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Considerando di azionare la barra con legge diversa da quella sinusoidale si potrebbe utilizzare, come valvola, un semplice distributore con un sistema meccanico che provveda automaticamente alla sua commutazione. Questa soluzione presenta l’inconveniente di essere ingombrante a causa della presenza del serbatoio. Bisogna inoltre tenere presente che sia la pompa che il distributore sono componenti costose e delicate la cui manutenzione necessita di un’officina attrezzata. La presenza del serbatoio pone inoltre dei problemi inerenti alla possibilità che si verifichi una deflagrazione: deve essere pertanto opportunamente protetto e blindato con un conseguente ulteriore aumento di peso per il sistema. 6.3 Soluzione Pompa-Motore idraulico Tale soluzione consiste nell’ottenere il moto di traslazione mediante un motore rotativo cui è calettato un eccentrico che movimenta l’elemento mobile. La portata e la pressione sono fornite da una pompa, azionata dalla presa di forza, che pesca in un serbatoio opportunamente dimensionato per assicurare ad essa la continuità di afflusso di fluido richiesta. Lo schema dell’impianto è, in prima approssimazione, il seguente: PF Questa soluzione assicura il moto alternativo con la legge richiesta. Anche in questo caso sono tuttavia presenti due componenti costosi e delicati come la pompa e il motore. 65
Bisogna inoltre tenere conto che questa soluzione prevede il montaggio del motore direttamente sulla barra falciante. In campo puramente agricolo tale soluzione è comunemente impiegata e non presenta problemi. Nel caso di un campo minato, tuttavia, la distanza di pochi centimetri tra il terreno e il motore che movimenta la barra falciante orizzontale espongono quest’ultimo a rischi inaccettabili. A questo problema si aggiunge quello, già visto, della presenza del serbatoio dell’olio. 6.4 Soluzione Cilindro-Cilindro Questa soluzione consiste nel sostituire alla pompa un semplice cilindro a doppio effetto che, azionato da un eccentrico collegato alla presa di forza, trasferisce il moto ad un altro cilindro a doppio effetto. Il cilindro motore fornisce pertanto un segnale di pressione e portata pulsante. Adottando un eccentrico uguale nelle dimensioni a quello che originariamente azionava le barre si ottiene una conservazione perfetta sia della frequenza di taglio, sia della forza applicata alla barra. Appare subito chiaro come questa soluzione sia più semplice, compatta ed economica delle precedenti. La pompa viene sostituita da un cilindro a doppio effetto e non sono necessarie né valvole né motori idraulici. Si ha pertanto il vantaggio di non avere componenti costosi o delicati. Il cilindro a doppio effetto è infatti un componente semplice e robusto, facile da montare, manutenere ed eventualmente sostituire Il sistema è inoltre più compatto rispetto ai precedenti poiché utilizza componenti piccoli e non necessita di un serbatoio per l’olio. L’assenza del serbatoio rappresenta un ulteriore vantaggio in quanto si eliminano i problemi derivanti da possibili esplosioni vicino ad esso. I costi sono notevolmente inferiori e possono essere ulteriormente ridotti se si utilizzano tutti i cilindri uguali. Ciò, qualora fosse possibile, porterebbe anche ad una notevole semplificazione del magazzino dei pezzi di ricambio. Tenendo conto di quanto detto si può quindi procedere alla scelta dello schema di impianto più efficace analizzando varie combinazioni di montaggio con cilindri in serie e in parallelo, soluzioni miste e soluzioni, infine, con un numero variabile di cilindri motori. 66
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Bisogna inoltre tenere conto che questa soluzione prevede il montaggio del motore<br />
<strong>di</strong>rettamente sulla barra falciante. In campo puramente agricolo tale soluzione è<br />
comunemente impiegata e non presenta problemi.<br />
Nel caso <strong>di</strong> un campo minato, tuttavia, la <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> pochi centimetri tra il terreno e il<br />
motore che movimenta la barra falciante orizzontale espongono quest’ultimo a rischi<br />
inaccettabili. A questo problema si aggiunge quello, già visto, <strong>della</strong> presenza del serbatoio<br />
dell’olio.<br />
6.4 Soluzione Cilindro-Cilindro<br />
Questa soluzione consiste nel sostituire alla pompa un semplice cilindro a doppio effetto<br />
che, azionato da un eccentrico collegato alla presa <strong>di</strong> forza, trasferisce il moto ad un altro<br />
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portata pulsante.<br />
Adottando un eccentrico uguale nelle <strong>di</strong>mensioni a quello che originariamente azionava le<br />
barre si ottiene una conservazione perfetta sia <strong>della</strong> frequenza <strong>di</strong> taglio, sia <strong>della</strong> forza<br />
applicata alla barra.<br />
Appare subito chiaro come questa soluzione sia più semplice, compatta ed economica delle<br />
precedenti.<br />
La pompa viene sostituita da un cilindro a doppio effetto e non sono necessarie né valvole<br />
né motori idraulici. Si ha pertanto il vantaggio <strong>di</strong> non avere componenti costosi o delicati.<br />
Il cilindro a doppio effetto è infatti un componente semplice e robusto, facile da montare,<br />
manutenere ed eventualmente sostituire<br />
Il sistema è inoltre più compatto rispetto ai precedenti poiché utilizza componenti piccoli e<br />
non necessita <strong>di</strong> un serbatoio per l’olio. L’assenza del serbatoio rappresenta un ulteriore<br />
vantaggio in quanto si eliminano i problemi derivanti da possibili esplosioni vicino ad esso.<br />
I costi sono notevolmente inferiori e possono essere ulteriormente ridotti se si utilizzano<br />
tutti i cilindri uguali. Ciò, qualora fosse possibile, porterebbe anche ad una notevole<br />
semplificazione del magazzino dei pezzi <strong>di</strong> ricambio.<br />
Tenendo conto <strong>di</strong> quanto detto si può quin<strong>di</strong> procedere alla scelta dello schema <strong>di</strong> impianto<br />
più efficace analizzando varie combinazioni <strong>di</strong> montaggio con cilindri in serie e in<br />
parallelo, soluzioni miste e soluzioni, infine, con un numero variabile <strong>di</strong> cilindri motori.<br />
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