I ROKKETTI
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I ROKKETTI
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L'ambiente così raffinato, purtroppo, mette ancor più in evidenza il loro stato, come,<br />
di giovani straccioni.<br />
Si chiedono quasi intimoriti.<br />
Sono talmente depressi, che vorrebbero fare subito dietro-front e andare di nuovo alla<br />
ricerca del Consolato Italiano...<br />
Dagli strumenti schierati sulla pedana dell'orchestra, si capisce che nel locale, opera<br />
già un altro complesso: quello che, probabilmente, sta per essere protestato.<br />
Sulla cassa della batteria, si legge: “I Paladini”.<br />
Si tratta di un complesso, di sei elementi, provenienti da Torino. Purtroppo - a quanto sentito<br />
dire da uno dei nuovi amici italiani -, che suona anche molto bene.<br />
Ma, evidentemente, non soddisfa appieno le esigenze del Tanz Kaffee Regina.<br />
Ci si attendeva un locale deserto, per un'audizione privata. Invece, sono presenti un<br />
sacco di persone.<br />
C'è tutto il personale del locale, al completo. Gli artisti, con l'immancabile codazzo di<br />
coreografi, mogli, mariti e fidanzati. Gli stessi componenti dei Paladini, prossimi<br />
all'esonero. I cinque musicisti che fungono da "complesso da ballo". Tutti sono curiosi e<br />
ansiosi di assistere all'esame "Regina".<br />
Poi, naturalmente, ci sono i proprietari del locale... che ti terrorizzano!<br />
Sono tutti lì, perché aspettano al varco il nuovo complesso. Quello della salvezza!<br />
Quello che dovrebbe risollevare le sorti del prestigioso locale, a quanto pare, già semicompromesse<br />
dalla programmazione sbagliata di un impresario poco attento.<br />
L'attesa è febbrile. Come se a esibirsi debba essere la Filarmonica di Vienna.<br />
I signori proprietari quando si trovano davanti quella specie di spauracchi, che<br />
dovrebbero essere i musicisti del miracolo, per come erano stati descritti, senza mezzi<br />
termini, manifestano platealmente la propria delusione, molto più simile all'indignazione.<br />
I gesti di sgarbato dissenso sono più che eloquenti.<br />
Ce l'hanno, in modo particolare, per l'evidente troppo giovane età dei ragazzi, che<br />
non ispira garanzie, riguardo le esigenze di cui il locale ha estremo bisogno.<br />
E poi, anche per come sono conciati: sembrano usciti fuori da un cassonetto<br />
dell'immondizia.<br />
In tedesco, dicono qualcosa che pressappoco si dovrebbe intendere così:<br />
<br />
Lo sdegno, causa di evidente rabbia pregressa..., non viene risparmiato!<br />
Ce n'è per tutti: sia per i Rocchetti che, soprattutto, per i loro sponsor-accompagnatori.<br />
Per il resto, è meglio se i ragazzi non conoscono il tedesco!... Anche se, il dito indice portato<br />
alla tempia, con poco riguardo, è universalmente eloquente, quando si vuole alludere a<br />
qualcosa di fastidioso e poco intelligente!<br />
E rivolti, senza riguardo, a chi li ha raccomandati...:<br />
Tradotto: "Italiani... sempre gli stessi!"<br />
Quanto a "considerazione", da parte tedesca, in quel periodo gli italiani se la<br />
potevano pure scordare...<br />
Per un eccesso di solidarietà, e far qualcosa di utile per dei ragazzini in difficoltà, è<br />
probabile gli amici campani abbiano un po' esagerato, con le raccomandazioni...<br />
Il resto delle persone presenti -senza titolo- è anche meno diplomatico, nell'esprimere<br />
le proprie impressioni, a prima vista.<br />
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