Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...

9^
TR 4
seralmente mollo dirupale e dove offron •
si curiosità numerose ne'3 regni della na-
tma. Appartiene questo paese al bacino
del Danubio e all'Arcipelago Illirico og-
£^i Dalmalico: suoi primari fiumi sono il
Maros, lo Szamos, l'Aiuta. Vi sono alcu-
ni lagbi nella parte centrale, più conside-
rabili essendo cpielli di Hodos, Annen e
l'iritsch. In ragione della superficie mon-
tuosa della contrada, il clima cassai rigi-
do. Havvi nella parte occidentale soprat-
tutto del bosco in abbondanza, che con-
tribuisce a rendere la temperatura più
fredda che alla prima non parrebbe ch'es-
. ser dovesse a tale latitudine. L' aria ge-
neralmente è sanissima. Quantunque l'a-
gricoltura sia quivi ancora imperfetta, rac-
colgono grano reputalo tra'migliori d'Eu-
ropa, non solo bastante al consumo del
paesGjOja anco per esportarne.Quasi dap-
pertutto coltivano la vite, ma sel)bene di
buona qualità si conserva poco, e non se
ne esporla die qualche quantità; i vigneti
più ricchi essendo ne' suoli di Medwisch
e di Scbasburgo, e ne'comitati di Hunyad,
di Wéissemburg inferiore e di Ro'
ckelbmg. Raccolgono assai lino e canapa,
del tabacco, zafferano, mandorle, pomi,
castagne, ciliege,prugne che servono prin-
cipalmente per distillarne le acquavite.
1 prodotti essenziali agricoli sono il sor-
golurco che viene coltivato in ispeciall-
tà da'rumeni, i quali ne preparano i loro
cibi nazionali; il frumento coltivato per
la maggior parte da'tedeschi, segala, ave-
na, e l'orzo adoperalo per fare la birra.
Sorgoturco e frumento sono dunque i
frulli principali della Transilvania. I be-
stiami sono inoltre una delle grandi ric-
chezze del paese: i bovi transilvani riesco-
no molto grossi esomrainislrano una carne
eccellente; i cavalli di taglia mezzana,
sono forti e attivi. Le pecore non danno
lana bella. Allevano molti porci e api. La
Transilvania possiede pure de' buffali, e
le sue selve alimentano orsi, lupi e cin-
ghiali. La ricchezza de'boschi diede alla
Transilvania il nome. Gli unglieresichia»
TRA
mavano il territorio situato all'est della
The'ìss^SilagY ^ S'ylvania, e natura Imen
te denominarono il paese posto all'est di
qtie'boschi, Transyhanìa,Cìoè di là del-
le scdvc, o paese al di là delle foreste. An-
ticamente n'era quasi tutta fa superficie
ingombrala. Ad onta che lascure e il fuo-
co diradò molto i boschi, la coltura di es-
si occupa la So." parte di tutta la super-
ficie e 2 quinti del terreno produttivo :
essi per lo più si compongono di faggi e
pioppi. Sommamente ricco il regno mi-
nerale, racchiude nel suo seno i più ric-
chi metalli, massime nella Transilvania
occidentale. Si scava specialmente foro
a Szekerembe, Zaiathna, Verospatak,Na-
gyag, Kapnik-Banya, e sono lavacri d'oro
importantissimi vìqW kvax\yoi,o fiume
c?ortì5fó. Escavasi pure dell'argento, rame,
piombo, ferro,mercurio, antimonio, arse-
nico, molte terre coloranti, creta, be'mar-
mi, falsi diamanti, crisoHti,ametisti, cal-
cedonie, granate, opali, corniole ,
agate,
terra da porcellana, pelriolo, carbon fossile,zolfo,allume,salnitro,salgemma.
Una
delle principali ricchezze della Transilva-
nia è tal sale. Enormi blocchi di salgemma
si trovano nella Galizia a traverso ii
fiume Maros, essi contengono milioni di
quintali. Alcune volte se ne vedono ap-
parire alla superficie, come nella vicinan-
za di Maros-Vasarhely. Cosi il governo,
per proteggere i diritti regi stabiliti su
questa sostanza, è stalo obbligato di sta-
bilire posti militari per sorvegliare que-
sti blocchi ed impedire che gli abitanti
ne prendano più che la quantità fissata
per gli usi domestici. Oltracciò le saline
di Pihorda forniscono annualmente una
grande quantità di sale ordinario, Se que-
sti ammassi di sale, che si ponno dire te-
sori, fossero scavali convenevolmente, la
Transilvania potrebbe bastare a tutte le
domande d'Europa. Le sorgenti minera-
li più notabili sono quelle di I3orsek,Homrod,
Szaldosch, Aropatak e Rodna. Non
vi hanno manifatture stabilite in glande,
i sassoni essendo quasi isoli che si dedichi^