Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...

^ fermalorio
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Cassino. N. del 1 1 o5 ottenne da Goffredo
conte di Canne e senatore imperiale, quel
privilegioe beni per la sua chiesa, descrit-
ti nel di[)Iottia riportalo da Ughelli. Gio-
vanni neh 129 intervenne alla coronazio-
ne diPiiJggero I, e pare che sia lo stesso che
fu al concilio di Laterano II dell 179; in-
di Bonifacio del i 1 89, che da Urbano IH
ottenne il privilegio presso Ughelli in cui
è descritta la diocesi. Pasquale fiorì nel
1209, Pietro nel 1256 già di Minervino,
Teobaldo al cui tempo que'di Barletta per
divozione con violenza nel i 276 tolsero il
corpo di s. Piuggero dalla cattedrale di
Canne per portarlo nella suddetta loro
chiesa. Ne fu istituito giudizio, e l'atto si
legge neirUghelli. Neh 384 Carlo HI al
vescovoPietrOjCon diploma presso Ughel-
li, concesse un privilegio. A tempo del ve-
scovo Giovanni nel declinar del 1 4^4 Pa-
pa Mai lino V CannenseniEcclesiam uni-
vit cum Tranensi, hac lanieri conditio-
nCy ut decedente, Cannensi episcopo ^ veL
archiepiscopo Tranensi y qui superest es-
set utriusque Ecclesiac Praesul rnane-
ret^ non hahuit tanicn effectwn unio ista.
Il vescovo Nicola ricevè da Giovanna II
il diploma, pubblicato da Ughelli, con-
di quello del conte Golfredo.
Riccardo morì nel i439, e gli successe
Gioacchino traslato da .Soana, che poi passò
a Cassano. Nel i44^ commendataiio
di Canne Marino Orsini protonolario apostolico;
nel i447 l'ebbe in commenda
Astorgioy/g^/?t7w/f'/^.),cheollenne da Al-
fonso I la deciaia sul sale , il cui documento
si può vedere in Ughelli, e crealo
cardinale neh 44^ si dimise. Neh 449 f'-
Giacon^oAui'illa nobile napoletano fran^cescano;
fatto arcivescovo di Nazareth
da Calisto 111, questo Papa unì in perpe-
tuo il vescovato di Canne alla chiesa di
Nazareth. In Barletta vi è quella colonia
greca, di cui feci cenno nel voi. XXXll,
p. .5,.
Bif-ceglia oBise^lia, Vi^iliae. Le ru
pi del mare aprono un piccolo seno, en-
tro ij quale sorge questa cillà di mura e
TRA
di vecchie fortificazioni munita, distante
5 miglia da Trani. Nel suo piccolo e an-
gusto porto approdano legni. di tenue di-
mensione. Raccoglie molto vino e ne fa
commercio, non che amandorle, ed eccel-
lente zebibbo. Molte case di piacere la circondano
al di fuori, ed accrescono il bello
delle feraci sue c&mpagne. Le cisterne ma-
nufatte suppliscono alla penuria delle sorgenti.
E' (ama che T edificasse Diomede
co'greci, reduci dalia guerra di Troia, ed
i romani se ne servirono come una ma-
rittima scolta. Lo stato di sua città e dio-
cesi lo ricavo dall' ultima proposizione
concistoriale. Edificala in colle presso l'A-
driatico, ha circa due miglia di circuito
e col suburbio I 200 case, et\ 2,000 circi-
ter conipleclitur incolas. L'antica catte-
drale (la cui originaria struttura era secondo
l'uso de'primiti vi tempi della Chiesa,
benché nel declinar del secolo XVI I fu
rimodernala da chi era poco pratico del-
la venerabile antichità, dice il Sarnelli) é
sotto l'invocazione degli apostoli ss. Pie-
tro e Paolo, ha il fonte battesimale, e la
cura d'animeaffidata all'arcipiete 2.» di-
gnità. Tra le ss. Reliquie sono in peculiare
venerazione i corpi di s. Mauro mar^
linei. "vescovo di Bisceglia, e de'ss. Pan-
taleone e Sergio martiri patroni della cit-
tà. Il capitolo è composto di 6 dignità, es-
sendo lai." l'arcidiacono, di 20 canonici
inclusivamente alle prebende teologale e
penitenziaria, di io mansionari o cappel-
lani , e di altri preti e chierici addetti al
servizio di vino.L'episcopio di gotica strut-
tura è aderente alla cattedrale. Tra le al-
tre chiese 3 sono parrocchiali col s. fon-
te, compresa la collegiata; vi sono un con-
vento di religiosi , ed un monastero di
monache, un conservatorio, diverse con-
fraternite, l'ospedale, il monte di pietà, ed
il seminario. Il suo degnissimo e celebre
vescovo Pompeo Sarnelli[P'.), oltreché
pubblicò le Memorie della città e de've-
scovi di Bisceglia, nelle sue Lettere ce-
clesiastìclie, emporio di sagra erudizio-»
uè, nel t. 3, p. 77, ci die la leti. 3i : ^e s,