Manoscritto ANNO 2007 - Aurelia della Croce

ANNO 2007
Martedì 02/01/2007
Alle 6:00, mentre pregavo, vidi satana che mi spiava, ma non gli ho dato retta e ho
continuato la mia povera preghiera. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata
per la Santa Messa, ma era vuota, perché non si raccoglie, ma si disperde, perché satana è
ostinato a fare il male. Signore, perdona, perché la prepotenza non è di Dio, appartiene a
satana. Alla Consacrazione vidi il volto di Gesù gonfio e aveva come un casco di spine che
scendevano a destra e a sinistra sul volto. Io non potevo guardarlo più, sentivo tormento al
mio cuore. L'uomo non ha capito niente di Dio. Perdona, mio Dio, salvali! Me ne sono
andata nel tormento e dicevo a Gesù: «Ti amo per me a per tutti». Alle 15:13 vidi la
profondità dell'inferno, dove c'era satana gigante seduto. Era un mostro che incuteva
terrore e aveva nella sua mano un uomo che per lui era un giocattolo: gli spezzava la testa,
lo spezzava a destra e a sinistra, come faceva Polifemo che poi si inghiottiva gli uomini
interi. Mi ha guardato tutto divertito. A vedere queste cose mi viene da svenire. Li
possiede, se li inghiotte come pesciolini. Signore, liberali, per carità! Un uomo che teneva
in mano era nel tormento e mi ha guardato per chiedermi aiuto. Gli dissi: «Parlo con Gesù
e verrà a liberarvi» e satana si mise a ridere. Ma io ho continuato a pregare. Sentivo una
pena nel cuore e ho pianto a dirotto. Mio Gesù, liberalo, a te niente è impossibile! Ti amo
con il mio povero amore! Gesù, portami sulla tua croce! Il maligno fa quello che vuole del
corpo dell'uomo. Più l'uomo piange e più è contento. E lo stesso fa con gli uomini della
terra: donne, bambini, giovani, grandi e piccoli li fa diventare suoi robot e invece di
seguire Cristo si saziano del veleno che dà satana, ma non sanno di essere in pericolo. E'
Gesù che me li fa vedere. Mio Dio, perdona! Gesù, ti offro questa mia piccola sofferenza
per tutti! Grazie Gesù, accettala per la liberazione delle anime! Alle 16:30 ho sentito la
voce di una donna: era la voce dolce della Mamma di Gesù e la sentii ripetere per due
volte: «Apritele, apritele la porta!». Era piena di dolcezza, di amore e di fortezza. A queste
parole ha subito risposto la voce di Gesù Bambino che ha esclamato con voce dolce e
soave: «Guarda, è aperta!». Io avevo un tormento al cuore e sono venuti la Madonna e
Gesù Bambino a togliermi il terrore e a darmi una grande gioia. Ti amo, Gesù Bambino!
Ti prego per la mia famiglia: aiutali, perdonali e fa' che vengano tutti ai tuoi piedi. Grazie
Gesù, grazie Mamma cara di quello che fai per me! Ed io ti dico: aiuta a tutti! Ti voglio
bene. Togliti quella spada che hai nel tuo cuore e dalla al mio povero cuore e salvaci a
tutti, grandi e piccoli. Fa' che ti possa aiutare, per carità! Mammina cara, ti amo per me e
per tutti. Grazie Mamma Celeste!
le anime della terra, quelle del Purgatorio, per le anime non battezzate, per le anime che
sono nel tormento continuato, per i vicini e i lontani, per i nemici, per tutto il mondo
intero, per la mia famiglia e per tutte le famiglie, per i grandi e per i piccoli.
All'improvviso è venuta una grande luce splendente e dentro questa luce mi è apparsa
l'Immacolata Concezione, con le stesse sembianze della statua che c'è nella Chiesa
dell'Immacolata, ma era tutta bianca splendente, rivestita di una luce molto intensa. Mi ha
guardato, ha alzato gli occhi al cielo ed è sparita. Grazie Mammina cara! E' iniziata la
Santa Messa e alla Consacrazione vidi il volto di Gesù incoronato di spine e il solito
orsacchiotto di carne che ora era diventato più piccolo. Grazie Gesù! Alla fine vidi San
Michele, San Raffaele e San Gabriele con la tunica bianca e quella luce brillava come
quella di Maria. Dopo la Santa Messa vidi la grotta dove è nato Gesù Bambino. Vidi la
Madonna che prese Gesù Bambino fra le sue braccia, ha coperto le gambette e se lo teneva
stretto fra le sue braccia. San Giuseppe si è messo il mantello, si sono dati uno sguardo
d'amore di Dio e sono usciti dalla grotta. Grazie Gesù amore mio!
Giovedì 04/01/2007
Alle 5:00 satana mi spiava ed io mi sentivo immobilizzata come un pezzo di marmo.
Mammina cara, dammi la forza di resistere! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi Gesù con la tunica bianca di
luce splendente. Con la mano destra sventolava una bandiera bianca. Intorno a Gesù
c'erano lance di luce con la punta verso l'alto e brillavano. Alle 12:00, mentre pregavo,
vidi l'inferno, dove c'era satana che teneva in mano un uomo disteso a pancia in giù. Con
l'altra mano gli toccava le spalle fino a toccare le gambe e mi guardava per farsi notare che
lui può fare tutto. Io gli dissi: «Ora parlo a Gesù per la liberazione di quest'anima con
sofferenze e preghiere». Dopo 5 minuti vidi di nuovo l'inferno, dove il maligno straziava
un uomo passando le unghie sul corpo di quel condannato. Io dissi a Gesù: «Gesù,
liberalo! Hai dato il tuo Sangue Prezioso per tutti. Ti prego, Gesù! Le sue unghie sono
lunghe come una lama di coltello e sono ricurve». Queste sono le verità. Mentre pregavo
la Via Crucis, mi è apparsa una croce di luce alta e vuota che brillava e si stendeva a terra
formando una via stretta e luminosa, la via del Divino Amore di Gesù Crocifisso. Subito
vidi il maligno che torturava le anime e all'8ª stazione è apparso subito San Michele a
cavallo. Indossava la corazza ed era bene armato e aveva una spada che brillava. Alla 9ª
stazione vidi Gesù che cade sotto la croce e intorno a lui c'erano tanti uomini. Alla 10ª
stazione mi è apparsa madre Teresa di Calcutta e mentre la guardavo mi è apparso Gesù
Crocifisso di carne a circa due metri da me. Madre Teresa si è inginocchiata con le mani
giunte e gli occhi puntati su Gesù Crocifisso e mi ha dato uno sguardo. Grazie Gesù! Alla
14ª stazione vidi una croce di ferro tondo senza il corpo di Ge sù e brillava. Grazie Gesù!
Mercoledì 03/01/2007
Alle 5:00, mentre recitavo il Santo Rosario, vidi il volto di satana con gli occhi spalancati Venerdì 05/01/2007
e mi fece vedere la sua bocca con i denti forti e quadrati. Era inferocito ed io gli dissi: «Tu Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e mentre il
non dormi mai, sei sempre presente nell'inferno e in giro per il mondo. Ti sdoppi per Sacerdote diceva di amarci gli uni gli altri, non come Caino che era dalla parte del maligno
trascinare tutta l'umanità. Ma rifletti che Dio Onnipotente è sopra di tutti». Grazie Gesù, ti e uccise suo fratello, Gesù mi fece vedere quando Caino, tentato da satana, uccise Abele.
amo per me e per tutti! L'uomo è cieco e sordo, ma se non riflette, se non si incammina Poi il Sacerdote ha parlato della strage degli innocenti e Gesù mi fece vedere quella strage.
sulla via giusta, se sparla e giudica, si condanna da solo e mi fa tanto pena al mio cuore. Io Vedevo le mamme che lanciavano grida di tormento a vedere quei corpicini decapitati e la
vedo satana che gli fa le carezze, ma se glielo riferisco, si mettono a ridere. Loro si testolina a terra. Mio Dio, perdono e pietà! Beati quelli che amano e non fanno danno al
sentono perfetti. Ah se conosceste i vostri peccati, piangereste di continuo con un pianto a prossimo! Vi dico che Dio è Giustizia per tutti. Grazie Padre buono! Alle 13:30, mentre
dirotto! Svegliatevi! Fin quando siete sulla terra potete chiedere perdono a Gesù e vi stavo parlando a mio marito, mi sono sentita male e subito vidi l'inferno, dove c'era satana
perdonerà. Fate solo una via, quella dell'amore e del perdono. Svuotate il vostro cuore e che origliava con la mano all'orecchio. Io lo so che il maligno ascolta tutto e sa le cose,
riempitelo dell'amore di Gesù Crocifisso che è morto per tutti noi. Gesù, salvaci! Alle 8:00 perché mi parla ancora prima che deve succedere una qualsiasi cosa. Talvolta mi dice:
sono andata nella Chiesa dell'Immacolata. Dopo aver salutato l'Immacolata Concezione e «Vedi che le tue preghiere non sono buone?» ed io gli rispondo: «E allora prego ancora di
Gesù Bambino, sono andata al Tabernacolo ad adorare Gesù, a recitare il Santo Rosario più. Ti sta bene?».
del Santissimo Sacramento, poi sono andata ai piedi di Gesù Crocifisso e l'ho pregato per
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Poi vidi un tavolo lungo. A sinistra erano seduti 3 vescovi, al centro satana che indossava
le vesti del Papa Benedetto XVI, a destra c'erano altri 3 vescovi. I vescovi erano vestiti di
bianco ed erano seduti come su una pedana dietro la tavola e mi guardavano come se
volessero dirmi qualcosa. Io ho guardato bene per vedere se era il Papa, ma aveva le
braccia sul tavolo, con prepotenza ha preso un bicchiere da mezzo litro e si beveva del
vino tutto arrabbiato. Io gli dissi: «Tu non sei il Santo Papa Benedetto XVI, no!». Sono
scesa e sono andata ai piedi del Crocifisso. Ho chiesto a Gesù di farmi vedere per capire la
verità. Ho iniziato la Coroncina della Divina Misericordia e verso la fine vidi di nuovo
quei 6 vescovi che avevano una maschera nera orribile e dalla loro testa usciva la testa di
una pantera nera. Mio Dio che cosa mi fai vedere! satana, che aveva preso le sembianze
del Papa Benedetto XVI, si è trasformato in un mostro e subito la visione è cessata. Io gli
dissi a satana: «Hai trovato un Santo Papa che ti atterra e che non fa la tua volontà, ma fa
quella di Dio! Lo sai da dove viene? E' tedesco, è forte ed è sulla roccia di Dio. Hai capito
con chi hai a che fare? Aiuta molto i Vescovi e i Sacerdoti. Tu lo sai che io dico le verità.
Lo vedo sopra una roccia così alta, che in confronto sembra un bambino, hai capito? Ed io
che non so pregare mando come un fulmine le mie misere preghiere per il Santo Padre, per
i Vescovi, Cardinali, Sacerdoti, per tutto il Vaticano e per tutto il mondo. Hai capito che io
sono testarda? Loro non ti vedono, ma io sì. Ti ho visto nella profondità e tu lo sai che io ti
vedo. Eri seduto sopra un ceppo di legno, eri nudo con le gambe aperte. Hai preso un
vescovo, lo hai spogliato, lo hai fatto inginocchiare davanti alle tue brutture e gli straziavi
la bocca. Ora io prego il mio Dio di liberarlo. Tu l'hai ingannato, maledetto! Ma io parlerò
al Papa, ai Cardinali, ai Vescovi e ai Sacerdoti e dirò loro che sei tu che li inganni, dirò
loro quello che Gesù mi fa vedere. Grazie Gesù che mi fai vedere!». Gesù, ti chiedo la
liberazione delle anime dei vescovi che io vidi all'inferno. Si trovano là perché hanno
disperso, non hanno fatto la volontà di Dio, hanno saziato l'umanità e anche questi sono
peccati che Dio condanna. Quello che si semina si raccoglie, fratelli. Con quella misura
con cui voi pesate gli altri, sarete pesati, ma non da un uomo della terra, ma da Dio
Onnipotente e al suo comando tutti devono atterrarsi. Tutta l'umanità, grandi e piccoli,
dovrà aspettarsi la giustizia del Divino Amore.
Verso le 18:00 vidi di nuovo l'inferno, dove c'era un vescovo. Il maligno l'ha messo a terra
e si è seduto sul suo petto e gli doveva fare le carezze alle sue brutture. Piangeva, ma non
lo faceva nemmeno respirare. Lo torturava e piangeva a dirotto. Poi gli aprì a dismisura la
bocca e il maligno mise le sue brutture. Mio Gesù, ti prego, libera questo vescovo! Fammi
soffrire! Gesù, io ti amo e il mio amore per te non lo nascondo a nessuno, ma lo grido al
mondo. Io aspetto la liberazione di quelli che sono condannati, che si trovano nelle
caverne, nel freddo e nel fuoco. Gesù, amore mio, portami sulla croce! Io li amo e so che
tu mi ami.
Sabato 06/01/2007
Alle 6:00 mi sono messa in preghiera e vidi satana che mi spiava. Ma io non gli ho dato
retta e ho continuato la mia povera preghiera e alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San
Giuseppe.
Domenica 07/01/2007
Alle 5:30, appena mi sono svegliata, ho sentito la voce di satana che mi disse: «Ti ha preso
la sventura?». Io gli risposi: «Ah sì, hai ragione che mi ha preso la sventura! Che gioia
avere questa sventura, perché si è compiuta la volontà di Dio!». Grazie Gesù che sei con
me! Io mi auguro di essere frustata dagli uomini, ma amata da Dio. Grazie Gesù! Ho
continuato a pregare ai piedi di Gesù e alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata
per la Santa Messa. Durante l'omelia vidi San Giovanni Battista che battezzava. C'era una
colomba bianca grande quanto un'aquila. Era di luce e dal suo petto usciva una luce bianca
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Manoscritto ANNO 2007
splendente che si posava sull'acqua con la quale stava battezzando San Giovanni Battista.
Quel fiume dove battezzava era pieno di luce ed era meraviglioso. C'erano tanti uomini
che si facevano battezzare. Grazie Gesù, ti amo!
Lunedì 08/01/2007
Alle 5:00, mentre pregavo, vidi lo strazio continuato dell'infernale. Stavo pregando Gesù e
Maria per quelle anime alle quali nessuno pensa. Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la
Santa Messa. Il mio cuore era a pezzi per quelle anime che sono schiave del maligno e che
si trovano nell'inferno. Mio Gesù, liberali! Mi fanno pietà anche le anime che sono sulla
terra e pretendono di insegnare alle anime, mentre io le vedo che sono in pericolo. Mio
Dio, ti amo per loro. La loro prepotenza viene dal maligno, come mi dicono le anime che
sono nei Purgatori. Alla Consacrazione vidi il calice coperto da quel piccolo orso nero di
carne. Mio Dio, salva questo Sacerdote! Ti prego, portami sulla tua stessa croce!
Soffrendo ti amo, Gesù amore! Perdona, per carità!
Martedì 09/01/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi il
volto di Gesù che mi guardava con dolcezza e tormento, ma subito il piccolo orso nero è
andato a coprire il calice. Mio Dio, perdono e misericordia! In alto vidi una luce che si
accendeva e si spegneva. Mentre sto scrivendo vedo una luce piccola e luminosa, che mi
segnala che devo scrivere. Grazie Gesù, grazie Maria! Alle ultime parole del Sacerdote, mi
è apparso il Crocifisso di San Damiano tutto pieno di sangue. Stavo per gridare, ma Gesù
mi ha dato la forza di trattenermi. Tutto il suo corpo era una veste di sangue. Perdona,
Signore, i grandi e i piccoli! Alle 15:30, dopo essermi seduta nella veranda perché avevo
sofferto, mentre stavo pregando, il mio corpo è andato in sofferenza e mi è apparsa la
Madonna della medaglia miracolosa. Dalle sue mani si partivano dei raggi che arrivavano
fino a me. Era accesa di una luce bianca che brillava. Grazie Mammina cara! Verso le
10:00 sono andata a Cosenza e mi sono venute sofferenze atroci. Mio Dio, perdona!
Giovedì 11/01/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e vidi il volto della statua
dell'Immacolata trasformarsi di carne. I suoi occhi erano afflitti dal dolore e il suo dolore
atroce le faceva stringere i denti. Mi guardava come per dirmi qualcosa. Io le dissi:
«Mammina cara, pregherò per le tue intenzioni. Aiutami ad avere più forza di pregare».
Alla Consacrazione vidi sul calice il volto di Gesù diventare nero per il tormento. Mio
Dio, perdona, perché non hanno occhi per vedere né orecchie per ascoltare la tua voce né
piedi per insegnare agli altri a camminare sulla via stretta e dolorosa dove ha camminato
Gesù. Loro vogliono insegnare la via combattendo e svuotando le famiglie dove si prega.
Guai a loro! Non fossero mai nati! La prepotenza non viene da Dio. Mio amore, perdono e
pietà!
Venerdì 12/01/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e l'ho trovata
vuota, perché predicano bene, ma disperdono. Quando sono andata a farmi la Santa
Comunione si sono messe le mani al volto per spiarmi. Ti vogliono guardare, ma si
nascondono e Gesù mi fa vedere che è l'infernale che gli fa nascondere il volto, perché
satana non vuole che loro mi vedano. E così fanno le anime che dicono di seguire la
Chiesa. Perdona, Signore e abbi pietà! Verso le 13:00 vidi satana nella profondità
dell'inferno, dove alzava la testa e mi guardava. Si era trasformato in un feroce gorilla
gigante. Ha aperto la bocca contro di me e gridando ha steso la mano, l'ha allungata fino a
sfiorare il mio volto, ma io gli dissi: «Te l'ho detto e te lo ripeto che io mi sono data a

Gesù Crocifisso per la salvezza di tutte le anime. Tu hai coperto tutta la terra e porti
l'uomo al peccato, che non è solo quello della carne. Tutti i peccati che si fanno vengono
dalla carne». Perché non vi svegliate? Perché fate tanto male con le vostre azioni? Non
volete soffrire? E allora perché volete vedere gli altri soffrire, li spingete per farli cadere,
date tormento agli altri, ridete e sparlate, giudicate e condannate, uccidete con la vostra
lingua, con la vostra mente, con i vostri piedi? Attenti che io vedo che la vostra anima è in
pericolo! Gesù ci manda le sofferenze in tanti modi per non farci cadere nella profondità
dell'inferno, dove ci sono caverne, fuoco, freddo, stanze di tortura. Chi combatte un
fratello sarà sottoposto a giudizio, chi chiama pazzo o stupido un fratello, sarà gettato nel
fuoco della geenna. Riflettete, voi che non avete occhi per vedere e orecchi per ascoltare!
Verso le 14:30, mentre pregavo inginocchiata ai piedi di Gesù Crocifisso, il Divino
Amore, vidi il suo volto trasformarsi di carne. Era nel tormento. Gesù, ti amo!
Alle 21:30, mentre pregavo per mio figlio Carlo e sua moglie Anna, che satana stava
attaccando di continuo, mi sono sentita male. E' venuto satana a insultarmi e a dirmi di
lasciare la preghiera, dicendomi: «Lo vedi cosa ti faccio? Hai capito? Ti porto guerra!». Io
gli risposi: «Io so che tu puoi fare quello che Dio ti permette, ma non di più. Grazie Gesù!
Tu puoi farli soffrire, ma sopra di te e di me c'è il Dio Potente! Hai capito? Tu lo sai che io
ti vedo e ti controllo di continuo. Come tu fai a me, così io faccio a te. E quando vedo
un'anima in pericolo, io prego e Gesù perdona. Hai capito?». Gesù, io offro le sofferenze a
te, amore mio, per liberare la mia famiglia e tutte le famiglie, le anime che sono sotto la
schiavitù del demonio e quelle che si trovano al Tribunale di Dio. Ho visto il Crocifisso di
San Francesco di Assisi alto un metro ed era pieno di sangue. Gesù era nel tormento per
tutti i peccati del mondo.
Sabato 13/01/2007
Alle 6:00 mi sono messa in preghiera e vidi satana che mi spiava, ma ho continuato la mia
povera preghiera. Grazie Gesù! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la
Santa Messa e alla Consacrazione vidi il volto di Gesù che era nel tormento. Mi ha
guardato e dopo ha alzato gli occhi al cielo. Solo a vederlo ho provato una gioia indicibile,
ma quando ho visto che era dentro una tortura atroce, il suo spasimo ha toccato il mio
cuore. Gesù, ti amo!
Domenica 14/01/2007
Dopo l'incontro di preghiera della Domenica sentivo gioia e dolore e mentre parlavo con
mio marito, mi è apparsa la Madonna di Medjugorje a mezzo busto. Mi ha guardato ed è
sparita. Durante la preghiera avevamo pregato per le anime che si dividono. Alla fine della
preghiera mi è apparsa la Colomba dello Spirito Santo, come segno che Gesù mi ha
esaudito. Grazie Spirito Santo! Vidi un vulcano di anime che uscivano dai Purgatori. Che
gioia vedere con i propri occhi le cose grandi del Cielo, della terra e di sotto la terra!
Grazie Gesù che mi fai vedere! Salvaci, Padre!
Lunedì 15/01/2007
La mattina sono andata in Chiesa per la Santa Messa delle 8:00. Dopo la Santa Messa mi
sono messa in preghiera e vidi la profondità dell'inferno, dove satana aveva appeso un
uomo e faceva dei tagli nelle gambe per togliergli i nervi. Quell'uomo gridava per il
tormento. Dopo che si è divertito, l'ha preso sulle braccia e lo coccolava dicendogli di stare
zitto. Lo dondolava e lo batteva con la mano come per fargli prendere il sonno. Mentre
faceva questo, satana mi guardava. Io gli dissi: «Maledetto, l'uomo non ti conosce, ma io ti
conosco. Ecco chi sei tu: tu ti chiami "flagellatore di tutti gli uomini". Io dirò a Gesù di
distruggerti in eterno. A Dio niente è impossibile e tu lo sai». Mentre dicevo queste cose,
satana si fumava una sigaretta. Era pieno di prepotenza e arrabbiato. Era pensieroso e
alzava la testa per guardarmi. Io gli ho ripetuto: «Io dico a Gesù di bruciarti in eterno. Hai
capito che la Mamma Celeste mi esaudisce e ti brucerà in eterno?». Alle 16:00 mi è
apparso Gesù in piedi con la mano alla fronte, come se dovesse riparare gli occhi dal sole.
Mi fece capire che sopra c'è Dio Padre. Mi disse: «Guarda al Cielo, là c'è il Dio Potente!».
Poi nella profondità dell'inferno vidi di nuovo satana che mi guardava ed aveva nella sua
mano destra un piatto rotondo con circa 15 uomini in piedi. Li portava su un vassoio come
si portano i bicchieri ed è andato dentro una grotta. Uomini che camminate sulla terra,
svegliatevi! Sapete cosa fa nella grotta? Li possiede e poi se li mangia. Avete capito che
l'uomo nelle sue mani è un giocattolo?
Martedì 16/01/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e sul calice vidi il
volto di Gesù tormentato da una corona di lunghe spine. Poi vidi una luce in alto che
brillava e dopo vidi Gesù a mezzo busto che mi guardava e mi ha aperto le braccia. Alla
Consacrazione vidi di nuovo Gesù. Mio Gesù, ti amo e voglio che gli altri ti amano e ti
seguono non come vuole l'uomo, ma come vuole Dio Padre, che è buono e giusto e fiorirà
la Sua giustizia, non quella dell'uomo che è cieco. Dopo che è finita la Santa Messa, non
appena il Sacerdote si è voltato per andare in Sacrestia, subito le persone se vanno in fretta
e parlando. E Gesù si copriva gli occhi con le mani e piangeva perché non lo avevano
ringraziato. Gesù si aspetta che noi gli diciamo: «Grazie Gesù che ci hai fatto entrare nella
tua casa! Grazie Gesù che ci dai la tua carne e il tuo Sangue Prezioso!». Ma non gli
sappiamo dire niente e tutti corrono via perché le loro famiglie hanno bisogno. No fratelli
e sorelle! Non è questa la volontà di Dio! Almeno date a Maria un'ora di preghiera per
salvare la vostra anima e i vostri figli. Quando le persone parlano in Chiesa, mi appare
Gesù sul patibolo della morte e quelle persone che parlano le vedo vestite come i Giudei.
Poi vidi che prendevano Gesù dalle mani e dai piedi e lo stiravano perché non arrivavano a
inchiodarlo dove avevano segnato. Vidi tanta crudeltà. Mio Dio, abbi pietà perché non ti
vedono! Dopo averlo inchiodato, ho visto alzare la croce con prepotenza. Quel corpo
prezioso lo vidi proprio da vicino. Vedevo satana che si sedeva vicino alle persone per
farli sentire grandi, giusti e perfetti. Ma non sanno che questa prepotenza li può portare a
cadere nel burrone. Mentre cadono il corpo si diventa come una palla che gira e quando
poi arrivano nella profondità dell'inferno, cadono con i piedi a terra e capiscono che quella
in cui sono caduti è la casa del drago, perché il drago mostruoso comincia subito a
torturarli. Correggete i vostri passi, i vostri sguardi, le vostre azioni, il vostro dire, la
vostra fretta, la vostra indifferenza. Io ve l'ho detto, ora sta a voi seguire Gesù e Maria.
Dovete dire a Gesù: «Gesù mio, apri il mio povero cuore! Fa' che facciamo la tua via!». Il
Signore dice: "Quello che hai fatto al più piccolo, l'hai fatto a me". E se io non lo dico,
sarò condannata per prima, perché avrei disubbidito a Dio, non ad un uomo. Seguite la via
stretta e piena di luce. Gesù e Maria piangono per i colloqui che fanno nella casa di Dio. Io
vidi la statua dell'Immacolata Concezione diventare di carne e piangere perché Gesù
Crocifisso viene insultato. Sapete cosa ha fatto satana? Mi ha guardato e mi ha sputato.
Avete capito? No, non avete capito: per voi sono soltanto parole. Ma un giorno troverete le
verità che io vi dico, ma si piangerà perché interviene Dio con la sua giustizia. Grazie
Gesù che mi fai vedere, così ora posso parlare ai miei fratelli e sorelle! Alle 14:45, mentre
recitavo le coroncine care a Gesù, arrivata alla coroncina della Passione di Gesù, ho
sentito la voce di satana che tutto arrabbiato mi disse: «Voltati a me!». Io gli risposi: «No!
Io seguo Cristo Crocifisso! Ed ora vai via in nome di Dio!».
Mercoledì 17/01/2007
Verso le 5:00, mentre pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era una donna nuda
che camminava e saliva. Non ho potuto vedere il suo volto perché la vedevo di spalle e lei
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non si è potuta voltare perché dietro di lei c'era satana. Subito l'ho vista vestita in gonna e
maglietta e di sopra aveva un gilet, che lei cercava di aggiustarsi per farsi notare da me
senza farsi vedere da satana che era due passi dietro di lei. Io ho capito che voleva aiuto ed
ho pregato così: «Gesù e Maria, liberateli per carità! Io ti offro tutte le preghiere che si
fanno nel mondo, ti offro le Sante Comunioni, quelle fatte bene e quelle che non sono fatte
con le dovute disposizioni a causa delle indifferenze e dei peccati che l'uomo ignora. Mio
Dio, liberaci dalle catene di satana e incatena i cuori degli uomini con le tue catene di luce
che escono dal tuo amorevolissimo cuore! Gesù, ti amo!». Alle 14:00 mi sono messa in
preghiera e dopo un'ora vidi satana a due passi da me. Era di uomo mostruoso e mi
prendeva in giro. Mi diceva che devo lasciare la preghiera e di non andare al Vaticano
perché sono suoi. Io gli risposi: «Lo dici tu che sono tuoi! Sono tutte anime che servono il
Signore e se c'è qualcuno che non segue la via di Cristo, io pregherò perché tutti devono
appartenere a Gesù Crocifisso. Tu fai il male ed io il bene». Mentre pregavo, satana ha
continuato a dire parole senza senso per disturbare la mia povera preghiera.
Giovedì 18/01/2007
Verso le 6:00, mentre pregavo, ho sentito la voce di satana che mi disse: «Ma dove vai?
No, non andare!» ed io gli risposi: «E a te cosa importa dove io vado? Vuoi sapere dove
vado? Nel nome di Gesù, vado a parlare di quello che tu fai. Farò conoscere chi sei tu:
l'uomo invisibile che gli uomini della terra non vedono. Ma io ti vedo e nel nome di Gesù
vado a parlare di te. Hai capito?». Sono andata a casa di Mirella per fare una piccola
preghiera e dopo siamo andati nella Chiesa di Cristo Re per la Santa Messa, celebrata da
don Franco di Cosenza. Alla Consacrazione mi è apparso Dio Padre seduto con la veste di
luce bianca che si estendeva fino a formare una via di luce, dove vedevo salire uomini.
Dio Padre si abbassava, li metteva nella sua mano e se li stringeva al cuore. Che
meraviglia che vidi! Lo splendore della Sua luce era abbagliante. Subito per un attimo vidi
Gesù e appena il Sacerdote ha aperto le braccia, sopra di lui vedevo Gesù con le braccia
aperte. Che gioia vedere Sacerdoti che non fanno errori durante la Santa Messa! Sul calice
vidi Gesù incoronato di spine e dopo che satana ha portato il nero sul calice, è sparito ed è
uscita la luce. Grazie Gesù! Il mio amore Gesù mi fa vedere quando si celebra la Santa
Messa bene. Grazie Gesù, ti dono questo tuo figlio Sacerdote e tutti i Sacerdoti del mondo!
Sacerdoti, attenti a non cadere nell'inganno di satana, l'uomo invisibile che vuole togliervi
il trono di luce divina per portarvi nel suo regno di tortura continuata. Sacerdoti, voi avete
una responsabilità maggiore. Se disperdete una sola anima, la vostra è già condannata. Ma
se voi guidate le anime della parrocchia come vuole Dio, sarete così grandi che neanche
voi potete credere. Ma se disperdete le anime e ascoltate i corrotti da satana, figli miei non
foste mai nati! Gesù mi fa vedere le mamme e i papà che sono con Gesù e piangono a
dirotto per il figlio sacerdote che non ha seguito la via di Dio. Io sono vostra madre e
posso pregare e soffrire, ma il giudizio spetta a Dio Giusto, Santo e Perfetto. Attenti
all'ingannatore, che conosce le vostre debolezze e vi può far cadere! Credete a questa
mamma che dona la vita a Gesù, che mi porta sulla croce per aiutarvi ad avere il perdono.
Vi amo e prego di continuo. Grazie Gesù! Vi voglio bene e vi porto nel mio povero cuore
che è pieno di peccati. Alle 14:20, mentre pregavo le coroncine care a Gesù, nella
profondità dell'inferno vidi satana che aveva in mano un coltello come una spada. L'ha
alzato e stava per spaccare un uomo. Ma io dissi a quell'anima: «Fuggi in nome di Dio!» e
il maligno mi ha guardato tutto sdegnato. Gesù, misericordia, abbi pietà e liberali! Poi lo
vidi di gigante con la barba, i baffi e i capelli lunghi. Si è voltato a guardarmi ed era tutto
abbattuto. Gesù, amore mio, ti amo per quelle anime. Fai presto a liberarle per il tuo
Sangue Prezioso, per il tuo grande e vero amore. Grazie Gesù! Alle15:00 ho pregato la Via
Crucis di Gesù.
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Manoscritto ANNO 2007
Venerdì 19/01/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Alla Consacrazione vidi il
S. Papa Benedetto XVI dentro le perle del Cielo. Era a mezzo busto e ha alzato la mano
destra come per benedirmi. Subito è sparito ed è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II che
mi ha aperto le braccia come se mi volesse abbracciare. Grazie Santi Papi!
Domenica 21/01/2007
Verso le 10:30 stavo pregando ai piedi di Gesù Crocifisso e vidi il S. Papa Giovanni Paolo
II, che piangeva e si asciugava le lacrime. Aveva steso un lenzuolo di un bianco
splendente ed era pronto a predicare. Subito mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI che mi
ha dato uno sguardo ed è sparito. Grazie Gesù che mi dai tanto!
Martedì 23/01/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa, ma eravamo solo 5 persone;
satana ha svuotato la Chiesa. Mio Gesù, aiutali! Vidi il volto della statua dell'Immacolata
trasformarsi di carne e ha iniziato a piangere. Vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che
piangeva e si metteva le mani alla faccia. Era in pena per i Vescovi e i Sacerdoti. Gesù mi
fece vedere quelli che andavano nella condanna eterna. Gesù, misericordia, per carità
portami sulla croce e salvali! Non condannare per il tuo Sangue Prezioso! Ti amo! Gesù,
perdona, perché non sanno quello che fanno! Alle 15:30, alla 10ª stazione, vidi l'infernale
ad un metro da me. Mi guardava fisso, ma subito vidi arrivare San Giorgio su un cavallo
bianco con una lancia lunga. Vidi quella lancia conficcarsi veloce nel terreno e satana è
sparito. San Giorgio, il guerriero di Gesù, mi ha guardato ed è sparito. Grazie San Giorgio!
Aiutatemi, che io possa aiutare le anime! Poi per 5 minuti vidi il Crocifisso grande
diventare di carne e la ferita al costato era gonfia e c'era del sangue nero. Come spostavo
gli occhi lo vedevo normale e vidi la statua della Madonna con il volto di carne che
chiudeva gli occhi e poi li alzava al cielo. Poi guardava a destra e a sinistra e poi al cielo.
Che gioia mi ha dato Dio Padre! Verso la fine vidi la Madonna di Medjugorje. Ti amo,
Mammina cara! Quando riesco a pregare di continuo vedo tante meraviglie.
Mercoledì 24/01/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi il calice coperto da un piccolo orso nero, che poi si è trasformato in
una corona di lunghe spine che pendevano. Mio Dio, aiuta questo Sacerdote! Alle 10:00
vidi nella profondità dell'inferno sacerdoti e vescovi che venivano torturati di continuo e
mi guardavano. Io dissi loro: «Parlo a Gesù di voi», ma un vescovo mi disse: «Non ho
raccolto e per me non c'è liberazione». Ed io: «Io ti dico che parlerò di voi al mio Dio.
Soffrirò e pregherò. Dio Padre è Potente. Mio Dio, perdonali!». A queste parole lo vidi
diventare un gigante mostruoso. Gesù, fa' che io l'aiuti soffrendo e pregando per loro. Ti
amo Gesù, amore mio!
Alle 14:00 pregavo e dicevo dentro di me: «S. Papa Giovanni Paolo II, S. Papa Benedetto
XVI, Santi Papi che siete in Paradiso, pregate per il mio nipotino che non parla e per mia
figlia che non può camminare! Santi tutti del Paradiso, aiutatemi ad avere un colloquio con
il S. Papa Benedetto XVI. Pregate per la mia famiglia e perché mi venga dato un
Sacerdote che mi insegni la Parola di Dio». Subito mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI.
Era inginocchiato faccia a terra ai piedi di Gesù. Ha alzato la schiena, mi ha guardato e poi
si è rivolto verso Gesù. Poi vidi il S. Papa Giovanni XXIII. Era in piedi davanti a Gesù
Crocifisso e facendomi segno con il suo dito mi invitava a inginocchiarmi davanti al
Crocifisso. Ed io sono rimasta per un'ora e mezza inginocchiata ai piedi del Crocifisso.
Che meraviglia vedere i Papi, anche se non posso toccarli! Grazie Gesù che mi dai tanto!
Alle 15:45 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana trasformato di scimmiotto.

Nella sua mano aveva un calice e stava per bere, ma si è fermato e mi ha guardato. Voleva
farmi capire che io devo bere quel calice. Signore, sia fatta la tua volontà! Alle 17:00,
mentre pregavo con tanto amore inginocchiata davanti al Crocifisso, vidi il volto di Gesù
diventare di carne. I suoi occhi si muovevano e mi dava uno sguardo d'amore. Era pieno di
tormento e vedevo la sua bocca che respirava e il suo petto che si gonfiava. Io rimasi senza
parola. Grazie Gesù, ti amo! Alle 21:30, mentre pregavo in cucina, vidi San Giuseppe che
accarezzava con amore il capo di Gesù Bambino, che aveva l'età di circa 12 anni. Mi
hanno dato uno sguardo pieno di tenerezza che ha toccato il mio cuore e mi ha dato la
forza di continuare a pregare. Vedevo di continuo il volto di Gesù. Grazie Gesù! Mio
grande e potente Dio, voglio che tutti ti amino.
Giovedì 25/01/2007
Alle 5:00 ho incominciato a pregare il mio amore Gesù offrendo le acque della terra, la
rena del mare, tutte le foglie degli alberi, le bestemmie che si fanno sulla terra, tutti i
peccati che si fanno sulla terra e che non sono conosciuti dagli uomini. Facevo a Gesù
queste povere offerte per la Mamma del dolore, per i grandi e per i piccoli. Come Gesù ha
cambiato l'acqua in vino, così gli chiedevo di cambiare, prostrata con la faccia a terra,
l'acqua, la rena del mare, le foglie in preghiera per la salvezza della mia famiglia e di tutte
le famiglie, per i grandi e per i piccoli. Grazie Gesù! Nella profondità dell'inferno c'era
satana seduto a terra che si divertiva a guardare uno spettacolo che aveva voluto lui:
c'erano due uomini che si tiravano pugni, ma erano così distrutti che barcollavano. satana
mi guardava alzando la testa. Io gli dissi: «Ti stai divertendo? Queste due anime te le tolgo
nel nome di Gesù. Oggi stesso parlerò al mio Dio e ricordati che parlerò ai grandi per la
salvezza delle loro anime». Se seguono a Cristo devono raccogliere, non disperdere. Chi
disperde sarà buttato dagli Angeli nella geenna, dove la tortura è continuata. Io non mi
vorrei trovare al vostro posto. Gesù ha mandato sulla terra il Santo Papa per guidare i figli
di Dio. Guai a chi disubbidisce al dio della terra! Voi uomini non alzate le vostre spalle
per gonfiarvi di autorità e di superbia, perché Gesù mi fa vedere i vostri errori e vi vedo
trasformati in animali e satana sale sulle vostre spalle. Voi avete perso la vostra battaglia,
perché confidate in voi stessi. No, non è questa la via di Dio, questa è la vostra via.
Lasciate il drago, non date la vostra mano a satana, ma voltatevi a Cristo Crocifisso che
ancora soffre sulla croce. Un giorno saprete che Gesù è ancora sul patibolo per tutti. Figli,
ascoltatemi, servite Cristo come vuole Lui, non come volete voi che siete in errore! Più vi
fate forti e più vi sprofondate. Avete fatto tanto rumore ed ora che cosa avete avuto?
Niente! Su questo cammino non potete avere vita eterna. Se Dio avrà misericordia di voi,
dovrete marcire nei Purgatori, quello del fuoco, dell'acqua gelata, del fango, dell'olio
bollente, delle formiche giganti, il Purgatorio dove avviene la trasformazione in animali, il
Purgatorio delle anime abbandonate nell'oscurità, il Purgatorio dove il corpo è murato vivo
con mattoni e si vede solo la testa e non si possono muovere né piangere e il loro corpo è
nel tormento. Gesù, perdona! Per questo dico a grandi e piccoli: fermatevi di peccare,
perché là c'è Giustizia e si piange di continuo!
Gesù, sveglia le anime, perché ogni persona deve portare rispetto a tutti, in particolare al
Santo Papa, ai Cardinali, ai Vescovi, ai Sacerdoti e a tutto il popolo di Dio. Guai a chi
disubbidisce alla parola del S. Papa Benedetto XVI! Non fosse mai nato, perché si troverà
nelle caverne insieme all'infernale! Avete capito figli del mio cuore? Chi mi vuole mi
cerca ed io parlerò a voi, figli del mio amore Gesù.
Alle 15:30, mentre stavo per finire la Via Crucis, Gesù mi fece vedere che cosa stava
facendo l'infernale nella profondità dell'inferno. Aveva una forbice lunga, fina e tagliente,
l'ha infilata dentro l'unghia della mano di un uomo e dopo aver tagliato l'unghia, ha
proseguito a tagliare una vena fino al braccio. Tutto questo di crudo: là non c'è anestesia,
ma c'è tormento. Poi li ha lasciati con le vene tagliate e se n'è andato. Dopo vidi satana che
aveva fatto una passerella di uomini sdraiati e messi in fila legati per i piedi e si tenevano
l'un con l'altro con le mani fino a formare una catena di uomini che arrivava fino ad un
burrone spaventoso. satana era a cavallo ed aveva dietro le sue spalle un condannato. Ha
galoppato sopra quella catena umana. Quegli uomini gridavano e piangevano per quel
tormento. Poi ha fatto cadere nel precipizio quell'uomo che era insieme a lui e ha fatto
precipitare quella catena di uomini dentro una profondità che non si può misurare. Queste
anime sono i dimenticati che nessuno pensa. Ma tu fratello e tu sorella, ne hai morti? Tu
sai dove si trovano? Sai solo dov'è sepolto il corpo che diventa cenere. Svegliati uomo
cieco e sordo che non senti Gesù che ti chiama. Fai il bene e lascia il peccato, cammina
dietro a Gesù, non dietro all'uomo. Così, se tu lo seguirai, troverai Gesù acceso di una luce
che non si spegne mai. Ascoltami, uomo che vuoi fare due vie. Prendi la via stretta e così
incontrerai Gesù sul patibolo della croce e Gesù Risorto. Ascolta a mamma Aurelia,
perché è Gesù che mi fa vedere, è Gesù che mi insegna e mi dice: «Insegna a chi ti ascolta,
Aurelia di Gesù e dell'amore». Gesù, ti amo, perdona!
Venerdì 26/01/2007
Alle 6:00 sentii una voce dolce che mi disse: «Presto! Mettiti in preghiera!», ma non ho
visto chi era. Io nel nome di Gesù e di Maria mi sono messa in preghiera. Alle 8:00 sono
andata in Chiesa per la Santa Messa e appena ho salutato l'Immacolata Concezione, la vidi
che piangeva e le dissi: «Mammina cara, portami sulla croce di tuo Figlio. Ti amo ed amo
a Gesù, amo tanto quelle anime che sono nell'oscurità e non vedono Dio. Ti amo,
parlami!». Alla Consacrazione vidi coprirsi il calice dal solito animale che aveva due
zampe nere che pendevano dentro il calice. L'uomo fa due vie, vuole farsi vedere che è
buono e invece porta il veleno dell'odio e del disprezzo nel suo cuore. Ma perché fai tanto
male al cuore ferito e tormentato di Gesù? Hai dato la tua anima al drago, ma se ti svegli
in tempo e chiedi perdono a Dio forse avrai il suo perdono. Se non raccogli e disperdi,
commetti omicidio e la tua anima morirà nel tormento. Svegliati, uomo piccolo, uomo
senza Dio! Tu stai seguendo a satana che si è preso il tuo cuore. Svegliati che ancora fai in
tempo! Alle 12:15, mentre continuavo a pregare, Gesù mi fece vedere la profondità
dell'inferno, dove c'erano anime che si arrampicavano alle pareti di un burrone, ma non
potevano salire. Il maligno era di sopra e mi guardava. Sopra la sua mano aveva due
uomini e li ha buttati dal burrone dove erano gli altri. Poi mi ha guardato e si è messo a
ridere. Aveva denti bianchi, forti e feroci. Mi disse: «Stai zitta!» e mi fece segno mettendo
il dito sulla sua boccaccia. Io gli dissi: «Tu dici a me di stare zitta? Ma chi ti ascolta,
maledetto da Dio? Io non confido in te né negli uomini, ma confido solo nel mio Dio, hai
capito? So che mi dai tribolazione. Grazie Gesù! E dico al mio Dio di liberare quelli che
sono sotto la tua schiavitù. Io vedo che loro sono come giocattoli nella tua mano, è vero, e
così volevi fare di me. Ora l'uomo non crede, ma verrà il giorno che ti vedranno e
crederanno, ma sarà tardi per quelle povere anime». Verso le 14:30 vidi la profondità
dell'inferno, dove in un burrone c'erano uomini che gridavano per farsi vedere da me.
Cercavano di salire, ma scivolavano. Erano dentro una pozzanghera. Alzavano la testa per
farmi capire che volevano aiuto da me. Io offrivo preghiere a Gesù per la loro liberazione
di quella cinquantina di anime. Vidi satana di mostro orribile, che li guardava da sopra una
montagna e si voltò a me per farmi vedere quei due uomini che teneva nella sua mano
pelosa. Subito li ha fatti precipitare da un'altezza spaventosa. Mio Dio, pietà e
misericordia! Per quella tortura che dona alle anime, liberali! Ti offro le preghiere dei
grandi e tutte le preghiere che si sono fatte nella giornata di oggi. Liberali, per carità! Io so
che a te niente è impossibile. Grazie Gesù amor mio! Mentre stavo pensando a mia zia
Veluzza, ho sentito la voce di satana che mi disse: «Ora sta venendo tua zia. Racconta,
racconta, parla, parla!». Io gli risposi: «E che cosa devo dire a mia zia? Solo questo: di
pregare insieme per la liberazione delle anime che tu torturi di continuo. Hai capito,
Manoscritto ANNO 2007 5

maledetto da Dio?». Verso le 15:30, arrivati alla 12ª stazione, vidi aprirsi un vulcano di
luce splendente e apparire anime che camminavano veloci dentro quella luce. Subito
satana si è messo davanti mettendo un muro nero per non farle passare. Erano migliaia.
Subito vidi un uomo con la corazza che ha fatto sparire quel muro insieme a satana e le
anime sono potute passare. Andavano veloci così come scorre l'acqua. Tutti mi
guardavano ed io continuavo la mia povera preghiera. Grazie Gesù! In mezzo a quelle
anime vidi una guardia svizzera che si è messo in punta di piedi ed ha alzato la testa
perché io lo guardassi. Com'era bello! Grazie Gesù!
Sabato 27/01/2007
Alle 4:00 è venuto vicino al letto satana di uomo giovane e bello, ma io sono rimasta a
letto a pregare. Alle 4.45 è venuto di uomo dall'età di 50 anni, ma bello e si è avvicinato di
più. Io l'ho guardato e gli ho detto: «Cosa vuoi? Ho capito cosa vuoi: il S. Rosario
continuato». Mi sono alzata con la forza di Gesù Crocifisso e subito è sparito. Mi sono
messa in preghiera per la liberazione delle anime che seminano zizzania e si condannano
da sole. Mio Dio, perdona! Ho pregato per le anime che satana tortura e inchioda sulla
croce trafiggendoli con i chiodi in tutte le parti del corpo. Mio Dio, dammi la forza di
resistere la cattiveria dell'uomo spietato! Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa
Messa, ma alla Consacrazione non ho visto a Gesù e il mio cuore era nel tormento. Vidi il
serpente che scivolava sul corpo di un Sacerdote che stava celebrando la Santa Messa. Si
arrotolava e stendeva la sua testa. Mio Dio, salvalo, pietà! Dopo la celebrazione, sono
andata davanti al Tabernacolo con il cuore affranto. Mi sono inchinata e ho chiesto
perdono per me e per tutti. Mi è apparsa la croce vuota e due strisce di lenzuola di un
bianco splendente. Ai piedi della croce vidi l'Agnello Divino pieno di bellezze e brillava di
una luce bianca. Si è voltato a guardarmi ed è sparito. Gesù, insegnami come ti devo
amare, perché non ti so amare. Perdonami! Arrivata a casa, mi è apparso il volto di Gesù
grande. Mi ha dato uno sguardo ed è sparito. Alle 15:30 mi è apparso San Francesco di
Assisi inginocchiato ai piedi di Gesù e aveva le braccia aperte.
Domenica 28/01/2007
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Le letture
dicevano: "...se non avessi la carità, sarei come un bronzo che risuona o un cembalo che
tintinna". A queste parole mi è apparso San Paolo vestito di un bianco candore splendente.
Mi ha guardato tutto gioioso ed ha aperto le braccia. Beati quelli che si voltano a Dio e
perdonano, un giorno troveranno le perle di Dio. Grazie Gesù! Lo vidi di continuo.
Signore, quello che tu mi dai io lo divido con il mio prossimo. Grazie Gesù, amore!
Lunedì 29/01/2007
Alle 5:00 mi sono messa in preghiera e ho recitato le 4 Corone gradite a Maria. Gesù mi
fece vedere lo strazio dell'inferno. Mio Dio, libera e aiuta quelle anime che dicono di
amarti e poi ti trascinano sul Calvario! Un giorno vedranno il male che hanno fatto a Gesù
Crocifisso e piangeranno, perché l'uomo ha la lebbra del peccato. Alle 8:00 sono andata
nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e vidi la Chiesa piena di animali che
avevano riempito di indifferenza, di odio e di superbia le persone che sono andate a
leggere le Letture. Loro non hanno occhi per vedere chi è vicino a loro né hanno orecchi
per ascoltare la voce di Dio. Sono pieni di autorità. Povere anime, se avessero avuto gli
occhi per vedere il serpente che li inganna...! Quando il serpente si avvicina ad una
qualsiasi anima, incomincia a salire dai suoi piedi e incomincia ad attorcigliarsi intorno al
corpo e l'anima incomincia a seguire il male. Attenti, uomini e donne, non combattete le
anime scelte di Dio, perché da un momento all'altro ti potrai trovare nelle caverne dove c'è
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Manoscritto ANNO 2007
tortura continuata! Svegliatevi, grandi e piccoli! Io vi amo come vuole il mio amore Gesù.
Fino alle 13:30 sono stata nella tortura: grazie Gesù, salva le anime!
Alle 12:00 ho sentito una voce che assomigliava a quella di mia figlia Maria, ma non ero
sicura che era la sua. Mi disse: «Ohi ma!». Io ho detto: «Gesù, se è mia figlia, fammela
vedere, se no vai via!» e subito satana mi disse: «E tu cosa pensi, che moltiplichi i tuoi
libri e li fai andare avanti per farli leggere a tutti?». Io gli risposi: «Sì, è vero, hai
indovinato. Come sei intelligente!». Il maligno non vuole che si conosca quello che lui fa
nelle sue caverne. Se l'uomo conoscesse e amasse veramente Dio e volesse salvare
veramente la sua anima, seminerebbe il bene. Ma il bene lo cambiano in male. Io parlo
perché è Gesù che mi dice di parlare a tutti, ai grandi e ai piccoli per la salvezza delle loro
anime. Sì, Gesù, parlerò nel tuo nome. Ti amo e per me non conta la parola del maligno,
ma conta la parola di Gesù che è quella giusta e perfetta. Subito vidi la profondità
dell'inferno, dove ha messo un uomo mani e piedi a terra e l'ha posseduto nel tormento più
atroce e mentre lo possedeva lo faceva diventare un mostro che aveva tanti mani. Ha
alzato la testa per chiedere aiuto ed io dissi a satana: «Io ti comando nel nome potente di
Dio di lasciarlo, animale!» e l'ha lasciato. L'aveva ridotto ad un mostro e quegli occhi si
alzavano e mi guardavano di continuo. Anche satana alzava la testa e mi guardava. Io dissi
a satana: «Quest'anima verrà liberata nel nome di Gesù, perché lo chiedo a Gesù, il mio
amore. Hai capito che sono testarda a togliere le anime che torturi?». Alle 14:30, mentre
continuavo a pregare, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era una barca lunga e stretta,
come una canoa grande. Vidi uomini e una donna che si avvicinavano lentamente a quella
barca. Erano come pietrificati dal terrore. Io dissi loro: «Avanti, in nome di Gesù salite
sulla barca!». Sono salite circa 20 persone e la barca era ancora ferma. Loro tremavano
dalla paura perché satana si stava alzando. Si è avvicinato a prendere un uomo e se lo
stringeva al petto piangendo. Io gli dissi: «Lascialo in nome di Dio!» e poi la visione è
finita. Ho avuto tanta gioia in quel momento per la liberazione delle anime dell'inferno.
Grazie Gesù che mi dai tanto! Voi anime pregate per me, che Gesù mi dia le sue
sofferenze per aiutare la mia famiglia e tutte le anime. Gesù, di continuo ti dico grazie!
Mercoledì 31/01/2007
Alle 5:00 mi sono messa in preghiera e Gesù mi fece vedere la profondità dell'inferno. Il
maligno aveva un uomo nella sua mano. Era per lui come un giocattolino e lo lavava come
se fosse un neonato. Lo faceva vedere per farmi soffrire. Io gli dissi: «Animale, chiederò a
Gesù la sua liberazione e te lo toglierò, hai capito? Tutto quello che io vedo, nel nome di
Gesù te lo toglierò». Grazie Gesù, ti amo come vuoi tu, amore mio! Alle 8:00 sono andata
ad ascoltarmi la Santa Messa nella Chiesa dell'Immacolata e sul calice vidi il Volto Santo
di Gesù che subito si è incoronato di lunghe spine. Gesù, perdono e misericordia per tutti!
Giovedì 01/02/2007
Alle 6:00 mi sono messa in preghiera, ma non avevo la forza di alzarmi e dissi:
«Mammina cara, dammi la forza, perché il mio corpo viene meno!» e così mi sono alzata
con l'aiuto di Maria, la Madre di Gesù. Mi sono messa in preghiera e satana mormorava
senza farsi capire. Alle 8:00 sono andata per la Santa Messa con gioia e amore. Alla
Consacrazione non vidi quell'arco nero che vedevo prima, ma vidi un arco di luce bianca
splendente. Grazie Gesù, aiuta questo Sacerdote, perché se loro vanno nella perfezione,
noi saremo salvi! Se il pastore pasce le sue pecore e le raccoglie, lui è il primo ad essere
salvo. Ma se il pastore perde una sola pecora, guai a lui, non solo perde le sua anima, ma si
perde anche il gregge che disperde! Guai a lui, perché in un momento che non sa, di notte
o di giorno, il Dio Potente lo chiamerà. L'uomo aiuta satana a svuotare la Chiesa, ma le vie
del Signore non sono queste. Sulla terra ci sono le tenebre, ma la via del Cielo Gesù l'ha
tracciata con il suo Sangue Prezioso. Quel Sangue Benedetto ha lasciato tracciata una via

stretta, ma di una luce che non si spegne mai. Un giorno conoscerete l'orso di fuoco e il
serpente di fuoco che sulla terra sta sempre a ingannare grandi e piccoli. L'uomo continua
ancora a fare il male. Fin quando siamo sulla terra e chiediamo perdono per il male che
facciamo, Gesù misericordiosissimo rimetterà i nostri peccati. Fatelo anche voi finché
siete in tempo e così avrete l'aiuto di Maria di Gesù e anche delle mie piccole preghiere.
Mentre andavo nella Chiesa di San Giuseppe, una donna mi disse che dobbiamo resistere a
satana. Io l'ho guardata e vidi che satana le aveva messo la mano sulla spalla. Quella
sorella è cieca e sorda e non sa che satana sta portando corruzione in tutti i modi. Sorelle e
fratelli, il corpo che Gesù ci ha dato, satana lo vuole per portarlo nella tortura eterna. Il
maligno vuole impedirci di andare in Paradiso dove non si soffrirà mai più. Un giorno
vedrete le meraviglie di Dio e vedrete tutto, le verità e le bugie, vedrete che Cristo
l'Onnipotente fa di un'anima quello che vuole. Se voi fate entrare il maligno nel vostro
cuore e vi fate giudici e saziate gli uomini della terra, che cosa vi aspettate? Ve lo dico io,
fratelli: ci sono le caverne, sotto c'è un ospedale dove si opera di crudo. Credetemi, sono le
verità. Il maligno taglia e cuce di continuo, possiede l'uomo e la donna. Quanti giovani
gridano e sono nel freddo, nel fuoco, posseduti dal maligno! Avete capito, fratelli? E quelli
che si divertono a giudicare sono già condannati. Gesù mi fa vedere che dalla loro bocca
esce una schiuma. Il giudicare qualsiasi anima è omicidio. Povere anime! Si passerà dal
Giudizio di Dio, non vi dice niente questo? Gesù dice: "Quello che avete fatto al più
piccolo, l'avete fatto a me". Queste sono le parole che sento dal mio amore Gesù. Ed io,
figli cari, lo dico a voi. Non sono io che scrivo, ma è Gesù. Grazie Gesù! Lasciate la via
nera e prendete quella via di luce. E prima di prendere quella via fatevi l'esame di
coscienza per confessare bene i vostri peccati. Non confessate i peccati degli altri, ma i
vostri peccati, e così salirete dov'è la luce. Più vi sentite senza peccato e più siete già
condannati. Queste sono le parole del mio Gesù. Grazie Gesù! Alle 16:00 stavo per finire
la Via Crucis, quando vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana che buttava uomini
dentro un laghetto di feccia di olio nero e gridavano. satana mi guardò, si ha lavato le
mani, se le scuoteva e se ne andò. Li ha lasciati dentro quella pozzanghera. Non so fino a
quando devono stare lì. Mio Dio, per quella tortura liberali, per carità, Gesù! Subito dopo
lo vidi con un cappello abbassato davanti. Camminava e mi guardava con gli occhi storti.
Io l'ho guardato e ho continuato la mia povera preghiera. Alle 17:00 vidi la profondità
dell'inferno, dove c'era una donna che parlava con satana e gli diceva piangendo: «Ma
perché ci fai questo? Se tu ci ami perché ci fai del male? Noi facciamo tutto quello che tu
vuoi». Lui le fece una carezza e mi ha guardato. Poi si lisciava le mani ed era gioioso. Io
gli dissi: «Maledetto da Dio, falli mangiare che sono affamati! Lo sai che Gesù sta
scendendo sulla terra e viene a bruciare la tua anima maledetta? Lasciali, non fargli più del
male, in nome di Dio! La tua cattiveria è dentro il tuo sangue e la stai portando anche a
quelli che sono sopra la terra. Ma io nel nome di Gesù li aiuterò». E mi guardava con gli
occhi storti. Grazie Gesù!
Venerdì 02/02/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Appena arrivata
ho cominciato la S. Corona e mentre pregavo vidi una pianta piena di fiori bianchi grandi
quanto una rosa. Che gioia vedere le meraviglie di Dio! Grazie Mammina cara! Vedevo
satana che andava avanti e indietro per fare il male e l'ho scacciato in nome di Dio. Il
Signore mi fece vedere una luce che lampeggiava per incoraggiarmi ad aiutare le anime.
Alla Consacrazione vidi una finestra aperta di uno splendore di luce bianca e mi è apparso
Gesù Crocifisso. Grazie mio grande Gesù! Poi vidi il S. Papa Giovanni Paolo II dentro una
grande luce. Mi apriva le braccia e ha preso un fazzoletto bianco di luce e per due volte ha
fatto segno di asciugarsi l'occhio destro, come per asciugare una lacrima. Io ho capito, mio
Signore, che si deve compiere la tua volontà, non quella degli uomini. Subito vidi il S.
Papa Giovanni Paolo II che celebrava la Santa Messa. Mentre alzava il calice, usciva
l'Ostia piena di sangue e mi ha guardato, facendomi capire che gli uomini che si gonfiano
di autorità e superbia, sono i primi a cadere nell'errore.
Domenica 04/02/2007
Alle 5:30, mentre stavo pregando, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana di
mostro gigante che trasformava l'uomo di asino e subito lo possedeva fino a farlo rimanere
con le gambe di dietro che pendevano per la tortura che gli dava. Quell'asino si mise a
camminare trascinando le gambe di dietro e si voltava verso di me e vidi che era un
sacerdote. Si voltava di continuo per guardarmi. Io dissi a satana: «Maledetto ingannatore,
ti toglierò questa creatura!». Signore, ti ringrazio di quello che mi fai vedere! E se tu vuoi
aiuterò i Cardinali, i Vescovi, i Sacerdoti e tutti gli uomini. Se è tua volontà, fammi
arrivare ai piedi del S. Papa Benedetto XVI, così io potrò parlare a tutti e farò conoscere le
tue verità e la tua giustizia per aiutare gli uomini abbruttiti dalla corruzione. Signore, ti
prego, perdono, pietà e misericordia per tutti! Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San
Giuseppe per la Santa Messa e mentre il Sacerdote stava predicando, è entrato un orso
nero che ha coperto la Chiesa e i presenti. E' venuto contro di me, perché vuole farmi stare
zitta per non svegliare le anime e per non farmi accostare a quel Sacerdote che è suo. Gesù
mi ha dato la forza di trattenermi dal gridare e nella mia mente l'ho scacciato in nome di
Dio potente. Alla Consacrazione mi è apparso Gesù vestito di una luce bianca che brillava.
Aveva un mantello bianco di un candore divino. Mi ha guardato, ha aperto le sue braccia e
mi ha dato uno sguardo d'amore vero. Davanti alla sua maestà il mio corpo tremava e
sentivo gioia e dolore. Grazie Gesù, ti amo ogni giorno di più! Quando sono rientrata a
casa, ho avuto la visione di un mare dove c'era una barca nera sulla quale stavano salendo
anime condannate e l'avevano riempita. Quella barca era del drago infernale. Subito dissi a
quelle anime: «Avanti, uscite in nome di Dio! Dove andate? Non sono io che ve lo dico,
ma è Gesù che vive in me! Credete, aprite il cuore a Gesù!». Aprite il vostro cuore e
credete. Voi potete dire di avere il cuore aperto e che seguite la Chiesa e amate a Gesù.
No, figli cari, io vi posso dire quello che Dio mi fa vedere sul vostro corpo vero che è
l'anima. Tutti si ritengono giusti e santi! Riflettete prima di cadere in quella trappola.
Fermatevi che qualsiasi peccato viene da questo corpo corruttibile. Credete e sarete aiutati.
E' satana che fa il male sulla terra e sotto la terra. Mi sapete rispondere perché non si fa la
volontà di Dio, ma si fa la volontà degli uomini? Se conosceste i peccati di ogni uomo, il
vostro corpo tremerebbe.
Mi sono messa in preghiera in silenzio e Gesù mi ha fatto vedere un mare azzurro di una
bellezza divina. Il mare era calmo e immenso e sulla riva l'onda che si infrangeva
diventava un lenzuolo pieno di perle con un ricamo del Cielo. Come l'acqua arrivava sulla
sabbia, rimaneva una striscia di perle e si sovrapponeva un altro lenzuolo ricamato con
perle. Ho visto tutto questo per 5 volte. Io rimasi tremando a vedere queste meraviglie. Se
vogliamo conoscere le perle di Cristo, le verità di Dio che non sono conosciute sulla terra,
ci sono i libri che Gesù mi fa scrivere. Grazie Gesù! Alle 15:20, mentre stavo pregando, ho
sentito satana che mi diceva: «Lasciali stare, voltati a me!» ed io l'ho scacciato in nome di
Dio. Ho cominciato la mia povera preghiera, e sono andata nel tormento per le cose che
vedevo nella profondità dell'inferno. Grazie Gesù!
Lunedì 05/02/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi il solito lucertolone che copriva il calice e le sue zampe pendevano a
destra e a sinistra del calice. Mio Dio, aiuta i Sacerdoti! Alle 16:30, mentre pregavo le
coroncine care a Gesù, e mi trovavo a tre metri dal Crocifisso grande, vidi il volto di Gesù
diventare di carne e il suo petto si gonfiava per respirare. Che meraviglia! Posso ammirare
Manoscritto ANNO 2007 7

Gesù vivo e vero! Vi vorrei dare i miei occhi per farvi ammirare le bellezze di Gesù
Crocifisso. Gesù, ti amo con il mio povero amore! Grazie Gesù che ti fai vedere da me che
sono un verme pieno di peccati!
Martedì 06/02/2007
Alle 5:00, mentre stavo pregando il Santo Rosario, volevo scendere dal letto, ma non
trovavo la forza, perché mi sentivo come bloccata da qualcuno che mi tratteneva. Dopo
due Corone mi sono addormentata e Gesù mi ha fatto vedere che il S. Papa Benedetto XVI
era seduto in casa mia su una sedia ed io ero seduta su una sedia piccola a circa due metri
da lui. Io lo guardavo, ma lui era sopra pensiero. Io volevo dirgli: «Santo Padre, lì è
bagnato e c'è acqua sporca, vieni avanti!», ma io l'avevo solo pensato, senza dirglielo. Ma
lui si alzò di scatto, prese il mantello, lo mise sulle sue spalle. Quel mantello era di un
bianco splendente, era largo e lungo e mentre se lo aggiustava, io sono scattata veloce e ho
alzato il mantello per non farlo sporcare in quell'acqua sporca. Lui mi ha guardato con
amore. Guardavo i suoi occhi ed erano gli occhi di Gesù. Il Santo Padre mi disse:
«Quest'acqua l'hanno buttata per far macchiare il mio mantello. Io non glielo farò toccare,
perché Gesù me l'ha dato ed io questo mantello che brilla lo devo portare in salvo. Dio me
l'ha dato e Dio penserà a darmi forza». Io tenevo alzato il mantello con le mie mani, così
quell'acqua sporca non l'ha toccato.
Sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi che le mani del
Sacerdote diventavano nere e subito sono diventate rosso fuoco. Mio Dio, misericordia!
Volevo gridare, ma Gesù non me l'ha permesso. Vidi lampeggiare una luce divina e dentro
questa luce che brillava mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II. Mi ha guardato, ha
alzato le mani in alto e guardava al cielo con dolcezza e amore. Mi disse: «Confida in
Dio!». Io lo volevo guardare ancora, ma mi sparì. Che gioia vedere le meraviglie del
Cielo! Gesù mi distacca dalle cose della terra e mi fa vedere le sue meraviglie. Mi fa
vedere l'uomo che va nella perdizione e l'uomo che dà la mano a satana, mi fa vedere gli
errori di tutta l'umanità, mi fa vedere l'uomo che segue a modo suo e non fa la volontà di
Dio, ma fa le finzioni di satana, mescolando amore e disprezzo. Ma Gesù può dare e può
togliere all'uomo che non ha né cervello né cuore per amare il prossimo che è Dio e per
amare Gesù Crocifisso. Guai a voi che fate due vie! Non foste mai nati!
Alle 13:15 Gesù mi fece vedere il trono del S. Papa Benedetto XVI. Degli uomini hanno
preso quel trono e lo hanno messo al centro di una stanza un po' scura, con i pavimenti neri
come il carbone. Poi vidi entrare il Santo Padre e si va a sedere su quel trono. Ma appena
si è seduto si accorge che c'era sporcizia e lui ha alzato i piedi per non sporcarsi le scarpe e
poi ha alzato il trono per non toccare la sporcizia dell'inferno. E l'uomo vorrebbe farlo
stare così! Ma il Santo Padre deve addirizzare la via dei Cardinali, Vescovi e Sacerdoti che
vorrebbero il comando e così cadono nella trappola di satana che li porta nelle sue
caverne. Santo Padre, aiuta i tuoi figli! Dio ti ha fatto grande. Spiana la via, che ci sono
Vescovi e Sacerdoti che vogliono il potere sulla terra, ma quelli periranno. Predicano bene
e razzolano male. Aiutali, fatti obbedire. Dopo un quarto d'ora, mentre pregavo, è venuto
vicino a me un vescovo condannato. Era così vicino che se stendevo la mano l'avrei
toccato. Aveva la faccia gonfia e la bocca aperta. Piangeva di continuo. Gesù prima mi
fece vedere il volto di quel vescovo quand'era grosso, bello e liscio, il volto di uno che non
aveva sofferto e poi mi fece vedere la sua bocca di fuoco, spalancata da fare terrore. Io gli
dissi: «Pregherò il mio Gesù». Poi vidi un uomo seduto comodo, ma dietro il suo trono
c'era un maialino.
Mercoledì 07/02/2007
Alle 5:00 sentii dire da satana : "Aurelia maledetta!", perché stavo pregando per i
condannati. Vidi tanti uomini che venivano buttati nell'acido che si mangiava la carne.
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Manoscritto ANNO 2007
Alzavano le braccia e mi facevano vedere la loro carne bruciata che cadeva a pezzi. Il
maligno li lascia nell'acido fino a quando è rimasto solo lo scheletro. L'osso della coscia si
staccava e si aiutavano con le mani a uscire da quel labirinto di acido. Mio Dio, liberali per
carità! Subito vidi una pantera nera che mentre saliva si trasformava in una donna bella e
bionda e dai capelli lunghi e lisci. Quella giovane mi ha guardato ed io le ho detto che
avrei pregato il nostro Dio potente che perdona ed è misericordia. Ho pregato Gesù
dicendo: «Gesù, ti amo, liberali da quel labirinto pieno di tormento! Te lo chiedo per
carità, Padre di misericordia!». Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa.
Mentre una giovane leggeva le Letture, la vidi diventare nera perché era nella prepotenza.
Mio Dio, pietà per le tue creature! Alla Consacrazione vidi il Sacerdote accerchiato da
animali e fra questi c'era il drago che si voltava verso di me e gridava. Mio Dio,
misericordia per tutti i Sacerdoti! Quegli uomini che combattono le anime scelte da Dio
perdono la loro anima e se hanno figli trascinano anche loro negli inferi. Pietà, mio Dio e
misericordia!
Giovedì 08/02/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e ho trovato anime che
sparlavano nella mente e con la bocca. Gesù mi fa vedere che dalla loro bocca esce la bava
e sale fino alle orecchie. Mio Gesù, ti prego, salvali, perché non conoscono le tue vie e i
loro peccati! Nella Chiesa vidi che c'era satana alto e grosso. Era come un pezzo di ferro,
che nessun uomo può abbattere, solo Dio può annientarlo. C'è una corruzione che l'uomo
non vede e satana mette gli uomini al suo comando. Ho paura di guardare il calice, perché
lo vedo che si trasforma di animale, ho paura di guardare l'uomo o la donna, perché vedo
che si trasformano di animali. Mio Dio, pietà! Io sono una mamma che parlo ai miei figli,
a quelli che mi ha dato Dio e a quelli che incontro. Non fate due vie, ma dovete avere
timore di Dio. Non è perfetto chi studia teologia, la Bibbia o il Vangelo! La santità non si
trova nei libri, figli del mio povero cuore, ma si trova nel cuore dell'uomo. L'amore di Dio
non ha bisogno di teoria, è una pratica giornaliera che esce dal cuore e entra nel cuore di
Gesù Crocifisso e si trasforma in amore vero. E così ci viene data da Gesù quella felicità
vera. satana vuole distruggere la dignità morale e spirituale di un uomo appartenente a
Dio. Padre mio, per la tua Divina Misericordia, abbi pietà di tutti! Grazie Padre buono! Io
lotto non per alzare il mio corpo, ma per aiutare l'umanità che è in pericolo. Se voi perdete
l'amicizia di Dio, sarete tutti sprofondati nelle caverne. Guai a quei Ministri di Dio che non
fanno la volontà di Dio e seguono il serpente che porta morte eterna. Guai a quell'uomo
che si diventa leone sulla terra per sbranare le anime e spingerle a cadere nell'oscurità del
precipizio eterno! Non fosse mai nato! Dio Padre Giusto Giudice ha scelto l'uomo per
farlo grande. Guai a chi disubbidisce al S. Papa che è il dio degli uomini. Tutti devono
prima amare Dio che è al primo posto e dopo, al secondo posto viene il S. Papa che Dio ha
scelto e poi quelli che Dio ha scelto: Cardinali, Vescovi e Sacerdoti. Siamo tutti figli di
Dio, siamo battezzati nel suo grande nome e siamo eredi di Cristo. Non combattete, se no
perirete, perché Dio è sopra di tutti. Gli uomini della terra possono uccidere questo corpo,
ma l'anima non la possono toccare. Dopo che avete ucciso ci sarà la giustizia vera di un
Dio che voi non vedete. Fratelli, questa vita è già finita, ma quella che verrà è vita eterna
per tutti. Al cospetto di Dio non ci sono preferenze, ma c'è giustizia verso il più grande
come verso il più piccolo. Riflettete. Voi potete dire: "Sì è vero, lo sappiamo". Ma io vedo
perché lo vuole Dio e voi date tanti ostacoli ai disegni di Dio. Ricordati, uomo senza cuore
e senza cervello, che un giorno ci incontreremo. Il cuore di Gesù è un'immensità ed è Lui
che mi fa vedere che l'uomo della terra è pieno di feccia nera e non chiede a Gesù di
aprirgli il cuore. Amate e perdonate, figli del mio povero cuore! Grazie Gesù!

Venerdì 09/02/2007
Alle 5:00 ero sveglia e stavo pregando la coroncina "Ti adoro croce santa", quando sentii
satana che mi diceva: «La tua avventura è finita», ma io mi sono alzata e ho continuato la
mia povera preghiera. Grazie Gesù, sia fatta la tua volontà! Alle 8:00 sono andata in
Chiesa per la Santa Messa e vidi satana che girava dentro la Chiesa. Io gli dissi: «In nome
di Dio vai via, non toccare nessuno! Tu stai facendo l'uomo della terra un robot: vogliono
servire te e Dio. Io ti vedo, maledetto. Ricordati che io amo Cristo Crocifisso e te li
toglierò nel nome potente di Dio». Alla Consacrazione vidi il calice diventare nero e
vicino all'altare vidi satana che possedeva un'anima della terra. Mio Dio, perdona! L'uomo
vuole seguire Cristo Gesù a modo suo, vuole essere innalzato per essere apprezzato dai
farisei. Guai a te, figlio di nessuno! Guai a te che non apri il cuore! Guai a te uomo che
sazi l'umanità! Gesù non ha muscoli né orgoglio, ma ha cuore e il suo corpo è inchiodato
per tutti, per i grandi peccatori e per i più piccoli. Ha aperto le braccia sulla croce per
abbracciare tutta l'umanità. L'uomo si sente giusto e perfetto. No, fratelli, io vedo i vostri
errori e prego il mio amore Gesù per voi. Io vedo nelle caverne più uomini che donne.
Quando sarete davanti al cospetto di Dio per essere giudicati, là non ci sono più né amici
né fratelli né sorelle né madre né padre che vi potranno dare aiuto. Là c'è solo Dio Padre
Giusto Giudice. Credete che sono le verità. E se un'anima avrà il perdono di Dio, dovrà
passare i Purgatori: quello del fuoco, dell'acqua, dell'olio bollente, delle formiche, del
fango, della trasformazione in animali. Come hai seminato sulla terra, così raccoglierai.
Mio Dio, perdona! Ti amo, Padre mio! Dio dice: come tu mi ami io ti amo. Avete capito?
Dio è amore.
Verso le 21:00 mentre stavo pregando la coroncina "Ti adoro croce santa", che è la corona
con la quale vengono liberate le anime ed è molto gradita a Gesù, subito mi sono sentita
morire e vidi la profondità dell'inferno. Vidi uomini nudi distesi a terra e mi guardavano.
Erano nel terrore, gridavano, piangevano, tremavano di paura e subito vidi l'orso gigante
che veniva piano, piano verso quegli uomini. Aveva le zampe giganti era muscoloso e si
era ingrassato con la carne dell'uomo. Incuteva terrore e l'uomo davanti ai suoi piedi era
come un agnellino appena nato.
Gesù, ti prego, liberali per il tuo grande amore vero, per la tua Santa Croce, per la tua
crocifissione, per il tuo Sangue Prezioso. Gesù, amore, parla al S. Padre di tutta la terra,
perché esaudisca le mie piccole preghiere. Ti prego, liberali! Il tuo sacro cuore è pieno di
un amore che non diminuisce mai. Sono i tuoi figli: perdonali! Al tuo comando tutti
obbediscono. Padre, perdona, perché non ti conoscono. Padre della misericordia, fammi
questa grazia di svuotare l'inferno. Padre, io confido in te. Nessuno è come Te. Il tuo Santo
Corpo è pieno di potenza divina, di una maestà perfettissima, di un amore pieno per tutti.
Vidi che quell'orso gigante li possedeva ad uno ad uno e per il tormento che gli dava li
trasformava in mostri. Se l'uomo sentisse solo le grida delle anime condannate, morirebbe
di terrore. Nell'inferno ho visto grandi e piccoli, vescovi e sacerdoti. Gesù mi ha fatto
vedere un papa di tanti secoli fa, che quando era sulla terra faceva uccidere le persone. E
ora che cosa fanno? Uccidono con la lingua e con le loro azioni. Gesù, vedo Sacerdoti che
ti amano, ma ne vedo anche nella perdizione, perché satana li trascina facendo leva sulle
loro debolezze. Figli prediletti, non alzate il vostro corpo, ma alzate le mani al cielo, dove
c'è il Sacerdote vero e dategli gloria e amore. Umiliatevi davanti a Dio, confessate i vostri
peccati e così avrete il trono che Dio vi ha conservato. Se no troverete il trono di fuoco
eterno. Ascoltate questa mamma che vi ama con l'amore di Gesù, con l'amore che non
inganna. Il serpente velenoso vi inganna e se passa sul vostro corpo, sarete morti in eterno.
Padre, dai uno sguardo a tutti, anche alla famiglia che tu mi hai dato. Guarda con pietà e
misericordia i tuoi Ministri che ti prendono nelle loro mani e non ti vedono. Dio Padre può
chiamare in qualsiasi momento, di notte o di giorno. Aprite il cuore a Dio, non con le
parole. Chiamate a Maria, la perla del Cielo, della terra e di sotto la terra, perché interceda
presso Dio. Gesù non è venuto solo per i grandi, ma è venuto per tutti. Io dico a tutti di
seguire la Chiesa, la Confessione e la Santa Comunione. Fratelli e sorelle, dobbiamo
essere anime vive, che ardono d'amore per Dio e per i fratelli. Se arriva un Vescovo tutti
corriamo in Chiesa e questo è cosa buona, perché il Vescovo è stato scelto da Dio. Ma se
voi aveste gli occhi aperti, Dio è presente là nel Tabernacolo, da dove vi guarda e vi parla,
ma voi non lo vedete né lo sentite. La Chiesa deve camminare dov'è passato Gesù: sul
Calvario. Dio vede e ascolta: c'è chi lo adora e chi lo frusta, chi lo sputa, chi lo inchioda,
chi lo butta, chi non crede, chi lo bestemmia e chi lo alza sulla croce. Mio Gesù c'è chi ti
dice che ti ama e poi ti insulta e ti fa soffrire ancora di più. Amore mio, portami sulla
croce, che io possa soffrire e tu possa riposare. Vita mia, tu vuoi salvarli e loro ti danno
spintoni con il loro orgoglio. Pietà, Padre Buono, perché non ti vedono e non ascoltano la
tua voce!
Sabato 10/02/2007
Alle 15:00, sono partita insieme a mio marito per Reggio Calabria. E' venuto a prendermi
mio genero e quando siamo arrivati in una galleria, ho sentito il mio corpo che bruciava e
subito vidi il maligno di orso che si avvicinava ad un condannato, che mi ha guardato per
chiedermi aiuto. Io dissi a satana: «Alzati in nome di Dio, lascialo e non toccarlo!» e
satana ha incominciato a rallentare il passo. Ma subito ha abbassato le gambe di dietro e ha
posseduto quell'uomo. Gesù, ti prego, liberalo per carità! Gesù, il tuo cuore è grande:
chiamali e liberali!
Domenica 11/02/2007
Alle 5:30 è venuto il maligno a prendermi in giro ripetendo come un pappagallo la
preghiera del Padre nostro che stavo recitando. Appena dissi: "Dacci oggi il nostro pane
quotidiano", è sparito. Ma subito è venuto con i capelli alzati e ogni filo di capello si era
trasformato in una lama di coltello sottile, appuntita e tagliente. Io gli dissi: «Come sei
astuto a portarti i giovani nelle caverne per farne pupazzi! E ora vieni a scherzarmi anche
mentre sto pregando, per indurmi a credere che la mia preghiera non è buona. Invece così
mi fai capire che la mia preghiera toglie le anime che tu torturi in tanti modi. Io ti vedo e
capisco i tuoi inganni, hai capito? Ed io li offro alla Mamma Celeste per quelle anime che
devono essere condannate. Ti piace questa preghiera? Più mi sfidi e più prego. Hai
capito?».
Sono andata nella Chiesa di Santa Maria del Lume di Pellaro (RC) e c'erano molte persone
perché due bambini dovevano essere battezzati. Il celebrante era Don Massimo, che è
animato da tanto amore verso il prossimo. Grazie Gesù, che ci dai Sacerdoti veri che
portano avanti il vero amore! Falli fiorire come vuoi tu. Signore, io lo consegno a te.
Mentre sto scrivendo il mio foglio si riempie di una luce bianca e azzurra tutta splendente.
Grazie Gesù! Io dissi a Gesù: "Ti prego per questi due bambini che devono essere
battezzati. Sceglili perché ti seguano e portano frutti. Per questi due battesimi libera le
creature che non sono battezzate e camminano di continuo chiusi dentro una stanza. Gesù,
liberali per carità!". A queste parole mi è apparso un mare di luce azzurra che brillava ed
era calmo. Vidi Gesù che è entrato nell'acqua e chiamava i bambini dicendo: "Venite,
venite!". Prendeva l'acqua con le sue mani e la versava sulle teste di quei bimbi. Erano
tanti che non si potevano contare. Oggi Gesù ha liberato tanti bambini che erano stati
abortiti e non erano stati battezzati. C'erano anche donne e uomini che sono stati liberati da
Gesù. Sono andata in estasi, ma ho sofferto solo poco. Appena il Sacerdote ha pronunziato
le parole "Io ti battezzo nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo", mi sono
apparse in alto 3 stelle che brillavano. Ho capito che erano la Santissima Trinità. Alla
Consacrazione vidi la Madonna della Pietà. Era gigante e la vidi da vicino. Era di una
bellezza divina. La Madonna piangeva Gesù morto che teneva sulle gambe. Il suo cuore
Manoscritto ANNO 2007 9

era pieno di tormento. Poi vidi aprirsi un ombrello grande di una luce bianca splendente e
vidi meraviglie di Dio. Grazie Gesù, ti amo! Verso le 14:00 mi è apparso satana che mi
guardava e rideva. Io gli dissi: «Ridi, ridi, che ti fa bene! Chi ride prima, poi il riso si
cambia in pianto». Poi mi è apparso di nuovo con la bocca larga circa 40 cm. I suoi denti
erano quadrati e me li mostrava. Io gli dissi: «I tuoi denti te li farò inghiottire. Gesù è con
me, Maria è con me. Hai capito? Più soffro e più ti tolgo le anime, di qualsiasi razza esse
siano». Grazie Gesù!
Lunedì 12/02/2007
Sono andata nella Chiesa di Santa Maria del Lume di Pellaro (RC), dove ha celebrato Don
Benedetto. Mentre leggeva il Vangelo, vidi nella sua mano destra e nella sua mano sinistra
il volto di carne di Gesù che si stendeva fino al braccio. Alla Consacrazione vidi il calice
che si trasformava nel volto di Cristo e Gesù mi ha dato uno sguardo d'amore. Subito mi è
apparso Gesù che mi ha guardato con una tenerezza divina. Dopo un attimo dentro una
grande luce bianca splendente mi è apparso Dio Padre a metà busto. Aveva la barba e i
capelli lunghi fino al petto. Che meraviglia! Quando il Sacerdote ha fatto il segno della
croce, mi è apparso di nuovo Gesù che ha trasmesso gioia e dolore al mio corpo, che
tremava per il suo grande amore. Padre, accettami come tua figlia e sarò sempre ai tuoi
piedi!
Martedì 13/02/2007
Verso le 6:00 pregavo piano perché mi faceva male la testa e non la potevo neanche tenere
sul cuscino. Allora ho detto: «Gesù, aiutami!» e subito sentii satana che ha ripetuto con
voce prolungata: "Aiutami".
Verso le 16:00 sono andata nella Chiesa di Santa Maria del Lume di Pellaro (RC) per la
Santa Messa celebrata da Don Benedetto. Mi accorsi che era dimagrito e ho pregato Gesù
per lui. Mentre pregavo, vidi satana sottoforma di un grande orso che copriva il Sacerdote.
Io gli dissi: «Lascialo in nome di Gesù! Questo Sacerdote non è tuo!». Subito Gesù mi
fece vedere che Don Benedetto usciva velocemente da sotto la pancia dell'orso. satana era
infuriato contro di me ed io gli dissi: «Questo Ministro non è tuo, ma è di Dio! Non
toccarlo in nome di Gesù!». Subito vidi aprirsi il Tabernacolo e sentii un rombo. E' seguita
una grande luce che si è trasformata in un tunnel di luce all'interno del Tabernacolo. Vidi
Don Benedetto disteso su un letto di luce con il volto e le mani rivolte verso l'alto e
somigliava al S. Papa Giovanni Paolo II quando Gesù l'ha chiamato. Questa visione si è
ripetuta per due volte. Alla Consacrazione vidi il calice, che Don Benedetto teneva in
mano, trasformarsi in tanti fiori bianchi che scendevano come una fontana zampillante
fino a posarsi sull'altare. Vidi Don Benedetto in mezzo a questi fiori, così come prima
l'avevo visto dentro il Tabernacolo. Gesù mi fa capire quali sono i Sacerdoti che
appartengono a Lui. In seguito gli dissi: «Don Benedetto, quando Gesù ti chiama, non
avere paura, perché Dio Padre manderà Gesù a prenderti e ti porterà fra le sue braccia. Io ti
sono sempre vicina pregando per te notte e giorno. Non ti dimenticare di me, tua figlia
Aurelia, e della mia famiglia misera e povera nell'anima. Ti bacio i piedi e le mani come li
bacio a Gesù. Grazie!». Questo Sacerdote contempla la Parola di Dio non con le labbra,
ma con il cuore e satana non ce la fa nemmeno a sfiorarlo.
Venerdì 16/02/2007
Alle 16:00 sono andata a S. Cosimo di Bocale (RC) per la Santa Messa. Alla
Consacrazione mi è apparsa una collinetta larga un metro e al centro vidi salire l'Ostia
grande dentro uno splendore di luce bianca. Il mio corpo tremava e sentivo gioia e dolore.
Si è avvicinato un giovane, mi ha dato la mano e mi ha condotto a prendermi la Santa
Comunione. Il Sacerdote di Bocale, Don Salvatore, mi disse: «Calma, calma, se no non ti
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Manoscritto ANNO 2007
dono Gesù!». Io dissi a Gesù: «Sia fatta la tua volontà!» e mi ha dato Gesù. Grazie Gesù!
Io dissi a Gesù: «Se avesse visto con i suoi occhi, non avrebbe detto "Calma, calma!". Ma
non conoscono Gesù né i suoi tormenti. Perdonali, Gesù! Io li amo non come voglio io, ma
come vuoi tu, amore mio». Mi sono inginocchiata davanti al Tabernacolo per ringraziare
Gesù e vidi una schiera di Angioletti a metà busto e con le ali.
Sabato 17/02/2007
Alle 6:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana di uomo bello che stava con una
donna bella ed erano pronti ad accoppiarsi. Quella donna mi ha guardato. Tutti e due si
somigliavano in modo impressionante ed erano bellissimi. Erano nudi e mentre erano
accoppiati, quella donna si cambiava di animale a partire dalla testa. Il maligno si
strofinava la fronte e toglieva le corna che stavano spuntando per non trasformarsi in
animale e mi guardava per vedere cosa facevo. Io so che lui è un ingannatore e con i suoi
sguardi tocca i corpi per portarli al peccato. Io gli dissi: «Maledetto, come appaiono belle
le tue finzioni agli occhi di chi porti al peccato! A chi li fai giudicare, a chi li fai
camminare, a chi li fai spiare, a chi li fai giudici, a chi li spingi al peccato, a chi spingi a
mandare uomini a saziare i tuoi occhi, le tue orecchie, la tua bocca. Tu sei contento di
quello che semini, ma io ti dico che sarebbe stato meglio per te non essere mai nato».
Fratello, sappi che ti aspetta Cristo l'Onnipotente laddove c'è la Giustizia Divina e dove
potrai essere condannato, perché ti sei saziato troppo per camminare a fare il male ai tuoi
fratelli e sorelle. Tu, uomo, ti senti giusto? E se ti senti così, sei già condannato. Svegliati
che ancora fai in tempo. Tutto quello che fai, lo fai a Gesù, nel bene e nel male. Gesù lo
dice: «Quello che hai fatto al più piccolo, l'hai fatto a me». Fratelli e sorelle, svegliatevi,
che al cospetto di Dio nessuno è perfetto. Io uno ne vedo acceso di luce splendente: è
Cristo Re che è sopra di tutti. Quello che semini raccogli.
satana vuole ingannarmi, ma ci sono Gesù e Maria. Portatemi la croce, così io posso
aiutare quelle anime che non conoscono la via! Grazie Gesù!
Alle 18:00 sona andata nella Chiesa del Lume di Pellaro. Il Sacerdote dopo aver letto il
Vangelo, ha iniziato l'omelia prendendo spunto da un foglietto. Ad un tratto questo
foglietto si è piegato, mi ha guardato con sguardo superbo e ha sbattuto la mano adirato. Io
vedevo satana che gli girava intorno insieme ai suoi seguaci e lo toccava di continuo. Io mi
misi in preghiera per quel Sacerdote. Durante la Consacrazione vidi in alto il volto di Gesù
grande.
Domenica 18/02/2007
All'incontro di preghiera a casa di Felicia, dopo che Domenico ha letto il Vangelo che
parlava della trasfigurazione di Gesù, vidi tre uomini con la tunica bianca che discutevano
fra di loro, ma io non capivo quello che dicevano. Subito vidi tre tende di luce splendente
e capii che Gesù stava parlando con Mosè ed Elia. Grazie Gesù!
Martedì 20/02/2007
Insieme a Domenico e Maria Pia, sono andata nella Chiesa del Lume di Pellaro. Alla
Consacrazione vidi Santa Rita che guardava il Crocifisso che teneva in mano. Poi mi ha
dato uno sguardo d'amore divino e mi ha mostrato Gesù Crocifisso e mi ha fatto capire che
devo confidare in Dio. Dopo mi apparso il S. Papa Giovanni Paolo II che si affacciava da
una finestra di luce. Aveva le braccia aperte come per accogliermi. Dopo si è avvicinato di
più come per prendermi in braccio. Grazie Gesù! Dopo la Santa Messa sono andata
davanti al Tabernacolo e mi è apparso Gesù seduto. Dal suo corpo si partiva una strada di
luce lunga e larga un metro. Poi vidi Gesù e Dio Padre seduto. Mi guardavano e parlavano
fra di loro, ma non sentivo quello che dicevano. Grazie Padre, grazie Gesù! Alle 15:00
stavo pregando la Via Crucis. Arrivata all'11ª stazione, mentre leggevo "...in remissione

dei nostri peccati", subito sentii la voce del maligno che diceva che il peccato viene da
Dio. Io gli dissi: «Vattene maledetto ingannatore! Io ti sento e vedo tutto quello che fai,
hai capito?» e ripeteva le parole che dicevo. Io ho continuato a dirgli: «Sei stato tu a
trascinare il nostro amore Gesù alla tortura della croce e Gesù, mansueto come un agnello,
è andato sulla via dolorosissima per salvare tutta l'umanità». E ancora l'uomo frusta Gesù a
sangue, perché non l'ha conosciuto e non lo vede né lo sente. Che cosa fa l'uomo?
Continua a trascinarlo sul Calvario doloroso e dice con orgoglio di amarlo. Povere
creature, mi fanno pietà! L'uomo è tutto corrotto. Ah se loro vedessero con i loro occhi e
dicessero: "Noi siamo poveri e meschini"! Se sentissero parlare l'uomo gigante che sta
nascosto dentro le caverne per non farsi vedere dagli uomini! Ma Gesù ha scelto anime
piccole per parlare agli uomini e far capire cos'è l'inferno. Uomini, avete riflettuto cosa vi
vuole dire il vostro Dio che è sopra di tutti? Vi vuole salvare e vuole che crediate non a
parole, ma con il cuore. Svegliatevi e percorrete la via della luce! Non dite: "Io seguo i
Sacerdoti, vado in Chiesa" oppure "Io sono un Ministro, io sono perfetto", no! Chi pensa
così è già nella condanna. Gesù mi fa vedere per aiutare i grandi e i piccoli che non
vedono. Credetemi che sotto i nostri piedi c'è tortura continuata. Sulla terra sono tutti
peccatori e nei Cieli c'è il Dio dell'amore e ci sono le meraviglie di Dio. Figli, non
camminate come volete voi, ma come vuole Dio! Vi voglio a tutti bene. Salvatevi! Lo dico
a tutta l'umanità. Grazie Gesù!
Giovedì 22/02/2007
Sono andata nella Chiesa del Lume di Pellaro e alla Consacrazione vidi il volto di Gesù
grande che mi guardava. Con il suo sguardo mi ha trasmesso amore e il mio corpo ha
cominciato a tremare. Poi vidi la Colombina dello Spirito Santo che scendeva sulla terra e
vidi un diadema, al quale era appeso un pomello decorato ed era sostenuto con due fili a
destra e due fili a sinistra di luce brillante e dorata. Dopo la Santa Messa il Sacerdote don
Massimo ha cominciato a cantare insieme a tante anime le lodi eucaristiche e ha esposto il
Santissimo Sacramento sull'altare. Dentro l'Ostia vidi dapprima solo il volto di Gesù, e poi
l'ho visto tutto intero, vestito da guerriero con il capo coperto da un elmo di colore oro che
brillava. Io rimasi nell'incanto a vedere quel volto giovane e puro. Quella luce mi
trasmetteva tanta dolcezza e tanto amore e il mio cuore saltava di gioia. Mentre
contemplavo il volto di Gesù, vidi formarsi sul suo volto una croce di luce bianca che
brillava. Dopo un attimo la croce si è trasformata ed è apparso Gesù con la tunica bianca.
Poi si è abbassato e si è trasformato in una colomba che scendeva sulla terra. Che gioia ho
provato nel mio povero cuore! Volevo rimanere con Gesù, ma sono dovuta andare via. Ero
così gioiosa che saltavo come una bambina e abbracciavo a tutti.
Alle 14:00, mentre pregavo le coroncine care a Gesù, mi è apparsa la Madonna su una
colonna alta e c'era una barca che era in pericolo. La barca si è legata a quella colonna e
non è perita. La Madonna era incoronata e il suo mantello e la sua veste erano di uno
splendore di luce. La barca è la Chiesa e l'Immacolata l'aiuta a sollevarsi. La Chiesa deve
camminare sulla via di Gesù e di Maria. Grazie Mammina cara che vieni a me che non
sono niente!
Venerdì 23/02/2007
Mi ero messa a pregare e verso l'1:00, dopo aver finito la coroncina "Ti adoro croce
santa", ho sentito la voce del maligno che mi diceva parolacce. Era tutto arrabbiato e
subito ho sentito una donna che mi diceva: «Sei arrivata! Sei arrivata!». Ho capito che si
riferiva al S. Papa Benedetto XVI. Alle 14:00 mi sono sentita venir meno e subito vidi la
profondità dell'inferno, dove c'era satana di orso gigante che stava possedendo un uomo
messo faccia a terra. Poi l'ha rivoltato e l'ha straziato di continuo. Poi il maligno si è
alzato, si è incamminato e si è voltato a guardarmi, lasciando un tormento al mio corpo. Io
gli dissi: «In nome di Gesù questo te lo toglierò» ed sparito. Quell'uomo che satana aveva
posseduto era rimasto aperto di dietro da fare spavento. Il suo tormento era continuato e
mi ha guardato, anche se i suoi occhi non potevano vedere per il tormento che aveva. In
tutto il mio corpo è rimasto uno spasimo di dolore che è durato 3 ore. Mi sono alzata
barcollando e sono andata nella Chiesa della Madonna del Carmine, dove ha celebrato la
Santa Messa Don Benedetto. Prima che iniziasse, mi è apparsa la Madonna del Carmine
seduta al centro di una spianata immensa e di rara bellezza. La Madonna mi mostrava
Gesù Bambino che teneva sulla gamba. Gesù Bambino mi ha dato uno sguardo di amore
vero pieno di tenerezza. Io ho capito che dovevo pregare la S. Corona gradita a Maria e
Gesù. Subito abbiamo cominciato a pregare il Santo Rosario. Grazie Mammina cara! Alla
Consacrazione vidi il volto di Gesù sul calice. All'improvviso ho sentito come un rombo e
vidi il Tabernacolo aprirsi di colpo ed è apparsa una montagna di neve, che era di uno
splendore bianco. Poi sentii di nuovo un rombo ed è apparso un ostensorio con i raggi di
luce dorata che splendeva. Sopra l'ostensorio c'era Gesù Bambino, che era di una bellezza
divina. Per una terza volta ho sentito un rombo ed è apparso Gesù Bambino sopra una
montagna di neve. Dopo la Santa Messa è iniziata la Via Crucis. Alla 12ª stazione sentivo
i dolori che Gesù mi trasmetteva: nei piedi sentivo come una scossa elettrica. Spasimavo
dal tormento e offrivo queste sofferenze a Gesù per i grandi peccatori, per la mia famiglia
e per tutte le famiglie. Grazie Gesù!
Sabato 24/02/2007
Alle 5:00 satana mi ha svegliato con la sua presenza. Lo vidi che passeggiava nella mia
stanza e mi guardava.
Domenica 25/02/2007
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e il Sacerdote ci
spiegava come si fa il digiuno: si può fare tutti i 40 giorni della Quaresima: la mattina un
po' di caffè, latte e due paste secche, diminuire un po' il pranzo, la sera mangiare leggero.
Mentre l'ascoltavo vidi Dio Padre seduto in alto a destra del Sacerdote, Gesù era seduto in
alto alla sinistra del Sacerdote. Appena il Sacerdote ha spiegato come fare il digiuno, Dio
Padre e Gesù si sono voltati girando la sedia, gli hanno voltato le spalle e se ne sono
andati. Fratelli, il digiuno che vuole Maria, Dio Padre e Gesù è questo: Mercoledì e
Venerdì pane e acqua, a mezzogiorno un panino, alla sera un panino e si può bere solo
acqua. Come aveva detto quel Sacerdote non era corretto. Gesù ha digiunato nel deserto
40 giorni e satana è andato a tentarlo, ma Gesù sapeva che satana inganna e l'ha scacciato.
Se l'uomo si sazia del cibo e fa la volontà di satana, non avrà perdono. Credete, sono le
verità! Guai a me se io trattenessi le cose per me e per la mia famiglia! Dio mi vede e mi
sente e il mio cuore me l'ha dato Gesù il mio amore. Grazie Gesù di questo tuo grande
cuore che mi fa perdonare e che mi hai dato per insegnare la via di Gesù Crocifisso! Dopo
che Gesù e Dio Padre si sono allontanati dal Sacerdote, vidi avvicinarsi satana che gli ha
gonfiato il petto fino a farlo diventare gigante. Io mi misi in preghiera per aiutare la sua
anima, non il suo corpo e subito mi è apparso Gesù con una pecorella sulla spalla destra
che teneva stretta. Grazie Gesù! Poi vidi una capra di luce. Quello che fa l'uomo sono
piccoli fioretti. Se voi togliete le cose che vi piacciono e fate un po' di penitenza, sono solo
piccoli fioretti, ma se voi fate digiuni e vi fate la Santa Comunione, dovete rimanere con
Gesù, dovete amare e raccogliere tutti i figli di Dio, se no tutto quello che avete fatto vi
verrà tolto da Dio e cadrete nella geenna, dove c'è una pioggia di anime. Io vedo quello
che Dio mi fa vedere. Dobbiamo fare un po' di sacrifici per noi, per le nostre famiglie e per
il prossimo. Dopo vidi il Vaticano, la finestra da dove il Papa si affaccia per recitare
l'Angelus e tutta piazza San Pietro. Com'era bello! Grazie Gesù!
Manoscritto ANNO 2007 11

Lunedì 26/02/2007
Alle 5:30 sentivo satana che mi parlava e mi malediceva, ma io ho continuato a pregare.
Alle 8:00 sono andata in Chiesa e appena sono entrata sentivo freddo nel mio corpo. Non
ero il fresco dello Spirito Santo, ma era il freddo che provano le anime dell'inferno che
sono nella nudità. E satana sta facendo spogliare a tutti e li sta facendo camminare nudi
nell'anima per la loro ostinazione nel peccato. Signore, misericordia! Alla Consacrazione
vidi il calice diventare nero e vidi il volto di Gesù gonfio e incoronato di spine. Gesù era in
un tormento continuato. Per un attimo sono andata in estasi, ma non vidi Gesù. Rientrata a
casa ho pregato le coroncine care a Gesù. Alle 15:00, mentre recitavo la Coroncina della
Divina Misericordia, vidi la profondità dell'inferno. C'era satana appoggiato ad un muro di
terra. Gli pendeva la testa e le braccia e piangeva. Dopo si è voltato a guardarmi. Io ho
continuato la mia povera preghiera e subito vidi di nuovo satana che piangeva e si
strofinava gli occhi. Insieme al maligno c'era un uomo che gli ha dato una carezza sulla
guancia sinistra per confortarlo. Il maligno disse a quell'uomo che io gli tolgo le anime.
Gesù, infatti, stava preparando una barca di luce per liberare dei condannati. Grazie Gesù!
Poi lo vidi di nuovo appoggiato a quel muro e piangeva a dirotto. Era disperato e gli
pendeva il capo. Io gli dissi: «Quest'uomo che ti ha fatto una carezza io te lo tolgo, hai
capito?». Dopo 5 minuti satana mi chiamò pronunciando il mio nome in modo prolungato.
Piangeva e si disperava e sembrava avesse paura. Poi mi è apparso Gesù Crocifisso e ai
suoi piedi c'era la Maddalena faccia a terra che lo supplicava. Io subito mi sono
inginocchiata ai piedi del Crocifisso e ho pregato di continuo. Ho chiesto aiuto alla
Maddalena di aiutarmi a pregare Gesù per avere la liberazione delle anime. La Maddalena
aveva i capelli lunghi ed erano di una bellezza rara. Grazie Gesù, ti amo! Il maligno, per
sfogare la sua rabbia, prese un uomo, lo mise faccia a terra, ha infilato un coltello di dietro
e ha tagliato quell'uomo fino ad arrivare al collo e l'ha squartato in due. Mio Dio, pietà! Io
vidi con i miei occhi quello che il maligno fa ai condannati. satana lo fa per farmi soffrire,
ma io prego di più. Mammina cara, dammi forza!
Martedì 27/02/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi sul calice il volto di Gesù con una corona di lunghe spine. Gesù mi
guardava e mi faceva capire che era nel tormento. Subito vidi il piccolo orso nero che
beveva dentro il calice. Si era aggrappato con le zampe davanti al bordo del calice e le
zampe di dietro erano appoggiate sull'altare. Vidi la Chiesa oscurarsi. Mio Dio, aiutali!
Loro non vedono: abbi pietà! I Sacerdoti devono stare nel raccoglimento e non devono
guardare per curiosare. Aprite il cuore per salvare la vostra anima! Per quei Sacerdoti che
hanno gli occhi voltati a leggere il S. Vangelo, io vedo meraviglie. Grazie Gesù che mi fai
vedere! Con questo stesso amore amerò tutti i Sacerdoti, quelli che ti servono con il cuore
e quelli che saziano l'uomo. Signore, perdona i Sacerdoti che sono nella corruzione, io li
amo tanto! Dico a questi Sacerdoti: non dovete saziare gli uomini, ma dovete saziarvi di
Cristo Crocifisso, che vi attende attaccato al patibolo della croce atroce. Non avete pietà,
non avete cuore, non avete occhi per vederlo né orecchi per sentire la sua voce che grida si
suoi figli: "Venite a me!". Cambiate i vostri cuori, che ancora fate in tempo. Figli del mio
povero cuore, salvatevi, che satana si è preso il vostro corpo, la vostra lingua, i vostri
sguardi, il vostro saper fare e saper parlare. Voi avete studiato per insegnare la via di Gesù,
che è stretta e piena di tormento, ma non camminate su quella via. Voi camminate sulla
via larga, ma sapete che quella via finirà e cadrete dentro un precipizio. Svegliatevi e non
cambiate le parole del Vangelo, perché Dio vede i vostri errori e gli scribi e i farisei
cadranno nelle caverne dove c'è stridore di denti, dove il corpo viene tagliato a pezzettini.
Voi date la mano e il corpo al gigante dell'astuzia infernale che voi non vedete. Se la
12
Manoscritto ANNO 2007
donna o l'uomo cade in peccato, è stato satana che prima li ha posseduti e li ha spronati a
fare il male. Poi ci sono i farisei che discutono per combattere le anime, ma anche per loro
c'è la trappola: sparlano, giudicano e avranno la condanna, perché chi si diventa giudice
commette omicidio. Figli cari, non dovete camminare pieni di superbia, ma dovete essere
pieni di umiltà. Sappiate che non sapete il giorno che Gesù vi chiamerà e a me Gesù mi fa
vedere che siete in pericolo. Svegliatevi che satana non dorme né di notte né di giorno.
Inginocchiatevi davanti al Tabernacolo, piangete e chiedete perdono a Dio Padre.
Laceratevi il cuore per i vostri peccati e per le vostre azioni. Un giorno ci incontreremo al
Tribunale di Dio e là si trema a vedere Dio Padre che è un gigante pieno di amore e di
giustizia. E' Lui il nostro Dio, il nostro Padre, la nostra Giustizia, la nostra liberazione o la
nostra condanna. Riflettete, uomini senza cuore! L'uomo che dice di amare a Cristo è già
bugiardo, perché basta anche un solo sguardo per essere condannato. Gli occhi li vedo di
fuoco, la lingua è rossa, le spalle sono gonfie, il cuore non batte per Gesù e per il
prossimo, perché è pieno di odio, di disprezzo, di superbia. Mio Dio, pietà, sono ciechi!
Misericordia per tutti! Voi Vescovi dovete guidare i Sacerdoti. Se volete salvare le vostre
anime dovete aiutarli a salvarsi e a mettere ordine nella Chiesa.
Nella Chiesa dell'Immacolata mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI a mezzo busto,
ricoperto da una pioggia di perle. Mi ha aperto le braccia, le ha alzate al cielo ed è sparito.
Poi è apparso di nuovo ed è venuto avanti con le braccia aperte e si avvicinava a me tutto
pieno di perle brillanti. E' sparito e mi è apparso che discuteva con Dio Padre, ma io non
sentivo quello che dicevano. Aveva una mantellina corta di un bianco splendente che
brillava. Lo vedevo di profilo e discuteva facendo segni con le mani. Era di una meraviglia
e di una tenerezza! Io guardavo e gioivo, perché parlava con Dio Padre che era seduto,
mentre il Santo Padre era in piedi. Questa visione si è ripetuta per almeno 7 volte. Dio
Padre mi dava sguardi di tenerezza divina. Per circa un quarto d'ora ho visto queste
meraviglie. Grazie Dio Padre e grazie S. Papa Benedetto XVI!
Alle 15:00 ho iniziato la via dolorosa e alla 2ª stazione vidi i Giudei che posavano la croce
sulle spalle di Gesù e Gesù alzava gli occhi al cielo senza aprire bocca. Mi ha dato uno
sguardo che mi ha ferito il petto. Alla 7ª stazione lo vidi fare un balzo in aria mentre si
teneva stretto alla croce ed è caduto sotto la croce. Mi ha guardato ed era pieno di un
tormento atroce. Mio Gesù, ti amo! Alla 10ª stazione vidi Gesù che veniva spogliato e
hanno messo a terra le sue vesti, che brillavano di una luce bianca. All'11ª stazione vidi
Gesù che veniva inchiodato senza pietà. Un uomo si è abbassato, ha preso un chiodo e l'ha
dato ad un altro che con un grosso martello ha conficcato quel chiodo spietato. Erano tre
gli uomini che hanno inchiodato a Gesù. Erano crudeli, spietati e ridevano sopra Gesù.
Alla 12ª stazione vidi Gesù che veniva alzato sulla croce, e il suo corpo brillava di una
luce bianca splendente. Alla 13ª stazione vidi a Gesù che lo staccavano dalla croce, sulla
quale era rimasto appeso un lenzuolo che brillava. Vidi Gesù morto adagiato a terra su un
lenzuolo. Erano presenti sua madre Maria, la Maddalena, un'altra donna e un uomo che
dopo aver guardato la croce vuota si è curvato a guardare con tanta pietà Gesù morto e
sembrava che avesse pianto a vedere straziato l'Uomo vero. Finita la Via Crucis, stavo
recitando la preghiera a Maria: "Sotto la tua protezione...", quando vidi la profondità
dell'inferno, dove c'era un uomo nudo a terra e l'orso che si avvicinava a straziarlo. Ha
passato la sua lingua dal volto fino ai piedi e subito è andato alle brutture e l'ha posseduto.
Dal tormento che gli ha dato, l'ha cambiato in animale. Mio Dio, liberalo per i tuoi
tormenti, Gesù! Alle 18:00, mentre parlavo di mio figlio Franco a mia nuora Anna, mi è
apparso Gesù Bambino dentro un cesto di luce splendente. Che gioia ho avuto! Grazie
Gesù! Appena mi sono messa a letto e continuavo la mia preghiera, sentii satana che,
riferendosi ad una donna del mio vicinato, mi disse: «Dille di chiudersi dentro, se no la
perdo» e mentre se ne andava contento io gli dissi: «Questa non te la do, hai capito? Te la
tolgo in nome di Gesù e di Maria!».

Mercoledì 28/02/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e vidi il volto di Gesù sul
calice. Appena il Sacerdote si è avvicinato al calice, vidi Gesù incoronato di spine ed è
apparso il solito orsetto che si mise a bere nel calice, che è diventato nero. Alla
Consacrazione sono andata in estasi, ma non vidi Gesù, solo luce. Mio Gesù, quanto ti
facciamo soffrire! Perdonali, perché non sanno niente, non ti vedono e non sentono la tua
voce. Abbi misericordia! Alle 16:40, mentre pregavo di continuo perché la Mamma di
Gesù mi invitava a continuare a pregare, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana
di balena gigante. La mia bocca non si fermava di pregare e vidi che la potenza della
Corona del Santo Rosario faceva aprire la bocca a quella balena e le anime potevano
uscire e scappare via. Ecco cosa mi fa vedere Gesù! Grazie Gesù che mi fai vedere, così io
posso scrivere e parlare a tutti! Quelli che ascoltano verranno aiutati da Gesù, da Maria e
dalle mie piccole preghiere.
Giovedì 01/03/2007
Verso le 6:00 satana mormorava senza farmi capire cosa diceva. Alle 8:00 sono andata in
Chiesa per la Santa Messa. Mi sono inginocchiata e ho sentito un vuoto dentro la casa di
Dio. Il maligno era in giro per la Chiesa. Ti prego, Gesù, manda anime ferventi che
pregano con il cuore, perché tutti quelli che entrano li vedo con occhi di fuoco e con la
schiuma che esce dalla loro bocca. Ti prego, la tua casa si è oscurata, manda la luce dentro
i cuori e dentro le menti! I cuori non battono più, perché satana li copre e non gli fa capire
chi sei tu. Sono rientrata a casa con un dolore al cuore e mi sono messa in preghiera. Alle
8:30, mentre parlavo al telefono con mia figlia Maria, vidi il Papa che stava scendendo una
scala diritta e bella. Mi ha guardato e si è fermato. Mi ha parlato mia figlia e ha sceso due
gradini, poi mi ha parlato mio genero e ha sceso un altro gradino. Ero gioiosa e ho
raccontato a mio marito che vedevo il S. Papa Benedetto XVI e di nuovo mi è apparso
come un lampo e mi ha chiamato "figlia". Poi, mentre ero a tavola, il Papa mi ha fatto
segno con la mano destra e mi ha detto: «Io sono qui con te». Ed è subito sparito. Il mio
cuore saltava dalla gioia. Poi vidi il Papa che beveva un'aranciata con la cannuccia e mi
guardava. Che gioia vederlo di continuo!
Alle 12:30 ho iniziato a preparare qualcosa da mangiare, ma continuavo a pregare il Santo
Rosario. Alle 13:10 ho sentito la voce di satana che mi diceva tutto arrabbiato gridando
con voce forte: «C'è un'altra cosa che devo dirti». Io gli dissi: «Dillo, se ti fa piacere!», ma
è sparito e poi ha detto: «Sei testarda!». Ed io gli ho risposto: «Sì, è vero, e nel nome di
Gesù e di Maria ti strapperò tutto quello che viene a te. Hai capito?». Alle 16:40 ho
iniziato i cento requiem e subito mi è apparsa la Madonna all'età di 16 anni. Aveva la veste
azzurra, il manto bianco che brillava, era scalza ed era incoronata. Che meraviglia! Era
alla destra di suo Figlio Gesù, rivestito di una luce bianca che brillava. Gesù e Maria si
sono guardati e si sono voltati a me. I loro sguardi erano pieni di tenerezza. I due volti si
sono come fusi in un solo sguardo, che ha portato gioia nel mio povero cuore. Subito mi è
apparso il Vaticano e dalla finestra dove si affaccia il Papa per l'Angelus, mi è subito
apparso il S. Papa Benedetto XVI. Mi ha guardato, mi ha fatto un saluto con la mano
destra come salutano i militari, battendo la fronte con dolcezza. Era gioioso, ma vidi l'orso
che con la sua zampa destra l'ha colpito dietro la nuca, spostandogli il cappellino e
facendolo barcollare. Ma il Papa ha alzato tutte e due le mani e si è aggiustato il cappellino
meglio di prima. Ancora barcollante si è alzato di scatto e si è ripreso, perché aveva Gesù
al suo fianco che aveva appoggiato le sue mani sul capo del Papa. Gesù mi ha fatto vedere
le verità. satana sta combattendo gli uomini per portarli nel suo regno di tortura e spinge
l'uomo a combattere il Papa per togliergli il comando e atterrarlo. Questi uomini che
vogliono prendere il comando non sono rispettosi e disubbidiscono al capo che Dio ha
scelto. A questi uomini dico: se seguite i passi dell'orso l'avete già trovato, perché gli date
la vostra mano e il drago si prende la vostra anima; quell'anima non muore mai perché è
immortale. Attenti, figli del mio povero cuore, che la vostra ostinazione vi porta a cadere
nella geenna. Voi non conoscete il Giudice! La via di Gesù Crocifisso non è quella degli
uomini; quella del Cielo è diversa da quella della terra. E gli uomini camminano sul
precipizio. Addirizzatevi sulla via del tormento e anche voi dovete ubbidire al S. Papa
Benedetto XVI. Solo così Gesù vi potrà dare la sua mano e potrà perdonare i vostri peccati
e i vostri errori. Vidi la Colomba dello Spirito Santo sulla mano destra del Papa. Ci
benediceva e subito si è ripreso. Grazie Spirito Santo, grazie Gesù! Io ti chiedo di dare
forza al Santo Papa e al Vescovo giovane che è al suo fianco. Dagli salute e forza e tanto
amore. A me portami sulla croce per la tua giustizia, Gesù! Io vidi che questo Papa è forte
per poter aiutare a tutti.
Alle 21:00 mi ha chiamato Bruno e poi mi ha passato Luigina sua moglie e mentre le
parlavo vidi un giardino con un muro di fiori e subito vidi il Papa che si sporgeva un po' a
guardare fuori. Mi ha guardato di profilo. Si voleva voltare, ma sapeva che io lo stavo
guardando con l'amore del Divino amore di Gesù Crocifisso. Mi è sparito, ma non avevo
nemmeno fiatato che mi è apparso di nuovo. Lo vedevo che veniva verso di me e mi dava
sguardi d'amore e di perdono. Era di una bellezza e di una purezza che viene dal Cielo. Era
arrivato a un metro e mezzo da me. Il mio povero cuore non riusciva a contenere la gioia
che Gesù mi aveva dato in questa giornata. Mentre pensavo a quanta gioia Gesù mi aveva
dato, vidi di nuovo il giardino dove il S. Papa Benedetto XVI camminava a passo più
sostenuto, con una forza mandata da Dio. Grazie Gesù che mi fai vedere le tue perle che ti
amano, i tuoi figli veri pieni di fermezza! Padre Santo, tu che sei il Dio del Cielo e della
terra e di sotto la terra, o ti prego, fallo ancora più forte a fare la tua volontà e a raccogliere
il seme che va perso! A questo pensiero mi è apparso di nuovo che camminava ancora più
veloce e si teneva le tunica mentre correva verso di me. Un minuto e mi ha aperto le
braccia. Io dissi a Gesù: «Mio amore, quanto devo aspettare prima che posso
abbracciarlo?». Mio marito mi ascoltava e mi guardava di quello che io raccontavo. Verso
le 21:40 vidi il Papa di continuo, era come se girava per la mia casa. La prima volta lo vidi
che saliva il primo gradino di una scala bella e lunga. Appena lo ha salito si è fermato e mi
ha dato uno sguardo di profilo. Poi ha guardato la scala e con la mano si appoggiava e
saliva con amore. Grazie Santo Padre, aiutami a salire con te, che ai tuoi piedi hai tua
figlia Aurelia. Ti amo con il mio povero cuore e ti amo come amo a Gesù. Dopo pochi
minuti lo vidi che scendeva dalla scala e si teneva la tunica con la mano destra. Era
sorridente. Gesù, che cosa mi sta succedendo? Io non capisco. Invece di portarmi sulla
croce a soffrire, Tu mi dai gioia! Io non merito tutto questo, ma se questa è la tua volontà,
sia sempre fatta la tua volontà. Ho visto di nuovo il Santo Papa per 5 volte, era su un
pulpito che doveva parlare a tutta l'assemblea. Vidi una folla che lo guardava e il Santo
Papa parlava di me gridando nel nome di Dio. Dopo aver parlato per 10 minuti, tutta
quella gente gridava: "Sì, sì, sì!". A queste parole si alzò di colpo e mi guardò, deciso a
fare la volontà di Dio, non quella degli uomini. Io sono rimasta a guardarlo a bocca aperta
e mi è sparito. Subito ho sentito un tormento nella mia mente, un dolore da perdere i sensi
e dissi a mio marito che mi girava la testa e che mi scoppiava dal tormento. Ma il mio
cuore gioiva. Vidi sul mio braccio 5 stelline piccole e luminose e la mia mano scriveva.
Grazie Gesù, sia fatta la tua volontà! Sono andata a coricarmi, perché le visioni erano di
continuo e mi girava la testa e non riuscivo a stare in piedi. Subito, alle 22:00, vidi due
volti e una scala che brillava, dove vedevo lasciare delle orme luminose, come se un uomo
stesse salendo, ma non vedevo salire nessuno. Io dico che era Gesù scalzo che lasciava le
orme sui gradini. I 5 gradini sono le strazianti piaghe di Gesù. Subito mi è apparso il S.
Papa Benedetto XVI che parlava scotendo le mani e si girava a destra e a sinistra per
aiutare gli uomini che sono ostinati a dire no a Cristo e sì all'infernale. Mi disse l'infernale,
Manoscritto ANNO 2007 13

iguardo a questi individui: «Lasciali stare, che questi mi danno una mano e sono miei. Gli
chiudo il cuore e li faccio predicare a modo mio. Hai capito?». Io gli risposi: «Io nel nome
di Gesù te li tolgo, hai capito?». Ancora continuavo a vedere più da vicino il Papa che si
affacciava dalla finestra che si apriva. Era a circa un metro da me! Grazie Gesù, che me lo
fai vedere di continuo così vicino! Subito mi ha aperto le braccia come Gesù ed è sparito.
Ormai pensavo di non vederlo più, ma mi è apparso di nuovo che si abbassava a terra e
con la mano destra prendeva qualcosa che io cercavo di guardare, ma non vedevo. Ho
cercato di vedere cosa aveva nella sua mano destra, ma la visione è cessata. Poi mi è
apparso sorridente. Santo Padre, che cosa stai facendo per me? Mi appari e scompari di
continuo! Dimmi cosa devo fare per non fare soffrire a Gesù! Subito mi è apparso e lo vidi
che prendeva la mia testa e l'appoggiava sul suo cuore, tenendomi stretta, stretta e con
l'amore del Divino amore Gesù. Padre Santo, è Gesù che lo vuole, è Gesù che mi manda a
te. Io per due volte avevo visto la Mamma Celeste gridare: «Apritegli la porta!» e ho visto
Gesù Bambino che rispondeva: «E' aperta, guarda! E' aperta, guarda!». La voce di Maria
era piena di dolore per i suoi figli che sono ostinati. Mammina cara, Gesù amore Divino,
perdona l'uomo che cammina sulla terra ed è ostinato a fare il male. Le vie del Signore non
sono le vie degli uomini. Quelli ostinati, sia grandi che piccoli, troveranno tormento.
Mammina cara, aiutali, che pensano solo comandare e a stare bene. Beati i poveri che
soffrono, perché troveranno misericordia!
Venerdì 02/03/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. C'erano anime che
si stavano confessando, e Gesù mi fece vedere che avevano il corpo nero. Quando si
accostano alla Santa Comunione con superbia, Gesù va via da quel corpo che non ha
confessato i suoi peccati e si ostina a fare cattive azioni. Ma tu Gesù, perdonali!
Confessate i vostri errori, non giudicate, non fatevi giudici, che per questo si cade nel
tormento eterno. Il Sacerdote predicava sul peccato, ma nemmeno lui sa chi sono quelli
che fanno male a Cristo Crocifisso. Prima confessate i vostri peccati non come volete voi,
ma come vuole Dio Onnipotente e dopo potrete raccogliere. Ma voi usate le anime: con
una mano date amore e con l'altra mano battete. Uomini, attenti che il lupo cammina con
voi e se voi gli date la mano, lui vi strappa l'anima e chi vi potrà aiutare? Non c'è né madre
né padre né fratelli né sorelle né amici. Dio è Giustizia ed è sopra di tutti. Si raccoglie
quello che si semina, nel bene e nel male. Arrivata a casa mi chiama mia figlia Maria e
vidi il S. Papa Benedetto XVI. Grazie Gesù che me l'hai fatto vedere di nuovo! Alle 12:30,
mentre pregavo per Giuseppe Carnovale che mi aveva detto che un suo amico lo
accompagnava alla preghiera di Domenica, subito mi è apparso satana che mi fece segno
con il dito di no per due volte. Signore, sia fatta la tua volontà, ma io confido in te, mio
Gesù. Mentre pregavo la devozione al Sangue di Gesù, vidi un cane grosso dal pelo rosso.
Era satana che parlava senza farmi capire niente, quell'ingannatore che cammina sulla terra
e che l'uomo non vede.
Domenica 04/03/2007
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e mentre il
Sacerdote parlava del perdono, mi è apparso Gesù con la tunica e il mantello bianco.
Dietro a Gesù vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che mi guardava e mi indicava Gesù con
grande amore. Grazie Gesù e grazie S. Papa Giovanni Paolo II! Ai piedi di Gesù, a circa
un metro di distanza, era inginocchiato un uomo che chiedeva perdono dei suoi peccati
con una umiltà che lo faceva prostrarsi a terra con le mani strette al petto in segno di
pentimento sincero. Gesù mi ha fatto capire che ogni creatura deve chiedere perdono a Dio
delle proprie azioni. Gesù perdona a tutti, ma se uno è ostinato non viene perdonato.
Fratelli e sorelle, fermatevi di fare il male, perdonatevi gli uni gli altri, se no satana gioisce
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Manoscritto ANNO 2007
e Gesù soffre perché vi perde. Con quella misura con cui voi pesate, sarete misurati. Gesù
disse a tutti: «Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro. Non giudicate e
non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà
perdonato; date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà
versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio».
Lunedì 05/03/2007
Erano le 14:00 quando vidi l'inferno, dove c'era un uomo che mi faceva segno con la
mano. Io ho capito che chiedeva aiuto per essere liberato da quel tormento atroce. Io dissi
a Gesù: «Libera quella tua creatura per carità, per la tua crocifissione!». Subito ho sentito
la voce di satana, sotto le sembianze di un uomo forte che mi gridava: «Che è successo?».
Io gli dissi: «Perché, tu non lo sai cosa è successo? Se tu lo sai prima ancora che succede!
Maledetto, visto che non lo sai, ora te lo dico io. E' successo che questa creatura l'ho data a
Gesù per liberarla. Ora penso che hai capito». Subito prese quell'uomo e l'ha incoronato
con spine atroci che fa lui e l'ha crocifisso tormentandolo sulla croce. Io gli dissi: «Io ti
dico nel nome di Gesù Crocifisso che il mio amore Gesù lo libera. Questo è l'ultimo
tormento che tu gli dai!». Alle 16:30 vidi di nuovo l'inferno, dove stava possedendo un
uomo che aveva messo faccia a terra. Appena l'ha lasciato, l'ha spinto in avanti e l'ha
trasformato in un grillo gigante che camminava con le zampe di dietro. Quell'uomo
trasformato di animale si è voltato e mi ha guardato. Io l'ho consegnato a Gesù dicendo:
«Gesù, ti consegno quest'altra anima condannata. Gesù, io li amo. Mi hai detto che
qualsiasi anima io guardo e la dono a te, tu la salvi. Io credo nella tua parola, Gesù
veritiero». Alle 15:00, mentre pregavo la Via Crucis, alla 2ª stazione vidi il Crocifisso
grande di casa mia trasformarsi: il suo volto è diventato di carne, muoveva le labbra e
sospirava per il tormento. Gesù non ce la fa più, perché tutta l'umanità è nella corruzione,
poiché satana trascina grandi e piccoli. Mio Dio, perdona, perché non vedono né sentono
le cose che fa satana. I gridi e i tormenti sono continuati e per questo ti chiedo perdono per
tutti.
Martedì 06/03/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa, ma non vedevo
Gesù. Poi è venuto un lampo di luce e in alto sopra l'altare mi appare Gesù gigante con le
braccia aperte. Era di una bellezza divina e quando ha aperto le sue braccia, ha preso la
lunghezza di tutto l'altare. Il mio corpo tremava di gioia e di tormento. Gesù, quanto ti amo
e ti adoro! Ti benedico quanto è estesa l'acqua sulla terra. Ti benedico ogni qualvolta il
mio cuore batte. Io ti dico: benedetto Gesù e per ogni mio battito ti chiedo un'anima per la
vita eterna, per ogni respiro che esce dalla mia bocca ti chiedo il perdono per tutti, grandi e
piccoli. Ti amo Gesù amore mio!
Alle 11:00 stavo pregando le devozioni al Volto Santo di Gesù, una coroncina gradita a
Gesù, e vidi quando scendevano Gesù Crocifisso dalla croce, dopo che era morto per i
peccati di tutta l'umanità. Che gioia vedere Gesù che lo schiodavano e che tormento ho
avuto nel vederlo morto! Mio grande Gesù dell'amore, io ti amo e voglio morire sulla tua
stessa croce! Oggi ho avuto una grande gioia, ma la tengo nascosta nel mio povero cuore.
Grazie Gesù! Verso le 14:30, mentre pregavo la Coroncina della Divina Misericordia, vidi
il volto del Crocifisso che respirava, i suoi occhi si muovevano, si aprivano e si
chiudevano. Era dentro una tortura atroce. Gesù, invece di farmi soffrire, tu mi fai gioire e
patisci tu sulla croce atroce! Mio amore, mio bene, io ti amo come vuoi tu. Fai di me
quello che vuoi! Sei andato sulla croce per amore ed ora per carità, salva l'umanità! Alle
16:30 ho sentito la voce di satana che mi disse: «Vecchierella!». Io gli risposi: «E' vero,
sono vecchia, ma mi sento giovane di 16 anni. Grazie Gesù che sono arrivata a questa
età!». Verso la fine della Via Crucis, vidi un uomo sul lettino che si è alzato perché aveva

finito di soffrire. Lo vidi che lo vestivano di Papa e c'era il S. Papa Benedetto XVI che lo
guardava e si è voltato a guardare anche me. Dopo ho sentito la voce di una bambina che
piangeva. Mi ha toccato il cuore e ho offerto a Gesù le mie piccole preghiere. Che Gesù la
prenda e la porti sulla scala di luce, dove ci sono tanti bambini!
Mercoledì 07/03/2007
La mattina presto, mentre stavo pregando, mi è apparso Gesù Crocifisso e una donna ai
suoi piedi. Era di una luce splendente. Io ho capito che, anche se era presto e avevo paura
dell'infernale, dovevo scendere a pregare nella stanza di sotto dove c'è il Crocifisso.
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi il calice che si faceva nero, appena il Sacerdote si avvicinava ad esso.
Vedevo la Chiesa piena di animali che andavano veloci avanti e indietro. Io volevo uscire,
ma ho chiesto a Gesù di darmi la forza di resistere, perché quegli animali trasmettevano
tormento al mio povero corpo. Alle 10:15, mentre pregavo ai piedi del Crocifisso, sentii
satana che gridava: «Via, via! Correte, correte, se no vi perdo! Allontanatevi!». Vidi il
gregge di satana fatto di pecore e capri che correvano e li spingeva. Quelle erano anime
condannate ed io gli dissi: «Io li ho già dati a Gesù!». Poi durante la Via Crucis sono
andata in lode e Gesù mi fece vedere un pezzo di mare e vidi arrivare una barchetta.
Subito vidi 8 uomini messi in fila che andavano verso la barchetta. Ma sulla riva c'era
l'albero alto e grosso dove si apposta satana, che si era trasformato in un mostro dai denti
affilati e la bocca rossa. Mi guardò inferocito, ha aperto la sua bocca e infilò con tutta la
sua forza i suoi denti dentro il legno di quell'albero e mi ha guardato. Grazie Gesù! Gli
dissi: «Te l'ho detto che non desidero altro che stare ai piedi di Gesù Onnipotente e nel
nome di Gesù te li tolgo tutti. Hai capito? Tu hai fatto male a me ed io lo farò a te.
Nessun'anima ti darò, perché Gesù mi ama ed io prego, soffro e offro a Gesù e a Maria».
Verso le 19:30 stavo pregando e leggevo le letture del giorno che erano meravigliose.
Subito vidi satana con un pezzo di ferro davanti a me, ma io continuavo a leggere il
Vangelo. Quando leggo la Parola di Dio, quella parola d'amore entra nel mio povero cuore
e la vivo. Gesù mi fa vedere che tutto quello che è scritto nei Vangeli sono le verità. E
subito satana è sparito. Signore, sia fatta la tua volontà!
Giovedì 08/03/2007
Alle 5:00 mi sono messa in preghiera, perché so che la preghiera è gradita a Dio e libera le
anime. Io dicevo: «Mammina cara, quale preghiera devo fare?» e subito mi è apparsa la
Mamma del dolore, con le stesse sembianze della statua che ho in casa, ma le sue bellezze
non si possono descrivere. Era così vicina che se avessi steso la mano l'avrei toccata.
Allora capii che voleva che recitassi i misteri dolorosi. La Madonna vuole preghiere
continuate per la salvezza dell'umanità che sta cadendo nel precipizio. Dice Maria: «Figli,
pregate, pregate, che io vi dono la mia mano». Se la mattina mi addormento, viene Maria a
svegliarmi e mi dice: «Presto, presto, vai a pregare!», ed io mi alzo e prego nel nome di
Gesù e di Maria. Alle 11:30 vidi la profondità dell'inferno. Vidi il mare dove vengono
liberate le anime condannate. C'era satana che era seduto tutto scontento. Vidi arrivare una
barchetta per poche persone. Vidi delle anime che camminavano piano, piano e sono saliti
sulla barchetta, che ha messo le ali e un altro po' di anime sono state liberate. Vidi satana
seduto a terra con le spalle all'albero che si pestava il volto con le mani e piangeva. Io gli
dissi: «Tu hai fatto male a me ed io lo faccio a te. Tu stai portando tutta l'umanità nella
condanna ed ora piangi. Che il tuo pianto sia a dirotto! Tu fai vedere la via larga e comoda
e fai disprezzare le anime che Dio sceglie. Io vedo quello che tu fai. Ma non vedo solo te,
ma vedo gli uomini che cadono come topi nelle tue tagliole. Ti ho visto che stai mettendo
tante tagliole. Io nel nome Potente di Gesù pregherò notte e giorno. Tu sei contento,
maledetto, ma ti toglierò quelli della terra, e quelli delle caverne. Hai capito? Tu puoi fare
abbassare l'uomo, ma non ti farò toccare una sola anima. Dio è il Potente e ama i suoi figli.
Chi chiede perdono e non fa più il male sarà perdonato, ma chi si ostina a fare il male è già
condannato sulla terra, perché il nostro Dio è uno solo in tre Persone: Padre, Figlio e
Spirito Santo. E tu lo sai, serpente velenoso!». Il maligno faceva segni alle sue brutture ed
io gli dissi: «Come sai lavorare! Ma che fine ti aspetti? Gesù ti brucerà e salverà tutta
l'umanità. Grazie Gesù!». Alle 14:00, mentre pregavo la corona di San Michele Arcangelo,
vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana di gigante con il petto muscoloso e stava
possedendo una donna bella dai capelli lunghi fino ai piedi. Questa donna gli andava
appresso e cercava di prenderlo con le buone. Il maligno era appoggiato ad una siepe fatta
con filo spinato e per la rabbia di aver perso anime tirava pugni contro quella siepe. Gli
dissi: «Ora ti dico che parlerò a Gesù e nel nome Potente di Gesù ti toglierò questa donna.
Il mio amore, la mia forza, il mio tutto è Gesù». E Gesù ha liberato 4 anime. Alle 18:00
vidi un cerchio di fuoco da dove spuntava la testa che aveva infilato il drago infernale, che
si è voltato verso di me buttando fuoco e l'inferno tremava. Alle 19:00 vidi la cupola del
Vaticano sormontata al centro dalla croce. Subito vidi satana di un grosso scimmione che
si arrampicava e saliva veloce e con la mano destra voleva strappare la croce. Io ho
chiamato subito a Gesù e quello scimmione ha cominciato a scivolare. Si arrampicava e
scivolava e quando si avvicinava, il suo braccio non era lungo abbastanza per prendere la
croce. Grazie Gesù!
Mi è apparsa la Madonna della Cava, che si venera a Luzzi. Ai piedi di Maria c'era
Lucrezia che pregava con le mani giunte e guardava la Mamma Celeste. Lucrezia, puoi
pregare per me la Mamma Celeste perché io possa pregare per la salvezza di tutta
l'umanità? Grazie Lucrezia!
Venerdì 09/03/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi il volto di Gesù sul calice. Appena il Sacerdote l'ha toccato, vidi
l'orsetto che beveva dentro il calice: il maligno si beve il sangue di tutta l'umanità.
Svegliatevi, Sacerdoti, che il maligno vi inganna! Aprite il cuore e così si apriranno gli
occhi e vedrete a Cristo Crocifisso. Sappiate che quando l'anima lascia il corpo, si trova
davanti il maligno sotto forma di un orso di fuoco che vi incute terrore ed è pronto a
inghiottirvi. Gesù vi ama, ma Dio è Giustizia. Credete e sarete perdonati per il suo grande
amore. Voi uomini avete il corpo di Gesù e noi donne abbiamo il corpo di Maria.
Raccogliete con il cuore il gregge che Dio vi ha affidato, se no cadrete nelle caverne della
tortura, dove io vedo grandi e piccoli e mi si spezza il cuore a vederli.
Vidi il S. Papa Giovanni Paolo II dentro perle bianche e splendenti e si è abbassato con la
testa e le braccia come per prendermi. Ho provato una grande gioia, ma subito è
scomparso e mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI che mi guardava. Poi ha alzato le
mani e la testa e guardava il cielo. Poi vidi il S. Papa Benedetto XVI appoggiato sulla
spalla del S. Papa Giovanni Paolo II e parlavano. Il S. Papa Giovanni Paolo II scuoteva le
mani arrabbiato perché non ascoltano la Parola di Dio. Ha alzato la mano destra indicando
il cielo con il dito, poi ha abbassato la mano e disse: «Guai a loro! Non hanno conosciuto a
Cristo!». Tutti e due si sono voltati a guardarmi con amore. Grazie Santi Papi! Io ho capito
che il S. Papa Giovanni Paolo II è arrabbiato perché la Chiesa sta precipitando nelle
caverne, uno tira l'altro. Povere anime! Gesù, perdona! I due Santi Papi mi sono apparsi
per 5 volte consecutive. Grazie Gesù!
Sabato 10/03/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Alla
Consacrazione, appena il Sacerdote si è avvicinato al calice, vidi il calice diventare nero e
vidi l'orsetto infilare la testolina per bere dentro il calice. Mio Dio, perdona questo
Manoscritto ANNO 2007 15

Sacerdote! Alle 15:00 abbiamo pregato la Via Crucis in tre. Alla 7ª stazione Gesù mi fece
vedere l'inferno, dove c'era satana che possedeva di continuo un uomo, che era nel
tormento e mi guardava. Per la tortura che gli dava, l'ha trasformato in un mostro. Gesù,
liberalo per il tuo tormento e per il tormento che satana dà alle anime che sono
condannate! All'11ª stazione Gesù mi ha parlato e mi disse: «Aurelia, amor mio, dammi la
lode, così piano, piano si liberano le anime». Sono andata in lode non con il mio cuore, ma
con il cuore che Gesù mi ha dato. Grazie Gesù! Dopo la lode Gesù mi ha fatto vedere tante
anime che non potevo contarle e che camminavano in fila su una strada che aveva una
curva. Passata la curva, vidi Gesù Crocifisso su una croce grande e vibrava d'amore e di
tormento. Vidi anime che passavano dentro il corpo di Gesù. Quello che vidi è troppo
bello! In questo luogo avevo visto il S. Papa Giovanni Paolo II, che non aveva voluto
entrare nel corpo del Crocifisso, ma aveva preferito rimanere ai piedi del Crocifisso, dove
lo vedevo piangere e barcollare. Gesù mi trasmette gioia e dolore: grazie, mio grande
Gesù, io accetto tutto delle cose che a te piacciono. Gesù è amore, gioia e tormento. Chi
accetta il tormento avrà la vita eterna. Grazie Gesù! Dopo vidi satana che stava legando un
uomo sopra un precipizio. L'ha messo con le gambe e le braccia aperte. Subito vidi satana
nudo e ha posseduto quell'uomo, torturandolo con la tortura più atroce. satana mi guardava
per farsi vedere che lui può fare quello che vuole. Ma io gli dissi: «Mostro! Se eri un uomo
non ti trasformavi di animale! Non solo fai male a quelle anime condannate, ma anche a
quelle della terra, e li fai sentire giusti!». Mio Dio, perdona l'uomo della terra e libera le
anime che sono nella condanna! Ecco perché Maria, la Mamma di tutti, piange sangue! E
l'uomo continua a peccare. L'uomo che fa il male sulle creature di Dio è spietato e cade
nella trappola del maligno. Gesù, misericordia per tutti! Maria, difendi il mondo intero!
Mentre sto scrivendo, sento gridare dalla profondità dell'inferno. Questa voce proferisce
tante cattiverie e insulti contro di me, ma io continuo a scrivere, anche se l'ho sentito
vicino ai miei piedi. Grazie Gesù! Accetto anche gli insulti di satana. La via che Gesù ci
ha dato è stretta e per essere sicuri che noi possiamo passare, dobbiamo amare prima il
nostro Dio e dopo il prossimo. Se fate questo, la Mamma Celeste vi dà la sua mano salda,
se no con le vostre azioni date la mano a satana e lui, che è il maestro dell'inganno, vi
prenderà tutti, grandi e piccoli, con un falso amore per portarvi nel tormento eterno. Sta a
voi scegliere la vita eterna! Non fate come quelli che dicono: "Io seguo la Chiesa!"
oppure: "Io ho il Sacerdote, quindi prendo il primo posto". No! Sorella e fratello, non
conoscete chi è sopra di voi! Se voi lo vedeste, chiedereste perdono piangendo e gridando.
Non sapete cos'è la condanna né conoscete la Giustizia di Dio, del Dio della luce, del Dio
Giusto, del Dio che dà vita, del Dio che vede e sa tutto. Sorelle e fratelli, un giorno ci
incontreremo quando Dio ci chiama. Non pensate che quando l'uomo è morto finisce tutto.
No! E' vivo e vuole aiuto, Santa Confessione, Santa Comunione, Sante Messe, la carità e
dovete offrirle a Gesù e a Maria.
Lunedì 12/03/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e quando mi sono
inginocchiata davanti la statua della Madonna, ho sentito i passi di un uomo: era satana,
l'uomo invisibile. Nella mia mente gli dissi: «Vai via in nome di Dio, perché io non me ne
vado. Hai capito?». Mi stava portando paura, ma mi sono alzata e sono andata davanti al
Tabernacolo, dove ho iniziato la coroncina al Santissimo Sacramento e subito il maligno è
sparito. Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 12ª stazione vidi che il volto del
Crocifisso di legno è diventato di carne e vidi il suo petto gonfiarsi come per respirare.
Mio Gesù, ti amo e ti voglio togliere dalla croce per non vederti soffrire! Vorrei patire io
al tuo posto perché ti amo, Gesù mio amore, mio Re, mio tutto. Grazie Signore che ti fai
vedere di continuo! Aiuta il mio paese! Anche i piccoli ti insultano, ma tu perdonali! Dopo
la via dolorosa ho iniziato i Requiem per le anime dei Purgatori. Mi sono seduta e subito
16
Manoscritto ANNO 2007
mi è apparsa l'Addolorata inginocchiata, per farmi capire che mi devo inginocchiare ai
piedi del Crocifisso. Aveva lo stesso volto della statua che c'è a casa mia, ma la sua
bellezza è indicibile. Alle 18:30 vidi un cane San Bernardo con le orecchie lunghe. Mi ha
guardato ed è corso verso di me. Il suo padrone era San Bernardo e lo teneva al guinzaglio
come se lo portasse a passeggio. Questo cane di luce bianca e splendente voleva staccarsi
dal suo guinzaglio per venire incontro a me. San Bernardo mi ha guardato. Che gioia
vedere le meraviglie del Paradiso! Grazie Gesù, grazie San Bernardo! Alle 20:30, mentre
continuavo a pregare, appena dissi "Gesù ti amo!" volgendo gli occhi al cielo, vidi una
cascata dove scorreva l'acqua viva di luce bianca che brillava. Che meraviglia! Grazie
Gesù! Verso le 21:30 mi sentivo stanca e mi sono sdraiata sul letto. Ho iniziato di nuovo la
Santa Corona e subito mi è apparsa una donna dell'inferno che mi disse: «Com'è bella la
tua Corona!», e mi ha guardato con tenerezza. Era contenta perché aveva lasciato il
tormento eterno. Mi ricordo che quando era nell'inferno aveva detto a satana con tono
dolce: «Se noi siamo tuoi, perché ci fai così?» e satana le diede una carezza falsa passando
la sua mano sulla guancia. Io avevo detto a quella donna: «Tu non sei sua, sei di Gesù.
Parlerò di te al mio amore Gesù» e dopo pochi giorni di preghiera è venuta a me con
parole di ringraziamento. Grazie sorella! Prega a Gesù per noi!
Martedì 13/03/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e mi aspettavo di vedere
Gesù, ma anche se sono andata in estasi per pochi minuti, non l'ho visto. Grazie Gesù!
Alle 15:00, prima di iniziare la via dolorosa, ho sentito una donna dell'inferno che mi
diceva in dialetto calabrese: «Ora la prendiamo, la raccogliamo ad Aurelia». Io risposi a
quella donna: «Prima devo dire a Gesù di liberarti dall'inferno, ma non vengo nelle
caverne. Quando Gesù mi vuole io sono già pronta, ma non quando te lo dice satana. Ora
resto ancora sulla terra, satana, per toglierti le anime che tu hai trascinato nel tuo regno di
tortura». Signore, sia fatta la tua volontà! Alle 16:00 sono andata nella Chiesa di San
Giuseppe per la novena di San Giuseppe. Il Sacerdote aveva letto la parabola del servo
spietato al quale era stato condonato un debito di diecimila talenti e che non ha avuto pietà
di chi gli doveva solo cento denari. Mentre il Sacerdote parlava, vidi un uomo grosso con
una veste lunga e ai suoi piedi era inginocchiato un uomo che lo supplicava inchinandosi.
Ma quell'uomo, che si sentiva pieno di autorità e si considerava grande, non ha avuto pietà
di quell'uomo. Scuoteva la sua mano destra che la vidi trasformarsi in un serpente che si
attorcigliava al suo corpo. Quest'anima si trova all'inferno. Così fa satana a tutta l'umanità.
Chi ha occhi vede e chi ha orecchi sente quando è satana a parlare.
Mercoledì 14/03/2007
Alle 4:45 sentivo un uccello che pigolava di continuo e mi ha svegliato. Ho aperto gli
occhi e lo vidi vicino a me: era un'anima che mi svegliava per pregare. Sono saltata dal
letto tutta tremante. Quell'uccello mi ha lasciato un tremore nel cuore e nel corpo. Ho
iniziato a pregare il Santo Rosario per me e per tutti. Dissi alla Beata Vergine: «Mammina
cara, ti offro le mie corone continuate per la mia famiglia e per il mio paese, perché vedo
anime che vanno nella condanna. Ti prego, guariscili!». Un po' prima delle 8:00 sono
andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Dapprima ho recitato la coroncina
al Santissimo Sacramento e quando sono giunta alla litania, è entrata una sorella. Io vidi
satana che la spingeva a parlare: l'ha fatta alzare per andare a discutere con un'altra sorella.
Nella casa di Dio si sta inginocchiati a pregare con la corona in mano. Sono entrate poche
persone, ma vidi che satana era in mezzo a loro. Quando entrate in Chiesa, fatevi il segno
della croce. Non entrate parlando ad alta voce come se foste in mezzo alla via. Tre persone
si sono ribellate contro di me per dirmi che stavo peccando. Si è alzata una vecchietta ed è
venuta contro di me a dirmi: «Don Franco ci dice che nessuno va perduto e ora gli stavo

accontando un fatto». Io le risposi: «Questa è casa di Dio e non si discute, ma si prega.
Questa è la via del Signore!». Vidi Gesù Crocifisso e il suo Sangue Prezioso cadeva a
terra. Soffrivo tanto a vedere Gesù sul patibolo della croce, ma loro non vedevano né Gesù
né il maligno. Hanno profanato la casa di Dio, ma la responsabilità è del pastore, che deve
raccogliere come vuole Cristo, altrimenti prima viene condannata la sua anima e dopo
quella dei farisei. Ha detto Gesù: «Ne avete fatto una spelonca di ladri» e Gesù ha
scacciato dal tempio tutti i venditori. Io ho provato ad insegnare loro la via vera, ma tutte e
tre quelle anziane si sono ribellate. Gesù amore mio, perdonali, perché non ti vedono e non
vedono il maligno che li fa sentire pieni di superbia e senza peccati! E poi si alzano a
prendersi con prepotenza l'Ostia consacrata! Mio Dio, pietà!
Giovedì 15/03/2007
Alle 4:30 mi sono alzata a pregare e subito vidi satana che mi spiava. Mammina cara,
dammi forza e coraggio, ti prego! Alle 8:00 sono andata in Chiesa e ho trovato un po' di
silenzio. Alla Consacrazione vidi Gesù che soffriva e l'orso che copriva il calice. Subito mi
è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II che aveva fra le sue braccia un Crocifisso grande
come quello che c'è a casa mia. Subito si è voltato e l'ho visto che aveva Gesù morto sulle
sue braccia. Giovanni Paolo II mi guardava mentre piangeva e si asciugava le lacrime. Poi
è sparito ed è apparso vestito di una luce bianca splendente, mentre camminava, e mi ha
dato uno sguardo pieno di amore e di dolore. Grazie Gesù e grazie S. Papa Giovanni Paolo
II! Poi mi è apparso un coccodrillo che alzava la testa dall'acqua e gridava buttando bava.
Mi guardò con odio. Gesù e Mamma del dolore, aiutatemi! Alle 14:45 mi è apparso il
Sacro Cuore di Gesù con le braccia aperte. Ai suoi piedi c'era una folla di uomini e donne
che lo guardavano alzando il capo, perché rispetto a loro era sopraelevato. Le sue bellezze
erano divine. Grazie Gesù per le meraviglie che mi fai vedere! Mentre sto scrivendo,
queste parole le vedo di luce bianca meravigliosa. Grazie Gesù! Dopo vidi la profondità
dell'inferno, dove c'erano uomini dentro una tortura atroce: gli toglieva il naso e la lingua.
Mio Dio, pietà, a te niente è impossibile! Per carità, prendili e portali a Dio Padre. Io ti
offro le mie povere preghiere e le preghiere dei grandi di Gesù. Alle 15:30 mi è apparsa la
Madonna inginocchiata ai piedi del Sacro Cuore di Gesù, l'Uomo della luce che brilla.
Maria portava il velo azzurro e guardava il volto di Gesù incoronato di lunghe spine.
Aveva le mani giunte, che stringeva mentre piangeva e parlava a suo Figlio, singhiozzando
dal dolore che aveva nel vedere suo Figlio inchiodato senza pietà per noi poveri peccatori.
Dopo aver pregato la Via Crucis e recitato la coroncina alla Santissima Trinità, ho provato
tanta gioia nel mio cuore e ho continuato a pregare. Ma subito è apparso satana sotto le
sembianze del Sacro Cuore di Gesù e dell'Addolorata con il manto nero sulle spalle. Io
vidi satana che aveva la mano destra appoggiata al muro e aveva fatto vestire un uomo per
farlo apparire come Gesù. Voleva ingannarmi, ma io gli dissi: «Non vedi che tu sei un
animale? Hai il sangue ribelle, il cervello non ce l'hai e vuoi diventare Dio. Chi sei tu?
Volevi il posto del Creatore? Te l'ho detto e te lo ripeto che sopra di Dio non c'è nessuno.
Vai a chiedere perdono al Dio vero, al Dio che tu conosci, al Dio del perdono. Questo Dio
Potente ti toglierà tutto e alla fine tu resterai solo e Gesù ti brucerà». Io dissi al S. Papa
Giovanni Paolo II di venire a pregare con me e subito vidi come un lampo il S. Papa
Giovanni Paolo II che mi guardava come se mi stesse spiando. Vidi anche il S. Papa
Benedetto XVI che mi spiava insieme al S. Papa Giovanni Paolo II. E' stato una giornata
di preghiera e di meraviglie. Grazie Gesù, grazie Maria e grazie al S. Papa! Siete la mia
vita. Fate presto, che devo baciare i piedi del S. Papa Benedetto XVI, perché lo vuole
Gesù! Alle 18:00, mentre continuavo a pregare, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era
satana di orso gigante che stava possedendo una donna bella. Vidi tutto: quella donna
doveva far vedere che era innamorata e doveva fare tutto quello che le diceva. Io gli dissi:
«Questa donna te la toglierò nel nome di Gesù!» e rivolgendomi alla donna: «Io parlerò di
te al mio Potente Gesù e sarai liberata presto e lascerai questo mostro e sarai di Gesù.
Presto sarà, in nome di Gesù!».
Venerdì 16/03/2007
Alle 5:30, mentre pregavo la coroncina "Ti adoro croce santa", vidi la profondità
dell'inferno, dove c'erano uomini fatti a pezzi. Li lanciava in aria, li possedeva fino a
ridurli a stracci. Dopo raccoglieva i pezzi e formava di nuovo i corpi. C'era un uomo che
non si poteva muovere, ma con i suoi occhi mi guardava per chiedermi aiuto. Io ho
pregato così: «Mio Dio, io non sono niente, ma ti prego, Padre, chiamali! Per quella
tortura, risuscita quei morti eterni. Padre, pietà per i tuoi figli, per amore di Gesù, che si è
dato per noi miseri peccatori! Ti amo per loro! Prepara la barca della luce, fammi sentire
che si avvia! Con quel grido, chiama i tuoi figli! Io so che tu sei Maestà Divina. Perdonali
per la loro tortura! Grazie Padre Santo, Padre Buono, Padre Giusto, Padre di tutti! Padre
dell'amore, liberali per quel cuore grande che porti sul tuo petto potente! Grazie Padre!».
Alle 8:00 sono andata in Chiesa ed ho trovato poche anime, ma c'era silenzio. Ho trovato
Gesù che soffriva di meno, perché Gesù vuole essere adorato, pregato. Se noi guariamo le
sue ferite, Lui guarirà le nostre ferite. Noi non conosciamo i nostri errori né quelli del
mondo intero. Signore, sveglia i grandi, perché sono loro che guidano le anime! Fai presto,
perché satana cerca di corrompere grandi e piccoli. Alla Consacrazione mi è apparso un
cavallo di una bellezza rara che tirava una carrozza ornata con un ricamo bellissimo che
non si trova sulla terra. Dentro quella carrozza c'era forse un re o una regina, sicuramente
qualcosa di prezioso. Quel cavallo, ad un tratto si è fermato, si è voltato verso di me e mi
ha fatto come un inchino. Forse mi voleva salutare o dirmi "Sì, sì". Poi ha ripreso a
camminare tirando quella carrozza meravigliosa. In Chiesa vedevo una luce che brillava
perché c'era silenzio e oggi l'orso nero non ce l'ha fatta a salire sul calice per coprirlo. Tutti
i giorni prego per i Sacerdoti. Se mi ascoltate, figli del mio povero cuore, avrete tanto dal
vostro Dio che vi ha creato! Dio è Giustizia per tutti ed è morto per tutti. Quando lo
conoscerete sarà troppo tardi. Grazie Padre della misericordia! Dopo un attimo mi è
apparso Gesù con una veste lunga piena di veli e aveva le maniche larghe. Aveva le
braccia aperte e il suo corpo brillava di una luce bianca. Ho sentito Gesù che mi
sussurrava: «Io ti amo!». Io gli dissi: «Perché, Gesù, io ti vedo e gli altri non ti vedono?».
Mi ha risposto: «Dio Padre legge il tuo cuore e tu ti sei data a Dio, Aurelia di Gesù».
Grazie! Alle 14:30, mentre recitavo la coroncina del Santissimo Sacramento, sentii una
donna dell'inferno che mi disse gridando: «Ma non la finisci mai?». Le risposi: «Io no,
mai!». Poi sentii la voce di satana, che mi disse: «Ma non vedi che non ti vogliono?». Io
gli risposi: «Io vedo. E' Gesù e la Mamma di Gesù che vogliono le mie povere preghiere.
E tu lo sai che con queste misere e povere preghiere ti toglierò le anime. Parla pure, tanto
io prego». E satana diceva: «Quanto è esperta!» ed io: «Sì, sono esperta per toglierti le
anime. Hai capito?». Grazie Gesù! Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 1ª stazione
vidi come un semicerchio sopra la terra da cui spuntavano raggi lunghi di una bellezza
divina. Dopo vidi un uomo pieno di amore e di umiltà che si inginocchiava faccia terra
davanti al Crocifisso. Indossava un mantello e teneva al guinzaglio un cane di luce bianca.
Quel cane voleva venire da me, ma lui lo tirava. Che meraviglie che Gesù mi fa vedere!
Dopo ho iniziato il Santo Rosario e il volto del Crocifisso di legno lo vidi diventare di
carne, mentre la statua della Madonna di Lourdes muoveva continuamente gli occhi a
destra e a sinistra e poi li alzava al cielo. Grazie Maria! Vidi la profondità dell'inferno,
dove satana torturava le anime ed io offrivo a Maria le mie piccole preghiere: «Mammina
cara, ti consegno a te le mie piccole e povere preghiere. Benedicile tu e portale a Gesù.
Gesù, benedicile e portale a Dio Padre per liberare le anime dal carcere tormentoso. Ti
raccomando il mio Papa, mia madre, mio fratello e tutte le anime». Vidi San Michele su
Manoscritto ANNO 2007 17

un cavallo bianco che camminava dentro una campagna. Aveva la spada in mano. Mi ha
guardato ed è subito sparito. Grazie San Michele potente e giusto!
Sabato 17/03/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa, ma non ho visto
Gesù. Signore, sia fatta la tua volontà! Rientrata a casa mi sono messa in preghiera ai piedi
del Crocifisso e ho iniziato la coroncina del Santissimo Sacramento. Verso la fine mi è
apparso Gesù Crocifisso. Aveva il capo chino ed era nel tormento. Mio amore, mio tutto!
Dopo un attimo vidi il cuore dell'Addolorata trapassato dalla spada e intorno al suo cuore
c'era una corona di spine. Il cuore era sormontato da una piccola croce. Mammina cara,
anche tu sei salita sulla croce. Mamma addolorata, pietà per il tuo tormento che hai avuto
nel dare Gesù sulla croce per salvare tutto il mondo! Grazie Maria! Alle 14:40, mentre
pregavo la Coroncina della Divina Misericordia, mentre stavo guardando il Crocifisso,
vidi il suo volto diventare di carne, i suoi occhi si sono aperti, il labbro si muoveva il suo
petto si era gonfiato e dalla sua bocca è uscito un sospiro profondo: era uscita l'anima di
Gesù. Mi sono inginocchiata e vidi Gesù che apriva gli occhi e mi ha dato uno sguardo di
traverso e la bocca si muoveva con un fiato stanco. Mio amore, portami sulla croce! Vita
mia, fa' che io ti aiuti! Alle 15:30, mentre percorrevo la via dolorosa, sono andata in estasi,
mi hanno parlato Gesù e l'Addolorata. Mi hanno detto tante cose d'amore. Mi hanno
trasmesso tanta gioia e tanto dolore. Vidi Gesù risorto che saliva mentre alzavano un
calice pieno di sangue e dopo un attimo vidi la Colomba dello Spirito Santo che lo
copriva. Gesù mi ha fatto capire che ha dato il suo Sangue Prezioso. Mio Dio, pietà per noi
e per tutti! Per quel Sangue Prezioso, libera le anime che camminano sulla terra, le anime
che si trovano al Tribunale, le anime dei Purgatori, le anime che non sono battezzate e le
anime che sono nelle caverne! Pietà, Padre buono, liberali per il Sangue di tuo Figlio!
Grazie Padre per il tuo grande perdono! So già che mi hai esaudito!
Domenica 18/03/2007
Alle 4:00, mentre stavo pregando, vidi la profondità dell'inferno, dove satana, trasformato
di mostro, stava possedendo un uomo. Mentre lo possedeva, gli infilava nell'orecchio una
macchinetta e mentre girava una manovella, sono spuntate due orecchie di asino. Così si
divertiva a torturare quella creatura. Io dicevo a Gesù: "Il tuo cuore è tenero e buono e sa
perdonare. Non sei come l'uomo della terra, ma sei l'Uomo del perdono. Ti prego,
liberalo!". A queste parole vidi una donna seduta a terra che piangeva non lacrime, ma
scorreva acqua come da una fontana e arrivava fino ai piedi. Il pianto era a dirotto. Ripeto
sempre a Gesù: "Mio amore, liberali!". Se tutti pregassero e offrissero le preghiere per
queste anime condannate e avessero un po' di pietà, Dio li libererebbe dal tormento eterno.
Ma non lo fanno e combattono le anime che Dio sceglie. Dio umilia e Dio rialza. Attenti a
non cadere nella trappola di satana, perché da quella tagliola non si può uscire! Ma se c'è
veramente amore di Dio, c'è anche liberazione. Uomini, sappiate che portate il corpo di
nostro Signore Gesù Cristo: fate parlare il vostro cuore e svegliatevi in nome di Dio
Potente, che quando si arriva ai piedi di Dio, là si verrà giudicati in base a quello che si è
seminato. Anche se tu dici di affidarti a Maria, ma non fai le opere buone, sei già
trasformato di animale sulla terra. Neanche tu sai dove metti i tuoi piedi: fermati, uomo
senza cuore, e rifletti, che Dio ti chiama e lo dico a tutti, grandi e piccoli. I morti mi
chiamano e mi parlano delle loro famiglie, perché io vada da loro a parlare per salvarsi.
Ma io gli rispondo: "Sorella, fratello, non mi ascoltano! L'odio di satana non gli fa capire.
Io posso solo pregare, ma le mie piccole preghiere sono misere". Non so lasciare la
preghiera, anche perché la Madonna mi chiama, perché il maligno porta via le anime. E
che cosa dice l'uomo? Che le anime che sono condannate non possono uscire più. Invece
io vi dico che a Dio niente è impossibile. Solo un attimo che chiedi a Cristo Crocifisso e
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Manoscritto ANNO 2007
Lui libera le anime. Ed io lo vedo con gli occhi che Cristo Crocifisso mi ha dato. Chi ama
avrà la vita eterna e il nostro Dio e il nostro Dio perdona e salva le nostre famiglie. E se
dai agli altri, Dio Padre moltiplica le preghiere fate con il cuore. Grazie Padre Santo! Io vi
dico: chiunque tu sia, o uomo che giudichi, sei inscusabile, perché mentre giudichi gli
altri, condanni te stesso, perché fai le stesse cose che rinfacci agli altri. Eppure noi
sappiamo che il giudizio di Dio è secondo verità contro quelli che commettono tali cose.
Dopo ha parlato satana e mi disse: «Ti tiro una mazzata!» ed io gli ho risposto: «A questo
corpo, ma il corpo vero tu non puoi toccarlo. Tu hai fatto tanto per trascinarmi nel tuo
regno. Se Dio te lo permette, fallo! Io soffrirò e darò la vita per quelle anime che Dio
vuole. Tu parla, che io scrivo le verità di Dio. Tu non vuoi che gli uomini scoprano le cose
che tu fai alle anime. Dai qualcosa da mangiare a quelle creature, perché io oggi offrirò
tutte le Sante Comunioni che si celebrano in tutti i luoghi della terra. Hai capito? Più mi
calpesti e più ti strappo anime nel nome Potente di Dio». Alle 8:00 sono andata nella
Chiesa dell'Immacolata e alla Consacrazione sono andata in estasi, ma ho visto solo una
grande luce che è venuta a toccare il mio corpo. Ho cominciato a tremare e a sentire dolori
atroci per aiutare le anime di tutti i luoghi della terra. Grazie Gesù! Mentre sto scrivendo,
vedo una pioggia di stelline che cadono sul quaderno. Che gioia mi ha dato Gesù! Grazie
Gesù! Alle 11:00, mentre pregavo con amore la novena al Sacro Cuore di Gesù, mi è
apparso Gesù Crocifisso rivestito di una luce splendente. Lo vidi per due volte come un
lampo. Gesù mi fa capire che Dio è Onnipotente e può liberare le anime. Pregate, pregate,
non vi fermate, che Gesù cammina sulla terra, anche se voi non lo vedete: figli cari, viene
a salvarci e a darci amore e perdono. Dopo aver finito la coroncina, l'ho offerta per la mia
famiglia, per tutte le famiglie, per ottenere il perdono delle anime che sono al Tribunale di
Cristo, per i bambini che non sono battezzati, per le anime che sono nei Purgatori, per gli
uomini che sono ostinati a fare la loro volontà e per quelle anime che si trovano
nell'inferno e vengono torturate di continuo senza pietà. Mamme e papà, voi sapete dove
sono i vostri defunti. Voi pensate che sono con Gesù in Paradiso. Io vi dico che non sapete
niente. Io sì, perché così ha voluto Dio. Se amate Dio, dovete amare anche il prossimo, se
no c'è condanna. Dice Gesù: "A chi ama me, farò conoscere le vie di Gesù Crocifisso: è la
via del tormento che mi porta gli uomini della terra".
Lunedì 19/03/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe. Era la festa dei papà. Alla
Consacrazione sono andata in estasi, ma non vidi niente, perché Gesù vede i cuori e scruta
le menti. Appena il Sacerdote ha voltato le spalle, si è sentito esplodere un vulcano di
parole, peggio di quando sono per le vie. Gesù, amor mio, ti trafiggiamo di nuovo il tuo
cuore già trafitto. Perdona! Per due volte ho detto di fare silenzio, ma gridavano ancora di
più e hanno fatto finta di non sentire. Dopo sono andata al Tabernacolo a chiedere perdono
per quelli che discutono come se fossero a casa propria. Mi sono inginocchiata ed ho
chiesto perdono prima per il Sacerdote e dopo per tutti quelli che non si fermavano di
parlare. Dissi: «Padre, perdonali, io li amo!». Mi è apparso Gesù con la tunica bianca che è
scattato contro quelli che parlavano e facendo segno con il dito disse gridando: «Fuori!».
Fratelli e sorelle, voi non sapete che Dio vi aspetta! Siete spregevoli e mi fate pietà, perché
non fate la volontà di Dio, ma fate la vostra volontà. Come fate a dire di amare a Gesù? Lo
dite con la bocca. Perché non fate parlare il cuore? Se aveste visto che Gesù era in mezzo a
voi e vi ha cacciato via con il suo dito! Riflettete, non ascoltate la voce del maligno, ma
quella di Dio! Quando si legge il Vangelo, ogni parola che esce dalla bocca del Sacerdote
viene scritta da Dio. La parola giusta è scritta alla destra, ma la parola sbagliata viene
scritta da satana alla sinistra. In mezzo a voi c'era Cristo e c'era satana che si adoprava per
farvi perdere le meraviglie del Cielo. Con il parlare non avrete niente da Dio. Con la
corona avrete il perdono dei vostri errori. Quando si inizia la Santa Messa, bisogna

interrompere le altre preghiere che si erano iniziate, perché Gesù vuole il silenzio, perché
dovete essere nel raccoglimento. Dio appare e voi non lo vedete e continuate a parlare. Ma
con questa disubbidienza a Dio potete cadere dove voi non volete andare. Leggete, fate
riflettere la vostra mente, svuotate i vostri cuori che sono induriti. Quando il Sacerdote
consacra, io vedo a Gesù e vi dovete inginocchiare, andare faccia a terra. E invece voi in
quel momento che Gesù dà il suo Sangue Prezioso, voi lo calpestate. Lui si fa crocifiggere
e voi vi distraete. Invece di versare lacrime, fate uscire parole dalla vostra bocca. E Gesù
mi fa vedere che esce bava dalla vostra bocca. Gesù, ti amo io per loro! Il mio piccolo e
povero amore lo offro a te, mio grande Re. Grazie Gesù che mi fai vedere! satana sta
facendo degli uomini dei robot. Non infangate il nome di un'anima, altrimenti Gesù
infangherà il vostro e manderà tanta sofferenza sulla terra per chi combatte, per chi
disprezza, per chi si ritiene sulla via giusta. La lingua velenosa va al cuore di Gesù e di
Maria. Attenti che la vostra lingua non ha ossa, ma taglia l'osso e avvelena tutto il corpo.
Chi vuole intendere intende, chi no, continui la sua via, che un giorno ci incontreremo, se
Dio lo vorrà.
Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 1ª stazione mi appare la croce grande e
luminosa. Alla 3ª stazione vidi la profondità dell'inferno, dove satana era agitato: voleva
radunare le anime, perché lui già sa che Gesù gliele porta via per le preghiere. Alla 10ª
stazione Gesù mi ha fatto vedere il laghetto dove vengono liberate le anime condannate.
Subito vidi una zattera che veniva sull'acqua ed io ho gioito e ho continuato a pregare.
Vidi salire 4 persone, mentre altre due, mentre cercavano di salire, sono state afferrate da
satana che se le ha strette al petto. Io gli dissi: «Presto usciranno anche loro!». Ha lasciato
quelle due creature, mi ha guardato e si prendeva a schiaffi. Era affranto. Mi ha guardato
di nuovo e lo vidi che si era legato una corda intorno al collo e con la mano destra la
teneva. Io gli dissi: «Affogati! Tu volevi strangolare me e tutta la mia famiglia? Ed io
strangolo te con le mie preghiere continuate. Ti farò piangere e ti farò morire in eterno. Io
parlo al mio Gesù, Lui è tutto per me, io vivo per il mio Gesù, e chiedo di patire sulla sua
stessa croce e tu non vivrai più. Qualsiasi cosa tu fai, io ti vedo e aiuto a tutti».
Martedì 20/03/2007
Alle 5:30 ho sentito mia madre che mi ha svegliato per pregare, visto che io non riuscivo
ad alzarmi. Alle 9:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa in
suffragio di Salvatore, che ha bisogno di Sante Messe e di Sante Corone e di opere di
carità. Alla Consacrazione mi è apparso Gesù con la pecorella sulle sue spalle. Gesù si è
voltato a guardarmi e gli dissi: «Io ho capito, Gesù, quello che mi vuoi dire. Io non ti so
amare, ma Tu aiutami ad amarti come vuoi tu». A queste parole vidi da vicino Gesù
Crocifisso con il suo corpo inchiodato che tremava. Sentivo tutto il mio povero corpo nel
dolore. Grazie Gesù, non mi lasciare, perché io non so fare niente. Aiutami, perché
nessuno mi può capire, ma tu Gesù sì. Guidami per il tuo grande amore! Alle 10:30 vidi il
Crocifisso grande di casa mia diventare vivo: il suo volto era di carne, i suoi occhi si
aprivano e si chiudevano nel dolore, il suo petto si gonfiava e sospirava. Mia vita, non ti so
amare, non ti so servire, non so far niente senza di te. Perdonami! Alle 14:00 vidi di nuovo
il Crocifisso che muoveva le labbra e respirava. Io mi sono messa subito in preghiera.
Grazie Gesù che ti fai vedere da me continuamente. Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e
arrivata alla 9ª stazione, vidi Gesù Crocifisso innalzato sulla croce e tante anime lo
guardavano. C'era la Mamma di Gesù, che di solito vedevo alla 10ª stazione, ma ora l'ho
vista prima. Grazie Gesù! Dopo ho iniziato le 4 corone del Santo Rosario (della gioia,
della luce, del dolore e della gloria) e mi è apparso Gesù Bambino di una bellezza
meravigliosa. Giunta ai misteri della luce, vidi come un lampo il S. Papa Giovanni Paolo
II che si è seduto su una sedia piccola. Mi ha guardato ed è sparito. Poi mi è apparso di
nuovo e si è alzato dalla sedia, si è tolto il cappellino e mi ha fatto un saluto con degli
sguardi pieni di tenerezza divina. Che gioia provare l'amore del S. Papa Giovanni Paolo II!
Subito mi è apparso per due volte il S. Papa Benedetto XVI seduto. Teneva la mano destra
sulla fronte ed era scontento e pensieroso. Io l'ho guardato, perché volevo un suo sguardo,
ma lui era sopra pensiero ed era un po' dispiaciuto. Santo Padre, io prego a Gesù e tu prega
per tua figlia Aurelia! Ti voglio tanto bene, non con il mio povero cuore, ma con il cuore
che Gesù mi ha dato. Bacio i tuoi piedi santi e ti do un altro bacio sul tuo cuore come
bacio il cuore di Gesù. Ti amo!
Mercoledì 21/03/2007
Alle 5:00 mi sono messa a pregare e subito vidi il maligno, ma io ho continuato la mia
povera preghiera. Dopo due ore mi è apparso Gesù con le braccia aperte. Aveva una veste
stretta che finiva ai piedi ed era di una bellezza che non so scrivere. Grazie Gesù che vieni
a me! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e prima che
iniziasse, mi è apparso Gesù che mi ha aperto le braccia. Subito vidi Santa Teresa del
Bambino Gesù vicino all'altare. Aveva il Crocifisso sul braccio e l'ha voltato verso di me
alzandolo in alto. Come lo vidi, ho sentito un taglio alla parte sinistra del costato. Il suo
mantello e il suo corpo erano di luce. Mi ha guardato con amore ed è sparita. Ti amo,
Santa Teresa del Bambino Gesù! Poi è iniziata la Santa Messa e appena il Sacerdote si è
avvicinato al calice, il piede del calice è diventato nero. Volevo gridare, ma Gesù mi ha
dato la forza di resistere. Signore, perdona, abbi pietà! Alla Consacrazione vidi il solito
orsetto che è saltato a coprire il calice, mi ha guardato e ha cominciato a bere il Sangue di
Gesù e di tutta l'umanità (il nostro sangue appartiene a Cristo l'Onnipotente). Avevo paura
di andarmi a prendere a Gesù, ma ho sentito una forza che mi ha fatto alzare e sono andata
a farmi la Santa Comunione. Alle 12:15, mentre pregavo la coroncina alla Santissima
Trinità, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana con il volto di scimmia seduto su
un trono. Era buio, c'era una cornice nera e dietro di lui c'era una luce di fuoco e aveva
sospeso due uomini sollevati come se fossero angeli. Questo animale si fa chiamare dio
dagli uomini che non conoscono la via vera di Dio Onnipotente e che si trovano fra le
braccia di quell'animale. Alle 12:20 vidi di nuovo l'infernale di gigante. Stavano uscendo
delle anime dai Purgatori e camminavano in fila. Dovevano passare su una strada in salita
dove c'era il bestione, che ha steso la mano e ha preso un'anima. Io gli dissi: «In nome di
Dio, lasciala! Questa non è tua!». Le faceva le carezze sulla sua mano, somigliava ad una
bambina piccola. Mi ha guardato e gli ho ripetuto di lasciarla in nome di Dio. Mi ha
guardato e l'ha dovuta lasciare. Grazie Gesù! Quante anime che cadevano a terra e vedevo
gli Angeli che le alzavano quando recitavo le seguenti preghiere: "Sentimenti di Maria
Santissima quando riceveste sulle braccia il vostro dilettissimo Figlio...", 5 Credo, Salve
Regina, Pater, Ave, Gloria e un requiem. Che gioia vedere le meraviglie di Dio! e la
liberazione delle anime! Grazie Gesù! Alle 14:55 dissi a Gesù: «Per un po' mi siedo» e
subito vidi satana che senza parlare si è seduto con le gambe accavallate come un
benestante e mi ha fatto segno con la mano all'orologio, per farmi capire che erano quasi le
tre e mia zia Veluzza non era ancora venuta. Ma io ho cominciato la Via Crucis da sola.
Verso le 15:20 ho sentito bussare alla mia porta: era mia zia e ho cominciato daccapo la
Via Crucis. Dico al maligno: "Tu vieni, ed io scrivo. Hai capito?". Alla 3ª stazione mi è
apparsa la Madonna di Pompei. Santa Caterina da Siena e San Domenico erano
inginocchiati davanti a Lei. Subito vidi Ge sù sul Calvario mentre cadeva a terra e brillava
di luce splendente. Il mio povero cuore è saltato a vedere cadere il mio Gesù. Alla 6ª
stazione vidi Gesù che si abbassava alla Veronica e c'erano tante persone che guardavano.
Alla 7ª stazione vidi Gesù che mentre camminava è caduto a terra. Alla 10ª stazione vidi
Gesù mentre lo spogliavano e i Giudei ridevano. Alla 12ª stazione vidi l'orso gigante che
camminava vicino agli uomini, che rispetto a lui erano come bambini di 5 anni e Gesù lo
guardava. Gesù, per i tuoi tormenti, perdona gli uomini che non si vogliono svegliare!
Manoscritto ANNO 2007 19

Giovedì 22/03/2007
Alle 4:00, mentre stavo pregando il Santo Rosario, vidi satana tutto contento di torturare le
anime. Avevo recitato tre corone e mi stavo addormentando. Si è presentato togliendosi un
velo dagli occhi, per farmi capire che mi stava prendendo il sonno. Io gli dissi: «Sia fatta
la volontà di Dio!». Non sapevo scendere dal letto perché lo vedevo e mi parlava di
continuo, ma ho continuato a pregare. Pregate anche voi e offrite preghiere a Gesù per
tutte le anime, anche quelle condannate. Non si sa se fra le anime condannate ci sono
anche nostri parenti. Io ve lo dico perché vi voglio aiutare. Se ascoltate soffrirete di meno
quando Gesù vi chiamerà. Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e appena il
Sacerdote si è avvicinato al calice, l'orsetto nero si è aggrappato con le zampette al calice e
ha cominciato a bere il Sangue di Gesù. Quando il Sacerdote si sposta, l'animale esce dal
calice, quando il Sacerdote si avvicina, l'animale copre il calice e beve. Mio Dio, perdona!
La Santa Messa si deve dire piano, nel raccoglimento, con l'anima e la mente rivolte a Dio
e non agli uomini. Signore, perdona! Per un attimo sono andata in estasi, ma non ho visto
a Gesù. Alle 11:00 vidi l'inferno, dove c'era l'orso che camminava e si voltava a guardarmi
e mi fece la linguaccia lunga un metro. Ma io ero gioiosa e gli dissi: «Per me puoi stendere
la tua lingua fino ai confini della terra. Più l'uomo sparla e più mi avvicino alla croce di
Gesù». Grazie Gesù, salva le anime!
Venerdì 23/03/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa, ma non ho visto a Gesù.
Sono andata in estasi e sentivo dolore e tormento al mio corpo. Gesù, con queste piccole
sofferenze, libera tutte le anime che sono ostinate a fare la via del male. Perdona e abbi
pietà! Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 1ª stazione vidi aprirsi la terra e vidi
uscire l'acqua viva che zampillava. Era una luce bianca che scorreva, erano le meraviglie
di Dio. Grazie Gesù!
Sabato 24/03/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione non
vidi Gesù. Vidi il solito orso nero che si abbeverava, era assetato e beveva al calice.
Povere anime che non vedono niente! Dopo la Santa Messa sono andata ai piedi del
Tabernacolo e ho chiesto perdono per me e per tutti e ho visto aprirsi un taglio su un pezzo
di terra ed è uscita acqua viva che scorreva zampillante. Grazie Gesù!
Domenica 25/03/2007
Sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa delle 8:30 e vidi satana che
correva a destra e a sinistra. Io lo guardavo e pregavo. Ah se l'uomo lo vedesse! Fratelli e
sorelle, riflettete su chi è satana. Alla Consacrazione, mentre Gesù viene trafitto, Gesù mi
rapisce e sono insieme a Gesù sulla sua croce.
Martedì 27/03/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e sul calice vidi
Gesù incoronato di lunghe spine. Mi ha dato uno sguardo e subito vidi sul petto del
Sacerdote un lucertolone che si è spostato sul braccio destro ed è saltato sul calice, l'ha
coperto e vi ha bevuto dentro. Gesù, amore mio, perdona, che non sanno quel che fanno!
Poi non vidi più a Gesù. Alle 10:30, mentre pregavo per tutti inginocchiata ai piedi del
Crocifisso, nella profondità dell'inferno vidi satana vicino al laghetto dove Gesù manda la
barca per liberare le anime condannate. Mi ha guardato e si pestava il viso con le mani.
Piangeva perché la preghiera continuata gli fa male e gli toglie le anime condannate.
Grazie Gesù delle tue meraviglie! Tu che stai leggendo, ne hai morti? Pensa se uno della
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Manoscritto ANNO 2007
tua famiglia si trovasse nelle caverne e lo vedessi con i tuoi occhi! Cosa faresti per
liberarlo? Fratello, sorella, in quelle caverne vedo anime che conosco e vedo anime
abbandonate e prego per loro faccio dire S. Messe per loro. Dio è morto per tutti e non fa
distinzione di persona. Quando andrete nella casa di Dio, conoscerete le verità, saprete chi
è Dio e conoscerete i vostri errori. Ora, invece di guardare la pagliuzza nell'occhio di tuo
fratello o di tua sorella, chiedi perdono a Dio dei tuoi peccati. Ah se vedessi i tuoi errori!
Piangeresti di continuo. Ma non vedi e non puoi capire, non vedi né le cose del Cielo né le
cose dell'inferno. Uomo della terra fermati di peccare, che io vedo i tuoi errori! E ricordati
che prego per te e nel nome di Gesù strappo le anime a satana. Svegliati, che fin quando
sei sulla terra puoi avere il perdono di Dio! Grazie Padre mio! Alle 14:15, appena ho
incominciato il Santo Rosario, vidi un mo stro con le ali lunghe che incuteva terrore.
Volava sopra le case del mio paese senza fare rumore, andava piano e silenzioso. Ho
provato un tale terrore che il mio cuore non lo sentivo più battere, rimasi senza respiro.
Dicevo: «Gesù, dammi forza e salva le anime per pietà!». Alle 14:50 nella profondità
dell'inferno vidi il maligno che voleva imitare Gesù e si era messo una corona di spine
nera. Mi guardava con gli occhi storti e gli dissi: «Vai via, io ti conosco, perché Gesù è
con me e tu lo sai». A queste parole, prese un uomo, lo alzò con velocità, e mentre mi
guardava lo buttò a terra per disprezzo. Io dissi a Gesù: «Libera questa tua creatura! Tutti
devono appartenere a te!». Alle 16:00, mentre stavo pregando la via dolorosa, vidi il
Crocifisso di legno diventare di carne. I suoi occhi si sono aperti e girava le pupille verso
di me e mi diceva: «Aiutami a portare la croce!». Io risposi: «Sì Gesù, ti amo!». Per tutta
la Via Crucis il suo volto era di carne. Grazie Gesù, ti amo! Fa' che io ti segua non come
voglio io, ma come vuoi tu, Gesù amore mio.
Alle 17:00 mi chiama mia figlia e mi dice di prendere una visione sul Vaticano. Io
guardai e Gesù mi fece vedere il S. Papa Benedetto XVI che tirava uno schiaffo dietro la
nuca di un Vescovo. Subito vidi l'uomo mostruoso che alzava quel Vescovo e il S. Padre
gli tirò un altro schiaffo e l'ha fatto cadere a terra. Poi vidi una moltitudine di Vescovi e
Sacerdoti tutti a terra e il S. Papa con risolutezza li ha lasciati lì ed è andato via. Mi ha
guardato e mi ha fatto capire che così potevano salvare le loro anime che erano in pericolo
e potevano imparare ad avere rispetto di ogni persona, di far passare avanti gli altri e di
non portare avanti il loro corpo, perché chi serve il Signore deve abbassarsi a rialzare chi è
caduto e chi sta soffrendo per colpa del maligno.
Alle 21:00, mentre ancora pregavo e offrivo il Santo Rosario per aiutare le anime che si
trovano nei Purgatori, nell'inferno e per le anime che non sono battezzate, mi è apparso il
S. Papa Benedetto XVI che camminava dentro una campagna su una via stretta. C'era
l'erba verde di luce e il S. Papa stava attento a non calpestarla. Camminava veloce su
quella strada del divino amore ed è salito di circa due metri. Mentre saliva dove doveva
predicare, mi diede uno sguardo d'amore divino ed è sparito. Per 5 volte mi è apparso un
prato verde ed in mezzo c'era una via stretta. Che meraviglie che Dio mi fa vedere! Grazie
Gesù che mi dai tanto! Io non sono degna, ma ti amo, S. Papa Benedetto XVI, con lo
stesso amo re che Gesù mi ha trasmesso! Grazie Santo Padre, aiutami a portare anime a
Gesù. C'è satana che percuote le anime e li fa sentire giusti. Aiutali, S. Padre, che Dio ti ha
scelto e farà con te cose grandi che l'uomo non può capire. Anche se predicano a voce alta,
offendono Dio. Per svegliare e salvare le anime di questi tuoi figli che sono sparsi per il
mondo ci vuole la frusta e la giustizia. Il S. Papa Giovanni Paolo II è sempre con te e ti
darà forza. Alla tua destra c'è Gesù, alla tua sinistra c'è Maria, davanti a te c'è il S. Papa
Giovanni Paolo II. Ci sono i Santi, cavalieri e guerrieri, che ti danno forza e coraggio.
Combatti, non avere pietà che soffrono, perché Gesù li vuole salvi. Io ti amo non con il
mio cuore, ma con il cuore che Gesù mi ha dato. Io vidi che il S. Papa Giovanni Paolo II
era diventato gigante e tu Santo Padre sarai più gigante, perché avrai aiuto dal S. Papa

Giovanni Paolo II. Credimi che sono le verità. Io sono tua figlia e tu sei il dio della terra.
Così mi dice il mio amore Gesù. Grazie che mi accetti!
Mercoledì 28/03/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e appena è iniziata
mi sono apparsi due cuori uniti. Erano di una bellezza meravigliosa e intorno erano
circondati da un ricamo e sormontati da foglioline verdi del cielo. Non so descrivere le
bellezze di queste meraviglie del Cielo. Erano il cuore di Maria e il cuore di Gesù. Quello
di Maria era più piccolo e solo a vederlo era una meraviglia. Che gioia Gesù mi ha dato! Il
Padre buono mi ha ascoltato e mi ha fatto vedere due cuori che battono per me e per tutti.
Grazie Padre, grazie Gesù, grazie Maria! Vi amo e vi dono la mia povera preghiera. Alla
Consacrazione mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II che si sporgeva e veniva avanti
con le braccia aperte. Si girava a destra e a sinistra e mi guardava. Mi ha aperto le braccia
tutto gioioso. Poi ha alzato le braccia al cielo. Lo vidi per tre volte consecutive. Che gioia
che mi ha lasciato! Che amore che trasmette il S. Papa Giovanni Paolo II, il Santo dei
Santi! Poi mi è apparso l'orso nero che veniva contro di me. Io ho chiamato a Gesù e come
un lampo mi è apparso un uomo gigante che buttò a terra quell'orso, tenendolo fermo con
il suo ginocchio e con tre giri di corda gli ha legato il muso. Quel gigante mandato da
Gesù si alzò e mi fece vedere che quell'orso era quasi morto e non gli si aprivano gli occhi.
Quell'orso era vicino al Sacerdote. Quando lo comando nella mia mente nel nome potente
di Dio, deve sparire. Uomini, se gli date la vostra mano e combattete le anime, il maligno
si prende il vostro corpo e la vostra anima. Povere anime! Io sono andata per aiutare il
Sacerdote e lui stava venendo di orso contro di me. Alle 11:30, mentre recitavo la
coroncina in riparazione delle bestemmie, sentii satana che saliva da sotto terra gridando
con voce prolungata il mio nome: «Aureliaaa, se sei moderata e preghi poco io non ti
faccio niente, ma se non mi ascolti ti faccio soffrire» e ha detto altre due parole che non mi
ha fatto capire. Io gli risposi: «Se Dio te lo permette, fallo! Ma se Dio non te lo permette,
vai via! Io non ho più paura di te, perché Dio è con me e soffrirò per tutti, in particolare
per le anime che tu torturi». Gesù mi è apparso e mi ha fatto vedere un Vescovo
condannato ed io con le mie povere preghiere chiedo a Gesù di liberarlo con la sua
potenza e con il suo grande amore. Gesù l'ha liberato e quel Vescovo è andato in ginocchio
faccia a terra, ha baciato i suoi piedi e le sue vesti. Mi ha dato uno sguardo ed è sparito. Io
ho provato gioia nel mio povero cuore a vedere la potenza divina che libera le anime
condannate. Gesù ci ama tanto da restare di continuo in croce. Subito sul mio pavimento
vidi un fuoco e davanti ad esso c'era un gigante mostruoso che non si poteva guardare e
con il suo grido faceva tremare tutta la casa. Io ho chiamato a Gesù, vidi aprirsi la terra e il
fuoco si è alzato. Dissi: «Signore, liberali, non preoccuparti di me! Ti chiedo solo di darmi
la forza di resistere». Grazie Gesù! Poi vidi la profondità dell'inferno, dove il maligno era
un gigante con la testa di coccodrillo che si voltava verso di me, gridava e spariva. Poi è
riapparso e mi fece vedere un uomo trasformato di oca. Gli aveva legato una corda al collo
e la stringeva per strangolarlo. Mio Dio, ora ti prego per quest'anima. Grazie Gesù, ti amo
ogni giorno di più!
Alle 17:00, mentre pregavo, vidi nella profondità dell'inferno satana con un maialino sulle
spalle e camminava tutto contento. Ogni tanto si voltava per guardarmi. Quel maiale era
un uomo trasformato di animale per cucinarlo e mangiarselo come faceva Polifemo che si
mangiava l'uomo in un boccone. Uomo che dici di amare Dio, devi prima correggere i tuoi
peccati, il tuo cammino, il tuo giudizio, il tuo saper fare. Apri il cuore, svuotalo del male,
correggilo e così sarai perdonato da Dio, e la sua Giustizia è vera. Poi mi è apparso il
maligno nelle sembianze dell'Addolorata. Appena lo vidi gli dissi: «Ma cosa hai fatto? Sei
scemo? Non pensavo che fossi scemo. Vai a toglierti il mantello nero che non sei Maria,
ma sei l'ingannatore. Io ti conosco! Volevi che ti adorassi? Sai cosa faccio? Offro
preghiere per toglierti i grandi e i piccoli. Hai capito?». Subito mi è apparsa la Colombina
dello Spirito Santo che girava. Che gioia vedere quella luce che splendeva! Mi è apparso
di nuovo satana nudo che faceva segno alle sue brutture. Aveva messo un condannato
sopra un precipizio e gli aveva legato le mani e i piedi e lo possedeva di continuo. Poi l'ha
lasciato in quel precipizio. Uomini, dovevate vedere con i vostri occhi quello che io vedo!
Alle 21:00, mentre pregavo il Santo Rosario, vidi il S. Papa Benedetto XVI che
camminava su una via stretta dove c'era erba verde. Si alzava la veste con le mani e si
voltò verso di me. E' salito veloce come se dovesse predicare, mi ha guardato ed è sparito.
Di nuovo mi appare, mi guarda e sparisce. Poco dopo lo vidi venire verso di me. Mi è
apparso 5 volte dentro quel prato verde. Che meraviglia! Grazie Gesù! Grazie S. Papa
Benedetto XVI! Gesù mi ha consegnato a te! Grazie che mi accetti!
Venerdì 30/03/2007
Alle 4:15 mi sono svegliata, mi sono alzata e ho iniziato a pregare. Grazie Mammina cara
che mi svegli! Subito vidi satana che si era messo davanti a me per fermare la mia
preghiera. Io gli dissi: «Vattene in nome di Dio!». Alle 7:30 sono andata in Chiesa per la
Santa Messa e sono andata a pregare ai piedi del Tabernacolo. Vidi satana che mi spiava
per farmi alzare e farmi andare via. Io gli dissi: «Te ne puoi andare, io sono ai piedi di
Gesù e resto qui. Hai capito? Vai via, non disturbarmi!». Ho pregato il Rosario Eucaristico
che a lui fa tanto male. Alla Consacrazione vidi il solito orsetto che beveva dentro il
calice. Signore, misericordia! Mi è apparso Gesù in croce che spasimava dentro un
tormento. Mio Dio, fai Giustizia, ma abbi misericordia, io confido in Te! Sono rientrata a
casa sofferente: parlano d'amore, ma poi il loro odio e disprezzo è continuato. Vogliono
servire a Dio e a mammona. In alcune anime vedo uscire dalla loro bocca un liquido, gli
occhi diventano gialli, le pupille non si vedono più. Sono quelli che fanno finta di pregare.
Gesù amor mio, perdona i ciechi e i sordi, perdona quelle anime che fermano la preghiera!
Poi vidi l'inferno, dove c'era satana trasformato di maiale che possedeva un uomo . Mi ha
guardato, ha afferrato quell'uomo con la bocca, gli strappava la carne, lo sbatteva a destra
e a sinistra e si divertiva su quella creatura. Uomini, vi dico che chi si diverte su una
creatura di Dio, cadrà dove sono i porci. Vidi tanti strazi e sono stanca di scrivere tutte
queste cattiverie. Mio Dio, pietà per le tue creature! Alle 12:30 mi sono sentita venir meno
e il mio corpo è andato come in un sonno profondo, ma capivo e volevo aprire gli occhi,
ma non avevo le forze. Sono rimasta paralizzata per circa tre quarti d'ora. Vidi il maligno
con in mano una grossa siringa lunga 50 cm. Ha tirato il liquido da una bottiglia e ha
riempito quella siringa gigante. Ha versato quel veleno nella bocca di un uomo ed è subito
diventata larga ed è rimasta aperta. Anche di dietro si era aperto ed era rimasto aperto. Poi
ha incominciato a torturarlo con le sue brutture spaventose. Quell'uomo apriva poco, poco
i suoi occhi e mi guardava per chiedermi aiuto. Ho pregato così: «Mio Gesù, so che non
siamo degni nemmeno di chiedere aiuto, ma ti chiedo di aiutarci per il tuo grande amore!
Libera tutti quelli che oggi ho visto nell'inferno! Ti prego, ti offro il mio povero cuore, le
mie piccole preghiere, le mie piccole sofferenze e ti offro la tortura che tu Gesù mi fai
vedere. Io confido in Te. Tu, Gesù amore mio, sei il Dio dell'amore, della pietà, del
perdono e della misericordia. So che tu li liberi quando noi seguiamo la S. Chiesa, ti
offriamo preghiere continuate e viviamo nell'amore. So che al tuo comando usciranno e
sento nel mio cuore che lo farai presto. Grazie Gesù!». Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis
e alla 3ª stazione vidi sparire la corona di spine dal Crocifisso di legno e subito è riapparsa.
Il mio amore Gesù mi fa capire che con la preghiera si toglie la corona di spine a Gesù.
Gesù, amore mio, mi fai vedere tutto! Grazie del tuo grande amore! Dopo, mentre pregavo
il Santo Rosario, vidi uscire dalla bocca del Crocifisso come del vapore: la sua bocca si
muoveva per parlarmi, ma non ho sentito quello che mi voleva dire. Sono rimasta gioiosa.
Subito vidi San Michele e San Raffaele a cavallo. I due cavalli erano bianchi e andavano
Manoscritto ANNO 2007 21

piano. Li vedevo di spalle mentre se ne stavano andando. Oggi l'infernale si è infuriato
straziando gli uomini. Signore, perdona!
Sabato 31/03/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e sul calice vidi il volto di
Gesù, ma subito l'orsetto nero è andato a bere dentro il calice il Sangue di Gesù e il sangue
di tutta l'umanità, che è nella corruzione e non ascolta le parole di Cristo ma ascolta
l'uomo, che non è sulla via di Cristo ma è sulla via larga che conduce al precipizio. Un
giorno arriverete al precipizio e senza accorgervene stenderete l'ultimo passo e cadrete nel
burrone rotolando come una palla. Io nel nome di Gesù parlo ai grandi e ai piccoli. Noi
stessi non ci conosciamo, perché ci sentiamo giusti. Attenti figli del mio povero cuore! Io
amo a tutti, anche a quelli che fanno il male, che si saziano, che sono spinti a fare il male.
Guai a voi fratelli, non foste mai nati, perché il tormento dell'inferno è continuato! Alla
Consacrazione vidi Gesù con la veste bianca, si è voltato a guardarmi e mi ha toccato il
cuore. Sono andata in sofferenza e tremavo mentre andavo a prendermi Gesù. Mentre
andavo, una donna ha steso la mano per aiutarmi e mi guardava con pietà. Non ero io che
la guardavo, ma era Gesù dentro di me che la guardava. Quando ho preso la sua mano ho
sentito tanto amore e Gesù è rimasto dentro di lei. Alla fine della Santa Messa sono andata
ai piedi del Tabernacolo per adorare e ringraziare Gesù: «Tu Signore mi dai tanto. Grazie
amore mio!». Chi va a farsi la Santa Comunione deve sapere che deve prima andare a
purificarsi la bocca, la lingua, il disprezzo, l'indifferenza, l'odio, l'invidia, se no è meglio
che non andate a prendervi Gesù, perché Gesù subito esce e va via, perché Gesù conosce
le vostre azioni e potete avere condanna anche per un solo peccato. Io vi amo, non
combatto l'uomo, ma combatto il drago che vuole avvelenare tutti. Io non vi giudico, no,
ma vi voglio insegnare come una mamma vuole insegnare ai suoi figli. Grazie Gesù! Alle
15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 10ª stazione vidi venire un uomo a cavallo. Gli dissi:
«Vediamo se sei San Michele! Fatti conoscere, se no vattene via!». Subito lo vidi cadere
da cavallo: era satana che faceva le sue finzioni. Gli dissi: «Te l'ho detto che ti conosco.
Tu lo sai che mi guida il mio amore Gesù».
Domenica 01/04/2007
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e alla
Consacrazione mi è apparsa la croce di Gesù alta quanto la Chiesa e su quella croce c'era
Gesù gigante che era nel tormento e aveva il costato aperto. Con i suoi sguardi mi toccava
il cuore e tremavo. Sentivo amore e tormento. Poi mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo
II con la mano alla fronte e mi guardava come se avesse il sole negli occhi. Che
meraviglia! Santo Padre, aiutami ad arrivare al S. Papa Benedetto XVI, perché lo vuole
Gesù e anche io lo voglio. Per carità, portami tu! Alle 9:30 stavo vedendo in televisione la
Santa Messa presieduta dal S. Papa Benedetto XVI e celebrata in piazza San Pietro davanti
ad una folla che gridava di gioia con amore vero. Anch'io ho gridato nel mio cuore: "Santo
Padre, ti amo!". Alla Consacrazione mi sono inginocchiata di vero cuore davanti al
televisore, perché vedevo meraviglie. Appena il S. Papa Benedetto XVI ha preso il calice
nelle sue mani, vidi scendere dentro di esso una goccia di sangue dal cielo. Questa goccia
di sangue si è estesa fino a riempire il calice fino all'orlo. Quel sangue brillava ed era il
Sangue di Gesù sparso per noi. Alle 21:00 vidi apparire come un lampo il S. Papa
Benedetto XVI, che mi ha guardato ed è sparito. Ha lasciato una gioia nel mio povero
cuore. Grazie Gesù, ti amo!
Lunedì 02/04/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e alla Consacrazione vidi sul calice il volto di
Gesù e poi l'orsetto che si beveva il sangue dentro il calice. Mio Dio, misericordia! Vidi
22
Manoscritto ANNO 2007
Gesù nell'Orto degli Ulivi inginocchiato e con il capo inchinato. Piangeva e il suo pianto
era a dirotto. Mio amore Gesù, fa' che io ti possa aiutare a portar la croce che dà vita. Ti
amo, mio amore! Alle 10:30 sentii la voce di una donna che disse per due volte:
«Madonna mia!» ed io offrivo a Gesù. Alle 11:15, mentre ero ai piedi del Crocifisso, vidi
di nuovo Gesù nell'Orto degli ulivi, dove pregava faccia a terra. Alle 11:00 per un attimo
mi è apparso Gesù in croce rivestito di una luce bianca splendente. Poi satana mi disse di
stare zitta e mi ha lanciato maledizioni. Era arrabbiato perché stavo pregando la Coroncina
meditata del Getsemani. Mormorava di continuo per disturbare la mia preghiera. Alle
12:30 vidi la profondità dell'inferno, dove satana, di scimmiotto grosso, mi ha guardato, si
nascondeva gli occhi, si tappava le orecchie per non sentirmi e si teneva la fronte. Io gli
dissi: «Mastica caramelle di gomma e mettila nelle orecchie, così non mi sentirai, perché il
mio tempo lo passo ai piedi di Gesù per strapparti le anime. Hai capito?». Alle 12:45 vidi
una donna sul balcone che aveva aperto un lenzuolo e lo stava piegando con amore. Grazie
Gesù! Alle 15:00, mentre pregavo la Via Crucis, vidi Gesù in croce che parlava al buono e
al cattivo ladrone. Dopo un attimo vidi un uomo che aveva messo una croce grande a terra
e su di essa era sdraiato un uomo, ma non era inchiodato. Subito è venuto satana, l'ha fatto
girare con la faccia sul legno di quella croce posata a terra e l'ha posseduto. Subito vidi un
uomo con le sembianze di Gesù e con la testa che gli pendeva. Subito satana gliel'ha
tagliata ed è caduta a terra. Vidi una donna che piangeva, mi guardava e cercava aiuto a
me che non sono niente. Mio Gesù, tu puoi liberarli, a te niente è impossibile. Mi è
apparso Gesù nell'Orto degli ulivi che piangeva. Mio Gesù, ti amo e voglio aiutarli ad
uscire! Mi è apparso il cuore di Maria e poi vidi per tre volte la Gioconda. Com'era bella!
Martedì 03/04/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi Gesù in croce con la testa in giù e vidi tante anime che lo guardavano.
Maria piangeva. Mio Dio, perdonaci! Con i nostri peccati ti abbiamo crocifisso. Alle 10:00
satana mi disse: «Lo sai? Ti squarto con il mio coltello» ed io: «Se Dio te lo permette! Sia
fatta la volontà di Dio». Alle 10:30 satana parlò di nuovo e mi disse: «Non pensare che tu
li liberi tutti» ed io risposi: «Io non penso, no, ma prego il mio Dio che può tutto. Hai
capito? Parli arrabbiato, che cosa ti hanno fatto?». Subito mi disse: «Ti volevo parlare
dell'Azione Cattolica, ma ora non ti dico niente». Io gli dissi: «Va via, quelli non sono
tuoi, sono di Gesù!» e se n'è andato gridando "Aiuto! Aiuto!" e non l'ho più sentito. Grazie
Gesù!
Mercoledì 04/04/2007
Alle 6:00, mentre stavo pregando, vidi la profondità dell'inferno e per tre volte satana mi
disse gridando: «Stai zitta!». Io offrivo le preghiere che fanno i grandi e tutte le anime che
camminano sulla terra per le anime dei Purgatori e in particolare per quelli che sono nella
condanna. Si tirava schiaffi in faccia e gridava. Ha preso un uomo e lo affettava con una
lama fatta con una piastra di ferro grande come un tavolo. Io gli dissi: «Parlerò a Gesù e ti
libererà, te lo prometto! Gesù è il nostro Dio». Il maligno mi disse di stare zitta, ma oggi
stesso quell'uomo sarà liberato. Mio Dio, abbi pietà! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata per la Santa Messa. Sacerdoti, vi dico che nel momento della
Consacrazione vi dovete raccogliere perché in quel momento scende Gesù! Se non avete
quell'amore e quel raccoglimento, ma siete nel disordine, Dio vi può condannare.
Credetemi, che sono le verità di Dio, che mi fa vedere. Vidi Gesù sul patibolo della croce
e vidi gli strazi che fa l'infernale. Rientrata a casa mi sono sentita male e sono stata per
un'ora e mezza nel tormento. Vedevo strazi atroci, uomini inchiodati alla croce con tanti
chiodi conficcati nelle braccia. Li innalza come vuole e li possiede anche sulla croce. Il
tormento è atroce. Mio Gesù, non so far niente più, ma ti amo. Ecco perché Maria piange.

Il suo tormento è continuato, il suo strazio è di continuo, perché vede che tutta l'umanità,
grandi e piccoli, cadono nel tormento. Mio Gesù, rialza a tutti! Io stavo consegnando
quelle anime a Maria e a Gesù per la loro liberazione e vidi il mostro che le faceva fuggire
e sono andate nel laghetto. Io gli dissi: «Lasciali in nome di Dio! Vai via!». Ma subito vidi
venire una zattera che è andata per metà sott'acqua e con la velocità di un fulmine ha preso
anime. Il mostro mi ha guardato e cercava di spingere le anime fuori dal laghetto. Io gli
dissi: «Più tardi ne prenderò altre nel nome di Gesù». Grazie Signore! Ti chiedo
quell'anima che satana l'ha affettata con tutte le ossa come si affetta la mortadella. Mio
Gesù, io la consegno a te, che sei il solo ad essere buono. Liberali tutti! Fammi vedere
l'inferno svuotato. Gesù, per il loro tormento, perdonali! Vidi il S. Papa Giovanni Paolo II
che si trovava dentro le perle. Aveva le braccia aperte e le alzava al cielo. Grazie S. Papa
Giovanni Paolo II! Lo strazio che io vedo nell'inferno è atroce. L'uomo è incallito a fare il
male e quel male va nella loro anima. Non ascoltano la Parola di Dio, ma ascoltano la voce
del maligno. Fratelli, svegliatevi, non dite che siete svegli, perché né vedete né sentite.
Fate presto, che l'ira di Dio sta venendo sulla terra. Mio Dio, abbi misericordia e pietà per
tutti! Alle 11:00 sentii satana che veniva gridando contro di me, perché stavo pregando il
Sangue dell'Agnello. Quando nomino il Sangue di Gesù, il maligno si imbestialisce.
Grazie Gesù! Dopo aver detto tante cattiverie, se n'è andato. Grazie Gesù! Alle 11:30,
mentre continuavo la novena al Sangue sparso, Gesù mi fece vedere una donna che si
trovava a lavare un lenzuolo nelle acque di un grande lago. Lei mi ha guardato e ha
continuato a sciacquare e a strofinare il lenzuolo. Grazie Gesù! Poco prima di
mezzogiorno mi sono dovuta sdraiare perché mi era venuta come una sonnolenza. Io ero
cosciente, ma non potevo aprire bocca, mentre il maligno mi trasmetteva continuamente
tormento. Vidi mio figlio Carlo, ma non potevo muovermi. E' venuto anche mio marito,
ma non ho potuto parlare. Vidi satana che mi toccava e mi tirava con le dita come se mi
volesse strappare la carne. Nella mia mente gli dicevo: «Vai via, non toccarmi nel nome di
Dio Potente!». Verso le 15:00 ancora mi girava la testa, ma mi potevo muovere, anche se
barcollavo. Sono stata per tre ore a vedere tutti i tormenti di satana. Grazie Gesù, salva le
anime! Sono andata a pregare ai piedi di Gesù e si è presentato il maligno nudo, mentre
baciava una donna. Subito si è trasformato in un cavallo inferocito e la possedeva. Quella
donna per il grande tormento ha spalancato la bocca in un modo spaventoso. Mio Gesù, io
la consegno a te. Quante parole senza senso che ha detto in questa giornata il maligno!
Giovedì 05/04/2007
Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 9ª stazione vidi arrivare tre frecce di luce
splendente. Vidi Gesù Crocifisso e Maria inginocchiata ai piedi della croce che brillavano.
La Madonna si è voltata a guardarmi come per dirmi qualcosa ed è subito sparita. Grazie
Mamma Celeste, Mamma dell'amore e del dolore!
Venerdì 06/04/2007
Alle 5:00 vidi la profondità dell'inferno, dove la tortura delle anime condannate era
continuata. Mio Dio, mentre sto scrivendo queste parole il mio quaderno si diventa nero. Il
maligno, l'uomo senza pietà, gioisce quando li tortura. Più chiedono pietà e più si
accanisce contro di loro. Mio Dio, ti chiedo per il tuo Calvario, per il tuo sangue che hai
sparso per noi: liberali! Io vedo la tua Giustizia e so che è vera ed è uguale per tutti. Ti
prego, liberali, che è il maligno che sta ingannando tutto il mondo. Pietà per il tuo cuore
grande e giusto! Perdonali, a te niente è impossibile. Io confido in Te, amore mio! E così
la mia giornata inizia nel terrore. Grazie Gesù, libera le anime! Alle 11:00 mi ha chiamato
una donna dell'inferno con voce prolungata: «Ohi Aurelia!». Io le chiesi: «Cosa vuoi,
preghiere? Metto anche a te nelle mie preghiere per liberarti. Io so che è satana che ti
manda. Vagli a dire che Gesù ti viene a prendere e ti libera». Alle 15:00, ora in cui Gesù è
spirato, Gesù mi ha dato un segno con una luce splendente, mentre gli dicevo: «Gesù,
amore mio, sei morto per noi che siamo vermi pieni di peccati. Perdona le anime che
camminano sulla terra, le anime che non sono battezzate, le anime dei Purgatori, le anime
che sono al Tribunale di Cristo e le anime che sono nell'inferno. Perdonale per il tuo
Calvario, per il tuo amore, per la tua Santa morte, che è stata la più atroce, per il tormento
di Maria, l'Immacolata e l'Addolorata e libera a tutti, in particolare i tormentati
nell'inferno». A queste parole vidi Gesù inchiodato con il capo chino, vidi a destra e a
sinistra il buono e il cattivo ladrone, l'Addolorata era in piedi e si è voltata verso di me per
farmi vedere un libro aperto: era il libro rosso delle preghiere del Sangue di Gesù che io
prego tutti i giorni. Ogni giorno recito la Via Crucis e prego il Sangue di Gesù. Dissi alla
Madonna: «Ti amo Mammina cara! Tu piangi lacrime di sangue per il mondo, ma l'uomo
non crede. L'uomo non trova il tempo per chiedere perdono dei suoi peccati. Povere
anime! Con il tuo pianto commuovi Dio Padre e Lui ti darà i tuoi figli che sono sparsi per
il mondo. Io indegnamente ti aiuterò nel mio piccolo». Dopo vidi la profondità
dell'inferno, dove c'era il mostro che gridava contro di me e mi mostrava la sua bocca che
buttava fuoco come un vulcano. Io ero ai piedi del Crocifisso e pregavo per la salvezza
delle anime. Gesù, amo te, amo la croce e la tua via dolorosa. Per quel Sangue Prezioso
salvaci e abbi misericordia! Oggi è Venerdì Santo e quando alle 16:00 sono andata a
baciare la croce posata a terra, vidi un vulcano di luce che scorreva sul legno e Gesù era
acceso di luce. Grazie Gesù!
Sabato 07/04/2007
Alle 6:00, mentre pregavo il Santo Rosario, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era
satana che aveva messo due reti e aveva circondato uomini e donne per nasconderli. Mi
guardava e nascondeva le anime, perché io non le vedessi e non chiedessi a Gesù di
liberarle. Ma io gli dissi: «Tu li circondi con una rete così debole! Ma lo sai chi è Dio?
Anche se li metti sotto terra, Dio li vede e anche io li vedo, perché è Gesù che mi fa
vedere. Ed io farò tutto quello che mi comanda il Dio vero. Queste anime hanno già
segnato il giorno della loro risurrezione. Hai capito? E saranno liberate da Gesù Crocifisso
per tutta l'eternità, e tu lo sai. Questi che sono segnati appartengono a Cristo Crocifisso. Te
l'ho detto e te lo ripeto che nel nome di Gesù ti toglierò tutti i condannati. Tu hai fatto
male a me ed io lo faccio a te. Ti sta bene così? Ed oggi offrirò le preghiere dei grandi e
dei piccoli per la liberazione delle anime che tu torturi. Offro a Gesù il suo Sangue
Preziosissimo per queste anime, per le anime che sono nei Purgatori e per le anime che
non sono battezzate».
Domenica 08/04/2007
Sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Invece di avere quella gioia
che viene da Gesù Risorto, sentivo pena dentro il cuore, perché vedevo satana che
nell’inferno stava torturando vescovi e sacerdoti. Vidi tanta cattiveria. L'uomo parla di
pace, ma nel suo cuore e nella sua mente c'è tanta perversità, orgoglio, invidia, gelosia. Il
nostro Dio è risorto e voi anime, con il vostro atteggiamento, vi lasciate contaminare da
satana e vi mettete in mostra per ricevere applausi. Io vi dico: attenti, perché c'è condanna
da parte di Dio Padre! Non prendete la gloria sulla terra, ma nei Cieli! Predicate quello che
volete e non sapete raccogliere. Povere anime che fanno due vie! Gesù mi fa vedere la
verità. Grazie di tutto quello che state facendo di me! Ora, figli cari, fatelo per voi!
Sarebbe stato meglio che non fosse mai nato l'uomo che fa due vie, perché cadrà
nell'oscurità dei tormenti. Ci sono anime che Gesù libera per le preghiere fatte con amore,
per le suppliche, ma ci sono anime condannate in eterno. Attenti voi Sacerdoti, che se voi
cadete in quel tormento non ne uscirete mai più! Alla Consacrazione vidi Gesù che saliva
con il mantello di uno splendore di luce bianca. Si è voltato e mi ha dato uno sguardo
Manoscritto ANNO 2007 23

pieno d'amore divino che ha fatto tremare il mio corpo. Io lo guardavo e gli dissi: «Gesù, ti
amo!». Alle 14:30 vidi una scala molto lunga e Gesù stava salendo. Aveva il mantello di
colore oro fino, che non si trova sulla terra e gli arrivava fino ai piedi. Io rimasi senza fiato
a vedere la grandezza di Dio. Quanto ti amo, Gesù! Alle 15:00 stavo scendendo nella
stanza di sotto per andare a pregare il mio amore Gesù, ma subito ho sentito un dolore
leggero e diffuso in tutto il corpo e mi sentivo bruciare dal calore divino, che mi faceva
sentire tanto amore.
Lunedì 09/04/2007
Alle 6:00 mi sono sentita chiamare per tre volte: era una donna che voleva che io andassi a
pregare. Sono saltata dal letto. Dopo aver pregato mi ero addormentata e ringrazio questo
sorella che è venuta a svegliarmi. Alle 14:30, dopo aver pulito la cucina, nella mia mente
dicevo: «Gesù, amore mio, oggi ti ho abbandonato! Perdonami, ti amo!». A queste parole
mi è apparsa la Madonna tutta rivestita di una luce bianca che brillava. Si è voltata verso
di me e con la mano destra mi fece segno di scendere sotto nella stanza del Crocifisso per
pregare. Grazie Mamma bella, insegnami per carità! La sua veste era con pieghe e si
ampliava. Aveva un aspetto maestoso e pieno di purezza. Che gioia ho avuto! Questo è
successo nella mia povera cucina. Che meraviglia! Grazie Mammina cara! Alle 16:00,
mentre pregavo e chiedevo aiuto a Gesù per la mia famiglia e per tutte le famiglie, sentii
satana che mi disse con rabbia: «Va' e statti ferma! Che stai facendo tu? A me non mi
piace! Hai capito?». Ho continuato a pregare come se non avessi sentito niente. Dopo dieci
minuti mi minacciò: «Oggi aiutatevi, che non è chiusa la partita». Mi lasciò nella paura ed
io ho offerto a Gesù le mie piccole sofferenze. Grazie Gesù!
Martedì 10/04/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa, mi sono
inginocchiata ai piedi del Tabernacolo, baciando a terra e mi è apparso Gesù confido in te.
Nella sua mano teneva la Colombina dello Spirito Santo. Si è voltato verso di me e mi ha
fatto vedere la Colombina che stava per volare. Io guardavo tutti i movimenti che faceva
Gesù, che era dentro un fulgore di luce bianca che splendeva. Gesù, amore mio, ti amo!
Ho iniziato la coroncina al SS. Sacramento e vidi venire verso di me una sfera di luce
sfolgorante che si è trasformata in Gesù che stringeva fra le sue braccia una pecorella. Poi
vidi Gesù Risorto. Nella sua mano è andata una sfera di luce che brillava, e dopo avermi
guardato, ha alzato gli occhi al cielo ed è sparito. Dopo mi è apparso Gesù in croce. Era
nel tormento, ma lo vedevo dentro un fulgore di luce bianca splendente. Che meraviglia!
Alla Consacrazione mi è apparsa la Madonna della pietà in piedi e teneva il corpo morto di
Gesù per le spalle stringendoselo al petto. La mano di Maria era piena di sangue perché
era sopra la ferita aperta del costato di Gesù che colava sangue. Li vidi così da vicino che
volevo gridare, ma Gesù e Maria mi hanno dato forza. Che meraviglia! Erano in carne ed
ossa vicino a me! Subito mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II, che mi ha guardato ed
ha alzato con amore le braccia e i suoi occhi al cielo. Lo vidi trasformato in un gigante ed
era gioioso. Poi mi è apparso seduto in un trono di luce di uno splendore simile a quello di
Gesù. Poi è apparso il S. Papa Benedetto XVI che alzava la testa per guardare il S. Papa
Giovanni Paolo II. Ha dovuto alzare la testa perché quel trono era gigantesco. Il S. Papa
Giovanni Paolo II di scatto si è alzato dal trono, ha preso il S. Papa Benedetto XVI dal
petto, lo ha alzato e l'ha fatto sedere sul suo trono e scotendo le mani gli diceva: «Non
avere paura di niente perché Dio è con te!». Poi ha continuato a parlare, ma io non lo
sentivo più. Subito vidi il S. Papa Benedetto XVI trasformarsi in un gigante forte,
sembrava una roccia. Il S. Papa Giovanni Paolo II si voltò verso di me e mi disse che
avrebbe parlato al S. Papa Benedetto XVI per raccogliermi, così potrò aiutarlo a
raccogliere le anime per la salvezza di tutta l'umanità. Grazie Gesù! Mentre pregavo la
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Manoscritto ANNO 2007
Coroncina della Divina Misericordia, vidi Gesù inginocchiato nell'Orto degli Ulivi che
pregava il Padre suo. Il suo mantello era rosso. Subito vidi Gesù Crocifisso. Gesù, ti amo!
Mercoledì 11/04/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e durante la Santa Messa mi è apparso
Cristo Re. Un'anima vestita di bianco è andata davanti a Gesù e si è inchinata fino a
toccare la terra con la testa. Era una meraviglia che non si può descrivere! Ho avuto tanta
gioia nel mio cuore. Grazie Gesù! Alla Consacrazione vidi il calice bordato di nero, che
trasmetteva paura. Alla Consacrazione mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II a mezzo
busto mentre alzava le mani al cielo in segno di accoglienza e mi ha fissato con un sorriso
gioioso. Grazie Gesù! Rientrata a casa, mentre raccontavo quello che avevo visto, vidi il S.
Papa Benedetto XVI che spalancava una finestra e la teneva aperta con le braccia aperte.
Grazie S. Papa Benedetto XVI di questi segni divini!
Alle 11:30 vidi gli strazi continuati che il maligno faceva nell'inferno. Li possedeva di tutti
i modi e si trasformava di maiale. Vedevo mostri giganteschi, ma satana era il più gigante.
Sono andata nel paese di Acri (CS) e subito vidi un maiale con la testa tagliata e con un
arancia di fuoco dentro la sua bocca. Era un'anima condannata e i suoi occhi mi fissavano
per chiedermi aiuto. Io gli ho detto che avrei parlato a Gesù di lui. Vidi tante torture che
faceva il maligno, ma non le so scrivere. Vidi un vescovo con la mitria e ben vestito. Era
pieno di superbia e odio e benediceva i condannati. Lo seguiva un sacerdote trasformato in
un nano che teneva in mano un catino, come quello per l'acqua benedetta. Si voltavano e
mi guardavano e tremavano dal terrore. Gesù mi ha fatto vedere che ci sono sacerdoti che
non fanno la volontà di Dio, ma fanno la volontà di satana. Il maligno mi dice: «Se i
Sacerdoti e i Vescovi mi danno la mano, io non li lascio più, li porto con me. Tu non mi
ascolti?» ed io risposi: «Io no! Nel nome di Gesù ti tolgo tutti quelli che ti danno la
mano». Il maledetto si era trasformato di San Francesco di Paola, ma io l'ho riconosciuto.
Poi si è trasformato del Beato Angelo e correva a destra e a sinistra come se avesse perso
qualcosa. Aveva trasformato un giovane per metà di angelo ed era molto bello. L'aveva
fatto per ingannarmi. Ma Gesù lo smaschera subito quando lui si trasforma per
ingannarmi. La sua luce non brilla come quella di Cris to Crocifisso, che è così forte che
non si può guardare.
Giovedì 12/04/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e vidi un uomo che
parlava con il S. Papa Benedetto XVI e dopo essersi inchinato, se n'è andato dandomi uno
sguardo. Alla Consacrazione vidi Gesù che parlava con il S. Papa Benedetto XVI. Erano
in piedi e il S. Papa era alla sua destra. Mentre parlavano si voltavano a guardarmi. Il S.
Papa, mentre parlava, scuoteva la mano. Gesù ha alzato la sua mano destra, l'ha posata sul
suo capo fino alla nuca e lo fece salire su un trono gigante e gli diede un'autorità divina. Il
S. Papa mi ha guardato di nuovo facendomi segno di sì con la testa. Poi vidi di nuovo il
trono del S. Papa Benedetto XVI e alle sue spalle c'era una croce vuota. Era molto bella ed
emanava una luce che brillava. Grazie Gesù! Vidi scritto: "m" e poi "I.N.R.I." e tante altre
lettere che non ricordo. Quelle lettere erano di luce splendente. Subito vidi Gesù in croce e
ai suoi piedi c'erano la Madonna, Maria Maddalena e tante altre donne. Gesù è morto per
tutti. Santo Padre, dammi la tua santa mano per amore di Gesù, il Re dei re! Grazie mio
grande Re! Poi mi è apparsa la Madonna di Lourdes che camminava insieme al S. Papa
Benedetto XVI.
Alle 11:30, mentre pregavo il Santo Rosario, mi è apparso Gesù confido in te, che mi ha
guardato. Nella sua mano aveva un fascio di ramoscelli di ulivo. Gesù mi ha guardato per
4 volte ed è sparito. Poi una donna dell'inferno mi ha chiamato gridando per due volte il
mio nome con voce prolungata. Subito satana mi disse: «Ora non posso più alzare la mano

contro di te per farti soffrire». E vidi la profondità dell'inferno, dove faceva passare uomini
sopra una corda sospesa sopra un burrone spaventoso e legata tra una montagna e un'altra.
Non so scrivere il terrore che avevano quegli uomini. Mio Dio, liberali, per carità! Poi vidi
arrivare un uomo che era stata appena condannato e piangendo a dirotto si è trovato ai
piedi di satana, che lo abbracciava e lo stringeva al suo petto e dopo questa finta carezza è
iniziata per quell'uomo la tortura continuata. Io gli dissi: «Io ti ho visto e pregherò il mio
grande Dio perché tu abbia la vita eterna». Alle 19:00 mentre pregavo il Santo Rosario per
le anime condannate, ho sentito la voce di satana che mi diceva: «Ehi! Smettila, che mi
stai facendo annoiare! Hai capito?» e se n'è andato mormorando. Io ho continuato la mia
povera Corona. Alle 20:00 ho sentito una donna che mi diceva con voce dolce: «Aurelia!
Santa benedizione la tua preghiera!». Io rimasi gioiosa.
Venerdì 13/04/2007
Alle 4:00, mentre recitavo la coroncina "Ti adoro croce santa", vidi nella profondità
dell'inferno uomini e donne ridotti a pezzi, così come è esposta la carne nella macelleria.
C'era un terrore che non potevo guardare più. Poi li ha trasformati in giganti mostruosi,
che mi chiedevano aiuto. Quante anime che chiedono aiuto a me, che non sono niente, ma
prego a Gesù per la loro liberazione, perché io li amo come amo a Gesù. Pietà, mio Dio,
Padre buono, liberali per il Sangue di Gesù! Appena ho iniziato il Santo Rosario, io vidi
una donna che gridava e correva verso di me, dicendo: «Aurelia, aiutaci, aiutaci!». Il suo
grido era tormentoso e pieno di terrore, perché satana li faceva a pezzi, li lasciava tutti a
terra e si mangiava i pezzi della carne dell'uomo. Il corpo che ci ha dato Dio è immortale,
non muore mai: anche se il maligno li fa a pezzi, poi li fa nascere di nuovo. Mio Dio, abbi
misericordia! Dimmi, quale preghiera devo fare per avere la loro liberazione? Parla così:
"Sorella, non è stato il nostro Dio che ti ha condannato, ma sono stati i tuoi peccati.
L'uomo si condanna da solo perché non sa amare neanche il suo corpo". Siamo pronti a
dare la mano a satana, ma non ad un nostro fratello. Guai a chi dice di essere giusto e di
non aver peccato! Non fosse mai nato! Vivono nell'odio, nella superbia, nell'invidia,
nell'indifferenza, offendono Dio in tanti modi, si fanno giudici degli altri e dicono: "Quale
peccato ho fatto?", e non sanno che sono nelle mani di satana. Alle 17:30, mentre recitavo
una Corona di Credo, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana scheletrito, che mi
ha guardato e ha sputato. Io ho continuato a recitare i Credo, che lo riducono ad uno
scheletro. Poi è apparso di nuovo che beveva vino in un bicchiere. C'era un uomo che
spalancava la bocca come un secchio perché ne voleva bere e piangeva, ma non gliene ha
dato. Una donna lo guardava, ma non poteva parlare. Io pregherò il mio Potente Gesù per
liberare quell'uomo e quella sorella. Grazie Gesù, ti amo! Liberali!
Domenica 15/04/2007
Alle 5:30 è venuta una donna dell'inferno vicino al letto e mi disse con umiltà: «Tieni,
liberalo!». Io l'ho guardata e vidi che aveva sulle braccia un neonato avvolto in un pezzo di
panno. Era un uomo con il corpo di neonato e la testa di un nano. Io le dissi: «Non sono io
che libero, ma è il mio Gesù. Io posso pregare, soffrire con amore, ma non liberare. Ti
prometto che vado ai piedi del Tabernacolo a pregare per tutte le anime che sono nella
condanna e in particolare per quelli che venite a chiedere aiuto. Io vi amo e dono il mio
povero corpo per tutti i condannati. Io vedo lo strazio che il maligno fa nell'inferno e sulla
terra. L'uomo è sordo alle cose di Dio ed è cieco e dà la sua mano al maligno. Tu sorella,
ascoltami! Hai coraggio a dire queste parole! Io continuo a pregare il mio Dio per questa
creatura, perché a Lui niente è impossibile, io lo so, sorella, perché io vedo Dio Padre e tu
lo sai. Mamma di Gesù, ti dono le mie piccole preghiere, quelle della notte e quelle di tutta
la giornata, per avere la liberazione di questa creatura. Te le offro nel nome Potente di
Gesù. Portami sulla croce di tuo Figlio per avere la liberazione delle anime che sono
condannate! Ti offro le preghiere dei grandi, di quelli che conoscono Gesù con il cuore e
non solo con le labbra, le preghiere di quelli che sanno raccogliere il prossimo che è Dio
stesso, le preghiere dei bambini, che sono gradite a Dio». Quella donna mi chiedeva: «La
Corona! Pietà di me, Signore! Pietà di me!». Io ho capito che dovevo pregare la Coroncina
della Passione e morte di Gesù, che si trova nel libricino "Le coroncine care al cuore di
Gesù", "Ora santa di preghiera" a pag. 13. Fatela spesso, che libera anime dall'inferno.
Pensate se ci fossero i nostri cari all'inferno, voi non lo sapete, riflettete, aprite il cuore!
Mentre sto scrivendo vedo sangue sul mio foglio.
Lunedì 16/04/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi sul
calice una fascia nera larga 3 dita. Mi viene un tremore alla vita a vedere il calice che non
è di Cristo. Quello di Gesù Crocifisso brilla, mentre questo diventa nero, nero. Gesù, ho
paura di andarmi a prendere l'Ostia! Mio Dio, perdona e misericordia! A queste parole mi
è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II, che mi ha aperto le braccia e mi guardava con
amore dolce. Voleva abbracciarmi. Ti amo, S. Papa Giovanni Paolo II! Sono rientrata a
casa tutta gioiosa e vidi il S. Papa Paolo VI che camminava con un elmo in testa. Si è
voltato a guardarmi con amore, fece segno con la mano destra e toccando l'elmo mi ha
fatto un saluto e si è inchinato. Com'era bello! Il suo era uno sguardo di un vero figlio di
Dio. Che gioia mi ha lasciato! Grazie Gesù che mi fai vedere! Grazie, S. Papa Paolo VI!
Martedì 17/04/2007
Alle 5:00 vidi nella profondità dell'inferno lo strazio che faceva il maligno. Gli uomini
erano nelle sue mani come giocattoli e alla fine gli toglieva la pelle. Se l'uomo vedesse lo
strazio, forse toglierebbe la malvagità che porta nel suo cuore. Signore, abbi pietà! Mentre
ero in Chiesa per la Santa Messa, alle letture dagli Atti degli Apostoli, vidi Gesù vestito di
bianco con un mantello di una bellezza divina. Vidi un uomo inginocchiato ai piedi di
Gesù e lo supplicava. Gesù gli parlava. Mio Dio, ti amo! Che meraviglia vedere le cose del
Cielo! Grazie Gesù! Alla Consacrazione vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che mi ha
guardato e mi ha aperto le braccia. Grazie Santo Padre! Alle 15:00, mentre pregavo la
Coroncina della Divina Misericordia, divi il volto del mio Crocifisso diventare di carne.
Gli occhi si aprivano e si chiudevano ed era di luce splendente. Ogni volta che mi
inginocchio a pregare ai piedi del mio Crocifisso, lo vedo diventare di carne. Grazie Gesù!
Quando ho iniziato la Via Crucis, ho sentito il suo respiro e vedevo il petto che si
gonfiava. Grazie Gesù!
Mercoledì 18/04/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e mentre veniva
letto il brano dagli Atti degli Apostoli, dove si racconta che gli Apostoli vennero gettati in
prigione, subito mi è apparsa la Madonna con le mani aperte. Mi ha guardato ed è sparita.
Che gioia ha provato il mio povero cuore! Grazie Maria! Alla Consacrazione vidi il calice
diventare nero e sopra il calice si era messo satana, che ha oscurato la Chiesa come se
avesse steso un telo di stoffa nera. Gesù, aiuta questo Sacerdote, ti prego! Sono andata in
estasi e vidi il S. Papa Giovanni Paolo II seduto su un trono di luce bianca che brillava. Mi
ha guardato con amore e mi è apparso vicino a lui il S. Papa Benedetto XVI, che si è
avvicinato al trono ed è rimasto in piedi. Poi il S. Papa Giovanni Paolo II ha messo sul
capo del S. Papa Benedetto XVI una corona di oro fino, la stessa corona che porta
l'Immacolata Concezione della Chiesa di Luzzi. Subito mi è apparso il volto della Sindone,
che è rimasto a guardarmi aprendo e chiudendo gli occhi. Poi vidi la croce dove c'era Gesù
Crocifisso e vidi da vicino tre uomini che mi guardavano con dolcezza e pieni di amore di
Dio. Io dissi loro: «Vi amo non con le mie labbra, ma con il cuore che Gesù mi ha dato.
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Pregate per me e per la mia famiglia che è estesa per il mondo! Grazie Gesù delle cose che
mi fai vedere, ti amo! Grazie a voi, fratelli!». Alle 10:40 volevo andare a vedere il mio
nipotino Davide, ma subito vidi il S. Papa Benedetto XVI dentro una grande luce color di
oro splendente. Mentre camminava, si è voltato e mi fece segno con la mano e mi disse:
«Vieni, io sono con te!». Io rimasi senza parola. Ho sentito la voce di satana che con
superbia mi diceva: «Aureliuzza!» e sentii la voce di una donna che disse: «Ora le arriva
l'aiuto!».
Giovedì 19/04/2007
La mattina sono venuti a prendermi Mirella Turco e abbiamo pregato insieme. Alle 9:00
siamo andati nella Chiesa di Cristo Re, dove stavano recitando il Santo Rosario. Verso la
fine vidi Gesù Crocifisso che soffriva per tutti i peccati del mondo. Subito mi è apparso il
S. Papa Giovanni Paolo II con le mani alzate verso il cielo e mi guardava gioioso. Poi vidi
la Madonna di Lourdes e Bernardetta inginocchiata ai suoi piedi. Vicino a Maria c'era
anche il S. Papa Giovanni Paolo II, che indossava la mitria ed era avvolto in uno splendore
di luce. Si è voltato a guardarmi con amore ed è sparito. Poi vidi Gesù vestito di Sacerdote
e si trovava sulla cima di una montagna. Ha alzato l'Ostia e l'ha distribuita a tutte le anime.
Gesù dice: chi mangia la mia carne e beve il mio sangue avrà la vita eterna. Che gioia ha
provato il mio cuore! Subito vidi nella profondità dell'inferno il maligno che radunava le
anime per nasconderle ai miei occhi. Gridava e li faceva correre dentro le sue braccia per
non farli fuggire. Li accarezzava e se li stringeva al petto, perché sentiva che li stava
perdendo, perché Gesù aveva mandato la barca di luce per liberarli. Appena si sente il
grido che Gesù manda per chiamarle, le anime fuggono dalle braccia di satana e solo
quelli che sono segnati da Dio salgono su quella barca di luce e vedo satana che alza la
testa e piange, perché Gesù gli toglie le anime. Quante anime non hanno potuto salire sulla
barca e sono dovute tornare indietro, perché Gesù prende solo quello che Dio Padre vuole,
perché Lui sa quelli che possono essere liberati e quelli che ancora devono rimanere.
Grazie Gesù! Vedevo uomini nudi nelle tane dei lupi che mi spiavano e mi facevano segni.
Poi entrava il lupo, li straziava e se li mangiava. Io gli dissi: «Tu hai fatto male a me e a
tutto il mondo intero e ora continui a fare il male, ma con l'aiuto di Maria Vergine e Madre
ti toglierò anche quelli che nascondi nelle tane dei lupi. Ti toglierò tutti, hai capito!
Maledetto da Dio, da Maria e da me! Io non ho nemici. Anche se li vedo fare il male
contro di me, io li perdono per amore di Gesù. Gesù mi chiama Aurelia della Croce.
Grazie Gesù!». Mentre sto scrivendo, vedo una luce sul foglio e mi appare il S. Papa
Benedetto XVI con le braccia aperte che viene verso di me sorridendo. All'improvviso mi
appare il volto di satana grande e mostruoso. Ma subito mi appare di nuovo il Santo Papa e
l'ha fatto sparire. Grazie Santo Padre!
Venerdì 20/04/2007
Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi il calice
coperto da un cappello rotondo e nero che portava oscurità. Mentre sto scrivendo, il
quaderno si fa nero e macchiato di sangue. Vidi satana che era vicino l'altare, ha preso un
uomo e l'ha posseduto davanti alle anime. Gli ha dato un tormento atroce, ma nessuno lo
vedeva e nessuno sentiva le sue grida. Mio Dio, illumina prima i Sacerdoti e dopo tutta
l'umanità. Ha preso un uomo, l'ha steso a terra e con una lama di coltello l'ha tagliato dalla
nuca fino a sotto. Il drago si è seduto e mi guardava contento. Poi ho riconosciuto
quell'uomo. Padre, misericordia, pietà! Io rimasi come pietrificata a vedere quell'uomo
messo faccia a terra aperto come un libro. Gesù, dammi la forza di resistere al drago e
aiuta la mia famiglia e tutte le famiglie! Grazie Gesù che mi fai vedere! Alle 14:40 sentii
la voce di satana che mi disse con voce forte: «Andiamo! Tutto bene, Aurelia?». Io ho
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Manoscritto ANNO 2007
taciuto e pregavo. Alle 15:30 sentii dire da satana con voce prolungata: «Aureliaaaa!»,
allora ho capito che c'era qualcosa che non andava bene.
Sabato 21/04/2007
Alle 14:40 ho sentito la voce di una donna che mi disse: «Com'è bella la tua corona!», e
subito nella profondità dell'inferno vidi una donna che camminava. satana, trasformato di
scimmiotto così brutto che non si poteva guardare, la baciava e quella donna mi parlava
con gli occhi per chiedermi aiuto. Io mi sentivo come paralizzata e vidi strazi atroci. Poi
mi è apparso Gesù in croce e l'Addolorata inginocchiata ai suoi piedi. Erano in un
tormento che l'uomo non conosce. Alla 3ª stazione della Via Crucis, vidi Gesù che era
caduto ed era sotto la croce. Alla 4ª stazione vidi l'incontro di Gesù con sua Mamma, che
era straziata dal dolore. Alla 7ª stazione mi è apparsa una croce di ferro luminosa. Grazie
Gesù!
Domenica 22/04/2007
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e mentre il
Sacerdote leggeva il Vangelo che citava Simon Pietro, Gesù mi fece vedere San Pietro
crocifisso a testa in giù. Vidi uomini e donne e c'erano 4 persone con la tunica bianca che
guardavano. Gesù, è il peccato che ti ha portato a morire sulla croce per salvarci! Scegli
anime che ti possano aiutare soffrendo insieme a te! Il tuo tormento è che più chiami
l'uomo e più non sente. L'uomo non vuole ascoltare le parole di chi vede le verità di Dio e
preferisce andare veloce dentro le braccia di un animale feroce. Tu, fratello o sorella, se
ascolti troverai gioia eterna nella vita eterna, ma se non ascolti troverai tormenti eterni che
tu non conosci. E' Gesù che mi fa vedere tutto questo per svegliare l'uomo che ancora si
trova sulla terra e perché l'uomo chieda perdono al Padre che è nei Cieli. Alle 11:00 nella
profondità dell'inferno vidi satana faccia a terra e con le mani stese che piangeva e poi mi
disse che la mia preghiera era cosa da poco. Alle 13:55, mentre pregavo il Santo Rosario,
nel mio corpo ho sentito una tortura atroce. Mi sono seduta ed ho visto satana che aveva
preparato una stanza dentro una grotta scura per celebrare una messa nera. In quella grotta
c'erano due papi seduti su sedie fatte con tavole di legno, vescovi, sacerdoti e vidi due
altari. Su uno di essi aveva messo il piattino con un'ostia nera e una testa di maiale, che
aveva tagliato ad un sacerdote condannato trasformato di maiale. Gli occhi di quella testa
mi guardavano. Anche se l'aveva decapitato, il corpo dell'uomo resta vivo, perché è
immortale. Io ho offerto a Gesù quel tormento per la liberazione di quel condannato.
Sull'altro altare vidi un calice nero e una testa di bue con due corna lunghe, che era la testa
di un vescovo condannato trasformato in bue. Subito satana ha alzato la testa e mi ha
guardato. Vidi vescovi condannati, sacerdoti trasformati in piccoli nani, con una gamba
più corta e una più lunga, con la gobba sulle spalle e con la testa attaccata sulle spalle
senza collo. Le torture che vidi non le so descrivere. Vidi una donna, l'ha presa con la
zampa, l'ha spezzata a due e se l'è inghiottita. Ma nella sua pancia, anche se l'aveva
masticata, era rimasta viva. Credete che sono le verità. Dopo che ha finito la messa nera,
satana si è trasformato di drago. Quella era la chiesa di satana. Ma io conosco quella vera e
quella pura della Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo. Mi rivolgo ai Vescovi,
ai Sacerdoti e a tutte le anime: attenti, non fate la vostra volontà, ma fate quella di Dio, se
no sarete dispersi. Io vi amo come amo a Gesù e non voglio che voi cadete in quella
tortura, perché l'uomo porta il corpo di Gesù. Alle 20:15, mentre pregavo il Santo Rosario,
ho sentito la voce di una giovane che mi disse gridando: «Aiuta mia madre a liberarla!». Io
le risposi: «Sì e le offro la mia povera corona» e subito vidi a Gesù che aveva un creatura
nelle sue braccia. Grazie Gesù!

Lunedì 23/04/2007
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Sono andata a
pregare davanti al Tabernacolo per restare un po' con Gesù. Che gioia ho provato! Sentivo
una pace nel profondo del cuore. Alla Consacrazione vidi il S. Papa Benedetto XVI dentro
una cascata di perle bianche splendenti che cadevano come la pioggia. Ogni perla aveva la
grandezza di una mandorla. Che gioia ho provato! Mi ha guardato, ha steso le braccia
come per abbracciarmi ed è sparito. Poi mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II. A tutti
e due vi amo con il cuore di Gesù. Un po' prima delle 15:00, mi sono sentita svenire e vidi
la profondità dell'inferno, dove satana era di uomo alto e nudo. Si buttò con le spalle a
terra, mi ha guardato, ha alzato le gambe fino al collo e mi fece vedere le sue brutture. Io
gli dissi: «Gesù ti brucerà. Quando tu perdi piangi. Ti vedo che sei un animale nell'anima e
nel corpo e prendi grandi e piccoli. Ma un altro po' e tu non potrai nuocere più. Hai
capito?». Nel suo cuore ha una scaltrezza e un veleno per tutti! Alle 15:00 ho iniziato la
Via Crucis e nella profondità dell'inferno vidi a terra un uomo nudo mentre satana lo stava
possedendo. Il maligno teneva nella mano destra un grosso pezzo di palo e l'ha conficcato
nella bocca di quell'uomo. Lo strazio di quell'uomo non lo so scrivere. Ho continuato a
pregare con amore, perché Gesù lo liberasse da quella tortura. Subito vidi il drago che
velocemente ha preso un'anima nella sua bocca per inghiottirla nel suo pancione. Dalla
bocca vedevo uscire solo i piedi e la testa. Mio Dio, liberala, per carità!
Mercoledì 25/04/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che mi apriva le braccia e si abbassava per
prendermi fra le sue braccia. Grazie Santo Padre! Alle 15:30 ho iniziato la Via Crucis e
alla 9ª stazione vidi Gesù caduto faccia a terra sotto la croce. Alla 12ª stazione vidi Gesù
confido in te con la colombina sulla mano destra e si voltava verso di me. Alla 14ª
stazione mi è apparso un grande ramo carico di fiori di mandorlo di un bianco splendente.
Subito mi è apparso un faro di luce color oro del cielo, da cui uscivano raggi di luce
dorata. Grazie Gesù, ti amo!
Giovedì 26/04/2007
Alle 7:00, mentre stavo stirando, mi è apparsa l'ombra di satana. Io nella mia mente stavo
pensando alla visita che dovevo fare ad una sorella di Acri, ma il maligno non voleva che
io entrassi nelle case dove Gesù mi manda. Io gli dissi: «Il mio Dio vuole che vada nelle
case dove mi vogliono ed io farò di tutto per entrare. Vai via in nome di Dio! Hai capito?».
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e vidi Gesù
incoronato di lunghe spine. Alla Consacrazione vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che si
abbassava a me con le braccia aperte come per prendermi sulle sue braccia. Si curvava
verso la terra ed era gioioso. Che meraviglia! Grazie S. Padre Giovanni Paolo II! Mentre il
Sacerdote distribuiva la Santa Comunione, nei banchi in fondo alla Chiesa discutevano
come se fossero a casa propria e mi è apparso Gesù in croce pieno di tormenti. Appena
finisce il sacrificio di Gesù Crocifisso, si deve ringraziare Gesù che è venuto a noi. Io dico
ai Sacerdoti: insegnate che in quel momento il nostro Cristo viene crocifisso per tutti! Ma
l'uomo è cieco e sordo, non vuole ascoltare. Insegnate come si sta nella casa di Dio: il
silenzio e l'adorazione continuata. Hanno una giornata per discutere e non trovano un
attimo per adorare Gesù. E a voi Sacerdoti, Dio vi ha scelto per insegnare la via della luce,
per far conoscere agli uomini che la via dolorosa conduce alla salvezza, perché l'umanità è
in pericolo. La Chiesa non deve essere un salotto dove vi si siede comodi! No! Deve
essere un luogo di preghiera, dove l'anima diventa piena di amore e così possiamo
affrontare la giornata insieme a Gesù Crocifisso. Alla fine della Santa Messa il Sacerdote
non aveva ancora finito di fare il segno della croce, che due sorelle con prepotenza
parlavano fra di loro e vidi Gesù Crocifisso. E se io dico: «Zitti, che Gesù soffre!», si
voltano contro di me tutti altezzosi.
La mattina è venuta Ester a prendermi per portarmi ad Acri (CS) in una famiglia che mi
cercava da tanto tempo. Ho visto che nella casa di questa famiglia c'era l'amore vero per il
Signore e per me, che non sono niente. Grazie Gesù! Quando siamo andati in Chiesa vidi
Gesù con le braccia aperte e con un piccolo mantello sulle spalle. Sul petto di Gesù c'era
un mazzo di fiori bianchi di luce. Io ero inginocchiata a terra e pregavo chiedendo la
liberazione per tutti. Gesù mi fece vedere l'errore che si fa contro le sue creature e Gesù mi
fa vedere che dalla bocca di queste anime, che non sono sulla via giusta, esce una schiuma.
Io ho pregato nel nome di Gesù e di Maria. Grazie Gesù! Poi vidi il S. Padre Pio vestito di
Sacerdote e sono rimasta piena di gioia. Grazie S. Padre Pio!
Venerdì 27/04/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e mentre il Sacerdote leggeva dagli
Atti degli Apostoli, vidi Saulo che è entrava in casa di Anania, che gli impose le mani con
amore. Dopo hanno parlato e camminavano insieme. Indossavano una tunica bianca. Tante
persone erano rimaste nell'incanto a vedere Saulo e Anania. Ti amo, Gesù, che mi fai
vedere le tue meraviglie! Voi fratelli, San Paolo e Anania, aiutatemi, che io possa aiutare a
tutti! Alle 18:00 vidi satana nella profondità dell'inferno. Era un gigante mostruoso, il suo
petto era largo circa 5 metri, la sua altezza non la so dire. Era mostruoso e si batteva il
petto per farsi vedere da me che era forte. Io gli dissi: «Ti sei gonfiato per farmi vedere
che sei forte? No, non sei forte, oppure ti sei cibato di carne umana. Tu lo sai chi è il forte,
il Potente, il Tutto: è Dio e sta al di sopra di tutti. Hai capito? Sparisci in nome di Dio e vai
a sgonfiarti come si sgonfia un palloncino».
Sabato 28/04/2007
Alle 5:00 è venuta una giovinetta vicino al letto, che mi ha guardato e sorrideva. Poteva
avere 11 o 12 anni. Questa ragazza, circa un mese fa mi aveva chiesto aiuto per la sua
mamma e mi aveva detto: «Libera mia mamma!». Io le avevo risposto: «Figlia cara,
pregherò per tua mamma». Dopo aver pregato per sua mamma per mese, Gesù l'ha liberata
ed ora questa bambina è venuta a ringraziarmi. Io le dissi: «Figlia cara, devi ringraziare a
Gesù». Grazie Signore, di quello che tu ci dai! Come sorrideva quella bambina! Grazie
Gesù di questa grande gioia che tu mi dai! La mattina alle 5:30, mentre pregavo, vidi
satana che passeggiava nella mia stanza e mi guardava. Io ho continuato la mia povera
preghiera e vidi la profondità dell'inferno. Io ho offerto le preghiere per quelle creature che
sono nel tormento e che nessuno pensa, perché dicono che una volta morti sono in
Paradiso. No, fratelli, no, sorelle! Quando una creatura muore, deve aspettare 40 giorni
prima di presentarsi davanti al Tribunale di Dio. In questi 40 giorni satana corre appresso e
ci sono grida, pianti e terrore. Finiti i 40 giorni, non si sa quale pena ci aspetta. Se voi
chiedete perdono di vero cuore, Gesù vi perdona, ma dovete passare attraverso una via di
terrore, dove, se le tue azioni sono state buone, avrai aiuto dagli Angeli e da quelle anime
che hanno amato Gesù e il prossimo. Allora potrete avere un po' di aiuto. Se volete essere
aiutati, chiedete perdono a Dio, il Padre che ci ha creati e che ci sta chiamando a
convertirci a Lui. Un po' prima delle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la
Santa Messa. Vado prima, così posso pregare il Santo Rosario del Santissimo Sacramento
inginocchiata davanti al Tabernacolo. Lo stavo offrendo per tutte le anime che sono sulla
terra, per la mia famiglia, per le anime che non sono battezzate, per le anime che sono al
Tribunale di Dio, per le anime dell'inferno, per le anime dei Purgatori che soffrono tanto.
Dicevo a Gesù: «Ti offro quelle anime che sono nel tormento della condanna eterna, per
carità liberali! Che io possa soffrire sulla tua stessa croce! Liberali, amore mio Gesù!
Gesù, ti dono i Sacerdoti, i Vescovi, i Cardinali e se qualcuno di questi tuoi figli è in
Manoscritto ANNO 2007 27

pericolo, guariscili per il tuo Sangue Prezioso!». A queste parole, mentre io ero faccia a
terra ai piedi del Tabernacolo, Gesù mi fece vedere quello che faceva satana nella
profondità dell'inferno: vicino agli occhi si era infilato due pezzi di ferro e poi si tirava
schiaffi con le sue mani. Mi guardava come se avesse avuto una disgrazia. Piangeva
continuamente. Grazie Gesù delle cose che mi dai e che mi fai vedere! Dis prezzata dagli
uomini e amata da Dio. Alle 14:00 nella profondità dell'inferno vidi satana trasformato in
un grosso gigante mostruoso. A terra c'erano due uomini nudi che tremavano per il terrore.
Il drago andava piano verso di loro, annusando a terra. All'improvviso ha steso la sua
zampa per prendere un uomo, ma io gridai per due volte: «In nome di Dio non toccarlo!».
Il drago ha alzato la testa sdegnato. Io gli dissi: «Questi due uomini Gesù li libererà con la
sua potenza! Hai capito? E libererà anche quella donna». Alle 16:00 nella profondità
dell'inferno vidi un uomo che aveva sul volto un piccolo animaletto che camminava e gli
strappava gli occhi e si mangiava svelto la carne della faccia. Era satana che si era
trasformato in quell'animaletto che si mangiava il viso di quella creatura condannata. Mio
Dio, liberalo! Alle 22:00 stavo pregando la coroncina "Ti adoro croce santa" e continuavo
a fare corone per liberare le anime dei Purgatori e le anime condannate che mi chiedono
aiuto di continuo. Mentre guardavo il quadro di Gesù Crocifisso, lo vidi riempirsi di una
luce bianca che lampeggiava e lo faceva diventare di una bellezza che non mi sapevo
distaccare dal guardarlo. Subito lo vidi diventare vivo e vero, si muoveva, apriva gli occhi,
mi guardava e li alzava al cielo. Mentre sto scrivendo, vedo il mio foglio riempirsi di una
luce bianca che appare e scompare di continuo.
Domenica 29/04/2007
Alle 6:00 sono andata a pregare ai piedi del Crocifisso di casa mia. Ho recitato la
coroncina al Sangue di Gesù e mentre baciavo il costato e i piedi di Gesù, vidi satana che
mi spiava. Non si voleva nascondere, ma io gli dissi: «Io ti vedo. Più vieni e più prego!».
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Mentre il
Sacerdote leggeva il Vangelo di San Giovanni e parlava delle pecore che ascoltano la voce
di Gesù e della pecorella smarrita, io vidi Gesù che guidava le pecore e le radunava, ma
molte si allontanavano dal gregge. Allora Gesù si nascondeva dietro ai cespugli e mentre
la pecora correva veloce, Gesù apriva il mantello, la prendeva con rapidità e se la metteva
sulle spalle. Appena la pecorella andava nelle braccia di Gesù, diventava piena di luce. Poi
l'ha lasciata a terra e come Gesù si incamminava, la pecorella lo seguiva piena di dolcezza
divina. Gesù, ti amo! Dopo la Santa Messa sono andata di nuovo ai piedi del Tabernacolo
a baciare a terra e ho chiesto a Dio Padre Buono di perdonare e di chiamare i suoi figli, di
liberare le anime che sono nella condanna e le anime che sono al Tribunale della giustizia,
di avere pietà delle anime dei Purgatori, delle anime abortite, delle anime non battezzate e
delle anime di tutto il mondo. Mentre pregavo così, mi è apparsa la Madonna della
montagna, che si venera a Reggio Calabria. Sul capo aveva una corona di luce splendente
e anche Gesù Bambino era incoronato. Mi hanno dato uno sguardo per un attimo e sono
spariti. Grazie Mammina cara, grazie Gesù Bambino! Vi amo e vi dono la mia vita per la
salvezza delle anime!
Lunedì 30/04/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e ai piedi del Tabernacolo ho
iniziato il S. Rosario del SS. Sacramento. Subito ho sentito il rumore del bastone come
quello di uno zoppo: era satana che entrava nei banchi. Io non mi sono voltata e ho
continuato a pregare per quelle anime che sono condannate. Ma satana si è alzato facendo
rumore. Io gli dissi: «Vattene nel nome potente di Dio!». Poi si è messo a camminare a
passi leggeri per farmi voltare, ma io senza voltarmi gli dissi: «Nel nome di Gesù non mi
volto, no! Non disturbare la mia preghiera! Hai capito?». Per 5 volte si è messo a correre e
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Manoscritto ANNO 2007
ha provato a farmi alzare perché andassi via, ma io gli dissi: «Te l'ho detto e te lo ripeto
che io resto ai piedi del Tabernacolo! Quello che se ne deve andare sei tu! Hai capito che
amo a Gesù e il prossimo? Con l'aiuto di Maria ti toglierò le anime che tu torturi. Più vieni
a me più prego! Che cosa vieni a fare correndo davanti a me, dietro a me, a destra e a
sinistra? Hai il ticchio nervoso? Fattelo passare, perché anime non te ne darò, maledetto!».
Poi è iniziata la Santa Messa e quando il Sacerdote ha letto il Vangelo di Giovanni in cui
si diceva: "in verità, in verità vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore per la porta,
ma vi sale da un'altra parte è un ladro e un brigante", a queste parole vidi satana che
spingeva il braccio del Sacerdote, quel braccio con cui doveva poi prendere il calice. Io lo
scacciai in nome di Gesù e vidi un uomo inginocchiato ai piedi di Gesù buon pastore e gli
chiedeva perdono dei suoi peccati, supplicandolo faccia a terra. Gesù l'ha toccato con
amore e nelle sue mani gli diede un pezzo di luce splendente e quell'uomo si asciugò le
lacrime. Gesù Buon Pastore mi è apparso due volte con il mantello bianco che brillava.
Grazie Gesù! Alla Consacrazione vidi il calice diventare nero e vidi il volto di Gesù
Crocifisso gonfio dal tormento per tutti i peccati del mondo. Grazie Gesù che mi fai
vedere! Alle 18:00 vidi di continuo l'infernale che trasformava gli uomini in grossi animali
di tutte le specie. Mio Dio, dal tormento che vedevo, sentivo la febbre al mio corpo. Non si
resiste a guardare le cattiverie che fa ai grandi e ai piccoli; lui si diverte a torturare gli
uomini. A vedere queste cose il mio corpo crolla, non mi reggo più in piedi e prego di
continuo. Uomini, grandi e piccoli, attenti che il lupo nero cammina sempre dietro a voi!
Credetemi, io lo vedo! E' Gesù che mi ha aperto il cuore, gli occhi e le orecchie. Vi amo a
tutti! Non cadete nel male! Chi sa le verità di Dio e le nasconde, guai a loro! Non si fanno
due vie! La lingua non è osso, ma taglia l'osso e il cuore di Gesù Crocifisso. Chi fa il male
lo trova. Tutte le azioni sono scritte con una penna di luce che non finisce mai l'inchiostro.
Fratelli e sorelle, non portate avanti il vostro corpo, non innalzatevi, non dite "io sono", ma
dite: "Io non sono niente". Solo Dio può dire: "Io sono il Signore Dio tuo", ma noi no.
Tutti quelli che camminano hanno peccato, ma Gesù è sceso dal Cielo non per venire a
peccare, ma è sceso per venire a patire per tutti i peccatori, per i grandi e per i piccoli. E'
Gesù che mi fa vedere, io non sono niente, sono un verme pieno di peccati. Ma non sta
all'uomo giudicare. Gesù dice: chi è senza peccato scagli per primo la pietra. Salvatevi, per
il Sangue Prezioso di Gesù Crocifisso. Alla Consacrazione vidi il S. Papa Benedetto XVI,
che ha alzato la testa, mi ha guardato e mi ha aperto le braccia con gioia. Sorrideva e mi ha
lasciata piena d'amore di Dio e piena di speranza. Grazie Santo Padre!
Martedì 01/05/2007
Alle 5:30 ho cominciato a vedere il tormento dell'inferno e le torture continuate. Fino alle
8:00 non mi sono potuta alzare perché il mio corpo moriva di spasimi, di paura e di
terrore. Appena vidi Gesù mi sono alzata e ho incominciato a pregare ai piedi del
Crocifisso, ma non sono potuta andare in Chiesa, perché il mio corpo era senza forze.
Grazie Gesù, salva le anime! Quando satana vede che prego di continuo, mi chiama
"mostro" e mi dice tanti insulti, ma io dico: grazie Gesù! Alle 14:00 nella profondità
dell'inferno vidi due donne e due uomini che stavano cocendo un uomo dentro una
pentola. Con una forchetta grande assaggiavano l'uomo cucinato, così come si fa con un
animale cotto. satana era seduto e aspettava la cena che è per lui la preferita. Quei due
uomini e due donne voltavano quell'uomo come un pesciolino quando lo si frigge. Gli
occhi di quell'uomo erano rivolti verso di me, ma non poteva fiatare. Il pasto dell'infernale
era già pronto. satana somigliava a Polifemo che mangiava la carne degli uomini. Io dissi a
Gesù: «Amore mio, ti offro questa tortura che satana dà alle tue creature, che tu mi fai
vedere, per avere la loro liberazione. Ti offro la mia piccola sofferenza per la liberazione
dalla tortura eterna. Ti prego, Gesù, amore mio! Ti amo per me e per tutti. Grazie Gesù!».
Verso le 17:00 sono andata alla novena dell'Immacolata Concezione. Al terzo mistero

doloroso, mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI seduto in trono sull'altare. Mi guardava e
allungava lo sguardo fino in fondo alla Chiesa. Poi vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che si
è alzato a predicare. Si voltava con amore e con sveltezza a destra e a sinistra ed era
gioioso. Alla Consacrazione vidi Gesù ed era così vicino che rimasi a guardarlo piena di
meraviglia. Appena Gesù è sparito, mi sono vista al suo posto io stessa con il Crocifisso
sul petto e la corona lunga che scendeva fino alla vita. Vidi il volto di Gesù vivo e vero
che mi guardava. Nella mia mente dissi: «Gesù, ma come fai a farmi vedere me stessa in
alto?». Gesù mi ha guardato e mi ha risposto: «Questa è la tua anima e la puoi vedere
perché porti a Gesù nel tuo cuore». Poi è sparito e il mio corpo tremava a vedere le
meraviglie di Dio. Gesù, ti amo! Poi vidi l'Addolorata, come la statua dell'Addolorata della
Chiesa dell'Immacolata, aveva sette spade nel cuore e aveva una corona che brillava. Mi
ha guardato con dolcezza e con tanto amore. Nessuno l'aveva vista! C'erano persone che
parlavano e Maria era lì vicino a loro! La responsabilità del parlare in Chiesa, cosa ancor
più grave se si parla durante la Consacrazione, è del ministro di Dio. Può avere condanna
chi parla e il pastore che deve insegnare a stare nella casa di Dio in silenzio. Gesù,
perdona! Grazie Gesù, che mi fai vedere!
Giovedì 03/05/2007
Alle 5:00 mi sono svegliata e ho cominciato a vedere la profondità dell'inferno. Dalla terra
usciva una mano che mi faceva segno. L'aveva seppellito vivo e agitava quella mano per
farmi vedere che era sotto terra. Ho incominciato a pregare per quella creatura dicendo:
«Padre Buono, liberali per carità, per il tuo grande amore!». Subito vidi uno strazio ancora
più crudele. C'era un uomo appeso come un maiale quando deve essere squartato. Vidi il
gigante che con una mannaia lo spaccava in due da dietro la schiena. Il petto e le mani
dell'infernale erano pieni di sangue. Mio Dio, pietà! Dopo questo ne prese un altro che
guardava atterrito il tormento di quella creatura spaccata in due. Mio Dio, non so come
devo scrivere, non mi reggo più. Vedo l'uomo della terra già condannato. Padre, che cosa
devo vedere ancora? Perdonami, perché non so fare niente! Mio Dio, pietà per tutti!
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo I che si trovava in alto e si
sporgeva allungando le braccia per prendermi. Io ero inginocchiata e gli dissi: «Attento,
che puoi cadere!». Quanto amore aveva, come quello di Gesù!
Alle 12:00 vidi di nuovo l'inferno, dove c'era un uomo tenuto fermo da uomini, mentre il
maligno gli apriva il petto. Le gambe di quell'uomo saltavano fra le grida per i tormenti.
Pietà, mio Signore, per i tuoi figli! Nell'inferno il tormento è continuato di notte e di
giorno perché nessuno prega per queste anime! Alle 15:00, mentre pregavo, vidi la
profondità dell'inferno, dove satana era pronto a spaccare, dal collo fino a sotto, un uomo
che aveva messo a terra. Quell'uomo mi guardava e agitava le gambe. Non poteva fare
niente e vedeva satana che era già pronto con il coltello in mano. Dopo l'ha trasformato in
un bue nero e grosso. Nel collo gli ha infilato una grossa trave e gli ha tagliato la testa.
L'ha messa in mostra e il sangue scorreva. Mio Dio, pietà! Che terrore che c'è nelle
caverne oscure! Chi correva a destra e chi correva a sinistra! E il mio corpo trema di
continuo... e tutti che combattono. Gesù, abbi pietà di loro, perché non vedono! Alle 17:30
mi sono sentita chiamare da satana che con voce dolce mi disse: «Aurelia, io con te voglio
ragionare un po'». Io ho continuato a pregare la Corona meditata e gli dissi: «Io non perdo
tempo con te! Il mio tempo lo dono a Maria pregando di continuo. Finché ho fiato, fino
all'ultimo sospiro dico "Ave Maria". Quando faccio parlare la Corona sono felice. Hai
capito? Vattene in nome di Dio! Hai fatto male a me e a tutti i miei figli e tutto il mondo
intero, maledetto, ed ora non smetterò di pregare nel nome Potente della Regina del Cielo
e della terra e di sotto la terra. Più ti vedo e più prego. Più torturi le anime e più mi lego
alla S. Corona. Io amo Dio Padre, Gesù, lo Spirito di Dio e Maria che è la Mamma di tutti.
Hai capito? Maria e Gesù mi aiutano di continuo e tu lo sai».
Venerdì 04/05/2007
Alle 4:30, appena ho iniziato a pregare, ho sentito la voce di satana che mi diceva:
«Disgraziata! Maledetta!». Io ho continuato a pregare senza rispondere e vidi la profondità
dell'inferno, dove c'era un uomo che indietreggiava perché il drago andava verso di lui.
Quell'uomo aveva gli occhi spalancati ed era vestito con jeans e maglietta e aveva sul capo
un berretto con la visiera dietro la nuca. Ho potuto vedere il suo volto e l'ho riconosciuto.
Mio Dio, liberalo! Povere creature! Ci vogliono preghiere per queste anime, perché a Dio
niente è impossibile. Ci sono uomini che dicono che ci sono due dèi. No, fratelli! No,
sorelle! Io conosco il vero Dio e la sua potenza è al disopra di tutti. Non è malvagio, ma è
amore e chiama di continuo i suoi figli. Se avesse voluto annientare l'uomo sulla terra, al
suo comando eravamo già tutti sotterrati. Credetemi, che io dico le verità di Dio! Quando
voi parlate di quell'altro dio, no, non è un dio, è un angelo decaduto che è stato scacciato
dal Paradiso e buttato sulla terra. E Gesù disse: «Vediamo chi mi ama e mi segue!». Gesù
è via, verità e vita. Il nostro Dio non ci trasforma in animali, no, fratelli, ma ci fa simili a
Lui! Credete, figli del mio cuore! Anch'io non ho saputo seguire a Gesù, ma oggi se aprite
il cuore a Gesù Crocifisso, Dio Padre vi perdona. Ma se continuate a trascinare suo Figlio
Gesù sul Calvario, c'è condanna ed era meglio se non foste mai nati. Vi amo non con il
mio povero cuore, ma con il cuore che Gesù mi ha dato. Chi crede si salva, ma chi giudica
è già condannato.
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi tanti Santi Papi intorno al S. Papa Benedetto XVI che era al centro.
Quei Papi parlavano e si voltavano a me, ma io non sentivo quello che dicevano. Io gli
dissi: «Aiutatemi, che io possa aiutare le anime che camminano sulla terra!». Il S. Papa
Benedetto XVI mi ha aperto le braccia e gli altri Papi mi hanno guardato con amore. S.
Papa Benedetto XVI, se voi mi raccogliete, io nel nome di Gesù parlerò e le anime mi
ascolteranno! Mentre io cerco di raccoglierle, gli altri dis perdono. Ma un giorno vedranno
che sarà dispersa non solo la loro anima, ma tutta la loro famiglia sarà condannata. Alle
11:30 satana ripeteva tutto quello che dicevo, ma io non gli ho dato retta e ho continuato a
pregare. Poi sono venute due persone e satana mormorava di continuo senza farmi capire
quello che diceva. Io gli dissi: «Lo sai che a Dio niente è impossibile. Vai via!». Ogni
tanto satana è costretto a dire la verità, ma se trova una piccola cosa la ingrandisce e si
rallegra quando l'uomo soffre. Ma quando satana vede che l'uomo è contento, fa di tutto
per fargli perdere quella pace. Alle 14:00, mentre recitavo i Requiem, vidi la profondità
dell'inferno, dove c'era una donna appoggiata ad un muro di terra. Piangeva a dirotto.
Gesù, amore mio, pietà per queste tue creature! Gesù, amore mio, portami sulla croce per
liberarli e così li porterai dove non si soffre più. Ora sono nell'oscurità, dove c'è solo la
luce del fuoco, muoiono di fame, c'è terrore di continuo perché satana si trasforma per
torturarli. Vidi un condannato che aveva inchiodato su una croce e il suo sangue scorreva
dalle sue braccia e satana trasformato di orso passava la lingua e si leccava il sangue di
quell'uomo. Questo sta facendo all'uomo della terra: sta bevendo il sangue di tutta
l'umanità. Gesù mi fa vedere che satana, sottoforma di un piccolo orso nero, beve nel
calice della Consacrazione. Voi mi potete dire: «Ma che cosa stai dicendo?». Sì, fratelli e
figli cari, è vero quello che io dico, perché lo vedo con i miei occhi e satana dice che ci
sono uomini e donne che gli danno la mano. Riflettete: Gesù non mi ha scelto per farmi
bella, no, ma perché io parli ai grandi e ai piccoli, perché imparino a conoscere la via di
Gesù, per arrivare ai piedi di Dio Padre. Attenti, che Gesù mi fa conoscere quelle anime
che fanno due vie! Tutti passeremo dalla Giustizia di Dio. satana non guarda a nessuno,
vuole grandi e piccoli. Quelle anime, che dicono di non avere peccato, sono già
Manoscritto ANNO 2007 29

condannate. Grazie Gesù che mi fai vedere! Mi è apparso satana camuffato di Gesù ed io
gli dissi: «Vai a cambiarti, perché conosco i tuoi inganni!». Subito si è trasformato in un
uomo gigante e veniva contro di me. Io gli dissi: «Vai via! Fai tutte queste finzioni false!
Io ti conosco, perché non sono io che vivo, ma è Cristo che è dentro di me. Vedo i tuoi
errori e quegli degli uomini che sono sulla terra. Hai capito? Vai via in nome di Dio!».
Alle 15:00, mentre pregavo la Via Crucis, alla 1ª stazione vidi una Colomba bianca di luce
che era grande e sopra la sua schiena c'era Gesù in piedi. Sono rimasta nell'incanto per la
sua bellezza. Quella Colomba volava e Gesù si curvava e volava insieme a lei. Gesù si
voltava verso di me e mi dava sguardi d'amore divino. Grazie Gesù! Alla 9ª stazione vidi
l'Addolorata e Gesù sotto la pesante croce. Mio amore Gesù, mia vita sei tu! Alle 21:20
stavo pregando, ma sentivo un tormento al mio cuore e non capivo più niente, perché
avevo visto la profondità dell'inferno, dove c'erano creature inchiodate alla croce che
spasimavano. Il loro tormento era atroce perché aveva messo chiodi lungo tutte le braccia.
Un uomo mi guardava per chiedere aiuto. Poi vidi una donna che correva e si è fermata a
piangere di continuo su un piccolo muro di terra. A vedere tanto tormento mi viene uno
spasimo e un tormento al cuore e anche paura e tremore. Mentre chiedevo aiuto a Gesù, a
Maria e ai Santi, vidi arrivare come un lampo una giovane dall'età di circa 16 anni, con i
capelli biondi e legati a forma di coda. Era S. Teresa del Bambino Gesù quando era
giovane. I suoi sguardi mi hanno tolto quello spasimo, quel tormento e quella paura e ho
avuto una gioia immensa. Grazie Gesù, grazie S. Teresa del Bambino Gesù!
Sabato 05/05/2007
Alle 5:00, mentre pregavo, vidi satana che mi guardava. Io ho capito che mi aveva
preparato qualcosa. Subito vidi un uomo con la testa grossa e il volto lungo e stretto. Gli
occhi erano grandi ed erano di fuori. L'aveva fatto diventare un mostro ed era dentro un
tormento. Non poteva fuggire e mi guardava per chiedermi aiuto. Mio Gesù, portami sulla
croce e liberali, per carità!
Lunedì 07/05/2007
Mi trovavo a Reggio Calabria a casa di mia figlia. La mattina siamo andati a casa di una
sorella, dove don Massimo ha celebrato la Santa Messa. Prima di iniziare la Santa Messa,
il Sacerdote ha detto tante parole belle e subito vidi venire satana di orso. Ma le parole di
quel Sacerdote erano piene di raccoglimento e di amore e gli hanno spezzato le zampe
anteriori, non ha potuto camminare ed è caduto a terra. Appena è iniziata la Santa Messa,
sopra il Sacerdote è apparsa una colombina bianca che irradiava luce dal suo petto. Poi
vidi Gesù con il mantello bianco che saliva e mi guardava. Grazie Gesù, ti amo! Mentre
saliva Gesù passava in mezzo ad un campo pieno fiori bianchi. Vidi satana che si voltò e
mi diede uno sguardo di odio. Grazie Gesù! Alla Consacrazione vidi l'Ostia grande che si
alzava dalle mani di don Massimo e saliva in alto. Che gioia vedere le meraviglie di Dio e
i Sacerdoti che fanno la volontà di Dio! Grazie Gesù, salva i tuoi figli scelti e prediletti che
tu ami! Gesù, ti amo nella gioia e nel tormento!
Martedì 08/05/2007
La mattina alle 10:30 sono andata nella Chiesa Regina del Santo Rosario a Reggio
Calabria. Qui hanno pregato un Santo Rosario cantato fatto con il cuore. Era meraviglioso
e appariva lo Spirito Santo. Grazie Gesù! Don Mario ha parlato con amore del Santo
Rosario ed era insieme ad altri due Sacerdoti. Alla Consacrazione mi è apparso Dio Padre.
Che meraviglia! Mi apparivano di continuo fiori bianchi. tutta gioiosa sono andata a
baciare la mano di don Mario. Poi si sono avvicinati gli altri due Sacerdoti e ho baciato le
loro mani, ma uno di essi mi ha chiesto: «Tu sei Santa?». Io gli risposi: «I Santi sono nel
Paradiso». Volevo rispondergli dicendo "Tu l'hai detto, non io", ma sono andata via. E'
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Manoscritto ANNO 2007
venuto un giovane a dire che una donna era svenuta. Io la vidi che era bianca come un
morto e le pendeva la testa. Feci due segni di croce sul cuore e al centro delle spalle e si è
sollevata. Io le chiesi di abbracciarmi, ma una signora mi disse: «Non ne ha la forza», ed
io le risposi: «Io non voglio la forza dei muscoli, ma chiedo la forza del cuore» e l'ho
abbracciata, ma era Gesù in me che l'abbracciava. Grazie Gesù! Alle 15:05 mi sono sentita
male e mi sono sdraiata sul letto. Stavo pregando la coroncina "Per i meriti della Passione
e morte di Gesù". Subito ho sentito la voce del gigante, l'uomo mostruoso, che mi disse
tutto arrabbiato: «E questa croce!», gridandolo per due volte con tale forza che faceva
tremare l'inferno. E' venuto contro di me tutto infuriato ed sparito. Dopo due secondi,
ancora infuriato, mi disse: «Voglio vedere quando la finisci!». Dopo 5 minuti vidi nella
profondità dell'inferno quel pezzo di mare dove c'erano anime che in silenzio aspettavano
la barchetta che Gesù manda per la loro liberazione. Vidi satana di grosso scimmione, che
era seduto e aveva fra le sue braccia degli uomini; li accarezzava, li baciava e se li
stringeva al suo petto, piangeva, alzava la testa e mi guardava e di nuovo se li stringeva,
perché sa che Dio da lì a poco li avrebbe liberati. Io dovevo andare a pregare a casa di
Felicia di Pellaro e lui sa che Dio libera le anime che io vedo nel tormento. Grazie Gesù, ti
amo e ti adoro, mio grande Dio!
Mercoledì 09/05/2007
Alle 8:30, mentre stavo parlando delle cose che avevo visto in Chiesa, subito vidi Gesù.
Poi sparisce e mi è apparsa un ostensorio di luce, i cui raggi si allungavano e brillavano.
Al posto dell'Ostia, c'era Gesù che camminava e si voltava a me. Che meraviglia! Grazie
Gesù! Alle 9:30, mentre pregavo, mi è apparso Gesù Crocifisso e San Francesco di Assisi,
pieno di un amore e di una luce splendente che non so descrivere. Alle 14:30 vidi l'inferno,
dove satana torturava gli uomini. Li trasformava in cavalli e poi li buttava dentro profondi
burroni pieni di acqua e li lasciava là. Sotto i miei occhi lo vidi prendere un uomo, gli
spalancò le gambe e con malvagità l'ha subito trasformato in un grosso cavallo. Dopo gli
fece una carezza sul viso e con un soffio l'ha precipitato dentro una profondità terrificante.
Volete sapere chi era? Era un vescovo che è stato condannato. L'aveva fatto più grande di
tutti i cavalli. Uomini, svegliatevi, che ancora fate in tempo! satana mi ha guardato
altezzoso e furioso e mi disse: «A Cosenza ci sarà una bella manifestazione per te!». Dopo
un attimo mi disse tutto arrabbiato: «Tu sei pazza!». Ed io risposi: «Hai ragione che sono
pazza e lo sarò ancora di più per raccogliere le anime, per non farle cadere nelle tue
trappole. Vai via in nome di Dio!».
Giovedì 10/05/2007
Sono andata nella Chiesa della Madonna del Lume per la Santa Messa. Mi è apparsa la
Madonna del Lume e aveva Gesù Bambino. Era di una bellezza e di una tenerezza! Si
sono voltati e mi hanno guardato. Che gioia ho provato! Poi mi è apparsa la Madonna con
una globo azzurro che sosteneva nelle sue mani. Mi ha dato uno sguardo ed è sparita. Poi
mi è apparsa la Madonna e l'Angelo Gabriele nel momento dell'Annunciazione.
L'Arcangelo era un Angelo gigante, dalle ali color di oro. Io rimasi nell'incanto a vedere
l'Annunciazione. Mentre il Sacerdote don Benedetto recitava il Padre Nostro, ho visto
apparire la Santissima Trinità: Dio Padre e Gesù erano seduti e la Colombina dello Spirito
Santo era al centro un po' sopra Gesù e Dio Padre e irradiava una luce immensa. Subito mi
è apparso il S. Padre Pio che stava celebrando la Santa Messa ed era alla Consacrazione. E'
caduto con le ginocchia a terra ed ho sentito il rumore che ha fatto. Aveva la fronte
appoggiata sull'altare e piangeva. Alzò gli occhi al cielo e vidi il suo volto rigato da
lacrime. Subito mi è apparso il Crocifisso e ai suoi piedi c'era San Francesco di Assisi con
le braccia alzate verso Gesù Crocifisso e lo pregava. Giunti alla Consacrazione, quando
don Benedetto ha preso l'Ostia e l'ha messa sulla patena e ha alzato le mani e gli occhi al

cielo, nella sua mano destra vidi apparire il volto grande di Gesù, ed era di carne, era il
vero volto di Gesù Crocifisso.
Verso le 15:00 ho sentito la voce di satana che diceva riferendosi a me: «Ma che faccia
che tiene!». Era arrabbiato e se n'è andato. Io gli dissi: «Vuoi uno specchio per guardarti?
Non ti accorgi come sono belli i tuoi volti? E proprio tu parli, che stai sfregiando tutti i
volti? Come osi dirmi che faccia che ho?».
Venerdì 11/05/2007
Alle 2:00, mentre stavo pregando, vidi una donna che veniva verso di me atterrita e voleva
aiuto. Subito vidi un leone gigante che correva verso di lei per prenderla. Io gli dissi:
«Fermati, non toccarla in nome di Dio!». Alzò la testa e mi guardò, spalancò la sua bocca
feroce, si è trasformato in un mostro e prese un'altra donna che doveva baciarlo e fargli le
carezze sul viso, per farsi vedere da me che lui li ama. Io gli dissi: «C'è tanta malizia nel
tuo corpo feroce e maledetto!». Dopo due secondi vidi nella profondità dell'inferno quel
mostro gigante che aveva portato anime nel fuoco. Poi fece cadere nel fuoco una goccia di
veleno che faceva saltare gli uomini e le donne che erano in quelle fiamme. La tortura era
atroce e si sentivano gridi e spasimi. Mi guardavano per chiedermi aiuto. Mio Dio,
liberali! Alle 3:30 sentii una donna che mi disse: «Se tu li togli, quelli che restano li tortura
ancora di più. Ma tu cosa vuoi fare? Svuotare l'inferno?». Io risposi: «Sì sorella, perché lo
vuole il mio Dio. So che è satana che vi manda a me. E' Dio che libera offrendo a Lui la
preghiera continuata. E tu sorella, uscirai presto. Io lo so che sei venuta arrabbiata, io ho
capito perché hai levato il tuo grido contro di me, perché lui ti vede. Ma non preoccuparti,
io prego il mio amore Gesù e viene a liberarvi. Questo è il tempo del perdono». Grazie
Gesù che mi fai vedere, così posso pregare di più per aiutarli, mio grande e potente Gesù.
Alle 5:30, mentre pregavo la Corona del Santo Rosario, vidi l'infernale che aveva messo
uomini dentro una cassa di tavole inchiodate e li aveva chiusi. Io vidi uscire un dito e mi
faceva segno per chiedermi aiuto. Mi sono addormentata pregando ed è venuto a
svegliarmi un uomo trasformato di cane. Mi aveva afferrato alle mie spalle e dopo aver
abbaiato due volte, mi ha svegliato. Era un'anima di quel Purgatorio dove le anime
vengono trasformate in animali. Poi vidi satana che aveva preso le sembianze di mio
genero. Aveva la barba e gli occhi erano pieni di odio. Io gli dissi: «Io non confido in te,
ma confido in Dio. Tu li puoi far soffrire, ma l'anima non è tua. Hai capito? Vai via in
nome di Dio Onnipotente! Ed ora chiedo a Maria di darmi quelle anime che hai
impacchettato così come si fanno i pacchi per spedirli». Ora chiedo a Gesù di accettare le
preghiere dei grandi, tutte le Sante Messe e le Sante Comunioni, tutte le gocce dell'acqua, i
granellini di sabbia, le foglie degli alberi, tutti i peccati della carne, le bestemmie. E dico:
Mammina cara, ti offro tutte queste cose che Dio ha creato. E come hai detto a Gesù alle
nozze di Cana di cambiare l'acqua in vino, così ora digli di cambiare in preghiera tutto
quello che io ti offro. Tu Maria, Mamma del dolore, cambiale in preghiera per quelle
anime che sono nel tormento. Io nel mio piccolo ti aiuterò con la mia misera preghiera.
Mamma Celeste, quando escono, fammeli vedere, così posso ringraziare il mio amore
Gesù. Grazie Maria, grazie Gesù, di quello che mi date!
Alle 18:30 sono andata nella Chiesa di Santa Maria del Lume, dove ha celebrato don
Benedetto. Quando una ragazza è andata a leggere il Salmo, vidi la Madonna del Carmelo
con Gesù Bambino, che mi ha mostrato l'abitino e una lunga corona che brillava. Però vidi
che era triste. Alla Consacrazione mi è apparso Gesù vestito di un bianco splendente.
Nella sua mano destra c'era una creatura alta che splendeva. Sotto la croce c'era il seguente
simbolo:
Subito vidi aprirsi il cielo e vidi nel Paradiso l'Immacolata Concezione incoronata. Vidi
anche satana che guardava con la testa in alto e guardava Maria che era incoronata ed era
rimasto come incantato a vedere le meraviglie che lui conosce. C'erano anime in quella
grande luce. Mi è apparso Gesù con la tunica bianca e c'erano tante anime inginocchiate
faccia a terra. Vidi meraviglie. Mentre don Benedetto scendeva i gradini per darci la Santa
Comunione, vidi ai piedi dell'altare Gesù morto nel sepolcro ed era di carne. Dopo la Santa
Messa mi sono avviata verso l'uscita e mi sono fermata alla statua dell'Addolorata e ho
iniziato la coroncina "Cuore addolorato e immacolato di Maria, converti le anime che sono
sotto satana". Mentre recitavo "Dio sia benedetto", vidi satana che era seduto ed era
scontento. Si è voltato e mi ha guardato. A quello sguardo mi sono sentita svenire, perché
mi ha trasmesso dolore e tormento. Grazie Gesù, ti offro questa mia piccola sofferenza per
la liberazione delle anime!
Sabato 12/05/2007
La mattina alle 3:00 non potevo dormire perché soffrivo a vedere la profondità
dell'inferno. Io dicevo a Gesù: «Padre Buono, liberali! Pietà e misericordia per i tuoi
figli!» e continuavo a pregare supplicando Dio. Non riuscivo a dormire e subito è venuta
un'ombra nera che copriva la stanzetta. Non ho potuto né parlare né gridare. Il mio corpo
si era come immobilizzato per il terrore. Quell'ombra stese la mano e la passò sul mio
volto senza toccarmi, ma mi ha lasciato un dolore e un tormento che non so descrivere. Il
maligno basta che ti guarda per trasmetterti tormento. E' un mostro inferocito perché gli
tolgo le anime che sono da lui torturate. Io gli dissi: «Mostro senza volto, il mio corpo l'ho
dato a Gesù e Lui fa di me quello che vuole, per la salvezza della mia famiglia che mi ha
donato, per la salvezza di quelli che vengono a me e dei più grandi peccatori! Più soffro e
più ti tolgo le anime. Non m'importa niente del mio corpo, ma tu non puoi nulla contro
quelli che si avvicinano a me. Così mi dice Gesù. Io mi dono anche per quelli che mi
guardano e mi giudicano, io mi dono per loro e nel nome di Gesù ti toglierò tutti i
condannati. Quando tu li mandi a picchiarmi, preferiscono farsi torturare pur di non darmi
botte. Così io che non sono niente svuoterò l'inferno. Gesù ha dato il suo Sangue Prezioso
per la salvezza di tutti. Hai capito, satana? Io non curo il mio corpo, ma curo i corpi che tu
affetti con una lama feroce!». Grazie Gesù, che mi dai la forza di vincere il serpente di
fuoco, che sta camminando sulla terra, ma che l'uomo della terra, contaminato da quel
serpente mostruoso, non vede! Ma tu perdonali. Alle 5:00, mentre pregavo il Santo
Rosario, vidi la profondità dell'inferno. Il maligno aveva nascosto uomini nelle tane dei
lupi. Un uomo nudo e tremante piangeva e mi spiava da dentro la tana, mi faceva segno e
subito, preso dal terrore, si è ritirato dentro. Mio Dio, liberalo! Subito satana, che sa tutto e
vede tutto, si è avvicinato a quella tana, ha comandato alla terra di aprirsi, ha sradicato
quella tana e l'ha scaraventata insieme agli uomini grandi e giovani che conteneva. Io ho
continuato a pregare e lui continuava a sfogare il suo disprezzo su quei condannati. Grazie
Gesù che mi fai vedere! Poi li prendeva ad uno ad uno e gli tagliava la testa. Un giovane
voleva fuggire per non farsi prendere da quel gorilla gigante mostruoso. Ma lo prese e lo
buttò dove si uccidono gli agnelli. Piangeva e aveva un tormento che nessuno può capire.
La testa era vicino al corpo e continuavano ad essere vivi. Rimasero tutti a terra senza che
nessuno li potesse aiutare. Le anime che camminano sulla terra dicono che i condannati
Manoscritto ANNO 2007 31

non possono uscire più. No fratelli, no sorelle! Ognuno ragiona con la propria testa. Se noi
seguiamo la Chiesa, e siamo raccolti in preghiera con il cuore rivolto a Dio, allora
muoviamo Dio a compassione e sveglia i morti. Con le nostre suppliche e con il nostro
amore Dio può perdonare e può risuscitare. Credete che sono le verità che io vedo. Voi
mamme e papà, pensate se ci fosse un defunto della vostra famiglia che è stato condannato
nell'inferno, cosa non fareste per liberarlo? Ma voi dite di non credere all'inferno. Ebbene
Gesù me li fa vedere e quanti di quelli che ho conosciuto ne vedo all'inferno! Ma non
posso parlare. Io posso solo pregare. Ma sappiate che Dio può liberarli. Salvatevi fratelli e
sorelle! Ma satana vi fa votare falce e martello: con la falce vi miete e con il martello vi
inchioda e non con soli due chiodi, ma con decine di chiodi in tutto il corpo ed è un
tormento che l'uomo non può capire, perché è cieco e sordo e si inorgoglisce. Guai a voi!
Ascoltate questa mamma, perché lo vuole Gesù che io scriva e parli. Io sono Aurelia di
Gesù Crocifisso e Gesù fa colloqui con me per aiutare le anime che mi fa vedere per suo
volere. Vi amo tutti, grandi e piccoli, come vuole il mio amore Gesù. Alle 18:00 sono
andata nella Chiesa del Lume di Pellaro e mentre si recitava il Santo Rosario cantato,
vedevo apparire fiori bianchi e satana andava a destra e a sinistra. Io nella mia mente
dicevo: «Mammina cara, ti prego, aiutaci, che in questa dove la S. Corona è recitata bene e
satana vuole distruggere la preghiera. Appena è finita, prendila tu!». Subito mi è apparsa
Maria che ha preso l'arma del Santo Rosario e l'ha innalzata nei Cieli. Grazie Maria!
Quando don Benedetto ha iniziato la Santa Messa, satana gli girava attorno, ma questo
Sacerdote era tutto intento con il cuore a consacrare l'Ostia viva e vera. Ha alzato il calice
e mentre rivolgeva gli occhi in alto, vidi l'Ostia grande nel calice che brillava di una
grande luce e sul calice c'era il volto di Gesù. Signore, per questi Sacerdoti che ti sanno
amare, perdona quei Sacerdoti che quando consacrano, il calice diventa nero e appare un
orsetto che copre il calice e si beve il Sangue di Gesù e di tutta l'umanità, perché satana
vuole atterrare i Ministri di Dio! A quelli che fanno due vie dico di non disperdere e di
andare sulla via stretta. Mi apparivano anime del Purgatorio e mi guardavano con amore
per chiedermi aiuto. Essi aspettano le nostre preghiere fatte con il cuore, con umiltà,
spontanee e offerte a Gesù. Sono misere, ma gradite a Dio. Vedevo satana che andava
veloce a mettere scompiglio, ma non è riuscito, perché il Sacerdote era fermo. Grazie
Gesù!
Domenica 13/05/2007
Alle 9:30 sono andata nella Chiesa di S. Filippo di Pellaro, dove ha celebrato la Santa
Messa don Massimo. Mentre predicava, vidi un vulcano di luce bianca scendere dal cielo e
illuminare la zona dell'altare e del Tabernacolo. Alla Consacrazione vidi che il calice era
pieno di sangue e pregai così: «Gesù, amore mio, prenditi il mio povero sangue pieno di
peccati e uniscilo al tuo Sangue Benedetto, per la liberazione delle anime che sono nella
schiavitù di satana. Liberali, per carità, e portami sulla tua stessa croce. Ti amo nel mio
piccolo, ma ti amo tanto». A queste parole mi è apparso Gesù vestito di luce splendente
che abbagliava. Stava salendo su una via stretta e di luce e si è voltato a me. Appena mi ha
dato uno sguardo, il mio corpo ha cominciato a tremare. Io che non sono niente ti vedo,
Gesù amore mio! Subito vedo spuntare sull'altare fiori bianchi splendenti e vedo Gesù
salire sopra il Sacerdote e si è trasformato in una grande nuvola bianca che brillava. Sopra
quella nuvola è apparsa la croce con Gesù Crocifisso, che mi ha dato uno sguardo. La sua
luce brillava e si estendeva su tutta la terra. Mio amore, mia vita, fatti vedere da tutti! Tu
ami a tutti, sei il nostro Re, la nostra vita, sei il perdono: libera quelle anime che sono nella
condanna e che satana tortura sotterrandoli vivi in un fosso. Gesù, so che tu mi ami. Per
questo amore che nessuno ci può togliere, ti chiedo la liberazione delle anime dell'inferno.
Mi chiamano, piangono, gridano, sono nel tormento ed io li vedo che l'uomo gigante li
tortura. Gli uomini della terra non vedono e non sentono questa tortura. Io li amo come li
32
Manoscritto ANNO 2007
ami tu, amore mio. Io so che il tuo S. Corpo è potente e a te niente è impossibile. Grazie
Gesù, so che li hai già liberati. Ti amo, ti amo, ti amo! Il Sacerdote che raccoglie avrà la
ricompensa del Divino Amore, ma quello che disperde avrà condanna. C'è una pioggia di
anime che cadono nell'inferno per la loro ostinazione. Vidi un papa, vescovi, sacerdoti, un
monaco, suore. Dio Padre è Giustizia per tutti. Dice Gesù: chi viene a me deve seguirmi e
fare la volontà di Dio, e non deve fare mai due vie. O si fa la via dell'amore o quella del
tormento. Grazie Gesù che mi insegni! Signore, sia fatta la tua volontà! Alle 14:00, mentre
stavo pregando le coroncine care a Gesù, sentivo tormento al mio povero corpo e subito
vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana trasformato in un gorilla ed era dentro in
un lettino insieme ad una donna. Lui mi guardava e la baciava e lei doveva baciarlo e
fargli le carezze. Si divertiva come voleva lui e lei doveva fare tutto quello che lui voleva.
Mi ha strizzato l'occhio perché si stava divertendo, ma io gli dissi: «Proprio questi nel
nome di Gesù te li tolgo». Lo vidi che prendeva uomini e donne e tremavano, perché chi
può resistere un animale così grosso? Padre, misericordia, pietà! Ti amo! Liberali, mio
grande Dio!
Lunedì 14/05/2007
Alle 4:00 ho sentito una giovane che mi chiamava gridando: «Dammi un po' di questa
schiuma che tu hai per lavarmi!». Io le risposi: «Ma io non ho schiuma» e lei: «Allora
dammi un po' di sapone, che devo lavarmi». Ed io: «Io non ho sapone». Allora mi fece
vedere suo padre che era vestito con l'abito, era in piedi e aveva gli occhi pieni di lacrime.
Mi guardò e le lacrime scendevano come da un rubinetto aperto. Subito mi sono messa in
preghiera. Alle 10:30 vidi la profondità dell'inferno, dove satana di orso era sopra un muro
e di sotto, legato al muro con le braccia e le gambe tese, c'era un uomo e il maligno si
divertiva a picchiarlo con le zampe e gli strappava la carne con le unghie. Fratelli, sorelle,
svegliatevi in nome di Gesù! Chi è ancora sopra la terra, può chiedere perdono delle sue
cattive azioni e satana non può fare niente. Amate e non scherzate su di nessun'anima, che
va al corpo di Gesù e avrete condanna. Alle 18:30 mi sono recata nella Chiesa del
Crocifisso a Reggio Calabria, dove stavano per finire la S. Corona. Appena sono entrata,
mi sono inginocchiata davanti al Tabernacolo e vidi la porticina del Tabernacolo nera e il
volto del mostro che mi faceva vedere i suoi denti con un falso sorriso. Lo vidi prima di
profilo voltato a destra, poi voltato a sinistra e alla fine di fronte. Appena è arrivato il
Sacerdote per celebrare la Santa Messa, vidi l'orso che camminava su e giù, vidi grossi
animali che possedevano l'anima di alcuni presenti. Gesù mi fece capire che l'uomo si
diventa un robot di satana. Alla fine della Santa Messa mi sono avvicinata al Santissimo
Sacramento e il volto di satana era sparito. Sono andata a salutare la Madonna recitando la
coroncina dell'Addolorata: Cuore addolorato e Immacolato di Maria, conforta tutte le
anime che sono sotto satana. Gloria, Salve Regina e alla fine della coroncina si dice Dio
sia benedetto. E dopo questa coroncina ho visto la Chiesa svuotata, perché il Sacerdote gli
aveva fatto segno di uscire. Grazie Gesù!
Giovedì 17/05/2007
Alle 2:00 è venuto satana vicino al mio letto e mi disse gridando: «Ora ti picchio dentro la
faccia». Io lo guardai e gli dissi: «Sia fatta la volontà di Dio! Se tu mi vuoi picchiare sul
mio volto, fallo! Quella sofferenza che tu mi dai io l'accetto e ti strapperò le anime
dell'inferno. Hai capito?». Subito ho sentito la voce di una donna di 20 anni che per due
volte mi disse: «Aurelia, aiutaci, liberaci!». Io guardai per vedere cosa stava facendo
l'infernale e vidi che aveva preparato una piallatrice e affettava il corpo del suo papà.
L'avevo vista un'altra volta, ma non l'uomo che passava su una lama feroce. Ho offerto a
Maria tutte le preghiere dei grandi e dei piccoli che si fanno in tutto il mondo, ho offerto le
acque, la rena del mare, le foglie degli alberi, tutti peccati del mondo, perché Maria

dicesse a Gesù di cambiarli in preghiere per la liberazione delle anime dell'inferno, così
come ha cambiato l'acqua in vino. Mammina cara, libera i tuoi figli che sono fatti a fettine!
Mentre pregavo sentivo tormento al mio volto e per tre giorni mi sono rimaste le labbra
deformate. Se provavo ad alzarmi, svenivo. Non sono potuta andare a fare la preghiera a
casa di una giovane. Per questi tormenti, liberali, Gesù, per carità! Ti amo come vuoi tu!
Io offro e Gesù libera.
Lunedì 21/05/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Ai piedi
dell'Immacolata ho recitato il Magnificat, poi ai piedi del Tabernacolo ho recitato la
coroncina del Santissimo Sacramento e ho pregato per le anime condannate. Alla
Consacrazione vidi Gesù dentro uno splendore di luce che brillava. Stava salendo e con la
sua mano destra scuoteva una specie di ramoscello pieno di palline che brillavano. Mi ha
guardato e mi mostrava quelle perle che erano bianche e di una bellezza rara. Grazie Gesù!
Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 3ª stazione mi è apparsa una croce tubolare di
luce molto bella. Alla 9ª stazione mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II, che mi
guardava tutto gioioso. All'11ª stazione mi è apparsa una zattera che ha preso 4 anime che
si trovavano nell'inferno. Quelle anime avevano le braccia penzolanti, piangevano e mi
guardavano. Che pena che provo per loro! Alla 12ª stazione vidi la statua del mio
Crocifisso diventare di carne. Apriva gli occhi e il suo petto si alzava per fare un sospiro di
gioia, perché Gesù con la via dolorosa libera le anime dell'inferno. Ho visto con i miei
occhi e ho sentito con le mie orecchie il sospiro di Gesù che è uscito dalla sua bocca. Che
gioia vedere le meraviglie di Dio! Mentre pregavo la piaga del costato di Cristo, dal suo
cuore mi è arrivato per un attimo un raggio di luce dorata. Grazie Gesù! Dallo a tutta
l'umanità questo raggio di luce dorata! Alle 17:30 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata, dove si pregava il Santo Rosario per il mese di Maggio. Alla fine mi è
apparsa per un attimo la Madonna, perché la corona era meditata. Grazie Mammina cara
della tua presenza! Poi è iniziata la Santa Messa e il Sacerdote predicava sui 10
Comandamenti di Dio, e fra me pensavo: "Quando c'è l'ostinazione al peccato, la semina
della zizzania, c'è condanna. Mio Dio, perdona per carità, perché non vedono il male che
fanno!". Subito mi è apparso Dio Padre che mi ha guardato ed è sparito. Io mi sono
inginocchiata per chiedere perdono per tutti e subito ho visto l'altare diventare pieno di
fiori bianchi e anche il Sacerdote aveva il Vangelo bianco di luce. Dio Padre aveva il
Vangelo posato sulla mano destra e se lo stringeva al petto. Alla Consacrazione vidi il
volto di Gesù di carne e mi guardava con amore di continuo. Dopo si è trasformato nel
volto della Sindone. Grazie Gesù della gioia che mi dai! Mentre il Sacerdote parlava di
San Francesco e del peccato, è apparso satana di orso e l'ho visto cadere a terra, perché
San Francesco castigava il corpo per aiutare l'uomo peccatore. Ma l'uomo vuole solo
parlare di Dio e dei Santi, ma non sa aiutare gli altri e corre sulla via larga che porta al
precipizio. Mio Dio, dai lume a tutti, perché si possano salvare! Mentre parlava di San
Francesco, apparivano rose bianche che si tendevano fino alla statua dell'Immacolata, che
irradiava luce. Dopo la Santa Messa, invece di ringraziare Dio, si sono messi a parlare
come se fossero in piazza e vidi scorrere il sangue dalle narici fino alle labbra della statua
dell'Immacolata. Io rimasi senza fiato a vedere il volto di carne di Maria che perdeva
sangue dal naso e piangeva per il comportamento offensivo delle persone. Attenti che si
può cadere nell'inferno! La colpa, dice Gesù, è del Pastore, che deve insegnare come ci si
deve comportare nella casa di Dio. Sacerdoti, se non volete perire voi e tante altre anime,
correggete voi stessi e le anime che vi sono state affidate. In Chiesa non si fa né chiasso né
spettacolo né ci deve essere altezza, perché Dio vede e ascolta e fa giustizia. Mio Dio,
perdona, misericordia! Alla Consacrazione l'orso si era fatto più piccolo. Grazie Gesù, ti
amo!
Martedì 22/05/2007
Alle 3:00 mi sono svegliata e mi sono messa in preghiera e subito vidi la profondità
dell'inferno, dove s'era satana di uomo gigante, alto, snello e forte, che aveva la pelle nera.
Per sfogare la rabbia che aveva addosso, ha preso un pezzo di palo grosso e ha cominciato
a battere di continuo uomini che aveva steso a terra e che non si potevano difendere. Era
mostruoso e mentre li picchiava io gli dissi: «Fermati! Non hai nessuna pietà? Anche se
sei un uomo gigante, perché li torturi di continuo? Per il veleno che tu hai tu li torturi di
continuo. Sono 4 ore che ti vedo e non sei stanco di picchiare? Ora parlerò a Gesù e ti
toglierò queste anime, per le quali Gesù ha dato il suo Sangue Preziosissimo. Tu lo sai chi
è Cristo. Io dico a Gesù: per il tuo grande amore e per quella tortura continuata liberali e
portami sulla croce!». Dopo averli battuti ed averli ridotti ad uno straccio, ha versato
veleno nella loro bocca, li ha posseduti e li ha buttati dentro un fango, dove saltavano in
aria e mi guardavano. Solo a vederli era una pena atroce. Mentre io rimproveravo satana,
per il veleno che aveva verso di me, satana si è dovuto fermare di batterli, si è avvicinato a
me e per la rabbia si è conficcato una zeppa di ferro nella tempia e mi guardava fisso.
Allora io gli dissi: «Sei spietato! Non ti basta di possederli, di mangiarli, che fai tutto
quello che vuoi? Ora basta in nome di Dio! Calmati e vai a sederti! Risana i corpi che hai
picchiato! Avanti, vai! Non hanno nemmeno un respiro, sei continuato. Fermati! Io
pregherò il Dio buono, il Dio dell'amore, il Dio del perdono, il Dio che è sopra di tutti e
alla sua presenza tu precipiterai. Chiamo a Maria, la Mamma di Gesù, e le dico di pregare
suo Figlio Gesù, perché parli a Dio Padre Onnipotente, per dare la vita eterna ai suoi
figli». Perdonami, Padre, ma io lo chiedo a Te, perché a Te niente è impossibile. Svuota
l'inferno! Chiama i tuoi figli, manda gli Angeli con la barca di luce, accendila, falla
gridare, che quando la barca si accende, le anime corrono veloci per salire! Ti prego, Padre
mio, abbi misericordia! Ti offro quella tortura che poche anime vedono. Fermalo! So che
la tua Giustizia è vera, ma io ti vedo che sei perdono, amore e Potenza. Rinforza il mio
corpo perché possa pregare di più. Per carità, Padre Santo, sono tua figlia! Perdonami e
perdona a tutti! Non c'è nessun uomo e nessuna donna che è senza peccato. Tu, o Padre,
mi fai vedere gli errori che si fanno sulla terra, ma io non li voglio giudicare, perché
anch'io sono insieme a loro. Ti chiedo perdono per noi e per tutti, in particolare per quelle
creature che chiedono aiuto a me che non sono niente. Vogliono le mie misere preghiere.
Ti prego, Padre, ascoltami! Sono ai tuoi piedi, sono faccia a terra, aspettando che Tu,
Padre, mi dici di sì. Portami sulla croce di tuo Figlio Gesù, stacca a Gesù dalla croce. Io lo
amo con l'amore che tu hai versato nel mio povero cuore. Quante cose vorrei dirti, ma
leggi il mio piccolo cuore, ti prego, dammi una risposta, Padre mio!
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Ho recitato la
coroncina al Santissimo Sacramento e appena sono entrate delle persone parlando come
fanno sempre, lo Spirito di Dio mi ha fatto alzare e li ho invitati al silenzio. Ma loro
continuavano a discutere per farsi vedere che non vogliono ascoltarmi. Loro si sentono
giusti, seguono la Chiesa, i Sacerdoti, hanno le ali e volano in Paradiso... Voi non sapete la
via del tormento di Gesù Crocifisso. Per tre volte dissi: «Zitti, per favore, questa è casa di
preghiera!». Sono andata al banco e mi sono inginocchiata a chiedere perdono per loro.
Vidi spegnersi la candela dell'altare e la Colombina dello Spirito Santo mi fece alzare per
accendere quella fiammella che satana aveva spento con il suo soffio. Dopo averla accesa,
sono ritornata al banco e mi sono inginocchiata. Subito mi è apparso Gesù confido in te
che aveva le braccia aperte e dal suo cuore usciva una sfera di luce che sembrava un
vulcano. Per sette volte mi appariva e spariva. Lo vedevo che scendeva, poi saliva e si
voltava a guardarmi. Grazie Gesù! Dopo vidi un leone che girava intorno alle anime. Io gli
dissi: «Vattene in nome Potente di Dio!». Era acceso di fuoco e lo vedevo di continuo.
Subito vidi Gesù con un lungo e largo mantello bianco di luce splendente che mi dava
sguardi. Alla Consacrazione vidi il Sacerdote con le mani insanguinate. Poi mi è apparsa
Manoscritto ANNO 2007 33

Santa Rita con un diadema sulla fronte, che sembrava una regina. Aveva una fascia color
oro che arrivava dietro la nuca e nella sua mano destra aveva una croce di ferro tubolare
che teneva stretta al suo cuore ed era appoggiata a terra: questa croce regge il mondo che
sta precipitando nell'inferno e nessuno si accorge di niente. Gesù, io li amo, fai di me
quello che vuoi, ma perdonali! S. Rita l'ho vista combattente e piena di amore di Dio.
Grazie S. Rita, aiutami, che io possa amare come hai amato tu a Gesù, e fa' che io abbia
più amore verso il prossimo. Rientrata a casa, mi sono messa a pregare il Sangue di Gesù
per tutte le anime che sono nel tormento e che hanno avuto la condanna. Vidi satana che si
dava colpi in testa e nel viso con le sue mani. Era distrutto. Io continuai a pregare ad alta
voce e vidi di nuovo nella profondità dell'inferno quel gigante mostruoso che è nascosto
agli uomini della terra. Era accasciato a terra e piangeva. Gli dissi: «Te l'ho detto e te lo
ripeto, io do ascolto a Gesù e a Maria!». Subito mi è apparsa Maria dentro tante luci
intermittenti e vedevo anime messe in fila che si tenevano per la mano e si aiutavano l'un
con l'altro. Arrivavano ai piedi di Maria, la Mamma Celeste stendeva la sua mano e li
faceva salire. Che gioia e che amore! Poche anime conoscono la Mamma del perdono che
raccoglie le anime che il maligno vuole disperdere. Grazie Maria, salvaci e portaci in
quella terra di luce dov'è Dio Padre e dov'è il nostro amore Gesù! Alle 15:00 ho iniziato la
Via Crucis e subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana trasformato in un
grosso orso che correva veloce per possedere gli uomini condannati e divertirsi su di loro.
Mio Dio, satana fa tutto questo perché disprezza l'uomo! Le anime correvano e appena
cadevano a terra, lui le possedeva. Avevano un tremore continuo, gridavano e piangevano
a fontana. Quell'orso era alto circa 5 metri e li terrorizzava. Gesù, vieni in nostro aiuto!
Alle 21:30, mentre pregavo in cucina, vidi che il volto della Madonna di Medjugorie
diventare di carne e si era staccato dal foglio che la raffigurava. La stanza si è riempita di
luce che brillava. io le dissi: «Mamma, parlami! Dimmi cosa posso fare per quelle anime
che sono nell'inferno». Lei si è avvicinata ancora di più con una tenerezza che non so dire
e, anche se non sentivo la sua voce, vedevo i suoi gesti e ho capito che vuole preghiere,
pace, amore prima verso Dio e dopo verso il prossimo. Vuole che si offrano preghiere per
le anime che vengono torturate notte e giorno. Mio Dio, pietà! Maria, io ti aiuterò a
liberarli.
Mercoledì 23/05/2007
Alle 3:30 vidi nella profondità dell'inferno una donna che stava entrando dentro una grotta.
La sua testa era coperta da un fazzoletto e mi faceva vedere il suo viso lacerato da graffi
larghi quanto un dito che satana gli aveva procurato con le sue unghie. Sopra quelle ferite
profonde, scendevano abbondanti lacrime. Dopo avermi dato uno sguardo, è entrata nella
grotta. Mio Dio, liberali, per carità! Gesù, amore mio, abbi misericordia! Poi vidi uomini
che li spianava con la pialla e gli toglieva la carne della testa. Mio Dio, perdona!
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi il S. Papa Giovanni Paolo II dentro una cascata di perle di luce bianca
che splendeva. Mi ha guardato, ha alzato le braccia ed si è voltato verso il cielo. Grazie,
Gesù, delle meraviglie che mi fai vedere! Alle 9:50, mentre recitavo le orazioni di S.
Brigida, quelle che si recitano per 12 anni, mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II
mentre saliva due gradini. Dopo aver salito il primo si è voltato a guardarmi e mentre stava
per salire il secondo gradino è sparito. Per tre volte mi è apparso che saliva. Grazie S. Papa
Giovanni Paolo II! Che gioia che ho provato!
Alle 11:00, mentre offrivo le mie misere preghiere per tutti e in particolare per le anime
che satana tortura nell'inferno, ho sentito il maligno che mi disse sottovoce: «Non li
picchio più se tu me li lasci». Ed io: «Non pensarci nemmeno! Te l'ho detto che devi
rimanere chiuso da solo in eterno. E quando vorrà il Dio vero, sarai bruciato in eterno e
dovrai scomparire dalla faccia della terra. Pregherò con il cuore di Gesù per la liberazione
34
Manoscritto ANNO 2007
di tutti. Cosa mi hai detto? Che sono testarda? E' vero, ti do ragione, ma più di tanto non
avrai da me. Io soffro, prego, amo e Gesù mi darà quello che io gli chiedo». Ho continuato
a pregare per le anime condannate e vidi subito una grande luce. C'era una montagna di
alberi che brillavano e vidi arrivare un orso gigante bianco, mandato da Dio. Si è
avvicinato a me e mi ha fatto segno con la testa. Io l'ho guardato e ho sentito una forza
dentro il mio petto. Quell'orso si è poi trasformato in una luce dorata. Grazie Gesù! Alle
12:05 mi è apparso Gesù confido in te. Grazie amore mio che vieni a me!
Giovedì 24/05/2007
La mattina sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che alzava le mani al cielo tutto contento
e gioioso. Mi ha guardato ed è sparito. Subito mi è apparso di nuovo mentre teneva sulla
mano destra la Colomba dello Spirito Santo e me la mostrava. Arrivata a casa, ho
raccontato a mia figlia quello che avevo visto e subito vidi il S. Papa Benedetto XVI che
mi guardava come per leggere il mio cuore. Poi è apparso di nuovo, si è voltato e mi ha
guardato mostrandomi la Colombina dello Spirito Santo, così come aveva fatto il S. Papa
Giovanni Paolo II. Che gioia che ho provato! Alle 14:00 mi è venuto una sonnolenza e mi
sono messa sul lettino con il pensiero che poi dovevo andare a pregare. Ma all'improvviso
mi sono ritrovata nella profondità dell'inferno e mi trovavo insieme ai condannati. Li
guardavo ad uno ad uno. Mi trovavo in un largo quanto una piazza grande. La mia bocca
era chiusa, ma la mia mente parlava e diceva: «Gesù, accetta quello che ti do: le acque
della terra, la rena del mare, le foglie degli alberi, i fiori dei campi, tutti i peccati, ogni
goccia di acqua, ogni granello di sabbia. Tutto quello che ti dono, ti prego, cambialo in
preghiera e libera queste anime che lui tiene nel tormento! Ti prego, Gesù, esaudiscimi! Ti
amo io per loro!». Subito sentii la voce di satana che mi disse gridando tutto arrabbiato:
«Ti mignu nu caciu chi ti mandu intra u cunettuno. Capiscisti?» tradotto dal dialetto
calabrese all'italiano: «Ti do un calcio che ti faccio andare dentro il canalone di raccolta
delle acque. Hai capito?». Io gli risposi: «Se Dio lo vuole! Sia fatta la volontà di Dio!».
Grazie Gesù, ti amo, liberali!
Venerdì 25/05/2007
Alle 2:00, mentre pregavo la coroncina "Ti adoro croce santa", vidi nella profondità
dell'inferno una donna che mi guardava e mi disse: «Aurelia, tu non mi puoi dare niente?».
Io le risposi: «Io posso darti queste mie povere preghiere». E lei: «E se tu mi dai le tue
povere preghiere, io mi siedo sopra un ceppo di legno e non mi muovo da qui, dove lui
non mi può toccare». Io ascoltavo e guardavo quella creatura che voleva aiuto. Subito è
andato il mostro gigante e la guardava di dietro, ma non la poteva toccare. Ha alzato la
testa e mi ha guardato scontento. Io dissi a quella donna: «Presto uscirai in nome di
Gesù!». Quella donna si voltò a guardarlo senza paura! Mio Dio, chi è come Te? Nessuno!
Risusciti i morti e li porti dove non si soffre più. Amore mio, ti amo! Alle 8:00 sono
andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi che il
solito orsetto era diventato ancora più piccolo, meno di un dito. Grazie Gesù! Vidi il S.
Papa Benedetto XVI che camminava nel giardino pieno di quell'amore e quella tenerezza
che vengono dal cuore di Gesù. Lo vidi 3 volte. Io rimasi a guardarlo e gli dissi: «Padre,
sono qui! Mi hai sempre guardato ed ora perché non ti sei voltato a me? Ma io so che tu
mi vuoi bene con l'amore di Gesù. Ti amo, Santo Padre!» e rimasi con tanta gioia nel
cuore. Alle 14:30, mentre pregavo mi sentii chiamare da una giovane che mi disse:
«Aurelia, chi suona la tromba?». Io le risposi: «L'Angelo mandato da Dio oppure il S.
Papa Benedetto XVI». Grazie Gesù!

Sabato 26/05/2007
Alle 3:00 mi sono messa in preghiera e vidi la profondità dell'inferno. L'inferno era vuoto,
non c'era nessuno. Ma subito vidi satana gigante che camminava, si voltava e mi guardava.
Io gli chiesi: «Dove sono le anime? Le hai nascoste? Io lo chiedo a Gesù e me le fa vedere
e tu lo sai che Gesù mi ha fatto vedere il quarto piano a scendere, dove li porti tu. Io
pregherò per le anime che tu mi nascondi. Animale, io li vedo, perché Gesù mi fa vedere
quelle del Cielo, quelle della terra che sono in pericolo e quelli di sotto la terra che tu hai
ingannato. I miei occhi me li ha aperti il mio grande e Potente Iddio, la Maestà Divina. Mi
fa vedere quello che vuole Lui. Lui è il mio Padrone e fa di me quello che vuole. Quelle
anime che tu hai nascoste, Gesù me le darà. Io prego, amo, perdono e Gesù mi darà. E' Lui
al disopra di tutti». Gesù, dammi le anime per il tuo grande amore, per la tua crocifissione,
per le tue grandi torture, per quella frusta che è venuta a te! Libera le anime che ha
nascosto per non farmele vedere. Gesù, fai quello che devi fare, liberali per il tuo grande
amore! Grazie Gesù!
Domenica 27/05/2007
Era l'una di notte e mentre dormivo sono stata svegliata da due uomini che stavano
portando un uomo tormentato dalla bestia feroce. Uno lo teneva dai piedi e l'altro dalle
ascelle. L'ha buttato vicino al mio letto e non si muoveva. Era gonfio da fare paura. Io ho
chiamato subito a Gesù: «Gesù, amore mio l'hanno portato a me che non sono niente.
Vieni tu a liberarlo, perché io posso solo soffrire e pregare, niente più». Subito quell'uomo
sparì. Io dissi a Gesù: «Per carità, puoi trasformare le sue ossa, puoi dargli la carne? Basta
una goccia del tuo Prezioso Sangue per questa creatura che tu hai creato. Mio amore Gesù,
io so che Tu puoi tutto. Ti prego, basta una tua parola, amore mio! So che quel fratello è
già con te. Quanto ti amo vita di tutta l'umanità! Grazie Gesù amore mio!». Vidi il mostro
di satana, quella bestia che colpisce gli uomini della terra, perché li vuole tutti nel
tormento eterno e gli dissi: «A Dio niente è impossibile. Hai capito, maledetto da Dio, da
Maria e anche da me?». L'uomo diffama l'uomo e per questo viene condannato. Pietà, mio
Dio, per tutti i tuoi figli! Te li dono tutti, fino ai confini della terra. Ti amo così. Subito ho
sentito bestemmiare il nome di Maria ed io ho detto: «Io benedico il nome Santo di Maria,
quanto le acque sulla terra: ogni goccia di acqua dica "Benedetta Maria!" e siano benedette
tutte le creature che portano il nome potente di Maria. Mammina cara, di' a Gesù di
cambiare in preghiera ogni goccia di acqua che Dio ha creato sulla terra e di liberare le
anime che sono sotto la schiavitù dell'inferno! A Dio niente è impossibile. Ti amo così.
Gesù può dare tutto per quelli del Cielo, della terra e di sotto la terra, perché tutto
appartiene a Lui, il Re dei re. Grazie Re dell'universo! E tu satana, maledetto da Dio, non
avrai niente. Sarai legato ancora di più e ti toglierò tutti quelli che tu hai ingannato. Io mi
dono a Gesù per liberarli, come vuole il mio Re». Maria vuole che in Chiesa si insegni a
stare raccolti e inginocchiati nel momento della Consacrazione, né i grandi né i piccoli
devono fare comizi nella casa di Cristo Crocifisso, ma devono essere raccolti nel nome di
Gesù Cristo Crocifisso. Se non ubbidite avrete non si sa quale condanna. Ora parla Gesù:
«Figli del mio povero cuore, io Gesù mando i profeti, i maestri: ascoltateli! Chi non
ascolta i figli scelti di Dio, non conoscerà il Regno di Dio. Si raccoglie quello che si
semina. Ci sarà un giorno che vedrete la Giustizia di Dio Onnipotente. Anche se le anime
dicono: "Io seguo la Chiesa, i Sacerdoti, io amo, io perdono", non serve a niente. La
lingua, che è carne, è feroce e vi inganna, vi fa sentire grandi. E' satana che vi spinge
nell'errore. Beati i puri di cuore, perché di essi è il regno di Dio!». Umiliatevi e Dio sarà
con voi. Non alzate il vostro corpo, perché Dio lo atterra. Amate come Gesù ha amato voi,
morendo sul patibolo della croce. Fratelli, questa vita finirà e non si sa se c'è condanna o
perdono per le vostre azioni. Amate e servite il vero Dio, che ha mandato suo Figlio, Gesù
Crocifisso per noi e per tutti. Fin quando siamo sulla terra, se con cuore sincero chiedete
perdono delle vostre azioni, Gesù vi ha già perdonato. Ma se non aprite il cuore a Dio,
siete già condannati sulla terra. Riflettete, perché ai piedi di Cristo siete come un puntino.
Chiamatelo e chiedete perdono. Fate la via stretta, che la via larga vi fa sprofondare dove
c'è il drago che si diverte con voi come con un giocattolo. Gesù, misericordia! Non sono io
che scrivo, ma è Gesù che lo vuole. Queste sono le verità di Dio.
Dopo la preghiera della Domenica sono andata a Reggio Calabria. Alle 22:30 mi sono
messa a letto. Ero stanca, ma gioiosa. satana mi metteva pensieri in testa, ma io l'ho
scacciato in nome di Dio e mentre pregavo, ho sentito la voce di una donna che per due
volte mi ha detto: «Stai tranquilla!» e Gesù mi ha fatto riposare. Era la Madonna che era
venuta a tranquillizzarmi. Grazie Mammina cara del tuo grande amo re!
Lunedì 28/05/2007
Ero a casa di mia figlia e alle 14:30, mentre pregavo le orazioni di S. Brigida, vidi la
profondità dell'inferno, dove c'era satana di gigante mostruoso che aveva trasformato una
donna, facendola diventare simile alla Madonna, con le sembianze di quando mi appare,
ed era così bella che qualsiasi anima poteva essere ingannata. Ma io conosco i suoi
inganni. Le mancava solo una cosa: la purezza e la luce Divina. Io dissi a satana: «La
donna alla quale hai cambiato il corpo, te la toglierò. Chiederò aiuto a Maria, la Mamma
Celeste. Ti ringrazio che me l'hai fatta vedere, perché Gesù mi ha detto che tutto quello
che guardo verrà a Gesù Cristo Crocifisso. Hai capito? Io offrirò per lei preghiere di
continuo al mio grande Dio». Padre dei Cieli, ti amo! Alle 17:00, mentre pregavo la
Mamma Celeste, subito vidi nell'inferno un uomo che satana aveva sospeso a testa in giù e
lo stava squartando come un animale. Era pronta una padella e come tagliava la carne, la
metteva a friggere e se la mangiava in piedi. Il maligno, quando si imboccava, mi
guardava. Era uno strazio vedere quel tormento di quella creatura. Mio Gesù, salva le
anime! Alle 18:30 sono andata nella Chiesa di S. Maria del Lume di Pellaro, dove ha
celebrato la Santa Messa don Benedetto. Appena ha fatto il segno di croce, mi è apparso
Gesù con la tunica azzurra e sotto i suoi piedi spuntava la testa del drago. Gesù ha aperto
le braccia e mi ha dato uno sguardo d'amore e subito quella testa di drago ha lanciato un
grido spaventoso, che nessuno ha sentito. Mi ha guardato e quella testa è caduta a terra.
Subito vidi quando hanno crocifisso a Gesù, mentre lo alzavano sulla croce. Vedevo Gesù
gonfio, distrutto sulla croce per i nostri peccati. Era così vicino a me, che stavo per
gridare. Il mio corpo tremava a vedere il mio amore Gesù che sanguinava in tutto il corpo.
Quel corpo è senza peccato, è il corpo del Dio dell'amore che è sceso dal Cielo per salvare
tutti i malfattori. Nessuno è giusto e perfetto al cospetto di Dio. Mentre il Sacerdote
predicava, Gesù si mise vicino a lui, alla destra di don Benedetto e lo guardava con amore
e dava sguardi a quelle creature che lodavano con il cuore. Gesù è rimasto per tutta la
predica. Le sue parole erano vere e Gesù rimane con i Ministri di Dio che fanno la volontà
di Dio. Al segno di croce vidi per un attimo la Mamma di Gesù come un lampo. Grazie
Mammina cara! Dopo la Santa Messa le anime cominciarono a parlare come se fossero
fuori. Vidi satana che li toccava. Mio Gesù, la casa di Dio deve essere casa di preghiera e
si sta in silenzio, se no Gesù si fa crocifiggere. Credetemi che sono le verità. Se non
mantenete il silenzio in Chiesa, satana si mangia le preghiere. Se invece state in Chiesa in
silenzio, satana non vi può toccare. La casa di Dio non è un circolo, ma è casa di
adorazione. Se volete vedere con i vostri occhi il Dio che vi ha creato, dovete
inginocchiarvi ai suoi piedi, mettervi faccia a terra, piangere per i vostri peccati, rispettare
il silenzio nella casa di Dio, correggere la vostra lingua e amare come ci ha amato il Dio
Onnipotente. Vi voglio bene.
Manoscritto ANNO 2007 35

Mercoledì 30/05/2007
Alle 2:00, mentre pregavo, mi è apparso Gesù Crocifisso pieno di luce bianca. Mi vidi io
stessa inginocchiata ai piedi di Gesù e avevo la testa coperta con il velo bianco, avevo la
corona del Santo Rosario e guardavo a Gesù che era nel tormento della croce. Poi vidi la
profondità dell'inferno, dove c'era un uomo che correva inseguito da satana, che si era
trasformato in un grosso toro inferocito, che lo ha incornato e l'ha lanciato in aria. Appena
quella creatura è caduta a terra, l'ha posseduta straziandola in tutti i modi. Quell'uomo mi
ha guardato per chiedermi aiuto ed io ho pregato così: «Mio Gesù, ti prego, liberalo!
Portami sulla croce! Abbi pietà, Padre buono!». Alle 18:00 sono andata nella Chiesa di
Santa Maria del Lume per la Santa Messa che è stata celebrata da don Benedetto, che ha
predicato le verità di Dio. Gesù mi faceva vedere la luce che si apriva e lampeggiava.
Appena sono entrata avevano quasi finito il Santo Rosario e mi è apparsa la Madonna
della medaglia miracolosa, perché la corona era stata fatta con il cuore. Grazie Mammina
cara, aiuta le anime a pregare con il cuore! Grazie Gesù, grazie Maria, salvate le anime!
Quando è andata a leggere una giovane, mi è apparsa Maria con le braccia aperte. Alla
Consacrazione vidi il calice rivestito di una luce bianca piena di purezza. Appena ha alzato
l'Ostia e ha rivolto gli occhi in alto, vidi apparire due braccia lunghe che alzavano un'Ostia
grande e piena di splendore. Grazie Gesù, porta tutti i Sacerdoti alla perfezione, così
avranno la vita eterna! Tu, Gesù, mi fai vedere i Sacerdoti che vanno di cuore sulla tua via,
ma anche quelli che cadono nella tagliola di satana, che poi li prende come si prendono i
topi. Gesù, ti dono la mia vita per aiutarli, sono le tue perle. Portami sulla croce, per carità!
Quando aveva innalzato l'Ostia Santa, l'ho vista circondata da una moltitudine di
Angioletti e vedevo le loro testoline. Poi vidi Gesù che saliva.
Giovedì 31/05/2007
Alle 3:00 vidi nella profondità dell'inferno satana di uomo gigante che aveva murato vivo
un uomo nel cemento e usciva solo la testa. Le lacrime e lo spasimo di quell'uomo erano
continuati. L'ha lasciato e se n'è andato contento e gioioso. Io non potevo guardare più dal
tormento che veniva a me. Gesù, amore mio, ti amo! satana mi nasconde le anime per non
farmele vedere, perché appena vedo un'anima, io prego e offro al mio Dio; poi il mio
amore Gesù manda una barca di luce, dove li carica e li porta via. Grazie Gesù del
perdono! Alle 8:45 ho sentito la voce di satana, che mi disse gridando: «Tu sei la mia
disgrazia!» e se n'è andato mormorando. Grazie Gesù! Alle 14:00 nella profondità
dell'inferno vidi un uomo dal volto nero dentro una tana. Si era fatto avanti per farsi vedere
da me e si è subito ritirato per non farsi notare da satana. Ma il maligno l'ha visto e subito
ha aperto la terra e ha fatto precipitare quella tana come se fosse un ascensore e l'ha
seppellito. Gesù, amore mio, liberalo!
Venerdì 01/06/2007
Alle 9:30 sono andata nella Chiesa della Madonna del Rosario a Reggio Calabria, dove ho
trovato un Sacerdote che mi ha confessata e mi ha dato tanta forza e amore di Dio. Grazie
Gesù! Alla Consacrazione, nella nicchia dove si trovava la statua della Madonna, mi è
apparsa madre Teresa di Calcutta, che era ai piedi di Maria. Si è abbassata a prendere un
bambino fra le sue braccia e se lo stringeva. Che meraviglia che Gesù mi fa vedere! Poi
Gesù mi ha fatto vedere l'altare pieno di fiori e che emanava una luce bianca che si
stendeva ad illuminare il Sacerdote e tante anime. Grazie Gesù che mi fai conoscere quelli
che ti amano!
Sabato 02/06/2007
Alle 5:00 ho iniziato a pregare e alle 8:00 è venuta una donna dell'inferno a dirmi: «Lui [il
maligno] vede tutto quello che fai». Io le dissi: «Io lo so, sorella! E' l'uomo della terra che
36
Manoscritto ANNO 2007
non lo sa». Mi ha voltato le spalle e tutta nervosa è andata via. Subito vidi satana che mi
guardava mentre possedeva un uomo. Voleva venire, ma in quel momento non poteva
smettere di torturare quell'uomo. Io dissi alle anime che sono nella condanna: «Venite a
parlarmi: quale preghiera è più forte per avere la liberazione?». Subito ho sentito una
donna condannata che mi disse: «Prima era peggio. Aiutaci e facci aiutare!». Io ho pregato
così: «Padre mio, abbi pietà dei tuoi figli! Per la tua misericordia, liberali! Oggi ti offro
per la loro liberazione le preghiere che si fanno per tutto il mondo. Per carità, Padre! Vedo
anime che ho conosciuto in vita!».
Lunedì 04/06/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e mi è apparsa la Madonna
di Lourdes con Bernardetta inginocchiata ai suoi piedi. Mi sono ritrovata nella grotta di
Lourdes, adornata con fiori di luce bianchi. Alle 14:00 mi è apparso Gesù Crocifisso e
Bernardetta inginocchiata ai suoi piedi: mi ha insegnato che devo pregare ai piedi del
Crocifisso. Grazie Gesù, grazie Bernardetta! Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e dopo
aver iniziato le Coroncine care a Gesù, vidi arrivare una zattera piena di anime
condannate. Sono scesi tutti tremanti per andare vicino al drago. Li prendeva ad uno ad
uno e li baciava. Di fronte a lui erano come bambini di due anni. Sentivo un lamento pieno
di terrore: «Ed ora come dobbiamo fare?». Mio Gesù, aiutali, liberali, per carità! Il tremore
e i pianti erano continuati. Alcuni si chiedevano: «Ma dove siamo?», altri avevano perso la
parola a vedere quel drago gigante che li guardava abbassando la testa. Mio Dio, pietà!
Liberali per il Sangue Prezioso di Gesù!
Martedì 05/06/2007
All'1:00 vidi, nella profondità dell'inferno, un uomo steso a terra, che satana aveva battuto
riducendolo ad un tappeto. Quel corpo era vivo, anche se sembrava un morto. Poi ha
messo uno strato di paglia con un tridenti a 4 denti, lo arrotolava girandolo con il tridente e
lo infilzava premendo con i piedi. Mio Dio, liberalo! Padre mio, siamo tutti vermi,
perdonaci! Padre buono, perdona questi tuoi figli e liberali! Alle 8:00 sono andata in
Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi l'orsetto che beveva nel calice. Mio
Gesù, aiutaci, perché satana si sta bevendo il sangue di tutti, grandi e piccoli! Poi ho visto
il S. Papa Giovanni Paolo II che è rimasto con me per un bel po'. Gesù mi ha dato tanta
forza, ma a Gesù non l'ho visto. Sia fatta la tua volontà. Grazie Gesù! Alle 13:30, mentre
pregavo, vidi l'infernale che nella profondità dell'inferno stava possedendo un uomo
torturandolo con le sue brutture, dopo avergli steso le braccia. Alle 15:30, mentre pregavo
la Via Crucis, ho sentito la voce di un condannato che mi diceva: «Padre, perdona loro,
che non sanno cosa fanno!» e stava continuando a dirmi qualcos'altro, ma satana glielo ha
impedito. Alla 3ª stazione mi è apparsa la croce vuota e sopra il legno si stende un raggio
di luce fino a terra e lungo le braccia della croce. Io avevo chiesto: «Santo Padre, aiutami
per aiutare gli altri!». Alle 21:00, mentre guardavo la foto del S. Papa Giovanni Paolo II
gli dissi: «Santo Padre, aiutami che io possa aiutare agli altri! Mi hai abbandonato? Il S.
Papa Benedetto XVI non ci ha ancora chiamati. Perché fa passare tanto tempo? Io voglio
camminare con la Chiesa». Guardando la foto del S. Papa Giovanni Paolo II, vidi uscire
dal suo cuore una sfera di luce bianca divina che ha toccato il mio cuore. Quella luce è
diventata color oro, come quella che porta Gesù. Che gioia ho provato! Grazie Santo
Padre, aiuta tutta la Chiesa, ti prego, non ci abbandonare! Vidi nella profondità dell'inferno
un uomo straziato e battuto. Dalla sua bocca usciva una lingua lunga che pendeva. Il
maligno, trasformato in un grosso animale, lo aveva torturato.. Mio Dio, perdona e abbi
pietà!

Mercoledì 06/06/2007
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi il
calice diventare nero e l'orsetto, dopo aver infilato la testa si è messo a bere dentro il calice
dissetandosi con il sangue di Dio e di tutta l'umanità. Vogliono seguire a Gesù, ma non
fanno la volontà di Dio. Hanno il miele sulle labbra, ma questa è solo una finzione, perché
io vedo il maligno sul loro petto. Padre buono, abbi pietà! Alle 10:00 sono rientrata a casa
e mentre pregavo ho sentito la voce di satana che con aria indifferente mi diceva: «Perché
fai tutta questa fatica? Chi te lo fa fare?». Io gli risposi: «Per toglierti le anime» e lui
faceva finta di ridere, ma dentro ribolliva e se n'è andato tutto preoccupato. Per tutta la
mattina ha parlato in continuazione e come vado per scrivere, mi toglie la memoria. Gesù,
aiutami! Alle 11:30 ho visto una sala operatoria dove satana tortura i condannati. Dopo
averlo operato, cercava di svegliarlo facendo aria con il lenzuolo e si divertiva ad
accarezzarlo, ma quella carezza porta tormento. Mio Dio, pietà per i tuoi figli, liberali!
Subito si è trasformato di cavallo gigante e si strofinava sul petto, come se lo stesse
compiangendo. Quell'uomo doveva fare le carezze a satana trasformato di cavallo. Ma
appena il cavallo si è avvicinato alla testa di quell'uomo, gli ha lasciato un serpente che era
avvolto intorno al suo corpo e aveva la testa appoggiata sulla testa di quell'uomo ed era di
una bruttura che incuteva paura. Mio Dio, aiutali! Per la loro liberazione ti offro le
preghiere che fanno i grandi e i piccoli. Ti prego, Gesù amore mio, parla a Dio Padre.
Subito dopo vidi una donna con il corpo di pesce e la testa mostruosa. Si voltò a me e si
buttò nell'acqua. Mio Dio, l'aveva trasformata in un pesce spaventoso che gridava con la
bocca spalancata dal tormento! Liberala, Gesù! Poi vidi un salotto con un divano che
prendeva due pareti e vidi cuscini quadrati che si muovevano: il divano e questi cuscini
erano uomini che erano stati cuciti come cuce il sarto. Ho chiamato a Gesù e vidi Gesù
Crocifisso con tante anime che lo guardavano con la testa alzata. Subito mi è apparsa la
Madonna della cava e Lucrezia inginocchiata ai suoi piedi. Aveva le mani giunte e aveva
la testa alzata per guardare Maria. Poi vidi l'infernale trasformato di leone che possedeva
un uomo tenendogli il petto fermo con le zampe e lo guardava. Quell'uomo fece segno con
la mano che voleva aiuto. Io dissi: «Parlerò al mio Dio e lo pregherò per te e per tutti
quelli che sono con te». Gesù, ti prego, libera le anima che sono nella condanna! Ti amo
Dio Potente! Poi satana mi ha parlato senza farmi capire quello che diceva, ma io l'ho
scacciato in nome di Dio.
Giovedì 07/06/2007
Vidi satana che nella profondità dell'inferno nascondeva le anime per non farmele vedere,
ma io gli dissi: «Anche se vedo l'ombra, io li ho già consegnati a Maria». Sono andata
nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e vidi sul calice Gesù incoronato di
lunghe spine nere che coprivano il calice e il volto di Cristo, pieno di tormenti. Dopo un
attimo vidi l'orsetto che beveva nel calice. Ha letto una giovane e vidi il leone che la
guardava. Io gli dissi: «In nome di Gesù, non toccarla, siediti e sparisci». Il leone mi ha
guardato e si è sdraiato vicino ai piedi di quella creatura di Dio. Se l'avessero visto,
avrebbero gridato per il terrore. Mio Dio, mio tutto, dammi la forza per aiutare a tutti!
Quando saremo davanti al Tribunale di Dio non si sa cosa ci darà la Giustizia vera di Dio.
Attenti, figli cari! Non sono io che voglio insegnare a voi, ma è Gesù che mi fa vedere
perché insegni ai ciechi, ai sordi e all'uomo che quando sta bene si inorgoglisce, ma al
primo dolore, piange e spasima e chiede aiuto perché il suo corpo guarisca. Perché il corpo
cade malato? Perché ti senti morire e pieno di paura? Tu lo sai perché, sei grande! Io ti
dico che il vero grande è Dio, non c'è niente più, tutto il resto è peccato. Se vuoi conoscere
Cristo Crocifisso, chiedi perdono delle tue azioni, del tuo camminare sbagliato, chiedi
perdono al Dio Potente, al Dio vero, al Dio dell'amore. Incomincia a prendere la Corona
del Santo Rosario e falla camminare nella tua mano, fai passare nel tuo cuore le Ave
Maria, non limitarti a dire di sì e poi finisce qui. Prega inginocchiato ai piedi del
Tabernacolo. Uomo che dici di amare a Gesù e di seguirlo, piangi, soffri e pentiti dei tuoi
peccati e avrai aiuto dalle mie misere preghiere. Uomo che non conosci il vero Dio, lo
dico a te che leggi e lo dico a tutti i miei figli che siete sparsi per tutto il mondo: vi amo
come amo Gesù. Credete che sono le verità. Chi segue Cristo Crocifisso, deve raccogliere.
Chi segue il maligno, disperde e non fa male né a me né agli altri, ma fa male a Gesù
Crocifisso e la sua anima verrà buttata nelle caverne, dove non c'è più perdono. Sapete
perché? Perché nessuno prega per quelle anime. Dicono: «Quelli sono condannati, non c'è
più niente da fare per loro». Ma ditemi, chi sono i condannati? Quelli che hanno ucciso le
creature di Dio. Ma forse questi chiederanno perdono a Dio e saranno rimessi i loro
peccati. Ma si uccide anche con la lingua, con gli sguardi, con l'odio, con il disprezzo e
non si sentono mai sazi di fare il male, ragliano di continuo come un asino, strisciano
come serpenti, bruciano le porte degli altri, vanno dai maghi e cantano come le cicale:
dopo che è finito il canto viene la pioggia e non può trovare riparo e tutto il suo lavoro è
stato inutile, perché cade negli inferi e muore in eterno. Signore, abbi misericordia e pietà
per noi e per tutti. Ti amo, Gesù!
Mi è apparso un Santo Vescovo che si trova a Novara nella basilica di S. Gaudenzio.
Aveva il mantello color rosso con dei ricami e all'interno era color oro che brillava della
luce di Gesù. La tunica era bianca e con le sue dita faceva il segno tre della Santissima
Trinità. Il suo volto era celestiale e aveva la barba lunga che si divideva in due. I baffi
erano quasi più lunghi della barba. La mitria era bianca e al centro c'era una striscia di luce
color oro. Aveva una bastone di luce che brillava. Che meraviglie che mi fa vedere Gesù!
Mi ha dato uno sguardo pieno di tenerezza ed è sparito. Grazie Gesù che mi fai vedere le
tue meraviglie, ti amo! Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 1ª stazione mi è apparso
Gesù Crocifisso e ai piedi della croce c'era una marea di anime. La croce brillava di una
luce bianca splendente. All'11ª stazione vidi nella profondità dell'inferno il serpente
infernale che si alzava un po' al disopra delle anime che aveva intorno e gridava con la
bocca aperta. Quelle anime si voltavano a me per chiedermi aiuto ed io pregai così: «Padre
buono, libera i tuoi figli! Tu sai cosa devi fare. Io li vedo e ti chiedo pietà e misericordia
per quelle creature. Padre mio, liberali! Al tuo comando tutti vengono a te. Grazie Gesù, ti
amo per loro e prego per loro, liberali!». Alle 21:30, mentre continuava la mia povera
preghiera, vidi nella profondità dell'inferno satana trasformato in un grosso gorilla
mostruoso, che prese un giovane, mise la zampa sulla vita, lo curvò testa a terra e gli ha
dato un tormento che l'uomo non può capire. Se l'uomo non vede con i suoi occhi non
crede. Figli, ascoltate quello che vi voglio far capire: Dio è nella perfezione e la sua
Giustizia trionferà. Un giorno vedrete che l'uomo che cammina sulla terra ha la lebbra del
peccato, basta un pensiero e si offende a Dio. Salvatevi, perché il tempo che Dio ci ha dato
per camminare sulla terra è segnato. Aiutate la vostra anima, le vostre famiglie e tutte le
famiglie del mondo. Un giorno vedrete le verità di Dio. Quando l'uomo muore, si comincia
una nuova vita o nel tormento eterno o nella gioia eterna. Ad un uomo aveva tagliato le
braccia e al loro posto gli ha infilato un palo che ha trapassato il corpo da parte a parte,
dandogli un tormento atroce. Gli occhi di quella creatura si sono voltati a me per
chiedermi aiuto. Gesù, amore mio, liberalo per carità! Grazie Gesù, io so che tu lo liberi!
Venerdì 08/06/2007
All'1:30, mentre pregavo, ho sentito la voce di satana che mi disse con voce prolungata:
«Aureliaaa, te l'ho detto e te lo ripeto, ti faccio vedere io quello che ti faccio! Ancora non
hai finito?». Io gli risposi: «No, non ho finito, malfattore animale! Che cosa fai ai giovani,
agli uomini e alle donne? Bestia maledetta!». E per due ore ho visto le torture che faceva
nell'inferno. Un giovane l'ha torturato di dentro e di fuori con un coltello lungo, fino e
appuntito e l'ha infilato nelle tempie trapassandolo da parte e parte. Mentre satana mi
Manoscritto ANNO 2007 37

guardava, quel giovane ha fatto due passi indietro, perché aveva paura. Io gli dissi:
«Fermati nel nome Potente di Dio!» ed è sparito. Mio Gesù, ti prego, liberali! Appena le
anime entrano per la prima volta nell'inferno, subito li tortura continuamente con le sue
brutture e non possono difendersi. Loro potranno uscire solo se l'uomo sulla terra offre
preghiere per queste creature. Ora tutta l'umanità è in pericolo. Mandava donne a parlarmi,
ma non mi faceva capire quello che dicevano. Io so che quando Gesù accetta le preghiere,
libera anime e il maligno non sa cosa escogitare per ferirmi. Ho pregato così: «Grazie
Gesù! ti chiedo aiuto perché sono misera e piena di peccati. Aiutami! So che tu non mi
abbandonerai!». Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e mentre leggevano le
letture, vidi apparire una grande luce e dentro di essa c'era un Angelo che brillava: era San
Raffaele e ai suoi piedi c'era un uomo inginocchiato. San Raffaele stava stendendo le mani
per alzarlo. Le sue ali erano all'altezza del suo corpo prezioso. Grazie Gesù che mi fai
vedere le tue meraviglie!
Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e dopo un po' satana mi disse: «Lo sai dove sono
andato? Sono andato nella Chiesa e gli ho dato un bacio al Sacerdote». Io gli chiesi:
«Quale Chiesa?», ma non mi ha risposto. Dopo un po' ha continuato: «Mi dà la mano ed io
lo bacio». Io rimasi zitta e ho continuato a pregare. Poi mi è venuto davanti un uomo con
la corazza di ferro. Io gli dissi: «Vattene in nome di Dio!». Alle 16:00 vidi satana
trasformato di drago e sotto il suo pancione stava possedendo un giovane. Io gli dissi di
lasciarlo in nome di Dio e subito vidi il giovane uscire da sotto la zampa. Grazie Gesù!
Sabato 09/06/2007
All'1:00, mentre pregavo la coroncina "Ti adoro croce santa", subito vidi lo sfracello
continuato che satana faceva nell'inferno. Non potevo guardare più quelle torture. Poi è
arrivata una giovane che piangendo mi ha chiamato: «Aurelia! Aurelia!». Mio Gesù, io li
consegno a te che sei il nostro Dio, la nostra luce, la nostra liberazione, il nostro tutto. Ti
amo per me e per tutti. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa
Messa e alla Consacrazione mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI mentre leggeva un
Vangelo grande. Mi ha guardato e con la sua mano destra ha preso un pezzo di luce che
teneva nell'altra mano, l'ha alzata e me la voleva dare. Lo vidi apparire per tre volte. Che
gioia che ho avuto! Grazie Gesù!
Domenica 10/06/2007
Alle 4:30, mentre pregavo, vidi nella profondità dell'inferno satana che torturava un uomo
senza pietà. Dopo averlo torturato gli voleva far bere dentro una ciotola di legno un
veleno, che faceva saltare in aria chi lo beveva, tanto era forte il tormento che provocava.
Stese la mano e gli disse: «Bevi!». Io vedevo satana che si voltava verso di me per farsi
vedere che lui lo comandava. Io dissi a quel giovane: «No, non devi bere, in nome di Dio!
Ubbidisci solo a Dio, anche se sei condannato, perché non ti ha condannato Dio, ma i tuoi
peccati». Lui mi ha guardato e ha tirato uno schiaffo a quella ciotola che è caduta a terra.
Io gli dissi: «Così devi fare: a Dio niente è impossibile! Io nel nome potente di Maria e di
Gesù ti aiuterò ad uscire da questo labirinto! Parlerò a Gesù e lo pregherò. Hai capito,
fratello? E digli a tutti quelli che sono nella condanna che Gesù piano, piano vi chiamerà e
vi porterà nella gioia eterna. Anche se lui vi tortura, inginocchiatevi e gridate nel nome
potente di Maria, la Regina del Cielo, della terra e di sotto la terra. Gridate alla Mamma
vostra che piange sangue e nessuno la crede. Io vi dico: inginocchiatevi e invocate il nome
di Gesù. Anche se vi tortura, chiamate a Gesù. E' Lui il vostro Dio, avete capito? Il
maligno vi inganna. Io chiamo a Gesù per voi, soffro per voi, prego per voi. Ditelo che io
mi sono data per voi, ma vi voglio vedere inginocchiati che gridate il nome di Maria e di
Gesù. Fatelo presto, perché il Padre è anche vostro e per quella tortura vi libererà.
38
Manoscritto ANNO 2007
Credetemi che si avvererà! A Dio niente è impossibile. Vi amo non con il mio cuore, ma
con il cuore del mio grande e potente Gesù. satana avrà la sua ricompensa». Mentre sto
scrivendo queste parole, vedo per tre volte sopra i mattoni una grotta di luce color oro.
Figli cari, questo è il segno della Santissima Trinità, che a Dio niente è impossibile. Grazie
Santissima Trinità! Vidi una stella che dava segni. Padre, Figlio e Spirito Santo, mandate il
vostro comando per liberare le vostre creature! Padre, hai mandato a Gesù sulla croce, ed
ora per quel tormento, libera i tuoi figli che non ti hanno amato! Perdona, Padre buono, Tu
li ami e anch'io, Padre, perché Gesù mi ha cambiato il cuore. Ora ti chiedo, per amore di
Maria e di Gesù, per il tuo grande cuore, cambia quelle tue creature! Padre, abbi pietà e
riversa quell'amore vero e pieno di tenerezza. Padre, ci hai creato, ci hai dato la vita, ed ora
perdona per la tua Divina Misericordia! Grazie Padre! Siamo miseri e poveri, ma tu ci
sollevi. Ti chiedo di liberarli.
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Al Gloria vidi un
lampo di luce venire sul mio corpo. Alla Consacrazione vidi la Chiesa oscurarsi. Io volevo
gridare, ma Gesù mi ha dato la forza di resistere. Vidi il calice nero e c'era l'orso con la
testa dentro il calice che mi spiava. Vidi anime che a loro insaputa sono in pericolo. Io non
sono contro l'uomo, ma contro l'infernale che porta peccati di tutti i modi. Non vi
accorgete che c'è sulla terra? Quando voi date la mano a satana, lui si prende il vostro
corpo vero. Chi crede trova la misericordia di Dio, chi non crede, è meglio per lui se non
fosse mai nato. I grandi sono quelli che hanno più bisogno, credetemi, figli scelti di Dio!
Guai a chi dubita! Le anime che camminano sulla terra non vedono e quelle che vedono
devono aiutarli. Guai a quelli che tolgono tutto alle creature di Dio, piangeranno in eterno!
Il Dio potente si abbassa a noi poveri e miseri e l'uomo che cosa fa? Si fa grosso e gonfio
delle brutture del maligno. Misericordia per noi e per tutti! E se l'uomo non si sveglia,
perirà dove non c'è niente più, solo tortura continuata. L'inferno è pieno di uomini e donne
giovani. Proprio questa mattina è venuto un uomo condannato con in braccio una creatura
che sembrava un bambino, ma era un uomo ridotto ad un bambino per la tortura che gli
aveva dato. Mi chiede di liberarlo, ma io non so liberare. prego il mio Dio ed è Lui che fa
tutto. Solo a vederli è un tormento. Mentre il Sacerdote predicava di San Francesco di
Paola che comandava alla montagna di spostarsi, perché dovevano costruire la Chiesa, vidi
una montagna di luce che si spostava. Che meraviglia che Gesù mi ha fatto vedere! San
Francesco serviva il suo Dio, ma gli uomini della terra fanno poco per il loro Dio. Mio
Dio, perdona e abbi pietà per noi e per tutti! Alle 13:30, mentre pregavo, vidi il maligno
che mi guardava, ma io ho continuato la mia povera preghiera. Gesù, ti amo! Alle 15:30,
mentre pregavo, mi sono sentita venir meno, mi sono messa sul letto e vidi l'inferno, dove
c'era una giovane che ha alzato la testa. Io pensavo che guardava me e invece poi ho visto
che Gesù faceva scendere una lava di luce, come una schiuma, ed era di una bellezza
divina. Quella giovane era come in estasi. Mentre scorreva quel fiume, quella giovane si
fece bella. Liberali per la tua grande luce! Io rimasi senza parole.
Alle 22:30, mentre pregavo, mi sentivo stanca e volevo riposarmi, ma l'infernale mi
appariva di continuo. Mio Gesù, sia fatta la tua volontà! Verso le 23:30 mi sono
addormentata.
Lunedì 11/06/2007
Mi sono svegliata all'1:00 e ho recitato 3 Corone di Ave Maria per quelle anime che sono
sfracellate. La Madonna mi fece vedere una barca nera che scendeva nel labirinto
tormentoso e gli uomini di quella barca si sentivano sperduti, spaventati, tremavano ed
erano rimasti senza fiato. Pietà, Padre buono! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata per la Santa Messa e mi sono inginocchiata ai piedi del Tabernacolo per
chiedere aiuto al Dio dell'amore per la mia famiglia e per tutti. Grazie Padre, so che tu mi
ascolti! I miei occhi non sanno piangere più e mi piange il cuore a vedere i tormenti dei

condannati. Durante le letture vidi satana che seguiva il Sacerdote, e mi sono sentita come
bloccata, la mia bocca era come serrata e non potevo rispondere. Poi appena il Sacerdote
ha letto il Vangelo, ho visto una luce che brillava e mi sono ripresa. Il Vangelo era quello
di S. Matteo e recitava così: "Beati i poveri in spirito, perché di essi è il Regno dei Cieli".
Vedevo l'orso che camminava in Chiesa e portava tanto odio. Mio Dio, perdonali, perché
non sanno quel che fanno!
Alle 11:30 vidi la profondità dell'inferno: c'era un elicottero e c'erano delle anime che si
lavavano dentro le acque di un mare e c'era l'orso che beveva insieme a loro. poi vidi
arrivare una zattera e sono salite due persone, che poi Gesù porta a Dio Padre. Grazie
Gesù! Poi satana mi disse: «Io a te ti vendo, hai capito?». Io gli risposi: «No, non ho
capito. Vai, vai a vendermi, perché le cose disprezzate e vendute sono amate da Dio».
Grazie Gesù! Poi vidi nella profondità dell'inferno satana trasformato di rinoceronte ed era
grosso e mostruoso. Sul suo corno portava un uomo. Mio Gesù, io quell'uomo lo voglio
libero, per carità! Alle 12:30 ho sentito la voce di una donna dell'inferno che mi disse:
«Gioia mia, com'è bella la tua preghiera!». Io ho sentito una gioia nel cuore. Grazie Gesù!
Alle 13:30 mi sono messa in preghiera e vidi un blocco di cemento in cui era conficcata la
croce dove era appeso Gesù. Vidi satana che voleva strappare la croce di Gesù per
buttarla. Io guardavo per cercare di capire quello che stava facendo. Si sforzava di
scardinarla a destra e a sinistra, ma io gli dissi: «Tu puoi ingannare l'uomo e lo puoi
calpestare e ne fai quello che vuoi, ma Gesù è Dio ed è al disopra di tutti. Hai capito,
animale? Oggi hai perso due uomini, ma piano, piano te li toglierò tutti nel nome di Dio,
hai capito? Io prego il mio Dio, che è il Dio di tutti, non di legarti con la catena, ma di
distruggerti in eterno, così non potrai nuocere a nessuna creatura. Te lo dico non con il
mio cuore, ma con la parola di Dio che è al disopra di tutti». Grazie Gesù! Alle 15:00 ho
iniziato la Via Crucis e alla 1ª stazione vidi nella profondità dell'inferno un uomo
condannato in croce e c'era satana che stava andando con un coltello lungo e fino. Mentre
quell'uomo guardava in alto perché soffriva, satana gli fece un taglio alla gola e mi ha
guardato con gli occhi storti. Alla 2ª stazione vidi un altro uomo inchiodato alla croce e
satana, appena è arrivato ai piedi di quella croce, si trasformò in un animale nero dalla
coda lunga e grossa, salì sulla croce e ha incominciato a mangiarsi la testa e poi
camminando su quel corpo, gli divorava il petto. Era una tortura atroce che non so
descrivere. Mio Dio, pietà! Alla 5ª stazione ho sentito satana che dalla profondità
dell'inferno mi disse: «Aureliaaa, vieni che ti calmo i dolori e ti rimetti a posto». Io gli
dissi: «Parla, parla, che io intanto prego, hai capito?». Lo vidi trasformarsi in un grosso
maiale di circa 5 quintali. mentre camminava si faceva più brutto e si voltava a me. All'8ª
stazione, satana mi fece vedere la sua mano gigante, che non l'avevo mai vista così grande.
Le sue unghie erano ricurve e sembravano lunghi coltelli. Mio Gesù, a te niente è
impossibile! Subito vidi un uomo che teneva nella sua mano e gli infilò l'unghia dentro lo
stomaco e dentro le spalle. Mio Dio, aiuta l'umanità e liberali per amore di Gesù! Alla 10ª
stazione vidi un altro uomo inchiodato su una croce e gli ha aperto il corpo in un baleno,
non gli ha dato nemmeno il tempo di respirare. Gesù, liberalo, per carità! Mentre pregavo
l'orazione alla piaga della spalla di Gesù, vidi un uomo dell'inferno steso su un lettino e
dopo averlo coperto con il lenzuolo, l'ha subito posseduto. Poi l'ha portato nell'acqua e l'ha
posseduto di nuovo. Quell'animale non era sazio di torturarlo: l'ha lasciato dentro l'acqua,
ha preso un palo e gliel'ha tirato dentro le spalle ed è fuoriuscito dalla pancia. Uomo che
cammini sulla terra, in base la semina che farai, un giorno la raccoglierai e quel giorno
sarà presto, perché tutto passa in fretta! Signore Dio, ti benedicono i Cieli e la terra, il
mare, le sorgenti, i fiumi e tutte le creature che in essi vivono!
Martedì 12/06/2007
All'1:00 il maligno parlava di continuo e diceva tante parolacce io gli dissi: «Hai perso
qualche anima? Vai via in nome di Gesù!». Mi ha lasciato la mente stordita e il corpo
senza forze. Grazie Gesù, ti amo nel tormento! Per un attimo vidi Gesù confido in te.
Grazie Gesù! Alle 5:00, mentre pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un lago
e satana, dopo aver trasformato un uomo in un coccodrillo, lo stava affogando sott'acqua.
Quel coccodrillo gridava con la bocca spalancata e dentro la sua bocca vidi un rosso di
fuoco. Lo spingeva con forza sott'acqua. Mio Gesù, liberalo! Si voltò verso di me e mi
guardava. Io dissi al maligno: «Stolto! Questa creatura Gesù te la toglie, hai capito?».
Sono andata a pregare nella stanza di sotto, dove c'è il Crocifisso, mi sono inginocchiata e
ho chiesto aiuto per le creature che sono nel tormento. Ho baciato i piedi di Gesù e si sono
spostati a destra e a sinistra ruotando intorno al chiodo. Io mi chiesi: «Ma chi ha rotto il
chiodo?» e dopo aver toccato il chiodo, mi sono accorta che era fermo al suo posto. Ho
cercato di prendere una visione, ma non vidi niente. Subito mi è apparso Gesù confido in
te senza raggi che teneva in mano un calice coperto e sopra c'era una crocetta di luce
splendente. Gesù mi ha dato uno sguardo furtivo pieno di amore, come per non farsi notare
dagli altri. Io gli dissi: «Grazie Gesù, ti amo ancora di più!». Alle 8:00 sono andata in
Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi il calice diventare nero e sopra di esso
c'era un cappello nero. Mio Dio, abbi pietà! Tornata a casa, ho pregato di continuo e alle
13:30, nella profondità dell'inferno, vidi una donna che aveva posseduta dopo averla
messa faccia a terra. Quella donna piangeva e le sue lacrime scendevano sul suo viso come
due fontane. C'erano anche tanti uomini che aveva straziato con le sue brutture. Alle 15:00
ho iniziato la Via Crucis. alla 2ª stazione vidi satana che mi guardava. Alla 3ª stazione vidi
un uomo che aveva trasformato in una scimmia seduta e mi guardava. Subito vidi satana
che prese una forbice lunga, appuntita e bene affilata, mi ha guardato, ha afferrato le
orecchie di quell'uomo trasformato in scimmia e gliele ha tagliate, lasciandolo nel
tormento. Dopo un po' vidi satana trasformato in un uomo gigante ma con la testa di un
uccello marino dal becco lungo. Con quel becco gli toglieva gli occhi e gli divorava a
pezzetti il resto del corpo. Che strazio, mio Dio! Per questa tortura, liberalo! Poi prese un
altro uomo e con le mani gli strappò la testa e mi guardava. ne prese un altro e con il suo
piede gli schiacciò la testa. Ah se l'uomo vedesse queste atrocità! Mio Dio, dammi la forza
di resistere e abbi pietà! Poi vidi satana che costringeva gli uomini a camminare sulle
ginocchia e con le mani a terra, come se fossero delle pecore e li guidava su una strada
piena di spine velenose. Loro piangevano, ma dovevano ubbidire a tutti i suoi comandi.
Aveva in mano una frusta di nervo e li faceva andare dove voleva lui. Alla 4ª stazione vidi
un uomo in un laghetto e si lavava con rapidità. Poi vidi satana entrare nell'acqua, andare
di dietro e gli ha infilato nella schiena l'ago di una grossa siringa che per poco non usciva
dal petto. Dopo questa puntura, quell'uomo ha fatto un salto di 5 metri ed è andato a finire
su un cavallo che correva e non si fermava. Anche questo cavallo era un uomo al quale
aveva fatto prima una delle sue punture. Ora, Padre, ti chiedo di liberarli, sono tuoi figli.
Tu sai perdonare, perché il tuo grande cuore non è come quello dell'uomo. Io so che Tu li
liberi. Padre mio, mi inginocchio ai tuoi piedi e ti chiedo perdono. Dagli vita a quei
condannati. Grazie Padre, so che l'hai già fatto!
Mercoledì 13/06/2007
Alle 5:00 mi sono svegliata e ho trovato una donna che mi stava aspettando. Prima all'1:00
mi ero messa in preghiera e poi mi sono addormentata. Questa donna era afflitta e faceva
segno con la testa che voleva le mie preghiere per essere liberata dal carcere doloroso.
Alle 6:00 vidi un Santo Vescovo vestito color di oro con la mitria e il mantello e aveva un
crocifisso sul suo petto. Era pieno di potenza e di una bellezza divina. Si è avvicinato a me
e mi ha fatto vedere Gesù sul suo petto. Io gli dissi: «Aiutami ad amare Gesù, perché non
Manoscritto ANNO 2007 39

asta l'amore del nostro cuore. Il nostro amore è misero. Ma se noi offriamo il nostro
piccolo amore, Gesù lo accetta, perché ci ama tanto. Non so come ti chiami, ma ti chiedo
di pregare per il S. Papa Benedetto XVI, perché Gesù gli dia la forza di aiutare tutta
l'umanità, i Cardinali, i Vescovi, i Sacerdoti, i Monaci, le Suore. Ti prego, infine, per tutte
le anime che camminano sulla terra, in particolare per la mia povera e misera famiglia, e
per tutto il mondo intero, perché tutti devono appartenere a Gesù. Prega per noi! Grazie
Santo Vescovo!». Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di Santa Maria, mi sono
inginocchiata e vidi Gesù che saliva e dove passava apparivano fiori bianchi pieni di
splendore di luce. Si voltava e mi guardava con una dolcezza ed una tenerezza che non so
dire. Gesù, ti amo ! Durante la Santa Messa vidi luce e fiori che brillavano. Grazie Gesù! Il
calice lo vidi trasformarsi di luce bianca splendente. Verso mezzogiorno vidi nella
profondità dell'inferno degli uomini che fuggivano a gran velocità e satana diede una
spinta ad un uomo e l'ha fatto volare come un palloncino. Gesù, liberali, per carità!
Giovedì 14/06/2007
Alle 6:30 ho sentito il maligno che mi diceva: «Perché parli alla gente delle cose mie?
Perché fai questo?». Ed io: «Io ti rispondo se tu prima rispondi alla mia domanda: perché
fai tutto questo male a quelli della terra e a quelli che sono con te? La tortura che tu gli dai,
io la offro per le anime alle quali tu distruggi il corpo vero. Tu li mangi e li riformi di
nuovo per torturarli di continuo. Con la tua astuzia prendi le anime e le porti nel fuoco
eterno. Al mio Dio niente è impossibile e li può liberare. Ora mi dici perché fai queste
cose? Tu hai mandato una donna a dirmi che tu vedi tutto quello che io faccio. Ma tu lo sai
che anche io vedo quello che fai. L'uomo che cammina sulla terra è cieco e sordo delle
cose del Cielo, della terra e di sotto la terra e quindi non ti vede. Ma se Cristo gli apre gli
occhi per aiutare gli uomini peccatori, allora ti vede. Ed io sono pronta ad aiutare le anime
che camminano sulla terra». E' venuta una mamma che mi ha detto gridando: «Ti prego,
libera mia figlia!». Era nervosa, perché satana aveva preso sua figlia e la tormentava come
voleva lui. A quella madre che piangeva le dissi: «Sorella cara, se io avevo il potere di
liberare tua figlia, l'avrei già fatto! Io sono un verme della terra. Grida il nome di Maria e
di Gesù, che loro ti amano, non si sono mai dimenticati di te! Chiedi perdono, quando
arriva il tormento, ed io pregherò offrendo preghiere fatte non con il mio povero cuore, ma
con il cuore pieno di amore e di perdono. Credimi che presto Gesù vi libererà. Io conosco
Dio Padre, Gesù e lo Spirito Santo e so che a Loro niente è impossibile. Prega il Dio vero,
la Maestà Divina, chiama Maria, che il maligno non è niente. Hai capito? Io prego per le
anime che mi nasconde. Ti amo come il mio amore Gesù!». Subito vidi una strada larga e
satana trasformato in un grosso coccodrillo dalla bocca grande quanto quella di una balena
gigante. Mi guardò e dalla sua bocca spalancata saltavano giù velocemente tante anime.
Alcuni uomini erano attaccati ai suoi denti. Fratelli, non vi dice niente questo? Riflettete.
Quello che si compie ad una qualsiasi persona, verrà fatto alla sua anima e a quella dei
propri figli fino alla quarta generazione. Mi rivolgo a tutti, ai grandi e ai piccoli, alle
mamme che vedo con gli occhi di fuoco. Signore, perdonali, ti amo io per loro! Quale
tormento prova una mamma che vede la propria figlia cadere negli artigli di un grosso
animale? E tu che sei una mamma, come puoi aiutare tua figlia che è caduta nelle mani di
un mostro che la tratta come un giocattolo, la possiede davanti e di dietro e le strazia la
bocca? Con le tue sole forze non puoi fare niente. Ora ti insegno cosa devi fare per salvare
tua figlia, perché lo vuole Gesù. La mattina lascia tutto, vai ai piedi di Maria,
inginocchiati, piangi, non vergognarti, chiedi perdono per te e per la tua famiglia. Poi vai
al Tabernacolo, inginocchiati, mettiti faccia a terra e chiedi perdono a Dio prima per gli
altri e dopo per i tuoi. Abbassati ai piedi di Dio che ci ha creato, segui la Chiesa non a
parole, ma pregando, mantenendo il silenzio in Chiesa, andando vestiti coperti, non
odiando nessuno. E prima di farti la Santa Comunione, fatti l'esame di coscienza, perché se
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Manoscritto ANNO 2007
dopo aver preso Gesù, volti le spalle ad un fratello o ad una sorella, Gesù esce, va via.
Guai a quell'uomo che si fa ragione! Voi non conoscete i peccati che commettete. Basta
volere il male con il pensiero e già hai fatto peccato e Gesù l'ha segnato con la penna della
Giustizia. Alle 10:45 vidi il mare dove Gesù aveva mandato uomini forti con una barchetta
a liberare le anime. Li vidi correre tutti verso quella barchetta, dove c'era un gigante
mandato da Dio che faceva salire tante anime. Il maligno allargava le braccia per non farli
salire, ma 8 anime sono riuscite a salire. Mio Dio Potente, a Te niente è impossibile! Ti
ringrazio di quello che mi dai e di quello che mi fai vedere! Ti amo e ti dono la mia povera
preghiera per quelle anime che non sono potute salire su quella barca e si sono dovute
voltare indietro piangendo! Mio Gesù, fammi soffrire e oggi stesso manda una barca più
grande, per carità! Vidi satana che gridava pieno di tormento. Grazie Gesù, ti amo! Alle
8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e mentre sto scrivendo,
sento la voce di satana che tutto arrabbiato sta gridando ad un'anima condannata: «Mangia,
mangia, se no ti butto fuori!». Io gli dissi: «Tu buttalo, che io lo prendo». Mi è apparsa la
Madonna di Medjugorie sopra un albero fiorito di una bellezza indescrivibile e di uno
splendore di luce bianca. Mi ha guardato e mi ha aperto le braccia. Vidi fiori che sono
sbocciati in un baleno. Grazie Gesù per le tue meraviglie! Mentre stavo pregando l'atto di
offerta alla Santissima Trinità, sentii satana che diceva: «E torna e torna!». Verso
mezzogiorno, mentre pregavo le coroncine care a Gesù, vidi il Cuore Immacolato di
Maria: aveva il cuore sul petto e la mano aperta voltata a me. Aveva un manto color oro
che brillava. Che gioia ho provato! Mi incoraggia a pregare. Grazie Mammina cara,
dammi la forza di aiutare gli altri! Alle 14:00 sono scesa per pregare nella stanza del
Crocifisso. Ho baciato 5 volte il suo costato aperto e mentre lo baciavo vidi dentro la sua
piaga una grande luce e c'erano anime dentro lettini di luce splendente. Io li guardavo e
loro mi guardavano e alzavano la testa. Dissi loro: «Avanti, in nome di Gesù alzatevi!».
Hanno scoperto le braccia e vidi che erano nudi, ma il loro corpo era bianco di luce. Li
vidi che si alzavano. Per le preghiere continuate Gesù libera le anime. Fatelo anche voi che
leggete, figli cari!
Alle 14:30, mentre pregavo, è venuto un giovane per leggere il contatore. Io vidi satana
vicino a quel giovane, e in visione vidi tante anime che conosco che mi prendevano e mi
battevano come fa satana con le anime condannate. Mi dispiace di voi, povere anime!
Gesù mi ha fatto vedere che mentre mi frustavano, io mi trasformavo in un cane gigante di
luce e andavo contro quelli che avevano armato la tagliola. Grazie Gesù! Non sanno cosa
devono fare per combattermi. Voi frustatemi, io invece prego per voi. Signore, libera le
anime che sono tormentate dall'infernale. Voi che avete armato la tagliola, cadrete dentro
di essa e non vi potrete liberare più. Credetemi, che le mie parole sono vere. Un giorno
vedrete l'infernale con i vostri occhi. Alle 16:00, mentre pregavo di continuo, vidi nella
profondità dell'inferno il gigante mostruoso, che aveva una maschera e un mantello: si
voleva nascondere perché è bugiardo. Ha la cattiveria nel sangue e la trasmette agli uomini
e alle donne, che poi, quando saranno al cospetto di Dio, raccoglieranno quello che il
maligno gli ha fatto seminare. Signore, aiuta gli uomini che dicono di amarti solo a parole!
Alle 17:00 mi è apparso Gesù con un calice nella mano destra e con un piccolo pane
rotondo nella mano sinistra. Era seduto ad una tavola lunga apparecchiata con una tovaglia
bianca. Mi guardava e mi mostrava il calice e il pane. Era di una bellezza indescrivibile.
Mi ha dato uno sguardo ed è sparito. Poi mi è apparso di nuovo e mi dava sguardi dolci
che toccavano il mio povero cuore. Gesù mi ha dato tanta forza e mi ha rialzato. Grazie
Gesù! Poi mi sono apparsi fiori di luce bianca meravigliosi. Grazie Gesù!
Venerdì 15/06/2007
Era l'1:00 e guardando nella profondità dell'inferno non vidi nemmeno un'anima: satana li
aveva nascosti tutti. Io ho detto a Gesù: «Ti dono tutti nelle mie povere preghiere. Per la

liberazione delle anime condannate ti dono le preghiere del Vaticano, che sono grandi
preghiere, le preghiere del Santo Papa, dei Cardinali, dei Vescovi, dei Sacerdoti, le
preghiere di tutto il mondo intero. Accettale per il tuo grande amore e liberali! Grazie
Gesù, ti amo!». Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa.
Quando il Sacerdote ha preso la patena, le sue mani sono diventate nere e quando ha preso
il calice, questo è diventato nero e vidi l'orsetto che girava dentro il calice e ogni tanto mi
spiava per farsi vedere da me. Gesù mi ha fatto abbassare la testa e non mi ha fatto
muovere. Prima della Consacrazione, vidi il S. Papa Giovanni Paolo II immerso dentro
una cascata di tante perle bianche di luce splendente che cadevano dal cielo. Era a mezzo
busto con le braccia aperte. Mi ha dato uno sguardo pieno di amore, ha steso le braccia
verso di me e le ha alzate in alto lodando Dio. Santo Padre, aiutatemi! Grazie Gesù che mi
fai vedere le meraviglie di chi ti ha saputo amare! Mio Gesù, dai uno guardo sulla terra,
perché il male dilaga e satana non lascia nessuno. Nella mia casa vengono a parlarmi
anime condannate e mi fanno i nomi di quelle persone che sono in pericolo ed io gli
rispondo che pregherò per loro. Gesù mi fa vedere tutto quello che Lui vuole. Io taccio e
prego. Un giorno vedranno Dio e troveranno Giustizia severa. Io vedo la schiuma sulla
loro bocca, ma loro non la vedono. Quelli che sparlano di me io li vedo. Divertitevi pure,
ma questa falsa gioia si cambierà in tormento. Mi fate pietà. Perdonali, Signore, perché
non sanno quello che fanno! Vorrei adorare Gesù giorno e notte, ma quel Tabernacolo è
solo e abbandonato. Mio Gesù, abbi misericordia di me e di tutti! Prima di iniziare la Via
Crucis, vidi l'inferno, dove l'infernale aveva messo un uomo dentro l'acqua faccia in su e
lo faceva rimanere con le braccia aperte. Poi gli tirava una lancia legata ad un palo lungo e
gli trafiggeva lo stomaco. Mio Dio, abbi pietà! Mi è apparso Gesù seduto che dava la
mano al Cireneo. Poi mi sono apparsi San Giuseppe, Maria e Gesù Bambino. Dopo un
attimo mi è apparsa l'Addolorata con l'aureola intorno alla testa. Poi vidi tanti Santi messi
in fila che avevano l'aureola ed erano rivolti verso di me. Grazie Gesù! Poi vidi Gesù che
prese un uomo che stava cadendo e l'ha aiutato. Ma subito mi è apparso un mostro che non
resistevo a guardarlo. Poi mi è apparsa la Madonna e Gesù Bambino: è venuta in mio aiuto
la Madonna del Santo Rosario. Mi sono apparsi 3 Angeli messi in fila e mi guardavano.
Grazie Gesù delle meraviglie che mi fai vedere! Gesù, ti amo!
Sabato 16/06/2007
Alle 5:00 vidi nella profondità dell'inferno satana che operava un giovane e gli toglieva il
naso. I suoi occhi roteavano come un ventilatore e mi guardava. Gesù, liberalo, per carità!
Il mio cuore non batteva più a vedere questa tortura. Dopo gli ha tolto gli occhi di crudo.
Quando vedo questo tormento, il mio corpo brucia come divorato da un fuoco feroce. Io
dico a Gesù: «Fammi resistere questo fuoco che viene a me, io li voglio aiutare e pregare
per loro, ma tu, Gesù, liberali per il tuo grande cuore!». Anime che camminate sulla terra,
chiamate a Maria e a Gesù, amate e fate amare, se no il gigante mostruoso vi porta dove
voi non volete cadere. Vi amo come vi ama Gesù. Grazie Gesù, amore mio, amore di tutti!
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi le mani del Sacerdote diventare nere. Il calice aveva come una fascia
nera larga due dita e vedevo l'orsetto che nuotava e girava in quel calice. Mio Dio, abbi
pietà! Mi è venuto spasimo e dolore. Alla fine della Santa Messa mi sono inginocchiata
davanti il Tabernacolo e pregavo per tutti. Sono andata in lode e chiedevo il perdono per i
grandi e per i piccoli. Alle 12:30 vidi il maligno che gridava e cercava di radunare i
condannati per non farli fuggire verso la barca di luce che Gesù stava preparando. Lo
sentivo che diceva: «Presto, presto! Radunatevi, correte, correte!». Io dissi loro: «Fratelli e
sorelle, quello che Dio comanda nessuno lo può fermare. State tranquilli che piano, piano
uscirete nel nome di Gesù Potente. Avete capito? Io chiedo per voi. Io non sono niente, ma
voglio asciugare le lacrime di Maria che piange per il mondo. C'è chi non crede, c'è chi
non ha tempo di pregare, ci sono quelli che si saziano troppo delle cose della terra e non
trovano il tempo di asciugare le lacrime di Maria. Un giorno troveranno tutto quello che
avranno fatto». Alle 14:00 ho cominciato a pregare la Coroncina della Divina Misericordia
e alle litanie ho sentito la voce di una donna che gridava: «Liberaci! Liberaci!». Quando li
radunava non sapeva dove nasconderli e se ne aveva inghiottiti tanti che la sua pancia era
piena. Io gli dissi: «Al comando di Dio, Lui chiamerà le anime, tu cadrai a terra e le anime
saliranno sulla zattera. Hai capito? Tu lo sai». Vidi satana cadere a terra ed io continuavo a
pregare nel nome di Gesù Potente. La zattera si è riempita e se n'è andata via. Dissi a
Gesù: «Prepara l'altra, che io prego! Grazie Gesù!». Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e
alla 3ª stazione vidi un tappeto pieno di sangue. Quando ha aperto gli occhi per guardarmi,
ho capito che era un uomo ridotto ad un tappeto. Faceva segni per chiedermi aiuto.
Quando vidi questo, dissi a satana: «Rialza questa creatura, animale! Ti farò piangere!
Chiamerò Gesù e verrà a liberarlo. Sporcaccione maledetto! Così ti farò fare dall'uomo
della terra. Farò conoscere le tue brutture a grandi e piccoli!». Mio Dio, liberalo, per
carità! Alla 5ª stazione vidi il mio Crocifisso diventare di carne: il petto si alzava e faceva
un sospiro profondo di dolore che usciva dal suo cuore. Lo vidi sul Calvario mentre
cadeva con le braccia in avanti e il viso a terra. Ho avuto un salto al cuore a vedere Gesù a
terra. Alla 9ª stazione vidi l'infernale che possedeva un uomo e si nascondeva per non farsi
vedere da me. Io gli dissi: «Io ti ho visto e quest'anima l'avrai solo per poco». All'11ª
stazione mi è apparsa una croce di luce bianca splendente, ma non c'era il corpo di Gesù.
Per questa croce meravigliosa, Ge sù, libera le anime! Alla 14ª stazione vidi nella
profondità dell'inferno satana che spogliava una suora vestita di bianco. Ha cominciato a
togliere il pezzo della veste di sotto. Lei era atterrita e tremava e non si è potuta voltare.
Lei guardava che le toglieva le cose che indossava. L'ultima cosa che le era rimasta era il
velo. Mio Dio, cosa mi fai vedere? Era caduta perché giudicava gli altri. Pietà, Signore,
liberala! Com'era contento quando la spogliava! E poi mi guardava, ma io gli dissi:
«satana, in nome di Gesù te la tolgo! Io ti dico, nel nome di Gesù, di non toccarla. Io ti
conosco. Lasciala!». Grazie Gesù, ti amo!
Domenica 17/06/2007
Alle 5:00, appena mi sono messa in preghiera, vidi nella profondità dell'inferno il mostro
gigante che aveva trasformato una donna in una capretta. Lei mi guardava per chiedermi
aiuto e il maligno mi guardava per farmi dispetto. Le allargò le gambe di dietro e infilò un
dito, che ha un'unghia lunga più di un palmo di una mano grande. Uomini e donne,
riflettete: chiedete pietà non solo per voi, ma per tutti, perché tutto il mondo intero è in
pericolo.
Lunedì 18/06/2007
La mattina vidi satana che nell'inferno torturava le anime, le impiccava e le lasciava che
pendevano, ma continuavano a rimanere vivi e mi guardavano. A vedere queste torture di
continuo, i miei occhi non hanno più lacrime, la tortura che arriva a me mi fa svenire per
ore e poi non ho la forza di alzarmi. Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa
Messa e alla Consacrazione vidi il calice diventare nero e l'orsetto che beveva dentro il
calice. Verso la fine della Santa Messa, vidi un grosso gorilla dentro la Chiesa. Nella mia
mente gli ho comandato di andarsene. Ma si è voltato verso di me, mi ha guardato e mi
fece segno con la bocca. Io gli dissi: «Vattene in nome di Dio! Sei stato fin troppo!». Se i
presenti l'avessero visto, sarebbero svenuti a terra. Mio Dio, aiuta i Sacerdoti! Rientrata a
casa, ho pregato per questo Sacerdote. Verso le 18:00 satana mi disse: «Lo sai chi ti ha
voluto più bene? Il tuo Sacerdote, quello sì!». Io gli risposi: «A me non importa chi mi
vuole bene, oppure chi fa due vie, quella della pace e quella della frusta. Io ti dico solo
questo: a chi cammina sulla via che vuole Dio, Gesù gli dà la mano. Non sta a me
Manoscritto ANNO 2007 41

giudicare se fa il bene o se fa il male, questo spetta a Dio che è il nostro Re e il nostro
Giudice. Hai capito? Tu parla pure, che io scrivo, io prego e offro le mie povere preghiere
alla Regina del Cielo e della terra di sotto la terra. Hai capito? Ora vai a sederti, che sono
ore e ore che stai parlando. Vai via!». Grazie Gesù, aiuta a tutti!
Martedì 19/06/2007
Alle 5:00, mentre pregavo, vidi nella profondità dell'inferno satana che aveva fatto bella
una donna ed era nudo seduto davanti a lei, pure nuda. Le dava le sue brutture nella bocca.
Quella donna mi guardava per chiedermi aiuto ed era nauseata. L'aveva fatta bionda e
l'aveva truccata. Dopo un po' si è alzato e la donna è caduta a terra. Subito vidi il maligno
vestito, si è seduto contento e mi ha strizzato l'occhio. Io gli dissi: «Tu, maledetto
ingannatore, sarai bruciato dal Cuore di Cristo! Sei tu che porti corruzione a tutta
l'umanità. Ti senti il più forte, ma io ti dico che non sei tu il forte. Tu sei uno sporcaccione
e strappi le anime portandole nella corruzione in tanti modi. Maledetto! Se l'uomo ti
vedesse e se conoscessero i tuoi inganni, si fermerebbero di perseguitare Cristo
l'Onnipotente. E' Lui il potente e non fa il male, ma soffre e perdona, perché Lui sa chi è
l'ingannatore. E ancora soffre per noi. Ricordati che io sono ai piedi di Cristo non solo per
la mia famiglia, ma per tutte le famiglie che sono sparse per il mondo. Animale disgustoso
e ingannatore!». La mia giornata si incomincia così, nel tormento della mente e del cuore.
Grazie Gesù, salva le anime e libera quelle anime che sono nella schiavitù del peccato. Ti
prego, libera questa donna che è nella condanna eterna! Abbi misericordia! Vidi un uomo
trasformato in un cane. Gli ha dato da bere un veleno e subito gli saltavano le gambe. Il
maligno aveva un volto mostruoso, aveva la pelle color rosso fuoco e stava camminando
dentro una campagna, dove c'erano uomini tutti a terra. Io gli dissi: «In nome di Dio, non
toccarli! Vai via!» e se ne andò. Il volto di questo mostro è orribile e non si resiste a
vederlo. Poi satana si trasformò di coccodrillo e si mangiò due uomini. Mi disse: «Ma che
c'è stato fra te e me, che tu mi odi?». Poi prese un altro uomo per i piedi e lo buttò dentro
una cascata.
Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi il S. Papa
Giovanni Paolo II che mi apriva le sue braccia. Stava per celebrare la Santa Messa e mi
guardava gioioso. Stendeva le mani in alto per farmi capire che mi voleva prendere fra le
braccia. Santo Padre, ti amo con il cuore di Gesù! Poi vidi il calice circondato da una
corona nera. Io ho chiesto aiuto a Gesù per tutti i Sacerdoti. Mentre consegnavo i
Sacerdoti a Gesù, mi è apparso satana di gorilla e mi ha guardato con gli occhi storti. Ah
se l'avessero visto! Le grida sarebbero state forti come quelle dell'inferno. Sono creature
che non credono e per questo Gesù manda i messaggeri sulla terra. Dio non sceglie i
giusti, ma i peccatori. Guai a quell'anima che non crede ai profeti, guai a loro! Dopo la
Santa Messa sono andata al Tabernacolo per ringraziare Gesù, che ci fa entrare nella sua
Casa per adorare il SS. Sacramento. Ma si parla continuamente perché satana li corrompe.
Mio Dio, pietà! Quando sono passata davanti al Vangelo, ho sentito una forza dentro di
me: era Gesù che mi spingeva a leggere la sua Parola. Mi sono accostata con amore a
leggere le parole di Gesù, che sono via, verità e vita. Leggevo a bassa voce per imparare,
ma di quelle due anime che erano rimaste, una è fuggita perché le davo disturbo con la
lettura del Vangelo. Io vedevo satana di gorilla che la prese, l'ha spinta e l'ha fatta andare
via mormorando. Io mi sono inginocchiata e ho pregato: «Padre, perdonala, perché è stata
spinta da satana. Io la amo non come voglio io, ma come vuoi Tu». Loro sono contenti
quando vengo rifiutata e quando sparlano di me, perché non hanno né orecchi né occhi, e
poi dicono che seguono a Cristo! Io vi dico: aprite i cuori e vedrete Dio e le sue verità.
Grazie Gesù! Quando dico le verità, fuggono da me. E' Gesù che mi fa vedere per dire agli
altri le verità per la loro salvezza.
42
Manoscritto ANNO 2007
Gesù mi fece vedere che una delle mie nuore è in pericolo, perché è presuntuosa ed è
lontana da Dio. Chi cammina e sparla, lo fa a Dio e la sua anima perirà. La mia pena è che
ha due figli e che quindi anche loro sono in pericolo fino alla quarta generazione. Io posso
pregare, ma Dio vede la loro malvagità e la loro ostinazione. Signore, pietà e misericordia!
Era quasi mezzogiorno e mi faceva squilli di telefono. E' da più di tre giorni che fa così per
farmi capire che lei è tutto. No, figlia, tu sei in pericolo! Un giorno vedrai che la famiglia
che tu ami è in pericolo e tu sarai insieme a loro. Ma se incominci a confessare i tuoi
peccati e sarai pentita, Dio ti perdona e avrà misericordia di te. Hai capito che il male che
tu fai a me si rivolta a te? Dio è Giustizia e vede tutto quello che fate. Grazie Gesù che mi
fai vedere!
Mercoledì 20/06/2007
Per tutto il pomeriggio sono rimasta come morta a vedere di continuo le torture che fa
satana agli uomini e donne dell'inferno. Nella profondità dell'inferno vidi satana che, dopo
aver torturato un giovane come era piaciuto a lui, l'ha preso per la schiena e lo portava con
i piedi e la testa in giù, come si porta un tappeto piegato in due. E lui camminava nervoso
e mi guardava. Poi vidi uomini dentro un laghetto. Vidi satana che pieno di cattiveria
diede uno schiaffo ad uno di essi e l'ha fatto volare, perché cercava di farsi notare da me.
Poi vidi un uomo dentro un lettino che era dentro una tortura spietata. satana ha preso un
tridente a tre denti affilati come lame e gliel'ha infilato nello stomaco, l'ha ruotato dentro e
poi l'ha strappato di colpo tutto inferocito. Mio Dio, liberalo! Un altro uomo l'ha
trasformato di cavallo e doveva correre portando in groppa satana. Quando si è fermato lo
vidi trasformarsi di uomo distrutto. Mio Dio, pietà! Poi prese una donna giovane e bella e
dapprima le faceva le carezze con delicatezza. Poi si è seduto nudo, l'ha fatta inginocchiare
davanti alle sue brutture e doveva fare quello che lui le comandava. Dopo un po' vidi
quella donna che storceva la bocca ed era rimasta con la nausea e piangendo è caduta
faccia a terra. Mio Gesù, ti prego, abbi pietà! Poi lasciò quella donna ed è andato a
possedere un uomo. Sentivo le grida atroci e uno spavento che non si resiste. Vedevo tanti
uomini che fuggivano per il terrore e subito dopo vidi i loro corpi a pezzi. Padre buono,
liberali!
Giovedì 21/06/2007
Sono andata in Chiesa per la Santa Messa e quando sono andata a sedermi nel banco dove
una donna aveva lasciato una borsa, di scatto ha preso la borsa e si è seduta nel banco di
dietro. Se questa donna avesse avuto occhi, avrebbe visto chi l'ha spinta ad andare dietro
per stare lontano da me. Signore, pietà per queste tue creature! Quando parlo all'uomo del
diavolo, mi volta le spalle perché gli do fastidio e mi dicono che non sono di Dio e che
sono malata di testa. No, sorella! No, fratello! Non sono malata, ma Dio mi ha preso e mi
ha aperto gli occhi, le orecchie e la mente. Grazie Gesù! Io vi voglio far sapere le cose che
vedo perché camminiate sulla via giusta. Ma voi scattate, mi voltate le spalle, andate via
pieni di veleno con superbia e mormorazione. Alla Consacrazione mi è apparso il S. Papa
Giovanni Paolo II che leggeva il Vangelo che teneva fra le sue mani. Mi guardava con
amore come per dirmi: «Leggi, impara la Parola di Dio!». Poi è apparso il S. Papa
Benedetto XVI che leggeva lo stesso Vangelo e mi guardava. Io gli dissi: «Parlatemi,
perché non capisco. Vi prego, aiutatemi che io possa aiutare a quelli che sono in
pericolo!». Finita la Santa Messa sono rientrata a casa e mi sentivo morire dal tormento.
Subito mi è apparso satana di gorilla, mentre c'era mio marito. Io rimasi senza fiato: si è
seduto, ha spalancato la sua bocca, mi ha mostrato i suoi denti e mi guardava con gli occhi
storti. Io sono rimasta zitta perché c'era mio marito e nella mia mente gli dissi: «Chi ti ha
detto di sederti? Alzati in nome di Dio e vai via, perché devo continuare la mia misera
preghiera! Hai capito?» ed è sparito. Dopo un po' vidi un uomo in croce con una corona

atroce che si straziava dal tormento. Il maligno voleva ingannarmi e farmi pensare che io
mi inginocchiavo pensando che fosse Gesù Crocifisso. Ma io gli dissi: «Vai a staccare
dalla croce quella creatura, ingannatore! Nel nome di Gesù te la toglierò e non solo questa,
ma poco alla volta te li toglierò tutti, come vuole il mio grande Dio». Subito vidi dei lampi
di luce color oro: erano i segni della Madonna per farmi capire che Lei era con me. Io le
dissi: «Mammina cara, non preoccuparti di me, salva le anime, in particolare quelle che
fanno due vie e non vogliono ascoltare. Ti dono la mia famiglia e tutte le famiglie. L'uomo
non ascolta e questi sono i farisei». Fratelli e sorelle sappiate che satana con la sua astuzia
vuole prendere grandi e piccoli e fa pensare agli uomini che satana non esiste. Eccome se
esiste, io lo vedo di continuo! Voi non credete, ma un giorno crederete. Tu uomo o donna,
lo sai cosa sei? Sei un piccolo seme di grano e, se capiti nelle sue mani, fa di te quello che
vuole e ti può trasformare o in un mostro gigante o in un piccolo animale. Alle 14:20
avevo appena finito la preghiera al Sacro Cuore di Gesù, quando è venuto satana a
incutermi paura con una voce tuonante, ma diceva parole senza senso. Poi vidi Gesù in
croce e ai suoi piedi c'era l'Addolorata e tante anime. Poi vidi S. Teresa quando era
giovane e aveva il Crocifisso sul braccio sinistro. Era giovane e bella e si è voltata a
guardarmi con uno sguardo dolce, che mi ha dato forza. Che gioia vedere le meraviglie di
Dio! Mentre recitavo la Coroncina della Divina Misericordia, ho sentito una voce dolce
che mi chiamava: era un'anima dell'inferno che mi disse: «Prega, che noi ci laviamo il
corpo con le preghiere e Gesù ci viene a prendere e ci porta nella luce!». Subito nella
profondità dell'inferno vidi satana seduto, che alzò la testa e mi guardava con i suoi occhi
lucenti. Sentivo dal suo respiro che non era contento. Sul laghetto c'era una barchetta di
luce: Gesù stava facendo i preparativi per liberare anime. Io stavo pregando la preghiera
della Sorgente della Misericordia e satana mi disse: «Come puzza questa preghiera!». Io
gli risposi: «Se a te puzza, vai via in nome di Dio! Oggi stai parlando troppo e mi fai
venire la nausea. Vai via!». Ed ho iniziato la preghiera per la Chiesa, per i Sacerdoti e per
la conversione dei peccatori. Poi satana fece un lamento e disse gridando: «Te li faccio
vedere io i grandi peccatori!» e se n'è andato ridendo e dicendo cose che non mi faceva
capire. Per la rabbia e per dispetto si mise a torturare un papa, sette vescovi e tante altre
anime.
Venerdì 22/06/2007
Alle 8:00, mentre pregavo, vidi l'infernale che mi spiava e nella profondità dell'inferno
vidi un macelleria di carne umana: c'erano uomini e donne squartati a due metà e senza
pelle. Poi prese le due metà e le unì con una fascia stretta.
Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione mi è apparso sul
calice Gesù che mi guardava e vidi un piccolo orso nero che beveva in quel calice e mi
guardava. Io gli dissi: «Maledetto, vai via! Mamma Celeste, aiuta questo Sacerdote! Per
carità, perdonalo!». Subito vidi la Madonna di Medjugorie con le braccia aperte e con i
raggi che si stendevano ad illuminare tutta la Chiesa. Vibrava e si girava davanti, a destra
e a sinistra. Grazie Mammina cara, porta la pace per tutti coloro che sono nella perdizione!
Mammina cara, sono ai tuoi piedi e ti chiedo di toccare con la tua luce tutti i cuori e anche
quelli della mia famiglia, che è misera nell'anima e nel corpo, ma Gesù mi dice che la
porterà tutta in salvo. Grazie Gesù, grazie Maria! Subito vidi il S. Papa Giovanni Paolo II
che si è voltato verso di me come per prendermi sulle sue braccia. Poi si è voltato verso il
Sacerdote e lo guardava e l'orso è subito sparito. Alle 12:30, mentre pregavo per la
liberazione delle anime condannate, mi è apparsa una campagna nera e sotto un albero
nero erano seduti a terra degli uomini. Io li vidi che alzavano la testa e mi guardavano, ed
ho offerto loro le mie preghiere e quelle dei grandi. Subito nell'albero sono spuntate perle
di luce, l'albero si scuoteva e quelle perle cadevano a terra. Gli uomini le raccoglievano,
ma erano nudi e non avevano dove metterle e le tenevano strette al petto. Erano pieni di
gioia e come mi guardavano, l'albero si scuoteva di nuovo. Io dissi loro: «Mancano ancora
preghiere perché possiate uscire». Grazie Gesù di quello che mi fai vedere! Beati i puri di
cuore, perché vedranno Dio e faranno il bene e aiutano quelle anime che dicono che sono
morte! No, fratelli, non sono morti, sono vivi ed hanno bisogno di Sante Messe, di Sante
Confessioni, di Sante Comunioni, di corone continuate. La preghiera fatta senza
interromperla per parlare, è gradita a Maria e aiuta le anime dei Purgatori e del carcere
tormentoso. Verso mezzogiorno, mentre pregavo inginocchiata ai piedi del Crocifisso, e
chiedevo perdono per tutti, sono andata in lode e chiedevo amore e perdono. Gesù mi ha
risposto: «Ti amo, Aurelia del mio grande cuore!». Per quella lode mi fece vedere il
laghetto dove vanno le anime condannate. Io conosco quel luogo, dove Gesù va a liberare
le anime condannate. I condannati camminavano a testa in giù e con le braccia penzolanti.
Poi vidi una zattera guidata da un uomo. Io subito dissi alle anime: «Correte, correte! E'
venuto l'Angelo mandato da Dio!». Hanno alzato la testa per guardarmi, si sono messi a
correre, ma solo alcuni hanno potuto salire sulla zattera aiutati dall'Angelo che gli dava la
mano. Gli altri si sono dovuti voltare. Io dissi a Gesù di mandare per carità un'altra zattera.
E ne vidi arrivare subito un'altra e poi un'altra ancora e alla fine si sono riempite 4 zattere
di uomini e donne. Poi vidi satana che stava facendo salire su una barca una donna vestita
di sposa. L'ha fatta sedere e la teneva per mano tutto contento. Dopo l'ha fatta scendere,
l'ha trasformata in una cavalla bianca e bella e l'ha posseduta. Subito vidi la cavalla con il
pancione grosso e doveva partorire. Appena il piccolo è nato, subito cammina, lo chiama
con una finta tenerezza, gli dà le brutture e quel cucciolo diventa grande. Non vi dico le
grida e le torture e così il maligno si diverte ancora di più. Io gli dissi: «Gesù ti brucerà!
Sta venendo la tua ora, maiale!». Ve rso le 14:00, mentre pregavo la coroncina del
Getsemani, subito vidi satana che aveva fatto un presepe con il bue, l'asinello, Gesù
Bambino, Maria e Giuseppe. Io gli dissi: «Fermati, non stancarti! Hai preso 5 uomini e
due li hai trasformati di animali, e gli altri di Gesù Bambino, Maria e Giuseppe. Sei
intelligente, ma manca qualcosa che tu non hai. Vuoi sapere cosa ti manca? La luce divina,
che tu hai conosciuto prima di me. Tu puoi ingannare tutta l'umanità che non ti vede, ma
non quelle anime che Dio sceglie, perché Gesù mi fa conoscere la via giusta, non quella
della menzogna. Ora questi 5 uomini te li toglierò nel nome di Gesù. Hai capito?». Grazie
Gesù!
Sabato 23/06/2007
Appena mi sono svegliata, mi sono messa in preghiera e nella profondità dell'inferno ho
visto un arciprete (l'ho riconosciuto dal cappello). Era snello, camminava piano e si è tolto
il cappello e l'ha messo sull'attaccapanni. C'era satana che lo guardava per vedere se mi
dava uno sguardo di aiuto. Ha steso la sua mano e l'ha subito posseduto. Il maligno aveva
una finta dolcezza piena di veleno per quella creatura di Dio. Sacerdoti, attenti alla vostra
lingua! Anche la lingua è carne che è attaccata a questo corpo debole. Io vi amo come amo
a Gesù. Grazie Gesù che mi fai vedere! Io ti dono questo arciprete. Gesù, amore mio,
liberalo per quella tortura che gli dà satana e dai la sofferenza al mio corpo. Ti prego, so
che tu lo farai!
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Alla
Consacrazione pregavo per i Cardinali, i Vescovi e per i Sacerdoti. Mi è apparso Gesù sul
calice e l'ho visto subito con la corona di lunghe spine che gli copriva la testa come un
casco. Quella corona è diventata tutta nera ed ho pregato per tutti i grandi che sono sulla
terra. Subito vidi l'orso con le zampette sull'orlo del calice e le zampette di dietro
appoggiate sulla mensa dell'altare. Infilò il suo muso nel calice e si mise a bere il sangue,
come se beveva al fiume. Pregai dicendo: "Mio Dio, fai qualcosa per salvare a tutti, grandi
e piccoli!". A queste parole vidi una spada gigante alta quanto la Chiesa, grossa e con due
ali che scese come un fulmine e si è conficcata nell'altare. Ho avuto timore a vedere questa
Manoscritto ANNO 2007 43

spada con due ali che non avevo mai visto prima. Era bella e brillava di una luce bianca.
Quella spada è rimasta per tutto il resto della celebrazione conficcata nel posto dove si
posa il calice. Mio Dio, ah se mi ascoltassero come si ascolta una mamma! Non cadrebbe
nessuno. E' Gesù che vuole che io parli, ma l'uomo si tappa le orecchie, ride e scherza
sopra le anime. Ma loro non sanno cosa li aspetta. Mio Dio, abbi pietà! Gesù mi dice che
farà giustizia sulla terra e che questo è il tempo che purificherà le sue anime.
Domenica 24/06/2007
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi che la statua della Madonna si era accesa di luce e brillava. Da sopra
veniva una luce bianca che brillava ed era abbagliante e si poteva guardare solo con gli
occhi di Dio. Che gioia mi ha trasmesso! Grazie Padre, grazie Gesù per le tue meraviglie!
Alle 10:30 mi sono messa a pregare e ho sentito la voce di satana che gridava tanto da far
tremare l'inferno: «Finiamola qua! Ma per quali anime stai pregando?». Ed io gli risposi:
«Perché, tu non lo sai? Ci sono vescovi e sacerdoti, c'è un papa, monaci, suore, giovani e
tante anime». E satana mi disse: «Lo sai? Mi fai venire il voltastomaco». Ed io: «Ma vedi
che sei tu che me lo fai venire per quello che tu fai, maledetto da Dio, da Gesù e da Maria,
maledetto da tutti e da me! Piano, piano te li toglierò con l'aiuto di tutti». Mentre pregavo,
mi è apparsa l'Addolorata inginocchiata ai piedi di Gesù Crocifisso. Mi fece capire che
dovevo scendere a pregare nella stanza di sotto ai piedi del Crocifisso. Mi sentivo come se
satana mi avesse versato un veleno per farmi addormentare. Io dicevo "Santa Maria" e la
Madonna continuava "Santa Maria". La Madonna mi aiutava a pregare perché satana
voleva impedirmi di pregare. Grazie Mammina cara, ti voglio bene!
Lunedì 25/06/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione, attorno all'orlo del calice Gesù mi fece vedere una corona di spine nera e
vidi anche il volto di Gesù gonfio con gli occhi rivolti verso di me. Mio Dio, pietà per
quelli che parlano bene di te e poi ti torturano. Subito vidi il S. Papa Benedetto XVI che
stava celebrando la Santa Messa. Era tutto raccolto, pieno di amore, aveva gli occhi chiusi
ed era rivolto verso il calice. Mi ha guardato, ha salito un gradino e mi ha dato un altro
sguardo. Come mi guardava Gesù! Poi Gesù mi fece vedere il Sacerdote con un palo in
mano che mi guardava e mi costringeva a stare a terra dicendo: «Resta là!». Voleva
impedirmi che io mi alzassi, ma non mi ha picchiato. Gesù mi disse: «Vedi, Aurelia, cosa
mi fanno? Mi picchiano di continuo». Ed io: «Gesù, amore mio, fermali, perché a te niente
è impossibile! Ti amo e ti dono il mio povero corpo. Sei tutto per me!». Alle 12:50, mentre
pregavo, mi è apparso San Giuseppe con Gesù Bambino, che teneva nella manina un
pezzo di luce e me lo mostrava. San Giuseppe, mentre camminava mi guardava e parlava
con Gesù Bambino, che mi voleva dare quel pezzo di luce. Com'è bello vedere le
meraviglie di Dio! Grazie Gesù, grazie San Giuseppe! Ti amo, Gesù Bambinello!
Martedì 26/06/2007
Alle 5:00 ho iniziato a pregare il Santo Rosario e subito vidi l'inferno, dove il maligno
torturava le anime. Aveva steso come una nebbia per non farmi vedere le anime. Mentre
possedeva un uomo ha alzato la testa e mi guardava: sa che gli tolgo le anime e le possiede
con sveltezza e accanimento. Io gli dissi: «Non sono io che te le tolgo, ma è Gesù. E Lui
ha un cuore immenso». E dissi a Gesù: «Gesù, amore mio, ti dono le anime che sono
nell'inferno, quelle che vedo e quelle che satana mi nasconde. Ora, per il tuo grande
amore, prepara la barca e perdonali. Ti amo ogni giorno di più». Alle 8:00 sono andata in
Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che si
sporgeva per prendermi. Lui stava predicando, si è abbassato e mi ha preso per la mano
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Manoscritto ANNO 2007
destra e mi sono sentita alzare. Che gioia che mi ha dato Gesù! Poi mi è apparso San
Biagio. Mi ha guardato, ha steso la mano, mi ha toccato la testa e mi ha ridato la mano. I
suoi sguardi erano dolci. Grazie Gesù e grazie anime predilette da Dio! Aiutatemi perché
possa aiutare tutta l'umanità! Io non sono niente, ma posso insegnare la via, perché Gesù
mi fa vedere il bene e il male. Vi amo a tutti per amore di Gesù! Alle 10:50, mentre
pregavo continuamente, mi è apparso Gesù Crocifisso e la tomba di Gesù. Maria era
inginocchiata alla tomba di suo Figlio e la Maddalena era ai piedi di Gesù. Aveva le mani
giunte ed era di una bellezza e di una meraviglia indicibile. Vi amo! Pregate a Gesù per
tutti, grandi e piccoli. Alle 11:00 satana mi disse: «A me le bastonate non mi piacciono» e
si fermò lasciando la frase a metà. Poi continuò: «Logicamente!» e si fermò. Fuori sentivo
uno che gridava e satana disse: «Senti, senti, Maria Pascalina! Io vado dentro e metto
scompiglio». Se n'è andato contento, ma io ho continuato a pregare. Com'è piccolo l'uomo
senza di Dio! Gesù, perdona! La mattina ho avuto la visita di un giovane di circa 20 anni,
bello, snello e alto che era di passaggio. Io gli dissi: "Tu passi spesso, non ti stanchi di
passare. Io invece prego, perché non so fare niente". Verso le 14:00, mentre pregavo i
Requiem per i defunti, nell'inferno vidi satana di uomo alto che affilava i coltelli alla mola.
Era pronto a fare gli uomini a pezzi e mi guardava. Poi lo vidi che picchiava le anime con
un palo. Subito ho sentito la Madonna che con voce dolce mi ha chiamato a scendere a
pregare nella stanza di sotto dove c'è il Crocifisso. Verso le 16:00, avevo quasi finito la
Via Crucis, quando vidi il volto del Crocifisso diventare di carne. Ha abbassato la testa e
lo vedevo che faceva usciva un sospiro dalla sua bocca. Il petto si gonfiava e poi
sospirava. Gesù era in un tormento atroce e le sue labbra erano diventate secche, fin
quando non ha respirato più. Io avevo pregato Gesù di aiutare le anime dell'inferno, avevo
baciato tutto il corpo di Gesù Crocifisso e gli dicevo: «Sono qui ai tuoi piedi» e lo
stringevo. Subito vidi satana di uomo gigante che mi guardava con gli occhi storti. Ha
alzato il suo piede gigante e schiacciava tante anime per farsi vedere che lui era forte. Io
gli dissi: «No! No! Tu non sei niente. E' Dio il Potente! Hai capito?» e ho continuato la
mia povera preghiera.
Mercoledì 27/06/2007
Alle 4:30, mentre recitavo una corona di Credo, nella profondità dell'inferno vidi satana
trasformato di drago, che correva dentro precipizi per prendere gli uomini. Ne vidi due che
correvano e si nascondevano. Io dissi al drago: «Fermati in nome di Dio! Lasciali stare».
Lui mi guardò e gridava verso di me. Poi si è trasformato di uomo e nelle sue mani aveva
qualcosa che assomigliava a del burro e se lo mangiava con la punta del coltello. Mi
guardò e mi disse: «Tieni, mangia!». Io lo guardai e gli dissi: «Mangialo tu che hai fame di
tortura!». Allora lui mi guardò con odio e sparì. Alle 12:00 vidi di nuovo l'inferno, dove il
maligno di drago aveva messo un giovane inginocchiato con le mani a terra per
possederlo. Quel drago mi aveva visto e gridava contro di me. Io gli dissi: «Maledetto,
questo te lo toglierò!». Pregai così: «Mio Dio, ti prego, liberalo! Io ti offro le mie povere
preghiere per la liberazione delle anime, in particolare questo giovane che viene posseduto
dal drago. Ti prego, Gesù, abbi pietà!». Sentii arrivare al mio corpo una paura che mi
spingeva a piangere e un nervosismo che mi veniva da gridare. Ma io mi sono affidato a
Gesù e a Maria e mi è venuta la calma. Alle 14:00, mentre pregavo i requiem per i defunti,
vidi nella profondità dell'inferno un bancone con la sega circolare dalla lama grande. Il
maligno aveva un uomo sulle braccia e l'ha posato su quel bancone; quell'uomo si è seduto
e piangeva. Era un monaco anziano con la barba bianca e i capelli brizzolati e bianchi, che
mi faceva segno con la mano. Mi è sembrato di riconoscere questo monaco, come se
l'avessi già incontrato. Mio Dio, liberalo, insieme a tutti i condannati! Gesù mi ha fatto
vedere che stava per essere fatto a fettine e mi disse: «Vai a parlare a tutti di queste cose
che tu vedi!». Mio Dio, portami sulla tua stessa croce e abbi pietà! I pianti di quell'uomo

erano di continuo e satana lo lasciava là per farlo patire ancora di più. Gesù, cosa mi fai
vedere! Ma chi può credere? Mio amore, questa è la tua Giustizia per tutti. Gesù, non ti so
pregare più, è troppo forte vedere la tua Giustizia! Fratelli, vi amo, non fate la vostra
volontà, ma fate quella di Dio! Poi satana ha preso una donna per farle a fettine e l'ha
messa vicino al monaco. Quelle fettine poi se le mangia, ma loro sono sempre vivi. Mio
Dio, pietà! Alle 16:00 vidi due barchette sul laghetto di satana e vedevo uomini e donne
che correvano verso quelle barchette, dove gli Angeli davano loro la mano e li facevano
salire. Dopo che le due barche si sono riempite, un uomo cercava di afferrarsi alla barca,
ma un Angelo l'ha spinto di nuovo nel mare, perché Dio è Giustizia. Questa scena mi ha
toccato il cuore e gli dissi: «Fratello, presto arriverà l'altra barca. Non piangere, che Gesù è
Potente. Chiama Gesù e chiedigli perdono e Lui verrà, perché vi ama». Alle 17:00 sono
andata nella Chiesa di Santa Maria per la Santa Messa in onore del Sacro Cuore di Gesù.
Al Tabernacolo ho visto il volto di Dio Padre. Era lì ad aspettarmi e mi guardava con tanto
amore. Poi è iniziata la Santa Messa, ma il parlare era continuato. Alcuni curiosi, invece di
ascoltare la Santa Messa, si erano seduti dove non si vedeva l'altare, ma vedevano me per
farsi di me i loro giudizi. Signore, perdonali! Non vi fate ingannare dall'ingannatore, ma
fate la volontà di Dio, se no perirete dove c'è tortura eterna. quando il Sacerdote si è messo
a predicare dei falsi profeti e delle famiglie, subito vidi satana salire su un uomo
trasformato in cavallo e correva veloce nella Chiesa. Non c'era raccoglimento e satana li
teneva sotto le sue zampe. Mio Gesù, aiutali perché non ti vedono! Mio Gesù, perdonali!
Poi vidi la profondità dell'inferno, dove il maligno aveva vestito un uomo di pulcinella e
tutti dovevano ridere per far divertire il gigante mostruoso. Dopo l'ha spogliato, facendo
volare via i vestiti. Poi vidi tormento e uno strazio terribile: prese una padella e vi fece
bollire dell'olio, ha preso un uomo e gli mise la faccia dentro l'olio bollente. Poi prese un
altro uomo, lo portò vicino ad un precipizio, lo prese per i capelli e gli tagliò la testa. Il
resto del corpo l'ha lasciato cadere dentro quel burrone pieno di olio bollente e la testa l'ha
buttata in un altro burrone. Vidi cose orribili. E l'uomo si mette a ridere quando si parla di
satana! Subito vidi nella profondità dell'inferno satana che discuteva con una donna e
diceva con una voce metallica forte: «Ieri a Luzzi c'è stata una sposa» e quante parole
diceva senza farsi capire. Subito vidi tanti uomini tutti a terra: aveva fatto uno sterminio
per le botte che gli aveva dato. Quando fa così, vuol dire che perde anime. Signore,
liberali, per carità! Grazie Gesù!
Venerdì 29/06/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Sono andata al
Tabernacolo per dare un bacio a Dio Padre e a Gesù e mentre baciavo a terra, vidi
scendere l'acqua viva. Grazie Gesù! Mi sono messa in preghiera, recitando il Santo
Rosario del SS. Sacramento e dentro il Tabernacolo vidi un vulcano di luce bianca. C'era
la Colombina dello Spirito Santo che era ferma ed aveva la testolina rivolta verso di me e
mi guardava. Alla Consacrazione vidi sull'orlo del calice un cappello nero con due basette
nere che si prolungavano dal cappello e scendevano fino a toccare l'altare. Subito vidi il
drago che si è voltato verso di me, perché stavo pregando per il Sacerdote e dissi al drago:
«Tu lo puoi toccare quanto vuoi, ma ti dico che alle cose che io amo tu non puoi strappare
l'anima. Io non amo questo corpo, ma amo l'anima, che è il corpo vero. Hai capito? mi
puoi far soffrire come vuoi, ma io non mi arrendo. Amo il corpo di Gesù e amo tutti corpi
che camminano sulla terra». Dopo che la Santa Messa era terminata, sono andata al
Tabernacolo per ringraziare il mio Dio Potente. Intanto vidi uscire un uomo e andare
dietro l'altare. Ma già avevo capito dal rumore delle sue scarpine che era satana. L'ho
scacciato in nome di Dio, ma si è andato a sedere nei sedili del coro. Io gli dissi: «Te l'ho
detto e te lo ripeto: io non cammino per fare il male, ma cammino sulla via di Cristo
Crocifisso e nel Suo nome ti toglierò tutto, con la potenza di Cristo vivo e vero». Verso
mezzogiorno, mentre stavo pregando, vidi l'ombra di satana e le sue gambe. Io gli dissi:
«Cosa vuoi? Una Corona? Vuoi pregare? Te l'ho detto che solo questo posso darti, di altro
non ho niente da darti. Tutta l'umanità l'ho consegnata a Gesù e a Maria. Ora non mi è
rimasto niente, solo Corone continuate, quelle sono la mia gioia. Vai via!». Io stavo
pulendo la cucina e mio marito non c'era, perché era uscito per un po'. Poi il maligno è
venuto piano, piano come se mi volesse fare una sorpresa, ma io gli dissi: «Vattene, che ti
farò tanto male, ti toglierò grandi e piccoli. Io ti vedo. Tu mi hai mandato una donna, la
quale mi ha riferito che tu vedi tutto quello che io faccio. Sì, è vero, ma vedi anche tutto
quello che fa l'umanità. A me non m'importa, perché io vedo tutto quello che tu fai alle
anime condannate, alle anime che camminano sulla terra, ai grandi e ai piccoli. Quando io
prego tu vieni a parlarmi per disturbarmi. Se vuoi, io solo questo ti posso dare: una Corona
per liberare le anime. Ora ridi, ma se Dio vuole arriverò dai grandi e ti farò calpestare
come vuole il mio Dio. Hai capito? Io sono testarda e amo Gesù, il Divino Amore Gesù
Crocifisso e tutta l'umanità».
Alle 13:25 vidi il S. Papa Benedetto XVI con la mantellina sulle spalle e il cappellino. Era
dentro una luce forte, mi dava sguardi e si strofinava le mani come se avesse la gioia di
incontrarmi come un padre verso la figlia. Grazie Gesù e grazie Santo Padre buono! Verso
le 20:30 mio marito mi ha fatto vedere il film di S. Maria Goretti. Verso la fine, dopo aver
ricevuto tante coltellate, mi è apparsa con le mani giunte, mi ha guardato e ha guardato al
cielo. Le sue bellezze erano meravigliose. Era una creatura giovinetta meravigliosa. Grazie
Gesù, grazie S. Maria Goretti! Per tutta la notte sono stata di continuo nella tortura a
vedere gli uomini che satana torturava. Grandi e piccoli li aveva messi a terra nudi sopra
una schiuma scivolosa e con una frusta dai tanti flagelli li frustava di continuo. Li
avvolgeva dentro quella schiuma e diventavano come un impasto. Questa tortura la vidi
per ore e per me, vedere questi strazi, è la sofferenza più forte. E l'uomo ride, alza la voce,
si innalza e dice: «Io e la mia famiglia siamo giusti», mentre disprezza gli altri che vuole
vedere atterrati. Vogliono mettere al primo posto la loro famiglia, ma senza seguire Gesù.
Figli, siete senza luce di Dio! Se non c'è Gesù e non seguite la via giusta, siete già
condannati sulla terra. Si parla di pace, di amore, ma il cuore è pieno di odio e si cammina
non per raccogliere il prossimo, ma per disperderlo. Guai a te! Non fossi mai nato, uomo
che non conosci Dio! Sei cieco e sordo, perché non hai aperto il tuo cuore a Dio. La tua
lingua porta il veleno di satana e poi te la taglierà per tutta l'eternità.
Sabato 30/06/2007
La mattina sono andata in Chiesa e sul calice vidi il volto di Gesù che era nel tormento,
mentre satana di orsetto beveva dentro il calice. Mio Dio, sono stanca di vedere Gesù che
piange sangue per l'ostinazione dell'uomo! Mio Dio, abbi pietà! Quando io prego viene
satana a prendermi in giro ripetendo quello che io dico per farmi dispetto. Ma quando lui
mi scherza vuol dire che è arrabbiato contro di me perché perde le anime. Grazie Gesù!
Domenica 01/07/2007
Questa notte Gesù mi ha fatto riposare. Grazie Gesù! Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di
San Giuseppe per la Santa Messa. Mentre il Sacerdote predicava, vidi tante cose che non
ho capito. Alla Consacrazione vidi la Madonna sull'asinello, poi è scesa, mi ha guardato,
ha fatto un giro intorno all'asinello ed ha mandato sull'altare un raggio di luce dal suo
petto. Avevo un dolore alla testa e al costato, alla spalla destra, alle mani ed ai piedi. Quel
dolore tormentoso si è esteso per tutto il corpo. Grazie Gesù! Aiuta prima i Sacerdoti e
dopo l'assemblea, affinché tutti siano nel perdono di Gesù! Alle 2:00 è venuto con velocità
il maligno tutto inferocito. Sbuffando mi disse con disprezzo: «Tu sei una lucertola,
maledetta!» ed io gli risposi: «E tu sei un serpente velenoso e ti presenti acceso di fuoco.
Invece io mi accendo del fuoco dell'amore di Dio per aiutare le anime e per toglierti tutti
Manoscritto ANNO 2007 45

quelli che hai ingannato. Hai capito?». Appena dissi che sono accesa del fuoco di Dio, vidi
cadere una stella dal cielo ed caduta nella mia stanza. Era Maria, la Mamma Celeste che
mi insegna. Grazie Maria, tu sei la stella e vieni veloce. Grazie Gesù!
Lunedì 02/07/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi il calice che diventava nero e mi appariva Gesù pieno di tormenti, che
mi dava sguardi pieni di sofferenza. Dopo la Santa Messa mi sono sentita spinta a leggere
la Parola di Dio. La leggevo piano ed è entrata nel mio povero cuore. Grazie Spirito di
Dio! Poi sono andata davanti al Tabernacolo e ho pregato così: «Grazie che mi insegni!
Nessuno mi vuole insegnare, vieni tu, Gesù del mio cuore!». Poi sono andata nella
cappella dell'Addolorata e mi sono dovuta sedere, perché le mie forze erano venute meno.
Ho pregato in silenzio e mi è apparso un Angelo giovane. Era di una bellezza e di una
purezza! Aveva il Vangelo aperto, mi ha guardato, ha abbassato gli occhi e ha
incominciato a leggere. Che meraviglia e che gioia è arrivata al mio cuore! Poi è sparito e
mi è apparsa la Madonna di Lourdes, con Bernardetta inginocchiata ai suoi piedi. Vidi la
grotta di Lourdes. Che gioia vedere le meraviglie del Cielo! Vi amo, Maria e Bernardetta!
Poi vidi satana che mi guardava con odio e disprezzo e si tirava schiaffi sul viso, come se
avesse perso qualcosa di caro. Dopo un po', gridando mi ha chiamata "maledetta" per due
volte. Poi mi è apparsa l'Immacolata Concezione, che sul capo non aveva la corona, ma un
cubo largo quanto il palmo di una mano e veniva verso di me portandolo come la
Samaritana portava la brocca d'acqua sulla testa e mi dava sguardi. Doveva portarlo a me.
Grazie Mammina cara! Che gioia vederti lavorare per me e per tutte le tue creature! Gesù,
salva l'uomo, perché nel suo cuore ha perfidia e la loro destra è piena di regali per
ingannare. Il malvagio non trova la via indicata da Gesù, ma resta nella via larga che
conduce al tormento eterno. Mentre leggevo il Vangelo, mi sentii dire da satana: «Non ti
conosco più!» e non l'ho più sentito. Dopo un po' ho sentito la voce di una giovane che mi
disse: «Tu, Aurelia, non le pensi le anime dei defunti [che sono nei Purgatori]?». Io le
risposi: «Sì, sorella, forse per un po' le ho abbandonate, perché vedo il martirio che fa
satana alle anime condannate. Perdonatemi! Ora vi offro le preghiere per voi e per le
anime che sono nel tormento. Se io mi dimentico, vieni tu a ricordarmi. Vi voglio bene a
tutti. Grazie sorellina buona! Ti manda Gesù a parlarmi. Vieni sempre, io ti aspetto». Alle
19:15 stavo continuando a pregare e vidi il maligno nelle sembianze di Gesù. Non portava
luce e si nascondeva il volto. Poi ha alzato la mano e si mise gli occhiali. Io gli dissi: «Te
l'ho detto che io conosco il mio amore Gesù. Lui non mi nasconde il suo volto e non porta
il volto nero e nemmeno gli occhiali. Dove appare c'è una luce splendente. Io conosco le
tue finzioni». Grazie Gesù che mi fai smascherare l'ingannatore!
Martedì 03/07/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e dopo essermi
inginocchiata, ho sentito che satana si sedeva nei banchi. Io conosco i suoi passi, le sue
scarpine leggere e rumorose. Appena si siede fa un sospiro di stanchezza, perché non può
ascoltare la mia preghiera e non sopporta che io chiedo a Gesù la liberazione delle anime.
Si alzava e andava a destra e a sinistra, non si dava pace. I farisei gli danno la mano e
quando satana entra fa il padrone, ma a lui non lo vedono. Pietà, mio Dio! Alla
Consacrazione vidi il S. Papa Giovanni Paolo II con un cesto di luce color di oro, pieno
dell'oro del Cielo. Era un cesto ovale e lo alzava più che poteva. Si era messo sulla punta
dei piedi per alzarsi ancora di più. Aveva un lieve sorriso pieno d'amore di Dio. Era come
se avesse compiuto qualcosa che lo rendeva pieno di gioia. Grazie S. Padre, ti amo! Alle
11:40 ho sentito la voce di satana che era arrabbiato e gridava dicendo: «Mi hai
disubbidito». Io gli risposi: «Davvero ti ho disubbidito, animale? E continuo a disubbidirti.
46
Manoscritto ANNO 2007
Hai capito?». Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 1ª stazione vidi l'infernale con gli
stivali lunghi fino alle ginocchia e c'era un largo pieno di uomini fatti a pezzi. satana era
tutto pieno di sangue, perché aveva fatto un massacro di anime, che solo a vederlo
trasmetteva tormento. Poi è andato a lavarsi con un tubo di gomma. Ha lavato gli stivali e
poi si scuoteva le mani.. Lui mi guardava ed io gli dissi: «Ora sei soddisfatto? Sei
contento? Bravo, come sai lavorare! Ora chiamo a Gesù e offro la Via Crucis e tutte le mie
preghiere e tutte le preghiere dei grandi e Gesù verrà a liberarli. Hai capito?». Subito vidi
satana seduto davanti al laghetto con le spalle appoggiate ad una quercia. Piangeva e si
asciugava gli occhi. Poi mi ha guardato ed io gli dissi: «Tu mi fai dispetto a me ed io te li
faccio a te». Vidi arrivare la zattera e subito sono salite le anime. Gli Angeli stendevano la
mano per aiutarli a salire. Altre anime rimanevano a terra e dissi a Gesù: «Gesù, manda
un'altra zattera, che ancora ce ne sono sulla riva del laghetto!». Subito vidi un'altra zattera
e dietro un'altra ancora. In tutto erano tre zattere. satana alzò la testa e mi guardava
rimanendo senza fiato e si è voltato a guardare tutti quelli che salivano. Io gli dissi: «Ecco,
questo è il mio Dio!». Dopo un attimo scoppiò in un pianto a dirotto e quando le zattere
erano sparite, mi fece la linguaccia con la sua lingua di fuoco. Gesù amore mio, prepara
una barca, che ti devo dare tutte le tue creature, anche quelle dei Purgatori! Grazie Gesù!
Mercoledì 04/07/2007
Alle 5:00 nella profondità dell'inferno vidi il gigante mostruoso che teneva nella mano
destra un martello dal manico corto e a due teste rotonde e nella mano sinistra aveva un
uomo, che teneva come un giocattolo. Lo batteva sulla fronte e da tutte le parti, come si
batte il ferro per lavorarlo. Mio Dio, ti chiedo quest'anima: liberala per quella tortura e per
il tuo grande amore. Il maligno mi ha guardato ed io gli dissi: «Questo è il tuo regno, il
regno delle torture continuate. Ma nel nome di Gesù te lo toglierò oggi stesso». Appena ho
chiesto l'aiuto del Signore, satana ha preso un foglio scritto per darlo a me e mi disse:
«Tieni!». Io gli risposi: «Io da te non voglio niente. Vai via!». Mi ha guardato e ha preso
un chiodino per attaccarmi quel foglio sulla mia fronte. Io gli dissi: «Vai via, attaccalo alla
tua fronte! Maledetto, hai fatto tanto male a me e fai tanto rumore per il mondo e ti prendi
le anime. Ma io, nel nome Potente di Dio, te le toglierò. Hai capito? Sei sempre sveglio, di
notte e di giorno. Ti sdoppi per fare il male a quelli della terra e a quelli dell'inferno. Ma io
ti vedo e parlo a Gesù e all'uomo che non ha cuore, sa fare solo il male e quel male ricade
sulla sua anima e sulla sua famiglia fino alla quarta generazione». Avete capito, uomini
che non conoscete Gesù Crocifisso? Un giorno lo vedrete attaccato ad una croce, dove ci
aspetta. Chiedete perdono a Dio del male che avete fatto agli altri e sarete perdonati, se no
il male si volterà contro di voi, figli del mio povero cuore! Poi nella profondità dell'inferno
vidi che satana prendeva uomini e se li mangiava. Poi ne ha preso un altro e l'ha
posseduto. Poi si è trasformato di rinoceronte con un corno sopra il muso e li teneva sotto
la pancia, torturandoli con le sue brutture. Dopo vidi tre uomini con le ali. I loro corpi
erano piccoli e i volti erano mostruosi. Quegli uomini mi guardavano ed io dissi loro che
avrei pregato per la loro liberazione. Poi vidi una donna inchiodata sulla croce non con i
piedi uno sopra l'altro, ma affiancati. Era bella e mi chiedeva aiuto con gli sguardi per
essere tolta da quel tormento. Le dissi: «Pregherò e parlerò a Gesù». satana mi guardava e
fece finta di piangere. Le toccava il volto. Mio Dio che astuzia che ha quell'uomo
malvagio! Poi con il dito ha spinto una donna per farla cadere a terra. Lei indietreggiava e
piangeva e lui si divertiva come voleva. Mentre facevo la Via Crucis, il maligno parlava di
continuo. Era seduto a terra e non mi faceva capire quello che diceva. Poi ha acceso una
sigaretta e incominciò a fumare tutto nervoso. Una giovane di 20 anni mi disse: «Aurelia,
aiutaci!» e subito il maligno imitò quella voce ripetendo le stesse parole, per farmi credere
che le anime dell'inferno non possono uscire più. Io gli dissi: «Ingannatore maledetto! Io
vedo con gli occhi che mi ha dato Gesù che a Gesù niente è impossibile! Ma tu quando

perdi le anime, ti infili due pezzi di ferro nelle tempie, a destra e a sinistra, perché hai
perso la preda e ti prendi a schiaffi sul tuo sporco viso. Perché fai questo? Mi rispondi,
maledetto?». Il maligno si mise a piangere e mi disse: «Ma che vuoi da me?». Io gli dissi:
«Tu piangi perché io prego, Gesù manda gli Angeli del Cielo, ti tolgono le anime
dell'inferno e se le portano via. Hai capito? Vattene in nome di Dio!». Grazie Gesù!
Giovedì 05/07/2007
Alle 5:30 nella profondità dell'inferno vidi uomini ridotti a stracci ed erano tutti nudi e
stesi a terra. Dopo averli posseduti, satana li prendeva a colpi di un pezzo di palo e li
aveva ridotti piccoli come una creatura appena nata. Erano impastati da una schiuma
bianca e li tormentava. In confronto a loro satana era un gigante: la sua gamba era più
lunga dell'uomo più alto. Si è abbassato a prenderne uno nella sua mano. Poi il gigante si è
alzato e mi guardava. Io gli dissi: «Sei un gigante mostruoso, ma la tua forza viene
dall'uomo che ti dà la sua mano e ti sazia e tu cresci come un albero gigante. Tu devi
essere potato come si pota un albero, ma questo solo Dio può farlo». L'uomo è sulla via
del precipizio. Mio Dio, abbi pietà!
Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e vidi Abramo e suo figlio che
camminavano. Poi prese in braccio suo figlio, lo stese, alzò gli occhi al cielo e non vidi
niente più. Quando il Sacerdote ha preso il calice, il calice si è trasformato in un cappello
nero con due basette prolungate fino a sotto. Al centro della bocca del calice c'era la testa
dell'orsetto nero. Mio Dio, aiuta i Sacerdoti che ti disubbidiscono, perché io li amo non
con il mio cuore, ma con il tuo cuore. Gesù, fammi soffrire per il tuo grande amore e per la
salvezza dei Sacerdoti! La Madonna li chiama dicendo: «Preti, figli del mio cuore,
ascoltatemi, che è Dio che sceglie le anime che vuole, per la salvezza dei grandi e dei
piccoli». Mentre vedevo tutto questo, mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II che teneva
un Crocifisso nella mano destra e l'ha alzato per farmelo vedere e mi disse: «Aurelia,
confida in Gesù!», e così mi avvicino di più a Gesù Crocifisso. Gesù, io confido in te,
amore mio!
Venerdì 06/07/2007
Mentre pregavo, vidi satana che masticava qualcosa: era segno che mi avrebbe portato
disturbi, facendomi soffrire a causa dei miei figli. Ma io conosco il mio Dio e confido nel
suo grande amore. Signore, sia fatta la tua volontà! Dammi l'aiuto per i miei figli e per le
mie nuore! Perdonali, mio Gesù! Porta al mio corpo le sofferenze che devono arrivare a
loro! Loro non possono capire che satana entra nelle loro case e gli danno la mano. Dice
Gesù: «Aprite il cuore e così la bocca seminerà grano. Ma se il cuore non si apre, la lingua
semina zizzania. Correggetevi e avrete aiuto, prima le mamme e i papà. Non andate contro
le anime che sceglie Dio Padre, se no la vostra anima perirà. Dove sono io là c'è Giustizia.
Amatemi e sarete liberati dalla schiavitù di satana». Grazie Gesù, ti amo! Alle 14:45,
mentre leggevo il libro della Genesi, ho sentito satana venire da sotto terra e mi ha detto
gridando: «Hai capito o non hai capito?». Io gli dissi: «Quando Gesù mi dà la sofferenza,
dico: grazie Gesù! Quando mi dona gioia, dico: grazie Gesù! Sei tu che non vuoi capire».
Quando soffro sono con Gesù. Quando gioisco sono con Gesù. Grazie Gesù, fai di me
quello che vuoi, io confido in te! Alle 18:00 è venuta a trovarmi Rosetta con suo figlio.
Dicevo a suo figlio: «Va' in Chiesa, che Gesù non ci abbandona. La Domenica è il giorno
del Signore. Ci vuole Confessione e Santa Comunione, che Gesù ci aspetta». Appena dissi
queste parole, per un attimo mi sono sentita sollevare dal pavimento e mi girava la testa,
perché satana non vuole che io parli ai giovani. Mio Gesù, ti amo! La sera, mentre
pregavo, il maligno diceva parolacce contro di me.
Sabato 07/07/2007
Alle 5:30, dopo aver pregato una corona di Credo, ho sentito una mamma dell'inferno che
gridava il mio nome e mi disse: «Questo disgraziato mi ha malmenata con un pezzo di
palo. Aiutami, aiutami!». Quel lamento ha toccato il mio cuore e ho detto a Gesù: «Gesù,
liberali per il tuo tormento, abbi pietà per il tuo Sangue Prezioso, per carità!». Alle 8:00
sono andata in Chiesa per la Santa Messa e vidi Isacco nel letto e chiamava suo figlio
Esaù. Il padre parlava e suo figlio fece segno di sì con la testa. Suo figlio aveva un arco e
si mise a camminare dentro una campagna e saliva veloce. Ha preso un animaletto che
sembrava lo stesse aspettando e va dal padre. Subito vidi che prese un piatto in mano e
imboccava il suo papà, che lo ha subito benedetto, mentre il figlio era inginocchiato. Che
meraviglia e che gioia ho provato, anche se il mio corpo tremava. Alla Consacrazione vidi
la Colomba dello Spirito Santo che era molto bella. Era di luce bianca e mandava raggi da
tutto il suo corpo: da sopra la schiena, dalle ali, dalla testolina, dal becco, dal petticino,
dalla coda. I suoi raggi erano come quelli di Gesù confido in te e si formava una raggiera
di luce come quella del SS. Sacramento. Grazie Gesù! Il calice era coperto dall'orso e poi
vidi sul calice il volto di Gesù coronato da una corona atroce che copriva gli occhi di Gesù
e scendeva fino alle orecchie. Pietà, mio Dio!
Domenica 08/07/2007
Alle 6:00 nella profondità dell'inferno vidi un uomo frustato a sangue e il suo corpo era
irriconoscibile. Dopo averlo frustato con un nervo, l'ha inchiodato conficcando chiodi
lungo tutte le braccia, mentre quelli di Gesù sono solo nei polsi. Se aveste visto con i
vostri occhi allora sì che credereste. Ma Dio li fa vedere a chi vuole Lui. Mentre il
Sacerdote leggeva il Vangelo di Luca, dove si parla dell'invio a due a due dei Discepoli,
appena disse: «Ecco, io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi», mi è apparsa una aperta
campagna di una bellezza indescrivibile, dove c'era la Mamma di Gesù inginocchiata ai
piedi di Gesù Bambino, che brillava di luce ed è il più bello e il più puro. Vidi una stella
che lampeggiava con grande amore, come se quella stella parlasse. Che gioia ho avuto nel
mio povero cuore. Grazie Gesù Bambino che ti fai vedere da me! Grazie Mamma Celeste
che mi dai tanto! Alla Consacrazione dapprima vidi sul calice il volto di Gesù, ma subito
si è cambiato e vidi satana di orsetto che beveva dentro il calice e mi spiava. Io ero
contenta, perché almeno un po' di luce sul calice l'avevo vista. Io dicevo: «Nel nome di
Gesù, vattene!». Gesù mi fece vedere che satana era seduto sulla sedia del Sacerdote e mi
guardava, però stava per piangere e si toccava la fronte. Allora per sfogare la sua rabbia ha
cominciato a toccare le anime per farle parlare con prepotenza, come se fossero a casa
propria e sembravano come tanti uccelli che facevano un cicalio. Gesù mi fece vedere le
anime che erano in pericolo. Alla fine della Santa Messa, dopo il segno di croce,
l'infernale li ha fatto parlare come se fossero in piazza e mi è apparso Gesù Crocifisso
dentro un tormento. Io dicevo: «Silenzio, per favore!», e si alzò una donna e venendo
verso di me mi dis se: «Mio papà mi ha insegnato e la razza mia è tutta buona». Io non
sono contro l'uomo, ma sono contro il peccato che l'uomo non conosce. Cosa fate, figli del
mio cuore? Crocifiggete Gesù e fate ingrassare satana. Voi non avete né occhi per vedere
né orecchie per ascoltare il lamento di Gesù Crocifisso. La Chiesa siamo noi e spetta a noi
stare in silenzio, entrare coperti e non con canottiere, e non portare odio e disprezzo,
perché in Chiesa siamo davanti alla Maestà di Dio. In Chiesa, invece di colloquiare
continuamente, si prega con il cuore e tutti ad una voce, senza andare né più avanti né più
indietro. I Sacerdoti devono aiutare non con le parole, ma con il cuore, se no avranno
condanna. Guidate il gregge che Dio vi ha consegnato! Se una sola anima che vi è stata
affidata va perduta, anche la vostra anima è già condannata. Questo mi insegna Gesù, figli
del mio cuore!
Manoscritto ANNO 2007 47

Lunedì 09/07/2007
Alle 5:00 vidi satana che faceva segni sconci. Io gli dissi: «Ora incomincio a pregare e
offro al mio amore Gesù». Dopo un attimo satana mi disse prolungando la voce: «La carta
ancora non va, Aurelia!». Io dissi. «Qualunque cosa tu dici, io dico a Gesù: Signore, sia
fatta la tua volontà! Hai capito?». Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe e
mentre il Sacerdote leggeva il Vangelo di Matteo, alle parole: «Mia figlia è morta», vidi il
lettino e la bambina, mentre Gesù la guardava. Poi la prese sulle braccia. Poi vidi quella
donna che aveva toccato il mantello di Gesù, che si è voltata a guardarmi come per dirmi
qualcosa. Che meraviglie che Gesù mi fa vedere! Grazie Gesù! Dopo la Santa Messa si
misero a discutere in Chiesa e vedevo satana in mezzo a loro che li spingeva a parlare per
fargli perdere tutte le grazie che avevano preso con la Santa Messa. E poi satana si
mangiava le loro preghiere. Mio Dio, non sanno quello che fanno! Ho continuato la
coroncina alla Madonna del Carmine. Alle 10:30 mi è apparsa la Madonna del Carmelo.
Che meraviglia! Grazie Mammina cara! Alle 11:00 mi è apparsa la Madonna di Fatima
incoronata e splendente. Era contenta che avevo pregato coroncine continuate. Ma subito
ho avuto una visita di satana che aveva il viso piatto e brutto ed era calvo. E' passato a due
passi da me e mi guardava con gli occhi storti. Io lo guardai e gli dissi: «Vai via in nome
di Dio! Mi fai schifo. Fuori, in nome di Dio!» ed è sparito e ho potuto continuare la mia
povera preghiera.
Alle 14:00 vidi la tortura atroce dell'inferno. Vidi Gesù in croce che si è voltato a
guardarmi ed io gli dissi: «Gesù, amore mio, hai portato il tuo S. Corpo sulla croce atroce
per i nostri peccati e ancora sei sul patibolo per noi e resisti agli oltraggi fatti da noi tutti,
pur di darci vita. Ma l'uomo non ascolta e si fabbrica un dio a modo suo. Perdona i tuoi
figli, Padre di misericordia!». Subito mi è apparso Gesù con la veste di luce splendente, si
è avvicinato ad un vaso di margherite bianche splendenti, ha steso la mano destra, toccò un
fiore e si voltò a me come per dirmi qualcosa. Era acceso d'amore per tutti. E poi è sparito.
Gesù, ti amo, amore mio! Mentre pregavo il Santo Rosario, mi è apparso Gesù confido in
te con un raggio di luce nella sua mano destra. Com'è bello il mio amore Gesù! Grazie
Gesù, ti amo! Mi sono sentita chiamare da una donna che mi disse: «Aurelia, io non vado
da nessuna parte, resto con te». Io le risposi: «Non so se sei del Purgatorio o dell'inferno,
ma ti darò preghiere e tu sarai sempre con me. Grazie Gesù!». Poi vidi il mio Crocifisso
diventare di carne e i suoi occhi si aprivano e si chiudevano. Che gioia ho provato!
Martedì 10/07/2007
Alle 6:00 vidi l'inferno, dove c'era un uomo bruciato fino alle ossa ed era nero come il
carbone. Mio Dio, pietà! Il corpo di quell'uomo era mostruoso e non si poteva muovere. I
suoi occhi mi potevano guardare. satana non si ferma di torturare le anime. Non c'è notte
né giorno, ma solo torture continuate. Talvolta li fa ridere per fare dispetti a me, ma io
dico a quelle anime: «Nel nome Potente di Dio, sarete liberati dal nostro Dio Potente!
Oggi parlerò con il mio amore Ge sù, che è anche il vostro amore. Fratelli, sorelle, giovani!
Gesù viene a liberarvi. Avete visto come arrivano le zattere e le barche? Dovete avere
questo pensiero: Gesù manda gli Angeli a liberarvi. Vi amo tanto e offrirò quelle
sofferenze che vi dà per la vostra liberazione. Vi voglio bene!». Così inizia la mia povera
giornata. Sia fatta la volontà del mio grande amore Gesù. La mattina sono andata nella
Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa, ma qui il parlare era continuato, anche mentre
il Sacerdote dava la Santa Comunione. Se i presenti non sanno come comportarsi, è
compito del Sacerdote insegnare le verità di Dio. Almeno in quel momento bisogna stare
raccolti e pieni di amore verso il nostro Dio che viene in mezzo a noi e dentro di noi. Figli
cari, attenti a non cadere nella trappola di satana! Attenti, perché tutti passeremo dal
Tribunale di Dio e Dio è Giustizia! Verso le 10:30, mentre stavo pregando, nella
profondità dell'inferno vidi le anime che erano al laghetto e satana era seduto con le spalle
48
Manoscritto ANNO 2007
ad una quercia e stava per piangere. Poi di scatto si alzò per radunare il suo gregge e li
faceva uscire velocemente dall'acqua e mi guardava come per dirmi che aveva vinto lui.
Poi, dopo aver detto una parolaccia, mi disse: «Ma non ti fermi più?». Io gli risposi: «No,
no!». Alle 11:30 lo sentii parlare di nuovo e satana disse gridando: «Non c'è Aurelia!». Io
lo guardai e gli dissi: «Io sono qui ai piedi di Gesù Crocifisso». satana pensava di aver
vinto lui perché aveva fatto uscire le anime dall'acqua del laghetto. Io gli dissi: «Ci
vedremo più tardi, quando Gesù viene a liberare. Hai capito che Dio è tutto?». Grazie
Padre, grazie Gesù! Alle 14:00 mi è apparso il S. Papa Paolo VI con la mantellina rossa e
si è voltato verso di me per guardarmi con grande amore. Era di una bellezza meravigliosa.
Subito mi è apparso il S. Papa Giovanni XXIII, che mi ha guardato. Ho avuto una grande
gioia a vederli tutti e due insieme. Aiutatemi perché possa aiutare le anime condannate e
quelle dei Purgatori! Vi prego! Vi amo come Gesù. Subito è venuto il maligno a
mormorare dicendo: «Fa', fa' e non preoccuparti!» e se ne andò mormorando il mio nome.
Io continuavo a pregare Gesù perché mandasse gli Angeli e la barca di luce per liberare le
anime condannate e quelle che si trovavano al Giudizio di Dio. Gesù, io confido in te! Poi
nella profondità dell'inferno vidi satana che radunava le anime dentro un cerchio nero per
non perderle. Sentii satana che mi disse: «Ora è finita per te!» e Gesù ha fatto sì che
nell'inferno si sentisse la mia voce che diceva: «Ora davvero è finita per te, non per me!
Hai capito?». Subito ho sentito la voce di una donna che mi disse: «Aurelia, hai fatto bene!
Aurelia, ti vogliamo bene, liberaci!» ed io: «Io non libero, è Gesù che libera!».
Mercoledì 11/07/2007
Alle 3:00 stavo dormendo, ma ho sentito la presenza del diavolo vicino al mio letto e ho
detto: «Vattene in nome di Dio!». Era un uomo forte che mi guardò e sparì subito perché è
venuta la Madonna di Fatima che mi ha lasciato tanta forza. Grazie Mammina cara, ti
voglio bene! Accetta le mie misere preghiere! Ti amo nel mio povero cuore. Alle 8:00
sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa in onore di S. Aurelia
vergine e martire. Mentre il Sacerdote predicava del suo martirio, mi è apparsa una
giovane bella di circa 18 anni, che si è voltata e mi ha guardato. Con il suo sguardo
d'amore di Dio mi ha fatto capire tante cose belle. Poi ha alzato gli occhi al cielo per farmi
capire che al disopra di Dio non c'è nessuno. Fratelli e sorelle, vi dico che Gesù segna tutto
quello che deve avere ogni creatura sulla terra. Guai a chi brama e fa il male! Costui non
ha sete di Dio, ma ha sete dell'infernale. Il padre di S. Aurelia ha comandato il taglio della
testa di sua figlia e ora che cosa fanno gli uomini della terra? Io vedo che dalla loro bocca
esce una schiuma velenosa, che un giorno si trasformerà in condanna. Un giorno vedrete
con i vostri occhi che chi fa la spia e ascolta le cose degli altri e poi si diventa giudice,
ritenendosi giusto, chi spinge al peccato e a combattere contro un'anima per sparlare,
sappia che lo fa a Cristo, e avrà la sua ricompensa. Grazie fratelli e sorelle di quello che
avete fatto per me! Ora trovate riparo, perché Gesù porta la morte e non si sa a chi tocca.
Ricordatevi che si deve dare conto a Dio Potente. Salvatevi, che siete in pericolo! Grazie
Gesù della giornata che ci dai! Ti amo nella gioia e nel tormento! Alle 11:30 satana mi
disse: «Ora finiscila! Hai capito?». Stavo pregando tutti i Santi per aiutare le anime che
camminano sulla terra e che sono in pericolo. Io gli risposi: «Spostati, maledetto! Io
chiamo i Santi e ti farò battere come vuole Cristo Gesù Crocifisso. Vai via, maledetto!».
Giovedì 12/07/2007
Alle 6:00 mi sento dire da un'anima che voleva preghiere: «Aurelia, vita mia, ma vuoi
scrivere [le cose che Gesù ti fa vedere]? Ma ora cosa stai facendo?». Mi ha chiamato con
amore, perché vuole preghiere. Io sono saltata dal letto e mi sentivo in colpa perché mi ero
addormentata. Perdonatemi, ma se non riposo non ce la faccio a pregare di continuo. Voi
pregate a Gesù e a Maria che mi diano la forza. Grazie che venite a svegliarmi! Anche la

Mammina mi sveglia all'una di notte o alle 3 di notte. Grazie sorella cara che mi hai
svegliato e così ho potuto incominciare la mia povera preghiera. Per tutta la notte non ero
riuscita a dormire. Alle 6:00 ho iniziato il Santo Rosario alla Madonna del Carmine (tre
Corone), il cantico di Zaccaria e tante altre preghiere. Gesù mi ha fatto lodare e mentre
lodavo, nella profondità dell'inferno vidi il laghetto e satana seduto a terra con le spalle ad
una quercia. Stava guardando le anime dentro il laghetto come un pastore guarda le sue
pecore. Ma quando si offrono le preghiere, arriva la barchetta di luce che carica le anime
condannate. Io la vidi e dissi: «Grazie Gesù che hai riempito la barchetta di anime
condannate per portarle al Padre buono! Grazie! Ti amo!». Appena si è riempita, è sparita
come un fulmine. Poi dissi a Gesù: «Gesù, prepara un'altra barchetta più grande! Grazie!».
Stavo pregando di continuo dalle 6:00, quando a mezzogiorno mi è apparso Gesù confido
in te e Suor Faustina inginocchiata ai suoi piedi. Che bellezze che vidi! Grazie Gesù e
grazie Suor Faustina! Pregalo tu a Gesù, che mi faccia diventare forte! Alle 13:45, mentre
pregavo, vidi Gesù confido in te rivestito di luce splendente. Grazie Gesù! Subito vidi il
maligno che torturava un uomo e lo possedeva. Poi quell'anima, che non capivo dove si
trovava, mi ha guardato e mi ha detto: «Aurelia, quello che ho capito è che siamo tutti
peccatori. Chi si diventa giudice, Aurelia, viene condannato. Sono le verità». Io gli ho
risposto: «Ma lo sai quando l'uomo capirà? Quando si troverà dove ti trovi tu».
Venerdì 13/07/2007
Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi che le mani
del Sacerdote erano diventate nere da farti paura e il calice si è trasformato in un animale.
Quando ha preso l'acqua per purificarsi le mani, vidi scorrere fra le sue mani l'acqua di
luce e le dita dove sono cadute quelle poche gocce si sono rivestite di luce. Ma subito
dopo sono diventate di nuovo nere. Signore Gesù, non so quale preghiera devo fare per
liberarlo dal serpente velenoso. Gesù, portami sulla croce, fallo per il tuo grande amore.
Gesù, ti amo! Il mio corpo tremava di dentro e di fuori, perché vedevo anime che
andavano nella perdizione. Fate il bene, non il male. Dopo un po' vidi il S. Papa Giovanni
Paolo II che mi aprì le braccia, mi guardò e alzò gli occhi al cielo. Grazie S. Papa
Giovanni Paolo II! Alle 11:00 nella profondità dell'inferno vidi satana che prendeva e
possedeva anime condannate. Lui mi vedeva e mi guardava. Io gli dissi nella mente:
«Lasciali in nome di Dio!». Lui mi guardò e facendo segno mi disse: «E guardala,
guardala!». Io gli risposi: «Veramente grande chi sei tu, animale! Neanche gli animali si
trattano così, brutto schifoso! Li fai correre fin quando cadono a terra, schifoso
maledetto!». Poi dissi a Gesù: «Gesù, questi li voglio, amore mio!». Mentre il maligno
buttava fuoco dalla sua bocca, vidi cadere anime ed erano di fuoco. Mio Dio, dammi
quelle anime per carità, hanno il tuo corpo! Mio potente Gesù ti amo nella gioia e nel
tormento! Era dalle 5:00 che stavo pregando, ma per tutta la giornata sono stata come
stordita dal tormento. Capivo tutto, ma non mi reggevo in piedi. Mi sono incominciata a
riprendere verso le 14:50, l'ora quando Gesù è spirato e per 10 minuti ho abbracciato il
Crocifisso stringendolo al mio cuore e dicevo: «Vedi, Gesù, ti ho abbandonato! Te l'ho
detto che hai una serva inutile. Ho abbandonato le anime che gridano di continuo e che
sono terrorizzate dall'uomo -scimmia. Gesù, ora sono le tre di pomeriggio e tu risorgi per
salire al Padre tuo. Non salire da solo, prendi quelle anime che sono nel tormento eterno e
portali con te. Per la tua croce non lasciarli. Tu ti sei staccato per poche ore e poi ti sei
inchiodato di nuovo per tutti noi». Mentre parlavo così, nell'inferno vidi satana pieno di
rabbia che con una spada ha infilzato lo stomaco di tanti uomini quanti ne potevano
entrare nella lunghezza di quella spada e alzò la spada piena di quegli uomini. Poi alzò le
mani e guardando in alto si tirava pugni violenti. Grazie Gesù che mi hai fatto soffrire!
Gesù, ho capito che in quest'ora devo chiedere e dopo posso pregare. Fammi soffrire come
vuoi tu, per portarti anime. Ti amo ogni giorno di più! Dopo un po' mi sento dire:
«Dovevamo venire, ma si è rotta la carta». Era un uomo dell'inferno che era salito dentro
la barca inviata da Gesù per liberare le anime, ma l'Angelo lo prese e lo buttò di nuovo
nell'acqua, perché non era scritto sulla carta dove Dio scrive i nomi di quelli che devono
essere liberati. Io gli dissi: «Fratello, non dispiacerti, che io conosco il mio Dio. Hai
capito?». Poi vidi un grosso pesce che saltò e aprì la sua bocca grande esclamando: «Eeh!
Eeh!». Io gli risposi: «Ooh! Ooh! Ma che vuoi? Te li toglierò nel nome di Gesù».
Sabato 14/07/2007
Alle 6:45, mentre stavo pregando piano, piano, mi è apparso un cobra che mi guardava e
ha aperto la bocca come per darmi un morso avvelenato. Io gli dissi: «Vai indietro, in
nome di Dio!» e si alzò lungo tutta la sua lunghezza che non so dire quanti metri era. Era
inferocito, ma ho invocato Gesù e subito è sparito. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione, appena il Sacerdote si è
avvicinato al calice, su di esso vidi l'orso nero che beveva il sangue di Cristo e il calice è
diventato nero. Anche le mani famiglie le braccia del Sacerdote sono diventate nere. Pietà,
mio Dio, aiutalo. Quando il Sacerdote mi vede in estasi, lui si sente agitato, perché non
resiste la presenza di Dio. Il maligno è tanto cattivo e si impossessa. Mio Dio, pietà! Non
vidi a Gesù, ma mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II con le braccia aperte. Era dentro
una cascata di perle bianche. Grazie Santo Padre! Alle 15:00, mentre pregavo la Via
Crucis, mi sono inginocchiata e dicevo: «Sono le ore tre, l'ora che sei morto sulla croce per
noi e per tutti. Gesù, ti offro la tua morte per quelle anime che sono nella condanna eterna
e nel tormento eterno. Io ti chiedo per quelle anime dell'inferno e dei Purgatori. Me ne
liberi un po', per carità?». Subito vidi arrivare una zattera guidata da un Angelo. Vidi salire
due uomini presi per mano dall'Angelo. Poi voleva salire un altro, ma l'Angelo l'ha spinto
ed è caduto in acqua. Io ho chiesto a Gesù: «Ti prego, manda una barchetta per quelli che
sono rimasti e piangono!». Non avevo finito di dire "Presto, Gesù!", che subito vidi una
barchetta stretta e lunga e un Angelo ha fatto salire 4 uomini. Ma vidi pure un uccello
gigante e inferocito che è corso a togliere dall'acqua quelle anime che erano rimaste, prima
che le prendesse l'Angelo. Io ho avuto gioia perché ho capito, che quando chiedo a Gesù
devo inginocchiarmi ai piedi del Crocifisso. Gesù, prepara un'altra barca!
Domenica 15/07/2007
Alle 7:00 mi è apparso il mostro e mi ha guardato con gli occhi storti. Io gli dissi: «Cosa
vuoi? Vai via in nome di Dio!» e subito mi è apparsa la Madonna di Medjugorje
incoronata e dall'aspetto maestoso. Aveva dei veli bianchi attaccati alla sua veste bianca di
luce splendente ed era vestita come se dovesse andare ad una festa. Il velo che le copriva
le spalle si è alzato e si è piegato intorno alle spalle e alla corona. Gli altri veli si
gonfiavano. Mi diede uno sguardo dolce, tenero e pieno d'amore. Era di una maestà divina.
Grazie Maria! Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa, ma
c'era satana che girava intorno alle persone e si è fermato a guardare il Sacerdote. Io gli
dissi: «Tu puoi guardarlo, ma non è tuo. Vai via in nome di Dio!». Alla Consacrazione
vidi oscurarsi la Chiesa e l'altare diventare nero. Le mani del Sacerdote sono diventate
nere e l'orsetto, della grandezza di un topo, è saltato dentro il calice, poi alzava la testa, mi
guardava e mi faceva smorfie, ma io gli dissi: «Io ti dico che ti farò piangere!». Gesù era
nel tormento, perché l'uomo usa la lingua e gli sguardi per ingannare. Gesù soffre e ci
aspetta il giorno che andremo al cospetto di Dio Padre. Era esposta la statua di Maria
Ausiliatrice e la vidi diventare tutta piena di una luce splendente che brillava. Mi ha
guardato e la vidi che aveva potenza ed era piena d'amore. Vidi che dall'altare stava
scomparendo quel nero carbone. Il mio corpo tremava e il mio cuore piangeva perché
l'uomo parla di pace, ma combatte e frusta a Cristo Crocifisso.
Manoscritto ANNO 2007 49

Alle 19:00 sono andata nella Chiesa di S. Maria del Lume a Pellaro. Appena è iniziata la
Santa Messa, la Chiesa era piena di animali così spaventosi che sono rimasta
immobilizzata e senza parola. Se le anime avessero visto quello che io avevo visto, non ci
sarebbe rimasto nessuno nella casa di Dio. Prendevano le anime dei presenti e li
possedevano. Loro si sentono di seguire Cristo, ma gli voltano le spalle. Io dissi a Gesù:
«Grazie Gesù amore mio, perdonali! Io li amo». Alla Consacrazione vidi il calice
diventare bianco di luce, ma gli animali giravano intorno all'altare e guardavano il
Sacerdote di colore che stava celebrando. Ho pregato Gesù e la Madonna di aiutare questo
Sacerdote. Me ne sono andata tormentata perché non avevo visto Gesù, ma subito vidi
Gesù Bambino dentro un cesto sotto la statua della Madonnina. Aveva le braccia alzate e il
piedino un po' alzato, era gioioso e pieno di luce. E' stato tanto bello vedere queste
meraviglie! Subito vidi il S. Papa Benedetto XVI con il Vangelo in mano. Mi ha guardato
con uno sguardo fisso e fermo. Era pieno d'amore di Dio. Era davanti al Tabernacolo e
dopo aver guardato la porticina, ha aperto un libro di luce e mi fece vedere che quel libro
era di 50 fogli, 25 a destra e 25 a sinistra. Alzò la testa e mi guardò e vidi che era il
Vangelo. Era a soli due passi da me, che meraviglia! Grazie Gesù, ti amo, mio Santo
Padre! Il mio corpo tremava a vedere le cose del Cielo, quelle della terra e quelle di sotto
la terra.
Lunedì 16/07/2007
Alle 3:00 mi ha chiamato una donna che è nell'inferno e mi disse. «Aurelia, alzati,
svegliati, aiutaci!». Io ho cominciato le tre Corone del Santo Rosario e le ho offerte per
loro. Al termine sentii satana che mi disse: «Ti ammazzo!» ed io: «Davvero mi ammazzi?
Se Dio te lo permette, fallo, ma se Dio non te lo permette non ti accostare a me, perché io
nel nome potente di Dio ti toglierò tutti quelli che hai ingannato. Hai capito?». Subito nella
profondità dell'inferno vidi la donna che mi aveva chiesto aiuto: stava correndo per
sfuggire a satana che si era trasformato in un maiale della grandezza di un bue. Incuteva
terrore e spavento. Quando ha raggiunto quella donna, quel grosso maiale l'ha posseduta e
con quella grossa boccaccia le strappava la carne. Mio Dio, aiutala per carità! Sulla terra
non ho mai visto un maiale così grosso e spaventoso. Poi vidi un'oca che correva. Ho
capito che era una donna trasformata in oca. Subito satana di uomo gigante la prese e dopo
avermi guardato le ha strappato il collo e la buttò via. Il maligno si voltò verso di me e mi
disse: «Ti strapperò il collo così». Ed io: «Davvero? Se Dio te lo permette sia fatta la Sua
volontà! Ma se il mio Dio non te lo permette, non ti avvicinare a me, perché ti strapperò
non il collo, ma le anime che tu hai ingannato. Hai capito testa di rapa? Ora vai via nel
nome potente di Dio! Io offrirò le mie misere preghiere al mio Dio potente e offrirò le
preghiere dei grandi, quelle che ti staccano le gambe e il collo. Vedrai che sono guidata da
Maria la Regina del Cielo della terra e di sotto la terra, sono guidata da Gesù, da Dio
Padre, dai Santi potenti, dai Santi Papi che sono al Cielo, dai Santi Cardinali, dai Santi
Vescovi che mi appaiono e dal S. Papa Benedetto XVI che aiuta tutta l'umanità. Tu lo sai
che queste sono le verità di Dio. Io nel nome potente di Dio sveglierò l'umanità, perché lo
vuole il mio amore Gesù. Hai capito satana, maledetto da Maria, da Dio e anche da me?».
Grazie Gesù! Soccorrimi che io possa aiutare a tutti pregando il mio Dio potente.
Alle 14:30 nella profondità dell'inferno vidi satana che aveva immobilizzato un uomo
tenendolo con la sua mano destra faccia a terra e lo possedeva in un modo brutale. Alle
15:00 nella profondità dell'inferno vidi una zattera vicino al laghetto dell'inferno. Appena
dissi: «Gesù, liberali!», vidi tante anime che mi chiedevano aiuto: vidi un'anima torturata,
un uomo trasformato di serpente che usciva da sotto terra per farsi vedere da me, un altro
faceva uscire le braccia da sotto terra, un altro ancora si era attaccato al corpo di un altro
uomo. A questo giovane dissi: «Alzati e vai sulla zattera in nome di Dio!». Ma si era
appena alzato, che quell'uomo si attacca al suo corpo ed è venuto satana e li ha fermati.
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Manoscritto ANNO 2007
Allora dissi: «E ora aspettate che vado a pregare insieme a tanti fratelli». Da sotto la terra
ne vedevo uscire in tanti ed erano trasformati di tanti modi. Pregai così: «Gesù, per carità,
mi liberi 3 o 4 donne di questi che stanno uscendo da sotto terra? Amore mio, perdono e
pietà! Dai gioia alla tua Mamma, perché sono i suoi figli! Grazie Gesù!». Mentre pregavo
la Coroncina della Divina Misericordia, ho sentito gridare una donna che veniva
dall'inferno: «Aurelia, ora rivolgiti a tutto il mondo a chiedere preghiere per noi!». Era
arrabbiata ed è venuta a parlarmi. Io le dissi: «E tu sei la prima ad uscire. parlerò a Gesù di
questa tortura continuata». Poi mi ha ripetuto per due volte: «Aurelia, hai capito?» ed io
per due volte ho risposto: «Sì, sorella!». Poi ha continuato: «Se voi pregate, usciranno tutte
le anime». Ed io: «Sì, sorella, nel nome di Gesù, il vero Dio». Grazie Gesù, che le mandi a
parlarmi!
Sabato 21/07/2007
Alle 7:00 vidi satana che aveva trasformato un uomo in una carriola: la ruota era la testa e
la puliva con uno straccio. In quella carriola doveva mettere le teste tagliate. Si voltava a
me per farmi vedere che era un super maestro e sa fare tutto. Io gli dissi: «No! Tu non sei
un maestro, tu sei un animale, un pazzo. Solo una cosa non sai fare: prendi una Corona in
mano e prega il tuo Dio, che Dio ti può perdonare, se no verrà a bruciarti per tutta
l'eternità. E' Lui che ha Potenza, è Lui che ci ha creato, è Lui il nostro Padre, è Lui il
nostro Padrone, è Lui tutto per noi. Dio te li toglierà tutti con il suo grande amore per i
suoi figli. Hai capito, maledetto? L'ora di Dio sta suonando e tu lo sai». Sono andata nella
Chiesa di S. Maria del Lume, ma non c'era nessuno. Mi sono inginocchiata davanti il
Tabernacolo e mi è apparso Gesù in croce e l'Addolorata inginocchiata che pregava suo
Figlio. Stava piangendo e il suo volto era bagnato. Dissi a Gesù: «Vedi cosa ti chiede la
Mamma del tormento e dille di sì. Ti amo!». Dopo un po' sono andata nella Chiesa della
Madonna del Santo Rosario di Reggio Calabria, dove ha celebrato padre Tarcisio. Era
pieno di amore e predicava la pace, l'amore alle persone, il rispetto di ogni creatura di Dio.
Mi è apparso di nuovo Gesù Crocifisso ed era vicinissimo a me. Gesù era nel tormento.
Grazie Gesù! Per tutta la notte satana mi parlava e mi diceva tante cattiverie.
Domenica 22/07/2007
Per tutta la mattinata satana parlava per disturbarmi di continuo. Si è presentato di anche
di mio genero. Gesù, aiutaci! Sono andata nella Chiesa di S. Maria del Lume per la Santa
Messa e c'era Don Benedetto. Mentre predicava, vidi il Tabernacolo inondato da un
vulcano di luce color oro fino. Se l'avessero vista, avrebbero provato quella gioia vera che
Cristo dà alle anime che Dio chiama. Gesù, ti amo! Alla Consacrazione, quando ha alzato
il calice, al posto del calice vidi il volto di Gesù grande, vivo e vero. Poi si è aperta la
porticina del Tabernacolo, è uscito un vulcano di luce ed è apparso il Santis simo
Sacramento dentro un ostensorio di oro, da dove si irradiava una luce che riempiva tutta la
Chiesa. Grazie Gesù, ti amo! Alla fine della Santa Messa vidi di nuovo una luce
splendente. Grazie Gesù!
Lunedì 23/07/2007
Alle 19:00 sono andata nella Chiesa di S. Maria del Lume per la Santa Messa. C'era un
Sacerdote di colore e mentre i giovani cantavano, mi è apparsa la Madonna inginocchiata
ai piedi di Gesù Bambino, che era dentro un cestino. Che meraviglia vedere tanta purezza,
tanto amore! Alla Consacrazione vidi i gradini dell'altare pieni di neve e di luce splendente
che proveniva dal calice e dal Vangelo. Vidi un Angioletto piccolo che aveva solo la
testolina, il petto e le ali e svolazzava verso di me, guardandomi con grande amore. La
veste, le ali e i capelli dell'Angioletto erano color oro. Che meraviglia! Io sono rimasta
incantata e sentivo anche dolore e tormento nel mio corpo, soprattutto al costato, alle

mani, ai piedi e alla spalla fino alle reni, alla testa e in tutto il volto. Avevo uno spasimo al
cuore. Grazie Gesù che mi fai soffrire! Tu sei tutto per me e per tutti! Gesù, amore mio,
salva a tutti e libera quelle anime che si trovano nei Purgatori, nelle caverne e nella tortura
eterna. Libera quelle che sono al Tribunale di Dio, abbi pietà di loro e fa' che non cadano
nelle mani del mostro, che sta facendo tanto male ai grandi e ai piccoli. Ti amo io per loro,
Padre di misericordia! Vidi un cerchio di luce color di oro e dentro c'era una scritta che
non ho saputo leggere.
Mercoledì 25/07/2007
Alle 4:00 nella profondità dell'inferno vidi satana che fece un massacro di uomini e donne,
che erano tutti stesi a terra. E così sta facendo anche sulla terra. Non ha pietà e l'uomo
ancora non vuole capire. Mio Dio, abbi pietà! Alle 8:45, mentre stavo parlando con mio
genero, a 50 cm sopra la sua testa vidi volare la colombina. Poi mi è apparsa appoggiata su
un ramoscello e una terza volta mi è apparsa voltata verso di me che mi dava sguardi pieni
d'amore. Ti amo Spirito di Dio! Io rimasi nella gioia. Grazie Gesù! Alle 10:30, mentre
pregavo, vidi di nuovo la profondità dell'inferno. C'era satana trasformato di elefante, alto
più di 20 metri. Era carico di anime che stava facendo entrare dentro l'inferno. Entrava
calmo e tranquillo, ha abbassato le zampe di dietro e ha fatto scivolare dentro l'acqua tante
anime. E l'uomo dice a Dio: "Perché ci condanni?". L'uomo vuole fare la sua volontà, non
quella di Dio. L'uomo è lontano da Dio, perché commette peccati di tutti i modi: odio,
disprezzo, non si prega, non si segue Cristo, si bestemmia. Le Chiese sono diventate un
circolo dove si parla di continuo e ci si diverte, ci si diventa giudici pieni di autorità e
quindi assassini. Uomo senza di Dio, fermati! Chi viene perseguitato e ucciso, quello è
salvo, ma chi perseguita ed uccide cadrà nelle caverne dove c'è tortura eterna. Mio Gesù,
perdonaci, abbi pietà! Gesù, ti prego, liberali, perché non sanno quello che fanno, non ti
conoscono e non conoscono l'uomo gigante e mostruoso! Alle 15:00, mentre pregavo la
Coroncina della Divina Misericordia, vidi satana seduto. Era un grosso gorilla che aveva il
naso grosso, gli occhi di fuoco e mi guardava. Gridava e incuteva terrore. E questo mostro
cammina sulla terra e poche anime lo vedono. Mio Dio, aiuta le tue creature!
Giovedì 26/07/2007
Verso le 2:30, mentre pregavo il Santo Rosario, sentivo satana che mi diceva: «Ti faccio
vedere io a te, brutta disgraziata!» e diceva tante parolacce. Io gli dissi: «Prenditi questa
corona e non farti vedere! Vai via! Hai capito?». Alle 10:00 vidi un massacro di uomini
picchiati senza pietà. Un donna ha alzato la testa e mi ha guardato. Gesù, amore mio, ti
amo! Libera le anime! Alle 15:00 offrivo a Gesù le mie povere preghiere per le anime dei
Purgatori, sia per i grandi che per i piccoli e dicevo a Gesù: «Mio amore, ti prego, libera
quelle anime torturate da satana! Liberale per il tuo Sangue Prezioso». Mi sono sentita
chiamare per nome dal maligno che era arrabbiato. Io gli dissi: «Che c'è? Sei arrabbiato?
Te l'ho detto che sono testarda. Tu fai finta di non sentire. Tu me ne hai fatte tante ed io le
faccio a te. Hai capito? Vai via!». Ho sentito una donna che mi diceva tutta contenta e con
voce dolce: «Aurelia, mi liberi? Mi chiamo...». Stava per dire il suo nome, ma satana l'ha
fermata. L'ho sentita di nuovo: «E' vero, è vero che tu mi liberi?». Io le risposi: «Io no, è
Gesù che libera. Io prego e soffro come vuole Gesù. Sorella, non preoccuparti se non so il
tuo nome. Ti ho vista e sarai liberata tu e gli altri. Manca poco per farvi uscire nel nome di
Gesù. Dillo a nome mio all'uomo -gorilla che a Dio niente è impossibile. Ti amo, sorella!».
Subito vidi venire satana tutto arrabbiato e gridando disse: «Aurelia, ricordatelo che ti farò
soffrire!». Ed io: «Se Dio te lo permette! Io accetto tutto quello che vuole il mio grande e
potente Dio. E ricordati che quando tu mi fai soffrire, io nel nome potente del mio grande
Dio ti toglierò le anime che tu torturi». Grazie Gesù, ti amo! Liberali per carità. Gesù, non
mi è rimasto più niente sulla terra, ora dammi le anime che cadono in qualsiasi peccato!
Ah se l'uomo ti vedesse! Io ti farò conoscere per il mondo. Stavo per terminare la mia
povera preghiera, quando mi è apparsa la Madonna della medaglia miracolosa che
mandava raggi dalle sue mani. Aveva le braccia aperte dentro uno splendore di luce. Poi
mi è apparso Gesù in croce. La croce era tutta accesa di luce e quel corpo vibrava d'amore.
Gesù e Maria mi hanno trasmesso tanta gioia. Per circa un'ora ho avuto un colloquio pieno
d'amore con il vero amore e con la Regina del Cielo. Che gioia che ho avuto! Alle 19:00
sono andata nella Chiesa della Madonna del Santo Rosario di Reggio Calabria, dove ha
celebrato Padre Lino. Alla Consacrazione non vidi niente. Verso la fine vidi in alto, sopra
l'altare, Ge sù morto grande quanto la lunghezza dell'altare. Era deposto e ho provato una
pena al mio cuore. Questo Sacerdote, circa due mesi addietro, mi aveva detto in Chiesa:
«Tu sei santa?». Io non ho voluto offenderlo e gli ho risposto: «Tu lo dici. I Santi sono in
Paradiso». Lui si è voltato con presunzione e se n'è andato. Sacerdoti, così volete seguire a
Cristo, facendo i giudici? Guai a te che non segui a Cristo, ma segui il serpente velenoso!
Un giorno troverai il "ristoro" del maligno. Fratello, il vero Giudice di tutti è Dio! Signore,
abbi pietà, io li amo tutti!
Domenica 29/07/2007
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa, celebrata da padre
Paolo. Durante l'omelia parlava dei Santi ed io vedevo una luce. Alla Consacrazione,
appena ha toccato il calice, si fece bianco di luce splendente. Subito il calice si è
trasformato nel volto grande e di carne di Gesù. Era di una bellezza divina. Appena ha
preso l'Ostia e l'ha spezzata, si è trasformata in una sfera dorata piccola come l'Ostia e
molto bella. Grazie Gesù! Dentro l'Ostia mi è apparso Gesù Crocifisso. Vidi di nuovo il
volto di carne di Gesù, che mi ha dato i suoi sguardi. Subito mi è apparso in alto Dio Padre
gigante e seduto. Mi ha dato uno sguardo d'amore di un vero Padre. Ai Suoi piedi vidi il S.
Papa Benedetto XVI. Si guardavano e forse parlavano di me. Poi si voltavano con i loro
sguardi d'amore. Alle 14:30 mi è apparso il S. Papa Giovanni XXIII. Grazie Santo Padre
buono, vi amo! Aiutatemi a portare le anime a Gesù! Mi è apparsa una lanterna accesa che
non si poteva spegnere. Era di luce ed era meravigliosa. Poi vidi il Crocifisso di casa mia
trasformarsi di carne e mi diede tanti segni. Gesù, amore mio, aiutami per carità! Ti amo
non come voglio io, ma come vuoi tu, amore mio. Grazie Gesù!
Martedì 31/07/2007
La mattina presto ho sognato un'aperta campagna, dove c'era una casetta con un garage
chiuso e una piccola scala. Al primo piano c'era una stanzetta piccola, dove un uomo e sua
moglie stavano giocando a carte. Io li ho guardati e dicevo nella mia mente: «Queste carte
le ha inventate satana, ma la Santa Corona ce l'ha data la Mamma Celeste, che piange
lacrime di sangue». C'era un balcone ed una finestra chiusa e mentre guardavo dal vetro,
ho visto venire un mostro gigante che copriva la terra e lanciava un grido da fare terrore.
Aveva sete di anime e appena ne vedeva una, subito, come un lampo, prendeva
quell'anima che camminava sulla terra, la risucchiava e andava a finire nel suo pancione.
Sempre nel sogno io pensavo a mia figlia e al mio nipotino Antonio. Dicevo: «Mammina
cara, Gesù, mia figlia e il mio nipotino sono in viaggio. Ti prego, Gesù, fammeli
arrivare!». Subito ho sentito aprire la porta e mi sono sentita chiamare da mia figlia:
«Mamma, sono arrivata, sono qui!». Prima è entrato Antonio ed è andato dritto a un metro
dal balcone e si è fermato a guardare il mostro che passava come un aereo e girava intorno
alla casa e si voltava a guardarmi. Il sogno era finito, ma io pregavo nella mia mente e
avevo terrore. Quel mostro un po' spariva e un po' riappariva quando passava. Alle 4:00 mi
sono svegliata piena di terrore e non sapevo nemmeno scendere dal letto. Subito vidi
l'infernale che stava andando dentro la cucina e poi è uscito. Era alto e snello, vestito in
giacca e pantaloni. Le sue spalle erano crollate, la braccia cadute e gli pendevano. Era
Manoscritto ANNO 2007 51

scontento e non si è nemmeno voltato a guardarmi. Io ho capito che quando satana si
ribella, lui ha già perso. Sono rimasta tremando e offrivo quelle piccole sofferenze. Questo
mostro io lo vedo di continuo. Uomo, salvati, che fin quando sei sulla terra e chiedi
perdono a Dio di cuore per tutti i tuoi peccati, Dio Padre perdona a te e a tutti!
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi il calice e le mani del Sacerdote diventare neri. Mio Dio, abbi pietà!
Vidi oscurarsi la Chiesa e per pochi attimi non ho visto più niente. Gesù, aiutaci e abbi
misericordia di chi fa due vie! Sono rientrata a casa piena di dolore e di tormento. Grazie
Gesù!
Mercoledì 01/08/2007
Alle 3:00, mentre pregavo, sentivo satana che mormorava di continuo senza farmi capire
quello che diceva. Poi vidi torture continuate che non so scrivere. Gesù, amore mio,
perdonali e liberali! Gesù, dammi la forza di resistere! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata per la Santa Messa e sono andata a pregare una mezz'ora ai piedi del
Tabernacolo per ottenere la liberazione delle anime. Subito vidi satana che si è andato a
sedere tutto infastidito ed io gli dissi nella mia mente: «Tu devi uscire e andare via! Questa
è casa di Dio! Hai capito?». Pregavo per la mia famiglia, per quelli che Gesù mi ha dato,
per i bambini che non sono battezzati, per i bambini che vengono uccisi e buttati, per le
anime che sono al Tribunale di Dio, per le anime dei Purgatori, che mi chiamano e
vogliono aiuto, per quelle anime che sono nel tormento eterno. L'uomo della terra non
conosce questo tormento e non sa che cosa fa l'uomo mostruoso. Ma se c'è qualcuno che
vuole imparare queste cose che non conosce, io sono qui ad aspettarvi con amore. Sono
una mamma che vuole raccogliere i suoi figli sparsi per il mondo. Leggete i miei piccoli
libri! Non sono istruita, ma scrivo quello che Gesù mi fa vedere. Grazie Gesù, così posso
insegnare la via giusta, figli del mio povero cuore! Alla Consacrazione vidi le mani del
Sacerdote diventare nere e poi anche il calice è diventato nero. Ho pregato Gesù per
questo Sacerdote. Signore abbi misericordia della sua anima! Poi vidi un lampo di luce e
mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II con le braccia aperte. I suoi sguardi di gioia e di
amore erano rivolti a me. Vicino a lui vidi anche il S. Papa Benedetto XVI. Il S. Papa
Giovanni Paolo II gli ha messo la sua mano destra al centro delle spalle, gli ha dato una
spinta e lo ha portato avanti con amore dicendo: «Vai avanti per amore di Gesù!». Io
rimasi a guardare con amore e il mio cuore gioiva. Grazie Gesù e grazie Santi Papi! Gesù
mi dice: «Aurelia, questo è il tuo padre, l'ha voluto Dio Padre». Subito vidi il S. Papa
Benedetto XVI che suonava velocemente il pianoforte, ma non sentivo quello che
suonava. Mentre suonava mi ha dato uno sguardo. Grazie Gesù! Grazie Santo Padre
buono! Ho provato una gioia immensa. Verso mezzogiorno, ho sentito arrivare una donna
mandata da satana e diceva queste parole in dialetto calabrese: «Se ti prendo ti faccio a
pezzi! Hai capito?». Ed io: «Sì, sorella, ho capito. Sei tu la prima ad uscire dalla tortura
eterna!». Subito nella profondità dell'inferno vidi anime stese sui lettini e il maligno
accarezzava la testa e faceva finta di curare le loro ferite. Quel maligno mi guardava ed io
gli dissi: «Maledetto ingannatore, tu prima li fai a pezzi, poi metti insieme i loro pezzi, li
avvolgi in fasce e gli fai anche le carezze piene di veleno. Io conosco i tuoi gli inganni!».
Quell'uomo piangeva e mi guardava. Se i Sacerdoti e i Vescovi mi ascoltassero e facessero
qualcosa per quelle anime condannate e avessero pietà, l'inferno si svuoterebbe! Ma loro
vogliono essere ubbiditi e vogliono fare la loro volontà. No fratelli, io ubbidisco a Gesù!
Lui vi vuole salvare, ma voi dite di no a Cristo. Io parlo a Gesù e Gesù parla a me. Io non
vi voglio vedere nella tortura eterna, no! Per questo sono testarda, perché vi amo a tutti.
Solo se ci diamo la mano tutti insieme potremo formare una sola mano da dare a Cristo, e
Gesù ci salverà dal drago. Io vorrei spiegarmi meglio, ma non so parlare. Grazie Gesù! Poi
nella profondità dell'inferno vidi un uomo e una donna, ma il maligno li aveva trasformati:
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Manoscritto ANNO 2007
l'uomo era senza una gamba e la donna lo aiutava. Mi facevano pena. Subito sentii la voce
di satana che pieno di veleno mi disse a voce alta: «Che tu potessi crepare!». Io gli risposi:
«Non manca molto e presto Gesù ti toglierà grandi e piccoli e tu morirai in eterno. Hai
capito?». Grazie Gesù! Alle 16:00 mi disse con voce forte: «Zia, ti chiedo scusa». Io gli
risposi: «Ma come sai lavorare! Vai via in nome di Dio! Queste sono le tue trappole. Vai
via da me!». satana mi rispose: «Tu ti metti nei guai!» ed io risposi: «Io confido in Dio».
Giovedì 02/08/2007
Alle 5:00, appena mi sono svegliata, ho trovato satana di giovane bello nella mia stanza da
letto. Era scontento e guardava dal balcone le case di tutti i miei vicini, spiando da dietro il
vetro. Io lo guardai e gli dissi: «Chi ti ha dato il permesso di entrare? Che cosa stai
spiando? Lasciami queste anime!». E lui: «Quali anime? Queste sono mie» e mi fece
segno con il dito. Io gli dissi: «Hai parlato con me se te le dono? Quando io chiedo al mio
Gesù, Egli mi dà». Se n'è andato tutto scontento ed è sparito. Grazie Gesù! Sono andata
nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi che le mani del
Sacerdote fino a metà braccio erano piene di sangue scuro da fare paura. Mio Gesù,
perdona, che non ti conoscono! Ho chiamato a Gesù e subito mi è apparso dentro uno
splendore di luce che brillava. Era di una bellezza immensa, che non tramonta mai. Gesù,
ti amo! Perdona questo Sacerdote e tutti i Sacerdoti che fanno la semina del maligno. Ti
amo io per loro.
Venerdì 03/08/2007
Alle 2:00 mi sono messa in preghiera e anche se satana mi spiava, io continuai la mia
preghiera. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Sono
andata al Tabernacolo e appena ho cominciato a pregare, mi è apparso Gesù splendente di
luce. E' una meraviglia vederlo e solo poche anime lo vedono! Mio Gesù, ti amo! Alla
Consacrazione vidi le mani del Sacerdote diventare nere e anche il calice, dove c'era
l'orsetto nero attaccato, che aveva le zampe di dietro dentro il calice e le zampe davanti
attaccate al bordo. Mi guardava con la stessa astuzia che satana trasmette agli uomini. ho
invocato Gesù perché aiutasse questo Sacerdote e mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo
II con le braccia alzate, stirate e dritte. Mi guardava gioioso e ha alzato gli occhi al cielo.
Gesù mi appariva e mi spariva di continuo e mi dava i suoi sguardi d'amore. Grazie Gesù e
grazie S. Papa Giovanni Paolo II per la gioia che mi avete lasciato! S. Papa Giovanni
Paolo II, ti amo con lo stesso amore di Gesù!
Sabato 04/08/2007
Alle 5:30 mi è apparso satana che mi guardava con gli occhi stretti. Poi vidi un televisore a
schermo piatto e c'era una scritta in maiuscolo, un numero 1 e al rigo di sotto un'altra
parola in maiuscolo. Le scritte erano di luce splendente e bella. Ma Gesù non mi ha fatto
capire cosa era scritto, ho visto solo il numero 1. Penso che si riferisce a qualcosa di bello
che porterà gioia. Questa visione è durata solo un attimo ed è subito sparita. Grazie Gesù!
Io voglio quello che tu vuoi, Signore! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata
per la Santa Messa e alla Consacrazione mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II con le
braccia aperte e alzate in alto. Era gioioso e subito mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI
che aveva una corda di luce splendente e lunga che scendeva giù dal cielo. La tirava con
tutte e due le mani come se fosse la corda di una campana. Ha suonato i primi rintocchi
sorridendo e mi ha dato uno sguardo. L'ha suonata per la seconda volta, mi ha guardato ed
è sparito, lasciandomi nella gioia. Sapete cos'è questo? E' un allarme di gioia per la
salvezza delle anime. Grazie Gesù, grazie S. Papa Giovanni Paolo II, grazie S. Papa
Benedetto XVI! Il mio cuore era pieno di gioia. Vidi un po' di nero alla mano sinistra del
Sacerdote e sul calice c'era il volto di Gesù. Ma dopo un attimo vidi il cappello nero, anche

se era più piccolo delle altre volte e a sinistra aveva una basetta lunga. Io ho detto al
maligno: «Lascialo, hai capito? Non sono io che ti comando, ma è Cristo che vive in me!
Le cose che appartengono a Cristo, appartengono a me. Hai capito?». Fate una sola via e
avrete la vita, se no il tormento sarà come un suono continuato, figli del mio cuore!
Lunedì 06/08/2007
Alle 5:30 nella profondità dell'inferno vidi satana che possedeva l'uomo di continuo. Era
una tortura che non so dire. Mio Dio, liberali e perdonali per la tua misericordia! Alle 8:00
sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi le
mani del Sacerdote tutte nere. Prima sul calice c'era il volto di Gesù, ma poi il calice è
diventato nero. Che pena che ho al cuore! Mio Gesù, ti amo io per loro! Alle 11:30 ho
sentito una donna che mi disse: «Aurelia, aiutaci!». Era un'anima condannata che era nella
tortura. Dopo due secondi una donna del Purgatorio mi disse: «Aurelia, anche noi abbiamo
bisogno!». Io risposi: «Sì, sorella, pregherò. Ho fatto celebrare Sante Messe, ma se Dio lo
vuole raccoglierò un po' di soldi e farò celebrare altre Sante Messe. Le mie povere
preghiere le manderò a tutti. Voi pregate per i miei figli, che si avvicinassero alla Santa
Chiesa. Grazie sorelle! Grazie fratelli! Vi amo con il cuore di Gesù!». Alle 17:00 mi è
apparso Gesù confido in te e dal suo petto usciva una luce più splendente che brillava ed
era piena di amore. Grazie Gesù!
Martedì 07/08/2007
Alle 5:00 vidi la profondità dell'inferno, dove satana stava straziando un uomo e lo
possedeva. Il tormento era così forte che gli trasformava il volto. Alle 7:30 sono andata
nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa delle 8:00. Sono andata circa mezz'ora
prima per pregare ai piedi del SS. Sacramento. Appena ho iniziato la Coroncina al SS.
Sacramento, è venuto satana e si è seduto ai banchi a destra del coro, vicino all'altare.
Aveva una stampella e faceva finta di zoppicare, ma poi camminava normalmente. E' la
sua astuzia che lo porta a fare queste finzioni. Gesù mi fece vedere quello che satana
trasmette agli uomini. Signore, perdona! Poi è iniziata la Santa Messa e alla Consacrazione
vidi che le mani del Sacerdote erano nere fino alla metà del braccio. Il calice era nero e
trasmetteva terrore. Mi è apparso il volto di Gesù pieno di tormento, tutto gonfio e
incoronato di lunghe spine nere. Il volto era pieno di macchie di sangue. Come siamo
spietati a frustare Gesù! Quello che viene fatto al più piccolo, viene fatto a Gesù. Credete,
che sono le verità di Dio! Dopo aver visto il corpo di Gesù flagellato nel modo più atroce,
sono rientrata a casa con un tormento al cuore. E gli uomini dicono che Gesù ha sofferto
per noi solo una volta. No, fratelli e sorelle, Gesù ci aspetta sulla croce e resterà di
continuo su questo patibolo fin quando ci sarà una sola anima che cammina sulla terra. Un
giorno vedrete che quello che scrivo sono le verità di Dio. Salvatevi, non giudicate, perché
Dio vede e sente e scrive con la penna che non si cancella più. Grazie Gesù! Vidi satana
che mi spiava di continuo. Mentre stavo parlando con una sorella, mi è apparsa
l'Immacolata con le braccia aperte, e dalle sue mani uscivano raggi di luce. Che gioia
vedere la Regina del Cielo, della terra e di sotto la terra! Ti amo, Mamma Celeste! Dammi
la forza di aiutare gli altri! Grazie Mammina cara! Alle 12:30, mentre ero ai piedi del mio
Crocifisso, ho sentito la voce di un'anima che mi disse: «Ehi! Hai pigliato quello che tu
cercavi?». Ha detto proprio così. Io ho taciuto e ho continuato la mia povera preghiera. La
mattina vidi nella profondità dell'inferno un giovane, al quale satana aveva tolto il naso e
le orecchie. L'aveva smontato come si smonta un giocattolo e poi lo fa di nuovo come
vuole lui: prendeva la sua stessa carne, la impastava e gli rifaceva il naso. Quando satana
opera, non li addormenta, ma fa tutto di crudo fra le loro grida e tormenti. Il maligno mi
guardava tutto contento di quello che faceva, ma io gli dissi: «Oggi stesso ti verrà tolta
quest'anima. Hai capito, maledetto?». Quel giovane mi guardava per chiedermi aiuto.
Fratelli che leggete, queste sono le verità di Dio. Questo è l'inferno. L'uomo non muore e
Gesù gli dà la vita o nella gioia o nel tormento. Amate e non giudicate, perché Dio vede
tutto e sente tutto e scrive con la penna che non si cancella mai per tutta l'eternità. Mi è
apparso Gesù confido in te, che irradiava una luce splendente dal petto sopra il cuore e mi
ha dato uno sguardo d'amore divino. Subito dopo mi è apparso Gesù seduto e intorno a Lui
c'erano tanti bambini che non si potevano contare. Sulle sue gambe aveva un cesto che
brillava e prendeva un qualcosa di prezioso che dava ai bambini e il cesto rimaneva
sempre pieno. Che meraviglia! Gesù mi ha guardato con amore. Poi ho sentito una voce
che mi disse: «Aurelia, lasciale stare queste tre comare, che sono false!» e dopo una voce
mi disse: «Avrai un bel palazzo». Io stavo facendo la Via Crucis e dissi: «Il Signore fa di
me quello che vuole. Io chiedo aiuto a Gesù per i miei figli, che vivono nella povertà e non
chiedo ricchezza, ma salvezza per la vita eterna per i miei e per tutti. Sia fatta la volontà
del mio Dio!». Mi è apparso il drago che gridava e buttava fuoco dalla sua boccaccia, ma
non mi ha potuto toccare. Mi è apparso Gesù confido in te e l'Immacolata con le braccia
aperte e il manto azzurro. Dalle sue mani uscivano raggi di luce e il drago non mi ha
potuto toccare. Grazie Mamma Celeste, grazie Gesù! Il maligno non ha potuto toccarmi e
allora ha sfogato la sua ira prendendo un uomo dell'inferno: gli ha aperto la testa e gli ha
bruciato il cervello con il fuoco della sua boccaccia. Figli del mio cuore, svegliatevi,
seguite la Chiesa, che là c'è Gesù! Accostatevi alla Santa Confessione e alla Santa
Comunione e attenti al drago, che voi non conoscete, ma che il Padre dei Cieli mi ha fatto
conoscere perché aiutassi l'uomo peccatore. Uomo che pensi di essere perfetto, sei già
condannato. La Giustizia di Dio è vera e un giorno vedrai con i tuoi occhi e sentirai con le
tue orecchie e là nessuno ti potrà dare aiuto, solo Maria la Mamma di Gesù ti potrà dare la
sua mano potente, se tu l'avrai pregata. Grazie Mammina cara, ti amo per me e per tutti!
Mercoledì 08/08/2007
Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi le mani del
Sacerdote nere e il calice, che ha toccato con le sue mani, è diventato nero. Padre, abbi
pietà! Le anime che ascoltano la Santa Messa, invece di inginocchiarsi davanti alla Maestà
Divina, parlano e giudicano. Se queste anime non si correggeranno, avranno condanna.
Pietà, Padre, perché non sanno quello che fanno! Io soffro per loro e loro ridono. Sorelle,
fratelli, attenti al serpente che io vedo seduto vicino a voi! Alle 21:10, dopo aver finito una
Corona di Credo e mentre stavo pregando una corona di Salve Regina, la Mamma Celeste
mi fece segno con una luce che lampeggiava e subito nella profondità dell'inferno vidi
satana che mi ha guardato e si è infilato dentro la sua gola un coltello lungo circa 50 cm e
dalla lama nera, e ha passato il cuore con le sue stesse mani. Io gli dissi: «Ora dimmi come
ti senti quando torturi le anime senza pietà? Piano, piano ti toglierò tutto in nome di Gesù!
Tu hai fatto male alla mia famiglia ed ora io ti distruggerò senza pietà con la mia arma
potente della Santa Corona. E nel nome potente di Gesù, ti toglierò quelle creature che si
presentano a me e mi chiedono preghiere per lavarsi e purificarsi ed avere il perdono. Io lo
farò, perché Gesù è con me». Grazie Gesù, fa' che la mia povera giornata sia tutta tua!
Giovedì 09/08/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi che le mani del Sacerdote erano diventate nere e appena ha toccato il
calice sono diventate di sangue scuro. Una luce che lampeggiava mi dava segni di
speranza. Grazie Gesù di tutto quello che mi fai vedere! Mentre stavo pregando per i miei
fratelli Tarcisio ed Oreste, satana mi disse con voce forte e pieno di rabbia: «Che ti
interessano questi?». Io gli dissi: «Vattene, che a me interessano le loro anime! Hai
capito? Va via nel nome di Dio potente». Poi ho sentito una donna ripetere per due volte
ad un'altra donna: «Aurelia è entrata ed è entrata di nuovo nella preghiera». Mentre
Manoscritto ANNO 2007 53

pregavo il Santo Rosario ed ero arrivata al quarto mistero doloroso, vidi Gesù che
trascinava la croce e mi guardava con degli sguardi che mi toccavano il cuore. Sono
andata in sofferenza, dapprima ho avuto un tormento alla testa e poi al costato, alle mani,
ai piedi e alla spalla destra. Questo tormento mi faceva sudare e non si resisteva. Gesù, ti
amo! Libera tutte le anime! Gesù, amore del tormento, ci ami tanto da aver scelto di
morire per noi! Quanto ti amo! Alle 14:00 sentivo un tormento alla testa e vidi nell'inferno
l'orso gigante che faceva salire sul suo dorso le anime e le portava in un luogo per
torturarli: li ha fatti scendere e subito li ha messi sotto il suo pancione. Io dissi a quei due
uomini: «Uscite in nome di Dio! Andate contro di lui! E tu non toccarli! Andate contro di
lui nel nome di Gesù!». Quei due uomini sono diventati forti e con la potenza di Dio
l'hanno spinto dentro il fango. Ho potuto vedere che se si offrono preghiere per loro, quelle
anime possono difendersi ed uscire. Il maligno non ha potere, ma è l'uomo che gli dà la
sua mano e poi satana si prende tutto il so corpo. satana di orso mi ha guardato ed è caduto
nel burrone. Pregai così: «Mio Dio, Padre mio, mio tutto, sono i tuoi figli! Ti prego,
liberali! Padre buono, liberali per quel tormento continuo che gli dà, liberali per la tua
potenza, per il tuo amore, per la tua misericordia, per le preghiere dei grandi! Abbi pietà!».
Dovevo pranzare, ma stavo male e non riuscivo ad alzarmi a prendere un boccone. Subito
vidi l'inferno. C'era un giovane che mi guardava tutto contento e si strofinava le mani. Era
affamato, ha preso la mia forchetta e ha cominciato a mangiare la pasta del mio piatto. Mi
dis se: «Alzati, vai a mangiare!» e mi è apparso Gesù confido in te con la veste a strisce di
sangue. Il suo sguardo mi ha dato la forza di alzarmi e andare a mangiare. Ho offerto il
mio cibo a quelle anime dell'inferno e loro hanno mangiato. Credete che sono le verità di
Dio. Il nostro Dio vuole questo per liberare le anime della terra, dei Purgatori e
dell'inferno, gli aborti e le anime che si trovano al Tribunale di Dio. Gesù, ti amo!
Venerdì 10/08/2007
La mattina vidi uno sterminio di anime che erano nel tormento. Gesù, ti prego, liberali!
Ogni volta che te lo chiedo, per carità, libera anche una sola anima, ed io te lo chiederò di
continuo. Ti amo, ti prego, ti cerco, amore mio potente! Solo a vedere quelle atrocità è una
pena che non so descrivere. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la
Santa Messa. Sono andata ai piedi del Tabernacolo a parlare a Gesù per chiedergli la
liberazione delle anime dei Purgatori e di quelle che sono nella condanna. Mentre sto
scrivendo, vedo sul rigo del sangue, che è subito sparito e Gesù mi fa vedere la tortura
continuata nelle caverne dove si trova il gigante mostruoso che è spietato. Se io chiedessi
alle mamme ed ai papà: «E se foste caduti voi o i vostri defunti in quella trappola?», io so
già la vostra risposta: «E noi quali peccati abbiamo fatto?». Io vi dico che avete già
peccato, sorelle e fratelli che non conoscete a Cristo e non conoscete i vostri peccati. Voi
conoscete solo i peccati degli altri. Se volete la vita eterna dovete correggervi. Appena è
iniziata la Santa Messa, sentivo gioia nel mio povero cuore. Grazie Gesù! Al Gloria mi è
apparso il Sacro Cuore di Gesù con la veste e il mantello bianchi e splendenti di luce. Ai
suoi piedi, dentro uno splendore di luce, era inginocchiata la Madonna, che aveva le mani
giunte e lo stava pregando. Che gioia ho provato! Poi vidi Gesù più piccolo, con un ricamo
che circondava tutta la croce. Subito mi è apparso Gesù che trascinava la croce sul
Calvario e vidi la Madonna della pietà che teneva suo Figlio sulle sue gambe e fra le
braccia. La Mamma Celeste piangeva e gridava. Poi vidi la Madonna del Santo Rosario
che aveva Gesù Bambino in braccio e l'ha dato ad un uomo alto e bello che portava un
mantello. Io penso che era San Giuseppe. Subito dopo vidi il S. Papa Giovanni Paolo II
che alzava il Santissimo Sacramento dentro un ostensorio di oro fino di luce del Cielo.
Subito alla sua destra è apparso il S. Papa Benedetto XVI che si è inginocchiato, poi si è
alzato e ha preso un cesto pieno di brillanti, che gli ha dato il S. Papa Giovanni Paolo II.
Mi hanno dato uno sguardo gioioso e sono spariti. Il mio corpo tremava perché avevo
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Manoscritto ANNO 2007
visto le meraviglie di Dio. Dopo la Santa Messa sono andata di nuovo al Tabernacolo per
ringraziare il Dio Potente. Mi sono inginocchiata e subito mi è apparsa la profondità
dell'inferno. Vidi un pezzo di mare e c'erano uomini con la corda al collo che gridavano.
Sono arrivati dei coccodrilli e si sono messi a saltare per prendere le loro prede. Gli
staccavano le gambe con crudeltà e divoravano l'uomo a pezzi. C'era satana che mi
guardava e si è trasformato in un maiale dalla bocca feroce e dalla lingua di fuoco. Io sono
scoppiata in pianto per quelle anime che erano dentro una tortura continuata. Mamma
Celeste, dammi la forza di pregare e soffrire! Grazie Maria, grazie Gesù! Mentre
continuavo la mia povera preghiera, arrivata alla preghiera della beata Maria De Mattias,
mi è apparsa la Beata Vergine della Consolazione che dava il latte a Gesù Bambino e mi
ha guardato con amore. Questa Madonna si trova al Santuario di Deliceto (FG). Che gioia
ho provato a vedere Gesù Bambino che beveva il latte e succhiava! Grazie Mamma
Celeste che mi fai vedere tutto a me che non sono niente! Verso le 15:30, mentre ero ai
piedi del Crocifisso, ho sentito la voce di mia figlia Maria: «Ohi ma!» e subito ho sentito
una donna che mi disse: «Aurelia, sta venendo Pietro!». Io le ho chiesto a quale Pietro si
riferiva, ma non mi ha risposto.
Sabato 11/08/2007
Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione, quando il
Sacerdote ha toccato il calice, vidi che le sue mani e i suoi polsi erano rossi di sangue
scuro. Mio Gesù, ti prego, abbi misericordia! Vidi Gesù inginocchiato all'inginocchiatoio
ai piedi dell'altare e stava pregando Dio Padre con le mani giunte e il capo chino. Lo
supplicava, perché io avevo chiesto per il Sacerdote. Gesù aveva un mantello lungo e largo
e di dietro aveva la forma di una punta di spada. Era di una bellezza e di uno splendore che
non so dire. Brillava ed era una meraviglia. Gesù, ti amo! Grazie Gesù che ti fai vedere da
me!
Domenica 12/08/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Mentre il
Sacerdote spiegava la parabola delle vergini sagge che aspettavano lo sposo con le
lampade accese e con l'olio, io vidi le vergini stolte chiedevano alle vergini sagge un po' di
olio, discutevano fra di loro e dopo le vergini stolte si incamminarono per andare a
comprare l'olio. Subito sono sparite e mi è apparsa una grande luce. Vidi una porta rotonda
dentro un muro di mattoni pieni. Questa porta era di luce bianca e splendente. Al centro di
quella porta preziosa è apparso all'improvviso Gesù, che brillava di una luce ancora più
splendente. Io sono rimasta nell'incanto. Gesù ha fatto entrare le vergini sagge vestite di un
bianco candido e con un mantello bianco. Portavano la lampada nelle loro mani. Che gioia
ho provato a vedere le meraviglie di Dio! Subito dopo vidi venire di corsa quelle altre
anime che non avevano l'olio, ma quella porta sparì e le vidi che piangevano, perché
volevano entrare. Le vidi che camminavano con la testa giù e con le braccia che
pendevano. C'erano anche altre persone che erano sotterrate ed usciva solo la testa: erano
anime condannate. Mio Gesù, liberali per carità! Ti amo io per loro! Alle anime
dell'inferno e a quelle dei Purgatori chiedo di pregare per i miei figli: io aiuto voi e a voi
aiutatemi, per carità, che satana è contro di me e contro la mia famiglia. Vi amo!
Lunedì 13/08/2007
Per tutta la notte satana mi ha tormentato. Parlava con voce forte, mi chiamava
"Aureliaaa!". Grazie Gesù, trascinami come vuoi tu Gesù, ma per carità, libera le anime
che sono sotto la schiavitù di satana! Per il tuo Sangue Prezioso ti chiedo di liberare le
anime che si trovano nei Purgatori. Gesù, ti prego per la mia famiglia e per tutte le
famiglie! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e appena

il Sacerdote si è avvicinato all'altare, le sue mani sono diventate nere e anche il calice era
nero. Mio Dio, avevo paura di prendermi l'Ostia consacrata, ma come un lampo vidi la
Madonna e mi ha fatto alzare per prendermi a Gesù. Sono andata, ma il mio corpo
tremava. Alla Consacrazione mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II con le braccia
aperte. Nella mano destra c'era la Colombina dello Spirito Santo. Era rivestita di uno
splendore bianco e mentre la alzava, mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI così vicino a
lui che sembravano un corpo solo. Si sono voltati verso di me e mi hanno sorriso. Hanno
alzato la Colombina per farle spiccare il volo. Che gioia che ho provato! Grazie Santi
Papi! Bacio i vostri santi piedi come li bacio a Gesù. Vi amo e dono il mio povero corpo
perché lo Spirito di Dio resti sempre vicino al dio della terra, come dice Gesù, e lo guidi a
fare sempre la volontà di Dio. Durante il giorno satana parlava continuamente e mi disse:
«Questo va studiato». Io gli risposi: «E studia, falso! Continua a studiare, che io prego nel
nome potente di Dio e confido nel mio Signore!». Poi mi disse: «Non mi chiamare più!
Hai capito?» ed io: «Ah sì? Io chiamo a te? Sei tu che vieni a me! Bugiardo, tu accusi gli
altri delle cose che fai tu stesso, ma io ti dico: occupati delle cose tue, che tu sei in
pericolo, perché Gesù sta scendendo e viene a bruciarti con tre lance di fuoco che escono
dal cuore di Gesù. Hai capito?».
Martedì 14/08/2007
Alle 5:30 ho sentito la voce di mia figlia come se mi stesse chiamando al telefono: «Ohi
ma!», ma la sentivo senza prendere il telefono. L'ho vista nella sua casa vicino alla cucina
e stava prendendo qualcosa. Era di spalle. Io ero sveglia, stavo pregando e mi sono
ritrovata nella sua casa e sono rimasta a guardarla. Grazie Gesù di quello che tu mi dai!
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Insieme a me
c'erano Bruno, Rosetta, Sara e Pietro. Abbiamo ascoltato la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi che le mani e i polsi del Sacerdote erano neri di sangue incrostato.
Quando ha toccato il calice, è diventata nera anche la parete dell'altare. Mio Dio, pietà!
Gesù, ho paura di prendermi l'Ostia consacrata. Dentro il calice vidi satana di orsetto nero.
Dissi: «Mio Gesù, dimmi cosa devo fare per aiutare questo Sacerdote!», ma Gesù non mi
ha risposto. Mio Dio, abbi pietà! Dopo un po' mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II
con la mitria color oro, le vesti candide e di una bellezza che non so dire. Era tutto di oro
fino del Cielo. Il bastone l'aveva appoggiato a terra. Mi ha guardato e con una potenza
divina si è fatto gigante e subito alla sua destra è apparso il S. Papa Benedetto XVI che
dapprima era di grandezza normale e, dopo che si sono parlati, il S. Papa Benedetto XVI è
diventato alto e rivestito dello splendore che porta Gesù. Io rimasi a vederli e il mio corpo
tremava di gioia e di dolore. Grazie Gesù e grazie Santi Papi che sollevate tutta l'umanità e
siete la guida di tutto il mondo! Vi amo non con il mio povero cuore, ma con il cuore del
mio Gesù. Dopo siamo andati nella Chiesa della Sambucina per incontrare la Madonna
Assunta. Che gioia ho provato appena sono entrata in questa Chiesa! Abbiamo iniziato a
pregare il Santo Rosario e mentre pregavo vidi Gesù Crocifisso e l'Addolorata
inginocchiata ai piedi del Crocifisso. Era con le mani giunte e piangeva. Maria mi diede
uno sguardo d'amore e il suo volto era bagnato di lacrime. Piangeva perché ogni uomo fa
la sua volontà, non quella di Dio. Mi è apparso Dio Padre con la barba lunga. Poche anime
Lo conoscono! Solo a vederlo il cuore si riempie di gioia. Vidi San Francesco di Assisi
inginocchiato con le mani giunte e gli occhi rivolti a Dio Padre. Per un attimo vidi
l'Assunta e sono andata in lode per chiedere aiuto per noi e per tutti. Usciti fuori dalla
Chiesa abbiamo iniziato la Via Crucis. Quando siamo arrivati ad un torrente mi è apparso
Gesù Crocifisso e l'Addolorata che si è inginocchiata ed è andata faccia a terra. Io ho
capito che dovevo andare faccia a terra per chiedere perdono per noi e per tutte le anime
dei grandi e dei piccoli che sono sulla terra, per le anime dei Purgatori che mi chiamano
piangenti, per le anime che sono al Tribunale di Cristo, perché non abbiano la condanna,
per le anime che non sono battezzate, per quelle che sono nel carcere tormentoso. Io mi
sono inginocchiata e mi sono messa faccia a terra e subito vidi satana di uomo snello
dietro di noi. Io gli dissi: «Puoi andartene in nome di Dio!». Era passata una ragazza con
un cane e mentre saliva, vidi satana che veniva verso di noi: la Via Crucis gli fa male,
perché offrendo i tormenti di Gesù gli vengono tolte anime. Ti ringraziamo, Signore, di
tutto ciò che ci dai nella gioia e nel dolore. Poi ci siamo avviati per andare nella chiesetta
della Madonna della cava pregando il Santo Rosario, che è molto gradito a Maria. La
Chiesa era chiusa, ma dopo che abbiamo recitato due Corone, è venuto il custode ad
aprirci la porta e abbiamo continuato a pregare e a cantare gioendo con Maria. Mi è
apparsa la Madonna con Lucrezia inginocchiata ai piedi della Madonna. Che meraviglia e
che gioia vederla! Dopo un po' mi è apparsa una nuvoletta che aveva una forma che
assomigliava a Gesù. Dentro di essa vidi Gesù confido in te e Santa Teresa del Bambino
Gesù con il Crocifisso fra le braccia. Era di uno splendore, di una purezza, di una bellezza
che mi trasmettevano tanta gioia. Grazie Gesù, grazie Maria, grazie Santa Teresa del
Bambino Gesù e Lucrezia del mio cuore!
Mercoledì 15/08/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e appena il
Sacerdote ha detto queste parole: «Nel cielo apparve un segno grandioso: una donna
vestita di sole con la luna sotto i suoi piedi e sul capo una corona di 12 stelle», vidi la
Madonna che brillava e aveva le braccia aperte e le 12 stelle. Poi la vidi ai piedi di un
Crocifisso grande e Maria piangeva. Quando il Sacerdote ha detto il Magnificat, vidi
l'abbraccio di Maria e di S. Elisabetta. Per me è stata una gioia vedere quell'abbraccio che
veniva da Dio. Grazie Gesù che mi fai vedere le meraviglie del Cielo! Alla Consacrazione
sul calice vidi il volto di Gesù con gli occhi aperti e mi trasmetteva tanto amore. Il mio
cuore gioiva, anche se ero sulla croce di Gesù. Gesù, com'è bello soffrire e vedere con i
tuoi occhi le verità di Dio! Grazie Gesù! Alle 15:00, mentre stavo pregando, è venuta una
donna bella e mi ha aperto un quaderno a righe ed era scritto a caratteri maiuscoli con una
perfezione di uno scrittore. Erano due fogli, uno a destra e uno a sinistra. Non mi ha dato il
tempo di leggere, ho solo avuto il tempo di vedere che era scritto in maiuscolo. Che gioia
ha provato il mio cuore!
Giovedì 16/08/2007
Alle 4:00, mentre stavo pregando il Santo Rosario, vidi la profondità dell'inferno. C'erano
uomini che correvano perché erano inseguiti dal mostro che cercava di prenderli. Il
maligno lo fa per divertirsi. Io l'ho guardato e gli dissi: «Sei mostruoso, maledetto da
Dio!». Ha preso un uomo e dopo averlo ridotto ad uno straccio, l'ha chiuso dentro un
bidone di metallo pieno di acqua (non so se era bollente o fredda) con un coperchio che
nessuno poteva aprire, tranne lui. Dentro questo bidone c'erano tante creature. Poi ha
aperto la terra e vi buttò quel grosso bidone. Quando vidi questa tortura, rimasi senza
parole. Vidi altri uomini e una giovane snella per il tormento. Ad una donna aveva tagliato
le gambe e le aveva messo i piedi vicino alle ginocchia. Questa donna camminava piano
ed era aiutata da quella giovane che la teneva per il braccio. Tutte impaurite guardavano
quello che faceva l'uomo mostruoso. Si sono voltate verso di me per chiedermi aiuto:
Sante Messe, Sante Comunioni, S. Corone, per lavarsi dai loro peccati ed avere la
liberazione. Fratelli e sorelle, pensate ai vostri defunti e chiedetevi dove si trovano. Anche
se Gesù ci perdona, dobbiamo passare i Purgatori e là si patiscono tormenti. Riempite le
Chiese e prima di accostarvi alla Santa Comunione, dovete confessare i vostri peccati, se
no Gesù va via, perché non trova posto nel vostro cuore. Quando siete nella casa di Dio
non andate in canottiera! La nudità fa male alla Mamma Celeste e al cuore di Gesù.
Sappiate che Maria è coperta davanti a suo figlio Gesù. Finita la Santa Messa, non parlate,
Manoscritto ANNO 2007 55

ma ringraziate Gesù che è venuto dentro di voi. La preghiera più grande è il silenzio e
Gesù sarà con voi. Se invece vi mettete a parlare in Chiesa, un giorno dovrete renderne
conto a Dio. Si passa dal Tribunale di Dio e là c'è giustizia per tutti, grandi e piccoli. Verso
mezzogiorno mi è apparso Gesù confido in te che aveva nella sua mano una colomba
bianca di luce splendente. Era ferma e calma e mi guardava con dolcezza. Grazie Spirito di
Dio, ti amo colombina del mio povero cuore! Alle 15:00, mentre pregavo la Via Crucis, ho
sentito un uomo che gridava e diceva: «Benedetto il Signore che fece cielo e terra! Il
nostro Dio libera le anime!». Era gioioso perché era uscito dal carcere tormentoso. Questa
anima benediceva il Signore di continuo e mi ha detto: «Aurelia, ti voglio bene!» ed io:
«Anch'io, fratello!». Dopo mezz'ora vidi Gesù confido in te con una chitarra di luce e si
mise a suonare. Mi guardava ed io solo a vederlo suonare ero gioiosa. Non avevo mai
visto prima a Gesù che suonava la chitarra di luce. Sono andata alla Santa Messa, che è
stata celebrata per la defunta Paolina. Appena il Sacerdote ha fatto il suo nome, la vidi
insieme a tante anime. Si è voltata e mi ha guardato di profilo, come se mi dicesse: «Sono
qui! Aiutami!». Era vestita ed aveva un fazzoletto bianco. Era bella, ma il cammino per
arrivare al Cielo è lungo e doloroso. Per le anime che sono state chiamate da Dio ci
vogliono Sante Messe e per i primi 30 giorni una Santa Messa al giorno, ci vuole la Santa
Confessione, la Santa Comunione, il Santo Rosario fatto bene e offrire a Maria e a Gesù le
preghiere per le anime. La Via Crucis libera le anime. Quando prendiamo l'Ostia
consacrata, offriamola per i nostri defunti e per tutti. Qualsiasi preghiera è gradita a Dio
per la liberazione. Se offrite le preghiere anche per le anime che sono nella tortura del
dragone, Gesù, il nostro Dio, manderà gli Angeli a liberare. Fatelo per carità, date questa
elemosina per avere quelle creature nel Regno di Dio!
Venerdì 17/08/2007
Alle 5:00 nella profondità dell'inferno vidi l'infernale che con una mazza nella mano destra
tirava martellate in testa ad un giovane. Poi ha preso uno straccio bagnato, gliel'ha messo
dietro la nuca e gli disse: «Tienici questo, che ti guarirà!». Quel giovane lo guardava, ma
era nel tormento e poi i suoi occhi li ha rivolti verso di me. Mio Gesù, liberalo! Poi, verso
l'1:30, mi chiamò una donna che mi disse: «Aurelia, sono uscita dal Purgatori, ma le anime
che camminano sulla terra non sanno quello che fanno. Povere anime! Per la cattiveria di
tutta l'umanità vengono buttati dove loro non vogliono andare. Cosa fanno? Parlano di
continuo. Povere anime!». Alle 14:00, nella profondità dell'inferno, vidi il gigante
mostruoso che possedeva un uomo. Lo prese, lo mise sotto il pancione, si voltò a me e mi
mostrò le sue brutture. Io gli dissi: «Per questo ti farò piangere, nel nome di Gesù!».
Subito ha posseduto quell'uomo, che era costretto a mettere le braccia intorno al suo collo,
se no lo faceva a pezzi. L'uomo della terra non può capire la tortura che gli dava. E gli
uomini della terra ridono, scherzano, ma satana toglie loro ogni bene e li fa diventare suoi
robot. Alle 14:15 vidi il laghetto dove satana va a preparare i corpi dell'uomo e della donna
per divertirsi su di loro. Vidi il mostro che li lasciava liberi nel laghetto e li sorveglia
perché nessuno vada a rubarglieli. Alzò gli occhi e mi guardò, si alzò, entrò nel laghetto e
mi fece capire che li voleva far giocare come si gioca al pallone, ma il pallone erano le
stesse anime che le vedevo volare all'aria piene di terrore e di tormento, che gli dava quel
mostro spietato. Li tormentava di continuo e allora mi sono inginocchiata ai piedi del
Crocifisso, sono andata faccia a terra e fra le lacrime dicevo: «Gesù, amore mio, liberali e
portami sulla croce!». Poi ho iniziato la Via Crucis e alla 1ª stazione dicevo: «Gesù, per
questa via dolorosa, liberali! Fai presto, Gesù, per quel tormento che gli dà!». Alla 7ª
stazione vidi Gesù sul Calvario che cadeva faccia a terra e dissi: «Gesù, sei caduto faccia a
terra per tutti. Alzati, Gesù amore mio! Sei caduto per amore sotto il peso della croce
piena dei peccati di tutta l'umanità. Ora ti prego: per questa caduta libera le anime che
sono nel tormento, perché tu Gesù sei morto per tutti. Grazie Gesù!». Alla 10ª stazione
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Manoscritto ANNO 2007
vidi a Gesù quando lo spogliavano. Pregai così: «Gesù, vita mia e di tutti, perché ti sei
fatto spogliare dagli uomini spietati come il maledetto, che è nascosto agli occhi degli
uomini? Gesù, per carità, manda una zattera a prendere le anime!». E subito vidi una
zattera dove gli Angeli facevano salire le anime per portarle dove non c'è più tormento. Ho
supplicato Gesù: «Gesù, manda una zattera più grande, ce ne sono tanti, fai presto!» e
subito vidi spuntare 6 zattere e le anime correvano verso di esse e gli Angeli li aiutavano a
salire, ma ad altri li spingevano e cadevano nell'acqua e piangevano. Io supplicai Gesù:
«Gesù, per pietà, falli salire!». Io ero contenta e gioiosa perché le 6 zattere erano piene e
se ne sono andate via nella luce splendente. Subito vidi una barca a remi che prese un altro
po' di anime condannate e la mia gioia era grande. Vidi l'infernale che era rimasto in piedi
e si copriva il volto perché non si voleva far vedere da me che piangeva. Ma quel
fazzoletto è caduto a terra e dai suoi occhi vidi scorrere due fontane di acqua. La sua
boccaccia era diventata quello di un grosso animale e da essa fuoriusciva la bava in
abbondanza. Era distrutto perché aveva perso le anime che lui si divertiva a torturare. Alla
14ª stazione dissi a Gesù: «Ora ti mettono nella tomba e tu ti fai chiudere morto e sepolto
per i nostri peccati. Mio Gesù, fai risorgere anche le anime che sono condannate, le anime
che sono morte in eterno, falli risorgere per pietà! Ti prego per le anime dell'inferno, per i
bambini e i grandi che non sono battezzati, a te niente è impossibile!». satana gridava ed io
gli dissi: «Tu hai fatto male a me ed io, nel nome potente di Dio, ti toglierò tutto quello
che tu hai e quelli che ancora ti arriveranno. Maria è con me, Gesù è con me, i Santi sono
con me, San Michele, San Raffaele e San Gabriele sono con me, i Santi Papi del Cielo
sono con me e anche il S. Papa Giovanni Paolo II, il S. Padre Pio e il S. Papa Benedetto
XVI, che aiuta a tutti, i grandi e i piccoli. I Cardinali, i Vescovi e i Sacerdoti te li metterò
tutti contro di te. Io amo tanto l'uomo e li voglio tutti salvi». Grazie Gesù, ti amo ogni
giorno di più!
Sabato 18/08/2007
Alle 5:00, mentre stavo pregando il Santo Rosario, vidi la profondità dell'inferno, dove il
maligno aveva fatto sedere su uno sgabello un uomo nudo. Prima gli ha passato la mano
dietro le spalle e poi ha cominciato a togliere la carne per portare le spalle al livello della
colonna vertebrale, così come il falegname pialla il legno. Non so scrivere il tormento che
dava a quel giovane, che mi guardava, ma non poteva parlare. Mio Dio, abbi pietà! Alle
8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Alla Consacrazione
vidi l'orlo del calice circondato da una corona di lunghe spine nere e il volto di Gesù
appariva e spariva. Poi vidi satana che è andato a sedersi vicino a 4 persone e il loro volto
è diventato nero. Signore, salvali! Subito mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II che ha
alzato le mani al cielo e vidi un altare di luce splendente. Poi è arrivato il S. Papa
Benedetto XVI e sull'altare vidi come una torta di luce che brillava. Il S. Papa Benedetto
XVI si è avvicinato all'altare per celebrare la Santa Messa e appena si è accostato, quella
torta di luce si è incominciata a sciogliere, scorreva e arrivava a toccare le anime. Che
gioia che dava ed era di uno splendore più luminoso di quello che Gesù di solito mi fa
vedere! Dopo un attimo mi è apparso Gesù con le braccia aperte. Alle 14:00 vidi la
profondità dell'inferno, dove c'è il laghetto. Le anime cercavano di fuggire, ma il maligno
stendeva le braccia, le allungava e le prendeva. Mio Dio, liberali! Alle 17:30 nella
profondità dell'inferno vidi un uomo seduto su una sedia con la testa inclinata all'indietro e
appoggiata su un sostegno. satana si era trasformato in un vampiro, gli ha dato un morso e
gli succhiava il sangue di quell'uomo, che è diventato bianco. Mi sono messa a piangere a
vedere queste creature che non si possono difendere ed hanno bisogno dell'aiuto dei grandi
e dei piccoli. Voi pensate ai vostri defunti? Vi chiedete ogni tanto dove sono i nostri
defunti? Sono salvi? Io ve lo posso dire, fratelli e sorelle, perché Gesù mi fa vedere.

Domenica 19/08/2007
Alle 5:30, nella profondità dell'inferno, vidi una donna con una veste lunga e bella.
Sembrava un'attrice ed era stata preparata per l'incontro con satana. Era seduta e piangeva.
Mi guardava per chiedermi aiuto ed io le dissi: «Sorella, parlerò a Gesù!». E lei mi disse:
«Digli a tutti che la nudità ci fa cadere nel tormento eterno. Dillo, Aurelia! Aiutaci ad
uscire da questo labirinto tormentoso e parla a tutti. Beati quelli che ti ascoltano, beati
quelli che ti seguono con sincerità e con il cuore! Come ti ama Gesù!». Alle 8:30 sono
andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Grazie Gesù che mi fai
camminare! Ti amo più di ogni cosa al mondo! Salva le anime, perché è satana che
trasmette l'ostinazione ai grandi e ai piccoli per portarli nel tormento. Gesù, abbi pietà!
Quando i condannati escono dagli inferi, mi dicono: «Aurelia, sono uscito! Anime che
siete sulla terra, benedite il Signore di continuo!» ed io insieme a loro dico: «Benedetto il
nome Potente del Signore!». Che gioia che prova il mio povero cuore quando vedo che
escono dall'inferno! A Dio niente è impossibile. Vi amo con il cuore che Gesù mi ha dato.
Grazie Gesù! Alla Consacrazione il calice è iniziato a sparire ed è apparso il nero. Ho
pregato per questo Sacerdote e per tutte le anime che fanno due vie. Gesù, ti amo io per
loro! E' venuta una luce come un fulmine e ha toccato il mio corpo, che ha incominciato a
soffrire, ma sentivo gioia e dolore. Volete saperlo? Era entrato Gesù a soffrire dentro il
mio corpo. Grazie Gesù, vieni spesso, perché ti amo ed amo la mia famiglia e tutte le
famiglie della terra! Gesù, ti prego, fatti conoscere da quelli che non ti conoscono!
Benedicici a tutti! Grazie Gesù!
Lunedì 20/08/2007
All'1:00 è venuto satana per spararmi con un lungo fucile. Io gli dissi: «Non vedi che il tuo
fucile è scarico? Ti sei dimenticato di mettere il colpo? La tua arma non vale. Guarda,
invece, l'arma che mi ha dato Maria: la Corona del Santo Rosario, dove c'è attaccato Gesù
Crocifisso». La Madonna mi ha detto di portare la croce sul petto e la Corona del Santo
Rosario per aiutare tutta l'umanità. Non m'importa chi mi giudica o chi ride di me,
m'importa solo di fare la volontà di Dio e di Maria. Chi ascolta si salva, chi non ascolta
piangerà. Maria, aiuta la mia famiglia e tutte le famiglie! Alle 3:00, mentre pregavo il
Santo Rosario, nella profondità dell'inferno vidi satana che possedeva e straziava un uomo.
Dal tormento che gli dava, la bocca di quell'uomo è diventata larga come quella di un
animale. Le sue brutture sono per un animale, non per un uomo. Mi guardava con i suoi
occhi per chiedermi aiuto ed io chiedo aiuto ai grandi, perché le mie povere preghiere sono
misere. Appena dissi queste parole, mise quell'uomo faccia a terra e cominciò a possederlo
di nuovo per ore e ore. Gli mise la mano sulla testa e mentre lo possedeva gli strappò i
capelli ed il cervello e per la rabbia che aveva, lo ridusse ad uno straccio. Mio Gesù,
liberalo! Io lo amo come lo ami Tu, Gesù, e mi dono a Te, Gesù amore! Alle 7:30 sono
andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa delle 8:00. Sono andata mezz'ora
prima per pregare la Coroncina del SS. Sacramento. Mentre stavo parlando con Gesù, ho
sentito i passi delle scarpine leggere di satana. Si è seduto alla mia destra, ma io feci finta
di non vederlo e continuai a pregare: «Signore, libera le anime che sono nel tormento
eterno!». Il maligno si alzò di scatto, è andato alla mia sinistra ed io gli dissi: «Vai via nel
nome Potente di Dio! Se non prima finisco la Coroncina del SS. Sacramento, non mi
muovo da qui! Hai capito, maledetto?». Si è alzato e si mise a correre fra i banchi e si è
seduto. Poi è iniziata la Santa Messa e alla Consacrazione vidi le mani del Sacerdote
diventare nere, così come tutto quello che toccava diventava nero: la patena e il calice.
Gesù, perdona, che non vedono e non sentono! Subito dopo vidi il S. Papa Giovanni Paolo
II che veniva verso di me e subito vidi un Papa che voleva aiuto e stendeva la mano per
farmi capire che voleva salire. Si voltava verso di me e chiedeva aiuto a me che non sono
niente. Si arrampicava e scivolava. Poi gli si è avvicinato il S. Papa Giovanni Paolo II e
quando era quasi arrivato, mi è sparito. Io gli dissi: "Santo Padre, stendi la tua mano e
prendi la mano di questo tuo fratello che porta un mantello di porpora! Per carità, fallo
salire!". Il Santo Padre mi guardò, stese la mano e l'ha alzato velocemente. Mi hanno dato
uno sguardo e mi sono spariti. Grazie Gesù, grazie S. Papa Giovanni Paolo II! Poi mi è
apparso di nuovo il S. Papa Giovanni Paolo II con le braccia aperte. Era rivolto al cielo e
lodava Dio, ringraziando tanto il Signore. Poi mi è apparso l'altare di luce bianca
splendete, dove vidi avvicinarsi Gesù che doveva celebrare la Santa Messa. Alzò l'Ostia
grande e gli occhi di Gesù erano rivolti al cielo. Gesù era immobile e con lo sguardo fisso
rivolto al Padre suo. Ecco il Sacerdote della purezza, dell'amore, della luce che brilla di
continuo. Mio Gesù, quanto ti amo! Quando sono uscita dalla Chiesa, vidi l'anima della
defunta Cortese Luisa, una mia vicina di casa. Era vestita di bianco e intorno a lei c'erano
il S. Padre Pio, il S. Papa Giovanni Paolo II e tanti Santi. Che gioia vedere le meraviglie di
Dio! satana non l'ha potuta prendere. Per i primi 40 giorni i Santi non la lasceranno e dopo
ci sarà il giudizio del nostro Dio. Questa donna ha sempre sofferto e Gesù la ama. Grazie
Gesù di quello che mi fai vedere! Mentre pregavo la devozione al Preziosissimo Sangue di
Gesù, vidi uscire anime dal Purgatori e la Madonna del Santo Rosario li aiutava ad uscire
dando loro la sua mano. Vidi circa 5 donne che mi hanno guardato e sono sparite. Grazie
Mamma Celeste! Ora voi sorelle chiedete a Gesù di farmi forte, perché devo aiutare a
tutti! Grazie! Alle 14:30 nella profondità dell'inferno vidi una donna trasformata in una
cavalla bianca molto bella. satana mi guardava e con un nervo la frustava di continuo. Poi
vidi 5 uomini, ai quali satana stava rinnovando il corpo: li faceva belli per poi potersi
divertire sui loro corpi come voleva. Dopo averli guardati, subito saltò un piccolo
animaletto grande quanto una rana sul petto di uno, che cercava di toglierla, ma il maligno
si è trasformato in un grosso mostro e dopo un attimo in un drago molto brutto. Volevano
tutti fuggire, ma ad uno ad uno li possedeva dando loro una grande tortura e li flagellava.
La sua cattiveria è tanto crudele e spietata e la trasmette all'uomo della terra e quando
Gesù li chiama sono già condannati. Pietà, mio Dio! Poi satana ha infilato una grossa vite
nel centro del cranio e a quella vite era attaccata una catena lunga. Poi ha toccato un
pulsante e l'uomo ha cominciato a girare piano e l'ha calato dentro un pozzo profondo
pieno di un liquido nero. Quella creatura mi guardava, mi faceva segno con gli occhi e
anch'io lo guardavo. Questo giovane aveva un fazzoletto legato sulla fronte e dietro la
nuca. Mio Dio, perdona! Che pena ho provato nel mio povero cuore!
Martedì 21/08/2007
Per tutta la nottata sono stata nel tormento di satana e alle 6:00 vidi la profondità
dell'inferno: c'era il drago che sbatteva la coda a terra ed era di una bruttura che non si può
guardare. Mio Gesù, per il tuo amore, liberali! Ha preso un uomo e una donna e li ha
posseduti, lasciandoli bruciati di dentro e di fuori: dagli occhi e dalla bocca usciva fuoco.
Mio Gesù, cosa mi fai vedere? E l'uomo e la donna mi dicono: «Non ti credo!», ma
quando Gesù ti chiamerà, crederai, ma in quel giorno non potrai fare niente più. Fratello o
sorella, un giorno ci incontreremo. Poi nell'inferno vidi un uomo inchiodato alla croce;
dalle palme delle mani fino alla fine delle braccia erano pieni di chiodi. Mio Dio, abbi
pietà! Uomini della terra, seguite le anime che Gesù sceglie e nei cui corpi Gesù va a
soffrire. Chi aiuta queste anime sarà grande nei Cieli. Non dite mai che le stimmate se
l'hanno procurate da soli! Per queste cose e per quelli che allontanano le anime dalle
preghiere ci sarà condanna. La famiglia di Gesù è fatta di tutte le anime che camminano
sulla terra, dal più grande al più piccolo. Tutti dobbiamo essere una cosa sola, così come
Dio è un solo Dio in tre Persone. Dobbiamo seguire Lui che è al disopra di tutti e sentirci
un solo gruppo che segue il Cristo vero. A quanti gruppi di preghiera vengono tolte le
anime! Ma a chi lo fa dico: lo sai chi ti sta vicino? Tu non lo sai, ma io sì, fratello e
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sorella. E' il serpente che ti fa camminare a dividere i gruppi di preghiera che sono graditi
a Dio. Attenti all'ingannatore, che si trasforma come vuole lui, anche di un piccolo insetto
e ti inganna! Non fare il male, fai il bene. Ti amo come amo a Gesù!
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi le mani del Sacerdote e il calice diventare neri. Poi vidi il S. Papa
Benedetto XVI che era pronto a celebrare la Santa Messa. Si è avvicinato all'altare, ha
alzato la mano destra e mi ha mostrato qualcosa che brillava. La teneva stretta e mi
guardava. Subito il S. Papa Giovanni Paolo II si è avvicinato al S. Papa Benedetto XVI e
lo spingeva. Tutti e due mi hanno guardato. Mentre sto scrivendo, il mio quaderno si
riempie di una luce color oro. Che gioia che provo nel mio cuore! Grazie Gesù! Grazie
Santi Papi! Dopo vidi un martirio atroce nella profondità dell'inferno: dopo averli straziati
in tutti i modi e dopo averli ridotti a scheletri, è apparso di gigante mostruoso e
imbestialito. L'uomo in confronto era come una penna. Teneva in mano un coltello
gigantesco e lungo, dalla lama grossa che incuteva terrore. Mi diede uno sguardo di odio,
ha preso un uomo e gli ha tagliato la testa con un colpo solo. Poi ha continuato a
massacrare tante anime e le loro teste le ha accatastate come i meloni, mentre i corpi
decapitati saltavano di continuo. Gli occhi di quelle creature mi chiedevano aiuto. Là ci
sono grandi e piccoli, papi, vescovi, sacerdoti, monaci e suore, attrici, uomini che hanno
fatto il male, che hanno ucciso con coltelli, con colpi di pistola, con fucili. Ci sono anime
che hanno bruciato case, che hanno fatto le spie agli altri, che hanno ucciso con la lingua e
con il parlare, ci sono le anime che si ritenevano giusti e frustavano gli altri, ci sono le
anime che hanno camminato per fare il male. Qualsiasi cosa di male si fa, ricadrà anche ai
loro familiari, ai loro figli e cadranno nella fornace ardente. Qualsiasi cosa si compie, va al
corpo di Cristo. Ma Gesù ci aspetta sulla croce. I malfattori, invece di fermare il peccato,
spingono altre persone al peccato. Guai a voi! Cosa vi aspettate? Il Paradiso? No fratelli,
no sorelle! Non avete timore di Dio né rispetto per gli altri! Ora c'è Dio che ci aspetta al
Tribunale di Dio, che vede e sente tutto. Gesù mi fa vedere chi è salvo e chi va nel
tormento, perché io possa pregare per loro. Grazie Gesù, ti amo! Gesù mi fece vedere 5
uomini che si nascondevano per non farsi vedere dal maligno. Un giovane fece segno con
il dito: «Zitto, se no ci sente!». Erano terrorizzati. Ma satana sa tutto di quello che succede
sotto terra e anche sopra la terra. Anche se tu fingi di tossire per fare un dispetto ad un
altro, satana lo sa. Ma Dio permette il male perché alla fine ne estrarrà il bene. Grazie
Gesù, ti amo! Poi il maligno prese quei giovani, infilò sulla testa una grossa vite, l'avvitò,
legò ad essa una catena e li ha calati dentro un pozzo profondo riempito di acido, dove li
ha lasciati diventare scheletri senza pietà. Mio Dio, perdona! Chiedo a Gesù di farmi
soffrire per la liberazione delle anime.
Alle 10:30 mi è apparso Gesù confido in te e nella sua mano grande aveva una pecorella di
uno splendore bianco che teneva la testolina abbassata. Gesù mi ha dato uno sguardo
d'amore ed è sparito. Alle 13:00 mi è apparso satana dentro la stanza da letto, mentre
ancora soffrivo: vidi apparire una finestra rotonda, da dove satana si è affacciato, mi ha
guardato e mi ha fatto la linguaccia, perché era contento che io soffrivo. Io gli dissi: «Tu lo
sai che voglio questa mia piccola sofferenza per toglierti le anime che tu torturi, hai
capito? Ridi, ridi, perché Dio è già sulla terra. Io mi dono per le anime che sono
condannate». Vicino ai suoi piedi c'era una donna trasformata in una capretta che
strappava l'erba e masticava, ma i suoi occhi mi guardavano ed c'era anche un giovane
trasformato in un piccolo animale. Io dissi loro: «Tu sorella e tu fratello, sarete i primi ad
uscire!». Dissi a satana: «Presto te li toglierò!». Subito vidi arrivare una zattera piccola e
dissi a Gesù: «Questa è piccola. La puoi mandare una più grande?». Subito vidi spuntare
una barchetta bella, piena di luce e vidi uomini e donne che correvano verso di essa. Gli
Angeli li aiutavano a salire, dandogli la mano. A quelli che non arrivavano a dargli la
mano, andavano nell'acqua e li prendevano in braccio. Altre anime cercavano di
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Manoscritto ANNO 2007
arrampicarsi per salire, ma gli Angeli li ributtavano in acqua. Io dissi a satana: «Ora mi
guardi? Sei rimasto senza parola? Ora dico a Gesù di farmi soffrire come vuole Lui ed io
nel nome di Gesù te li toglierò tutti. Hai capito?». Alle 13:30 Gesù mi ha dato un po' di
sofferenza che mi è molto gradita e soffrivo per amore di Gesù Crocifisso. Mi è apparso il
S. Padre Pio in carne ed ossa ed era inginocchiato ai piedi di Gesù Crocifisso, inchiodato
su una croce Santa che brillava del Divino Amore. Gesù, ti amo! Il S. Padre Pio stava
pregando per me. Alle 18:30 mi è apparso il Vescovo San Nicola di Bari che mi ha
guardato. Là vicino a lui c'era un tino con 3 bambini che mi guardavano. Io rimasi
nell'incanto a vederli ed ho provato una grande gioia. Subito dopo per un attimo mi è
apparso il S. Papa Pio X che mi ha dato uno sguardo dolce. Poi mi è apparsa la Madonna
Immacolata con le braccia aperte e ai suoi piedi era inginocchiata Lucrezia. Com'era bella
Lucrezia! Lucrezia, prega per tutti!
Mercoledì 22/08/2007
Alle 15:00, mentre stavo pregando, satana mi disse: «Vattene sopra! Che fai qua? Vai,
vai!». Io gli risposi: «Ma che cosa vuoi? Io sto bene quando soffro. Va bene? Com'è bello
pregare ai piedi di Gesù Crocifisso, dove la preghiera è più grande. Grazie Gesù! Tu parla,
che io scrivo e prego con le mie misere preghiere!».
Giovedì 23/08/2007
Alle 5:30, soffrivo e pregavo e offrivo per le anime che vengono a chiamare me che non
sono niente. Vengono a chiedermi S. Messe e Sante Corone. Mi dicono: «Per carità,
aiutateci!» e così dico a voi, fratelli, sorelle, Cardinali, Vescovi, Sacerdoti: sono i vostri
fratelli e sorelle. Le anime dei Purgatori e le anime che sono state condannate vogliono
aiuto. Aiutatele, fate la carità e così sarete aiutati quando sarete là dove c'è Giustizia vera.
Venerdì 24/08/2007
Mentre offrivo le mie povere preghiere alla Mamma Celeste per le anime del Purgatorio,
vidi aprirsi dentro la terra un'apertura a forma di cerchio, e dentro di essa ho visto un
giovane del Purgatorio con le braccia aperte verso di me, come se mi volesse abbracciare.
E' uscito da quell'apertura del Purgatorio del fuoco, fece un salto e lo vidi acceso di fuoco.
Il fuoco è caduto a terra e si è spento e il suo corpo è rimasto candido. Io rimasi gioiosa a
guardarlo e lui mi guardò con grande gioia e mi ha aperto le braccia. Subito dopo mi è
apparso Gesù Crocifisso e ai piedi della croce c'era come una fiaccola di fuoco, ma era
accesa dell'amore di Gesù. La croce brillava di una luce splendente. Gesù, ti amo! Mi è
apparsa la Madonna con le braccia aperte e Bernardetta inginocchiata a pregare Maria con
le mani giunte e gli occhi rivolti al cielo. Alle 2:00 soffrivo e ho chiamato a Gesù. Mi è
apparso il volto di Gesù Crocifisso, con un casco di lunghe spine. Gesù amore mio, ti amo!
Fammi soffrire come vuoi tu, mio Dio! Subito dopo mi è apparso il S. Umile di Bisignano
inginocchiato, con le mani giunte e gli occhi al cielo. Era ai piedi di Gesù e piangeva. Che
gioia vedere i figli scelti di Dio che hanno fatto la volontà di Dio, non la loro volontà! Ti
amo S. Umile! Aiutami ad amare prima Dio e dopo il prossimo!
Sabato 25/08/2007
Alle 3:00 mi è apparso satana nelle sembianze di un giovane di Luzzi e mi guardava. Io gli
dissi: «Vattene nel nome potente di Dio!». E' sparito e mi è apparso quel giovane che stava
per picchiarmi. Io gli dissi: «Vai indietro, in nome di Gesù!». Quando vedo satana, nel mio
corpo si forma un sudore che brucia ed io lo comando in nome di Dio, l'affronto come se
io fossi un animale e lo vedo tremare. Una donna dell'inferno mi disse: «Aurelia, lui vede
tutto quello che fai». Io risposi: «Io lo so, sorella. Lui vede quello che faccio, ma io vedo
tutto quello che fa lui. Io non faccio le malvagità che fa lui, ma faccio quello che mi

insegna la Mamma Celeste e il mio amore Gesù. Hai capito, sorella? Ora che tu sei uscita
dalla tortura di satana, digli a Gesù che lo amo. Grazie sorella cara!».
Domenica 26/08/2007
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. mentre il
Sacerdote predicava, Gesù mi fece vedere il martirio di S. Aurelia. Era giovane e bella e la
vidi cadere inginocchiata e ha inchinato il capo. A circa tre metri da lei c'erano tre persone
che la guardavano e uno di loro aveva un'ascia grande, la stessa che usa satana per tagliare
le teste ai condannati. Stava per tagliare, ma è finita la visione. Subito mi è apparso Gesù
steso e morto. Alla Consacrazione vidi aprirsi una porta ed usciva un vulcano di luce. Più
il tempo passava e più quella porta si faceva larga e di una bellezza che non so dire. Mi è
sparita e mi è apparsa di nuovo ancora più larga. C'era un bianco splendore e al disopra
c'era un verde di luce splendente. Poi sono andata a prendermi la Santa Comunione e dopo
che mi sono inginocchiata, vidi di nuovo quella porta che si ingrandiva sempre di più e si è
trasformata in una porta rotonda. Subito si è formato un Tabernacolo e alla porta c'era Dio
Padre con le braccia aperte e di uno splendore ancora più brillante. Io guardavo Lui e Lui
guardava me, non so dire niente più delle meraviglie che vidi. Era seduto e si è alzato con
forza e potenza a guardare me. Il mio corpo non ha tremato, ma ho sentito dentro di me
una tranquillità e una grande gioia che è rimasta dentro di me nel mio povero cuore.
Grazie Santo Padre mio! Che maestà, che gigante, che potenza, che amore! E' il Re dei re.
Ah se l'uomo ti vedesse, ti seguirebbe come dovrebbe! Perdona tutti, Padre della
misericordia! Ti amo, Padre, ti amo Gesù! Grazie Padre! Alle 18:00 vidi satana che mi
guardava innervosito.
Lunedì 27/08/2007
Verso mezzogiorno, mentre ero seduta a terra perché non avevo più forza a restare
inginocchiata, mi sono sentita male, ma mi facevo forza di pregare. Mentre guardavo il
mio Crocifisso, vidi i suoi occhi aprirsi un po' e chiudersi. Sentivo il respiro che usciva
dalla sua bocca, il suo volto si era trasformato di carne, il suo petto si gonfiava e dalla sua
bocca usciva il fiato.
Martedì 28/08/2007
Alle 14:00 mi sono sentita venir meno e subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il
mostro gigante. Solo a guardare le sue spalle, il suo volto e la sua altezza è un terrore.
Stava correndo a gran velocità con il suo lungo passo e prendeva uomini per torturarli. Li
faceva diventare come bambini e si divertiva sui loro corpi. Aveva preso una donna e l'ha
messa a testa in giù sulle sue spalle con le gambe una sulla spalla destra e l'altra sulla
spalla sinistra. Quella donna mi ha dato uno sguardo ed io gli dissi: «Nel nome Potente di
Dio, lasciala!». Quel mostro mi guardò, la prese con la sua mano e la mise a terra e se ne
andò. Mio Gesù, ti prego, manda una zattera a liberare queste anime, per carità! Grazie
Padre buono, grazie Gesù, grazie Maria! Mentre stavo pregando la devozione al Sangue di
Gesù, alla mia sinistra ho sentito satana che mi parlava da vicino e mi disse con voce forte
e tutto arrabbiato: «Ora stanno scherzando!». Io gli risposi: «Io non sto scherzando, ma sto
pregando il mio amore Gesù per avere la liberazione di quelle anime che oggi stavi
torturando. Hai capito?». Lui mi chiese: «Ti piacciono le scosse di corrente elettrica?» ed
io: «Io accetto quello che vuole il mio Dio. Hai capito? Tu sei testardo e anche io, Aurelia,
lo sono». Un giovane dell'inferno mi disse: «Aurelia, è stato bello quello che hai fatto
oggi! Io ne ho parlato ad altri fratelli condannati». E se n'è andato gioendo. Poi ho sentito
la voce di un giovanotto dell'inferno che mi disse: «Aurelia, aiuta mio padre, satana ci
tortura!». Io gli dissi: «Fratello, parlerò a Gesù per voi».
Alle 18:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la novena a S. Aurelia. C'era un
battesimo. Che gioia ho provato sia per quella creatura che appartiene a Dio e sia perché
c'era un Sacerdote giovane che ha predicato bene. Il Signore era contento, perché mi
appariva Gesù sul calice e dentro il calice c'era solo un po' di nero. Il volto di Gesù mi ha
dato uno sguardo pieno d'amore vero. Vidi satana di uomo gigante ricoperto di peli, con i
muscoli grossi quanto un tavolo rotondo e girava in Chiesa guardando a tutti. Si è
avvicinato ai Sacerdoti, ha girato intorno all'altare e vicino a quella creatura che doveva
essere battezzata. Io gli dissi: «Hai finito di farti il giro?». Lui mi guardò ed è andato dalle
donne: ha cominciato a farle parlare fra di loro, a dare sguardi di odio e sono andate a
prendersi Gesù con indifferenza. Ecco che così fanno entrare il gigante mostruoso e loro
pensano di essere giusti. Quando conoscerete i vostri peccati, piangerete tanto, povere
anime! Come volete seguire Cristo? Nella nudità, nell'odio, nell'indifferenza, parlando
come se foste a casa vostra? I loro occhi li vidi diventare rossi di fuoco. Attenti uomini,
che nella sua mano siete come giocattoli e lui vi fa diventare suoi robot. Dopo che il
Sacerdote ha battezzato, satana si è sprofondato dentro un fango nero e tirava pugni in
quel fango. Io l'ho comandato in nome di Gesù e si scagliava contro di me. Io pregavo
Credo di continuo. Ma poi vidi Gesù con il mantello bianco e la veste di uno splendore di
luce ancora più forte: a satana gli era rimasta solo la testa fuori dal fango, ma davanti alla
presenza di Gesù si è sprofondato tutto nel fango. Grazie Gesù amore mio! Mentre stavo
parlando con mio genero, vidi una sfera di luce e dentro questa luce c'era il S. Papa
Benedetto XVI che mi faceva segno con il dito di stare zitta. Poi, mentre mi guardava, mi
fece vedere il suo dito. Subito lo vidi seduto e con i gomiti appoggiati sulle ginocchia.
Grazie Santo Padre buono!
Mercoledì 29/08/2007
Alle 10:45 un'anima dell'inferno mi disse: «Gesù mi libera. Il tradimento che ti fanno,
Aurelia - e faceva i nomi di persone del mio paese - hanno armato trappole per atterrarti.
Aurelia, questi periranno. Gesù te li fa vedere». Io le risposi: «Sorella, io lo so già. Grazie
Gesù! Queste anime di cui stai parlando è satana che le comanda, perché le vuole con lui.
Il drago si prende grandi e piccoli. Solo se cammineranno sulla via della luce, Gesù li
potrà perdonare, altrimenti cadranno nel tormento, e tu, sorella, lo sai». Appena dissi:
«Gesù, confido in te!», vidi il mio Crocifisso trasformarsi di carne e i suoi occhi si
aprivano e si chiudevano. Era nel tormento e gli usciva un sospiro tanto forte, che io lo
sentivo con le mie orecchie e lo vedevo con i miei occhi. Gesù amore mio, perdona, abbi
pietà per il tuo grande amore! Gesù mi parlò e mi disse: «Digli ai peccatori che nessuno
sfuggirà dalle mie mani. Se si allontaneranno dalla mia misericordia, cadranno tra le mani
della mia Giustizia». Mio Dio, abbi pietà! Alle 16:00, mentre offrivo le mie povere
preghiere e tutte le preghiere dei grandi e quelle di tutto il mondo, Gesù mi fece vedere
anime che correvano, perché satana li voleva prendere per torturarli. Ma con le preghiere e
nel nome di Gesù, lui perde quota e le anime possono fuggire. Dopo un attimo lo vidi tutto
scontento. Si è seduto come per addormentarsi, ma quel falso voleva ingannarmi con la
sua astuzia. Dopo un attimo vidi un giovane che stava mangiando in piedi con un
cucchiaio in una coppa di legno. Mi guardava e capii che era affamato. Se noi offriamo
Sante Comunioni, Sante Messe e Sante Preghiere, avranno aiuto. Signore, abbi pietà!
Alle 18:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la novena a S. Aurelia. Ha
celebrato la Santa Messa don Luca e Gesù mi ha fatto vedere che predicava bene. Quando
c'è amore, c'è Gesù. Ha parlato di San Giovanni Battista, dicendo che è un grande Santo ed
io ho visto il suo martirio, quando gli venne tagliata la testa. Il suo capo era a terra, gli
occhi al cielo. Mio Dio, per il martirio di San Giovanni Battista, libera le anime dei
Purgatori, quelle che si trovano al Tribunale e quelle che sono nel carcere tormentoso! Ti
prego, amore mio, so che Tu puoi tutto, a Te niente è impossibile e ti amo! Sacerdoti, vi
Manoscritto ANNO 2007 59

voglio bene, non con il mio cuore, ma con il cuore che Gesù mi ha dato! Quando me l'ha
cambiato, Gesù mi ha fatto due tagli: dalla sinistra ha tolto il mio cuore e dalla destra ha
messo rapidamente il suo cuore e sono svenuta fra le braccia di Gesù. Credete che sono le
verità di Dio. Predicate che la nudità in Chiesa è un peccato, che non si sta in Chiesa con
le bretelline scollate, con la schiena e la pancia di fuori. Voi siete i responsabili e se non
avvisate, avrete condanna e quelle creature piangeranno di continuo torturate dal maligno.
Se parlate e mettete ordine nella Chiesa, la vostra ricompensa sarà grande, quella del
vostro Dio, il Re dei re. Io vedo satana che accompagna quelli che entrano in Chiesa nella
nudità e si siede vicino a loro, ma loro non lo vedono né lo sentono. Aiutateli per la vostra
e la loro salvezza, perché nell'inferno vedo papi, vescovi, sacerdoti, monaci, suore,
famiglie intere, vedo tormenti di continuo. Mio Dio, sveglia i Sacerdoti e fa' che non
cadano nelle mani di satana! Mio Dio, abbi pietà!
Giovedì 30/08/2007
Alle 3:00 sentivo satana che mi guardava mormorando e biascicava parole senza farsi
capire. Una giovane donna mi disse piangendo e senza respiro: «Ci sta pugnalando con un
coltello. Aiutaci!». Ho pregato ed ho offerto per le anime condannate. Padre, abbi pietà,
sono anche i tuoi figli! Liberali, Padre, che tutto puoi! Io ti vedo perché sei tu che mi fai
vedere. Ti amo e mi dono a te per tutti. Grazie Padre Santo, Padre vero! Alle 3:50 mi sono
svegliata e vicino al mio letto vidi un giovane in pantaloncini, di bell'aspetto e con le
gambe pelose che se ne stava andando calmo e tranquillo verso la stanzetta. Appena lo
vidi gli dissi: «Vai via nel nome Potente di Dio!». Subito vidi i lampi di luce che mi
mandava la Madonna come segni per pregare. Mi sono alzata e mi sono messa in
preghiera senza avere paura. Grazie Mammina cara per avermi dato la forza di alzarmi! Ti
amo, Mamma Celeste! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa
Messa. Mentre il Sacerdote distribuiva l'Eucaristia, davanti la porticina del Tabernacolo
vidi il Sacro Cuore di Gesù con le braccia aperte che mi ha dato uno sguardo d'amore vero
e poi il Sacerdote, nel comunicarmi, mi ha dato uno sguardo e subito vidi satana con la
testa in giù che gli pendeva. Io rimasi contenta e dissi al maligno: «Te l'ho detto che Dio è
il Potente!». Grazie Padre mio, grazie Gesù! Alle 10:30, mentre stavo pregando, è venuto
satana a ridere per prendermi in giro, ma ho continuato a pregare. Grazie Gesù! Alle
13:30, mentre stavo pranzando, vidi uomini messi a tavola e ognuno aveva un piatto di
plastica, forchetta e cucchiaio. Mi guardavano e mangiavano svelti perché erano affamati.
Io dicevo: «Grazie, Gesù, del cibo che ci hai dato! Mandalo, Gesù, ai miei figli e a tutte le
creature! Ti raccomando le anime dei Purgatori, i bambini che non sono battezzati e quelle
anime che sono condannate. Gesù, ti offro il mio cibo e tutto il cibo che oggi tutti gli
uomini mangeranno per darlo a queste anime che non mangiano mai!». Gesù mi fece
vedere che a Lui niente è impossibile. Ti amo, amore mio, liberali! Subito satana mi
guardò con gli occhi storti, ma mentre mi guardava gli pendeva la testa ed è sparito.
Grazie Gesù! Nella profondità dell'inferno vidi un giovane nudo che si strofinava gli occhi
e piangeva. Voleva guardarmi, ma non poteva, perché gli aveva tolto gli occhi e stavano
sempre chiusi. Un altro giovane era faccia a terra come un morto. Ad un altro aveva dato
di nuovo il corpo sano, ma poi ha iniziato a straziarlo in modo atroce. Vidi una donna nel
tormento e un uomo seduto su una sedia, al quale aveva fatto il collo lungo e storto e glielo
aveva appoggiato sulla spalliera della sedia. I tormenti, i pianti e le grida che sentivo erano
strazianti. L'inferno è tormento. Vedevo l'orso che correva veloce e li possedeva
continuamente. Poi con la bocca li straziava riducendo il corpo a pezzi. Mio Gesù, liberali!
Poi lo vidi che scavava fosse e infilava le anime sotto terra. Io ho invocato Gesù e gli ho
detto: «Gesù, chiamali e portali al Padre tuo, che ha Potenza divina ed è tutto».
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Manoscritto ANNO 2007
Venerdì 31/08/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Prima della
Consacrazione, vidi aprirsi un ombrello dal manico lungo e color celestino chiaro con un
ricamo che s trova solo in Cielo. Si aprì da solo e brillava. Subito ne vidi un altro più
grande e da bianco si trasformò in azzurro. Aveva lo stesso ricamo di quell'altro. Subito è
apparso un altro ombrello ancora più grande, ma era chiuso. Vidi la cupola del Vaticano
color oro che brillava. Che gioia vedere dove si trova il dio della terra! Subito mi è
apparso il S. Papa Benedetto XVI che mi guardò con amore, prese l'ombrello, mi diede
uno sguardo e lo aprì. Mi fece un sorriso lieve ma con il cuore. Io lo guardai e gli dissi:
«Ti amo con il cuore di Gesù!». Subito sono apparsi tanti ombrelli che si aprivano. Sotto
l'ombrello del Papa c'era come uno scrigno d'oro fino, color oro del Cielo. Lo teneva sulle
sue braccia e lo teneva stretto al suo petto con dolcezza, perché dentro c'era il Re dei re.
Gesù, che gioia! Santo Padre, aiuta a tutti! Alla fine della Santa Messa, il Sacerdote disse
che avevano pitturato la Chiesa, avevano raccolto i soldi e lui aveva messo 2000 euro.
Subito vidi satana avvicinarsi alla sua destra e gli diede una spinta al braccio. satana è di
una cattiveria e con le sue spinte fa diventare l'uomo ubriaco. Mio Dio, abbi pietà! Gesù
mi dice che la Santa Messa si deve finire nella perfezione. Alle 11:30 vidi la profondità
dell'inferno, dove satana stava baciando una donna di continuo. Gesù, ti chiedo questa
creatura che è tua! Ti prego, per carità, per il tuo Sangue, liberala! Mentre stavo pregando,
mi sono sentita il cuore morire e al mio corpo ho sentito come un calore che mi bruciava.
Non lo sopportavo più e sono svenuta su una poltrona. Subito vidi nella profondità
dell'inferno uomini nudi, ai quali aveva rifatto di nuovo il corpo. Quegli uomini erano
meravigliati nel vedere che tutte le ferite erano guarite e si toccavano e si guardavano
stupefatti. Ma subito è arrivato il maligno di uomo mostruoso con una lancia in mano e
l'ha scagliata contro un giovane, trapassandogli lo stomaco e la schiena. Ha preso quella
lancia, l'ha alzato e l'ha volato in aria con tanta malvagità e cattiveria, la stessa cattiveria
che sta dando a tutta l'umanità. E' Gesù che mi fa vedere. Mio Dio, abbi pietà! Una donna
l'ha trasformata davanti ai miei occhi in una bambina di circa 12 anni e si divertiva sul
corpo di questa creatura che piangeva. Così il maligno prende l'uomo e gli fa fare tutto
quello che gli comanda. Li raduna per fare il male, ma gli uomini non lo vedono. Gesù,
abbi misericordia, perché non vedono il gigante mostruoso. La sua cattiveria è continuata
su qualsiasi anima per farli condannare e portarli nel tormento eterno.
Mio marito mi chiamava per andare a mangiare, ma io ero ancora in estasi e la sua voce la
sentivo lontana e non potevo rispondere. Stavo vedendo un uomo dell'inferno con una
forchetta in mano che mi disse: «Alzati e vai a mangiare! Vai, vai a mangiare!». Io capivo,
ma non mi potevo alzare, ma poi piano, piano mi sono alzata. Ho sentito suonare il
telefono e subito una donna mi disse che era Maria, mia figlia. Quando ho risposto era
proprio mia figlia Maria. Da poco mi stanno succedendo queste cose e le anime vengono
anche a riferirmi i peccati di quelli che camminano sulla terra. Il mio Dio è Potente e
mentre scrivo arriva una luce color oro sul mio quaderno. Grazie Gesù! Alle 18:45 vidi
Gesù confido in te. Per tutta la giornata avevo pregato, ma dopo aver finito le mie povere
preghiere, mi è arrivata la forza dello Spirito di Dio e ho continuato a pregare Sante
Corone alla Madonna. Alla fine ho detto 12 Corone continuate e le ho offerte per le anime
condannate, per le nostre famiglie e per tutte le famiglie della terra. La Madonna vuole che
la preghiera sia continuata. Grazie Maria del mio cuore!
Sabato 01/09/2007
Alle 4:00, mentre pregavo, vidi l'inferno, dove il maligno straziava le anime con un
coltello. Io gridavo a satana: «Lasciali! Fermati in nome di Dio!». Subito la sua bocca
divenne grande quanto due palmi della mia mano e da essa fuoriusciva una schiuma che
era di una bruttura indicibile. Anche i suoi occhi erano pieni di sporcizia. Possedeva gli

uomini e per la tortura che dava loro, si trasformavano in animali. Dopo un po' vidi un
arciprete con il cappellino e mi guardava. Il suo volto aveva delle rughe ed era pieno di
dolore. E' venuto vicino al mio letto, ma non mi ha parlato. Mi guardava incantato, come
se io fossi la sua salvezza. I suoi sguardi erano dolci ed era buono. Io gli dissi: «Pregherò.
Ma quando tu puoi, prega per la mia famiglia. Un altro po' uscirai. Ti voglio bene! Parlerò
di te a Gesù e pregherò. Grazie Gesù che mi fai vedere! Prendilo fra le tue braccia e
portalo con te, amore mio!». Alle 7:00 vidi di nuovo la profondità dell'inferno, dove c'era
un uomo che beveva. Aveva il mantello rosso ed era un arcivescovo o un papa, ma non mi
ha potuto parlare, perché Dio non gliel'ha permesso e gli ho offerto le mie misere
preghiere. Io gli dissi: «Io vengo a te per chiedere preghiere per la mia famiglia ed io
pregherò per te, verrà a te l'aiuto delle mie misere preghiere, che la Mamma Celeste
benedice e le offre per te. Ti amo come Gesù|». Mentre sto scrivendo, la scritta "il
mantello rosso" che io ho scritto con la penna azzurra, Gesù l'ha scritta di luce, perché
forse era un Papa. Avevo pregato due ore per aiutare le anime condannate e per
quell'arciprete che avevo visto prima. Subito vidi sotto terra un Purgatorio: da un'apertura
rotonda uscivano guariti e belli. Erano 5 giovani e appena sono saliti mi hanno dato uno
sguardo come per dirmi: «Grazie per le tue preghiere!». Uno di essi voleva bere. Prese una
borraccia, ma c'erano poche gocce di acqua. Gesù, riempila e falli bere! E subito lo vidi
attaccarsi alla borraccia e ha iniziato a bere. Poi li vidi che mangiavano qualcosa e i loro
occhi erano continuamente voltati a me. Grazie Gesù che hai liberato anime dei Purgatori!
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Appena sono
entrata ho sentito un vocio di persone che parlavano fra di loro. Subito il Sacerdote ha
detto loro di fare silenzio e vidi satana cadere faccia a terra come se qualcuno l'avesse
spinto. C'è stato silenzio, ma 5 persone parlavano anche nel momento della Consacrazione.
Non c'è rispetto né di Dio né della parola del Sacerdote! Queste persone sono ostinate
nella superbia, perché il loro cuore non si è aperto a Dio e avranno la loro ricompensa.
Gesù, perdonali! Alla Consacrazione sul calice vidi il volto di Gesù e sulla mano sinistra
del Sacerdote vidi un po' di verde. Rimasi un po' gioiosa. Grazie Gesù, ti amo per tutti!
Alle 11:30 mi sono sentita chiamare da un'anima che mi disse: «Aurelia, per amore di
Gesù, aiutami!». Era una donna che voleva le mie misere preghiere. Io le dissi: «Sì, ti darò
le preghiere che tu mi chiedi! Sorella, ti voglio bene!». Alle 15:00, mentre pregavo, mi è
apparsa la Madonna piena di bellezza. Intorno alla testa aveva un'aureola di luce color oro,
indossava una veste bianca di luce e un manto azzurro. Teneva in braccio a Gesù
Bambino. Poi lo ha disteso ed è diventato Gesù morto, che mi ha dato uno sguardo pieno
di dolore. Mamma Celeste, abbi pietà di tutte le tue creature!
Lunedì 03/09/2007
All'1:00, mentre pregavo il Santo Rosario, una donna mi disse: «Aurelia, sei la più pura
del tuo paese. Tu, Aurelia, vedi le cose del Cielo e le cose di sotto la terra. Gesù è con te e
tu sei con Gesù». Io le risposi: «Sorella, io non sono pura, ma sono un verme di terra. Solo
ti posso dire che vedo Gesù, Maria, la Santissima Trinità, vedo Santi Papi, S. Cardinali, S.
Vescovi e S. Sacerdoti. Ho visto la cupola della Santissima Trinità. Sorella, mi avevi detto
un'altra parola, ma satana me l'ha tolta dalla mente. Ti voglio bene. Se Gesù te lo permette,
vieni a ripetermela per favore, quelle tue parole mi rialzano. Grazie sorella!». Vidi vulcani
di anime dentro un mare di luce ed erano di una purezza che non so descrivere. Non mi
basterebbero le penne e i quaderni per scrivere le meraviglie di Dio. Chi entra nel Regno
di Dio prova solo gioia. Ah se l'uomo sentisse i canti del Cielo con l'arpa, violini e
chitarre, pianoforte e tanti altri strumenti che non conosco, non saprebbe più vivere sulla
terra, dove tutto quello che guardo è corrotto dal peccato! L'uomo non può capire. Alle
5:30 ho sentito bussare due colpi alla porta della camera da letto. Ho capito che erano
anime che vogliono aiuto. Subito nella profondità dell'inferno vidi un uomo nudo piegato
con il petto su un tavolo, i piedi a terra e le mani che pendevano. satana aveva un coltello
lungo più di 50 cm e faceva terrore. Lo infilò di dietro e lo tagliò con una cattiveria
spaventosa. Mio Gesù, abbi pietà e liberali, io confido in te! Alle 8:00 sono andata in
Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi sul calice il volto di Gesù con una
corona di lunghe spine e il nero era diminuito rispetto alle altre volte. Signore, abbi pietà
di tutti! In alto vidi una grande luce e mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II con le
braccia aperte. Mi ha fatto un lieve sorriso e ha alzato le mani al cielo. Intorno a lui c'erano
tanti S. Papi che mi guardavano gioiosi. Grazie Gesù! Grazie S. Papi, vi amo come amo a
Gesù! Alle 15:00, mentre pregavo la Via Crucis, vidi il mio Crocifisso trasformarsi di
carne. Il suo volto era vivo e vero, i suoi occhi si muovevano, il petto di Gesù si gonfiava
per respirare. Mio amore, tu soffri di continuo e mi chiami di continuo. Soffriva non
dolori, ma tormenti. Gesù amore mio, fa' che io ti aiuti a liberare le anime della terra, dei
Purgatori e quelle condannate! Gesù amore mio, io ti amo e ti cerco come vuoi tu, vita
mia! Ti prego per i bambini abortiti, per quelli che vengono buttati e per quelli che
ricevono violenza. Gesù, tu sei l'amore per tutti. Ti dono i miei nipotini, i miei figli e tutti i
figli della terra. Appena dissi: «Gesù, ti prego anche per i miei fratelli e per i loro figli»,
satana mi disse: «Ed ora preghi anche per questi?». Io gli risposi: «Sì, prego per questi. ma
questi che dici tu sono miei. Hai capito? satana maledetto, vai via in nome di Dio!». Mi
dis se una parola volgare contro di me ed io gli risposi: «Perché vieni di continuo? Tu
parla, che io scrivo. Hai capito? Maiale, non ti voglio. Io per te non servo, servo per il mio
Dio e servo per toglierti le anime che tu torturi e che hai ingannato. Te le toglierò nel
nome di Gesù Potente». Grazie Gesù! Alla 6ª stazione, nella profondità dell'inferno, vidi
uomini nudi stesi a terra e satana, trasformato in un topo gigante, camminava sopra di loro
e li possedeva. Uomo che cammini sulla terra, non fare del male a nessun creatura, perché
Dio è giusto ed è perfettissimo. Gesù mi fece vedere un giovane di 12 anni nell'inferno,
che mi ha salutato: "Salve!" e mi guardava. Poi mi disse: «Aurelia, non ci vuole andare
nessuno sulla via giusta, vanno tutti sulla via sbagliata e cadono dove c'è tormento». Dopo
che quest'anima condannata ha finito di parlare, è venuto satana veloce e mi disse
gridando: «Tu non entri più nelle cose mie! Hai capito?». Io gli risposi: «Io non voglio
entrare nelle cose tue! Solo che ti ho detto che ti toglierò tutto nel nome Potente di Gesù e
di Maria. Tu lo sai, è vero, che è Potente? Vai via in nome di Dio!».
Martedì 04/09/2007
Alle 5:30 vidi la profondità dell'inferno. C'era un tavolo rotondo dove erano seduti uomini
con le braccia appoggiate sul tavolo e mi guardavano. Mi stavano aspettando e i loro
sguardi erano sopra di me, perché volevano aiuto. Mammina cara, parla a Gesù perché li
liberi! Abbi pietà! Ti dono tutte le anime dei Purgatori. Ti prego, intercedi a Gesù, per
carità! Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e sono andata dritta verso il
Tabernacolo. Appena ho baciato per terra in segno di adorazione a Gesù, ho sentito satana
che mi seguiva. Io ho recitato il Rosario del SS. Sacramento e lui si è fermato. Gli chiesi:
«Vuoi pregare? Inginocchiati e prega il tuo Dio! Così mi sento sola con Gesù». Ed è subito
sparito. Alla Consacrazione vidi il volto di Gesù che ha aperto gli occhi e mi ha dato uno
sguardo. Subito vidi l'orsetto che stava salendo sul calice ed io gli dissi: «In nome di Gesù
vai indietro, non toccare né il calice né il Sacerdote! Hai capito? Spostati nel nome Potente
di Dio!» ed è sparito. Subito mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI vestito di rosso, lo
stesso colore del cuore di Gesù e il suo corpo ha preso la forma di un cuore pieno d'amore
di Dio. Mi ha guardato e subito Gesù mi fece vedere una scala piena di Papi che erano
vicini al S. Papa Benedetto XVI e mi guardavano. Gesù mi ha fatto capire che pregavano
per il nostro Papa per farlo più forte. Gesù, entra nel suo corpo e fagli fare la volontà di
Dio. Padre buono, ti prego per il S. Papa e per quel Vescovo giovane che gli sta vicino.
Soccorrili di continuo, che portano anime a Gesù, che ancora patisce il tormento della
Manoscritto ANNO 2007 61

croce! Grazie Gesù, grazie S. Padre! Alla fine della Santa Messa sono andata al
Tabernacolo per ringraziare il Padre mio. Mentre me ne stavo andando, mi è apparsa la
Madonna con il manto bianco di luce, che era lungo e brillava. Mi fece vedere Gesù
Bambino e sono rimasta nell'incanto. Mamma Celeste, fai vedere a tutti il Tuo splendore.
Grazie Mamma Celeste! Mi ha chiamato una mamma di Milano. Piangeva e mi parlava
dei suoi problemi. Io mi sono inginocchiata ai piedi del mio Crocifisso a pregare per
questa mamma che piangeva per suo figlio. A sentire il pianto continuo di questa mamma,
il mio cuore è rimasto ferito. La statua di Gesù legato alla colonna che si trova vicino al
Crocifisso, l'ho vista trasformarsi con una corona di lunghe spine e Gesù era nel tormento.
Gesù amore mio, per questa tormentosa corona che porti per noi, rialza questa famiglia! Ti
prego, Gesù amore mio! Alle 11:40 vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano uomini
nudi stesi a terra e satana, trasformato di rinoceronte gigante li possedeva ad uno ad uno.
Che terrore, mio Dio! Gesù, non so scrivere più di quello che mi fai vedere. Alle 14:00,
mentre pregavo ai piedi di Gesù, mi è apparsa Santa Rita e si è inginocchiata ai piedi del
Crocifisso. Pregava con le mani giunte e si abbassava, per insegnarmi come devo pregare.
Grazie Santa Rita! Chiedi a Gesù per me e per tutti. Dopo la Coroncina di Gesù confido in
te e dopo la Via Crucis, mi sono seduta a terra vicino al Crocifisso e lo baciavo di continuo
dicendo: «Gesù, ogni bacio che ti dono, libera le anime dell'inferno e le anime dei
Purgatori, le anime che sono sulla terra e cadono nella tagliola di satana! Ti prego, Gesù,
abbi misericordia!». Mi sono sentita dire da satana: «E' questa la tua missione? Stare così?
Stolta!». Ed io risposi: «Io non ho un altro posto, il mio posto è ai piedi di Gesù Crocifisso
e resto fin quando Gesù lo vuole. L'ora più bella è quando sono ai piedi di Gesù. Hai
capito, satana?». Sentii di nuovo la sua voce e mi disse: «La vedete? La signora è
continuata!». Grazie Gesù! Ho alzato la testa per guardare il Crocifisso e il suo volto era
diventato vivo e vero, di carne. Le sue meraviglie non le so dire. Ho sentito un giovane
che correva e gridava: «Aurelia, non so salire! Aiutami!». Ed io ho pregato Gesù: «Io non
sono niente, Gesù amore mio, ma chiamo te che sei il nostro Amore, il nostro Salvatore.
Tu sai fare tutto, ed io ti consegno le anime condannate e quelle dei Purgatori, tutta la mia
famiglia e tutte le famiglie del mondo». Poi rivolgendomi al maligno dissi: «Hai capito,
maledetto da Dio? Vai via nel nome Potente di Dio!». E Gesù ha fatto salire quel giovane.
Grazie Gesù!
Mercoledì 05/09/2007
All'1:00 ho iniziato il Santo Rosario e vidi anime che erano contente che mi ero svegliata a
pregare. Io dissi loro: «Sì fratelli, sì sorelle, vi voglio bene e pregherò il Dio che non si
dimentica di nessuno e voi lo sapete». Alle 7:30 sono andata in Chiesa e ho pregato ai
piedi del SS. Sacramento per tutte le anime. Subito vidi l'animale mostruoso che ha steso il
collo e ha aperto la bocca facendo tremare l'inferno e la Chiesa con le sue grida. Era il
drago con la schiuma alla bocca e c'era un impasto di carne umana. Mio Gesù, ti amo! Per
carità, dammi quelle anime! Fammi soffrire sulla tua stessa croce! Grazie Gesù! So che tu
mandi gli Angeli a liberare grandi e piccoli! Alla Consacrazione vidi sul calice il volto di
Gesù incoronato di lunghe spine e l'orsetto beveva dentro il calice. Mio Gesù, fermalo e
salva i Sacerdoti, perché satana li vuole tutti! Subito vidi il S. Papa Benedetto XVI seduto
ad un tavolo lungo coperto da una tovaglia bianca e pieno di brillanti che si moltiplicavano
e il S. Papa pieno d'amore di Dio li spingeva con la mano per non farli cadere a terra. Che
gioia che ho avuto! Intorno al S. Papa c'erano Vescovi e Cardinali che guardavano quelle
perle e mi hanno dato uno sguardo. Grazie Gesù, grazie S. Papa Benedetto XVI che ti fai
vedere da me! Ti voglio bene! Vidi un monaco che alzava un triangolo bianco pieno di
splendore e molto bello.
62
Manoscritto ANNO 2007
Giovedì 06/09/2007
Alle 5:00, mentre pregavo il Santo Rosario, vidi una donna bella e giovane che mi
guardava e mi voleva chiedere aiuto, ma satana gli ha tappato la bocca con la mano. Io gli
dissi: «Quest'anima, nel nome di Gesù e per il suo Sangue Prezioso, te la toglierò!». Dopo
un po' vidi satana che teneva in braccio un bambino appena nato. Mio Dio, svuota
l'inferno, per carità! Tocca i cuori di tutti e abbi misericordia, perché tutti i peccati del
mondo rendono forte l'infernale. L'uomo non conosce i suoi peccati, conosce solo i peccati
degli altri. Mio Dio, perdonali, perché non ti conoscono! La via che si fa sulla terra non è
quella del Cielo. Abbi misericordia di tutti! A te, Gesù, niente è impossibile. Liberali, per
carità, per quel tormento che gli dà l'infernale! Gesù, Maria, vi amo, salvate le anime,
liberatele! Grazie Gesù, grazie Maria! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata
per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi il volto di Gesù e l'orsetto che beveva dentro
il calice. Si sta bevendo il sangue di tutta l'umanità. Il maligno si trasforma in tutti gli
animali, grandi e piccoli e prende le somiglianze di qualsiasi creatura della terra. E quando
parlo di satana, l'uomo ride e fugge da me. Subito, dentro una luce bianca, mi è apparso il
S. Papa Giovanni Paolo II con le braccia aperte. Il suo corpo si alzava verso l'alto, che
meraviglia! Vidi un altare di luce splendente dove doveva celebrare la Santa Messa e
dietro le sue spalle c'era come una scala. Ai primi gradini c'erano Sacerdoti, poi Vescovi,
poi più in alto Cardinali e sui gradini più alti c'erano S. Papi. Tutti mi guardavano con uno
sguardo pieno di purezza e di amore divino. Grazie Gesù! Il S. Papa Giovanni Paolo II
doveva celebrare la Santa Messa, mi guardava e alzava le braccia diritte verso il cielo. Mi
guardava e dava gloria a Dio. Che meraviglia vedere i grandi di Dio che si trovano nella
perfezione di Dio! Erano disposti a semicerchio pronti a celebrare la Santa Messa e i loro
occhi erano fissi su di me. Grazie Gesù! Alle 10:30, mentre pregavo la novena al Sacro
Cuore di Gesù inginocchiata ai piedi del Crocifisso, gli dicevo: "Gesù, fammi arrivare ai
piedi del S. Papa per baciare i suoi piedi e per portarti anime!". Subito mi è apparsa una
luce color oro e dentro di essa vidi un altare sormontato da un Crocifisso grande. Lì stava
celebrando la Santa Messa un Sacerdote che io vedevo di spalle. Lo vidi alzare l'ostensorio
color di oro e dentro quell'Ostia vidi Gesù dentro uno splendore di luce bianca. Mentre ero
inginocchiata ai piedi del mio Crocifisso, Gesù mi ha detto: «Sì, tu vai nel mio nome!».
Alle 14:30, mentre pregavo di continuo con l'aiuto di Maria e di Gesù, ho sentito la voce di
satana che mi disse: «Per favore fermati un poco!». Io gli risposi: «Io devo fermarmi?
Mai! Con l'aiuto di Maria e di Gesù pregherò di continuo. E tu, maledetto, dimmi: quando
ti fermerai di fare il male a tutti? Vai via, vai indietro, maledetto! Aiuterò l'uomo e tu sarai
bruciato in eterno». Alle 15:00 ero inginocchiata ai piedi del Crocifisso. Quella è l'ora
della morte e della risurrezione di Gesù. Io gli dicevo: «Gesù, per la tua santa morte e per
la tua risurrezione, libera quelle anime che sono nel tormento eterno, le anime dei
Purgatori, quelli che sono al Tribunale vero!». Mentre pregavo così, sentivo i passi di mio
marito che scendeva dalla scala e si è fermato dietro a me. Ma ho capito che non era mio
marito e gli dissi: «Puoi andartene, io resto qui! Tu esci e vai via in nome di Dio! Hai
capito?» ed è sparito. Grazie Gesù! Mentre parlavo con la sorella Ester, mi è apparso Gesù
che ha aperto un fazzoletto di luce, come quello che ha dato alla Veronica. Gesù mi
guardò ed io ho capito che ha donato il suo volto alla sorella Ester. Grazie Gesù! Dopo un
po' mi è apparsa l'Addolorata coperta con un manto nero e Gesù incoronato di lunghe
spine e con la testa che gli pendeva e il suo petto spostato in avanti. Maria era in piedi e
gridava a vedere suo Figlio morto e che pendeva dalla croce. Mia vita, mio amore, staccati
dalla croce e attacca me sulla tua stessa croce! Grazie vita mia! Alle 17:30 vidi la
profondità dell'inferno, dove c'era satana che mi guardava e lanciava grida di terrore. Io gli
dissi: «Grida quanto vuoi!». Gesù, dammi forza e aiuto! Grazie Gesù! Alle 21:30, nella
profondità dell'inferno, vidi il gigante che trasformava gli uomini in cavalli da corsa.
Erano messi in fila, pronti per la corsa. Gli occhi di quei cavalli erano occhi di uomini che

mi chiedevano aiuto. Poi si è trasformato in un grosso maiale mostruoso, li ha cavalcati e
ha incominciato a frustarli con un nervo. Dovevano correre fino a spezzarsi le ossa.
Questo è il maiale che sta corrompendo l'uomo della terra e li fa diventare maiali. Mio
Dio, abbi pietà! Gesù, hanno il tuo corpo! Abbi misericordia! Grazie Gesù che mi fai
vedere, così io posso scrivere e parlare!
Venerdì 07/09/2007
All'1:00 nella profondità dell'inferno vidi uomini dentro un impasto fangoso di olio
sporco. Non potevano fuggire perché scivolavano. Era una tortura atroce e continuata.
Alzavano gli occhi e mi guardavano per chiedermi aiuto. Vidi il gigante mostruoso di
satana con la pelle a chiazze come il serpente, di una bruttura che non so dire. Prima mi ha
guardato e poi le sue braccia e le sue gambe sono diventate serpenti che si stendevano a
prendere gli uomini e se li inghiottiva ad uno ad uno. E' stato un terrore vedere queste
cose. Solo Dio li può liberare dall'uomo mostruoso. Le grida e le torture erano continuate.
Signore, abbi pietà di tutti! Liberali, solo tu sei Potente! Basta un tuo comando per
atterrare il maligno. Grazie Gesù, so che oggi stesso li porterai al Padre tuo! Alle 8:00
sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione mi è
apparso all'altare il S. Papa Giovanni Paolo II che mi ha guardato e si è spostato per far
passare il S. Papa Benedetto XVI che doveva celebrare la Santa Messa. Subito dopo mi è
apparso il S. Papa Giovanni Paolo II con Gesù morto sulle braccia e me l'ha avvicinato.
Quanta luce che trasmetteva per aiutare a tutti! Signore, per la tua santa morte, libera
l'uomo peccatore, le anime che sono nella tortura eterna, le anime che non sono battezzate,
le anime che dicono che ti amano, ma non ti conoscono. Ti amo, Gesù! Vicino a me mi è
apparsa madre Teresa di Calcutta inginocchiata ai piedi di Gesù Crocifisso. Era dentro una
luce bianca che brillava ed era insieme a Papa Giovanni Paolo II. Che gioia mi ha lasciato
nel cuore! Lei intercedeva per tutta l'umanità. Grazie madre Teresa! Alle 13:45, mentre
pregavo ai piedi del Crocifisso, ho sentito satana tutto arrabbiato che nella mia mente
bestemmiava il cuore di Gesù. Io, Gesù, ti benedico di continuo, per ogni goccia di acqua
che si trova sulla terra. Benedetto di continuo il tuo Santo Nome, Gesù amore! E maledico
il nome di satana di continuo, perché fa il male a tutta l'umanità.
Sabato 08/09/2007
Alle 5:00, mentre pregavo il Santo Rosario, mi sono sentita venir meno le forze, tanto da
non potermi nemmeno alzare. Io ho capito che dovevo vedere l'inferno. Dissi: «Mio Gesù,
fammi pregare!», ma subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il gigante mostruoso
che stava possedendo un giovane. Lo baciava e lo tormentava con le sue brutture. Gli dava
la schiuma della sua bocca, una sporcizia che non si resiste. Quel giovane mi ha guardato
per chiedermi aiuto con le preghiere ed io gridai al maligno: «In nome di Dio, lascialo!» e
ha dovuto lasciarlo. Il giovane si è potuto alzare con le gambe aperte e barcollava e ha
vomitato. Il suo corpo era ricurvo e ridotto a pelle e ossa. Mio Gesù, portami sulla croce e
liberalo! Il suo pianto era continuato ed era insieme a tanti giovani. Così inizia la mia
povera giornata, nel tormento. Gesù, amore mio, so il tuo patire, ma so anche il tuo grande
amore per tutta l'umanità. Ti prego, svuota l'inferno, a te niente è impossibile! Ti amo io
per loro! Padre, sono i tuoi figli, non puoi abbandonarli. Liberali per amore di tuo Figlio
Gesù che ha dato il suo Sangue Prezioso! Padre Santo, Padre del perdono, per carità,
liberali! Abbassa i tuoi santi occhi, sono i tuoi figli. Portami sulla croce e manda gli
Angeli a prenderli. Ti amo, sono ai tuoi piedi. Abbi pietà, tu puoi tutto! Io ti vedo, Padre
mio, Padre di tutti.
Domenica 09/09/2007
Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un uomo trasformato in una scimmia.
Era seduto e piangeva. Si tirava pugni allo stomaco e aveva la bocca aperta. Gesù, per
carità, oggi nella preghiera manda gli Angeli forti a prendere le tue creature! Per quella
tortura che satana gli dà, liberali! Amore mio, io conosco il tuo cuore, lo vedo e lo porto al
posto del mio cuore, il mio non c'è più, l'ho dato a te, vita mia. Alle 9:30, mentre pregavo
la devozione al Sangue di Gesù, mentre ripetevo: "Sia benedetto il Sangue di Gesù", sono
arrivate 7 lance di luce e mi hanno quasi sfiorata. Sono piombate con violenza ed erano
lunghe dal cielo fino alla terra. Mio Dio, grazie Gesù, grazie, ti amo tanto da voler scrivere
"Benedetto il Sangue di Gesù" sui muri e sulla fronte di tutti gli uomini! Ti amo, amor mio
e sei l'amore di tutti. Oggi ti chiedo la liberazione delle anime del mio paese, delle anime
dei Purgatori, delle anime al Tribunale di Dio, delle anime dei bambini abortiti e ti chiedo
la liberazione delle anime che sono nell'inferno. Tu sei il nostro Dio vero e tu, Gesù,
risusciti i morti che sono nel tormento. Oggi nella preghiera è venuto il gruppo di Reggio
Calabria ed eravamo più di 70 persone e c'erano anche persone della Sicilia e di Milano.
Appena è iniziato il Santo Rosario, mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II
inginocchiato ai piedi del Crocifisso, con le mani giunte, la testa inchinata e con la corona
del Santo Rosario fra le mani. Stava pregando insieme a noi e la preghiera era una fiamma
d'amore che saliva al cielo. Subito mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI seduto a scrivere
su un foglio. Era dentro una grande luce e mentre mi guardava gioioso, scriveva senza
fermarsi. Ti amo, Santo Padre, non con il mio cuore, ma con il cuore che mi ha dato Gesù.
Lunedì 10/09/2007
Alle 4:00 è venuto satana e mi ha fatto un sorriso ironico e falso, come quello che fanno
quelle anime che satana copre e che Gesù mi fa vedere. Queste anime mi fanno tanta pena.
Signore, sia fatta la tua volontà! Io gli dissi: «Vai via in nome di Gesù!». Subito vidi
l'infernale che torturava le anime condannate. Gesù, liberale, per carità! Alle 8:00 sono
andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi satana che spingeva il
Sacerdote. Io pregavo Gesù perché gli dia la pace nel suo cuore. Vidi il calice diventare
scuro e intorno ad esso si è formata una corona di lunghe spine. Il parlare in Chiesa fa
male a Gesù, mentre la preghiera fatta bene è gradita a Dio. Fratelli, non date anime a
satana, se no la vostra anima è già condannata. Signore, sia fatta la tua volontà! Subito mi
è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II a mezzo busto. Aveva le braccia aperte e su di lui
cadeva una pioggia di perle. Veniva avanti come per prendermi sulle sue braccia. Era
gioioso e contento. Poi mi è apparso un organo color oro del cielo. Era di una bellezza che
non so descrivere. Sotto queste perline c'era un cesto con Gesù Bambino, che era dentro
una purezza e uno splendore di luce bianca . Subito vidi vicino a Gesù Bambino il S. Papa
Benedetto XVI dentro la stessa luce che trasmetteva Gesù. Grazie Santi Papi! Che gioia
che ha provato il mio cuore! Alle 16:30 ho sentito la voce di satana che mi disse con aria
contenta: «Hai fatto una faccia bella! Come mai?». Io gli risposi: «Perché guardi la mia
faccia? Vai a guardare la tua che si trasforma in quella di tutti gli animali. A me piace la
mia faccia e dico a Gesù: salva le anime! Per questa faccia ti toglierò le anime. Non
m'importa niente di me, m'importa di strapparti le anime. Hai capito che del mio corpo non
m'importa niente?». Grazie Gesù, fai di me quello che vuoi!
Martedì 11/09/2007
Alle 4:45 Gesù mi fece vedere uomini del mio paese che mentre giocavano a carte fuori
del bar, gridavano e bestemmiavano e Gesù mi disse: «Aurelia, prega per il tuo paese, ci
sono anime che non fanno la mia volontà, ma la loro volontà». Poi mi fece vedere che
satana prendeva i giocatori di carte, li sbatteva a terra, li possedeva, li schiaffeggiava e si
divertiva su di loro. Mio Dio, abbi pietà, loro non vedono! Perdona, Padre buono!
Manoscritto ANNO 2007 63

Mercoledì 12/09/2007
Alle 4:00, mentre pregavo nella mia mente, Gesù mi fece vedere la profondità dell'inferno,
dove c'era il maligno che straziava e possedeva uomini. Un uomo lo ha spinto con la
mano, ma a satana quel gesto non piace, perché devono stare come dice lui e prese a
schiaffi quel giovane. Io gli dissi: «Maledetto da Dio, da Maria e anche da me!». Alle 8:00
sono andata in Chiesa per la Santa Messa e appena è iniziata, mi è apparso Gesù con le
braccia aperte, una veste lunga e larga che si stringeva alla vita. Gesù mi guardava e mi ha
fatto sentire tanta gioia. Grazie, mio amore Ge sù! Quando il Sacerdote ha preso il vino e
l'ha versato dentro il calice, il calice si fece nero. Poi ha versato l'acqua e si è trasformata
in un orsetto nero che ha coperto il calice. Mio Dio, abbi pietà! Poi mi è apparso San
Michele Arcangelo con il cavallo bianco. Aveva la spada in mano e mi ha guardato. Anche
il cavallo si è fermato a guardarmi. Che gioia vedere le meraviglie del Cielo! San Michele,
aiuta i Sacerdoti, che satana li inganna! Stava per finire la Santa Messa e vidi il S. Papa
Giovanni Paolo II che mi spiava. Mi ha dato uno sguardo e mi ha detto: «Sei fra le mie
braccia» ed è sparito. Ti amo Santo Padre buono! Alle 15:00 stavo pregando la Coroncina
della Divina Misericordia e satana mi disse: «E quando vieni da me? Ci devi venire per un
po'» ed io gli risposi: «Animale, mai! Senti, uomo malvagio, mando gli Angeli per toglierti
le anime. Non te ne darò, hai capito?». Mentre dicevo le Litanie alla Divina Misericordia,
satana rispondeva "Confido in te" ed io gli dissi: «Parla, parla, che io prego come vuole il
mio Gesù!». Grazie Gesù di quello che tu fai per me!
Giovedì 13/09/2007
Alle 4:00, mentre pregavo la Santa Corona, vidi la profondità dell'inferno, dove due
giovani venivano torturati fino all'osso. Alla fine li ha torturati nel cervello. Padre, non ce
la fanno, abbi misericordia! A te, Padre, niente è impossibile. Liberali per il tuo grande
cuore, per il tuo Santo cuore. Ti amo, mio Gesù, intercedi al S. Padre tuo, per la tua
crocifissione! Chiedilo tu, Gesù, che sei andato sulla croce per tutti! Alle 8:00 sono andata
in Chiesa per la Santa Messa e mi è apparso un cuore della grandezza di un uomo ed era
rosso dell'amore di Gesù. Dentro questo cuore grande vidi Gesù, che era vestito di un
bianco splendore che brillava. Aveva le braccia aperte e mi guardava pieno d'amore. Ti
amo, Gesù! Ti prego, per il tuo grande cuore, libera le anime della terra e di sotto la terra!
Alla Consacrazione, quando il Sacerdote stava alzando la patena, vidi sulle sue braccia
sangue nero e sul calice vidi il volto di Gesù battuto e gonfio. Gesù piangeva sangue e con
il suo sguardo mi chiedeva aiuto. Quando ha toccato il calice è diventato nero e satana l'ha
coperto. Mio Dio, ho paura di prendere l'Ostia consacrata! Anche l'altare l'ho visto
oscurarsi. Mio Gesù, ti prego, salvalo! Quando il Sacerdote non guida come vuole Cristo
le anime che gli sono state affidate, la sua pena è atroce. Voi potete dirmi: «Perché tu dici
questo?». Ve lo dico io: perché vi amo con il cuore di Gesù. E' il mio Dio che mi fa vedere
perché si ravvedano e non perdano l'anima. Credete che sono le verità. Fratelli, figli del
mio cuore, non fate due vie, ma fate solo la via di Gesù, che è quella che ha percorso Gesù
Crocifisso. Volete insegnare agli altri e pensate di predicare bene, ma voi sarete i primi a
cadere là dov'è il drago e dove l'uomo non vuole andare. E con voi cadranno tutti i farisei
che vi stanno intorno. Seguite la via diritta e giusta, voi che siete ministri di Dio, perché
satana vi vuole portare nel fango, nel fuoco, nella tortura, vi vuole mettere su una piastra
affettarvi e mangiarvi e divertirsi sopra il vostro corpo. E non pensate che abbia pietà!
Anzi se chiedete pietà al maligno, ancora di più vi sfracella il corpo. Credetemi che sono
le verità. Fin quando siete sulla terra e chiedete perdono a Dio sarete perdonati. Quando c'è
la Consacrazione, raccoglietevi con amore e adorate quell'Ostia che voi tenete nelle vostre
mani. Non guardate gli altri, ma inchinatevi davanti a Cristo che in quel momento viene di
nuovo crocifisso. Io lo vedo non perché l'ho voluto io, ma perché l'ha voluto il mio Dio.
64
Manoscritto ANNO 2007
Fate capire ai fedeli che alla Consacrazione si devono inginocchiare, perché lo Spirito di
Dio in quel momento scende su quella piccola ostia che diventa il corpo di Cristo.
Sacerdoti, insegnate che siamo tutti grandi peccatori davanti al cospetto di Dio. Non
confidate negli uomini, ma solo in Dio, perché solo Lui è perfetto. Non toccate con la
vostra lingua nessun'anima che cammina sulla terra, guai a voi se andate fuori strada,
sarebbe meglio che non foste mai nati piuttosto che cadere nell'inferno! Se voi vedeste con
i vostri occhi l'inferno, andreste faccia a terra ai piedi di Gesù Crocifisso. Io vi amo,
salviamoci tutti rimanendo uniti a Gesù Crocifisso!
Dopo un attimo vidi il S. Papa Giovanni Paolo II e poi vidi di nuovo l'inferno, ma non so
scrivere niente più. Gesù, dammi forza! Alle 15:00, mentre pregavo la Via Crucis con
tanto amore, per aiutare le anime condannate, subito vidi la profondità dell'inferno, dove
c'erano uomini che erano saliti su una pietra grande e mi facevano segni con le mani per
farsi vedere da me. Erano due giovani. Gesù, liberali, per carità, io ti amo! Vidi il volto del
mio Crocifisso trasformarsi di carne e lo vidi che sospirava, gonfiava il petto e faceva
uscire il suo respiro dalle labbra. Mio Gesù, ti fai vedere da me che sono un verme! Ti
amo! Subito sono andata a baciare i suoi piedi, il suo costato e lo stringevo forte a me per
togliere un po' del grande dolore che c'è nel suo grande cuore. Gesù, amore mio, ti amo!
Mentre lo baciavo e lo stringevo al cuore, vidi satana di gigante mostruoso che mi
guardava. Io feci finta di non vederlo e baciavo a Gesù ancora di più. Dicevo: «Per questo
sospiro che mi hai fatto sentire, libera le anime che sono nel tormento eterno! Staccati
dalla croce e inchioda il mio corpo per la liberazione delle anime che sono con il drago!
Gesù, ti amo, ti adoro, ti cerco, ti voglio, perché solo tu puoi liberarli. Presto, presto, Gesù!
Grazie amor mio!». Alle 22:00 stavo pregando in cucina e mentre guardavo il quadro di
Gesù Crocifisso, lo vidi diventare vivo e vero, con il viso gonfio e gli occhi che si
muovevano, si alzavano al cielo e mi guardavano di continuo. Mio Gesù, mio amore,
quanti patimenti fai per tutti! Mio Gesù, come fai a farti vedere da me? Mentre sto
scrivendo, il mio quaderno si riempie di una luce bianca splendente. Che gioia Gesù ha
trasmesso al mio cuore! Grazie Gesù! Io la dono a chi si avvicina a me con il cuore. Grazie
Gesù!
Venerdì 14/09/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Sono rimasta circa
mezz'ora con Gesù davanti al Tabernacolo. Che gioia provo nel cuore a vedere Gesù nel
Tabernacolo! Ho recitato con il cuore la Coroncina del SS. Sacramento. Grazie Gesù
amore! Alla Consacrazione vidi le mani del Sacerdote diventare nere e rosse di sangue, sul
calice vidi il volto di Gesù diventare nero e subito il calice si è trasformato in un orsetto
alto quanto una penna, e Gesù era nel più atroce tormento. Subito vidi un altare di luce
sormontato da una torta a forma di ciambella bianca ricoperta di zucchero a velo. Chi deve
mangiarla? Non l'ho capito. Sia fatta la tua volontà! Alle 10:00 sentii satana che mi disse:
«Aurelia, se vogliono credere, ti seguono, se no mandali fuori, che quelli verranno a me».
Io gli risposi: «Te l'ho detto che io mi sono data a Gesù per i perduti. Hai capito? Parla,
parla, che io nel mio piccolo scrivo. A me non m'importa chi crede o chi non crede, a me
importa di fare non la volontà degli uomini, ma quella di Dio. E' Lui il Salvatore, è Lui
l'Uomo vero e vede tutto, ascolta tutto. Ti toglierò tutto! Io non combatto l'uomo, che amo
con il cuore di Gesù». Mentre sto scrivendo, vedo una macchia di sangue sulla mia mano
sinistra e si è raggrumato diventando nera. Grazie Gesù, accetto il tormento, ma dammi la
forza di resistere! Fratelli e sorelle, un giorno crederete che sopra di voi c'è il Dio della
Giustizia e quelli che fanno il male, saranno nel tormento. Alle 11:30 mi è apparso Gesù
confido in te che aveva la Colombina sulla mano sinistra e con la mano destra
l'accarezzava. L'ho visto per due volte e mi ha dato uno sguardo. Gesù, ti amo! Non senti il
mio cuore che batte solo per te? Che luce che porti! E anche il mio quaderno si è riempito

di luce. Com'è bello il tuo amore! Grazie amore mio! Alle 15.30 vidi nell'inferno un uomo
incoronato di spine atroci. Gli aveva messo la tunica bianca e l'aveva fatto sedere. Io dissi
a satana: «Maledetto, pregherò a Gesù per questa creatura e te la strapperò». Mio Gesù, ti
amo, liberalo! Libera tante anime! Gesù, perdonami se ti chiedo di continuo! E Gesù: «Tu,
Aurelia, chiedi, che io piano, piano ti darò». Ti voglio bene, Gesù! Vidi il volto del mio
Crocifisso trasformarsi di carne e sentivo il suo sospiro. Gesù, resta di continuo con me!
Grazie Gesù! Poi satana mi disse: «Per favore, fermati un po'!» ed io gli risposi: «Vai via
in nome di Dio! No, non mi fermerò! Lo sai quando mi fermo? Quando Gesù avrà liberato
tutte le anime che tu hai ingannato. Hai capito?». Ho sentito la voce di Elena della Sicilia
che mi ha chiamato "Aurelia!". Ho riconosciuto la sua voce. Grazie sorella!
Sabato 15/09/2007
Alle 5:00 vidi la profondità dell'inferno, dove satana aveva messo un uomo ridotto come
una vecchia pentola di rame consumata: come lo alzava, cadeva la ruggine. Mio Dio, se
l'uomo vedesse e sentisse! Gesù, amore mio, cosa devo fare per aiutarli? L'uomo è ostinato
a fare il male, non si ferma. Gesù, dai la vita a tutti! Ti amo non con il mio cuore, ma con
il cuore che tu mi hai dato. Grazie Gesù! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione, appena il Sacerdote ha alzato la
patena con l'Ostia, i polsi del Sacerdote li vidi rossi di sangue e si oscuravano. Ho chiesto
a Gesù di avere mis ericordia di questo Sacerdote. Subito vidi una torta bianca a forma di
ciambella cosparsa di zucchero a velo. Vidi il S. Papa Giovanni Paolo II seduto in trono.
Era dentro uno splendore bellissimo. Che gioia vederlo! Mi ha guardato con amore, si è
alzato dal suo trono e più veloce del vento è salito con i piedi sul trono e mentre mi
guardava mi ha dato la sua benedizione. Tendeva le braccia diritte verso il cielo e
rivolgeva lo sguardo al cielo ringraziando Dio Padre con un grido, come se avesse ricevuto
una grazia. Quel suo grido è rimasto fermo nel mio cuore e nella mia mente. Alle 15:00,
mentre pregavo la via dolorosa, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana seduto
che piangeva. Io ho capito che stava perdendo qualche anima. Mi ha trasmesso una
sonnolenza e mi sentivo tutta intontita e ho dovuto fare la Via Crucis quasi tutta nella mia
mente. Appena mi sono ripresa, ho visto satana che mi strizzava l'occhio e rideva e poi è
sparito. Io dissi: «Grazie Gesù! Ora che hai fatto questo, satana, vuoi sapere qualcosa?
Incomincio di nuovo la Via Crucis. Sei contento? Io sì, sono contentissima. Ciao!» e ho
iniziato di nuovo la Via Crucis. Subito vidi una striscia di luce venire dal cielo veloce e
vidi anime che salivano al cielo dentro quella grande luce splendente. Grazie Gesù! Dissi
al maligno: «Ora hai capito? Tu ci provi, ma il mio Dio conta su di me». Appena dissi
questa parola, vidi satana curvato come il ferro di cavallo che si mette sotto i suoi zoccoli.
Domenica 16/09/2007
Alle 5:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il drago con un uomo sotto il pancione.
Alzava la testa e gridava e si curvava sopra quel giovane. Mio Dio, abbi misericordia!
Tutto l'inferno tremava per il grido di quel drago inferocito. Sono saltata dal letto e sono
andata a pregare ai piedi di Gesù Crocifisso. Per due ore l'ho supplicato per quelle
creature. Mio Dio, libera non solo le anime condannate, ma anche quelle che sono sulla
terra e fanno due vie. Abbi pietà, Padre, che l'uomo pensa di essere giusto e senza peccati!
Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa. Mentre il Sacerdote predicava, vidi
satana vicino a lui e gli girava intorno e si appiccicava alla sua veste. Gli faceva ripetere di
continuo "la pecorella smarrita". Gli uomini non vedevano satana che faceva le sue false
carezze a tante anime, ma io vedevo i loro volti che cambiavano in animali. Se vedessero
le loro azioni, piangerebbero continuamente. Io ho pregato per quelli che fanno due vie.
Gesù, prega il Padre tuo, che è perdono! Grazie Gesù, accetto tutto quello che vuole Lui
per me. Salvali, Gesù, io li amo non con il mio cuore, ma con il cuore di Gesù. Mentre il
Sacerdote leggeva la parabola del figliol prodigo e quando arrivò a dire che il figlio più
giovane sperperava le sostanze con le prostitute e avrebbe preferito cibarsi delle carrube
dei porci, vedevo satana che con un tubo di gomma gonfiava il Sacerdote, gli trasmetteva
superbia e lo faceva sentire giusto. Il maligno, con la sua astuzia, si porta le anime sulle
sue spalle. I farisei si saziavano e si riempivano d'orgoglio e tutti camminavano orgogliosi
e gonfiavano il petto. Io vedevo satana che li toccava e li faceva diventare prepotenti.
Povere anime che non conoscono Gesù! Sono ciechi e non vedono, sono sordi e non
sentono la voce di Dio né la voce del drago che grida e possiede l'uomo e lo fa sentire
giusto. Pietà, mio Gesù! Grazie Gesù, che mi fai vedere e sentire, perdonali!
Lunedì 17/09/2007
Alle 5:00 nella profondità dell'inferno vidi satana davanti ad un forno e aveva una pala di
legno. Come l'uomo sforna il pane, così satana aveva un uomo su quella pala e controllava
se era ben cotto, perché doveva essere il suo pranzo. Mio Dio, se l'uomo avesse il cuore di
Dio e vedesse quello che fa satana all'uomo e alla donna! Tu che leggi, chiedi perdono a
Dio, vai ai piedi di Gesù, piangi come la Maddalena e sarai perdonato. Questo è quello che
conta per il nostro Dio. E tutti i tuoi peccati, anche quelli che non conosci, saranno
perdonati. Fratello, sorella, è Gesù che mi fa vedere, perché io parli a tutti perché abbiano
la vita eterna. Fratelli, imparate la vera via di Cristo e attenti a non fare due vie, quella di
Dio e quella di satana, perché Gesù ti vede. Grazie Gesù! alle 8:00 sono andata in Chiesa
per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi di nuovo il calice diventare nero e le mani del
Sacerdote diventare nere di sangue raggrumato. Il solito animale copriva il calice e Gesù
era sparito. C'era un'oscurità che incuteva terrore. Padre Santo, Padre buono, abbi pietà!
La pena che si ottiene sulla terra è piccola in confronto a quella subita dai condannati.
Fratelli, per me avete fatto tanto, vi ringrazio, ora pregate per le vostre anime! Io pregherò
per voi. Anime senza di Dio, quando i vostri occhi si apriranno e le vostre orecchie
sentiranno, allora capirete che anche voi avete frustato Cristo l'Onnipotente! Piangerete,
ma Dio non vi ascolterà, chiuderà la sua porta per la sua Giustizia. Abbi pietà, Padre di
misericordia! All'improvviso mi è apparso Gesù Crocifisso e la croce di legno era ricamata
come quella che portano alla Via Crucis al Vaticano. Subito mi è apparso un altare dove
stavano celebrando il S. Papa Benedetto XVI, due Cardinali vestiti di un bianco
splendente. Erano rivolti verso il Tabernacolo ed erano dentro un raccoglimento profondo.
Non mi è apparso Gesù, ma Gesù mi ha fatto vedere il dio della terra. Ti amo Santo Padre!
Alle 12:20 satana mi disse: «Sai cosa voglio fare? Voglio fare un patto con te. Tu vuoi fare
un patto con me?». Io gli risposi: «Io non faccio nessun patto con te! Solo una cosa voglio.
Lo sai cosa voglio? Voglio tutte le anime che sono nella tortura e di altro non voglio
niente. Hai capito? Verrai bruciato con tre lance dal cuore di Gesù e tu morirai in eterno.
Non hai capito ancora? Io chiedo a Gesù e mi darà le anime che tu metti nel forno e te le
mangi come se fossero carne di animali. Vai via in nome di Dio! Io con te non faccio
nessun patto!». Alle 12:20 mi è apparso satana di cane pastore seduto e con le zampe
anteriori diritte. Mi guardava e voleva che io accarezzassi quel cane grosso e nero. Gli
dissi: «Te la do io una carezza: una Corona che non finisce mai!». Subito mi è sparito e mi
è apparso nella profondità dell'inferno con la bocca di fuoco. Parlava, ma non mi ha fatto
capire. Gli dissi: «Vai via, non m'importa quello che dici tu, ma mi importa solo quello che
dice il mio grande Gesù. Hai capito?». Mentre stavo pregando per delle anime che avevo
visto in pericolo e offrivo le mie povere preghiere, satana mi disse: «Ma lasciali stare che
loro sono puri!». Io gli risposi: «No, satana, non sono puri. Si raccoglie quello che si
semina e tu lo sai. A te anime non te ne darò. Hai capito? Io mi sono data a Gesù per le
anime che sono condannate. Hai capito? Tu fai finta di non capire». Signore, sia fatta la
tua volontà!
Manoscritto ANNO 2007 65

Martedì 18/09/2007
Alle 5:30, mentre stavo pregando il Santo Rosario, vidi la profondità dell'inferno, dove il
maligno aveva fatto un massacro. Prendevano da terra braccia spezzate, le mettevano sulle
spalle e le buttavano nel burrone come se niente fosse. Ho supplicato Dio Padre di liberare
quelle creature. Il corpo dell'uomo per il maligno è come un giocattolo. Alle 8:00 sono
andata ad ascoltarmi la Santa Messa e per incontrarmi con il mio Gesù. Appena il
Sacerdote ha toccato il calice, è diventato nero e dal calice pendevano come due basette
nere. Dentro il calice è apparsa la testa dell'orsetto che si nascondeva per non farmi vedere
il suo volto. Mio Gesù, abbi pietà, satana non si ferma! Neanche l'uomo si ferma, perché
non conosce Dio. Sacerdoti, vi parla una mamma! Attenti figli, perché lui è sempre vicino
a voi! Io vi amo e dono la mia vita per tutti voi. Correggetevi e quando c'è la
Consacrazione, sappiate che Gesù è vivo nelle vostre mani. Non fate due vie, una di amore
e l'altra di odio, se no Gesù va via ed entra il serpente velenoso. Vi amo con il cuore di
Gesù. Figli cari, satana è il più astuto e intelligente, ma la sua cattiveria è continuata e il
tormento che dà è atroce. Pensate ad un mal di testa che non si sopporta e quel dolore è
continuato. Poi, quando gli ridà di nuovo il corpo, gli uomini si meravigliano di avere un
corpo risanato, ma subito si diverte a straziarli in tutti i modi e non li fa nemmeno
respirare. Mio Gesù, liberali! Vidi il S. Papa Giovanni Paolo II in testa ad una schiera di
Santi Papi che lo seguivano camminando dietro a lui. Il S. Papa Giovanni Paolo II alzò le
mani al cielo e fecero altrettanto gli altri Santi Papi che lo seguivano. Lodavano a Dio e si
voltavano a guardarmi con amore. Gesù ti amo e con questo amore voglio amare a tutti.
Verso le 11.00 vidi satana che era calvo, ben nutrito e ha raccolto con sveltezza la tovaglia
a chiazze rosse che copriva un tavolo lungo. Si voltò e mi guardò. Aveva preso le
sembianze di un giovane che conosco. Io gli dissi: «Lascialo stare, hai capito?» e mi è
sparito. Mio Gesù, aiutami, che viene di continuo! Mentre scrivo vedo intorno alla mia
mano sinistra un'ombra nera: è segno che per aiutare questo giovane ci vuole la sofferenza
delle piaghe di Gesù e molte preghiere. Subito vidi l'Arcangelo Gabriele con un arco e,
mentre stava per tenderlo, è sparito. Stava uscendo e mi voleva dare un messaggio. Subito
ho sentito satana che diceva: «Come sono buoni 11 miliardi!». Io gli risposi: «Vai via,
maledetto! Io non chiedo soldi, ma chiedo a Gesù le anime che sono sotto la tua schiavitù.
Maledetto, la mia ricchezza è il mio Dio». Ho continuato la mia povera preghiera, in nome
di Gesù e di Maria. Alle 12:40 mi è apparso San Pietro vestito solo con un pantaloncino.
Mi fece vedere il suo corpo che era gonfio di potenza divina e mi guardava. Gonfiava
petto, spalle, braccia, gambe ed era pieno di purezza. Gli dissi: «Io ti conosco, sei San
Pietro di Gesù. Aiuta le anime perché si salvino! Ti prego per la mia famiglia e per tutte le
anime che camminano sulla terra. Grazie San Pietro!». Poi vidi satana che torturava gli
uomini con violenza. Gesù, ti prego, liberali! Poi mi è apparsa una colonna di luce e sopra
c'era la Madonna con 12 stelle, le braccia aperte ed era coperta con veli splendenti di luce.
Era colma di bellezza e di purezza ed era immersa dentro uno splendore di luce bianca che
brillava.
Giovedì 20/09/2007
Alle 4:00, mentre pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana che stava
facendo il naso ad un giovane. Faceva un buco, lo allargava, ci metteva il fuoco e lo
trasformava nel naso di un animale. Se vedeste con i vostri occhi la sua cattiveria, superbia
e orgoglio! Mio Dio, pietà per questo giovane! Alle 7:30 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata per la Santa Messa. Appena è iniziata, vidi un lampo di luce ed è apparso
Dio Padre seduto sul trono. Indossava veli bianchi che tracciavano una via di luce lunga e
stretta. Dio Padre mi ha dato uno sguardo e subito lo vidi trasformarsi nel volto di Gesù.
Erano Padre e Figlio. Che gioia che Dio mi ha dato! Alla Consacrazione vidi il calice
coprirsi di nero, ma appena il Sacerdote si è spostato, questo nero è sparito. Poi si è
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Manoscritto ANNO 2007
avvicinato di nuovo e sull'orlo del calice vidi la corona di lunghe spine nere e l'orsetto
dentro il calice. Poi è saltato fuori, ha messo le zampe anteriori sull'orlo del calice e si
beveva il sangue. Subito vidi oscurarsi tutto l'altare. Mio Gesù, abbi pietà di questo
Sacerdote e di tutti i Sacerdoti! Non condannare, abbi misericordia! Mentre sto scrivendo
questa parola "non condannare" il mio quaderno si fa nero da fare paura. Gesù, prenditi il
mio povero corpo e salvalo per pietà!
Venerdì 21/09/2007
Alle 7:30 sono andata in Chiesa per la Santa Messa. Ai piedi del Tabernacolo ho iniziato
la Coroncina del SS. Sacramento e ho supplicato Gesù di aiutare le creature della terra, dei
Purgatori, gli aborti, le anime che non sono battezzate e le anime che sono con il dragone.
Offrivo tutte le preghiere che sono state fatte su tutta la terra, sia quelle dei grandi che
quelle dei piccoli. Alla Consacrazione vidi sul calice il volto di Gesù, ma poi si è oscurato
e l'orsetto l'ha coperto con un ombra nera spaventosa. L'orsetto era dentro il calice e faceva
uscire solo la testolina. Mi guardava e si nascondeva e mi spiava di nuovo. Ho visto
oscurarsi l'altare. Mio Gesù, ti prego, aiuta questo Sacerdote e liberalo dal serpente
velenoso! All'improvviso vidi arrivare come un lampo il S. Papa Giovanni Paolo II con la
mitria coloro oro del cielo, con il pastorale. Era avvolto da una potenza divina ed era
dentro un grande amore. Era un gigante alto e bello. Era gioioso e mi ha rivolto il suo
sguardo, lasciandomi il cuore che ardeva d'amore. Grazie Gesù e grazie S. Papa Giovanni
Paolo II, vi amo! Dopo la Santa Messa, arrivata a casa, ho pregato la devozione al Sangue
di Gesù per aiutare le anime e alle 10:30 vidi il volto del mio Crocifisso diventare di carne.
Era diventato bellissimo, vivo e vero. Dopo un attimo mi sono sentita dire dal maligno:
«Così ti diventi pazza!». Ed io: «Io pazza? E' vero, ti do ragione. Lo sai perché sono
pazza? Per liberare le anime che tu hai ingannato. Io chiedo a Gesù e Lui piano, piano mi
darà. Grazie Gesù! Il volto del mio Crocifisso si trasforma di continuo e tu satana, lo sai».
Subito vidi satana seduto che pensava e si mangiava le unghie. Io gli dissi: «E' meglio per
te, così ti torturi come torturi me, tutta l'umanità e le anime che sono con te. Maledetto, te
le toglierò in nome di Gesù e di Maria!». Alle 14:30 nella profondità dell'inferno vidi un
cavallo nero gigante, con in groppa un giovane, che stava portando in un luogo dove
doveva possederlo. Quel giovane mi guardava ed io gli dissi: «Dove lo porti? Lascialo in
nome di Dio! Avanti, fallo scendere!». Vidi il cavallo che tutto arrabbiato si impennava e
così l'uomo è caduto a terra e se n'è andato via. Mi ha chiamato una sorella, Anna di
Cosenza, che mi ha chiesto se poteva venire a farmi una visita. Io le dissi di sì e satana mi
disse: «La vedi la signora!». Io rimasi in preghiera e satana ripeteva le mie stesse parole.
Io gli dissi: «Vuoi dirmi che la mia misera preghiera non vale e vuoi indurmi a crederti?
No! Anzi ora prego di più! Hai capito?». Quante volte viene a dirmi le cose degli altri e gli
dico: «Tu parla, che io prego!». Alle 18:35 satana mi disse: «Sei un tralcio forte!» e se ne
andò mormorando. Grazie Gesù! Io gli dissi: «Tu lo sai che non sono io ad essere forte,
ma è Cristo che vive dentro di me. Io sono debole, ma dentro di me c'è il forte». Mentre
sentivo la Santa Messa alla televisione di Padre Pio, appena il Vescovo ha alzato l'Ostia
consacrata, si è trasformata in una croce di ostia e Gesù era su quella croce. Sono rimasta
con una grande gioia nel mio cuore. Alle 21:00 vidi un elicottero che stava per atterrare e
vidi uomini e donne con la testa alzata a guardare questo elicottero di luce. Che gioia ho
provato a vedere le meraviglie di Dio! Gesù mi fece vedere che c'erano i miei nipotini che
dopo avere aspettato, erano contenti e gioiosi che era arrivato l'elicottero e saltavano dalla
gioia. Da questa visione, ho capito che tutta la mia famiglia deve salire. Grazie Gesù!
Sabato 22/09/2007
Alle 4:30 nella profondità dell'inferno vidi torturare uomini. E' un martirio continuato che
l'uomo della terra non conosce. Mio Dio, abbi pietà! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa

dell'Immacolata per la Santa Messa e appena è iniziata, vidi apparire Gesù con la veste
piena di veli di uno splendore di luce che brillava ed erano molto belli. Gesù mi ha dato
uno sguardo ed è sparito. Alla Consacrazione vidi l'orsetto che beveva al calice. Mio Gesù,
abbi pietà! Dopo un attimo vidi il S. Papa Giovanni Paolo II con la veste e il cappellino di
color di oro fino che brillava. Mi ha guardato, mi ha dato uno sguardo, ha aperto un rotolo
di carta, lo ha alzato per farmi vedere una scritta in maiuscolo. Mentre apriva il rotolo lui
gioiva. Che gioia ho provato nel vedere quella luce che brillava sul suo corpo e su quel
foglio! Vidi anche tanti S. Papi che mi guardavano e la mia gioia era immensa a vedere
tutte queste cose grandi. S. Papa Giovanni Paolo II, finisci il lavoro che Dio ti ha
comandato di fare per aiutare le anime della terra, perché satana ha riempito l'inferno!
Portami ai piedi del dio della terra, il S. Papa Benedetto XVI!
Alle 13:30, mentre stavo dicendo a mio marito che avrei spostato la statua del S. Padre Pio
e in quella vetrina avrei messo San Francesco di Paola, che è una statua più piccola, mi è
apparso San Francesco di Paola con il bastone nella mano destra e posato sulla spalla. Ho
sentito la sua voce che diceva: «Ti mignu! [che significa: ti picchio]». Io mi sono
inginocchiata e ho chiesto perdono e gli dissi: «Ti farò la vetrina, così sarete vicini tu e il
S. Padre Pio. Il mio amore è per tutti e due. Correggimi con il tuo bastone e insegnami,
padre, che sei nella perfezione di Dio!». Alle 15:30, mentre ero seduta mi è apparsa la
Madonna con Gesù Crocifisso e mi fece capire che devo inginocchiarmi. Appena mi sono
inginocchiata, Maria si è alzata ed è sparita. Perdonami, Mammina cara, non resisto a stare
sempre inginocchiata e poi mi siedo a terra ai piedi di Gesù Crocifisso! Vi amo Gesù e
Maria! Vidi Gesù Crocifisso e sua mamma dentro uno splendore di luce bianca. Grazie
Mamma Celeste! Alle 16:45 vidi venire San Michele con un cavallo bianco. nelle sue
mani aveva un gallo bianco e stava stendendo il collo per cantare. Com'era bello! Grazie
San Michele!
Alle 17:00, mentre pregavo, vidi nel presepe di casa mia il volto di Gesù grande. Su quel
volto scorreva sangue e non potevo più guardare la tortura che Gesù pativa. I suoi occhi
erano pieni di sangue, di amore e di tormento. Gesù, perché ti fai vedere da me in tutti i
modi? Il tuo volto lo vedo di continuo ed io non sono degna, Gesù amor mio! Dammi il
tuo dolore, che io ti possa aiutare e tu possa riposare! Il tuo S. Corpo è una piaga. Se
l'uomo che vede una creatura con le stimmate di Gesù, va contro quest'anima che aiuta
l'umanità, perché è sordo e cieco, guai a lui! Ma chi dà la sua mano a qualsiasi persona e
non si diventa giudice, Gesù lo farà salire sulle rocce di luce, dove satana non può
nemmeno sfiorarlo. Subito vidi Gesù inginocchiato con le mani giunte e gli occhi al Cielo.
Era di una tenerezza! Stava supplicando il Padre suo.
Alle 17:30 sono andata nella Chiesa di San Francesco per la novena al S. Padre Pio. La
Chiesa era piena ed io giovo che la Madonna era contenta. Ma è entrato satana e girava per
la Chiesa. Gesù mi faceva vedere i volti di animali delle persone che volevano guardarmi e
si nascondevano dietro le piante. Hanno incominciato a vociare e a ridere come se fossero
in una fiera e si rendevano spregevoli. Mio Gesù, non soffrire tu, ma fai soffrire a me!
C'erano due Sacerdoti, don Pasquale ed un altro, ma nessuno dei due ha detto una parola
per farli stare zitti. Io sopportavo, ma subito vidi Gesù in croce che si contorceva dal
tormento che andava al suo corpo. Gesù, perdona prima i preti e dopo l'assemblea! satana
arma trappole per prendere le anime. Attenti, preti, che la Giustizia di Dio Onnipotente è
severa! Se voi credete che c'è Dio, credete anche che c'è il drago che vuole riempire le sue
caverne ed io lo vedo che affila coltelli ed è pronto a torturare grandi e piccoli. Gesù, aiuta
i preti, perché non vedono chi sei tu! Perdonali! Alla Consacrazione vidi il calice
sdoppiarsi in due, uno sopra l'altro. Su quello di sotto c'era il volto di Gesù gonfio e gli
occhi pieni di tormento che mi guardavano. Gli uomini non possono capire, perché sono
ciechi e sordi. Il calice di sopra, era pieno di nero e di tracce di sangue che scorreva fino
ad arrivare al volto di Gesù. Quel calice era pieno di cattiveria: predicano bene e vogliono
insegnare la via del Paradiso, ma loro sono ciechi e sordi. Se avessero visto quello che
Gesù mi ha fatto vedere, si sarebbero messi tutti faccia a terra. Grazie Gesù, salvali! Prima
che iniziasse la Santa Messa, hanno distribuito dei foglietti, perché il rito era in un'altra
lingua. Quello che mi ha dato il foglietto mi ha scherzato e mi ha detto: «Aurelia,
rispondi!». Io ho taciuto per amore di Gesù. Signore, come si sente giusto l'uomo e ti
offende di continuo! Perdonalo! Gesù mi ha dato la sua sofferenza per aiutare prima i preti
e dopo tutta l'assemblea. Grazie Gesù, ti amo così! Fratelli, mi dice Gesù: «Quelli che
scherzano su una qualsiasi persona, l'hanno fatto a me. E non sapete che cosa verrà alle
vostre anime e ai vostri figli! Voi non sapete qual condanna vi aspetta!». Gesù mi fa
vedere che voi siete grandi peccatori. Il Sacerdote nella predica disse che in Chiesa c'erano
persone che fanno i Santi e poi escono. Ecco che sull'altare quel Sacerdote ha giudicato.
Guai a loro! Uno solo è Dio ed è sopra di tutti, tutti gli altri siamo vermi di terra. Non vi
ostinate al peccato e ad offendere Dio. Un giorno capirete e tremerete per l'ostinazione che
satana vi trasmette. Grazie Gesù!
Domenica 23/09/2007
Alle 5:00, vidi una pioggia di stelle che venivano sul letto come una cascata di acqua. Che
gioia ho provato! Avevo pregato solo una Corona e mi stavo addormentando. Ma appena
vidi queste stelle, sono saltata dal letto e sono andata a pregare a Maria e a Gesù. Grazie
Mammina cara, grazie Gesù!
Lunedì 24/09/2007
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Sono andata
mezz'ora prima per avere il tempo di adorare Gesù e di pregare davanti al Tabernacolo.
Dopo avere iniziato la Coroncina del SS. Sacramento con tanto amore, ho sentito satana
che si era seduto ai banchi e faceva parlare le persone che entravano come fossero a casa
loro. Erano tutti pieni di superbia e di arroganza. Io mi sono alzata e dissi: «Per favore,
dovete stare zitti. Se non volete pregare, fatemi almeno pregare, che la Madonna piange
sangue, perché perde i suoi figli». Una di loro mi rispose: «Tu prega per te, che per me ci
penso da sola! Ognuno prega per sé stessa». Queste parole hanno fatto male a Maria e a
Gesù e anche a te, sorella. Gli altri hanno fatto un falso sorriso, come per burlarsi di me ed
hanno continuato a parlare. Sono andata ai piedi di Gesù Crocifisso e l'ho pregato per loro.
In mezzo a loro era seduto satana e mi guardava e rideva. Mammina cara, aiutali! Quando
sono andati a prendere Gesù nella Santa Comunione, dove loro posavano i piedi,
lasciavano impronte di sangue. Mio Dio, perdonali, non sanno quello che fanno! Abbi
pietà! La lingua è lunga e la mente è ottusa. satana è astuto e non si sposta dall'uomo e
dalla donna, perché li vuole trascinare nelle caverne per torturarli di continuo. Alla
Consacrazione vidi che le mani e le braccia del Sacerdote erano nere e piene di sangue
nero e si sono trasformate in serpenti. Vidi anche l'orsetto che beveva nel calice il Sangue
di Gesù e quello di tutta l'umanità. A vedere tutto questo non volevo alzarmi a prendere
Gesù, perché avevo paura. Vedevo la Chiesa piena non di anime, ma di animali e volevo
andarmene. Ma ho invocato Gesù e Maria e rimasi ferma. Poi quella sorella mi disse che
faccio la sceneggiata ed io le risposi che un giorno vedrà con i suoi occhi la verità. Finita
la Santa Messa me ne sono andata via e mi sentivo mo rire. Il mio corpo tremava di un
tormento che non so spiegarmi. Mio Gesù, aiutami, io confido in te! Alle 15:00 mi sono
inginocchiata ai piedi del mio Crocifisso, ma non mi reggevo più e ho sentito satana che
mi diceva: «Signora, sei un campione!». Ed io: «Tu lo dici che sono un campione. Lo sai
come gioco? Con la Corona. Lo sai perché? Nel nome di Gesù devo toglierti tutto quello
che viene a te. Quando ti avrò tolto tutto, Gesù mi farà sentire il terremoto. Il mio Dio
Potente fa di me quello che vuole. Tu vuoi essere al primo posto, ma sei un animale.
Invece di mangiare la carne degli animali, mangi l'uomo e la donna come vuoi tu. Maiale,
Manoscritto ANNO 2007 67

li fai arrotolare come una palla e li lanci all'aria. Bestia senza ragione! Io non so fare
niente più di quella misera ed insignificante preghiera, ma la dono alla Regina del Cielo,
della terra e di sotto la terra e Lei benedice la mia misera preghiera e sa a chi darla. Ora vai
via, non insultarmi. Più mi stuzzichi e più prego!». Subito mi è apparsa l'Addolorata con il
manto di luce bianca e al suo fianco c'era il S. Padre Pio. Che gioia ho avuto! Subito nella
profondità dell'inferno vidi satana trasformato in un grosso orso gigante che alzava le
zampe anteriori e la testa e gridava da far tremare la terra. Le anime correvano da tutte le
parti e si nascondevano. Mio Gesù, aiutali! Si voltò verso di me e mi diede uno sguardo
inferocito. Prese un giovane con la sua zampa nera e pelosa e dalle unghie lunghe e ricurve
e gliele infilò dentro le spalle. Lo sollevò tenendo la mano aperta e me lo fece vedere per
darmi tormento. Io gli dissi: «Maledetto, nel nome di Gesù te lo toglierò. Tu lo sai che
perderai questo e gli altri. Ora dimmi dove li hai nascosti. Sotto terra o li hai attaccati nelle
grotte? Dove li hai messi? Nelle tane dei lupi? Li hai messi a cuocere nell'olio o nei forni,
o li hai buttati nel precipizio? Oppure li hai inchiodati sulla croce riempiendoli di chiodi
fino al braccio? Piano, piano, nel nome di Gesù, sveglierò gli uomini e te li toglierò. Non è
la mia parola, ma quella di Gesù Crocifisso!». E voi che siete sulla terra, ditemi, che
volete? La vostra vittoria? Che cosa ha potuto fare questo giovane per meritare l'inferno?
Perseguitava le anime che Dio sceglie. Salvatevi in nome di Gesù! Dovete seguire la
Chiesa, ascoltare la Parola di Dio, che è quella vera. Non giudicate, perché Dio vi vede e
vi sente. Le parole buone vanno scritte con la penna di luce sul foglio a destra, i peccati e
le cattiverie vengono scritti sul foglio a sinistra. Dice Gesù: vediamo qual è la parte più
pesante! Se è più pesante quello a sinistra, sei nella condanna e nessuno potrà strappare
quel foglio, che rimarrà in eterno. Se invece è più pesante quello a destra, hai avuto il
perdono, ma ti aspettano i Purgatori. Svegliati, uomo, e chiedi perdono a Dio! Rifletti e
pensa: "E se Aurelia dice le verità?". Uomo piccolo, misero e povero, non dire che tu ami
a Gesù, mentre lo frusti di continuo! Attento fratello o sorella! Io vi amo e non voglio
perdervi! Se voi vi riunite a pregare è cosa buona, ma se vi riunite per disperdere siete già
condannati. Non fatevi giudici, ma comportatevi da veri figli di Dio. Io vi amo come il
mio Gesù. Un giorno conoscerete il drago invisibile che vi trasporta come vuole lui. Un
giorno capirete. Mi è apparso un Santo con la tunica color burro che camminava veloce e
con un palo grosso picchiava di continuo il drago nella schiena. Non l'ho riconosciuto, ma
gli dissi: «Grazie fratello, ti voglio bene! Sei forte e dammi la tua forza per aiutare
l'umanità!». Vidi satana nell'inferno che aveva preparato un ostensorio, che però era senza
luce. Lui mi guardava ed io lo osservavo per vedere cosa avrebbe fatto. C'erano uomini
inginocchiati faccia a terra che dovevano adorare quello che c'era in quell'ostensorio: la
testa del serpente. satana vuole essere adorato dagli uomini e quei condannati devono stare
faccia a terra fin quando vuole lui. Avete capito? Lui ha i muscoli di ferro e nessuno può
spostare anche uno solo delle sue dita. La sua forza crolla e svanisce solo al comando di
Dio e se Dio manda i suoi Santi. L'uomo della terra è solo come un chicco di grano e se
anche tutti gli uomini riunissero le loro forze, non potrebbero superare la forza di satana.
Queste sono le verità, figli del mio cuore.
Mercoledì 26/09/2007
Alle 5:00, mentre pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove satana aveva legato un
uomo a testa in giù e l'aveva squartato dal collo fino a sotto, come si fa con i maiali. A
vedere queste creature non so più dire niente, mio Gesù. L'uomo non crede e il maligno si
prende grandi e piccoli. Abbi pietà! la mia povera preghiera è misera. Signore, sia fatta la
tua volontà! Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi
sul petto del Sacerdote il solito animaletto nero che si attaccava al suo cuore. Le sue mani
sono diventate nere e con macchie di sangue. Mio Gesù, ti prego! Il mio Gesù mi dice:
«L'ostinazione al peccato è forte. Tu prega, Aurelia di Gesù!». C'è orgoglio e superbia, ma
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Manoscritto ANNO 2007
davanti al cospetto di Dio non siamo nulla. Non seguire l'uomo che ti spinge sotto terra,
ma segui Cristo. Prendi in mano la Corona, inginocchiati e chiedi perdono. Va a
confessare i tuoi peccati con vero pentimento e avrai vita eterna, figlio del mio cuore!
Grazie Gesù di quello che mi fai vedere, ti amo! Mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II
e tanti S. Papi che sono saliti sui gradini di una scala, così li ho potuti vedere tutti. Quante
bellezze hai dato a quelli che ti servono con il cuore! Grazie Gesù! Subito vidi un albero di
luce bianca che aveva il tronco molto alto, era come un salice piangente e sulla sua cima
era seduto il S. Papa Giovanni Paolo II. Dopo un attimo si è appoggiato anche con le
spalle e vidi Gesù che ha preso con le sue mani quell'albero dal basso e l'ha innalzato
facendolo brillare dell'amore di Gesù con una luce splendente. Il S. Papa Giovanni Paolo
II era come dondolato dal vento dello Spirito Santo e se ne stava tranquillo. Alle 13:30 mi
sentivo stanca e mi sono seduta e di nuovo mi è apparso quell'albero, ma ora era diventato
piccolo, alto circa un metro e trenta ed aveva appese come palline di luce splendente. Gesù
mi ha rialzato e mi sono potuta mettere in preghiera. Grazie Gesù!
Giovedì 27/09/2007
Alle 5:00, mentre pregavo il Santo Rosario, subito vidi satana che sterminava a tutti e non
so più descriverlo. Alle 10:00, mentre ero inginocchiata ai piedi del mio Crocifisso, sono
andata in lode e l'ho supplicato per la liberazione delle anime che camminano sulla terra.
Ho chiesto anche di mandare gli Angeli per la liberazione delle anime condannate. Subito
vidi una barchetta sul mare e vidi che vi salivano anime. Vidi satana che era pensieroso e
stava quasi per piangere. Si è alzato e si è messo davanti alla barca per non farla passare.
Io gli gridai: «In nome di Dio spostati! Fai passare la barca! Vai a sederti, nel nome
Potente di Dio!». Lui mi guardò ed è andato a sedersi e si è messo a piangere. Io ho
continuato a chiedere a Gesù di mandare altre barchette e così ne sono arrivate altre strette
e lunghe. Su queste barchette gli Angeli facevano salire quelli che Dio aveva scelti. Grazie
Padre, grazie Gesù, grazie Maria! Le preghiere di liberazione sono molto gradite a Dio e a
Maria. Mentre pregavo, mi è apparsa una spada di circa un metro. Era di luce ed era
rivolta con la punta verso il basso. Era decorata lungo i due bracci con fiori e brillava di
luce. Grazie Gesù! Alle 15:25 satana mi disse: «Stai zitta! Hai capito, maledetta?». Io gli
risposi: «Io devo stare zitta? E quando mai sono stata zitta? Ora che mi hai detto così,
parlerò ancora di più. Hai capito, maledetto?». Subito vidi il drago che stendeva il collo ed
io gli dissi: «Vai via in nome di Dio!» ed è sparito. Mi aveva detto di stare zitta, perché poi
sono venuti a trovarmi una mamma malata di cancro e sua figlia.
Venerdì 28/09/2007
Alle 4:30, nella profondità dell'inferno, vidi donne anziane e uomini anziani che
camminavano. Una donna non aveva il piede e non poteva camminare. Poi ha incontrato
satana e piangendo gli ha chiesto di rifargli il piede. Il maligno le fece una carezza sul viso
e lei ha pianto ancora più forte, come per commuoverlo per farla guarire. Gli altri che
erano con lei la aiutavano e la guardavano. Volete sapere perché satana le aveva tagliato il
piede destro? Perché aveva camminato e aveva seminato il male. Se invece aveva raccolto
le anime, avrebbe avuto il perdono. Io ti dico, sorella, che pregherò il mio grande Dio per
te e per tutti voi. satana se n'è andato sorridendo ed io gli dissi: «Maledetto, così inganni
gli uomini che si sentono al primo posto!». Uomini, riflette, perché Dio è Giustizia e
Amore e perdono. Tu parli e cammini, ma sei cieco e non vedi, sei sordo e non senti.
Attento che satana mette le tagliole, così come l'uomo mette le tagliole ai topi! Credete a
quello che vi dico, che un giorno ci ritroveremo e non si sa dove andremo. Gesù, abbi
pietà! Prega il Padre tuo, che Lui può perdonare. Amor mio, ti amo! Alle 8:00 sono andata
nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione in visione vidi la
sorella Rosaria caduta spalle a terra lungo una salita e poi due persone l'hanno rialzata e le

hanno fatto riprendere il cammino. Mammina cara, aiutala! Subito vidi il drago venire
contro di me. Io dissi: «Signore, sia fatta la tua volontà!». Poi vidi San Francesco di Assisi
con un Crocifisso in mano e lo guardava con grande amore. Vidi le meraviglie di Dio.
Grazie Gesù, ti amo con il mio povero cuore! San Francesco di Assisi mi ha dato uno
sguardo ed è sparito. Grazie San Francesco di Assisi, ti voglio bene! Alle 13:30, mentre
ero in preghiera, sentivo vicino a me la voce del maligno che si burlava di me ripetendo
quello che dicevo. Io facevo finta di non sentire e ho continuato la mia misera preghiera.
Mi disse: «Stammi a sentire, maledici quelli che ti hanno fatto del male!». Io gli risposi:
«A me nessuno mi ha fatto del male. Chi opera il bene trova la misericordia di Dio, chi fa
il male trova la giustizia di Dio. Sei tu che fai il male alle creature di Dio per portartele da
te. Maledetto, tu mi dici di maledirli, ma io ti dico che li benedico nel nome Potente di
Gesù. Hai capito che Dio è sopra di tutti?». E lui mi disse: «Maledetti quelli che sono con
te! Dovete perire!». Io gli risposi: «Questo lo dici tu, ma Gesù mi dice: "Beati quelli che ti
seguono, quelli che ti amano, quelli che ti sollevano, Aurelia di Gesù!". Io non ascolto te,
ma ascolto a Gesù Crocifisso, il Re dei re. Hai capito? Io non sono contro gli uomini, ma
sono contro satana. Nel nome di Gesù ti toglierò tutti quelli che tu hai!». Dopo un attimo
vidi la profondità dell'inferno, dove satana era trasformato di maiale nero e con il muso
lungo. Aveva una museruola, come quella dei cani, alzava la testa e mi faceva vedere che
non poteva parlare. Allo stesso modo fanno quelli che prima mi hanno voluto bene ed ora
fanno due vie: dopo quasi 20 anni avete riempito la bilancia del male o del bene, questo lo
sapete voi. L'umiltà è gradita a Dio, come anche l'amore vero. Beato chi raccoglie e non
disperde. Se tu, uomo o donna, disperdi, ti troverai nelle caverne, dove c'è pianto e stridore
di denti continuato. Io vi amo e dono il mio povero corpo a Gesù per voi. Voi state attenti
a non perdere il vostro vero corpo a causa della vostra lingua feroce. Alle 16:10 dentro una
grande luce mi è apparso Gesù confido in te e nelle sue mani aveva una torta di luce, la
stessa torta che aveva il S. Papa Giovanni Paolo II. Dopo un po' vidi satana che mise la
faccia dentro una vaschetta piena di metallo fuso e si fece il volto di metallo. Era così
brutto che incuteva spavento solo a guardarlo. Io gli dissi: «Ora stai piangendo? Io sono
contenta. Tu stai facendo piangere a tutti». Grazie Gesù! Lo vidi piangere di continuo. Poi
lo vidi trasformato in un grosso scimmiotto. Prese una donna e ha cominciato a baciarla.
La donna lo abbracciava al collo e mentre lo baciava ha alzato la mano per farmi segno. Io
le dissi: «Parlerò a Gesù». Mio Dio, liberala! Grazie Gesù!
Sabato 29/09/2007
Alle 6:00 nella profondità dell'inferno vidi tre donne con le vesti lunghe e rosse. I loro
occhi mi guardavano per farsi notare da me, anche se io le avevo già viste. Gesù, ti prego,
liberale! Subito ho iniziato il Santo Rosario per aiutarli e mi è apparso San Michele
Arcangelo che sotto i suoi piedi aveva un demonio così brutto che non si poteva guardare.
Sono andata nella Chiesa di Sant'Angelo per la Santa Messa durante la sua novena.
Durante l'omelia, mi è apparso San Michele con le stesse sembianze della statua che c'è in
questa Chiesa. Era vivo e vero e sotto i suoi piedi teneva un demonio molto brutto. Per 5
volte l'ho visto apparire e sparire. Non resistevo più a vedere la bruttezza di quel demonio
che teneva sotto i piedi. Volevo gridare e ho chiesto a Gesù di darmi la sua forza. Il mio
corpo tremava, ma si è avvicinato un giovane dal cuore buono e che ha letto più volte le
letture. Questo giovane mi ha dato sollievo con il suo amore di figlio. Grazie Gesù!
Rientrata a casa, ho raccontato a mio marito quello che ho visto e mentre stavo pensando
cosa dirgli, vidi di nuovo San Michele che ha infilato la spada nella gola di quel demonio.
Grazie San Michele! Subito dopo sono venute persone care della Sicilia e ci siamo messi a
pregare il Santo Rosario. Dentro la grotta di Gesù Bambino vidi arrivare la Colomba dello
Spirito Santo, che aveva una luce abbagliante e ha illuminato tutta la grotta. Poi mi è
apparsa la cima di un albero di mandorlo tutto bianco di luce. Che gioia e che sollievo che
ho avuto! Grazie Gesù Bambino! Alle 17:00, al quarto mistero ho sentito satana che con
voce prolungata pronunciava il mio nome e mi disturbava di continuo. Grazie Gesù, salva
le anime!
Domenica 30/09/2007
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Mentre Padre
Aldo leggeva il Vangelo, vidi arrivare una grande luce bianca che si è posata sul leggio e
sul suo corpo. Questa luce proveniva dalla Colomba dello Spirito Santo che era grande
circa un metro e trenta ed era venuta come un fulmine sopra il Sacerdote e in mezzo a noi.
Grazie Spirito di Dio! Subito mi è apparso Gesù con il mantello bianco splendente. Ai
piedi di Gesù gigante, era inginocchiata una donna. Gesù si è abbassato e l'ha presa con le
sue mani con una tenerezza che non so dire. Il suo amore vero per noi è molto grande.
Subito mi è apparso il S. Padre Pio di Pietrelcina, mentre stava consacrando l'ostia. Aveva
la testa chinata sull'altare. Si alzò un po', mi diede uno sguardo e subito mi sono ritrovata
nella stanzetta del S. Padre Pio. Sono entrata facendo un passo e mi sono fermata a
guardarla. Era tutta piena di luce. Il lettino del S. Padre Pio brillava di una luce splendente.
Mentre ammiravo la stanzetta del S. Padre Pio, vidi Gesù con la tunica e con le mani
legate dietro la schiena. Mi guardava con amore, dolcezza e pietà. Io gli dissi: «Gesù, ti
amo! Lega me e tu sciogliti, perché non sei un malfattore, io invece sì, perché sono un
verme». Così Gesù e il S. Padre Pio mi avevano portato nella stanzetta del S. Padre Pio.
Sentivo gioia e dolore, uno spasimo al mio povero cuore. Grazie Gesù, fai di me quello
che tu vuoi, ma salva i tuoi figli, fratelli e sorelle! Alle 22:00 mi ha chiamato al telefono
una sorella e mi disse che suo marito non mi crede. Io le dissi: «Un giorno crederà, quando
si troverà al Tribunale di Dio, dove c'è la Giustizia. Io posso solo pregare, niente più». Lei
piangeva continuamente ed io dissi: «Gesù, aiutali, per carità!». Gesù mi rispose: «Non
sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati». Ed io: «Io, Gesù, ti dico: tutti
sulla terra sono malati nell'anima. Guariscili, Gesù, ti prego! Già avevo visto dentro la
Chiesa il papà e suo figlio. Gesù, Maria, vi chiedo di avere pietà di questa famiglia».
Appena ho chiuso il telefono, ho sentito satana che ha pronunciato il mio nome.
Lunedì 01/10/2007
Mi sentivo senza forze, ma ho invocato l'aiuto della Mamma Celeste per darmi la forza di
andare un Chiesa e alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa.
Alla Consacrazione vidi la corona di spine nera sul calice. Mio Gesù, ti prego, aiutali! In
visione vidi una donna inginocchiata ai piedi di un Vescovo di luce per chiedergli aiuto.
Dopo la Santa Messa mi sono inginocchiata ai piedi del Crocifisso di casa mia e sono
rimasta lì fino alle 13:00. satana ripeteva le parole che dicevo per burlarsi di me e per
indurmi a pensare che la mia preghiera non vale. Io gli dissi: «Per questo tu vieni di
continuo? Perché la mia preghiera è inutile? E così la vuole Gesù. Maria prende la
preghiera e la dà a Gesù, che la benedice e la distribuisce a tutte le anime, a quelle della
terra, a quelle dei Purgatori e a quelle dell'inferno, alle anime che si trovano al Tribunale
di Dio, agli aborti, ai grandi e ai piccoli. Grazie Gesù! E tu satana vai a friggerti la tua
lingua velenosa! Vattene in nome di Dio!». Subito nella profondità dell'inferno vidi l'orso
nero che possedeva un uomo e satana maledetto mi guardava e passava la sua lingua sul
corpo di quel giovane. Io dissi a quel giovane: «Pregherò Gesù per te, fratello!». Una
donna dell'inferno era nel tormento, mi ha chiamato ed io le risposi: «Ho capito, sorella!»
e satana esclamò: «Ah! Ah! Sì, sì, ma come sei bella!». Un uomo mi disse: «Fai il cantico
del Magnificat» ed io gli risposi: «Lo faccio tutti i giorni. Grazie fratello, ti voglio bene!».
Subito vidi nella profondità dell'inferno una donna che mi faceva segno con la mano ed io
le dissi: «Sì, sorella, ti ho visto e ho capito».
Manoscritto ANNO 2007 69

Martedì 02/10/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi sul calice due basette di peli lunghe e nere e l'altare si è oscurato e ho
avuto uno spasimo al cuore. Mentre il Sacerdote teneva le mani sull'altare, le vidi in una
pozzanghera di sangue nero. Volevo gridargli: «Fermati, che ancora fai in tempo! Salva la
tua anima che è in pericolo! E non solo la tua, ma anche quella di chi ti ascolta. Attenti a
non cadere nella tortura eterna! Gesù ti ha scelto per amarlo e farlo amare, non a frustarlo
di continuo. Voi portate a Gesù sul Calvario. Voltati avanti, non guardare indietro! Gesù ti
sta chiamando, ma tu sei sordo e i tuoi occhi sono ciechi. Ora ti rimane una via di luce
sottile come un filo. Se tu vuoi vincere a satana, correggi il tuo cuore, i tuoi passi e cessa
la tua astuzia che viene da satana. Se riesci a fare i bene e passerai questo filo di luce che è
molto lungo ed è attaccato da una montagna all'altra, tu sarai perdonato. Non scoraggiarti,
io ti aiuterò. Vai ai piedi di Maria, chiedi aiuto, e la tua anima verrà aiutata e liberata da un
esorcista fatto da Dio. Io ti amo con il cuore di Gesù. E' Lui che ha cambiato il mio cuore
ed io mi ho preso il suo. Solo così potrai avere vita eterna e sarai un ministro di Dio vero e
pieno d'amore di Dio. Altrimenti sarai il ministro dell'infernale e la tua tortura sarà
continuata: sarai affettato come un animale. Credimi che è così. Se non farai come ti ho
detto, Gesù ti metterà contro, tutti quelli che ti seguono. Hai letto, hai predicato, ma hai
portato a Gesù sul Calvario e non ti sei mai fermato, sei sempre andato avanti nell'astuzia
di satana. Fermati, ancora fai in tempo! Confessione e Santa Comunione e confessa di
avere fatto il male. Siamo tutti corrotti. Io conosco tutti i tuoi peccati. Tu, grande
peccatore, sei sicuro che la tua anima è salva? Sei tu ne sei convinto, sei già condannato.
Presto, che ancora fai in tempo! Se tu camminerai sulla via della luce, entrerai nella vigna
del Signore e avrai la paga che ti spetta. Quello che tu hai seminato raccoglierai, perché
Dio è giustizia. Guai a chi disperde, non fosse mai nato! Beati quelli che ascoltano i veri
figli di Dio!».
Subito vidi il S. Papa Giovanni Paolo II con le braccia aperte e veniva verso di me con
gioia e tanto amore. Subito mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI in piedi vicino ad una
scrivania ed ha preso un foglio per scrivere. Era gioioso ed io lo vidi di profilo. Mi ha dato
uno sguardo ed è sparito. Grazie Gesù, ti amo come vuoi tu, amore mio! Vidi da vicino il
volto di Gesù e il suo petto. Mentre guardavo il suo volto dolorante, vidi arrivare una
lancia e, come un vento impetuoso, è entrata dentro il petto di Gesù e il suo volto ha avuto
uno strazio indicibile pieno di tormento e di amore. Gesù, vita mia, ti amo!
Mercoledì 03/10/2007
La mattina, appena ho aperto gli occhi, ho sentito la voce di satana che mi diceva tante
cattiverie e faceva la schiuma alla bocca, come segno che faceva sparlare di me e portava a
tutti in subbuglio. Ma per questo sparlare vengono condannati, va una freccia al cuore di
Gesù Crocifisso. Lo vedo che gli mettono una corona atroce e lo inchiodano mani e piedi,
lo alzano sulla croce e arriva quella lancia feroce al costato di Gesù Crocifisso. Il cuore è
chiuso, la mente è ottusa, la lingua è feroce e chi si diventa giudice sulla terra, non fosse
mai nato. Quando conoscerete Cristo, conoscerete i vostri errori. E' satana che colpisce
l'uomo. State attenti al serpente velenoso! Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la
Santa Messa e alla Consacrazione vidi sul calice il volto di Gesù. Appariva e spariva e poi
sul petto del Sacerdote vidi una corona di lunghe spine. Questa corona, dopo aver fatto un
giro sul petto, si è posata sull'orlo del calice, che diventò nero. Mio Dio, pietà! Subito vidi
apparire in alto Gesù Crocifisso e ai suoi piedi vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che lo
guardava. Poi il S. Papa si è voltato a me e mi è apparso Gesù morto che giaceva davanti a
lui. Il S. Papa Giovanni Paolo II piangeva perché le anime non si convertono e Gesù deve
rimanere di continuo sulla croce per tutta l'umanità. Gesù, ti amo! Il mio corpo non ha
tremato, avevo solo uno spasimo al cuore a vedere il Crocifisso, Gesù morto e il S. Papa
70
Manoscritto ANNO 2007
Giovanni Paolo II che piangeva sul corpo di Gesù morto. Alle 11:40 vidi 7 vergini che
parlavano fra di loro. Si voltavano e mi guardavano. Erano vestite di bianco con il capo
coperto e con un manto bianco. Erano bellissime e piene di luce bianca. Grazie Gesù! alle
14:30, mentre pregavo, mi è apparsa la Madonna mentre stava dando il latte a Gesù
Bambino, che beveva con grande amore. Che gioia grande vedere le meraviglie del Cielo!
Grazie Mammina cara! Grazie Gesù Bambino! Dopo aver iniziato la Via Crucis, alla 12ª
stazione vidi la ghirlanda di rose intorno al mio Crocifisso diventare di luce bianca
splendente. Io mi soffermai a guardare e vidi che Gesù aveva il viso di carne. Grazie Gesù,
ti amo! Appena sono andata a scrivere, sul mio quaderno vidi una luce bianco-verde e
color oro. Che gioia vedere quella luce mandata dallo Spirito Santo! Grazie Spirito Santo!
Alle 16:30, mentre pregavo, mi sono venute meno le forze e mi è apparsa una stanza
grande quanto una Chiesa dove erano seduti Santi Papi messi in schiera e tutti vestiti di
bianco e in alto sulla parete c'era un grande Crocifisso. I banchi erano rivestiti con drappi
di luce splendente. Subito quei Santi Papi si sono inginocchiati ed erano dentro un grande
splendore. In quella stessa stanza c'era il S. Papa Benedetto XVI in piedi ed avevo lo
sguardo rivolto verso quel Crocifisso grande appeso ad una parete. Poi si è voltato a
guardare tutti quei Santi Papi che erano più di 200. Poi lo vidi che guardava a terra vicino
ai suoi piedi e ha notato che lì c'era una piccola creatura stesa a terra, quella creatura era il
mio corpo.
Giovedì 04/10/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e appena il
Sacerdote si è avvicinato al calice, vidi due basette nere di pelo che scendevano sul calice.
Questo era il maledetto di satana. Io ho pregato Gesù per l'anima di questo Sacerdote che
ha tanto bisogno. Vidi il S. Papa Giovanni Paolo II con le braccia aperte. Era dentro una
pioggia perle di luce e si innalzava verso il cielo. Dietro a lui c'era una schiera di Santi
Papi. Era tutto gioioso. Poi vidi il S. Papa Benedetto XVI che passeggiava pensieroso e si
strofinava le mani. Che gioia ho provato a guardarlo! Grazie Gesù, grazie S. Papa
Benedetto XVI, grazie Santi Papi che state pregando per me! Mi ha chiamato una donna
dell'inferno e mi disse: «Aurelia, c'è un generale condannato nell'inferno». Subito vidi
satana che prese quella donna e le tappò la bocca. Io le dissi: «Grazie sorella! Piano, piano
sarete tutti liberati nel nome di Gesù. Invocate la Mamma Celeste e Gesù, gridate i loro
nomi». Una sorella ha gridato ed io le ho detto: «"L'anima mia magnifica il Signore", fallo
anche tu che Gesù, quando si sente chiamare e supplicare, viene a te, sorella. Io pregherò e
Gesù verrà quando tu lo chiamerai. Fai quello che ti dico! So che così vi torturerà di più,
ma tu e gli altri offrite a Gesù questa tortura e Dio avrà compassione di voi, perché Dio è
misericordioso con chi lo cerca. Tutti quanti gridate a Gesù: "Gesù, siamo qui, noi
confidiamo in te! Vieni nel nostro aiuto!". Il nostro Dio è Onnipotente e misericordioso. A
causa della vostra disubbidienza vi ha colpito la giustizia di Dio e siete caduti nel tormento
eterno, ma se tutti insieme chiamate a Gesù, Lui manderà la zattera a prendervi. Confidate
in Dio! Al suo comando risuscita i morti. Gesù viene a liberare voi che siete morti nella
tortura eterna. Chiamatelo che Lui vi sentirà. Sorella, grida a Gesù e anche il fratello
generale sarà liberato. Ah se mi ascoltassero, io li potrei aiutare!». Mio Dio, abbi pietà!
Grazie Gesù che mi fai vedere! Mentre stavo pregando la via dolorosa di Gesù, una donna
condannata mi disse tutta gioiosa: «Aurelia, fai bene a pregare di continuo!».
Venerdì 05/10/2007
Alle 6:00 nella profondità dell'inferno vidi il drago che possedeva un giovane. Il drago
gridava e alzava la testa: era contento di possedere quella creatura. Dopo averlo lasciato
andare, quel giovane si alzò, ma le gambe erano rimaste divaricate e non poteva
camminare. Si voltò di spalle e mi fece vedere dove lo aveva posseduto. Vidi un foro di

circa 30 cm ed era come una bocca che si allargava di continuo. Uomini, salvatevi, che il
drago è continuato e non si ferma a torturare l'uomo e la donna. Questi condannati hanno
bisogno che noi facciamo per loro Sante Messe, Sante Confessioni, Sante Comunioni,
Sante Corone. A Dio niente è impossibile. Aiutiamoli, che Dio manderà gli Angeli a
liberarli. Credetemi e un giorno lo vedrete con i vostri occhi. Alle 8:00 sono andata nella
Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e c'era una giovane che ha iniziato la recita del
Santo Rosario, ma mentre pregava si girava a parlare e poi continuava la Corona. Io
vedevo satana che le girava intorno. Quando si comincia la Santa Corona, ci vuole un
raccoglimento e invochiamo la Madonna, perché venga a pregare insieme a noi, perché la
nostra preghiera sia gradita d Dio. Se si rispetta il silenzio e non si interrompe la preghiera
e tutti pregano senza andare più avanti o più indietro, allora Maria può raccogliere la
nostra Corona, se no, mentre si dicono le Ave Maria, satana mastica la nostra preghiera e
viene resa vana. Sorelle care e figli cari, io non sono niente, ma vi posso insegnare come
Maria vuole che si preghi. Alla Consacrazione vidi una corona piena di perle preziose. Era
una corona molto grande e brillava. Poi dentro una grande luce splendente che brillava
vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che stava alzando una fiaccola con la sua mano destra.
Quella fiamma si stendeva e faceva una grande luce. Lui mi ha guardato con grande gioia.
Ti amo S. Papa Giovanni Paolo II! Grazie! Alle 13:30, mentre continuavo la mia povera
preghiera, nella profondità dell'inferno vidi uomini e donne ridotti in pezzi di carne che
venivano buttati dentro un fosso. Mio Dio, abbi pietà! In un lettino c'era un'anima (non so
se era un uomo o una donna) ed era coperto con un lenzuolo bianco così come si copre
uno morto sulla strada. Il corpo lo vedevo che saltava: era un'anima che era nel tormento.
Mio Gesù, liberali, abbi misericordia! Gesù, per tutte le preghiere dei grandi e dei piccoli,
liberali! Mio Dio che strazio che vidi! Ho iniziato la Via Crucis e alla 7ª stazione vidi
Gesù caduto faccia a terra. All'8ª stazione vidi Gesù con la croce sulle spalle che si fermò
a guardare dove c'erano donne che lo guardavano e stese la mano verso di loro. Mio Gesù,
quanto amore hai verso le tue creature! Di pomeriggio ho sentito un fracasso spaventoso:
il maligno aveva lanciato un ferro massiccio grande quanto una ruota di macchina che è
passato dal tetto, dal solaio del secondo piano e dal solaio del primo piano fino ad arrivare
vicino a me, che mi trovavo ai piedi del Crocifisso. Il maligno mi voleva ammazzare. La
mia casa ha tremato ed io mi sono abbracciata al Crocifisso tenendomi stretta al suo corpo.
Ringrazio San Michele e la Madonna che mi hanno aiutato. Grazie Gesù!
Sabato 06/10/2007
Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi le mani del
Sacerdote diventare nere e macchiate di sangue. Signore, dalla a me un po' di sofferenza al
mio corpo e salva la sua anima. Il mio corpo tremava per la sofferenza che Gesù mi
trasmetteva. Grazie Gesù! Ho sentito satana che mi diceva innervosito: «Ti faccio
scoppiare!». Io gli risposi: «Non sono un palloncino gonfio, no, ma sono Aurelia di Gesù.
Se Dio te lo permette, sia fatta la volontà di Dio. E ti dico che ti toglierò le anime. Tu mi
sfidi ed io rispondo amando e pregando. Il male non può andare avanti, è l'amore che sale
a Dio Padre. Hai capito?». Poi ho sentito la voce di una donna che mi diceva che il mio
fratello Tarcisio defunto mi aiutava. Grazie sorella che sei venuta a dirmelo. Tarcisio, io ti
vedo, io prego e tu sali. Ti voglio bene, fratello caro!
Alle 16:30 nella profondità dell'inferno vidi un massacro di anime torturate. Un giovane
alzò la mano e mi fece segno. Ti prego, mio Dio, Padre buono, perdona e libera tutti i tuoi
figli! Abbi mio Signore! Tu ci hai creato e tu ci salvi. Questa vita è come il vento, ma
l'eternità è infinita e ci sarà o gioia eterna o tortura eterna. Ma il tuo cuore, Padre, è grande
e tenero. Io ti vedo, Padre dei padri. Chi è come te? Dove sta l'amore vero io lo so e lo
vedo: è nascosto nel tuo grande cuore. Padre Potente, libera i condannati, risuscita i morti
che si trovano nel tormento eterno! Padre vero, abbi pietà e mio Signore, ti amo ogni
giorno di più con il tuo cuore! Grazie Padre, Padre buono! Alle 14:00 ho sentito satana che
diceva: «Ma tu non mi hai mai sentito ridere?» e continuava a parlare senza farmi capire
quello che diceva. Io gli risposi: «Per me puoi ridere quanto vuoi. Io prego per quelle
anime che sono con te nel tormento eterno. Quelli te li toglierò nel nome di Gesù. Hai
capito?».
Domenica 07/10/2007
Alle 6:00, dopo aver finito i misteri gaudiosi, nella profondità dell'inferno vidi satana di
uomo gigante che possedeva un giovane. Ha continuato a possederlo anche se sapeva che
lo stavo guardando. La sua faccia era ingrassata e aveva gli occhi azzurri per farsi vedere
da me che lui è bello. Io gli dissi: «Nel nome di Gesù te lo toglierò. Mi fai schifo,
maledetto!» e mi fece un sorriso. Mio Gesù, abbi pietà di quelli che combattono anche una
sola anima, perché poi il gigante mostruoso si prenderà tutto il suo corpo. L'uomo è cieco
e ride e scherza, pensando che satana non esiste, come il maligno gli fa credere e
continuano a divertirsi sopra le persone calunniandole e ferendole nel cuore. Mio Gesù,
tocca i loro cuori, perché io vedo che il loro parlare ferisce il tuo grande e tenero cuore. Io
ti vedo ancora sulla croce e chiami l'uomo di continuo, ma lui è tutto intento a fare il male.
Gesù, ti amo! Tu resti sulla croce atroce per amore. Uomini, se vedeste con i vostri occhi
le cose che vedo io, capireste chi è Gesù Crocifisso, e capireste che voi siete solo come un
chicco di grano. Avete capito che solo Cristo è sopra di tutti? Non diventatevi giudici, ma
figli di Dio, è meglio per voi, altrimenti non entrerete nello splendore della gioia eterna,
ma entrerete nelle caverne dove c'è tortura eterna. Se continuate a fare le funzioni di
satana, siete già condannati, figli del mio cuore. Io vedo satana che prende le sembianze di
chi vuole, grandi e piccoli e Gesù mi fa vedere che questi uomini sono combattuti dal
maligno. Io prego per loro. Un giorno, fratello o sorella, ci incontreremo e tu mi dirai:
«Perché non ti ho ascoltato?». Io ti guardo e taccio. A chi sputa in cielo, la saliva gli
ritorna addosso. Mentre sto scrivendo ho sentito un botto, perché satana non vuole che io
scrivo quello che vedo. Se io non scrivo, Gesù mi dice: «Aurelia, prendi la penna e scrivi
quello che Gesù ti fa vedere!». Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la
Santa Messa. Il Sacerdote ha parlato dei Santi e quando ha nominato Saulo, Gesù mi fece
vedere Saulo a terra vicino ad un cavallo bianco che lo guardava. Poi si è alzato
barcollando ed è salito sul cavallo con la schiena ricurva. Dopo vidi vicino alla statua di S.
Aurelia, San Michele con la spada nella mano destra che colpiva l'infernale, che era ben
nutrito, bello, grosso e nudo. San Michele l'ha ferito nella schiena e mi guardava. Io gli
dissi: «Te l'ho detto che non sei tu il vincitore, ma è Cristo l'Onnipotente. Hai capito? Tu
che ti sei ingrassato con la carne degli uomini e delle donne pensi di essere superiore a
Dio? No, ti dico! Solo Dio ha potenza, solo Lui è gigante, è amore e solo Lui ci può
salvare». E così anche gli uomini pensano di essere salvi sol perché dicono: "Io seguo la
Chiesa. Io mi confesso. Io seguo i Sacerdoti" e sono convinti che entreranno nel Paradiso.
No fratelli, no sorelle! Sappiate che dopo 40 giorni che siamo morti, ci aspetta il giudizio
di Dio. E in quei 40 giorni saremo perseguitati dal drago e dall'orso dal pelo color rosso
fuoco. E' anche vero che ci sono gli Angeli mandati da Dio, ma saremo aiutati solo in
proporzione alle nostre opere buone. Dopo questi 40 giorni verrà emessa la sentenza dalla
Giustizia divina. Signore, ti chiedo misericordia per noi e per tutti!
Lunedì 08/10/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi che le mani del Sacerdote erano diventate nere e macchiate di sangue
scuro. Io avevo visto il calice coperto da un cappello nero da dove scendevano de basette
di peli neri e avevo paura di andare a farmi la Santa Comunione. Ma subito mi è apparsa
S. Anna insieme a Maria e tutte e due parlavano. Che gioia ho avuto! Subito vidi Santa
Manoscritto ANNO 2007 71

Caterina da Siena, S. Nicola di Bari, S. Lorenzo che mi guardavano e mi facevano capire
che dovevo andare a prendermi a Gesù sacramentato. Appena sono arrivata a casa, mi ha
chiamato mia figlia Maria e mi disse che erano arrivate le statue piccole di Santa Caterina
da Siena, di S. Nicola di Bari, di S. Lorenzo e di S. Anna, che già avevo visti in Chiesa.
Nella profondità dell'inferno vidi satana che aveva acceso un forno a microonde e vi aveva
messo la carne dell'uomo fatta a pezzi. Il maligno era seduto ad un tavolo e si mangiava
lentamente la carne ben cotta e mi guardava e alla fine si leccava le dita. Io gli dis si: «Sei
affamato della carne dell'uomo e della donna?». Io dico a Gesù: portami sulla croce e
liberali, a te niente è impossibile. Grazie Gesù!
Mercoledì 10/10/2007
Alle 4:30 vidi solo poche anime dell'inferno, perché le altre le aveva nascoste satana,
perché io non pregassi per loro. Ma io gli dissi: «Ora io prego proprio per quelle anime
che tu hai nascoste e per quelle poche che tu stai torturando. Maledetto dall'uomo e dalla
donna!». Io pregai Gesù così: «Gesù, amore mio, perdonami se ti chiedo di continuo, ma
provvedi per quelli che il maligno ha nascosto! Oggi ti dono le mie preghiere misere e
insignificanti. Le consegno nelle mani di Maria, la Regina del Cielo, della terra e di sotto
la terra, per la mia famiglia e tutte le famiglie, per le anime dei Purgatori e per le anime
che sono nella tortura eterna. Ti dono le preghiere grandi che si fanno in Vaticano e ti
offro le preghiere del mondo intero per avere la liberazione di tutti ed in particolare delle
anime che sono torturate dal drago. Mio Gesù, per carità, liberali». Mentre sto scrivendo, il
quaderno si riempie di luce bianca e splendente. Grazie Gesù, amore mio e amore di tutti!
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI che leggeva con amore il Vangelo.
Si è voltato verso di me e mi ha dato uno sguardo pieno d'amore, come quello di un padre
verso una sua vera figlia. Grazie Santo Padre! Poi vidi l'orsetto che copriva il calice che
era diventato nero. Non potevo guardare più e ho abbassato gli occhi per chiedere perdono
a Dio Padre. Le mani del Sacerdote erano nere e macchiate di sangue scuro e si sono
trasformate in serpenti. Mio Dio, abbi pietà! Non mi piangevano gli occhi, ma mi piangeva
il cuore, non solo perché perde la sua anima, ma anche perché fa perdere l'anima a chi lo
segue e si troveranno dove l'uomo non vuole andare. Sua madre defunta viene a me per
suo figlio che non ha raccolto, ma ha disperso e la Chiesa è vuota. satana fa di tutto per
prendere le creature di Dio con la sua astuzia. Mio Dio, pietà! Di pomeriggio, dopo aver
finito la Via Crucis, appena ho cominciato la Coroncina di Gesù confido in te, nella
profondità dell'inferno vidi un giovane a terra nel tormento. Il maligno era seduto a terra e
li guardava. Poi si voltò a me ed io gli dissi: «Vedi che cattiveria che hai? Cosa hai preso?
Niente! Io offro a Gesù la tortura di quest'uomo per la sua liberazione. Ora tu non ti
vergogni delle tue cattiverie. Ma stai attento, che sta suonando la tua ora e sarai bruciato
per tutto il male che hai fatto alle creature di Dio». Gesù, ti offro tutte le acque che sono
distese in tutto il mondo. Maria, di' a Gesù di benedire le gocce dell'acqua di tutto il
mondo e di trasformarle in altrettanti Credo, Salve Regina e Dio sia benedetto, in corone
continuate, Pater, Ave e Gloria per la liberazione delle anime che sono nel tormento.
Maria, come hai cambiato l'acqua in vino, ora per carità cambia l'acqua in preghiera e ogni
granello di sabbia in preghiera! Ti prego, Gesù, abbi misericordia e con il tuo amore
perdona noi e tutte le anime. Alle 15:30 è venuto satana a dirmi: «Oggi sto andando da
Eliuzzu per fare...» e non mi ha fatto capire niente più. Gesù, sia fatta la tua volontà,
Signore!
Giovedì 11/10/2007
Alle 6:00 mi sono sentita chiamare con un lamento da una donna. Io ho capito che era
sofferente e ho pregato per lei: «Gesù, liberala e libera tutti gli altri che sono con questa
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Manoscritto ANNO 2007
sorella! Ti prego! Gesù, ti offro tutte le Sante Comunioni per la liberazione di queste
sorelle che soffrono e di tutte le anime che sono nella tortura eterna». Alle 8:00 sono
andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione mi è apparso
il S. Papa Giovanni Paolo II che alzava un calice pieno di splendore, che emanava una
luce divina abbagliante. Il Sacerdote ha posato subito il calice, ma il S. Papa Giovanni
Paolo II è rimasto con il calice alzato e il capo chino. Dopo un bel po' ha alzato la testa e
mi ha guardato. Era un gigante con le spalle larghe ed era dentro uno splendore di luce
bianca che brillava ed è sparito. Poi mi è apparso Gesù dentro una luce bianca. Di fronte a
quella bellezza e grandezza sono rimasta senza fiato, ma capivo che io ero con Gesù, il
mio grande Dio, il Dio di chi lo cerca con cuore pentito e umiliato. Grazie Gesù! Il mio
quaderno si è riempito di luce bianca e splendente. Grazie Gesù, libera le anime! Mentre
ero a telefono con mia figlia, che mi parlava di cose belle, mi è apparso un calice che
brillava e vidi che si alzava l'Ostia consacrata dentro una luce verde chiara e rosso
dell'amore di Gesù, lo stesso colore del cuore che Gesù porta sul suo petto. Che gioia ho
provato nel mio cuore misero e povero a vedere queste meraviglie! Alle 14:00, mentre
pregavo le coroncine care a Gesù ed in particolare stavo pregando la coroncina "Gesù ti
amo", mi è apparso Gesù con il mantello rosso e ai suoi piedi erano seduti tanti bambini.
Ne prese uno fra le sue braccia e l'ha fatto sedere sulle sue gambe. Lo guardava con amore,
gli ha preso la manina e lo accarezzava. Lo guardava con tanto amore e con tanta
tenerezza. Gesù, tu che mi hai intenerito il cuore, ti chiedo per i bambini che vengono
abortiti e ti prego per le madri che buttano i loro figli nella spazzatura. Ti prego, liberali!
Quelli che non sono battezzati battezzali tu, Gesù buono! Gesù, come sai amare! Insegnaci
ad amare te! Grazie Gesù di questo tuo grande amore pieno della tenerezza con cui una
mamma abbraccia il suo bimbo! Grazie Gesù di questo tuo grande amore! Tu ti chiami
"Gesù dei bambini". Gesù, anche noi siamo i tuoi bambini, ma siamo senza cuore.
Perdonaci a tutti! Alle 14:00 ho cominciato la Coroncina della Divina Misericordia. Avevo
appena finito di recitare il Credo, quando mi è apparso un Angelo pieno d'amore. Grazie
Gesù! Subito vidi una barchetta dove gli Angeli facevano salire anime condannate. Che
gioia ho provato nel mio cuore! satana era rimasto fermo, li guardava e poi si voltava a
me, si tirava pugni in testa e chiuse gli occhi per non guardarmi. Grazie Gesù! Dopo vidi
l'Angelo che liberava le anime dei Purgatori, prendendoli per mano ad uno ad uno. Poi vidi
la profondità dell'inferno, dove satana aveva trasformato 8 uomini condannati in demoni
dal corpo di uomo gigante e dalla testa di toro. Il loro corpo era tutto nero ed era di una
bruttura spaventosa. Ma mentre il maligno camminava avanti, questi 8 uomini trasformati
in demoni non lo seguivano, ma andavano in direzione opposta. Io dissi al maligno: «Vedi
che non ti ubbidiscono più? Preferiscono farsi crocifiggere, ma non mi toccano». Grazie
Gesù, manda un'altra barca a liberarli! satana mi ha dato uno sguardo ed ha cominciato a
tirarsi pugni in testa, gridando così forte da far tremare l'inferno. Subito mi è apparso Gesù
confido in te, con i raggi di luce che uscivano dal centro del suo cuore. Gesù, vita mia e
vita di tutti, vita anche delle anime condannate! Dal suo petto quei raggi uscivano come un
vulcano.
Venerdì 12/10/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Appena il
Sacerdote ha toccato il calice, vidi l'orsetto dentro il calice, dove mi spiava tutto contento,
aggrappato all'orlo del calice con le zampe anteriori. E' l'uomo che gli dà la mano
chiudendo il suo cuore a tal punto che perde il battito. Mio Gesù, abbi pietà, perdona, che
non sanno quello che fanno e tu soffri e piangi per tutti!
Mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II che stava per predicare su un pulpito rivestito
con un drappo di luce splendente. Con le sue mani si appoggiava su quel pulpito e si
stendeva in avanti come per rimproverare chi non ascolta e predicando che tutti si devono

mettere sulla via della luce vera, quella di Gesù. Tutto finirà, credetemi, e non cadete nel
tranello di satana! Terminata la sua predica, il S. Papa Giovanni Paolo II si è inginocchiato
ed ha baciato la terra per ringraziare a Dio. Grazie Santo Padre, aiuta tutta l'umanità che è
in pericolo! Subito mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI che stava celebrando la Santa
Messa. Lo vidi baciare l'altare con un grande amore. Grazie Gesù che si è compiuta la tua
volontà! Grazie S. Papa Benedetto XVI! Santo Padre, aiutiamo Gesù che è sul patibolo
della croce! Se noi raccoglieremo le creature della terra, Gesù salverà le nostre anime e le
nostre famiglie. Ti voglio bene con il cuore che mi ha dato Gesù!
Alle 14:30 nella profondità dell'inferno vidi un uomo messo su due pezzi di tavola e satana
lo stava operando dallo stomaco fino a sotto, aiutato dal suo seguace che gli porgeva
pinze, coltelli, ago, filo, mazzetta e mannaia. I coltelli sono di varie lunghezze dal più
corto al più lungo. Come fa l'uomo a credere se è cieco e sordo? Io vedo e sento perché
l'ha voluto Gesù. Quel maledetto animale fa le operazioni di crudo senza anestesia e dopo
gli versa un veleno. Ma anche gli uomini sulla terra si radunano per fare il male, ma non
sanno che condannano la loro stessa anima e le loro famiglie. Dio è Giustizia! Abbi pietà,
Signore, e perdona! Alle 15:30, mentre pregavo la coroncina al S. Padre Pio, vidi intorno
alla sua statua tanti angioletti con la testolina e il petticino e le ali. Erano di una bellezza
che non so dire. Erano 7 a destra e 7 a sinistra. Che gioia ho provato a vedere queste
meraviglie! Mi è apparso anche il volto della Sacra Sindone.
Domenica 14/10/2007
Alle 6:30, dopo aver pregato le 4 Corone del Santo Rosario, una donna mi ha chiamato:
«Ohi Aurelia!» e si è fermata. Ma io ho capito che aveva bisogno di preghiere. Sono
andata in Chiesa per la Santa Messa e mentre il Sacerdote leggeva l'episodio dei 10
lebbrosi guariti da Gesù, io vidi i 10 lebbrosi che si allontanavano, ma uno di loro lo vidi
inginocchiato ai piedi di Gesù, mentre gli altri 9 sono rimasti a discutere fra loro. Grazie
Gesù! Alla Consacrazione vidi Gesù in croce che splendeva di una luce brillante. Grazie
Gesù, ti amo!
Alle 21:30 non mi reggevo in piedi e mi sono messa a letto. Ho pregato il Santo Rosario e
subito vidi arrivare Gesù dentro uno splendore di luce bianca. Era vestito di maestà, di
amore e di potenza. La sua luce brillava e si è seduto sul trono. Mi ha guardato con grande
amore, regalandomi pochi minuti di gioia. Grazie Gesù! Subito mi è apparsa la Mamma
Celeste vestita di Regina, piena di purezza, di amore, di bellezza e di potenza. Mi è
apparso di nuovo Gesù e ho provato una gioia irresistibile. Io gli dissi: «Gesù, che cosa ho
fatto per vederti? Dimmelo, amore mio! Vieni a me di continuo e devi dirmelo perché.
Grazie Gesù!». Nello stesso momento mi è apparso il S. Padre Pio che mi diede uno
sguardo e il S. Papa Giovanni Paolo II. Quale grande gioia ho provato nel mio cuore!
Grazie Gesù! Subito vidi la profondità dell'inferno, dove satana torturava uomini, mentre
gli altri me li aveva nascosti. Mio Gesù, liberali, per carità! Abbi pietà dei tuoi fratelli,
delle tue sorelle, di quei giovani. Una creatura di circa 12 anni è uscita dall'inferno, è
venuto da me e mi disse gioioso: «Salve Aurelia! Ti prego per tutti!».
Martedì 16/10/2007
Alle 3:00 nella profondità dell'inferno vidi il maligno che torturava 3 giovani ed io gli
dissi: «Maledetto!». Uno di loro mi fece segno con la mano. Un altro, che si trovava nel
fango, alzò la testa e la mano e mi fece segno. L'altro barcollava e non poteva camminare
perché il maligno lo aveva aperto con un coltello per possederlo ancora di più. Mio Dio,
abbi pietà! Io devo parlare a tutti, perché l'uomo peccatore si possa salvare.
Mercoledì 17/10/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di S. Maria del Lume di Pellaro. Appena sono entrata
c'era Gesù Sacramentato esposto e c'erano anime che Lo adoravano. Che gioia ho avuto!
Abbiamo pregato le lodi a Dio e tante preghiere bellissime. Mi è apparso Gesù vestito di
luce bianca. Grazie Gesù! Subito mi è apparsa la Madonna Addolorata con il manto bianco
di luce e vidi Gesù Crocifisso. L'Addolorata era con le mani giunte e con le lacrime agli
occhi supplicava il suo Figlio in croce. Grazie Gesù che stai riempiendo di gioia il mio
povero cuore! Oggi è stato un giorno bello per me, perché vedevo il silenzio e si cantava e
si pregava con tanto amore. La Mamma Celeste appariva di continuo in mezzo a noi. La
Chiesa deve essere un luogo di preghiera, per adorare Gesù il nostro Dio. Chi entra in
Chiesa con prepotenza si ricordi che dovrà passare davanti al Tribunale di Dio, dove c'è
Giustizia per tutti. La responsabilità è prima del Vescovo e dopo del Sacerdote. Devono
insegnare quello che è scritto sul Vangelo. Non sono i sani che hanno bisogno del medico,
dice Gesù, ma i malati. Gesù mi fa vedere che poche anime si salvano. Gesù mi fa vedere
il perduto e il giusto. Gesù, fa' che io aiuti a quelli che devono avere condanna. Se si
semina il grano, lo si raccoglie, ma se si semina la zizzania, si semina corruzione e poi si
troveranno nel tormento eterno. Oggi Gesù mi ha mandato un Sacerdote pieno di amore e
di perdono, perché ascolta e legge con il cuore di Gesù. Alla Consacrazione prese il calice
e lo vidi pieno di Ostie che crescevano e brillava di luce. Subito mi è apparso il S. Papa
Giovanni Paolo II che alzava il calice ed era alla destra di don Massimo. Io ho avuto gioia.
Subito vidi satana che si infilò sotto un banco e si è nascosto per non farsi vedere da me.
Gesù mi fece vedere che aveva paura. Vi dico che i Sacerdoti non devono ubbidire agli
uomini, ma devono ubbidire alla Parola di Dio scritta sul Vangelo. La Chiesa deve essere
forte nell'amore. Voi figli cari dovete amare Gesù Crocifisso che è ancora in croce ed è lì
che vi aspetta. Poi il Giudice è Dio Padre. Subito mi è apparso di nuovo Gesù Crocifisso e
l'Addolorata accesa di luce che pregava davanti alla croce. Poi vidi Gesù Crocifisso e la
Mamma di Gesù dentro un tempio adornato di fiori bianchi di luce, dove c'era un silenzio
di tomba. Mentre le ragazze cantavano, vedevo i fiori che sbocciavano. Grazie Gesù!
Finita la Santa Messa, mentre don Massimo se ne stava andando, mi è apparso il S. Padre
Pio al posto del leggio. Aveva un calice in mano e doveva distribuire l'Ostia consacrata.
Mi guardava come se mi volesse dare Gesù. Che gioia mi ha lasciato! Grazie S. Padre Pio!
Finalmente dopo tanti anni ho potuto ascoltare una Santa Messa celebrata rispettando un
silenzio perfetto e fatta nell'amore di Dio e nelle lodi a Dio. Alle 15:00, mentre pregavo la
Via Crucis, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana trasformato in un animale
gigante che alzava la testa, mi ha guardato e si mise a gridare. Come ha aperto la bocca,
vidi che stava masticando un uomo. Mio Dio, abbi pietà! Io dissi al maligno: «Questo in
nome di Dio te lo toglierò!».
Giovedì 18/10/2007
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa di S. Maria del Lume per ascoltarmi la Santa Messa.
Ho trovato Gesù esposto e si celebravano le lodi. Ho provato una grande gioia a rimanere
in preghiera adorando il nostro Dio. Si manteneva un silenzio perfetto e c'era solo amore e
adorazione. Grazie Gesù! Mentre guardavo il Tabernacolo, vidi Gesù seduto con la testa in
giù e la mano destra sulla nuca e mi ha dato uno sguardo. Vidi satana ingrassato con i
peccati di chi bestemmia, di chi giudica, di chi uccide, di chi va in peccato, di chi
abortisce, di chi odia, semina calunnie e spinge gli altri a fare il male, di chi gioisce
insultando gli altri. Ma non sanno quello che fanno e Gesù scrive tutto con la penna che
non si cancella più. Tutto quello che si fa, lo si fa a Gesù. Signore, perdona! Quelli che si
danno la mano e si sbandano insieme un giorno si troveranno tutti insieme e con le loro
famiglie nel precipizio eterno. Mio Dio, perdona!
Manoscritto ANNO 2007 73

Venerdì 19/10/2007
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa di S. Maria del Lume, dove abbiamo pregato le lodi
insieme a don Massimo. Ho provato una grande gioia. Davanti al Tabernacolo vidi Gesù
in piedi che teneva satana sotto i piedi. Si pregava lentamente e inginocchiati davanti al
Santissimo Sacramento e Gesù mi appariva e veniva in nostro aiuto. Subito vidi il S. Padre
Pio vestito di monaco e che pregava inginocchiato. Alzava la testa a Dio Padre e baciava
la terra. Grazie S. Padre Pio! Alla Consacrazione mi è apparsa la grotta di Gesù Bambino.
San Giuseppe si è abbassato e ha preso Gesù Bambino in braccio e lo alzava per farlo
divertire. Maria era ancora inginocchiata vicino al cestino. Subito si alzò e mi sparì. E'
stato bello vedere la grotta da vicino. Io rimasi gioiosa. Alle 15:00, mentre stavo pregando
la Coroncina della Divina Misericordia, ho sentito satana che gridava imbestialito. Io gli
dissi: «Ma che cosa vuoi?». Mi disse: «Non parlare né con San Francesco né con Padre
Pio! Con nessuno! Con nessuno! Hai capito? Né con Michele né con Antonio. Lasciali
stare. Hai capito?». Ed io: «Io ti ho capito, ma non faccio quello che vuoi tu, no! Io faccio
la volontà di Dio. Hai capito maledetto da Dio, da Maria e da Aurelia? Io non ti ascolto e
nel nome di Dio ti toglierò tutto quello che viene a te. Hai capito? Te l'ho detto e te lo
ripeto: allontanati da me! Grazie Gesù!». Dopo mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II e
il S. Papa Benedetto XVI che discutevano e mi guardavano. Grazie Gesù!
Domenica 21/10/2007
Alle 7:30 sono andata ad ascoltarmi la Santa Messa nella Chiesa di S. Maria del Lume e
c'era un Sacerdote anziano che non poteva camminare ed era aiutato da un giovane. Quel
Sacerdote era arrabbiato ed io lo vidi accerchiato da un branco di animali, che lo facevano
diventare prepotente. Quando è andato a parlare davanti al microfono, ha incominciato ad
alzare i microfono e a sbatterlo con superbia. Ma lui era cieco e sordo e non vedeva satana
e i suoi seguaci che lo colpivano e lo pungevano con spilli velenosi. Sacerdoti, non andate
fuori strada, che Dio vi vede e scrive le vostre azioni e le vostre parole con la penna di oro
fino. Quando Gesù vi chiamerà, troverete tutto scritto e non si sa dove si cadrà. Là non c'è
nessuno che vi può dare aiuto, là c'è Giustizia per tutti. In quei luoghi di tortura ho visto
papi, vescovi, sacerdoti, monaci e suore, un generale e grandi peccatori, prepotenti, attrici
e tanti giovani, signorine di 15 e 20 anni. Un giovanotto di 12 anni mi salutò dicendo:
«Salve!» e mi guardò gioioso. Attenti! Amate Gesù e il prossimo! Beati i Sacerdoti che
servono il Signore e non offendono il Dio che vede tutto e sente tutto. Chi tocca il
prossimo , tocca Dio. E tu Sacerdote come pensi di amare Dio? Con l'autorità? No fratello,
sei in errore e non lo sai. Svegliati, perché fin quando sei sulla terra puoi avere il perdono
di Dio Onnipotente. Quando si inizia la Santa Messa, il Sacerdote deve raccogliersi e darsi
tutto a Gesù per essere un vero Sacerdote e salverà la sua anima. Altrimenti sarà il
sacerdote degli animali e satana gli darà un trono di fuoco e mentre satana si siede
comodo, dovrà adorarlo inginocchiato faccia a terra come vuole lui. Poi li butta nell'olio
bollente e si mangia anche le ossa. Queste sono le verità. Quando vedo Sacerdoti che
vanno all'altare nervosi e sbattono il calice, come se loro fossero al disopra di Dio, anche
se non capiscono quello che fanno, sono nelle mani di satana. No, figli del mio cuore, non
gonfiatevi di autorità! Io conosco la Santissima Trinità, l'altezza Divina che è piena di
amore e di umiltà ed è piena di tenerezza per noi creature. Attenti Sacerdoti, che ci aspetta
il Giudice vero! Avete capito? Voi lo sapete, ma non vedete. Se ti fermi di peccare e fai
una bella confessione, forse sarai perdonato. Chiediti: "Chi sono io al cospetto di Dio?".
Se mi ascolti, forse un giorno mi dirai: «Grazie mamma Aurelia! Grazie Gesù che ci dai il
perdono!». Sacerdote, raccogli il seme che va perduto e così potrai salvarti! Dio è sopra
tutti noi, che siamo vermi pieni di peccati. L'inferno è pieno e se vedeste con i vostri occhi,
sareste già morti. Io obbedisco a Gesù che mi dice: «Aurelia, prendi la penna e scrivi!». Io
amo a tutti. Più mi battete e più vi amo. Io non sono contro l'uomo, ma sono contro satana.
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Manoscritto ANNO 2007
Grazie Gesù che mi hai cambiato il cuore! Vi amo a tutti con quel grande amore che Gesù
mi trasmette dal suo cuore!
Lunedì 22/10/2007
Alle 14:20 satana mi disse in dialetto calabrese: «Ti ho fatto qualche altra cosa? Questa è
la prima». Poi mi è apparso S. Antonio con Gesù Bambino.
Martedì 23/10/2007
Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno, dove satana, trasformato di cavallo faceva le
carezze ad una donna trasformata di cavalla, strofinandole il collo, fin quando l'ha
posseduta. La cavalla mi guardò e mi faceva segno con la testa e gli sguardi, mentre il
maligno la possedeva con prepotenza. Dopo vidi il maligno trasformato di orso gigante
che prendeva uomini e li possedeva di continuo. Mio Dio, liberali, per carità! Io ho offerto
una corona e vidi un uomo che si è potuto liberare uscendo da sotto il pancione. Ci
vogliono le nostre preghiere e il nostro Dio vero li può liberare. A Dio niente è
impossibile. Il nostro Dio è il Dio della Potenza, dell'amore e del perdono. Grazie Padre
buono!
Mercoledì 24/10/2007
Erano le 2:00 ed era da ore che vedevo il tormento che il maligno fa agli uomini
condannati, sia grandi che piccoli. Ho pregato Gesù di farmi riposare. Verso le 6:00 sono
rimasta a pregare a letto per il terrore che vedevo. Ma subito ho sentito la voce di una
donna che mi disse: «Alzati, alzati!», ma non mi potevo alzare perché il mio corpo era
come morto. Dopo un po' la vidi insieme ad un altro uomo condannato che mi disse:
«Alzati, vai a scrivere! Scrivi e falli leggere a tutti!». Grazie fratello! Mi spingono a
pregare per loro e a fare pregare gli altri perché abbiano la liberazione. Alle 7:30 sono
andata nella Chiesa di S. Maria del Lume di Pellaro, dove c'era un Sacerdote di colore e
abbiamo recitato le lodi. Che gioia pregare insieme a tante anime che adorano il nostro
Dio nel silenzio e lodano Dio pregando piano e nella contemplazione! Che gioia provo
quando vedo anime che adorano il Santissimo Sacramento in silenzio e con preghiere a
Dio! Il silenzio di adorazione è gradito a Dio. Nella Chiesa del mio paese non ho mai
sentito recitare le lodi. La Chiesa è vuota è quelli che vengono giudicano, ma un giorno,
fratelli e sorelle, ci incontreremo se Dio lo vuole, e conoscerete le verità di Dio e che cosa
è capace di fare satana il maledetto. A quelli che mi telefonano e dicono che non vogliono
le mie preghiere e mi dicono di pregare per i miei figli, io rispondo: sì sorella, se tu non
accetti le mie povere preghiere, non le avrai, perché le mie povere preghiere le consegno
alla Mamma Celeste. Hai capito? Grazie Gesù, disprezzata da tutti e amata da Gesù. A te
non ti dice niente questo: amata da Gesù? Per me è tutto. Ma ricordati, sorella, che ti
voglio bene. Era di pomeriggio e non riuscivo a stare in piedi. Mi misi a letto e vidi
l'inferno, dove c'era satana che metteva maschere di ferro sui volti di anime condannate.
Mio Dio, abbi pietà! Quei condannati gridavano per il tormento e satana chiuse a chiave
quelle maschere e li lasciava in quella tortura. Gesù, amore mio, abbi pietà e per il tuo
sangue libera i tuoi fratelli e le tue sorelle!
Giovedì 25/10/2007
All'1:00, mentre pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era tortura e tormenti di
continuo. Invocavo la Madonna e Gesù di aiutarmi, perché mi stava scoppiando la testa
per il tormento continuato che avevo. Verso le 3:00 mi sono addormentata e dopo un'ora
mi sono svegliata e ho visto le torture dell'inferno fino alle 6:00. satana di uomo gigante
aveva preso tre uomini nudi e li metteva dentro una schiuma bianca e li lavava. Ma quando
li toglieva erano diventati dritti e rigidi come una candela. Padre di misericordia, abbi

pietà! Poi dentro la loro testa si è accesa una fiammella come se fosse una candela e dentro
il loro cervello c'era un tormento. Gesù, per carità, liberali, perché sono tuoi fratelli! Parla
al Padre tuo. Gesù, ti amo! Come fa l'uomo a credere se è ostinato nella sua incredulità?
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa di S. Maria del Lume di Pellaro per la Santa Messa e
c'era esposto il Santissimo Sacramento. Alla porticina del Tabernacolo vidi Gesù e c'era il
S. Padre Pio vestito di monaco. Dopo un attimo si è alzato con le mani giunte, ha alzato la
testa e ha cominciato a pregare. S. Padre Pio, so che tu ci aiuti! Poi è iniziata la Santa
Messa e alla Consacrazione vidi arrivare una luce e l'altare è diventato bianco splendente
ed è apparso Gesù. Che gioia ho provato nel vedere Gesù che è venuto subito! Appena il
Sacerdote ha sceso i gradini dell'altare, mi è apparso Gesù Crocifisso e la Madonna che si
trovavano nel luogo della crocifissione. E' da tre giorni che sto vedendo la Madonna che
piange in piedi davanti alla croce e il suo pianto è a dirotto. Padre, perdona, non hanno
capito niente di Te!
Venerdì 26/10/2007
All'1:00, mentre stavo pregando, mi ha incominciato a parlare satana. «Ti faccio vedere io
a te! Vedi cosa ti faccio?». Si riferiva al fatto che mio marito aveva un dolore. Mi ha
mandato una donna a dirmi: «Tu fai scoprire tutte le cose che fa lui». Io le risposi:
«Sorella, tu che sei venuta a dirmi queste parole, che io faccio scoprire le cose dell'inferno,
digli che sono contenta, perché questo lo vuole il mio Dio, Cristo, il Re dei re e lui lo sa. E
digli ancora questo: più soffro e più sono gioiosa. Vai a dirglielo! In nome di Gesù tu sarai
la prima ad uscire da questo tormento. Sorella cara, ti voglio bene come voglio bene a tutti
gli altri!». Dopo un attimo è venuto a parlarmi satana e mi disse: «Non ti accorgi che il tuo
Dio ti fa soffrire?» ed io: «Ma cosa dici? Stai facendo errore, satana maledetto, perché non
è il nostro Dio che ci fa soffrire. Dio è nostro Padre ed è buono e misericordioso. Se
l'uomo soffre è per i nostri peccati, perché l'uomo non conosce i propri errori, ma conosce
solo gli errori degli altri. Taci serpente velenoso! Io conosco i tuoi inganni che fai a tutte le
creature di Dio. Vai via, maledetto! Ricordati che io sono la serva del Signore e dono la
mia povera vita al mio amore Gesù per servire il mio Dio, il mio Re dei re, che è sopra di
tutti! Io parlo con il mio Re, parlo con Dio Padre, con Maria, la Regina del Cielo e della
terra e di sotto la terra, con i Santi, con i morti e con le anime che sono nella condanna. E
tu lo sai che io dico le verità. Parlo con i bambini che non sono stati battezzati e con tante
anime del mio paese che sono in pericolo. Loro si divertono tanto sopra di me, ma tu lo sai
che vengono a te. Ma ricordati che io chiederò per loro nel nome potente di Gesù e ti
toglierò tutte le anime che tu torturi». Alle 15:10 mentre stavo pregando ininterrottamente,
ho sentito satana che con voce forte mi disse per due volte: «Va, va a inginocchiarti!» e al
suo grido l'inferno tremava. Era vicino a me ed io gli dissi: «Perché gridi? Che cosa ti
hanno fatto?». Mi ha chiamato strega ed io gli risposi: «E a te questa strega ti farà gridare
più di un pazzo. Non sono io che vengo a te, ma sei tu che vieni a me. Grida quanto vuoi!
Hai perso qualche anima? Quando tu gridi, il mio cuore gioisce, perché Gesù viene a
toglierti le anime. Grazie Gesù!». E satana mi disse: «Maledetta il giorno che sei nata!».
Grazie Gesù, fai di me quello che vuoi! A Telepace vidi un Padre Agostiniano, Gioele
Schiavello, che alle 13:00 ha celebrato la Santa Messa in una cappella. Gesù mi faceva
vedere il suo grande amore verso Gesù e il prossimo. Alla Consacrazione, quando alzava il
calice, vidi una grande luce splendente che si è riversata dentro il calice e si è trasformata
in Gesù Crocifisso. Lo vidi da vicino e Gesù mi ha guardato. Il corpo del Sacerdote era
pieno di luce e sulle sue mani è apparso il volto di Gesù, che mi ha dato uno sguardo
d'amore. Il mio povero cuore gioiva per queste meraviglie che vedevo. Padre Gioele, sei
prezioso a Gesù! Se un giorno ci incontreremo bacerò i tuoi piedi, come Gesù li ha baciati
agli Apostoli. Ti amo come il mio grande amore Gesù. Ti voglio bene, prega per la mia
famiglia, che io ti raccomando nelle mie misere preghiere! Grazie Padre!
Sabato 27/10/2007
La mattina alle 4:00 satana mi ha chiamato per nome con voce forte per farmi vedere lo
sfracello che lui faceva. Quella voce proveniva da sopra il letto. Io mi trovavo a Reggio
Calabria da mia figlia Maria. Mi sono alzata e ho incominciato a pregare. Sentivo lamenti
che provenivano dalla profondità dell'inferno. Vidi un uomo legato che pendeva e il suo
corpo saltava. Gesù mi fece vedere una frusta feroce che andava al suo corpo e dove
passava strappava via la carne e alla fine si era ridotto ad uno scheletro. Mio Dio, abbi
pietà! Gesù mi fa capire che la lingua è come una frusta che strappa le carni. Guai alle
creature della terra che frustano con la loro lingua e si diventano giudici, perché verranno
condannati fino alla quarta generazione. In quell'oscurità vidi lebbrosi e uomini nella
tortura continuata. Le mamme e i papà erano insieme ai figli dei figli dei figli dove si sono
ritrovati insieme e vengono massacrati di continuo. Mi facevano segno e mi guardavano.
Quante volte Gesù me li fa riconoscere ed io prego di continuo e offro la mia povera
corona per loro! Dopo che ho finito una corona, vidi che li lasciava. Poi ho offerto un'altra
corona per un altro giovane e si mise a mangiare un piatto di spaghetti. Io lo guardavo e lui
mi guardava. Mio Dio, abbi pietà! Padre, sono i tuoi figli! Mi chiamano di continuo,
gridano il mio nome e dicono: «Aurelia, aiutaci, mandaci il sapone per lavarci! Se mandi il
sapone noi usciremo». Il sapone sono le preghiere continuate, l'elemosina, le Sante Messe,
le Sante Corone, la Confessione e le Sante Comunioni, i Credo, le Salve Regina, Dio sia
benedetto, Via Crucis, il Santo Rosario di Dio Padre, il Santo Rosario di Maria. Quando
arrivano queste preghiere, io li vedo che si lavano dentro un fiume e il maligno non può
far niente. Gesù, manda gli Angeli a prenderli! Vi prego, fratelli e sorelle, aiutatemi a
pregare, non discutete di continuo, che la lingua è carne, gli occhi sono carne, l'udito è
carne. Guai a chi fa il male, si troverà nelle caverne! Pregate e fate scorre la vostra corona
per aiutare gli altri, perché non conoscete i vostri peccati. Vi amo, salvatevi, per non
cadere nelle mani di quel mostro! Alle 17:30 sono andata nella Chiesa di S. Maria del
Lume di Pellaro per la Santa Messa e ha celebrato il Sacerdote don Benedetto e don Justin.
Prima che iniziasse la Santa Messa, mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI vicino al
Tabernacolo. Era rivestito di una luce splendente color oro, l'oro del Cielo. Nella sua mano
destra aveva il pastorale e l'aveva poggiato a terra. Era muscoloso a simboleggiare che era
pieno della fortezza di Dio. Era di profilo e mi ha dato uno sguardo pieno d'amore di Dio.
Gesù mi fece vedere la forza che lo Spirito Santo gli trasmette. Grazie Gesù! Subito mi è
apparso Gesù Crocifisso di luce e l'Addolorata ammantata con il manto nero. Era in piedi
davanti al Figlio e pregava con le mani giunte. Grazie Maria, intercedi per noi! Alla
Consacrazione, mentre don Justin consacrava, vidi il calice diventare di luce bianca.
Quando don Benedetto ha alzato gli occhi al Cielo, è apparso Dio Padre circondato da
Angioletti che avevano solo la testolina e due ali sottili e lunghe che arrivavano fino ai
piedi di Dio Padre. Non so descrivere le meraviglie del Cielo che vidi. Subito dopo vidi il
S. Padre Pio che celebrava la Santa Messa e alzava l'Ostia Santa. Il mio corpo tremava a
vedere queste meraviglie del Cielo. Grazie Padre buono, perdona i tuoi figli! Non
condannarli, abbi pietà dei tuoi figli! Perdonali, Dio Onnipotente e Padre di misericordia!
Domenica 28/10/2007
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa della Madonna del Carmine, che era piena di bambini
del scuola elementare, dalla prima fino alla quinta classe. I canti erano meravigliosi e don
Massimo ha spiegato come bisogna stare in Chiesa: nel silenzio. Alla Consacrazione ha
fatto alzare tutti i bambini per lodare Dio. Ha parlato di tante cose belle senza disprezzare
nessuno. Alla Consacrazione mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II seduto in trono.
Aveva una veste lunga e larga e brillava. Mi ha dato uno sguardo. Grazie S. Papa Giovanni
Paolo II!
Manoscritto ANNO 2007 75

Lunedì 29/10/2007
Alle 4:00, mentre pregavo, satana mi burlava. Ma io so che satana inganna in tanti modi.
Alle 5:00 il mio letto tremò come scosso da un terremoto: erano anime che stavano
scuotendo il mio letto perché avevano bisogno di preghiere. Io avevo pensato che era il
terremoto. Gesù, ti prego, liberali! Ti offro tutte le preghiere che fanno i grandi perché
vengano liberate tutte le anime. Ggrazie Gesù!
Alle 7:30 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e c'era Gesù esposto. Don Massimo ha
fatto recitare le lodi mattutine e dopo ha celebrato la Santa Messa. In Chiesa tutti erano nel
silenzio e nel rispetto. Appena è iniziata la Santa Messa, vidi brillare una stella. Mentre il
Sacerdote predicava della donna che aveva uno spirito che la faceva stare curva e Gesù
l'aveva guarita, vidi vicino al muro un lucertolone che voleva saltare addosso a don
Massimo. Io ho invocato Gesù e dissi al maligno: «In nome di Dio non toccarlo!». Era
grosso e con le zampe si attaccava al muro e mi guardava. Alla fine dei gradini vidi il
coccodrillo che strisciava come il serpente ed era davanti a me. Io volevo gridare, ma mi è
apparso Gesù Crocifisso e l'Addolorata ai piedi di Gesù. Il mio corpo ha cominciato a
tremare ed ero dentro un tormento atroce. Pregai dicendo: «Mio Gesù, ti amo, dammi la
forza di resistere a satana, che distrugge le famiglie!». Subito mi è apparso il S. Padre Pio
e San Michele Arcangelo. Poi satana ha preso le sembianze del Crocifisso, inchiodato su
una croce nera e con lunghe spine. Mi voleva ingannare, ma io gli dissi: «Scendi dalla
croce, che io conosco le tue finzioni, maledetto! Gesù, ti adoro, ti amo, ti cerco, ti voglio
per me e per tutti! Ti basta questo, satana? Nel nome di Gesù ti toglierò tutti quelli che ti
sono rimasti. Vai via!».
Martedì 30/10/2007
Mi trovavo a Pellaro da mia figlia e dovevo rientrare a Luzzi, quando satana mi disse:
«Nulla hai portato a Gesù Cristo?». Gridava come un pazzo ed aveva corso per dirmi che
io non avevo concluso niente. Io pregavo i requiem per le anime dei Purgatori, per gli
aborti, per quelle creature che non sono battezzate, grandi e piccoli, per quelle creature che
si trovano al Tribunale vero e per quelle anime che sono condannate e dimenticate. Tu
mamma, tu papà, che cosa fai? Ti ricordi di tuo figlio o di tua figlia? Che cosa offri per i
tuoi morti? Cosa pensi, che sono morti e non soffrono più? Io ti dico che non sono morti e
hanno bisogno di te. Hanno bisogno di Sante Messe, Sante Confessioni e Sante
Comunioni, di carità fatta ed offerta per tutti i morti, in particolare dici il nome dei tuoi.
Vengono da me e piangono e gridano. Anche se lo dico non mi credono. L'uomo sulla
terra mangia di continuo e anche quelle creature chiedono il cibo perché sono affamate. Se
noi offriamo loro Sante Messe, Sante Confessioni, Sante Comunioni, amore alle anime che
incontriamo, allora loro possono camminare per arrivare alla porta del Paradiso. Si pensa
che appena si muore si va in Paradiso. Non è così. Il cammino per arrivare al Paradiso è
lungo e se non vengono aiutati non possono arrivare, perché cadono e non possono
rialzarsi. Credete che queste sono le verità di Dio che Gesù mi fa vedere per dare aiuto ai
vivi e ai defunti. Gesù, insegnami, così io posso aiutarli. satana non vuole che io aiuti le
anime. Gesù raccoglie le preghiere e può liberare le anime di tutti i luoghi, anche quelle
condannate. Gesù, ti amo! Mentre ero in viaggio per Luzzi, in visione vidi una Chiesa
dove c'era Gesù in croce in mezzo al buono e al cattivo ladrone. C'era l'Addolorata con il
manto nero che piangeva. Era in piedi e spasimava mentre guardava il suo Figlio morto.
Vidi un altare addobbato ed era pieno di uno splendore di luce bianca. Il calice era pieno
di Ostie e brillava di una luce bianca. Nel mio cuore ho provato gioia e dolore. Gesù mi ha
dato uno sguardo e si è voltata anche l'Addolorata a guardarmi con il volto bagnato di
lacrime. Grazie Gesù che mi insegni!
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Manoscritto ANNO 2007
Mercoledì 31/10/2007
Alle 4:30 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un animale gigante che stava
mangiando una donna. La prese dai piedi e se la stava inghiottendo, dalla sua bocca
uscivano solo un po' di spalle e la testa che pendeva. Gli occhi di quella donna erano
rivolti a me. Subito ha preso un uomo e se l'è inghiottito. satana era inferocito. Per lui un
uomo è solo un bocconcino. Io vedo nel suo pancione uomini e donne e gli dà un tormento
che l'uomo della terra non può credere. Svegliatevi, uomini, mio Dio! Mentre sto
scrivendo sto provando terrore e il foglio si fa nero. Gesù, ti prego, liberali! Ti amo io per
loro. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi il piccolo orso che dal petto del Sacerdote è saltato vicino al calice.
Con le zampe davanti si attaccava all'orlo e da dentro il calice spiava. Mio Dio, abbi pietà!
Subito mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II e dietro di lui c'erano tanti uomini grandi
e piccoli. Un Vescovo si alzò e mi guardava facendo ombra agli occhi con la mano alla
fronte, come se veniva abbagliato da una luce forte. Mi guardava di continuo. Grazie
Gesù! Pregate a Gesù, perché devo arrivare ai piedi del dio della terra. Intercedete voi per
me. Vi voglio bene. Alle 15:00 pregavo la Via Crucis e alla 12ª stazione ho sentito satana
che mi scherzava dicendo: «Sì! Sì! Tu risusciterai» e l'ha ripetuto per due volte.
Giovedì 01/11/2007
Appena mi sono svegliata, ho sentito la voce di satana che mi disse per due volte:
«Dormi!» ed io gli dissi: «Sì che dormo!» e mi sono messa a pregare dentro il letto corone
continuate. Ho detto alla Madonna: «Mammina cara, le offro per le anime condannate, in
particolare per quelli ai quali aveva messo dei bavagli rossi e aveva versato veleno nella
loro bocca». La bocca di quei condannati l'aveva aperta a tal punto che ci poteva entrare la
testa di un uomo e come si allarga la bocca, si allarga anche sotto il fondoschiena ed io
sento le loro grida per quelle torture che l'uomo della terra non conosce. Mio Dio, dammi
forza, abbi pietà e liberali per le preghiere dei grandi. Grazie Gesù che mi fai vedere! Alle
8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Ricorreva la solennità
di tutti i Santi e mentre il Sacerdote raccontava che gli Israeliti avevano fatto un vitello
d'oro per adorarlo, vidi un grosso buco nero nel terreno e da esso vidi uscire il serpente
velenoso che andava verso il Sacerdote ed era rimasto a guardarlo senza poterlo toccare,
perché era la Solennità di tutti i Santi. Mentre il Sacerdote leggeva le beatitudini, vidi dei
Santi con ramoscelli di ulivo. Grazie Gesù!
Venerdì 02/11/2007
Alle 6:00 mi è apparso satana scheletrito. Mi guardò e si curvò tirandosi di continuo pugni
in testa. Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e davanti il Tabernacolo ho
pregato per le anime dei Purgatori, per le creature abortite, per le anime che non sono state
battezzate, grandi e piccoli, per le anime che sono al Tribunale di Dio e per le anime
condannate. Ti prego, Gesù, liberali tutti per le preghiere dei grandi e dei piccoli. Alla
Consacrazione vidi il solito orsetto che dal petto del Sacerdote è saltato sul calice. L'ha
coperto con un'oscurità da fare paura e si è oscurato tutto l'altare. Il mio corpo ha
cominciato a tremare. Io dissi a Gesù: «Signore, perdona, perché non sanno quello che
fanno. Non abbandonare i Sacerdoti che ti fanno soffrire. Vogliono andare in Paradiso, ma
non fanno la tua volontà, e si trovano a servire il mostro che non si vede. Gesù, so che tu li
ami! Aiutali e portami sulla tua stessa croce!». A dire queste parole mi è apparso il S. Papa
Giovanni Paolo II con le braccia aperte, come se mi volesse abbracciare sorridente e
gioioso. Si spostò un po' e vidi che c'era il S. Papa Benedetto XVI che celebrava la Santa
Messa. Mi ha dato uno sguardo pieno d'amore di Dio e di tenerezza. Grazie Gesù! Che
gioia ha provato il mio povero cuore! Subito vidi satana che piangeva ricurvo e si tirava
pugni. Dopo un attimo lo vidi morto a terra e scheletrito. Gesù, amore mio, ti prego per

quelli che camminano sulla terra, per le anime che soffrono nei Purgatori per i loro errori e
per le anime che sono nel tormento. Per carità, fammeli vedere! Mio grande Dio Potente, il
tuo cuore è grande per tutti e ti amo per tutti. Grazie Gesù! Alle 13:30 mi sono messa in
preghiera e Gesù mi fece vedere la profondità dell'inferno, dove c'era satana di mostro
gigante che era seduto a terra e stava mangiando la carne di un giovane. Mi guardava
mentre mangiava i pezzetti cotti, così come si mangia il pollo. Tu, fratello, credi che sono
le verità che Dio mi fa vedere. Tu non credi, ma io vedo con i miei occhi e sento tutto
dell'inferno. Il mio Dio è il Dio di tutti. Guai a chi non crede, perirà tutta la sua famiglia!
Credete che sono le verità che Gesù vuole che io scrivo e dico agli altri. Grazie Gesù, ti
amo per tutti!
Sabato 03/11/2007
Alle 4:30, mentre stavo pregando il Santo Rosario, Gesù mi fece vedere la profondità
dell'inferno, dove c'era satana di gigante mostruoso che aveva preso un uomo che aveva
gli occhi bendati, perché glieli aveva cavati. Poi gli mise gli occhi, ma giravano di
continuo e quando si fermavano mi fissavano perché voleva aiuto dalle mie preghiere. Io
pregai così: «Gesù, prendi le mie povere preghiere, le preghiere dei grandi che si fanno nel
Vaticano e le preghiere di tutto il mondo intero». A queste parole, satana alzò la testa e mi
guardò, come per farmi capire che lui era tutto. Ma io gli dissi: «Tu non sei niente! Cristo
è tutto, non tu, maledetto da Dio! E ricordati che ti farò piangere con la mia misera
preghiera continuata». Pregai così: «Mamma Celeste, quale preghiera posso fare per
atterrarlo e per liberare quelle anime che sono nel tormento continuato? Padre, sono i tuoi
figli, a chi posso chiedere la liberazione? Padre del perdono, sei tu che mi fai vedere i loro
tormenti ed io ti chiedo, Padre, di liberarli. Ti amo, portami sulla croce non come voglio
io, ma come vuoi tu. Sei il Dio di tutti e a te niente è impossibile. Io ti vedo e tu mi hai
fatto vedere la tua potenza e la tua grandezza. Ho visto che il tuo corpo non è gonfio di
superbia, ma è pieno di maestà e di Potenza Divina. Ti amo! Fai presto a liberarli per
amore di Gesù». Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa
delle 8:00. Alla Consacrazione non avevo ancora visto l'orso e dissi: «Grazie Gesù che non
vedo l'animale che va sul calice!». Ma subito vidi una maschera nera con gli occhi e la
bocca di fuoco che si è posata a coprire il calice. Stavo per gridare, ma subito vidi Gesù e
il mio corpo ha cominciato a tremare. Non volevo andare a prendermi Gesù, ma sono
andata con la fede che Gesù era presente e mi è apparso Gesù che saliva. Grazie Gesù, ti
amo!
Domenica 04/11/2007
Alle 6:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un giovane con una maschera nera che
incuteva terrore. Ai suoi piedi era attaccata una tagliola dalla presa così forte, che l'uomo
non la può togliere da solo. C'era un'oscurità ancora più forte di quella che ero solita
vedere nell'inferno. Era un luogo dell'inferno ancora più profondo, dove ci sono uomini e
donne che sono nell'oscurità e portano sempre una maschera nera di ferro e non possono
camminare perché hanno una tagliola ai piedi che ha come delle piccole spade che
spuntano verso l'alto e si conficcano nei piedi e li tormenta di continuo. Mio Gesù, cosa
devo fare per aiutare queste creature? Dimmelo, parlami, Gesù mio grande amore! Gesù
mi risponde e mi dice: «Questi sono i seguaci di satana che camminano anche sulla terra e
fanno il male agli altri. satana se li prende grandi e piccoli». Attenti fratelli e sorelle e
giovani! Mio Dio, abbi pietà di tutti! Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe
per la Santa Messa e alla Consacrazione mi è apparsa la Colomba dello Spirito Santo. Era
alla sinistra del Sacerdote e mandava dal suo petticino un vulcano di luce bianca
splendente che arrivava all'altare ed entrava nel Tabernacolo, dove la porticina non la
vedevo più. Quel vulcano di luce era pieno di amore e di Potenza Divina. Gesù, io ti amo!
Salva tutta l'umanità, la mia famiglia e tutte le famiglie. Ti amo come vuoi tu! Grazie Gesù
che vieni a me!
Lunedì 05/11/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi apparire sul calice dapprima due basette di peli neri e poi è apparso un
cappello che ha coperto il calice. Il mio corpo tremava e subito vidi i Santi Papi del Cielo
che erano disposti in cerchio e brillavano della luce del Cielo. Ho provato una grande gioia
a vedere questa corona di Santi Papi, che subito si è trasformato nel S. Papa Giovanni
Paolo II. Era un gigante muscoloso ed era seduto su un trono pieno di splendore. Mi
guardava con le braccia aperte e subito ha alzato le braccia per lodare e ringraziare Dio.
satana mi insultava ed io dicevo: «Grazie Gesù!». Alle 15:00, mentre stavo pregando la
Via Crucis, ho sentito un ragazzo di circa 13 anni che per due volte ha ripetuto il mio
nome per chiedermi aiuto. Era pieno di paura e mi chiamava gridando il mio nome. Gesù,
ti prego, liberalo e portami sulla tua stessa croce. Grazie Gesù, ti amo! Ho offerto la Via
Crucis per la sua liberazione. Grazie Gesù per la liberazione che dai alle tue creature!
Martedì 06/11/2007
Ho sognato di trovarmi dentro una campagna insieme ad un'altra donna che mi teneva per
mano e non mi lasciava. Ho sentito il lamento di un giovane alto, che era come un
marocchino. Aveva i capelli un po' lunghi e piangeva. Io mi sono avvicinata e gli chiesi:
«Perché piangi?» e lui mi rispose: «Sono rovinato», ed io: «E perché sei rovinato?». E lui:
«Tutti mi lasciano». Ed io: «Ma chi ti lascia?». Non mi ha risposto, ma è salito sopra un
precipizio e mi disse: «Ma come facciamo a scendere? Io mi tengo a te». Io mi sono
trovata le mie mani appoggiate alle sue spalle e camminavo scendendo per 5 metri. Quella
donna bassa di statura si teneva alla mia veste e veniva appresso a me. Poi quel giovane si
fermò e mi disse: «Devo lasciarti!». Io gli chiesi perché e mi rispose: «Là tu non puoi
venire. Io scendo, ma ti dico che arriverai. Un'altra settimana arriverai». Io gli dissi
stupita: «Ci vuole una settimana per scendere solo questo poco di via?». E lui piangendo
mi disse: «Sì per questa via. Sì, un'altra settimana». E mi sparì. Poi guardai di nuovo e vidi
un precipizio profondo. Quella donna si attaccò alla mia mano destra e si teneva stretta a
me. Mi sono svegliata che erano le 5:00 e ho riconosciuto quella donna, che vedevo uscire
da una grotta di fuoco, una fornace ardente dove sentivo il crepitio del fuoco e le grida
continuate. La sua pelle era rossa e i suoi piedi erano come le zampe della tartaruga. Stava
uscendo dietro a satana che si trovava davanti a lei. Ma subito satana l'ha sgridata ed è
tornata dentro quella fornace, dove c'è non il fuoco della terra, ma il fuoco maledetto da
Dio. Questa visione la vidi con i miei occhi, mentre quello di prima era un sogno e quel
giovane era satana ed io gli dissi: «Se Dio vuole che arrivi al S. Papa, si svuoterà l'inferno.
Vai via satana! piangi, perché con le tue finzioni tanto forti inganni a tutti!». Gesù, ti amo!
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi l'orso nero che beveva dentro il calice. Subito Gesù mi fece vedere il
S. Papa Giovanni Paolo II che mi guardava con le mani alzate al cielo e rivolgeva il suo
sguardo al cielo, dove c'è il Dio vero, il Dio della Potenza e dell'amore. Grazie Santo
Padre, grazie Gesù, ti amo! Mentre il S. Papa Giovanni Paolo II, che vedevo come un
gigante, alzava le braccia, sotto il suo braccio destro vidi il S. Papa Benedetto XVI che mi
guardava come se lo facesse di nascosto da tutti. Che gioia ho avuto! Grazie Gesù! Ieri,
mentre parlavo al telefono con Ester per la vetrina da fare per il S. Padre Pio, mi è apparso
il S. Padre Pio di carne che mi sorrideva ed oggi pomeriggio è venuto il vetraio per la
vetrina. Grazie S. Padre Pio!
Manoscritto ANNO 2007 77

Mercoledì 07/11/2007
Mentre ero in cucina e pregavo per i vivi e per i morti, vidi satana seduto a terra che
piangeva e pensava. Per un attimo mi diede uno sguardo e abbassò la testa. Grazie Gesù,
dammi le anime! Ti amo, mio grande Dio! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi sul calice il volto di Gesù,
che era in una grande tortura. Vidi l'orsetto, che dopo avere bevuto nel calice, è diventato
più grande e ha coperto il calice. Poi l'orsetto si è trasformato nel volto di satana. Mio Dio,
aiuta questo Sacerdote, per carità! Quando ha alzato il calice l'orsetto si era trasformato nel
volto di satana. Gesù, ti prego, aiuta questo Sacerdote e tutti i Sacerdoti che non fanno la
volontà di Dio, ma fanno la loro volontà e saziano l'uomo. Mio Dio, abbi pietà! Il mio
corpo era rimasto come un pezzo di muro e vidi il S. Papa Giovanni Paolo II gigante che
alzava gli occhi a Dio Padre ed aveva le braccia alzate e si sollevava nell'aria. Vidi i Santi
Papi che formavano una corona grande ed erano rivestiti di perle del Cielo che brillavano
di una luce bianca splendente. Questi sono i veri Santi Papi che hanno aiutato Gesù
Crocifisso e il prossimo, che è Dio. Che gioia vedere i Santi Papi pieni delle perle di Cristo
l'Onnipotente! Ho tanta pena quando si lascia la via della luce e si passa alla via sbagliata.
Ricordatevi, grandi e piccoli, che satana non lo vedete, ma un giorno vi aspetterà e poco
prima di morire lo vedrete, vedrete il drago che non si allontana dall'uomo. Allora si
apriranno i vostri occhi e le orecchie sentiranno il suo ruggito, il suo grido continuato sulla
terra e sotto terra. Mio Dio, salva tutta l'umanità! Quando l'uomo si sta bene, si sente
giusto e perfetto, quando sta male chiama a Gesù perché vuole essere guarito. Ma Gesù ci
ama e ci perdona e ci dà le sofferenze per i nostri peccati. Mi rivolgo a tutta l'umanità: vi
amo non con il mio cuore, ma con il cuore che Gesù mi ha dato. Fratelli, sorelle, vi amo
come Gesù! Alle 11:00, mentre continuavo la mia misera preghiera (stavo pregando la
novena al Sacro Cuore di Gesù) per il mio nipotino Antonio, vidi un cerchio luminoso
grande come l'ingresso di una galleria. Dentro questo cerchio c'era oscurità e alla destra
c'era inginocchiato un Angelo, che pregava con le mani giunte. Poi si è alzato lentamente e
mi ha fatto capire che Antonio piano, piano si alzerà, ma ci vogliono ancora preghiere.
Subito vidi una luce splendente dove c'erano anime di luce e mi sono apparse due "W"
splendenti e c'erano delle scritte che non ho potuto leggere. Da quello che ho visto ho
capito che Gesù mi darà. Grazie Gesù! Poi ho continuato a pregare il Sacro Cuore, nel
quale ripongo la mia fiducia e la mia speranza. Gli ho raccomandato la mia famiglia e le
mie nuore e Gesù mi fece vedere un vulcano di luce splendente e un cavallo bianco, che si
trovava in quel mare di luce splendente. Si fermò a brucare l'erba di luce e mi guardava.
Mangiava e mi guardava. Era di una bellezza che non ho mai visto sulla terra. Grazie Gesù
di quello che mi fai vedere e di quello che mi dai per i miei figli! Gesù amore ti amo! Alle
16:00, mentre pregavo, satana mi disse in dialetto calabrese: «Ti picchio con il tacco
dentro la faccia». Ed io gli risposi: «Io ti dico: se Dio te lo permette, picchiami. Hai
capito?». Mentre stavo pregando ho sentito la voce di satana che mi disse invelenito: «Ti
hanno fatto come una bestia!». Ed io: «Davvero, satana? Hanno fatto bene. Ed io mi farò
una bestia per difendere la loro anima. Un giorno l'uomo vedrà che io sono di Gesù e
bestia chiameranno te. Hai capito?». Grazie Gesù, fai di me quello che vuoi! Io li amo:
salvali e svuota l'inferno. Subito mi è apparso un Giudeo con dei bracciali di ferro ai polsi
che erano larghi circa 4 dita. Era alto, aveva il mantello e un elmo di ferro ed era pieno di
autorità. Subito vidi la profondità dell'inferno, dove satana lanciava coltelli su di un uomo.
L'ha preso nel fianco e quell'uomo è caduto a terra. Si divertiva con quelle frecce velenose.
Mio Gesù, ti offro il tormento che dà alle tue creature per la sua liberazione e manda gli
Angeli a liberarli con la tua potenza divina. Io te l'ho chiesto e tu hai già mandato gli
Angeli. Tu Gesù mi dici: «Chiedete e otterrete, bussate e vi sarà aperto, cercate e
troverete». Io cerco e busso alla porta del tuo grande cuore e così troverò la liberazione
delle anime che sono nella condanna, delle anime che sono nei Purgatori, delle anime dei
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Manoscritto ANNO 2007
bambini che sono stati abortiti dalle loro mamme e non sono stati battezzati. Abbi pietà,
libera quegli innocenti che sono stati uccisi dai loro genitori! Pietà, mio Dio Potente! Abbi
pietà, mio Signore, e salvali!
Giovedì 08/11/2007
Alle 3:00, mentre pregavo i Requiem per le anime dei Purgatori e per le anime
condannate, vidi l'infernale che possedeva un uomo. Mentre lo possedeva, la bocca di quel
giovane era spalancata a tal punto da prendere tutto il volto. Mio Gesù, per quella tortura
libera questo giovane e tutte le anime che sono con lui! Ti prego, Padre Santo, sono tuoi
figli! Alle 7:30 sono andata in Chiesa per pregare ai piedi del Tabernacolo e adorare il
Santissimo. Che gioia stare alla presenza di Dio! Grazie Gesù che mi porti al Tabernacolo!
Alla Consacrazione vidi nel calice l'orsetto che beveva assetato del sangue di tutta
l'umanità. Se volete avere il perdono, dovete confessare tutti i vostri errori. Non
vergognatevi, perché Dio perdona a chi chiede con amore e sincerità. Se nascondi qualche
peccato di cui ti vergogni, guai a te! Se dici che Gesù ti ha abbandonato, guai a te! Perché
io lo vedo su una croce che vibra d'amore e di tormento per te. Siamo noi, tutta l'umanità,
che l'ha abbandonato. Un giorno vedrete che Dio è sempre con noi, se chiediamo perdono
quando ci resta l'ultimo sospiro e diciamo: «Perdonami, Padre, ho peccato in tutti i modi!».
Grazie Gesù che mi spingi sulla via stretta e piena di luce dove sei tu, amore mio! Alla
Consacrazione vidi il S. Papa Giovanni Paolo II con le braccia aperte. Era un gigante e mi
ha dato uno sguardo pieno d'amore di Dio. Dietro di lui vidi Santi Papi vestiti di bianco di
luce splendente che mi guardavano. Che gioia ho provato! Uno di loro, che non conosco,
si mise la mano destra sopra la fronte come per ripararsi la luce e mi guardava. Un altro mi
fece il saluto militare e mi guardava fisso. O Gesù, perché fanno questo saluto? Io non
sono niente. L'uomo dice che ti ama, ma poi fa il male perché non ti conosce, non ti vede,
non sente la tua voce. Perdona, perché è l'infernale che entra nelle loro case! Abbi pietà,
mio Dio! Dopo un attimo mi è apparso una forma di cono grande che era pieno di S. Papi
ed era di una bellezza che non so scrivere. Gesù, ti prego per il S. Papa Benedetto XVI e il
Vescovo a lui vicino, per tutti i S. Papi, per tutti i Cardinali, per il mio Vescovo, per tutti i
Sacerdoti e per il Sacerdote del mio paese, ti prego per tutta l'umanità. Ti amo io per loro.
Alle 13:30 sono scesa a pregare davanti al mio Crocifisso e vidi il suo volto diventare di
carne. Ho iniziato a pregare le coroncine care a Gesù e vedevo i suoi occhi che si aprivano
e si chiudevano. Mio Gesù, libera le anime di tutti luoghi della terra, ti amo! Vidi la
profondità dell'inferno, dove l'infernale mi faceva smorfie con gli occhi, con la bocca e
con le mani e faceva l'indifferente. Mi disse: «Le tue preghiere sono buone» e si mu oveva
perché era stanco di sentirmi pregare. Si contorceva e mi guardava con gli occhi storti, la
sua pelle era diventata gialla e anche le sue pupille. Ho capito che satana entra nelle case e
porta odio e loro si comportano come vuole il serpente velenoso. Attenti che vi potrete
trovare con tutta la vostra famiglia nel tormento eterno! Dice Gesù: "Quello che avete fatto
al più piccolo, l'avete fatto a me". Riflettete, figli del mio cuore! Io prego per voi insieme a
Gesù e a Maria. Gesù mi fece vedere di nuovo l'inferno, dove c'era un sacerdote alto e
bello, con un mantello nero. Mi guardava con sguardi di superbia contro di me e girava le
pagine del libro della messa nera per trovare la pagina che doveva leggere. Signore, questo
sacerdote lo conosco. Mio Dio, perdonalo! Subito mi sono sentita chiamare: «Aurelia!» e
subito ha squillato il telefono: era mia figlia che mi disse che un camion per poco non
l'aveva investita. Io sto pregando Gesù e la Mamma Celeste di aiutare i miei figli: Franco,
Walter, Carlo, Maria e le loro rispettive famiglie e per tutto il mondo intero. Oggi satana
mi è apparso di continuo. Aveva il volto bianco di metallo ed era così mostruoso che non
si poteva guardare. Dopo 5 minuti lo vidi con il volto nero, i baffi fini, la barba a due
strisce, il pizzetto, i capelli lunghi che arrivavano davanti agli occhi. Era brutto e incuteva
terrore ed aveva le stesse sembianze di quello che vidi sul calice alla Consacrazione. Io

continuo a pregare il mio amore Gesù. Ho visto cadere una stellina celeste sul foglio dove
scrivo: è Maria, la Regina del Cielo e della terra che aiuta i miei figli. Mi è apparso Gesù
Crocifisso inchiodato alla Croce per noi e per tutti. Grazie Mammina cara dell'aiuto che mi
dai! Soccorri la mia famiglia, perché satana è contro di me! Alle 11:30 ho ringraziato Gesù
che aveva aiutato mia figlia Maria e mio nipote Antonio. Ho cominciato una Corona di
ringraziamento e quando sono arrivata al terzo mistero glorioso, mi è apparso Gesù con la
veste di luce celeste chiara. Mi ha steso la mano per darmi qualcosa che brillava. Mio
Gesù, come ti prego per i miei figli, ti prego per tutti. Grazie Gesù! Figli del mio cuore,
chiedo Corone continuate per avere la liberazione delle anime dei Purgatori, delle anime
che sono nel tormento e di qualsiasi anima. Amatevi e recitate il Santo Rosario, ma non
dovete giudicare, perché ogni cosa si compie sotto il volere di Dio.
Venerdì 09/11/2007
Alle 2:00, mentre pregavo, mi è apparso un Angioletto con tutto il corpicino e le ali
piccole. Era pieno di tenerezza divina. Nella sua mano destra aveva un rotolo. L'ha sciolto
e c'era uno scritto che non ho fatto in tempo a leggere. Che gioia sentivo nel mio povero
cuore a vedere queste meraviglie del Cielo! Subito ho sentito la voce dell'infernale che
gridava il mio nome prolungando la voce. Io gli dissi: «Cosa vuoi? Vai a trascinare ancora
di più il mio nome. Hai corrotto grandi e piccoli. E' troppo bello amare il vero Dio che
l'uomo non conosce. Fai bene a diffondere il mio nome come se fossi una scellerata. Ma se
l'uomo avesse occhi e avesse orecchie, allora vedrebbe tutte le verità di Dio». Salvati
uomo che sei cieco e sordo delle cose di Dio! Ti ho già perdonato, ma quando arriverai al
cospetto di Dio nulla ti potrà aiutare, perché la Giustizia è per tutti. Grazie Padre Santo,
perdona per pietà! Il maligno mi faceva vedere un coltello lungo (non ne avevo mai visto
uno così lungo) che infilava nel corpo di un giovane in tutte le parti, anche nel viso. Prima
sentivo il lamento, ma poi non l'ho sentito più. Mentre infilava quel coltello, quella bestia
mi guardava. Io ho pregato il mio amore Gesù per la liberazione di quel giovane e di tutti
gli altri. Alle 14:30, mentre pregavo seduta al sole, ho sentito la voce di satana che mi
disse: «Grazie, bene così! Buonasera!». Era contento perché non ero ai piedi del
Crocifisso. Ma io nel nome di Gesù mi sono alzata e sono andata a pregare ai piedi di
Gesù. Vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un uomo che satana aveva messo dentro
un grosso secchio pieno di acqua e di un impasto fangoso. Lo mescolava con un palo
lungo e un po' era faccia in giù e un po' lo voltava con quel palo che poi gli ha infilato
nello stomaco e la sua bocca si è spalancata che sembrava un secchio. Quante grida e
tortura, mentre il maligno si mangiava la loro carne. Gesù, per pietà, liberalo! Mio Dio,
abbi pietà di noi e di tutti! Alle 15:00 Gesù mi fece vedere una donna che stava male e mi
sono messa in preghiera. Gesù mi fece vedere che i suoi figli la volevano aiutare, ma
mentre camminava, si è distaccata dai figli, si è aperta la terra e si è andata a buttare nella
bocca dell'inferno. I suoi figli non hanno potuto fare niente. Gesù, salvala e perdonala!
Questa donna è ancora viva sulla terra e se il Signore la illumina, avrà il perdono. Signore,
abbi pietà! Mi sono messa in preghiera per questa mamma che non ha conosciuto Cristo
Crocifisso.
Domenica 11/11/2007
Alle 4:00 sentivo grida continuate, come se fossero nella mia stanza da letto. Ho aperto gli
occhi e vidi la profondità dell'inferno. Rimasi paralizzata e non riuscivo ad alzarmi dal
letto. Vidi il gigante mostruoso che metteva i condannati dentro una vasca di olio sporco
che bolliva. Quante grida sentivo per quelle torture! E l'uomo della terra dice che sono
morti e che non soffrono più. Voi uomini non sapete cosa dite. Mio Dio, liberali! satana li
lasciava cuocere e dopo erano la sua cena. Quegli uomini mi facevano pena e con le
lacrime agli occhi dicevo: «Mamma Celeste, vieni in mio aiuto. Vai a parlare a Gesù,
perché mi dia la forza di resistere l'infernale. Vedi? Viene di continuo, mi guarda ed è
come un pezzo di ferro. Aiutami!». Poi vidi di nuovo la profondità dell'inferno, dove c'era
una moltitudine di uomini e donne che correvano mentre satana li rincorreva. Gesù, amore
mio, ti prego, libera i tuoi fratelli, per carità! Tutta la giornata è stata per me una tortura e
la notte è ancora peggio. Alle 6:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era una donna
trasformata in una gallina faraona. E' venuta verso di me e mi fece vedere il fuoco che
aveva dentro la bocca. La sua lingua bruciava perché quella donna aveva camminato per
seminare il male con la sua lingua e per questo è stata condannata. Mio Dio, perdona! Alle
14:50 vidi satana sotto le sembianze di un giovane che mi fece segno di "No" con il dito e
mi disse: «Ma tu mi ricatti?». Io gli dissi: «Non ti voglio, vai via! Via!». C'era una donna
bella che mi guardava ed ho capito che voleva preghiere.
Lunedì 12/11/2007
Alle 4:00, mentre recitavo a letto una Corona di Credo, ho avuto una visione. Mi vidi nel
piano di sotto dove si svolge la preghiera e dove c'è il Crocifisso grande. C'erano circa 30
anime sedute che aspettavano la mia preghiera. Io le guardai e i loro occhi erano rivolti di
continuo verso di me, ma rimanevano in silenzio. Alcuni li conoscevo e in seconda fila
c'erano tre giovani di colore. Nessuno di loro ha parlato e nemmeno io. Erano anime dei
Purgatori e anime condannate. Pregai così: «Mio Gesù, portali con te! Ricordati della tua
dolorosissima croce dove sei morto per tutti e tutti si devono salvare per il Cuore di Gesù e
il suo Sangue Prezioso. Grazie Signore che li hai liberati! Ora vestili con la tua santa
luce». Grazie Gesù!
Alle 7:30 sono andata in Chiesa per la Santa Messa delle 8:00 e ho sostato in adorazione
davanti al Tabernacolo. Appena è iniziata la Santa Messa, vidi il volto di Gesù sul calice,
ma subito dal petto del Sacerdote è saltato l'orsetto nero dentro il calice e si beveva il
Sangue di Gesù, che è il sangue di tutta l'umanità. Mio Gesù, aiuta tutti, grandi e piccoli!
Alla Consacrazione mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II che mi ha guardato. Era un
gigante ed alzava un alberello pieno di neve splendente e dal tronco di color oro del Cielo.
Grazie Santo Padre buono! Ho sentito satana che mi disse: «E sempre preghi?» ed io: «E
sì, solo questo so fare!».
Martedì 13/11/2007
Appena ho aperto gli occhi ho steso la mano per prendere la Corona del Santo Rosario, ma
non riuscivo a trovarla. Mi sono sentita dire: «Cosa vuoi, il melone?». Ed io: «Io voglio la
corona per toglierti le anime che tu torturi di continuo. Ora voglio il Corpo e il Sangue di
Gesù». Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e ho
iniziato la Coroncina del Santissimo Sacramento. Dopo la prima decina ho sentito arrivare
un cane grosso e inferocito. Aveva l'affanno perché era salito di corsa. Io gli dissi: «Nel
nome di Gesù, fermati! vai indietro! Bestia animale, che ti aspetti? Che io mi fermi? No,
perché dentro di me c'è Gesù Crocifisso e nel nome di Ge sù oggi stesso ti toglierò anime.
Più vieni a me e più prego. Maledetto! L'uomo non ti vede e quelle anime che ti vedono
sono prese per pazze, oppure dicono di stare lontano da loro». Uomini, siete ciechi e il
cieco non può portare un altro cieco, se no alla prima buca cadrete. Solo chi vede e chi
sente può insegnare a chi è cieco e sordo. Il maligno viene a ingiuriarmi in tutti i modi e
così fanno anche gli uomini e le donne che ripetono le sue parole. Mio Gesù, salvali,
perché mi fanno pena! Alla Consacrazione vidi l'orsetto nero che si dissetava con il
Sangue di Gesù. Era dentro il calice e beveva il sangue di tutta l'umanità. L'altare si era
oscurato, ma subito vidi una grande luce bianca splendente ed è apparso il S. Papa
Giovanni Paolo II con le braccia aperte che lodava Dio. Mi ha dato uno sguardo pieno
d'amore di Dio. Mi fece vedere i Santi Papi gioiosi che erano dietro di lui e che pregavano
per me. Grazie Gesù, grazie Santi Papi! alle 11:15 ho sentito la voce di satana che mi
Manoscritto ANNO 2007 79

disse: «Aurelia, te lo dico per l'ultima volta: bella, bella!». Gli risposi: «Io ho capito cosa
vuoi dirmi, ma a te non ti ascolto. Hai capito? Io ti strapperò tutto quello che viene a te.
Nel nome Potente di Dio, più mi insulti, più mi fai insultare e più ti calpesto. Più mi fai
male e più ti tolgo le anime. Hai capito, animale, che conosci il vero Dio che è al disopra
di tutti? Vai via in nome di Dio!». Vidi satana che piangeva seduto nella profondità
dell'inferno. Era di uomo mostruoso, grosso e peloso. Ha aperto un fazzoletto bianco e si
asciugava tutto il viso, perché il suo pianto era a dirotto, e si tirava pugni in testa. Dopo
che ha pianto si è alzato e ha straziato le anime, che erano in un tormento continuato. Mio
Gesù, liberali tutti! Ho sentito un giovane che gridava e diceva: «Lasciami, lasciami!». Io
ho offerto corone per quelle creature che sono con il mostro: «Io per queste anime ti offro
tutte le preghiere che si fanno per il mondo, tutte le S. Messe che si fanno nel mondo,
quelle celebrate dai grandi e dai piccoli. Te le offro per le anime che sono nei Purgatori,
per gli aborti, per quelli che non sono stati battezzati, per quelli che sono al Tribunale di
Dio. Abbi pietà per la mia famiglia e per tutte le famiglie! Gesù, il mio misero amore lo
dono a te per loro. Abbi misericordia! Ti offro tutto il cibo che l'uomo della terra mangia e
lo offro per quelle anime che sono nella tortura, nei Purgatori e per quelle anime
abbandonate». Grazie Gesù! Alle 12:10 sentivo morire il mio corpo e subito, come un
lampo, ho visto la profondità dell'inferno. Per mezz'ora vidi satana di gigante mostruoso.
Prese un giovane, con un coltello ha tagliato la pelle intorno al ginocchio e gli ha strappato
tutta la pelle della gamba fino ai piedi. Ha fatto lo stesso con l'altra gamba. Le grida che
sentivo erano atroci. Io dissi al maligno: «Maledetto! Nel nome di Gesù ti toglierò questi e
altri». Il grido di quel giovane era stato così forte, che ancora mi risuonava nelle orecchie.
Il maligno gli tirò un pugno in testa e quel giovane si spaccò in due metà e non l'ho sentito
più. Gesù, io mi dono a te per la salvezza dei condannati. Amore mio, vita di tutti, io
conosco il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Tu Padre buono, libera i tuoi figli per il tuo
grande amore! Per il Sangue di tuo Figlio Gesù, abbi pietà!
Mercoledì 14/11/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Alla
Consacrazione vidi il solito orsetto che saltava dentro il calice dal petto del Sacerdote e si
beveva il Sangue. Alzava la testolina e mi guardava. Mio Gesù, aiutalo! Appena prese il
calice nelle sue mani, vidi il volto del maligno attaccato al calice: aveva due occhi neri e la
barba nera. Figli del mio cuore, chiedete perdono a Dio delle vostre azioni, del vostro
cammino, voi che mettete pesi sulle spalle degli altri. Attenti che Dio è Giustizia e per
avere la vita eterna ci vuole una vera confessione delle verità. Dovete essere servi di Dio,
non servi degli uomini, se no sarete servi di satana, che mi parla di continuo e mi dice:
«Lascialo stare, questo è mio!» ed io gli rispondo: «No! Questo è mio. Hai capito?». Ma se
voi fate due vie, quella dell'odio e del disprezzo e quella dell'amore, non potete salire. Io
posso dirvi chi siete voi. Fermatevi, per me avete fatto tanto, ora pensate a voi, figli del
mio cuore! Grazie Gesù! Alla Consacrazione vidi Santi Papi e il S. Papa Giovanni Paolo II
che era un gigante e si trovava avanti a tutti gli altri Papi. Rientrata a casa ho recitato la
Via Crucis e all'8ª stazione ho sentito una donna che piangeva e un'altra che chiedeva aiuto
e veniva verso di me. Pregai così: «Mio Gesù, libera le tue creature per il tuo grande
cuore! Santi tutti del Paradiso, vi prego, intercedete a Gesù per queste creature! Vi prego,
aiutateli, pregate il Dio Potente!».
Giovedì 15/11/2007
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Sono andata una
mezz'ora prima per restare un po' con Gesù e gli dissi: «Grazie Gesù che mi ami! Grazie
Gesù che mi vuoi! Grazie Gesù che mi salvi!». Alle 8:00 è iniziata la Santa Messa e sul
calice vidi il volto di Gesù gonfio. Appena si è avvicinato il Sacerdote, il volto di Gesù è
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Manoscritto ANNO 2007
sparito e vidi l'orsetto che beveva dentro il calice. Mio Gesù, ti prego, fammi soffrire come
vuoi tu e salva questo Sacerdote! Ho notato che l'orsetto è diventato più piccolo. Alla
Consacrazione vidi una grande luce bianca e splendente e mi sono apparsi i Santi Papi che
mi guardavano, ma non li conoscevo. Uno di loro mi fece il saluto militare e altri due mi
guardavano tenendo la mano alla fronte come per proteggersi gli occhi dal sole. Subito,
davanti a tutti i Santi Papi, mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II, che ha fatto tre passi,
ha preso fra le sue braccia il S. Papa Benedetto XVI e mi disse: «Tieni, questo è tuo!». Si
voltò a me ed è sparito. Il S. Papa Benedetto XVI mi ha guardato con amore ed è sparito.
Io rimasi fra le braccia del S. Papa Benedetto XVI. Il S. Papa Giovanni Paolo II mi ha
consegnato al S. Papa Benedetto XVI. Grazie Gesù, grazie S. Papa Giovanni Paolo II! Io
sono rimasta nell'incanto. Gli uomini hanno fatto di me un tappeto e si sono strofinati i
loro piedi sporchi. Io dico: grazie Gesù! Il S. Papa Giovanni Paolo II mi disse: «Aurelia,
prega per quelli che ti hanno perseguitato. Amali e perdonali, che Dio farà di te quello che
Lui comanda. Queste anime avranno la loro paga dal Signore». Grazie Gesù! Alle 15:00,
mentre percorrevo la Via Crucis, alla 5ª stazione vidi la grotta di Gesù Bambino e la
Madonna inginocchiata ai suoi piedi. Mio Gesù, ti amo! Alla fine mi è apparso Gesù con
la tunica bianca e si è voltato a me. Era sulla via del Calvario e c'era il Cireneo che stava
portando la croce. Che gioia che mi ha trasmesso con il suo sguardo! Era a soli due metri
vicino a me. Gesù, per il tuo Calvario doloroso, libera quelle creature che gridano notte e
giorno! Al tuo comando tutto si compie. Grazie Gesù!
Venerdì 16/11/2007
Alle 5:00 mi sono svegliata dopo aver sognato di essermi smarrita e dovunque andavo
trovavo la via chiusa. Ero senza velo sulla testa e piangevo per le vie. Sono scesa e ho
trovato tre giovani, due erano in piedi ed uno era seduto ed aveva le gambe ricoperte di
aculei grossi quanto un dito. Piangeva e mi diceva che gli facevano male. Io gli dissi:
«Avvicina la gamba che te li tolgo tutti con un rasoio». Ho cominciato a passare un rasoio
elettrico e quando toccava gli aculei più grossi mi diceva che sentiva tanto male. Io gli
dissi: «Eh sì, ti fai male perché sono più grossi. Vedi questo? E' il più grosso. Un altro po'
e te lo tolgo. Vedi che si sta togliendo? E poi non ti farà più male. Ti tolgo tutti i tuoi
aculei dal più grosso al più piccolo». Lui si mise a piangere a dirotto. Si alzò e zoppicava.
Io gli dissi: «Mi insegnate la via per arrivare a casa mia?». Quei giovani mi guardavano,
ma senza parlare. Io vidi un balcone lungo e stretto e di sopra c'era una sorella mia
conoscente, Sara, che stendeva le maglie che aveva lavato. Io sono corsa a dirle: «Sara,
dov'è la via per andare a casa mia?». Subito la vidi che cucinava e c'erano i parenti di suo
marito. Mi disse: «Vai via che questi non credono. Te l'ho detto che qua non dovevi
venire». Mi sono voltata e me ne sono andata piangendo. Mentre scendevo le scale vidi sul
balcone uomini dal volto nero e pieno di superbia e di veleno. Dopo aver camminato ho
trovato una moto, l'ho presa e sono andata lungo una strada larga. Sono passata davanti
un'officina, dove un uomo mi guardava e vidi che le ruote si stavano sgonfiando. Io mi
voltai e gli dissi: «Ehi, senti! Per favore me l'aggiusti che me ne devo andare a casa?». Io
mi sono fermata, gli ho dato la moto, ma mise alle ruote dei pezzi di camera d'aria. Io gli
dissi: «Ma che cosa hai fatto? Ti farò piangere!». L'ho lasciato, ho trovato un telefonino e
ho chiamato i miei figli Walter e Carlo. Dissi loro: «Venite a prendermi, che non conosco
questo luogo e non so trovare la via di casa». Subito vidi i miei due figli e Walter mi disse:
«Mamma, dove lo prendiamo un panino?». Io gli dissi: «Andiamo che lo prendiamo». Ma
io non avevo i soldi per il panino. Dicevo nella mia mente: «Si può trovare qualcuno che
ce lo da». Guardavo i miei figli e li vedevo scontenti perché avevano fame.
Mi sono svegliata e subito ho sentito venire satana che gridava da far paura. Era arrabbiato
perché io offrivo le mie misere preghiere. Disse satana ad un uomo condannato con il
quale stava parlando: «Quando viene questa, mi dovete chiamare il medico, perché mi fa

patire guai forti. Tu lo sai come mi fa stare male?». Poi mi disse: «Non voglio sapere
niente di te». Subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana di uomo che si è
trasformato in un grosso serpente, un cobra di 5 metri, ma era così grosso e mostruoso, che
non se ne trova uno così sulla terra. Poi ha preso un uomo e l'ha fatto diventare come il
demone che è raffigurato sotto i piedi di San Michele. Quel serpente possedeva quell'uomo
che aveva la testa che pendeva dentro un precipizio. Il serpente lo mordeva e gli
trasmetteva il veleno. Quanto veleno gli ha versato di sotto e di sopra! Il serpente lo
attorcigliava e lo stringeva finché il suo corpo crepava e non serviva più. Mio Gesù, ti
prego, libera quella creatura!
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Alla
Consacrazione vidi che il solito orsetto era diventato più piccolo e per questo io rimasi un
po' contenta. Per un po' vidi il volto di Gesù e poi è sparito. Mi sono apparsi i Santi Papi
che formavano un bel gruppetto. Davanti a loro c'era il S. Papa Giovanni Paolo II con le
braccia aperte e dietro a lui c'era come una processione di S. Papi. Si alzò un Papa che non
conosco, che era pieno di bellezza e di purezza e mi fece il saluto militare. Dopo mi ha
guardato mettendo la mano sopra la fronte, come per non essere abbagliato. Che gioia che
portano al mio cuore! Per tutta la giornata ho sentito un tremore dentro di me. Grazie
Gesù, salva le anime e liberale per pietà!
Alle 16:30 ho iniziato la Corona Angelica di San Michele Arcangelo e dentro una
campagna vidi San Michele di guerriero pronto ad aiutare le anime. Mi ha guardato e per
me è stata una gioia vederlo. Grazie San Michele! Mentre recitavo l'atto di affidamento a
San Michele Arcangelo e dicevo: «Presentami al trono di Dio per cantare con te,
Arcangelo San Michele, con tutti gli Angeli, lode, onore e gloria», subito satana mi ha
interrotto dicendo tutto arrabbiato e con voce forte: «A colui che regna nei secoli eterni»
ed io dissi: «Amen. Vai via che non sono io che ti chiamo, maledetto! Andate San
Michele, San Raffaele e San Gabriele, portate le schiere di Angeli per liberare quelle
creature! Ve lo chiedo per carità, nel nome potente di Dio e di Gesù. Grazie San
Michele!». Vidi il volto del mio Crocifisso diventare di carne, vivo e vero ed era
bellissimo. Quando resto in preghiera Gesù è sempre vivo e vero di carne ed io resto di
continuo insieme a lui.
Sabato 17/11/2007
Alle 4:30, mentre pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove il maligno con una mazza
di nervo li picchiava e li sfracellava. Dopo un po', satana mi ha guardato pieno di odio e
gli dissi: «Ora sei contento? Stai gioendo? Ma la tua gioia finirà nel nome potente di
Gesù!». Vidi uomini che zoppicavano e camminavano con le gambe larghe, piangevano e
si straziavano. Che dolore veniva al mio cuore! C'erano anche giovani che camminavano
con le gambe larghe. Si sono seduti ad una panchina di legno, si sono guardati e hanno
alzato gli occhi verso di me, ma senza parlare. Erano 7 persone ed io dissi loro: «Ho capito
sorella, fratello. Sì, parlerò a Gesù» e facevano segno con la testa. Subito satana si è alzato
e tutto inferocito li ha riempiti di botte con una mazza, fin ad aprirgli le carni e li ha
lasciati nel tormento. Ho visto l'inferno per ore. Gesù, ti prego, liberali tutti, per carità!
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e ho iniziato la Coroncina del SS.
Sacramento. E' venuto satana di corsa e gli dissi: «Vai indietro! Fermati in nome di Dio!».
Ero sola in Chiesa e adoravo Gesù, e satana è venuto perché sa che ai piedi del
Tabernacolo io prego per tutti ed in particolare per i condannati. Ma poi è sparito. Alle
8:00 è venuto il Sacerdote e dietro di lui c'era un uomo e camminavano come due amici.
All'inizio ho pensato che fosse un uomo della terra, ma appena ho alzato gli occhi ho visto
che era satana. Io gli dissi: «Fermati in nome di Dio! Questo non è tuo, è mio! Hai
capito?». Si fermò e sparì. Alla Consacrazione vidi l'orsetto sul petto del Sacerdote. Mi
guardò, saltò nel calice e si beveva il Sangue di Gesù. Io gli dissi: «Tu sei testardo, ma io
sono più testarda di te. Maledetto da Dio e da Maria, la Regina del Cielo e della terra!».
Subito mi è apparso Gesù Bambino con le braccia aperte e aveva le stesse sembianze di
quello che ho sul letto. Era dentro una luce bianca e gli dissi: «Gesù Bambino, libera
questo Sacerdote e tutti Sacerdoti, per carità! Io vedo chi è il maligno. Io mi avvicino alle
persone per aiutarle, ma loro combattono. Mio Dio, perdonali! Gesù Bambino, libera le
anime che sono sulla terra, le anime dei Purgatori e le anime che sono nel tormento!».
Appena è sparito, mi è apparsa una nuvola splendente, dentro la quale vidi Gesù che si era
abbassato come se dovesse prendere qualcosa. Si è alzato e brillava di una luce che non si
poteva guardare. Il suo mantello si era disteso per una lunghezza enorme. Si è voltato e mi
ha dato uno sguardo d'amore vero. Grazie Gesù! Io non sono degna di avere tutto quello
che vedo. Grazie Gesù, amore mio! Alle 15:25 vidi il S. Papa Benedetto XVI con il
cappellino rotondo. Aveva le spalle e il petto giganti. Era sopra un gradino e guardava a
terra vicino ai suoi piedi, dove c'ero io inginocchiata con le mani giunte e lo stavo
guardando. Il S. Papa mi ha fatto un sorriso pieno d'amore. Che gioia ho avuto!
Domenica 18/11/2007
Dopo la preghiera della Domenica, sono andata a Reggio Calabria insieme a mio marito e
mio genero. Arrivata all'altezza di Vibo Valentia, verso sinistra vidi l'orso gigante che
camminava infiacchito, come se avesse ricevuto bastonate. Aveva la testa che gli pendeva
e non l'ha potuta alzare. Gli dissi: «Cristo è il Potente, io non ne conosco altri, conosco
solo il Dio che ama l'uomo. Chi lo cerca troverà la vita eterna. Lui ha creato l'uomo e a Lui
deve andare. E quelli che tu hai te li toglierò nel nome Potente di Dio!». Subito me lo sono
trovato alla mia destra e gli dissi: «Vai via, non seguirmi, sparisci nel nome di Gesù!». E'
sparito e non l'ho più visto. Gesù mi ha fatto riposare e poi mi sono messa in preghiera.
Gesù ti amo, liberali tutti!
Lunedì 19/11/2007
La mattina Gesù mi fece vedere nella profondità dell'inferno un giovane che aveva
trasformato in un gigante per divertirsi su quel corpo. Lo possedeva e gli dava un tormento
continuato. Mio Gesù, io lo consegno a te per liberarlo! Gesù mi fece vedere le anime
della terra tentate da satana, che non si ferma di spingerli alla bestemmia. A lui basta che
bestemmiano anche una sola volta perché prendano i Purgatori. L'uomo si giustifica e dice
che bestemmia perché si arrabbia. Uomo piccolo che non conosci Cristo! Conosci solo di
stare bene tu e la tua famiglia. Ti siede e sei assistito, ma non guardi chi è nudo e senza
casa. Ti sazi come il maiale e dopo riposi e stai tranquillo. Se tu, fratello, solleverai una
sola creatura, avrai il sollievo per la tua anima che è in pericolo. Uomo, non alzare il tuo
corpo, atterralo e così salverai il tuo corpo vero, che è l'anima. Dice Gesù: «L'uomo nella
prosperità non comprende. E' come gli animali che periscono. Tutti hanno peccato e sono
privi della gloria di Dio. Come il corpo, pur essendo uno ha molte membra e tutte le
membra, pur essendo molte sono un corpo solo, così anche Cristo. In realtà noi tutti siamo
stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo». Riflettete e salvatevi. Alle
11:30 vidi la Madonna di Fatima nel luogo dove era apparsa ai tre pastorelli. Aveva la
corona in mano ed anche Lucia, Giacinta e Francesco. E' stata un'apparizione bellissima.
Ho provato gioia, ma dopo un attimo mi è venuto un dolore alla testa e al cuore e vidi
nella profondità dell'inferno come un tempio, dove c'erano uomini vestiti di sacerdoti e di
vescovi. Il maligno prima li possedeva e dopo li tagliava in due a metà busto e li vestiva
con i paramenti di vescovi e sacerdoti. Sembravano piantati dentro la terra e piangevano a
dirotto. Appena satana mi voltò le spalle, quei vescovi e sacerdoti si sono voltati verso di
me per farmi segno. Mio Dio, se io lo dico ai Vescovi, loro non mi credono. Mio Gesù, io
mi dono a te che sei la nostra vita. Figli del mio cuore, amate e ascoltatemi non per
comando, ma perché io vedo quello che Gesù mi fa vedere. Io non so né leggere né
Manoscritto ANNO 2007 81

scrivere, ma Gesù lo vuole per insegnarvi a trovare la via vera e a seguire Gesù. Chi
ascolta avrà tanto dal suo Dio. Alle 15:00, mentre pregavo le coroncine care a Gesù, vidi
uomini con le spalle avvolte da pezzi di coperte ed erano seduti a terra. Mi fecero segno
con la mano che avevano freddo e volevano coperte. Io ho offerto preghiere per loro e li
vidi vestiti. Mio Dio, ti offro le preghiere dei grandi, le Sante Comunioni. Gesù, ti amo,
liberali! Il maligno aveva messo le donne sotto una campana e quando la alzava, uscivano
trasformate di oche bianche. Erano nell'oscurità e alla luce del fuoco. Si voltavano verso di
me per chiedermi aiuto. Mio Dio, abbi pietà, liberali! Gesù, manda gli Angeli a liberarli!
Fai arrivare la barca che li raccoglie al suo suono! alle 16:30 sono andata nella Chiesa del
Lume e ho trovato Gesù esposto. Che gioia vedere il volto di Gesù dentro l'Ostia
consacrata! Era di una bellezza meravigliosa e di una luce che brillava. Appena don
Massimo si è inginocchiato ai piedi del SS. Sacramento, alla porticina del Tabernacolo mi
è apparso un cesto di rara bellezza, di luce color di oro fino del cielo. Era lungo quasi un
metro. Appena il Sacerdote si è alzato, è sparito il cesto ed è apparso il S. Papa Benedetto
XVI proprio alla porticina del Tabernacolo, che si è ingrandita fino a diventare quasi un
metro di altezza. Il Papa ha aperto il Vangelo, mi ha guardato e si mise a leggere. Tutti lo
ascoltavano e lo guardavano. Era dentro uno splendore di luce color oro e vidi sbocciare
fiori di luce bianca pieni della purezza di Dio. Io rimasi nell'incanto. Alla Consacrazione
vidi sul calice il volto di Gesù di carne e mi guardava con amore vero. Una sorella ha letto
con amore le letture e vidi apparire un calice splendente che irradiava una luce che si
stendeva per tutta la Chiesa. Subito mi è apparso San Francesco di Paola che teneva nella
mano destra il bastone sormontato dall'ostensorio del Santissimo e mi ha dato uno
sguardo. Che gioia provo quando vengo in questa Chiesa, dove il Sacerdote mantiene
l'ordine e il silenzio perfetto! Grazie Gesù!
Martedì 20/11/2007
Mi trovavo a Reggio Calabra, da mia figlia e alle 16:30 stavo pregando per i miei figli.
Dicevo a Gesù: «Fammi soffrire come vuoi tu, ma ti prego per Franco, per Walter, per
Carlo!». In visione vidi un tappeto largo circa 50 cm e i miei figli vi sono saliti. Subito
vidi satana che svuotò metà tappeto e si era formato un panino. Io dissi: «Questi non sono
tuoi!». Subito vidi saltare prima Franco, poi Walter e poi Carlo. satana mi guardò ed io gli
dissi: «Questi non sono tuoi né le altre anime. Non te ne darò. Hai capito? Li puoi fare
tribolare, ma non sono tuoi. Hai capito? Grazie Gesù! Liberali a tutti, per carità!».
Mercoledì 21/11/2007
Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana che saliva di corsa su un albero
dal tronco altissimo e aveva dentro la sua mano un uomo. Arrivato alla cima l'ha
posseduto in modo atroce e senza pietà. Più tortura e più gode. Mio Gesù, ti chiedo le
anime che ho visto e quelle che il maligno ha nascosto. Ti chiedo quei giovani che erano
dentro il lettino insieme a satana. Ti prego, liberali! Gesù, ti amo! So che tu oggi me li
darai nella mia misera preghiera. Grazie Gesù!
Giovedì 22/11/2007
Alle 4:00 stavo pregando, ma poi mi sono addormentata per circa un quarto d'ora, anche se
la mia mente rimaneva in preghiera. dicevo: «Gesù, restami vicino, perché io possa
pregare ed aiutare quelle anime, quei Vescovi, Sacerdoti e tante creature della terra!».
Appena ho aperto gli occhi, ho trovato satana nel mio letto dalla parte sinistra. Aveva due
occhi grandi e rotondi. Io l'ho guardato e gli ho detto: «Maledetto! In nome di Gesù non
toccare il mio corpo! Hai capito? Il mio corpo è di Gesù e il mio Dio fa del mio corpo
quello che vuole. L'ho dato per salvare le anime e quelle che tu hai sono le prime. Più mi
fai il male e più ti tolgo tutto nel nome Potente di Dio. Hai capito?». Sono saltata dal letto
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Manoscritto ANNO 2007
e lui è sparito. Grazie Gesù! Alle 23:45 mi sono addormentata. Stavo offrendo a Gesù e
alla Vergine Santa le mie povere coroncine di Credo, di Salve Regina e le 4 Corone del S.
Papa Giovanni Paolo II. Ho sentito sollevare le coperte e lo vidi entrare nel mio letto nudo
e con le sue brutture mi ha toccato di dietro vicino la coscia. Le sue brutture erano grosse
25 cm ed erano lunghe quanto il mio braccio. Ho avuto uno spavento e sono saltata dal
letto con tremore e paura. Solo a vedere le sue brutture è un terrore. Si era infilato nel mio
letto veloce come il vento ed era venuto dietro le spalle. Sono corsa veloce nella stanza di
mia figlia. Il terrore era troppo forte. Dissi: «Gesù, sia fatta la tua volontà! Questa piccola
sofferenza la offro per tutte le anime che sono nella condanna eterna. Ti chiedo la loro
liberazione, per carità! Io soffro e offro a te, mio grande Dio!».
Venerdì 23/11/2007
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa di S. Maria del Lume e c'era il SS. Sacramento esposto.
Sono iniziate le lodi mattutine mantenendo il silenzio e il rispetto a Dio. Si pregava con
amore e piano davanti al SS. Sacramento. Che gioia stare con i figli di Dio! Grazie Gesù!
E' iniziata la Santa Messa e accanto al Sacerdote don Justin è apparso il S. Padre Pio. Alla
Consacrazione vidi scendere un'oscurità e c'erano animali di tante specie. Io pregavo Gesù
di aiutarci. Alla porticina del Tabernacolo vidi la nascita di Gesù Bambino. C'erano San
Giuseppe e Maria che era inginocchiata ai piedi di Gesù Bambino. San Giuseppe era in
piedi e guardava Gesù Bambino. Grazie Gesù, ti amo!
Domenica 25/11/2007
Alle 7:30 nella profondità dell'inferno vidi uomini nudi stesi a terra e satana di gigante li
possedeva ad uno ad uno. Io sentivo le grida di quegli uomini straziati e quando li
possedeva, il maligno si trasformava in un grosso gorilla. Voi non credete, ma un giorno
crederete e vedrete con i vostri occhi. Gesù mi fece vedere che c'erano anche vescovi,
sacerdoti e monaci. Mio Gesù, liberali, per carità! A due giovani aveva alzato le gambe sul
suo petto e la loro testa era a terra. Li ha posseduti in tutti i modi. Vi vorrei dare gli occhi
che Gesù mi ha dato per farvi vedere! Figli del mio cuore, svegliatevi! Alle 8:30 sono
andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e alla Consacrazione mi è apparso
un altare del Cielo. Era di uno splendore bianco. Vidi Ge sù che saliva e si voltava a
guardarmi con grande amore e mi ha fatto un lieve sorriso. Grazie Gesù! Rientrata a casa
vidi la Santa Messa celebrata dal S. Papa Benedetto XVI. Alla Consacrazione, quando ha
toccato il calice, sul petto del Papa vidi il volto grande di Dio Padre. Era di una bellezza
divina. Mi ha dato uno sguardo e il mio cuore ha gioito. Quando ha alzato il calice, vidi
Gesù Crocifisso e il calice si era trasformato nella croce con il corpo di Gesù inchiodato ed
era di carne vivo e vero. Sulla patena, al posto dell'Ostia, vidi una perla che brillava: era la
perla di Gesù. Che meraviglie che vidi! Sono rimasta nell'incanto. Grazie Gesù che ti fai
vedere da me!
Lunedì 26/11/2007
Alle 5:00, mentre pregavo, vidi nella profondità dell'inferno satana che aveva messo un
giovane a testa in giù. L'aveva legato come si appende il maiale in un macello e gli ha tolto
tutte le viscere e il cuore. Fa quello che vuole e mi fece vedere le due metà di quella
creatura. Poi l'ha sbattuto, ha tirato schiaffi su quel corpo e l'ha lasciato appeso in quella
grande tortura. Quella creatura, anche se squartata, era sempre viva. Man mano che lo
torturava, satana mi guardava. Poi gli si è avvicinato, gli ha preso una gamba e con una
forchetta lo pungeva di continuo. Dopo tante forchettate lo asciugava. Lo trattava come si
fa con la salsiccia del maiale. Poi vidi una donna bella che correva piangendo. Si è buttata
ai miei piedi e si lamentava e tremava. Il suo viso era tutto pieno di buchi che il maligno le

aveva fatto con la forchetta. Era uno sfregio atroce. Io le dissi: «Sorella, io non sono
niente, ma ti prometto che parlerò a Gesù di te e di questo fratello e di tutte le anime
condannate. Gesù me l'ha promesso che vi libera ed io lo supplico. Vi amo e dono la mia
vita per tutti e per i condannati». Grazie Gesù, perdona i condannati e liberali, io ti amo,
amore mio!
Martedì 27/11/2007
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione ho cominciato a vedere il volto sofferente di Gesù. L'ho invocato e vidi una
barchetta che si è trasformata in un triangolo e si sono alzate tre vele bianche che venivano
issate contemporaneamente da tre uomini giganti. Che gioia vedere le meraviglie di Dio!
Quei tre uomini mi hanno guardato ed erano gioiosi. Grazie Gesù, si compia la tua Santa
volontà, che è giusta e perfetta! Ti amo con il mio misero e piccolo amore.
Mercoledì 28/11/2007
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e mi sono
inginocchiata ai piedi del Tabernacolo. Ho recitato le lodi mattutine, preghiere che finora
non conoscevo e che sono bellissime. Sono quasi 20 anni e nessuno me le ha insegnate.
Sono dovuta andare nella Chiesa del Lume a Reggio Calabria, dove me le ha insegnate
una giovane. Grazie Gesù! Alle 8:00 è iniziata la Santa Messa e alla Consacrazione,
appena il Sacerdote ha toccato il calice, vidi una corona di lunghe spine nere intorno
all'orlo del calice e a destra e a sinistra scendeva un ramo di spine nere che ti facevano
paura. Ho detto a Gesù: «Signore, aiuta questo Sacerdote, che satana lo sta trascinando
insieme a quelli che dicono che lo vogliono bene. Mio Gesù, ti prego, aiutali, per carità!».
A queste parole vidi una luce splendente che brillava: era una barca con le vele bianche e
c'erano Santi Papi. Quella barca stava per atterrare come se fosse un aereo e guardavano
dove potevano fare l'atterraggio. C'erano alberi e dicevano: «Ma come facciamo a
scendere? Ci sono gli alberi!». Dentro la barca vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che stava
parlando con Gesù che era apparso dentro la barca. Gesù ha steso la sua mano, l'ha
allungata con rapidità e con il suo dito ha toccato la mia casa e questo paese, perché lo
vuole salvare. Il S. Papa Giovanni Paolo II era gigante e parlava con gli altri Santi Papi
che si voltavano a me. Non sapevano come atterrare, ma dopo che è entrato Gesù, la barca
si è alzata e mancavano solo 4 dita per toccare il suolo. Tutti mi guardavano come per
dirmi: «Siamo arrivati!». Grazie Gesù, ti amo! Alle 12:30, mentre pregavo l'ora media,
sentivo battere forte il mio cuore e quando alle ultime parole dissi: «Benediciamo il
Signore», ho sentito una voce di una donna che rispose: «Rendiamo grazie a Dio». Io
rimasi con il cuore dolce. Grazie sorella! Alle 16:30 è venuto satana gridando imbestialito
più di un cane rognoso e mi disse: «Vedi se ci puoi rimanere pregando, maledetta!».
Grazie Gesù, si compia la tua volontà! Dissi al maligno: «Vai via, maledetto! Nel nome di
Gesù te li toglierò tutti! Hai capito?». Alle 21:00, mentre pregavo il Santo Rosario, mi
sono fermata un attimo e mi è apparsa l'Addolorata con il manto bianco che la copriva
dalla testa. Aveva le mani giunte e gli occhi bassi. Mammina cara, fa' che la mia giornata
sia piena di preghiera! Ti amo, Mammina del tormento! Aiutami che io possa pregare di
continuo!
Giovedì 29/11/2007
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Sono andata a
pregare davanti al Tabernacolo per noi e per tutti, in particolare per quelle anime che sono
tormentate da satana e per le anime dei Purgatori, per la mia famiglia e per tutte le
famiglie. Alla Consacrazione mi è apparsa una cascata di perle bianche e un ombrellino da
bambina color oro del Cielo. Dentro queste perle c'erano i Santi Papi e c'era anche il S.
Papa Giovanni Paolo II. Si sono voltati e mi hanno dato uno sguardo d'amore di Gesù.
Grazie! Il calice si è fatto solo un po' nero con la corona di spine. Gesù, perdona i tuoi
figli! Alle 11:30 mi ha chiamato mia figlia Maria e mi disse: «Mamma, puoi prendere
visione per vedere se mi arriva la lettera?». Io ho guardato e vidi un giovane che si è
avvicinato ad un tavolo lungo, ha steso la mano calmo e tranquillo e ha preso la lettera. Al
tavolo erano sedute 5 persone e c'erano Vescovi. Il giovane prima li ha guardati e poi se
n'è andato tranquillo. Io dissi: «Grazie Gesù!». Vidi che il Vescovo portava la lettera e
sopra la lettera c'era la Colombina dello Spirito Santo che aveva appoggiato i suoi piedini.
Che gioia vedere queste meraviglie di Dio! Grazie Gesù! Alle 19:15, mentre ero in cucina
e pregavo lentamente nella mia mente, mi è apparso uno scimmiotto che mi guardava. Io
l'ho guardato e ho continuato la mia povera preghiera. Aveva perso la voce e il suo viso
era crollato, come avesse avuto un colpo al cuore. Poi è sparito. Io gli dissi: «Te l'ho detto
e te lo ripeto: più ti fai vedere e più prego. Tu mi fai combattere da tutte le anime che
camminano sulla terra, perché sono ciechi e sordi, ma a me viene l'aiuto di Gesù
Crocifisso. Io non confido nell'uomo, perché è cieco e non vede chi cammina alla sua
sinistra. Io confido in Dio». Grazie Padre, grazie Maria, grazie mio grande Gesù, ti amo
per me a per tutti.
Venerdì 30/11/2007
Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana che aveva riempito con del
veleno una siringa lunga più di 60 cm e con una ago grosso quanto un dito. C'erano un
giovane che piangeva. satana mi guardò, infilò l'ago e svuotò la siringa di veleno, facendo
uscire l'ago dietro le spalle di quel giovane. Il maligno gioiva, mentre quella creatura
saltava dal tormento. Mio Gesù, liberalo! Alle 7:30 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata per la Santa Messa. Ho pregato le lodi mattutine e il mio cuore gioiva.
Grazie Gesù! Alle 8:00 è iniziata la Santa Messa e vidi cattiverie comp iute da quelli che si
ritengono giusti. No, fratelli, nessuno è giusto sulla terra, solo Dio è giusto. Appena il
Sacerdote ha letto, la Chiesa si è riempita di animali e mostri. E' l'uomo che con la sua
cattiveria chiama a satana e fa venire i mostri. L'uomo disprezza con il silenzio, con l'odio
e con l'inganno. Povere anime! Poco prima di andarmene, vidi 8 demoni che avevano
accerchiato il Sacerdote e gli stavano intorno. Mio Dio, abbi pietà!
Sabato 01/12/2007
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per adorare Gesù. Alle 8:00 è iniziata
la Santa Messa e alla Consacrazione vidi il calice diventare nero. Mio Dio, abbi pietà!
Sacerdoti, raccoglietevi nel momento della Consacrazione, non guardate gli altri! Non
vedete che Gesù non appare più nelle vostre mani, ma appare il volto di un mostro? E
quando date la S. Ostia, non girate le vostre dita per far vedere che scegliete i pezzi
dell'Ostia grande, perché c'è condanna. Dio è uno solo. Quando prendete le Ostie sante dal
Tabernacolo, inchinatevi, prendetele piano e con amore, perché quello è il Corpo e il
Sangue di Gesù, che voi non vedete. Anche questa è corruzione e potete cadere dove voi
non volete andare. Vi amo con il cuore di Gesù! Vedo Sacerdoti veri che abbassano la
testa e adorano a Gesù. Grazie Gesù! Ti amo per quelli che dicono che ti amano.
Perdonali, non ti vedono e non ti sentono. Non fanno la tua volontà. Ti prego, Gesù, abbi
pietà di quei Sacerdoti che predicano bene e camminano sulla via sbagliata. Il Sacerdote
che ama sarà grande quando Dio lo chiamerà, se no si troverà nudo nelle caverne dove c'è
il tormento che l'uomo non conosce. Offrivo le preghiera di tutta la Chiesa per la
liberazione dei Sacerdoti e delle anime che vengono a parlarmi dall'inferno e dai Purgatori.
Sentivo satana che saliva dall'inferno tutto arrabbiato e con voce forte mi disse: «Perché
non ti fai i fatti tuoi?» dicendolo in modo volgare. Io offrivo la lode a Dio per la Chiesa e
in particolare per i Sacerdoti. Gesù, salvali! Il maligno mi diceva parolacce e mi nominava
Manoscritto ANNO 2007 83

chi è salvo e chi è perduto. Arrivata alla fine delle lodi, dissi: «Odio ogni via di
menzogna» e satana mi disse: «No, signora!». Ed io: «Vattene via, maledetto, perché
l'uomo pensa che sei un uomo qualunque e ti dà la mano e il corpo! Ma io nel nome di
Gesù farò conoscere che tu sei un gigante mostruoso. Se anche tutta l'umanità si riunisse in
un solo corpo, non sarebbe forte come te. Ed io con la forza di Cristo ti comando di
lasciare i grandi e i piccoli. Hai capito che sono testarda? Tu hai fatto versare lacrime a me
ed ora ti farò versare lacrime a te. Ti toglierò tutto nel nome Potente di Dio Padre. Al suo
comando tu non sei niente e ti precipiti nel burrone». Grazie Gesù, aiuta tutta l'umanità!
Domenica 02/12/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Prima ancora che
iniziasse sono andata a chiedere perdono per me e per tutti. Mentre il Sacerdote faceva
l'ingresso, vidi che l'Angelo a destra dell'altare si era riempito di luce splendente, era
diventato vivo e vero e nella sua mano aveva un candelabro con tre candele accese. Aveva
le ali aperte ed era vestito color oro del Cielo. I miei occhi non vedevano altro se non
questo Angelo del Cielo. Quando è entrato il Sacerdote, vidi satana che si era nascosto
dietro di lui per non farsi vedere da me. Gli dissi: «Vediamo cosa hai preparato,
maledetto!». Il Sacerdote parlava di pace, ma il suo cuore era chiuso. Voleva sollevare gli
altri e dava loro ragione e li saziava. Ancora li vuoi saziare? E saziali, che un giorno sarai
insieme a loro! Tu non devi assecondarli, ma devi correggerli. Un giorno conoscerai chi ti
ha amato sulla terra. Se ti fermi, forse Gesù avrà misericordia di te e di quelli che dicono
che ti vogliono bene, ma che ti stanno trascinando nel burrone. Mio Dio, abbi pietà!
Lunedì 03/12/2007
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Appena mi sono
inginocchiata davanti al Tabernacolo, ho sentito satana venire a passi svelti e si è fermato
ad un passo dietro di me. Io stavo pregando le lodi del mattino con gioia. Non mi sono
voltata indietro, ma gli dissi: «Nel nome Potente di Gesù, vai indietro e non disturbare la
mia preghiera! Hai capito?». Mi ha lasciato una scossa, perché voleva farmi alzare. Faceva
i passi del Sacerdote, ma io continuai a pregare e lodare Dio. Dopo un po' è arrivato il
Sacerdote ed è andato a confessare. Poi, quando il Sacerdote è andato all'altare, satana mi
disse: «Ora vedi come lo comando. Vuoi vedere?». E così il Sacerdote ha sbagliato la
lettura. Alla Consacrazione vidi animali che spiavano e si trasformavano in grossi animali.
Io ho pregato per lui, ma vidi una schiuma che usciva dalla sua bocca: è segno del suo
parlare. Uomo, fin quando cammini sulla terra, chiedi a Gesù di toglierti il tuo cuore e di
darti il suo, se no sei già condannato! Più io mi avvicino a te e più tu mi calpesti. Leggiti il
libro dei Proverbi al cap. 24:
Non invidiare gli uomini malvagi,
non desiderare di stare con loro;
poiché il loro cuore trama rovine
e le loro labbra non esprimono che malanni.
Con la sapienza si costruisce la casa
e con la prudenza la si rende salda;
con la scienza si riempiono le sue stanze
di tutti i beni preziosi e deliziosi.
Alle 15:00, mentre pregavo la via dolorosa di Gesù, è venuto veloce satana da sotto terra e
mi disse: «Maledetta, stai zitta!». Io gli dissi: «Tu lo sai che io non sto zitta. Più tu vieni a
me e più prego, amo e perdono». Vidi il volto del mio Crocifisso diventare di carne e il
suo petto ha sospirato per due volte. Era un uomo vero, il divino amore Gesù. Gesù mi
incoraggia a pregare di continuo. Grazie Gesù! Alle 19:00 sentii una voce che mi disse:
«Aurelia, un martedì, un martedì ti chiameranno», ma questo fratello condannato non mi
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Manoscritto ANNO 2007
ha detto chi mi avrebbe chiamato. Subito mi è apparsa una croce vuota con veli bianchi di
luce splendente e squillò il telefono. Era mia figlia, che mi disse di aver sentito un filo di
voce di un uomo condannato che era impaurito e diceva: «Io non mi sto zitto, no, io vado e
racconto tutto». Queste parole erano riferite a me ed erano di un fratello per il quale sto
pregando. Grazie Gesù!
Martedì 04/12/2007
Alle 4:30 vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano uomini nudi a terra con le braccia
aperte e i piedi legati. Erano 50 persone, tutti uomini. C'era un vescovo che lo ha vestito,
gli ha messo la mitria e l'ha posseduto. Quel vescovo voleva guardarmi, ma non poteva
parlare. L'ha tenuto nella tortura delle sue brutture e poi lo ha lasciato con una grossa
apertura. Mio Dio, io li voglio tutti, liberali! Libera questo vescovo, perché qualsiasi
creatura non è sulla via della luce, ma ognuno ha i suoi errori, che l'uomo non conosce.
Prenditi il mio misero e povero corpo pieno di peccati e liberali, per il tuo grande amore!
Io, Gesù, confido in te. Dopo aver lasciato a terra questo vescovo, si è avvicinato agli altri
uomini stesi a terra e con un coltello lungo ha cominciato ad accoltellarli. Prima faceva
finta che non gli avrebbe fatto del male, e poi di colpo infilava il coltello. Lo tirava e lo
infilava di continuo, finché il corpo era tutto pieno di coltellate. Ad uno ad uno li ha
passati tutti senza pietà. Come fa nell'inferno, così fa anche sulla terra. Pietà! C'è chi
ascolta e c'è chi non ascolta, ma un giorno sarà troppo tardi. Subito vidi satana che
trasformava un giovane in un cavallo e ad un altro gli ha tagliato le ginocchia ed era ritto
come un palo. Il maligno salì su quel cavallo, prese quel giovane e lo mise diritto come un
pezzo di tronco e faceva correre il cavallo. I capelli di quel giovane si stendevano e si
facevano come spade, così come si fanno i capelli alcuni giovani. Attenti giovani, che il
serpente inganna a tutti, grandi e piccoli! Dell'uomo e della donna ne fa un giocattolo e si
diverte a torturarli di continuo. Dopo aver distrutto i loro corpi, li fa di nuovo sani e
perfetti per continuare a torturarli. Mio Gesù, aiuta a tutti e salva a tutti! Ti amo io per
loro! Alle 8:00 sono andata in Chiesa e due giovani giudicavano. Attenti che non siete
niente, siete solo un soffio! Se seminate il bene, troverete Gesù Crocifisso. Non voltatevi
verso di me, i vostri occhi sono ciechi e i vostri orecchi non sentono. Se voi aprite il cuore,
forse Gesù vi perdona. Io prego per voi. Voi che cosa fate? Avete riempito il piatto alla
sinistra della bilancia? E se continuate non salirete, ma scenderete dove voi non volete
andare, fratelli! Alla Consacrazione vidi il calice sormontato da una corona di lunghe
spine a doppio giro e a Gesù va un tormento atroce. Non si inchinano a Cristo, no! Non
fanno la volontà di Dio, ma danno spettacolo. Alla Consacrazione tutti si devono
inginocchiare. Non guardate me, ma voltatevi a Gesù. Vi state bruciando vivi sulla terra.
Che cosa vi aspettate? Che avrete il primo posto? Svegliatevi in nome di Gesù! Subito vidi
il S. Papa Giovanni Paolo II e tanti Santi Papi che gli andavano dietro e mi guardavano
incantati. Loro vedevano me ed io vedevo loro. Grazie Gesù! La Chiesa si era oscurata.
Sono andata ai piedi del Crocifisso e satana è venuto con la sua ombra nera. Alle 15:00 ho
iniziato a pregare la Via Crucis e il maligno è venuto nella mia stanza. Io ho continuato la
mia povera preghiera. Grazie Gesù! Mentre pregavo la Coroncina della Divina
Misericordia, vidi satana, dall'aspetto di un uomo di 50 anni alto e snello, sul ponte del
diavolo, del Santuario di San Francesco di Paola. Aveva l'aria di essere il padrone di quel
ponte e mi guardava con sguardo pieno di orgoglio. Si fermò e disse: «La vedi? Ora le
danno una stanza di preghiera!». Io gli dissi: «Io da te non voglio niente. Io offro a Maria,
la Mamma Celeste, le mie misere preghiere e le preghiere dei grandi per la liberazione
delle anime che tu torturi. Hai capito? Vai via, che io ti conosco! La tua intelligenza e la
tua astuzia sono forti, ma tu sai che io parlo con Gesù, con Dio Padre, con Maria, con i
Santi, con le anime del Cielo. Tu sai che sento suonare l'arpa, il violino, gli Angeli che
cantano di continuo senza stancarsi e intonano una lode a Dio. Tu sai che parlo con le

anime della terra, con quelle dei Purgatori e con quelle che sono con te. E tu vieni a
parlarmi ed io ti rispondo, perché tu lo sai che io sono testarda. Tu lo sai che parlo con i
Santi Papi, con il S. Papa Giovanni Paolo II, con il S. Papa Giovanni XXIII. E fra poco
parlerò con il S. Papa Benedetto XVI». Grazie Gesù!
Mercoledì 05/12/2007
Alle 3:30 vidi la profondità dell'inferno, dove satana ha preso un uomo e l'ha portato nella
sala operatoria. Ha steso quella povera creatura su un tavolo di metallo bianco e l'ha
spaccato dalla gola fino a sotto. Ha tolto il cuore, le viscere e tutti gli organi. Quell'uomo,
solo a vedere quel coltello si è paralizzato per il terrore. Le grida sono continuate: spacca e
cuce con aghi grossi, storti e lunghi. Mi sono alzata a pregare fino alle 7:00. Ho recitato le
4 Corone del Santo Rosario per aiutare le anime condannate. Vidi apparire San Giorgio
con la corazza e il cavallo che calpestava il drago con gli zoccoli. Quel cavallo era
infuriato contro satana e l'ha atterrato. Vidi il cavallo scuotere la testa perché aveva
abbattuto a satana. San Giorgio scese dal cavallo e si è tolto l'elmo della sua armatura di
ferro. Mi guardò con amore ed io gli dissi: «Aiutatemi, perché io possa aiutare agli altri.
San Giorgio, è Gesù che mi fa vedere l'inferno! Grazie San Giorgio!». Al secondo mistero
doloroso mi stringevo il libricino dove c'è l'immagine di Gesù che viene spogliato delle
sue vesti. Mio Gesù, tu ti sei fatto spogliare per noi! Mi è apparso Gesù con le mani legate
dietro la schiena, la testa in giù e il petto nudo. Ha alzato un po' gli occhi e mi ha dato uno
sguardo d'amore e di tormento che ha ferito il mio cuore. Non volevo che finisse mai la
visione, ma Gesù è sparito. Gesù, ti amo con il mio povero cuore! Che tenerezza che porti
nel tuo cuore! Ancor di più di quella di un bambino appena nato! Mio Gesù, ti amo!
Portami sulla croce e così ti farò riposare un po'. Alle 5:30 vidi di nuovo l'inferno, dove
l'infernale si era trasformato di drago e stava possedendo un giovane. Io ho subito offerto
il Santo Rosario per quel giovane e gli dissi: «In nome di Gesù lascia questa creatura!».
Lui subito si alzò e quel giovane ha potuto rialzarsi e camminare, anche se barcollava a
destra e a sinistra con le gambe larghe. Piangeva e mi guardava per chiedermi di pregare
per la sua liberazione. Io ho incominciato ad offrire le mie povere preghiere per questo
giovane e per tutti gli altri. Gesù, esaudisci le mie povere preghiere! Grazie mio Gesù!
Alle 6:00 mi ha chiamato un giovane e mi disse: «Sono un fratello di Soriano, aiutami!». Il
suo lamento ha toccato il mio cuore e gli dissi: «Sì fratello, in nome di Gesù ti do le
preghiere! Grazie Gesù, portalo al Padre tuo, per carità!».
Alle 7:30 andata in Chiesa e davanti al Tabernacolo ho pregato le lodi mattutine.
Alle 11:45 vidi satana trasformato in un grosso toro e voleva salire per venire verso di me.
Mi guardava, ma scivolava, non ce la faceva, perché la mia indegna preghiera era
continuata. Grazie Gesù! Alle 13:30, mentre pregavo il S. Padre Pio, San Francesco di
Paola e San Francesco di Assisi, vidi una nuvola bianca che si è trasformata in Gesù con la
tunica bianca e le braccia aperte. Sopra il suo capo c'era la Colombina dello Spirito Santo,
una meraviglia che non so descrivere. Grazie Gesù! Vidi il S. Papa Giovanni Paolo II
insieme a tanti Santi Papi che mi guardavano.
Giovedì 06/12/2007
Alle 6:00 ho sentito satana che era contento e diceva ironicamente per prendermi in giro:
«Io ti amo, Gesù. Abbracciami!», ma dentro era arrabbiato e nervoso. Voleva farmi
credere che era contento, ma era arrabbiato perché Gesù, il Dio vero che è sopra di tutti,
aveva liberato anime dell'inferno. Grazie Gesù! Il maligno prova a mettermi la tagliola per
farmi cadere con il mio piede nel suo inganno. Io gli dissi: «Non posso cadere con il mio
piede nel tuo inganno, perché l'Uomo della luce è dentro di me. Più mi vuoi ingannare e
più prego per toglierti le anime che tu hai preso nella tagliola come si prendono i topi. Ora
io la metto a te e ti strapperò i grandi e i piccoli. Hai capito? Così ti vedrò piangere e sarà
un pianto a dirotto. Io capisco i tuoi inganni, perché Gesù è con me». satana mi disse: «Tu
prega, prega, che quando si aprono gli occhi poi te ne penti». Io gli risposi: «Sì, hai
ragione che poi mi si aprono gli occhi! La tua astuzia è troppo cattiva. E' da quasi
vent'anni che i miei occhi sono aperti e vedo e sento l'Onnipotente. Hai capito? Vedo
quelli del Cielo, della terra e di sotto la terra, che piano, piano ti toglierò. Ora lo dico a
tutti di pregare per le anime condannate. Ora tu puoi ingannare il cieco e il sordo che non
sente le grida di sotto la terra e non vede né le cose di sotto la terra né quelle del Cielo. Chi
conosce Cristo, sa che l'uomo è una formichina e non c'è niente sopra di Dio, al cui
comando tutti si atterrano ai suoi piedi. Tu, satana, lo conosci prima di me!». Alle 7:30
sono andata nella Chiesa di S. Angelo. Ho salutato il SS. Sacramento, poi sono passata
davanti la statua di San Michele che era esposto per la sua novena e l'ho visto diventare di
carne, ma gli altri non l'hanno visto. Mio Dio, abbi pietà! Poi è iniziata la Santa Messa e
durante la predica, vidi S. Nicola che giaceva a terra morto e vicino a lui c'erano uomini
che discutevano e gli si sono avvicinati, ma non l'hanno preso. Alla Consacrazione vidi il
S. Papa Giovanni Paolo II con le braccia aperte e mi guardava gioioso. Io gli dissi:
«Aiutami e aiuta questo Sacerdote che sta celebrando!». Lui alzò le braccia e gli occhi al
cielo e mi disse: «Confida in Dio!». Io dissi: «Dagli benedizione e illumina la sua mente!»
e subito satana rispose: «Lo so io cosa devo fare!». Ed io: «Tu parla, che io scrivo! Va
bene così?». Gesù, ti prego per i Sacerdoti, perché lui li tenta. Avevo quasi finito le
preghiere a Gesù confido in te, quando ho sentito la voce di mio papà che tutto gioioso mi
ha chiamato: «Aurelia!». Alle 18:00, mentre continuava la mia povera e indegna
preghiera, mi è apparsa una corona gigante e al posto della crocetta c'era una fiammella
che ardeva e si allungava. Era di una bellezza color oro bianco splendente. Che
meraviglia! Solo a vederla ti viene nel cuore una tenerezza. Più la guardavo e più la
fiaccola si estendeva. Grazie Gesù!
Venerdì 07/12/2007
Appena mi sono svegliata vidi la profondità dell'inferno, dove satana, trasformato in un
orso gigante e mostruoso, faceva salire gli uomini sul suo dorso. Salivano da tutte le parti
del suo corpo e si arrampicavano sui suoi peli. Era grande quanto una montagna e l'uomo
era come un bambino e per lui è solo un bocconcino. Quelle creature erano nel terrore.
Uomini, pregate e seguite la Chiesa, non come volete voi, ma come vuole Cristo.
Confessate i vostri peccati, che Gesù vede e sente i vostri errori! Vidi satana che torturava
5 uomini. Li possedeva e dopo smontava i loro corpi e buttava via i pezzi senza pietà. La
tortura di quei corpi fatti a pezzi è continuata. Mio Gesù, perdona, per quella tortura che
satana dà alle tue creature! Tu, Gesù, hai dato tutto per noi. Perdono e pietà! Alle 7:30
sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Ho iniziato a lodare Maria
con il Magnificat e subito ho sentito due passi pesanti dietro di me. Mi sono voltata e ho
detto: «Vai indietro, satana, non disturbare la mia preghiera!» e ho continuato a pregare.
Poi sono andata ai piedi del Tabernacolo e sono andata in lode. Dopo la lode ho recitato le
lodi mattutine e l'ho sentito venire verso di me ancora più innervosito. Mio Gesù, io
confido in te! Gli dissi: «Ti dico che resto qui. Vai via nel nome Potente di Dio!». Sono
entrate due sorelle e il maligno si è andato a sedere dalla parte destra; poi si è alzato ed è
andato a sinistra ed io ho continuato a pregare ai piedi di Gesù il Rosario del SS.
Sacramento e Gesù mi ha dato tanta forza. Grazie Gesù!
Sabato 08/12/2007
Alle 5:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano uomini e donne nudi stesi a terra.
satana era nudo e mi fece vedere le sue brutture. Mi fece segno e subito ha posseduto un
uomo, dandogli un tormento spaventoso che non si può resistere e che è talmente forte che
li fa trasformare in animali. Uomini della terra, seguite la Chiesa, non con la vostra
Manoscritto ANNO 2007 85

autorità, ma con umiltà. Non distraetevi per guardare gli altri, ma inchinatevi davanti a
Gesù che viene in mezzo a noi durante la Consacrazione. Lo dico ai grandi ed ai piccoli,
perché vi amo con il cuore di Gesù. Salvatevi, che Dio Padre è Giustizia per tutti. Io sono
la mamma di tutti, sono Gesù e Maria che lo dicono, non io. Io amo a tutti, anche a quelli
che sono ostinati nel seminare il male, anzi li amo ancora di più. Alle 9:00 sono andata
nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. I canti venivano fatti con il cuore e
chiedo a Gesù che siano salvi questi fratelli e sorelle che oggi sono entrati in questa
Chiesa. Gesù non mi ha risposto, ma ho sentito una gioia al mio cuore e alla
Consacrazione non ho visto il maligno, ma è apparso Gesù con quella luce che brillava al
suo corpo gigante pieno di potenza. Era vestito di bianco e mi ha detto: «Aurelia, questa
sarà la tua Chiesa per aiutare le anime che devono cadere nel precipizio eterno» ed io: «Sì,
aiuterò a tutti. Ti prego, Gesù, abbi pietà!». Alle 16:30, mentre continuava la mia misera
preghiera, vidi San Michele Arcangelo dentro una montagna. Era dentro una luce
splendente, aveva la spada nella sua mano destra e sotto il suo piede teneva satana che non
si poteva muovere. San Michele è un guerriero molto potente e come mi ha guardato, mi
ha trasmesso tanta fortezza. Grazie San Michele, ti amo con il cuore di Gesù, che Lui mi
ha dato per aiutare le anime! Fammi diventare forte!
Domenica 09/12/2007
Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno, dove il gigante possedeva un uomo. Appena il
maligno si è alzato, vidi che a quell'uomo pendevano di dietro le viscere. Vidi 3 uomini
camminavano a testa in giù, piangevano e gli pendevano le braccia. Si sono voltati a
guardarmi ed io dissi loro: «Fra poco sarete liberati, ve l'ho promesso! Parlo a Gesù e lui
vi guarirà». Subito è venuto un uomo con le ali e si è buttato ai miei piedi. Era un nano
mostruoso e mi ha ripetuto più volte: «Aiutami!». Ed io: «Sì, fratello, pregherò a Gesù!».
Poi è apparsa una donna gonfia: il suo volto era stato punto con la forchetta. satana si
diverte a infilare la forchetta nella carne dei condannati e la gira per fare buchi grossi.
Questa donna è corsa verso di me e mi ha fatto vedere che in quei buchi il sangue si era
incrostato. Mio Gesù, ti prego, liberali per carità, per tutte le preghiere che oggi si faranno
per tutto il mondo! Ti amo, Gesù! La mattina sono andata nella Chiesa di San Giuseppe
per la Santa Messa e alla Consacrazione mi è apparsa Santa Teresa del Bambino Gesù. Mi
guardava e spariva. Dopo vidi Dio Padre che per tre volte si è trasformato in Santa Teresa.
Erano una cosa sola. Che gioia ho avuto nel mio cuore a vedere queste cose grandiose! Il
mio corpo ha provato gioia e dolore. Grazie Padre buono e Santo! Grazie Santa Teresa del
Bambino Gesù! Ti amo, aiuta a tutti!
Lunedì 10/12/2007
Nel pomeriggio ho sentito satana che correva come un pazzo nella profondità dell'inferno
e gridava dicendo: «Insultiamola, così la facciamo cadere!». Gridava perché prego di
continuo, con l'aiuto di Gesù, di Maria e di tante anime che restano a pregare con me. Alle
14:30 ho avuto un primo attacco di satana. Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e all'ultima
stazione vidi la profondità dell'inferno, dove satana si era trasformato in un tacchino
grosso. Si è avvicinato a possedere un uomo che era stato un grande della terra. Solo a
vedere che possedeva quell'uomo, mi sentivo morire e l'uomo non crede! Mio Dio,
liberali! Alle 15:30 vidi la profondità dell'inferno e il gigante mostruoso che era seduto
con le spalle appoggiate ad una grossa quercia. Si stringeva sulle braccia degli uomini, li
cullava e piangeva innervosito, perché doveva lasciarli. Il suo pianto era a dirotto. Subito
vidi arrivare una zattera e quelle creature scesero dalle sue braccia e piano, piano, perché
avevano paura, sono andati verso la barca da dove li chiamava l'Angelo, che li prendeva e
li faceva salire. La zattera si era riempita, ma ancora ne salivano. Dissi a Gesù: «Gesù,
vedi quei fratelli che sono rimasti dentro il laghetto? Mi guardano e mi fanno segno. Ti
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Manoscritto ANNO 2007
prego, fai salire qualche altro, amore mio!». E vidi l'Angelo che prese dall'acqua un uomo
che non ce la faceva, e lo mise sulla barca e poi salirono altre creature di Dio. Grazie
amore mio, ti amo! La mia gioia era immensa. satana ha visto che ero contenta, ha alzato
la testa, mi ha guardato ed io gli dissi: «Te l'ho detto: tu hai bruciato me ed io ti tolgo tutti
quelli che hai ingannato». Grazie Ge sù! Dopo vidi satana trasformato di mostro: il corpo
era piccolo e le mani mostruose e dalle unghie lunghe. Sulla testa aveva un cappello di
vimini ed era a forma di cono. Stava venendo di corsa verso di me, perché mi voleva
strangolare con tutte e due le mani. Io gli dissi: «Vai indietro, nel nome di Gesù!» e così,
dopo avermi guardato storto, è sparito. Grazie Gesù! Dopo un po' vidi satana che guardava
sotto un precipizio, dove due giovani si stavano arrampicando. satana ha steso le sue
braccia e li ha presi per la gola. Io gli dissi: «Lasciali in nome di Dio! Se non li lasci,
pregherò tutta la notte e te li toglierò. Hai capito? Tu hai fatto male a me ed io lo faccio a
te, maledetto da Dio, da Maria e da Aurelia!». Lui mi guardò e sapendo che faccio quel
che dico, li lasciò e cominciò a camminare barcollando e piangendo.
Martedì 11/12/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Alla
Consacrazione ho abbassato gli occhi, perché il calice si stava trasformando in un mostro.
Signore, abbi pietà per quello che è ostinato a fare il male. "Non invidiare i malvagi e non
desiderare di stare con loro, che il loro cuore medita rovina, le loro labbra parlano di
misfatti". Questa è Parola di Dio. Uomini, salvate la vostra anima. Alla Consacrazione mi
è apparsa una luce splendente e rotonda come la luna. Subito vidi Gesù gigante dentro uno
splendore bianco. Mi ha guardato, ha alzato la testa e ha preso nella sua mano quella luce
che brillava. Mi ha dato un altro sguardo e subito ho sentito dolore al costato, alle mani, ai
piedi, alla testa, alla spalla. Questi dolori si trasmettevano piano e provavo un grande
amore di Gesù. Poi Gesù è sparito e dentro uno splendore di luce mi è apparsa una striscia
di luce che toccava la terra e si trasformò in una via stretta e lunga. Che meraviglia!
L'uomo non vede queste meraviglie e combatte mescolando odio e amore con la finzione
di satana. Invece di aiutare le pecorelle del suo gregge, le porta sulla via larga e un giorno
si troveranno insieme. La via di Cristo Gesù Crocifisso è stata una sola, la più stretta. E
l'uomo deve posare i piedi dove li ha posati Gesù, l'Uomo della luce che poche anime
vedono. Grazie Gesù, ti amo! Alle 13:50, mentre facevo le litanie della Vergine Maria, il
maligno mi disse tutto arrabbiato e gridando: «Stai zitta!». Io gli risposi: «Che cosa ti
hanno fatto? Lo sai? Mi fai pena! Come soffri! Ti è stata tolta qualche anima? Animale, te
le toglierò tutte, hai capito? Ti farò rosicchiare i tuoi gomiti e ti farò mangiare le tue
unghie, maledetto!». Gesù mi fece vedere di nuovo la profondità dell'inferno, dove c'era
un giovane vescovo insieme ad altri uomini chiusi dentro una cella con l'inferriata, come i
carcerati. Il maligno si è avvicinato al cancello e mi guardava ed io lo guardavo. L'aveva
vestito color oro e anche la mitria era color oro. I suoi occhi erano fissi. Io dissi nella mia
mente: «Parlerò a Gesù e pregherò per te, fratello!». Subito vidi un sacerdote con la veste
nera e mi disse: «Non ho saputo amare a Gesù e mi sono tolta la veste e camminavo in
pantaloni e maglietta, per questo sono condannato». Piangeva ed io gli dissi: «Io parlerò a
Gesù e pregherò per te, fratello». I suoi occhi non si staccavano mai a guardarmi. Grazie
Gesù che mi fai vedere! Dopo sentii satana che mi disse: «Questa cretina non la finisce!»
ed io: «Cosa hai detto? Che sono una cretina? Sì, cretino, è vero, io non sfido l'uomo, ma
sfido te cce fai tanto male a tutti. Chi lo sa meglio di te che Dio è con me? Tu sì che lo sai.
Vai via da questa cretina! Tutti quelli che io guardo appartengono a Gesù. E' Lui che me lo
dice».

Mercoledì 12/12/2007
A mezzanotte ho aperto gli occhi e mi sono trovata satana seduto vicino al mio letto. Era
di uomo peloso e grosso e la sua finzione è sempre nella cattiveria. Si è avvicinato a
guardarmi il corpo per vedere se trovava una minima debolezza per farmi cadere. Si è
seduto calmo, teneva le sue man strette e i suoi occhi li aveva fatti dolci come se lui era
uno che mi amava. Subito sparì e mi ha lasciato che non riuscivo né a dormire né a
pregare. Ho vegliato fino alle 3:00 e poi ho chiamato Maria, la Mamma di Gesù e le dissi:
«Mammina cara, ti prego, posso riposare un po' per avere dopo la forza di pregare? Perché
satana mi appare di continuo e mi lascia nel tormento». Salivo e scendevo dal letto finché
la Mamma Celeste ha fatto lampeggiare una luce e mi ha dato il segno del suo aiuto. Senza
nemmeno accorgermi mi sono addormentata e ho riposato 3 ore. Grazie Maria, tu sei la
Mamma mia! Appena ho aperto gli occhi vidi di nuovo la profondità dell'inferno, dove
c'era a terra un uomo nudo con le gambe aperte e satana tagliava e cuciva. L'aveva fatto
diventare donna. Quell'uomo aveva la testa e il collo pieno di api, che avevano fatto il nido
dentro la sua bocca, che era spalancata ed era grande quanto un vaso. Mio Dio, liberalo!
Dopo averlo cucito a modo suo, subito vidi le sue brutture e ha cominciato a possederlo.
Padre buono, abbi pietà per questo tormento che l'uomo non conosce! Gesù, libera
quest'uomo e a tutti!
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione mi è apparso Gesù Crocifisso dentro le perle di luce e ai suoi piedi c'erano
Santi Papi che lo pregavano. Un Papa è salito sulle spalle di un altro e mi ha guardato,
mettendosi la mano sulla fronte come se io avessi una luce che abbagliava i suoi occhi, ma
che io non vedevo. Alla Consacrazione, quando il Sacerdote versò il vino dentro il calice,
vidi cadere dentro il calice una macchia di sangue nero e il calice diventò nero. Mio Dio,
salvalo per carità! Davanti all'altare vidi animali e hanno fatto passare il Sacerdote quando
è venuto per distribuire la Santa Comunione. Io avevo paura, ma vidi Gesù nell'Ostia.
Grazie Gesù! Sacerdote, se non vai a farti una bella Confessione per i tuoi misfatti,
piangerai nel tormento eterno! E' Gesù che mi fa parlare. Tua mamma, tuo papà e tuo
fratello soffrono pene per aiutarti, ma tu ogni giorno peggiori. Sei ostinato a fare il male.
Grazie a te che mi hai aiutato! Mi perseguiti e semini bugie e le fai seminare. Grazie
fratello! Ora pensa alla tua anima, che è diventata un bocconcino per l'uomo gigante.
Chiedi perdono a Dio, fratello! Alle 14:45 ho sentito satana che gridava tutto imbestialito:
«Quelli che cadono in peccato sono tutti miei, hai capito?». Io offrivo per tutti i grandi
peccatori che cadono in peccato perché spinti dal maligno. E le anime della terra
camminano per combattere una sorella o un fratello, vanno avanti e indietro e cantano per
le vie. Guai a voi, scribi e farisei, dice Gesù! Un giorno tutti passeranno al cospetto di Dio,
dove c'è Giustizia per tutti. Vidi satana che buttava fuoco dalla sua boccaccia e mi disse:
«Hai finito? Tu sei una porcheria». Ed io: «Sì, hai ragione, ma io sono così». Verso le
16:00 vidi la profondità dell'inferno, dove satana diceva a tanti uomini riuniti intorno a lui:
«Sentite! Ora la pigliamo e la buttiamo da quella finestra, così è finita!». Io stavo pregando
la Via Crucis e dopo aver finito la via dolorosa di Gesù, dissi a satana: «Maledetto, vuoi
buttarmi dalla finestra? Se Dio te lo permette! Io dico al mio Dio: "Si compia la Tua
volontà, Padre Santo!". Dopo che tu, satana animale, mi fai piangere, mi asciugo le
lacrime e dico: "Gesù, per queste piccole sofferenze ti chiedo le anime dell'inferno! Libera
le anime che sono nel tormento! Grazie Gesù!"». satana mi disse: «...per il corpo e per
l'anima». Ed io: «No! Io non ho detto prima il corpo e dopo l'anima, ma ho detto: prima
l'anima e dopo il corpo. Che astuzia che hai!». Lui si arrabbiò ed io gli dissi: «Perché ti
arrabbi? Io non prego per questo corpo, no, ma per il corpo vero che è l'anima. Hai capito,
testardo?».
Giovedì 13/12/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Sono andata
davanti al Tabernacolo e ho baciato la terra. E' qui che io trovo la pace. Appena ho
abbassato la testa per chinarmi faccia a terra, vidi Gesù che mi guardava. Io rimasi
inchinata per guardare il mio amore Gesù, che con i suoi sguardi ti tocca il cuore. Gesù era
dentro uno splendore di luce bianca splendente e non mi volevo alzare, ma poi è sparito e
tutta gioiosa sono andata a sedermi. Lo vidi di nuovo dentro una grande luce e rimasi
senza parole. Poi è iniziata la Santa Messa e alla Consacrazione, appena il Sacerdote ha
versato il vino, il calice è diventato nero, come se avesse versato veleno. Mio Dio, il
maligno lo sta trascinando. Gesù, ti prego, aiutalo, per carità!
Venerdì 14/12/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi il volto di Gesù sul calice. Ma appena il Sacerdote ha preso il calice, è
diventato nero e Gesù è andato nel tormento. Gesù, amore mio, ti amo! Vidi una grande
luce che brillava ed è apparso Gesù Crocifisso. Ai suoi piedi erano inginocchiati Santi
Papi e guardavano Gesù inchiodato. Tutti insieme contemporaneamente hanno abbassato
la testa fino a toccare la terra e sono rimasti un bel po' faccia a terra. Quando si sono
sollevati piangevano per la cattiveria di tutta l'umanità, che parla di pace, ma combatte di
continuo. Mio Gesù, perdona e abbi pietà! Io stavo leggendo il libro dei Proverbi al cap.
25:
Mazza, spada e freccia acuta
è colui che depone il falso contro il suo prossimo.
Qual dente cariato e piede slogato
tale è la fiducia dell'uomo
sleale nel giorno della sventura,
è togliersi le vesti in un giorno rigido.
satana parlò e mi disse: «Ehi che fai?». Sono trascorsi quasi 20 anni e nessuno mi ha
insegnato! Mi è apparsa Suor Corradina con il Vangelo nelle sue mani e mi disse: «Questo
devi imparare!». Grazie, sorella cara!
Sabato 15/12/2007
Alle 5:00, mentre pregavo vidi la profondità dell'inferno, dove c'era una donna trasformata
in una gattina. E' saltata su un ceppo di legno per farsi notare da me e mi guardava, ma io
già l'avevo vista. Un'altra donna l'aveva trasformata in una pantera dagli occhi e la lingua
di fuoco. Si nascondeva dentro i cespugli e mi guardava. Mio Gesù, abbi pietà di queste
creature che sono nel tormento! Non si voleva far vedere da satana, ma io le dissi:
«Sorella, tu lo sai che satana sa tutto. Io farò un mese di preghiera per te e parlerò a Gesù
per la tua liberazione. Ti amo!». Subito vidi una tana di lupi, ma dentro c'erano 3 giovani
che tremavano di freddo e di terrore. L'uomo condannato non può far niente contro il
maligno. Mio Dio, ti prego, liberali per il tuo Preziosissimo Sangue! Vidi un altro giovane
che aveva nascosto dentro un tombino dell'acqua. Ha fatto uscire la mano per fare segno
che lui era sotto terra e ha chiuso di nuovo il tombino. Mio Gesù, liberalo! Ti amo io per
loro! Subito vidi un altro giovane al quale satana era pronto a tagliare la testa con una
mannara. Si rimboccò i polsi della camicia e mi guardò. Io gli dissi: «Non toccarlo! Non
osare nemmeno sfiorarlo! Nel nome Potente di Dio, vai indietro, maledetto! Guai a te se lo
tocchi! Hai capito?». Lui si allontanò e quel giovane mi guardava con tanto amore. satana
gli disse di venirmi a picchiare, ma loro preferiscono farsi torturare pur di non farmi del
male, perché sanno che io prego il Dio Potente, non prego un animale, ma prego il Re dei
re, l'Altezza divina, per aiutare l'uomo ostinato che non sa fare niente per gli altri.
Manoscritto ANNO 2007 87

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e appena il
Sacerdote ha toccato il calice, vidi sul calice una corona di lunghe spine e il volto di Gesù
gonfio. Gesù mi diede a fatica uno sguardo, ma ha dovuto chiudere gli occhi perché il
tormento era forte. Mio Gesù, salva questo Sacerdote! Subito mi è apparso il S. Papa
Giovanni Paolo II con la mitria color oro e il pastorale. Si voltava a destra e a sinistra. Il S.
Papa era vestito di potenza divina e guardava il Sacerdote. Ha alzato il suo bastone, ma mi
ha guardato come per chiedermi se avesse dovuto colpirlo, ma Gesù l'ha fermato perché a
dargli la bastonata sarà il suo successore. Grazie Signore Gesù, grazie S. Papa Giovanni
Paolo II! Aiutami, che io possa aiutare quelle anime che sono nel tormento, che l'uomo
della terra non conosce! Mio Gesù, ti prego per la liberazione di tutti. Grazie amore mio, ti
amo! Vidi una donna trasformata in una gatta persiana dal pelo lungo. satana le faceva le
carezze ed io gli dissi: «Ma come sai fare le carezze!». Quella donna mi guardava come
una civetta per farsi notare da me. Gesù, ti prego, liberala! Lo vidi torturare e possedere un
altro uomo. Io l'ho comandato in nome di Dio e l'ha lasciato, ma lui li tortura di continuo.
Mi disse: «Ora la finisci?», ed io: «No, non la finisco!». Alle 14:30 vidi girovagare dentro
la mia stanza un gatto dal pelo rosso. Ha fatto due giri ed è sparito. Io ho capito che era
una donna che voleva preghiere. Io stavo pregando la preghiera che invita ad essere
misericordiosi con il prossimo. Ma satana mi disse gridando: «No! Tutti all'inferno!». Io
gli dissi: «No! Tutti in Paradiso! E te lo dico io, Aurelia di Gesù!». Poi, mentre pregavo la
devozione al Volto Santo di Gesù, satana mi disse: «Se non ti fermi viene il giudizio
finale!». Io gli dissi: «Ma davvero viene il giudizio finale? Io non prego per il corpo, ma
per l'anima. Tu non puoi fare niente di quello che Dio non ti permette. Hai capito?». Mi
rispose satana: «Bella ed esperta, non te ne dono anime!». Ed io: «Non sta a te, satana,
darmi le anime che sono con te! Io prego e offro al potente Dio, che è il nostro Padrone, il
nostro Re, il nostro Salvatore e come hai tolto a me, così ti toglierò tutto. Per amore del
mio grande Gesù sono pronta a morire anche per una sola anima. Gesù è tutto, hai
capito?». Mi rispose satana gridando pieno di veleno: «Quando viene la fine io ti
ammazzo». Ed io: «Dimmi, hai perso qualche anima? Te l'ho detto che i primi ad essere
liberati sono quelli che tu torturi».
Domenica 16/12/2007
Stavo un po' male e pregavo piano. Alle 12:30 ho sentito la Santa Messa alla televisione.
Mentre vedevo il Santo Papa e tanti fratelli in Cristo, vidi apparire Santa Teresa del
Bambino Gesù all'età di circa 16 anni. Aveva Gesù Crocifisso sul braccio destro e sulla
mano sinistra aveva il Vangelo e senza parlare lo mostrava a me perché mi dedichi a
leggerlo. Grazie Gesù che mi mandi i Santi per insegnarmi! Santa Teresa era dentro un
prato verde e c'erano alberi meravigliosi. Mi guardò, si voltò e sparì, lasciandomi tutta
gioiosa. Ho preso il Vangelo e lo leggevo piano per imparare le verità di Dio. Subito ho
sentito una voce di un uomo buono che mi disse: «Aurelia, che ci trovi in queste parole?».
Ed io risposi: «Tu mi dici che ci trovo? Ci trovo le verità di Dio, trovo amore, trovo pace,
aiuto, trovo il perdono, misericordia, giustizia. L'uomo mi vuole sprofondare, ma il
Signore è con me e non ho timore e sfiderò i miei nemici». Ho sentito gridare satana, che
mi disse: «Aurelia, fuori dai miei piedi!». Ed io: «Tu, satana, lo dici a me? Ma io non
vengo a te! Vedi che fai errore. Io sono ai piedi del Re dei re. Ti sbagli, correggiti e
allontanati. In nome di Gesù vai lontano da me! Con l'aiuto dei Santi e della Vergine
Immacolata imparerò, perché Gesù mi aiuta. Grazie Gesù!».
Lunedì 17/12/2007
Alle 4:30 vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano uomini che aveva sotterrato e
fuoriusciva solo la testa, che scuotevano per farsi notare da me. Mio Gesù, liberali! Ho
iniziato a pregare per quelle creature. Vidi donne trasformate in gatti dal pelo rosso. Vidi
88
Manoscritto ANNO 2007
tanti uomini che mentre li possedeva cambiavano il loro volto per il tormento che dava
loro il maligno: la bocca si apriva in modo smisurato, quanto quella di un animale. Quando
ha finito li lascia per un po' e poi riprende il tormento. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata per la Santa Messa, dove eravamo solo 4 persone. Alla Consacrazione
vidi un grosso animale, ma era bianco di luce splendente. Le sue spalle sono diventate a
forma di barca di una grandezza e bellezza divina. Gesù, ti amo! Quell'animale mi guardò
e dentro quella specie di barca c'erano Santi Papi e il timoniere era il S. Papa Giovanni
Paolo II. Venivano verso di me e mi guardavano con tenerezza. Grazie Gesù, grazie Santi
Papi, pregate Gesù per me! Grazie S. Papa Giovanni Paolo II di quello che stai facendo
per me e per tutta l'umanità! Sentivo satana che gridava con un boato e diceva: «Aspetta
che ora ti faccio vedere!». Alle 11:30 vidi un uomo inchiodato sulla croce. Il suo corpo era
diventato nero per il tormento e ai suoi piedi c'era un uomo inginocchiato e legato al collo.
Io ti offro quel tormento per avere la liberazione di queste povere anime. Grazie Gesù!
Liberale per questo tormento! Alle 14:00 il maligno ripeté per due volte il nome di mio
fratello Oreste, ma io gli dissi: «Tu puoi pronunziare il nome, ma non è tuo. Hai capito?
Vai via in nome di Dio!».
Martedì 18/12/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. La Chiesa era
vuota: solo 4 o 5 persone. Questo perché satana va in giro a impedire che tante anime
vengano in Chiesa. Signore, abbi pietà! Alla Consacrazione vidi S. Papi pieni di bellezza e
di amore. Erano tutti seduti e mi guardavano. Mi hanno rialzato con la loro bellezza e la
loro purezza. Grazie Santi Papi che state pregando a Gesù per me! Vi amo come amo a
Gesù! Pregate per i grandi e i piccoli, perché quelli che si ostinano a peccare e sono rosi
dall'odio, cadranno dove loro non sanno. Pregate, per carità!
Mercoledì 19/12/2007
Alle 5:00, mentre pregavo, ho sentito la voce di un uomo. Era il maligno che si divertiva a
ripetere le parole delle preghiere che recitavo. Sentivo solo la voce, ma non lo vedevo. Lo
fa anche per darmi qualche segno che mi procurerà qualche dispiacere, ma io so che tutto
quello che si compie è la volontà del Signore mio Dio. Grazie Gesù! Alle 8:00 sono andata
nella Chiesa dell'Immacolata. Il volto della statua dell'Immacolata lo vidi diventare vivo e
la vedevo afflitta e piangente. Le dissi: «Mammina cara, non piangere! Dai le mie piccole
preghiere a chi vuoi tu, a chi ha bisogno. Non piangere, per carità! Parla a Gesù, perché
dia il perdono. Ti amo e ti porto nel mio cuore». Alla Consacrazione vidi i Santi Papi e il
S. Papa Giovanni Paolo II che alzavano le loro braccia al cielo. Mi guardavano e lodavano
Dio. Grazie Santi Papi! Alle 15:00, mentre pregavo la Coroncina della Divina
Misericordia, nella grotta di Gesù Bambino vidi due Angioletti; avevano la testolina, il
petticino e le ali. Erano dentro uno splendore di luce e stavano ai piedi di Gesù Bambino.
Nella grotta vidi anche la Madonna bianca di luce ed era piccola quanto un palmo di
mano. Era viva e vera ed era piena di bellezze. Gesù, che meraviglie che mi fai vedere!
Vorrei vivere dentro una grotta per pregare di continuo. Grazie Gesù Bambino! Grazie
Maria! Grazie Angioletti di luce splendente! Poi ho recitato la Via Crucis e alla 9ª stazione
vidi apparire un grande quadro di luce che brillava e vidi Gesù che era caduto sotto la
croce. Nel mio cuore sentivo tormento e gioia perché lo splendore era più intenso delle
altre volte. Dopo un po' vidi nella profondità dell'inferno il laghetto dove Gesù manda le
barche per liberare le anime condannate. Grazie Gesù! Vidi il mostro peloso seduto a terra
con le spalle appoggiate ad una quercia gigante. Si strappava i capelli e piangeva a dirotto.
Io imploravo Gesù per liberare quelle creature e dicevo: «Padre buono, abbi pietà per
quelle torture che l'uomo della terra non vede e non sente!». Subito vidi arrivare una
zattera di luce e c'erano due Angeli forti. Il mio cuore gioiva perché Gesù aveva esaudito

le mie misere preghiere. satana aveva fra le sue braccia pelose tanti uomini e faceva loro le
carezze e li bagnava con le sue lacrime. Si voltava a me alzando la testa; io lo guardavo
rimanendo zitta e continuando a pregare. La barca era quasi piena e gli dissi: «satana,
lascia queste anime! Avanti ubbidisci a Dio, non a me!». Aprì le braccia e sono andati
barcollando verso la barca, dove gli Angeli stendevano la mano e li hanno fatto salire.
Grazie Gesù! Questi che aveva fra le braccia erano vescovi e sacerdoti. Io dico ai Vescovi
e ai Sacerdoti: dovete essere figli di Dio e raccogliete a tutti. Non fate due vie, se no vi
troverete nel carcere del tormento eterno. Per le anime condannate nessuno prega e
nessuno crede che satana esiste sotto terra e sopra la terra. Se avete seminato il bene, beati
voi, ma se avete seminato il male, non foste mai nati. Chiedete perdono a Dio che è sopra
di tutti. Lui vi perdona se il vostro pentimento è di vero cuore. Salvatevi grandi e piccoli!
Ho sentito satana che mi gridava dicendo: «Ora aspetta e vedi cosa ti faccio!». Ed io:
«Allontanati da me, mostro maledetto! Te li toglierò tutti nel nome di Maria, la Regina del
Cielo, della terra e di sotto la terra. La Mamma di Gesù combatte per i suoi figli ed io sono
al suo fianco, anima e corpo. Hai capito? Ogni uomo che incontro è mio fratello. Hai
capito? Anche se loro mi abbandonano, io li amo e dono la mia vita per tutti». Mi sono
messa a leggere la Bibbia e sentii l'infernale che tutto arrabbiato gridava il mio nome. Ed
io: «Che c'è? Che vuoi? Non chiamarmi più, hai capito?». Mentre pregavo le 4 Corone
della Beata Vergine Maria, vidi la profondità dell'inferno, dove satana aveva raso a zero i
capelli di un uomo e con le sue mani gli stringeva la testa da tutte le parti come per fargli
scoppiare il cranio e far uscire le midolla. Quella creatura piangeva a dirotto. Mio Dio, ti
offro le mie indegne preghiere per la liberazione di queste tue creature e quelle dei
Purgatori. Accettale, io li amo, Gesù, non con il mio cuore, ma con il tuo cuore.
Giovedì 20/12/2007
Alle 4:30 sento pronunciare il nome di mia figlia Maria. Io chiesi alla Mamma Celeste di
aiutarmela. Vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana trasformato di orso gigante
che possedeva un giovane. Quella creatura alzava la testa, mi guardava e faceva segno con
la testa e con la mano. Io dissi al maligno: «Lascialo in nome di Dio!». Lo ha lasciato e ho
sentito un forte terremoto: era l'infernale che si era arrabbiato perché perde le anime. Mio
Dio, aiutaci e libera le anime che sono nell'inferno! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi sul calice una macchia nera.
Ho invocato Gesù e dentro una luce splendente mi è apparso Gesù Crocifisso e ai suoi
piedi c'erano Santi Papi inginocchiati che pregavano faccia a terra. Stavano pregando per
me per aiutare tutta l'umanità. Grazie Gesù! Alle 13:30 mi sono seduta all'aperto a pregare
il Santo Rosario di Dio Padre. Mentre pregavo mi è apparsa una sfera di luce splendente e
da questa è uscita con una corda di luce. Poi è apparsa un'altra sfera di luce e anche da
questa scendeva una corda di luce. Infine ne è apparsa una terza sulla quale c'era Gesù
Crocifisso e anche da questa scendeva una corde di luce. Su ciascuna di queste tre corde di
luce vedevo salire i Santi Papi. Erano pieni di amore e di gioia che trasmettevano anche a
me. Grazie Santi Papi, pregate per me il mio dolce Gesù!
Venerdì 21/12/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. In Chiesa
avvertivo la freddezza dovuta alla mancanza di preghiera. Gesù, perdonaci e salvaci! Alla
Consacrazione mi è apparsa la Madonna della pietà che aveva Gesù steso sulle sue gambe.
Mammina cara, ti voglio bene, perdona a tutti, perché ognuno fa la propria volontà. La
casa di Dio è luogo di preghiera. Quante parole inutili che si fanno, quanta schiuma vedo
uscire dalle loro bocche! Signore, abbi pietà e misericordia! Le mani del Sacerdote si
erano fatte nere e macchiate di sangue. Il volto di Gesù non è apparso e vedevo la statua
dell'Immacolata piangere, ma nessuno la vedeva. Mammina cara, perdona e abbi pietà. E
satana fa il padrone nella Chiesa. Li spinge a soddisfare le loro comodità. Abbi pietà
perché sono ciechi e non vedono; sono sordi e non sentono. Per questo ti chiedo pietà.
Vidi Dio Padre in alto seduto in trono. Era pieno di un amore grande. Grazie Santo Padre
Onnipotente! Alle 12:30, mentre continuava la mia misera preghiera, vidi la profondità
dell'inferno, dove aveva trasformate anime in leoni e vedevo solo la loro testa. Aveva
formato un trittico e gli angeli erano rappresentati da teste di uomini trasformati in leoni
neri e dai denti brutti. Vidi satana che mi spiava da dietro una tenda e rideva, ma io,
mentre guardavo il maledetto, pregavo in silenzio. Subito vidi una grotta piccola e scura e
di fuori c'era una donna seduta su una piccola sedia e fingeva di essere la Madonna. C'era
un uomo che doveva rappresentare San Giuseppe e c'era un cestino nero, dove c'era un
cagnolino nero al posto di Gesù Bambino. C'erano anime che aveva trasformato in
pecorelle bianche. Voleva ingannarmi e mi spiava. Ma io gli dissi: «Ma come sei
intelligente! Ma come sei meschino, sei uno stolto, sei un bastardo, sei un animale, sei uno
schifoso. Ricordati che tu non sei niente ed io vedo tutto quello che fai. Ora ti dico una
cosa bella, ti dico quello che ho visto oggi. Nel nome Potente di Dio te li toglierò tutti, l'ho
promesso alla Mamma Celeste». satana prese quel cagnolino fra le sue braccia e gli faceva
le carezze. Alle 15:00, mentre pregavo la via dolorosa, alla 1ª stazione vidi arrivare San
Michele Arcangelo, che correva galoppando pieno di splendore e di bellezza divina.
Aveva la spada nella sua mano potente e mi ha guardato. Alla 4ª stazione lo vidi che
combatteva con l'infernale. Il cavallo saltava addosso a satana e l'ha steso a terra. San
Michele mi guardò con amore e anche il suo cavallo. Che gioia ho avuto! Grazie che sei
venuto in mio aiuto! Alla 7ª stazione vidi un grosso animale di luce splendente e vedevo
uomini che salivano sul suo dorso. Quegli uomini erano rivestiti di una luce splendente e
si erano aggrappati ai suoi peli. Che gioia ho provato a vedere le meraviglie di Dio! All'8ª
stazione vidi Gesù che si avvicinava alle donne e tenendo stretta la croce sulla sua spalla,
stese la mano verso di loro. All'11ª stazione vidi una campagna fitta di alberi e stava per
nascere dentro di me un po' di paura, ma subito vidi arrivare una luce splendente: era San
Michele con la spada in mano che cavalcava un cavallo bianco di luce divina. Subito è
arrivato San Giorgio con la lancia lunga e un cavallo bianco che brillava. Grazie Santi
forti! Dove camminavano i cavalli, la terra si copriva di luce. Sia San Michele che San
Giorgio avevano la corazza. Subito vidi satana di grosso animale che combatteva contro
gli Angeli potenti, e questi, con colpi molto forti, lo hanno atterrato e satana sembrava
come morto. Grazie fratelli, aiutatemi, perché satana fa di tutto per prendersi le anime!
Alle 21:30 vidi un uomo che arava la terra con un bue. Entrambi erano di luce splendente.
Il bue si è fermato e mi ha guardato con dolcezza. Quell'uomo era gioioso, è venuto avanti
e si è fermato. Grazie Gesù di questa gioia che oggi mi hai dato!
Sabato 22/12/2007
Alle 5:00, mentre pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un giovane con gli
occhi bendati. Era a terra e si è avvicinato satana, che l'ha preso per la testa, gli ha tolto la
benda e gli ha sollevato la testa per farmi vedere che gli aveva tolto gli occhi. Appena
satana mi ha guardato, il mio stomaco ha cominciato a tremare e ho sentito un tormento
che non so descrivere. Il mio corpo era come paralizzato, come se avesse versato un
veleno dentro di me. Dopo un po' mi sono addormentata e vidi questo giovane nella
profondità dell'inferno ed era vicino, vicino a me. Com'era bello! Gesù, ti prego, libera
questo giovane! Ti offro le mie povere preghiere e quelle di tutto il mondo intero! Gesù, ti
amo ogni giorno di più! Tu Gesù mi dici che tutti quelli che io guardo tu li salvi. Questo
giovane che si trova nell'inferno l'ho guardato ed ora tu, Gesù, me lo dai, per carità?
Grazie Gesù! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi il calice diventare nero. Ho invocato i Santi forti e vidi arrivare San
Michele che combatteva con il drago. Grazie San Michele, ti amo! Alle 18:00 mi è
Manoscritto ANNO 2007 89

apparso un leone seduto. Era come quel leone dentro un cerchio che si vede in televisione
prima dell'inizio di un film. Era di luce splendente che brillava e mi guardava. Ge sù,
amore mio, grazie delle cose belle che mi fai vedere!
Domenica 23/12/2007
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Mentre il
Sacerdote predicava, vidi il suo volto trasformarsi e traspariva amore e odio insieme. Il
suo corpo era diventato forte, le gambe si erano ingigantite: questo perché ancora sazia
l'uomo e frusta a Cristo Gesù Crocifisso. Signore, abbi pietà! Quando mi guarda, i suoi
occhi diventano stretti e rossi di fuoco. Attento fratello! Mi avete aiutato tanto e vi
ringrazio e vi amo, ma stai attento che Gesù vede e sente tutto! I ricchi impoveriscono e ai
piccoli non manca nulla. Ai prepotenti Dio darà il rigore della sua Giustizia. Fratello, un
giorno i tuoi occhi si apriranno e vedrai le verità e sentirai con le tue orecchie il grido
dell'infernale e degli uomini grandi e piccoli e piangerai a dirotto. Grazie Gesù che mi fai
scrivere, perché io non so scrivere! Se ascoltate avrete l'aiuto del vostro Dio, se no andate
per la vostra via e un giorno ci incontreremo . satana mi disse: «La preghiera che tu fai mi
fa impazzire». Ed io: «Ma davvero ti fa impazzire? Io non so pregare. Prego come vuole il
mio Dio. E' Lui che mi insegna e tu lo sai. L'uomo non lo sa, segue te e non sa svegliarsi.
Ma io che non sono niente pregherò per quelli che sono ostinati al peccato». Il peccato è di
tanti modi e loro non li conoscono, ma un giorno vedranno che sulla terra cammina il
drago che si impossessa di tutta l'umanità. E' Gesù che mi fa vedere chi è in pericolo.
Credete che quello che scrivo si avvererà.
Lunedì 24/12/2007
Alle 18:00, mentre pregavo a Gesù Bambino, mi è apparsa una testa di leone di luce
splendente che mi guardava. Era come quel leone dentro un cerchio che si vede in
televisione prima dell'inizio di un film, ma quel cerchio che io vedevo era di oro fino del
Cielo ed era di una bellezza che non so dire. Dopo un po' mi è apparso San Francesco di
Paola con il cappuccio che mi guardava. Io gli dissi: «San Francesco, aiutami, perché io
possa aiutare gli altri! Ti voglio bene!». Verso le 23:00, mentre si svolgeva nel mio paese
il presepe vivente, quando le persone sono passate davanti casa mia, mentre io ero sopra,
la stanza della preghiera si è riempita di tante persone che sono venute come una
processione a guardare la grotta con il presepe allestito a casa mia. Io mi trovavo al piano
di sopra e quando sono scesa ho visto la casa piena di persone. Beati quelli che sono
entrati con il cuore buono! Io ho capito che quelle persone erano state mandate da San
Francesco di Paola, che mi era apparso poco prima. Ho avuto tanta gioia nel mio cuore.
Grazie Gesù!
Mercoledì 26/12/2007
Alle 5:00 ho sentito una donna dell'inferno che mi chiamava: «Donna Aurelia!» e subito le
è arrivato uno schiaffo che l'ha buttata a terra e si è messa a gridare. Questa donna voleva
dirmi qualcosa, ma satana l'ha fermata. Io le dissi: «Sorella, non preoccuparti, ti aiuterò
ancora di più. Pregherò a Gesù per te, sorella». Alle 8:00 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata per la Santa Messa e ho trovato indifferenza. E poi quelli che si ritengono
giusti e non conoscono i loro peccati si accostano alla Santa Comunione! Gesù, perdonali!
Vedevo le loro spalle gonfie per l'orgoglio. Signore, perdonali! Alla Consacrazione vidi il
calice coronato di spine nere e subito mi è apparsa una grotta nera e vidi oscurarsi la
Chiesa. Dentro quella grotta c'era satana in piedi, coperto con un mantello nero e stava
parlando ad un sacerdote con il cappotto nero, che lo supplicava. Ma satana salì sulle sue
spalle, l'ha fatto cadere a terra e l'ha calpestato con i suoi piedi giganti. Mio Dio, abbi
pietà! Quell'uomo gridava di continuo per il tormento. Poi satana alzò la testa ed io gli
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Manoscritto ANNO 2007
dissi: «Lo dirò a tutti i Sacerdoti. Vedrai quante preghiere diranno per loro e te li toglierò
nel nome di Gesù. Hai capito?». Un po' sopra il Sacerdote mi è apparsa una croce
insanguinata, ricamata alle estremità. Era lunga circa 50 cm e vi scorreva il Sangue di
Gesù. Mio Dio, abbi pietà per tutti i tuoi Sacerdoti! Alle 14:00 vidi la profondità
dell'inferno, dove c'era satana trasformato di grosso serpente che strisciava, alzava la testa
e mi guardava. Io l'ho guardato e si è trasformato in un lucertolone di circa un metro e
trenta. Subito vidi una mano grande e forte che l'ha schiacciato e non si è più mosso.
Grazie Gesù! Mentre lo stavo guardando, vicino a me è venuta una donna che mi ha fatto
segno scotendo il capo. Mi voleva far capire che io ero vittoriosa perché avevo parlato a
Gesù e ai Santi. Grazie Gesù, grazie sorella! Poi vidi il S. Papa Giovanni Paolo II seduto
su una zattera a due posti. Era seduto nel posto di dietro e mi sembrava stanco. Mi
guardava con amore, come se avesse compiuto qualcosa. Io rimasi contenta nel vedere i
suoi sguardi pieni d'amore di Dio. Quello che remava è andato vicino al S. Papa Giovanni
Paolo II, si è alzato a guardarmi mettendo la mano sopra gli occhi come per ripararsi da
una luce abbagliante, mi ha salutato e mi fece vedere che nella sua mano destra teneva un
pezzo di luce che voleva donarmi. Io lo guardavo ed è diventato ancora più brillante.
Grazie Gesù, grazie S. Papa Giovanni Paolo II dell'aiuto che mi dai! La mia pena più
grande è stata che non ho visto la grotta di Gesù Bambino. Signore, sia fatta la tua volontà!
Alle 19:30 mi è apparso Gesù dentro una luce splendente, piena di bellezza divina, che si
estendeva sulla terra. Vidi un uomo inginocchiarsi ai piedi di Gesù, e mentre gli parlava, si
voltava a guardarmi. Chiedeva a Gesù e Gesù si voltava a guardarmi. Ho capito che
quell'anima stava parlando di me a Gesù e intercedeva per me. Fratello, un giorno ci
incontreremo! Lo vedevo che supplicava Gesù di vero cuore. Grazie Gesù, grazie fratello!
Signore, abbi pietà e misericordia di tutti!
Giovedì 27/12/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi il calice oscurarsi e non l'ho guardato. Subito vidi satana con la bocca
piena di schiuma che possedeva un sacerdote, che piangeva per il tormento. Io amo i
Sacerdoti, mio Dio, salvali! Sacerdoti, vi dico con amore e umiltà che sono vostra
mamma, e quando distribuite il corpo di Gesù alle anime, non dovete scegliere con il dito
per dare l'Ostia grande a chi preferite, perché non sapete che per questo gesto c'è
condanna. L'Ostia che sia grande o piccola è sempre la stessa. Io vi dico: prendete l'Ostia
con due dita con rispetto ed amore e datela senza toccare le labbra. I Sacerdoti sono stati
scelti da Dio per amare e raccogliere quello che Dio ha loro affidato. Guai a chi fa due vie,
perché non solo perderà la sua anima, ma trascinerà anche gli altri! Mio Dio, abbi pietà!
Quanti Sacerdoti celebrano la Santa Messa nel raccoglimento e con il cuore ed io vedo le
meraviglie del Cielo! Gesù, ti amo! Aiuta i Cardinali, i Vescovi e i Sacerdoti. Ti dono il
mio misero corpo per loro. Per quello che Gesù mi fa vedere, nessuno si potrebbe salvare.
Ricordatevi che l'inferno è pieno di grandi e di piccoli. Credete che sono le verità di Dio.
Io non sono niente, ma è Gesù che mi fa scrivere, perché Gesù vi ama. Servite il Signore
non come volete voi, ma come vuole il nostro Dio che è al disopra di tutti. Grazie Gesù!
Alle 15:00, mentre la mia preghiera era continuata e stavo recitando la Coroncina della
Divina Misericordia, ho sentito il fiatone di satana che era venuto da me per dirmi:
«Traditore!». Io gli risposi: «Sì è vero quello che tu dici. Tu lavori nel male ed io sono
traditore. E perché vieni da me tutto arrabbiato? Hai gli occhi storti e gialli e la tua lingua
è un po' più corta di prima, ma è sempre rimasta lunga. Strizzavi un occhio perché eri
contento del male che avevi fatto seminare. Vai, vai, cammina per farmi frustare, che più
mi frustano e più io salgo per toglierti le anime!». Grazie Gesù, ti amo!

Venerdì 28/12/2007
Alle 4:45 è venuta una donna a gridare di continuo il mio nome e mi chiamava
"Aureliuzza". Io ero addormentata e sbatteva la botola del soffitto per farmi svegliare.
Gridava piena di terrore: «Aureliuzza, aiutami!». Io sono saltata, ma non mi potevo
muovere. In mano avevo la Corona e nella mia mente pregavo piano le Ave Maria per
quella sorella. Poi mi disse: «Io qua non vengo mai più», ed io: «Sì, sorella, io ti aiuterò ad
uscire. Io sono tua sorella, ti aiuterò, chiederò a Gesù, pregherò per te e per tutte quelle
creature che sono con te». Poi vidi satana trasformato di orso che aveva sterminato tante
anime facendole a pezzi con i suoi denti feroci. Subito si è trasformato di uomo e nella sua
mano aveva un pezzo di palo per picchiare quelle creature. Gli dissi: «Maledetto, ancora
non sei sazio?». Scesi dal letto e mi misi in preghiera. Lo vidi di nuovo nella profondità
dell'inferno, dove si era messo una maschera e mi spiava. Io gli dissi: «Oggi, se Dio vuole,
ti toglierò anime». Mamma del tormento, aiutami per ottenere la liberazione dei tuoi figli
che sono nel tormento. Grazie Mamma del tormento! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa
dell'Immacolata per la Santa Messa e vidi il calice diventare così nero che avevo paura ad
andare a farmi la Santa Comunione. Vidi il calice trasformarsi nel maligno ed in Chiesa
vidi animali che stavano al fianco delle anime. Dopo mi è apparso Gesù Crocifisso di luce
e mi è apparsa la Madonna dello Scoglio con le mani giunte e si trovava davanti alla
chiesetta del Santuario. Grazie Gesù per fratel Cosimo! La Madonna era afflitta e pregava.
Mentre pregavo la devozione al Sangue di Gesù, ho sentito arrivare satana da sotto terra e
gridando mi disse: «Queste cose che tu leggi sono senza senso, Aureliaaa! Sei una
stracciona!». Ed io gli risposi: «Sì, è vero questo che tu dici a me. Ma questa stracciona,
come dici tu, nel nome potente di Gesù ti toglierà tutte le anime. Sei tu che riduci le anime
a stracci e ci fai strofinare i piedi. Ma io li aiuterò nel nome di Dio vero. Ricordati che per
il Sangue di Gesù te li toglierò. Hai capito, maledetto?». Nella profondità dell'inferno vidi
satana che era seduto. Aveva il muso lungo e mi guardava. Io presi la Sacra Bibbia in
mano e subito satana mi ha chiamato "bestia" con un grido così forte da far tremare
l'inferno. Mentre pregavo per le anime condannate, vidi la Vergine dello Scoglio. Grazie
Maria! Vidi di nuovo satana con la faccia allungata e bianca come una carta velina. Io gli
dissi: «Che ti hanno fatto?». Mi guardò con indifferenza e sparì. Poi vidi la profondità
dell'inferno, dove satana con tono arrabbiato stava dicendo ad una donna: «Vieni qua!».
Quella donna mi ha ripetuto più volte: «Dolce Aurelia!». Subito satana mi disse per tre
volte: «Vieni, vienitene qui da me!». Io gli risposi: «Io da te? No! Quelli che io offro a
Gesù nella preghiera, Gesù li fa salire, non scendere. Hai capito? Maledetto ingannatore, ti
toglierò le anime! Tu usi l'intelligenza solo per fare il male, Gesù, invece, mi dà
intelligenza per liberare i miei fratelli, grandi e piccoli. Hai capito, maledetto?».
Sabato 29/12/2007
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Alla
Consacrazione non ho guardato il calice, perché vedevo cose orrende. Alla fine della Santa
Messa il Sacerdote diceva che per due volte ha trovato l'albero di Natale caduto a terra.
Diceva che c'era qualcuno che gli voleva fare del male, ma non lo poteva vedere. Io vidi
seduto alla sua destra satana che lo guardava. Eravamo 5 persone e si rivolgeva a noi
dicendo che noi eravamo buoni. Io vi dico che uno solo ne vedo Buono. Io dico a questo
Sacerdote: se avessi avuto occhi per vedere chi era vicino a terra, che presumi di saper
parlare... Non ti accorgi che satana ti ha legato e stai facendo due vie, l'amore e l'odio.
Deciditi di scegliere solo la via dell'amore, correggiti e salvati se vuoi salire, se no sei già
condannato! Fratello, ti amo come Gesù, salvati!
Alle 16:00 satana tutto arrabbiato mi disse: «Silenzio!». Gesù mi fece vedere 3 zattere con
gli Angeli che facevano salire le anime condannate. Mi parlò di nuovo e mi disse: «Sì,
sarà! Sarà, se no poi te lo dico io, Aureliuzza!». Ed io: «Io confido in Dio! Hai capito?».
Domenica 30/12/2007
Alle 6:00, dopo aver pregato due S. Rosari, mi è apparso Eugenio Piluso, il fratello di mio
padre. Si era seduto vicino a me, indossava un cappotto e gli occhi da vista. Era
accasciato, si sentiva abbandonato e mi guardava con amore. La preghiera di San Gregorio
Papa per la liberazione di un'anima, letta tutti i giorni per un mese fa uscire un'anima dalle
pene ed io li vedo che escono, credete che è vero. Aiutiamoli i nostri defunti e quelli del
mondo intero. Mentre scrivevo su dei bigliettini di carta i nomi delle anime per le quali
pregare per un mese intero per liberarli dalla tortura di satana, mi ha chiamato "bestia" e lo
ripeteva di continuo gridandolo forte. Io risposi a satana: «Bestia sei tu, animale, che
affetti l'uomo come fosse un maiale! Maledetto, lo dirò a tutti, hai capito? Poi ti dico che
mi divento una bestia per toglierti tutte le anime. Ora hai capito?». Alle 11:00 sono andata
in Chiesa per la Santa Messa. Mentre il Sacerdote predicava, vedevo satana che andava
avanti e indietro, come se qualcosa lo tormentava. Io lo guardavo e pregavo Gesù. Alla
Consacrazione vidi sul calice il volto di Gesù incoronato di lunghe spine di una corona
nera. Gesù, aiutaci, ti prego! Per un attimo vidi Dio Padre seduto e una luce che brillava.
Grazie Gesù! Mi è apparsa una tavola lunga piena di Santi Papi vestiti di luce bianca che
mi guardavano. Al centro c'era il S. Papa Giovanni Paolo II. Che gioia ho avuto! Grazie,
Gesù, che i S. Papi sono venuti a me!
Lunedì 31/12/2007
Alle 5:30 vidi la profondità dell'inferno, dove il gigante mostruoso buttava uomini dentro
l'acido e quando li prendeva con le sue mani erano diventati piccoli come un giocattolo.
Poi li buttava di nuovo e li faceva cuocere come voleva lui. Mio Gesù, aiutali! Poi saltava
dentro, li prendeva e li possedeva. Brandelli di carne di quelle creature gli restavano
attaccate alle sue mani. Gesù, cosa devo vedere ancora di più, mio Dio?
Manoscritto ANNO 2007 91