Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 79.pdf - Bibliotheca ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
i?2 TRA<br />
Cartagine, persuasa ohe l'amicizia Je'iomani<br />
[)nilecip;isse <strong>di</strong> servitù. L' asse<strong>di</strong>o<br />
dei vicino Lilibeo eccitò nelT armala <strong>di</strong><br />
Trapitni de'giusli timori <strong>di</strong> sorpresa; non<br />
lasciando però i cartaginesi d'adoperarsi<br />
sempre più per la <strong>di</strong>fesa <strong>di</strong> Trapani e del<br />
suo porlo tanto acconcio pe'Ioro interessi.<br />
Quin<strong>di</strong> Annibale nell'anno i 6.° <strong>di</strong> questa<br />
guerra, eludendo la vigilanza roma-<br />
ua, imbarcò nel Lilibeo la cavalleria car-<br />
taginesee la condusse in Trapani, ove al-<br />
lora comandava il suo amico Aderbale.<br />
Facendo questi scorrerie [>er tutte le vi-<br />
cine campagne, impedì l*accesso de' viveri<br />
al campo romano, a cui la mancan*<br />
za <strong>di</strong> cibi sani portò al sepolcro 10,000<br />
coniballenti; ciò avrebbe obbligato i ro-<br />
n)ani a ritirarsi, se Gerone re <strong>di</strong> Siracusa<br />
e loro alleato con una spe<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> fru-<br />
menti non gli avesse incoraggili nell'im-<br />
pegno. Il console romano P. Clau<strong>di</strong>o i*ul-<br />
cro tentò con impeto <strong>di</strong> sorprendere Trapani<br />
coni-io galee pesanti, ma Aderba-<br />
le lo prevenne con 90 legni leggieri, uscì<br />
dal porlo colla sua armata <strong>di</strong> cartaginesi<br />
e trapanesi, l'invesù e <strong>di</strong>sfece complela-<br />
inente,colla per<strong>di</strong>la <strong>di</strong>gogileee <strong>di</strong> io,oao<br />
romani, oltre 20,000 prigionieri, ed il<br />
console fu richiamato da Roma. Anche i<br />
consoli Aulo Attilio e Gneo Cornelio ten-<br />
tarono <strong>di</strong> sorprender Trapani e il porlo,<br />
per asse<strong>di</strong>arla fortemente, venendo re-<br />
spinti con altre per<strong>di</strong>te. iXel 2 5o avanti<br />
l'era corrente, il console L. Giulio Palio<br />
occupò la cima dell Elice e voleva inva-<br />
dere Trapani, però fu vinto e fugato da<br />
Cartalone comandante delle ^otle afri-<br />
cane. Anche N. Fabio Buteone due anni<br />
dopo tentò l'espugnazione della piazza i-<br />
iiutilmenle; bensì Palermo, la più grande<br />
e notabile città dell'isola, fu presa da*<br />
romani, che la trattarono con rigore per<br />
ispa ventare le altre ci Uà siciliane. In<strong>di</strong> tut-<br />
ta la Sicilia cadde in potere de' romani,<br />
tranne Trapani pel valore de'suoi citta<strong>di</strong>-<br />
ni e de'carlaginesi,9'quali restò fedele seb-<br />
bene prevedeva che dovessero piouib u*<br />
fcuprà <strong>di</strong> lei tulle le forze romane. In filli<br />
TRA<br />
nel 243 <strong>di</strong> della era, il console Gneo Lti-<br />
lazio Calalo con nuova flotta asse<strong>di</strong>ò Tra-<br />
pani, or<strong>di</strong>nò l'occupazione del porlo, riguardando<br />
come insulto alla formidabile<br />
potenza romana la pertinacia <strong>di</strong>Trapani;<br />
ad onta della più <strong>di</strong>sperala resistenza de'<br />
trapanesi e <strong>di</strong> loro destrezza, in breve fu<br />
aperta la breccia e peli.** vi salì il valo-<br />
roso console avido <strong>di</strong> gloria, quando una<br />
nuvola <strong>di</strong> freccia lo preci pilo gravemente<br />
ferito in una coscia, onde fece sospende-<br />
re il combattimento. Intanto inviò le sue<br />
squadre nelle spiaggie della Libia e della<br />
Numi<strong>di</strong>a, onde sconfiggere le cartaginesi.<br />
Non ancora guarito, seppe che Cartagine<br />
avea messe alla vela tulle le sue forze<br />
colla numerosa flotta comandala da An-<br />
none; ralFronlònell'isoleEga<strong>di</strong> e ne trion-<br />
fò pienamente; onde il console entrò nel<br />
porlo <strong>di</strong> Lilibeo e in<strong>di</strong> si trasferì a Tra-<br />
pani. I cartaginesi per Amilcare fecero la<br />
pace co'romani, cui cederono quanto pos-<br />
sedevano in Sicilia, in uno a Trapani. Cosi<br />
ebbe fine lai.' guerra punica durala 24<br />
anni. I romani dopo la vittoria tolsero<br />
tulle le armi a'siciliani, lì privarono delle<br />
loro leggi, sostituendovi quelle del La-<br />
zio, e vi cancellarono ogni civile libertà.<br />
Classificarono le varie popolazioni in Vet-<br />
ligali, Immuni e Vassalle: stabilirono il<br />
Lilibeo per capitale <strong>di</strong> tutta la provincia<br />
e per la residenza de'loro pretore e que-<br />
store. Divenuta così la Sicilia, per P u-<br />
nione <strong>di</strong> tanti suoi piccoli stati, una sola<br />
regione, fu <strong>di</strong>chiarala dopo l'Italia lai.'<br />
provincia romana. L' occupazione della<br />
Sicilia fece conoscere a'suoi conquistatori<br />
la perfezione delle lettere, delle arti e del<br />
gusto. I poeti, gli storici, i comici, i tra-<br />
gici, i cuochi, gli artisti trasportarono ia<br />
Roma l'amore del piacere e della galan-<br />
teria. Trapani intanto, tuttoché sottopo-<br />
sta a'romani, non iscemò punto del suo<br />
genio <strong>di</strong> aderenza verso i cartaginesi,e nel-<br />
la 2." guerra punica, mossa 22 anni do-<br />
po lai.", quando Marcello asse<strong>di</strong>ò Sira-<br />
cusa, Trapani inviò a'siciliani assaliti ar-<br />
mi e soccorsi, unendoli a quelli de* carta •