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Dispense depurazione - Dipartimento di Ingegneria delle Acque e di ...

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Fig. 7.3 Filtro a letto misto sabbia – antracite per la filtrazione a volume.<br />

Il filtro è formato da più strati, uno superiore con materiale leggero a<br />

granulometria grossa, in genere antracite, uno interme<strong>di</strong>o <strong>di</strong> sabbia e infine uno<br />

strato <strong>di</strong> ghiaia, a sua volta poggiante su uno strato drenante avente funzione <strong>di</strong><br />

supporto e <strong>di</strong> ripartizione dell’acqua <strong>di</strong> lavaggio. Si usa frequentemente antracite in<br />

quanto si tratta <strong>di</strong> un materiale particolarmente duro, quin<strong>di</strong> resistente<br />

all’abrasione che si può verificare nella fase <strong>di</strong> lavaggio dei filtri. Si possono<br />

utilizzare tuttavia anche altri materiali leggeri, quali l’argilla espansa, il polistirolo<br />

espanso, pietra pomice ecc.<br />

Sotto lo strato <strong>di</strong> sabbia, può essere previsto anche uno strato <strong>di</strong> materiali<br />

particolarmente pesanti, come il granato o il basalto, che nonostante la<br />

granulometria più fine, riescono a se<strong>di</strong>mentare più rapidamente della sabbia.<br />

Caratteristica tipica <strong>di</strong> questi filtri è il lavaggio effettuato solamente con acqua, con<br />

carichi idraulici elevati, tale da flui<strong>di</strong>ficare il letto <strong>di</strong> materiale filtrante,<br />

consentendone un’espansione per effetto dell’azione idro<strong>di</strong>namica dell’acqua, non<br />

superiore tuttavia in genere al 10 ÷15% del volume a riposo. L’intenso flusso<br />

dell’acqua <strong>di</strong> lavaggio, consente il <strong>di</strong>stacco <strong>delle</strong> particelle solide dai granuli <strong>di</strong><br />

materiale filtrante e il loro allontanamento dal mezzo <strong>di</strong> riempimento. Una volta<br />

cessato il letto filtrante rimane stratificato, nel senso che la se<strong>di</strong>mentazione<br />

successiva all’espansione porta ad una classificazione del materiale filtrante in<br />

quanto se<strong>di</strong>menta prima il materiale <strong>di</strong> grana più grossa e/o <strong>di</strong> densità maggiore<br />

(nel caso specifico la sabbia), e poi il materiale più fine e/o <strong>di</strong> densità minore ( nel<br />

caso specifico l’antracite).<br />

La tabella 7.1 riporta le caratteristiche tipiche dei filtri a doppio strato<br />

adottati per la filtrazione degli effluenti secondari <strong>di</strong> impianti ossidativi.<br />

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