Notiziario comunale dicembre 2011 - Comune di Nago Torbole

NAGO TORBOLE 

PERiOdicO d’iNfORmAziONE dEL cOmuNE di NAGO TORBOLE ANNO 17 - N. 2 - dicEmBRE 2011 

Notizie 

«NAGO TORBOLE NOTiziE» Pubblicazione semestrale • Reg. Trib. di Rovereto n. 185 del 12.01.1994 • Sped. in Abb. Postale - 70% dcB Trento • Taxe Perçue - cONTiENE i.R. 

• Nago e Torbole gemelli diversi 

• Intervista a Orlando Mazzoldi 

• L’amministrazione informa 

• Personaggi 

• Appunti di storia locale 

• Le Associazioni 

• I Gruppi consiliari 

ALLEGATI: calendario e riciclabolario

2 

udienze 

dott. Luca Civettini 

Sindaco 

Su appuntamento telefonando 0464/549500 

Municipio: Giovedì ore 14.30 - 17.00 

Casa Comunità: Giovedì ore 14.30 - 17.00 

dott.ssa Roberta Bertoldi 

Vicesindaco 

(Assessore alle Attività Economiche, Turismo, 

Commercio ed Artigianato) 


Municipio: Giovedì ore 16.30 - 17.30 

Casa Comunità: Giovedì ore 17.40 - 18.40 

dott. Alberto Martinelli 

Assessore alle Opere Pubbliche, Patrimonio e Politiche 

ambientali, Trasporti e Mobilità 


Municipio: Mercoledì ore 10.30 - 12.30 

Casa Comunità: Mercoledì ore 10.30 - 12.30 

Orlando Mazzoldi 

Assessore alla Programmazione attività del cantiere 

comunale, Agricoltura e Patrimonio boschivo, Sport e 

tempo libero, Patti Territoriali 

Municipio: Lunedì ore 16.00 - 16.45 

Casa Comunità: Lunedì ore 17.00 - 18.00 

dott.ssa Norma Stefenelli 

Assessore alla Cultura ed Istruzione, Politiche giovanili, 

sociali e della famiglia 


telefoni utili 

0464 549500 Centralino 

0464 549510 Ufficio Tecnico 

0464 549520 Anagrafe 

0464 549530 Vigili Urbani 

0464 549540 Fax 

0464 549550 Sindaco e Segretario 

0464 549560 Ragioneria e Tributi 

0464 549570 Ufficio Commercio e Attività Sociali 

0464 505181 Biblioteca 

NAGO TORBOLE NOTIZIE 

PERIODICO D’INFORMAZIONE 

DEL COMUNE DI NAGO TORBOLE 

Via Matteotti, 33 - 38069 Nago Torbole (TN) 

ANNO 17 - n. 2 - Dicembre 2011 - Semestrale 

Reg. Tribunale di Rovereto n. 185 del 12.01.1994 

Direttore responsabile Claudio Chiarani 

Stampa Grafica 5 - Arco (TN) 

Spedizione abbonamento postale 70% DCB Trento - Taxe Percue 

sommario 

Nago e Torbole gemelli diversi 3 

Intervista all’assessore Orlando Mazzoldi 4 

l’amministrazione comunale informa 

Lavori in corso 5 

Poli turistici 7 

Arredo urbano 9 

Giovani 10 

Cultura, manifestazioni e servizi 12 

Rassegne teatrali 14 

personaggi 

Santina Tamburini 16 

appunti di storia locale 

Un sacerdote impazzisce per i moti rivoluzionari del 1848 17 

Un calendario e un riciclabolario 18 

associazioni 

Circolo Vela Torbole 19 

Bambini bielorussi - Ospitalità 2011 20 

Comitato Carnevale di Nago 21 

Associazione Castagneto Monte Corno Nago 21 

Cento - Consorzio Esercenti Nago Torbole 22 

Gruppo Culturale Nago Torbole 23 

Coro Castel Pénede 24 

Associazione Benàch 25 

Associazione Amatori Bicinago 26 

NagoCrescendo 26 

Comitato “Il broccolo di Torbole” 27 

Gruppo Alpini Nago 28 

Gruppo Alpini Torbole 29 

Coordinamento Attività Anziani 30 

A.C. Nago-Torbole 31 

Il Fotogramma 32 

gruppi consiliari 

Insieme per Nago Torbole 33 

LiberaMente 34 

Partecipiamo 35 

Il Comitato di Redazione di Nago Torbole Notizie è così composto: 

Claudio Chiarani, Norma Stefenelli, Daiana Cerbaro, 

Giuseppe Parolari, Danny Dusatti, Francesco Mazzoldi 

Foto di copertina fornita da Giuliano Rosà - Alpini Nago

GEMELLI DIVERSI 

Nago e Torbole: le diversità come ricchezza 

Qualche mese fa una nostra concittadina 

mi ha segnalato un articolo 

apparso sull’Espresso che parlava del 

nostro Comune. Già il titolo (Gemelli 

diversi, appunto) mi è sembrato un 

singolare ed azzeccatissimo modo 

di rappresentare il nostro Comune 

attraverso la visione dei due paesi 

che lo costituiscono; la lettura del testo 

confermava la sensazione vissuta 

dall’interpretazione del titolo. 

Il giornalista (Giovanni Scipioni) 

paragonava i due paesi di Nago e Torbole 

come due fratelli gemelli ma mai 

uguali, specificando che uno si trova 

alle pendici del monte Baldo l’altro 

in riva al lago di Garda, uno ama la 

storia e la cultura l’altro la natura e lo 

sport, uno è stato toccato dalla poesia 

di Dante l’altro è stato raccomandato 

da Goethe. 

Al di là del fatto che ho trovato molto 

particolare e suggestiva questa descrizione 

del nostro Comune mi è venuto 

spontaneo estendere il concetto di 

“differente uguaglianza” non solo al 

territorio ma anche alle due Comunità 

che lo abitano. Una più chiusa ma più 

comunità, l’altra più aperta ma più 

indifferente, una legata più alla propria 

tradizione l’altra con una visione 

prospettata più verso l’esterno. 

Due territori e due “genti” diverse 

sì, ma che si compensano, che formano 

qualcosa di veramente unico 

e speciale e che, all’occasione, sanno 

amalgamarsi alla perfezione, dando 

un risultato particolarmente singolare 

e per questo particolarmente 

apprezzabile da tutti, siano essi stranieri 

siano essi compaesani. Sia dal 

turista che viene nel nostro Comune 

a trascorrere qualche lieta giornata, 

che può godere di un offerta che va 

dalla vivace spiaggia alla tranquilla 

montagna, sia dal “forestiero” che 

viene accolto benevolmente anche 

FOTO LAURA ZINETTI 3 

come residente, come dimostrano il 

numero di presenze turistiche ma 

anche il fatto che nel nostro comune 

vivono percentualmente (circa il 13% 

dei residenti) il maggior numero di 

extracomunitari rispetto agli altri 

Centri dell’Alto Garda. 

Ecco cosa ha di speciale Nago-Torbole, 

che lo caratterizza rispetto ad altre 

realtà, magari altrettanto belle e suggestive: 

questa equilibrata convivenza 

di “abitanti diversi”, di “territori 

diversi”, di “mentalità diverse”, di 

“turisti diversi”, di “culture diverse”, 

che amalgamate insieme formano una 

unicità particolarmente apprezzata e 

apprezzabile. 

Ecco perché i due paesi non sono e 

non devono diventare identici per 

forza ma devono continuare ad essere 

diversi, ecco perché bisogna porre 

in risalto le diverse caratteristiche 

appartenenti ad ognuno di essi, siano 

territoriali che personali, siano 

ambientali che umane. Perché questa 

è una delle bellezze e della forze del 

nostro Comune, forse la migliore: 

essere due fratelli gemelli, ma diversi. 

Il Sindaco 

dott. Luca Civettini

4 

Intervista all’assessore Orlando Mazzoldi 

Buongiorno assessore Mazzoldi, 

questa volta tocca a lei, sappiamo 

che non ama molto le interviste 

ma i nostri lettori vorrebbero 

sapere le sue competenze e se ha 

delle informazioni interessanti da 

dare loro. 

Premetto che non sono un grande 

oratore e quindi cerco di sostituire le 

parole con i fatti. Le mie competenze 

di assessore sono: cantiere, sport, 

agricoltura. 

Ottima sintesi, parliamo allora di 

cantiere comunale. 

Finalmente con la fine lavori del 

nuovo magazzino di Mala abbiamo 

potuto riunire tutte le strutture 

del cantiere comunale, che prima 

erano sparse in varie sedi, dando la 

possibilità ai nostri operai di averne 

una degna e di poter mettere a riparo 

dalle intemperie, e quindi dal 

deperimento, mezzi e materiali. Il 

nuovo magazzino, progettato dalla 

passata amministrazione, è stato da 

noi completato con l’inserimento 

nel progetto dell’arredamento e 

del piazzale antistante. Purtroppo 

resta ancora la cronica carenza di 

personale di manutenzione che i 

vincoli imposti dal patto di stabilità 

nazionale non ci permette di adeguare 

alle esigenze del Comune. È 

vero che siamo una piccola realtà, 

ma nel periodo turistico abbiamo 

le esigenze di una grande: per sopperire 

alla mancanza di dipendenti 

dobbiamo appaltare a ditte esterne, 

che non è sempre facile controllare 

come vorremmo. 

Vedo che, parlando di fatti, trova 

anche le parole. Dello sport, cosa 

ci dice? 

Desidero iniziare con un grazie a 

tutte le società sportive e associazioni, 

che con grande impegno e 

passione riescono a mantenere 

la nostra comunità attiva e unita. 

Devono sapere che da parte nostra 

c’è una particolare attenzione 

a tutto quello che può aiutarle in 

questo. Grazie anche alla nostra società 

calcistica, che superando ogni 

campanilismo ha cambiato la sua 

ragione sociale da A.C. Nago in A.C. 

Nago-Torbole: è una cosa bella, un 

grande segno di maturità, un forte 

segnale di unità che in questi tempi 

è molto importante. Desidero informare 

i lettori, in particolare quelli di 

Nago, che stiamo dando forma a un 

progetto per la pratica dello sport 

all’aria aperta: per fine anno la ditta 

EdilTenno ci consegnerà i lavori del 

progetto Castel Penede, un percorso 

illuminato che dal Forte Alto porta 

alla sommità dei ruderi del Castello, 

rendendo così possibile delle 

passeggiate in notturna in uno dei 

più bei posti in assoluto. A questo 

si aggiungono altri tre percorsi alle 

falde del monte Baldo. Con l’aiuto 

degli Alpini stiamo predisponendo 

tutta la segnaletica necessaria per 

percorrerli in sicurezza. 

Parliamo infine della terza competenza, 

l’agricoltura… 

Volentieri. Continuiamo nei lavori di 

manutenzione delle strade poderali 

e di ricostruzione di muri di sostegno, 

perché se non si ha costanza 

in quest’opera di manutenzione è 

facile che il degrado diventi grande. 

Così invece, si riesce a mantenere 

le strade interpoderali sicure e ben 

transitabili. In collaborazione con il 

Consorzio irriguocercheremodipredisporre 

un progetto per accedere a 

Il nuovo muretto a lato di Via Boia 

contributi provinciali che ci permettano 

di dare un assetto ancora più 

sicuro al nostro territorio. Un cenno 

speciale meritano i progetti finanziati 

del Patto territoriale del Baldo 

Garda, che ricordo sono quattro: 

Castel Penede in fase di consegna; 

la sicurezza della strada per il Monte 

Baldo, con progetto esecutivo e impegno 

entro fine anno; il parcheggio 

degli autobus al cimitero, anche 

questo con progetto esecutivo e 

impegno di spesa entro fine anno; 

infine il progetto dell’architetto 

Feltre per l’arredo del centro storico 

di Nago, con progetto definitivo già 

approvato e l’esecutivo con appalto 

lavori nella primavera del 2012. 

C’è molta carne al fuoco, quindi. 

Grazie assessore Orlando Mazzoldi 

per le informazioni che ci 

ha dato e per la sintesi. Auguri di 

buon lavoro.

l’amministrazione comunale informa 

LAVORI IN CORsO 

Vi sono alcune esigenze, a Nago e a Torbole, che possono definirsi 

“storiche”tanti sono gli anni in cui sono rimaste irrisolte. Finalmente è 

arrivato il momento. Non ci riferiamo solo al nuovo centro scolastico, 

di cui abbiamo già parlato nel numero scorso, ma anche agli annosi 

problemi degli allagamenti di Piazza Goethe aTorbole, dei cattivi odori 

in Via s. Vigilio a Nago che fanno disperare i cittadini da lungo tempo, 

della fame di parcheggi a Nago diventata sempre più forte. 

Nel corso del 2011 l’amministrazione comunale e l’ufficio tecnico si 

sono dati da fare perché queste opere tanto attese possano avere inizio. 

sono state tutte appaltate, i lavori sono iniziati o stanno per iniziare. 

L’amministrazione comunale, tramite questo notiziario, chiede scusa 

ai cittadini per i disagi che si potessero verificare nel corso della loro 

realizzazione. 

Centro scolastico 

L’argomento è stato già ampiamente illustrato nel precedente notiziario. 

Dopo i lavori di scavo, è iniziata a fine estate la costruzione del centro 

scolastico in località Tezze di Nago. L’amministrazione comunale sta 

lavorando alla progettazione della nuova strada di accesso e degli arredi 

interni. I cittadini saranno informati dettagliatamente sullo stato complessivo 

di avanzamento dei lavori nel prossimo numero del notiziario, 

che uscirà prima dell’estate prossima. 

Le fondamenta: la scuola è cominciata 

Via San Vigilio a Nago, 

1° stralcio 

5 

L’obiettivo primario che l’amministrazione 

si è data con quest’opera 

è l’eliminazione dei cattivi odori che 

da anni investono il centro storico di 

Nago, soprattutto d’estate, in particolar 

modo Via San Vigilio. L’opera 

di rifacimento dei sottoservizi e della 

pavimentazione serve quindi ad 

eliminare i cattivi odori e a portare 

ordine nei sottoservizi. 

I lavori del primo stralcio interessano 

una parte di Via San Vigilio, dall’incrocio 

con Via Strada Vecchia fino alla 

chiesa. La zona interessata rimarrà 

chiusa al traffico per tutta la durata dei 

lavori. L’amministrazione comunale 

ha studiato, con gli abitanti della zona, 

delle soluzioni finalizzate a limitare 

al massimo i disagi che comunque 

per qualche mese saranno inevitabili. 

L’opera di rinnovo e implementazione 

dell’intera rete dei sottoservizi proseguirà 

poi nei prossimi due anni in Via 

De Bonetti e in Strada Vecchia, con 

stralci successivi. Il costo complessivo 

del primo stralcio è di 227.000 euro (a 

157.000 ammonta l’importo dei lavori). 

L’asta si è svolta il tre novembre ed 

è stata vinta dalla ditta Givanella (la 

stessa che ha eseguito i lavori nell’area 

di Santa Maria al Lago a Torbole) con 

un ribasso del 31,69 %. Con parte 

dell’avanzo, l’amministrazione comunale 

non esclude di poter proseguire i 

lavori sulla via verso il “Pesarol”. 

Per ridurre al minimo i disagi per gli 

abitanti del centro di Nago, è stato 

istituito un divieto di transito in via 

Castel Penede e in Piazzola, tranne 

che per gli abitanti di Via San Vigilio, 

Piazza Gazzoletti, Via Castel Penede, 

Via degli Orti e del primo tratto di 

Via Naschione, che riceveranno dal 

Comune un tagliando azzurro da 

apporre sulla propria autovettura. 

Inoltre, all’interno del parcheggio di 

Via Sighele, la metà degli stalli saranno 

regolati con zona a disco. L’ammi-

6 

nistrazione vigilerà sull’efficacia del 

provvedimento temporaneo, e si è 

dichiarata disponibile ad intervenire 

qualora lo stesso non dovesse rivelarsi 

sufficiente a contenere i disagi. 

Un grazie particolare va alla famiglia 

di Sergio Giovanazzi che ha messo a 

disposizione gratuitamente il terreno 

a Doss de Vila per collocare il magazzino 

del cantiere, evitando così di occupare 

parte del parcheggio di Strada 

Vecchia, nonché alla famiglia Lazzara 

che ha concesso in comodato gratuito 

il parcheggio dell’Hotel Forte Sharm. 

Parcheggio pubblico in 

località Coel di Nago 

Finalmente è giunta ai nastri di 

partenza anche quest’opera, che 

sarà eseguita dalla ditta Costruzioni 

Martinatti di Arco, la quale si è aggiudicata 

i lavori con un ribasso d’asta 

del 38,76%. 

Nel giugno 2011 sono stati eseguiti 

i lavori di spostamento del metano- 

Piazza Goethe a Torbole 

L’opera, che serve ad eliminare il 

problema degli allagamenti nella 

storica piazza di Torbole, prevede 

dotto, nel corso dell’estate si 

è concluso l’estenuante iter 

burocratico, prima incompleto, 

che non consentiva al 

Comune di utilizzare l’area. 

Settembre e ottobre sono poi 

serviti per perfezionare il progetto 

originale, al quale sono 

state apportate tre modifiche: 

la prima voluta dalla perizia 

geologica eseguita l’estate 

scorsa, che imponeva l’elevazione 

ad un metro e mezzo 

del muro di contenimento; le 

altre due volute dall’amministrazione 

comunale che ha preferito 

dotare il parcheggio di luci a led, al 

posto di quelle tradizionali, per un 

importante risparmio energetico e di 

un’adeguata piantumazione, che non 

era stata prima prevista. 

Ora l’appalto e il via ai lavori. Il costo 

complessivo dell’opera ammonta a 

1.045.000 euro, dei quali 433.000 utilizzati 

per l’acquisto dell’area. I lavori a 

base d’asta sono di 384.000 euro. 

il potenziamento della rete di 

smaltimento delle acque meteoriche 

da Piazza Goethe fino al porto 

di Torbole, la ripavimentazione 

dei tratti interessati all’intervento 

I lavori in Piazza Goethe e al porticciolo di Torbole 

In attesa del parcheggio Coel, molto apprezzati i 

nuovi posti macchina in val del Molin 

Per eventuali ulteriori informazioni 

su queste opere, o 

aggiornamenti sul loro stato 

di avanzamento, i cittadini 

possono rivolgersi all’assessore 

competente Alberto Martinelli 

oppure all’ufficio tecnico 

comunale. 

e di altre zone limitrofe. I lavori 

dureranno per tutto l’inverno e 

dovrebbero concludersi a ridosso 

di Pasqua. 

Progettista è l’ingegner Luca Santorum, 

che per l’occasione ha studiato 

un sistema idraulico nuovo 

il quale dovrebbe permettere di 

risolvere in modo definitivo l’annoso 

problema della fuoriuscita di 

acque bianche e nere dai tombini 

della piazza. Come noto, infatti, in 

occasione di forti precipitazioni, 

tale fuoriuscita recava in più occasioni 

gravi disagi, soprattutto alle 

attività economiche. 

Il costo complessivo dell’opera è di 

463.000 euro (di cui 255.000 di contributo 

provinciale). L’importo dei 

lavori è di 351.000 euro. L’asta pubblica 

si è svolta il 19 ottobre scorso, 

ed è stata vinta dalla ditta EdilTenno 

che si è aggiudicata i lavori con il 

37,50% di ribasso. L’intervento procede 

alacremente.

POLI TURIsTICI 

Bagni Nones 

Bar alla “Sega” 

Dopo una causa durata molti anni, il 

Tribunale ha detto che aveva ragione 

il Comune a chiedere molti anni fa la 

disponibilità dello stabile: ha deciso 

la restituzione immediata al Comune 

e il pagamento di tutte le spese 

processuali da parte del gestore. La 

sentenza è arrivata con molto ritardo, 

ma meglio tardi che mai! Il Tribunale, 

perciò, ha deciso la restituzione immediata 

al Comune di Nago-Torbole 

del polo turistico della “Sega”, già 

Bagni Nones; il Comune inoltre incasserà 

dal gestore 128.000 euro, di cui 

32.000 per spese legali e 96.000 come 

adeguamento del canone di affitto per 

il periodo 2004-2011. Fra le parti si è 

concordato il pagamento della cifra 

in due rate, la prima incassata dal 

Comune a fine ottobre, la seconda a 

fine novembre. 

Il gestore, pur presentando appello 

avverso la sentenza del Tribunale, ha 

riconsegnato le chiavi a fine ottobre, 

come concordato, e ha liberato l’immobile. 

L’amministrazione comunale 

non ha perso un istante: il due no- 

Molti dei poli turistici comunali (sono chiamate così le proprietà pubbliche 

utilizzate con finalità turistico-commerciali che garantiscono 

importanti entrate nelle casse comunali e, di conseguenza, notevoli 

risparmi per i cittadini) sono stati o saranno a breve interessati da lavori, 

nella maggior parte dei casi necessari per la messa a norma degli edifici. 

si tratta di quattro edifici (Bagni Nones, Foci del sarca scuola di surf, Foci 

del sarca bar ristorante, Bar Conca d’Oro) trasferiti gratuitamente poco 

prima del 2000 dallo stato al Comune, con un’operazione grazie alla 

quale l’amministrazione del tempo (sindaco Parolari), senza sborsare 

una lira, portò al nostro Comune la proprietà di tutte le spiagge e di 

tutti i beni pubblici sul lungolago, dal Circolo Vela alle foci del sarca 

(con la sola eccezione della discoteca Conca d’Oro, venduta all’asta 

dallo stato subito prima dei trasferimenti e della quale il Comune 

riuscì però ad ottenere in Tribunale i proventi dell’asta). sono beni 

che arrivarono dallo stato con vincoli di assegnazione temporanea ai 

privati gestori: solo ora, che sono scaduti i contratti sottoscritti prima 

del loro trasferimento, si può dire che arrivano per la prima volta a 

pieno titolo al Comune. 

soggetti a interventi manutentivi sono però anche altri poli turistici, 

che non rientrano in questo gruppo, come le Busatte e il Fortino 

di Nago. 

vembre ha affidato la progettazione 

del nuovo bar e dei servizi annessi (il 

vecchio sarà demolito) all’architetto 

Marega, che si è messo al lavoro con 

l’obiettivo di consegnare entro metà 

dicembre il progetto definitivo. L’intento 

è quello di creare una struttura 

leggera e funzionale che si collochi in 

modo coerente all’interno della nuova 

7 

bellissima area a lago. L’obiettivo è di 

vedere riaperto il bar prima dell’estate. 

Il polo, appena rinnovato, sarà messo 

all’asta. 

Compendio alle 

Foci del Sarca 

Anche i due edifici alle Foci del Sarca, 

uno adibito a scuola di surf, l’altro a 

bar e ristorante, una volta scaduto il 

termine del contratto ai precedenti 

gestori sono ora oggetto di lavori per 

un totale di 200.000 Euro. Gli interventi 

prevedono opere di manutenzione 

ordinaria e straordinaria, adeguamento 

alla normativa in vigore nell’ambito 

commerciale, igienico-sanitario e 

impiantistico-elettrico. Quello previsto 

nel bar-ristorante è impegnativo, 

in quanto vanno realizzati servizi 

igienici per i clienti nonché spogliatoio 

e servizi per il personale. A differenza 

degli anni precedenti, il ristorante e 

la scuola saranno indipendenti l’uno 

dall’altro, con assegnazione separata 

degli stessi tramite gare distinte: la 

scuola occuperà la palazzina con i 

bagni pubblici; il ristorante, grazie ai 

lavori realizzati, sarà autonomo rispetto 

al resto del compendio.

8 

Busatte 

Sono in fase di ultimazione i lavori 

al ristorante/bar delle Busatte, intervento 

che prevede l’ampliamento 

dell’esercizio pubblico con la realizzazione 

di circa 60 posti a sedere 

e che ci si augura possa essere l’occasione 

perché finalmente le Busat- 

Busatte: si amplia il bar-ristorante 

Busatte: il parco giochi a servizio dell’area 

te possano diventare, anche sotto 

l’aspetto della ristorazione, un punto 

di riferimento. Nel 2012 l’offerta delle 

Busatte sarà completa in quanto sono 

in fase di ultimazione anche i lavori 

da parte del Servizio conservazione 

della natura e valorizzazione am- 

bientale della Provincia di Trento relativi 

alla realizzazione dell’impianto 

di irrigazione, alla creazione di un 

parco giochi, al ripristino del prato e 

dei tracciati ciclo/pedonali con inserimento 

di nuove aree trial e sentieri di 

abilità per Bmx. Una volta ultimati i 

lavori, il polo sarà messo all’asta. 

Bar Conca D’Oro 

Si sta lavorando anche sul polo turistico 

in Conca d’Oro. Il bar sino ad oggi 

è stato gestito dal Circolo Vela. La proposta 

dell’amministrazione comunale 

di stralciare il bar dalla convenzione 

in essere fra Comune e Circolo Vela è 

stata condivisa, ed ora si sta verificando 

l’entità dell’intervento per valutare 

la possibilità di effettuare il restauro 

già prima della stagione turistica o 

rinviare i lavori al prossimo autunno. 

Anche in questo caso si rende necessaria 

la messa a norma degli impianti, e 

un ammodernamento generale di una 

struttura che soffre fortemente l’usura 

del tempo. Con l’occasione si provvederà 

ad inserire nell’area alcuni bagni 

poiché gli attuali risultano insufficienti 

all’utenza. Il polo, appena rinnovato, 

sarà messo all’asta. 

Fortino 

In giugno il Comune è rientrato in possesso 

anche del Fortino che ospitava 

il ristorante “Le Terrazze della Luna”, 

immobile che richiede interventi per 

l’adeguamento degli impianti alle normative 

vigenti e per la messa a norma 

dal punto di vista igienico-sanitario 

del pubblico esercizio. Saranno realizzati 

uno spogliatoio per il personale e 

idonei servizi per le persone portatrici 

di handicap, raggiungibili tramite un 

piccolo ascensore che sarà posizionato 

all’entrata. Essendo un edificio storico 

e quindi tutelato, l’iter per l’avvio dei 

lavori è stato più lungo rispetto agli 

altri poli turistici, in quanto è stata 

necessaria l’autorizzazione della Soprintendenza. 

L’intervento avverrà 

nei mesi invernali con l’obiettivo di 

consegnare il ristorante al gestore, che 

sarà individuato con gara, nei primi 

mesi dell’anno.

La raccolta differenziata a Torbole e a Nago 

È piaciuta la manutenzione dei penneli in spiaggia a Torbole Molto utilizzati quest’estate i giochi davanti alla Pavese 

Esempi del nuovo arredo urbano a Nago 

Arredo urbano 

9

10 

Per i giovani 

Come richiestoci via mail da alcuni di voi, avvisiamo che 

nei prossimi giorni ci sarà un incontro dedicato presso 

la sala consigliare dove vi attendiamo numerosi. 

L’occasione servirà per confrontarsi nella massima serenità 

sulle tematiche del nostro comune, proporre idee, 

STRABELLO 

Più di duecento persone hanno 

assistito, gli scorsi uno e due ottobre 

2011, a “Strabello.Tn”, evento 

multimediale sulla Comunità di 

Nago-Torbole, ideato e realizzato 

dall’associazione Teatro per Caso di 

Nago nell’ambito del Piano Giovani 

di zona Alto Garda e Ledro 2011, 

grazie al sostegno della Provincia 

Autonoma di Trento - Politiche Giovanili, 

al Comune di Nago-Torbole 

ed alla Cassa Rurale Alto Garda. 

Lo spettacolo, che ha debuttato nella 

palestra del Circolo Surf di Torbole 

e successivamente è stato replicato 

nel teatro di Nago, ha coinvolto una 

dozzina di ragazzi dell’Alto Garda, 

ed ha visto la partecipazione straordinaria 

della compagnia Risallegria 

di Nago, di Isidoro Bertoldi di Nago, 

del gruppo musicale Black Sheep 

e, in video, di Francesco Massimo 

Interpreti: Lorenzo Zulberti, Loris Baroni, Manuel Grottolo, 

Sergio Delana, Pietro Tonetta, Sebastiano Prati, Matteo Mazzoldi, 

Chiara Regaiolli, Malvina Rigatti, Giorgia Marsicano, 

Simone Furletti, Ervin Armellini, Isidoro Bertoldi, Gerardo 

Ferrari, Gabriele Rigotti, Guido Denittis 

In video: Francesco Massimo Mazzoldi, Giuseppe Bertoldi, 

Tullio Rigotti, Daniele Stefenelli, Davide Grossi 

Fotografie: archivio Menegatti, Chiara Regaiolli 

Video: Perché mi piace Nago-Torbole, Qui da noi, Ogni mese 

fa la luna 

Musiche: a cura del gruppo musicale Black Sheep; poesia di 

Giacomo Floriani musicata da R.Giavina e cantata dal Coro 

Anzolim de la Tor 

GIOVANI 

teatropercaso 

Mazzoldi, di Giuseppe Bertoldi, di 

Tullio Rigotti. 

Diretti da Rosamaria e Sara Maino, 

quest’ultima anche ideatrice del progetto, 

i ragazzi hanno dato vita ad un 

intenso spettacolo sulla Comunità di 

Nago-Torbole, esprimendo le loro 

considerazioni sui luoghi nei quali 

vivono, sulle relazioni tra coetanei 

e sull’apprendimento di storie e 

testimonianze trasmesse dalla viva 

voce dei più anziani. La presenza 

della musica dal vivo dell’eclettico 

gruppo Black Sheep di Riva del 

conoscere i dubbi, le perplessità e le riflessioni che i giovani 

del nostro territorio quotidianamente si pongono. 

Vi attendiamo dunque con la speranza di un confronto 

costruttivo, nel mentre vi ricordiamo la nostra mail 

nagotorbolegiovane@gmail.com dove potete contattarci 

in ogni momento. 

Danny e Francesco 

Garda, ha contribuito ad elettrizzare 

gli interventi dei giovani attori che si 

sono destreggiati sul palcoscenico 

con la recitazione, la danza, il canto, 

in interazione continua con le immagini 

video e le incursioni proiettate 

del web, messaggi twitter e pagine 

dal blog. 

Lo spettacolo è il frutto di un progetto 

multidisciplinare che ha previsto, 

nel corso dell’estate, lezioni interattive 

di video, web e teatro, tenute 

da quattro esperti, alle quali hanno 

partecipato tredici ragazzi, dagli 11 

ai 16 anni. Nel laboratorio di video, 

gli allievi divisi in tre gruppi si 

sono divertiti a riprendere i luoghi 

e registrare le voci degli abitanti. 

Nel corso dell’estate hanno prodotto 

tre brevi filmati, diventati poi parte 

integrante della messa in scena finale 

ambientata a Nago e a Torbole. Nel 

laboratorio web hanno imparato ad 

attivare e gestire un blog (http://stra- 

“Strabello.tn” spettacolo multimediale sulla Comunità di Nago e Torbole 

Ideazione, progetto, regia video: Sara Maino 

Laboratorio e regia teatrale: Rosamaria Maino 

Collaborazione webcreativa: Davide Ondertoller, Matteo 

DeStefano 

Tecnico: Silvino Mazzoldi 

Rete: Comune di Nago-Torbole, Teatro per Caso di Nago, 

Gruppo Oratorio di Nago, Comitato Manifestazioni Nago- 

Torbole, Gruppo culturale Nago-Torbole, Smag, Biblioteca di 

Nago, compagnia Risallegria, gruppo musicale Black Sheep 

Con il sostegno della Cassa Rurale Alto Garda 

Ringraziamenti: Maddalena Rigatti, Claudia Zambanini, 

Leda Rigatti, Nadia Ciaghi, Nino Mazzocchi, Biblioteca di 

Riva del Garda

ellotn.wordpress.com) che racconta 

le fasi del progetto “strabello.tn” 

raccoglie impressioni, foto e video 

sulla Comunità, ma anche notizie 

stimolanti di carattere letterario e 

cinematografico; il blog è collegato 

anche ad altri social network come 

Facebook, Twitter, Flickr, Youtube. 

Il laboratorio teatrale svoltosi nel 

mese di settembre, ha raccolto e 

messo a frutto il materiale prodotto 

negli altri due corsi, suggellandolo 

con la ricchezza poetica e creativa 

che questo gruppo di giovani ha 

saputo mostrare. Ha veicolato ed evidenziato 

i loro talenti all’interno di 

uno spettacolo multimediale, fresco, 

attuale, che tiene conto del passato e 

della tradizione, incarnata nel gruppo 

degli adulti coinvolti, senza mai 

perdere di vista il nostro futuro. 

Molti sono gli aspetti legati a questo 

progetto che hanno creato soddisfazione: 

tra tutti, il desiderio manifestato 

dalla maggior parte dei ragazzi 

di continuare con attività analoghe. 

Ricordiamo che il progetto “strabello.tn” 

è stato realizzato nell’ambito 

del Piano Giovani di Zona 2011 

della Comunità di Valle Alto Garda 

e Ledro, le cui tematiche vertevano 

intorno all’amore per la comunità e 

alla cultura del non bere. L’associazione 

Teatro per Caso ha pertanto 

proposto un progetto multidisciplinare 

volto a valorizzare la cultura 

della creatività, attraverso la ricerca 

e l’espressione della bellezza, allo 

scopo di creare un’alternativa ed 

una opportunità in più… perché una 

mente creativa funziona meglio di 

una mente sballata, ed è bella, anzi 

strabella. 

La “rete” creativa tanto auspicata 

nelle premesse di questo progetto si 

Promozione della lettura 

In considerazione del gradimento ottenuto nella prima 

edizione proposta durante l’anno scolastico precedente, 

si è ritenuto di riproporre per bambini della scuola 

materna e del primo ciclo della scuola primaria un ciclo 

di letture. 

è materializzata: le sinergie di inizio 

progetto rappresentate da Teatro per 

Caso, Gruppo Oratorio, Comitato 

manifestazioni, Comune di Nago- 

Torbole sono state rinforzate dal 

contributo attivo di altri gruppi come 

la Compagnia Risallegria di Nago, 

il Gruppo culturale Nago-Torbole, 

il gruppo musicale The Black Sheep 

di Riva del Garda, dalla consulenza 

della SMAG Scuola Musicale Alto 

Garda, dall’intervento della Cassa 

Rurale Alto Garda e, soprattutto, 

dall’aiuto di numerosi genitori che 

hanno prestato il loro aiuto nelle 

fasi organizzative e di sostegno al 

progetto. 

Gli obiettivi previsti, come lo sviluppo 

della creatività, la crescita 

dell’autostima, la fiducia nelle proprie 

possibilità, il coraggio di esibirsi 

di fronte al pubblico, l’interazione 

sociale tra simili e il dialogo intergenerazionale 

sono stati pienamente 

raggiunti. Si sono insinuati nei 

giovani una consapevolezza nuova 

ed uno sguardo indagatore, curioso 

nei confronti dei luoghi che abitano, 

delle persone, in particolare le più 

anziane. Questo sguardo ha donato 

una luce particolare ai ragazzi e alle 

ragazze, e conseguentemente alla 

11 

loro interpretazione arricchendola 

di toni ed inflessioni naturali e veri, 

che hanno fatto presa su un pubblico 

attento e caloroso. 

I partecipanti si sono cimentati con 

differenti linguaggi, apprendendo 

altre forme comunicative: il laboratorio 

web li ha resi più consapevoli 

dell’esistenza non soltanto dei 

diversi social network, ma anche 

dell’utilizzo della rete come strumento 

di conoscenza intelligente e di 

connettività umana, il laboratorio di 

teatro ha fatto loro riscoprire la bellezza 

e il valore del “parlare di fronte 

ad un’altra persona, senza avere il 

computer davanti che ti nasconde” 

e di “divertirsi in compagnia” (Malvina), 

il laboratorio video ha svelato 

il faticoso ed affascinante lavoro del 

montaggio, presupposto fondamentale 

per restituire il prezioso raccolto 

di immagini registrare nei due paesi. 

Manuel, Lorenzo, Loris, Sergio, 

Pietro, Sebastiano, Matteo, Davide, 

Chiara, Malvina, Daniele e Giorgia 

sostengono con forza che: “Noi 

viviamo in un posto bello. Qui è tutto 

molto bello. Noi vogliamo perciò condividerlo, 

perché non ha senso farlo 

senza amici. Noi, con strabello.tn, vogliamo 

convincervi a stare qui: a Nago 

e Torbole”. Ed effettivamente, hanno 

prodotto qualcosa di bello, anzi di 

“strabello.tn”, che è valso la pena 

di vedere e di applaudire. Le loro 

dichiarazioni hanno coinciso con 

quelle delle vecchie vite che hanno 

incontrato, intervistato, assorbito. I 

loro desideri, quindi, sono i nostri; 

come noi, grandi, vedono la bellezza 

e la vogliono mantenere e celebrare, 

perché “una cosa bella è per sempre”. 

Sara e Rosamaria Maino, ottobre 2011 

Ogni terzo sabato del mese da novembre a maggio, 

in biblioteca a Nago, alle ore 10,30, Elisabetta Parisi, 

accoglierà i piccoli e li intratterrà con magiche storie. 

L’iniziativa, molto partecipata nella precedente edizione, 

si propone di avvicinare i piccoli al mondo della lettura 

ed alla frequenza della biblioteca, come luogo in cui far 

crescere e soddisfare la curiosità di ogni bambino.

12 

CULTURA, MANIFEsTAZIONI E sERVIZI 

DEGUSTANAGO 

Grande successo per la prima 

edizione di “Degustanago” tenutasi 

nel primo fine settimana di settembre, 

manifestazione realizzata 

nel nostro comune all’interno del 

programma dei Patti territoriali del 

Baldo. L’evento è stato una sorta di 

spettacolo itinerante fra le vie del 

paese, un nuovo e diverso modo di 

rendere il bellissimo borgo ospite 

per tre serate dell’incontro fra cucina, 

abbinando i sapori del Garda 

a quelli del Monte Baldo, e cultura. 

La manifestazione ha visto come 

protagonisti ne “Le isole del gusto” 

realizzate nelle piazze più 

caratteristiche del paese, i Comuni 

dei Patti Territoriali ognuno con un 

suo angolo per la presentazione 

dei propri prodotti tipici. Avio, 

purtroppo, per motivi tecnici - 

concomitanza con un’altra manifestazione 

sul suo territorio - non 

ha potuto essere presente. Piazzola 

si è trasformata in un’originale 

mostra-mercato di piante officinali 

e aromatiche, e di prodotti realizzati 

con le erbe e utilizzati nella 

gastronomia, nella cosmesi e nella 

medicina naturale. Lungo le vie 

illuminate con eleganza s’incontravano 

alcuni artigiani dell’asso- 

MANIFESTAZIONI NATALIZIE 

Conclusasi la stagione estiva, il comune sarà ora animato 

da una serie di manifestazioni organizzate per 

il periodo natalizio. Il 12 dicembre a Torbole si tiene 

la festa di Santa Lucia, il 17 l’appuntamento gastronomico 

dedicato al broccolo nel parco della Colonia 

Pavese. Assaggi gratuiti a base di broccolo e interessanti 

novità renderanno l’appuntamento ancora più 

ricco e gustoso. A Nago si terrà il collaudato “Natale 

Naghese”. Questi gli appuntamenti: s’inizia la sera di 

Santa Lucia per proseguire sabato 17 alle ore 21 nella 

chiesa di San Vigilio con il concerto del Coro della Martinella 

di Serrada. Domenica 18 si svolge la camminata 

ciazione antichi mestieri, i quali 

hanno riproposto le professioni 

ormai dimenticate: l’impagliatore, 

il cestaio, il falegname, il ramaio 

e il fabbro, dimostrando come si 

realizzavano oggetti d’uso quotidiano. 

A completare il programma 

intrattenimenti itineranti e non per 

grandi e piccoli. 

Nella settimana precedente e successiva 

alla manifestazione, in 

alcuni ristoranti di Nago che hanno 

aderito alla proposta dell’amministrazione 

comunale, si è potuto 

degustare una serie di piatti a 

tema, capaci di fondere i sapori 

della montagna con quelli del 

lago. La manifestazione è stata 

aperta e chiusa da due interessanti 

e coinvolgenti conferenze sulle 

erbe al Forte Alto, la prima il 31 

agosto “La natura fonte di veleni” 

a cura del dott. Fabrizio Zara e la 

secondo mercoledì sette settembre 

dal titolo “Le erbe nostre amiche, il 

fitocomplesso naturale” a cura del 

dott. Massimo Nai Oleari. L’amministrazione 

comunale sta già 

lavorando per la prossima edizione 

che si terrà nel mese di luglio 2012, 

che sarà ricca di novità per rendere 

Degustanago un appuntamento imperdibile 

dell’estate, per i residenti 

e per tutti i nostri ospiti. 

enogastronomica organizzata da Bicinago, la quale 

grazie all’aiuto dei diversi volontari ogni anno riscuote 

sempre più successo. A chiudere gli eventi legati al 

Natale ci sarà il sei gennaio 2012 la festa della Befana. 

Quest’anno entrambi i paesi saranno illuminati dalle 

suggestive luminarie realizzate dal consorzio Cento 

(con contributo anche da parte dell’amministrazione 

comunale), mentre i cornicioni degli edifici saranno 

decorati con stalattiti per un elegante e originale effetto 

luminoso! Cogliamo l’occasione per ringraziare tutte le 

associazioni di volontari che operano sul territorio, e il 

consorzio degli operatori economici di Nago-Torbole 

per il lavoro svolto nell’arco dell’anno, dando vita alle 

numerose manifestazioni che animano il comune.

BIBLIOTECA DIGITALE 

Le biblioteche di Riva, Arco e Nago- 

Torbole hanno collaborato per l’attivazione 

della “biblioteca digitale” 

attraverso Medialibrary, la piattaforma 

italiana per il “prestito digitale” 

(digital lending) nelle biblioteche 

italiane. 

Ad oggi le biblioteche aderenti sono 

2.000 da dieci regioni italiane, con 

una popolazione di riferimento di 

oltre dieci milioni di abitanti, ma 

il progetto si sta piano piano allargando. 

Si tratta di un sistema per distribuire 

via internet, in modalità remota, ogni 

tipologia di oggetto digitale (audio, 

video, testi, banche dati a pagamento, 

testi storici in formato immagine, 

archivi iconografici, audiolibri, libri 

digitalizzati, e-learning, live-casting 

in tempo reale, etc.); un portale 

di Digital Asset Management per 

gestire tutti i problemi di licensing 

e copyright nei servizi di “prestito 

digitale”; un network nazionale di 

biblioteche, sistemi bibliotecari e altri 

enti che collaborano e condividono i 

costi per la gestione di risorse digitali: 

oggi il network è formalizzato 

da una convenzione nazionale con 

un sistema capofila nominato dagli 

altri enti aderenti (il capofila è oggi 

il Consorzio Sistema Bibliotecario 

Nord-Ovest di Milano, CSBNO). 

Piccolo nido 

per i bambini da 0 a 3 anni 

Aprirà a gennaio, a Nago, nei locali della Canonica 

messi a disposizione da Don Fernando, un piccolo nido 

organizzato dalla Cooperativa “La casa sull’albero” che 

già opera a Vignole ed è conosciuta nel nostro territorio 

per il programma particolarmente curato che propone. 

Il nido con la sua organizzazione è stato proposto ai 

genitori e già ci sono le prime richieste di iscrizione. Il 

comune di Nago Torbole ha sottoscritto con la cooperativa 

una collaborazione che prevede la disponibilità del 

Corsi estivi di lingua inglese a Nago-Torbole 

La biblioteca comunale ha organizzato, in via sperimentale, 

nell’estate 2011, in collaborazione con l’associazione I-speak dei 

corsi di inglese per ragazzi della scuola media e della scuola superiore. 

I corsi della durata di due settimane hanno avuto come sede le due 

scuole elementari, per una settimana a Torbole e per la successiva 

a Nago. 

sono stati realizzati due corsi della durata di due settimane dal 

lunedì 18 al venerdì 29 luglio: 

Gruppo scuola media – 11 partecipanti in età compresa dai 12 ai 

14 anni – con lezioni dalle 9 alle 12 tutti i giorni dal lunedì al venerdì 

per un totale di 30 ore di lezione. 

Gruppo conversazione superiori – sei partecipanti del biennio, 

età 15/16 anni – con lezioni dalle 11 alle 12 dal lunedì al giovedì 

per un totale di otto ore di lezione. 

L’obiettivo linguistico principale era di consolidare ed estendere 

quanto già visto a scuola durante l’anno piuttosto che affrontare 

strutture nuove. Considerato il gradimento avuto, anche nell’estate 

2012 saranno proposti corsi analoghi, basando la scelta sull’esperienza 

già avuta. 

Attraverso Medialibrary l’utente 

potrà ad esempio (da casa o in 

biblioteca): prendere a prestito ebook 

dei principali editori italiani, 

consultare banche dati ed enciclopedie, 

leggere le versioni edicola 

dei quotidiani o di altri periodici, 

ascoltare e scaricare audio musicali, 

visionare video in streaming, 

ascoltare e scaricare audiolibri, 

assistere in live-casting ad eventi 

organizzati dalle biblioteche o 

rivederne le registrazioni, consultare 

manoscritti e testi antichi in 

formato immagine, leggere libri 

digitalizzati attraverso tipologie 

diverse di e-book reader. 

Il progetto dovrebbe essere attivato 

all’inizio del 2012. Informazioni 

al riguardo potranno essere 

richieste presso la biblioteca 


Comune nel promuovere l’iniziativa e la disponibilità 

della Cooperativa ad accogliere con priorità i bambini 

residenti nel nostro Comune. 

Informazione riguardanti iscrizioni e costi si possono 

avere telefonando all’ufficio sociale del Comune di 

Nago-Torbole oppure direttamente alla Casa sull’Albero; 

ricordiamo che il progetto viene promosso nell’ambito 

di un programma provinciale di conciliazione dei 

tempi lavoro-famiglia ed è sostenuto in questo ambito 

da fondi provinciali, erogati direttamente alle famiglie 

aventi diritto, dopo sottoscrizione del programma con 

la Cooperativa 

13

14 

Nel corso dell’inverno 2011-2012 il 

nostro Comune ospiterà tre rassegne 

teatrali: la “Stagione di prosa” in 

collaborazione con i Comuni di Riva 

e di Arco, “Teatro a gonfie vele” in 

collaborazione con i Comuni della 

Comunità Alto Garda e Ledro e la 

“Rassegna Cattoi” in collaborazione 

con il Comune di Arco. 

Nell’ambito della stagione di prosa 

rivolta agli adulti ospiteremo tre 

spettacoli. Molto più importante 

l’impegno nella rassegna “Teatro a 

gonfie vele”. Questa rassegna teatrale 

per bambini e ragazzi, partita nel 

2004 nel comune di Nago-Torbole 

e portata avanti con costanza dalle 

varie amministrazioni comunali 

domenica 13 novembre 2011 

ore 16.30 

Avanti... permesso 

Nago - Teatro “Casa della Comunità” 

COMPAGNIA TEATRALE MATTIOLI 

(MI) 


ore 16.30 

Cenerentola non abita più qui 


TEATRODISTINTO (AL) 


ore 16.30 

Un sacco di libri 

Ledro - Centro culturale di Locca 

PLURALDANZA 

TEATRO DELLE QUISQUILIE 

domenica 4 dicembre 2011 

ore 16.30 

Aladino 

Ledro - Centro culturale di Locca 

VIVA OPERA CIRCUS (VR) 

RAssEGNE TEATRALI 

che si sono succedute, si propone 

quest’anno come la rassegna teatrale 

della Comunità Alto Garda e Ledro e 

con Nago-Torbole Comune capofila. 

È una bella soddisfazione vedere 

l’importanza di tale rassegna, ma 

soprattutto costatare ogni anno 

l’intensa partecipazione dei bambini 

agli spettacoli. L’organizzazione 

spetta sempre a Teatropercaso, ed in 

modo particolare a Paola Ruffo ed a 

Sara Maino. Gli spettacoli si terranno 

prevalentemente nella nostra sala 

teatrale, luogo che meglio di altri si 

presta ad accogliere questo tipo di 

teatro e di pubblico. I Comuni di Arco 

e di Riva, per favorire alle famiglie residenti 

il raggiungimento della nostra 

sabato 17 dicembre 2011 ore 16.30 

Racconti in mezzo ai fiori 


ASSOCIAZIONE TEATRALE IRIDE - (TN) 

domenica 8 gennaio 2012 ore 16.30 

Voci 


CLAUDIO MILANI 

domenica 15 gennaio 2012 

ore 16.30 

Leggere come piume 


PROGETTO VIA TEATRO 104 


ore 16.30 

La ballata del re silenzioso 


CENTRO SANTA CHIARA (TN) 


ore 16.30 

Angelina Materassi non piglia sonno 

Tenno - Teatro “Don Bosco” 

PLURALDANZA - TEATRO DELLE 

QUISQUILIE 

sede, hanno messo a disposizione un 

bus navetta che arriva a Nago circa 

mezz’ora prima dello spettacolo. L’acquisto 

dei biglietti sarà possibile sia il 

giorno dello spettacolo, presso il Teatro, 

ma anche in prevendita presso gli 

sportelli delle Casse Rurali. Nei mesi 

di febbraio e marzo, la Casa della 

Comunità ospiterà la “ Rassegna Cattoi”, 

tradizionale rassegna di teatro 

dialettale, organizzata dal comune 

di Arco. Anche quest’anno abbiamo 

dato la disponibilità e la logistica 

per quest’evento molto apprezzato 

in tutto il territorio altogardesano, e 

che ha visto l’anno scorso un ottimo 

apprezzamento anche presso la sede 

di Nago. 

domenica 5 febbraio 2012 

ore 16.30 

Secondo Pinocchio 

Dro - Teatro Oratorio 

COMPAGNIA BURAMBO (FG) 

domenica 12 febbraio 2012 

ore 16.30 

Il cubo magico 

Dro - Teatro Oratorio 

PANDEMONIUM TEATRO (BG) 

sabato 18 febbraio 2012 

ore 16.30 

All’arrem... BARABAM! 

Drena - sala polivalente 

TEATRO PER CASO 

sabato 4 marzo 2012 

ore 16.30 

Bruttino 


KOSMOCOMICO TEATRO (MI)

STAGIONE DI PROSA 2011/2012 

comuni di 

RIVA DEL GARDA - ARCO - NAGO TORBOLE 

Lunedì 28 novembre 2011 ore 21.00 

Teatria srl 

L’IDIOTA DI GALILEA 

monologo teatrale scritto e interpretato da Natalino Balasso 

regia di stefania Felicioli 

Martedì 6 dicembre 2011 ore 21.00 

Teatro dell’Archivolto 

LA DONNA CHE SBATTEVA NELLE PORTE 

di Roddy Doyle 

con Marina Massironi 

regia di Giorgio Gallione 

Venerdì 13 gennaio 2012 ore 21.00 

La Barcaccia 

I RUSTEGHI 

di Carlo Goldoni 

con Laura Benassù, Kety Mazzi, Roberto Puliero, Giuseppe 

Vit, Fernanda Vettorello, Nicola Cancian, Davide Valieri, 

Elisabetta Tescari, Franco Cappa e Giorgio Rosa 

regia di Roberto Puliero 

Venerdì 3 febbraio 2012 ore 21.00 

Compagnia dell’Attimo 

… È COSÌ ANCHE TUA SUOCERA? 

con Arianna Grossi, Elisa Da Costa, Melissa Boni, Matteo 

Cortelletti 

regia di Gabriella Pedrai 

RIVA DEL GARDA - SALA MILLE PALAZZO DEI CONGRESSI 

Lunedì 19 dicembre 2011 ore 21.00 

Arca Azzurra Teatro 

MANDRAGOLA 

di Niccolò Machiavelli 

con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo 

salvianti, Lucia socci 

regia di Ugo Chiti 

Mercoledì 25 gennaio 2012 ore 21.00 

Agidi srl 

MOLIÈRE A SUA INSAPUTA 

di Leo Muscato e Paolo Hendel 

con Paolo Hendel 

regia di Leo Muscato 

NAGO - TEATRO CASA DELLA COMUNITÀ 

Domenica 11 dicembre 2011 ore 21.00 

Compagnia Donati - Olesen 

PATEME TIENE CIENT’ANNE 

Papà compie 100 anni e l’Italia unita 150 anni 

con Toni Capuozzo e Vanni De Lucia 


Aria Teatro / Compagnia teatro Blu 

ORA VEGLIA - IL SILENZIO E LA NEVE 

di susanna Gabos 

con Chiara Benedetti, Monica Garavello, Andreapietro 

Anselmi, Denis Fontanari, Giuseppe Nitti, Christian 

Renzicchi 

regia di Nicola Benussi 


Gruppo Ideazione 

IL SOL CI HA DATO ALLA TESTA 

scritto e diretto da Raffaello Tullo 

con la partecipazione del gruppo musicale Rimbamband 

ARCO - SALONE DELLE FESTE del CASINÒ MUNICIPALE 

15 

Sabato 25 febbraio 2012 ore 21.00 

Trento Spettacoli 

CERCASI ULISSE DISPERATAMENTE 

... quando Penelope non tesseva la tela 

spettacolo teatral-musical-cabarettistico vagamente ispirato 

all’”Odissea” 

ideato e diretto da Maura Pettorusso 

con Maura Pettorruso e Daniele Filosi

16 

personaggi 

SANTINA TAMBURINI 

di Daniele Tonelli 

La persona più anziana del comune di 

Nago-Torbole è una torbolana, o meglio 

una naghesa. Meglio ancora: torbolana 

di nascita, sposata e trasferitasi a Nago, 

ora naghesa a tutti gli effetti. 

stiamo parlando di santina Tamburini, 

100 anni nel settembre del 2012. santina 

è la più giovane di sei fratelli, gode 

di buona salute e ha ancora un’ottima 

memoria. 

Oltre ad essere la più longeva del nostro 

comune, santina è stata una delle prime 

ad oltrepassare il “Rubicone”, ovvero 

trasferirsi da Torbole a Nago: si sposa 

nel 1947 nella chiesa di s. Andrea e si 

trasferisce a Nago con suo marito, Pietro 

Bertoldi. 

Un buon partito Pietro, gran lavoratore. 

Era l’unica persona del Basso sarca a 

possedere le macchine per la trebbiatura 

del frumento e del granoturco, inoltre 

effettuava trasporti con il motocarro e 

produceva in casa propria la malta viva, 

che poi rivendeva. Le macchine per la 

trebbiature erano molto utili e importanti, 

ai tempi, perché la maggioranza 

dei campi erano coltivati a granoturco 

e frumento. 

Dice santina: «Nago era molto primitiva 

quando sono arrivata qui, non ero molto 

entusiasta di trasferirmi. Era molto meglioTorbole, 

dove sono nata e cresciuta. 

Adesso sono abituata a Nago e mi piace 

(sorride)». santina ha visto entrambe le 

grandi guerre mondiali, e a causa di una 

di esse, ha vissuto come profuga: «Nel 

1915 qui era Austria, non Italia. Quindi 

siamo stati costretti ad andarcene, come 

profughi. Avevo tre anni e siamo andati 

in Moravia in Cecoslovacchia [nell’attuale 

Repubblica Ceca, n.d.r.]». 

santina ricorda uno dei suoi fratelli 

maggiori, arruolatosi a 17 anni e morto 

a 20, proprio durante la prima guerra 

mondiale. santina perde la madre a soli 

sei anni, la cresce la sorella maggiore 

insieme al padre. Nell’adolescenza porta 

spesso le mucche al pascolo a Torbole, 

sull’attuale pista ciclabile e Via strada 

Granda. Quasi tutti i giorni andava e 

veniva da Riva a piedi, per imparare a cucire: 

«A volte nel ritorno, se pioveva o era 

brutto tempo, salivo sulla bersagliera, al 

costo di 50 centesimi [la bersagliera era 

una carrozza trainata da cavalli, adibita 

al trasporto di persone. Una specie di 

autobus n.d.r.], ma se non li usavo per il 

trasporto, potevo comprarmi il gelato a 

Riva (ride)». 

Prima di conoscere suo marito, santina 

ha lavorato come guardarobiera per 

vent’anni all’albergo Hotel Lido di Riva, 

l’attuale Hotel Lido Palace, l’unico albergo 

dell’Alto Garda a sei stelle. Dopo 

essersi sposata santina ha avuto quattro 

figli: due gemelli (Franco e sergio), una 

figlia (Anna) e il primogenito (Paolo). 

Attualmente santina ha sette nipoti e 

quattro pronipoti. 

Fino a qualche anno fa andava a fare 

lunghe passeggiate per le campagne, 

e trascorreva anche qualche giorno in 

tranquillità sui prati di Nago, sulla sua 

casetta in montagna sul monte Baldo. 

Conclude santina: «Ho sempre avuto 

nostalgia del lago di Garda, ne ho anche 

adesso. Ma Nago ha saputo accogliermi 

molto bene e sono felice della mia vita». 

FOTO RUDY BENOLLI

Appunti di storia locale 

Un sacerdote impazzisce per i moti rivoluzionari del 1848 

di Fabien Benuzzi 

Le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità 

d’Italia possono essere l’occasione per riportare 

alla luce una curiosa vicenda avvenuta nel nostro 

comune durante i moti del 1848, anno in cui varie 

regioni d’Europa conobbero fermenti rivoluzionari 

e che furono il preludio della cosiddetta Prima guerra 

d’indipendenza italiana. Il Trentino non fu certo 

esente da fervori irredentistici, sebbene forse minori 

rispetto ad altre regioni italiane 1 , ma probabilmente 

sufficienti a spaventare un sacerdote di Nago sino 

a causargli gravi problemi psicologici. Nel mese di 

aprile di quell’anno, l’Alto Garda era stato infatti teatro 

di alcuni conflitti tra vari gruppi di Corpi franchi 

e l’esercito austriaco, tra cui si ricorda una battaglia 

avvenuta alle falde del monte di Brione, nella zona 

del Linfano 2 . 

Don Bernardo Marcolini, questo il nome del protagonista 

dell’episodio, nacque a Varignano di Arco 

l’11 marzo 1801, nel 1823 ottenne l’ordinazione 

sacerdotale e il 29 settembre 1839 divenne il parroco 

di Nago, sostituendo il defunto don Giovanni 

Battista Morandi, originario di Bolognano 3 . La prima 

testimonianza di un suo squilibrio è contenuta 

in una lettera inviata dal decano Giovanni Dall’Armi, 

arciprete di Arco 4 , all’Ordinariato vescovile, dove 

sono espresse preoccupazioni riguardo allo stato 

di salute di don Marcolini, considerato ormai inabile 

a adempiere i suoi doveri pastorali e momentaneamente 

sostituito dal fratello Giuseppe, di dieci 

anni più giovane e anch’egli facente parte del clero 

naghese. Dalle parole del Dall’Armi apprendiamo 

che don Bernardo era risolutamente ostile a queste 

spinte irredentiste al punto di volere indire una crociata 

anti italiana. 

L’Ordinariato diocesano non sottovaluta la situazione 

e nel giro di pochi giorni invia a sua volta una 

lettera a don Giuseppe Marcolini dove è espressa 

1 Per il nostro comune si veda come esempio G. Berti, Nago e 

Torbole nelle vicende risorgimentali del 1859/1860, in“La Giurisdizione 

di Pénede”, a. XVII, n. 33, 2009, pp. 40-62. 

2 Cfr. A. stefenelli, Il Trentino nel 1848: appunti storico-politici, 

Rovereto 1894, p. 3 (estratto da “Il Raccoglitore”). 

3 Le informazioni sono ricavate dal Catalogus Cleri, pubblicazione 

annuale contenente i nomi di tutti i religiosi operanti nel 

territorio della diocesi trentina. Viene tuttora dato alle stampe 

sotto il nome di Annuario Diocesano. 

4 La parrocchia di Nago verrà aggregata al decanato di Riva 

solo a partire dal 1 gennaio 1950. 

tutta la sua preoccupazione per il comportamento 

del sacerdote naghese; nella missiva sono poi riepilogati 

i doveri del clero, di natura prettamente spirituale, 

con un invito ai ministri di Dio di non occuparsi 

di questioni politiche, compito e prerogativa 

delle autorità laiche. È evidente che in questa fase 

storica l’atteggiamento della Chiesa trentina sembra 

orientato verso una ben netta separazione dei 

poteri e una conseguente neutralità nelle questioni 

politiche, senza parteggiare per nessuna delle 

parti in causa. La frattura tra la Chiesa e il giovane 

stato italiano avverrà nel 1870 con la presa di Roma 

in seguito al famoso episodio della Breccia di Porta 

Pia, epilogo del potere temporale pontificio; come 

reazione, papa Pio IX, ormai confinato al Vaticano, 

promulgherà la disposizione Non Expedit, dove era 

proibita ai cattolici qualsiasi partecipazione alla vita 

istituzionale dello stato Italiano 5 . L’Ordinariato invita 

quindi il destinatario a rispettare i doveri elencati 

e gli chiede inoltre quali siano le necessità della parrocchia, 

vista la malattia di don Bernardo. 

La risposta non tarda ad arrivare; don Giuseppe inizialmente 

si scusa per non avere avvisato prima l’Ordinariato 

diocesano, giacché sperava che il fratello 

potesse riprendersi. Poiché la situazione sembra 

invece peggiorare giorno dopo giorno egli chiede 

di potere sostituirlo temporaneamente, assolvendo 

tutte le funzioni sacerdotali e di cura d’anime, fino 

ad una completa guarigione di Bernardo. 

Non è noto sapere se l’Ordinariato diocesano abbia 

accettato la richiesta; ad ogni modo i due fratelli 

non poterono continuare a lungo la loro missione 

sacerdotale giacché morirono entrambi a distanza 

di poco tempo dalle vicende narrate. Giuseppe spirò 

il 2 ottobre 1849, a soli 38 anni mentre Bernardo, 

dopo essere stato trasferito nella parrocchia della 

natia Varignano, lasciò questo mondo il 17 settembre 

1850, a 49 anni 6 . Al suo posto sarà nominato 

come nuovo sacerdote di Nago don Domenico Caproni, 

di Massone. 

5 Questa situazione di conflitto durerà per qualche decennio, 

interrompendosi nel 1919 con la fondazione, ad opera di don 

Luigi sturzo, del Partito Popolare, che segnò l’ingresso dei cattolici 

in politica. 

6 Catalogus Cleri Dioecesis Tridentinae ineunte anno 1850, 

Tridentum 1850, p. 157; Catalogus Cleri Dioecesis Tridentinae 

ineunte anno 1851, Tridentum 1851, p. 153. 

17

18 

Archivio diocesano di Trento, Libro B , 461, n. 1580 

Lettera del decano di Arco don Giovanni Dall’Armi all’Ordinariato 

diocesano 

Reverendissimo Vescovile Principesco Ordinariato, 

Lo scrivente da diverse relazioni private, però degne di fede, ma 

non da veruna relazione d’uffizio venne in cognizione che il Signor 

Parroco di Nago, per l’impressione fatta su di lui dalle faccende 

politiche fu colto da una aberrazione di mente che, almen 

per ora, lo rende incapace di disimpegnare il suo uffizio. Questo 

disimpegno fu assunto dal di lui fratello Don Giuseppe. Ma egli 

cominciò tosto a predicare la crociata contro gli Italiani inducendo 

alcuni del paese ad una sottoscrizione obbligandosi in caso di 

bisogno a prender le armi. Tale cosa produsse in molti un malcontento 

per cui vengo avvertito che Don Marcolini potrebbe avere 

dei seri dispiaceri. Credetti mio dovere il partecipare tutto questo 

al codesto Reverendissimo Ordinariato perché possa prendere 

quei provvedimenti che crederà opportuno. 

Arco, ai 3 giugno 1848 

Devotissimo G. Dall’Armi Arciprete 

Lettera dell’Ordinariato diocesano a don Giuseppe Marcolini 

Venne l’Ordinariato a conoscere con molta sua dispiacenza, che il 

Reverendo Signor Parroco di Lei fratello si trova ammalato, e che 

perciò potrà forse rendersi necessario qualche provvedimento. 

Se ella può prestare qualche assistenza nella cura d’anime d’ordinariato 

è ben contento, ma non può per altro dispensarsi dal 

renderla attenta alle difficili circostanze di questi luttuosi tempi, 

che richieggono nei curatori d’anime un contegno il più prudente, 

saggio e circospetto. Il ministero pastorale è rivolto alla cura delle 

anime e non prende ingerenza nelle faccende politiche, le quali 

sono commesse alle autorità secolari, e non ai ministri di Gesù 

Cristo, ai quali perciò appartiene di tenersi strettamente entro la 

sfera della loro missione spirituale annunziando le verità del Van- 

Un calendario ed un 

riciclabolario per ricordare 

l’importanza dell’ambiente 

Con questo giornalino, le famiglie di 

Nago-Torbole ricevono in omaggio 

il calendario e il riciclabolario. Sono 

entrambi utili strumenti: il calendario 

contiene una selezione di belle fotografie 

di Nago e Torbole, gli eventi e 

le iniziative già programmate che si 

svolgeranno nei due paesi ad opera 

dell’amministrazione comunale e 

delle associazioni, e alcuni slogan che 

si propongono di sensibilizzare i cittadini 

a rispettare sempre di più quella 

risorsa così preziosa che è l’ambiente 

che ci circonda. 

Il riciclabolario invece è un vademecum 

che spiega come separare ogni 

singolo rifiuto. Se impariamo a riciclare 

bene, i rifiuti non saranno più 

un problema ma una risorsa. 

Il gruppo “Monnezza” (così amano 

definirlo gli stessi componenti del 

gruppo) costituitosi all’inizio di questa 

legislatura, opera a stretto contatto con 

l’assessorato comunale all’ambiente. 

Il gruppo Monnezza è composto da: 

l’assessore competente Alberto Martinelli, 

Valentina Civettini, Lorenzo 

Boretto, Sandra Foletti, Giovanni 

Vicentini, Mattia Detoni, Fabio Silvi, 

Gianni Morandi, Francesco Mazzoldi, 

Matteo Marega, Stefano Mazzoldi. 

Insieme hanno cercato di sensibilizzare 

i cittadini e soprattutto la Comunità di 

Valle che gestisce il servizio di raccolta 

e smaltimento, organizzando diversi 

momenti informativi, convinti che la 

raccolta differenziata vada migliorata 

nel nostro territorio con l’introduzione 

del porta a porta, sistema che, nei 

Comuni dove si pratica, ha portato 

risultati davvero eccellenti. La Giunta 

comunale ha sposato quest’idea già alla 

gelo, e le leggi della Chiesa, e inculcando ai fedeli la coscienziosa 

osservanza delle une e delle altre, come fece intendere sua Altezza 

Reverendissima nella lettera pastorale del 25 maggio. Li podestà 

secolari trattano le cose pubbliche per la comune felicità, e proveggono 

alla nostra difesa. Al Clero non appartiene in ciò ingerenza 

siccome di cose, che sono fuori dalla sua sfera. L’Ordinariato 

non dubita, ch’Ella qual sacerdote si atterrà fedelmente a queste 

giuste massime, e attende di conoscere da Lei i bisogni di codesta 

parrocchia attesa la malattia del Revendissimo parroco. 

Dal Vescovile Principesco Ordinariato 

Trento ai 7 giugno 1848 

Risposta di don Giuseppe Marcolini all’Ordinariato diocesano 

Illustrissimo Reverendissimo Principesco Vescovile Ordinariato di 

Trento, 

Gli sconvolgimenti passati, a cui si unirono altre circostanze, furono 

lacrimevole causa che portarono mio fratello, Parroco di Nago, 

sino dagli ultimi giorni del presente aprile a un termine si fatale 

da ritenerlo al presente del tutto inetto alla cura d’anime. Sulla 

speranza, che di giorno in giorno ricuperasse la perduta sanità ho 

tardato fino a oggi a darne parte a codesto Illustrissimo Reverendissimo 

Principesco Vescovile ordinariato 

Prevedendo ora, che possa andare in lungo la deplorabile malattia 

di mio fratello, supplico umilmente, qualora i miei Reverendissimi 

Superiori mi credano capace, a volermi autorizzare a sostenere 

le sue veci, assicurandoli che mi adopererò con tutto lo zelo 

onde disimpegnare i doveri del parroco fino alla sospirata guarigione. 

Nella lusinghevole speranza di venir esaudito nell’umile 

mia domanda, anticipo i miei ringraziamenti nell’atto che mi 

professo colla più profonda stima e pari venerazione di codesto 

Illustrissimo Reverendissimo Principesco Vescovile Ordinariato 

Devotissimo Umilissimo servo 

Prete Giuseppe Marcolini 

Nago, dalla canonica per li 7 giugno 1848 

fine dello scorso anno quando ha adottato, 

insieme a tutto il gruppo di maggioranza 

e al gruppo di opposizione LiberaMente, 

una mozione in Consiglio 

comunale che chiede alla Comunità di 

Valle il passaggio sul nostro territorio 

dalla raccolta stradale al sistema porta 

a porta. Assai più complicata è l’opera 

di convincimento nei confronti della 

Comunità di Valle che, almeno sino 

ad oggi, non pare voler assecondare le 

richieste del nostro Comune. 

Il lavoro del gruppo però continua 

con grande determinazione e questa 

iniziativa ne è una prova evidente. 

Un grazie particolare per l’impegno 

profuso a Valentina Civettini, Sandra 

Giovanazzi-Foletti, Fabio Silvi, Mattia 

Detoni e, per la concessione dei 

diritti fotografici, all’associazione Il 

Fotogramma. 

L’amministrazione comunale

associazioni 

Caratterizzato dal passaggio di testimone 

tra il presidente uscente Alberto 

Rosà ed il nuovo Gianfranco Tonelli, 

il 2010 ha comunque offerto momenti 

importanti per il nostro sodalizio. La 

scuola vela ha visto un importante crescita 

sul versante scuola adulti grazie 

ai due Laser Sb3 di cui il Circolo Vela 

Torbole è dotato. Continua invece la 

sensibilizzazione alla cultura della vela 

nei più piccoli, caratteristica storica del 

nostro territorio, e per l’anno 2012 con 

un progetto portato avanti dal nostro 

allenatore Gabriele Ghirotti la volontà 

è di instaurare una maggior collaborazione 

con le scuole del nostro territorio. 

Dai ragazzi dell’agonistica continuano 

ad arrivare ottimi risultati, così come 

anche da tutti gli atleti e soci del CVT. 

Superlative prestazioni di Tommaso 

Le maggiori regate 2012 

Centonze e Pietro Parisi ai mondiali 

Laser in Francia come “storica” è stata 

la prestazione della giovane Bianca 

Pirrone, qualificatasi per il campionato 

Europeo Optimist concluso al quinto 

posto assoluto. La baia di Torbole è 

sicuramente uno degli spot migliori 

d’Europa per praticare la vela, e prova 

ne sono i numerosi atleti di fama 

mondiale che nel corso della stagione 

si sono allenati in quel dell’alto Garda. 

A partire dai nostri illustri soci come 

Robert Scheidt, Diego Romero e Gintare 

Scheidt, fino al miglior laserista 

del momento, l’australiano Tom Sligsby 

che per tutto il mese di luglio si è 

allenato presso il nostro circolo. 

Per quanto riguarda l’attività di regate, 

partiti con la tappa da Guinness 

dell’Europa Cup Laser si è concluso 

23 - 26 marzo Laser Europa Cup 

1 - 3 aprile Torbole Europa Meeting 

19 - 21 aprile Alpen Cup 5.5 

1 - 9 giugno Campionato Europeo 18foot australiani 

21 - 23 giugno Optimist d’Argento 

28 giugno - 1 luglio Campionato Italiano Protagonist 

27 luglio - 4 agosto Campionato Mondiale Melges24 

15 - 23 settembre Campionato Mondiale Tornado 

18 - 21 ottobre HDW Cup Dragoni 

19 

con un altro traguardo importante, 

ovvero quaranta partecipanti ad una 

classica come la regata di ottobre 

dei Dragoni, classe assai presente in 

Europa ma poco partecipata in Italia. 

Il 2012 sarà, invece, un anno con molti 

appuntamenti importanti tra cui l’ambitissimo 

Mondiale Melges 24 assegnato 

a Torbole dopo un lungo studio 

sulle possibili location. Il lago di Garda 

è stato preferito alle coste tirreniche di 

Scarlino oltre che al mare della Sardegna. 

Per il nostro sodalizio è un importante 

riconoscimento. Tornerà l’esercito 

dei Laser a marzo, mentre nel mese di 

giugno gli spettacolari 18foot australiani 

animeranno le acque torbolane. 

A settembre la classica regata Tornado 

giunta ormai alla 42esima edizione, ma 

valevole come campionato del mondo 

per quello che è stato catamarano olimpico 

fino a Pechino 2008. 

Buone feste dallo staff CVT!

20 

Bambini bielorussi - Ospitalità 2011 

Mi mancate. 

Mi manca la tua timidezza, Nikita. 

Mi manca il tuo sguardo furbo, Danila. 

Mi manca il tuo “Dobra Utra”, Eugenia. 

Mi mancano i tuoi pizzicotti, Margarita. 

Mi manca la tua serietà, Pavel. 

Mi manca il tuo dolce sorriso, Natalia. 

Mi manca la tua eleganza, Viktoria. 

Mi manca il tuo “Come stai?”, Eugeni. 

Mi manca il tuo “Buon giorno tutto il giorno”, Darya. 

Mi mancano le tue guance rosee, Yulia. 

Mi mancano i tuoi pugnetti nella pancia, Serghey. 

Mi manca il tuo viso pensieroso, Alina. 

Mi manca la tua esuberanza, Shasha. 

Mi mancano infine la bontà, la generosità, 

la competenza e l’umanità di voi, care 

Olga Osipava e Olga Vaskouskaya. 

Da Svidanija! Arrivederci! 

Giovanni, Novembre 2011 

Comitato Noi e Loro - Nago- Torbole 

Per informazioni: 

Giovanni Civettini 

Mirella e Fulvio Prati 

Carla Righetti 

Maria Lorenzini 

Andreina e 

Renato Mezzacasa

COMITATO 

CARNEVALE DI NAGO 

Comitato Carnevale di Nago, in 

altre parole più di tre decenni di 

passione, volontà e impegno per la 

vita sociale del paese. È dal 1978, 

infatti, che il comitato esiste ufficialmente, 

da quando cioè il primo 

presidente “Toni” Bertoldi costituì 

il sodalizio che ancora oggi mette in 

piedi uno dei più famosi carnevali 

della Busa, apprezzato da tutti per i 

suoi specialissimi spaghetti 

con il ragù. 

Il gruppo, presieduto dal 

1992 da Dante Vivaldi, 

conta 24 soci ufficiali, di 

volta in volta aiutati anche 

da tanti altri volontari che si 

danno da fare per dare vita 

al carnevale naghese. Un 

lavoro che solo alcuni impressionanti 

numeri riescono 

in parte a descrivere: nel 

corso dell’ultima edizione 

sono stati distribuiti 470 

chilogrammi di spaghetti, 

utilizzati 320 chili di sugo, 400 litri 

di vino e circa 300 di bibite. Senza 

contare l’intero lunedì trascorso 

nelle cucine dell’hotel Lido Blu. 

Ovviamente il tutto con un occhio 

ASSOCIAZIONE CASTAGNETO 

MONTE CORNO NAGO 

Siamo a consuntivo della stagione che sta per concludersi, 

e con soddisfazione riteniamo di aver svolto 

un buon lavoro. Oltre all’ordinaria manutenzione del 

castagneto, che comporta interventi di sfalcio e pulizia, 

abbiamo organizzato incontri didattici con la scuola 

elementare e la scuola materna, offrendo ai bambini e 

insegnanti caldarroste e bevande calde all’ombra dei 

castani. 

Non siamo riusciti a svolgere la ormai tradizionale 

castagnata del Monte Corno per cattivo tempo, ma 

l’abbiamo sostituita con due castagnate, una a Nago 

e una a Torbole, nelle quali sono stati distribuiti più 

di due quintali di caldarroste e vim Brulè, castagne 

prodotte dal castagneto e raccolte dai soci, per finire 

qualche giorno fa con la festa di S. Martino che ha visto 

all’ambiente, perché già da qualche 

anno il comitato utilizza esclusivamente 

materiale ecologico per piatti 

e posate. Non solo cibo comunque, 

ma anche intrattenimento con la 

musica dal vivo, la sfilata delle 

mascherine e i premi. Nonostante il 

nome, però, il comitato non si limita 

ad organizzare il carnevale. 

Fra le manifestazioni all’attivo da 

segnalare la messa del 16 agosto 

d’ogni anno alla “Madonna del 

Faggio”, per commemorare i tanti 

caduti del Baldo e soprattutto i 

vari eventi del periodo natalizio. Si 

comincia con Santa Lucia, la sera 

del 12 dicembre, quando il comitato 

organizza la tipica sfilata delle 

“strozeghe”, amata da grandi e piccini 

d’ogni generazione. Assieme a 

loro fa la sua comparsa anche Santa 

Lucia con gli asinelli, che porta doni 

e dolci per tutti i bambini. La notte 

di Natale, dopo la messa di mezzanotte, 

è posta l’indispensabile 

casetta che offre a tutti 

un bicchiere di vim brulé 

caldo e fette di pandoro 

nel momento degli auguri. 

Da non dimenticare infine 

l’apprezzatissima estrazione 

delle torte, il giorno 

dell’epifania. Ogni anno 

sono messe in palio più di 

cento torte, grazie al lavoro 

dei ragazzini più giovani 

che girano il paese per proporre 

l’acquisto di numeri 

fortunati alle famiglie. 

Un grazie va a tutti i soci del comitato 

carnevale per l’insostituibile 

attività d’aggregazione sociale che 

svolgono da tutti questi anni nel 

paese! 

la partecipazione di un centinaio di bambini e genitori 

anche qui con distribuzione di caldarroste e cioccolato 

caldo. La produzione per il 2010 è stata stimata in circa 

dodici quintali di castagne, e anche gli innesti fatti in 

questi ultimi anni stanno dando i primi frutti. Questo 

ci fa ben sperare per il futuro! A fronte di questi dati un 

grande grazie lo dobbiamo a tutti i soci dell’associazione, 

che con il loro lavoro hanno ridato alla nostra comunità 

una vecchia tradizione. 

Un piccolo rammarico (ma probabilmente fa parte del 

gioco) è quello di sentire certe voci di sospetti a carico 

dei soci che, per cosi dire, ne approfittano; a questi signori 

vorrei dire: invece di criticare perché non venite 

anche voi a far parte del nostro gruppo che ha un grande 

bisogno di aiuto? 

Il presidente 

Armando Rosà 

21

22 

CONSORZIO ESERCENTI 

NAGO-TORBOLE 

Il 2011 è stato l’anno della verità per 

il Consorzio Esercenti Nago-Torbole, 

costituito a maggio 2010 da alcuni 

esercenti del nostro comune. I sei mesi 

d’attività della passata stagione sono 

serviti per comprendere i meccanismi 

burocratici a cui il consorzio deve 

attenersi, oltre che a creare consapevolezza 

nei propri mezzi e quindi 

programmare con maggiori certezze 

la stagione 2011. 

Il programma di quest’anno è stato 

un mix d’eventi consolidati, come 

il Torbole Film Festival ma nuove 

idee avranno seguito nelle prossime 

stagioni. Altre, invece, sono volte 

all’ospitalità in occasioni d’eventi 

organizzati da altre associazioni 

del territorio. Sono sempre di più 

gli esercenti che hanno colto l’idea 

fondamentale di Cento, e che si sono 

consorziati nel corso dell’anno, confermando 

la crescente importanza 

che tale nuova realtà ha per il nostro 

territorio. Importanza riconosciuta 

anche dall’amministrazione comunale 

e dagli enti territoriali quali InGarda 

e Trentino Marketing. 

Tra gli eventi periodici ha riscosso 

un ottimo gradimento la mostra fotografica 

allestita in Via Picalòf, con 

a tema gli antichi barconi del Garda. 

Anche “Cento di questi notti”, che ha 

animato ogni primo venerdì del mese 

il borgo torbolano è stato ben accolto 

da residenti ed ospiti. Diversi, invece, 

gli eventi di durata più breve, molti dei 

quali organizzati con la collaborazione 

d’alcune associazioni del nostro territorio, 

tra cui BiciNago, Comitato Manifestazioni 

Nago-Torbole e Alpini, che 

con i loro volontari hanno aumentato 

la forza lavoro a disposizione di Cento. 

La “Centoxcento Torbole surf week” 

ha fatto sì che un evento come quello 

del campionato italiano classe formula 

windsurf non rimanesse “esclusivo”, 

ma coinvolgesse l’intero paese e la sua 

comunità. Con il “Donkey Trekking” 

si è simbolicamente voluto collegare i 

centri dei due paesi attraverso una strada 

storica e con mezzi “alternativi”. 

Infine il “Garda Lake Raid” ha voluto 

esaltare le potenzialità del nostro territorio 

dal punto di vista sportivo. Tale 

evento è forse quello che ha richiesto il 

maggior impegno e la massima coordinazione, 

anche con tutte le altre realtà 

del territorio. Il risultato è però valso 

la fatica, premiata anche da un breve 

servizio al TG1 serale il giorno stesso 

dell’evento, mentre il positivo riscontro 

da parte di tutte le parti in gioco ci permette 

di confermare anticipatamente 

l’edizione 2012. 

Riteniamo sia questo il tipo d’eventi 

che necessita il nostro territorio, proprio 

perché è polivalente dal punto di 

vista sportivo. Inoltre l’orienteering 

ha esaltato la parte culturale e paesaggistica 

dei nostri paesi, portando 

i partecipanti in luoghi all’interno dei 

centri abitati dove non tutti arrivano, 

creando un ottimo connubio tra divertimento 

e sport. Un ulteriore investimento 

in luminarie a basso consumo, 

ha permesso di addobbare entrambi 

gli abitati durante le feste invernali 

evitando inutili sprechi d’energia. 

Il direttivo, a nome di tutti i consorziati 

augura alle famiglie di Nago-Torbole 

un sereno Natale ed un prosperoso 

anno nuovo.

Gruppo Culturale NagoTorbole 

Dicembre è periodo di consuntivi, e di 

conseguenza pensiamo sia doveroso 

comunicare ai concittadini l’attività che 

ha impegnato la nostra associazione nel 

2011. Anzitutto ci preme rilevare come 

il nostro quaderno di storia locale, il semestrale 

“La Giurisdizione di Pénede” 

sia uscito puntualmente ottenendo un 

buon successo presso i lettori. Segnaliamo, 

inoltre, che nella sede sita nella casa 

ex Eca di Nago abbiamo a disposizione 

quasi tutti gli arretrati. 

La pubblicazione è il fiore all’occhiello 

del gruppo, e pertanto il direttivo ha 

convenuto di migliorarla anche sotto 

l’aspetto grafico inserendo molte foto a 

colori. La redazione della rivista auspica 

nuove collaborazioni, soprattutto da 

parte dei giovani di valore interessati 

alla storia locale, che non mancano 

certo nella nostra comunità. Cogliamo 

altresì l’occasione per sollecitare 

chiunque sia in possesso di documenti, 

fotografie, o a conoscenza di fatti che 

ritiene interessanti per la comunità a 

mettersi in contatto con i membri del 

direttivo. 

A febbraio abbiamo dato vita alla mostra 

“La scuola elementare nel Basso 

Sarca” che abbracciava un ampio arco 

temporale (dal 1600 al 1950), con relativo 

catalogo, tenutasi al Forte Superiore 

di Nago. L’esposizione ha avuto un 

notevole successo di pubblico e recensioni 

positive su riviste specializzate o 

culturali quali Didascalie e Judicaria, e 

la stampa locale vi ha dedicato ampio 

spazio. Quello, però, che ci ha dato la 

misura del successo è stata la risposta 

molto positiva degli scolari e dei loro 

insegnanti. 

Come previsto dallo statuto dell’associazione, 

ai primi di aprile si è tenuta 

l’assemblea straordinaria per il rinnovo 

del direttivo. Oltre al resoconto 

finanziario del tesoriere, il presidente 

uscente ha provveduto a sottoporre 

al giudizio dei soci l’operato di oltre 

due anni di mandato. L’assemblea si 

è conclusa col rinnovo del mandato a 

tutto il direttivo, registrando l’entrata 

di Francesca Odorizzi e Marco Rosà. 

Unica eccezione Ferdinando Martinelli, 

socio fondatore ed anima del 

gruppo, che ha deciso di lasciare spazio 

ai giovani dopo quasi vent’anni di 

proficuo lavoro. La sua collaborazione, 

però, continua. A lui va tutta la nostra 

stima e riconoscenza. 

La Provincia Autonoma di Trento ci 

ha rinnovato l’iscrizione all’albo delle 

associazioni di volontariato, mentre 

sono proseguite le collaborazioni con 

le altre associazioni culturali della 

zona, quali il Sommolago di Arco, la 

Riccardo Pinter di Riva, Judicaria di 

Tione con le quali il gruppo lavora 

ormai in costante sinergia e con reciproca 

soddisfazione. Stiamo muovendo 

i primi passi per stipulare una 

convenzione col MAG - Museo Alto 

Garda - col quale abbiamo già aderito 

a numerose iniziative. Mancano solamente 

alcuni dettagli. 

Proprio nell’ottica di questa collaborazione 

col MAG s’inserisce l’utilizzo del 

Forte Superiore di Nago. Già nel 2000 

avevamo individuato in questa struttura 

militare asburgica un’enorme potenzialità, 

affinché potesse diventare 

un punto d’incontro culturale per tutta 

la “Busa”, e proprio con questo scopo 

intendiamo dare continuità e sistematicità 

alla fruizione di questo manufatto. 

Il Forte, pur essendo uno spazio 

ambito per le mostre (tanto da doverlo 

prenotare con largo anticipo) non è 

ancora diventato sufficientemente appetibile 

per il pubblico. In accordo con 

l’assessore alla cultura, stiamo quindi 

studiando d’inserire nell’ambito delle 

mostre la presentazione di libri, ma 

anche organizzare concertini e dibattiti 

che portino il pubblico a considerare 

il Forte una struttura volta a facilitare 

l’aggregazione culturale-sociale della 

comunità. Già in primavera abbiamo 

presentato cinque pubblicazioni con 

la presenza degli autori, ed anche in 

autunno in collaborazione con la casa 

editrice Il Margine di Trento, sono 

state organizzate altre tre serate con 

una discreta affluenza di pubblico. 

Quest’estate abbiamo organizzato la 

23 

mostra pittorica di un arzillo giovanotto, 

il Mago di Nago al secolo Gino 

de Bonetti, architetto di fama che ha 

prodotto progetti per opere di interesse 

nazionale. 

Anche le mostre sono diventate ormai 

un importante ed impegnativo “ramo 

d’attività” del gruppo culturale, e dopo 

il successo della mostra sulla scuola 

cercheremo di mantenerci su quei 

livelli. Attualmente stiamo lavorando 

alla mostra sulla centrale idroelettrica 

di Torbole, che sarà allestita il prossimo 

marzo al Forte Superiore di Nago, 

poiché nel 2011 ricorrono cinquant’anni 

dalla sua costruzione. 

Abbiamo ovviamente anche progetti 

per il futuro: il ritrovamento 

di alcuni documenti è stata la molla 

per iniziare nel 2012 un progetto di 

ricerca storica, molto impegnativo, 

sulla Colonia Pavese, nel periodo che 

va dal ’35 al ’75, quando era un Preventorio 

appartenente alla Provincia 

di Pavia. Due giovani, Marco Rosà e 

Nicola Mazzoldi saranno i referenti 

del progetto. Per il momento stiamo 

provvedendo ad una catalogazione del 

materiale ed il nostro intento è quello 

di allestire una mostra con il relativo 

catalogo. Più a lungo termine, nel 2013, 

vorremmo dar luogo ad un’iniziativa 

molto ambiziosa: celebrare i 100 anni 

dalla morte di Scipio Sighele. A più 

riprese Gianni Berti ha scritto di questo 

personaggio su “La Giurisdizione di 

Pénede” con articoli molto apprezzati. 

Questa ricorrenza impone, però, sia 

al nostro gruppo sia al Comune di 

onorare degnamente il nostro illustre 

concittadino, personaggio di grande 

rilievo nel mondo della cultura del 

primo novecento. Personalità eclettica, 

avvocato di professione, è stato letterato, 

sociologo, politologo, irredentista. 

Purtroppo questa sua attività è poco 

conosciuta e va rivalutata. È un progetto 

ancora in embrione, e pertanto 

dobbiamo ancora discutere sui futuri 

sviluppi. Per il momento stiamo raccogliendo 

la documentazione. 

Per concludere una notizia: anche noi 

ci siamo modernizzati con un sito web, 

attualmente in fase di rodaggio. Digitandowww.gruppoculturalenagotorbole.it 

avrete notizie dettagliate sulle 

nostre iniziative. Buone Feste a tutti.

24 

CORO 

CASTEL 

PENEDE 

Il coro Castel Penede, 

nato nel Comune 

di Nago- 

Torbole nel 1976 

anche quest’anno si è reso protagonista, 

come organizzatore e come partecipe, 

di numerose iniziative svolte 

principalmente nella zona dell’Alto 

Garda ma anche in altre località del 

Trentino Alto Adige ed all’estero 

(Germania). Il 2011 è stato l’anno della 

nomina del nuovo direttivo con a capo 

il nuovo Presidente Fabio Vicari, vice 

presidente Cristian Cosmaro, segretario 

Michele Martinelli, cassiere Paolo 

Cosmaro, responsabile sito internet 

Claudio Rossi, responsabile sede 

Fabio Marzari, responsabile sez. Voci 

Bianche Roberto Giuliani. Nell’aprile 

scorso abbiamo avuto l’onore di 

ospitare il coro Nowelli di Notzingen 

La sezione 

Voci Bianc 

h e d e l 

coro Castel 

Penede è 

stata creata 

nell’autunno 

del 2005 

per riuscire 

a diffondere la musica tra i bambini 

delle elementari, e far nascere in 

loro la voglia di cantare insieme. Agli 

esordi il coro era costituito da circa 

venti elementi d’età compresa fra 

gli otto e i dieci anni, e la direzione 

affidata alla prof.ssa Claudia Rizzo che 

ha educato la voce dei coristi. Dopo il 

debutto avvenuto nel maggio 2006, 

la stessa ha diretto anche i successivi 

concerti. Tuttora il coro è composto 

da trentaquattro elementi d’età che 

spazia dai cinque ai sedici anni, e da 

settembre del 2010 è diretto dalla 

maestra Maria Pia Molinari, la quale 

ha portato una ventata di novità nel 

repertorio canoro. 

Nel corso degli anni, il coro è cambiato 

e cresciuto proprio come i suoi componenti, 

che da bambini della scuola 

(D) con il quale abbiamo tenuto un 

concerto, aperto a tutta la cittadinanza, 

presso la chiesa parrocchiale di 

Varone. Anche quest’anno non poteva 

mancare la giornata dedicata ad uno 

stage corale, organizzata assieme agli 

elementaresonodiventatiadolescenti. 

Per continuare ad assecondare la vogliadicantare 

delle ragazze piùgrandi, 

ma soprattutto per riuscire ad accoglierenelcorobambinieragazzidiuna 

piùampiafasciad’età,nell’autunnodel 

2011 si è pensato di creare una sezione 

giovanile che sarà presentata con una 

serata dedicata completamente a loro 

ad aprile del 2012. Questo gruppo 

affiancherà la già presente sezione 

propedeuticacompostadibambinidai 

cinque fino a sette anni, e quella delle 

Voci Bianche che comprende coristi 

d’età tra gli otto e i tredici anni. 

L’attività del coro si svolge per lo più 

nel periodo natalizio e primaverile, 

sia sul territorio comunale sia in altre 

località del Trentino. Ricordiamo tra 

le varie esibizioni quelle nella vicina 

Malcesine, a Trento, Tuenno, Vezzano 

e Avio. segnaliamo inoltre l’annuale 

Rassegna Corale di Voci Bianche del 

Comprensorio Alto Garda e Ledro. In 

particolare ricordiamo che ogni anno 

ilCoroorganizzala“RassegnadiPrimavera”invitando 

nel nostro comune altri 

due cori, creando cosi un momento 

di scambio reciproco d’esperienze 

amici del coro Lago di Tenno e del 

coro Monte Stivo di Ronzo Chienis, un 

momento di unione e canto tenutosi 

nella bella Val di Gresta. 

Un momento che assolutamente 

rimarrà indelebile nella memoria 

nell’ambito corale e umano, dando ai 

nostri bambini e ragazzi la possibilità 

di crescere. Essere coristi, infatti, non 

significa solo saper cantare, ma vuol 

direfarpartediungruppochecondivide 

l’amore per il canto e per la musica, 

e che insieme vuole emozionarsi ed 

emozionare chi lo ascolta. 

Cogliamo l’occasione per invitare tutti 

coloro che già conoscono il nostro 

coro, ma anche chi non lo conosce 

ancora al concerto del 26 dicembre 

presso la chiesa s. Vigilio a Nago, 

dove i nostri piccoli e grandi coristi si 

esibirannoinsiemealcoromaggiorein 

un repertorio di canti natalizi. Un’altra 

occasione per ascoltare le nostre Voci 

Bianche sarà il 29 maggio 2012, presso 

la Casa della Comunità a Nago per la 

Rassegna di Primavera. 

Invitiamo tutti i bambini e ragazzi che 

vorrebbero avvicinarsi al mondo del 

canto a venirci a trovare nella nostra 

sedeinVia Piazzola(sottolascuolamaterna 

a Nago) tutti i venerdì dalle ore 

15. Tutti i coristi, il direttivo e il nostro 

presidente si uniscono nell’augurarvi 

di cuore un buon Natale e un felice 

anno nuovo.

dei “vecchi” e nuovi coristi, è quello 

avvenuto il 31 luglio scorso, la tanto 

attesa inaugurazione della nuova sede 

del coro, per la quale bisogna spendere 

parole di elogio per il direttivo 

precedente presieduto da Andrea 

Pendesini, e per quei coristi che tanto 

si sono dati da fare per realizzare tutto 

questo. Una giornata bellissima, conclusasi 

con la 6° Rassegna in memoria 

di Pierino Giuliani, co-fondatore del 

coro nonché zio del maestro Carlo 

Giuliani. Rassegna che ha visto partecipare, 

oltre al coro Castel Penede, 

il Fior di Roccia di Besagno ed il Concordia 

di Merano. 

ASSOCIAZIONE BENÀCH 

Si è costituita recentemente e Nago-Torbole l’associazione 

culturale Benàch. Il carattere della nostra associazione, 

il suo legame, il territorio e la comunità che lo abita 

appare già dal suo nome. Benàch, infatti, è l’antichissima 

denominazione da cui deriva il nome di Nach (Nago), 

oltre a quello di Benaco, l’attuale lago di Garda. 

La nostra associazione, com’enuncia il nostro statuto, 

non ha scopo di lucro né finalità politico/partitiche, ma 

intende svolgere solamente attività d’utilità sociale nei 

settori della cultura, dell’arte, dell’ambiente e dell’aggregazione 

sociale, nel pieno rispetto della libertà e 

della dignità delle persone. Per questi motivi abbiamo 

intenzione di attivare tutto ciò che è utile per essere parte 

attiva della vita sociale della comunità di Nago e Torbole; 

per tutelare i beni storici, artistici, ambientali e paesaggistici 

considerati rilevanti per la memoria storica, le 

radici e il buon vivere della comunità di Nago e Torbole. 

L’associazione Benàch, inoltre, intende mettere in cantiere, 

con la collaborazione di tutti coloro che ne condividono 

gli obiettivi, mostre fotografiche e documentali, 

progetti di ricerca e di divulgazione della storia e della 

cultura locale anche per mezzo di pubblicazioni, la 

prima delle quali uscirà prossimamente. 

Pensando soprattutto alle giovani generazioni ci siamo 

prefissati, quindi, gli obiettivi di proporre alle medesime 

scuole delle escursioni guidate nel territorio comunale 

alla scoperta dei segni della storia, dell’arte, dell’ambiente 

e della vita comunitaria. 

Realizzare inoltre le seguenti proposte: un orto didattico 

per le scuole dei nostri due paesi, predisporre delle 

tabelle con testi in tre lingue per segnalare le evidenze 

storiche, culturali, naturalistiche e paesaggistiche presenti 

nel nostro comune. Dar vita ad un apposito co- 

Come ormai accade dal 1984, il 

coro ha partecipato alla Rassegna 

Comprensoriale assieme agli altri 

cori dell’Alto Garda e Ledro, che 

per il 2011 è stata organizzata dal 

coro Lago di Tenno e si è svolta nella 

chiesa parrocchiale di Santa Maria a 

Tenno. È stato invitato a partecipare, 

assieme al coro Euphonia di Mori, alla 

Rassegna “Filò Cantando” tenutasi a 

Lizzana (TN), organizzata dal coro 

Monte Zugna. 

L’anno si concluderà come sempre 

al meglio, con il concerto di Natale 

che si terrà per la comunità di Nago, 

momento particolarmente sentito dai 

coristi, anche per l’amicizia che ci lega 

a Don Fernando, parroco di Nago. Il 

coro saluta con gioia l’ingresso di due 

nuovi amici, Enzo Tambosi (Baritono) 

e Mauro Tisi (Tenore Primo), ai quali 

auguriamo il meglio per il futuro. 

Un particolare ringraziamento lo rivolgiamo 

al Comune di Nago-Torbole, 

al sindaco Luca Civettini, all’assessore 

Norma Stefenelli per l’interesse e 

l’impegno dimostrato. Approfittiamo 

anche per augurare a tutti voi le più 

serene Festività di fine anno ed un 

2012 pieno di soddisfazioni. 

Il Coro Castel Penede 

mitato per studiare, far conoscere, tutelare e restaurare 

il ricco patrimonio storico rappresentato dai capitelli 

esistenti nell’ambito territoriale del comune. Avviare 

con le realtà culturali dei comuni di Mori, Val di Gresta 

e Brentonico (senza escludere Ala ed Avio) un progetto 

di Ecomuseo “dal Garda all’Adige”, rendere visitabili, 

con gli opportuni accorgimenti, alcuni bunker della 

prima e della seconda guerra mondiale esistenti nel 

comune (in questo contesto proponiamo la valorizzazione 

culturale e turistica del Dos Casina, il “Dosso dei 

Futuristi”). Operare affinché un piano dell’ex Colonia 

Pavese sia destinato a spazio museale della seconda 

guerra mondiale (il tutto collegato con ciò che è successo 

a Nago e a Torbole negli ultimi giorni di guerra), con la 

collaborazione del Museo Storico Italiano della Guerra 

di Rovereto che ha già espresso la sua disponibilità in 

questo senso. Indagare, con la collaborazione di tutti, in 

particolare gli anziani dei due paesi, l’ipotesi di un vocabolario 

del dialetto naghese e torbolano, concretizzare, 

con la collaborazione dell’amministrazione comunale 

e della Provincia autonoma di Trento, il Dizionario 

toponomastico di Nago-Torbole. Concludere, infine, la 

riunificazione - che è già a buon punto - dell’archivio 

storico comunale (ora diviso tra parrocchia e comune) 

integrandolo con documenti provenienti da altri archivi 

d’istituzioni private o pubbliche italiane o straniere 

(Roma, Vienna, Trento, Innsbruck, dai Musei di Trento, 

Rovereto, Riva e dagli archivi storici dei comuni vicini). 

L’Associazione Benàch ha il suo recapito in Strada 

Granda 38. L’indirizzo di posta elettronica è associazionebenach@gmail.it 

e i recapiti telefonici sono 0464 

505075 oppure 347 7019075. Il direttivo è composto da 

Ben Appleby, Tiziano Benedetti, Ruggero Bellotti, Aldo 

Miorelli e Antonella Previdi. È possibile aggregarsi alla 

nostra associazione versando la quota di cinque euro. 

25

26 

ASSOCIAZIONE 

AMATORI BICINAGO 

Con questo breve scritto la nostra 

associazione intende fare un breve 

riepilogo delle iniziative svolte 

nel corso del 2011. Domenica otto 

giugno si è svolta la tradizionale 

giornata in bicicletta con le famiglie 

“Pedalando 2011” giunta alla VIII 

edizione. Nonostante la giornata 

dal punto di vista meteo non sia 

stata delle migliori, c’è stata una 

numerosa partecipazione delle 

famiglie del paese, sia in mattinata 

con la pedalata in quel di Sano e 

ritorno, sia nel pomeriggio con la 

tradizionale grigliata ed i giochi 

per i bambini. 

Nel mese di luglio è proseguita l’ormai 

consueta collaborazione con il 

gruppo alpini di Nago per lo svolgimento 

della loro tradizionale festa 

alpina in Malga Zurès. In località 

Casina, sempre nel mese di luglio, 

come negli anni precedenti abbiamo 

collaborato con l’associazione 

cacciatori allo svolgimento di una 

giornata di gara per i cani da traccia. 

In settembre il nostro supporto è 

andato alla polisportiva San Gior- 

È ARRIVATA 

NAGOCRESCENDO! 

Un’altra associazione direte voi… 

si proprio così diciamo noi! Il gruppo 

di famiglie che già da qualche 

anno si organizzava per animare 

qualche sabato mensile nella sala 

giochi dell’oratorio di Nago, si è 

costituito in associazione, un po’ 

per adempiere agli obblighi di legge 

(assicurazioni, identità fiscale per 

poter richiedere contributi…) un 

po’ per darsi una propria identità. 

Chi siamo? Siamo mamme, papà, zii, 

amici che hanno voglia di stare un 

po’ con bambini e giovani del paese 

per creare “movimento” non solo 

di gioco… ma anche di pensiero, di 

idee, liberi di creare iniziative senza 

gio che ha organizzato una gara in 

bicicletta in linea con partenza da 

Torbole ed arrivo in Malga Casina. 

Domenica due ottobre, per la prima 

volta la nostra associazione è stata 

impegnata assieme al Consorzio 

Cento nello svolgimento di una 

gara sportiva su percorsi tracciati 

nel cuore del nostro territorio. In 

noi è rimasta un’ottima impressione, 

sia della manifestazione sia del 

consorzio stesso. 

A Natale il nostro gruppo s’impegnerà 

nell’organizzare al meglio il 

avere etichette di sorta. 

Dobbiamo un ringraziamento particolare 

a Don Fernando che, bontà 

sua, ci accoglie in parrocchia metten- 

tradizionale percorso eno-gastronomico 

per le vie del paese, momento 

di festività durante il periodo natalizio 

che vedrà peraltro molteplici 

iniziative organizzate dalle altre 

associazioni, oltre all’illuminazione 

di Castel Penede promessa dall’amministrazione 

comunale, tanto attesa 

e sostenuta dal nostro gruppo. 

Con l’occasione Il gruppo Bicinago 

augura a tutte le famiglie del Comune 

di Nago-Torbole Buone Feste! 

Il Gruppo Amatoriale Bicinago 

doci a disposizione spazi che non si 

potrebbero reperire in altro luogo, 

che accetta la nostra confusione e 

invadenza in cambio solo del sorriso

dei “piccoli mostri” che mettono a 

soqquadro ogni angolo della canonica. 

A questo proposito chiediamo 

venia a tutti coloro che condividono 

con noi questi spazi se qualche volta 

trovano un po’ di confusione, ma 

che volete… sono bambini! 

Come lo scorso anno il nostro programma 

si articola con due aperture 

mensili della sala giochi presso la 

canonica (sabato pomeriggio dalle 

15 alle 17.30) e con l’organizzazione 

di momenti di condivisione e festa, 

più precisamente: 

31 ottobre festa degli onomastici, 

COMITATO 

“IL BROCCOLO 

DI TORBOLE” 

Nel luglio del 2009 su iniziativa di 

Ruggero Bellotti si è costituito, con 

l’adesione di numerose persone (coltivatori, 

cuochi, ristoratori, albergatori, 

semplici cittadini interessati all’iniziativa) 

un comitato cittadino denominato 

“Il Broccolo di Torbole”. Il tutto 

è nato dal desiderio di fare qualcosa 

che potesse contribuire a rendere 

meno “morto” l’inverno torbolano, 

facendo leva sul pregiato e rinomato 

ortaggio. Il comitato si attivò da subito 

al fine di organizzare, per il dicembre 

successivo, una manifestazione promozionale 

denominata “Il Broccolo 

di Torbole è servito!” Lo scopo del 

Comitato, infatti, è quello di far conoscere 

e valorizzare i nostri broccoli, 

invitando i coltivatori ad incrementarne 

la produzione ed i ristoratori 

a proporlo nei loro menù invernali. 

Naturalmente, e conformemente alle 

finalità del Parco Agricolo del Garda 

trentino, gli eccellenti broccoli di 

Torbole sono esaltati se sono uniti 

agli altri pregevoli prodotti del territorio 

altogardesano (olio, vino, carne 

salada, pesce, frutta). Privilegiando, 

così, la qualità, la distribuzione a 

filiera corta o a chilometri zero. Da 

subito è stato un successo mondiale! 

A Mosca, per la precisione. Il cuoco 

11 novembre lanternata di S. Martino, 

17/18 dicembre apertura della 

Casa di Babbo Natale presso le sale 

della canonica… e per il 2012 cena 

e tombolata di carnevale, festa degli 

aquiloni in occasione del mese 

dell’ambiente, festa di conclusione 

attività. 

Tutto ciò che organizziamo sarà 

proposto attraverso il volantinaggio 

alla scuola elementare e materna e a 

manifesti affissi nei negozi del paese. 

Chi volesse maggiori informazioni 

potrà scriverci al nostro indirizzo 

mail: nagocrescendo@gmail.com 

Valentino Morandi, infatti, nostro 

socio, nell’ottobre 2009 ha vinto con 

la sua favolosa “Zuppa di Broccolo di 

Torbole” (usando, per comprensibili 

ragioni stagionali, solo le foglie) il 

secondo premio assoluto (dietro un 

cuoco di casa!) nella sezione “piatti 

caldi”, alla Kremlin Culinary Cup, 

concorso gastronomico internazionale. 

La zuppa ha poi solleticato i palati 

dei clienti del lussuoso ristorante moscovita 

“Portobello”. Nel novembre 

successivo siamo stati ospiti della 

scuola alberghiera del Varone dove, 

accolti con viva simpatia dal direttore 

Massimo Malossini, abbiamo potuto 

apprezzare il menù del “Broccolo di 

Torbole” preparato dalle classi IIIA e 

la IIIB cucina sotto la sapiente guida 

dell’insegnante Luigi Cattoi. Un risultato 

favoloso! Il successo ha arriso 

anche nelle due giornate dicembrine 

d’assaggi gratuiti, preparati dall’efficientissimo 

Comitato Manifestazioni. 

Lo scorso anno, sostenuti anche da 

Ingarda e da alcuni generosi produttori 

locali che hanno offerto l’olio, 

carne salada, il pesce, il vino, la farina 

per la polenta ed il caffè, abbiamo 

ripetuto la manifestazione nel corso 

della quale due ristoratori, membri 

del comitato, hanno offerto i loro 

gustosissimi assaggi alle numerose 

persone intervenute. I coltivatori ed 

i nove ristoratori che hanno aderito 

al Comitato, hanno espresso la loro 

soddisfazione per come sono andate 

oppure contattare Silvino, Cinzia, 

Sandra, Daniela, Barbara, Franca, 

Pino, Debora, Marialuisa, Lara, 

Monica, Arianna, Caterina… e tanti 

tanti ancora. 

Un ringraziamento particolare a 

tutti coloro che ci danno una mano 

e alle associazioni che collaborano 

con noi per la riuscita delle varie 

manifestazioni. 

Vi aspettiamo a condividere tanti 

momenti di serenità insieme! 

Il Direttivo di NagoCrescendo 

27 

le vendite e il consumo di quest’umilissimo 

ortaggio che tuttavia è il più 

potente antitumorale naturale. Naturalmente 

l’iniziativa ha incontrato 

l’interesse di Slow Food, la nota associazione 

no-profit con 100.000 soci in 

130 paesi, la quale promuove il cibo 

buono e di qualità proveniente da 

produzioni che rispettano l’ambiente, 

tutelano la biodiversità e riconoscono 

la giusta remunerazione ai produttori. 

Il broccolo, che è legato alla nostra 

storia e al nostro territorio in maniera 

esclusiva, ha tutte le carte in regola per 

fregiarsi, unico ortaggio del Trentino, 

del titolo di “Presidio Slow Food” 

perché è buono e pulito.

28 

Gruppo Alpini Nago 

LA “CROCE FUTURISTA” A DOSSO 

CASINA 

Il Dosso Casina è nominato da Marinetti 

(uno dei Futuristi più conosciuto 

del Battaglione Ciclisti Lombardo 

assieme a Sironi, Erba, Bucci, Boccioni 

ecc.) nel 1915 come il Belvedere del 

Baldo. Sulla sua sommità fino al 1965 

esisteva una croce a ricordo di tutti 

gli eventi succeduti dal 1915 (Grande 

Guerra) e nel 1945 (seconda guerra 

mondiale). Gli Alpini di Nago nei 

giorni di giugno 2011 hanno deposto 

vicino alla chiesetta storica una nuova 

croce a ricordo, costruita da un 

nostro socio alpino con alcuni pezzi 

bellici ritrovati nelle zone storiche del 

Baldo, e cercando di inaugurarla già 

per il 16 luglio. La particolarità della 

croce è la fantasia dell’ideatore di 

imprigionare nel suo interno, e nello 

stesso tempo rendere visibile con 

resina trasparente, dei reperti bellici 

austroungarici, italiani e tedeschi 

delle due guerre mondiali trovati e 

recuperati dalle trincee che attorniano 

la chiesetta di Dosso Casina. Sicuramente 

ai “Futuristi” del Battaglione 

Lombardo, che fino alla fine degli 

anni ‘70 tornavano annualmente in 

pellegrinaggio in questo luogo per ricordare 

i loro caduti, una croce ideata 

e realizzata in questo modo sarebbe 

stata apprezzata e approvata da tutti, 

considerando anche che i nipoti di 

alcuni “Futuristi” morti nel 1915 nella 

battaglia per la conquista di Dosso 

Casina, la stanno approvando molto 

compiaciuti anche adesso. Gli Alpini 

di Nago desiderano ringraziare il loro 

socio Stefano Bianchi e l’amico Stefano 

Favaron, per l’allestimento e l’idea 

della “Croce Futurista” che si erge a 

ricordo in mezzo al verde del Baldo, 

davanti alla chiesetta storica di Dosso 

Casina. Desiderano consegnarla alla 

comunità con un forte messaggio di 

pace, imprigionando la guerra come 

ribadisce l’autore, al suo interno. 

Il Capogruppo Rosà Giuliano 

LE FESTE E LE CERIMONIE A 

MALGA ZURÈS 

In quest’edizione, grazie alla collaborazione 

dell’assessore alla 

cultura Norma Stefenelli ed alla 

SAT di Riva, siamo riusciti a migliorarci 

ancora proponendo per 

sabato 16 luglio la passeggiata 

storica da Zurès a Dosso Casina 

con lo storico Mauro Zattera. Una 

santa messa è stata celebrata alla 

chiesetta alpina del Dosso Casina, 

in collaborazione e con partecipazione 

dell’UNSI Alto Garda e 

Ledro, con l’inaugurazione della 

“Croce Futurista” posata da un nostro 

socio alpino, in giugno, poco 

distante dalla chiesetta. Al rientro 

“penne alpine al ragù” gratis e per 

tutti, con intrattenimenti musicali 

e il 6° trofeo Toni Bertoldi gara di 

Morra fino a tarda serata. 

Domenica 17 si è tenuta la commemorazione 

ai cippi di Malga 

Zurès con santa messa per i militari 

caduti per la patria. Il tutto allietato 

da musica folcloristica di due 

fisarmonicisti trentini. Un ringraziamento 

particolare va al gruppo 

“Nagocrescendo” che ha preparato 

e coinvolto con giochi vari tutti i 

numerosi bimbi presenti. 

Gli Alpini di Nago ringraziano le 

autorità civili e militari presenti, 

e tutta la popolazione di Nago- 

Torbole per la grande affluenza a 

Malga Zurès di questi due giorni 

passati assieme in allegra compagnia. 

Il ricavato andrà a favore dei 

bambini in difficoltà di Patongo in 

Uganda. Alla fine della cerimonia, 

come da tradizione e collaborazione 

consolidata con gli “Amici 

del Gnoli” di Bondone di Storo, è 

stato distribuito il rancio a base di 

polenta e spiedo innaffiato con un 

buon bicchiere di vino, anche qui 

aiutati sempre nella distribuzione e 

logistica dalla Bicinago. Ricordare 

gli avvenimenti passati, aiutare 

dei bimbi bisognosi e… in più 

divertirsi, è stato un motivo e un 

appuntamento da non mancare.

Intervento straordinario a Dosso 

Casina sul monte Baldo di Nago. 

Ripristino degli Alpini di Nago 

alla chiesetta storica 

Gli Alpini di Nago, in un sopraluogo 

ai primi di febbraio 2011 sul Dosso 

Casina, hanno constatato il crollo 

di alcuni muri di sostegno attorno 

alla chiesetta storica del 1922 causati 

dall’abbondante neve caduta in inverno. 

La stabilità strutturale della 

chiesetta era compromessa. In una 

riunione straordinaria del gruppo, 

coinvolgendo alcune associazioni 

naghesi, si è deciso di effettuare un 

lavoro di ristrutturazione. 

Oggi, a due mesi di distanza e grazie 

al contributo di 470 ore lavorative, 

siamo lieti e orgogliosi di dichiarare 

che i muri della chiesetta alpina di 

Dosso Casina sono stati ripristinati, 

i dintorni puliti, disboscati, messi 

in sicurezza e a disposizione della 

comunità. 

Noi Alpini naghesi abbiamo fatto 

questo lavoro di volontariato perché il 

Monte Baldo è nel nostro dna, e continueremo 

a farlo perché siamo abituati 

a dimostrare la nostra presenza e i 

nostri ideali più con i fatti che con le 

parole. La zona della chiesetta alpina è 

per noi importante. Da più di sessanta 

anni siamo sempre presenti e attivi 

sul territorio di Dosso Casina con avvenimenti, 

cerimonie documentate e 

Alpini a ricordo come Don Gerolamo 

Perugini, Giuseppe Giovanazzi, Fabio 

Mazzoldi e Giuseppe Tonelli. 

Desideriamo ringraziare le associazioni 

naghesi che moralmente e fisicamente 

ci hanno aiutato a portare a 

termine il nostro lavoro. 

Ci auguriamo che la Provincia ci aiuti 

a ripristinare a abbellire presto la 

sommità e i dintorni del Dosso Casina, 

luogo incantevole con una splendida 

visuale di tutto l’Alto Garda nominato 

da Marinetti nel 1915 come il Belvedere 

del Baldo. 

Sulla sua sommità fino al 1965 esisteva 

una croce a ricordo di tutti 

gli eventi succeduti dal 1915, prima 

Guerra e nel 1945, seconda guerra 

Mondiale. 

ANA GRUPPO 

DI TORBOLE 

Anche nel 2011 il Gruppo Alpini di 

Torbole ha svolto un’attività molto 

intensa nell’ambito delle sue finalità. 

Alla fine dell’anno scolastico, come 

da consuetudine ormai consolidata, 

a tutti gli scolari della quinta elementare 

di Torbole è stata consegnata 

la bandiera italiana. Alla presenza 

della maestra Margherita, durante la 

breve cerimonia è stato fatto un cenno 

sulla Festa della Repubblica, sul 

corpo degli Alpini e sulle attività di 

volontariato dell’associazione Alpini 

in congedo. Alla fine i ragazzi hanno 

intonato l’Inno di Mameli. 

Il 15 giugno presso la baita “Caduti 

del Baldo” in località Casina sono 

stati ospitati i piccoli della scuola 

materna di Nago. È stato un graditissimo 

fine anno scolastico, che ha 

permesso di trascorrere una giornata 

stupenda in un ambiente straordinario 

con giochi e “rancio” fuori 

ordinanza. La baita, dopo i lavori di 

miglioramento dello scorso anno, 

ha permesso di ospitare un gruppo 

scout di Vicenza durante una loro 

escursione sul Monte Baldo. 

In collaborazione con il consorzio 

Cento abbiamo partecipato alla 

riuscitissima iniziativa “passeggiata 

con l’asino”. Ai primi di settembre 

siamo stati impegnati nell’accompagnare 

i bambini delle elementari 

e dell’asilo in un’escursione “a ca- 

vallo” di un asino dal Parco Pavese 

alle Busatte e ritorno. Alle Busatte 

durante la sosta, “l’asinaro” con 

l’aiuto degli Alpini ha coinvolto 

i ragazzini in vari giochi con gli 

asinelli, permettendo di avere un 

incontro, anche se molto parziale, 

col mondo animale. 

La baita in Casina è stata anche il 

traguardo della gara ciclistica amatoriale 

Torbole-Casina, inserita in 

un circuito di corse in montagna di 

rilievo provinciale. Il nostro apporto 

e la nostra ospitalità sono stati molto 

apprezzati dall’organizzazione. 

L’associazione umanitaria AIDO 

ci ha coinvolto nella ”giornata dei 

donatori d’organi” nella raccolta 

fondi a sostegno della loro attività. 

Martedì 18 ottobre abbiamo accompagnato 

i bambini della scuola 

materna di Torbole nell’escursione 

Busatte-Tempesta. Complice una 

bellissima giornata autunnale ed 

uno stupendo panorama, i bambini 

con il nostro supporto hanno provato 

l’ebbrezza “delle scale”. Stanchi 

morti i nostri “avventurosi” sono 

rientrati entusiasti in corriera. 

Come ogni anno, a fine novembre, 

abbiamo dato la disponibilità alla 

giornata della “colletta alimentare” 

che si propone di raccogliere generi 

alimentari per famiglie in difficoltà. 

A conclusione delle attività abbiamo 

festeggiato e rinsaldato lo spirito di 

corpo col pranzo sociale, molto partecipato 

ed in un’atmosfera allegra 

e festosa. 

29

30 

Piazza Vicenza (stazione autocorriere), 

38062 ARCO 

Tel. e fax 0464 519521 

Indirizzo e mail anziani arco@tin.it 

Il Coordinamento attività anziani è 

presente sul territorio dell’Alto Garda 

e Ledro da oltre 20 anni. È una Onlus 

(organizzazione non lucrativa di utilità 

sociale) di volontariato apartitica 

che opera in ambito territoriale, in 

stretto contatto con la Comunità di 

Valle (con il Comprensorio prima), 

con la Cooperativa “Arcobaleno” di 

Riva del Garda e contatti, inoltre, con 

tutti i comuni della nostra comunità, 

Azienda sanitaria e PAT. 

Lo scopo della nostra attività è finalizzato 

al mantenimento del benessere, 

sia fisico sia mentale della persona nel 

corso della terza età. La popolazione 

anziana aumenta, cambiano rispetto 

al passato gli stili di vita e le aspettative. 

Cresce la pratica di attività sportive, 

la ricerca del benessere. Svolgere 

un’attività fisica regolare contribuisce 

a mantenere una buona salute sia 

fisica sia mentale, in definitiva uno 

stile di vita più sano; aiuta altresì la 

persona ad essere integrata nel tessuto 

sociale e conseguentemente a non 

emarginarsi o isolarsi. 

Per questo il coordinamento anziani 

ha ripreso ad ottobre, in collaborazione 

con la Comunità di Valle, la 

cooperativa Arcobaleno ed i comuni 

che hanno messo a disposizione le 

palestre l’attività motoria. Viene effettuata 

attività motoria (ginnastica) 

di mantenimento con insegnanti tutti 

laureati Isef e regolarmente assunti 

con contratto a tempo determinato. 

L’attività motoria per la popolazione 

anziana, e d’educazione alla salute e al 

benessere, ha coinvolto nel corso dello 

scorso anno 446 persone, di cui 103 

sotto i 65 anni, 250 dai 65 ai 74 anni e 

ben 22 oltre gli 84 anni. I corsi effettuati 

sono stati 24 per due ore settimanali 

per 24 settimane. Un dato significativo 

o se vogliamo curioso, è rilevare che 

la partecipazione a detti corsi vede la 

partecipazione femminile al 92%. 

Questo potrebbe significare che le 

donne sono più attente alla loro salute 

rispetto alla componente maschile? 

Nel comune di Nago-Torbole sono 

stati attivati tre corsi di attività motoria, 

uno a Torbole (martedì e venerdì 

pomeriggio) e due a Nago (lunedì e 

giovedì mattina). 

L’anziano, per la sua disponibilità 

di tempo libero esprime bisogno di 

cultura, svago, divertimento. 

Oggi l’anziano si muove, partecipa 

ad incontri, gite, va al cinema a teatro 

ed a ballare. Ecco che, allora, 

sotto il titolo di “accademia della 

creatività” abbiamo fatto e ancora 

facciamo corsi di ballo di gruppo, 

nonché liscio, corsi di letteratura, 

storia dell’arte, musica e pittura con 

mostra a fine corso dei dipinti eseguiti 

dai nostri “allievi”. Sono organizzati 

dal coordinamento senza soluzione 

di continuità corsi di computer base 

(per principianti), internet e posta 

elettronica (per navigare sul web), 

videoscrittura (approfondimento con 

Word Office), foglio di calcolo (approfondimento 

con Excel Office) i quali 

vedono ogni anno circa cento anziani 

destreggiarsi tra questi mezzi informatici. 

I corsi di informatica sono 

effettuati con un massimo di sette/ 

otto persone per corso, durano dodici 

ore distribuite su due settimane; sono, 

inoltre, organizzate gite, passeggiate 

ed incontri conviviali. 

È nostra intenzione riprendere anche 

i corsi di acquagym e di nordic walking 

che quest’anno non abbiamo 

più proposto per vari motivi a noi 

indipendenti. 

Riproporremmo, nel corso della prossima 

primavera, in collaborazione 

In collaborazione con la Comunità 

di Valle “Alto Garda e Ledro” e la 

Cooperativa “Arcobaleno” di Riva 

del Garda organizza corsi di attività 

motoria nelle seguenti località 

ed orari: 

Nago - sala canonica 

lunedì e giovedì dalle ore 9.00 alle 

10.00 e dalle ore 10.00 alle 11.00 

Torbole - circolo surf 

martedì e venerdì dalle ore 17.00 

alle 18.00. 

Per informazioni su come partecipare 

alle nostre attività telefonare 

nei giorni di lunedì-mercoledìvenerdì 

dalle ore 10 alle ore 11 

(anche fax e segreteria telefonica) 

al n. 0464 519521 oppure inviare 

un’email a: anziani arco@tin.it 

oppure visitare www.anzianiarco. 

com. 

con la cooperativa “Arcobaleno” e la 

Comunità di Valle il corso di “Care 

Givers” (assistenza agli anziani e 

categorie deboli) che ha lo scopo di 

informare le persone, le famiglie e 

tutta la cittadinanza il rispetto alle 

tematiche legate all’invecchiamento, 

all’assistenza degli anziani, delle 

persone in difficoltà ed i supporti 

esistenti. 

Sono in programmazione anche 

dibattiti sulla “lettura delle etichette 

alimentari e conservazione casalinga 

dei cibi”, sulla figura dell’amministratore 

di sostegno e su “anziani e 

slot machine”. 

Ricordo che gli anziani sono i giovani 

di ieri, e che i giovani di oggi saranno 

gli anziani di domani. Questo ci aiuta 

a tracciare un profilo di massima 

degli anziani di domani, per tentare 

di capire in anticipo quali saranno le 

loro più probabili aspettative e i loro 

differenti bisogni.

A.C. NAGO-TORBOLE 

In attesa, dopo il cambio di denominazione, di accogliere 

gli aiuti sia fisici sia di sponsorizzazione dei nostri amici 

di Torbole, abbiamo ripreso l’attività di tutte le nostre 

squadre. Questa nuova stagione partita come di consueto 

in settembre ci vede partecipi ai campionati FIGC con: 

pulcini, giovanissimi e prima categoria. Parecchie novità 

per quanto riguarda la prima squadra, in primis il cambio 

d’allenatore: dopo tre stagioni con Paolo Zasa è subentrato 

l’esperto Luigi Demattè, validissimo preparatore atletico 

e già vincitore del campionato di Prima categoria per ben 

due volte. Tanti i volti nuovi nella rosa della prima squadra, 

che quest’anno è così composta: 

- Portieri: Antonio Capelli, Andrea Gobber; 

- Difensori: Matteo Armenti, Florian Benuzzi, Thomas Boschetti, 

Tiziano Chizzola, Enrico Gobbi, Cristian Miorelli, 

Alan Negri, Gabriel Rosà; 

- Centrocampisti: Arman Balliu, Daniele Bombardelli, 

Davide Bresciani, Manuel De Paoli, Gianluca Rigoni, Sebastian 

Rosà, Lorenzo Tobaldi; 

- Attaccanti: Mattia Bertoldi, Paolo Campo, Vincenzo Di 

Marco, Davide Gobbi, Matteo Iachelini. 

L’avvio di campionato, difficile più che mai data la partecipazione 

di squadre blasonate quali Benacense, Baone 

e Tione, è stato molto positivo, anche alla luce dei tanti 

cambiamenti. Da subito si è notato un gran gruppo e una 

gran voglia di far bene che lasciano sperare in un piazzamento 

importante. 

Ottimo lavoro anche per quanto riguarda il settore giovanile, 

dove grazie all’esperienza di validi collaboratori stiamo 

crescendo notevolmente. Basti pensare che tra le varie 

squadre contiamo circa 60 ragazzi suddivisi nelle varie 

categorie. La novità di quest’anno riguarda gli Esordienti, 

dove l’esiguo numero di tesserati non avrebbe permesso 

di iscrivere al campionato i nostri ragazzi. Pertanto, in 

accordo con la S.S. Stivo, siamo riusciti a garantire loro la 

continuazione dell’attività calcistica dandoli in prestito e 

riuscendo a formare una squadra composta per metà dai 

nostri calciatori. 

Organici per categoria: 

Primi calci: Giordano Signoretti, Andrea Giovanazzi, 

Simone Giovanazzi, Nicolò Girardi, Raffaele Prosser, Alessandro 

Tonetta, Alessio Tonelli, Niccolò Avanzi, Michele 

Rosà, Marko Martinovic. 

All. Rosà Marco, Guella Leonardo. 

Esordienti prestito Stivo: Pietro Tonetta, Giuseppe Venturi, 

Gabriel Benolli, Pietro Vicentini, Matteo Mazzoldi, 

Amine Anas. 

Giovanissimi: Thomas Bertoldi, Giovanni Rigotti, Leonardo 

Midolo, Simone Mazzola, Samuele Bertoldi, Stefano 

Bertoldi, Alberto Bertoldi, Marco Malagoli, Kevin Zanoni, 

Daniele Mazzoldi, Stefano Tonelli, Gianluca Rossi, Maximiliano 

Marchi, Amedeo Sbarberi, Leonardo Rigotti, Yulian 

Morandi, Lucas Dos Santos Soares, Lorenzo Zulberti. 

All. Gianni Laghi, Giovanni Bardascino, Giancarlo Merighi 

Preparatore portieri: Gianluca Galas. 

Un ringraziamento da parte della società va al Comune 

per l’appoggio e il supporto dimostrato alle nostre varie 

iniziative. 

La redazione del notiziario comunale manda i suoi migliori 

auguri di pronta guarigione al capitano della prima squadra 

Cristian Miorelli, vittima di un brutto infortunio durante la 

gara di andata contro il Guaita del 6 novembre scorso. Forza 

Cristian, tutti vogliono rivederti presto in campo! 

A.C. Nago-Torbole prima squadra 

A.C. Nago-Torbole pulcini 

Pulcini: Fabrizio Galas, Simone Rigotti, Alessandro Delana, 

Sebastiano Bertoldi, Ettore Rigatti, Nicole Boninsegna, 

Nicola Giorgis, Tiziano Talarico, Matheus Dos Santos Soares, 

Mattia Rigatti, Leonardo Pierro, Daniele Rosà, Cristian 

Rigotti, Francesco Venneri, Alessia Benolli. 

All. Rigatti Giovanni, Rosà Fabrizio. A.C. Nago-Torbole giovanissimi 

31

32 

All’inizio di questo secondo semestre 

alcuni soci della nostra associazione 

si sono impegnati nella documentazione 

fotografica di due iniziative 

estive: la festa alpina organizzata 

dagli Alpini di Nago a Malga Zurès, 

e la festa degli aquiloni proposta 

dall’oratorio di Nago in riva al lago. 

Le immagini raccolte sono state 

fissate su un dvd e consegnato alle 

associazioni interessate. 

A settembre, con l’inizio della scuola 

è partito un piccolo corso rivolto ai 

piccoli delle classi 4° e 5° dell’istituto 

elementare di Bolognano. 

Ad affrontare con entusiasmo questo 

non facile compito sono stati Ruggero, 

Stefania e Wanda che nel corso di 

alcuni appuntamenti hanno spiegato 

le basi della fotografia, catturando 

l’attenzione di questi futuri fotografi. 

Le due mostre proposte nei mesi di 

settembre e ottobre sono state le due 

iniziative di spicco dell’anno in corso. 

La prima, “Racconti di donne”, ideata 

e allestita lo scorso anno a Pergine 

dal locale gruppo di fotoamatori, 

grazie all’interesse della nostra associazione 

ha trovato posto per ben tre 

settimane al Forte Superiore di Nago. 

Sette le autrici coinvolte in questo 

progetto curato da Luca Chistè, che 

hanno indagato alcune tematiche del 

mondo femminile. Durante l’esposizione 

è stata inoltre proposta una 

serata-dibattito con la giornalista 

Corona Perer e Margherita Cogo, 

consigliere regionale, discutendo 

dell’uso dell’immagine femminile 

nei mass-media. 

“La cura”, immagini per una canzone, 

è il progetto fotografico a cui 

hanno partecipato ben ventidue 

autori tutti del nostro gruppo, sotto 

la direzione artistica sempre di 

Luca Chistè. L’idea, partita da Ezio 

Bresciani, consisteva nel mettere in 

fotografia il testo di Franco Battiato 

o alcuni passaggi di esso, uno dei 

più raffinati e apprezzati musicisti 

italiani. Il percorso iniziato a marzo 

è stato sviluppato dai fotografi attraverso 

uno studio del testo, dopodiché 

ognuno doveva presentare una propria 

idea fotografica e presentarla al 

curatore. Il passo successivo era la 

realizzazione per niente facile delle 

fotografie, sottoposte poi alla valutazione 

meticolosa del curatore. 

Il risultato è sfociato in una bellissima 

raccolta di immagini, ben 58, inaugurata 

il 22 ottobre alla presenza di 

numerosi appassionati, nonché varie 

ed importanti figure istituzionali: il 

sindaco Luca Civettini, l’assessore 

alla cultura Norma Stefenelli, il 

presidente della Comunità di Valle 

Salvador Valandro e il consigliere 

regionale Margherita Cogo. Presenti 

per l’occasione pure i signori Anita 

e Francesco Mazzoldi che ringraziamo 

per la loro cortese disponibilità. 

Durante la serata si sono potuti raccogliere 

lusinghieri apprezzamenti 

per l’idea, l’allestimento e anche per 

la qualità della stampa fotografica curata 

da Fabio Maione, appassionato 

fotografo di Trento. 

Si chiude così un anno intenso e ricco 

di soddisfazioni. 

Ringraziamo perciò coloro che hanno 

collaborato e reso possibile tutto 

questo.

gruppi consiliari 

L’attività di una lista comunale si esplica 

in un costante lavoro di monitoraggio 

del territorio e d’ascolto delle problematiche 

(oltre che d’informazione e 

rendicontazione) che i cittadini pongono 

alla nostra attenzione. Quest’attività 

di monitoraggio - ascolto vede i singoli 

consiglieri comunali come cinghia di 

trasmissione fra i cittadini e la Giunta 

che viene a prendere decisioni. Il tutto 

si rende concreto con i singoli atti che 

sono discussi e votati nel Consiglio 

comunale. Come nell’articolo del nostro 

gruppo dell’ultimo giornalino, 

dunque, riteniamo che questo spazio 

che c’è concesso sia dedicato ad un 

breve rendiconto dell’attività svolta nei 

consigli comunali che si sono tenuti in 

questo periodo. I singoli assessori della 

Giunta che sosteniamo, all’interno del 

giornalino, vi hanno illustrato i progetti 

e le opere più importanti. Nel Consiglio 

comunale del 15 giugno 2011 la parte 

più corposa della discussione fra i 

gruppi consiliari si è focalizzata sulla 

variante n° 11 del Piano Regolatore 

Generale Intercomunale, variante volta 

a cercare di risolvere il problema dei 

parcheggi di Nago. Si ha intenzione, 

con questo provvedimento, di dotare 

Nago di una sere di parcheggi che 

permettano da un lato di liberare le 

piazze e le strade del paese, dall’altro di 

permettere ai chi si reca a Nago in visita 

di poter parcheggiare fuori del centro 

abitato. Per alcune zone di Nago non 

si è ancora arrivati ad una soluzione 

definitiva, ma si sta cercando anche qui 

di risolvere il problema. Peraltro nella 

serata pubblica del 16 novembre scorso, 

con la presentazione dei prossimi lavori 

di Via San Vigilio e del parcheggio in 

zona Coel, è stato chiesto alla cittadinanza 

presente qualche suggerimento 

per migliorare la viabilità nel periodo 

dei lavori e qualche soluzione tampone 

per i residenti delle vie interessate 

ai lavori. Si è sempre a disposizione 

per accogliere nuove idee fattibili e 

tecnicamente possibili. Nel Consiglio 

comunale del 29 luglio si è affrontato il 

problema dell’incrocio fra Via Strada 

Granda e la statale 240 che passa attraverso 

l’abitato di Torbole. Anche qui 

annoso problema, (avevamo presentato 

anche un emendamento al bilancio nel 

2004 per cercare di finanziare l’opera), 

che si cercherà di risolvere anche 

attraverso l’ottenimento di contributi 

provinciali. Quest’intervento, insieme 

con quello della messa in sicurezza di 

Via Rivana, fa parte degli interventi di 

miglioramento dell’asse stradale principale 

esistente. Si tratta d’interventi 

forse poco più che palliativi, volti a 

migliorare l’esistente. Resta scontato 

che le soluzioni vere e proprie saranno 

le circonvallazioni di Nago e di Torbole 

(torneremo su quest’argomento alla 

fine del nostro articolo). Nel Consiglio 

comunale del 13 settembre, oltre a dare 

risposta alla numerose interrogazioni 

degli altri gruppi consiliari, che giustamente 

ci segnalano migliorie e problemi 

da affrontare (trasparenza del Consiglio 

comunale con installazione di webcam, 

problemi legati al turismo “anarchico” 

specie in zona Traole, canneto del Sarca, 

cimitero di Torbole, diffusione della 

zanzara tigre, parcheggio Panorama, 

censimento delle case di montagna sul 

Baldo) si è pervenuti all’adozione definitiva 

della variante n° 10 concernente 

soprattutto la strada d’accesso al Centro 

Scolastico in via di costruzione. Infine, 

nell’ultimo Consiglio comunale svolto 

(9 novembre 2011), oltre alla relazione 

concernente lo stato d’attuazione dei 

programmi dell’attività svolta fino al 

mese di settembre e all’assestamento del 

33 

bilancio in corso, si sono approvate alcune 

variazioni al regolamento del Corpo 

di Polizia Intercomunale dell’Alto 

Garda e Ledro. La competenza dei vigili 

urbani, passata alla Comunità di Valle, 

ha fatto sì che si siano venuti a creare 

degli oggettivi problemi specie nella vicinanza 

e nel rapporto fra vigili urbani e 

popolazione. Si spera di poter risolvere 

nel futuri i problemi che si sono creati, 

e di avere un corpo di polizia efficiente. 

Per quel che riguarda l’eterna discussione 

riguardante le circonvallazioni 

di Nago e Torbole (se ne sente parlare 

da più di 30 anni), i Consigli Comunali 

(di Nago-Torbole, di Riva del Garda e 

di Arco) avevano votato mozioni che 

sostenevano l’ipotesi del tunnel lungo, 

mentre rimaneva invariata la circonvallazione 

di Torbole. Negli incontri con la 

Provincia e le categorie economiche si è 

cercato di giungere ad un accordo che 

tenesse in considerazione soprattutto 

tempistiche e costi dell’opera, così come 

ci sono prospettate dalla Provincia. Un 

obiettivo non secondario è stato raggiunto: 

una sostanziale unità di intenti 

delle tre amministrazioni comunali 

sulla problematica, dopo che negli anni 

passati ogni soluzione era stata rimandata 

o scartata per i veti incrociati dei 

Comuni. Non è un aspetto da poco. 

La soluzione ottimale forse non sarà 

possibile, ma sicuramente non ci si può 

più permettere di tergiversare o rimandare 

a chissà quando. Rimane ora da 

lavorare ancora un po’ per sollecitare la 

Provincia a trovare la “migliore” soluzione 

per superare Passo San Giovanni, 

sia dal punto viabilistico sia di tutela del 

territorio. Se ne discuterà sicuramente 

in uno dei prossimi Consigli comunali, 

dopo che una soluzione definitiva sarà 

presa di concerto fra amministrazioni 

comunali e Provincia. La lista di Insieme 

per Nago-Torbole vi augura buone 

feste, e vi chiede come sempre la vostra 

collaborazione per segnalarci cose da 

migliorare e problemi da risolvere. La 

partecipazione attiva dei cittadini alla 

vita del Comune è la cosa più importante 

affinché le cose vadano per il meglio.

34 

E’ doveroso intervenire su un tema 

di attualità come il collegamento 

Loppio-Busa, che in questo periodo 

è tornato alla ribalta dopo la famigerata 

ipotesi “C” calata dall’alto dalla 

Provincia. 

Lo facciamo riprendendo l’intervento 

a mezzo stampa del nostro 

capogruppo Gianni Morandi, che 

all’indomani della pubblicazione 

della soluzione la definiva un bluff, 

oltre che un autentico ricatto ai nostri 

amministratori. 

L’assessore provinciale Pacher deve 

esser stato molto persuasivo per 

catturare l’ammirazione dei nostri 

amministratori nei confronti del 

suo “uovo di colombo”, come lo ha 

definito il sindaco Civettini. 

Eppure nella soluzione proposta noi 

vediamo una semplice, e malfatta, 

circonvallazione di Nago, non un 

rivoluzionario collegamento viario 

Loppio-Busa. 

Dopo numerosi studi di fattibilità, 

piani urbanistici locali e provinciali, e 

non ultime le decisioni assunte dagli 

stessi consigli comunali interessati, 

che hanno recepito la soluzione del 

tunnel lungo come l’unica realmente 

efficace, ecco che in vista delle elezioni 

2013 appaiono i politici trentini 

con le soluzioni più disparate. Un 

balletto delle contraddizioni di tutti 

gli amministratori a tutti i livelli, 

messo in scena con il preciso scopo 

di far litigare le parti in causa e continuare 

a prendere tempo per poi 

non far nulla. 

In questo girone dantesco vediamo 

sindaci privi di spina dorsale, bravissimi 

in campagna elettorale nell’incantare 

(o ingannare) gli elettori, ma 

che al momento della verità hanno 

come unica preoccupazione quella di 

non inimicarsi il principe/governatore, 

svendendo il proprio territorio e 

accettando ogni compromesso. 

Al di là delle scelte politiche, la soluzione 

proposta non è accettabile 

nemmeno dal punto di vista tecnico: 

non risolve il problema del passo San 

Giovanni, nemmeno con le ultime 

correzioni (non ufficiali), che alla 

prima nevicata va in tilt col solito 

camion di traverso. 

Male anche la scelta di una sola corsia 

di marcia per una direzione a scapito 

della sicurezza, e male pure per l’imbocco 

in località Pandino, che porterà 

tutto lo smog fuoriuscente dal tunnel 

nella piana di Nago con buona pace 

delle sue incantevoli campagne. 

Apprendiamo, invece, la soddisfazione 

degli amministratori per aver 

salvaguardato il biotopo di Loppio 

dall’uscita del tunnel a scapito degli 

abitanti di Nago! Siamo abituati alle 

contraddizioni del nostro sindaco e 

della sua compagine, che nel programma 

elettorale prevede il tunnel 

lungo ma poi appoggia il corto, 

barattandolo con l’illusione della 

circonvallazione di Torbole a tempi 

indefiniti. 

Sempre nel programma di maggioranza 

è prevista la rotatoria in zona 

San Rocco per risolvere la viabilità 

locale, e poi la vuole realizzare più ad 

est proprio a pochi metri dall’uscita 

del nuovo fantasioso tunnel. 

Ancora, approva una variante urbanistica 

(variante n. 11) con la quale 

toglie anche il tracciato del tunnel 

corto dalla cartografia e pochi giorni 

dopo è raggiante per la nuova soluzione 

Pacher. Il tunnel corto appunto! 

Scandaloso! E questo senza aver il 

coraggio di confrontarsi in consiglio 


Probabilmente, solo promuovendo 

iniziative forti convinceremo l’amministrazione 

in carica del fatto che 

a Nago nessuno vuole una soluzione 

viabile che comprometta la salute dei 

cittadini e del territorio. 

La soluzione corretta dell’uscita 

del tunnel è al di la del passo San 

Giovanni, verso il lago di Loppio. Il 

tunnel lungo! Lo spazio a disposizione 

è finito, ma vogliamo almeno 

accennare ad una questione importante: 

la variante n.11 al P.R.G. 

Sulla questione evidenziamo come il 

tema della viabilità e dei parcheggi, 

se pur importante, è affrontato in 

modo superficiale e non senza disparità 

di trattamento. Gli interventi 

proposti sono attuati col sistema della 

perequazione (scambio), talvolta 

discutibile nei contenuti e soprattutto 

per la creazione di nuove aree edificabili, 

in netta contraddizione con 

le linee programmatiche del sindaco 

e della sua maggioranza. 

Vi è poi la mancanza di una seria 

valutazione paesaggistica, di specifiche 

regolamentazioni inerenti la 

dotazione del verde ed il recupero 

ambientale. 

Questo consentirebbe finalmente di 

correggere, almeno in parte, i danni 

causati da un P.R.G. che nemmeno 

undici varianti hanno saputo migliorare. 

Sull’ultima variante i nostri 

consiglieri Morandi e Vicentini 

hanno presentato una lunga serie di 

osservazioni nel pubblico interesse. 

Vedremo! 

Ora desideriamo augurare di cuore 

un buon Natale e felice anno nuovo. 

Auguriamo a tutta la nostra comunità 

di ritrovare la serenità nella 

coesione sociale a prescindere 

dagli schieramenti politici, impegnandoci 

affinché la dialettica, se 

pur aspra, non sconfini mai nei 

personalismi. 

Il Gruppo LiberaMente Nago-Torbole

Che desolazione! Tutto è fermo… 

“Vogliamo ascoltare la gente, farla 

partecipare, cercare di capire i bisogni. 

Vogliamo riavviare il motore della 

macchina comunale che permetterà di 

risolvere i problemi, una macchina che 

ha grandi potenzialità, ma anche la 

necessità di una guida attenta, sicura e 

decisa. Vogliamo lavorare per un solo 

interesse: il bene comune”. 

È il proclama di presentazione del 

programma elettorale di Insieme per 

Nago-Torbole: eccellente dichiarazione 

d’intenti… i fatti invece, purtroppo, 

lasciano molto a desiderare! Sono due 

anni che il sindaco Civettini “governa” 

il nostro Comune e la giunta Martinelli- 

Civettini è riuscita, in qualche modo, a 

portare a termine solo i progetti della 

giunta Bertolini-Tonelli. Il cospicuo 

“tesoretto”- tre milioni di euro - ereditati 

dalla vendita di Mala, il terreno alla 

Cooperativa edilizia, ecc. , in gran parte, 

è stato malamente speso (vedi “abbellimento” 

della piazza alla Pavese). Anche 

l’ordinaria manutenzione costituisce 

un problema per i “nuovi - vecchi” 

amministratori comunali. La trascuratezza 

regna sovrana in entrambi i paesi: 

pavimentazioni piene di buche e sporcizia 

in quanto alcune vie che per mesi e 

mesi restano da pulire. Per non parlare 

dei grandi progetti. La Pavese è rimasta 

una incompiuta! Il Centro Scolastico è 

fermo. Nago non può ancora disporre 

dei 100 parcheggi di Coel! Il Centro bike 

delle Busatte è impantanato! Il Piano 

Urbanistico della fascia lago di Torbole 

non è nemmeno in agenda! Fermo e 

sulla carta è rimasto anche il censimento 

del monte Baldo - incarico affidato ad 

uno studio tecnico locale ancora dal 

commissario Paola Matonti – è un atto 

che permetterebbe ai censiti di Nago di 

ristrutturare ed ammodernare le baite … 

e cosi via. L’elenco dei lavori non fatti da 

parte della Giunta Civettini-Martinelli 

potrebbe proseguire all’infinito… 

“Vogliamo ascoltare la gente, farla 

partecipare, cercare di capire i bisogni” 

Il totale disprezzo per questo principio 

enunciato dal gruppo di Civettini in 

campagna elettorale si riscontra platealmente 

nel caso della presentazione del 

progetto riguardante il collegamento 

viario Vallagarina-Alto Garda e la circonvallazione 

di Torbole. Il consiglio 

comunale, su proposta di “Partecipiamo”, 

pochi mesi fa, ha approvato all’unanimità 

una mozione che impegna il sindaco 

Civettini a sostenere la soluzione B, 

ovvero il tunnel lungo Maza-Loppio, 

con la contestuale realizzazione della 

circonvallazione di Torbole. La mozione 

ribadisce quanto già deciso unitariamente 

nel 2007 da tutti i comuni del C9. Ciò 

nonostante l’estate scorsa, senza alcun 

preventivo confronto con il consiglio 

comunale o la cittadinanza, Civettini e 

Lorenzo Rosà hanno autonomamente 

deciso di “sbattersene” delle deliberazioni 

consiliari e si sono dichiarati 

“entusiasti” dell’ipotesi C presentata 

dal vicepresidente Pacher. La gente 

di Nago è consapevole che a Pandino 

verranno scaricati tutti i fumi inquinanti 

provenienti dal tunnel a ferro di cavallo 

previsto dall’ipotesi C? Chi tutela la 

nostra salute e quella dei nostri figli? 

A Torbole, sanno che l’ipotesi C non 

prevede lo stanziamento di un solo 

euro per finanziare la contestuale 

realizzazione della circonvallazione 

del paese? È questa la trasparenza e 

la partecipazione promessa della maggioranza 

Civettini-Martinelli? Hanno 

spiegato alla popolazione della nostra 

comunità che l’ipotesi C, ad una sola 

canna e tre corsie, è fuori norma perché 

pericolosa? Perché non c’è stato alcun 

confronto con la gente? Nei fatti è dovuto 

intervenire il nostro capogruppo Eraldo 

Tonelli a chiedere alla Provincia una 

pubblica assemblea per la valutazione 

d’impatto ambientale (V.I.A.), affinché 

la gente possa comprendere la pericolosità 

dell’ipotesi C, conoscere i danni 

che tale tunnel e la rotatoria di Pandino 

causerebbero all’ambiente ed alla salute 

per l’abitato di Nago e per capire che la 

circonvallazione di Torbole è rimasta al 

palo, senza prospettive future perché 

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non finanziata. 

Vogliamo lavorare per un solo interesse: 

il bene comune 

Altra promessa elettorale di Insieme per 

Nago-Torbole che probabilmente Civettini 

e compagni hanno pensato bene 

di attuare aumentandosi la loro busta 

paga del 7%, tagliando i finanziamenti 

alle nostre associazioni, autorizzando 

le “bonifiche agrarie” e la costruzione 

di megastrutture, favorendo gli “amici” 

con autorizzazioni al transito in località 

Busatte, permettendo l’aumento volumetrico 

di ville in posti panoramici a 

Torbole e Tempesta (fascino dei poteri 

forti?) ed approvando la variante al PRG 

numero 11. Questa variante, ricordiamolo, 

cancella i parcheggi pubblici a favore 

di quelli privati, e prevede consistenti 

aumenti di volumetrie a pochi eletti. 

Ai nostri figli, invece, preso atto che la 

Giunta Civettini-Martinelli è incapace 

di presentare il nuovo regolamento 

edilizio ed approvare una variante al 

PRG, questa sì di pubblico interesse 

per la nostra gente, non è permesso di 

recuperare a fini abitativi i sottotetti! È 

questo il bene comune voluto dal Sindaco? 

Quale seguito ha avuto la lettera 

di Civettini sulla raccolta rifiuti “porta 

a porta”? Perché spendere 330mila 

euro per ristrutturare il bar degli ex 

bagni Nones quando a pochi metri c’è 

la colonia Pavese desolatamente vuota 

con il piano terra destinato agli esercizi 

pubblici? Che programmazione c’è sulla 

fascia lago? 

Siamo fortemente dispiaciuti. La nostra 

comunità deve liberare le energie 

migliori 

Questa è la considerazione finale di “Partecipiamo 

per Nago-Torbole”. Purtroppo 

tutto è fermo e questo ci dispiace moltissimo. 

In consiglio comunale, in questi 

due anni, abbiamo portato all’attenzione 

della Giunta molte proposte, ma siamo 

rimasti inascoltati. La maggioranzaminoranza, 

con il suo 36% circa di consensi, 

è arroccata nel suo fortino, chiusa 

rispetto a qualsiasi confronto costruttivo 

con le opposizioni consiliari. Speriamo 

in un 2012 migliore!! Auspichiamo un 

cambiamento di rotta radicale! 

A tutti auguriamo Buon Natale ed un 

felice anno nuovo: i consiglieri Eraldo 

Tonelli, Luigi Masato, Silvio Tonelli ed 

il gruppo di “Partecipiamo per Nago- 

Torbole”.

Notiziario comunale dicembre 2011 - Comune di Nago Torbole

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