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La Tigre Bianca del Signore I Vol. - Aurelia della Croce

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<strong>Aurelia</strong><br />

<strong>La</strong> <strong>Tigre</strong> <strong>Bianca</strong> <strong>del</strong> <strong>Signore</strong><br />

difende gli uomini <strong>del</strong>la terra<br />

In ossequio ai Decreti <strong>del</strong> Papa Urbano VIII e ai decreti <strong>del</strong>la<br />

Sacra Congregazione dei Riti, si dichiara che a quanto viene<br />

esposto nella presente pubblicazione non va data altra fede se<br />

non quella che meritano attendibili testimonianze umane, e<br />

che non si intende, in alcun modo, prevenire il giudizio <strong>del</strong>la<br />

Santa Chiesa Cattolica ed Apostolica.<br />

<strong>Aurelia</strong> Piluso<br />

Via Piave 22 – 87040 Luzzi (CS)<br />

Tel.: 0984/549897<br />

http://web.tiscali.it/aurelia<strong>del</strong>lacroce<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 1


Introduzione<br />

Per poter comprendere le visioni di <strong>Aurelia</strong><br />

è bene spiegare come esse avvengono.<br />

Alcune visioni avvengono in uno stato in<br />

cui <strong>Aurelia</strong> ha la piena percezione <strong>del</strong>le<br />

persone e <strong>del</strong>le cose che la circondano e <strong>del</strong><br />

luogo fisico in cui si trova. Sono di questo<br />

tipo quelle visioni che ha sia di demoni che<br />

vengono a tormentarla sia di Angeli o<br />

anime sante che vengono a consolarla e ad<br />

incoraggiarla, come pure alcune visioni di<br />

Gesù e <strong>del</strong>la Madonna. Questo tipo di<br />

visioni possono durare pochissimo (flash di<br />

pochi secondi) oppure fino a pochi minuti<br />

(quando ha le visioni di Gesù e dei Santi) o<br />

addirittura possono perdurare diverse ore<br />

come accade quando il maligno la tormenta<br />

dalla notte fino al mattino. <strong>Aurelia</strong> spesso si<br />

meraviglia come mai lei è riuscita a vedere<br />

le anime che si sono presentata a lei e che<br />

le hanno parlato mentre suo marito o altre<br />

persone accanto a lei non si sono accorte di<br />

nulla. E' in questo modo che vede un<br />

Crocifisso diventare di carne e ossa, come<br />

un uomo vivo e non come una statua di<br />

legno, come pure vede satana che la<br />

perseguita riversando su di lei il suo veleno<br />

e rivolgendole parole di odio. Altre volte ha<br />

visioni di bagliori di luci di vario colore<br />

che stanno ad indicare la presenza <strong>del</strong>la<br />

Madonna se sono di colore blu o celeste,<br />

che indicano la presenza di odio se sono di<br />

colore giallo ed altri colori che hanno una<br />

ben precisa simbologia. Va sottolineato che<br />

quando ha la visione di un luogo, sia esso<br />

l'inferno o il Purgatorio o un luogo <strong>del</strong>la<br />

terra, lei si vede come trasferita di presenza<br />

in quel luogo. E' la descrizione di questo<br />

tipo di visioni scritte di giorno in giorno,<br />

prima che lei le dimentichi, che costituisce<br />

la base di questo libro, in cui verranno<br />

presentate solo le visioni relative all'operato<br />

di satana nel suo luogo di tortura e quelle<br />

riguardanti i suoi continui assalti con cui<br />

tormenta <strong>Aurelia</strong>.<br />

C'è un altro tipo di visione che avviene<br />

quando lei chiude gli occhi da sveglia e<br />

prende visione di immagini che Gesù le fa<br />

vedere per dare una risposta a chi le ha<br />

esposto una difficoltà per la quale chiede<br />

2 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

aiuto al <strong>Signore</strong>. In tal caso le immagini che<br />

vede sono simboliche e vanno sapute<br />

interpretare.<br />

Altre visioni avvengono, invece, in uno<br />

stato di estasi in cui il corpo può apparire<br />

esternamente come paralizzato oppure se<br />

anche lei si muove e parla lo fa come se si<br />

trovasse in un altro luogo <strong>del</strong> quale coglie<br />

tutti i particolari. Al "risveglio" da questo<br />

stato estatico è evidente il suo stato di<br />

smarrimento come se si vedesse subito<br />

proiettata in un luogo diverso da quello nel<br />

quale si trovava prima e i suoi occhi e altre<br />

parti <strong>del</strong> suo corpo si fanno sentire<br />

doloranti. E' come se l'anima, che prima<br />

aveva una sensazione di leggerezza e di<br />

mobilità, ritornando nel corpo ne avverte<br />

tutta la pesantezza <strong>del</strong>la carne. Poco prima<br />

che <strong>Aurelia</strong> vada in estasi si sente venir<br />

meno le forze e se è in piedi deve sedersi o<br />

sdraiarsi. Poi il suo corpo va in sofferenza e<br />

i suoi occhi o sono chiusi oppure restano<br />

aperti in uno sguardo fisso verso un punto<br />

lontano e in ogni caso anche se sono<br />

espressivi sono assenti verso i presenti e<br />

solo nel caso in cui Gesù vuole rivolgere<br />

una parola ai presenti il suo sguardo si posa<br />

su una persona e diviene così profondo e<br />

penetrante che è come di colui che ti<br />

conosce a fondo e che causa una profonda<br />

commozione fino alle lacrime, che sono la<br />

testimonianza viva <strong>del</strong>l'amore che si prova<br />

quando Gesù parla per bocca di <strong>Aurelia</strong> in<br />

estasi quando si avvicina ad una persona.<br />

Anche se il suo corpo si trova in uno stato<br />

di quasi paralisi la sua anima è come<br />

proiettata in un'altra dimensione nella quale<br />

può vedere ciò che Dio le vuole fare<br />

vedere. Quando si risveglia dall'estasi in<br />

genere non ha memoria di quello che ha<br />

visto o detto, ma se le si racconta qualche<br />

particolare di ciò che aveva detto mentre<br />

era in estasi le ritorna in mente ciò che ha<br />

visto, anche se il più <strong>del</strong>le volte <strong>Aurelia</strong> è<br />

rimasta meravigliata di ciò che Gesù o la<br />

Madonna avevano detto attraverso di lei;<br />

ciò conferma che in tal caso Gesù si è<br />

servita di lei solo come uno strumento per<br />

trasmettere le verità di Dio.<br />

Bruno Galati


<strong>Aurelia</strong> racconta le verità di Dio<br />

sull'inferno<br />

All'inizio <strong>del</strong>le mie esperienze mistiche,<br />

dopo aver avuto la prima apparizione di<br />

Gesù avvenuta durante la S. Messa nel<br />

momento <strong>del</strong>la Consacrazione, incominciai<br />

a vedere una sagoma opaca e nera dai<br />

contorni netti <strong>del</strong>la fisionomia di un uomo.<br />

<strong>La</strong> sagoma era alta e mi incuteva terrore. Si<br />

spostava all'interno dei luoghi in cui mi<br />

trovavo. In quell'ombra avvertivo la<br />

presenza di una persona che tentava di<br />

farmi cadere nel peccato.<br />

<strong>La</strong> prima visione più dettagliata l'ho avuta<br />

mentre ero ospite a Reggio Calabria in casa<br />

di una mia amica. Mentre ero a letto<br />

sveglia, ad un tratto ebbi la visione di 8<br />

demoni in forma di orso. Il più grande di<br />

essi personificava satana. Erano seduti su<br />

sgabelli di creta attorno ad un tavolo fatto<br />

anch'esso di creta. Avevano gli occhi<br />

puntati su di me e stavano tramando insidie<br />

contro gli uomini e contro di me,<br />

discutendo fra di loro con rabbia ed odio.<br />

Trascorsi alcuni mesi incominciò a farsi<br />

vedere sotto forma di vari animali tutti di<br />

colore nero: topo, cane, orso, gorilla, drago,<br />

serpente, asino, rinoceronte, elefante,<br />

struzzo, avvoltoio, civetta, pipistrello.<br />

Dopo circa un anno incominciai a vedere<br />

<strong>del</strong>le lunghe caverne che si intrecciavano in<br />

un labirinto intricato. In fondo ad una di<br />

queste caverne c'era una scala lunga che<br />

scendeva in profondità. Io mi sono vista<br />

mentre scendevo quella scala e sono<br />

arrivata dentro una stanza buia.<br />

Quell'oscurità era illuminata dalla luce<br />

rossastra proveniente dalle fiamme che<br />

bruciavano le carni dei dannati, ridotte a<br />

tizzoni ardenti. In quella caverna davanti al<br />

focolare c'erano in fila tante anime dannate<br />

che aspettavano il loro turno per essere<br />

bruciate vive e ardere come tizzoni vivi. Gli<br />

aguzzini erano dei demoni molto alti e<br />

robusti che avevano le sembianze di uomini<br />

molto pelosi e con la testa di orso. Dopo<br />

che il fuoco consumava le loro carni che<br />

cadevano a terra come tizzoni ardenti e<br />

rimaneva solo lo scheletro carbonizzato,<br />

subito ricresceva la carne e riprendevano<br />

sembianze umane, ma gli uomini erano<br />

privi <strong>del</strong>l'organo genitale maschile, e al suo<br />

posto si trovava spostato l'orifizio anale.<br />

Poi ebbi un'altra visione. Mi ritrovai dentro<br />

una caverna nella quale c'erano tanti gruppi<br />

di uomini e donne dannati che gemevano<br />

con continui lamenti. Erano seduti a terra e<br />

barcollavano a destra e a sinistra, avanti e<br />

indietro per il continuo tormento che li<br />

assillava. Là il tormento è continuo e non li<br />

lascia mai in pace, nemmeno per un istante.<br />

Ad un tratto vidi venire satana sotto forma<br />

di un orso che incominciò a possedere ad<br />

una ad una tutte le anime dannate là<br />

presenti. Quando possiede la donna, con un<br />

morso le strappa via tutta la carne <strong>del</strong>la<br />

spalla e se la mangia con la sua enorme<br />

bocca. Poi le strappa le mammelle, la<br />

pancia e lo stomaco, lasciando quell'anima<br />

seviziata e spolpata fino alle ossa in preda<br />

ai tormenti di quell'atroce tortura. L'anima<br />

così straziata non muore, ma resta viva e<br />

sente dolori atroci senza posa. Anche<br />

mentre viene stritolata e rosicchiata nella<br />

bocca di satana rimane viva e sente tutti i<br />

dolori. Prende l'uomo e se lo mangia, ma<br />

l'uomo è sempre vivo! Prende l'uomo, lo<br />

accarezza, lo stringe al suo corpo, lo<br />

possiede e gli strappa la carne, alla fine lo<br />

mangia, entra e lui è vivo dentro la sua<br />

bocca.<br />

L'inferno si trova sotto terra ed è fatto di<br />

tante caverne nelle quali satana con i suoi<br />

demoni torturano le anime dannate. Appena<br />

un'anima dannata entra per la prima volta<br />

nell'inferno, viene colta dal terrore perché<br />

si vede chiusa dentro un labirinto di<br />

caverne al buio e senza via d'uscita.<br />

L'inferno ha solo l'entrata e nessuna via<br />

d'uscita e chi vi è condannato vi rimane in<br />

eterno. L'inferno è una fornace di fuoco. Là<br />

c'è fame e sete di continuo. Non si mangia e<br />

non si beve mai. Le anime vedono solo<br />

quello che gli fa vedere satana. Quei<br />

dannati che sono vestiti indossano<br />

indumenti vecchi e consumati.<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 3


Estratti dalle visioni di <strong>Aurelia</strong><br />

riguardanti l'inferno.<br />

Domenica 30/07/1995<br />

Ebbi una visione di Lucifero seduto su un<br />

trono nero e grossolano. Guardai ed era<br />

satana, il cui vero volto era straziato. Solo a<br />

guardarlo ti incute paura e ti sconvolge il<br />

cuore e la mente. Sotto il suo trono c'era<br />

l'inferno, c'erano torture, grida, terrore, le<br />

carni bruciavano. Non potevo resistere a<br />

guardare quelle atrocità e tutti quegli<br />

uomini che giorno e notte si perdono per<br />

andare a finire in quei luoghi di tortura.<br />

Martedì 21/11/1995<br />

Mi apparve un uomo alto e spregevole che<br />

osservava le anime che erano nella tortura<br />

più atroce: l'inferno. Le guardava da una<br />

porta rotonda e gioiva a vedere quello<br />

strazio. A quelle anime si staccava la carne.<br />

Dopo che vidi tale tormento mi<br />

lacrimavano gli occhi e mi bruciavano dal<br />

dolore.<br />

Giovedì 11/01/1996<br />

Vidi un'anima che precipitava in un burrone<br />

(inferno). Rimasi molto scossa.<br />

Martedì 25/06/1996<br />

Vidi satana, che emanava fuoco dalla sua<br />

bocca, dai suoi occhi e dal suo cranio.<br />

Vedevo l'inferno con le anime immerse nel<br />

tormento. Il mio corpo era acceso da un<br />

calore spaventoso e mi sentivo svenire.<br />

Sudavo per il calore <strong>del</strong> fuoco.<br />

Giovedì 05/06/1997<br />

Gesù mi fece vedere un asino che aveva<br />

occupato tutta la terra. Dapprima mi<br />

apparve solo la metà di quell'asino e poi<br />

anche l'altra metà. Vidi il terrore <strong>del</strong>le<br />

anime che torturava e lo vidi che tentava gli<br />

uomini riuscendo a portarli all'inferno con i<br />

suoi tranelli.<br />

Lunedì 16/06/1997<br />

<strong>Aurelia</strong> andò in estasi e vide un grande orso<br />

che possedeva in modo sconcio ed osceno<br />

un'anima dannata, mostrando la bruttura <strong>del</strong><br />

suo genitale orribile. <strong>Aurelia</strong> a quella<br />

4 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

visione scoppiò a piangere perché era<br />

consapevole che la terribile pena<br />

<strong>del</strong>l'inferno inflitta a quell'anima seviziata<br />

doveva durare in eterno.<br />

Venerdì 03/10/1997<br />

Era l'una e mi apparve un uomo che si<br />

trovava nell'inferno. Dopo satana gli<br />

cambiò il volto in quello di un mostro che<br />

gridava. Quell'uomo mi guardava e subito<br />

vidi satana che aveva preso sembianze<br />

umane ma aveva le ali e con un tridente<br />

infilzava di continuo quell'uomo<br />

trapassandolo da parte a parte. satana<br />

svolazzava da una parte all'altra incutendo<br />

terrore.<br />

Giovedì 16/10/1997<br />

Ho avuto una visita di un uomo e una<br />

donna che si baciavano. <strong>La</strong> donna era<br />

un'anima perduta che si trovava in piedi ed<br />

era abbracciata all'uomo, ma il corpo <strong>del</strong>la<br />

donna era come paralizzato e non si poteva<br />

spostare. L'uomo era alto e robusto, aveva i<br />

capelli neri, la barba e i baffi e baciava<br />

quella donna e si divertiva. Alla fine<br />

l'accoltellava con un pugnale straziandola e<br />

facendole soffrire dolori atroci. Non<br />

resistevo più a vedere di continuo quegli<br />

strazi inflitti ai dannati nell'inferno.<br />

Martedì 17/02/1998<br />

Stavo pregando, quando vidi la bocca<br />

<strong>del</strong>l'inferno e le fiamme che uscivano fuori.<br />

Vidi satana che era nel cerchio di fuoco.<br />

Aveva il corpo di uomo e la faccia di<br />

coccodrillo. Apriva la bocca contro di me<br />

ed era arrabbiato. Subito vidi un cavallo<br />

bianco cavalcato da S. Michele che veniva<br />

in mio aiuto. Queste cose sembrano una<br />

favola, ma è la pura verità di ciò che ho<br />

visto.<br />

Sabato 14/03/1998<br />

Gesù mi fece vedere <strong>del</strong>le donne che si<br />

trovavano all'inferno. Erano grosse,<br />

spaventose; saltavano e mi volevano<br />

abbracciare, ma io le fermai dicendo loro<br />

mentalmente: “No! In nome di Dio andate<br />

via maledette!”. Sparirono. Il loro volto era<br />

una maschera e mentre le scacciavo mi<br />

sorridevano.


Mercoledì 29/04/1998<br />

Erano circa le 6:00 quando vidi l'inferno.<br />

Vidi <strong>del</strong>le caverne illuminate dalla luce <strong>del</strong><br />

fuoco e all'interno <strong>del</strong>le quali c'era paura e<br />

terrore. C'era l'ombra di un uomo pelle ed<br />

ossa, senza carne, che camminava, si<br />

arrampicava e girava quelle caverne. <strong>La</strong> sua<br />

mano era scheletrica e grande, le unghie<br />

erano lunghe almeno 6 cm, i suoi occhi<br />

erano di fuoco, il corpo nero era ricoperto<br />

di peli di orso, camminava terrorizzato<br />

dentro quelle caverne. Non potevo più<br />

guardare quell'uomo. Gesù mi trasportò e<br />

mi fece vedere un'altra parte <strong>del</strong>l'inferno.<br />

Martedì 05/05/1998<br />

Alle 7:30 stavo pregando, quando vidi<br />

l'inferno. C'erano tanti animali, uno dei<br />

quali era arrabbiato e gridava con la bocca<br />

spalancata. <strong>La</strong> sua testa e la sua bocca si<br />

contorcevano. Tutto era illuminato da una<br />

luce che veniva dal fuoco acceso.<br />

Erano circa le 12:00 quando mi apparve un<br />

cavallo nero che sembrava impazzito.<br />

Subito vidi un giovane uomo che saltò<br />

addosso al cavallo, lo afferrò al collo con<br />

un braccio e il cavallo si trasformò in un<br />

drago, dalla cui bocca usciva fuoco. Poi si<br />

trasformò in un gorilla con la bocca aperta<br />

che incuteva terrore. Alle 14:00 mi apparve<br />

uno squalo che mi guardava e spalancò la<br />

bocca con rabbia. Alle 14:10 mi apparve un<br />

toro che alzava le zampe e agitava la testa<br />

da una parte e dall'altra. Mi misi subito in<br />

preghiera e vidi un animale grosso, era un<br />

riccio molto grande che saltava tutto<br />

imbestialito. Dopo 5 minuti vidi di nuovo<br />

l'orso; era seduto e alzava la testa lanciando<br />

un urlo di rabbia con la bocca spalancata.<br />

Domenica 20/09/1998<br />

Mi apparve una campagna nella quale vidi<br />

una grossa voragine dentro la quale vidi<br />

l'inferno. satana era come un gigante.<br />

Prendeva l'uomo, lo alzava e poi lo sbatteva<br />

a terra. Vidi gli strazi dei dannati e tanta<br />

cattiveria. Sentivo urli spaventosi e c'era<br />

un'atmosfera di terrore. Dopo un po' lo vidi<br />

venire verso di me sotto forma di orso, ma<br />

io in nome di Dio lo scacciai. Rimasi come<br />

paralizzata. Quando racconto queste cose<br />

non mi credono, ma un giorno si<br />

renderanno conto di tutto questo che vedo.<br />

Venerdì 01/01/1999<br />

Mi trovavo a casa di mia figlia Maria ed<br />

ero a letto con la febbre alta. Verso<br />

mezzogiorno vidi un lettino accanto al mio<br />

e sopra questo lettino era seduto un ragazzo<br />

di circa 16 anni. Subito mi accorsi che era<br />

satana; aveva gli occhi bassi, era gonfio di<br />

superbia ed era tutto infastidito perché io<br />

stavo recitando, come faccio ogni giorno, i<br />

33 "Credo". <strong>Vol</strong>eva impedirmi di<br />

continuare questa preghiera e mi disse che<br />

non dovevo pregare perché avevo la febbre.<br />

A queste parole l'ho riconosciuto e lo<br />

scacciai gridandogli: “Vattene in nome di<br />

Dio Onnipotente” e sparì rapidamente.<br />

Grazie Gesù, aiutami.<br />

Domenica 03/01/1999<br />

Alle 23:30 mi misi a letto e mi apparve<br />

satana che mi fece una smorfia arricciando<br />

il naso fino a far toccare la sua bocca. Mi<br />

guardò con occhi infuocati di odio e sparì.<br />

Lunedì 04/01/1999<br />

Di mattina si presentò di nuovo satana sotto<br />

le sembianze di un giovane di circa 16 anni<br />

che saltellava. Aveva una bocca grande<br />

spalancata che lasciava vedere i suoi denti<br />

gialli ed aveva il muso sporgente.<br />

Camminava come un ubriaco, ricurvo e<br />

barcollando. I suoi occhi erano pieni di<br />

odio. Grazie Gesù che mi sveli i tranelli di<br />

satana.<br />

Sabato 09/01/1999<br />

Erano circa le 4:00 quando mi misi a<br />

pregare e a recitare i 33 "Credo". Subito si<br />

scatenò l'inferno. Intorno al mio letto vidi<br />

donne alte 2 metri e di statura più bassa.<br />

Avevano bambini sulle braccia. Poi c'erano<br />

uomini di varia corporatura e bambini.<br />

Erano tutti scheletrici e quando si voltavano<br />

avevano occhi pieni di odio. Ho continuato<br />

la preghiera e dopo un po' incominciarono<br />

ad andarsene. Altri camminavano di<br />

continuo senza fermarsi. Alla fine mi<br />

apparve una scala con circa 10 gradini. Da<br />

quella scala scendeva un orso grosso, che<br />

giunto a metà scala si trasformò in un uomo<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 5


e poi in un cane con la coda folta e lunga e<br />

correva veloce. Gesù, Maria aiutatemi!<br />

Lunedì 11/01/1999<br />

Erano le 22:00 e mi sono coricata. Dopo<br />

soli 5 minuti si presentò satana nelle<br />

sembianze di un uomo di circa 40 anni che<br />

mi guardava per scrutare la mia mente. Io<br />

gli dissi : “Vattene in nome di Dio!” e<br />

sparì. Dopo mezz'ora mentre stavo<br />

pregando mi sono apparsi dei cavalli neri e<br />

tanti demoni neri sotto le sembianze di<br />

uomini forti e corazzati. Erano inferociti e<br />

avevano in mano una frusta con la quale<br />

fustigavano gli uomini. Perdona <strong>Signore</strong><br />

Gesù!<br />

Mercoledì 13/01/1999<br />

Era mezzanotte e avevo una tosse insistente<br />

che non riuscivo più a sopportare. Pregavo<br />

Gesù e la Madonna perché mi aiutassero e<br />

subito mi apparve satana che stava bevendo<br />

un calice e mi guardava. Io lo scacciai<br />

dicendo: “Vattene in nome di Dio! Io<br />

accetto tutto ciò che Dio mi manda” e sparì.<br />

Grazie Gesù!<br />

Venerdì 15/01/1999<br />

Stavo ascoltando la S. Messa. Durante la<br />

Consacrazione Gesù mi fece vedere un<br />

grosso coccodrillo. Era lungo 5 metri. Con<br />

la sua coda trascinava gli uomini e se li<br />

portava dentro la bocca. Io piangevo e<br />

volevo aiuto.<br />

Lunedì 08/02/1999<br />

Erano le 3:30 di notte e vidi caverne<br />

lunghe, fredde e senza aria. Vidi un giovane<br />

che gridava con le braccia aperte. Batteva<br />

le pareti di quelle caverne come se fosse<br />

impazzito ed era tutto terrorizzato perché<br />

non trovava la via d'uscita. Io l'avevo visto<br />

nel momento in cui era entrato. Anch'io<br />

rimasi nel tormento nel vedere satana che<br />

con i suoi inganni trascina le anime<br />

all'inferno. Pietà, mio Dio!<br />

Martedì 09/02/1999<br />

Erano le 7:15 e mi trovavo da mio figlio<br />

Franco. Poi sono scesa a casa mia perché<br />

era rientrato mio marito. Dopo 5 minuti<br />

incominciai a sentire la presenza <strong>del</strong><br />

6 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

maligno. Non l'ho visto, ma sentivo la sua<br />

presenza. Io dissi: “In nome di Dio<br />

vattene!”. Subito mi riempì la stanza di una<br />

puzza così nauseante che sono dovuta<br />

uscire. Quel lezzo maleodorante è rimasto<br />

per 10 minuti e poi è sparito. Grazie Gesù!<br />

Martedì 16/02/1999<br />

<strong>La</strong> notte mi sono apparse 6 giovani anime<br />

<strong>del</strong>l'inferno che discutevano. Avevano gli<br />

sguardi di chi va a rubare. Mi guardavano e<br />

non volevano farsi conoscere che erano<br />

anime dannate, ma io le scacciai in nome di<br />

Dio e sparirono. Grazie Gesù!<br />

Nei tre giorni che vanno dal 16/2/99 al<br />

18/2/99 sono stata trasportata da Gesù<br />

all'inferno a vedere cosa faceva satana alle<br />

anime. Ho visto cose indescrivibili. Vidi<br />

che satana portava le anime dei dannati<br />

legate con corde e le trascinava come se<br />

fossero animali. Dopo che le ha portate<br />

dentro l'inferno senza perdere tempo subito<br />

si trasforma di orso e le possiede<br />

tormentandole fino al punto di trasformarle<br />

in animali. Vidi un giovane che gridava e<br />

cercava di uscire da quelle caverne, ma non<br />

trovava via d'uscita perché la sua anima era<br />

ormai persa.<br />

Venerdì 19/02/1999<br />

Il mio nipotino piangeva ed io ho<br />

rimproverato sua mamma. Subito mi<br />

apparve satana con una bocca grande.<br />

Rideva mostrando i suoi denti. Ridi pure,<br />

tanto verrà l'ora che Dio Padre ti chiuderà<br />

per sempre. Grazie Gesù!<br />

Martedì 23/02/1999<br />

Erano circa le 6:00 e stavo recitando<br />

continuamente tanti "Credo" e "Salve<br />

Regina". Ad un tratto mi sentii chiamare<br />

per nome da satana. Mi voleva fermare<br />

perché i "Credo" e le "Salve Regina"<br />

atterrano satana. Lo scacciai in nome di Dio<br />

col pensiero e continuai a pregare.<br />

Giovedì 25/02/1999<br />

Mancavano 10 minuti a mezzanotte quando<br />

mi apparve satana che trascinava nelle<br />

caverne uomini legati con lunghe corde. Da<br />

quelle caverne non si può più uscire.<br />

Appena era entrato nell'inferno possedeva


tutte quelle anime che erano paralizzate ed<br />

erano nel tormento. <strong>La</strong>nciavano urla<br />

spaventose. Io vidi uomini e donne di tutte<br />

le età, grandi e piccoli dall'età di circa 30<br />

anni. Per quelle anime non c'è più vita e<br />

sono condannate in eterno alle torture di<br />

satana. Ho avuto la febbre alta e tanta<br />

sofferenza. Quelle visioni mi davano<br />

tormento. Tutta la notte l'ho passata<br />

dolorante. Grazie Gesù!<br />

Domenica 28/03/1999<br />

Verso le 22:00 ho avuto una visita non<br />

gradita di satana che mi disse: “Ora basta!”<br />

ed io gli dissi: “Vattene in nome di Dio!” e<br />

incominciai a pregare i 33 "Credo" e lui si<br />

allontanò. Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 14/04/1999<br />

Sono stata nella casa di un ex maresciallo.<br />

Vidi che era stata fatta una fattura contro la<br />

sua famiglia. Questa famiglia stava<br />

andando in rovina perché satana si stava<br />

impossessando di tutti i suoi membri. Gesù<br />

mi ha mandato a casa loro per aiutarli ed io<br />

sono andata prontamente. Ho sofferto tanto<br />

e in nome di Dio ho fatto uscire fuori da<br />

quella famiglia quell'animale di satana.<br />

Gesù mi disse che devo andare di nuovo e<br />

che li aiuterà. Alle 12:30 mi sentivo<br />

crollare a terra e subito mi adagiai sul letto<br />

e mi sembrò di entrare in un sonno<br />

profondo, ma capivo tutto. Vidi un<br />

coccodrillo con la bocca spalancata che<br />

teneva chiuso dentro la sua bocca piena di<br />

bava quella famiglia. Poi mi apparve l'orso<br />

che aggrediva un uomo e lo buttava a terra.<br />

Subito satana si trasformò di uomo ed io gli<br />

ordinai in nome di Dio di lasciarlo stare.<br />

Allora chiuse la sua mano destra e mi fece<br />

cenno di tirarmi un pugno. Io lo scacciai in<br />

nome di Dio.<br />

Lunedì 19/04/1999<br />

Erano le ore 20:00 e stavo pregando,<br />

quando mi si presentò satana che mi<br />

guardava. I suoi occhi pieni di odio e di<br />

disprezzo perché io pregavo di continuo il<br />

mio Dio. Gli occhi li aveva fatti diventare<br />

storti, tanto era l'odio. Mi ha lasciato con<br />

giramenti di testa. Quando prego di notte<br />

satana mi dice: “Ora basta!” Tutta la notte<br />

sono stata nel tormento, ma la mia<br />

preghiera è stata continua.<br />

Martedì 20/04/1999<br />

<strong>La</strong> mattina ero ancora nel tormento e non<br />

potevo scendere dal letto perché sono stata<br />

torturata dal suo volto. I suoi sguardi ti<br />

fanno soffrire di continuo e torturano la<br />

mente. Mi volevo alzare per andare alla S.<br />

Messa, ma il mio corpo era morto e non ho<br />

potuto andarci. Desideravo con grande<br />

amore di ricevere Gesù, ma ho accettato di<br />

rimanere nel tormento di satana per amore<br />

di Gesù, dei miei fratelli e <strong>del</strong>le mie sorelle.<br />

Ho ringraziato Gesù e mi sono messa in<br />

preghiera. Piano piano mi è apparsa una<br />

donna tutta svestita e snella. <strong>La</strong> sua pelle<br />

era attaccata alle ossa. Mi guardò e mi fece<br />

vedere che sulla sua spalla mancava la<br />

carne come se fosse stata strappata da un<br />

morso di un animale feroce. Io pregavo e<br />

satana parlava dentro la mia mente per<br />

disturbarmi e impedirmi di pregare. Ma io<br />

feci tanti segni di croce sulla mia fronte<br />

invocando i nomi di Gesù e Maria.<br />

Riuscivo a pregare piano. Subito mi appare<br />

di nuovo quella donna e satana mise la sua<br />

mano sulla sua spalla e strappò la scapola<br />

<strong>del</strong>la sua spalla. Vidi lo strazio più atroce.<br />

Vidi anime straziate e che si trovavano nel<br />

tormento. Subito dopo vidi una grande<br />

apertura dalla quale usciva fuoco. Da quel<br />

buco vidi emergere un'anima dannata che<br />

aveva il corpo di uomo, ma la sua testa era<br />

quella di un drago che buttava il fuoco dalla<br />

sua bocca. <strong>La</strong> sua pelle era rossa e gridava<br />

con la bocca spalancata. Invocai l'aiuto di<br />

Gesù. Vidi questo tormento ad un metro dai<br />

miei piedi. Rimasi ferita nel corpo e nella<br />

mente. Verso le 12:30 mi è apparso satana<br />

trasformato in un grosso rinoceronte che<br />

alzava il suo grido forte e inferocito<br />

spalancando la bocca. Alle 12:45 l'ho visto<br />

seduto su una sedia ed aveva la faccia<br />

sbiancata, la mano appoggiata alla guancia<br />

ed era voltato di profilo per farmi capire<br />

che non mi dava retta. Io gli dissi:<br />

“Vattene, non disturbarmi la preghiera!<br />

Vattene!” e sparì. Dopo sentii degli aghi<br />

gelati che si conficcavano dietro le spalle e<br />

dentro le braccia. Il loro gelo non si poteva<br />

resistere.<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 7


Sabato 01/05/1999<br />

<strong>La</strong> mattina andai nella chiesa<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata e don Franco iniziò la S.<br />

Messa. Subito mi è apparso un drago molto<br />

grosso che trascinava la metà posteriore <strong>del</strong><br />

suo corpo a terra e la metà anteriore era<br />

sollevata da terra. Gridava con la testa<br />

alzata ed era tutto inferocito. Con la coda<br />

tirava colpi nella schiena di quell'uomo.<br />

Quel drago alimentava l'orgoglio di<br />

quell'uomo, facendolo sentire come il capo<br />

<strong>del</strong>la chiesa. Quel fratello mi fece pena e<br />

pregai per il suo perdono. <strong>La</strong> mia mente<br />

rimase nel tormento e non ho potuto né<br />

parlare né pregare né lodare perché la mia<br />

mente era come stretta in una morsa di<br />

ferro. Grazie Gesù che mi fai vedere così<br />

io pregherò per aiutare i miei fratelli.<br />

Mercoledì 05/05/1999<br />

Erano circa le 4:00 quando mi apparve<br />

satana con la testa rasata ed aveva preso le<br />

sembianze di mio marito. Me lo trovo sul<br />

letto con gli occhi rivolti al solaio e voleva<br />

baciarmi per salutarmi. Io so che quando<br />

satana saluta ti allontana le anime, porta<br />

disordine nelle famiglie, semina odio e<br />

disprezzo per le case. Io lo riconobbi subito<br />

e gli dissi: “Vattene in nome di Dio!”. Sparì<br />

lasciando dietro di sé terrore, spavento e<br />

guerre. Ormai conosco gli inganni di<br />

satana, ma tu Gesù aiutami a smascherare i<br />

suoi inganni. Grazie Gesù!<br />

Venerdì 07/05/1999<br />

Erano circa le 4:00 <strong>del</strong> mattino e stavo<br />

pregando. Dopo un po' mi apparve satana<br />

sotto le sembianze di un giovane alto,<br />

snello e con dei folti capelli ricci. Mi<br />

guardava ed io gli dissi: “Vattene in nome<br />

di Dio e non disturbarmi la preghiera!”.<br />

Sparì tutto indignato ed io continuai la mia<br />

piccola preghiera. Grazie Gesù e Maria!<br />

Giovedì 13/05/1999<br />

Verso le 22:30 ho visto una testa di uno che<br />

camminava per la casa. Aveva una grande<br />

bocca e denti lunghi. Mi guardò e si mise a<br />

ridere. Lo scacciai dicendogli: “In nome di<br />

Dio, vattene! Conosco i tuoi inganni. Fino a<br />

quando puoi ridere? L'ora di Dio sta<br />

8 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

venendo e tu sarai chiuso per sempre”. E<br />

subito sparì. Grazie Gesù.<br />

Giovedì 20/05/1999<br />

Erano circa le 16:00 ed avevo ricevuto<br />

tante persone alle quali avevo parlato<br />

<strong>del</strong>l'inferno. Subito mi è apparso satana in<br />

forma umana e per due volte mi ripeté con<br />

tono arrabbiato e con voce forte: “Ora<br />

basta!”. Non voleva che parlassi più di lui e<br />

gli dissi: “Io non mi fermerò mai con l'aiuto<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata Concezione. Vattene in<br />

nome di Dio Onnipotente! Nessuno ti ha<br />

chiamato” e subito sparì. Lo vidi di nuovo<br />

sotto forma di orso che camminava veloce<br />

su due zampe. Chiamai Gesù e Maria<br />

affinché venissero in mio aiuto e per<br />

soccorrere tutti gli uomini <strong>del</strong>la terra.<br />

Grazie Gesù!<br />

Giovedì 27/05/1999<br />

Era ormai passata mezzanotte e stavo<br />

pregando. Mentre ero in raccoglimento vidi<br />

una mano grande a forma di mattone. Mi<br />

tirò come un pugno in faccia ed ho sentito<br />

un dolore atroce che mi è durato circa un<br />

quarto d'ora. Io volevo chiamare mio<br />

marito, ma non avevo le forze a causa <strong>del</strong>la<br />

debolezza che mi ha lasciato. Quando<br />

racconto le verità di Dio alle persone non<br />

mi credono e pensano che siano favole.<br />

Sono venute altre anime <strong>del</strong>l'inferno e mi<br />

hanno detto di non raccontare niente, ma io<br />

dissi loro: “Dirò tutto quello che vedo”.<br />

Grazie Gesù!<br />

Giovedì 03/06/1999<br />

Alle 14:00 mi ero messa a letto e pregavo<br />

nella mia mente. Mi trovavo a Pellaro a<br />

casa di mia figlia. Sentii un uomo sotto il<br />

letto che sollevava la branda, mi faceva<br />

barcollare da una parte all'altra. Subito lo<br />

scacciai in nome di Dio. Se le studia tutte<br />

ed agisce di continuo facendo qualsiasi<br />

cosa è in suo potere pur di trascinare gli<br />

uomini all'inferno.<br />

Martedì 08/06/1999<br />

Erano le 3:00 <strong>del</strong> mattino quando il <strong>Signore</strong><br />

mi fece vedere in visione l'inferno. C'era<br />

una donna magra ridotta a pelle e ossa e<br />

satana la possedeva. Le braccia <strong>del</strong>la donna


erano alzate e tremavano. Gridava per il<br />

dolore e dopo che l'aveva posseduta dalla<br />

bocca le usciva schiuma. Mi fece vedere<br />

quanto era inferocito. Aveva una bocca<br />

grande dotata di denti affilati e lunghi<br />

quanto un dito. Alzò la testa e gridava con<br />

la sua boccaccia. Dopo un po' cominciò a<br />

strappare con i denti la pancia e lo stomaco<br />

<strong>del</strong>la donna, che era irriconoscibile. <strong>La</strong><br />

tortura di quella donna arrivò ad un atrocità<br />

tale che io non riuscii più a guardare.<br />

Queste visioni mi restano impresse a lungo.<br />

Dopo questa visione mi apparve un uomo<br />

grosso, muscoloso e forte. Aveva la testa<br />

grossa e il collo grosso, i suoi capelli erano<br />

bianchi, il suo volto era sbiancato per l'odio<br />

che portava e i suoi occhi erano velati e<br />

senza pupille. Poi scompare e mi riappare<br />

sotto forma di orso che gridava con la testa<br />

alzata e mi guardava. Mi è apparso per 4<br />

volte. Non riuscivo a stare a letto. Mi sono<br />

seduta sul letto, ma nella mia mente<br />

rivedevo di continuo lo strazio di<br />

quell'anima che lasciava nel tormento.<br />

Grazie Gesù che mi fai scoprire le cose<br />

<strong>del</strong>l'inferno. Alle 8:00 ricominciai a vederlo<br />

di nuovo mentre possedeva un'altra donna e<br />

la torturava come quell'altra di prima. Poi<br />

alzava la testa ed urlava inferocito e con i<br />

denti le strappava una mammella.<br />

Domenica 13/06/1999<br />

Erano circa le 2:30 di notte, quando vidi<br />

una mano di colore bianco misto a giallo,<br />

che era segno di odio. Quella mano mi<br />

incuteva terrore perché mi voleva<br />

strangolare. Io subito chiamai Gesù e mi<br />

disse di aiutarmi. Subito sparì e ringraziai<br />

Gesù.<br />

Martedì 15/06/1999<br />

Erano circa le 15:00, mi sentivo stanca e<br />

volevo riposare un po'. Su un lettino era<br />

coricato mio marito e sull'altro c'ero io.<br />

Camillo dormiva ed io pregavo con la<br />

corona <strong>del</strong> Rosario. Arrivata al terzo<br />

Mistero Doloroso subito vidi mio marito<br />

che mi guardava come per scrutare la mia<br />

mente e il mio corpo. Io volevo dirgli cosa<br />

volesse, ma subito mi accorsi che non era<br />

mio marito, perché lui dormiva sul lettino,<br />

ma era satana sotto le sembianze di<br />

Camillo. Saltai dal letto per scacciarlo, ma<br />

mi apparve di nuovo trasformato in un<br />

uomo gigante che gridava con la bocca<br />

spalancata: si era accorto che l'avevo<br />

smascherato.<br />

Martedì 22/06/1999<br />

Era mezzanotte quando ebbi la visita non<br />

gradita di satana sotto le sembianze di un<br />

giovane alto e bello. L'ho riconosciuto<br />

subito e gli dissi: “Che cosa vuoi, vattene in<br />

nome di Dio!”. Ormai conosco i suoi<br />

inganni e subito sparì pieno di odio e<br />

disprezzo che si leggeva nei suoi occhi.<br />

Verso le 4:00 <strong>del</strong> mattino mi apparve<br />

l'anima dannata di un giovanotto (Gesù poi<br />

dirà che era un sacerdote). Io gli chiesi<br />

come si chiamasse e mi parlò in tedesco. Io<br />

non capii niente, ma poi mi disse: “Non<br />

pregare che ti stanchi”. Io gli risposi:<br />

“Vattene in nome di Dio! Dimmi il tuo<br />

nome”. E lui mi rispose che il suo nome<br />

non era scritto né sulla terra né nei cieli, ma<br />

era scritto nelle tenebre. Mi disse: “Tu per<br />

me non puoi fare niente”. Il suo volto era<br />

pieno di lentiggini. Quell'uomo sparì e mi<br />

apparve sotto le mie stesse sembianze, ed io<br />

gli dissi: “Questa non sono io, vattene” e mi<br />

misi di nuovo in preghiera. Grazie Gesù!<br />

Mi trovavo a casa di mia figlia Maria a<br />

Pellaro. Alle 8:00 di mattina stavo<br />

pregando e subito mi è apparso un uomo<br />

alto e forte che mi disse con aria da<br />

prepotente: “Stai zitta, non parlare!” e mi<br />

fece segno con il dito di non dire niente agli<br />

uomini. Io gli risposi: “Vattene in nome di<br />

Dio! Io parlerò ai miei fratelli. Vattene!” e<br />

sparì. Grazie Gesù!<br />

Giovedì 24/06/1999<br />

Erano le 2:00 di notte quando vidi l'inferno.<br />

Vidi satana che si portava sulle spalle<br />

un'anima tutto contento e felice. Mentre che<br />

la portava le tolse una gamba recidendola<br />

con un taglio netto in un sol colpo. <strong>La</strong><br />

gamba cadde a terra e satana si voltò a<br />

guardarmi come se avesse paura che io gli<br />

strappassi quell'anima. Aveva un volto<br />

pieno di odio e di disprezzo.<br />

Giovedì 24/06/1999<br />

Erano le 2:00 di notte quando vidi l'inferno.<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 9


Vidi satana che si portava sulle spalle<br />

un'anima tutto contento e felice. Mentre che<br />

la portava le tolse una gamba recidendola<br />

con un taglio netto in un sol colpo. <strong>La</strong><br />

gamba cadde a terra e satana si voltò a<br />

guardarmi come se avesse paura che io gli<br />

strappassi quell'anima. Aveva un volto<br />

pieno di odio e di disprezzo. Se l'uomo<br />

sapesse quanto odio e quanto disprezzo c'è<br />

nell'inferno! Gesù mi fa vedere anche i<br />

sacerdoti perduti nell'inferno. State attenti.<br />

Voi siete grandi: raccogliete i vostri fratelli,<br />

fate <strong>del</strong> bene, aprite i cuori, spalancate le<br />

braccia e avrete il trono di Dio. Il Dio<br />

Onnipotente vi farà Re; ma chi non<br />

raccoglie perderà la sua anima che verrà<br />

condannata agli eterni tormenti <strong>del</strong>l'inferno<br />

dove sarà posseduta da satana che strapperà<br />

la carne a morsi e rosicchierà le ossa come<br />

un cane. Quando possiede un'anima si<br />

trasforma di orso e cambia la carne. Poi<br />

vidi una grande piastra di ferro piena di<br />

lame di coltello e arroventata dal fuoco che<br />

usciva dai fori che si trovavano su di essa.<br />

satana li costringeva a camminare su quella<br />

piastra infuocata. Il fuoco scioglieva la loro<br />

carne che si liquefaceva come il calore<br />

scioglie il grasso e rimaneva solo lo<br />

scheletro e le pupille degli occhi che<br />

roteavano per il dolore. Quegli scheletri<br />

camminavano e poi satana rivestiva le loro<br />

carni scambiando il loro sesso: quello che<br />

era uomo lo fa diventare donna e quella che<br />

era donna la fa diventare uomo. Queste<br />

cose le dico perché lo vuole il mio Dio e<br />

Sua Madre Maria, che piange sangue per il<br />

mondo. Vi voglio bene a tutti. Fratelli e<br />

sorelle, lasciate la via <strong>del</strong> peccato,<br />

salviamoci. <strong>La</strong>sciate l'odio, l'invidia, la<br />

gelosia e il disprezzo degli altri. Vi amo<br />

come amo Gesù. Amo ancora di più quelli<br />

che mi odiano, quelli che mi frustano,<br />

quelli che dicono di amare Dio e invece lo<br />

frustano a sangue. Ma i loro occhi sono<br />

ciechi, il loro cuore è chiuso e non vedono<br />

nulla. Non sanno che i colpi che danno ad<br />

un fratello ricadranno su di loro come<br />

condanna ai tormenti <strong>del</strong>l'anima e <strong>del</strong><br />

corpo. Pietà, mio Dio, quelle anime non<br />

vedono. Pietà, mio Dio, per quelli che<br />

camminano e operano nel male, per quelli<br />

che bestemmiano, per quelli che non ti<br />

10 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

conoscono e si ribellano sentendosi giusti.<br />

Perdonali, salvali. Sono anime come queste<br />

che prendono l'inferno e satana se le porta<br />

sulle spalle per torturarle. Gesù, ti prego, fa'<br />

soffrire il mio corpo per aiutare i miei<br />

fratelli ad avere il Tuo perdono. I miei<br />

fratelli li amo come amo Te. perché ancora,<br />

fin quando siete sulla terra, fate in tempo.<br />

Chiedete perdono a Dio e aiutate le anime.<br />

Sabato 26/06/1999<br />

Verso le 5:00 mi sono alzata ed ho pregato<br />

fino alle 6:55, quando ho avuto una visita<br />

non gradita di un uomo alto e bello. Era in<br />

costume da bagno ed era seduto su una<br />

panchina. Mi guardava e aspettava che<br />

finissi di pregare. Io continuai a pregare<br />

Gesù come se non l'avessi visto. Verso le<br />

7:35 mi apparve molto vicino e subito<br />

sparì. Io continuai la mia piccola preghiera<br />

a Gesù. Dopo un po' lo vidi vicino alla<br />

porta in procinto di andarsene. Mi lasciò<br />

con la testa così pesante che non riuscivo a<br />

stare in piedi. Grazie Gesù per tutto quello<br />

che mi dai!<br />

Domenica 27/06/1999<br />

Ero a Pellaro e mi sono recata nella chiesa<br />

<strong>del</strong> Lume per ascoltare la S. Messa. Prima e<br />

dopo la Consacrazione Gesù mi fece vedere<br />

l'inferno. Vidi un uomo con le gambe<br />

divaricate e notai che era privo <strong>del</strong>l'organo<br />

genitale. Il suo ano era spostato più al<br />

centro ed era tutto rosso, come se fosse<br />

bruciato. Con questa visione Gesù mi ha<br />

fatto vedere per l'ennesima volta quello che<br />

fa satana alle anime dannate. Grazie Gesù!<br />

Domenica 04/07/1999<br />

Erano le 12:15 e aveva appena iniziato a<br />

pregare quando vidi il volto di satana che si<br />

trasformava di animale. Era orribile e non<br />

resistevo più a guardarlo. Aiutami, Gesù!<br />

Martedì 06/07/1999<br />

Erano circa le 12:15 quando vidi satana che<br />

beveva al calice. In queste 2 volte che mi è<br />

apparso in casa mia ci sono stati contrasti,<br />

segno che satana lavora per seminare<br />

discordia.


Giovedì 08/07/1999<br />

Erano le 4:00 di mattina quando mi è<br />

apparso satana sotto forma di uomo, di<br />

donna, di bambino e di tanti animali. I suoi<br />

denti erano bianchi, affilati e lunghi. <strong>La</strong> sua<br />

bocca era rossa e gridava tutto inferocito.<br />

Mi appariva di continuo. O uomini,<br />

fermatevi, se no satana vi trascina<br />

all'inferno. Se volete salvare la vostra<br />

anima dovete accostarvi alla Santa<br />

Confessione, alla Santa Comunione, dovete<br />

partecipare alla Santa Messa la Domenica,<br />

recitare la Santa Corona <strong>del</strong> Rosario.<br />

Seguite la Chiesa, chiedete aiuto a Maria e<br />

Maria vi porta a Gesù e Gesù vi porta al<br />

Padre Suo. Avvicinatevi a Maria,<br />

avvicinatevi a Gesù, avvicinatevi alla<br />

Chiesa, mangiate la Carne e bevete il<br />

Sangue di Gesù e Lui vi aiuterà.<br />

Venerdì 09/07/1999<br />

Mi sono recata nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata<br />

per ascoltare la S. Messa. Durante la<br />

Consacrazione vidi satana che pendeva dal<br />

precipizio che c'era sotto la croce di Gesù.<br />

Poi si avvicinò a me e mi disse: “Taci, non<br />

parlare <strong>del</strong>le cose mie. Ti farò soffrire con i<br />

tuoi figli. Ti calunnierò per tutto il paese e<br />

ti sfregerò la faccia”. Ed io lo scacciai in<br />

nome di Dio.<br />

Martedì 13/07/1999<br />

Mi trovavo a Pellaro a casa di mia figlia.<br />

Erano circa le 2:00 di notte e mentre<br />

pregavo mi sono apparse <strong>del</strong>le donne che<br />

mentre camminavano si dondolavano.<br />

Erano di profilo e si voltarono a guardarmi<br />

con nervosismo. Erano anime <strong>del</strong>l'inferno<br />

che mi parlavano in una lingua che non<br />

riuscivo a comprendere, ma capii che erano<br />

tutte contro di me. Si trasformavano da<br />

snelle a grasse e poi le vidi in forma di<br />

animali. Grazie Gesù!<br />

Sabato 17/07/1999<br />

Erano circa le 14:00 e mi sentivo svenire.<br />

Subito mi è apparso un grosso serpente con<br />

la bocca aperta che gridava. Si mise in<br />

posizione verticale ed io saltai giù dal letto.<br />

Io avevo la sensazione che il mio corpo<br />

fosse nel fuoco. Gesù, aiuta i miei figli!<br />

Lunedì 26/07/1999<br />

Erano circa le 6:30 e stavo pregando,<br />

quando vidi 2 uomini con il camice bianco,<br />

uno era dottore e l'altro era infermiere. Mi<br />

hanno guardato tutti e due, ma io ho<br />

riconosciuto le finzioni di satana. Stavano<br />

scendendo da una scala ridendo. Vidi che<br />

avevano legato un uomo con cinghie che<br />

serravano i piedi e le braccia e gli<br />

impedivano di muoversi. Il "dottore" si<br />

avvicinò a questo uomo con coltelli di varie<br />

taglie e si mise ad operare senza anestesia<br />

mentre "l'infermiere" gli porgeva coltelli e<br />

pinze. Nelle mie orecchie sentivo le grida<br />

atroci di quell'uomo che si contorceva di<br />

continuo. satana era calmo e tranquillo e<br />

rideva mentre seviziava quell'uomo.<br />

Quando vede che l'uomo soffre è contento.<br />

Poi mi guardò e incominciò a cucire tutto il<br />

corpo di quell'uomo. Grazie Gesù!<br />

Martedì 27/07/1999<br />

Erano circa le ore 0:30 di notte e stavo<br />

pregando di continuo. Ad un tratto alle 4:00<br />

vidi un uomo alto e robusto che mi<br />

guardava e mi fece segno con il dito di stare<br />

zitta e poi si diede un morso a quel dito<br />

sempre guardando me. Io gli dissi: “No,<br />

non sto zitta, continuo a pregare. Vattene in<br />

nome di Dio Onnipotente!”. Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 28/07/1999<br />

Era circa l'1:00 di notte quando mi è<br />

apparso satana con il volto sbiancato. Mi<br />

guardava con i suoi occhi pieni di odio. Mi<br />

fece capire che combatteva la mia famiglia.<br />

Io gli dissi: “Vattene in nome di Dio. Se<br />

Dio te lo permette che sia fatta la Sua<br />

volontà”. Grazie Gesù!<br />

Venerdì 30/07/1999<br />

Erano le 2:00 di notte e mentre stavo<br />

pregando mi è apparso satana in forma<br />

umana dicendomi: “Te l'avevo detto di<br />

stare zitta e di non pregare più. Ora ti<br />

faccio soffrire con i tuoi figli”. Io lo<br />

scacciai in nome di Dio e gli dissi che sono<br />

pronta a fare tutto ciò che Dio permette.<br />

Verso mezzogiorno mi sentii svenire e mi<br />

sono messa a letto e caddi in un sonno<br />

profondo. Mi trovai all'inferno dove vidi<br />

satana che prese due blocchi di paglia e li<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 11


mise l'uno sull'altro. Prese un uomo nudo e<br />

lo stese sopra la paglia. satana si trasformò<br />

in animale nero simile ad un cane, ma<br />

grande quanto un leone grosso. Incominciò<br />

a leccarlo su tutto il corpo con la sua<br />

linguaccia. Dopo averlo leccato l'ha<br />

squartato come un maiale. Dopo l'ha legato<br />

e lo trascinava torturandolo in modo atroce<br />

fra le alte grida di quel povero uomo.<br />

Mercoledì 11/08/1999<br />

Era l'1:00 di notte e stavo recitando i 33<br />

"Credo". Appena iniziai a recitare il primo<br />

Credo mi è apparso satana con il suo volto<br />

pieno di odio. Aveva le stesse sembianze di<br />

mio genero, tranne gli occhi. Io gli dissi:<br />

“Vattene in nome di Dio! Non mi<br />

disturbare la preghiera”. Mi apparve per 3<br />

volte.<br />

Erano circa le 3:30 quando mi apparve<br />

satana sotto le sembianze di un bell'uomo<br />

nudo seduto con le gambe aperte e che si<br />

toccava con le sue mani. Mi guardava ed io<br />

lo scacciai dicendogli: “Vattene in nome di<br />

Dio Onnipotente! L'unica cosa di cui ho<br />

bisogno è la <strong>Croce</strong> di Gesù”.<br />

Giovedì 12/08/1999<br />

Erano circa le 2:00 di notte e appena iniziai<br />

la preghiera subito vidi satana che mi<br />

girava intorno al letto. Lo scacciai in nome<br />

di Dio e sparì.<br />

Sabato 14/08/1999<br />

Verso le 15:00 mi è apparso satana che<br />

accarezzava un uomo come se ne fosse<br />

innamorato, ma dopo un attimo ha torturato<br />

quell'uomo sbattendolo da una parte<br />

all'altra. L'ha fatto diventare uno straccio.<br />

Non poteva più stare in piedi e allora prese<br />

una sedia a rotelle, ve lo fece sedere e<br />

spinse la carrozzella con tutta la sua forza e<br />

lo fece precipitare dentro un burrone<br />

altissimo. Vidi questo strazio perché<br />

quest'uomo l'aveva fatto ad un fratello. Il<br />

dannato ora subisce di continuo quello che<br />

aveva fatto di male agli altri quando era<br />

sulla terra. Poi vidi una croce bianca ed un<br />

lenzuolo bianco. Vidi satana incappucciato<br />

fino al collo sotto le sembianze di un uomo<br />

alto e robusto. Mi guardava dietro il suo<br />

cappuccio nero.<br />

12 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

Lunedì 16/08/1999<br />

Dopo aver partecipato alla S. Messa vidi<br />

satana sotto forma di orso. Stava<br />

possedendo un'anima e mentre lo faceva si<br />

alzava e mi faceva vedere quello che<br />

faceva. Quell'uomo doveva sostenere<br />

quell'animale che si divertiva e faceva la<br />

schiuma alla sua bocca. Verso le 7:00 vidi<br />

satana con il corpo di gorilla e il volto di<br />

maiale. Le sue spalle erano larghe 2 metri<br />

ed era alto quanto un gigante. Era<br />

mostruoso. <strong>Signore</strong>, aiutami!<br />

Mercoledì 01/09/1999<br />

Mi ha parlato satana e mi ha detto che<br />

qualcuno <strong>del</strong>la mia famiglia sarà perduto.<br />

Io gli dissi: “Vattene! Gesù mi ha detto che<br />

dove si trova una goccia <strong>del</strong> mio sangue ci<br />

sarà salvezza. Vattene in nome di Dio<br />

Potente!”. Grazie Gesù!<br />

Giovedì 02/09/1999<br />

Erano quasi le 7:00 quando mi si presentò<br />

satana vestito elegantemente come se<br />

dovesse andare ad un matrimonio. Aveva<br />

una corona d'oro al collo larga circa 3 dita.<br />

Aveva preso le somiglianze <strong>del</strong> cantante<br />

Domenico Modugno e camminava svelto.<br />

Si voltò e mi guardò. Quando lo vedo mi<br />

porta litigi in casa. Verso le 11:00 lo vidi di<br />

nuovo che rideva e la sua bocca era rossa e<br />

piena di fuoco e gridava. Aiutami Gesù!<br />

Venerdì 03/09/1999<br />

Erano circa le 6:00 e mentre stavo<br />

pregando vidi un anziano che si avvicinava<br />

al mio letto dicendomi: “Buongiorno<br />

signora!” e mi fece segno che mi voleva<br />

baciarmi sulle guance. Io gli dissi: “Vattene<br />

in nome di Dio!”. Appena mi metto in<br />

preghiera lui viene subito. Ieri sono arrivati<br />

3 giovani da tanto lontano e ho parlato loro<br />

<strong>del</strong>le cose <strong>del</strong>l'inferno. satana non vuole che<br />

io parli e così fa tante torture al mio corpo e<br />

mette litigi nella mia famiglia. Ma non mi<br />

può fermare perché io amo il mio Dio, il<br />

Dio vero, il Dio <strong>del</strong>l'amore, il Dio <strong>del</strong><br />

perdono, il Dio misericordiosissimo.<br />

Sabato 04/09/1999<br />

<strong>La</strong> mattina ho avuto una visita di satana,


che si è presentato sotto le sembianze di un<br />

uomo che mi guardava come un<br />

innamorato. I suoi occhi sembravano quelli<br />

di un amante, ma erano pieni di odio ed era<br />

inferocito. Poi lo vidi indifferente ed io gli<br />

dissi: “Vattene in nome di Dio. Io so che tu<br />

ti trasformi prendendo le sembianze di<br />

qualsiasi persona o di qualsiasi animale.<br />

Vattene tu che inganni gli uomini per<br />

portarli nella fornace ardente, li possiedi e<br />

li mangi come un leone mangia la sua<br />

preda”. Grazie Gesù per tutto ciò che mi fai<br />

vedere.<br />

Sabato 18/09/1999<br />

Erano le 0:30 di notte quando mi apparve<br />

satana con gli occhi senza pupille. Avevano<br />

un colore giallo e bianco. Mi appariva di<br />

continuo sotto varie sembianze: di uomo, di<br />

donna, di bambino. Faceva venire da me<br />

tante anime dannate che mi minacciavano<br />

per non scrivere le cose <strong>del</strong> suo regno<br />

infernale. Mi lasciò nel dolore e nel<br />

tormento <strong>del</strong>la mia mente. Ormai si era<br />

fatto tardi (erano quasi le 3:00 di mattina) e<br />

non riuscivo più a dormire. <strong>Vol</strong>evo gridare<br />

e piangere, ma chiamai Gesù per aiutarmi.<br />

Subito vidi un cane lupo nero che correva<br />

veloce verso di me. Poi vidi venire due<br />

cavalli bianchi che correvano veloci e<br />

trainavano una biga sulla quale c'erano due<br />

giovani che hanno lanciato ciascuno una<br />

corda con il cappio che ha serrato il collo di<br />

satana che era sotto forma di orso nero.<br />

Dopo aver incappiato quell'animale con<br />

quelle due funi, lo trascinavano facendolo<br />

strisciare a terra mentre i due cavalli<br />

correvano veloci. Vidi di nuovo satana in<br />

forma umana che piangeva a dirotto; le sue<br />

lacrime cadevano abbondanti a terra e mi<br />

guardava. Poi sparì ed io chiesi aiuto a<br />

Gesù per liberarmi dal tormento in cui mi<br />

aveva lasciato satana. Grazie Gesù!<br />

Vidi un dannato che satana ha fatto sedere a<br />

terra con le gambe distese, lo ha fatto<br />

piegare fino a fargli combaciare i piedi con<br />

la fronte e il torace con le cosce, sotto le<br />

quali ha messo un cuneo per sollevarlo un<br />

po'. Poi ha preso un palo e lo ha conficcato<br />

nell'ano a colpi di mazza.<br />

Sabato 18/09/1999 - Estasi di <strong>Aurelia</strong><br />

Gesù: “Prende l'uomo e se lo mangia.<br />

Guarda <strong>Aurelia</strong>. Ma l'uomo è sempre<br />

vivo!”.<br />

<strong>Aurelia</strong>: “Mio Dio! Mio Dio!”.<br />

Gesù: “Scrivilo <strong>Aurelia</strong>: prende l'uomo, lo<br />

accarezza, lo stringe al suo corpo, lo<br />

possiede e gli strappa la carne, alla fine lo<br />

mangia, entra e lui è vivo dentro la sua<br />

bocca. Guarda <strong>Aurelia</strong>”.<br />

Gesù: “Si porta in piazza dove satana<br />

davanti a tutti si sposa l'uomo e la donna.<br />

<strong>La</strong> donna è di carne, ma satana è di orso.<br />

L'abbraccia e la donna sviene fra le sue<br />

braccia. <strong>La</strong> prima volta la porta a letto<br />

sopra un letto di tavola e di terra. Quella è<br />

la sua stanza che riceve l'uomo e la donna.<br />

Dopo li lascia nella tortura. Aspetta quel<br />

momento che li porta a letto, dopo li brucia,<br />

li mangia e li tortura di continuo. Ma Io<br />

dico: perché l'uomo non si sveglia, va ai<br />

piaceri <strong>del</strong>la terra e fa il peccato che l'anima<br />

non lascia? Guarda, <strong>Aurelia</strong>, te lo faccio<br />

vedere di nuovo”.<br />

<strong>Aurelia</strong>: “L'orso che possiede un uomo. Un<br />

cavallo che possiede l'uomo”.<br />

Gesù: “Guarda <strong>Aurelia</strong>”.<br />

<strong>Aurelia</strong>: “<strong>Signore</strong>, abbi pietà. E poi se lo<br />

mangia. Un cavallo che possiede un uomo.<br />

Come farà, Gesù?”.<br />

Gesù: “Non vogliono venire da Me. Questi<br />

sono gli uomini che non mi amano, che non<br />

conoscono Dio, che frustano le anime, che<br />

sparlano, <strong>Aurelia</strong>, che giudicano sulla terra<br />

e vanno alla perdizione. Quelli che si<br />

sentono di essere "uomini", quelli che<br />

dicono di essere "forti", quelli che dicono:<br />

"Io abbatto a satana, lo sfido" quelli vanno<br />

perduti. Vogliono sfidarlo; con quale arma,<br />

<strong>Aurelia</strong>? Con il coltello? Con il fucile?<br />

Insegnalo, <strong>Aurelia</strong>, che l'arma potente è<br />

Cristo il Salvatore, la Santa Confessione, la<br />

Santa Comunione, la Santa Corona”.<br />

<strong>Aurelia</strong>: “Aiutami Gesù, aiutami <strong>Signore</strong>.<br />

Siede sulla faccia <strong>del</strong>l'uomo e fa cose<br />

brutte. Mio Dio, mio Dio, mio Dio che<br />

cattiveria. Si siede sopra il petto e gli fa<br />

cose brutte”.<br />

Mercoledì 22/09/1999<br />

Alle 2:00 di notte satana mi si presentò per<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 13


interrompere la mia preghiera. I suoi occhi<br />

erano inferociti. Io gli dissi: “Vattene in<br />

nome di Dio” e sparì. Dopo circa tre minuti<br />

mi è apparso di nuovo sotto le sembianze di<br />

un vecchio. Il suo corpo era forte, i capelli<br />

bianchi, la barba, i baffi e le sopracciglia<br />

erano bianchi. I suoi occhi mi guardavano<br />

ed io gli dissi: “Più ti avvicini a me e più io<br />

prego. Vattene in nome di Dio!”.<br />

Giovedì 23/09/1999<br />

Erano le 10:00 e mentre stavo pregando<br />

vidi una grande luce dentro la quale mi è<br />

apparso S. Michele che veniva correndo<br />

veloce. Vidi il drago grande quanto una<br />

montagna mentre stava uscendo<br />

dall'inferno. Usciva da un mare di fuoco e<br />

agitava la sua coda. Grazie Gesù che mi<br />

mandi l'aiuto dei Santi.<br />

Venerdì 24/09/1999<br />

Erano circa le 7:00 quando vidi l'inferno.<br />

Vidi satana sotto le sembianze di un uomo<br />

alto e robusto che impastava con le sue<br />

mani un pezzo di carne umana che aveva<br />

steso a terra e con quella carne si fece due<br />

ali e si trasformò in un vampiro. <strong>Vol</strong>ava<br />

veloce e mi lasciò piena di tormenti alla<br />

mia mente.<br />

Domenica 26/09/1999<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Giuseppe a<br />

Luzzi. Il sacerdote don Franco stava<br />

predicando le verità di Dio, dicendo che<br />

esistono il Paradiso e l'inferno e che<br />

dobbiamo percorrere la via di Cristo. Ad un<br />

tratto mi è apparso un orso gigante che<br />

voleva toccare don Franco. Io nella mente<br />

gli dissi: “Nel nome di Dio ti ordino di non<br />

toccarlo”. Mi guardò, alzò la testa e gridò<br />

con la sua bocca piena di fuoco. Nessuno<br />

ha visto, nessuno ha sentito il suo grido. Poi<br />

sparì.<br />

Martedì 28/09/1999<br />

Erano le 17:30 e stavo pregando sulla<br />

veranda. Ad un tratto mi è apparso satana<br />

sotto le sembianze di mio figlio Walter in<br />

camicia bianca e pantaloni neri e mi<br />

guardava dietro gli occhiali scuri. Io ho<br />

riconosciuto i suoi inganni e lo scacciai nel<br />

nome di Dio e sparì. Mi osservava proprio<br />

14 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

come fa mio figlio che mi guarda<br />

silenzioso. Grazie Gesù che mi fai scoprire<br />

gli inganni <strong>del</strong> demonio.<br />

Ottobre 1999<br />

Mi trovavo nella casa di Felicia ed<br />

avevamo finito di pranzare, quando la mia<br />

mano destra rimase inchiodata e dolorante<br />

che non potevo aprirla. Dopo un po' vidi<br />

tanti uomini e donne che si trovavano in<br />

campagna dove parlavano e scherzavano<br />

tutti tranquilli e sereni. Subito vidi spuntare<br />

un orso grande che camminava piano e in<br />

silenzio in punta di piedi. Alzò la testa,<br />

guardò quelle anime, stese la sua zampa e si<br />

trasformò in serpente che come freccia<br />

velenosa incominciò ad inghiottire quelle<br />

anime che fuggivano in tutte le direzioni.<br />

Alcune riuscivano a sfuggire, ma le altre<br />

anime venivano inghiottite da quel serpente<br />

maledetto. Vidi il terrore che incute satana.<br />

Grazie Gesù che mi fai vedere, così io<br />

posso parlare agli uomini.<br />

Venerdì 01/10/1999<br />

Erano le 4:00 quando mi sono apparse tre<br />

donne, una <strong>del</strong>le quali si è seduta vicino a<br />

me. Si muoveva tutta come se fosse sulle<br />

spine. I suoi occhi mi guardavano con odio<br />

e parlava mormorando. Io mi sono accorta<br />

che apparteneva a satana perché voleva<br />

distogliermi dalla preghiera. Io la scacciai<br />

in nome di Dio. Dopo un po' vidi un uomo<br />

che mi guardava e con il suo sguardo<br />

malefico mi lasciò la mente nel dolore, nel<br />

tormento e mi fece avere giramenti di testa.<br />

Appena dissi “Gesù, aiutami subito!” vidi<br />

S. Michele venire veloce nel mio aiuto<br />

dopo che mi era apparso per 4 volte satana<br />

e i suoi seguaci. S. Michele difendimi.<br />

Giovedì 07/10/1999<br />

Si presentò una donna dannata e si mise<br />

vicino alla culla <strong>del</strong> mio nipotino che aveva<br />

pianto tutta la notte e non appena stava per<br />

addormentarsi, quella donna <strong>del</strong> male<br />

voleva disturbarlo. Lei rideva, ma io la<br />

scacciai in nome <strong>del</strong> Dio Potente. Sparì e<br />

mi riapparve una seconda volta. Io lanciai<br />

un grido non con la mia voce, ma con la<br />

voce di Gesù che aveva trasformato il mio<br />

tono di voce. Grazie Gesù!


Venerdì 08/10/1999<br />

<strong>La</strong> mattina verso le 3:30 mi è apparso<br />

satana sotto le sembianze di una donna. Io<br />

lo scacciai nel nome <strong>del</strong> <strong>Signore</strong>. Di notte<br />

vidi il drago che gridava con la bocca di<br />

fuoco. Con i suoi colpi di coda che agitava<br />

sulla terra faceva crollare tante case. I suoi<br />

occhi mi guardavano. Era inferocito e<br />

incendiava le case con la sua bocca. Ma io<br />

prego per quelle famiglie che satana vuole<br />

dividere e che sono senza pace. <strong>Signore</strong>,<br />

aiutali. Dopo sparì e mi è apparsa una<br />

donna che mi disse: “Porterò tutti i<br />

sacerdoti al peccato, così il vostro Dio li<br />

condannerà e li porterà dove sono io”. Io le<br />

dissi: “Tu non avrai niente perché io li amo<br />

e soffrirò per loro, pregherò per loro e Gesù<br />

si rivolgerà al Padre e li perdonerà. Ma se<br />

c'è qualcuno che dovrà andare perduto io<br />

darò per lui il mio corpo a Gesù per<br />

inchiodarlo sulla croce e lo guarirà. Vattene<br />

in nome di Dio, non venire a disturbare la<br />

mia povera preghiera!”. Poi mi fece vedere<br />

tanti sacerdoti all'inferno.<br />

Sabato 09/10/1999<br />

Ero partita da Reggio Calabria e stavo<br />

rientrando a casa mia. A circa metà strada<br />

mi è apparso satana sotto forma di animale.<br />

L'orso nero alzava la testa e gridava con la<br />

bocca aperta. <strong>La</strong> sua bocca era piena di<br />

fuoco ed aveva denti lunghi quanto un dito.<br />

Mi guardò, gridò e sparì. Poi mi è apparso<br />

di nuovo mentre stava possedendo un<br />

uomo. Lo stava torturando, ma l'uomo non<br />

può capire perché non vede. Gesù aiutaci,<br />

perdonaci, pietà per tutta l'umanità!<br />

Martedì 19/10/1999<br />

Era l'1:00 di notte e stavo pregando,<br />

quando incominciai a vedere l'inferno. Vidi<br />

l'orso nero che tutto inferocito sbranava un<br />

uomo. Lo afferrava con i suoi denti e lo<br />

lanciava in aria, gli strappava la carne e si<br />

divertiva su quell'uomo che gridava per i<br />

suoi atroci tormenti. Dopo aver tormentato<br />

quell'uomo per un'ora lo lasciò con tutte le<br />

sue carni ridotte a pezzi sparsi per terra. Le<br />

sue carni erano a pezzi, ma quest'uomo era<br />

sempre vivo e nel tormento. Poi ne prese un<br />

altro che era inginocchiato ai suoi piedi e lo<br />

implorava di non dargli quella tortura.<br />

Piangeva di continuo, ma satana non ha<br />

pietà, e più lo implori e più ti colpisce.<br />

Grazie Gesù. Che io possa vedere per poter<br />

parlare ai miei fratelli.<br />

Mi trovavo a casa di Felicia dove avevo<br />

pregato. Ero stanca e sofferente tanto che<br />

non riuscivo a rimanere in piedi. Mi sono<br />

sdraiata sul letto e pregando dicevo a Gesù:<br />

“Grazie che mi hai fatto soffrire”.<br />

Incominciai ad avere le terrificanti visioni<br />

<strong>del</strong>l'inferno, dove è proprio tanto lo strazio<br />

che fa all'uomo. Vedevo uomini ai quali<br />

strappava la carne. Quegli uomini<br />

piangevano e gridavano per il terrore di<br />

satana. Alle 2:00 si presentò sotto le<br />

sembianze di un cinese forte e bello e mi<br />

guardò con i suoi occhi tutti gialli e senza<br />

pupille. Io gli dissi: “Vattene in nome di<br />

Dio!” e sparì. Per 4 volte lo sentii suonare<br />

il piano giocattolo <strong>del</strong> mio nipotino<br />

Antonio. Fino alle 6:00 non ho potuto<br />

dormire. Il piano l'ha sentito anche mia<br />

figlia Maria, suo marito Fortunato ed ha<br />

svegliato anche il bambino Antonio. Mi ha<br />

lasciato nel terrore fino alla mattina. Grazie<br />

Gesù che mi fai soffrire per salvare le<br />

anime.<br />

Venerdì 22/10/1999<br />

Erano le 0:30 di notte quando mi sono<br />

coricata. Dopo nemmeno un quarto d'ora<br />

vidi due donne vestite in gonna e camicia<br />

che si presentarono e mi guardavano come<br />

se mi volessero parlare. Io non le feci<br />

nemmeno fiatare e le scacciai nel nome di<br />

Gesù e di Maria. Sparirono subito. Erano<br />

due giganti, e mi sono accorta che una era<br />

satana sotto forma di donna e l'altra era<br />

quella che aiuta satana quando da' la<br />

tortura. Queste due vanno d'accordo.<br />

L'uomo non può capire la tortura che mi<br />

danno di notte e di giorno.<br />

Domenica 24/10/1999<br />

Mi trovavo nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata e<br />

dopo la S. Messa sono rimasta a pregare in<br />

chiesa recitando la Corona <strong>del</strong> Padre. Vidi<br />

una grossa balena che dentro la sua bocca<br />

aveva anime di uomini e donne. Mentre<br />

recito questa grande Corona la sua bocca si<br />

apre piano piano. satana non vuole aprire la<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 15


occa, ma con la Corona <strong>del</strong> Padre è<br />

costretto ad aprire la bocca. Appena aprì la<br />

bocca alcune anime poterono fuggire, ma<br />

altre no perché erano impigliate nei suoi<br />

denti. Queste ultime sono le anime più<br />

ferite da satana.<br />

Martedì 26/10/1999<br />

Erano le 22:00 e stavo pregando recitando i<br />

33 "Credo", quando mi si presenta in<br />

visione un grosso e feroce coccodrillo che<br />

alzava la testa e per due volte gridò.<br />

Appena lo vidi lo scacciai in nome di Dio e<br />

mi lasciò piena di paura. Grazie Gesù, salva<br />

le anime.<br />

Mercoledì 03/11/1999<br />

Erano circa le 9:30 quando vidi l'inferno e<br />

vidi l'orso che aveva preso un uomo. Prima<br />

lo adorava e poi passava la sua lingua sopra<br />

il suo corpo. L'uomo gridava: “No, no,<br />

lasciami!” e si straziava e tremava per il<br />

terrore. Non potevo più resistere a sentire le<br />

sue grida. Ora li sento parlare. Mio Dio<br />

dammi forza. Grazie Gesù!<br />

Giovedì 18/11/1999<br />

Erano le 7:00 e stavo pregando. Subito vidi<br />

l'inferno. C'era una folla di uomini e donne<br />

incappucciati con dei cappucci che<br />

coprivano tutto li loro volto di carne e che<br />

avevano dei fori per gli occhi. Mi<br />

guardavano e solo a vederli mi incutevano<br />

terrore. satana era sopra un palco che<br />

predicava e indossava una tunica bianca. Si<br />

voltò verso di me e vidi il suo volto<br />

mostruoso e nero, che non si sopportava a<br />

guardare per quanto era brutto. Stava<br />

parlando a quella folla tutta piena di<br />

spavento. Mi chiamò con un tono ironico e<br />

prolungato: “Tu sei <strong>Aurelia</strong> Piluso?”. Io gli<br />

dissi: “Vattene in nome di Dio”. Grazie<br />

Gesù che mi fai scoprire le cose <strong>del</strong>l'inferno<br />

così io potrò parlare ai miei fratelli e<br />

sorelle. Gesù, ti voglio bene.<br />

Sabato 20/11/1999<br />

Di pomeriggio sono andata in ospedale a<br />

trovare il mio nipotino. Al ritorno mi sono<br />

messa in preghiera e mi è apparso satana<br />

seduto su un trono di ferro. Aveva un<br />

braccio paralizzato e se lo alzava con l'altra<br />

16 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

mano. <strong>La</strong> mano sinistra non poteva<br />

muoverla. Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 24/11/1999<br />

Alle ore 10:55 avevo appena finito di<br />

stirare e stavo aprendo l'armadio per<br />

mettere a posto dei pantaloni. Ad un tratto<br />

mi sentii alzare in aria di circa 1 metro e<br />

mezzo da terra e poi mi ha lasciato cadere a<br />

terra. Tutto il mio corpo tremava per il<br />

dolore che sentivo alla schiena e alle spalle.<br />

Chiamai per tre volte mio figlio Walter, ma<br />

non mi sentiva perché era lui che glielo<br />

impediva. <strong>La</strong> quarta volta che lo chiamai,<br />

mio figlio mi sentì e mi trovò a terra. Io non<br />

potevo alzarmi perché avevo la schiena, le<br />

gambe, le spalle e il braccio sinistro tutti<br />

doloranti. Ero tutta rotta. Piano piano mio<br />

figlio mi portò sul letto ed io incominciai a<br />

raccontargli l'accaduto.<br />

Mercoledì 01/12/1999<br />

Ho visto l'orso nero che tutto inferocito<br />

andava verso un uomo ridotto a pelle ed<br />

ossa e che barcollava da una parte all'altra.<br />

Lo prese, lo ha avvolto in un lenzuolo<br />

bianco e spingendo con le sue manacce lo<br />

ha fatto entrare in un fosso e l'ha coperto di<br />

terra come se fosse un morto; ma lui era<br />

vivo. Dopo si voltò verso di me (sapeva che<br />

lo stavo guardando) e mi guardò. Grazie<br />

Gesù. <strong>La</strong> sera verso le 23:00 ho visto<br />

Dracula con i denti più corti di come li<br />

avevo visti prima. Spalancò la sua bocca e<br />

mi sembrò che mi volesse inghiottire, ma<br />

con la forza di Gesù lo scacciai in nome di<br />

Dio e sparì. Gesù mi ha dato tanta forza.<br />

Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 08/12/1999<br />

Alle 19:05 mentre continuavo la preghiera,<br />

mi è apparso satana camuffato in un cane<br />

nero dal muso bianco. Lo scacciai<br />

dicendogli: “In nome di Dio potente vattene<br />

e non disturbare la mia povera preghiera!”.<br />

Sabato 18/12/1999<br />

Eravamo in viaggio da Pellaro a Luzzi e<br />

appena siamo giunti sull'autostrada mi<br />

venne una sofferenza al cuore, alla testa,<br />

alle mani e ai piedi. Il dolore era atroce e<br />

continuo, ma non potevo parlare e


sopportavo. Gesù mi aveva dato la Sua<br />

sofferenza <strong>del</strong>la croce per fermare satana<br />

mentre camminava veloce verso di me.<br />

Aveva il corpo di uomo e il volto e la testa<br />

di animale. <strong>La</strong> sua bocca era una fornace<br />

aperta e gridava come se volesse<br />

inghiottirmi. Ma la mia preghiera era<br />

incessante. Quando sparì mi accorsi che il<br />

mio corpo era nel tormento di satana. Dopo<br />

un po' mi è apparso sotto forma di orso<br />

nero. Era coperto da aculei lunghi quanto<br />

un dito. Io gli dissi: “Fermati! In nome di<br />

Dio vattene!” e sparì. Dal 12/12/99 fino al<br />

18/12/99 sono stata tormentata perché<br />

satana non vuole che io preghi per i<br />

sacerdoti. Ma io gli ho detto: “I sacerdoti<br />

che mi hanno frustato prendono le<br />

preghiere più belle, se il <strong>Signore</strong> le accetta.<br />

Non mi fermerò perché in me c'è Gesù.<br />

Non mi sono data per quelli che hanno già<br />

il perdono, ma mi sono data a Dio per<br />

quelli che stanno per essere condannati.<br />

Allontanati da me in nome di Dio!”.<br />

Giovedì 23/12/1999<br />

Mi è apparso un bambino con la bocca e gli<br />

occhi grandi. Rideva, ma io mi sono subito<br />

accorta che era il maligno e non era Gesù<br />

Bambino. Poi mi è apparso un uomo<br />

robusto e forte che stava torturando una<br />

donna picchiandola di continuo. Così sta<br />

facendo a me perché vuole impedirmi di<br />

continuare la preghiera. Tutta la notte sono<br />

stata nella tortura.<br />

Martedì 28/12/1999<br />

Stavo pregando, quando sentii una voce di<br />

uomo (era satana) che mi chiamava<br />

"scema" perché avevo incominciato a<br />

recitare le mille Ave Maria. Grazie Gesù!<br />

Verso le 9:00 vidi un grosso orso che<br />

camminava piano ed era inferocito. Mi fece<br />

vedere le unghie lunghe <strong>del</strong>la sua zampa ed<br />

io dissi: “Dio mio, ma che chi è questo?”. E<br />

Dio mi rispose: “satana”. E satana disse: “E<br />

che ne so io che cos'è”. Io lo scacciai<br />

dicendogli: “Vattene animale!”. Grazie<br />

Gesù!<br />

Giovedì 30/12/1999<br />

Erano le 4:00 di mattina e stavo iniziando a<br />

pregare, quando mi si è presentato un uomo<br />

alto, snello e con il labbro tagliato. Mi disse<br />

che proprio sul labbro mi poteva dare tutto<br />

quello che io volevo. Io gli dissi: “Vattene,<br />

non mi manca niente, io ho tutto. Vattene in<br />

nome di Dio!”. Grazie Gesù!<br />

Domenica 02/01/2000<br />

Erano le 13:20 ed eravamo riuniti a tavola<br />

per pranzare. Dopo un po' il mio nipotino<br />

Camillo ha preso il piatto <strong>del</strong>la pasta e l'ha<br />

lanciato in aria. Io capii che satana voleva<br />

causare litigi in famiglia, ma io,<br />

riferendomi alla pasta che era finita a terra,<br />

gli risposi: “Anche il cane deve mangiare!”.<br />

E così andai a sedermi. Ad un tratto satana<br />

mi ha spinto con la sua mano e mi ha fatto<br />

andare a terra davanti a tutti. Io dissi a<br />

Gesù: “Grazie, non fare la mia, ma la Tua<br />

volontà”.<br />

Lunedì 03/01/2000<br />

Verso le 4:00 di mattina ho visto un grande<br />

pipistrello che ogni tanto si trasformava in<br />

un uomo gigantesco. <strong>Vol</strong>ava ed andava<br />

veloce. Mi guardò con disprezzo e sparì.<br />

Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 05/01/2000<br />

Mi trovavo nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata per<br />

ascoltare la S. Messa celebrata dal<br />

sacerdote don Aldo. Ho visto satana che si<br />

avvicinava a don Aldo per toccarlo con la<br />

sua mano. Ma appena l'ha sfiorato, satana è<br />

diventato subito uno scheletro. Gesù mi ha<br />

fatto capire che don Aldo ama Gesù. Grazie<br />

Gesù!<br />

Venerdì 07/01/2000<br />

Sono andata nella chiesa <strong>del</strong>la Madonna <strong>del</strong><br />

Carmine di Pellaro (RC), dove il sacerdote<br />

don Benedetto ha celebrato la S. Messa alle<br />

ore 17:00. Era il primo venerdì <strong>del</strong> mese.<br />

Durante la Consacrazione ho visto l'inferno.<br />

Gli uomini li trasformava in cavalli<br />

inferociti e poi venivano cavalcati da<br />

uomini alti, forti e robusti che con gli<br />

speroni che portavano agli stivali<br />

tagliavano la pancia di quei poveri cavalli,<br />

che erano uomini che erano stati condannati<br />

in eterno. Fratelli, io vi esorto a lasciare il<br />

peccato. Amatevi e perdonatevi che Dio<br />

perdona anche a voi se seguite la Chiesa e<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 17


seguite Gesù.<br />

Domenica 09/01/2000<br />

Verso le 5:00 di mattina mi sono apparse<br />

tante anime <strong>del</strong>l'inferno. Vidi satana vestito<br />

come Gesù; era seduto ed aveva la corona.<br />

<strong>Vol</strong>eva imitare Gesù, ma io subito gli ho<br />

detto: “Vattene in nome di Dio”. Mi guardò<br />

e poi sparì. Le altre anime dannate erano<br />

donne che camminavano e mi guardavano.<br />

Ma io dissi loro: “Andate via anime<br />

perdute, andate nel regno di satana. Via,<br />

via!”. Mi guardarono e sparirono, ma per<br />

più di 2 ore mi apparivano e scomparivano.<br />

<strong>La</strong> mia povera preghiera era di continuo.<br />

Grazie Gesù!<br />

Martedì 11/01/2000<br />

Verso le 6:00 di mattina ho visto l'inferno.<br />

Vidi satana che si trasformava di orso nero.<br />

Si avvicinò ad un uomo, lo prese con la sua<br />

zampa e lo strinse al suo corpo tenendolo<br />

stretto. Baciava il suo corpo dappertutto e<br />

poi lo possedeva. Lo mordeva con passione<br />

e poi lo accarezzava e passava la lingua su<br />

tutto il corpo di quell'uomo per poi<br />

possederlo di nuovo. Lo ha fatto per 3 volte<br />

e poi ha iniziato a straziarlo. Lo prendeva<br />

con i suoi denti e lo sbatteva da una parte<br />

all'altra fino a farlo diventare uno straccio.<br />

Grazie Gesù che mi fai vedere così io posso<br />

parlare a tutti gli uomini <strong>del</strong>la terra.<br />

Martedì 18/01/2000<br />

Erano le 2:00 di notte e avevo appena<br />

incominciato a pregare quando vidi un<br />

giovane di circa 15 anni che gridava con la<br />

bocca spalancata e mostrando la sua lingua<br />

di fuoco. Si contorceva come se qualcuno<br />

lo stesse torturando. Io stavo pregando<br />

recitando i 33 Credo di continuo. Mi disse:<br />

“Fermati che mi fai tanto male”. Mi sparì<br />

lasciandomi nel tormento, ma io continuai a<br />

pregare. Grazie Gesù. Il "Credo " satana<br />

non lo resiste e lo tortura. Ho capito che<br />

quel ragazzo era satana. Mi sta sempre alle<br />

costole, ma io prego il mio Dio Potente.<br />

Mi è apparso un carrello che veniva spinto<br />

in avanti da un uomo. Sopra quel carrello<br />

vidi la scritta "Ave Maria". Subito mi è<br />

apparso un altro carrello, ma questo era<br />

nero ed era spinto da un uomo gigantesco<br />

18 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

che indossava un lungo cappotto nero. Lo<br />

prese e lo spingeva. Mi fece una mossa<br />

pieno di odio e mi voltò le spalle. Ho capito<br />

che era satana che con la sua astuzia porta<br />

l'uomo all'inferno. Svegliatevi uomini,<br />

lasciate il peccato, non giudicate; se<br />

giudicate sarete condannati in eterno.<br />

Venerdì 21/01/2000<br />

Mentre stavo pregando, alle 14:30 vidi<br />

l'inferno dove satana trasformava gli uomini<br />

in cavalli inferociti. Dava loro una grande<br />

tortura. satana e i suoi seguaci cavalcavano<br />

4 cavalli che erano grossi per come li aveva<br />

gonfiati. satana portava gli speroni ai suoi<br />

piedi e li speronava fino a tagliarli. Appena<br />

i cavalli si sono fermati li vidi trasformarsi<br />

in uomini pieni di tormenti. Poi si<br />

trasformavano di nuovo in cavalli e<br />

correvano veloci tutti impauriti e<br />

terrorizzati. Fermatevi, o uomini, finché<br />

siete sulla terra e chiedete perdono a Dio e<br />

sarete perdonati. Cercate Maria, cercate<br />

Gesù con il cuore e avrete il perdono. <strong>La</strong><br />

sera, mentre mi trovavo a Pellaro a casa di<br />

una sorella, vidi uomini giganti che<br />

portavano per il mondo incidenti, omicidi,<br />

peccati <strong>del</strong>la carne, odio, disprezzo,<br />

invidia, aborti. Chi butta i suoi figli e<br />

abortisce butta il suo corpo in quella cella<br />

dove c'è tormento di continuo. Questo<br />

corpo non muore mai, ma vivrà in eterno o<br />

nel tormento di satana o nella gioia eterna.<br />

Quelli che giudicano si condannano da soli.<br />

Padre, perdona loro che non sanno quello<br />

che fanno.<br />

Sabato 22/01/2000<br />

Verso l'1:00 di notte mi sono messa in<br />

preghiera e chiedevo a Gesù di mandare la<br />

Provvidenza per non far mancare il pane ai<br />

miei figli. Ad un tratto sentii una voce forte<br />

che mi disse: “Vuoi soldi? Ti servono<br />

soldi?”. Io l'ho riconosciuto subito che era<br />

la voce <strong>del</strong> male e gli dissi: “Vattene in<br />

nome di Dio! Non desidero né soldi né<br />

nient'altro da te. Puoi andartene. A me<br />

serve solo una cosa: la croce di Gesù;<br />

quella io amo tanto”. Ti amo Gesù!<br />

Alle 21:15 mi si presentò un giovane<br />

vestito da re e mi disse: “Mi vuoi bene?”.<br />

Io gli dissi: “Vattene in nome di Dio!”.


Domenica 23/01/2000<br />

Erano circa le 4:00 di mattina quando mi si<br />

presentarono <strong>del</strong>le anime <strong>del</strong>l'inferno.<br />

Erano <strong>del</strong>le donne che mi guardavano con<br />

disprezzo e poi voltavano la loro faccia. Di<br />

nuovo mi guardavano con odio mentre<br />

camminavano tutte atteggianti.<br />

Martedì 25/01/2000<br />

Erano circa le 5:00 di mattina e stavo<br />

recitando il "Credo". Appena iniziai sentii<br />

una voce che mi disse: “Zitta, zitta!” ed io<br />

risposi: “Vattene in nome di Dio! Io<br />

pregherò ancora di più”. Grazie Gesù che<br />

mi fai distinguere la voce di satana da<br />

quella di Dio.<br />

Sabato 29/01/2000<br />

Verso le 2:30 di mattina mentre dormivo mi<br />

sono svegliata perché sentivo i passi di un<br />

bambino che camminava svelto sul mio<br />

letto. Pensavo che era il mio nipotino che<br />

stava dormendo fra me e mia figlia Maria, e<br />

stavo per prenderlo prima che cadesse dal<br />

letto. Ma quando vidi che il mio nipotino<br />

dormiva capii che era satana che aveva<br />

preso le sembianze di bambino. Mi<br />

perseguita di continuo in tutti i modi.<br />

L'uomo <strong>del</strong>la terra è perseguitato di<br />

continuo in tutti i modi, ma non vede.<br />

Fermate il peccato, fratelli, che è lui che fa<br />

fare gli incidenti, è lui che porta l'uomo al<br />

peccato, agli aborti, ad uccidere, alla droga,<br />

a rubare e a fare male alle persone, a<br />

giudicare e si condannano da soli. No non è<br />

Gesù che ci condanna, sono i nostri peccati<br />

che ci portano dentro le caverne, perché<br />

tutti diciamo che amiamo Gesù, ma Gesù<br />

non si ama così, ma con l'amore e il<br />

perdono. satana vi inganna. Quando<br />

giudicate sarete condannati. Grazie Gesù!<br />

Lunedì 31/01/2000<br />

Verso le 4:00 di mattina ho avuto una visita<br />

non gradita di satana che si è seduto sul<br />

letto. Io nel nome di Gesù l'ho scacciato<br />

via.<br />

Sabato 05/02/2000<br />

Erano le 6:00 di mattina e stavo guardando<br />

la sveglia perché stavo aspettando a Bruno.<br />

Ad un tratto si presentò un giovane con le<br />

braccia aperte e mi disse: “Anch'io sono tuo<br />

figlio” e mi aprì le braccia. Io gli dissi:<br />

“Vattene in nome di Dio!”. Era un giovane<br />

di circa 16 anni con i capelli a spazzola.<br />

Dopo pochi minuti si è presentato di nuovo<br />

sotto le sembianze di un giovane più alto e<br />

con gli occhiali e voleva abbracciarmi. Io<br />

subito gli dissi: “Vattene in nome di Dio!<br />

Conosco i tuoi tranelli, quindi puoi<br />

andartene”. Grazie Gesù, aiutami!<br />

Lunedì 07/02/2000<br />

Dico a tutti: fermate l'odio e il disprezzo,<br />

perché Dio è Giustizia divina. Non fate la<br />

vostra volontà, ma fate la volontà di Dio.<br />

Voi che predicate l'amore, come fate a<br />

giudicare i vostri fratelli? Voi che toccate i<br />

cuori che non sanno perdonare e non sanno<br />

amare, come fate a dire che appartenete a<br />

Cristo se disprezzate le persone che Dio<br />

sceglie? Attenti fratelli! Io vi voglio aiutare<br />

e mando le mie povere preghiere per tutti<br />

gli abitanti di Luzzi e per tutti quelli che si<br />

fanno giudici sulla terra. Statevi attenti a<br />

non giudicare e non sarete condannati. Date<br />

amore a tutti, aiutate a tutti, perdonate con<br />

quello stesso amore con cui Dio perdona. Il<br />

nostro Dio mi fa leggere le vostre anime,<br />

perché questa è la Sua volontà ed io vi<br />

dico, nel nome di Gesù e di Maria SS., che<br />

chi mi ascolta sarà aiutato. Queste sono le<br />

parole che mi dice Gesù. Sulla terra striscia<br />

un serpente e per ora nessuno lo vede, ma<br />

quando lo vedrete, mi dice Gesù che mi<br />

darà la Sua potenza e sarete aiutati. Fermate<br />

l'odio che è nei vostri occhi e vedrete che<br />

Gesù vi aiuterà. Ridete pure di me con un<br />

piccolo sorriso sulle labbra; grazie fratelli!<br />

Ci saranno giorni tristi per quelli che fanno<br />

due facce: prima si inginocchiano e fanno<br />

vedere che sono giusti e poi si permettono<br />

di giudicare i fratelli. Uomini senza cuore,<br />

fermatevi! Vi amo!<br />

Venerdì 11/02/2000<br />

Erano circa le 22:00 quando mi ha<br />

telefonato Bruno di Roma, un giovane che<br />

mi è stato mandato da Gesù, che me l'ha<br />

dato come un figlio e lui mi chiama<br />

mamma. Mentre mi parlava dicendomi: “Ti<br />

voglio bene, mamma”, io gli risposi:<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 19


“Anche io, figlio” e subito ho sentito una<br />

voce di donna che mi disse: “Lo ami?” ed<br />

io le risposi: “Sì, lo amo più <strong>del</strong>la mia vita e<br />

tu vattene in nome di Dio! Io non amo la<br />

carne, ma amo l'anima per portarla a Gesù”.<br />

Subito è scomparsa ed ho sentito al mio<br />

costato una tenerezza di amore per Bruno e<br />

dissi: “Gesù, questo è il mio amore”. Dopo<br />

un attimo mi è apparso satana e mi disse:<br />

“Lo ami?” ed io risposi: “Sempre, in<br />

eterno” e sparì. Vidi l'orso nero che aveva<br />

la bocca aperta e da essa fuggivano le<br />

anime correndo veloci. Ti amo Gesù e ti<br />

amo Bruno, figlio caro!<br />

Sabato 12/02/2000<br />

Mi trovavo nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata<br />

dove stavano concelebrando 5 sacerdoti ed<br />

io ero piena di gioia nel vederli tutti<br />

insieme. Don Salvatore ha predicato con<br />

tanto amore e diceva le verità di Dio. Altre<br />

persone, invece, ridono quando si parla loro<br />

<strong>del</strong>le verità di Dio e feriscono il cuore di<br />

Gesù. Loro dicono che amano a Dio, ma<br />

quando sia accostano al Vangelo con<br />

orgoglio, il loro angelo custode si copre la<br />

faccia con le sue mani. Fratelli, quando vi<br />

accostate a leggere il Vangelo di Dio, non<br />

fatelo con orgoglio, ma con umiltà,<br />

coscienti che anche voi siete peccatori. Un<br />

giorno saprete che quello che Dio mi fa<br />

scrivere sono cose vere. Questo era un<br />

giorno di grande festa, in cui si onorava<br />

l'Immacolata, Patrona di Luzzi. Ciò<br />

nonostante dentro la chiesa vidi satana che<br />

aveva la testa di coccodrillo e il corpo di un<br />

uomo molto robusto e alto circa 4 metri.<br />

Aveva la bocca spalancata e si potevano<br />

vedere i suoi denti aguzzi e la lingua rossa.<br />

Se Gesù vi avesse fatto vedere quella figura<br />

spaventosa, in chiesa non ci sarebbe<br />

rimasto nessuno. Io ho pregato Iddio<br />

affinché quell'animale non toccasse<br />

nessuno. Sapete perché è venuto? Perché<br />

don Salvatore è un vero sacerdote e con la<br />

sua predica gli strappava le anime e satana<br />

gridava e si ribellava. Svegliatevi fratelli!<br />

Mercoledì 16/02/2000<br />

Verso le 6:30 ho avuto una visione piena di<br />

malvagità e di atrocità: ho visto un orso<br />

nero che possedeva un uomo. Lo straziava<br />

20 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

in modo indicibile. Lo torturava fino a farlo<br />

gridare a tal punto che non potevo resistere<br />

le sue grida. Grazie Gesù che mi fai vedere,<br />

così posso parlare ai miei fratelli.<br />

Venerdì 18/02/2000<br />

Erano circa le 4:00 di mattina e mi trovavo<br />

a casa di mia figlia Maria. Stavo pregando<br />

recitando di continuo la "Salve Regina",<br />

quando si presentò un uomo snello ed alto<br />

circa 2 metri. Era seduto sulla sedia vicino<br />

al letto e mi guardava. Io gli ho detto<br />

subito: “Vattene in nome di Dio!”.<br />

Indossava un abito nocciola ed aveva le<br />

mani sulle gambe. Nel volto era triste e non<br />

appena lo scacciai in nome di Dio è sparito.<br />

Grazie Gesù!<br />

Sabato 19/02/2000<br />

Erano circa le 6:00 di mattina e mi trovavo<br />

a letto, quando vidi venire verso di me un<br />

bambino che voleva essere abbracciato da<br />

me. Io volevo accoglierlo fra le mie<br />

braccia, ma subito l'ho riconosciuto e ho<br />

capito che era un inganno di satana. Io gli<br />

dissi: “Vattene in nome di Dio, io ti<br />

conosco, perché in me c'è Dio!”. Subito<br />

sparì e mi è apparso un uomo forte, alto,<br />

con il volto nero e bruciato. Appena do il<br />

comando di Dio, lui sparisce. Grazie Gesù!<br />

Domenica 20/02/2000<br />

Erano le 7:00 e stavo pregando. Ero nel<br />

letto perché avevo sofferto e non mi sentivo<br />

in condizione di alzarmi. Sentivo il mio<br />

corpo come se stesse per morire. Piano<br />

piano pregavo, quando ho avuto una visita<br />

di satana in persona. Si presentò sopra la<br />

mia faccia. I suoi occhi erano come un<br />

cristallo grosso e forte, ma io in nome di<br />

Dio l'ho scacciato. Poi mi è apparso sotto le<br />

sembianze di mio genero Fortunato ed io<br />

gli dissi: “Vattene in nome di Dio! Ti<br />

conosco e conosco i tuoi inganni”. E subito<br />

è sparito. Grazie Gesù!<br />

Alle 8:50, mentre stavo scrivendo, mi passò<br />

davanti, mi guardò e sparì. <strong>La</strong> sua presenza<br />

è di continuo, ma anche la mia povera<br />

preghiera è di continuo. Grazie Gesù!<br />

Mi trovavo a Pellaro a casa di mia figlia<br />

Maria. Sono andata in chiesa <strong>del</strong>la<br />

Madonna <strong>del</strong> Carmine dove ho ascoltato la


S. Messa. Alla Consacrazione mi è apparso<br />

un serpente lungo circa 10 metri. Lo vidi<br />

emergere dall'acqua di circa 5 metri. Ha<br />

alzato la testa e gridava incutendo terrore.<br />

Il celebrante era Don Benedetto. Non vidi<br />

niente di bello, ma vedevo animali di<br />

continuo. <strong>Signore</strong>, aiutaci!<br />

Sabato 26/02/2000<br />

<strong>La</strong> mattina verso le 6 ho visto l'inferno<br />

dove c'era una donna cieca con gli occhiali<br />

bianchi. Camminava e si andò a buttare in<br />

una fossa scavata per lo spazio di una bara.<br />

Subito un animale, una specie di grosso<br />

<strong>del</strong>fino, si avvicinò a quella donna,<br />

incominciò ad accarezzarla, poi la mordeva<br />

e alla fine la possedette. A quella donna<br />

dava tanto strazio; le aveva persino<br />

strappato gli occhi.<br />

Verso le 17:00 ho sentito una voce che<br />

disse: “Che veleno che mi fa venire!”. Era<br />

la voce <strong>del</strong> male che si lamentava per le<br />

continue preghiere e sofferenze che offrivo<br />

al <strong>Signore</strong>.<br />

Martedì 29/02/2000<br />

Mi trovavo nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata.<br />

Dopo la S. Messa sono rimasta a pregare ai<br />

piedi <strong>del</strong> Crocifisso. Dopo che avevamo<br />

pregato, andai in lode e mi è apparso vicino<br />

a me un orso nero feroce che si stava<br />

scagliando veloce contro di me. Ma prima<br />

che arrivasse a saltarmi addosso mi è<br />

apparso davanti a me Gesù in croce, e<br />

l'orso, dopo avermi guardato, fu costretto a<br />

voltarsi e poi scomparve. Io rimasi a lodare<br />

Gesù e la croce. Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 01/03/2000<br />

Erano le 14:45 quando mi sono appoggiata<br />

sul letto e vidi l'inferno. C'era un orso<br />

inferocito che prendeva gli uomini e li<br />

buttava da un precipizio. Era una scena<br />

orrenda. Dopo aver straziato quegli uomini,<br />

alzava la testa e gridava con la sua voce di<br />

terrore e l'inferno tremava. Aiutaci Gesù!<br />

Sabato 04/03/2000<br />

Erano verso le 6:00 di mattina quando mi<br />

sentii alzare la coperta e il lenzuolo. Io<br />

stavo dormendo e mi svegliai pensando che<br />

era mio marito, ma subito mi sentii<br />

afferrare la mano destra e la sentii stringere<br />

forte da una mano forzuta. Subito mi sono<br />

accorta che era satana. Io gli dissi: “Vattene<br />

in nome di Dio! Non voglio la tua mano; la<br />

odio e la disprezzo. Te ne puoi andare<br />

perché io sono attaccata alla croce e alla<br />

mano di Gesù” e all'istante mi lasciò e<br />

sparì. Sono andata ad ascoltare la S. Messa<br />

nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata. Sono andata<br />

ad inginocchiarmi davanti all'altare ai piedi<br />

<strong>del</strong> Tabernacolo e pregavo per tante anime.<br />

Subito ho sentito una voce che mi diceva<br />

parolacce di continuo. Io gli chiesi: “E<br />

perché tu vieni a me? Vattene in nome di<br />

Dio”. Di pomeriggio lo vidi sotto le<br />

sembianze di una sorella che si chiama<br />

Nuccia, ma io ho conosciuto i suoi occhi.<br />

Mi minacciò di togliermela. Io mi misi in<br />

preghiera. Grazie Gesù!<br />

Martedì 07/03/2000<br />

Erano circa le 6:00 di mattina e stavo<br />

pregando, quando all'improvviso mi si è<br />

presentato satana seduto comodo con un<br />

sigaro in bocca. Pensava a cosa doveva fare<br />

per farmi soffrire.<br />

Mercoledì 08/03/2000 - Le Ceneri<br />

Erano le 15:00 e mentre stavo pregando ho<br />

avuto la visita non gradita di satana in<br />

persona. Mi parlò e mi chiese dove vado,<br />

ed io risposi: “E tu che ne vuoi fare <strong>del</strong>le<br />

cose mie? Vattene in nome di Dio! Non<br />

devi entrare senza permesso. Io non ti<br />

voglio e ricordati che aiuterò tutti gli<br />

uomini <strong>del</strong>la terra e tutti i sacerdoti <strong>del</strong><br />

mondo”. Detto questo è sparito. Aveva un<br />

volto brutto e pieno di disprezzo, di odio e<br />

di cattiveria che poi trasmette agli uomini.<br />

Aiuta gli uomini, Gesù. Grazie Gesù!<br />

Giovedì 09/03/2000<br />

Erano le 5:00 e mi ritrovai all'inferno, dove<br />

c'erano tante donne vestite con pantaloni<br />

stretti e un po' aggiustati. satana le aveva<br />

mandate a me per picchiarmi. Io me ne<br />

sono accorta subito e le ho scacciate in<br />

nome di Dio. Subito sono sparite piene di<br />

odio e tutte innervosite. Grazie Gesù!<br />

Sabato 11/03/2000<br />

Verso le 16:00 sono andata nella chiesa di<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 21


S. Giuseppe per la novena di S. Giuseppe.<br />

<strong>La</strong> corona <strong>del</strong> S. Rosario veniva recitata di<br />

corsa e alcuni dei presenti parlavano e<br />

discutevano <strong>del</strong>le loro cose. <strong>La</strong> bestia<br />

girava intorno agli uomini che<br />

continuavano a parlare. Quella bestia che<br />

era alta ed aveva una grande testa si è<br />

trasformata in un grande serpente; era<br />

feroce e con la sua bocca gridava. Mi sono<br />

messa in preghiera per aiutare le anime che<br />

non vedevano. Se non fermate questo<br />

chiacchierare in chiesa avrete la punizione<br />

eterna. E' Gesù che mi parla; fermatevi in<br />

nome di Dio! Voi pensate che andate a<br />

servire il vostro Dio. No, se volete salvarvi<br />

nel silenzio Gesù vi può perdonare. Voi<br />

non accettate le mie parole, ma un giorno<br />

piangerete in eterno. Ancora fate in tempo.<br />

Non guardate i miei peccati, ma guardate i<br />

vostri peccati. Se non sapete amare una<br />

sorella, come fate a dire che amate a<br />

Cristo? Fratelli, correggetevi ed avrete<br />

perdono per le vostre anime e per i vostri<br />

figli.<br />

Martedì 14/03/2000<br />

Mi trovavo a casa di Felicia. Alle ore 15:00<br />

ci siamo messe in preghiera. Mentre<br />

recitavamo la Coroncina <strong>del</strong>la Divina<br />

Misericordia mi apparve satana sotto forma<br />

di orso che veniva veloce verso di me.<br />

Dopo mi apparve su di un cavallo nero che<br />

galoppava veloce verso di me. Ad un tratto<br />

satana si è messo in piedi sul dorso,<br />

facendolo correre ancora più veloce. Poi si<br />

è fermato, è sceso dal cavallo ed è<br />

scomparso.<br />

Poi abbiamo iniziato la Via Crucis e al<br />

segno di croce mi è apparsa una grande<br />

croce immersa in una luce sfolgorante.<br />

Durante le varie stazioni ho avuto le<br />

seguenti visioni:<br />

• 3 a stazione. Vidi satana che andava da<br />

una parte all'altra come un pazzo.<br />

• 13 a stazione. Vidi uscire dall'acqua la<br />

testa di un grosso serpente. Subito mi è<br />

apparso Gesù con la veste bianca che gli<br />

imponeva con la mano destra di andarsene.<br />

Io non ho sentito la voce. Il serpente dopo<br />

aver guardato Gesù, si è voltato verso di<br />

me, mi ha guardato ed è sprofondato<br />

22 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

nell'acqua.<br />

Mercoledì 15/03/2000<br />

Erano circa le 4:00 di mattina e stavo<br />

pregando, quando vidi l'inferno. C'era un<br />

uomo a terra sul quale satana, trasformato<br />

di orso, passava la lingua su tutto il suo<br />

corpo e dopo lo possedeva, lasciandolo<br />

nello strazio più atroce. Gesù mi fece capire<br />

che quell'uomo l'aveva fatto agli altri. Se<br />

voi vedeste con i vostri occhi camminereste<br />

sulle ginocchia. Pregate e lasciate il<br />

peccato. Vi voglio a tutti bene. Svegliatevi!<br />

Ancora fate in tempo a salvarvi. Grazie<br />

Gesù, che mi fai vedere così io ne posso<br />

parlare ai miei fratelli.<br />

Sono andata con la mia sorella Felicia dal<br />

dentista. Appena arrivati abbiamo visto che<br />

il dottore non era come il solito, ma era<br />

diventato molto severo. Appena l'ho visto<br />

così ho chiesto alla Madonna di farmi<br />

capire perché il dentista fosse così severo.<br />

<strong>La</strong> Madonna mi ha spiegato che satana<br />

aveva fatto vedere al dentista che io avevo<br />

in mano un blocchetto di assegni, mentre<br />

erano solo le ricevute che lui stesso mi<br />

aveva precedentemente rilasciato.<br />

Giovedì 16/03/2000<br />

Erano le 15:00 e mi trovavo a casa di<br />

Patrizia. Stavo recitando il S. Rosario,<br />

quando mi è apparso satana sotto forma di<br />

una lupa molto grande e sotto la sua pancia<br />

aveva tantissime persone sedute. Quelle<br />

anime si trovavano nel tormento di satana e<br />

barcollavano da una parte all'altra.<br />

Martedì 21/03/2000<br />

Verso le 4:00 di mattina mi sono svegliata e<br />

mi sono messa in preghiera, recitando di<br />

continuo il Credo e la Salve Regina. Subito<br />

si è presentato il maligno sotto forma di un<br />

uomo bello. Mi guardava con uno sguardo<br />

dolce, ma io l'ho subito riconosciuto e l'ho<br />

scacciato nel nome di Dio, ma lui insisteva<br />

e mi è apparso di nuovo sotto le sembianze<br />

di un uomo bello che cambiava il volto e<br />

faceva gli occhi dolci. Di nuovo gli dissi:<br />

“Vattene! Perché conosco i tuoi inganni”.<br />

Mi sparì e mi è apparso di nuovo con un<br />

altro volto, ma io non gli ho rivolto lo<br />

sguardo e lui è sparito. Poi mi è apparso


con la bocca feroce ed io gli dissi:<br />

“Vattene! Conosco i tuoi inganni” e mi<br />

sparì. Subito dopo ho avuto la visione <strong>del</strong><br />

maligno che possedeva un anima, alla quale<br />

dava tormento e tortura. Mi guardò, alzò la<br />

testa e gridava. Ho chiesto aiuto a Gesù ed<br />

a Maria perché era da due ore e mezza che<br />

mi stava torturando. Mi sono alzata e me ne<br />

sono andata in chiesa. Ero sola e sentivo<br />

una presenza non gradita. Sentivo spostare<br />

un banco e si è seduto al terzo banco <strong>del</strong>la<br />

fila destra. Io ero al banco <strong>del</strong>la fila di<br />

sinistra, vicino alla statua <strong>del</strong>l'Immacolata.<br />

Io non potevo stare più seduta. Mi sono<br />

alzata e sono andata ad accendere la luce<br />

all'Immacolata per avere la forza di Maria.<br />

Subito è sparito e mi ha lasciato nei<br />

tormenti. Grazie Gesù. Questa mia piccola<br />

sofferenza Te la offro per aiutare le anime<br />

che devono essere condannate nella geena.<br />

Perdona <strong>Signore</strong>. Grazie Gesù di quello che<br />

mi dai. Aiutami. Quando vidi satana per la<br />

seconda volta mi fece vedere una cascata di<br />

acqua e facendo segno con la sua mano mi<br />

minacciò di buttarmi da quella alta cascata<br />

e mi guardò. Io gli dissi: “Se il mio Dio<br />

vuole, sia fatta la Sua Santa volontà”.<br />

Insieme a lui c'era una donna che mi<br />

guardava e mi faceva vedere che lei era<br />

felice, ma non era vero. Io gli dissi:<br />

“Vattene!” e mi sparì.<br />

Giovedì 23/03/2000<br />

Mi trovavo con Lina a S. Sofia d'Epiro<br />

(CS) nella famiglia di Nicoletta ed<br />

Alessandro che ci hanno invitato per<br />

pregare insieme. Siamo arrivati alle 10:30.<br />

Mentre stavamo pregando l'ultima decina<br />

dei misteri dolorosi ho avuto la visione di<br />

satana che era seduto su una sedia e<br />

piangeva asciugandosi le lacrime con il<br />

fazzoletto.<br />

Sabato 25/03/2000<br />

Dopo la preghiera sono andata a Pellaro<br />

(RC) a casa di mia figlia Maria. Verso le<br />

23:00 ho avuto una visita non gradita.<br />

<strong>Vol</strong>evo dormire perché mi sentivo stanca,<br />

ma mi è apparso satana con i suoi occhi<br />

feroci. Mi guardava come se mi volesse<br />

parlare, ma io gli dissi: “Vattene, non<br />

seguirmi, non ti voglio vedere”, ma lui mi è<br />

apparso per tre volte, lasciando la mia<br />

mente dolorante.<br />

Domenica 26/03/2000<br />

Erano circa le tre <strong>del</strong> pomeriggio e stavo<br />

pregando, quando sentivo che il mio corpo<br />

stava per crollare a terra. Mi stesi sul letto e<br />

mi ritrovai all'inferno, dove c'era tanta<br />

oscurità, paura e terrore. Vidi satana di<br />

uomo che possedeva una donna, che aveva<br />

steso a terra e l'aveva fatta bella. Dopo che<br />

si sentiva soddisfatto si incominciava ad<br />

alzare sollevando il suo corpo piano piano e<br />

trasformandosi di orso inferocito che aveva<br />

la bocca rossa. Mi guardò e sparì. Io non<br />

resistevo più a guardarlo perché il mio<br />

corpo era nella tortura. Grazie Gesù.<br />

Lunedì 27/03/2000<br />

Erano le 6:00 e stavo pregando tante Ave<br />

Maria di continuo. Subito ho avuto una<br />

visita non gradita di un uomo vestito da<br />

spaventapasseri. Mi disse, facendomi segno<br />

con la mano, di non pregare perché secondo<br />

lui questa preghiera era inutile. Io lo feci<br />

fuggire e continuai a pregare. Era vestito<br />

con un giubbotto e un pantalone stretto.<br />

Solo a guardarlo faceva schifo. Gesù me lo<br />

fece vedere come un manichino per<br />

umiliarlo. Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 29/03/2000<br />

Ieri 28/3/2000 Gesù mi ha rapito per alcune<br />

ore. Il 29/3/2000 mi trovavo a Cardeto<br />

nella casa di Bruno. Erano le 13:00 e mi<br />

sono congedata dalle mie amiche per<br />

andare a pregare. Dopo un'ora si sono<br />

presentati tre animali neri che mi<br />

guardavano di nascosto. Io le vidi che mi<br />

spiavano. Mi sono alzata e sono andata<br />

insieme agli altri, ma continuavo a pregare.<br />

Rientrata da Cardeto ci siamo riuniti in<br />

preghiera per aiutare le anime. <strong>La</strong> preghiera<br />

è stata grande. Dopo la preghiera mi hanno<br />

accompagnato a casa di mia figlia. Stavo<br />

aprendo lo sportello <strong>del</strong>l'automobile,<br />

quando lo sentii strappare con violenza<br />

dalle mie mani ed è andato a sbattere contro<br />

il muretto e si è rotta la maniglia.<br />

Venerdì 07/04/2000<br />

Eravamo a tavola e stavamo pranzando. Ad<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 23


un tratto sentii come una lama di coltello<br />

che entrava nel mio costato dalla parte <strong>del</strong><br />

cuore. Quella lama è scesa in profondità e<br />

mi ha dato tanto dolore, ma anche tanta<br />

gioia. Grazie Gesù, salva le anime. Dopo<br />

un po', verso le 14:30, vidi un gorilla<br />

gigantesco che gridava con la testa alzata;<br />

la sua bocca era piena di denti aguzzi. Poi<br />

abbassò la testa e guardava gli uomini che<br />

si trovavano ai suoi piedi e che in confronto<br />

a lui erano come dei bambini di tre anni.<br />

Questi uomini erano nel terrore e non<br />

potevano né camminare né muoversi.<br />

Quegli uomini non potevano nulla di fronte<br />

alla forza mostruosa di quel gigante. Poi<br />

quel gorilla si avvicinò ad un uomo e dopo<br />

averlo fatto gigante, l'ha posseduto.<br />

Quell'uomo era pelle ed ossa ed era<br />

costretto a baciare quel mostro sulla bocca.<br />

Fermatevi uomini che siete sulla terra;<br />

ancora fate in tempo. E dico a tutti gli<br />

uomini: vi voglio bene, come voglio bene a<br />

Gesù. Fermate la lingua, fermate la mente,<br />

fermatevi di camminare facendo il male ad<br />

una sorella che vi ama tanto, che si è data a<br />

Dio per aiutarvi. Quel giorno ho pregato di<br />

continuo e la mia preghiera era per tutta<br />

l'umanità.<br />

Sabato 08/04/2000<br />

Erano le tre <strong>del</strong> pomeriggio e non resistevo<br />

più a stare in piedi. Mi sono messa sul letto<br />

e subito ho visto satana sotto forma di un<br />

orso gigante che gridava con la bocca<br />

inferocita. Le sue grida portavano terrore e<br />

tutto l'inferno tremava. Le anime dei<br />

dannati volavano dentro i precipizi. <strong>La</strong><br />

tortura che dava era piena di tormenti: l'ho<br />

visto prendere un'anima e metterla dentro<br />

una morsa che gli stritolava tutto il corpo,<br />

tranne le braccia che cadevano penzoloni;<br />

dopo le braccia <strong>del</strong> torturato si<br />

trasformarono in quelle forzute di un<br />

animale. Quell'anima gridava per i<br />

tormenti. Poi vidi un uomo che nel suo<br />

palato aveva conficcata la lama di un<br />

coltello che satana gli aveva affondato. Mio<br />

Dio, perdona gli uomini <strong>del</strong>la terra. Vidi<br />

strazio di continuo e nessuno lo può<br />

fermare, solo Dio. Perdona Padre!<br />

24 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

Domenica 09/04/2000<br />

Erano le 9:30 e stavo ascoltando la S.<br />

Messa nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata, quando<br />

durante la Consacrazione vidi un gatto nero<br />

disteso vicino a don Franco. Era lungo 2<br />

metri, era calmo e voleva toccarlo con la<br />

zampa. Io subito, nel nome di Dio, l'ho<br />

fermato invocando Gesù: “Gesù, vieni nel<br />

mio aiuto ed aiuta il sacerdote don Franco e<br />

tutti i sacerdoti, perché satana se ne sta<br />

impossessando e si fa il padrone anche dei<br />

sacerdoti”. Io pregherò il mio Dio di<br />

aiutarli per il suo grande amore. Poi quel<br />

gattone si è voltato e mi ha guardato con i<br />

suoi occhi carichi di veleno e di odio. I suoi<br />

sguardi mi hanno lasciato nel tormento.<br />

Chiesi aiuto alla Madonna e per 5 volte mi<br />

è apparsa la Madonna <strong>del</strong>la Cava che<br />

alzava Lucrezia dentro uno splendore di<br />

luce. Mi ha guardato ed io ho avuto la forza<br />

di alzarmi e di fare la S. Comunione.<br />

Grazie Maria!<br />

Martedì 11/04/2000<br />

Erano circa le 6:00 quando vidi satana sotto<br />

le sembianze di un uomo di circa 60 anni<br />

che camminava svelto e si voltava indietro<br />

per guardarmi. Il suo volto era nero per<br />

l'odio e il disprezzo. Si voltava di continuo<br />

e poi si è messo a ridere. Io gli dissi:<br />

“Vattene in nome di Dio!” e lui sparì. Mi<br />

lasciò la mente nel tormento. Il dolore era<br />

atroce e al limite <strong>del</strong>la sopportazione. Mi<br />

misi in preghiera e la Madonnina mi mandò<br />

l'aiuto. Grazie Maria!<br />

Giovedì 13/04/2000<br />

Verso le 6:00 ho avuto una visita di un<br />

uomo basso che si appoggiava su una<br />

stampella con la mano destra, mentre il<br />

braccio sinistro era paralizzato e gli<br />

pendeva. Aveva un atteggiamento<br />

indifferente e saliva a fatica e zoppicando<br />

cinque gradini. Gesù mi ha fatto capire che<br />

le preghiere di ieri lo hanno paralizzato. Mi<br />

guardava con uno sguardo indifferente.<br />

Grazie Gesù.<br />

Venerdì 14/04/2000<br />

Sono andata per ascoltare la S. Messa nella<br />

chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata. Appena don Franco<br />

ha fatto il segno <strong>del</strong>la croce è arrivata al


suo cuore una grande luce mandata da Dio.<br />

Per lo splendore di quella luce, la chiesa si<br />

è tutta illuminata. Non riesco a descrivere<br />

quella meravigliosa luce che ho visto.<br />

Subito ho visto don Franco diventare<br />

muscoloso e con <strong>del</strong>le spalle forti; poi don<br />

Franco ha preso l'orso sulle sue spalle e l'ha<br />

buttato dentro un burrone. Rimasi<br />

immobilizzata nel vedere la forza che Dio<br />

aveva mandato al sacerdote. Io ho sofferto<br />

per aiutarlo. Grazie Gesù per tutto ciò che<br />

mi fai vedere.<br />

Sabato 15/04/2000<br />

Verso le 4:00 ho avuto una visita di un<br />

uomo alto con il cappotto e la sciarpa.<br />

Aveva il naso lungo, sottile e quadrato. Mi<br />

guardò ed io nel nome di Dio l'ho scacciato.<br />

E' venuto per tre volte, e in una di esse mi<br />

ha afferrato la gamba, ma io subito l'ho<br />

scacciato nel nome di Dio ed è sparito. Mi<br />

alzai e mi misi in preghiera.<br />

Lunedì 17/04/2000<br />

Verso le 12:30 ho sentito schiacciare una<br />

noce. Capivo che era il male che mi sta<br />

sempre intorno. Grazie Gesù, aiutami. Sono<br />

rimasta in chiesa a pregare insieme a due<br />

persone fino alle 10:00. Vidi l'inferno dove<br />

satana possedeva un uomo. Prima erano<br />

faccia a faccia e lo possedeva. Dopo con<br />

<strong>del</strong>icatezza l'ha voltato faccia a terra. <strong>La</strong><br />

tortura che satana dà di continuo all'uomo<br />

dannato non si può resistere. Fermate il<br />

peccato, chiedete perdono a Dio ed avrete<br />

aiuto dalla Madonna. Così mi dice la<br />

Mamma di Gesù.<br />

Mercoledì 19/04/2000 - Mercoledì Santo<br />

Alle 12:30, mentre ero ancora in preghiera,<br />

ho visto il Purgatorio da dove uscivano le<br />

anime che si trovavano nel fuoco. C'erano<br />

degli angeli che li aiutavano e c'era come<br />

una processione di giovani uomini e donne,<br />

che camminavano tutti sofferenti e pieni di<br />

piaghe. Vidi satana trasformato di orso che<br />

insieme a tanti altri animali feroci volevano<br />

prendere le anime che uscivano dal<br />

Purgatorio, ma gli angeli di Dio le<br />

accompagnavano fino al luogo dove erano<br />

al sicuro, dove li lasciano a riposare su un<br />

lettino dove vengono guariti i loro corpi.<br />

Grazie Gesù che mi fai vedere meraviglie.<br />

<strong>La</strong> mattina, mentre mi trovavo nella chiesa<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata mi è apparso un animale<br />

gigante che aveva un muso lungo quanto un<br />

braccio ed era simile a quello di un<br />

porcospino. Il suo volto era tanto brutto.<br />

Non so come si chiama questo animale. Mi<br />

sono messa in preghiera e per un attimo l'ho<br />

visto che possedeva un uomo, straziandolo.<br />

Dopo si è mangiato le carni di quell'uomo e<br />

alzava la sua testa fra alte grida, facendo<br />

tremare l'inferno. Dopo aver torturate le<br />

anime le lascia chi senza gambe, chi senza<br />

braccia, chi senza gola, chi senza pancia.<br />

Alcuni sono ridotti a pezzi. Tutti i dannati<br />

sono sempre nel tormento. Uomini, fermate<br />

l'odio e il disprezzo. Quante anime si<br />

precipitano nell'inferno per la lingua che è<br />

feroce. Amate a chi vi fa il male, pregate al<br />

Dio <strong>del</strong>l'Amore, perché Dio vede ogni<br />

movimento che voi fate e Gesù scrive tutto<br />

o sul libro <strong>del</strong>la salvezza o sul libro <strong>del</strong><br />

fuoco eterno. Io vi voglio aiutare se voi lo<br />

volete, ma se voi non lo volete io non posso<br />

fare niente. Pregherò per tutti i fratelli e<br />

sorelle. Vi voglio a tutti bene. Sono le<br />

16:00 e la preghiera ancora continua. Vidi<br />

l'inferno dove c'era un grosso animale che<br />

vomitava un uomo dalla sua bocca. Uscì<br />

dapprima la testa e poi le braccia che<br />

pendevano dalla bocca di quel mostro.<br />

Quell'uomo mi guardò. <strong>La</strong> bocca di<br />

quell'animale era piena di sangue, i denti<br />

erano lunghi ed aguzzi e tutti insanguinati.<br />

Dio mio, la tortura <strong>del</strong>l'inferno è atroce e<br />

l'uomo non lo può capire. Svegliatevi,<br />

salvatevi, satana vi allontana dalla chiesa e<br />

vi fa giudicare i sacerdoti. Fermatevi,<br />

salvate i vostri figli, non combattete né i<br />

sacerdoti né nessun'altra anima che<br />

cammina sulla terra. Non giudicate, perché<br />

solo Dio che conosce i cuori può farlo.<br />

Ascoltatemi in nome <strong>del</strong>la croce di Gesù.<br />

Erano le 17:00 e, mentre continuavo a<br />

pregare, vidi l'inferno dove c'era una<br />

passerella fatta di grosse tavole. Di sotto<br />

era pieno di coccodrilli. Vidi un uomo che<br />

passava su quella passerella; era tutto pieno<br />

di terrore e un coccodrillo stava per<br />

raggiungerlo. Poi ne vidi un altro che è<br />

caduto in pasto ai coccodrilli. Dio mio,<br />

aiuta gli uomini. Quando io vedo tutto<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 25


questo io sento attacchi di fame come se<br />

non avessi mangiato da 10 giorni, sento<br />

tormento al mio cuore perché li vorrei<br />

aiutare, ma la Madonna dopo avermi<br />

chiamato, mi ha detto di non pregare per<br />

queste anime dannate, perché se uscissero<br />

dall'inferno continuerebbero a fare il male.<br />

<strong>La</strong> Madonna mi ha anche detto: “Prega per<br />

quelle anime che incontri, per i buoni e per<br />

i cattivi, per quelli che disprezzano e per<br />

quelli che si ritengono giusti, i quali un<br />

giorno vedranno la giustizia <strong>del</strong> Dio<br />

Potente. <strong>Aurelia</strong>, prega, prega!”. Dopo un<br />

po' ho visto un leone tutto nero e un uomo<br />

che si trovava a terra e piangeva. Il leone si<br />

è avvicinato all'uomo e dapprima ha leccato<br />

il suo corpo e poi lo ha posseduto. I suoi<br />

denti aguzzi si conficcavano nel suo corpo<br />

straziandolo di continuo.<br />

Giovedì 20/04/2000 - Giovedì Santo<br />

Erano le 7:30 e mi sono messa in<br />

preghiera. Dopo un quarto d'ora ho visto<br />

l'inferno dove c'era un orso abbracciato ad<br />

un uomo che si trovava in piedi. Lui era<br />

pure in piedi e lo possedeva dando<br />

tormento a quell'uomo che lo doveva<br />

abbracciare. I dannati devono fare tutto<br />

quello che lui vuole. All'inferno l'uomo è un<br />

verme. Verso le 12:00 lo vidi di continuo<br />

che baciava un altro uomo sulla bocca e gli<br />

dava tanto tormento. Dopo un po' lo vidi di<br />

nuovo sotto forma di gorilla in piedi, che si<br />

faceva vedere che era sazio e soddisfatto,<br />

ha fatto vedere il suo petto e le sue braccia<br />

forti, gli occhi furbi e feroci. Io gli dissi:<br />

“Manca poco alla venuta di Cristo<br />

Salvatore e ti chiuderà e non avrai più<br />

niente, maledetto! Vattene in nome di<br />

Dio!”. Erano le 14:20 e la mia povera<br />

preghiera continuava, quando si presentò<br />

satana che piangeva, mi guardò e mi disse:<br />

“Vedi, io piango”. Io gli chiesi: “E perché<br />

piangi?”. Mi rispose: “Piango perché tu non<br />

ti fermi. Stai zitta! Stai zitta!”. Io lo<br />

scacciai in nome di Dio. Mi sparì ed io<br />

continuai la mia preghiera. Fa di tutto per<br />

non farmi pregare. Io con l'aiuto di Gesù e<br />

di Maria prego di continuo che Gesù porti<br />

gli uomini alla salvezza eterna.<br />

<strong>La</strong> sera di Giovedì Santo mi trovavo nella<br />

chiesa di Santa Maria dove mi stavo<br />

26 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

ascoltando la predica <strong>del</strong> giovane sacerdote<br />

don Salvatore. Vidi satana trasformato di<br />

coccodrillo; la sua mascella inferiore le era<br />

caduta e gli era rimasta solo la mascella<br />

superiore. Gridava dal dolore che gli dava<br />

quel sacerdote che parlava <strong>del</strong> perdono e<br />

<strong>del</strong>l'amore che Dio ha dato a noi e che gli<br />

uomini ingrati ricambiano con l'odio e il<br />

disprezzo e giudicano tanto da ferire il<br />

Cuore di Gesù e il cuore di Maria. Dio<br />

Padre è giustizia per tutti. Un giorno<br />

vedrete la Sua potenza e la Sua altezza che<br />

è infinita. Grazie Padre mio!<br />

Domenica 23/04/2000 - Domenica di<br />

Pasqua<br />

Verso le 6:00 di mattina mi è apparso un<br />

uomo alto che indossava un'armatura di<br />

ferro dai piedi fino alla testa ed era rivolto<br />

verso di me. Mi guardava e mi voleva far<br />

capire che lui era forte. Io gli dissi:<br />

“Vattene in nome di Dio, che il Forte e il<br />

Potente si trova sopra di tutti! <strong>La</strong> foglia<br />

<strong>del</strong>l'albero non si muove se Dio Padre non<br />

dice di sì!”. Grazie Padre mio.<br />

Mercoledì 26/04/2000<br />

Mi trovavo a Pellaro a casa di mia figlia.<br />

Non mi sentivo bene e mi sono messa a<br />

letto. Pregavo e dopo dieci minuti il letto ha<br />

incominciato a muoversi come se fosse<br />

stato scosso dal terremoto. Chiamavo mia<br />

figlia Maria, ma mia figlia non sentiva<br />

perché non faceva passare la voce da una<br />

stanza all'altra. Mi sono alzata, ma la mia<br />

testa girava. Mi ha lasciato dolore e<br />

tormento. Grazie Gesù, salva le anime. Alle<br />

16:40 vidi Gesù che saliva e mi diede forza.<br />

Grazie Gesù!<br />

Giovedì 27/04/2000<br />

Stavo per andare all'incontro di preghiera e<br />

mi trovavo a casa di mia figlia, quando vidi<br />

il maligno sotto forma di un nano. L'ho<br />

riconosciuto perché i suoi occhi erano pieni<br />

di odio.<br />

Mercoledì 03/05/2000<br />

Verso le 22:00 stavo pregando, quando mi<br />

è apparso satana sotto le sembianze di mio<br />

marito quando era giovane. Mio marito era<br />

seduto, mentre satana mi è apparso in piedi.


Io gli dissi: “Vattene in nome di Dio! Io<br />

voglio il vecchio non il giovane” e subito<br />

sparì.<br />

Giovedì 04/05/2000<br />

Erano circa le 6:00 quando ho avuto la<br />

visita di un giovane bello con gli occhi un<br />

po' sorridenti ed aveva un'espressione che<br />

sembrava da innamorato, ma io l'ho<br />

riconosciuto subito che era satana, che si<br />

trasforma di continuo prendendo varie<br />

forme. Io gli dissi: “Vattene in nome di<br />

Dio” e sparì. satana inganna di continuo<br />

l'uomo e la donna per farli suoi burattini.<br />

L'uomo che dice di amare Dio, ma poi si<br />

lascia andare con la bestemmia, con l'odio,<br />

con il disprezzo, si sbaglia. Chi giudica i<br />

peccatori, si sbaglia, perché non conosce i<br />

suoi peccati. Ed io dico: “Perdona, Padre,<br />

non sanno quello che fanno”.<br />

Venerdì 05/05/2000<br />

Alle 7:00 ho avuto la visita non gradita di<br />

un giovane che era con gli occhi azzurri,<br />

bello d'aspetto e mi guardava come se mi<br />

volesse parlare. Io gli dissi: “Vattene, io ti<br />

conosco bene ancora di più dei miei figli e<br />

per questo vattene satana. Non mi puoi<br />

ingannare perché dentro di me c'è Gesù.<br />

Vai via nel nome di Dio”. Mi ha lasciato la<br />

testa nella tortura ed io l'ho offerta per tutta<br />

l'umanità. Non mi reggevo in piedi, ed ho<br />

invocato la Madonna, che mi ha sollevato.<br />

Piano piano ho avuto la forza di andare in<br />

chiesa. Ti amo Gesù, serviti di me per<br />

aiutare i miei fratelli e le mie sorelle che<br />

sono sparsi per tutto il mondo.<br />

Sabato 06/05/2000<br />

Mi trovavo nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata per<br />

ascoltare la S. Messa. Durante la<br />

Consacrazione mi è apparso l'inferno, dove<br />

c'erano grida per i tormenti e le torture che<br />

l'uomo non può capire. satana era sotto<br />

forma di un uomo gigante con la testa di<br />

coccodrillo, e l'uomo al suo confronto era<br />

un giocattolo. Gridava e faceva tremare<br />

l'inferno. Uomini e donne, non guardate i<br />

peccati degli altri, perché se continuate<br />

cadrete per la vostra lingua. Con la vostra<br />

ostinazione cadrete dentro una trappola<br />

dalla quale non potrete più uscire. Pregate,<br />

amatevi come ci ha amato Gesù. Chi siete<br />

voi a giudicare, quando i vostri peccati<br />

sono più grandi di quelli degli altri? Legate<br />

la lingua e scioglietela nella preghiera. Fin<br />

quando siete sulla terra c'è il perdono di<br />

Dio Padre, ma se non fermate la lingua non<br />

vi potete salvare. Se la bilancia <strong>del</strong>la mano<br />

sinistra si alza sarete già condannati. Se poi<br />

si alza la destra avrete il perdono. Sono<br />

parole <strong>del</strong>la Madonna che vi ama, vi cerca.<br />

Quando camminate vedete dove mettete i<br />

piedi. Se il vostro piede sbanda non<br />

arriverete mai a Gesù. I vostri passi devono<br />

essere insieme, le nostre mani devono<br />

raccogliere insieme, i nostri cuori devono<br />

palpitare insieme, le nostre orecchie devono<br />

ascoltare insieme, il nostro sguardo deve<br />

essere un solo sguardo, le nostre labbra<br />

devono pregare piano insieme, così Maria<br />

ci aiuterà.<br />

Lunedì 08/05/2000<br />

Don Franco stava celebrando la S. Messa<br />

ed io pregavo per una famiglia nella quale<br />

satana è entrato facendo da padrone. Ha<br />

sottomesso prima la madre di questa<br />

famiglia e poi i figli fanno tutto ciò che<br />

questa madre dice loro. <strong>La</strong> vidi stesa a terra<br />

e l'orso la teneva con le sue zampe sotto il<br />

suo pancione ed era quasi pronto per<br />

possederla. Lei gridava, ma non poteva<br />

liberarsi. Io sto pregando per questa<br />

famiglia. Che il <strong>Signore</strong> esaudisca queste<br />

mie povere preghiere. Grazie Gesù, libera<br />

questa famiglia, ti prego! Verso le 14:30 mi<br />

sono messa in preghiera e mi è apparso<br />

l'inferno, dove c'era una donna che correva<br />

veloce e gridava. <strong>La</strong> sua bocca si apriva e<br />

diventava grande per il suo grido. Aveva<br />

visto un lucertolone gigantesco che andava<br />

verso di lei. Il terrore <strong>del</strong>l'inferno è terribile<br />

ed è di continuo. Mammina cara, aiuta le<br />

anime che stanno per essere condannate.<br />

<strong>La</strong> sera sono andata alla novena<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata. Il sacerdote don Franco<br />

Fiore ha predicato ed ha celebrato la S.<br />

Messa per il sacerdote don Armando.<br />

Subito ho sentito venire al mio corpo un<br />

dolore atroce. Non ho capito più niente.<br />

Dentro questo dolore ho visto una tavola<br />

rettangolare alla quale erano seduti<br />

comodamente dei sacerdoti belli e robusti.<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 27


Le loro bellezze non le so descrivere.<br />

Discutevano e mi guardavano con un<br />

grande amore. Ho visto il sacerdote don<br />

Armando che aveva gli occhi pieni di<br />

amore. Mi fece capire che mi voleva tanto<br />

bene. I suoi occhi erano pieni di tenerezza.<br />

Intanto i dolori aumentavano: prima al<br />

costato, poi alla testa, alla spalla destra, alle<br />

mani ed ai piedi. Non resistevo più e stavo<br />

per gridare, ma Gesù piano piano mi ha<br />

tolto i dolori e subito mi è apparso l'orso<br />

che alzava la testa e gridava e se n'è andato<br />

per la sofferenza che mi ha dato. Se gli<br />

uomini vedessero quel mostro infernale<br />

camminare in mezzo alla chiesa così come<br />

lo vedo io non lo so cosa farebbero per il<br />

terrore. Invece di giudicarmi dovrebbero<br />

dire: “Chi siamo noi che giudichiamo?”.<br />

Sono 11 anni che soffro i tormenti <strong>del</strong>la<br />

Passione di Cristo, ma per gli uomini è<br />

sempre il primo giorno. Fermatevi dal<br />

giudicare, se no soffrirete per questo, ed io<br />

non voglio che voi soffriate per me. Quella<br />

che devo soffrire sono io che devo patire e<br />

morire sulla croce come è morto Gesù.<br />

Mercoledì 10/05/2000<br />

Erano le 4:00 di mattina quando mi svegliai<br />

e vidi vicino al letto un giovane al quale<br />

dissi nella mente: “Vattene in nome di Dio,<br />

io conosco i tuoi inganni” e mi sparì<br />

velocemente. Dopo un po' mi è apparso<br />

sotto forma di cavallo che possedeva un<br />

uomo che era nello strazio più atroce.<br />

Quell'uomo era nella tortura di un animale<br />

inferocito, un cavallo selvaggio sfrenato.<br />

Mio Dio perdona. Mi sparì e mi apparve un<br />

rinoceronte che gli dava lo stesso tormento:<br />

lo possedeva e con il suo corno lo infilzava.<br />

Dio mio, Dio mio aiuta gli uomini. Uomini,<br />

fermatevi di peccare! Non è soltanto il<br />

peccato <strong>del</strong>la carne, ma i peccati sono<br />

talmente tanti che voi non capite. Mammina<br />

cara, aiuta i tuoi figli.<br />

Mentre ero in chiesa ho visto che il<br />

pavimento vicino all'altare era sporco e<br />

appena dissi nella mia mente: “Ora ci lavo<br />

subito”, mi sono sentita strappare la corona<br />

grande che porto sul petto ed è andata a<br />

finire a pezzi a terra. Era stata una bestia a<br />

disperdermi i grani <strong>del</strong>la corona. Capii che<br />

dovevo pulire la chiesa.<br />

28 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

Erano circa le 16:00 e pregavo dopo aver<br />

letto la lettera inviata dal Vaticano. Dopo<br />

un po' ho visto il Papa vestito con un<br />

mantello di oro. Poi il suo volto si<br />

trasformò in quello di un uccello e quando<br />

camminava saltellava e mi scherzava che<br />

non ero riuscita a parlare con il Papa. Io<br />

capii che era satana e gli dissi: “Sia fatta la<br />

volontà di Dio. Gesù mi prepara la via”.<br />

Grazie Gesù!<br />

Venerdì 12/05/2000<br />

Dopo aver ascoltato la S. Messa sono<br />

rimasta sola a pregare. Don Franco prima di<br />

uscire mi raccomandò di chiudere la porta<br />

quando sarei andata via. Appena don<br />

Franco è arrivato vicino al portone <strong>del</strong>la<br />

chiesa ho sentito un improvviso e forte<br />

colpo di zoccolo di cavallo tirato vicino<br />

l'altare. Ho avuto terrore e paura. Stavo<br />

recitando la supplica alla Madonna di<br />

Pompei. Nonostante il terrore che mi ha<br />

dato sono riuscita a terminare la preghiera<br />

ed ho detto alla Madonna che d'ora in poi la<br />

reciterò tutti i giorni. <strong>La</strong> statua <strong>del</strong>la<br />

Madonna piangeva, ma non sono potuta<br />

rimanere perché avevo tanta paura.<br />

Martedì 16/05/2000<br />

Era circa mezzanotte e stavo pregando la<br />

Madonna di aiutare l'uomo. Subito vidi<br />

l'inferno dove c'era satana con un lungo e<br />

affilato coltello da macellaio con il quale<br />

tagliava di continuo il corpo di uomo che si<br />

trovava a terra. Quella lama tagliava e<br />

riduceva quel corpo a pezzi. Se l'uomo<br />

<strong>del</strong>la terra vedesse per un attimo l'atrocità<br />

che c'è all'inferno si fermerebbe di fare il<br />

giudice di chi ha peccato o di chi è giusto.<br />

Solo Dio può giudicare. L'uomo che<br />

giudica sarà condannato. Quell'uomo<br />

veniva accoltellato da satana perché quando<br />

era sulla terra giudicava i suoi fratelli e<br />

sorelle. Per ogni parola che aveva detto<br />

sulla terra contro un suo fratello o sorella<br />

entrava nella sua carne una lama di coltello.<br />

Fermatevi fratelli e sorelle, che la condanna<br />

non la dà Dio, ma i nostri peccati!<br />

<strong>La</strong> mattina sono andata in chiesa per<br />

ascoltarmi la S. Messa. Durante la<br />

Consacrazione mi è apparso un gigante che<br />

frustava anime. I colpi di quella frusta


strappavano le carni fra le grida di quelle<br />

anime che venivano torturate di continuo.<br />

lui aveva gli occhi su di me. <strong>Signore</strong>,<br />

dammi la forza di resistere, e a voi tutti,<br />

fratelli e sorelle, chiedo che io possa avere<br />

sollievo insieme a voi. Vi posso aiutare<br />

solo se voi mi aiutate, ma se mi sfuggite,<br />

quello che voi fate lo troverete.<br />

Mercoledì 24/05/2000<br />

Stamattina alle 5:30 ho lasciato la casa di<br />

Silvano e Maria Antonietta di Eggi, vicino<br />

Spoleto, dove sono stata ospitata per una<br />

settimana fino al 28 Maggio, per recarmi<br />

insieme a mio marito Camillo a Roma per<br />

assistere all'udienza generale <strong>del</strong> Papa.<br />

Durante il viaggio da Spoleto a Roma ho<br />

avuto la visione di satana che aveva il volto<br />

coperto da una maschera di carne che<br />

perdeva a bran<strong>del</strong>li. Aveva 2 corna grandi e<br />

2 corna piccole e i suoi capelli erano irsuti.<br />

Successivamente mi è apparso un uomo che<br />

stava precipitando nell'inferno. Arrivato in<br />

fondo al precipizio si è messo a sedere per<br />

terra, ma là vicino c'era satana con il corpo<br />

di uomo e la testa di scimmione. Con la sua<br />

mano destra coperta di peli l'ha afferrato<br />

sotto il mento e lo guardava bramoso di<br />

possederlo. Gli occhi di satana si sono<br />

rivolti verso di me come per farmi capire<br />

che lui ama gli uomini, mentre le anime a<br />

lui soggette sono nel tormento eterno e<br />

subiscono vari tipi di torture .<br />

Ritornata ad Eggi, ho ricevuto tanti fratelli<br />

e sorelle. Dopo aver parlato con loro Gesù<br />

mi ha portato all'inferno. Vidi satana di<br />

orso che camminava pieno di orgoglio. Vidi<br />

uomini nudi stesi a terra in preda al dolore<br />

e ai tormenti che aveva loro dato dopo<br />

averli posseduti in tutti i modi, anche con la<br />

bocca. satana si trovava ad un metro dai<br />

miei piedi. <strong>La</strong> mia mente ed i miei occhi<br />

erano nel tormento di satana. Mi sentivo<br />

come se Gesù mi avesse abbandonata. Non<br />

ce la facevo più a restare nell'inferno, dove<br />

ero rimasta per 8 ore. Piangevo di continuo<br />

come una bambina per lo strazio continuo<br />

che c'era all'inferno. Vidi un uomo a terra<br />

avvolto in un filo di corrente elettrica.<br />

satana, mentre inseriva la spina, mi<br />

guardava. Quell'uomo era diventato piccolo<br />

per la forte scossa di corrente elettrica che<br />

lo faceva tremare e soffrire. Quando satana<br />

si accorge che io guardo e scopro le cose<br />

che lui fa nell'inferno mi da una tortura<br />

atroce alla mente, al cuore ed al volto che<br />

poi mi ritrovo gonfio. Mentre continuava a<br />

torturarmi la mente vidi satana sotto forma<br />

di orso nero. Mi guardava e venne verso di<br />

me urlando e facendomi vedere i suoi denti<br />

lunghi ed affilati. Mentre si avvicinava<br />

sempre di più a me, vidi che con rabbia si<br />

staccò la testa e tenendosela in mano si<br />

avvicinava a me. Il terrore e il tormento che<br />

mi lasciò mi impedivano di reagire. Mi<br />

appariva di continuo. Per tutte le 8 ore che<br />

sono stata all'inferno ho visto come tiene<br />

l'uomo sotto il suo comando. Io ho parlato a<br />

tutti i fratelli e sorelle <strong>del</strong>le verità<br />

<strong>del</strong>l'inferno e satana, non sapendo più cosa<br />

fare continuava la tortura alle anime da lui<br />

dominate; dapprima le buttava in un<br />

burrone e dopo si trasformava in un uccello<br />

e possedeva le anime infilando una lama di<br />

coltello con la quale tagliava quegli uomini<br />

che si sentono senza peccato e che si<br />

condannano da se stessi all'inferno. Guai a<br />

chi giudica un fratello o una sorella, guai a<br />

loro, perché solo Dio Padre può giudicare.<br />

Proprio ora, mentre sto scrivendo, vedo un<br />

asino nero e grosso, vedo un vescovo<br />

all'inferno portato a cavallo da satana. Gesù<br />

e la Madonna me lo fecero vedere. Quel<br />

vescovo mi guardava e piangeva perché<br />

andava nella tortura eterna. Vidi anche<br />

sacerdoti nel tormento di satana. Uomini,<br />

Dio è giustizia per tutti! Operate il bene,<br />

aprite i cuori, non fatevi giudici, ma figli di<br />

Dio. Attenti a condannare una sola anima.<br />

E' Gesù che mi parla. Chi condanna una<br />

sorella o un fratello condanna la sua anima.<br />

L'Immacolata Concezione mi parla e mi<br />

dice: “Coprite il vostro corpo, perché chi si<br />

spoglia sarà nudo in eterno”. Sacerdoti,<br />

ascoltate la Mamma Celeste che invita a<br />

tutti di mantenere il silenzio in chiesa, alle<br />

donne di coprirsi il capo, di non fare entrare<br />

le donne in minigonne perché Gesù non<br />

vuole. E se voi sacerdoti non vi svegliate<br />

sarete castigati perché Dio è Giustizia. Per<br />

la disubbidienza a Dio si va all'inferno.<br />

Correggete le anime, aiutatele e Dio vi darà<br />

il trono. Ho visto la pantera nera che<br />

correva veloce e poi lo vidi incappucciato<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 29


come quelli che fanno parte <strong>del</strong>le sette<br />

sataniche. Era alto e muscoloso.<br />

Sabato 27/05/2000<br />

Mi trovavo ad Eggi a casa di Silvano.<br />

Durante l'incontro di preghiera ho visto<br />

satana che operava senza anestesia un uomo<br />

alla testa. Gli ha tolto il cervello e lo teneva<br />

in mano per mostrarmelo. Poi vidi satana<br />

che succhiava il latte dal seno di una donna<br />

<strong>del</strong>l'inferno che mi guardava con i suoi<br />

occhi. Mi ha lasciata nel tormento per<br />

un'ora. Verso le 2:00 vidi animali di tutte le<br />

specie.<br />

Lunedì 29/05/2000<br />

Ero sul treno per il viaggio di ritorno da<br />

Spoleto a Reggio Calabria e stavo<br />

pregando, quando vidi un leone tutto<br />

bianco ed immerso in una luce meravigliosa<br />

che lo rendeva molto bello. Dopo un po'<br />

vidi un drago con la bocca di fuoco che<br />

lanciava grida di terrore. Mi trasmetteva un<br />

calore che mi bruciava il corpo e la mente.<br />

Piangevo come una bambina. Mi sparì e mi<br />

riapparve talmente grande da coprire tutta<br />

la terra. L'uomo non vede perché deve<br />

aprire il cuore. Dopo che questo tormento è<br />

finito, mi ha assalito un orso che alzava le<br />

zampe e gridava con la testa alzata. <strong>Vol</strong>ete<br />

sapere perché gridava? Perché quando io<br />

cammino, tutti quelli che incontro li<br />

consegno a Maria e a Gesù e dico a Gesù:<br />

“Fammi soffrire, ma salvali, ti prego!”<br />

Lunedì 05/06/2000<br />

Stavo recitando la preghiera di<br />

consacrazione al Sangue di Cristo, quando<br />

sentii la voce di satana che mi disse: “Senti<br />

il vento?”. Io non ho risposto. Lo vidi per<br />

tre volte. Mi faceva vedere il suo volto per<br />

mettermi terrore. <strong>La</strong> sua cattiveria è<br />

orribile. Gesù, aiuta i miei fratelli, quelli<br />

che vanno al peccato, aiuta le sorelle, aiuta<br />

i bambini che soffrono per i nostri peccati.<br />

Martedì 13/06/2000<br />

Alle 8:00 sono andata ad ascoltare la S.<br />

Messa nella chiesa di S. Antonio. Finita la<br />

S. Messa vidi che le persone<br />

incominciavano a parlare e subito ritorna<br />

satana con il corpo di un uomo alto e con il<br />

30 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

collo lungo e sottile come quello di uno<br />

struzzo. Li faceva parlare di continuo e si<br />

mangiava le loro preghiere. Gesù me li fece<br />

vedere. Io parlo, ma loro non mi ascoltano<br />

perché c'è odio e loro non possono capire.<br />

Mi misi in preghiera per aiutarli. Gesù mi<br />

ha parlato e mi ha detto: “I responsabili<br />

sono i sacerdoti, ed anche per questo<br />

prendono la condanna”. Fermatevi fratelli,<br />

salvatevi da quel serpente velenoso. Grazie<br />

Gesù!<br />

Mercoledì 14/06/2000<br />

Era circa mezzogiorno quando, mentre<br />

stavo pregando, vidi un uomo con una veste<br />

lunga e nera come i sacerdoti. <strong>La</strong> sua faccia<br />

era spaventosa e i suoi denti erano aguzzi. I<br />

denti superiori erano lunghi e sporgenti.<br />

Mentre camminava mi guardava con uno<br />

sguardo feroce e faceva "am, am, am" con<br />

la bocca come se mi volesse dare un morso.<br />

Grazie Gesù, dammi la forza.<br />

Martedì 20/06/2000<br />

Erano le 7:00 quando mi si è presentata una<br />

donna vestita elegantemente che mi voleva<br />

baciare. Io le dissi: “”Vattene in nome di<br />

Dio!” e mi sparì. Ma subito me n'è apparsa<br />

un'altra che mi voleva dare un boccone, ma<br />

io le dissi: “Non lo voglio, mangialo tu e<br />

vattene. io vi conosco, venite con il sorriso,<br />

ma il vostro sorriso è pieno di odio e di<br />

disprezzo; conosco bene chi ti manda.<br />

Vattene indietro e vai a dire alle altre anime<br />

dannate di non seguirmi perché io seguo<br />

Cristo, il Dio vero”. Mi disse: “Ha ragione<br />

tuo marito, lascialo stare che non ha<br />

sbagliato”. Io in nome di Dio l'ho scacciata.<br />

Alle 11:45 mi è apparso satana vestito di<br />

angelo. Appena si è presentato l'ho subito<br />

scacciato: “Vattene, ti conosco anche se ti<br />

trasformi in un angelo o in qualunque altro<br />

modo. E ti dico che le anime che si<br />

accostano a me saranno di Gesù. Io li amo a<br />

tutti e li porterò a Gesù, perché Gesù me<br />

l'ha detto. Gesù mi chiama quando l'anima<br />

deve essere condannata e mi dice così:<br />

"Quelli che vengono a te, <strong>Aurelia</strong>, saranno<br />

guariti nell'anima" ed io dico a Gesù di<br />

farmi soffrire anche le pene <strong>del</strong>l'inferno pur<br />

di aiutare i Suoi figli, anche se dovessi<br />

soffrire 10 o 20 anni, quanto vuole Dio.


Quando io soffro gioisco perché amo tanto<br />

tutta l'umanità”.<br />

Mercoledì 21/06/2000<br />

Ero nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata e stavo<br />

assistendo alla S. Messa celebrata da don<br />

Franco. Dopo un po' ho avuto una visita<br />

non gradita. Si è presentato l'orso nero ritto<br />

sulle zampe, ed io nella mia mente gli dissi:<br />

“Vattene in nome di Dio. Soffrirò e aiuterò<br />

di notte e di giorno quelli che sono al<br />

tribunale di Dio perché abbiano il<br />

perdono”. Uomini, pregate per quei fratelli<br />

e sorelle che sono al tribunale di Dio<br />

affinché non abbiano la condanna eterna.<br />

Svegliatevi uomini, dico anche ai sacerdoti,<br />

perché voi avete la responsabilità dei vostri<br />

fratelli e sorelle. Raccogliete, pregate e<br />

amate, difendete le anime e sarete grandi,<br />

grandi. L'uomo non può capire perché non<br />

vede. Vi voglio a tutti bene e sono la vostra<br />

mamma che vi voglio aiutare. Vi benedico<br />

nel nome di Gesù e di Maria.<br />

Verso le 12:30 il dolore aumentava e si<br />

estendeva alla testa, al costato, alle mani e<br />

ai piedi, alla spalla destra. Il dolore al capo<br />

era tormentoso e quasi non lo reggevo.<br />

Subito mi trovai all'inferno. Vidi donne<br />

nude e l'orso nero che camminava in mezzo<br />

a loro. Dapprima le guardava e poi ad una<br />

ad una con la sua lingua lunga le leccava<br />

sul petto. Mentre si avvicinava alle donne<br />

esse piangevano e dopo le possedeva nello<br />

strazio <strong>del</strong>la carne e le strappava e si<br />

mangiava tutta la carne. Nell'inferno la<br />

carne <strong>del</strong>l'uomo e <strong>del</strong>la donna sono<br />

straziate di continuo. Fin quando siamo<br />

sulla terra c'è il perdono e se tu chiedi<br />

perdono a Dio mediante la Santa<br />

Confessione sarai perdonato se no la tortura<br />

sarà in eterno.<br />

Lunedì 26/06/2000<br />

Ero arrivata verso l'1:00 di notte a Reggio<br />

Calabria e mi sono coricata all'1:30. Mi<br />

sono messa in preghiera e dopo dieci minuti<br />

mi è apparso satana sotto le sembianze di<br />

un uomo alto e bello che mi fece cenno con<br />

la mano destra, mettendo il suo dito fra le<br />

labbra e il naso per farmi capire che devo<br />

stare zitta. Io gli dissi: “Io parlerò ai miei<br />

fratelli e alle mie sorelle. Vattene in nome<br />

di Dio. Anche se loro non mi credono io li<br />

aiuterò”. Sparì e poi mi apparve di nuovo<br />

dicendomi che mi farà soffrire perché io<br />

dico le cose <strong>del</strong> suo regno. Io lo scacciai<br />

ma mi è riapparso sotto le sembianze di un<br />

giovane ancora più bello. Gli dissi: “In<br />

nome di Dio vattene, ingannatore!”<br />

Martedì 27/06/2000<br />

Mi trovavo a Pellaro da mia figlia e sentivo<br />

che il mio corpo non poteva restare più in<br />

piedi. Il sudore usciva a zampilli. Mi distesi<br />

sul letto e subito vidi l'inferno. A terra c'era<br />

un uomo che era stato operato sul petto una<br />

cui parte era stata scarnificata a tal punto<br />

che si vedevano le ossa <strong>del</strong> costato. Era una<br />

piaga infiammata e dolorante. Non so<br />

descrivere il volto di quell'uomo. Padre,<br />

perdona per la croce di Tuo Figlio.<br />

Mercoledì 28/06/2000<br />

<strong>La</strong> mattina verso le 4:00 ho visto satana in<br />

jeens e scarpe da tennis bianche che<br />

camminava veloce. Mi fece capire che<br />

veniva dietro a me che dovevo andare a<br />

Cardeto. Io mi sono fatta il segno <strong>del</strong>la<br />

croce e decisi di andare lo stesso dai miei<br />

fratelli e sorelle. Gesù, restami vicino.<br />

Sono stata a Cardeto dove abbiamo<br />

pregato. Arrivati verso la fine <strong>del</strong>la corona<br />

sono andata in sofferenza e ho visto un<br />

gorilla con due corna grosse e due corna<br />

piccole. <strong>La</strong> sua bocca era inferocita e<br />

gridava. Attenti fratelli e sorelle, fate il<br />

bene e amate come vuole il <strong>Signore</strong>. Grazie<br />

Gesù!<br />

Venerdì 30/06/2000<br />

Erano le 14:00 e stavo pregando, quando<br />

mi sentii svenire e mi adagiai sul letto. Vidi<br />

l'inferno dove c'erano uomini e donne nudi<br />

e satana li frustava di continuo con tutta la<br />

sua forza. Mentre li frustava mi guardava.<br />

Gesù, abbi pietà! In mezzo a quei dannati<br />

c'era un vescovo e tanti sacerdoti. Pietà<br />

<strong>Signore</strong> per tutta l'umanità. Un giorno<br />

vedrete con i vostri occhi che io vi dico le<br />

verità di Dio. Colui che è grande è sopra di<br />

voi; uomini, svegliatevi. Se chiederete<br />

perdono sulla terra sarete perdonati da Dio<br />

Padre che vi ama. Non dimenticate che tutti<br />

dobbiamo passare davanti al tribunale <strong>del</strong><br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 31


Dio vero.<br />

Sabato 01/07/2000<br />

Erano le 4:00 di mattina e stavo recitando i<br />

33 Credo, quando mi si presenza satana<br />

sotto le sembianze di un uomo che<br />

camminava velocemente. Già sapeva che<br />

dovevo andare in Sicilia e mi fece segno<br />

con il dito di non parlare. Io gli dissi:<br />

“Devo parlare ai Vescovi, ai Sacerdoti e ai<br />

miei fratelli. So che io non sono niente, ma<br />

Dio è Giustizia”. Non alzate il vostro<br />

corpo, umiliatevi e non alzatevi. Voi siete<br />

grandi e vi dico in nome di Gesù e di<br />

Maria: aprite le braccia, aprite i vostri cuori<br />

e amate tutti. Quanti sacerdoti che vedo<br />

all'inferno. Sacerdoti, ascoltate una mamma<br />

che vi vuole bene come a dei figli:<br />

correggetevi, correggete i vostri errori, così<br />

avrete la gioia eterna. Voi sarete grandi nei<br />

Cieli, ma se fate la vostra volontà e non<br />

quella di Dio sarete nella condanna eterna.<br />

Un vescovo si trovava all'inferno e veniva<br />

portato da un asino nero. Camminava piano<br />

ed aveva la mitria, ma l'ha portato nella<br />

tortura eterna. Ascoltatemi, io sono la<br />

mamma vostra e una mamma vuole aiutare i<br />

suoi figli; quando predicate il Vangelo non<br />

alzate mai il vostro corpo. Non vantatevi di<br />

essere veri figli di Dio. Le mie povere<br />

preghiere saranno anche per voi e voi<br />

pregate per me. Vi voglio bene come il mio<br />

grande Gesù. Attenti che satana vi porta al<br />

peccato e vi vuole distruggere in eterno. Vi<br />

voglio bene non con il mio piccolo amore,<br />

ma con l'amore che Gesù vi trasmette<br />

attraverso il mio cuore.<br />

Erano circa le 9:30 e al mio corpo è iniziata<br />

una tale sofferenza che non potevo stare in<br />

piedi. Mi sono messa a letto. Vidi strazi di<br />

tanti generi. Alla fine ho visto un uomo<br />

infilzato in uno spiedo di ferro che partiva<br />

da sotto ed usciva dal collo e satana lo<br />

arrostiva girandolo sul fuoco come si gira<br />

un pollo. Una cosa è leggere quanto sto<br />

scrivendo ma un'altra cosa è vedere quella<br />

tortura la cui vista non si resiste. E se lo<br />

racconto non vengo creduta e magari c'è<br />

anche chi ride. Ma un giorno lo vedrete con<br />

i vostri occhi. Gesù, aiutami.<br />

32 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

Mercoledì 05/07/2000<br />

Dopo essere stata a Castelvetrano (TP) in<br />

Sicilia sono rientrata a Reggio Calabria.<br />

Mentre ero sul traghetto ho visto l'inferno.<br />

Vidi un animale gigantesco che voleva<br />

salire fino a me, ma non ci riusciva e<br />

scivolava. Con i suoi occhi mi guardava.<br />

Dopo aver gridato si trasformò in un uomo<br />

muscoloso e faceva vedere le sue braccia e<br />

il suo petto possente. Io gli dissi: “Vattene!<br />

Questa non è potenza; sono i peccati di<br />

tutta l'umanità che ti gonfiano i muscoli ed<br />

io ti dico: vattene in nome di Dio! Io,<br />

<strong>Aurelia</strong> di Gesù vedo un solo Dio in tre<br />

Persone. Là vedo potenza divina e non in<br />

te. In te c'è solo odio, disprezzo, terrore; tu<br />

sfracelli gli uomini <strong>del</strong>la terra e di sotto la<br />

terra. L'odio che tu porti nell'inferno lo<br />

porti anche sulla terra e con questo sono<br />

condannati. Ho promesso a Gesù di soffrire<br />

sulla Sua stessa croce, di patire per quelle<br />

anime che devono essere condannate in<br />

eterno, di soffrire per la schiera dei<br />

Sacerdoti e dei Vescovi. Non ne avrai più,<br />

perché quando io vedo Sacerdoti di Dio che<br />

devono essere condannati all'inferno io<br />

chiedo a Maria di soffrire sulla croce e se<br />

anche devo patire con la tortura che tu mi<br />

dai, io sono pronta, ma non ti darò nessuna<br />

anima. Io non ho paura perché il mio nome<br />

è scritto nei cieli. Così mi dice Gesù, il Dio<br />

<strong>del</strong>l'amore”. Grazie Gesù!<br />

Venerdì 07/07/2000<br />

Era l'1:30 di notte e stavo pregando. Avevo<br />

un po' di sofferenza e non potevo dormire.<br />

Ad un tratto mi sentii chiamare a voce alta:<br />

“<strong>Aurelia</strong>!”. Io ho capito che era satana e gli<br />

dissi: “Vattene in nome di Dio!” e continuai<br />

la mia piccola preghiera. Verso le 2:30 ho<br />

sentito una voce più tenera che mi ha<br />

chiamato: “Aureliuzza!”. Io risposi:<br />

“Vattene, conosco i tuoi inganni”. Lo vidi<br />

di continuo che camminava veloce. Io non<br />

gli ho dato retta come se non l'avessi visto e<br />

continuai la mia preghiera. Appena ho<br />

ripreso a pregare subito mi è apparso di<br />

nuovo per disturbarmi ed impedirmi di<br />

pregare. Gesù aiutami!<br />

Alle 11:00 mentre stavo pregando mi disse:<br />

“<strong>Aurelia</strong>, non vedi che Luigina e Bruno,<br />

quell'altro e quell'altro ancora non ti


vogliono bene. <strong>La</strong>sciali, che ti importa, non<br />

soffrire per loro”. Ed io ho risposto: “Io<br />

non soffro, ma sono gioiosa perché Luigina<br />

e Bruno sono una cosa sola per me. Vattene<br />

in nome di Dio!”. Mentre stavo scrivendo<br />

la mia mano diventò tutta verde di luce.<br />

Grazie Gesù, ti amo, io spero in Te. Verso<br />

le 14:30 stavo recitando i 33 Credo e vidi<br />

una grande pantera nera che si trascinava<br />

con la pancia per terra come un serpente<br />

come se volesse entrare dentro un buco, ma<br />

io continuai a pregare.<br />

Giovedì 13/07/2000<br />

Erano le 2:00 di notte e avevo iniziato a<br />

pregare quando si sono presentati due<br />

giovani muscolosi e dalla pelle rossa che<br />

tenevano un tridente nella mano destra e<br />

venivano verso di me. Appena li scacciai<br />

nel nome di Dio sparirono velocemente ed<br />

io potei continuare la preghiera. Alle 4:00<br />

vidi satana che stava mangiando. I suoi<br />

occhi erano rivolti verso di me ed erano<br />

pieni di odio e di disprezzo. Verso le 14:00<br />

ho avuto una visita di un uomo alto e<br />

muscoloso che indossava un pantalone nero<br />

ed una camicia a quadretti. Aveva<br />

un'andatura piena di ferocia e mi guardava<br />

sapendo che io dovevo andare a pregare da<br />

un fratello e che parlo <strong>del</strong> suo regno di<br />

fuoco e di tortura. Leggete e riflettete per<br />

non perire in eterno.<br />

Venerdì 14/07/2000<br />

Mentre mi trovavo nella chiesa<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata per ascoltare la S. Messa<br />

aspettavo di vedere Gesù e invece ho visto<br />

un uomo gigantesco e forte con la testa di<br />

serpente che gridava con la bocca<br />

spalancata che lasciava vedere i suoi denti<br />

pieni di veleno. Solo io lo vedevo e quando<br />

parlo non mi credono. Vi dico che sono le<br />

verità. Mi misi a piangere per il tormento<br />

che avevo nel corpo. Grazie Gesù, salva le<br />

anime. Quando sono rientrata a casa il mio<br />

cuore era ancora nel tormento. Incominciai<br />

a fare le faccende di casa e tutto ad un tratto<br />

sentii un forte sospiro, un fiatone. Mi<br />

voltai, ma non vidi nessuno. Sentivo la<br />

presenza <strong>del</strong> male ed ho fatto finta di non<br />

avere sentito. Incominciai a pregare.<br />

Aiutami Gesù!<br />

Sabato 15/07/2000<br />

Verso le 7:00 mi si sono presentate 4 donne<br />

vestite da suore che camminavano in punta<br />

di piedi per non farsi sentire, ma io ho<br />

sentito la loro presenza prima ancora di<br />

averle viste. Ridevano e volevano baciarmi.<br />

Io le scacciai dicendo: “Andate via in nome<br />

di Dio! Via, via, maledette!”. Il fatto che<br />

volevano baciarmi vuol dire che mi<br />

vogliono allontanare le persone. Io dico a<br />

Gesù di salvare le persone che sono sulla<br />

strada sbagliata. Sia fatta, o Dio, la tua<br />

volontà.<br />

Domenica 16/07/2000<br />

Era mezzanotte ed avevo un forte dolore<br />

alla testa che mi impediva di dormire. Dopo<br />

10 minuti ho incominciato a prendere<br />

sonno, ma subito mi è apparso satana sotto<br />

le sembianze di mia figlia. Io lo scacciai<br />

dicendogli: “Vattene in nome di Dio!” e<br />

sparì. Poi è apparso di nuovo e mi voleva<br />

far bere un caffè, ma io gli dissi: “Vattene,<br />

in nome di Dio! Bevilo tu”. Rimasi sveglia<br />

fino alle 3:00. Pregavo, ma non avevo forza<br />

ed ho chiesto aiuto alla Madonna che mi ha<br />

dato la forza. Grazie Gesù.<br />

Mercoledì 19/07/2000<br />

Erano le 15:45 e non potendo più stare in<br />

piedi mi sono coricata sul letto. Subito ho<br />

visto dentro una caverna un giovane che era<br />

legato ad un muro con una catena che gli<br />

stringeva i polsi e lo costringeva a stare con<br />

le braccia aperte. Quel giovane cercava di<br />

spezzare quella catena, ma non ci riusciva.<br />

Era nel tormento e piangeva e gridava,<br />

anche perché era senz'acqua. Era senza<br />

aiuto. Mio Dio abbi misericordia e perdona.<br />

Sabato 22/07/2000<br />

Erano circa le 4:00 quando ho visto<br />

l'inferno. satana, trasformato in un orso<br />

gigantesco prendeva un uomo nelle sue<br />

mani come se fosse un giocattolo; poi ha<br />

preso un pezzo di tubo, l'ha conficcato<br />

dietro a quell'uomo e ha incominciato a<br />

soffiare e l'ha gonfiato fino a farlo crepare.<br />

Se voi aveste visto la tortura che subiva<br />

quell'uomo avreste incominciato ad amare<br />

Dio, i fratelli e le sorelle. Mi sono alzata e<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 33


sono andata a pregare Dio Padre, Gesù e<br />

Maria affinché avessero pietà e<br />

misericordia per tutti.<br />

Quando mi trovavo in chiesa, durante la<br />

Consacrazione ho visto satana trasformato<br />

in un centopiedi gigantesco lungo circa 5<br />

metri. Mi guardava e mi voleva bruciare<br />

viva. Poi si è trasformato di coccodrillo; la<br />

sua boccaccia era rossa come il fuoco ed<br />

aveva denti affilati. Gridava e mi guardava,<br />

ma io gli dissi: “Se Dio mi dice che posso<br />

aiutarli non te ne darò nemmeno una,<br />

perché chiederò di soffrire come vuole il<br />

mio Dio”.<br />

Giovedì 27/07/2000<br />

Era circa l'1:00 di notte e stavo pregando,<br />

quando ebbi una visita non gradita: era<br />

satana sotto le sembianze di un uomo alto,<br />

forte e pieno di odio. Mi mostrò un pezzo<br />

<strong>del</strong>la sua lingua e mi guardava con occhi di<br />

odio e di disprezzo. <strong>La</strong> lingua sta a<br />

significare che induce gli uomini a<br />

giudicare. Ecco che mio figlio se n'è andato<br />

dalla casa che gli ho dato, giudicandola<br />

maledetta. Io gli ho detto: “Fai come vuoi.<br />

Invece di sollevarmi il peso dalla mia spalla<br />

mi gravi un peso maggiore?”. Grazie Gesù<br />

e sia fatta la tua volontà. Salva i miei figli!<br />

satana ha continuato ad apparirmi<br />

dicendomi: “Non raccontare le cose <strong>del</strong> mio<br />

regno!”, ma io lo scacciai dicendogli:<br />

“Vattene satana, in nome di Dio. Io non mi<br />

fermerò. Per aiutare una sola anima darò la<br />

mia vita, se Gesù accetta il mio sacrificio”.<br />

Mi ha risposto dicendo: “Ti metterò contro<br />

i tuoi figli!” ed io gli dissi: “Se Dio te lo<br />

permette sia fatta la Sua volontà. Sono<br />

pronta a soffrire come vuole il mio Dio<br />

Potente”.<br />

Venerdì 28/07/2000<br />

Erano verso le 4:00 e satana mi fece segno<br />

con la sua mano di stare zitta. Ma io gli ho<br />

detto: “Racconto tutto a tutta l'umanità per<br />

aiutarli. Il mio Gesù mi ha detto che se<br />

faccio la volontà <strong>del</strong> Padre Suo e continuo<br />

a soffrire per amore, mi salverà la mia<br />

famiglia, e dove si trova una goccia <strong>del</strong> mio<br />

sangue sarà tutto salvo, e quelle anime che<br />

mi seguono e mi aiutano saranno aiutate e<br />

salvate quando si troveranno davanti al<br />

34 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

tribunale di Cristo. Così mi dice Gesù! Puoi<br />

andartene in nome di Dio! Sono pronta a<br />

soffrire se il <strong>Signore</strong> permette che tu mi<br />

tocchi i miei figli. Sia fatta la volontà di<br />

Dio!”.<br />

Domenica 30/07/2000<br />

Erano le ore 15:00 e stavo pregando<br />

quando ebbi la visione <strong>del</strong>l'inferno, dove<br />

satana straziava le anime dannate. Le<br />

faceva volare come uccelli, le prendeva al<br />

volo con la sua bocca e li stritolava nella<br />

sua bocca con i suoi denti affilati. Poi si<br />

trasformava di leone e prendeva quegli<br />

uomini con le sue zampe dalle unghie<br />

lunghe e dopo averli straziati li possedeva e<br />

li divorava. L'inferno è un continuo strazio<br />

atroce e l'uomo si sente alto. Ma io vi dico:<br />

abbassatevi, raccogliete e non disperdete il<br />

gregge di Cristo, altrimenti sarà disperso il<br />

vostro corpo.<br />

Martedì 01/08/2000<br />

Erano circa le 6:00 e stavo recitando tanti<br />

"Credo", quando mi è apparso un uomo<br />

gigantesco che si è abbassato a terra per<br />

prendere nella sua mano un gattino appena<br />

nato. Dopo mi ha guardato e mi ha fatto<br />

capire che l'uomo è per lui così. Io gli dissi:<br />

“E' vero quello che dici, ma Dio è il<br />

Potente. Tu prendi le anime, le porti via e le<br />

trascini come vermi; ma se l'uomo non<br />

facesse il giudice sulla terra e legasse la sua<br />

lingua e avesse pietà per il suo fratello e<br />

sorella, tu, satana, non potresti avere alcun<br />

potere sull'uomo”. Io pregherò il Dio vero<br />

di perdonare i nostri errori. E tu, fratello,<br />

che ti fai il giudice, stai attento: ti condanni<br />

da solo con la tua lingua. Perché non guardi<br />

bene e apri il cuore ed i tuoi occhi per<br />

guardare i tuoi peccati. Che cosa dice<br />

Gesù? "Non guardare la pagliuzza<br />

<strong>del</strong>l'occhio <strong>del</strong> tuo fratello, ma guarda la<br />

trave che si trova nel tuo occhio!".<br />

Giovedì 03/08/2000<br />

Sono stata a Cosenza ospite a casa <strong>del</strong>la<br />

famiglia di Candido che mi ha invitato a<br />

pranzo. Appena mi sono seduta sul divano<br />

<strong>del</strong> salotto ho sentito la presenza di satana.<br />

Subito il pavimento si è messo a tremare<br />

come se ci fosse un terremoto. Io capivo


che la mia presenza non era gradita, perché<br />

lui agisce comodo in quella famiglia e porta<br />

tormento in quella casa. Poiché quel<br />

terremoto continuava ho chiamato Gesù che<br />

mi subito apparso. Ha steso la Sua mano<br />

potente e con il dito l'ha scacciato via.<br />

Quando Gesù ha fatto segno con la sua<br />

mano l'animale è caduto a terra a gambe<br />

all'aria. Subito ho visto uscire dal corpo di<br />

quell'animale 7 serpenti che sbattevano da<br />

una parte all'altra perché intimoriti dalla<br />

presenza di Gesù. Il mio corpo era nel<br />

tormento, cessato il quale mi è apparso un<br />

uomo alto, forte e che indossava un<br />

accappatoio. Stava uscendo dal bagno e mi<br />

voleva ingannare come se lui fosse uno dei<br />

membri di quella famiglia. Io lo guardai e<br />

gli dissi: “Vattene da questa casa, io ti<br />

conosco”, ma ancora continuava a<br />

guardarmi come se niente fosse. Poi è<br />

scomparso ed è apparso con un giovane<br />

sulle spalle. Io ho riconosciuto il ragazzo<br />

ed ho chiesto aiuto a Gesù. Poi sono stata<br />

confortata dalla visione di San Giuseppe<br />

che giocava con Gesù Bambino. Grazie<br />

Gesù!<br />

Venerdì 11/08/2000<br />

Verso le 15:00 ho visto satana seduto e con<br />

le mani intrecciate. Digrignava i denti e mi<br />

fissava. Poi è riapparso seduto a terra<br />

mentre faceva la maglia con due ferri e vidi<br />

che imbrogliava la maglia. <strong>Signore</strong>, aiuta i<br />

miei figli Carlo, Walter, Franco e Maria!<br />

Sabato 12/08/2000<br />

Avevo recitato più di 50 "Credo" e stavo<br />

pregando quando vidi satana che era seduto<br />

e mentre piangeva si strofinava gli occhi. Io<br />

gli dissi: “Non fermerò la preghiera. Tu<br />

combatti la mia famiglia, ma io aiuterò<br />

quelli che mi fanno <strong>del</strong> male. Vattene, tu<br />

non sei potente, ma solo Dio è il potente”.<br />

Gesù, aiutami i miei figli, ti prego.<br />

Lunedì 14/08/2000<br />

Mentre pregavo ho visto satana che mi<br />

voleva baciare e stava per darmi la mano.<br />

Io lo scacciai in nome di Dio. Poi prese un<br />

calice e beveva. Vuol dire che sta<br />

preparando qualche inganno per i miei figli,<br />

ma io dico a satana: “Non sei tu il potente,<br />

ma è Cristo l'Onnipotente. Vattene in nome<br />

di Dio!”.<br />

Mercoledì 16/08/2000<br />

Appena mi sono svegliata ho trovato satana<br />

seduto. Appena l'ho guardato si è alzato<br />

dalla sedia ed è sparito. Ho capito che mi<br />

attacca i miei figli, ed io dico a Dio Padre:<br />

sia fatta la tua volontà. Ma guai a quelle<br />

anime che frustano, guai a loro, la<br />

sofferenza che Dio le darà sarà eterna. Ho<br />

visto mio figlio che veniva frustato da 2<br />

uomini e da 3 donne. Gesù mi ha detto che<br />

vedrò soffrire queste anime che portano<br />

odio e disprezzo, ma io chiedo a Gesù<br />

perdono e misericordia. Padre, perdona<br />

loro perché non sanno quello che fanno.<br />

Venerdì 18/08/2000<br />

Alle 7:00 mi è apparso satana con un<br />

bicchiere in mano pieno di acqua chiara. Si<br />

mi se a berlo e se l'è scolato fino all'ultima<br />

goccia. <strong>Signore</strong>, sia fatta la tua volontà.<br />

Lunedì 21/08/2000<br />

Erano le 23:00 e mentre stavo pregando mi<br />

è apparso satana sotto le sembianze di una<br />

donna molto gonfia e imponente, a tal<br />

punto che mi ha fatto terrore. Ho invocato<br />

la Madonna per darmi forza e subito ho<br />

avuto l'aiuto <strong>del</strong>la Mamma di Gesù.<br />

Venerdì 25/08/2000<br />

Mi sentii venir meno e mi sono adagiata sul<br />

letto. Sono caduta in un sonno profondo.<br />

Dentro una grande oscurità mi è sembrato<br />

di vedere la Madonna seduta e che con tono<br />

nervoso mi diceva parole che io non<br />

capivo. Avevo capito solamente questo: “I<br />

doni che ti ho dato te li tolgo. Hai capito?”.<br />

Io le dissi: “Mammina cara, quando mai tu<br />

parli così forte e piena di odio”. Allora<br />

capii che non era Maria, ma era satana che<br />

mi voleva ingannare. Gli dissi: “Vattene in<br />

nome di Dio!” e mi sparì. Alle 4:00 lo vidi<br />

di nuovo vicino alla porta <strong>del</strong>la camera da<br />

letto con le stesse sembianze di mio marito.<br />

Ma io gli dissi: “Tu non sei mio marito,<br />

vattene in nome di Dio!” e mi è sparito.<br />

Mercoledì 30/08/2000<br />

Erano verso le 5:00 quando mi è venuto a<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 35


parlare satana dicendomi: “Non dire niente<br />

ai tuoi figli che sono io, che porto<br />

discordia. Stai zitta”. Ed io gli ho risposto:<br />

“Vattene in nome di Dio. Parlerò ai miei<br />

figli”. Mammina cara, aiuta i miei figli e<br />

tutti gli altri figli! Alle 8:00 mi trovavo<br />

nella chiesa di San Giuseppe dove stavo<br />

ascoltando la S. Messa. Alla Consacrazione<br />

ho avvertito dei dolori alla testa e al<br />

costato, tanto da sentirmi svenire.<br />

Terminata la S. Messa sono rimasta da sola<br />

in chiesa fino alle 10:00 a pregare. Dopo<br />

aver recitato la Corona grande <strong>del</strong> S.<br />

Rosario, ho iniziato il Rosario <strong>del</strong> Padre.<br />

Subito mi è apparso satana con il corpo di<br />

un uomo forte e con la testa di gorilla. Il<br />

suo volto era nero e con la sua bocca<br />

gridava. Mi guardò e sparì. Io invocai Gesù<br />

per darmi forza.<br />

Domenica 03/09/2000<br />

Sono andata nella chiesa di San Giuseppe<br />

per ascoltare la S. Messa. Ero contenta che<br />

ci fossero tanti fratelli e sorelle. Alla<br />

Consacrazione ho visto tanti animali che<br />

entravano in chiesa. Io ho chiesto aiuto a<br />

Gesù, dicendogli di farmi soffrire pur di<br />

scacciare quegli animali che entravano<br />

veloci. <strong>Vol</strong>evo gridare, ma non mi<br />

avrebbero compreso perché loro non<br />

vedono. Mi misi in preghiera per aiutare i<br />

miei fratelli e sorelle, ma loro discutevano<br />

dei loro problemi e parlavano in<br />

continuazione. Sono rimasti sordi<br />

all'appello di don Franco che ha invitato a<br />

stare zitti. Io chiedevo perdono per tutti<br />

loro. Sono andata in sofferenza per tutti<br />

quelli che chiacchierano nella casa di Dio.<br />

Gesù mi ha detto che il parlare nella Sua<br />

casa rende meritevoli di condanna eterna.<br />

Io dissi a Gesù: “Fammi soffrire per<br />

aiutarli”, e mi ha risposto: “<strong>La</strong><br />

responsabilità è dei sacerdoti. Loro sono<br />

responsabili anche quando permettono che<br />

il lettore si accosti al mio Vangelo con<br />

minigonne, con vestiti scollati, con<br />

pantaloncini. Guai a loro, c'è la giustizia <strong>del</strong><br />

Padre mio. Guai a chi passa davanti al<br />

Tabernacolo come se fosse a casa sua. Guai<br />

ai sacerdoti che frustano a sangue i miei<br />

figli scelti. Figli cari, raccogliete le anime<br />

aiutando i miei figli scelti. Così si salvano<br />

36 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

le anime. Ma guai a chi invece frusta i figli<br />

che sono scelti da Dio Padre. Guai a quelli<br />

che spogliano quelle anime che si coprono<br />

in obbedienza al mio comando. Il Padre<br />

mio spoglierà le loro carni dove c'è<br />

condanna eterna”. Vi amo, ubbidite al<br />

vostro Dio.<br />

Giovedì 07/09/2000<br />

Alle 7:00 sono andata nella chiesa <strong>del</strong>la<br />

Madonna <strong>del</strong>la Cava, dove sono rimasta<br />

fino alle 20:00. Ho pregato insieme a tante<br />

sorelle. Mi è apparso Dio Padre seduto. Le<br />

Sue bellezze e la Sua grandezza non la so<br />

descrivere. Mi ha guardato con amore dolce<br />

e vero. Io Gli dissi: “Ti amo Padre mio”. Se<br />

lo racconto alle persone non mi credono<br />

finché non si aprono a Dio. Quando sono<br />

entrata in chiesa ho visto satana trasformato<br />

di drago che alzava la testa e gridava con la<br />

sua bocca inferocita e piena di schiuma. Ha<br />

causato il parlottare in chiesa, disturbando<br />

la preghiera. Ad un certo punto è entrata<br />

una sorella che mi ha guardato e mi ha<br />

detto tutta atteggiante e piena di anelli e<br />

bracciali: “Ti sei messa il cappuccio; mi fai<br />

vomitare”. Ho capito che era satana che<br />

parlava tramite la bocca di quella sorella, i<br />

cui sguardi erano pieni di odio. Ma io mi<br />

sono messa a pregare per quella sorella che<br />

entrava quando io uscivo ed usciva quando<br />

io entravo. <strong>Signore</strong>, aiutala. Poi è andata<br />

alla fontana a bere un po' di acqua <strong>del</strong>la<br />

Madonna <strong>del</strong>la Cava. Io mi sono messa a<br />

parlare di Gesù e di Maria. Ho invocato la<br />

Madonna e Gesù che dessero qualche segno<br />

perché potessero credere e si è messo a<br />

girare il sole che dava luce bianca, azzurra,<br />

verde, granato e color oro. Io vidi Gesù e<br />

Maria pieni di bellezza e di grandezza. Ti<br />

amo Gesù, ti amo Maria! Tante persone si<br />

sono inginocchiate e hanno pregato. Grazie<br />

Gesù e grazie Maria. Due sorelle hanno<br />

affermato di aver visto la Madonna e il sole<br />

che girava e che dava tanto calore.<br />

Venerdì 08/09/2000<br />

Mentre ascoltavo la S. Messa nella chiesa<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata, alla Consacrazione ho<br />

visto il volto di Gesù. Era sofferente e i<br />

Suoi occhi erano rivolti al cielo. Finita la S.<br />

Messa ho visto il drago che possedeva


l'uomo e quando lo possedeva, la metà <strong>del</strong><br />

suo corpo si alzava per il tormento. Oh se<br />

l'uomo vedesse il tormento che c'è<br />

all'inferno, andrebbe subito ai piedi di Gesù<br />

per piangere i propri peccati. Fratelli<br />

amatevi! Dio è giustizia, ma se voi vi<br />

pentite Dio vi perdona e dimentica le vostre<br />

offese e piange di gioia per voi.<br />

Sabato 09/09/2000<br />

Erano circa le 4:00 e stavo recitando di<br />

continuo il Credo, quando vidi un orso nero<br />

<strong>del</strong>l'inferno che stringeva fra i suoi denti un<br />

uomo, con il quale si divertiva come<br />

voleva: lo prendeva con la bocca e lo<br />

buttava all'aria strappandogli le carni. Dopo<br />

ore di continua tortura l'ha lasciato a terra<br />

come uno straccio. Non potevo più<br />

guardare e piangevo per quel tormento che<br />

dava a quell'uomo. L'uomo non si vuole<br />

svegliare; ride e sparla... e quelle anime<br />

cadono all'inferno. Uomini, non fate il<br />

male, altrimenti verrà il giorno in cui<br />

piangerete in eterno. Amate e cercate Dio<br />

non con le parole, non con il disprezzo, non<br />

con l'odio, ma con amore. Così ci possiamo<br />

salvare.<br />

Alle 5:00 mi è apparsa una donna mandata<br />

da satana. Faceva smorfie con gli occhi e<br />

con la lingua e torceva il suo volto. Io le<br />

dissi: “Non hai ancora finito? Vattene in<br />

nome di Dio!” ed è sparita. Si vuole<br />

divertire sulla mia famiglia. Qualsiasi cosa<br />

che vuole il mio Dio io l'accetto, anche se<br />

piango mi farà bene alla mia anima e alle<br />

anime che Dio manda nei miei piccoli<br />

incontri di preghiera. Grazie Gesù.<br />

Domenica 10/09/2000<br />

Erano le 2:00 ed ero ancora sveglia. Mentre<br />

stavo pregando ho sentito una voce simile a<br />

quella di mia cognata, ma ho riconosciuto<br />

che era quella di satana che stava<br />

bestemmiando. satana si trasforma nelle<br />

persone e ne imita la voce. Dopo un po' ho<br />

sentito la voce di mio nipote Renato che<br />

diceva: “Non andiamo, queste sono persone<br />

che fanno il male”. Grazie Gesù!<br />

Alle 14:00 ho visto un drago che prese un<br />

uomo e si buttò dentro l'acqua scendendo in<br />

profondità. Solo a vederlo provai terrore.<br />

Gesù, per carità, abbi pietà!<br />

Martedì 12/09/2000<br />

Alle 8:00 mi trovavo nella chiesa<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata, dove come tutte le mattine<br />

preparo l'altare con grande amore. Avevo<br />

finito di cambiare l'acqua ai fiori e andai a<br />

prendere il calice con un amore grande.<br />

Presi il calice e me lo strinsi al cuore<br />

dicendo: “Gesù ti amo!”. Come stavo<br />

uscendo dalla porta <strong>del</strong>la sacrestia mi viene<br />

strappata la patena che copriva il calice e<br />

va a finire a terra a circa un metro e mezzo<br />

da me. Il sacerdote don Franco non si è<br />

accorto di nulla perché era intento a<br />

suonare le campane. Una donna di Dio che<br />

era là presente ha capito che era stato<br />

satana a buttarmela. Io l'ho raccolta con<br />

grande amore, le ho dato tanti baci e tante<br />

carezze e dissi a Gesù: “Ti amo ancora di<br />

più”. Piangevo come una bambina. Quella<br />

donna mi disse: “Coraggio. Ti perseguita,<br />

ma Gesù ti aiuterà”. Grazie Gesù!<br />

Sabato 16/09/2000<br />

Mentre stavo pregando nella mia stanza mi<br />

è apparso satana in sembianze umane.<br />

Mentre era seduto ad un tratto il suo collo<br />

si è spezzato e la testa è caduta penzoloni<br />

dietro le spalle. Domenica scorsa 10<br />

Settembre c'è stata a casa mia una grande<br />

preghiera e la mia casa era piena di gente.<br />

Durante la preghiera Gesù scende in mezzo<br />

a noi e viene a liberare. Quando la<br />

preghiera era terminata, satana ha alzato la<br />

sua mano e ha spezzato il femore <strong>del</strong> mio<br />

nipotino Camillo proprio nella stessa<br />

gamba dalla quale aveva da pochi giorni<br />

tolto il gesso. Io l'ho visto che è stato<br />

satana, l'uomo invisibile. Io ho pianto tanto,<br />

ma poi mi sono rincuorata ed ho<br />

incominciato a pregare. Gesù, aiutami!<br />

<strong>La</strong> mattina presto stavo dicendo nella mia<br />

mente: “<strong>Signore</strong>, aiutami quando porto il<br />

calice sopra l'altare”; subito mi parlò un<br />

uomo che mi disse: “Come fai a dire che<br />

sono stato io?”. Ho riconosciuto la voce:<br />

era quella di satana in persona. Io gli ho<br />

detto: “Sì, tu sei stato! Mi hai tolto dalle<br />

mani la patena che stava sopra il calice. Dio<br />

Padre ti darà la punizione: alla Sua venuta<br />

il mio Dio potente ti brucerà con il fuoco.<br />

Preparati che Dio sta per venire e sarai<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 37


distrutto in eterno. Per tutto il male che tu<br />

fai morirai in eterno, non nell'inferno, ma<br />

bruciato in aria dalla mano di Dio potente.<br />

Più mi fai soffrire e più amo i miei fratelli e<br />

sorelle. Li amo ancora di più. Io so che tu<br />

porti gli uomini al peccato e gli trasmetti il<br />

veleno <strong>del</strong>l'odio, <strong>del</strong> disprezzo e<br />

<strong>del</strong>l'invidia, li fai sparlare e giudicare.<br />

Rubano e camminano non sulla strada di<br />

Dio, ma sulla tua via, e che cosa gli dai?<br />

Non dolore ma tortura. Vattene indietro<br />

satana, perché io sono <strong>del</strong> mio Dio e non ti<br />

obbedisco. Seguirò il mio Gesù per aiutare<br />

le famiglie dei miei figli e tutte le famiglie<br />

<strong>del</strong>la terra, tutti i sacerdoti che tu trascini al<br />

peccato”. <strong>Signore</strong>, libera i sacerdoti che<br />

sono trascinati da satana. Dio è giustizia per<br />

tutti. Dio è il nostro <strong>Signore</strong>, è Lui che ci ha<br />

creati, ma è pieno di amore. Grazie Padre<br />

mio!<br />

Lunedì 18/09/2000<br />

Verso le 16:00 ho visto satana sotto forma<br />

di un drago con gli occhi di fuoco che<br />

alzava la testa e tutto inferocito gridava con<br />

la sua bocca rossa. Gesù, Aiutami!<br />

Mercoledì 20/09/2000<br />

Durante la S. Messa celebrata da don<br />

Franco vidi un animale che torturava un<br />

uomo. <strong>La</strong> tortura era straziante e non<br />

potevo più guardare. Io dicevo: “Gesù,<br />

perdono! Perdona ed abbi pietà di tutti<br />

noi!”. Quell'animale voleva toccare i<br />

sacerdoti, ma io lo sgridai: “In nome di<br />

Gesù e <strong>del</strong>la Santissima Trinità non<br />

toccarli, che sono preziosi a Gesù!”. Ho<br />

chiesto a Gesù di farmi soffrire con i Suoi<br />

tormenti. Soffrivo tanto e piangevo perché<br />

vedo che i sacerdoti non Lo vedono. Non<br />

sono potuta rimanere in chiesa per la<br />

sofferenza che avevo e me ne andai<br />

ringraziando Gesù che non li aveva toccati.<br />

<strong>Signore</strong>, fammi soffrire con i Tuoi tormenti.<br />

Ti amo, salva i sacerdoti! Quanti ne vedo<br />

all'inferno ed hanno la tortura più atroce! Li<br />

mette sotto una pietra e li fa entrare nella<br />

terra vivi, li possiede. Il drago li volta e li<br />

gira come vuole. Ed io dico a tutti i<br />

Sacerdoti: vi voglio bene come a Gesù.<br />

38 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

Giovedì 21/09/2000<br />

Il pomeriggio sono stata in Cattedrale e<br />

mentre camminavamo per la via vidi in<br />

cielo un uomo forte e bello con la mano<br />

alzata. Un po' più avanti vidi Gesù dentro<br />

una nuvola luminosa. Quando mi trovavo<br />

vicino alla casa di Mario vidi Gesù in<br />

croce. Dopo siamo andati con la famiglia di<br />

don Mario nella Cattedrale. Dopo che il<br />

Vescovo ha iniziato la S. Messa per<br />

l'ordinazione di 4 diaconi ho visto dei<br />

demoni che andavano veloci da una parte<br />

all'altra per disturbare, ma Dio non gliel'ha<br />

permesso. C'è stata la flagellazione <strong>del</strong>la<br />

carne <strong>del</strong>le anime <strong>del</strong>l'inferno. L'uomo non<br />

può capire lo strazio che subivano. Finita la<br />

celebrazione il Vescovo ha abbracciato i 4<br />

nuovi diaconi ed io provai una grande gioia<br />

nel vedere un lampo di luce che non potevo<br />

più guardare. Per 3 volte ho visto apparire<br />

in quello splendore di luce Gesù risorto che<br />

saliva con in mano una croce vuota.<br />

Poi siamo andati al rinfresco e lì ho<br />

incontrato una suora che mi ha chiesto<br />

perché portavo il cappuccio ed io le ho<br />

risposto che questa era la volontà di Dio.<br />

Lei si mise a ridere ed io le dissi che anche<br />

Gesù veniva deriso. Io ho accettato il suo<br />

sorriso. Grazie Gesù! Un giorno quella<br />

suora vedrà chi stava vicino a lei. <strong>Signore</strong>,<br />

perdono e pietà.<br />

L'ordinazione dei 4 diaconi è stata una<br />

preghiera grande, ma satana ha perso la sua<br />

battaglia. <strong>La</strong> mattina <strong>del</strong> giorno dopo mi è<br />

apparso il volto di satana che non poteva<br />

parlare perché aveva la lingua attaccata al<br />

suo palato. Alle ore 16:00 lo vidi sotto<br />

forma di orso nero con il muso piegato sul<br />

suo petto e le gambe diritte che sembrava<br />

paralizzato. Era scontento perché la<br />

preghiera dei veri Sacerdoti e <strong>del</strong> Vescovo<br />

lo avevano paralizzato. Grazie Gesù!<br />

Sabato 23/09/2000<br />

Erano le 2:00 di notte e stavo pregando.<br />

Dopo un po' ho sentito la voce di mio<br />

marito che diceva tutto insuperbito: “Ora<br />

rientri quando vuoi, alle 2, alle 12:30...”. Io<br />

capii che era satana e gli dissi: “Vattene in<br />

nome di Dio! Io esco ed entro quando il<br />

mio Dio mi comanda”. Grazie Gesù!


Domenica 24/09/2000<br />

Sentivo dolori in tutto il corpo. Mi misi sul<br />

letto e subito vidi un grosso serpente molto<br />

lungo e a chiazze grigie. Era piegato in due.<br />

Io capii che avrei ricevuto fastidi e così è<br />

stato. Grazie Gesù, aiutami!<br />

Lunedì 25/09/2000<br />

Mi trovavo a Pellaro e stavo dormendo,<br />

quando alle 3:00 mi è apparso un uomo alto<br />

e forte che indossava un'armatura di ferro.<br />

Mi ha portato terrore e paura. Quando lo<br />

vedi e lo guardi ti toglie la mente e sento<br />

una tortura che non ti fa ricordare nulla.<br />

Grazie Gesù che mi fai soffrire come vuoi<br />

Tu.<br />

Martedì 26/09/2000<br />

Verso le 12:30 stavo pregando. Appena<br />

iniziai a recitare il Credo vidi l'inferno dove<br />

c'era un uomo in piedi con le braccia<br />

piegate fino a terra. satana era sotto forma<br />

di scimmia e possedeva quell'uomo. Mentre<br />

lo possedeva mi guardava per farmi vedere<br />

la tortura che da all'uomo. Dopo un attimo<br />

mi è apparso seduto nudo con le gambe<br />

aperte su quell'uomo e si divertiva alla sua<br />

bocca. Quell'uomo era diventato piccolo.<br />

Dopo un attimo quell'uomo fu trasformato<br />

in capra e gli mungeva il latte.<br />

Giovedì 28/09/2000<br />

Erano verso le 2:30 e mi sentivo venir<br />

meno le forze tanto da cadere a terra. Mi<br />

adagiai sul letto a casa di mia figlia Maria.<br />

Sentivo dolore da tutte le parti. Il mio<br />

fianco destro era stretto in una morsa di<br />

ferro, che mi dava tormento e mi impediva<br />

di parlare. Io facevo cenno a mia figlia e a<br />

mio genero per farmi notare. Sono stata per<br />

un'ora torturata da satana con lo stesso<br />

tormento che da alle anime dannate. I miei<br />

occhi non vedevano più, non avevo più<br />

forza, non usciva nemmeno una lacrima<br />

anche se avevo dolore e tormento. Poi<br />

cercai aiuto da mia figlia che mi diede la<br />

mano, che dapprima somigliava a quella di<br />

mia figlia, ma poi l'ho vista diventare pelle<br />

ed ossa. Dopo capii che non era la mano di<br />

mia figlia. Il dolore e il tormento<br />

aumentarono in tutto il corpo, ma in<br />

particolare nel fianco destro dove il dolore<br />

partiva davanti ed arrivava dietro. Subito<br />

vidi l'Immacolata Concezione che venne in<br />

mio aiuto. Mi incominciò a sollevare e<br />

cominciai a vedere con i miei occhi. Grazie<br />

Gesù! Salva le anime, in particolare quelle<br />

che si trovano davanti al tribunale. Perdono<br />

e misericordia!<br />

Venerdì 29/09/2000<br />

Erano le 8:00 e stavo pregando, quando<br />

vidi una donna <strong>del</strong>l'inferno che mentre<br />

veniva verso di me mi guardava e rideva. Io<br />

le dissi: “Vattene in nome di Dio” e subito<br />

mi sparì e vidi un asino che possedeva un<br />

uomo straziandolo. Passava la sua<br />

linguaccia sulla sua faccia e le orecchie di<br />

quell'asino si facevano piccole. Quell'asino<br />

baciava la bocca di un uomo straziandolo in<br />

tutti i modi. <strong>Signore</strong>, pietà!<br />

Mercoledì 04/10/2000<br />

Verso le 23:00 ho visto l'inferno dove<br />

satana aveva una bomba che era pronto a<br />

far esplodere. Mi guardò e sparì. Vidi<br />

animali di tutte le specie e i terrori<br />

<strong>del</strong>l'inferno. Dio mio, perdono e<br />

misericordia!<br />

Giovedì 05/10/2000<br />

<strong>La</strong> mattina, appena mi sono svegliata, ho<br />

visto satana che era in piedi con un tridente<br />

col quale era pronto a torturare le anime.<br />

<strong>Signore</strong>, abbi pietà e misericordia per<br />

quelle anime che sono al tribunale di Dio.<br />

Perdona per carità! L'uomo dà i suffragi per<br />

le anime <strong>del</strong> Purgatorio, ma non pensa alle<br />

anime che sono al tribunale di Dio, a quelle<br />

che vengono condannate in eterno. Pregate<br />

molto perché Dio abbia misericordia di<br />

queste anime che stanno per essere<br />

condannate in eterno. Non giudicate nessun<br />

fratello e nessuna sorella, perché qualsiasi<br />

cosa che si compie è volere di Dio. Pregate,<br />

amate e sarete perdonati. Non date giudizi<br />

per quello che è giusto e per quello che è<br />

sbagliato, perché Dio è giustizia divina e<br />

ama a tutti e non fa preferenza per nessun<br />

uomo, ma è giustizia per tutti. Grazie,<br />

Padre mio!<br />

Venerdì 06/10/2000<br />

Era il primo venerdì <strong>del</strong> mese e sono andata<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 39


al Duomo. Alla Consacrazione mi è<br />

apparso Gesù seduto con le ginocchia unite.<br />

Mi ha guardato e ha aperto un po' le<br />

ginocchia e mi ha fatto vedere la profondità<br />

<strong>del</strong>l'abisso. Si aprì l'inferno e vidi un<br />

gigante in piedi. Ho avuto paura. satana<br />

alzò la testa e gridava. Gesù mi fece vedere<br />

sacerdoti che erano condannati all'inferno.<br />

Le torture che dà ai sacerdoti sono più<br />

atroci: gli taglia di continuo la testa. Gesù<br />

disse: “Non hanno fatto la volontà <strong>del</strong><br />

Padre mio, ma hanno fatto la loro volontà.<br />

Mi frustano di continuo e predicano che<br />

loro sono i preferiti da Dio perché<br />

sacerdoti”. Dio è giustizia per tutti. Ho<br />

avuto tortura al mio corpo. Verso le 16:00<br />

sono andata a casa di una sorella a Gallina<br />

(RC), dove abbiamo pregato con tante<br />

persone. Durante la preghiera ho visto<br />

satana che era seduto su un trono di ferro e<br />

aveva un mantello rosso. Mostrava la sua<br />

autorità davanti ai suoi seguaci che<br />

accoltellavano i sacerdoti che si trovavano<br />

tutti a terra nudi. Quella lama di coltello si<br />

infilava dentro lo stomaco. Dovevate<br />

vedere lo strazio, le grida e i tormenti...<br />

Statevi attenti, quella tortura è di continuo!<br />

Non portate avanti il vostro corpo, ma<br />

raccogliete le anime che Dio ama. Io rimasi<br />

come se le formiche avessero preso a morsi<br />

il mio corpo. E' stata una sofferenza di<br />

continuo che l'uomo non può capire.<br />

Venerdì 13/10/2000<br />

Erano circa le 2:00 di notte e stavo<br />

pregando. Non potevo dormire perché<br />

avevo dolori alle mani, ai piedi, al costato,<br />

alla testa e alla spalla destra. Davanti al mio<br />

petto ho avuto due tagli da Gesù. Sentivo<br />

che Gesù mi dava un calore così forte che<br />

bruciava. Dopo un po' ho visto l'inferno,<br />

dove satana era sotto forma di leone e stava<br />

possedendo un uomo che aveva messo<br />

terra. Poi il leone si alzò e mi fece vedere la<br />

lunghezza <strong>del</strong> suo organo genitale (era<br />

quanto un braccio). Se una persona non lo<br />

vede fare quelle atrocità non ci può credere.<br />

<strong>La</strong> mattina ho ascoltato la Santa Messa<br />

celebrata da don Luigi. Durante la<br />

Consacrazione ho visto un bestione che mi<br />

guardava e spalancava la sua bocca tutto<br />

inferocito. I suoi denti erano lunghi e<br />

40 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

grossi. Il mio corpo tremava al solo vederlo<br />

e non mi reggevo più. Ho invocato i nomi<br />

di Gesù e di Maria e subito sono venuti in<br />

mio soccorso. Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 18/10/2000<br />

Erano le 5:00 di mattina e stavo pregando.<br />

Appena cominciai a fare il segno <strong>del</strong>la<br />

croce vidi <strong>del</strong>le anime <strong>del</strong>l'inferno che mi<br />

parlavano per distrarmi dalla preghiera. Mi<br />

dicevano: “Quella ti vuole bene e quell'altra<br />

no. Non vedi che ti giudicano? <strong>La</strong>sciale<br />

stare!”. Io gli dissi: “Andate via! Ora che<br />

avete disturbato la mia preghiera farò 50<br />

Credo. Andate via in nome di Dio Potente”.<br />

Grazie Gesù che mi fai capire!<br />

Giovedì 19/10/2000<br />

Erano circa le 10:45 quando mi ha<br />

telefonato Bruno da Roma per dirmi se<br />

stavo bene e che veniva in Calabria. Era<br />

tutto gioioso ed io ero contenta di parlare<br />

con Bruno. Subito dopo la telefonata ho<br />

sentito la voce di satana che diceva: “Mi<br />

stai pensando? Mi vuoi bene?”. Io gi dissi:<br />

“Vattene in nome di Dio!”. Mi lasciò la<br />

mente nella tortura e nel dolore. Appena<br />

sento la sua voce mi lascia nervosa e<br />

dolorante. Gesù, aiutami! <strong>La</strong> sua voce è<br />

come quella di un uomo forte e ride quando<br />

io dico: "Gesù, ti amo!". Allora io dico di<br />

continuo: "Gesù, ti amo!", così lo farò<br />

ridere, ma fino a quando può ridere? Verrà<br />

la sua ora e il mio Dio lo brucerà in eterno<br />

e non si potrà salvare! Dio è il Potente e<br />

così satana non potrà più ingannare né<br />

l'uomo né la donna.<br />

Lunedì 23/10/2000<br />

Erano circa le 2:00 di notte e stavo<br />

pregando recitando il Credo di continuo.<br />

Subito ho visto un grande spazio dove<br />

satana mette gli uomini e le donne a terra e<br />

li possiede. Era sotto forma di pantera nera;<br />

ha preso un uomo e dopo averlo baciato se<br />

lo mise sotto le cosce e lo possedeva,<br />

facendogli andare la testa a terra.<br />

Continuava e non si fermava. Mi guardò,<br />

prese un'accetta e gli spaccò la testa in due.<br />

Non so più descrivere lo strazio che gli vidi<br />

fare a quell'uomo. Fratelli, io, <strong>Aurelia</strong>, vi<br />

dico: fermate il peccato, amate per prima a


Gesù, cercatelo non con le parole, ma con il<br />

cuore. Non dite che voi l'amate se sul<br />

vostro volto vedo il sangue che scorre.<br />

Fermatevi e sarete aiutati. Lo dico a tutti gli<br />

uomini <strong>del</strong>la terra. Quelli che dicono che<br />

amano a Dio sono quelli che lo fanno<br />

soffrire di più. Attenti che satana vi inganna<br />

ed io vi voglio aiutare. Dio è giustizia,<br />

l'inferno è pieno e lo strazio è atroce. Vi<br />

amo come amo a Gesù!<br />

Giovedì 26/10/2000<br />

Erano le 20:00 ed avevo recitato 24 Credo.<br />

Stavo continuando a recitare il Credo<br />

quando mi è apparsa una donna che aveva<br />

preso le somiglianze di mia sorella Sarina.<br />

Veniva gioiosa e sorridente e mi voleva<br />

abbracciare. Ma quando era arrivata a due<br />

passi da me io la guardai e le dissi:<br />

“Vattene indietro in nome di Dio. Non mi<br />

inganni perché Dio è con me”. Subito sparì,<br />

ma mi ha lasciato la mente nel tormento.<br />

Era stata mandata da satana perché quando<br />

recito il Credo è come se lo frustassi e lui si<br />

fa piccolo piccolo. Mi dice: “Fermati che<br />

mi fai male”, ed io rispondo: “No! Non mi<br />

fermo, ma pregherò di più”. E lo vedo che<br />

si contorce e diventa piccolo ed io lo vedo<br />

lontano. Grazie Gesù che mi ami e mi dai la<br />

forza di abbattere satana.<br />

Sabato 28/10/2000<br />

Erano le 12:30 e stavo pregando. Dopo un<br />

po' vidi l'inferno dove satana straziava un<br />

uomo tirandogli continuamente calci con il<br />

piede destro sulla sua faccia. A leggerlo<br />

non ci si rende conto <strong>del</strong>l'atrocità, ma<br />

vedere con i propri occhi un uomo torturato<br />

da satana e che non si può difendere è<br />

orrendo. Fermatevi di fare il male! Quello<br />

che voi fate agli altri verrà fatto al vostro<br />

corpo. Ancora, fin quando siete sulla terra,<br />

fate in tempo.<br />

Martedì 31/10/2000<br />

Verso mezzanotte sono rientrata a casa<br />

dalla veglia e mi misi a letto ringraziando<br />

Gesù e continuando a pregare. Poi vicino al<br />

mio letto mi è apparso un giovane che mi<br />

guardava con odio. Era vestito in jeans e<br />

camicia gialla. Io l'ho subito riconosciuto e<br />

nella mia mente gli dissi: “Nel nome di Dio<br />

vattene!”. Mi lasciò la mente nel tormento e<br />

non riuscivo ad addormentarmi. Ho sofferto<br />

fino alle 3:00 <strong>del</strong> mattino. Grazie Gesù! Ti<br />

amo sia nella gioia che nel tormento.<br />

Venerdì 03/11/2000<br />

Erano le 3:00 quando vidi satana che<br />

torturava le anime. Non riuscivo più a<br />

vedere quella tortura atroce e a sentire<br />

quelle grida tormentose. Io pregavo<br />

incessantemente. Dopo che avevo visto<br />

quello strazio cominciò a parlarmi e a<br />

tormentarmi la mente tanto da non riuscire<br />

né a dormire né a pregare. Dopo 3 ore mi<br />

sono addormentata per un'ora, quando è<br />

venuta a svegliarmi un'anima dannata; era<br />

una donna che veniva piangendo. Io capii<br />

che era un'anima mandata da satana e la<br />

scacciai in nome di Dio.<br />

Nella chiesa ho avuto una visione: vidi<br />

vicino all'altare satana sotto le sembianze di<br />

don Franco che si avvicinava a me e mi<br />

guardava. Io pregherò tanto per don Franco<br />

e per tutti i sacerdoti, affinché Dio perdoni<br />

gli errori dei sacerdoti. Grazie Gesù!<br />

Sabato 04/11/2000<br />

Alle 12:15, mentre stavo pregando, ho visto<br />

la Madonna di Medjugorie. Era bellissima.<br />

Subito dopo vidi l'inferno dove c'erano una<br />

cinquantina di anime, uomini e donne, che<br />

erano appena entrate nell'inferno ed erano<br />

sedute a terra tutte terrorizzate. satana<br />

camminava piano e le guardava ad una ad<br />

una come se fossero i suoi gioielli e si<br />

preparava per torturarle. Se potessi vi farei<br />

vedere con i vostri occhi la tortura eterna<br />

che dà satana; ma voi continuate a peccare<br />

e a frustare le anime. Voi, uomini <strong>del</strong>la<br />

terra, non siete niente dinanzi a Dio. Siete<br />

sue creature che Dio vi chiama di continuo,<br />

m voi non andate fra le sue braccia. L'uomo<br />

è piccolo come un fiammifero: la sua vita<br />

sulla terra dura quanto dura un fiammifero<br />

acceso che subito si spegne. Cercate Maria,<br />

cercate Gesù! Salvatevi fratelli, salvate i<br />

vostri figli, correggetevi che ancora fate in<br />

tempo! Grazie Gesù!<br />

Martedì 07/11/2000<br />

Era quasi mezzanotte e non riuscivo a<br />

dormire perché la mia mente era nel dolore.<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 41


Vidi tante anime <strong>del</strong>l'inferno che mi<br />

guardavano piene di odio e mi parlavano.<br />

Due donne mi dissero: “E questo è stato<br />

suo padre?” e si torcevano guardandomi<br />

con disprezzo. Da tutte le parti mi vedevo<br />

arrivare anime dannate. Poi arrivò satana e<br />

subito cominciò a possederle con odio e<br />

disprezzo. Poi si avvicinò a me e con<br />

violenza mi baciò sulle guance. Sentii con<br />

le mie orecchie il bacio ed io gli dissi:<br />

“Vattene in nome di Dio!”. Mi lasciò tutta<br />

la notte nel tormento e non ho potuto<br />

dormire. Mi sono addormentata solo in<br />

mattinata ed ho dormito poco. Non riuscivo<br />

nemmeno a pregare per il tormento che mi<br />

aveva lasciato. Grazie Gesù, fai di me<br />

quello che vuoi!<br />

Domenica 12/11/2000<br />

Sono partita da Luzzi verso Reggio<br />

Calabria e lungo la strada pregavo. Appena<br />

siamo giunti all'uscita di Reggio andai in<br />

sofferenza e vidi un lucertolone gigantesco,<br />

alto e grosso, che trascinava la coda a terra.<br />

Era ritto sulle zampe e mi guardava. Si<br />

sentiva fiero e forte, ma per me era solo un<br />

verme che trascina l'umanità e l'uomo non<br />

si accorge di nulla. Mio Dio, aiuta l'uomo a<br />

salvarsi; non vede nulla e cade nell'inferno.<br />

Perdona!<br />

Verso le 2:30 stavo ancora pregando e vidi<br />

satana che veniva verso di me. Mi fece<br />

segno di darmi una camicia, ma io gli dissi:<br />

“Vattene in nome di Dio. Mettitela tu,<br />

perché a me non serve, maledetto da Dio!”.<br />

Martedì 14/11/2000<br />

Per tutta la notte fino alle 5:00 <strong>del</strong> mattino<br />

sono stata torturata dal volto di satana, che<br />

mi appariva e scompariva di continuo. Lo<br />

vedevo nelle sembianze di un uomo forte. I<br />

suoi occhi erano feroci e tante volte li<br />

faceva dolci per ingannarmi, ma io gli dissi:<br />

“Te ne puoi andare!” e lui lanciava dei<br />

sospiri paurosi a sentirsi. Dopo circa sette<br />

ore di tormento chiesi aiuto a Gesù e subito<br />

mi addormentai fra le braccia di Gesù<br />

Crocifisso. Grazie Gesù che mi fai soffrire,<br />

salva le anime. Ti amo dolce mio amore.<br />

Prima di addormentarmi vidi solo gli occhi<br />

di satana che erano come di cristallo. Ah se<br />

l'uomo aprisse il cuore a Dio e cominciasse<br />

42 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

a vedere con i propri occhi. Allora sì che<br />

comincerebbe ad amare il prossimo. Gesù,<br />

ti amo per quelli che dicono di amarti, ma<br />

poi combattono il prossimo. Quelle anime<br />

cadono in quella cella, nella tortura eterna.<br />

Non gonfiate il vostro petto, non alzate le<br />

spalle! Attenti uomini <strong>del</strong>la terra! Tutto<br />

finirà e ricordatevi che dovrete passare tutti<br />

dal Tribunale di Dio, che è Giustizia eterna.<br />

Vi voglio bene a tutti.<br />

Venerdì 24/11/2000<br />

Era circa l'1:00 di notte e non riuscivo né a<br />

dormire né a pregare perché mi sentivo il<br />

corpo stanco ed avevo un tormento atroce<br />

alla mia testa. <strong>La</strong> causa era satana che mi<br />

appariva di continuo sotto varie sembianze.<br />

Io mi alzavo e tornavo a coricarmi perché<br />

non riuscivo a prendere sonno. Ad un tratto<br />

mi è apparso satana in persona, che<br />

appariva forte e sicuro di sé. Lo vidi<br />

afferrare un uomo che strinse in un<br />

abbraccio apparentemente affettuoso, ma<br />

subito si rivelarono le sue vere intenzioni.<br />

Cominciò a strozzarlo prendendolo per la<br />

gola e poi, dopo aver afferrato la lingua di<br />

quell'uomo con la sua bocca, iniziò a<br />

succhiare come se tra le mani avesse una<br />

bottiglia. Alla fine quel pover uomo aveva<br />

gli occhi di fuori e la lingua gonfia. Dopo<br />

averlo lasciato in quello strazio, satana tutto<br />

soddisfatto se ne andò dopo avermi<br />

guardato. Allora io gli dissi: “Che tu sia<br />

maledetto, sei tu che trascini gli uomini<br />

all'inferno; tu li manovri come marionette<br />

abusando <strong>del</strong> loro corpo. Tu sei l'artefice di<br />

ogni genere di peccato che l'uomo<br />

commette con la mente, con i piedi, con gli<br />

occhi, con la penna. Tu sei l'ingannatore<br />

per eccellenza che con false promesse<br />

trascini le anime deboli nell'abisso<br />

<strong>del</strong>l'inferno”. Gesù, aiutaci! Ti amo. I<br />

peccati sono così tanti e le preghiere sono<br />

così poche!<br />

Lunedì 27/11/2000<br />

Erano le 16:15 e mentre stavo pregando,<br />

vidi satana che saliva su un albero. Era<br />

sotto forma di animale (donnola). Dopo 5<br />

minuti ho visto un gorilla con il corpo di<br />

uomo dalle spalle larghe circa 1 metro e<br />

mezzo e alto quanto un gigante. Le sue


accia, però, pendevano e non le poteva<br />

alzare. Mi guardò e sparì. Io invocai l'aiuto<br />

di Maria e di Gesù.<br />

Martedì 28/11/2000<br />

Erano le 8:50 quando vidi l'inferno dove<br />

c'era satana sotto forma di gorilla che<br />

possedeva un'anima dannata trasformata in<br />

cavallo, che si trovava con la schiena a<br />

terra e le zampe all'aria. Quell'anima<br />

lanciava grida atroci per la tortura che<br />

subiva. Gesù, aiuta l'uomo che non si<br />

converte, ti prego, abbi pietà. Grazie Gesù<br />

che posso parlare agli uomini. Dopo un<br />

quarto d'ora vidi ancora l'inferno dove un<br />

uomo trasformato in coccodrillo veniva di<br />

continuo frustato con una frusta di ferro che<br />

colpiva con violenza senza fermarsi.<br />

Quell'uomo, trasformato in animale, aveva<br />

la bocca aperta e gridava per il tormento<br />

che subiva. Mio Dio, misericordia!<br />

Domenica 10/12/2000<br />

Ero in viaggio sull'autostrada da Luzzi<br />

verso Reggio. All'altezza di <strong>La</strong>mezia Terme<br />

mi è apparsa una mano grande e nera con le<br />

unghie ricurve e forti. Era socchiusa e<br />

sembrava che avesse voluto afferrarmi la<br />

gola per strozzarmi. Mi sono subito tirata<br />

indietro dicendo: “Vattene indietro in nome<br />

di Dio!” e scomparve. Dopo 5 minuti vidi<br />

un ragazzo camminare sul margine<br />

<strong>del</strong>l'autostrada. Zoppicava e camminava<br />

lentamente e sembrava aspettasse un<br />

passaggio. Si sedette sul ciglio <strong>del</strong>la strada<br />

e mi guardava. Lo riconobbi subito che era<br />

satana e gli dissi: “Io conosco i tuoi<br />

inganni. In nome di Dio resta seduto e<br />

sparisci. Io so e vedo che solo Dio è il<br />

potente”. <strong>La</strong> sera, mentre stavo pregando a<br />

letto l'ho visto avvicinarsi sicuro di sé con<br />

uno stuzzicadenti in bocca; sembrava un<br />

mafioso. Camminava come se fosse il<br />

padrone <strong>del</strong> mondo. Io gli comandai di<br />

andarsene e sparì, ma ricomparve subito e<br />

sembrava volesse raccontarmi qualcosa, ma<br />

non si faceva capire bene. Lo vedevo che<br />

discuteva con altri demoni, ma non capivo<br />

le loro parole. Fino alle 4 <strong>del</strong> mattino mi ha<br />

torturato il corpo e la mente. Solo a vederlo<br />

è per me causa di una sofferenza atroce.<br />

L'uomo non può capire i tormenti che mi<br />

dà. Avevo la sensazione che stessero<br />

impastando il mio cervello come se fosse<br />

farina. Il dolore e lo strazio è stato di<br />

continuo e non mi hanno lasciato un solo<br />

istante. Non ce la facevo più ed ho<br />

incominciato ad invocare il nome di Gesù e<br />

di Maria perché mi aiutassero. Dopo le<br />

4:00 mi sono addormentata; le sue ultime<br />

parole sono state: “<strong>Aurelia</strong>, hai figli?”, ed<br />

io gli risposi: “Sì! Dio me li ha dati e Dio<br />

me li salverà! Vattene nel Suo nome!”. Fa'<br />

di tutto perché abbandoni la preghiera, ma<br />

con me perde il tempo perché Dio mi ama e<br />

mi dà la forza di pregare giorno e notte<br />

senza affanno. Venne in mio aiuto la<br />

Madonna che mi disse: “<strong>Aurelia</strong>, dove<br />

cadrà una goccia <strong>del</strong> tuo sangue ci sarà<br />

salvezza”. Dopo queste parole vidi la luce,<br />

ripresi le forze e dissi satana: “Vattene,<br />

perché qui vicino me c'è Maria e tu non<br />

puoi niente. I tuoi inganni non avranno<br />

effetto perché i miei figli, fratelli e sorelle,<br />

nipoti e nipotini saranno salvati con l'aiuto<br />

<strong>del</strong>la Madre Celeste, la donna più bella e<br />

più potente, che ha schiacciato la tua testa<br />

immonda sotto i suoi nobili piedi.<br />

Allontanati da me!”. Grazie Gesù!<br />

Martedì 19/12/2000<br />

Verso le 7:00 mi è apparso satana sotto le<br />

sembianze di un uomo molto alto e con le<br />

spalle larghe più di un metro. Mi guardò, si<br />

aprì i pantaloni e prese un uomo, lo stese a<br />

terra e l'ha posseduto. Quell'uomo si<br />

dimenava stringendosi la testa fra urla di<br />

dolore. Ad un tratto satana gridò, aprì la<br />

bocca, gli strappò la testa e lo fece a pezzi,<br />

maciullando le sue carni. Quello che state<br />

leggendo non è frutto <strong>del</strong>la mia fantasia, ma<br />

sono quelle verità che Dio mi mostra per<br />

farle conoscere agli uomini <strong>del</strong>la terra. Vi<br />

amo a tutti: se volete trovare la via <strong>del</strong>la<br />

salvezza dovete farvi piccoli ed avere un<br />

cuore puro come quello di un bambino che<br />

sa accogliere le verità di Dio con<br />

semplicità. Grazie Gesù! Dopo circa un<br />

quarto d'ora mi è apparso un enorme gatto<br />

nero che ha infilato la testa attraverso la<br />

tenda <strong>del</strong>la porta di casa. Mi fissava con i<br />

suoi occhi pieni di odio e di ferocia;<br />

sembrava che mi volesse uccidere, ma sparì<br />

ancor prima che lo scacciassi in nome di<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 43


Dio. Lo sentii dire: “Farò soffrire i tuoi<br />

figli!”. Vuole attaccare la mia famiglia e<br />

causarmi problemi per farmi smettere di<br />

pregare, ma io non mi fermerò perché devo<br />

salvare i miei figli e le loro famiglie ed in<br />

questo Gesù mi aiuterà. Grazie Gesù! Gesù<br />

ti amo!<br />

Mi trovavo nella casa di Angela. Verso<br />

mezzogiorno ho visto l'inferno, dove<br />

satana, con un braccio grande quanto<br />

un'escavatrice, prendeva anime. Provai<br />

terrore alla vista di tutte quelle anime che<br />

riusciva a prendere.<br />

Mercoledì 20/12/2000<br />

Durante l'incontro di preghiera, iniziato alle<br />

14 e durato circa 3 ore, mi si è presentato<br />

un demonio che mi guardava pieno di odio<br />

e mi ha sputato addosso. Oh mio Dio,<br />

aiutami, perché Tu solo puoi aiutarmi! Lo<br />

sai che sta seminando rancore e zizzania nei<br />

cuori dei membri <strong>del</strong>la mia famiglia. Ti<br />

prego, Padre, dammi Tu la forza, perché i<br />

miei cari non mi ascoltano! Ti amo!<br />

Giovedì 21/12/2000<br />

Verso le 4:00 di mattina ho visto satana che<br />

passeggiava davanti alla mia porta. Aveva<br />

un paio di occhiali sulla fronte e dopo<br />

essersi aggiustato il giubbotto ed i<br />

pantaloni, è piombato sopra la mia<br />

abitazione tutto contento. Io ti prego, mio<br />

Dio, perché la potenza non appartiene né<br />

agli uomini <strong>del</strong>la terra, né a quelli sotto<br />

terra, ma a Te soltanto. Grazie Padre che<br />

mi fai vedere tutto. Aiuta i miei figli e<br />

quelli <strong>del</strong> mondo intero.<br />

Venerdì 22/12/2000<br />

Quando prego per parecchie ore di seguito<br />

il demonio sembra impazzire e il solo modo<br />

che ha per vendicarsi è quello di frustare la<br />

mia famiglia seminando odio e discordia.<br />

Durante la mia preghiera continua mi è<br />

apparso per 2 volte: alle 16:45 e alle 18:00.<br />

<strong>La</strong> prima volta l'ho visto arrivare sotto<br />

forma di orso che si era messo a terra e mi<br />

guardava tenendo le orecchie alzate. <strong>La</strong><br />

seconda volta, mentre stavo recitando<br />

Credo di continuo, si è presentato sotto<br />

forma di drago che gridava e buttava fuoco<br />

dalla bocca. Gesù, Maria, aiutatemi! Sia<br />

44 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

fatta sempre la vostra volontà!<br />

Sabato 23/12/2000<br />

Durante le mie 5 ore di preghiera, verso le<br />

16:00 ho visto l'inferno. C'erano 7 cavalli<br />

allineati così come si vede fare al circo. Un<br />

demone faceva schioccare una frusta e poi<br />

dava a ciascun animale 2 colpi di frusta.<br />

Dopo quei colpi, ciascun cavallo cadeva a<br />

terra e si trasformava di uomo. Se solo<br />

vedeste con i vostri occhi quello che io<br />

vedo, correreste veloci a implorare perdono<br />

a Dio, dedicando la vita a servirlo e ad<br />

adorarlo come solo Lui merita di essere<br />

adorato. Purtroppo, quando cammino per le<br />

strade, vedo solo odio e disprezzo, così<br />

prego sempre Gesù di intercedere al Padre<br />

suo per dare il perdono a questa folle<br />

umanità resa cieca e sorda dal vizio,<br />

dall'egoismo e dal peccato.<br />

Lunedì 25/12/2000<br />

Verso le 18:25, mentre pregavo, ho sentito<br />

una voce infuriata che mi disse: “Vuoi che<br />

ti scoppino i polmoni?” ed io gli risposi:<br />

“Magari scoppiassero a te!” e se ne andò.<br />

Quando prego lui corre da me perché gli fa<br />

male ed è infastidito che io preghi per ore<br />

di continuo. Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 27/12/2000<br />

Di mattina ho visto l'inferno dove satana<br />

possedeva un uomo che stava inginocchiato<br />

davanti a lui e doveva ubbidire ai suoi<br />

ordini. Pietà Padre, per tutti quelli che sono<br />

sulla terra. Verso le 14:00 ho cominciato a<br />

pregare e dopo circa un'ora ho visto<br />

l'inferno, dove satana possedeva uomini e<br />

donne e poi si è trasformato in un gigante di<br />

50 metri d'altezza. Dopo aver steso la sua<br />

mano sulle anime che aveva posseduto, gli<br />

diede fuoco. Le grida che ho udito erano<br />

atroci. Poi vidi il demonio che frustava due<br />

cavalli che trainavano di corsa un carro.<br />

Lunedì 01/01/2001<br />

Mi trovavo a Pellaro a casa di mia figlia<br />

Maria. Mi è apparso l'inferno dove il<br />

demonio, sotto forma di orso, possedeva<br />

uomini e donne, li baciava sulla bocca e ne<br />

faceva quello che voleva. Quelle anime<br />

erano in una tortura così atroce che se


poteste vederle piangereste di continuo per<br />

chiedere perdono e pietà. <strong>La</strong> tortura che<br />

subiscono quelle anime all'inferno è così<br />

atroce che vi lascerebbe paralizzati dalla<br />

paura. Quelle anime, dopo essere state<br />

ripetutamente violentate venivano lacerate<br />

da morsi che strappavano le loro carni.<br />

Rimasi in preghiera per altre 3 ore e mezza<br />

cercando di distogliere la mente dalla<br />

visione di quelle brutalità, ma continuavo a<br />

vedere l'inferno. satana cerca di<br />

distogliermi dalla preghiera torturandomi<br />

con queste visioni, ma io invoco Maria e lei<br />

viene ogni volta in mio aiuto. Le ho offerto<br />

le mie sofferenze e le mie povere preghiere<br />

per aiutare il mondo intero. Ricordate che<br />

dove c'è odio e disprezzo non c'è Dio! Se<br />

volete che Dio entri nelle vostre case<br />

abbandonate il vostro egoismo, frequentate<br />

la Chiesa, confessatevi, fate la Santa<br />

Comunione, amate il vostro prossimo.<br />

Perdonate e sarete perdonati. Non giudicate<br />

gli altri né tantomeno i sacerdoti, perché<br />

solo a Dio è riservato il giudizio. Se farete<br />

così, Dio non vi abbandonerà mai.<br />

Mercoledì 10/01/2001<br />

Non stavo bene e verso le 15:00 mi è<br />

apparso satana in sembianze di uomo.<br />

Dopo essersi abbassato mi ha guardato<br />

facendomi dei segni con la mano per<br />

prendermi in giro. <strong>La</strong> mia risposta fu:<br />

“Grazie Gesù!”. Durante la notte ero in<br />

preda a forti dolori addominali. Pregai<br />

Gesù di alleviare questi dolori perché<br />

potessi dormire e l'indomani potessi avere<br />

la forza di andare a Messa ed andare a fare<br />

la preghiera a casa di Maria. Ad un tratto<br />

sentii la voce di satana che mi disse:<br />

“<strong>Aurelia</strong>, telefonale e dille che non puoi<br />

andare perché stai male!”. Lo vidi afferrare<br />

il telefono e comporre il numero, ma io gli<br />

dissi: “No! Io vado a fare la preghiera!”.<br />

Ma lui insistette: “Non puoi, sei malata,<br />

<strong>Aurelia</strong>!”, marcando il mio nome con tono<br />

più forte. Ed io risposi: “Grazie Gesù per<br />

quello che mi dai! Sia fatta la tua volontà e<br />

non la mia”.<br />

Domenica 14/01/2001<br />

Verso le 2:00 si è presentato satana sotto<br />

forma di un giovane bello vestito con una<br />

tuta rossa a chiazze bianche. Mi guardava<br />

con sguardo bonario, ma io lo riconobbi<br />

subito e gli dissi: “Vattene in nome di Dio!<br />

I tuoi inganni non funzionano con me<br />

perché Dio Padre vuole che ti veda. Agli<br />

uomini <strong>del</strong>la terra che non ti vedono<br />

confondi le menti per portarne il maggior<br />

numero possibile all'inferno. Loro peccano<br />

ed io prego. Vattene!”. E poi sparì. Grazie<br />

Gesù!<br />

Giovedì 18/01/2001<br />

Mi trovavo a casa di mia figlia Maria, dove<br />

sono solita ricevere molte persone. E'<br />

venuta a trovarmi una signora che mi ha<br />

parlato di suo suocero. Io ho guardato ed<br />

ho visto che quell'anima andava perduta. <strong>La</strong><br />

vidi nel fuoco e tutt'intorno c'erano tanti<br />

animali che la torturavano sotto il comando<br />

<strong>del</strong> diavolo. Appena ho visto tutto ciò mi è<br />

apparso satana, che con il dito sulla bocca<br />

mi faceva segno di stare zitta e non dire a<br />

nessuno quello che vedevo, ma io gli dissi:<br />

“Vattene in nome di Dio, perché io parlerò<br />

e racconterò alle mie sorelle e ai miei<br />

fratelli <strong>del</strong>le atrocità di cui sei capace.<br />

Allontanati da me e da tutte quelle anime<br />

che Dio mi manda. Grazie Gesù, grazie<br />

Padre mio, grazie Maria!”.<br />

Sabato 20/01/2001<br />

Mi trovavo a Cardeto (RC) dove c'era la<br />

festa in onore di San Sebastiano. Ho<br />

pregato tanto, sono andata a Messa e ho<br />

seguito la processione. Durante la Santa<br />

Messa ho visto San Michele Arcangelo con<br />

le sue grandi ali. Subito dopo mi è apparso<br />

un altro bel giovane che indossava una<br />

corazza luccicante ed un mantello rosso che<br />

scendeva dalla vita in giù. Quel giovane era<br />

San Sebastiano, che dopo avermi guardato<br />

è sparito. Pregavo di continuo e poi sono<br />

andata a pranzare a casa di Felicia. Il<br />

digiuno che abbiamo fatto dalla mattina<br />

fino alle 15:00 l'abbiamo offerto a San<br />

Sebastiano. Verso le 17:15 siamo usciti per<br />

andare a trovare a Nuccia, ma ecco che<br />

come stavo per uscire dalla porta, satana mi<br />

ha spinto con la sua mano e mi ha fatto fare<br />

un salto di diversi metri, facendomi cadere<br />

faccia e mani a terra in mezzo alla strada. Il<br />

ginocchio e il piede sinistro non li sentivo<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 45


più; non riuscivo a camminare perché non<br />

potevo appoggiare il piede a terra. Io non<br />

cedetti alla sua aggressione, ma mi feci<br />

accompagnare in macchina fino a casa di<br />

Nuccia. Evidentemente satana era<br />

arrabbiato perché durante la processione io<br />

ho offerto tutte quelle anime a San<br />

Sebastiano e a San Michele e ho pregato<br />

per la loro salvezza. Grazie Gesù! Io possa<br />

soffrire sempre di più per la Tua maggior<br />

gloria!<br />

Domenica 21/01/2001<br />

Durante l'incontro di preghiera che si è<br />

svolto a Catanzaro, il demonio, parlando<br />

per bocca di Domenico mi disse: “<strong>Aurelia</strong>,<br />

vuoi anche le anime dei dannati? Ma allora<br />

le vuoi proprio tutte? E prenditele,<br />

prendile!”. Dopo avermi insultato con varie<br />

parolacce alla fine si è calmato.<br />

Dopo essermi recata al Santuario <strong>del</strong>la<br />

Madonna di Porto a Gimigliano (CZ),<br />

mentre ero sulla strada <strong>del</strong> ritorno verso<br />

Reggio Calabria ho visto satana che si era<br />

trasformato sotto forma di una tartaruga<br />

gigante. <strong>Vol</strong>eva inseguirmi, ma non ci<br />

riuscì ed io continuai a pregare. Grazie<br />

Gesù!<br />

Mercoledì 24/01/2001<br />

Di notte, mentre dormivo, sono stata<br />

svegliata da due colpi sulle spalle. Io capii<br />

che quella mano grande e forte era <strong>del</strong><br />

maligno. Dapprima guardai e non vidi<br />

nessuno, ma poi vidi satana con la faccia di<br />

un uomo grosso e forte. Io gli dissi:<br />

“Vattene in nome di Dio!”. Dall'1:00 fino<br />

alle 3:30 mi appariva e scompariva di<br />

continuo. Poi vidi l'inferno dove dopo aver<br />

sospeso in alto un uomo, ha preso un palo e<br />

l'ha conficcato dietro quell'uomo. Poi lo ha<br />

estratto e ha lasciato pendere la carne, che<br />

succhiava avidamente. Se l'uomo vedesse il<br />

vero tormento, si fermerebbe di giudicare,<br />

di condannare e di farsi grande. Povere<br />

anime! Pietà, mio Dio!<br />

Mercoledì 31/01/2001<br />

Sono andata a casa di Addolorata dove<br />

abbiamo pregato. satana non voleva che<br />

andassi in quella casa e per tutta la notte<br />

l'ho visto sotto forma di un grosso drago<br />

46 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

che gridava. Mi faceva vedere la sua<br />

enorme bocca spalancata e piena di fuoco.<br />

Grazie Gesù che mi fai soffrire. Salva le<br />

anime! Di mattina mi sono sentita chiamare<br />

per nome da una voce forte. Io riconobbi la<br />

voce di satana e gli dissi: “In nome di Dio<br />

vattene maledetto!”. Verso le 11:00 vidi<br />

l'inferno dove satana prese un uomo e dopo<br />

averlo legato ad un albero con la testa in<br />

giù, mise sul suo collo un peso. Quell'uomo<br />

era diventato in viso tutto nero per il<br />

tormento che subiva. Questa tortura l'ha<br />

fatta anche ad un altro e satana mi guardava<br />

dicendomi di non parlare, ma io quello che<br />

vedo lo dico a tutti. Grazie Gesù che mi fai<br />

vedere. Poi vidi satana che stava lavorando<br />

ai ferri una maglia, ma la stava<br />

imbrogliando, segno che avrebbe provocato<br />

imbrogli nella mia famiglia. Erano circa le<br />

13:30 e continuavo a pregare, quando mi è<br />

apparsa S. Rita con gli occhi rivolti al cielo<br />

mentre stava pregando affinché Gesù mi<br />

desse aiuto.<br />

Giovedì 01/02/2001<br />

Ho visto l'inferno dove c'era satana sotto<br />

forma di drago con due bocche; da quella<br />

superiore fuoriuscivano fiamme di fuoco e<br />

in quella inferiore conteneva anime di<br />

uomini e donne terrorizzati. All'inferno le<br />

anime sono torturate di continuo per tutta<br />

l'eternità. Per non cadere in quella cella non<br />

giudicate e chiedete perdono a Dio fin<br />

quando avete tempo. Quante volte sento<br />

dire: “Guarda, quello ruba, quell'altro<br />

uccide!” ed io rispondo: “Non giudicate,<br />

frenate la lingua, altrimenti avrete motivo<br />

di condanna. Pregate, amate, seguite la<br />

Chiesa, cercate Dio”. Non dite: “Ma io che<br />

peccato ho fatto?”, perché solo queste<br />

parole sono già motivo di condanna.<br />

Fermatevi, fratelli, dal peccare! Io posso<br />

pregare e soffrire per tutti voi, ma solo Dio<br />

può salvarvi. Egli non guarda la grandezza,<br />

ma la purezza e l'amore che c'è nel cuore.<br />

Non dite di essere grandi, perché solo Dio<br />

Padre con Gesù e lo Spirito Santo sono<br />

grandi. Se solo poteste immaginare la loro<br />

maestà divina, restereste senza parole.<br />

Finché il vostro cuore è preso dalla<br />

apparente grandiosità <strong>del</strong>le opere umane,<br />

non potete vedere la grandiosità <strong>del</strong> disegno


di Dio. Ti amo Padre mio, salva l'umanità!<br />

Alle 9:05 mi è apparso satana con una<br />

faccia nera che incuteva terrore. Dopo 5<br />

minuti mi è apparso con una maschera e<br />

con gli occhiali. Dio mio, aiutami!<br />

Venerdì 02/02/2001<br />

Alle 9:05 mi si è presentato satana con una<br />

faccia nera che incuteva terrore. Dopo 5<br />

minuti si è presentato con il volto bendato.<br />

Appariva forte e possente. Dio mio,<br />

aiutami!<br />

Lunedì 05/02/2001<br />

Erano le 18.30 e vidi satana sotto forma di<br />

orso. Teneva nella sua mano destra un<br />

uomo che stava cominciando a mangiare a<br />

partire dai piedi. Quell'uomo lanciava alte<br />

grida per l'atroce tortura. Non fossero mai<br />

nate le anime condannate all'inferno! Mio<br />

Dio, perdona!<br />

Lunedì 12/02/2001<br />

Era circa mezzanotte e mentre stavo<br />

pregando sentivo parlare due anime<br />

<strong>del</strong>l'inferno ai piedi <strong>del</strong> mio letto. L'uno<br />

diceva: “<strong>La</strong> vedi?” e l'altro rispose: “A<br />

chi?”. L'uomo riprese a parlare con voce<br />

fiacca: “<strong>La</strong> vedi? Questa mi toglie le<br />

anime”. L'altro rispose con voce forte: “Chi<br />

è questa donna?”. E satana rispose: “E'<br />

quella che mi toglie le anime”. Io gli dissi:<br />

“In nome di Dio andate via!”. Io continuai a<br />

pregare. Grazie Gesù!<br />

Martedì 13/02/2001<br />

Mi trovavo nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata e<br />

don Franco, dopo aver distribuito la Santa<br />

Comunione è andato a riporre le Ostie nel<br />

tabernacolo. Subito satana, sotto le<br />

sembianze di don Franco, passò vicino a<br />

me, ma io alzata la testa vi che don Franco<br />

era sull'altare. Mi voleva ingannare, ma<br />

Gesù mi svela i tranelli di satana. Lo<br />

scacciai in nome di Dio. Mi sta sempre alle<br />

costole di notte e di giorno, ma Gesù mi dà<br />

la forza di resistergli e la mia preghiera<br />

continua mi dà forza.<br />

Mercoledì 14/02/2001<br />

Ho fatto una visita a Marco nella sua casa<br />

di Cosenza. In tutte le stanze c'era una luce<br />

bellissima; ho ringraziato Gesù e mi sono<br />

messa in preghiera. Sua mamma Pina mi ha<br />

ascoltato: ha imbiancato la stanza di Marco<br />

che prima era stata verniciata di rosso e ha<br />

tolto tante foto gradite a satana. Ho visto<br />

satana che mi spiava da dietro un palo. Mi è<br />

apparso sotto forma di orso e lo vidi<br />

precipitare all'indietro dentro un burrone.<br />

Poi mi è apparso di nuovo e dopo avermi<br />

guardato è sparito. Mentre stavo parlando<br />

con Marco satana, mentendo, gli diceva che<br />

era malato di tumore, ma io vidi subito che<br />

lo stava ingannando. Grazie Gesù!<br />

Erano le 4:00 <strong>del</strong> mattino e vidi satana che<br />

dopo essere entrato nella mia stanza da<br />

letto, è andato nel balconcino e da lì<br />

guardava sopra, dove c'era mia nuora Anna.<br />

Io gli dissi: “Vattene in nome di Dio! Non<br />

toccare la mia famiglia. Io non ti seguirò<br />

mai, ingannatore che inganni gli uomini<br />

<strong>del</strong>la terra! Io nel nome di Gesù aiuterò tutti<br />

quelli che camminano sulla terra, come mi<br />

dice l'Immacolata Concezione. E qualsiasi<br />

tortura che Dio permette al mio corpo la<br />

accetto. E tu spostati da me!”. Ti amo<br />

Gesù! Ti amo, Maria!<br />

Domenica 18/02/2001<br />

Stavo ascoltando la Santa Messa <strong>del</strong>le<br />

11:30 nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata e<br />

celebrava don Franco. C'erano tanti<br />

bambini che seguivano il catechismo per la<br />

Prima Comunione. Com'era bello vedere<br />

tanta purezza nei volti di quei bimbi.<br />

Durante la Consacrazione vidi il calice<br />

pieno di sangue. Intorno al calice vidi tanti<br />

fiorellini che avevano una bellezza che non<br />

si trova sulla terra. Erano molto piccoli e<br />

bianchi ed avevano tante foglioline che<br />

scendevano sul calice. Era una meraviglia<br />

solo a vederli. Irradiavano tanta luce. Dopo<br />

aver provato questa grande gioia, vidi<br />

satana che inferocito prese un uomo e si<br />

mise a possederlo. Dava tormento all'uomo<br />

che dice di sapere tutto. Io dico che l'uomo<br />

è piccolo e vi dico: svegliatevi, lasciate le<br />

cose <strong>del</strong>la terra e seguite quelle <strong>del</strong> cielo<br />

con sincerità e con il cuore, non solo con la<br />

bocca né con odio e disprezzo. Non<br />

combattete la Chiesa e i Sacerdoti, perché<br />

solo Dio, l'Altissimo, può giudicare. Finita<br />

la Santa Messa Gesù mi ha parlato e<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 47


ivolgendosi ai sacerdoti ha detto: “Voi<br />

Sacerdoti avete il compito di correggere<br />

l'uomo, di impedire che si facciano colloqui<br />

nella mia casa. Dovete essere voi preti a<br />

portare il silenzio. Abbassatevi e venite a<br />

me che sono Gesù. Voi preti avete la<br />

responsabilità <strong>del</strong>la chiesa. Predicate che in<br />

chiesa bisogna stare in silenzio e non si<br />

deve chiacchierare. Fatevi forti perché le<br />

cose <strong>del</strong>la terra non sono come quelle <strong>del</strong><br />

cielo. Ascoltate le anime che Dio vi manda<br />

e non perirete. Vi voglio bene e sono Gesù<br />

il Salvatore”.<br />

Lunedì 19/02/2001<br />

Il pomeriggio, mentre stavo pregando, è<br />

venuta a trovarmi Pina, che mi ha<br />

raccontato di sua sorella. Io ho visto un<br />

serpente che li combatteva. Dopo un po' mi<br />

è apparso satana con due volti che erano<br />

sbiancati. Noi abbiamo pregato a Maria.<br />

Aiutali, Mammina cara!<br />

Mercoledì 07/03/2001<br />

Alle 15:00 stavo recitando il Santo Rosario<br />

insieme ad altre 6 persone, quando vidi la<br />

Madonna <strong>del</strong>la Pietà. Poi vidi l'inferno,<br />

dove c'era satana che teneva nella sua mano<br />

destra un pezzo di tubo di ferro che infilò<br />

nello stomaco di un'anima e l'ha gonfiato<br />

come un palloncino fra gli strazi di quel<br />

poveraccio.<br />

Giovedì 08/03/2001<br />

Erano circa le 4:00 <strong>del</strong> mattino quando vidi<br />

Gesù in croce che soffriva con la bocca<br />

aperta e gli occhi socchiusi e pieni di<br />

sangue. Dopo circa un quarto d'ora venne<br />

un'anima <strong>del</strong>l'inferno; era una donna che<br />

piangeva perché straziata dal tormento di<br />

satana. Solo a vederla il mio cuore è andato<br />

a pezzi. Vorrei aiutare a tutti, ma l'uomo<br />

non vuole aiuto e si abbandona all'odio e al<br />

disprezzo. Fermatevi, fratelli e sorelle, che<br />

c'è la condanna eterna. Grazie Gesù che mi<br />

fai vedere così posso parlare ai miei fratelli.<br />

Alle 11:40 Gesù mi ha rapita e mi ha<br />

portato all'inferno dove vidi tante brutture e<br />

torture. Poi a circa un metro da me mi è<br />

apparso Gesù in croce per 3 volte. Era nel<br />

tormento <strong>del</strong>la croce. Alle 15:00 Gesù mi<br />

ha rapito per 3 ore. Alle 18:00 mi ritrovai<br />

48 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

con il corpo così spossato che non riuscivo<br />

a stare in piedi e rimasi distrutta per tutta la<br />

notte. Grazie Gesù! Salva le anime.<br />

Martedì 13/03/2001<br />

Era circa mezzanotte quando, dopo aver<br />

pregato, mi ero messa a letto. Dopo un po'<br />

vidi una donna vestita con camicia, giacca e<br />

pantaloni. Mi guardava con superbia e<br />

sembrava che volesse parlarmi. Subito<br />

dopo ne è venuta un'altra un po' più bassa<br />

che aveva in mano un coltello affilato con il<br />

quale voleva pugnalarmi. Io le dissi: “Nel<br />

nome <strong>del</strong> Dio potente sparisci: è meglio per<br />

te”. E sparirono tutte e due. Dopo un po' mi<br />

misi in preghiera. <strong>Vol</strong>evo gridare, ma non<br />

lo feci. Gesù e Maria mi hanno dato forza.<br />

Grazie Gesù, ti amo!<br />

Verso 14:45 sentivo il mio corpo venir<br />

meno come se stesse per cadere a terra.<br />

Subito vidi un uomo grosso e forte che<br />

veniva verso di me con il manico <strong>del</strong>la<br />

zappa. Io subito l'ho scacciato in nome di<br />

Dio ed è sparito. Era arrabbiato perché le<br />

preghiere gli fanno male! Ti amo Gesù!<br />

Giovedì 15/03/2001<br />

Erano le 11:15 e stavo pregando quando<br />

sentii una voce al mio orecchio che mi<br />

chiamava “<strong>Aurelia</strong>aa!”. Io ho riconosciuto<br />

la voce <strong>del</strong> maligno e gli dissi: “Vattene in<br />

nome di Dio Potente”. Mentre stavo<br />

scrivendo, al centro <strong>del</strong>la mia mano sinistra<br />

mi è apparso un cerchio bianco luminoso<br />

che mi ha dato tanta gioia e forza per<br />

combattere il maligno. Grazie Gesù, ti amo!<br />

Sabato 17/03/2001<br />

Erano le 5:00 <strong>del</strong> mattino e stavo recitando<br />

tanti "Credo" quando sentii la voce forte di<br />

un uomo arrabbiato che mi minacciò di<br />

uccidermi. Io gli dissi: “Più mi vieni a<br />

parlare e più prego. Vattene in nome di Dio<br />

Potente”. Grazie Padre mio! E' satana che<br />

mi fa capire che il "Credo" lo frusta.<br />

Martedì 27/03/2001<br />

Verso le 21:40 vidi un orso nero che<br />

baciava una donna che era nel terrore e<br />

nella tortura senza che nessuno la potesse<br />

difendere. Perdona Gesù, perdona Maria!<br />

Alle 22:10 quell'orso nero l'ho visto seduto


a terra con una donna sulla sua gamba. Lui<br />

era un gigante rispetto a quella donna. Poi<br />

si è alzato e l'ha messa sul braccio per farle<br />

le carezze e tutto quello che voleva fare.<br />

Quella donna non faceva che piangere. Mio<br />

Dio perdona tutta l'umanità! Ti amo per<br />

tutti.<br />

Giovedì 29/03/2001<br />

Verso mezzogiorno, mentre stavo<br />

pregando, vidi satana con un occhio chiuso<br />

e un altro aperto che sembrava di cristallo.<br />

Quando lo vedo così vuol dire che mette<br />

discordia nelle famiglie e se non sono<br />

vicine al <strong>Signore</strong> e non si fermano di<br />

peccare rischiano di perdere la loro anima.<br />

Il suo occhio era quello di uno che ti<br />

scherza e ti inganna. E' astuto e scostumato<br />

e inganna di continuo.<br />

Sabato 31/03/2001<br />

Erano le 12:20 quando mentre pregavo mi è<br />

apparso satana che mi faceva segno<br />

chiudendo un occhio. Io lo guardai, ma non<br />

gli diedi retta per niente e continuai a<br />

pregare.<br />

Mercoledì 04/04/2001<br />

Dopo aver recitato la corona <strong>del</strong>la Divina<br />

Misericordia il mio corpo ha perso le forze<br />

ed è rimasto in uno stato di incoscienza<br />

dalle 14:20 fino alle 17:00. Durante questo<br />

tempo mi si è presentato satana per tre<br />

volte, due volte in apparenza di uomo e<br />

un'altra di coniglio.<br />

Giovedì 05/04/2001<br />

Erano le 4:30 di mattina quando vidi<br />

l'inferno. C'era un salone da barbiere dove<br />

tre persone erano sedute sulle poltrone da<br />

barbiere pronti per essere sbarbati. Intanto<br />

si giravano continuamente su quelle sedie<br />

girevoli. Sulle spalle avevano un panno che<br />

serviva a non sporcarli. Uno aveva la testa<br />

bassa, mentre gli altri due mi guardavano.<br />

Intanto satana li spiava da una piccola<br />

finestra ed era pronto per andare a<br />

torturarli. I tre erano pronti per lo strazio<br />

<strong>del</strong> rasoio. Era talmente grande lo strazio<br />

che ho visto che mi ha torturato la mente e<br />

mi ha impedito di pregare.<br />

Domenica 08/04/2001<br />

Verso le 3:00 di notte vidi l'inferno dove<br />

c'era un uomo senza una gamba, al posto<br />

<strong>del</strong>la quale gli aveva messo una gamba di<br />

legno molto sottile. Quel pover'uomo si<br />

tirava pugni in testa e si sfregiava la faccia<br />

e per il tormento gridava con la bocca<br />

spalancata. Vidi satana che mentre mi<br />

guardava rideva a crepapelle. Poi vidi <strong>del</strong>le<br />

donne che per il loro tormento lanciavano<br />

urla spaventose. Fermatevi uomini, io vi<br />

voglio aiutare. Fermate il peccato e amate<br />

Dio e il prossimo. Ti amo, Gesù! Alle<br />

19:45 vidi satana sotto forma di un<br />

gigantesco scimmiotto peloso che aveva in<br />

mano un macigno che aveva alzato per<br />

schiacciarmi, ma vidi intervenire gli Angeli<br />

che hanno sollevato quella grossa pietra in<br />

modo tale che satana non la poteva<br />

prendere.<br />

Martedì 10/04/2001<br />

Erano circa le 3:00 di notte quando nel<br />

sonno mi sentii chiamare da una voce molto<br />

forte che incuteva terrore e diceva: “Ehi,<br />

ehi!”. Dapprima non si era fatto vedere, ma<br />

poi l'ho visto sotto forma di un uomo di<br />

ferro. Il mio cuore batteva veloce e invocai<br />

Gesù e Maria. Mi ripresi un po' e cominciai<br />

a piangere come una bambina, ma Gesù mi<br />

ha sollevato. Aveva cercato di intimorirmi<br />

per impedirmi di pregare per il mio paese e<br />

per la salvezza <strong>del</strong>le anime. Gesù, aiuta<br />

l'umanità. Tutti dicono che amano a Cristo<br />

e poi invece lo inchiodano, perché frustano<br />

con la lingua, con il disprezzo, con l'odio,<br />

con la violenza e poi dicono che seguono la<br />

chiesa. Perdonali, io li amo come li mi Tu.<br />

Salvali per pietà. Alle 3:30 vidi Gesù che si<br />

abbassò a prendere un anima per sollevarla.<br />

Mio Gesù, pietà e misericordia! Dopo un<br />

attimo vidi satana di spalle che si voltò<br />

verso di me e aprì la sua bocca, che era<br />

come un forno dove si cuoce il pane e le<br />

anime si stavano cuocendo in quel forno<br />

così come si cuoce il pane. Mio Dio,<br />

misericordia per tutti. Verso le 22:00 mi è<br />

apparso satana con il volto che al solo<br />

vederlo portava tortura alla mente. Mio<br />

Gesù, aiutami! <strong>La</strong> sera andai a dormire e<br />

vidi l'inferno dove c'era un uomo col viso<br />

bruciato e sfigurato a tal punto che <strong>del</strong> naso<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 49


non era rimasto niente. satana mi guardò e<br />

si mise a ridere.<br />

Giovedì 12/04/2001<br />

Verso le 7:00, mentre mio marito si stava<br />

alzando, satana è venuto vicino al mio letto<br />

ed io l'ho scacciato in nome di Dio. E'<br />

sparito, ma mi ha lasciato che non mi<br />

potevo muovere. Gesù, ti amo, salva<br />

l'umanità.<br />

Domenica 15/04/2001<br />

Verso le 2:00 vidi l'inferno dove c'era un<br />

uomo a terra. Era tutto uno scheletro,<br />

tranne i genitali che erano rimasti di carne.<br />

Poi satana sotto forma di asino si avvicinò e<br />

si mise a possedere quello scheletro.<br />

Sono andata nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata<br />

dove don Franco ha celebrato la Santa<br />

Messa. Durante la Consacrazione vidi<br />

l'inferno, dove c'era satana con le<br />

sembianze di uomo. Si mise faccia a terra e<br />

poi a poco a poco si trasformò di drago a<br />

partire dalle gambe e poi si sollevò. Poi<br />

vidi un grosso serpente per metà sollevato<br />

da terra. Aveva la bocca aperta e gridava.<br />

Per poco non mi misi ad urlare per il<br />

terrore. Mio Dio aiutami e salva le anime!<br />

Sabato 21/04/2001<br />

Di notte mi è apparso satana che dava<br />

tormento alle anime con un'atrocità che<br />

l'uomo <strong>del</strong>la terra non può credere. Dopo<br />

aver preso un uomo mise la mano sul viso<br />

<strong>del</strong>lo sventurato e gli ha strappato l'occhio<br />

che vidi attaccato al suo dito, che è ricurvo<br />

ed ha un'unghia lunga e tagliente. Mi<br />

guardò e mi fece vedere l'occhio di<br />

quell'uomo. Mio Dio! Dopo aver lasciato<br />

quell'uomo ne prese un altro e se lo mise<br />

sulle spalle tenendolo per la testa. Dopo<br />

aver fatto pochi passi, come vide una<br />

pietra, lo scagliò con rabbia e violenza su<br />

quel macigno. <strong>La</strong> testa rimase nelle sue<br />

mani e il resto <strong>del</strong> corpo era a pezzi. Mi<br />

guardò e sparì. Mi lasciò nel tormento <strong>del</strong>la<br />

mente; il mio cervello sembrava come un<br />

impasto di farina. Piangevo per il dolore e<br />

lo offrivo a Gesù. Poi mi fece vedere una<br />

donna con un bambino in braccio e un'altra<br />

donna incinta. Con le sue mani toccava la<br />

pancia di quella madre e mi guardava,<br />

50 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

mentre io continuavo a piangere per il<br />

tormento che mi trasmetteva con i suoi<br />

occhi. Mi fece capire che era pronto a far<br />

partorire la donna spaccando e tirando su il<br />

bambino. Nonostante il tormento io riuscii<br />

a pregare, anche se mi contorcevo per il<br />

dolore che mi trasmetteva alla testa. Io<br />

dicevo: “Gesù e Maria, vi offro il mio<br />

piccolo tormento per tutti i Sacerdoti.<br />

Salvali, Dio potente!”. Quanti ne vedo che<br />

vanno perduti! Quando io prego per i<br />

sacerdoti l'inferno trema e satana mi tortura.<br />

Quanti sacerdoti che vedo all'inferno! Vedo<br />

anche vescovi e si fa festa all'inferno. Li fa<br />

camminare sopra lame di coltello e sul<br />

fuoco finché non rimane solo lo scheletro.<br />

Fermatevi dal fare la vostra volontà e fate<br />

invece quella di Dio. Poi satana mi ha<br />

parlato e mi ha detto che sono fatta<br />

"schiattagnosa". Io gli dissi: “Vattene in<br />

nome di Dio, spostati da me! Non ti voglio!<br />

Hai capito? Non ti voglio! Amo a Gesù e<br />

farò di tutto per il mio Gesù!”<br />

Domenica 22/04/2001<br />

Alle 21:30 mi trovavo in viaggio verso<br />

Reggio Calabria insieme a mio figlio<br />

Fortunato e stavamo pregando. Fuori<br />

pioveva e c'era vento. Appena siamo entrati<br />

in una galleria vidi un ciclista alto e robusto<br />

che indossava una tuta azzurra e pedalava<br />

così veloce da superarci. Io ho capito che<br />

era satana. Ho detto a mio figlio ciò che<br />

avevo visto, ma lui non aveva visto niente.<br />

Io continuai a pregare. Mi segue dovunque<br />

vado! Gesù, ti amo! Aiutami!<br />

Lunedì 23/04/2001<br />

Erano le 17:00 e mi sentii venir meno.<br />

Subito mi misi a letto e vidi l'inferno, dove<br />

c'era un uomo che era legato alla coda di un<br />

cavallo nero che correva veloce sbattendo<br />

quel poveraccio da una parte all'altra. Lo<br />

strazio che vedevo era atroce. Gesù, mio<br />

amore, perdono e misericordia!<br />

Martedì 01/05/2001<br />

Mentre stavo ritornando da Reggio a casa<br />

mia, dopo lo svincolo <strong>del</strong>le Serre, ho visto<br />

il Papa Giovanni Paolo II con la mitria. Era<br />

in piedi e mi guardava. Giunti a Cosenza,<br />

mentre stavo ancora pregando, mi sentii


chiamare per nome da satana, che voleva<br />

farmi interrompere la preghiera. Questo era<br />

anche come un avviso che avrebbe fatto<br />

soffrire le famiglie dei miei figli. Ma io<br />

confido nell'aiuto di Gesù che sostiene i<br />

miei figli. Se le famiglie dei miei figli mi<br />

ascoltassero ci sarebbe amore e pace e<br />

l'aiuto <strong>del</strong> <strong>Signore</strong>, ma le mogli agiscono a<br />

loro piacimento e satana li attacca di<br />

continuo. Mio Dio, salvali! Stavo pregando<br />

il Rosario meditato e mentre leggevo<br />

sentivo satana che mormorava perché<br />

secondo lui la corona non era buona. Io gli<br />

risposi: “Cosa vuoi? Perché tu vieni ad<br />

ascoltare? Vattene in nome di Dio<br />

Potente!” e ripresi la mia piccola preghiera.<br />

Giovedì 03/05/2001<br />

Sono stata a S. Marco Argentano nella cui<br />

Cattedrale è stato ordinato Sacerdote don<br />

Mario Urlantini. Mentre sua Eccellenza il<br />

Vescovo Mons. Domenico Crusco<br />

celebrava la Santa Messa, vidi satana<br />

trasformato in un grosso scimpanzé che si<br />

arrampicava su una colonna per vedere se<br />

poteva fare qualcosa per vincerlo. Io mi<br />

inginocchiai e pregai Gesù. Quando il<br />

Vescovo impose le mani sulla testa di don<br />

Mario, satana cadde a terra e se ne andò di<br />

corsa tutto arrabbiato e piangendo. Gesù mi<br />

fece vedere un faro di luce che lampeggiava<br />

emettendo bagliori di vari colori: c'era<br />

l'azzurro come il manto di Maria, un bianco<br />

splendente e una luce dorata, che<br />

simboleggia la potenza divina che è passata<br />

attraverso il Vescovo. Ti amo, Gesù! Dopo<br />

la Cerimonia siamo andati al rinfresco e qui<br />

mi si è avvicinato il Vescovo Mons.<br />

Domenico Crusco che mi ha guardato e mi<br />

ha chiesto di dove sono e come mi chiamo.<br />

Poi mi ha detto sorridendo che il mio<br />

crocifisso che porto al petto è più bello <strong>del</strong><br />

suo. Mons. Domenico era pieno di amore di<br />

Dio. Ho incontrato tanti giovani che si sono<br />

seduti in cerchio intorno a me ed hanno<br />

incominciato a chiedermi se vedo l'inferno.<br />

Mentre parlavo a quei giovani non sentivo<br />

dolore, ma provavo gioia. Al ritorno, giunta<br />

a casa mia, mi sentii venire meno e mi<br />

coricai sul letto. Subito mi è apparso satana<br />

sotto le sembianze di un uomo. I suoi occhi<br />

erano di fuoco e dalla bocca e dal naso<br />

buttava fuoco. Mi guardò e sparì,<br />

lasciandomi la mente nel bruciore. Lo vidi<br />

per 3 volte ed aveva la faccia schiacciata.<br />

Io intanto soffrivo ed offrivo a Gesù. Era<br />

arrabbiato perché avevo parlato<br />

<strong>del</strong>l'inferno. Io già sapevo che quando dico<br />

le verità di Dio mi si presenta a torturarmi.<br />

Grazie Gesù! Salva le anime.<br />

Sabato 05/05/2001<br />

Verso le 6:00 vidi satana che fissava lo<br />

sguardo su di me con i suoi occhi lucenti e<br />

fissi. Io gli dissi: “Vattene in nome di<br />

Dio!”. Mi è apparso per 2 volte, dandomi<br />

tortura alla mente. Grazie Gesù, salva i<br />

Sacerdoti che vanno al peccato! Ti dono il<br />

mio corpo che è pieno di peccati, purificalo<br />

e salvali, perché loro si sentono sicuri di<br />

essere salvi. Alle 14:00 mi è apparso di<br />

nuovo e ho visto l'inferno, dove c'era un<br />

sacerdote che era stato condannato. satana<br />

mi guardò e mi fece vedere come lo aveva<br />

torturato: gli aveva strappato la pelle <strong>del</strong><br />

suo corpo, le gambe erano senza i polpacci.<br />

Lo costringeva a camminare e quel<br />

sacerdote mi guardava e con i suoi sguardi<br />

mi diceva di parlare ai sacerdoti. Mio Dio,<br />

salva i Sacerdoti, io li amo come li ami Tu,<br />

Gesù! Poi mi ha parlato Gesù e mi ha detto:<br />

“I sacerdoti dicono che mi amano, ma non<br />

tutti mi amano, no, <strong>Aurelia</strong>! Ci sono i<br />

sacerdoti che mi inchiodano e non fanno la<br />

volontà <strong>del</strong> Padre, ma fanno la loro<br />

volontà”. Aiutali, perché io li amo e soffro<br />

per tutti. Grazie Gesù!<br />

Giovedì 10/05/2001<br />

Ieri satana ha portato discordia nella mia<br />

famiglia e oggi è venuto vicino al letto tutto<br />

contento di portare guerra ai miei figli.<br />

Aveva i baffi fini e lunghi e mi combatte<br />

colpendo i miei figli perché Gesù mi ha<br />

affidato la missione di pregare e soffrire per<br />

la salvezza <strong>del</strong>le anime. Io gli ho detto:<br />

“Non mi fermerò mai! Meglio la morte che<br />

essere con te, maledetto!”. Gesù, aiuta i<br />

miei figli e tutti i figli <strong>del</strong> mondo. Io<br />

ammonisco i miei figli e le rispettive mogli,<br />

ma loro non mi ascoltano, non seguono né<br />

me né il Dio Potente e satana si prende<br />

gioco di loro facendone dei burattini nelle<br />

sue mani.<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 51


Venerdì 11/05/2001<br />

Alle 5:00 di mattina mi si è presentato<br />

satana sotto le sembianze di mia nuora. Le<br />

mogli dei miei figli sono per me come <strong>del</strong>le<br />

figlie ed io voglio che si salvino, ma anche<br />

se parlo dicono di no a me e a Dio e me ne<br />

combinano tante. Gesù sa le verità. Gesù e<br />

Maria, aiutate i miei figli! Dopo 5 minuti<br />

l'ho visto di nuovo che scendeva e andava a<br />

casa di mio figlio. Gesù, fa soffrire il mio<br />

corpo, ma aiutali. Grazie Gesù!<br />

Di pomeriggio sono andata a Cavoni per<br />

fare un incontro di preghiera dalla famiglia<br />

Belmonte. Eravamo circa 20 persone.<br />

Durante la preghiera sono stata trasportata<br />

all'inferno dove tre donne, inviate da<br />

satana, mi hanno picchiato. Dopo tre quarti<br />

d'ora mi sono alzata, anche se il mio corpo<br />

era massacrato di botte. Una di quelle<br />

donne era inferocita come una strega e mi<br />

dava colpi di continuo, mentre un'altra<br />

piangeva. I segni dei colpi erano visibili sul<br />

mio corpo, in particolare sul collo, come<br />

possono testimoniare tutti i presenti:<br />

Luigina Tursi, Rosetta Gentile, Rita<br />

Belmonte, Giuseppina Montalto, Ada<br />

Montalto, Grazia Simone, Teresa<br />

Belmonte, Antonio Zarella, Maria Rosaria<br />

De Luca, Pietro Fiore, Concetta Stamato,<br />

Barbara Zarelli, A<strong>del</strong>ina, Francesco De<br />

Luca, Fiore Belmonte.<br />

Giovedì 17/05/2001<br />

Verso le 23:00 ho visto l'inferno e satana<br />

mi faceva segno di stare zitta per non<br />

raccontare le cose <strong>del</strong>l'inferno. Io gli risposi<br />

che non starò zitta e che dirò tutto. Gesù e<br />

Maria, aiutatemi, perché satana si scaglia<br />

contro i miei figli e le loro famiglie. Gesù<br />

sostienili! <strong>Signore</strong>, io confido in Te! Sei Tu<br />

il Potente, ti amo, Gesù! Aiuta le famiglie<br />

dei miei figli e tutte le famiglie che<br />

vengono a me.<br />

Venerdì 18/05/2001<br />

Mi trovavo a Rose a casa di Albino a<br />

pregare il Santo Rosario insieme a 5<br />

persone. Finiti i Misteri Gaudiosi vidi un<br />

animale grosso come un bue che veniva<br />

veloce verso di me. Dopo un attimo vidi<br />

una pantera nera che saliva veloce e con le<br />

52 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

sue zampe voleva colpire il volto di questo<br />

giovane. satana era arrabbiato perché<br />

pregavo. Era seduto con la mano destra<br />

appoggiata alla fronte e stava pensando a<br />

come fare per farmi soffrire. Io ho<br />

continuato la preghiera. Grazie Gesù,<br />

aiutami!<br />

Sabato 19/05/2001<br />

Alle 6:00 vidi l'inferno dove c'era un uomo<br />

scalzo che camminava con 5 can<strong>del</strong>e fatte<br />

di carne ed erano attaccate sul suo piede<br />

destro. Le can<strong>del</strong>e erano accese e per<br />

farmele notare le ha spente. Quest'anima<br />

dannata mi guardò e mi fece vedere la<br />

tortura che subiva di continuo. Mio Dio<br />

perdona! Padre buono, Padre <strong>del</strong>l'amore,<br />

Padre misericordioso, abbi pietà di tutti.<br />

Pregavo di continuo e non sapevo smettere<br />

fin quando alle 10:00 vidi di nuovo<br />

l'inferno. C'era un grosso leone nero che<br />

stava possedendo un uomo. Le sue gambe<br />

erano alzate e l'uomo stringeva le mani al<br />

suo pelo fra strazi e grida di dolore.<br />

Svegliatevi uomini! Fin quando siete sulla<br />

terra, se chiedete perdono <strong>del</strong>le vostre<br />

azioni con il cuore, avrete il perdono; ma<br />

appena l'uomo è morto, se non ha chiesto<br />

perdono è già condannato in eterno nella<br />

flagellazione eterna. All'inferno c'è una<br />

macelleria di carne umana e l'uomo resta<br />

sempre vivo, anche quando è a pezzi. Pietà,<br />

mio Dio! Verso le 11:00 lo vidi di nuovo<br />

con gli occhi luccicanti. Gesù, aiutami!<br />

Dopo 5 minuti vidi satana seduto su una<br />

panchina sotto le sembianze di un uomo<br />

forte con la pelle rossa, i capelli bianchi e i<br />

baffi bianchi. Aveva le braccia incrociate<br />

sul petto e muoveva la testa su e giù, come<br />

se stesse aspettando che io mi stancassi. Io<br />

mentalmente lo comandai di alzarsi e di<br />

andarsene in nome di Dio. Ma dopo che se<br />

n'è andato alle 11:40, mi ha lasciato per più<br />

di un'ora nella tortura.<br />

Giovedì 24/05/2001<br />

Verso le 15:00 mi sentivo svenire e mi<br />

adagiai sul letto. Subito vidi un carro che<br />

veniva trainato di corsa da un giovane<br />

trasformato in cavallo. C'era satana che<br />

come trovava un uomo lo afferrava e lo<br />

buttava dentro il carro. Non riusciva però a


prendere un uomo che segue la Chiesa con<br />

il cuore, che non si fa giudice sulla terra,<br />

ma ama il prossimo e si inginocchia davanti<br />

alla Maestà divina. Quest'uomo in grazia di<br />

Dio non riusciva ad alzarlo, perché le<br />

braccia di quest'uomo diventavano forti e<br />

satana non riusciva a sollevarlo. Ha fatto di<br />

tutto per prenderlo, ma ha dovuto<br />

rinunciare e tutto inferocito lo ha lasciato,<br />

ha aperto lo sportello <strong>del</strong> carro per vedere<br />

se c'erano ancora quelli che aveva presi ed<br />

è ripartito. Mio Dio, perdona!<br />

Venerdì 25/05/2001<br />

Erano le 15:00 quando vidi l'inferno, dove<br />

c'era un uomo a terra tutto tremante per il<br />

terrore e un orso nero che se lo mise sotto e<br />

urinava sul corpo <strong>del</strong>lo sventurato.<br />

Quell'animale si mise a mostrarmi il suo<br />

genitale di circa mezzo metro, che solo a<br />

vederlo incute terrore. Quell'uomo lo<br />

supplicava di lasciarlo stare e invece l'orso<br />

lo bagnava con la sua urina e lo possedeva<br />

con tanto odio e disprezzo. Mio Dio,<br />

perdono e misericordia. Ti ringrazio di<br />

quello che mi fai vedere, così posso parlare<br />

ai miei fratelli <strong>del</strong>le torture che ci sono<br />

all'inferno. Gesù, ti amo non solo per la mia<br />

famiglia, ma per tutte le famiglie <strong>del</strong>la<br />

terra.<br />

Martedì 29/05/2001<br />

Sono andata a partecipare alla Santa Messa<br />

che è stata celebrata da don Luigi a casa<br />

sua. Durante la Consacrazione vidi satana<br />

con due facce. Gesù mi fece vedere tante<br />

anime che hanno due facce, una davanti e<br />

l'altra di dietro. Poi satana si trasformava di<br />

animale; i suoi denti erano affilati e la<br />

lingua era lunga. Povere anime che cadono<br />

sotto le sue torture! Mio Dio, perdona!<br />

Invocai l'aiuto dei Santi e venne in mio<br />

soccorso S. Giorgio che cavalcava un<br />

cavallo che galoppava di corsa. S. Giorgio<br />

mi guardò e infilzò una lancia lunga nel<br />

torace di satana che si era presentato con<br />

due volti, uno più brutto <strong>del</strong>l'altro. Mio<br />

Dio, aiuta il mio paese che cade nella<br />

rovina eterna!<br />

Venerdì 01/06/2001<br />

Erano le 16:00 quando mi venne un forte<br />

mal di testa e mi sentivo svenire. Mi<br />

adagiai sul letto e cominciai a pregare.<br />

Subito vidi due cavalli neri, il più piccolo<br />

dei quali era una donna e quello grosso era<br />

satana che girava intorno alla cavalla,<br />

alzava la testa e gridava mostrandomi i suoi<br />

denti. Questa visione è durata un attimo.<br />

Mio Dio, aiuta i miei figli e le loro famiglie<br />

perché satana è inferocito e combatte le<br />

famiglie dei miei figli. Io lo vedo che entra<br />

nelle famiglie e porta guerra. Gesù e Maria,<br />

aiutatemi e datemi forza!<br />

Domenica 03/06/2001<br />

Dopo l'incontro di preghiera <strong>del</strong>la<br />

Domenica mi sono seduta ed ho recitato per<br />

50 volte le litanie "Dio sia benedetto", dopo<br />

ho recitato i 50 Credo e infine avevo<br />

iniziato le 50 Salve Regina. Arrivata alla<br />

20-sima Salve Regina sentii la voce<br />

affannosa di un uomo che sembrava avesse<br />

fatto una corsa e che mi disse: “Buona<br />

sera”. Io lo riconobbi e gli dissi: “Vattene<br />

in nome di Dio!”<br />

Mercoledì 06/06/2001<br />

Erano le 3:00 di notte e non riuscivo a<br />

dormire per gli spasimi di dolore. Non<br />

riuscivo a stare né a letto né fuori dal letto.<br />

Mi sentivo morire. Mentre pregavo è<br />

venuto satana con le braccia incrociate, gli<br />

occhi abbassati e la testa bassa. Era pieno<br />

di odio e di disprezzo perché avevo parlato<br />

ai giovani <strong>del</strong>l'inferno. Io gli dissi: “Alzati e<br />

vattene in nome di Dio!”. Porta paura e<br />

terrore. Mio Dio, aiutaci che siamo piccoli;<br />

ti prego, Gesù!<br />

Sabato 09/06/2001<br />

Verso le 3:00 di notte, mentre stavo<br />

pregando, vidi l'inferno, dove satana prese<br />

un uomo spellato, lo mise a terra e l'ha<br />

posseduto. Se gli uomini vedessero con i<br />

loro occhi quello che fa satana agli uomini<br />

condannati all'inferno, le chiese si<br />

riempirebbero di figli di Dio! Il corpo di<br />

quell'uomo era come quello di un animale<br />

scorticato dal macellaio. Quando lo<br />

possedeva il suo corpo si faceva nero e<br />

dopo si trasformava in animale fra dolori e<br />

tormenti indicibili. Mio Dio, perdona!<br />

Quelli che dicono che non c'è niente sono<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 53


già condannati, mio Dio, perdona!<br />

Mercoledì 13/06/2001<br />

Mi trovavo a Guardia Piemontese (CS),<br />

dove ci sono le terme, ospite di Lina di<br />

Cosenza. Dopo aver pranzato mi sono<br />

messa in preghiera e mentre pregavo per la<br />

salvezza di tutto il genere umano, sentivo<br />

vicino al mio orecchio una voce che<br />

malediceva i miei defunti. Io ho<br />

riconosciuto la voce di satana e gli ho detto:<br />

“Vattene in nome di Dio! Io pregherò<br />

sempre, giorno e notte, per il mio<br />

prossimo”. Mi sono sentita così male che<br />

non riuscivo a stare né seduta né in piedi.<br />

Verso le 19:30 ho sentito la voce di una<br />

donna che mi augurava di prendere il<br />

cancro. Io la scacciai in nome di Dio. E'<br />

stata una giornata di preghiera, grazie a<br />

Maria e a Gesù che mi fanno pregare per<br />

aiutare i miei figli e le loro famiglie, ma<br />

anche per i figli e i fratelli di tutto il mondo.<br />

Venerdì 15/06/2001<br />

Erano le 7:00 di mattina e stavo pregando<br />

piano piano perché ero sofferente, quando<br />

sentii pronunciare ad un palmo dal mio<br />

orecchio parolacce che non posso scrivere.<br />

Io gli dissi: “Vattene in nome di Dio!<br />

Quando ti vanno strette le scarpe tu vieni a<br />

dirmi parolacce? Così mi sproni a pregare<br />

di più”.<br />

Martedì 19/06/2001<br />

Alle 3:00 di notte satana è venuto a<br />

parlarmi facendomi suoi ragionamenti. Io lo<br />

scacciai in nome di Dio. Mi voleva dare il<br />

gelato in un bicchiere che teneva in mano.<br />

Aveva anche altri bicchieri di gelato che<br />

teneva uno sulla testa, altri due sulle palle e<br />

altri due vicino alle orecchie. Insisteva<br />

perché io prendessi quello che teneva in<br />

mano, ma io gli dissi di no e mi sparì. Dopo<br />

un po' vidi l'inferno, dove satana aveva una<br />

mazza nella mano destra e la tirava sulla<br />

testa di un uomo come se stesse spaccando<br />

pietre. Io vorrei farvi vedere chi è satana,<br />

che è capace di fare il male non solo<br />

nell'inferno, ma anche sulla terra. Grazie<br />

Gesù che mi fai vedere! Verso le 16:00,<br />

mentre ero in preghiera, vidi l'inferno dove<br />

satana sotto forma di orso teneva <strong>del</strong>le<br />

54 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

anime sotto la sua pancia e orinava su di<br />

loro. Dopo le copriva di terra e faceva i<br />

suoi bisogni coprendo di feci quegli<br />

uomini. Queste cose non sono bugie, ma<br />

sono le verità che Dio mi fa vedere. Mio<br />

Dio, perdona gli uomini che si sentono<br />

grandi e giusti, sono proprio queste anime<br />

che cadono nell'inferno.<br />

Giovedì 21/06/2001<br />

Verso le 6:00 di mattina, mentre stavo<br />

pregando, mi si è presentato satana con un<br />

grembiule di plastica che lo copriva tutto.<br />

Nella mano sinistra teneva una pentola<br />

piena di acqua bollente e nell'altra mano<br />

aveva un mestolo con il quale stava<br />

prendendo l'acqua bollente per buttarmela<br />

addosso. Io lo guardai e in nome di Dio l'ho<br />

scacciato. Subito è sparito. Gesù, Maria,<br />

aiutatemi! Santi tutti, venite nel mio aiuto.<br />

Venerdì 22/06/2001<br />

Sono andata nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata a<br />

salutare Dio Padre davanti al Tabernacolo.<br />

Poi ho salutato Gesù Crocifisso e Maria e<br />

mi sono avvicinata all'ambone per leggere<br />

la Parola di Dio con il cuore che mi ha dato<br />

Gesù. In chiesa non c'era nessuno. Appena<br />

cominciai a leggere le prime parole, vidi<br />

un'ombra gigantesca ed io ho subito capito<br />

che era il maligno. Visto che ero sola, mi<br />

sono messa a leggere ad alta voce e gli<br />

dissi: “Vattene in nome di Dio”. Continuai<br />

a leggere e lo vidi che gironzolava fra i<br />

banchi da una parte all'altra, ma io non mi<br />

sono mossa dall'ambone. Continuai a<br />

vederlo, ma io non mi muovevo e<br />

continuavo a leggere a voce alta. Dopo un<br />

po' se n'è andato. Uomini, non portate<br />

avanti a satana coltivando l'odio e il<br />

disprezzo, ma aiutiamoci insieme per non<br />

cadere nella fornace ardente <strong>del</strong>l'inferno.<br />

Grazie Gesù!<br />

Martedì 26/06/2001<br />

Erano le 3:15 quando sentii il mio corpo<br />

venire meno. Vidi l'inferno, dove c'era un<br />

cane lupo grande quanto una montagna che<br />

possedeva un uomo e lo straziava con i suoi<br />

denti. Io lo vedevo come ad un metro dai<br />

miei piedi. L'uomo pieno di terrore per la<br />

ferocia di quell'animale correva, ma cadeva


e andava con le mani a terra e quel cane<br />

lupo lo divorava con voracità. Dopo che<br />

l'aveva inghiottito, quell'uomo usciva<br />

dall'orecchio ancora vivo e di nuovo con il<br />

corpo. Queste sono verità, credetemi. Un<br />

giorno mi crederete che satana è vivo e sta<br />

distruggendo il mondo, mentre l'uomo con<br />

il suo orgoglio, per la sua lingua feroce e la<br />

sua mente ottusa, si mette contro Dio e va a<br />

finire nella bocca di quell'animale. Mio<br />

Dio, aiuta l'uomo. Grazie Gesù che mi fai<br />

vedere. Alle 23:15 mi è apparsa una donna<br />

<strong>del</strong> Purgatorio che mi guardava e piangeva<br />

di continuo. Mi faceva segno che aveva<br />

bisogno <strong>del</strong>le mie preghiere e Sante<br />

Comunioni. Mi guardò con grande dolore.<br />

Io prego per quella sorella.<br />

Mercoledì 27/06/2001<br />

Erano le 5:00 di mattina e stavo pregando,<br />

quando mi è apparso Giuseppe Carlino. Io<br />

prima non l'avevo conosciuto. Mi guardava.<br />

Aveva gli occhi rossi per il continuo<br />

piangere. Mi disse: “Aiutami ad arrivare a<br />

Gesù. <strong>Aurelia</strong>, aiuta i miei figli, aiutali!<br />

Prega per il tuo paese. Piangeranno tanto,<br />

perché non conoscono a Dio. Per i peccati<br />

<strong>del</strong>la lingua c'è la condanna eterna. Prega e<br />

aiutali!”.<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Maria, dove<br />

don Umile stava predicando. Ad un tratto<br />

mi è apparso un enorme drago che gridava<br />

ed alzava la testa. Il mio corpo andò nel<br />

tormento. Mio Dio, aiuta i sacerdoti <strong>del</strong><br />

mio paese e i sacerdoti di tutto il mondo.<br />

Quanti sacerdoti frustano a Cristo! Un<br />

giorno sapranno che solo Cristo può<br />

giudicare le anime e non gli uomini <strong>del</strong>la<br />

terra. I sacerdoti devono raccogliere e non<br />

disperdere. Guai se condannano una sola<br />

anima! Se fanno così si condannano da soli!<br />

Lunedì 02/07/2001<br />

Era circa mezzanotte e mentre stavo<br />

pregando vidi satana con il suo volto<br />

orrendo di vampiro che non si poteva<br />

guardare per quanto era brutto. Solo a<br />

vedere quel volto si prova terrore; l'uomo<br />

non crede, ma un giorno dovrà credere!<br />

Gridava e spalancava la sua grande bocca<br />

in cui andavano tante e tante anime. Era<br />

arrabbiato e inferocito perché sono stata da<br />

una famiglia che si voleva dividere. In<br />

quella casa avevo visto tanti serpenti che mi<br />

guardavano, ma io nel nome di Dio gli ho<br />

comandato di andarsene. Marito e moglie<br />

erano tormentati da satana; vidi che le loro<br />

anime erano senza luce, che non si<br />

confessavano e non si facevano la Santa<br />

Comunione e non pregavano. Gesù, aiutali,<br />

ti prego! satana mi disse: “Poi parliamo io e<br />

te”, ed io gli risposi: “Vattene in nome di<br />

Dio Potente!”. Mi vuole portare terrore, ma<br />

Dio è con me.<br />

Martedì 03/07/2001<br />

Mi trovavo nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata e<br />

appena don Franco iniziò la Santa Messa<br />

con il segno <strong>del</strong>la croce, vidi un uomo che<br />

satana trasformava in un cavallo. Finita la<br />

trasformazione, satana salì in groppa a quel<br />

cavallo e lo frustava. <strong>La</strong> testa <strong>del</strong> cavallo si<br />

voltava indietro e gridava per il dolore,<br />

facendo vedere la schiuma che usciva dalla<br />

sua bocca. Mio Dio perdona, abbi pietà! Io<br />

piangevo e tremavo per quell'uomo che era<br />

nel tormento. Nell'inferno c'è tortura di<br />

continuo. Mio Dio perdona! Per il mio<br />

pianto non riuscivo più a rispondere alla<br />

Santa Messa.<br />

Giovedì 19/07/2001<br />

Alle 3:00 <strong>del</strong> mattino mi è apparso satana<br />

mentre si masticava caramella alla gomma.<br />

Mi ha guardato con tanta rabbia che gli si<br />

sono drizzati i capelli. Io gli dissi:<br />

“Vattene, se no prego ancora di più!”<br />

Lunedì 23/07/2001<br />

Alle 14:45, mentre stavo pregando, mi è<br />

apparso satana che mi disse: “Stai<br />

tranquilla!”, mentre scuoteva le braccia<br />

tutto arrabbiato perché io pregavo per la<br />

mia famiglia e i miei figli che non mi<br />

ascoltano. Mio Dio, aiuta i miei figli che<br />

sono di continuo toccati da satana!<br />

Martedì 24/07/2001<br />

Erano circa le 5:30 quando mi è apparso<br />

satana che mi ha guardato con i suoi occhi<br />

pieni di odio. Le sue pupille erano gialle,<br />

segno che porta odio alla mia famiglia. Mio<br />

Dio, aiuta la mia famiglia; fai soffrire me,<br />

ma salvala, ti prego Gesù!<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 55


Poi mi è apparso l'inferno dove c'era una<br />

donna a terra e un uomo seduto sul suo<br />

petto. L'uomo e la donna si dovevano<br />

abbracciare e satana li possedeva tutti e due<br />

insieme. Se voi vedeste lo strazio<br />

<strong>del</strong>l'inferno andreste veloci a Cristo ed alla<br />

chiesa. Uomini, svegliatevi! Io non sono<br />

niente, ma è Gesù che mi fa vedere<br />

l'inferno. Vi amo a tutti.<br />

Poi continuai a vedere l'inferno dove c'era<br />

un uomo a terra e satana teneva in mano<br />

una scure e nell'altra mano un'ascia grande<br />

con la quale gli tagliava la testa un po' alla<br />

volta. Credetemi e questo lo farà in eterno!<br />

L'uomo non muore mai, è vivo in eterno.<br />

Guai a chi va contro un fratello o una<br />

sorella. Cercate Maria, che lei vi porta a<br />

Gesù. Non dite: “Io sono sulla via di Dio”,<br />

ma dovete aprire il cuore alla Mamma<br />

Celeste e così Maria vi potrà dare aiuto e<br />

salvezza. Quando l'Immacolata Concezione<br />

mi parla, non tardate a fare ciò che vi dice,<br />

così vi porterà a Gesù e avrete il perdono.<br />

Non dovete essere increduli, ma credete<br />

all'esistenza di Dio, di Gesù, <strong>del</strong>la<br />

Madonna, <strong>del</strong> Paradiso, dei Purgatori,<br />

<strong>del</strong>l'inferno. Gesù ci ama. Io non so<br />

scrivere, ma in questo momento è Gesù che<br />

guida la mia mano. Vi benedico in nome di<br />

Gesù e di Maria.<br />

Giovedì 26/07/2001<br />

Era la festa di S. Anna e sono andata a<br />

Messa nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata, dove<br />

ha celebrato don Umile. Mentre il sacerdote<br />

stava leggendo il Vangelo, dietro di lui vidi<br />

satana trasformato in un grosso gorilla con<br />

il muso alzato, la bocca aperta in un grido<br />

inferocito e faceva vedere i suoi denti<br />

lunghi. Io ho pregato Gesù perché aiuti i<br />

sacerdoti. Dopo c'è stata un'altra Messa<br />

celebrata da don Franco. Vidi satana di<br />

animale che mi guardava mentre piangeva e<br />

si strofinava gli occhi.<br />

Sabato 28/07/2001<br />

Erano le 5:30 e stavo pregando per le<br />

famiglie nelle quali satana porta odio e<br />

discordia. satana mi ha mandato 5 donne<br />

<strong>del</strong>l'inferno ed una di esse si era inferocita<br />

contro di me. Io le dissi di andarsene in<br />

nome di Dio, ma lei scuoteva le braccia<br />

56 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

come quando le scuote satana in segno<br />

<strong>del</strong>le discordie che semina nelle famiglie e<br />

in particolare nelle famiglie dei miei figli.<br />

Li fa litigare per piccole cose e a me dà filo<br />

da torcere perché io prego e faccio pregare.<br />

Ho chiesto la guarigione per una sorella e<br />

ho sentito la voce forte e arrogante di<br />

satana che mi disse: “Teeh, teeh! Ora pure<br />

questi mi vuoi togliere!”. Io gli ho detto:<br />

“Dio è il vero potente, tu vattene!”. E mi ha<br />

lasciato nella tortura. Mio Dio, aiuta i miei<br />

figli e a me fammi soffrire. Ti chiedo pietà<br />

e misericordia.<br />

Lunedì 30/07/2001<br />

Era l'1:30 di notte quando vidi arrivare<br />

anime <strong>del</strong>l'inferno. Mi sentii chiamare:<br />

“Signora <strong>Aurelia</strong>!” con un tono di<br />

prepotenza e cattiveria. Mi svegliai di colpo<br />

e vidi tante donne imbellettate, di tutte le<br />

età e di tante stature. Cercavano di farsi<br />

vedere che erano felici, ma non lo erano. Le<br />

aveva mandate satana per ingannarmi.<br />

Subito dopo vidi satana sotto le sembianze<br />

di un uomo che mi guardava altezzoso e<br />

trasmetteva tormento al mio corpo. Quelle<br />

donne parlavano di continuo. Io mi misi in<br />

preghiera recitando di continuo la litania<br />

"Dio sia benedetto" e tanti "Credo". Li<br />

scacciai, ma li sentivo sempre parlare.<br />

Chiamai la Madonna e le dissi:<br />

“Madonnina, ti prego aiutami!”. Dopo 5<br />

minuti non le ho più sentite e mi sono<br />

addormentata. Poi la mattina mi hanno<br />

tormentato la mente e mi dicevano di non<br />

accostarmi ai miei vicini. Io comandai loro<br />

di andarsene e sentii una voce di donna che<br />

chiamava Silvana. Questa Silvana viene<br />

spesso a portare discordia alle mogli dei<br />

miei figli. Ora stanno tramando di nuovo<br />

qualcosa. Andate via in nome di Dio! Verso<br />

le 15:00 vidi un orso ritto in piedi che<br />

godeva mentre veniva accarezzato da un<br />

uomo. Mio Dio, perdono e pietà!<br />

Martedì 31/07/2001<br />

Verso le 5:00, appena iniziai a pregare,<br />

subito è venuto satana, si è seduto e mi<br />

guardava mentre si mordeva le unghie tutto<br />

innervosito. Io gli dissi: “Vattene in nome<br />

di Dio! Più vieni e più io prego, sia che è<br />

notte e sia che è giorno! Allontanati da me!


Mi hai fatto tanto male! Ora basta!<br />

Pregherò il mio Dio che ti bruci perché tu<br />

stai bruciando gli uomini nel fuoco eterno.<br />

Vedo sacerdoti e vescovi che li flagelli di<br />

continuo ed io pregherò di continuo finché<br />

Gesù mi darà la forza. Vattene nel suo<br />

Santo Nome!”<br />

Venerdì 03/08/2001<br />

Dopo aver pregato tanto mi è apparso<br />

satana con la faccia gonfia e gli occhi storti.<br />

Mi guardava con odio e sbuffava perché la<br />

preghiera l'aveva infastidito. Mio Dio<br />

aiutami!<br />

Sabato 04/08/2001<br />

Verso le 5:00 di mattina si avvicina al mio<br />

letto una donna <strong>del</strong>l'inferno che tutta<br />

infastidita mi disse: “Tutte queste<br />

parole...!”, volendo scoraggiarmi di parlare.<br />

Dopo averlo ripetuto per due volte è<br />

sparita.<br />

Lunedì 06/08/2001<br />

Verso le 14:00 mi sono messa in preghiera<br />

e mentre stavo recitando la devozione al<br />

Sangue di Gesù alle 15:30 ho visto satana<br />

sotto forma di toro che infilzava un uomo<br />

con le corna e lo faceva volare in aria. Lo<br />

ha fatto per tante volte fino a che non era<br />

tutto pieno di ferite profonde. Dopo ho<br />

visto un cavallo nero sdraiato su un letto<br />

grande che colpiva con gli zoccoli ferrati<br />

un uomo anch'esso disteso su quel letto.<br />

Dopo averlo preso a calci per tante volte lo<br />

ha posseduto. Poi ho visto un ragazzo<br />

<strong>del</strong>l'inferno con un gonnellino di pelle fatto<br />

di nastri colorati che si muovevano mentre<br />

lui si agitava. Mi guardava mentre<br />

aggiustava la bocca <strong>del</strong>l'inferno in attesa di<br />

qualche anima. All'improvviso la mia casa<br />

si riempì di uomini che si trasformavano in<br />

animali. Ho sentito il mio cuore dilatarsi e<br />

mi è uscito un forte grido; mi sono messa a<br />

piangere per il dolore che avevo provato<br />

nel vedere le cose brutte <strong>del</strong>l'inferno.<br />

Proprio in quel momento sono arrivate<br />

Luigina, Rosetta e Pietro che mi dissero di<br />

avermi sentito urlare e piangere in modo<br />

molto forte. Poi mi sono calmata ed ho<br />

capito che satana era arrabbiato perché per<br />

le mie povere preghiere e suppliche fatte<br />

nella preghiera <strong>del</strong> giorno prima, Gesù<br />

aveva salvato 5 anime che altrimenti<br />

sarebbero andate perse all'inferno.<br />

Martedì 07/08/2001<br />

Alle 22:50 ho visto un animale uscire dal<br />

mare che portava degli uomini verso una<br />

montagna dove li seppelliva vivi e si<br />

vedevano le mani grandi e dalle dita lunghe<br />

che fuoriuscivano dalla terra muovendosi di<br />

continuo. Mio Dio, salva l'umanità. Ti<br />

prego Gesù, non condannare! Pietà e<br />

misericordia per tutti! Grazie Gesù che mi<br />

fai vedere.<br />

Mercoledì 08/08/2001<br />

Vidi l'inferno dove satana torturava le<br />

anime e mi faceva vedere che era lui il<br />

forte, mentre invece solo Dio è il potente.<br />

Ho visto satana che copriva i miei figli<br />

portandogli odio, disprezzo e superbia<br />

nelle loro famiglie. satana sta combattendo<br />

i miei figli per farmi calpestare e farli<br />

odiare fra loro; vuole distruggere le loro<br />

famiglie dove può entrare perché le mogli<br />

non fanno la volontà di Dio, ma la loro.<br />

Giovedì 09/08/2001<br />

Alle 3:00 di notte mi è apparso satana<br />

parecchie volte e mentre mi porgeva un<br />

cesto pieno di noci, mi ha detto: “Tieni,<br />

mangia le noci”. Io l'ho scacciato nel nome<br />

di Dio. Mio Dio, aiuta i miei figli e le loro<br />

famiglie, dove satana può entrare perché<br />

sono lontani da Dio. <strong>Signore</strong>, sia fatta la<br />

Tua volontà. Tu me l'hai detto che devo<br />

soffrire: <strong>Signore</strong>, non fare la mia volontà,<br />

ma fa' la Tua.<br />

Lunedì 13/08/2001<br />

Verso le 9:00 sono stata a Cardeto (RC) per<br />

la festa in onore <strong>del</strong>l'Assunta. Prima <strong>del</strong>la<br />

processione sono andata alla Santa Messa.<br />

Mentre il sacerdote celebrava, ha<br />

richiamato le persone che parlavano e<br />

disturbavano, ma satana si avvicinava alle<br />

persone e continuava a stuzzicarli per farli<br />

parlare. Alla Consacrazione vidi una grande<br />

luce. Mentre iniziava la processione, anche<br />

se alcuni pregavano di continuo, quante<br />

anime, nonostante i rimproveri <strong>del</strong><br />

sacerdote, ridevano e discutevano come se<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 57


si trovassero in una sala di divertimenti.<br />

Dopo aver camminato e pregato di continuo<br />

per circa un'ora e mezza, mi è apparsa la<br />

bocca <strong>del</strong>l'inferno; era come un cratere che<br />

buttava fuoco fino ad un'altezza di circa 10<br />

metri. Poiché c'era una folla immensa che<br />

partecipava alla processione, satana si era<br />

talmente infuriato che si è accanito nel<br />

torturare le anime dannate. Vidi una grande<br />

piastra di ferro da cui fuoriuscivano lunghe<br />

lame di coltello; sopra quella piastra<br />

rovente alimentata dal fuoco, satana faceva<br />

camminare uomini e donne e le loro carni si<br />

scioglievano come se fossero di burro. Mio<br />

Dio, aiuta i tuoi figli! Perdono e<br />

misericordia! Verso le 13:30 sono andata a<br />

pranzare da Bruno Fortugno. Prima <strong>del</strong><br />

pranzo ho visto un gigantesco cavallo nero<br />

che trainava un carretto scoperto che veniva<br />

veloce verso di me; lo vidi arrivare fino a 4<br />

metri da me. Mio Dio, aiutami! Dopo aver<br />

pranzato ce ne stavamo andando e dissi a<br />

Gesù: “Non ti ho visto. Qui c'è bisogno di<br />

Te, Gesù, non di me”. Subito mi è arrivata<br />

una grande luce e vidi satana con la bocca<br />

aperta e i denti affilati che gridava perché<br />

gli toglievo le anime dei bestemmiatori e<br />

dei lontani da Dio. Dopo un minuto dentro<br />

uno splendore di luce mi è apparso Gesù<br />

con la veste e il mantello bianco. Io caddi<br />

in ginocchio e pregai per quella famiglia<br />

nella quale la Madonna mi ha mandato.<br />

Martedì 14/08/2001<br />

Erano le 7:00 <strong>del</strong> mattino quando vidi<br />

satana sotto le sembianze di un giovane<br />

alto, snello, vestito con jeans e maglietta<br />

che mi guardava. Io gli dissi: “In nome di<br />

Dio vattene!”. Mi sparì, ma mi lasciò la<br />

mente nel tormento. Mio Dio, aiutami!<br />

Mercoledì 15/08/2001<br />

Alle 4:00 <strong>del</strong> mattino mi è apparsa una<br />

donna <strong>del</strong>l'inferno con un piatto di plastica<br />

bianca con dentro tre pezzettini di melone e<br />

mi disse: “Tieni, mangia”. Io le risposi:<br />

“Grazie, mangiali tu” e mi sparì. Quei tre<br />

pezzetti di melone rappresentano le mie tre<br />

nuore che combattono il bene e portano<br />

avanti a satana che entra di drago e cerca di<br />

disperdere le loro famiglie; ma il suo<br />

combattimento fallisce perché Dio è il<br />

58 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

Potente. Perdona, <strong>Signore</strong>, per pietà!<br />

Giovedì 16/08/2001<br />

Erano circa le 15:00 e mentre pregavo vidi<br />

<strong>del</strong>le anime <strong>del</strong>l'inferno che discutevano e<br />

mi guardavano. Poi vidi un pagliaccio che<br />

aveva il naso grosso e rosso. Il suo volto<br />

era talmente orrendo che non si poteva<br />

guardare. satana mi manda le donne<br />

<strong>del</strong>l'inferno per picchiarmi. Queste donne<br />

sono aggressive e non stanno ferme<br />

neppure un attimo pur di sfogare il loro<br />

odio contro di me. Grazie Gesù, salva le<br />

anime!<br />

Domenica 19/08/2001<br />

Verso le 6:00 mi è apparso satana che<br />

cercava di infilare un filo in un ago, ma<br />

senza riuscirci e lo faceva andare da una<br />

parte e dall'altra. Vuole fare qualcosa per<br />

farmi soffrire. Mio Dio aiuta me insieme ai<br />

miei figli.<br />

Lunedì 20/08/2001<br />

Erano le 15:00 e mentre stavo pregando<br />

vidi l'inferno dove satana, grande quanto<br />

una montagna gridava e atterriva tutte le<br />

anime che erano come uno sciame di api<br />

tutte ai suoi piedi. Ad una ad una le<br />

possedeva fra le grida e le torture. Mio Dio,<br />

perdona tutti i nostri peccati e salva la mia<br />

famiglia e tutte le famiglie <strong>del</strong>la terra. Mio<br />

Dio perdona!<br />

Sabato 25/08/2001<br />

Sono venute a parlarmi anime <strong>del</strong>l'inferno<br />

che mi hanno detto: “Sì, hai ragione!”. Ma<br />

io ho capito cosa volevano dirmi: vengono<br />

a ripetere a me i ragionamenti che fanno gli<br />

uomini <strong>del</strong>la terra. Mi hanno detto: “Queste<br />

anime sono nostre, lasciale e non parlargli,<br />

non togliercele”. Poi sono sparite e Gesù mi<br />

ha fatto vedere quali erano quelle anime<br />

che andavano perdute. Mio Dio, prenditi il<br />

mio corpo e portalo sulla croce. Gesù ti<br />

amo!<br />

Domenica 26/08/2001<br />

Verso le 15:30 mi è apparso Gesù che<br />

facendo segno con la sua mano scacciava<br />

degli uomini vicino ai quali c'era il drago.<br />

Alle 18 sono andata nella chiesa di S.


Giuseppe dove hanno concelebrato 3<br />

sacerdoti: don Franco, padre Paolo ed un<br />

altro sacerdote. Appena padre Paolo ha<br />

iniziato a predicare subito mi è apparsa la<br />

pantera nera che gli girava attorno. Io mi<br />

sono inginocchiata ed ho invocato Gesù di<br />

aiutare il sacerdote. Incominciai a pregare e<br />

quando vidi che la pantera stava per<br />

avvicinarsi troppo al sacerdote io gli dissi:<br />

“Non toccarlo in nome di Dio! Maria,<br />

Santi, venite nel mio aiuto” e mi sparì. Mio<br />

Dio, aiuta i sacerdoti, ti prego Gesù! Il mio<br />

corpo piano piano entrò in sofferenza.<br />

Grazie Gesù che mi fai vedere!<br />

Agosto 2001<br />

Mentre ritornavo a casa da Pellaro verso<br />

Luzzi, a metà strada vidi satana che<br />

possedeva l'uomo e gli comandava di fare<br />

sul suo corpo quello che voleva. Mio Dio<br />

aiutaci, perché satana sta atterrando grandi<br />

e piccoli. Mi è apparso tante di quelle volte<br />

che non potevo più resistere di guardarlo.<br />

Lunedì 27/08/2001<br />

Verso mezzogiorno mi è apparsa un'anima<br />

<strong>del</strong>l'inferno sotto le sembianze di mia<br />

nipote <strong>Aurelia</strong>. Mi guardava e rideva. Le<br />

dissi: “Vattene, io so che ti ha mandato<br />

satana!” e mi è sparita. Dopo un'ora mi è<br />

apparso un cane grosso che portava un<br />

collare di ferro avvolto per sei giri intorno<br />

al collo. Mi guardò e sparì. Subito mise<br />

discordie nei miei figli. <strong>Signore</strong>, sia fatta la<br />

Tua volontà.<br />

Martedì 28/08/2001<br />

Vidi satana sotto le sembianze di mio figlio<br />

Franco che dopo avermi guardato è sparito<br />

per poi apparirmi come un gigante dalla<br />

pelle rossa che indossava un gonnellino ed<br />

usciva da una caverna seguito da una donna<br />

che aveva anch'essa la pelle rossa come il<br />

fuoco. Poi si è voltato e la fece entrare di<br />

nuovo nella caverna ed è sparito. Io<br />

continuai a pregare il Santo Rosario. Ad un<br />

tratto sentii un forte dolore al petto e mi<br />

uscì con un forte grido: “<strong>Aurelia</strong>!”. Era così<br />

forte che mi ha fatto male anche il cuore.<br />

Quel grido veniva da satana, ma ho avuto<br />

l'aiuto di Gesù e di Maria.<br />

Mercoledì 29/08/2001<br />

Era l'1:15 di notte e stavo dormendo,<br />

quando venne satana e mi sentii stringere<br />

da due forti braccia. Mi svegliai e subito mi<br />

sentii legare intorno alle mie braccia fin<br />

dietro la schiena. Pensai che fosse un altro<br />

braccio, invece era un serpente che al posto<br />

<strong>del</strong>la testa aveva una mano grande e forte.<br />

Appena cercai di prendere quella mano in<br />

nome di Dio, come stavo per toccarla sparì.<br />

Io mi chiesi chi fosse, ma poi capii che era<br />

satana che si era trasformato di serpente<br />

velenoso che sta dando veleno alle famiglie<br />

dei miei figli. Mio Dio, aiutali, solo Tu li<br />

puoi aiutare. Appena è sparito saltai dal<br />

letto facendo segni di croce. Dopo un po'<br />

vidi <strong>del</strong>le luci di colore azzurro che si<br />

accendevano: era la Mamma di Gesù, la<br />

quale mi disse che più vedo a satana e più<br />

si salvano anime. Io dissi: “Sia fatta la<br />

volontà di Dio!”.<br />

Venerdì 31/08/2001<br />

All'1:30 mentre stavo pregando vidi<br />

l'inferno dove satana torturava un uomo<br />

stava arrostendo un uomo girandolo sulla<br />

brace come se fosse un capretto. Era<br />

infilzato con un tridente e lo girava a destra<br />

e a sinistra, davanti e di dietro. Mi guardava<br />

mentre era pronto per mangiarsi la carne.<br />

Mio Dio, dammi la forza di resistere. Ogni<br />

ora che passa vedo cose nuove e gli uomini<br />

mi sfuggono e si allontanano da me e lui si<br />

prende le anime senza pietà. Ancora fate in<br />

tempo, fratelli, per ottenere il perdono dei<br />

vostri peccati. Ti amo Gesù!<br />

Martedì 04/09/2001<br />

Verso mezzanotte mi è apparso per 4 volte<br />

il volto orrendo di satana, dapprima sotto<br />

forma di vampiro, poi di gorilla e poi<br />

ancora sotto forma di mostri che non<br />

conosco. Mio Dio, dammi la forza di<br />

sostenere quel volto mostruoso di satana e<br />

dai aiuto a tutta l'umanità! Sono andata a<br />

Messa nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata dove ho<br />

invocato i Vescovi defunti per venire in<br />

mio aiuto. Ho visto un Vescovo che mi ha<br />

guardato e mi ha lasciato tanta pace nel mio<br />

cuore. Grazie Gesù!<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 59


Mercoledì 05/09/2001<br />

Ho visto satana sotto le sembianze di uomo<br />

che camminava veloce tutto innervosito.<br />

Poi mi è apparso sotto forma di drago che,<br />

dopo aver alzato la testa per 3 volte<br />

mostrando la bocca aperta e i suoi denti<br />

aguzzi, ha preso un uomo e lo possedeva<br />

con ferocia. Vedere queste cose è una<br />

tortura, ma quando le racconto agli uomini<br />

pensano che siano favole. Svegliatevi<br />

uomini senza di Dio, perché Dio è giustizia<br />

per tutti e umilia quelli che si innalzano.<br />

Oggi è stata una giornata di preghiera<br />

continua. Mentre stavo pregando davanti al<br />

Crocifisso di casa mia, verso le 16:00 mi è<br />

apparsa una luce azzurra lampeggiante con<br />

la quale la Madonna mi ha avvisato <strong>del</strong>la<br />

sua presenza e mi ha detto: “Non fermarti,<br />

continua a pregare così togli le anime al<br />

maligno”. Ed io ho dato ascolto a Maria e<br />

le ho detto: “Mammina cara, dammi la<br />

forza!”. Poi ho visto i piedi <strong>del</strong> mio<br />

Crocifisso diventare di carne. Grazie Maria,<br />

grazie Gesù!<br />

Giovedì 06/09/2001<br />

<strong>La</strong> mattina verso le 4:30 ho visto una foca<br />

dentro l'acqua; quell'animale era di colore<br />

giallo e dopo avermi guardato mi ha fatto la<br />

linguaccia. Poi si è curvata ed ha inghiottito<br />

un uomo. Il giallo è simbolo di odio. Mio<br />

Dio aiutaci!<br />

Sabato 08/09/2001<br />

Era mezzogiorno e mentre stavo ancora<br />

pregando vidi l'inferno dove c'era l'orso<br />

nero in piedi che alzava la testa e gridava<br />

minaccioso verso di me. Mio Dio, aiutami!<br />

Martedì 11/09/2001<br />

Verso le 5:00 di mattina si è presentato<br />

satana ai piedi <strong>del</strong> mio letto. Era alto e<br />

snello e la sua pelle scura era attaccata alle<br />

ossa. Camminava piano piano e mi<br />

guardava. Io lo scacciai in nome di Dio e<br />

mi sparì. Poi mi è apparso sotto le<br />

sembianze di un giovane bello che mi<br />

guardava ed io gli dissi: “Vattene, io ti<br />

conosco!”. Mi è apparso per 3 volte ed io<br />

continuai a scacciarlo. Poi mi è apparso<br />

sotto forma di drago che possedeva un<br />

uomo. <strong>La</strong> sua bocca era rosso fuoco e i<br />

60 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

denti erano aguzzi e affilati. Con la lingua<br />

toccava la bocca di quell'uomo e il volto di<br />

quell'uomo si fece nero per il tormento che<br />

subiva. Mio Dio, salva l'umanità. Ti amo,<br />

Gesù!<br />

Verso le 7:30 sono andata nella chiesa<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata dove ho continuato a<br />

recitare la devozione al Sangue di Gesù.<br />

Appena mi sono inginocchiata ho visto<br />

fermarsi vicino a me l'ombra di satana. Io<br />

gli dissi: “Più mi vieni appresso e più io<br />

prego. Vattene in nome di Dio Potente!”. E<br />

così è subito sparito.<br />

Mercoledì 12/09/2001<br />

Verso le 6:00 di mattina mi si è presentata<br />

una donna <strong>del</strong>l'inferno che mi ha detto:<br />

“Tieni, mangia!” e mi ha portato una<br />

mozzarella gigante. Io le dissi: “Vattene e<br />

mangiala tu!”. Dopo che è sparita ho sentito<br />

la voce di satana che mi ha chiamato per<br />

nome piano piano ed io lo scacciai in nome<br />

di Dio. Mi attacca i figli e mi vuole<br />

attaccare anche a mio marito. Se Dio vuole<br />

che venga lasciata sola, sia fatta la Sua<br />

santa volontà. Io devo soffrire e pregare per<br />

salvare i miei figli e tutti i figli <strong>del</strong> mondo.<br />

Dopo un po' è apparso di nuovo<br />

mostrandomi due bottiglie di acqua chiara.<br />

Una bottiglia era piena e dall'altra ne<br />

mancava quanto un bicchiere. Aveva un<br />

bicchiere e beveva l'acqua mentre mi<br />

guardava. <strong>Signore</strong>, sia fatta la Tua volontà!<br />

Domenica 16/09/2001<br />

Verso le 7:00 di mattina parlavo a Gesù<br />

dicendogli: “Gesù, amore mio, perché dai<br />

tanto potere a satana da prendersi le anime<br />

che sono a te tanto care? Io so che sono i<br />

nostri peccati che ci fanno cadere nelle sue<br />

mani, ma ci sono i Purgatori dove si<br />

possono purificare con la sofferenza.<br />

Perdonami se parlo così!”. L'uomo non può<br />

capire la tortura che satana da ad un'anima<br />

che cade nelle sue mani. <strong>Signore</strong>, perdona!<br />

Mentre supplicavo Dio chiedendo il Suo<br />

perdono, sentii una voce dire una grande<br />

parolaccia ed io lo scacciai in nome di Dio.<br />

Dopo essersi sdegnato, satana fuggì da me.<br />

Lunedì 17/09/2001<br />

Alle 6:00 di mattina si è presentato satana


sotto le sembianze di mia nuora con una<br />

veste rossa, con i capelli raccolti a "tuppo"<br />

e una penna alta sulla testa come quella<br />

degli alpini. Mi guardava e rideva, ma il<br />

suo corpo tremava. Rideva per il male che<br />

fa ai miei figli ed io gli dissi: “Se Dio te lo<br />

permette, sia fatta la Sua volontà. Più mi fai<br />

calpestare e più amo i miei figli!”. Grazie<br />

Gesù, aiuta le famiglie che Tu mi hai dato e<br />

sia fatta la Tua Santa volontà. Di mattina ho<br />

ascoltato due Messe nella chiesa<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata. Durante la Consacrazione<br />

<strong>del</strong>la seconda Messa non vidi Gesù, ma vidi<br />

il drago che si alzava in piedi, guardava e<br />

buttava fuoco sul mio paese. Loro non<br />

vedono, ma a me Gesù mi fa vedere perché<br />

vuole che aiuti le anime. Anche Maria mi<br />

dice che tutto quello che succede di male è<br />

dovuto a satana, e l'uomo non si ferma dal<br />

peccare. Una volta ti sorride e un'altra ti<br />

inchioda. Mio Dio aiutali e fa' che io possa<br />

aiutarli! Verso le 23:20, satana mi disse:<br />

“<strong>La</strong>sciali stare, tu non me li togliere! Non<br />

vedi che non ti danno retta?” ed io gli<br />

risposi: “Vattene! Se loro non mi guardano<br />

li guardo io con gli occhi che mi ha dato<br />

Gesù. Puoi andartene!”. E continuava a<br />

parlarmi dicendo tante cose <strong>del</strong>le persone e<br />

dei loro peccati. Allora lo scacciai in nome<br />

di Dio. satana non ha un solo volto, ma si<br />

camuffa sotto i volti di tutte le creature<br />

<strong>del</strong>la terra, sia degli uomini che degli<br />

animali. Se l'uomo si vuole salvare, dice<br />

Gesù, deve amare prima Dio e dopo il<br />

prossimo. Se non c'è questo amore Dio non<br />

è in lui.<br />

Martedì 18/09/2001<br />

Verso le 3:25 di mattina mi si presenta<br />

satana con un cappotto nero, con la barba e<br />

i capelli un po' lunghi. Era di profilo e mi<br />

guardava con gli occhi storti. Mio Dio,<br />

aiutami! Dopo 10 minuti mi è apparso di<br />

nuovo; era seduto e tutto pensieroso si<br />

toccava il mento. Verso le 4:00 vidi satana<br />

entrare dalla porta di casa mia tenendo per<br />

mano una bambina piccola. Sulle spalle era<br />

carico di indumenti da vendere così come<br />

fanno i marocchini. Appena l'ho visto l'ho<br />

riconosciuto e gli dissi: “Cosa vuoi?<br />

Vattene in nome di Dio!” e mi sparì. Io<br />

continuai la mia povera preghiera. Dopo un<br />

po' entrò una donna mandata da satana. Era<br />

vestita di nero e si sedette in cucina. Io<br />

subito le dissi: “Cosa vuoi? Vattene in<br />

nome di Dio! Tu sei stata mandata da lui,<br />

dall'ingannatore. Digli che io sono con<br />

Gesù e che Gesù mi ama”. Verso le10:45<br />

mi si è presentato satana sotto forma di un<br />

grande uccello spaventoso che stava per<br />

spiccare il volo. Dopo avermi guardato mi<br />

ha lasciato la mente nel tormento a tal<br />

punto che mi trovai confusa e non capivo<br />

niente. Sta tramando qualcosa per incutere<br />

terrore. Mio Dio, mi affido alle tue mani e<br />

ti affido i miei figli, fratelli, sorelle, nipoti e<br />

nipotini. Salvali! Qualsiasi tormento mi<br />

mandi io l'accetto, ma salva i miei figli e le<br />

loro famiglie; io mi sono sottomessa alla<br />

Tua Santa volontà. Alle 15:15, mentre<br />

stavo pregando, vidi l'inferno, dove c'era un<br />

gorilla gigantesco che aveva in mano un<br />

uomo trasformato per metà di animale e lo<br />

buttava all'aria con tutta la sua forza. Gli<br />

altri animali che erano intorno fuggivano<br />

chi da una parte e chi dall'altra. Se l'uomo<br />

vedesse con i suoi occhi queste brutalità, si<br />

pentirebbe di tutti i suoi peccati e i suoi<br />

difetti, ma l'uomo pensa solo a guardare i<br />

peccati degli altri. Mio Dio, perdona!<br />

Mercoledì 19/09/2001<br />

Era l'1:00 di notte e stavo pregando quando<br />

vidi l'inferno e satana che ballava e rideva<br />

contento. Camminava ridendo e saltellando<br />

dentro la mia casa e mi disse: “Ti anniento<br />

e torturerò i tuoi figli. Se ancora preghi te li<br />

metto tutti contro e piano piano ti metterò<br />

contro anche tuo marito”. E continuava a<br />

ballare ridendo come se lui avesse già<br />

vinto. Io dico a Gesù: “Sia fatta la Tua<br />

volontà. Dammi la forza di sostenere il<br />

drago e salva la mia famiglia e questo paese<br />

che satana porta al peccato. Aiutami, Gesù!<br />

Aiutami, Maria! So che arriverà la<br />

tribolazione, ma ti amo e ti seguo non solo<br />

per me, ma per tutti”. Di pomeriggio sono<br />

andata a Cosenza a fare una preghiera a<br />

casa di Annamaria. <strong>La</strong> preghiera è stata<br />

molto bella e al ritorno a casa mi sono<br />

seduta, essendo ancora piena di dolori alle<br />

mani, ai piedi, alla testa, al costato e alle<br />

spalle. Alle 19:45 mi si è presentato satana<br />

sotto le sembianze di un uomo alto, forte<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 61


che aveva gli occhi bassi e quasi chiusi<br />

come se fosse indifferente. Mi ha fatto<br />

capire che la mia preghiera a lui non gli era<br />

piaciuta, ma a Gesù era stata gradita.<br />

Grazie Gesù!<br />

Giovedì 20/09/2001<br />

Verso le 14:45 vidi un cavallo che correva<br />

con tutte le sue forze ed era carico di<br />

uomini che lanciavano urla di terrore. Più<br />

quegli uomini urlavano e più correva<br />

veloce. Era satana che aveva preso <strong>del</strong>le<br />

anime per portarle all'inferno.<br />

Domenica 23/09/2001<br />

All'1:00 mi sono messa a letto. Appena ho<br />

posato la testa sul cuscino ho sentito la<br />

voce di satana che parlava tutto sdegnato e<br />

diceva parolacce. Io gli dissi: “Vattene in<br />

nome di Dio! Solo Dio è il Potente”. Fino<br />

alle 5:00 <strong>del</strong> mattino mi ha torturato la<br />

mente dicendomi che non dovevo togliergli<br />

le anime che sono sue. Io gli risposi:<br />

“Quelle che tu le chiami di nome io le aiuto<br />

nel nome di Gesù a costo <strong>del</strong>la mia vita e tu<br />

lo sai che io lo farò. Per questo ti dico:<br />

allontanati da me perché non sono io che<br />

vivo, ma è Cristo che vive in me”.<br />

Lunedì 24/09/2001<br />

Verso le 7:00 già sentivo vicino al mio<br />

orecchio la voce di satana che incominciava<br />

a parlarmi dicendo tante brutture. Verso le<br />

tre <strong>del</strong> pomeriggio incominciò a torturarmi<br />

la mente fino al punto che non potevo<br />

reggermi in piedi. Stavo pregando per tutti<br />

gli uomini <strong>del</strong> mondo affinché la<br />

smettessero di peccare con la lingua, causa<br />

di condanna eterna. Mio Dio, perdona!<br />

Come dissi queste parole sentii la sua voce<br />

dal timbro metallico e che incuteva paura.<br />

Io lo vidi trasformarsi in un uomo<br />

dall'armatura di ferro. Mio Dio, aiutami,<br />

perché devo salvare i miei figli e le loro<br />

famiglie e le anime che dovranno essere<br />

condannate. Ti prego, Gesù, prenditi il mio<br />

corpo e portalo sulla croce, ma dai la vita<br />

eterna a tutti nel tuo regno di amore e di<br />

pace.<br />

Martedì 25/09/2001<br />

<strong>La</strong> mattina alle 6:00 è entrato a casa mia ed<br />

62 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

ha appeso una pelle nera di coniglio alla<br />

finestra <strong>del</strong>la cucina. Mi guardò e mi disse:<br />

“Buongiorno!”. Era alto e snello e appariva<br />

tranquillo perché aveva compiuto il male.<br />

Ma lui non è il vincitore, perché io accetto<br />

quello che vuole il mio Dio. Sia fatta la<br />

volontà di Dio! Poi mi ha tormentato la<br />

mente per 5 ore. Grazie Gesù, salva le<br />

anime!<br />

Mercoledì 26/09/2001<br />

<strong>La</strong> mattina alle 6:00 satana faceva il<br />

"chicchirichì" <strong>del</strong> gallo. Io gli dissi:<br />

“Vattene in nome di Dio! Vai pure a<br />

cantare per il paese, ma io non ti lascerò<br />

prendere nemmeno un'anima. Canta, canta<br />

fin quando puoi”.<br />

Giovedì 27/09/2001<br />

Sono andata nella chiesa di S. Giuseppe per<br />

ascoltare la Santa Messa. Alla<br />

Consacrazione ho visto in lontananza due<br />

montagne alte e nere e c'era un orso che<br />

aveva due zampe appoggiate sulla vetta di<br />

una montagna e le altre due sulla cima<br />

<strong>del</strong>l'altra montagna. Quelle zampe erano<br />

lungo un centinaio di metri. Aveva la testa<br />

alzata e gridava. Il suo grido faceva tremare<br />

le montagne. Alle 21:20, mentre stavo<br />

pregando, satana si è avvicinato al mio letto<br />

e ha incominciato a bestemmiare il nome di<br />

Maria ed io ho pregato di continuo.<br />

Mammina bella, buona e preziosa, salva i<br />

tuoi figli. Tu sei sempre benedetta e ti offro<br />

tutti i palpiti di tutti i cuori per dirti: "Sia<br />

benedetto il tuo grande nome Maria".<br />

Mamma, salva tutta l'umanità. Ad ogni<br />

battito <strong>del</strong> cuore ti dico: "Benedetto il tuo<br />

santo nome". Poi mi sono messa a letto,<br />

anche se continuavo a pregare, perché<br />

sentivo dolore al mio corpo e stavo quasi<br />

per addormentarmi. All'improvviso sentii<br />

una voce forte che bestemmiò la Madonna.<br />

Io ho benedetto di continuo la Mamma<br />

Celeste ed ho offerto a Dio Padre tutti i<br />

palpiti di tutti i cuori, tutte le gocce<br />

<strong>del</strong>l'acqua che si trovano nei mari e che<br />

scorrono nei fiumi e nei canali come atti<br />

d'amore per Maria e per la conversione di<br />

tutti i bestemmiatori. O uomini, è satana<br />

che porta la corruzione! Non giudicate che<br />

chi giudica sarà condannato e non


estemmiate, perché Dio è Giustizia divina.<br />

Amate e sarete perdonati. Io dicevo: “Mio<br />

Dio, Tu che siedi sul trono divino, vieni in<br />

nostro aiuto, vieni a salvarci!”. E subito<br />

sentii satana che mi disse: “Dov'è questo<br />

tuo Dio?” ed io risposi: “Il mio Dio tu lo<br />

sai che è il Dio Potente che è seduto su un<br />

trono di perle ed irradia la Sua luce per il<br />

mondo per salvare i peccatori. <strong>La</strong> prima<br />

peccatrice sono io e invoco il perdono di<br />

Dio. Il tuo trono, invece, è di ferro battuto,<br />

è nero, è di fuoco, è uno strazio. Riesci a<br />

prenderti anche i sacerdoti e i vescovi<br />

ingannandoli. Da oggi io, in nome di Dio,<br />

te li tolgo”. Quindi satana mi disse:<br />

“Gonfiati (di rabbia)!” ed io gli risposi:<br />

“Scoppia tu che io offro le mie sofferenze<br />

al mio Dio vero e perfetto. Non vedo niente<br />

di più bello <strong>del</strong> Padre mio e sarà il Padre di<br />

tutti”. Mio Dio, aiutami!<br />

Sabato 29/09/2001<br />

<strong>La</strong> mattina verso le 5:00 si è presentata una<br />

donna <strong>del</strong>l'inferno in gonna e maglietta tutta<br />

stropicciata. Mi voleva dare qualcosa dalla<br />

sua mano, ma ho riconosciuto le finzioni di<br />

satana e le dissi: “Vattene in nome di Dio!”<br />

e subito mi sparì. Ma dopo una mezzora è<br />

venuto satana in persona che mi guardava e<br />

faceva segno di tante brutture. Io subito lo<br />

scacciai in nome di Dio, ma lui mi disse:<br />

“Ti farò odiare da tutti!” ed io gli risposi:<br />

“Sia fatta la volontà di Dio ora e sempre.<br />

Anche se loro mi odiano io prego per loro.<br />

Non è questo che mi può fermare, no!<br />

Qualsiasi cosa che Dio Onnipotente vuole<br />

da me io l'accetto. Tu vuoi distaccare i miei<br />

figli da me, ed io dico: sia fatta sempre la<br />

volontà di Dio. Anche se tu perseguiti i<br />

miei figli non li avrai perché io li ho dati a<br />

Maria e ci penserà Lei a salvarli, mentre io<br />

soffrirò come vuole il mio Dio”. In<br />

mattinata vidi l'inferno dove c'erano tanti<br />

uomini tutti nudi, già pronti ad essere<br />

torturati. Subito vidi satana tutto sorridente,<br />

contento di divertirsi sui corpi di quegli<br />

uomini. Lui, un gigante, prendeva per i<br />

capelli quegli uomini che al suo confronto<br />

erano come bambini e li spezzava in due<br />

all'altezza <strong>del</strong>la vita con una spada lunga<br />

quanto un braccio che teneva nella mano<br />

destra. <strong>La</strong> metà <strong>del</strong> loro corpo che rimaneva<br />

nella sua mano sinistra la buttava via. Mio<br />

Dio, dammi la forza di resistere a queste<br />

visioni atroci per poter aiutare l'umanità.<br />

Mercoledì 03/10/2001<br />

Verso le 6:00 di mattina vicino al mio letto<br />

si è presentato satana vestito da pulcinella;<br />

era alto, snello e biondo con i capelli a<br />

caschetto. Era allegro e rideva a crepapelle,<br />

tanto che saltava con tutto il suo corpo. Si<br />

prende gioco dei miei figli; loro non mi<br />

ascoltano e soffriranno. Io accetto la<br />

sofferenza e dico sì a Cristo, gliel'ho<br />

promesso, e tutti i giorni dico a Gesù: “Sia<br />

fatta la Tua Santa volontà!”. Alle 8:00 sono<br />

andata nella chiesa di S. Giuseppe. Mentre<br />

don Franco celebrava la Santa Messa mi è<br />

apparso satana sotto forma di un<br />

lucertolone gigantesco con le 4 zampe a<br />

terra; sotto la sua pancia c'erano uomini.<br />

Verso mezzogiorno lo vidi di nuovo sotto<br />

forma di orso che gridava. Nella sua bocca<br />

spalancata vidi uomini e donne. Mio Dio,<br />

aiuta i miei figli e tutti i figli <strong>del</strong>la terra.<br />

Giovedì 04/10/2001<br />

Erano circa le 6:00 di mattina e stavo<br />

pregando chiedendo a Gesù e alla<br />

Mammina Celeste di aiutare quelle anime<br />

che fanno il doppio gioco e di concedere<br />

loro il perdono. Subito satana ha<br />

cominciato a dirmi: “<strong>Aurelia</strong>, che c'è? Te<br />

l'ho detto che queste anime sono mie!”. Io<br />

non risposi e continuai la mia povera<br />

preghiera, anche se satana parlava di<br />

continuo per disturbare la mia povera<br />

preghiera. Dopo un po' vidi il busto senza<br />

testa di un uomo robusto che era seduto.<br />

Solo a vederlo si prova terrore. Perché lui<br />

si scaglia contro di me? Mio Dio, aiutami<br />

perché mi tormenta la mente.<br />

Venerdì 05/10/2001<br />

Sono andata nella chiesa di S. Maria dove<br />

ha celebrato don Umile. Verso la fine <strong>del</strong>la<br />

Santa Messa mi è apparso un coccodrillo<br />

tutto inferocito. Aveva la bocca spalancata<br />

e due denti <strong>del</strong>la mandibola inferiore erano<br />

lunghi circa 15 cm. Poi mi è apparso S.<br />

Nicola che mi ha guardato mentre teneva in<br />

braccio tre bambini piccoli. Vicino ai suoi<br />

piedi aveva un piccolo tino di legno. Dopo<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 63


aver stretto al suo petto quei tre bambini mi<br />

è sparito. Grazie Gesù perché ho chiesto il<br />

tuo aiuto e mi hai mandato S. Nicola.<br />

Sabato 06/10/2001<br />

Stamattina si è presentato satana con un<br />

piatto di plastica dentro il quale c'era come<br />

un libricino sottile e lungo circa 5 cm. Mi<br />

ha detto: “Tieni!”, ma io gli risposi:<br />

“Vattene in nome di Dio! Io da te non<br />

voglio niente. Tu mi puoi le cose <strong>del</strong>la<br />

terra, se Dio lo permette, ma non quelle <strong>del</strong><br />

Cielo. In nome di Dio ti toglierò le anime<br />

che devono essere condannate; la<br />

Mammina Celeste mi darà forza, potenza<br />

ed aiuto”. Aiutami mio Gesù! Aiutami<br />

Maria! Verso 12:30, mentre mi trovavo a<br />

casa di Candido, sono andata in estasi e mi<br />

è apparsa la Madonna che mi mostrava<br />

Gesù Bambino che teneva in braccio.<br />

Subito è sparita e dopo un po' mi è apparso<br />

il volto di satana che rideva perché mio<br />

figlio se ne andava. Io gli ho detto: “Ridi e<br />

balla, ma dimmi fino a quando puoi ridere e<br />

ballare? <strong>La</strong> tua ora è vicina!”. Gesù, ti amo<br />

nella gioia e nel dolore.<br />

Lunedì 08/10/2001<br />

Mi trovavo a Pellaro a casa di mia figlia e<br />

verso mezzanotte mi è apparso l'inferno<br />

dove vidi uomini nudi che correvano<br />

gridando e piangendo. Poi vidi satana, che<br />

rispetto a loro era un gigante; anch'egli era<br />

nudo e prendeva quegli uomini, li metteva<br />

in ginocchio con le mani a terra, li<br />

possedeva fra alte grida di tortura e<br />

diventavano tutti neri. Mio Dio, perdona<br />

per pietà! Mi ha guardato e mi ha detto: “Ti<br />

sto preparando un bel piatto” ed io gli ho<br />

risposto: “Va' pure a prepararlo, che io<br />

accetto tutto quello che permette il mio<br />

Dio, così ti toglierò le anime soffrendo e<br />

offrendo a Dio Potente!”. Grazie Gesù!<br />

Martedì 09/10/2001<br />

Erano le 14:30 e stavo pregando quando mi<br />

sentii venir meno le forze e mi sono distesa<br />

sul letto. Subito ho visto l'inferno dove<br />

satana stava torturando un uomo<br />

conficcando nella sua pancia tanti grossi<br />

chiodi a colpi di mazza. Svegliatevi uomini,<br />

che tutti dobbiamo passare dal Tribunale di<br />

64 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

Dio! Dopo mezzanotte satana mi ha<br />

torturato per 5 ore. Non ce la facevo più e<br />

ho chiamato Maria la Mamma Celeste. <strong>La</strong><br />

Madonna è venuta in mio aiuto e alle 5:00<br />

mi sono addormentata. Grazie Maria!<br />

Mercoledì 10/10/2001<br />

Verso le 7:00 di mattina mentre stavo<br />

pregando ebbi la visione di due piatti di<br />

plastica pieni di un minestrone brodoso;<br />

uno era per me e l'altro era per mio genero<br />

Fortunato. Io ho detto: “Sia fatta la volontà<br />

di Dio! Salvaci Gesù!”. Alle 14:25 mentre<br />

stavo pregando vidi l'inferno dove satana,<br />

sotto forma di un orso nero, raccoglieva<br />

anime con le sue zampe e le metteva sotto<br />

la sua pancia. Sotto le sue zampe vidi anche<br />

sacerdoti che mi guardavano; tremavano<br />

nell'attesa di subire il tormento al loro<br />

corpo. Sacerdoti, non fatevi grandi perché<br />

la giustizia di Dio è per tutti. Amate,<br />

raccogliete, ma non disprezzate e non<br />

giudicate. Cercate Dio non come volete voi,<br />

ma come vuole Dio che vi ha creato. Vidi<br />

un vescovo legato mani e piedi con le<br />

catene di satana. Attenti! Gesù mi fa vedere<br />

tutto quello che Lui vuole. Sacerdoti, vi<br />

amo a tutti! A quei sacerdoti che odiano le<br />

anime prescelte e amate da Dio dico: attenti<br />

fratelli al drago che cammina sulla terra e<br />

che nessuno vede! Dopo vidi un anima che<br />

giaceva dentro il letto <strong>del</strong>la sofferenza dal<br />

quale non poteva scendere e voltando la<br />

testa verso di me mi chiedeva aiuto.<br />

Quest'uomo era un sacerdote e voleva aiuto<br />

da me che sono un verme di terra! Ti amo<br />

Gesù! Subito dopo vidi un sacerdote sotto<br />

l'orso che lo possedeva. Gli occhi di quel<br />

sacerdote erano voltati a me e voleva che io<br />

parlassi ai sacerdoti. Io gli ho detto: “Io sto<br />

scrivendo e chi mi ascolta avrà la vita, ma<br />

se non mi ascolta lui è padrone di farlo”. Se<br />

l'uomo di Dio ascoltasse il Vangelo...<br />

quelle parole sono parole di vita eterna per<br />

tutti; ma se cambia anche un solo punto o<br />

una sola virgola e va contro Dio, Dio Padre<br />

lo può giudicare e condannare, mentre<br />

l'uomo non può condannare perché se lo fa<br />

viene condannato lui stesso. Salvatevi<br />

fratelli miei! Se Dio vorrà saremo un solo<br />

corpo e una sola anima. Se una sacerdote o<br />

un vescovo viene condannato dovranno


subire pene più atroci. Io prego tanto Dio<br />

Padre Onnipotente di non condannare e di<br />

perdonare. Padre, io li amo e darò la mia<br />

vita piena di peccati, ma fa' che io ti aiuti a<br />

portare la Tua stessa croce, Padre<br />

<strong>del</strong>l'amore e <strong>del</strong> perdono. A chi legge e a<br />

chi ascolta dico: aprite i cuori a Dio: le<br />

unghie di quell'orso strappava le carni di<br />

quel sacerdote e si divertiva su quell'uomo<br />

che era nella tortura eterna. Pietà, mio Dio!<br />

Venerdì 12/10/2001<br />

Mi trovavo a Pellaro e verso le 13:50 mi è<br />

apparso il mio padre terreno. Era in piedi,<br />

vestito di verde e mi guardava come se<br />

volesse abbracciarmi tendendomi le braccia<br />

mentre si abbassava di poco. Com'era<br />

bello! Trascorso un quarto d'ora si è<br />

presentato satana; era seduto e voleva<br />

imitare il mio papà, ma io lo guardai e gli<br />

dissi: “Vattene maledetto da Dio! Io<br />

conosco tutti gli inganni che tu fai all'uomo<br />

e l'uomo cade perché non ti vede.<br />

Maledetto, allontanati da me! Dio solo è il<br />

potente. Te l'ho detto e te lo ripeto:<br />

qualsiasi cosa che tu mi prepari e che Dio<br />

permette io l'accetto. Anche se dovessi<br />

restare in mezzo alla strada io non ti darò<br />

nessun'anima. Te ne puoi andare! A chi<br />

vuoi sfidare? A me? Non ce la fai perché<br />

dentro di me c'è Cristo l'Onnipotente. Io<br />

non combatto l'uomo, ma combatto te che<br />

non hai pietà. Li vuoi tutti ed io in nome di<br />

Gesù te li tolgo. Allontanati da me!”. Alle<br />

23:30 mi si è presentato il volto di satana:<br />

era mostruoso ed aveva un naso grosso<br />

orrendo. Lo scacciai in nome di Dio e mi<br />

sparì.<br />

Domenica 14/10/2001<br />

Dopo mezzanotte mentre pregavo mi è<br />

sopraggiunta una sonnolenza e subito ho<br />

sentito due baci alla fronte e rimasi in un<br />

tormento da morire. Scendevo e salivo dal<br />

letto finché alle 5:00 di mattina ho preso<br />

sonno per un po'. Anche dopo che mi sono<br />

svegliata avevo ancora dolore e tormento:<br />

era satana che mi trasmetteva tortura. Io<br />

dico a Gesù: “Grazie Gesù! Fa' che io ti<br />

aiuti a portare la croce per aiutare la mia<br />

famiglia e quella degli altri. Più mi dà<br />

tormenti e più mi avvicino a Te Gesù!”.<br />

Verso le 15:00 vidi una grande buca nel<br />

terreno da cui saltò fuori come un fulmine<br />

una pantera nera piena di fuoco e con la<br />

bocca aperta. Mi ha bruciato la mente, gli<br />

occhi e il volto a tal punto che non potevo<br />

guardare più. Sono stata in quel tormento<br />

per più di un'ora. Mio Dio, aiutami. Grazie<br />

Gesù che mi fai soffrire. Ti amo ancora di<br />

più, così ti potrò aiutare, mio dolce amore<br />

Gesù. Erano le 22:30 e sentii una voce che<br />

mi diceva: “<strong>Aurelia</strong>, perdonami!<br />

Perdonami, <strong>Aurelia</strong>!”. Io gli ho detto:<br />

“Vattene, conosco i tuoi inganni! Continua<br />

a perseguitarmi così io salvo le anime”.<br />

Grazie Gesù che mi fai soffrire, salva le<br />

anime!<br />

Martedì 16/10/2001<br />

Mi trovavo nella casa di Giovanna a Campo<br />

Calabro (RC) insieme a Nuccia, Felicia e<br />

Giovanna ed abbiamo iniziato a recitare il<br />

Santo Rosario per avere l'aiuto di Maria e<br />

di Gesù. In quella famiglia c'era l'orso nero<br />

che li torturava. Gesù mi ha trasmesso una<br />

grande luce e subito sentii di avere una<br />

potenza che nessuno mi poteva fermare.<br />

Allora Gesù mi ha parlato e mi ha detto:<br />

“Guarda, <strong>Aurelia</strong>, cosa ti farò vedere!”. Io<br />

vidi una donna che, dopo aver afferrato per<br />

la gola un orso nero gigantesco, lo<br />

scuoteva. Ho sofferto al cuore e alla mente;<br />

soffrivo alle mani, ai piedi, al costato e alla<br />

spalla destra sentivo un taglio lancinante.<br />

Gesù mi disse: “Questa donna sei tu che lo<br />

strangoli”. Mio Dio, ti amo! Dopo un po'<br />

vidi S. Bernardette inginocchiata con le<br />

mani giunte e gli occhi al cielo. Stava<br />

pregando. Com'era bella! Dopo un attimo<br />

mi è apparsa la Madonna <strong>del</strong> Rosario che<br />

aveva Gesù Bambino in braccio. Mi disse:<br />

“Pregate, così vi potrò aiutare, figli miei!”.<br />

Grazie Maria, fammi soffrire come hai<br />

sofferto tu per Gesù. Ti amo e ti benedico.<br />

Aiuta i miei figli e tutti i figli <strong>del</strong> mondo.<br />

Giovanna mi fece vedere un libro dove<br />

c'era la foto di padre P. Corsini. Mentre<br />

pregavamo guardando la sua foto, Gesù mi<br />

fece vedere padre Corsini in carne ed ossa.<br />

<strong>La</strong> pantera nera si lanciò al volo sopra<br />

padre Corsini, ma questi le squartò il ventre<br />

con la sciabola che teneva nella mano<br />

destra. Grazie Gesù! Aiuta i sacerdoti e falli<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 65


forti. Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 17/10/2001<br />

Era l'1:00 e stavo pregando quando mi si è<br />

presentato satana con gli occhi storti per<br />

l'odio e la superbia. Aveva preso le<br />

sembianze di mio genero Fortunato, ma io<br />

mi sono accorta subito <strong>del</strong>l'inganno. Sta<br />

seminando odio e disprezzo per me. Grazie<br />

Gesù, che io soffrissi e Tu Gesù gioissi. Ti<br />

chiedo solo di darmi forza per aiutare i miei<br />

figli e tutti i figli <strong>del</strong> mondo, sia quelli che<br />

mi seguono che quelli che mi frustano.<br />

Giovedì 18/10/2001<br />

Verso le 4:00 vidi l'inferno dove c'era un<br />

uomo, al quale satana, dopo averlo<br />

posseduto, aveva straziato il suo corpo.<br />

Mio Dio abbi pietà! Perdona e non<br />

condannare! Misericordia!<br />

Sabato 20/10/2001<br />

Verso le 5:00 di mattina vidi un uomo che<br />

buttò a terra un pezzo di stoffa di colore<br />

verde e sparì senza che io lo potessi<br />

riconoscere. Ti amo Gesù! Aiuta i miei<br />

figli!<br />

Domenica 21/10/2001<br />

Verso mezzanotte mi è apparso il volto di<br />

satana che rideva tutto contento e mi<br />

mostrò la sua linguaccia lunga. Era<br />

contento perché sta allontanando i miei figli<br />

da me. Io gli ho detto che accetto quello<br />

che vuole il Padre mio che è nei Cieli. Ho<br />

detto sì a Gesù e qualsiasi cosa mi dà il mio<br />

cuore è in pace. Così Gesù salverà i miei<br />

figli e le loro famiglie. Se tutti osservassero<br />

la volontà di Dio e non facessero il male<br />

agli altri... Un giorno ci vedremo, anime<br />

che non avete occhi per vedere le torture di<br />

satana e non avete cuore per il prossimo. A<br />

chi disperde una sola famiglia sarà dispersa<br />

la sua anima e la sua famiglia. Ricordatevi<br />

che Dio è il Potente e non l'uomo. Se fa il<br />

male, male in eterno troverà; se semina il<br />

bene troverà il bene che non finirà mai. Ti<br />

amo Gesù, grazie! Erano le 15:00 e avevo<br />

finito di recitare il Santo Rosario, quando<br />

mi è apparso il volto di satana arrabbiato e<br />

che buttava fuoco dalla sua bocca che<br />

aveva i denti bianchi. Aveva le sembianze<br />

66 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

di un uomo, ma il suo volto era mostruoso e<br />

pieno di odio e di rabbia perché io prego.<br />

Ma più mi combatte e più io prego. Dopo<br />

un po' lo vidi di nuovo sotto le sembianze<br />

di mio genero Fortunato. Mi lasciò la mente<br />

nel tormento. Grazie Gesù! Salva le anime!<br />

Ti amo Gesù!<br />

Lunedì 22/10/2001<br />

Mi trovavo a Pellaro e verso le 6:00 di<br />

mattina vicino al mio letto si è presentato<br />

satana come un giovane alto e mi disse:<br />

“<strong>Aurelia</strong>, penso io a fermare la tua<br />

preghiera. Ancora il bello deve arrivare per<br />

te! Li metterò tutti contro di te”. Io gli<br />

risposi: “Vattene! Se Dio te lo permette, sia<br />

fatta la Sua volontà e così si salveranno le<br />

anime!”. Grazie Gesù!<br />

Mi misi di nuovo in preghiera e vidi<br />

un'ombra nera vicino alla porta: lo fa per<br />

disturbare la mia povera preghiera. Mi<br />

perseguita di continuo. Sia fatta la volontà<br />

di Dio! Grazie Padre <strong>del</strong>le cose grandi che<br />

dai a me!<br />

Alle 12:25 mi sentivo morire per il<br />

tormento che mi trasmetteva nella mia<br />

mente e nel mio corpo. Continuai la mia<br />

povera preghiera e subito vidi l'orso che<br />

prendeva i miei figli. Io gli dissi: “<strong>La</strong>sciali!<br />

Non avrai mai i miei figli!”. Li teneva nelle<br />

sue mani come giocattoli. Mio Dio aiutami<br />

e dammi forza per salvare la mia famiglia.<br />

Mi continuò a parlare e mi disse: “Lo so, lo<br />

so che tu te ne vuoi andare (da Pellaro).<br />

Vai, vai!”. Io gli risposi: “Vattene tu da<br />

noi! Io ti dico in nome di Gesù e di Maria: i<br />

miei me li puoi allontanare, li puoi far<br />

soffrire, ma Gesù è fe<strong>del</strong>e alla sua parola e<br />

me li salverà con le mie povere sofferenze<br />

unite alle Sue. Il mio Dio può tutto!”<br />

Giovedì 25/10/2001<br />

Alle 11:30 stavo pregando quando è venuto<br />

satana a tormentarmi apparendomi di<br />

continuo per 5 volte. Mio Dio, aiutami!<br />

Grazie Gesù! <strong>Signore</strong>, tormenta il mio<br />

corpo e salva i miei figli, fratelli, sorelle, i<br />

miei nipoti grandi e piccolini. L'uomo non<br />

si converte perché è guidato dal maligno.<br />

Mi dice: “Tutti i sacerdoti te li metto contro<br />

di te” ed io dico: “Sia fatta la volontà di<br />

Dio!”. Verso le 15:15 pregavo insieme ad


altre due persone e mi è apparso Gesù in<br />

croce. Papa Giovanni Paolo II stava seduto<br />

con la testa bassa in raccoglimento davanti<br />

a Gesù crocifisso e Gesù era vivo su quella<br />

croce ed aveva uno splendore che non so<br />

descrivere. <strong>La</strong> stessa luce era intorno al<br />

Papa. Grazie Gesù! Dacci vita per aiutare le<br />

anime che vanno perdute. Dopo un quarto<br />

d'ora ho visto di nuovo il Papa che aveva<br />

un copricapo rotondo ed era tutto bianco e<br />

splendente.<br />

Venerdì 26/10/2001<br />

Erano le 2:00 di notte e stavo pregando;<br />

offrivo a Gesù tutte le gocce <strong>del</strong>l'acqua che<br />

scorrono per i mari e per i canali come tanti<br />

atti d'amore per la salvezza di quelle anime<br />

che devono avere la condanna eterna nei<br />

tormenti <strong>del</strong>l'inferno. Gesù, perdona! Poi<br />

dicevo: “Gesù, ti offro tutti le foglie di tutti<br />

gli alberi come tanti baci sulle tue ferite per<br />

i sacerdoti che devono essere condannati.<br />

Perdona Gesù! Ti offro tutti i movimenti<br />

dei corpi di tutti i fratelli e sorelle quando<br />

camminano per aiutare i vescovi. Ti offro i<br />

palpiti di tutti i cuori per avere il perdono<br />

di tutte le anime”. Mentre pregavo così mi<br />

sentii chiamare da una forte voce metallica<br />

che faceva tremare la stanza: “<strong>Aurelia</strong>, tu<br />

fai schifo. Tu stai amando un Dio perduto”.<br />

<strong>La</strong> voce incuteva terrore ed era tanto forte.<br />

Io sono scesa dal letto e sono andata subito<br />

a scrivere ciò che avevo sentito. Mio Dio ti<br />

amo, ti adoro, ti cerco non solo per me ma<br />

per tutti. Grazie Gesù!<br />

Domenica 28/10/2001<br />

Eravamo nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata di<br />

Luzzi e alle 11:00 ha celebrato la Santa<br />

Messa il Vescovo di Cosenza, che ha<br />

predicato le verità di Dio. Gesù mi fece<br />

vedere solo questa visione: satana sotto<br />

forma di orso si stava sprofondando fino a<br />

vedersi solo il busto e gridava tanto che la<br />

chiesa tremava. Mio Dio, aiuta l'umanità!<br />

Lunedì 29/10/2001<br />

Sono andata ad ascoltare la Santa Messa<br />

nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata. Mentre don<br />

Franco predicava che chi si riconoscerà<br />

peccatore in terra sarà riconosciuto in<br />

Cielo, mentre chi giudica sarà condannato,<br />

vidi uno squalo inferocito che spalancava la<br />

bocca e gridava. Poi vidi la pantera che<br />

saltava intorno a don Franco e Gesù si è<br />

subito avvicinato al sacerdote. Mio Dio,<br />

aiuta tutti i sacerdoti, in particolare i nostri<br />

sacerdoti. Poi vidi venire di corsa su un<br />

cavallo bianco un giovane angelo con le ali.<br />

Era un guerriero forte e veloce che con<br />

grande bravura incominciava a colpire con<br />

una spada di luce quella pantera. Quel<br />

giovane mi guardò e lo riconobbi: era S.<br />

Michele Arcangelo. Grazie Gesù!<br />

Vidi un gigante che faceva fuggire i miei<br />

tre figli a destra e a sinistra. satana me li<br />

può far sbandare, ma non sono suoi. Gesù,<br />

fammi soffrire, ma aiuta i miei figli! Le<br />

persone che mi perseguitano si ritengono<br />

giuste e non solo perseguitano me, ma<br />

anche i miei figli. Grazie Gesù! Io i loro<br />

figli li benedico nel nome di Gesù e di<br />

Maria, benedico i miei vicini e il mio paese,<br />

benedico anche i sacerdoti <strong>del</strong> mio paese e<br />

pregherò per loro. Grazie Gesù! Loro non<br />

sanno cosa fanno, ma il mio Gesù mi fa<br />

vedere anche le anime che vanno<br />

condannate in eterno. Io vi dico in nome di<br />

Gesù: raccogliete; chi raccoglie sarà<br />

raccolto; a chi disperde sarà dispersa la sua<br />

anima e la sua famiglia. Per questo chiedo a<br />

Dio Potente di darvi intelligenza e di<br />

svuotare il vostro cuore e la vostra mente,<br />

voi che combattete a me e ai miei figli e la<br />

mia famiglia. <strong>La</strong> mia famiglia sarà tutta<br />

salva. Attenti, ancora, fin quando siete sulla<br />

terra, potete svegliarvi e se lasciate i vostri<br />

peccati e le vostre azioni vedrete che alla<br />

vostra sinistra c'è satana, sta a voi<br />

calpestarlo; sapete come? Amate i vostri<br />

nemici e lo vincerete. <strong>La</strong> Madonna mi dice:<br />

“Prega! Quante anime <strong>del</strong> tuo paese vanno<br />

perdute! Sono ostinati a fare il male”.<br />

Perdonali, Madonnina mia!<br />

Mercoledì 31/10/2001<br />

Erano circa le 6:00 di mattina quando si è<br />

presentato satana con un bicchiere di carta<br />

pieno di yogurt e con dentro due cucchiaini.<br />

Dovevamo mangiarlo io e mio marito, ma<br />

io gli dissi: “Mangialo tu! Io prego!” e mi<br />

sparì. Io ti dico, satana, che tu non mi puoi<br />

fermare; anche se restassi sola in mezzo ad<br />

una strada là c'è Gesù il Potente.<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 67


Allontanati da me, maledetto da Dio! Ti<br />

amo di più, Gesù, quando mi fai soffrire!<br />

Giovedì 01/11/2001<br />

Alle 17:15 ho avuto una visita non gradita:<br />

era satana che si accendeva un sigaro. Io lo<br />

guardai e gli dissi: “Vattene in nome di<br />

Dio!” e subito vidi tre luci lampeggianti sul<br />

Crocifisso di casa mia e il suo volto<br />

divenne di carne. Grazie Gesù!<br />

Domenica 04/11/2001<br />

Verso le 6:00 <strong>del</strong> mattino vidi l'inferno:<br />

c'era un grosso serpente che si innalzava<br />

aprendo la sua bocca velenosa. Vidi tanti<br />

uomini e donne che erano nel terrore.<br />

Un'anima aveva la testa di donna e il corpo<br />

di tartaruga e la faceva camminare. Lei mi<br />

guardava mentre piangeva di continuo e a<br />

dirotto. Quelle anime erano tutte nello<br />

strazio. Gesù mi fece vedere che qualsiasi<br />

anima che fa <strong>del</strong> male ad una sola anima<br />

sarà condannata nella tortura eterna. A chi<br />

disperde una sola famiglia sarà disperso<br />

nella tortura eterna. Fin quando siete sulla<br />

terra e chiedete perdono sarete perdonati.<br />

State attenti perché satana vi porta sulla<br />

strada <strong>del</strong> peccato e vi fa credere che voi<br />

siete giusti come nella parabola <strong>del</strong> fariseo<br />

e <strong>del</strong> pubblicano. Dice Gesù: "Guai a voi se<br />

portate avanti il vostro corpo e le vostre<br />

famiglie e disprezzate gli altri, perché Dio<br />

Padre è Giustizia". Fermatevi e chiedete<br />

perdono, piangete ai piedi di Maria e di<br />

Gesù e così vi darà il perdono. Gesù dice<br />

che il pianto <strong>del</strong>la Mamma Sua salva i suoi<br />

figli; piange sangue e Dio Padre perdona<br />

per le lacrime di Maria. Non fate il male, se<br />

no sarete bruciati in eterno come si brucia<br />

la legna. Voi vi considerate giusti e ridete e<br />

vi divertite. No! Avrete la condanna eterna<br />

se non vi fermate! Poi vidi satana sotto<br />

forma di un orso gigante e un uomo che<br />

rispetto a lui era quanto un palmo di mano.<br />

Quell'uomo, sotto il comando di quel<br />

mostro, camminava sul petto <strong>del</strong>l'orso<br />

aggrappandosi ai suoi peli. Dopo essere<br />

salito sulle spalle è sceso giù fino ad<br />

arrivare al genitale <strong>del</strong>l'orso costringendolo<br />

a fare <strong>del</strong>le brutture. Lo strazio che<br />

vedevano i miei occhi non lo so descrivere.<br />

Mio Dio, salvaci!<br />

68 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

Mercoledì 07/11/2001<br />

<strong>La</strong> mattina verso le 6:00 mi trovai vicino al<br />

letto uno che sembrava un sacerdote. Era<br />

seduto su una sedia, era coperto con un<br />

piumino ed aveva la gamba destra<br />

accavallata su quella sinistra. Portava un<br />

paio di occhiali scuri e mi guardava<br />

scuotendo la testa su e giù. Io gli dissi:<br />

“Vattene in nome di Dio, tu non sei<br />

sacerdote, io ti conosco, vattene!” e mi<br />

sparì. Quando mi appare di continuo porta<br />

disturbo nella mia famiglia. Mio Dio,<br />

aiutami! Grazie Gesù!<br />

Venerdì 09/11/2001<br />

Stavo recitando il Santo Rosario insieme a<br />

Carmelo, quando vidi il volto <strong>del</strong><br />

Crocifisso trasformarsi di carne e i suoi<br />

occhi si aprivano e si chiudevano. Grazie<br />

Gesù! Dopo un po' mi è apparso satana<br />

nero nero come un carbone; era magro<br />

come uno scheletro. <strong>Vol</strong>ete sapere perché?<br />

Perché la mia preghiera è di continuo.<br />

Gesù, fammi pregare, ti prego! Grazie<br />

Gesù!<br />

Martedì 13/11/2001<br />

Erano le 9:00 e stavo aspettando Maria di<br />

Cosenza, che mi aveva telefonato<br />

dicendomi che stava venendo a prendermi<br />

per andare a fare una visita alla famiglia di<br />

Ettore. Appena ho sentito l'auto suonare mi<br />

sono affacciata al balcone <strong>del</strong>la terrazza per<br />

vedere se era arrivata. All'improvviso,<br />

mentre mi stavo sporgendo, mi viene<br />

sbattuto in faccia con forza un secchio di<br />

acqua come se l'avesse fatto un uomo <strong>del</strong>la<br />

terra. Si è bagnato tutto l'abito fino ai piedi.<br />

Guardai a destra, a sinistra e sopra di me,<br />

ma non vidi nessuno. Dopo un po' ho detto:<br />

“Grazie! Non mi avevo lavato il viso”. Ma<br />

ho capito che era stato il nemico infernale<br />

che voleva impedirmi di andare a fare visita<br />

a quella famiglia che mi ha accolto con<br />

gioia. In quella casa mi è apparso Gesù e<br />

Maria di continuo. Grazie Gesù!<br />

Giovedì 15/11/2001<br />

Mentre stavo ascoltando la Santa Messa<br />

celebrata da don Franco nella chiesa<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata, alla Consacrazione mi è


apparso satana sotto forma di un animale<br />

tre volte più grande di un grosso elefante.<br />

Subito vidi venire in mio aiuto S. Michele,<br />

che lo prese sulle sue spalle e lo buttò con<br />

forza a terra. S. Michele mi guardò e poi<br />

sparì. Il mio corpo è rimasto immobile e<br />

senza fiato. Poi per tutta la giornata satana<br />

mi ha perseguitato. L'astuto nemico inganna<br />

l'uomo che non si accorge di aver preso la<br />

via <strong>del</strong>la rovina e lo trascina nella tortura<br />

eterna inflitta dai demoni. Se gli uomini che<br />

fanno il male e che sono indotti al peccato<br />

non si svegliano e non si pentono<br />

ritornando a Dio, in breve tempo il loro<br />

cuore si indurisce e per giustificarsi<br />

trascinano anche gli altri sulla via <strong>del</strong>la<br />

rovina e a questo punto l'uomo diventa<br />

posseduto dal male. Il male prima attira, ma<br />

poi avvelena: svegliatevi fratelli e sorelle e<br />

cessate di peccare! Grazie Gesù!<br />

Venerdì 16/11/2001<br />

Verso le 3:00 di notte satana ha cominciato<br />

a parlare contro di me chiamandomi anche<br />

bestia. Si scaglia contro di me perché prego<br />

per tutti e soprattutto per quelle anime che<br />

si trovano davanti al tribunale di Dio<br />

perché abbiano il perdono. Mio Dio,<br />

perdona, ti amo. Grazie Gesù che mi fai<br />

vedere.<br />

Sono andata in chiesa per ascoltare la Santa<br />

Messa. Appena è iniziata vidi un grosso<br />

animale. Alle 12:20 mentre stavo pregando<br />

vidi l'inferno, dove c'erano uomini nudi<br />

distesi a terra e che venivano torturati con<br />

dei tubetti che venivano conficcati nei loro<br />

occhi e glieli bruciavano fino a ustionare<br />

tutto il viso. <strong>La</strong>nciavano grida di dolore e<br />

poi satana gli ha messo la pomata. Mi<br />

guardava e mi fece capire che non vuole<br />

che io parli agli uomini. Svegliatevi e<br />

seguite la Chiesa; non giudicate altrimenti<br />

cadete nella cella di satana, l'astuto che sta<br />

ingannando l'umanità. Gesù salvaci!<br />

Domenica 18/11/2001<br />

Mi trovavo nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata per<br />

ascoltare la Santa Messa. Mentre don<br />

Franco predicava le verità di Dio, vidi una<br />

luce azzurra che usciva dal Vangelo e si<br />

diffondeva per la chiesa. <strong>La</strong> pagina su cui<br />

ora che sto scrivendo queste meraviglie è<br />

illuminata da una luce verde, grazie Gesù.<br />

Io dicevo: “Purificami, <strong>Signore</strong>” e subito<br />

vidi un uomo con la frusta in mano. Era<br />

inferocito e subito cominciò a frustarmi<br />

sulle spalle. Le spalle mi bruciavano e alla<br />

terza frustata sentii un dolore spasimante.<br />

Ti amo Gesù! Fa' che io ti posso aiutare.<br />

Grazie Gesù!<br />

Giovedì 22/11/2001<br />

Verso le 6:00 di mattina vidi avvicinarsi<br />

una donna per abbracciarmi come se fosse<br />

una mamma che abbraccia un figlio, ma io<br />

riconobbi l'inganno <strong>del</strong> maligno e la<br />

scacciai in nome di Dio. Non posso fare un<br />

movimento che mi segue dappertutto. Lo<br />

vidi dapprima di animale che possedeva un<br />

uomo e poi si è presentato alto e robusto<br />

mentre camminava vestito con una<br />

maglietta bianca a mezze maniche. Vorrei<br />

farvi vedere con i vostri occhi chi è che<br />

distrugge il mondo e porta l'uomo al<br />

peccato, all'odio e al disprezzo e a gonfiarsi<br />

di orgoglio. Gesù mi parla e quando vuole<br />

mi fa vedere il volto mostruoso <strong>del</strong> maligno<br />

che sta dietro il volto <strong>del</strong>le persone per<br />

portarle al disprezzo e all'odio, all'invidia e<br />

alla gelosia, per trascinarli all'inferno. Mio<br />

Dio, aiutali a tutti. Grazie Gesù che mi fai<br />

vedere.<br />

Sabato 24/11/2001<br />

Ero sveglia e sentivo la voce di satana<br />

vicino al letto. Mi diceva: “Ehi! Ehi! Ma tu<br />

sei santa?”. Io gli dissi: “Vattene in nome di<br />

Dio! Io sono un verme. Sei tu che fai<br />

diventare l'uomo un verme. Invece il Dio<br />

vero fa grandi gli uomini. E ricordati quello<br />

che io ti dico: il Cuore di Maria trionferà.<br />

Ricordati che solo Dio è il Potente”. Poi mi<br />

è apparso il suo volto orrendo che non si<br />

può guardare per quanto è brutto. Mi<br />

faceva vedere che gli mancavano 4 denti<br />

incisivi. Mio Dio, aiutami e fammi forte per<br />

aiutare l'umanità. Grazie Gesù!<br />

Domenica 25/11/2001<br />

Dopo essere stata in pellegrinaggio al<br />

Santuario di San Francesco di Paola sono<br />

partita in auto insieme a mio marito e a mio<br />

genero Natino diretti a Reggio Calabria.<br />

Per strada ho visto un gigante con i capelli<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 69


corti e un cappotto nero che mi ha voltato<br />

le spalle, ma io pregavo di continuo. Giunti<br />

allo svincolo di Palmi a sinistra vidi satana<br />

sotto forma di un uomo gigantesco che<br />

pedalava su una ciclette. Per tutta la notte<br />

ho visto l'inferno e satana mi ha torturato<br />

con le brutture che mi faceva vedere. Io gli<br />

dissi: “Vattene, maledetto da Dio! Io seguo<br />

il mio Gesù!”. Mi ha torturato fino al<br />

mattino. Grazie Gesù, salva le anime! Dopo<br />

che ho visto la SS. Trinità mi si è<br />

presentato satana seduto che piangeva e si<br />

asciugava le lacrime con un fazzoletto ed io<br />

gli ho detto: “Te l'ho detto in nome di Dio<br />

di allontanarti da me. Io in nome di Gesù ti<br />

toglierò le anime che devono essere<br />

condannate”. Grazie Gesù!<br />

Martedì 27/11/2001<br />

Erano le 14:20 e stavo pregando quando si<br />

è presentato satana vestito di monaco<br />

incappucciato. Io l'ho riconosciuto e gli ho<br />

detto: “Vattene! Spogliati perché io ti<br />

conosco qualunque sia l'abito che indossi.<br />

So i tuoi inganni”. E lui rideva. Io continuai<br />

dicendo: “Ridi pure che Dio Padre sta<br />

venendo sulla terra e viene a bruciarti in<br />

eterno. Ed io Lo pregherò che mandi Gesù<br />

a salvare quelle anime che devono essere<br />

condannate all'inferno. Ricordati che a Dio<br />

niente è impossibile, maledetto da Dio!”.<br />

Sabato 01/12/2001<br />

Erano circa le 3:15 e stavo pregando<br />

quando udii la voce di un uomo; quella<br />

voce era così forte che sembrava un tuono<br />

che faceva tremare tutta la casa. Era alto e<br />

forte, aveva i denti affilati e cambiò per due<br />

volte aspetto apparendo sempre inferocito e<br />

mi disse: “A chi, a chi?”. Mi diceva così<br />

perché poco prima l'avevo scacciato<br />

dicendogli: “Vattene maledetto! Dio Padre<br />

è il Potente. E tu lo sai che alla venuta di<br />

Dio tu morirai in eterno. Allontanati da<br />

me!”. Ho preso la Corona <strong>del</strong> Rosario e lui<br />

si è subito avvicinato a me ed io dissi: “Ed<br />

io prego nel nome di Maria e di Gesù”. Mio<br />

Dio aiutami! Ti amo Gesù! Grazie Gesù!<br />

Domenica 02/12/2001<br />

Mentre mi trovavo a casa, di mattina ho<br />

visto l'inferno dove c'era satana che sotto<br />

70 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

forma di animale, mentre era sdraiato a<br />

terra, prendeva gli uomini che rispetto a lui<br />

erano molto piccoli e se li ingoiava vivi.<br />

Martedì 04/12/2001<br />

Alle 8:00 sono andata nella chiesa<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata dove ha celebrato don<br />

Franco. Alla Consacrazione dietro le spalle<br />

<strong>del</strong> sacerdote vidi un gigante che gridava<br />

con una voce che sembrava un tuono. Mio<br />

Dio, aiuta i sacerdoti!<br />

Di sera sono andata in chiesa per la novena<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata e vidi un fratello che aveva<br />

due volti: quello davanti era il suo e quello<br />

di dietro era di un mostro. Io ho pregato<br />

Gesù di aiutare non solo a questo fratello<br />

ma anche a tante anime che satana percuote<br />

di continuo e che fanno due vie. Mio Dio,<br />

aiutali!<br />

Mercoledì 05/12/2001<br />

Sono andata a Messa e arrivati alla<br />

Consacrazione mi aspettavo di vedere sul<br />

calice il volto di Gesù. Invece vidi tutto<br />

buio e sono apparsi tanti demoni che<br />

guardavano me e il sacerdote. Mio Dio,<br />

aiuta i tuoi figli scelti! Grazie Gesù che mi<br />

fai vedere tutto!<br />

Venerdì 07/12/2001<br />

Mi trovavo a pregare nella chiesa<br />

<strong>del</strong>l'Immacolata davanti all'altare e dicevo:<br />

“Padre, perdonaci per tutti i nostri errori”.<br />

Subito vidi satana vestito di sacerdote che<br />

alzava un'ostia nera. Poi vidi degli uomini<br />

incappucciati e ho capito che facevano<br />

parte di una setta satanica. satana li<br />

prendeva e li schiacciava sotto una macina<br />

di pietra da mulino riducendoli sottili come<br />

un tappeto e le loro carni rimanevano<br />

sempre vive. Mio Dio, sveglia i tuoi figli.<br />

Verso le 15:00 vidi sulla mia mano uno<br />

scarafaggio che camminava. Come cercai di<br />

toglierlo mi è sparito e capii che era il<br />

maligno. Mi sta attaccato a me come la<br />

pece, ma io mi attacco a Gesù e a Maria e<br />

alla preghiera di continuo.<br />

Sabato 08/12/2001<br />

Verso le 4:00 di mattina vidi satana sotto<br />

forma di un gigantesco vampiro che aveva<br />

la bocca aperta da cui spuntavano 4 lunghi


canini. L'uomo non può capire: è una<br />

montagna; e l'uomo, invece di combattere il<br />

male combatte il proprio fratello. Mio Dio,<br />

aiuta l'uomo. Uomini, svegliatevi che<br />

ancora fate in tempo. L'uomo nelle mani<br />

satana è come un giocattolo. Ascoltatemi,<br />

non fate due vie e lo dico pure a quelli che<br />

dicono di seguire la chiesa. All'inferno ho<br />

visto anche un vescovo. Gli stavano<br />

togliendo la mitria, lo spogliavano <strong>del</strong>le sue<br />

vesti fra le risate dei demoni e poi lo hanno<br />

calato nell'olio bollente. Dovevate vedere il<br />

volto di quel vescovo! Mi guardava e con<br />

suoi occhi mi faceva capire: “Vai a parlare<br />

ai Vescovi. Digli di raccogliere e non di<br />

disperdere”. Avevo appena finito di<br />

scrivere queste parole nel mio quaderno che<br />

subito, mentre pregavo per questo vescovo,<br />

sono stata ispirata a scrivere quanto segue:<br />

"Quanti vescovi cadranno nel tormento<br />

eterno, quanti sacerdoti! Proprio oggi<br />

<strong>Aurelia</strong> <strong>del</strong>la <strong>Croce</strong> vide satana che si<br />

portava sulle sue spalle un sacerdote e<br />

mentre <strong>Aurelia</strong> sta scrivendo la luce <strong>del</strong>lo<br />

Spirito Santo va su questo corpo e su<br />

questo libro. Quest'anima è scelta da Dio,<br />

soffrirà per i peccati di tutta l'umanità.<br />

<strong>Aurelia</strong> strappa le anime al maligno e si dà<br />

anima e corpo senza riserva, perché ama<br />

non con il suo cuore, ma con il cuore di<br />

Gesù".<br />

Io volevo chiedergli il nome, ma l'hanno<br />

subito calato nell'olio bollente. Poco prima<br />

mi ha detto: “Digli, <strong>Aurelia</strong>, che un giorno<br />

mi vedranno dove io sono caduto”. Quel<br />

vescovo aveva un viso lungo, ma non me<br />

l'hanno fatto guardare perché l'hanno messo<br />

subito nell'olio bollente, non dovevano<br />

perdere tempo! Mio Dio, aiutami affinché<br />

io possa aiutarli. Grazie Gesù che mi fai<br />

vedere! Sono stata per 4 giorni senza poter<br />

camminare. Offro questa sofferenza per i<br />

Vescovi e per i Sacerdoti.<br />

Alle nove di mattina sono andata in chiesa<br />

per ascoltarmi la Santa Messa. Mentre don<br />

Franco nella sua omelia diceva che la<br />

Madre di Gesù è senza peccato ed è stata<br />

concepita dallo Spirito Santo, appena ha<br />

alzato il braccio destro, vidi una striscia di<br />

luce che lo ha illuminato dalla spalla destra<br />

fino a sotto, mentre l'altra parte <strong>del</strong> corpo<br />

era nera. Mio Dio, aiuta i sacerdoti! Anche<br />

se volevo restare ad ascoltarmi tutte le<br />

Messe, non sono potuta rimanere perché<br />

c'era dentro di me una forza che mi<br />

spingeva ad andarmene e mi girava la testa.<br />

Le mie sofferenze aumentano di giorno in<br />

giorno. Grazie Gesù, fammi soffrire, ma<br />

salva le anime! Ti amo così, grazie!<br />

Domenica 09/12/2001<br />

Stavo pregando da un quarto d'ora quando<br />

sentii dolore e tormento al mio corpo.<br />

Subito vidi l'inferno dove possedeva l'uomo<br />

e la donna facendoli diventare stracci e poi<br />

li lasciava nel tormento. Mi ha tormentato<br />

per due ore nel vedere lo strazio<br />

<strong>del</strong>l'inferno. Mio Dio, perdona, abbi pietà!<br />

Lunedì 10/12/2001<br />

Verso le 6:00 vidi satana che si trovava in<br />

cucina e stava mettendo il coperchio su una<br />

pa<strong>del</strong>la piena di broccoli mezzi cotti. Poi<br />

l'ha scoperchiata per farmela vedere e l'ha<br />

richiusa di nuovo. <strong>Signore</strong>, sia fatta la tua<br />

volontà. Aiutami Padre mio, Dio Potente.<br />

Grazie Padre buono.<br />

Verso le 11:00 sentii la voce di satana che<br />

mi diceva: “Lo sai perché non vengono i<br />

tuoi figli...?”. Non aveva ancora finito di<br />

parlare che io gli dissi: “Vattene in nome di<br />

Dio Potente!”. Subito satana bestemmiò e<br />

disse che non mi poteva sentire più; io ero<br />

in preghiera dalla mattina e continuai la mia<br />

piccola preghiera. Subito lo vidi con un<br />

microfono in mano che diceva tutto<br />

arrabbiato: “Non vengono i tuoi figli e<br />

nemmeno i sacerdoti. Perché devono venire<br />

da te? C'è soltanto un pezzo di pane<br />

schiacciato, ecco che c'è!”. Io ho capito che<br />

si riferiva all'Ostia. Era tutto arrabbiato e<br />

pieno di odio. Alle 11:55 mi appare e si<br />

siede sulla sedia come se fosse a casa sua,<br />

si alza la giacca come per non sporcarsela<br />

ed io gli dico: “Cosa sei venuto a fare in<br />

casa mia, a sederti sulla mia sedia? Vattene<br />

in nome di Dio Potente e vai a sederti sui<br />

tuoi sgabelli di terra”. Lo vidi che piangeva<br />

e teneva in mano un fazzoletto bianco.<br />

Piangeva perché la mia povera preghiera è<br />

di continuo. Intanto mi porta guerre alle<br />

famiglie dei miei figli, ma loro non possono<br />

capire cosa voglio dire perché non lo<br />

vedono. Tutti i giorni mi tortura la mente e<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 71


il corpo per non farmi pregare, ma io<br />

chiamo a Maria e a Gesù e Loro mi danno<br />

forza alla mia mente per pregare. Grazie<br />

Gesù e grazie Maria!<br />

Martedì 11/12/2001<br />

Erano le 7:00 quando in visione mi è<br />

apparsa la chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata dove vidi<br />

venire satana dalla cappella <strong>del</strong> Crocifisso<br />

con una borsetta sotto il suo braccio<br />

sinistro. Dopo aver mi guardato ha<br />

proseguito a camminare tutto contento. Mio<br />

Dio, aiuta la mia famiglia e tutte le<br />

famiglie. Mentre sto scrivendo il mio<br />

quaderno è illuminato da una luce azzurra.<br />

Mio Dio, non sono degna di questa grande<br />

luce. Grazie Gesù e Maria.<br />

Mentre stavamo recitando il Santo Rosario<br />

a casa di Pietro sono andata in sofferenza<br />

per circa tre quarti d'ora ed ho visto satana,<br />

nelle sembianze di un uomo alto e robusto,<br />

che era seduto e piangeva con la testa<br />

abbassata sul tavolo. Quando lo vedo che<br />

piange e si asciuga le lacrime con il<br />

fazzoletto bianco è segno che ha avuto una<br />

sconfitta. Ma non appena trova l'occasione<br />

subito porta scompigli nelle famiglie. Fa di<br />

tutto e le pensa tutte pur di portare litigi<br />

nelle famiglie per torturarle e far soffrire i<br />

figli di Dio. L'astuto nemico inganna gli<br />

uomini facendogli credere che lui non esiste<br />

e l'uomo continua a dire che non c'è niente.<br />

Venerdì 14/12/2001<br />

Vidi l'inferno dove satana possedeva un<br />

uomo e lo trasformava in un mostro.<br />

Seguite la Chiesa, svuotate i cuori, non<br />

odiate, amate Dio e il prossimo. Perdonate<br />

e sarete perdonati. Ricordatevi che tutti,<br />

grandi e piccoli dobbiamo passare davanti<br />

al Tribunale di Dio. E' vero che Dio è<br />

infinita Misericordia, ma è anche perfetta<br />

Giustizia e tutti dobbiamo rendere conto<br />

<strong>del</strong>le nostre azioni al nostro Creatore. Alle<br />

3:30 vidi l'inferno dove c'era un gigante<br />

nudo con le braccia aperte e gridava. Prese<br />

un uomo sulle sue spalle e si mise a correre<br />

dentro le caverne <strong>del</strong>l'inferno per portarlo<br />

nei luoghi di tortura. Giunto ad un forno<br />

fabbricato con mattoni, mise quell'uomo su<br />

una pala e dopo averlo cosparso di sale lo<br />

ha infornato. Quando ha aperto il forno ho<br />

72 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

visto uomini e donne stesi a cuocere come<br />

se fossero dei pani. Mio Dio perdona! <strong>La</strong><br />

mia mente è tormentata di continuo. Mentre<br />

sto scrivendo vedo una luce azzurra che<br />

illumina il rigo sul mio quaderno. Subito<br />

Gesù mi ha fatto vedere sangue, segno che<br />

la tortura <strong>del</strong>l'inferno è atroce. Vedo<br />

l'inferno di continuo. Non posso riposare né<br />

di notte né di giorno. Grazie Gesù di questa<br />

piccola sofferenza che mi dai. Poi mi sono<br />

voltata verso la statua <strong>del</strong>la Madonna di<br />

Lourdes dicendole: “Mammina cara, aiuta i<br />

tuoi figli!” e vidi la statua trasformarsi di<br />

carne.<br />

Sabato 15/12/2001<br />

Erano le 6:00 quando mi sentii chiamare<br />

per nome da satana. Io gli ho detto: “Ora<br />

che mi hai svegliato prego e dico 50 Credo,<br />

così impari a non svegliarmi. Vattene<br />

maledetto!” e mi sono messa in preghiera,<br />

lasciandolo tutto arrabbiato perché quello<br />

che io dico lo faccio. Si trasformò in un<br />

grosso animale che gridava tutto inferocito.<br />

Per la rabbia si mise a mangiare un uomo<br />

<strong>del</strong>l'inferno. Mio Dio, dammi la forza, che<br />

io sono un verme di terra. Grazie Gesù, ti<br />

amo nel dolore!<br />

Mercoledì 19/12/2001<br />

Sono andata nella chiesa <strong>del</strong>l'Immacolata.<br />

Mentre don Franco stava celebrando la<br />

Santa Messa, alla Consacrazione vidi l'orso<br />

nero che camminava dentro la chiesa.<br />

<strong>Vol</strong>evo gridare, ma Gesù mi ha dato la<br />

forza di starmi zitta. Tornata a casa la mia<br />

povera preghiera è continuata per ore per<br />

aiutare la mia famiglia e tutte le famiglie<br />

<strong>del</strong>la terra. A mezzogiorno ho recitato<br />

l'Angelus e subito ho visto un uomo<br />

gigantesco e robusto, la cui testa si è<br />

trasformata in quella di un cavallo<br />

imbizzarrito. Subito mi è apparso Gesù che<br />

irradiava raggi dal suo petto. Aveva la veste<br />

raggiante di luce e mi ha guardato. Poi mi è<br />

apparso di nuovo satana sotto forma di un<br />

orso inferocito, ma subito San Michele con<br />

un salto gli è piombato addosso e dopo aver<br />

sfoderato la sua spada l'ha infilata dentro la<br />

sua gola e satana gridava con la bocca<br />

aperta e piena di sangue. San Michele è<br />

forte e potente e quando viene mi dà forza e


aiuto. San Michele, prestami la tua spada<br />

potente per aiutare tutta l'umanità! Ti amo,<br />

San Michele! Ti prego di raccogliere le mie<br />

piccole preghiere per aiutare l'umanità, se<br />

no satana me le ruba e se le mastica!<br />

Portale a Maria, che la Mammina Celeste le<br />

moltiplica per tutti.<br />

Giovedì 20/12/2001<br />

Verso le 3:00 di notte vidi l'inferno dove<br />

c'erano <strong>del</strong>le anime di dannati che avevano<br />

due volti, uno davanti e l'altro sulla nuca; il<br />

volto davanti era quello che avevano sulla<br />

terra, mentre il volto di dietro era quello di<br />

un mostro. Per tutta la notte Gesù mi ha<br />

fatto vedere le anime di persone vive sulla<br />

terra che io conosco e che non si fermano<br />

di frustare le anime scelte da Cristo, ma<br />

combattono Gesù Crocifisso. Gesù me li fa<br />

vedere perché io preghi per quelle anime<br />

che sulla terra fanno due vie. Ancora fate in<br />

tempo, fratelli. Il maligno entra nelle nostre<br />

case e distrugge l'uomo. Fermate il peccato<br />

e ricordatevi che quello che fate al più<br />

piccolo, dice Gesù, l'avete fatto a me. Il<br />

<strong>Signore</strong> dice: “Venite fra le mie braccia, Io<br />

perdono. Non fate il male. Chi segue il<br />

male non appartiene al suo Dio, ma solo chi<br />

ama entrerà nel Regno di Dio”. Mentre io<br />

cammino e incontro quei fratelli e sorelle<br />

che fanno due vie, Gesù mi fa vedere che<br />

hanno due volti così come li ho visti alle<br />

anime <strong>del</strong>l'inferno: oltre a quello davanti<br />

vedo anche quello di dietro che mi appare<br />

come la faccia di un mostro per il disprezzo<br />

e l'odio che portano. Gesù, perdonali,<br />

perché non sanno quello che fanno! Grazie<br />

Gesù per quello che mi fai vedere.<br />

Domenica 23/12/2001<br />

Verso mezzanotte sono andata a dormire.<br />

Come ho messo la testa sul cuscino mi è<br />

apparso un grosso animale che apriva la<br />

bocca, prendeva l'uomo e l'inghiottiva vivo<br />

come se fosse un pesciolino.<br />

Lunedì 24/12/2001<br />

Per tutta la giornata mi ha tormentato, ma la<br />

mia famiglia non può capire. Ho parlato ai<br />

miei figli di satana, ma uno dei miei figli<br />

rideva e gli altri stavano zitti. Mio Dio,<br />

aiutami! Mi toglie la mente e dà tortura al<br />

mio cuore e al mio corpo. Ti amo Gesù!<br />

Martedì 25/12/2001<br />

Alle 8:30 mi trovavo nella chiesa di S.<br />

Giuseppe per ascoltarmi la Santa Messa.<br />

Don Franco ha parlato <strong>del</strong> perdono e diceva<br />

di non temere che la misericordia di Dio è<br />

grande; mentre parlava <strong>del</strong>la pace mi è<br />

apparso Gesù Bambino vivo e vero dentro<br />

un cestino; come muoveva le sue gambette<br />

e le sue manine mi trasmetteva amore solo<br />

a guardarlo. Ti amo Gesù Bambino! Mentre<br />

io lo guardavo vidi cadere su Gesù<br />

Bambino una pioggia di stelle. Vidi<br />

meraviglie. Io dissi a Gesù: “Tocca i cuori<br />

dei miei figli e di tutti i figli <strong>del</strong> mondo,<br />

perdona a tutti. <strong>La</strong> Tua nascita possa<br />

illuminare tutta l'umanità. <strong>La</strong> tua sentenza<br />

non sia di condanna, ma di perdono. Per<br />

carità, non venire da Giudice, ma da<br />

Salvatore”. A queste parole mi è apparso un<br />

grosso animale seduto, che si reggeva il<br />

mento con la sua mano destra e poi si<br />

teneva la fronte con la mano perché stava<br />

pensando come fare per dare disturbi ai<br />

miei figli. <strong>Signore</strong>, sia fatta la tua volontà!<br />

Dammi forza e riempimi <strong>del</strong> tuo grande<br />

amore. Io conosco i suoi inganni, con i<br />

quali cerca di fermarmi di pregare, ma in<br />

me c'è Gesù e non mi può fermare. <strong>Signore</strong>,<br />

grazie per quando mi fai soffrire, grazie per<br />

quando mi dai gioia, grazie per quando mi<br />

fai camminare, grazie per il tuo grande<br />

amore. Ti amo ogni giorno di più.<br />

Ricordati, Gesù, che voglio il tuo perdono<br />

per me, per i miei figli e per tutti i figli <strong>del</strong><br />

mondo. Ti chiedo perdono per i vescovi,<br />

per i sacerdoti, e in particolare per il mio<br />

sacerdote e per tutti quelli che non ti<br />

conoscono. Prima che Tu vieni sulla terra<br />

tocca i loro cuori. Per carità, perdona a<br />

tutti! Grazie Gesù!<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 73


Testimonianze<br />

Anna - Reggio Calabria, Primavera 1995<br />

Mi chiamo Anna ed ho 23 anni. Ho pensato<br />

bene di scrivere la mia testimonianza per<br />

far conoscere a tutti la grandezza ed il<br />

potere di intercessione di <strong>Aurelia</strong>, la donna<br />

che ha cambiato la mia vita. Ho avuto la<br />

grande fortuna di conoscere <strong>Aurelia</strong> nella<br />

primavera <strong>del</strong> 1995, nonostante lei fosse a<br />

Reggio Calabria già da qualche anno. Ma<br />

prima che io la conoscessi la mia vita è<br />

stata un vero e proprio inferno, almeno dai<br />

17 anni in poi. Non riuscivo a capire cosa<br />

accadeva dentro di me, perché facevo dei<br />

grossi sbagli, ero una ribelle con tutti, ma<br />

mi rendevo anche conto che prima non ero<br />

assolutamente in quel modo. Poi passavano<br />

gli anni ed io peggioravo soprattutto<br />

riguardo la frequentazione in chiesa, le<br />

preghiere, etc.; premetto che quando avevo<br />

15-16 anni volevo farmi suora, ne ero<br />

convinta. Comunque a circa 22 anni tutto<br />

continuava a peggiorare. Dentro di me non<br />

sentivo niente, ero spenta, apatica, depressa<br />

e a volte ho avuto qualche desiderio di<br />

suicidarmi. Tutto ciò mi sconvolgeva, non<br />

sapevo cosa fare. Prendevo calmanti,<br />

andavo da qualche prete che mi faceva una<br />

benedizione e finiva là. Ma continuavo a<br />

stare male e, credetemi, non ero esaurita<br />

principalmente per due motivi; il primo era<br />

che nonostante tutto, nonostante il male mi<br />

perseguitasse, anche là io riuscivo a darmi<br />

le materie all'Università (studio Lettere<br />

Moderne) e poi secondariamente, non era<br />

una convinzione, una fissazione la mia, ero<br />

sicura che dentro di me stesse prendendo<br />

sempre più potere un qualcosa, qualcuno<br />

che voleva distruggermi, voleva portarmi<br />

fuori dalla strada luminosa ed eterna di Dio.<br />

<strong>La</strong> notte ormai non dormivo più e quando<br />

lo facevo per qualche breve ora nei miei<br />

sogni c'era sempre il diavolo sotto tutte le<br />

varie forme, anche animali, che mi<br />

perseguitava e continuava a dirmi che la<br />

mia anima sarebbe stata presto tutta sua.<br />

Quando ero sveglia, invece, vedevo e<br />

sentivo proprio la sua presenza intorno al<br />

mio letto. Mi sentivo sfiorare le lenzuola ed<br />

erano continui urli. Cercavo di pregare, ma<br />

74 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

niente. Quando arrivava la sera iniziavo a<br />

star male, ma credetemi, non erano<br />

fissazioni.<br />

Finalmente un giorno un'amica di mia<br />

madre, sapendo tutta questa situazione mi<br />

portò da <strong>Aurelia</strong>. L'impatto fu per me<br />

sconvolgente, nel senso che ho avuto prove<br />

di tutto quello che io pensavo. Ci<br />

incontrammo alla chiesa <strong>del</strong>l'Eremo, dove<br />

c'è il quadro <strong>del</strong>la Madonna <strong>del</strong>la<br />

Consolazione, protettrice <strong>del</strong>la mia città.<br />

Ricordo che io entrai dal portone principale<br />

<strong>del</strong>la chiesa. Ero lontana da mia madre e<br />

dalla sua amica. Ad un tratto vidi una<br />

donna che io non sapevo che fosse <strong>Aurelia</strong>.<br />

Indossava un saio. Mi guardò ed io subito<br />

sentii come se qualcuno mi avesse tirato un<br />

grosso pugno allo stomaco ed alla testa.<br />

Quella donna mi infastidiva. <strong>Vol</strong>evo<br />

andarmene, ma rimasi. Prendemmo un<br />

appuntamento ed andai a casa sua qualche<br />

giorno dopo e proprio durante quel<br />

colloquio lei mi diede conferma di ciò di<br />

cui io ero convinta. Ero molto felice di aver<br />

conosciuto <strong>Aurelia</strong>, lo vedevo come un<br />

grande segno per me e fin dalla prima volta<br />

che io la vidi ho sentito dentro di me una<br />

vocina che mi disse: “Anna, finalmente hai<br />

trovato una persona che ti aiuterà”. Ne ero<br />

profondamente convinta. Infatti ho iniziato<br />

a frequentare <strong>Aurelia</strong> e la sua casa. Finché<br />

finalmente il giorno 14 Maggio 1995, festa<br />

<strong>del</strong>la mamma, lei fece una <strong>del</strong>le sue tante<br />

preghiere che è solita recitare durante la<br />

settimana per guarire ed aiutare tanta gente.<br />

Quella domenica, dopo pranzo, mi recai<br />

con mia madre e la solita amica da <strong>Aurelia</strong>,<br />

perché la preghiera era fuori <strong>del</strong>la mia città<br />

e quindi dovevamo partire tutti insieme. Io<br />

ero nervosissima, agitatissima, avevo un<br />

mal di testa incredibile; dentro di me c'è<br />

stata una dura lotta: rimanere o scappare?<br />

Ma ancora una volta il <strong>Signore</strong> mi era stato<br />

vicino ed io rimasi. Insieme a noi c'era<br />

anche un francescano. Arrivati in questa<br />

casa, prendemmo posto in una grande sala.<br />

Il caso volle che io mi sedessi accanto a<br />

questo frate che continuavo a guardare<br />

male. Iniziò la preghiera. <strong>Aurelia</strong> era al<br />

centro e iniziò a lodare il <strong>Signore</strong>. Iniziò a<br />

recitare il S. Rosario insieme agli altri e<br />

dentro di me qualcuno diceva: “Ma che


dice, non stare ad ascoltarla; dice<br />

stupidaggini, è una falsa”. Ma io non<br />

credevo a quello che sentivo dentro di me,<br />

perché conoscevo bene questa donna e ne<br />

avevo sentito parlare bene molte volte da<br />

tanta gente. Dopo circa un quarto d'ora o<br />

mezz'ora dall'inizio <strong>del</strong>la preghiera non ho<br />

capito più niente. Mi sono buttata a terra ed<br />

ho iniziato a sudare e ad inveire contro<br />

<strong>Aurelia</strong> e il <strong>Signore</strong>. Non sopportavo quelle<br />

preghiere, la gente che cantava e lodava<br />

Dio. Quelle parole mi facevano stare male.<br />

Non facevo altro che gridare, tossire;<br />

dovevo rimettere, ma non ce la facevo.<br />

Dopo non sopportavo più la presenza di<br />

"quel prete", come lo chiamavo in quel<br />

momento, anzi ho usato un termine più<br />

pesante. <strong>Aurelia</strong> soffriva molto, ma lottava<br />

con tutte le forze che Dio in quel momento<br />

le dava. Credo che il tutto sia durato quasi<br />

2 ore. Io ero esausta a terra; ero stanca e mi<br />

sentivo all'interno, nello stomaco, nel torace<br />

come rimossa. Non so spiegarvi, è difficile,<br />

so solo che dopo anch'io, inginocchiata<br />

accanto ad <strong>Aurelia</strong> ho iniziato a lodare e a<br />

pregare Dio battendo anche le mani, come<br />

mai avevo pregato prima. Il mio viso,<br />

credetemi, ci sono tantissimi testimoni,<br />

emanava una luce bellissima, la mia<br />

espressione era diventata quasi angelica,<br />

ero finalmente guarita, finalmente ero stata<br />

liberata. Finita la preghiera qualcuno si<br />

avvicinò da me e impaurito mi fece notare<br />

che avevo dei segni sul collo. Io chiesi<br />

conferma da altre persone che<br />

commentavano quasi scioccate. A quel<br />

punto volli constatare di persona. Andai<br />

davanti ad uno specchio e vidi tutto il mio<br />

collo e parte <strong>del</strong> viso tutto macchiato con<br />

tantissimi puntini di un rosso sangue, come<br />

se qualcuno per ore mi avesse tenuto stretto<br />

il collo con le mani, stringendolo con tutta<br />

la forza. Questi segni scomparvero dopo 2<br />

giorni.<br />

Non dimenticherò mai quel giorno. Da<br />

allora tutto va meglio, non ho più incubi,<br />

non faccio sogni brutti, vado a messa e mi<br />

comunico spesso, sono felice di vivere,<br />

amo Gesù come mai l'avevo amato prima e<br />

sono felice di aver conosciuto <strong>Aurelia</strong>, che<br />

mi ha ridato la vita, l'entusiasmo, la voglia<br />

di amare e di pregare continuamente per<br />

tutti.<br />

Mennella Maria Cristina - Reggio<br />

Calabria 19/3/1997<br />

Sono una ragazza di 18 anni, mi chiamo<br />

Mennella Maria Cristina e sono arrivata da<br />

Salerno. <strong>La</strong> mia storia colma di sofferenze<br />

è iniziata circa 4 anni addietro. Dal 1°<br />

Novembre 1993, giorno in cui per la prima<br />

volta ho perso i sensi e sono svenuta, al mio<br />

risveglio iniziai a contorcermi ed a sentire<br />

un forte soffocamento alla gola. Detti<br />

"disturbi" si verificarono a distanza di 2-3<br />

volte alla settimana. Da allora è iniziato il<br />

mio Calvario che mi ha portato a consultare<br />

specialisti, quali psicologi, neurologi, ma<br />

gli accertamenti medici <strong>del</strong> caso davano<br />

sempre esito negativo. A seguito di ciò mia<br />

madre tentò tutte le strade affinché io<br />

guarissi portandomi anche da alcuni<br />

esorcisti, senza ottenere, però, alcun<br />

risultato. Successivamente, avendo<br />

conosciuto un apostolo di <strong>Aurelia</strong>, questi<br />

mi ha invitato a partecipare alle preghiere,<br />

per cui accettai tale invito. Ricordo che al<br />

mio primo incontro di preghiera sentii i<br />

primi sintomi di liberazione (stiramento<br />

allo stomaco, alle gambe e soffocamento<br />

alla gola). Questi fenomeni si ripeterono<br />

diverse volte nel corso <strong>del</strong>la preghiera di<br />

<strong>Aurelia</strong>. Ricordo che mi era difficile<br />

ascoltare la Santa Messa in quanto venivo<br />

sopraffatta dal sonno specie al momento<br />

<strong>del</strong>la Santa Comunione. Dopo la prima mia<br />

partecipazione alla preghiera di <strong>Aurelia</strong>, ho<br />

notato con gioia i primi miglioramenti fisici<br />

e spirituali che mi hanno portato alla<br />

completa guarigione e quindi a credere,<br />

rispetto a prima, ed a pregare il <strong>Signore</strong> per<br />

una totale conversione alla Sua<br />

Misericordia.<br />

Sapone Fortunata, sorella di Francesco -<br />

5/6/1997<br />

Nei primi giorni di Dicembre ci siamo<br />

accorti che mio fratello Francesco era<br />

cambiato; si era chiuso in se ed in famiglia,<br />

ascoltava i nostri discorsi, ma non parlava.<br />

Spesso gli dicevamo a Francesco che cosa<br />

avesse e perché non parlava, e lui diceva di<br />

non sentirsi bene e di avere perso tutta la<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 75


sua forza, aggiungendo di sentirsi uno<br />

"straccio". L'avevamo convinto a sottoporsi<br />

ad una visita di controllo effettuando anche<br />

le analisi; ma giorno per giorno rimandava<br />

sempre, finché non cambiò idea. Dopo il<br />

Santo Natale egli partì per Torino. Verso il<br />

20 Gennaio, una sera, telefonò dicendo di<br />

stare molto male, piangeva come un<br />

bambino ed apprendemmo che egli aveva<br />

ingerito una confezione intera di sonnifero,<br />

senza riuscire, però, a dormire. Tentò anche<br />

il suicidio con il metano, ma un ragazzo che<br />

era con lui se ne accorse e così fu evitata la<br />

disgrazia. Poi è andato l'altro mio fratello e<br />

l'ha portato a casa con l'aereo. <strong>La</strong> sera<br />

stessa <strong>del</strong>l'arrivo si è alzato alle 5 di<br />

mattina, è andato nel bagno e si è tagliato le<br />

vene. Quando abbiamo rotto il vetro <strong>del</strong>la<br />

porta era quasi dissanguato. L'abbiamo<br />

portato all'ospedale ed è stato operato<br />

d'urgenza. Anche là mirava sempre la<br />

finestra per tuffarsi. Lo psichiatra gli ha<br />

dato una elevata cura di calmanti. Diceva<br />

che ha una forte depressione. Poi quando è<br />

tornato a casa un giorno un nostro compare<br />

con l'altro mio fratello l'hanno portato in<br />

campagna per farlo distrarre un po', ma gli<br />

è scappato tuffandosi in un sentiero.<br />

Ringraziando Iddio non si è fatto male, ma<br />

si è scucito i punti ed è finito di nuovo in<br />

ospedale. Poi l'abbiamo ricoverato a Roma<br />

nella clinica psichiatrica si S. Alessandro.<br />

Dopo alcuni giorni l'hanno ricoverato in un<br />

altro ospedale perché a Reggio l'avevano<br />

operato male. Gli hanno tolto un nervo<br />

<strong>del</strong>la gamba per aggiungerlo alla mano.<br />

Tornato a casa, però sempre sotto cura<br />

degli psichiatri <strong>del</strong>la clinica di S.<br />

Alessandro, giorno dopo giorno<br />

peggiorava. Abbracciava chiunque<br />

familiare lo avvicinasse e piangeva<br />

continuamente, non poteva stare in nessun<br />

posto e diceva frasi strazianti. Era come un<br />

robot telecomandato sempre a farsi <strong>del</strong><br />

male. Per 2 mesi l'abbiamo sorvegliato<br />

notte e giorno in ospedale e a casa abbiamo<br />

incatenato la finestra <strong>del</strong>la sua camera. Di<br />

notte mettevamo una poltrona alla porta,<br />

facendo i turni seduti, stando attenti a non<br />

lasciarlo scappare. Non sapevamo più cosa<br />

fare, quando un giorno un amico ci ha<br />

parlato di <strong>Aurelia</strong> e abbiamo portato<br />

76 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

Francesco all'incontro di preghiera per<br />

alcune volte. Ogni volta che andava<br />

migliorava sempre di più. <strong>Aurelia</strong> ha detto<br />

che gli avevano legato la mente, vedeva un<br />

grosso nodo: era una fattura di magia nera.<br />

Ora Francesco è guarito e sta bene grazie<br />

alla Madonna e a Gesù e ad <strong>Aurelia</strong> che lo<br />

hanno liberato.<br />

Grima <strong>La</strong>ura - Reggio Calabria<br />

8/11/1997<br />

Mi chiamo <strong>La</strong>ura, ho 18 anni e frequento il<br />

quinto anno di ragioneria. Un giorno di 5<br />

anni fa mentre studiavo ho visto con molto<br />

stupore che la mano destra con la quale<br />

tenevo la penna si muoveva sola sul foglio<br />

che avevo davanti. Non riuscivo a fermarla<br />

in quanto c'era come una forza<br />

soprannaturale che me lo impediva, infatti<br />

sentivo un dolore per tutto il braccio e il<br />

foglio sul quale dovevo scrivere argomenti<br />

di carattere scolastico veniva occupato da<br />

messaggi che dicevano che era mio zio<br />

morto, che dovevo morire il giorno <strong>del</strong> mio<br />

18° compleanno e altre cose poco<br />

piacevoli. Qualche giorno dopo, mentre ero<br />

seduta, ho sentito qualcosa che mi veniva<br />

da dentro e mi sono messa ad urlare, però<br />

davanti a me non vedevo nulla e, secondo<br />

quanto hanno detto i miei genitori, il volto<br />

non sembrava il mio ma era violaceo.<br />

Quando ho preso conoscenza tremavo tutta;<br />

i miei genitori, avendo capito che si trattava<br />

di qualcosa di paranormale, mi hanno<br />

portata da un prete, al quale hanno esposto<br />

il caso; ma lui ha detto che si trattava di<br />

problemi di carattere psicologico. Mia<br />

madre, essendo pienamente convinta che<br />

non avevo bisogno di uno psicologo, ha<br />

insistito, così il prete mi ha fatto una<br />

benedizione. Le cose però non erano<br />

cambiate, anzi andavano sempre peggio. Io<br />

ero diventata un'altra: non riuscivo a<br />

camminare in quanto ero come paralizzata,<br />

non potevo mangiare sola, ma mia madre<br />

doveva imboccarmi come una bambina;<br />

non potevo uscire sul balcone perché<br />

tentavo di buttarmi giù; cercavo forbici e<br />

coltelli per tagliarmi le vene; non potevo<br />

più dormire sola perché braccia e gambe<br />

sbattevano sul letto; tramite la mia bocca


usciva una voce diversa che bestemmiava e<br />

sputava la statua <strong>del</strong>la Madonna che c'è a<br />

casa mia. Insomma si capiva perfettamente<br />

che qualcosa non andava, anche perché non<br />

riuscivo ad andare in chiesa, poiché le<br />

braccia cominciavano a muoversi da sole.<br />

Nei giorni seguenti abbiamo sentito parlare<br />

<strong>del</strong>l'esistenza di preti esorcisti, così i miei<br />

genitori sono andati dal Vicario, il quale ha<br />

detto di andare all'Eremo e di cercare Padre<br />

Michele. Il giorno stesso siamo andati, gli<br />

abbiamo esposto il problema e ha iniziato a<br />

farmi l'esorcismo in latino e a dire<br />

preghiere di liberazione. Dopo qualche<br />

benedizione, tra dubbi e incertezze, mi ha<br />

lasciata dicendomi che mi avrebbe<br />

telefonato; invece sono trascorsi 7 mesi nei<br />

quali io sono rimasta senza nessun<br />

esorcismo, in quanto lui non si faceva<br />

trovare. Io continuavo ad avere sempre gli<br />

stessi sintomi e quindi a non stare bene: non<br />

riuscivo a riposare nemmeno un'ora. Avevo<br />

<strong>del</strong>le "voci ossessive" nella testa <strong>del</strong> tipo:<br />

"Devi morire", "Non me ne voglio andare"<br />

e "Non me ne andrò mai". Nel giro di un<br />

mese ho perso 12 chili; inoltre tutto ciò che<br />

facevo ormai non dipendeva più dalla mia<br />

volontà, ma era come se qualcuno mi<br />

manovrasse come un burattino. Io avevo<br />

perso completamente il sorriso e mi sentivo<br />

quindi diversa da tutte le altre adolescenti<br />

che potevano scherzare, essere felici e<br />

vivere pienamente la loro età. È difficile<br />

spiegare come mi sentivo; solo chi ha<br />

vissuto un'esperienza simile può capirmi.<br />

Al limite <strong>del</strong>l'esasperazione i miei genitori<br />

sono ritornati dal Vicario, il quale ha<br />

telefonato a Padre Michele e mi ha preso un<br />

appuntamento. Nel giorno stabilito sono<br />

andata all'Eremo e ha iniziato a farmi<br />

l'esorcismo e le preghiere di liberazione. Le<br />

cose non erano cambiate, ancora non era<br />

pienamente convinto <strong>del</strong>la serietà <strong>del</strong><br />

problema, in quanto si limitava al fatto che<br />

non vedeva segni per lui evidenti, anche se,<br />

mentre mi faceva l'esorcismo, le braccia e<br />

le gambe si muovevano da sole. Per un<br />

anno, quindi, non mi ha seguita<br />

costantemente, in quanto gli appuntamenti<br />

erano a "singhiozzo". Un giorno di questi,<br />

mentre recitava le preghiere <strong>del</strong>l'esorcismo,<br />

ho sentito un qualcosa che mi partiva da<br />

dentro e dalle mie labbra è uscita una voce<br />

che ripeteva sempre "No" ad ogni singola<br />

parola <strong>del</strong>le preghiere; così, sentendo<br />

questo, Padre Michele ha iniziato a<br />

interrogarlo, chiedendo che mi era stato<br />

fatto, e, sempre la voce che mi usciva, ha<br />

detto che mi era stata fatta una fattura a<br />

Verona all'età di 13 anni con una foto piena<br />

di spilli su un pupazzo di cera che<br />

successivamente è stato sotterrato vicino ad<br />

una bara insieme al cranio di un ragazzo di<br />

16 anni che si era suicidato. Dopo<br />

l'esorcismo usava la preghiera: "Mio<br />

<strong>Signore</strong> e mio Dio, mio Dio e mio tutto, ti<br />

prego di liberare questa persona...",<br />

integrando con le parole: "libera la sua<br />

mente, la sua memoria, la sua salute, il suo<br />

studio, le sue relazioni sociali, sentimentali,<br />

familiari da ogni fattura, maleficio", le<br />

reazioni a queste parole erano molto forti.<br />

Alla fine io mi ritrovavo stanca, spossata e<br />

avevo freddo (fenomeno strano a Reggio di<br />

Luglio). Nonostante tutto questo l'esorcista<br />

non ancora convinto ha voluto che<br />

incontrassi una psicologa cristiana, la quale,<br />

dopo aver assistito attentamente a un<br />

esorcismo, ha detto che non ho niente dal<br />

punto di vista psicologico. Successivamente<br />

Padre Michele mi ha mandata prima a<br />

Roma da Padre Amort, il quale ha detto di<br />

continuare con le benedizioni e poi a<br />

Nicastro da un frate cappuccino. Io<br />

comunque ancora non stavo bene, anche se<br />

le cose erano un po' migliorate. Dopo<br />

qualche mese Padre Michele, per problemi<br />

suoi, si è dimesso lasciando le persone con<br />

i loro gravi problemi; così siamo andati a<br />

Villa S. Giovanni da Padre Corsini.<br />

Quest'ultimo, dopo aver ascoltato il<br />

problema, mi ha fatto una benedizione e mi<br />

ha detto di telefonare dopo 10 giorni. Al<br />

10° giorno ha telefonato mia madre e le ha<br />

detto che c'era un maleficio e che doveva<br />

essere sciolto con le preghiere. Ogni<br />

settimana, quindi, mi faceva le benedizioni,<br />

anche se le cose rimanevano sempre allo<br />

stesso punto. A novembre <strong>del</strong>l'anno scorso<br />

sono stati nominati altri tre esorcisti.<br />

Avendo saputo questo, ci siamo recati da<br />

Padre Bruno Cipro, il quale ha iniziato a<br />

farmi le benedizioni. Anche lui si è reso<br />

conto che effettivamente c'era qualcosa di<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 77


paranormale, in quanto durante l'esorcismo<br />

non riuscivo a rimanere ferma sulla sedia:<br />

braccia, gambe, testa si muovevano sole e<br />

inoltre anche gli occhi rimanevano chiusi.<br />

Una voce diversa dalla mia diceva gridando<br />

"No" ad ogni preghiera, soprattutto quando<br />

veniva menzionata la parola "maleficio";<br />

inoltre avevo sintomi di vomito. L'esorcista,<br />

vedendo che le cose non miglioravano, ha<br />

chiesto aiuto a Padre Domenico Vizzari e<br />

hanno iniziato a fare l'esorcismo insieme. A<br />

giugno Padre Bruno è partito, così mi ha<br />

seguita l'altro esorcista, il quale a Luglio mi<br />

ha fatto conoscere <strong>Aurelia</strong> Piluso. Una sera<br />

l'ha invitata a Cannavò dove il suo Padre<br />

spirituale ha celebrato una Messa, alla fine<br />

<strong>del</strong>la quale siamo andati in un'altra stanza.<br />

Abbiamo iniziato a dire preghiere durante<br />

le quali lei mi ha messo davanti un<br />

Crocifisso e io ho sentito che mi<br />

mancavano le forze e sono caduta a terra.<br />

Sul pavimento tra urla e strilli ero<br />

semincosciente, però ad un certo punto ho<br />

sentito la sua voce che mi diceva di<br />

abbracciarla e nello stesso tempo in cui l'ho<br />

fatto ho vomitato dopo 5 anni. Quella sera<br />

stessa abbiamo sentito dove abita, così io e<br />

i miei genitori, di nostra spontanea volontà,<br />

abbiamo deciso di andare a casa sua. Ogni<br />

volta che partecipo alle sue preghiere sto<br />

sempre meglio e lo stesso Padre Domenico<br />

lo ha constatato durante gli esorcismi che<br />

ha continuato a farmi per un certo periodo.<br />

Oggi posso affermare che sono quasi<br />

definitivamente guarita grazie a Gesù, a<br />

Maria e alle preghiere di <strong>Aurelia</strong> e <strong>del</strong><br />

gruppo. Finalmente dopo 5 anni ho<br />

riacquistato il sorriso e inizio a vivere la<br />

mia vita dopo una lunga parentesi di<br />

sofferenze e di angosce.<br />

Immacolata Perri - Montalto Uffugo(CS)<br />

5 Novembre 2000<br />

Da tanto tempo dovevo fare la<br />

testimonianza per iscritto perché oralmente<br />

l'avevo già fatta tante volte. Ho conosciuto<br />

<strong>Aurelia</strong> circa due anni fa. Ero torturata dal<br />

maligno, poiché mi avevano fatto una<br />

fattura a morte: dovevo impazzire e poi<br />

morire. Per guarire dal male che mi faceva<br />

soffrire avevo girovagato andando in<br />

78 LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE<br />

ospedali, affidandomi a medici,<br />

rivolgendomi a cartomanti e a varie<br />

persone. All'inizio ho partecipato poche<br />

volte agli incontri di preghiera di <strong>Aurelia</strong>,<br />

perché stavo sempre peggio e mi sono<br />

allontanata da lei. Sono ritornata da lei nel<br />

Febbraio <strong>del</strong> 1999 e da allora non l'ho più<br />

lasciata; l'ho seguita ovunque andasse e<br />

durante gli incontri di preghiera spesso<br />

l'Immacolata e Gesù mi confortavano<br />

parlando per bocca di <strong>Aurelia</strong>; mi<br />

invitavano ad avere fede, a pregare, ad<br />

andare in chiesa e mi assicuravano che, al<br />

tempo stabilito da Dio Padre, sarei stata<br />

liberata. Io stavo male e telefonavo spesso<br />

ad <strong>Aurelia</strong>, la quale amorevolmente mi<br />

confortava, dicendomi che non sarei potuta<br />

guarire subito, altrimenti sarei morta e mi<br />

raccomandava di andare in chiesa per<br />

confessarmi e ricevere la Santa Comunione.<br />

<strong>La</strong> mia sofferenza è stata terribile. Piangevo<br />

sempre, non dormivo, la testa mi sbatteva,<br />

non uscivo di casa, non riuscivo a fare<br />

niente. Nei momenti di grande sconforto<br />

pregavo sempre e con l'aiuto di mia sorella,<br />

di mio marito e dei miei figli sono riuscita<br />

ad andare avanti fino a quando il 10<br />

Dicembre 1999 <strong>Aurelia</strong>, durante un suo<br />

incontro di preghiera, mentre era in<br />

sofferenza, mi ha chiamato dicendomi:<br />

“Vieni figlia mia, sono l'Immacolata<br />

Concezione. Da oggi in poi sei libera dal<br />

male”. Non potete immaginare la mia gioia,<br />

la quale però durò poco, infatti ho<br />

continuato a soffrire perché dovevano<br />

guarire le mie ferite interne. <strong>La</strong> guarigione<br />

definitiva l'ho avuta il 24 Giugno 2000,<br />

giorno di San Giovanni Battista.<br />

Io vorrei tanto dire a tutti quelli che<br />

leggeranno questa mia testimonianza di<br />

seguire con fede e amore sincero <strong>Aurelia</strong>,<br />

questa creatura di Dio, che offre tanto<br />

amore e tanta pace senza chiedere niente in<br />

cambio. Io le sono e le sarò eternamente<br />

grata, perché con le sue preghiere e la sua<br />

intercessione presso Dio Padre, Gesù e la<br />

Madonna sono guarita dal male che mi<br />

affliggeva. Ringrazierò sempre Dio Padre,<br />

la Madonna e tutti i santi che mi hanno<br />

voluto guarire. Ringrazio <strong>Aurelia</strong>, questa<br />

donna che si è data a Dio per amore<br />

<strong>del</strong>l'umanità e che prega sempre per noi


poveri peccatori.<br />

Luciano Agostinelli - Spoleto (PG)<br />

27 Maggio 2000<br />

Sono andato alla preghiera di <strong>Aurelia</strong> e<br />

sapendo che avevo una fattura che divideva<br />

me e mia moglie, ero un po' preoccupato.<br />

Durante la preghiera <strong>Aurelia</strong> in estasi è<br />

venuta verso di me e per bocca sua mi ha<br />

parlato Gesù, che mi ha promesso che<br />

<strong>Aurelia</strong> sarebbe ritornata da me. Finita la<br />

preghiera sono ritornato a casa<br />

sinceramente anche un po' titubante. <strong>La</strong><br />

notte alle 3 precise mi sono svegliato di<br />

scatto ed ho avvertito una presenza: è stato<br />

un attimo e proprio in quest'attimo è<br />

apparsa accanto a me <strong>Aurelia</strong> in carne ed<br />

ossa sospesa in aria all'altezza <strong>del</strong> mio letto<br />

ed in posizione sdraiata. Il <strong>Signore</strong> ha<br />

mantenuto la Sua promessa. Grazie <strong>Signore</strong><br />

Gesù.<br />

Giuseppe - Cosenza 14 Febbraio 2001<br />

Sono un giovane di Cosenza. Il dramma<br />

<strong>del</strong>la mia vita ha inizio con la mia<br />

fanciullezza, quando mi hanno fatto una<br />

fattura fra le peggiori. Mi sentivo un<br />

ragazzo strano, manifestavo sempre una<br />

debolezza, non avevo voglia di far niente,<br />

sembravo sempre addormentato, insomma<br />

non riuscivo a far niente di buono. I miei<br />

atteggiamenti lasciavano a desiderare; in<br />

tutte le mie cose ero lento, non avevo<br />

nemmeno la forza di parlare. I miei<br />

familiari non riuscivano a spiegarsi come<br />

mai un bimbo che era bello e che<br />

fisicamente stava bene si comportasse in<br />

modo così strano. Durante il servizio<br />

militare prestato a Napoli fui ricoverato in<br />

ospedale, ma gli accertamenti risultarono<br />

buoni. Io invece stavo sempre più male.<br />

Nessuno mi capiva e nessuno mi credeva.<br />

<strong>Vol</strong>evo togliermi la vita. Qualche anno fa le<br />

cose peggiorarono: ospedali, medici,<br />

medicine, radiografie, insomma fu una cosa<br />

pazzesca. <strong>La</strong> mia testimonianza è<br />

veramente incredibile. Grazie a Dio e<br />

grazie a Gesù, nel Maggio scorso abbiamo<br />

avuto la grazia di conoscere <strong>Aurelia</strong>, una<br />

donna veramente santa e buona. <strong>La</strong> mia vita<br />

allora cambiò definitivamente. Stetti male,<br />

ma nonostante ciò ogni mattina andavo e<br />

vado tuttora in chiesa. Ogni settimana<br />

partecipavo e partecipo ai bei incontri di<br />

preghiera di <strong>Aurelia</strong> e adesso sono guarito.<br />

Ho impiegato sette mesi per la guarigione.<br />

Ringrazio tutti: Gesù, Maria e tutti i Santi.<br />

Ringrazio con vero cuore <strong>Aurelia</strong> che mi ha<br />

aiutato con le sue preghiere e le sue<br />

sofferenze, facendomi uscire da questa<br />

terribile vicenda.<br />

Grazie Gesù.<br />

Grazia - 10 Ottobre 2001<br />

Per circa 6 mesi ho sofferto dolori atroci<br />

che mi impedivano di stare a letto ed ero<br />

costretta a sdraiarmi su una sedia. Il dolore<br />

era così forte che piangevo e gridavo e non<br />

mi potevano lasciare sola perché avevo<br />

paura. Poi ho conosciuto <strong>Aurelia</strong> la quale<br />

mi ha detto che mi avevano fatto una fattura<br />

e mi ha invitato di seguire per prima la<br />

Chiesa, di accostarmi alla Santa<br />

Confessione e alla Santa Comunione e<br />

dopo di andare agli incontri di preghiera di<br />

<strong>Aurelia</strong>. Ora per le preghiere di <strong>Aurelia</strong> e<br />

per le sue sofferenze, Gesù mi ha guarita<br />

liberandomi da quella fattura.<br />

Fine <strong>del</strong> <strong>Vol</strong>ume<br />

Pro Manuscripto - Stampato in proprio<br />

LA TIGRE BIANCA DEL SIGNORE 79

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