2 Taglio della vegetazione - Intro Page - Università degli Studi di ...

2 Taglio della vegetazione - Intro Page - Università degli Studi di ... 2 Taglio della vegetazione - Intro Page - Università degli Studi di ...

dimec.unige.it
from dimec.unige.it More from this publisher
31.05.2013 Views

La Claymore, quando attivata, proietta una raffica di sfere d’acciaio in una rosata arcuata di 60° in un piano orizzontale. I proiettili vengono sparati ad un’altezza massima di 2 m e ad una distanza massima di 100 m anche se la pericolosità massima si ha in un raggio di 50 m. Nella letteratura militare è tuttavia prescritta una distanza di sicurezza di 250 m. In mancanza di protezioni, è da considerare pericolosa anche l’area dietro alla mina per un raggio di 16 m; inoltre, schegge secondarie possono essere proiettate in un raggio di 100 m sul retro e ai lati della mina. Le caratteristiche della mina sono le seguenti: • Armamento: manuale • Testata: a frammentazione direzionale • Meccanismi anti-manipolazione: assenti • Autodistruzione: assente • Peso dell’esplosivo: 700 g • Tipo di esplosivo: C4 • Peso della mina: 1.6 kg (Disegno: www.fas.org) 11

1.4 Sistemi di sminamento Esistono due diversi tipi di sminamento, quello militare e quello umanitario. Lo sminamento militare è finalizzato a scopi militari per favorire le manovre belliche tramite l'apertura di passaggi per i mezzi e per rendere sicure le aree utilizzate dai contingenti stessi. Lo sminamento umanitario è invece finalizzato alla completa agibilità da parte della popolazione, con lo scopo di permettere la ripresa in piena sicurezza degli spostamenti, delle attività sociali, educative, ricreative, agricole e altrimenti produttive, economiche. Dura spesso anni ed è realizzato metro quadro per metro quadro. Mentre lo sminamento militare è eseguito principalmente con grossi veicoli bellici, lo sminamento umanitario è prevalentemente manuale. Esistono comunque diversi metodi di sminamento umanitario, in cui diverse tecnologie vengono affiancate allo sminamento manuale. 1.4.1 Sminamento manuale Lo sminamento manuale prevede la ricerca e la successiva rimozione delle mine in modo manuale. Gli sminatori sono provvisti di uno specifico equipaggiamento in genere costituito da: • un sensore per la localizzazione delle mine (l’unico sensore vero e proprio usato sul campo è, fino ad ora, il metal detector) • vari attrezzi per la rimozione della vegetazione come il falcetto e le cesoie • equipaggiamento di protezione personale (Personal Protective Equipment, PPE) Ogni sminatore una volta indossato l’equipaggiamento di protezione personale, costituito essenzialmente da una visiera per proteggere il viso, una veste antiproiettile per il corpo e speciali scarpe, procede allo sminamento lungo un corridoio di 1 m di larghezza. In sequenza le operazioni effettuate sono: la rimozione della vegetazione per permettere al sensore di lavorare il più possibile vicino al terreno, l’utilizzo del sensore, la rimozione della terra per scoprire dove è la mina individuata dal sensore e la rimozione della mina. Nel caso non si possa usare il metal detector in presenza di terreni ferrosi, per evitare troppi falsi allarmi, si può usare il prodder, una bacchetta che viene infilata nel terreno per tastarlo e rilevare la presenza di mine meccanicamente oppure non usare nessun sensore e procedere al vaglio di tutto il terreno fino alla profondità specificata dalle organizzazioni locali. La profondità a cui bisogna garantire che il terreno sia libero da mine, il tipo di mine presenti sul territorio e in generale tutti gli standard operativi sono stabiliti localmente da apposite organizzazioni. In Sri Lanka, dove il terreno è ferroso, si procede al vaglio di tutto il terreno con comuni rastrelli con il manico allungato fino a 2 m, per scavare la terra fino alla profondità stabilita di 15 cm. 12

1.4 Sistemi <strong>di</strong> sminamento<br />

Esistono due <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> sminamento, quello militare e quello umanitario.<br />

Lo sminamento militare è finalizzato a scopi militari per favorire le manovre belliche<br />

tramite l'apertura <strong>di</strong> passaggi per i mezzi e per rendere sicure le aree utilizzate dai<br />

contingenti stessi.<br />

Lo sminamento umanitario è invece finalizzato alla completa agibilità da parte <strong>della</strong><br />

popolazione, con lo scopo <strong>di</strong> permettere la ripresa in piena sicurezza <strong>degli</strong> spostamenti,<br />

delle attività sociali, educative, ricreative, agricole e altrimenti produttive, economiche.<br />

Dura spesso anni ed è realizzato metro quadro per metro quadro.<br />

Mentre lo sminamento militare è eseguito principalmente con grossi veicoli bellici, lo<br />

sminamento umanitario è prevalentemente manuale. Esistono comunque <strong>di</strong>versi meto<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

sminamento umanitario, in cui <strong>di</strong>verse tecnologie vengono affiancate allo sminamento<br />

manuale.<br />

1.4.1 Sminamento manuale<br />

Lo sminamento manuale prevede la ricerca e la successiva rimozione delle mine in modo<br />

manuale.<br />

Gli sminatori sono provvisti <strong>di</strong> uno specifico equipaggiamento in genere costituito da:<br />

• un sensore per la localizzazione delle mine (l’unico sensore vero e proprio usato sul<br />

campo è, fino ad ora, il metal detector)<br />

• vari attrezzi per la rimozione <strong>della</strong> <strong>vegetazione</strong> come il falcetto e le cesoie<br />

• equipaggiamento <strong>di</strong> protezione personale (Personal Protective Equipment, PPE)<br />

Ogni sminatore una volta indossato l’equipaggiamento <strong>di</strong> protezione personale, costituito<br />

essenzialmente da una visiera per proteggere il viso, una veste antiproiettile per il corpo e<br />

speciali scarpe, procede allo sminamento lungo un corridoio <strong>di</strong> 1 m <strong>di</strong> larghezza. In<br />

sequenza le operazioni effettuate sono: la rimozione <strong>della</strong> <strong>vegetazione</strong> per permettere al<br />

sensore <strong>di</strong> lavorare il più possibile vicino al terreno, l’utilizzo del sensore, la rimozione<br />

<strong>della</strong> terra per scoprire dove è la mina in<strong>di</strong>viduata dal sensore e la rimozione <strong>della</strong> mina.<br />

Nel caso non si possa usare il metal detector in presenza <strong>di</strong> terreni ferrosi, per evitare<br />

troppi falsi allarmi, si può usare il prodder, una bacchetta che viene infilata nel terreno per<br />

tastarlo e rilevare la presenza <strong>di</strong> mine meccanicamente oppure non usare nessun sensore e<br />

procedere al vaglio <strong>di</strong> tutto il terreno fino alla profon<strong>di</strong>tà specificata dalle organizzazioni<br />

locali.<br />

La profon<strong>di</strong>tà a cui bisogna garantire che il terreno sia libero da mine, il tipo <strong>di</strong> mine<br />

presenti sul territorio e in generale tutti gli standard operativi sono stabiliti localmente da<br />

apposite organizzazioni.<br />

In Sri Lanka, dove il terreno è ferroso, si procede al vaglio <strong>di</strong> tutto il terreno con comuni<br />

rastrelli con il manico allungato fino a 2 m, per scavare la terra fino alla profon<strong>di</strong>tà stabilita<br />

<strong>di</strong> 15 cm.<br />

12

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!