Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...

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defesse, ed i suoi portentosi miracoli pro-
dussero felici conseguenze, in modo che
lo splendoredelie verità evangeliche dis-
siparono le nubi dell'errore in tutta l'e-
stensione delle due sue diocesi, e negli an-
tichi abitatori della Fiandra, i quali sor-
passavano in ferocia e barbarie tulle le
nazioni de'galli ed i franchi.Dopo tali con-
versioni s. Medardo tornò a Noyon, ove
caduto maialo, si recò a visitarlo Clota-
lio I, per ricevere la sua benedizione, e
riposò nel Signore verso il 545, universalmenlecompiantoda
tutti i franchi, che
lo veneravano come un padre e protetlo-
le.Non mancano scrittori cui ripugna che
s. Medardo fosse coulemporaneo di s. E-
leuterio, e ne ritardano la morie, ed al-
tri lo fanno fiorire più tardi , dicendolo
vescovo verso il 623, e sarà forse erro-
re numerico 1*832 di Commanville, nel
quale anno dice che s. Medardo unì il ve-
scovato di Tournay alla sede di Noyon.
Dopo la iiìorte di s. Medardo, i di lui successori
continuarono a governare le due
sedi sino a Simone de'conti del Yermandese,
ultimo vescovo delle due diocesi; o
secondo altri ad Anselmo monaco di Sois-
sons del monastero di s. Medardo e ab-
bate di s. Vincenzo di Laon, il quale ne!
1 j45 o nel 1 146 fu coosagrato vescovo
di Tournay in Roma nella dome-
nica LaeUiì e, &i3k Papa Eugenio III, che
ad istanza di s. Bernardo abbate di Chia-
lavalle, separò nuovamente le due ^edi
di Tournay e di Noyon. Gli successero,
nel j 149 Geraldo 2.'' abbale di Villars^
sotto del quale Papa Adriano IV nel
1 1 56 confermò la separazione de' due
vescovati. Guallero già decano della cat-
tedrale, governava nel 1166; cui nel
1 172 ebbi; a successore Everardo de'si-
gnori d'Avesnes e di Leuse di Tournay,
e costruì un monastero nel territorio di
Bruges; nel 1 191 Stefano di Liger con-
tro la sua espellazione; nel i2o4 fi^» con-
sagralo Goscelino già arcidiacono della
cattedrale; neli'2i9 Guallero de Marvis
fonilalore deli'al.'bazia delle monache dcl-
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la Madonna de'Prali, lodato per le sue
virtù. Nominerò tra gli altri vescovi, Gio-
vanni de Buchel già decano della cattedrale,
morto nel 1266; Michele de Varenghen
nel 1 283, già scolastico di Tournay
; Guglielmo de Ventadour dopo il
1 324; uel I 334 Andrea Gìiii[T'^.) fiorentino,poi
cardinale;a cui successse nel 1 342
Giovanni de Pres; neli35i vi fu trasfe-
rito da Noyon Filippo d'Arbois, che fabbricò
la chiesa de'certosini di Tournay,
e congiunse in matrimonio Filippo VAudace
duca di Borgogna con Maria contessa
di Fiandra; neh 379 Pietro d'Auxi
canonico della cattedrale, contro il quale
nello scisma dell'antipapa Clemente VII
s'intruse Giovanni Van West, al quale
l'antipapa die in successore Lodovico de
la Tremolile , pel favore del detto duca
di Borgogna ; Giovanni Cheurot fu be-
nefico colla sua chiesa e morì nel 1 460;
Guglielmo Fiilatre borgognone Iraslalo
da Toul nel 1461 per cura di Filippo il
Buono duca di Borgogna, dopo aver in-
lei pellaio il re di Francia sotto al cui do-
minio era Tournay, poi cancelliere del-
l'ordine del To^o/zfZ'oro, e legato del du-
ca a Papa Pio II per esser dispensato dal
voto di fare una spedizione militare con-
tro i turchi. Ferrico di Cluny canonico
di Tournay e cancelliere di detto cospicuo
ordine neh 47 4» battezzò in s. Guduladi
BrussellesMargherita figlia diMa
riadiBorgognaedi Massimiliano I d'Au-
stria; nel 1484 il cardinal A ntoniottoPizZ-
lavicino (V.) genovese, che governò pe'
suoi vicari; Pietro Quicque che nel 1 5oQ
battezzò in Gaud alla presenza di Filip-
po 1, il figlio poi celebre imperatore Car--
lo V. Nel i5o6 Carlo d' Haulbois fon-
dò la messa mattutina e celebrò il sinodo
diocesano ; Carlo de Croy designato
neli5i7 di anni 17, e consagrato in Roma
nel 1 539 : a suo tempo il Papa Paolo
IV, ad istanza di Filippo II le di Spagna
e sovrano de'Paesi Bassi, colla bolla Super
Viih'cisay de' 12 maggio 1 559, a'4
antichi vescovati delleFiandre ne aggiun*