Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...

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lo il [."secolo, la massima parJede*ci istìa-
ni non lia potuto farne alcun uso. Dice
s. Ireneo, che anco a suo tempo vi eia«
no molti cristiani che ottimamente viveano
colle sol« tradizioni, privi affatto di
scritture. Primieramente non fu al certo
la prima cura degli apostoli quella di scri-
vere. Incaricati dal divino Maestro solo di
predicare, con lo zelo più ardente esegui-
rono questa missione, e non iscrissero se
non quando vi si trovarono impegnati da
qualche causa particolare. Infatti s. Mat-
teo scrisse il suo Evangelo allorché tra-
sferendosi presso i gentili, pensò di lascia-
re agli ebrei, da'quali si allontanava col
corpo, ilcompendiodi quella dottrina che
avea loro predicata. Fu forzato s. Marco
a scrivere dalle preghiere de' romani; s.
Luca dal riflesso che altri potesse narra-
re false cose; e s. Giovanni giunto alla
decrepitezza, nell'esercizio assiduo della
predicazione , vi fu indotto dalle istanze
pressantissime de' vescovi dell'Asia, i qua-
li desideravano di mettersi al sicuro dal-
l'eresie degli £'/770«/^/(/.) allora nascen-
ti, che rigettavano i libri Canonici.Tevminò
S.Giovanni il suoE vangelo con que-
ste espressioni: Sono fjwlte altre cosefat-
te da Gesù Cristo, le anali se si scrivessero
a una. a una, credo che nemmeno
tuttala terra capirpotrebbero i libriche
sarebbero da scriverne. Cosi una circostanza
speciale occasionò VEpistole àe^W
altri apostoli, nellequali quasi solo perincidenza
trattarono di ciò che al dogma
appartiene. Anzi i medesimi evangelisti si
supplirono tra loro, raccontando l'uno ciò
che l'altro o gli altri aveano tralasciato
diriferire. Così 3 evangelisti registrando
quelle parole; Hoc est Corpus meum ;
s.Luca aggiunge; Quod prò vobistradeturj
e dicendo s. Matteo e s. Marco: Pro
multis; s. Luca dice : Pro vobis. Onde
non è meraviglia se nella forma eziandio
della consagrazione del Sangue, gli apostoli
aggiimsero ciò che gli evangelisti non
jiosero; né ciò aggiunsero di [)ropria isti-
tuzione, ma di tradizione divina, cioè co-
T R A
me videro e udirono fare e dire a Cristo
nell'ultima cena. Sì aggiunga in secondo
luogo la somma dillicoltà che allora a-
veasi di moltiplicare la scrilttua per l'i-
gnoranza della stampa, e si rifletta anco-
ra che, siccome la traduzione de'lihri san-
ti non cominciò che aUjuanto tempo do-
po gli apostoli, la maggioi- parte de'novel-
li cristiani essendo illetterati, non erano
capaci d'intender l'itliomu in cui origi-
nariamente furono sciitti. Non è inoltre
da preterirsi il riflesso che le tradizioni
principalmente appartenenti in materia
di religione e dette Riti (V.jf non furono
messe in iscritto, perchè non tutto può
scriversi sul principio, couie disse Tertid-
liano, De Anima cap, 5. Ma eziandio più
cosci ss. Apostoli non vollero dare in iscrit-
to per non esporle così scritte a'genli li, i
(juali incapaci de'sagrosanti misteri le a-
vrebbero dispregiate, ed esposti i cristia-
ni a'ioro scherni, calunnie e persecuzio-
ni, nelle quali essi empiamente bruciarono
le ss. Scritture, per cui si dissero Tra-
ditori(V.) que'cristiani che per vile timo-
re loro le consegnarono, f^er cautela al-
Iresì fu imposta la disciplina deli'y^rr/z-
;?o, di cui riparlai nel voi. LXIV, p. ^Sr.
Da tuttociò pertanto manifestamente si
deduce, che per molti anni la Chiesa non
ha avuto altra regola di fede, in quanto
alle verità rivelate da Gesù Cristo, fuori
«Iella tradizione divina, e che nell'ordine
(Iella provvidenza questa tradizione tiene
ili. "luogo, rapporto al modo di comunicare
la divina Rivelazioìte (F.), mentre
Gesù Cristo che tanto raccomandò agli a-
postoli di predicare, non fece loio alcun
precetto di scrivere. La sola tradizione
regolò il popolo di Dio nelle cose divine,
e fedele e incorrotta si trasmise da' padri
ne'figli, da'figli ne'nipoli. Gli ebrei vissero
non solo colle leggi date da Dio, ma
colle tradizioni; onde le pie e sante tradizioni
non solo furono lodate da Dio, ma
proposte per esempio, come si vede nei
Recabiti, Hierem. 35. Né sono riprova-
te da Dio, se non quelle tradizioni che ri-