Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...

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x'o, come pure le Tradizioni che rl^^gnnr-
ilniio la fede e i cosili u)i, come tlelbile dal-
la bocca stessa di Gesù Cristo, ovvero del-
lo Spirito sauto, e conservale nella Chiesa
cattolica per una serie non mai interrot-
ta, e che con egual rispetto egli le abbrac-
cia. Poi il decreto riferisce il catalogo dei
Lihìi santi tal quale è nella Volgata, e il
concilio pronuncia Anatema contro co-
loro, che non gli ricevono come canoni-
ci. 11 2.'' decreto dichiara autenticala ver-
sione della Volgata, come approvata nel-
la Chiesa da lunghi secoli; ordina ch'ella
sia impressa con tutta la diligenza possi-
.bile; proibisce di valersi delle parole del-
la Sci illura in usi profani; vuoleche quel-
li che ne ffinno deirap[)licazioni ridicole,
ovvero se ne servono in cose di Supersti-
zione siano puniti, come profanatori del-
la parola di Dio. Nella congregazione vi
si trattò degli abusi intorno alle lettere di
Ideologia e a Predicatori j^'ì estese la pre-
benda Teologale; si discusse dell'esenzione
de' Regolari; sopra la Residenza dei
\escovi,e se sia ella di gius divino ovve-
ro ec( lesiaslico. Si esaminò il dogma , e
primieramente quello del peccato origina-
le, che fu diviso in 5 articoli, i. "Della na-
tura di questo peccato; 2." della maniera,
onde si trasmette ne'discendenti; 3.° dei
mali che cagionò al genere umano; 4»"
del suo limedio; 5.° qual sia l'efìlcacia di
questo rimedio; 6.° si esaminò la questione
della Concezione della ss. Vergine^ ma
il concilio ne parlò nella sessione seguen
te. Si può vedere : Sessio IP^ Concilii
Tridentini vindicata^seu Introductio in
Scripturas Deutero-canonicas Veteris
Testamenti in trespartes divisaj per sacerdolem
Aloysiiun Vincenzi sanimaurensem
in. romano Archigymnasio Utterarum
hebraicarumprofessoremy Romae
1842-44 lypis s. Congregai, de Propaganda
fide. Egregiamente ne fece l'a-
nalisi A. E. e si legge negli Annali delle
scienze religiose^ I.18, p. 385, l. «g, p.
5, ove si ammira V inlendimento che si
propone, cioè che sempre più chiara ap-
TIIE
punisse la verità della Dottrina callolìca,
la felicilà di coloro che la ci'edono , la
follia di quelli che la rigettano, e in pari
tempo per dare al dolio autoreargou»en-
lo del tanto amore ch'egli porla a'sosle*
nitori delle .sagrosante verità della fede, e
di ammirazione al medesimo per aver
con tanto studio e copiosa erudizione biblica
trattalo lodevolmente un argomen-
to gravissimo e importantissimo. Sessione
/'de'17 giuguoi 545. Primieramen-
te vi si lesse il decreto della fede intorno
al Peccato originale, il quale contiene 5
canoni, che sotto pena di Scomunica prescrivono
di credete: Che tiAòmoi^Uomo
avendo trasgredito il comandamento di
Dio nel Paradiso terrestre, decadde dal-
lo slato di santità e di giustizia, nel qua-
leera stabilito, ed incorse la collera di Dio,
la Morte, e soggiacque al potere del Dc'
monio. Che la prevaricazione d' Adamo
fu pure pregiudizievole alla sua posterità,
per aver introdotto il peccalo nel mon-
do, avendo lutti peccato in un solo, e per-
ciò la morte passò in tulli gli uomini, i
quali furono redenti pe' meriti di Gesù
Cristo, Salvatore e Redentore del gene-
re umano, pel sagramento del BattesimOf
conferito secondo la forma e l' uso della
Chiesa, senza il quale non si può entrare
in paradiso. Poi il concilio dichiarò, che in
questo decreto non era sua intenzione di
comprendere la beata e Immacolata Ver-
gine Maria Madre di Dio, e che in questa
parte si del)bono osservare le costituzioni
di Sisto 1 V, poiché vari furono ì pareri so-
pra il qualificare per maggiormente pia
la sentenza affermativa, al modo che nar-
rai nel voi. LXXIII, p. 42,>>e'miei Cen-
ni storici intorno al glorioso e decretato
dogma dal sommo Pontefice Pio IX del-
l' Immacolata Concezione di Maria Vergine
Madre di Dio. Si esaminarono i pun-
ti concernenti le opere o operazioni, e se
ne distinsero di 3 sorla : altre che precedono
la fede e qualunque grazia; altre
che si fanno dopo ricevuta lai.' grazia ;
altre che si eseguiscono dopo la giuslifi-