Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...

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1 xA T R E XI o principio del XII; altri la fanno suc- cedere a iS'w^coi'tìfo porlo diCosa, opinione fondata sulle superstiti anticaglie, e ne' suoi dintorni furono comballule battaglie da'romani.IlRepelti pare die non ammet- ta l'anteriore anlicliilà d'Orbelello, per quanto riporta, e che nella famosa tavola di rame dell'abbazia delle Tre Fontane, jiguardante la cospicua donazione fatta alla sua chiesa di s. Anastasio ad Aqiias Salvias, da s. Leone HI e da Carlo Magno, colla quale fu donala la città d'An- sedonia, Port'Ercole e il Monte del Gi- glio, senza affatto rammentarsi Orbetel- lo, né il suo grandioso stagno pescoso, ne quello di Bmano, ne il porto della Fe- iiiglia, né l'isola di Giannutri,nè tante altre attinenze che sono richiamatesul con- to dello stesso privilegio da molte bolle pontifìcie posteriormente concesse a'monaci cistcrciensi entrati verso ili i3o nel monastero di s. Anasiasìo adJquas Salvias ossia alle Tre Fontane. Conferma- rono le sue possessioni i Papi Adriano IV, Alessandro III, Lucio III, Celestino HI, Innocenzo HI e Alessandro IV, tanto l'esistenti nello stalo {)apale che nella To- scana. Nel i 269 d. Elia monaco cistcrcien- se di s. Anastasio, come procuratore del- l'abbate e monaci delle Tre Fontane, in- vestì con litolodi feudoil conte lldebrau- dino il Rosso diSoana,del castello d'Or- betello e suo distretto, con facoltà di passarlo ne'figli ed eredi suoi, per 1' annuo tributo di pochi fiorini d'oro. L'invesli- 1^1 a delloslesso feudo fu rinnovata in Or- betello nel 1286 a favore della conlessa Margherita, figlia unica del detto Ude- brandino, ed erede della casa Aldobrau- desca diSoaua, confermatale poi da Papa Bonifacio Vili con breve de' io mar- zo 1 3o3. Mancata la contessa, il feudo di Orbete'.lo co'suoi annessi fu ereditato da sua figlia Anastasia, nata dal conte Guido di Monlforl, la qnale portò la contea di Soana e il feudo d'Orbetello nella casa Orsini di Roma, mercè il matrimonio da essa contralto eoa Guido di Gentile T H E di Bertoldo Orsini. Pacificali gli Orsini colla repubblica di Siena, ebbe luogo nel i358 una 3.* investitura rinnovata dal- l'abbate delle Tie Fontane a favore de'flglide'menlovali coniugi conti Orsini, mediante annuo canone. JNel i4oi in Piti- gliano fu da'monaci di s. Anastasio rinnovata l'investitura agli Orsini e loro discendenti anche femmine, coll'obbligo di mandare nel giorno delia festa di s. A na- stasio al suo monastero un cavallo bian- co o leardo bardalo, e di rinnovare il contratto medesimo di generazione in generazione mediante laudemio. Continuarono a dominare gli Orsijji in Orbelello, finche non insorsero altre dispute e guer- re tra Siena e i conti di Piligliano a cagione de'feudi che lai.^'teneva da questi di pertinenza di s. Anastasio. Alle quali inimicizie riparò neh 452 la potente me- diazione di Paj)a Nicolò V, per cui fu de- ciso che il comune di Siena dovesse rite- nere Orbelello cogli altri luoghi della ba- dia delle Tre Fontane, a coudizione di pagare a'Ioro abbati l'annuo censo di 5o fiorini d'oro e lire i 5.Questo trattato venne ratificato nel maggio 14^9 in Siena con bolla ili Iîo II, e da lui confermala nel 1464 con bolla data da'bagni di Pe- triolo, esorlando i monaci d'aderire alla richiesta riduzione di 5 ducati l'annuo tributo, per le controversie insorle.Nel 14^4 cominciò il domiuio della repubblica di Siena sopra Orbelello e suo distretto, per ragioni di guei ra e rimborsi di spese fat- te, ed il suo neuiico Ladislao redi Na- poli l'avea occupato aiililarmente; allre invasioni patì nel 1454 dal capita noGon- zaga benché al servizio de' sanesi, e nel 1455 daJacopoPiccinino capitano di ven- tura, con online segreto di Alfonso I re di Napoli. Quindi cominciarono le accen- nale vertenze Ira gli abbati di s. Anasta- sio ed i sanesi, finché nel i466 si con- venne tra le piirli, che il comune di Sie- na pagherebbe a lilolo d'annuo censo al- l'abbate delle Tre Fontane nel giorno di Pasqua un calice d'argento del peso d'u-
TUE un libbra, da raildoppitn'si «d ogni rin- novazione del feudo. Con lale sistema si mantenne Orbelello scilo il dominio sanese ad onla d'alcune proteste degli nb- bali commendatari di s. Anastasio, e di una moujentanea occupazione ostile nel 1626 da una scoiieria di uìilizie punti- ficie,edel!a comparsa di una flotta turca, che nel i 543 passando lungo le coste del la Toscana, saccbeggiò Talamonee Vov- t'Ercole, nel tempo che il suddetto car- dinal Farnese nipote di Paolo 111, (piale abbate conìmendatario delle Tre Fontane affacciava delle ragioni sopra Orbelello e suo distretto. ìMa tolseio di mezzo ogni qiieslione nel 1 554 8^' spagnuoli ve- nuti su d'una flotta in que' paraggi per con)battere e Ciicciarne i francesi e sanesi. In fatti riuscì in 3 anni all'imperatore Carlo Vdi ridurre co'suoi polenti mez« zi all' ubbidienza g'i abitanti di tutto il territorio della repubblica sanese, die poi rilasciò al suo liglio Fdippo il re di Spa- gna;equesti nel i 557 '**^ inve!iùCosimo I duca di Firenze, per estinguere un de- bito di rilevanti somme in quella guerra da Cu lo V contratto. In tale cessione pe- rò Filippo II volle riservarsi i castelli di Orbelello e Porl'Ercole,con lutlociòclie faceva parte di quella giurisdizione, tal- ché ne costituì un piccolo dominio nel centro dell'Italia marittima sotto nome di Reali Picsidìi. Allora fu che al territorio d'Oibelello fu aggiunto il caslel- I(j e distretto di Talamone, e lutto quel paese di cui Orbelello divenne piccola ca- pilale, dove i re di Spagna fecero innal- zare cospicue fortificazioni, sia davanti Oibetello, come al Porlo s. Stefano, ma specialmente le più imponenti e più di- spendiose sorsero intorno a Port'Ercole. Quindi inutilmente nel 164^ i francesi comparvero ad assediale Orbelello, dal- la parte di terra difeso tlall'arle, mentre verso lo slagno lo difese la nalma. A'reali Piesidii riuscirono poi dannose le gare fra gl'iuìperiali egli spagnuoli nella guerra della succt::>sÌGne, in guisa che le tiup- pe tedesche nel 1 yo8 T Pi E ti I 5 scacciarono lespa- gnuole da Orbelello e dagli altri castelli d
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