Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...

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Berieclelto XIV nel i 7 54; e Stefano Francesco
SaverioDes Michels de Gamporein
diDigne,nel i 774 da Clemente XI V tra-
slato da Senez. Imperocché Pio VII pel
concordato nel 1 80 i fatto colla reptìbbli-
ca francese, soppresse il vescovato dlToid,
e rrun a quello di Nancy: il vescovo Ste-
fano si ritirò dalla sua diocesi e morì nel
1807. Ecco in breve lo stato della dio-
cesi alla sua soppressione. Il vescovo qua-
lificavasi conte di Toul, e principe del s.
impero romano: godeva di rendite 17,000
Iire,o secondo altri 20,000 franchi, e pa-
gava per le sue bolle d'istituzione alla camera
apostolica la tassa di 2^00 flori-
ni. La città conteneva 6000 abitanti (ora
ne novera più di 9000), ed era divisa in
6 parrocchie, di cui due ne'sobborghi. II
capitolo era composto di 4 dignità e di
36 canonici.Era vi unacollegiata,condue
abbazie di benedettini della congreguzione
dis. Vandolfo. I canonici regolari del-
la congregazione di Lorena possedevano
l'abbazia di s. Leone. Fiorivano due con-
venti di domenicani e di francescani, con
4 monasteri di religiose, una commenda
gerosolimitana, e il seminario diretto dai
lazzaristi. La diocesi di Toul era estesis-
sima, e conteneva ne'primi del secolo pas-
sato 772 parrocchie, e 236 chiese sussidiarie.
Conteneva altresì 3o abbazie, 33
città o borghi, I 100 villaggi, due ducati,
due principati, un marchesato sovrano,
due contee dell'impero e altre signorie.
11 Papa Leone XII in considerazione del
nuovo vescovo di Nancy, che dovea pro-
mulgare, col hvQs Q Inter illustria Cliri-
stianorniiij de' 20 febbraio 1824? Bull.
Rom. cont. t.i6, p. 24^ Conservatio ti-
tilli Ecclesiae Tullensis concessi Episcopo
Nancejensi prò tempore exis tenti.
Piinnovato così il titolo vescovile di Toul,
nelconcistorpde'3 maggio preconizzò ve-
scovo di Nancy e Toul rng.*^ Carlo Giu-
seppe M.^ Augusto Forbin Janson di Pa-
rigi; indi Gregorio XVI nel 1839 dichia-
rò suo coadiutore con futura successione
e vcicovo di Joppe inpartibus, mg.' A-
TO U
lessio Basilio Menjaud di Chusclan dio-
cesi di Nimes, giada lungo tempo vicario
generale di Nancy e di Toul, con quel-
l'elogio che si legge nella proposizione
concistoriale. Per morte del vescovo Car-
lo, mg.' Alessio gli successe a' 12 luglio
1 844> ed è l'attuale vescovo di Nancy e
Toul.
TOULON. F. Tolone.
TOULOUSE. F. Tolosa.
TOUR. F. Torre.
TOUR. D' AUVERGNE LAURA-
GUAIS Ugone Roberto Giovanni Carlo,
Cardinale. Nacque da antica e nobilissima
prosapia, nel castello di Auzeville, ar-
cidiocesi di Tolosa, a' 1 4 agosto 1768. Educato
accuratamente alla buona morale
eallescienze,secondolasua elevata condi-
zione, presto dichiarò la sua vocazione ec-
clesiastica, ed abbracciatone lo stato fece
i corrispondenti studi, e per la sua vir-
tuosa condotta meritò che Pio VII lo pre-
conizzasse vescovo d'Arras nel concistoro
de'6 maggio 1802. La sua vita fu sempre
operosa, e zelante del gregge alle sue pa-
storali e aifettuose cure affidato. Amò te-
neramente la sua chiesa e giammai accettò
d'essere traslatato in altre più illustri odi
mer»sa più pingue, onde si guadagnò il ri-
verente affetto del suo clero e de'suoi dio-
cesani. Prudente e circospetto nelle gravi e
varie vicende politiche da cui fu sconvolta
la Francia nel suo tempo,con saggio accor-
gimento seppe ognora godere la stima de*
differenti governi di sua memorabile epoca.
Fu chiamato dall' imperatore Napo-
leone I ne'campi di Boulogne, per pren-
der parte alla nota cereraonia che ivi eb-
be luogo, nel qual tempo ricevè pur egli
le insegne equestri della legione d'onore;
di cui e assai più tardi, e di venuto già car-
dinale, fu fallo gran croce da Luigi Filip-
po I re de'francesi. Questo monarca il vo-
leva ad ogni costo arcivescovo di Parigi
dopo la morte di mg.' Quelen; egli però
non volle abbandonare neppur questa vol-
ta la sua amata chiesa d'Arras. Dipoi il re
fece premure a Papa Gregorio XVI pei'