MISCELLANEA - Società Ligure di Storia Patria

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Vi si vedono dunque quasi tutti i colori dei patroni dell’armata pon­
tificia del 1481, benché non vi compaiano, a quanto pare, i Benissia, fi
Caldera, i Camilla, i Canobio, i Cassana, i Grillo, i Rapallo, i Testa, e
specialmente quel Giuliano Stella, di cui abbiamo ricordata l’orazione, a
Sisto iv; in luogo dei quali si trovano nel quadro le insegne dd Fre­
goso, De Franchi, Giustiniani, Interiano.
Proseguendo l’esame delle insegne, utile per l’illustrazione storica di
quella cerimonia navale, notiamo che le due grandi navi o caracche che
escono dal porto incontro all’armata portano le bandiere di Genova e
dei Fregoso, con l’aggiunta nella seconda a sinistra di una bandiera dal­
l’aquila dei Doria o dei Sauli. Immediatamente a sinistra delle due ca­
racche, all'imboccatura del porto, sotto il Faro, con la prora a ponente
come le galere dell’armata, è un’ altra galera dalle insegne di Genova e
dei Fregoso ; probabilmente è la galera di guardia. Le numerose navi
dietro il molo portano, sotto le fiamme di Genova, le bandiere di Spi­
nola, Grimaldi, Pinelli. Non si distinguono bene le bandiere che coprono
le 21 galere stazionarie nel porto, delle quali galere quelle di prima linea
sparano a salve.
Il fragoroso saluto è, a quel che pare, rivolto, non tanto forse al­
l’insegna pontificia inalberata sull’armata, quanto più probabilmente al
corteo che si vede giungere al passaggio del Bisagno (I). Una fila di’
alabardieri, balestrieri ed ecclesiastici, seguiti da un crocifero, da un
prelato a cavallo in atto di benedire e da un altro ecclesiastico a cavallo,
fiancheggiata a destra da gente a cavallo e a sinistra da due ecclesiastici
e da alabardieri, forma il corteo del Legato pontificio cardinale Giovan
Battista Savelli, mandato da Sisto IV per prendere la consegna di quel­
l’armata e menarla al papa e all’ammiraglio Fregoso, che l’aspettavano
a Roma. Colà sulla spiaggia si vede posta una nave in costruzione.
Tutti gli elementi duuque, topografici, navali, scenografici, che for­
mano questo quadro, convengono all’avvenimento storico dell’allestimento-
dell’armata, ordinata in Genova il 1481 dal papa Sisto IV , per mandarla
con quella del redi Napoli al blocco ed assedio di Otranto; tutti, ... fuor­
ché uno. E anche questo elemento contrario è dato da segni araldici.
Sulla torre di Castelletto sventola la bandiera Fregoso, e sulla torre di.
(1) Cfr. il PESSAONO nelPopera citata del PODESTÀ, pag. 469, 482.
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