Leggi - I Cistercensi
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di offrire alla città un'attività congiunta a livello culturale, spirituale e<br />
sociale.<br />
M omento tra i principali di questa collaborazione è la mostra annuale<br />
"Certosa libri", dedicata quest' anno all' origine, sviluppo e spiritualità<br />
dell' architettura cistercense. Inaugurata nello scorso novembre, è rimasta<br />
aperta fino alla fine di febbraio, concludendosi con una giornata di<br />
studi sull' argomento. Viene ora trasferita alla Certosa di Pavia, a Chiaravalle<br />
Milanese e infine all'Abbazia di Piona, presso Como.<br />
L'importanza rivestita dalle architetture cistercensi nel diffondersi<br />
in Europa del " nuovo" linguaggio gotico è nota da tempo: il crescere e<br />
il diffondersi in una vasta organizzazione internazionale del movimento<br />
religioso appena fondato conduce al contemporaneo diffondersi in molti<br />
paesi di metodi costruttivi in certo modo uniformi. Meno note, però, se<br />
non agli specialisti, sono le peculiarità costruttive e distributive dei complessi<br />
abbaziali, la loro organizzazione, i rapporti tra le parti e l'uso dei<br />
vari locali, il significato spesso simbolico delle particolari soluzioni adottate.<br />
Come infatti la comunità monastica si proponeva quale modello di<br />
perfezione nei confronti della società esterna, così il complesso che la<br />
ospitava doveva quasi, nella rigida gerarchia delle costruzioni, chiuso nella<br />
sua autosufficienza rappresentare un modello della città divina in contrapposizione<br />
alla città terrena. Ecco quindi nel chiostro rappresentati i<br />
vari gradi della perfezione religiosa, la posizione marginale riservata ai<br />
fratelli conversi, ecc.<br />
Proprio questi aspetti cerca di illustrare la mostra, senza trascurare<br />
il diffondersi delle abbazie in Europa, la loro influenza sull' assetto storico<br />
territoriale nel tardo medioevo, l'evolversi delle stesse forme architettoniche;<br />
e lo fa, in modo didatticamente esemplare, attraverso una sezione<br />
iconografica ed una bibliografica.<br />
Nella prima sezione, con grandi pannelli corredati da precise e ben<br />
comprensibili didascalie, si presentano, attraverso gli esempi più significativi,<br />
i vari corpi di fabbrica che compongono un' abbazia cistercense;<br />
nella seconda sono raccolti e illustrati con schede rigorose gli studi più<br />
significativi editi sull' argomento dalla fine del secolo scorso ad oggi.<br />
Per il visitatore è disponibile inoltre una guida alla mostra: un opuscoletto<br />
sintetico, ma ben curato e utile a chi volesse documentarsi in<br />
modo più approfondito. Per questa occasione è stato pubblicato un numero<br />
speciale della rivista Notizie <strong>Cistercensi</strong> interamente dedicato alla<br />
Certosa di Firenze e alla storia dei <strong>Cistercensi</strong> in Toscana.