Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...

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iieri e prelati a cnvallo, se la cavalcata non
è completa con treno pubblico, a\ modo
eceremoniale usalo sino e inclusive a Pio
VI, nel quale treno cavalcavano anche
il Papa, i cardinali e molti altri che ora
più non cavalcano, sebbene in parte ab-
bia luogo la cavalcata. Sino e inclusive
a Leone X, il Papa, i cardinali ed altri,
nella funzione del possesso v'incedevano
ornali de' sagri paramenti, il Papa col
Triregno [f\)'m capo, i cardinali e i ve-
scovi colle Mitre, ed aveano luogo que*
solenni riti e festeggiamenti ricordati a
Possesso del 1*apa e ne' luoghi ivi cita-
li, ed ecco perchè a sillatto nobilissimo e
sontuoso treno, a modo di Trionfo (T-^'),
fu dato il particolare titolo distintivo di
treno pubblico e solenne. Quindi quel-
lo che con grandi modificazioni gli successe
venne denominato tveno semipub-
blico e nobile, vocabolo che si usa al-
tresì a quel treno col quale il Papa nelle
4 annuali cappelle che dirò, con due car-
dinali in carrozza è preceduto dalla croce
portala dal crocifero a cavallo,circondato
t\k\'palafrenieri Qo\ decano loro alla por-
tiera dritta (quando eravi il sotto-deca-
no incedeva aiiinistra),edalla guardia de-
gli svizzeri a piedi, e dalle guardie nobili
pontificie vestite colla montura a mez-
za gala, e di gala nella funzione della co-
ronazione e in quella del possesso, nella
quale ultima interviene ancora il capitano
degli svizzeri a cavallo in gran tenu-
ta, precedendo e chiudendo il treno i carabinieri
e i dragoni a cavallo. Adunque
col treno semipubblico e nobile il Papa
recasi nelle 4 annuali cappelle papali, per
la festa della ss. Annunziata, nella Chie-
sa di s. Maria sopra Minerva^óì cui ri-
parlai nel voi. LXXV, p. 1 16); per la fe-
sta di s. Filippo IVeri, nella Chiesa di s.
Maria in Fallicellaj per la festa della
Natività di Maria Vergine, nella Chiesa
di s. Maria del Popoloj per la festa del
cardinal s. Carlo Borromeo, nella Chie-
sa de'ss. Ambrogio e C/7r/o. Questo tre-
00 semipubblico o nobile, che precisa-
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mente indicai nel voi. Vllf, p. 227 e 228
edaltrove,quantoalle due carrozze e mu-
te pontificie, è tal qiiale a quello che si
usava ad pompani nel seguito delle so-
lenni cavalcate, anche per profittarne ad
un eventuale bisogno d Papa, e qualche
prelato delta corte pontificia; in somma
si usano ora due mute, come e quando
tutti degl' intervenienti della famiglia
pontificia, oltre il Papa, andavano a cavallo,
e perciò trovasi il treno mancante
almeno di una m»Jta. Quindi ne consegue
r incongruenza, che il Caudatario del
Papa e gli Aiutanti di camera del Pa-
pa (^')i oon avendovi posto, debbono
andare nella carrozza nobiledel [."de'due
cardinali che sono in carrozza col Papa,
ed il caudatario trovandosi perciò non
poco distante dalla carrozza del Papa, è
impedito di giungere in tempo, secondo
il suo uffizio, per sostenere la coda della
sottana del Papa, allorché discende dalla
sua carrozza. E siccome anche il treno di
città {ovinasì di due sole mute pontificie,
cosi con altra incongruenza gli aiutanti
di camera del Papa devono prender luo-
o nella carrozza e muta di mg."^ Mi l'Sgiordomo
(f^.), ed anche in essa, come
nella carrozza cardinalizia, in ragione del-
l'abito paonazzo di Jìiantello/ie, sebbene
laici, prendono la mano al sacerdote cappellano,
gentiluomo o maestro di came-
ra tanto del cardinale che del prelato; lo
scopatore segreto poi e il decano del Papa
prendono posto nella carrozza e mu-
ta di mg." Maestro di camera (f\). Tutti
i famigliari pontificii dovrebbero ince-
dere unicamente in carrozze palatine, e
non quasi mendicare il posto nelle car-
rozze di altri, non essendoci in ciò nep-
pure la dignità del Papa sovrano padro-
ne. Cresce l'incongruenza se si riflette, che
nei detti due treni semipubblico e di cit-
tà, siedono nelle altre carrozze frullo-
ni palatini formanti i medesimi treni,de*
famigliari pontificii inferiori di grado al
caudatario, ed a!^li aiutanti di camera del
Papa, i quali appartengono alla Simiglia