Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...

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la sopra-tovaglia e sua successlta ripiega-
tura, dicendo lìoltanlp dell' incensazione
dell'aitare eseguila dal Pupa ne* vesperi
ordinari e in quello pontificale. Quanto
ho narralo si eseguisce di fallo in tulli i
vesperi inluonati dal Papa, lauto ordina-
ri che ponlificali. Nondimeno, secondo le
prescrizioni rituali, si dovrebbe fare tutto
al contrario, come vado a riferire. E
siccome ninno seppe renderiiìi ragione di
questa contraddizione, cos'i mi sarà leci-
to di azzardar poi il mio particolare opi-
namenlo.Nelle Brevi indicazioniper ice-
rcmonieri pontificii in tutte le Cappelle
Papaliy ec, compilate da mg/ Dini sot-
to Pio VI, e compendiate nel ponlificalo
di Pio VII da mg/' Fornici e da mg/ de
Ligne, leggo. Che l'ufììzio d'alzare (in fat-
to invece si distende) la so[)ra tovaglia per
Tincensazione dell'altare che fa il Papa,
e quello di distenderla (invece si ripiega)
sulla mensa dopo l'incensazione, spetta a
due uditori di rota quando il Papa nella
mattina seguente pontifica, cioè ne' vespe-
ri ponlificali ; ma quando tion pontifica,
ossia ne' vesperi ordinari, l'azione appartiene
a due Chierici di Camera. Su que-
sl' ultimo particolare ancora sta però in
fallo, chegli uditori di rota soltanto esem-
pre esercitano il riferito ultìzio, tanto nei
vesperi pontificali, che ne'vesperi ordina-
ri. Anche anticamente ciò eseguivano, e
prima ancora che A lessandroVll nel 1 655
li dichiarasse Suddiaconi apostolici {^V .)^
dopo aver soppresso l'anteriore collegio.
Imperocché trovo nel SacraruniCcrinio-
ìiiaruni s. Ronianae Ecclesiae , opera
compilata da mg." Patrizi Piccolomini e
terminata nel 1498 (e non da njg."^ Marcello
come notai nel voi. XXXIX, p. 55
e altrove), a p. 71: De Vesperis P^igi'
liae JVativitatisCJiristi, Ponti/ice in era-
stimmi celchraturo ... Cominciato il can-
to del Magnificat..,. Interim duo nudi-
tores rotae accedunt ad altare, et hinc
inde elevantanterioreinpartem superioris
tohalcac altaris,ct plicant usque ad
medium velcirca{i'\^t{Of invecesi Iti Top-
T O V 59
posto). Quindi il Papaseguitoda'cardìna-
li assistenti, dall'uditore di rota custode
della mitra, in mezzo a due camerieri se-
greti , ed alzando le fimbrie della falda
due uditori di rota, ascende i gradini del-
l'altare. Si auteniduo tantum auditores
intcressent, elevata tohalea altaris (e in-
vece la distendono) veniunt ad Pontifi-
cem, et ci funhrias eleva nt. Dopo l'incen-
sazione, ritornalo il Papa dairaltare,e^ re-
vcrtitur ad solium duohus auditorihus
fimhriasy ut prius, tenentihus : alii duo
auditores tobaleam altaris, ut prius e-
rat^explicant [e invece la ripiegano): t'c/
si tantum duo sint auditores, explicent
tobaleam, antcquani fimhrias Pontijì'
cis teneant. Questo Ccrcmonialc T^div\i\w^
do degli altri vesperi ordinari nulla dice
sullo scoprimento e ricoprimento della
mensa per l'incensazione (e secondo quan-
to si pratica ricoprimento e scoprimento),
ma vi supplisce parlando De officio de
Auditorihus,'m cui è dello. Quando Pon~
tifex est incensaturus altare, duo ex cis
praeveniunt ad altare, et hinc inde ele-
vant mappam primani, quac est super
aliare (e ora invece si distende), uscpte
ad medium altaris, etponunt super aliam
mediani. Deinde expcctant adpartem
genuflcxi quoad Papa incensaverit
altare, et mox surgentes restituunt mappam,
ut prius erat (cioè al presente ripiegandola).
Quod si non adsunt alii duo
auditores, ut fimhrias elevent iidem duo
elevent prius mappam, etdcinde vadunt
ad finii rias Papae (dunque nemmeno
pel poco numero degli uditori non veni-
vanosuppliti da altri ^vt\\\i\), et similiter
post incensalionem reponant mappam,
et pnstea attollani fimhrias. Parlando
poi DeofTicio de Clericis Canierac, nul-
la dice dell'azione di distendere e rialza-
re la sopra-tovaglia, o superioris tohalea
o mappam, pì\aì(ì e dopo della pcmlificia
incensazione. A nche nel Cerenioidale Kpiscoporum:
De ì^esperis solcmnihas KpU
scopo in crastinum celchraturo, si dice.
Comincialo il canto del Magnificai.,, fu'