Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
TRE<br />
so gregge tìcTetleli trentini la vaile <strong>di</strong> Ren-<br />
dena, onde s. Vigilio vi porlo le sue apo-<br />
stoliche sollecitu<strong>di</strong>ni, ed abbattè l' idolo<br />
<strong>di</strong> Saturno <strong>di</strong> bronzo che adora vasi; in-<br />
<strong>di</strong> montato sulla sua base con fervore co-<br />
minciò ad esortare gii abitanti a conver-<br />
tirsi al vero Dio, ma essi infiammati d'i-<br />
ra lo circotularono ed a furia <strong>di</strong> sassi l'uc-<br />
cisero a'2G giugnoneiranno4o."^ocli sua<br />
età. Il sagro suo corpo fu trasportato in<br />
Trenlo, coll'accompagno della moltitu<strong>di</strong>ne<br />
piangendo l'amato pastore, operando<br />
Dio molti miracoli nel viaggio. Con mol-<br />
to onore fu deposto nella basilica da lui<br />
e<strong>di</strong>ficata a'ss. Gervasio e Protasio, perciò<br />
titolari antichi della cattedrale <strong>di</strong> Tren-<br />
lo, prossima cioè all'attuale duomo che<br />
le successe, onde la <strong>di</strong>ocesi celebra la loro<br />
festa a' ic) giugno. Il vescovo Federico po-<br />
se al sepolcro <strong>di</strong> s. Vigilio quell' epitaffio<br />
in versi, che si legge nelT Italia sacra.<br />
Quanto alla madre s. ]VIa>senza, ed a'fratelli<br />
<strong>di</strong> s. Vigilio, i ss. Clau<strong>di</strong>ano e Ma-<br />
goriano, la i .""dopoché il figlio assunse il<br />
governo della chiesa trentina, virtuosa e<br />
pia come èra, a fine <strong>di</strong> poter conpiùhber-<br />
tà servire Dio, si ritirò in Maiano, terra<br />
poco <strong>di</strong>stante dal lago <strong>di</strong> Toblino , e ivi<br />
costruitasi una casa, passò il resto <strong>di</strong> sua<br />
vita santamente, moiendo sulla fine d'a-<br />
prile, per cui neir utimo <strong>di</strong> tal mese la<br />
<strong>di</strong>ocesi ne celebra la festa. 1 fedeli, deposto<br />
il suo corpo, vi eressero sopra una cappella,<br />
che colla terra pre>e il nome <strong>di</strong> s. Mas-<br />
senza ; in<strong>di</strong> il vescovo Alleinano ne tra-<br />
sportò le reliquie nella basilica <strong>di</strong> s. Vi-<br />
gilio in Trento, e(^ è venerata questa il-<br />
lustre romana, modello esemplare delle<br />
madri, che testala vedova seppe santificare<br />
3 figli. Poiché i ss. Clau<strong>di</strong>ano e Ma-<br />
goriano, mandati da essa col fratello s.<br />
Vigilio in Alene ag'li stu<strong>di</strong>, emularono le<br />
slesse virtù <strong>di</strong> questi e della madre. Quando<br />
s. Vigilio si recò a Rendena per com-<br />
piere la conversione de' tridentini, i fra-<br />
telli vollero, insieme al pio sacerdote Giuliano<br />
e a (jualche <strong>di</strong>acono, accompagnar-<br />
lo nel pericoloso viai;gio, ed è cre<strong>di</strong>bile<br />
TRE 3o7<br />
che visitassero in Maiano la madre. Nel<br />
momento in cui fu il vescovo fratello lapidato,<br />
vennero anch'essi colf)iti da una<br />
grandme <strong>di</strong> sassi, senza patir lesione per<br />
<strong>di</strong>vm pro<strong>di</strong>gio; in<strong>di</strong> co'detti chieiici por-<br />
tarono in Trento il corpo del martire s.<br />
Vigilio. Non si conosce la fine de'ss. Clau-<br />
<strong>di</strong>ano e Magoriano, ma la tra<strong>di</strong>zione del-<br />
la chiesa trentina insegna che fu conforme<br />
alla loro vita e che morirono santamente,<br />
onorandoli con uffizio <strong>di</strong> doppio<br />
maggiore, s. Clau<strong>di</strong>ano a'6 marzo e s. Ma-<br />
goriano a*i5. Il Pinamonti nelle <strong>di</strong>scorse<br />
Memorie de'conti <strong>di</strong> Thimn^ quanto<br />
alla loro origine romana, e se da Roma<br />
si recarono in Trento con s. Vigilio loro<br />
congiunto, insieme co' loro schiavi come<br />
potenti e onorali, non lo crede certo e provalo.<br />
Senza negare che i signori <strong>di</strong> Tono,<br />
ed altri ancora, possono veramente essere<br />
venuti da Roma a stabilirsi nel Tren-<br />
tino, osserva che poco importa il riconoscere<br />
con certezza l'origine loro, quando<br />
è indubitato che i signori <strong>di</strong> Tono visse-<br />
IO e prosperarono onorati e <strong>di</strong>stinti nella<br />
Naunia e nel Trentino pel lungo corso<br />
d'oltre 8 secoli. Un casato che prese il nome<br />
da terre e castelli già da più secoli<br />
andati in rovina, e che potè, senza ester-<br />
ni aiuti, costruirne dalle fondamenta dei<br />
nuovi e più sontuosi, è casato antico, no-<br />
bile, potente, e non ha, in ispecie perciò<br />
che spelta all'antichità e splen<strong>di</strong>do nove-<br />
ro d'illustri, da invi<strong>di</strong>ar nessun'altra fa-<br />
miglia. Verso il 4oi o 4^4 successe a s.<br />
Vigilio, EugippooAgippo o Regi ppo, che<br />
piamente amministrò la sede ed ampliò<br />
la chiesa del predecessore o altra ne eres-<br />
se, per meglio onorare le sue spoglie mor-<br />
tali; in<strong>di</strong> Quartino, Pellegrino, Grazioso,<br />
Teodoio, ed Agnello che segin gli scisma-<br />
tici nella controversia de' Tre Capitolìy<br />
perciò intervenne e sottoscrisse nel !^'jc^<br />
al sinodo <strong>di</strong> Gradoy ed a quello <strong>di</strong> Marano<br />
[V.). Dal re longobardo Agilulfo fu<br />
inviato in Gallia per re<strong>di</strong>merei prigionie-<br />
ri fatti nell'agro Tridentino, sotto il suo<br />
predecessore Auturi, e per la liberalità<br />
*