ANNO 11 - N. 1 - AGO.-SET. 2007 - Unione Amici del cane e del gatto

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pag4ok 24-07-2007 17:31 Pagina 4 Diario via del Termine Estate 2007 L’Unione amici del cane e del gatto e i volontari del canile esprimono tutta la loro solidarietà a Cosetta Mazzoni anima storica del canile, sono vicini a lei e ritengono ingiuste e pretestuose le motivazioni che hanno portato alla sua rimozione da custode giudiziaria del canile del Termine ancora una volta in questo” anno del maiale “si tenta di delegittimare un associazione, che si è sempre battuta per la difesa degli animali, siamo orgogliosi di aver salvato se pur con enormi difficoltà quei 22 cani impauriti e stressati, esseri viventi che ora stanno bene, solo numeri e Tatuaggi per le istituzioni, dimostrazione che siamo vivi esitiamo ancora nonostante il protrarsi di un ingiusto sequestro tutto, con il solito imperdonabile difetto di non far guadagnare lucrare nessuno a noi interessano veramente gli animali abbandonati, maltrattati e, a voi? I ns spazi. I ns campini golosi? S.L. Le riserve del nostro magazzino sono vuote abbiamo bisogno di cibo secco e scatolette! c/c postale n. 79786893 Sul conto corrente postale possono essere versate offerte. Nella causale di versamento specificare: per il canile del Termine il Canile CIAO BILLY PELOSO, OGGI QUANDO SONO ANDATO VIA DAL CANILE SAPEVO CHE IL NOSTRO NON ERA UN ARRIVEDERCI MA UN ADDIO, ADESSO SEI IN PARADISO. UN GIORNO DI SICURO MI GUARDERAI ANCORA CON I TUOI OCCHIONI E CERCHERAI LE MIE CAREZZE. ADESSO SEI CON I TUOI FRATELLI CHE IN QUESTI 11 ANNI MI HANNO LASCIATO. SEI IN PARADISO AD ASPETTARE TUTTI I QUELLI CHE TI HANN0 AMATO, PERCHE NOI ABBIAMO DIRITTO AD UN POSTO CON TE. GLI ALTRI, QUELLI CHE CI HANNO FATTO DEL MALE E CERCANO ANCORA DI FARCENE, VIVRANNO, COME IO SPERO L’INFERNO; VISTO CHE NON SANNO COSA VUOL DIRE AMARE 21.05.07 MARIO
pag5ok 24-07-2007 9:14 Pagina 5 il Canile Dieci anni di canile Dieci anni di storie di cani e di canile, per me tanti giorni e stagioni trascorsi con questi esseri straordinari, belli dentro nell’anima e fuori, loro (i cani del canile del Termine). Lo scopo del mio avvicinamento a questa realtà era solo, cercare nelle mie possibilità, di potergli ridare qualcosa che nella vita avevano perso con l’abbandono da parte di qualcuno che se n’era disfatto, stanco del gioco che era stato per loro, non considerandoli più importanti e ,non tenendo fede ad una parola data nell’adottarli. Un calcio e fuori! in un attimo tutto sparisce. Invece no! Loro sono ancora qui, quelli più fortunati, ancora vivi e qualche volta di nuovo felici, un attimo, si sa la felicità è come un soffio di vento passa e và. Questo è lo scopo del rifugio o (canile) di noi volontari dell’associazione e tutti quelli che vogliono salvargli la vita, Quei cani invece che non entreranno in canile (perché ci hanno tolto l’autorizzazione sanitaria e sequestrato il canile) dove andranno? Quale sorte avranno? Spariranno nel nulla e non importerà più se il canile dove verranno stipati sarà lager, perché nessuno lo saprà, sperduto chissà dove… Qui sono passati molti cani ed usciti solo con un adozione felice, o rimasti in canile con i loro compagni e noi volontari, difesi, accuditi ed amati. Questo lo scopo del nostro rifugio e della nostra opera di volontariato, il resto sono solo chiacchere inutili e falsità dannose per il canile, che non aiuteranno i nostri cani a vivere meglio. Ricordatevi, il canile è sempre aperto a persone di buona volontà e i cani vi aspettano. Elena59 URGENTE BISOGNO DEI SEGUENTI MEDICINALI: • Baytril 150 compresse • Augmentin 1gr compresse • Allopurinolo 300 compresse • Glucantime 5ml fiale • Synulox 500 compresse • Baytril soluzione al 5% iniettabile • Ursacol da 300mg e da 450mg compresse • Vibravet 100 compresse • Lasix 25mg compresse • Bassado compresse • Eutirox da 100mg e da 150 mg compresse • Amoxicillina da 1gr compresse • Raniditina da 150mg e da 300mg compresse • Clorexyderm oto soluz per pulizia orecchie • Clorexyderm gel • Clorexyderm soluzione spray. • Deltacortene 5mg compresse • Deltacortene 25mg compresse • Keforal 1g compresse • Sucramal 1g compresseu LA STORIA DI ORBETTO la voglia di vivere di un gatto Luglio del 2004, mi chiama disperata una gattaia per chiedermi aiuto per un micino di un mese con problemi di vista che era ricoverato alla asl veterinaria. Siccome la legge prevede che dove la asl prende un gatto li’ lo deve rimettere, allora il suddetto micio che era stato catturato sopra un tetto, li doveva essere rimesso, ma ragioniamo un po’: luglio quindi gran caldo, un mese di vita ed un piu’ con problemi di vista, cioè come condannarlo a morte dopo un po’ di agonia perché senza acqua e cibo oppure una morte veloce perché cadeva di sotto. Dei veri geni!!!! Mi rendo ovviamente disponibile ad accogliere il gatto in gattile ed il pomeriggio stesso arriva. Era un ranocchietto di un etto, tutto rosso e i problemi di vista di cui mi avevano parlato in realtà erano un dramma. Al posto degli occhi aveva come due grandi vermoni neri putrefatti che gli uscivano per circa un centimetro, gli occhi gli erano esplosi (lo volevano rimettere così sul tetto….). Ricovero immediatamente il gatto dal veterinario per fare le enucleazioni, la sera stessa fa l’intervento e il giorno dopo rientra in gattile. Tutto procede bene e gli troviamo anche un adozione velocemente, ma inizia ad avere crisi epilettiche. Il nuovo proprietario, su indicazione del suo veterinario di fiducia, gli vuole fare l’eutanasia perché ”è un casino, si può provare a fare un barbiturico per 15 giorni, ma…” (testuali parole del veterinario che non sapeva come curare il gatto). Quel “ma” che ti vuol far capire che è meglio l’eutanasia! Cioè si fa l’eutanasia a un gattino di un mese perché è un caso complesso? Pura follia, i veterinari non dovrebbero provare a curare le malattie? No, meglio fare l’eutanasia perché non si è competenti!!! Ringraziamenti. Ipercoop Sesto Fiorentino; Grazia per Sanipet Forza !0 - Media: Rtv 38, Tvr, Teleitalia, Controradio, Fotocronache: Roberto Germogli, Daniele Calieri, Sandra Nistri, Paolo Ceccarelli, Alessio Celli, Patrizia Menghini, Lorenzo Cassigoli, Capitan Ventosa, Striscia la notizia, Rita Dalla Chiesa, Franco Ligas, Riccardo Basile, Piero Pelù, BandaBardò, Pupo, Firenze Rugby Club, calcio storico Fiorentino - Tutte le persone che ci hanno seguito e sostenuto (130.000 firme di solidarietà) e continuano a farlo nonostante tutto ma soprattutto i volontari del Termine presenza costante e preziosa grazie. Per aggiornamenti sulle ultime novità, cene e manifestazioni in favore del canile visitate il nostro sito: www.unioneamicidelcaneedelgatto.it che cercheremo di rendere sempre aggiornato. Cartello rosso attenzione, per tutti, non per me per noi il lupo ci ha lasciati Si è addormentato per sempre volevo un gran bene a Lupo la sera prima l’avevo fatto uscire due volte, lui zampettava nell’erbetta tagliata di fresco, era più triste Lupo da un anno, la sua compagna di una vita di canile Papete era volata via, e lui rimasto solo, sembrava uno di quei vedovi non troppo vecchi e pieni di storie e abitudini, volevo un gran bene a Lupo. Mi riprendo il micio e lo ricovero in una clinica dove non ci si prende paura per i casi difficili. Rimane un mese ricoverato, fa tutti gli esami del sangue, TAC cranio e esame del liquor, tutto negativo, epilessia idiopatica (o primaria) oppure quell’infezione agli occhi per via retrograda attraverso il nervo ottico è arrivata al cervello. Il gatto, chiamato ovviamente Orbetto, inizia la cura con antiepilettici e sta alla grande. Purtroppo il mese scorso a Orbetto è stato diagnosticato un tumore e pochi giorni fa se ne è andato. Ha vissuto quasi tre anni come un gatto qualunque, andava in giro per casa e in giardino, saliva su divani e poltrone. Giocava con le sue palline con i sonagli e con gli altri gatti, al rumore dei croccantini correva nella sua postazione delle ciotole. Cioè ha vissuto come i gatti che hanno una vista da falco. Mi viene da pensare a quante eutanasie per incompetenza vanno incontro i nostri animali. Orbetto per me è stato un gatto più che speciale, forse per la sua iniziale sfortunata storia oppure per il suo carattere tosto o forse per la sua grande voglia di vivere. Ilaria Materassi Ciao Kira,sono Anastasia,quella che ogni tanto ti metteva il guinzaglio e ti portava a fare qualche giro intorno al canile. Tu te ne stavi accovacciata nell’erba, la palla in bocca e non appena mi vedevi ti mettevi a correre(si fa per dire) verso di me. .Sono convinta che anche adesso te ne stai da qualche parte con la tua amata palla e non senti più gli acciacchi dell’età: Spero davvero di averti dato un po’ di compagnia e di aver allietato gli ultimi anni di vita: Mi manchi, sai, E ti ringrazio per tutto quello che mi hai dato, Anastasia. 5
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