dieci anni dopo - Gruppo Strumentale di Malè

Malé
...dieci anni dopo...

“Ohne Musik wäre das Leben ein Irrtum.”
“La vita senza la musica sarebbe un errore.”
Nietzsche
“Wo die Sprache aufhört, fängt die Musik an.”
“Dove finiscono le parole inizia la musica.”
Heinrich Heine
La musica può nominare l'innominabile e comunicare l'inconoscibile.
Leonard Bernstein
La musica è lo strumento educativo per antonomasia:
può dare ai ragazzi le basi per diventare adulti
Daniel Barenboim
Si ringraziano:
Tutti e ciascuno dei componenti del Gruppo Strumentale
Silvestro Simmarano e Roberto Pangrazzi per la collaborazione
Pierantonio Cristoforetti
Comune di Malé, Comune di Rabbi
Walter Marini (tecnico di registrazione)
Fotostudio Flaim
Graffite Studio

38027 MALÉ, P.zza Regina Elena, 17
Tel. 333-3483401
gruppo.strumentale.male@live.it
Gruppo Strumentale Malé

Era il 5 luglio 1999 quando fui ufficialmente
nominata presidente del “Gruppo Strumentale
Malè”. Allora il Gruppo era stato costituito solo
un anno prima ed era ancora mancante delle basi
amministrative e tecniche. Inizialmente fu un percorso
di non facile avvio. La passione e la determinazione
sono state le doti che mi hanno spinta a continuare
e a dar vita concreta al Gruppo. Il 18 dicembre 2002
il GSM è stato ufficialmente inserito nel registro
provinciale delle Associazioni di Promozione Sociale.
Lo scopo principale era quello di creare a Malé una nuova associazione
in ambito musicale assente ormai dal Comune da tantissimo tempo e nel
contempo dare l’opportunità ai giovani di intraprendere una formazione
musico-strumentale e una ulteriore possibilità di integrazione socio-culturale.
Inizialmente partimmo nel 2000 con ventitrè iscritti che di anno in anno
aumenteranno fino a raggiungere oggi un numero di cinquant’un elementi
provenienti da vari comuni della Valle di Sole. Mi corre l’obbligo ora di
ringraziare quanti hanno sostenuto, collaborato e difeso con passione la
nostra Associazione, nel particolare:
Le ragazze e i ragazzi iscritti al Gruppo e le loro famiglie che hanno sì
contribuito economicamente ma soprattutto hanno creduto fiduciosi alla
nascita di questa realtà;
Il direttore Tiziano Rossi che dirige con competenza e professionalità il Gruppo;
Gli insegnanti che si sono succeduti nel corso degli anni che hanno formato
gli allievi con professionalità;
Pierantonio Cristoforetti e Bruno Redolfi, fondatori del Gruppo e allora
rispettivamente sindaco e vicesindaco di Malé, che da sempre hanno
sostenuto e difeso con grande passione questo importante progetto;

Il Comune di Malé che ha elargito i fondi per la costituzione e prosecuzione
del Gruppo ed ha finanziato la realizzazione di questo CD;
Il Comune di Rabbi che ha messo a disposizione la sala per l’incisione del CD;
La Cassa Rurale di Rabbi e Caldes che ci sostiene annualmente con un
cospicuo contributo che ci garantisce sicurtà;
La Regione Trentino Alto-Adige, la Provincia Autonoma di Trento, la Comunità
della Valle di Sole e la Cassa Rurale AltaValdiSole e Pejo che ci hanno
permesso di realizzare importanti iniziative e scambi musico-culturali europei.
Concludo affermando con orgoglio che oggi il Gruppo Strumentale ha
raggiunto gli obiettivi prefissati e vanta un forte prestigio. È un’associazione
viva, piena di spirito e di iniziativa ben consolidata; una realtà ed un vanto per
tutta la Valle di Sole e il Trentino.
Arianna Zanon, presidente

Sono passati già dieci anni! Mamma mia
mi sembra ieri quando abbiamo tenuto il
nostro primo concerto. Ricordo l’emozione
dei ragazzi, la commozione sul viso del sindaco
Cristoforetti, del vicesindaco Redolfi e dei genitori
convenuti per l’occasione. Quanta strada abbiamo
percorso insieme in questi anni! Le prove, i concerti,
le discussioni, ma quanta crescita! Finalmente il
progetto del cd lascia il segno della nostra presenza
all’interno della comunità di Malé e della nostra valle.
La scelta di questo tipo di repertorio è dettata dal mio vissuto. Fin da bambino
passavo l’estate ascoltando opere liriche in compagnia di mio padre, maestro
di banda, di mia madre e dell’indimenticabile dottor Goglio amico di famiglia
e grande conoscitore del repertorio lirico. In queste riunioni d’ascolto, era mio
compito girare le pagine della partitura. Ho ancora presente quei momenti
emozionanti nell’ascoltare quelle arie interpretate da grandissimi cantanti e
dirette dai migliori direttori di allora. Successivamente la musica è diventata
la componente primaria della mia vita offrendomi la possibilità di spaziare
e ampliare vari generi musicali anche non appartenenti all’area prettamente
classica. L’incontro negli anni ‘90 a Trento con il M. Ennio Morricone ha
contribuito in maniera determinante a perfezionare e completare la mia
formazione artistica.
Da queste mie esperienze, il Gruppo Strumentale è nato come un veicolo
di cultura musicale in cui il repertorio non è stato accentrato esclusivamente
su brani di stile popolare, già eseguiti e proposti da altri corpi bandistici, ma
ha voluto spaziare su generi più vicini all’aspetto orchestrale e alla big band.
Questo ha portato a dover inserire all’interno dell’organico strumenti come il
basso elettrico, la tastiera, la chitarra elettrica ecc.

E’ con onore che mi accingo a dirigere questa registrazione, nella quale
cercherò di mettere tutta le mie competenze. Colgo l’occasione per
ringraziare personalmente in primo luogo i ragazzi del Gruppo Strumentale
e l’indispensabile aiuto e impegno profusi dal presidente Arianna Zanon,
l’amico Walter Marini per il prezioso supporto tecnico, e tutti coloro che hanno
contribuito attivamente alla realizzazione di questo lavoro.
Tiziano Rossi, direttore artistico
Nato a Ossana in provincia di Trento, si è diplomato brillantemente in clarinetto
presso il conservatorio di Trento e in saxofono presso quello di Parma. Diplomando
in organo, ha studiato con G. Parodi, S. Innocenti, R. Antonello e direzione
d’orchestra con D. Gatti. Svolge attività concertistica con diverse formazioni
in Italia e all’estero con ottimi consensi di pubblico e critica. Ha partecipato a
registrazioni radiofoniche e televisive per enti statali e privati. Collabora con
l’orchestra dell’ “Arena di Verona” dal 1981, con l’orchestra “Haydn” di Trento e
Bolzano, con la Rai di Milano, con l’orchestra del “Teatro Carlo Felice di Genova”,
con l’orchestra “Musica ‘ 900” di Trento, con l’orchestra “A. Toscanini” dell’Emilia
Romagna e con l’orchestra del “Maggio Musicale Fiorentino” di Firenze , sotto la
direzioni di autorevoli maestri come: L. Maazel, Z. Metha, G. Prétre, D. Oren, I.
Karabtchevsky, E. Morricone, R. Muti. Per quanto riguarda la musica da camera
ha collaborato con il gruppo di musica contemporanea “I solisti dell’Arena di
Verona” con il gruppo “Dissuono” di Rovereto, con l’ensemble di 12 saxofoni
“Hallo Mr. Sax” di Parma, con il quartetto “Saxophonia” di Trento e in duo con A.
Anselmi. E’ vincitore del concorso nazionale indetto dal ministero della pubblica
istruzione per l’insegnamento dei conservatori di stato.

Biografia e Storia
Il Gruppo Strumentale di Malè viene fondato ufficialmente nell’anno 1998
ad opera dell’amministrazione comunale di Malè rappresentata dall’allora
sindaco Pierantonio Cristoforetti. La volontà di dare vita ad un gruppo
musicale, che ritrovasse e rinnovasse lo spirito dell’antico corpo bandistico
operante nel Comune fino agli anni ’70, ha trovato appoggio e valore in
primis nella persona di Bruno Redolfi e nella preziosa collaborazione del
maestro Tiziano Rossi che dalla fondazione ad oggi ricopre l’incarico di
direttore artistico, nonché del presidente Arianna Zanon.
Il Gruppo Strumentale di Malè nasce espressamente per essere una nuova
realtà che rappresenti una proposta musicale a carattere orchestrale e
non già di tipo bandistico. L’importante e peculiare scelta fatta dal gruppo
fondatore ha significato sin dai primissimi attimi di vita un elemento di
distinzione e di orgoglio ma altresì un elemento di difficoltà.
Al momento della sua fondazione infatti, il gruppo era composto solamente
da circa una ventina di elementi per la quasi totalità con un’età compresa
fra gli undici e i quattordici anni. Ciò nonostante il repertorio proposto dal
giovanissimo Gruppo, alla sua prima uscita nel 2000, vedeva l’esecuzione
di brani che spaziavano da autori del calibro di Wolfgang Amadeus
Mozart a Michael Jackson senza dimenticare pezzi importanti della nostra
tradizione popolare come le celebri note del musicista De Marzi.

L’impegno preso dal direttore artistico e dal presidente ha significato
dunque istruire e formare un gruppo di giovanissimi che sono stati educati
alla musica e allo spirito di gruppo pressoché dal nulla. Si è trattato
sicuramente di una sfida che a distanza di dodici anni di attività può ben
dirsi vinta.
Oggi il gruppo conta circa cinquanta elementi entro i quali si ritrova
ancora buona parte del gruppo originario ma che naturalmente ha
incluso numerose altre entrate. L’età media del gruppo comunque non
si è innalzata in maniera significativa a testimonianza che il Gruppo
Strumentale di Malè non è unicamente un’associazione culturale, bensì
è un’espressione del mondo giovanile della Valle di Sole che ha voglia di
crescere e sperimentarsi intellettualmente e culturalmente.
Suonare anche unicamente a livello amatoriale, così come avviene per la
maggior parte dei componenti del Gruppo Strumentale di Malè, significa
comunque impegno e dedizione. Lo studio, la preparazione e la costanza
sono, di fatto, indispensabili per la musica e per chi intende intraprendere
un’esperienza di questo tipo. Dal 2000 ad oggi sono stati istituiti, oltre
ai corsi di teoria e solfeggio musicale, corsi di flauto traverso, clarinetto,
saxofono soprano, contralto, tenore, e baritono, tromba, corno, flicorno,
bassotuba, euphonium, percussioni e timpani che hanno consentito al
direttore artistico, assieme alla sua perizia e determinazione, nonché alla
buona disponibilità del Gruppo, di continuare sulla strada del carattere
orchestrale costituendo negli anni un repertorio vasto, ricco e variegato

Foto DSC531 (piena
pagina)

che intende promuovere tra i giovani componenti e fra il pubblico la
conoscenza di generi musicali e opere musicali di spessore rilevante.
Nell’intensa attività concertistica, il gruppo vanta anche la collaborazione
di musicisti di fama internazionale quali, Monica Colonna, soprano lirico
che ha collaborato con famosi artisti quali il maestro Luciano Pavarotti e
Andrea Bocelli. Il soprano ha accettato di collaborare con il nostro Gruppo
per il periodo della sua permanenza in Valle di Sole. Attraverso la sua voce
il gruppo ha proposto al pubblico sia opere classiche come “Casta Diva”
dalla Norma di Bellini o “Lascia ch’io pianga” recitativo dell’opera “Rinaldo”,
sia brani come “Don’t cry for me Argentina”, colonna sonora del film “Evita
Peron” e “Jesus Christ Superstar”. In altre occasioni il gruppo ha invece
suonato con Gigi Grata, trombonista bolzanino ingaggiato dalla famosa
cantante jazz Carla Bley e Steve Swallow con la Big Band americana per
le tournee europee.
Nel corso di questi primi dodici anni di vita il Gruppo ha avuto occasione
di esibirsi in diverse occasioni e realtà, sia a livello locale, durante le
manifestazioni paesane che in eventi più particolari. Il Gruppo si è esibito
in città quali Milano, Capri, Ischia, Roma ed e all’estero in Austria presso
le città di Schwaz e Schilz. Recentemente il gruppo ha organizzato
un’iniziativa europea di carattere musico-culturale con l’orchestra “Grazer
BlaeserVielharmoniE” di Graz (Austria). Nel 2011 il gruppo sarà ospite
presso l’università di Graz dove si esibirà in occasione del ventesimo anno
di fondazione dell’orchestra.

I brani proposti
Il Gruppo Strumentale di Malé si pone l’obiettivo di offrirvi una serie
di capolavori appartenenti a generi musicali differenti, spaziando
dalla musica classica fino al Jazz Rock odierno passando attraverso
l’indimenticabile musica da Film western di fine anni sessanta - inizio
settanta composta dal Maestro Ennio Morricone.
Con le sue interpretazioni, il Gruppo cercherà di guidarvi attraverso circa
duecento anni di storia, ovvero dal maestro del melodramma italiano
Giuseppe Verdi (Walzer Brillante) fino alla colonna sonora del film di
Roberto Benigni “La vita è bella” (1997) composta dal maestro Nicola
Piovani.
Il programma proposto si divide essenzialmente in tre sezioni: la prima
parte caratterizzata da brani di musica classica, la seconda parte
comprende brani di musica da film mentre la terza ed ultima parte propone
alcuni brani di carattere Jazz e Jazz-Rock.
La sezione dedicata alla musica classica si apre con “Two Dvořák”, due
tempi, l’adagio e l’allegro, tratti dalla “Sinfonia Z novèho svĕta” sinfonia
n. 9 in mi minore (op. 95) più nota come “Sinfonia del nuovo mondo”
di Antonìn Dvořák (1841-1904), il cui titolo fu attribuito in seguito alla
nomina del compositore a direttore del conservatorio di New York. Autore

molto legato alla tradizione popolare e folkloristica, durante il soggiorno
americano venne a contatto con la musica delle popolazioni di colore,
soprattutto gli spirituals e i canti delle piantagioni. Le sue opere, soprattutto
la sinfonia dal nuovo mondo, riflettono infatti questo interesse. Rimanendo
sempre nel panorama classico internazionale Johannes Brahms (1833-
1897), compositore, pianista e direttore d’orchestra tedesco, ricopre un
ruolo molto importante nell’area musicale romantico. Le vent’uno danze
ungheresi, scritte originariamente per pianoforte a quattro mani e poi
orchestrate, sono le composizioni più celebri del compositore e furono
composte tra il 1858 e il 1869. Nella partitura originale le danze venivano
qualificate come ungheresi perchè in quel periodo il folclore magiaro era
confuso con le melodie della musica zigana. Le danze ungheresi sono
infatti influenzate dalle melodie zigane unite al virtuosismo inventato
dai suoi esecutori. Solo con Béla Bartók e Szoltàn Kodály si chiarirà
questo equivoco e verrà scoperta la vera musica ungherese. La “Danza
ungherese n. 5” presente nel cd è un allegro originariamente in tonalità
di fa diesis minore mentre l’orchestrazione è in sol minore.
Spostandoci in Italia, il “Nessun dorma”, celebre romanza per tenore
tratta dalla “Turandot” di Giacomo Puccini (1858-1924), rappresenta una
delle più celebri opere del mondo operistico italiano ed internazionale ed è
inoltre la prima opera di Puccini ambientata in un mondo fantastico. Grande
Maestro a cavallo tra ottocento e novecento si distanzia nettamente dalle
correnti veristiche e d’annunziane del tempo proiettando la sua attenzione

verso il pubblico, esaltando con la musica la figura femminile dell’eroina,
espressa in diversi modi attraverso le protagoniste delle sue opere.
Se Puccini si distanzia dalla corrente del Verismo, la “Cavalleria
rusticana” di Pietro Mascagni (1863-1945) è stata sempre connotata
come l’emblema dell’opera verista anche se ciò non è completamente
corretto. Mascagni infatti, come altri compositori quali Leoncavallo,
Puccini, Giordano, Cilea furono accomunati dai critici con il nome di
“Scuola Verista”, denominazione che in seguito venne criticata in quanto
nessuno dei musicisti nominati fu verista in ogni sua opera. Essi stessi si
definirono “Scuola Giovane”: tutti si proclamavano continuatori dell’opera
di Verdi e tutti impressero all’opera una svolta rivoluzionaria. La cavalleria
rusticana conseguì un incredibile successo per l’eterogeneità dei modelli,
l’imperfetta fedeltà al modello operistico verdiano e il carattere puramente
nominale di gran parte dei procedimenti tradizionali. Queste caratteristiche
resero l’opera di Mascagni un’opera assolutamente nuova, ma allo stesso
tempo radicata nella tradizione operistica italiana.
Del più noto ed importante operista italiano Giuseppe Verdi (1813-
1901), il “Walzer brillante” rappresenta nel programma del cd l’anello di
congiunzione tra la parte classica e la musica da film. Quest’opera è stata
infatti utilizzata da Luchino Visconti per il film “Il Gattopardo” dell’omonimo
romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa nella celebre scena del ballo
tra Burt Lancaster e Claudia Cardinale.
Sempre per la musica da Film, Ennio Morricone (1928) è uno dei più grandi

compositori italiani soprattutto per le sue 496 composizioni. 30 colonne
sonore sono state composte solamente per film Western ed in questo
contesto è dovere ricordare la collaborazione iniziata nel 1964 con il regista
nonché compagno di scuola Sergio Leone. “C’era una volta il West”
(1968) e “Giù la testa” (1971) sono le colonne sonore più conosciute degli
omonimi film appartenenti alla serie dei cosiddetti “spaghetti western”,
ovvero dei film western all’italiana tra gli anni sessanta e settanta.
“La vita è bella” è un altro brano di un importante colonna sonora del
compositore Nicola Piovani (1946) per l’omonimo Film di Roberto Benigni.
Il brano proposto si suddivide in due tempi: il primo intitolato “Buongiorno
Principessa” ed il secondo “La vita è bella”. Il grande successo di questa
splendida musica permise al compositore di conseguire l’oscar come
migliore colonna sonora nel 1999. Il capolavoro del cantante Pop-Rock
canadese Bryan Adams (1959) intitolata “(Everything I do) I do it for
you” ebbe un tale successo da diventare uno dei singoli più venduti di
sempre rimanendo al primo posto in 30 paesi compreso Regno Unito e
Stati Uniti per sedici settimane consecutive (record tutt’ora imbattuto). La
canzone fu anche utilizzata per la colonna sonora del film di Kevin Kostner
“Robin Hood principe dei ladri”.
Per quanto riguarda la musica ritmo sinfonica originale per orchestra fiati,
l’unica opera proposta è “La dama del vento”, un brano originale per sax
ofono soprano e wind band composto dal maestro Flavio Bar (1964).
“Over the rainbow” di Harol Arlen (1905-1986) chiude la sezione della

musica da film e apre contemporaneamente la sezione jazz e jazz rock. È
un brano che ha avuto grande successo fin dagli inizi degli anni quaranta
e che è stato interpretato da numerosi artisti non solo cantanti. Questo
capolavoro tramite l’interpretazione di Judy Garland è stato infatti utilizzato
nel film “Il mago di Oz” del 1939.
L’ultima sessione del cd è dedicata alla musica Jazz e Jazz-Rock. Il primo
brano “James Bond Theme” è la celebre melodia dell’agente segreto
inglese più famoso del mondo, composta da Monty Norman(1928).
L’ultimo brano del CD è “Rock This Town”, una trascrizione per big band
della canzone omonima degli “Stray Cats”, un gruppo rock degli anni 80.
La canzone apparve per la prima volta nel loro primo album “Stray cats”
in Inghilterra ed ebbe un enorme successo soprattutto per le “hits” quali
“Runway boys”, “Stray Cat Strut” e la stessa “Rock This Town”. La canzone
venne diffusa per la prima volta negli Stati Uniti solamente nel 1982 con
l’album “Build for speed”.
Il cd varia dalla musica classica a quella rock sperando di far notare la
versatilità e la duttilità di un organico apparentemente tradizionale come il
nostro, ma che riesce anche a spaziare con differenti omogeneità timbriche
verso il repertorio per big band ed orchestra ritmo sinfonica. Sperando
che la musica vi guidi attraverso questo piccolo viaggio di generi musicali
producendo non solo suoni ma emozioni, vi auguriamo buon viaggio, anzi
no scusate, buon ascolto.

Ten years ago the Mayor and Deputy Mayor of Malè had the great
idea to re-establish the town’s band, forty years after it had last
played. Thanks to the members of the band, especially the conductor
M. Tiziano Rossi, the new band developed along the lines of a wind orchestra
rather than as a traditional band. Since the beginning the repertoire has not
been confined to traditional popular pieces, but has also included classical and
jazz music. After ten years our first CD is now being released. It can be divided
into three parts: classical music, film music and jazz music. The repertoire has
been carefully selected to underline the diversity and range in the sound of an
apparently traditional band - transformed on this CD into both a wind orchestra
and a big band.
Vor zehn Jahren hatten der damalige Bürgermeister und sein
Stellvertreter die großartige Idee, die Musikkapelle der Gemeinde
Malé nach 40 Jahren wieder neu zu gründen. Es ist den engagierten
Musikern der Kapelle, besonders aber ihrem Dirigenten und Kapellmeister M.
Tiziano Rossi zu verdanken, dass das musikalische Leitbild des neu gegründeten
Musikvereins sich nicht ausschließlich an den Traditionen bestehender Kapellen
orientierte. Vielmehr sah und sieht sich die Musikkapelle im Herzen des Val
di Sole (Sulzberg) als traditionelles & modernes Blasorchester. Von Anfang an
bestand das Repertoire nicht nur aus Volksliedern und altbekannten Stücken,
sondern spannte einen musikalischen Bogen von der klassischen Musik bis hin
zu den modernen Klängen der Jazz- und Rockmusik. Nach zehn Jahren erscheint
nun unsere erste CD, die Kompositionen aus folgenden Genres beinhaltet:
Klassische Musik, Filmmusik und Jazzmusik. Die Auswahl an Stücken erfolgte
mit dem Ziel, die Vielseitigkeit und die klangliche Flexibilität einer scheinbar
„traditionellen“ Kapelle, die mühelos zum Symphonischen Blasorchester oder
zur Big Band mutieren kann, in ihrer Gesamtheit darzustellen.

Il Gruppo Strumentale
Direttore: M. Tiziano Rossi
Presidente: Arianna Zanon
Vicepresidente: Lorenzo Largaiolli
Direttivo in carica:
Cavalli Marika
Dapoz Giorgio
Girardi Massimiliano
Largaiolli Lorenzo
Moratti Fabio
Rossi M. Tiziano
Zanon Arianna

Calzamatta Giulia sax contralto
Dapoz Giorgio sax baritono
Girardi Massimiliano sax tenore
Mattarei Nicola sax contralto
Michelotti Chiara sax contralto
Paganini Roberto sax tenore
Rossi M. Tiziano sax soprano
Sartori Antonio sax contralto
Anselmi Silvia clarinetto
Battaiola Giuseppe clarinetto
Bevilacqua Riccardo clarinetto
Ghirardini Cristina clarinetto
Pancheri Silvia clarinetto
Paternoster Rossella clarinetto
Penasa Giulia clarinetto
Pizzini Simone clarinetto
Podetti Cristina clarinetto
Sartori Stefania clarinetto
Sartori Veronica clarinetto
Silvestri Marta clarinetto
Zanon Arianna clarinetto

Bonomi Monica flauto traverso
Endrizzi Eleonora flauto traverso
Paganini Debora flauto traverso
Stablum Federica flauto traverso
Vicenzi Lorena flauto traverso
Endrizzi Nicola tromba
Largaiolli Lorenzo tromba
Penasa Alberto tromba
Rao Marco tromba
Sartori Federica tromba
Zanella Nicola tromba

Bonomi Alessandro flicorno
Cavalli Marika corno
Delpero Adriano flicorno
Gregori Maria corno
Leonardi Daniele trombone
Moratti Fabio trombone
Zanella Sergio flicorno
Ghirardini Emanuele basso elettrico
Marinolli Danilo batteria
Michelotti Cristian basso tuba
Ciatti Ivan percussioni

Allievi:
Andreis Alessia (Caldes) clarinetto
Calzamatta David (Rabbi) sax tenore
Valentinotti Giovanna (Malé) clarinetto
Zanella Alice (Malé) flauto traverso
Zanini Francesca (Malé) clarinetto
Zanon Alice (Malé) clarinetto

...dieci anni dopo...
1. Two Dvořák - 2 themes from Symphony n.9 (“from New World”) - arr. Ofburg 4.08’’
Antonìn Dvořák (1841-1904)
2. Hungarian dance (danza ungherese) n.5 - arr. Robert Sarlette 2.53’’
Johannes Brahms (1833 - 1897)
3. Nessun dorma da “Turandot” - arr. per banda di Antonio Rossi 3.06’’
Giacomo Puccini (1858 - 1924)
4. Intermezzo sinfonico dalla “Cavalleria rusticana” - trascr. Giuliano Moser 3.31’’
Pietro Mascagni (1863 - 1945)
5. Valzer brillante - arr. per banda di Azumoto 2.36’’
Giuseppe Verdi (1813 - 1901)
6. Once upon a time in the West (C’era una volta il west) - arr. André Waignein 3.54’’
Ennio Morricone (1928-) - Solista: Massimiliano Girardi - sax contralto
7. Giù la testa - arr. per banda di Lorenzo Pusceddu 3.51’’
Ennio Morricone (1928-) - Solista: Lorenzo Largaiolli - tromba
8. La vita è bella - Buongiorno Principessa, La vita è bella - arr. Lorenzo Bocci 5.51’’
Nicola Piovani (1946-)
9. (Everything I do) I do it for you - arr. Ron Sebregts 4.03’’
Bryan Adams (1959-) - Solista: Antonio Sartori - sax contralto
10. La dama del vento 3.24’’
Flavio Bar (1964-) - Solista: Tiziano Rossi - sax soprano
11. Over the rainbow - arr. Michele Cont 3.44’’
Harold Arlen (1905-1986) - Solista: Silvestro Simmarano - trombone
12. James Bond Theme - arr. Mike Story 1.47’’
Norman Monty(1928-) - Solista: Massimiliano Girardi - sax tenore
13. Rock This Town - arr. Mike Story 2.22’’
Brian Setzer (1959-) - Solista: Massimiliano Girardi - sax tenore