Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...

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Pietro xia stato in Pu^liat e tlcprìnci'
pii (Itila .V. chiesa (li Discolia. Afferma
che s. Pietro fu nella Puglia Peucezia, e
die vi gellò le fondamenta della s. fede,
colla predicazione evangelica; solo è que-
stione intorno all'anno, se nel 44 «educe
da Gerusalemme per a Roma, onde anche
confutare Simon Mago, ovvero nel
5i quando Claudio cacciò da Roma gli
ebrei e con essi i cristiani convertiti. Crede
inoltre, che s. Pietro concedesse al governo
della chiesa Biseglieses. Mauro oriundo
di Betllemme, il quale nel i i 7 co'suoi
compagni i ss. Pantaieone e Sergio, so-
stennero glorioso martirio sotto il proconsole
della Puglia e Tioìpero di Traiano
: s. Mauro fu decapitato, s. Panta-
ieone crocefisso, s. Sergio lacerato da un-
cini di ferro, ed ambedue da empia spada
trafitti, tutti perirono a'27 luglio. Fa
poi delle osservazioni critiche per concor-
dare il riferito dal Baronio. Il Coleti di-
chiara, Italia sacra, l. 7, p. 937, ^ igilicnses
Episcopi, di avere colle Memorie
del Sarnelli, compita ed emendata la se-
rie d' Ughelli. Incomincia con riportare
gliatti del I. "vescovo s. Mauro e suoi com-
pagni; dopo il quale non vi è notizia d'al-
tri vescovi fino al 787, in cui Sergio £"-
piscopo /^/g77/e/i6^^z.y fu al concilio II dij\i-
cea, dove si trattò del mantenimento del
cullo delle ss. Immagini. Mercurio del
loSg è rigettato dal Sarnelli; Giovanni
nel 1071 intervenne alla consagrazione
della chiesa di Monte Cassino; indi Dumncllus
Episcopus Scrvus ScrvoruniDeij
poi Mancusio; Stefano deliogg; Amando
deli i53,il quale nel I 167 fece l'inven-
zione nella chiesa suburbana di s. Gio-
vanni, de'corpi de' ss. Mauro, Pantaieo-
ne e Sergio, e li trasferì nella città, collocandoli
nella cattedrale , Dio operando
insigni miracoli per onorare i suoi servi:
riighelli ne riporta l'istoria. Allroo il me-
desimo Amando nel 1 179
fu al concilio
di Laterauu; Bisanzio è nominato in una
donazione fatta nel 1 197 da Falcone giu-
dice imperiale di Discaglia alla chiesa di
TRA 89
s. Margherita della città, con documen-
to presso Ughelli. iVicola fiorì nel 1229,
Berto nel i 287, Leone nel 1 292 e consa-
grò la cattedrale ili."maggio 1295. Fr.
Matteo vivea nel 1298, Leone di Gaeta
nel 1 3o3,Giovanni nel 1 3 1 4, Giacomo nel
1 3 1 7,Nicola nel 1 32o, fr. Bartolomeo do-
menicano vicentino nel 1827, già consi-
gliere e cappellano di Callo li; Martino
morì nel 1 348. Gli successe Simone de Rayano
capuano canonico, e nel 1367 consagrò
la chiesa di s. Adveno, assistito da
6 altri vescovi. Nicola l'intruse l'antipa-
pa Clemente VII nel 1 387. Domenico l'e-
lesse il Papa Urbano VI. Giovanni del
1890, fr. Giacomo F'ederici carmelitano
pure del 1890, Francesco Falconi nobile
bisegliese, Nicola morì nel 144^, cui suc-
cesse Giacomo Pietro de Gravina canto-
re di Reggio, al cui tempo e pel suo zelo
nel 1 475 si ritrovarono i corpi de'ss. Mauro,
Pantaieone e Sergio, e si collocarono
in luogo più decente: il docuinenlo lo ri-
produsse Ughelli. Nel 1476 Bernardino
Barbiano pubblicò l'indulgenza di Sisto
IV per onorare i lodati ss. Martiri, e nel
1487 fu tiaslato a Bisaccia: siccome vendicò
la pnrte de' proventi che gli spettavano
nella fiera pe'medesimi santi, la memoria
si trova in Ughelli. Allora Bisceglia
era contea della famiglia Baucio, piinci-
pe d'Altamura, duca d'Andiia e Venosa,
signore d'altri luoghi e contestabile del
regno. Nello stesso 1487 da Bisaccia (pii
venne trasferito Martino Madio de Tramonto,
e concesse a'domenicani s. Maria
de Muro. Antonello Lupiciru del i5o7,
Donato Lupicini che abdicò nel iSi5, e
Natale, non esistono nella, serie di Sar-
nelli. Antonio Lupicini d'Andria de'conti
di Canosa, per rinunzia di IMartino gli fìi
surrogato nel i 507, ed alla sua epoca nel
i5i9 Bernardino Spalluccia nobile bise-
glie.se fondò e dotò il monastero di s. Lo-
dovico. Nel 1^24 rinunziò la sede al pa-
renle Girolamo Sifolo nobile di Tr*ini,il
(piale governò 4u anni, nondimeno An-
tonio neh 53 :) consagrò la chiesa subur-