Memorie cronologiche de vescovi ed arcivescovi ... - EleA@UniSA
Memorie cronologiche de vescovi ed arcivescovi ... - EleA@UniSA Memorie cronologiche de vescovi ed arcivescovi ... - EleA@UniSA
i 8 o > __ 1a Chriftiana Dottrina a’ fanciulli, cd iflruéndogli à degnamente ricevere i Sacramenti, valendovi di copiofo ricordo gli ordini, ed Avvertimenti nollri Prelmodali emanati nelle Congregazioni de 17.18.e 20. di Marzo del i6Si.che fin hora havete fervorolameu- te offervad,acciocché del'VoUro officio Noniamnartd Domino, /ed remunerar! meremini. AL CLERO REGOLARE. V Oi dilefriflimi fratelli, giacché ancor noi, per la Dio mercè, fiam figliuolo d-lla voftra Santa Madre, ch'è Ia Religione s v o i, che fiere i difcepoli dell’altra Nave , e che chiamaci accorrer dovete , porgendo ajuto a’ Chetici Rettori d’ànime , che traggou le Reti; profeguite pure i voftri fanti efercizj , c come fotto la no- (Ira Pafioral condotta,fiete fiati lodevoli, fiatelo in avvenire,cooperando colle predicazioni, colle confezioni, e co'buoni efempli allafalute delle anime.^4gite quodagttis nella voftra regolare oflervanza, Et dignè ambulate in ea vocatione, qua vocati cjlis , cum ornni bumilitate, & mansuetudine, cum pat lentia , {apportante! invicctn tbiififate, ALLE MONACHE. D llettifiìme fpofe di Giesù Chrifto, ne’ fei Monafter/ , che firnbolfggiati fembranone’ fei gradi del trono di Salomone,da’ Leoni, che ni quefii erano fituati, apprendete la vigilanza tanto 3 voi necelTaria, acciocché venendo lo fpofo media «effe,fiate pronte exire 0bviam ei, colle lampade accefe delle virtù, e della monadica perfezione. Seno cftrefti chioftri horti racchiufi , fiavi Tempre Ia_» coltura de’ Divini officj, delle orazioni, de’ digiuni, del filenzio , della folitudine, perche fiano i voftri fiori fiuftus honoris , & boneflatis. fopra ogni altra cofa fiate rigorofe olfervattici del comune convitto, da noi con tanta fatica introdotto, efeguendo con puntualità religiofa gli Ordini da noi fopra di ciò lalciatijacciocchè per la inoflervanza delle noftre coftituzioni, come Vergini fatue , non habbiano alcune ad vdiredal Celefte fpofo: Nejcio vos.Mà più collo entrar dobbiate cura eo ad nuptias.
AL MAGISTRATO SECOLARE. A Lia vofira filiale dilezione la noftrapatèrna ammonizione.» rivolgiamo, chiunque fitte, ò farete per eflerc di Magiftrato. Alia fiima chefempre habbiam tartari ve', e che di voi fanno cocefti Ectlcfiaftici cortifponda la vofira V.neiazione a' medefimi, nelle pufone de’ quali, e precifaruente di chi dovrà fucccderci in cotefta Cattedra Lpifcopale , riconolcer dovete l’Altiffimo Signore,rw/«f Irgitiom fungmuK e che de' fuoi Sacerdoti cosi dice: (q. Qui vos audit, me nuditi & qui vos/pernit, me{ptrnit. Qui autt.ru me fperntt, {pernii rum , qui nufit m e. Guardatevi di toccar l’Arca di Dio, cht fono fe ragioni della Chicia, acciocché' ad alcun di voi, ciocche' ad Oza fuccedctte, non avvenga. E* ofiervazione di S.Giovanni Grifofiomo, (r)che delle avvertita, delle penurie, delle (Utilità, e delle altre mi ferie , anzi delle delolazioni delle Città avvenute, di tutte fono ftate cagioni i Laici, che vollero ftender le mani alle ragioni della Chiela . Quelle cofe veramente noiu dovcrebbono temerli dalla vofira pitta , la quale perche tuttavia può el’ere contaminata dalla temerità,di qualche difcolo , doveva pure eflerc confortata al pubblico bene , che tanto vi è à cn oro > mentre che come Padri del pubblico , à quefto i privati intere® anteponete. A’ POVERI, ED A* RICCHI. Y Oi poverelli, che rappvefentate il Pallore eterno, il quale (j ) egenus faCfus eft, cum ejfet dives, dobbiam noi confortare co' noftri avvertimei:ti,ficcome giufia le nollre forze, fe non fecondo il noftro d ib ito, confidavamo ò vertendovi ignudi, ò alloggiandovi difperfi, ò rcfocillandovi famelici . Reltzce in mano del Padre Celeftc. che vede i campi, e pafee gli augelli : in lui confidate bene operando , che la di lui provvidenza non ritroverete manchevole : fe vi armarete della fanta pazienza beati voi;perche Beati pauperes. E voi ricchi non abbandonate cotefii nofiri più diletti figliuoli, anzi più diletti di Dio. Cioccheà voi avvanza fupplifca aila_* mancanza loro. Se Idio e' flato liberale con v o i, fiatelo anche voi con q Lue. 10.17. r invcrb.lfayt vidi ùominum.bom.^. s i.Cor.8.9.
- Page 150 and 151: donazione, In riguardo , che : in n
- Page 152 and 153: 4. L’Abate di S. Pietro de Plarti
- Page 154 and 155: Cortìtuzìoni còle CofKtuzioni, g
- Page 156 and 157: nella prima rìftaurazione della ft
- Page 158 and 159: tholomai quiefcere■> dejìcientib
- Page 160 and 161: GiacopoAp Nel 1473. eiTc l’altar
- Page 162 and 163: Berrette rof-vendo di quefto Cardin
- Page 164 and 165: cinque mila cavalli,ed accapatofi p
- Page 166 and 167: 146 Memorie Cronologiche Aleffandro
- Page 168 and 169: 148 Memorie Cronologiche Invenzione
- Page 170 and 171: fciuto, come fi vede dal nome di lu
- Page 172 and 173: ifcrizionè, rapportata dairUghelli
- Page 174 and 175: Giufeppe n o Giufeppe di Bologna ,
- Page 176 and 177: ta, eFr. Giacinto Maria Conigli da
- Page 178 and 179: pamento delle ufure* Anni ddi- Nell
- Page 180 and 181: ni, c pochi mefi colla fpefa di 50.
- Page 182 and 183: litanie ^°5 ^amPat0 nc^ fecondo Si
- Page 184 and 185: licenza le Reliquie de’ Santi, ho
- Page 186 and 187: e ben fatte non haveffero foftenuto
- Page 188 and 189: Cóvenzionc thG nó il tac cian Can
- Page 190 and 191: pendice del quinto Sinodo. (Jfode
- Page 192 and 193: 1 7 2 Memorie Cronologiche Morte di
- Page 194 and 195: ne ne! minifterio Ponteficaie, oltr
- Page 196 and 197: 17(5’ . colle upftrc homilie, e p
- Page 198 and 199: lo: Voi,che per la voftra pronti/li
- Page 202 and 203: con Dio,acciocché nel di del treme
- Page 204 and 205: Lettera pacìfica > e Vaflorale del
- Page 206 and 207: foleucici i Longobardi contro alla
- Page 208 and 209: e parte nella Puglia» e Contado di
- Page 210 and 211: sfolgoramento delle gem m e,? colla
- Page 212 and 213: 1$1 _ _____ __ _ fe non ad conferv
- Page 214 and 215: maggiori voftre obbligazioni arrend
- Page 216 and 217: quarti tanto miniflerio indigni fim
- Page 218 and 219: ogni patienza, rifvegliando quei, c
- Page 220 and 221: vide la Beatiffima Vergine,che foft
- Page 222 and 223: che hà operato in me miferablle pe
- Page 224 and 225: (a) Typariù, idefl Jìgillum> cui
- Page 226 and 227: mandantes eisd efriq u ò d ex fupr
- Page 228 and 229: 208 . , - __ gavis de Regno Sicilia
- Page 230 and 231: us noftris San
- Page 232 and 233: ìli fìgnar. à t. iw m .iO }. a f
- Page 234 and 235: 214 v o Agnefi hìVer fediito anni
- Page 236 and 237: 216 nell’ 868. fedette circa 16.
- Page 238 and 239: 95. LVDOriCO Cardin. VI. Po- docate
- Page 240 and 241: 2 IO M E M O R I E Mondo 3655. dopo
- Page 242 and 243: Cij7. Landulfo ratum e jje \ufferun
- Page 244 and 245: c poi di nuovo da’ Cittadini edif
- Page 246 and 247: Tremuori accadutivi* Stato preferit
- Page 248 and 249: filino paJJ'aJJe per Calazia , e qu
i 8 o > __<br />
1a Chriftiana Dottrina a’ fanciulli, cd iflruéndogli à <strong>de</strong>gnamente<br />
ricevere i Sacramenti, valendovi di copiofo ricordo gli ordini, <strong>ed</strong><br />
Avvertimenti nollri Prelmodali emanati nelle Congregazioni <strong>de</strong><br />
17.18.e 20. di Marzo <strong>de</strong>l i6Si.che fin hora havete fervorolameu-<br />
te offervad,acciocché <strong>de</strong>l'VoUro officio Noniamnartd Domino, /<strong>ed</strong><br />
remunerar! meremini.<br />
AL CLERO REGOLARE.<br />
V<br />
Oi dilefriflimi fratelli, giacché ancor noi, per la Dio mercè,<br />
fiam figliuolo d-lla voftra Santa Madre, ch'è Ia Religione s<br />
v o i, che fiere i difcepoli <strong>de</strong>ll’altra Nave , e che chiamaci accorrer<br />
dovete , porgendo ajuto a’ Chetici Rettori d’ànime , che traggou<br />
le Reti; profeguite pure i voftri fanti efercizj , c come fotto la no-<br />
(Ira Pafioral condotta,fiete fiati lo<strong>de</strong>voli, fiatelo in avvenire,cooperando<br />
colle pr<strong>ed</strong>icazioni, colle confezioni, e co'buoni efempli<br />
allafalute <strong>de</strong>lle anime.^4gite quodagttis nella voftra regolare oflervanza,<br />
Et dignè ambulate in ea vocatione, qua vocati cjlis , cum ornni<br />
bumilitate, & mansuetudine, cum pat lentia , {apportante! invicctn<br />
tbiififate,<br />
ALLE MONACHE.<br />
D llettifiìme fpofe di Giesù Chrifto, ne’ fei Monafter/ , che firnbolfggiati<br />
fembranone’ fei gradi <strong>de</strong>l trono di Salomone,da’<br />
Leoni, che ni quefii erano fituati, appren<strong>de</strong>te la vigilanza tanto 3<br />
voi necelTaria, acciocché venendo lo fpofo m<strong>ed</strong>ia «effe,fiate pronte<br />
exire 0bviam ei, colle lampa<strong>de</strong> accefe <strong>de</strong>lle virtù, e <strong>de</strong>lla monadica<br />
perfezione. Seno cftrefti chioftri horti racchiufi , fiavi Tempre Ia_»<br />
coltura <strong>de</strong>’ Divini officj, <strong>de</strong>lle orazioni, <strong>de</strong>’ digiuni, <strong>de</strong>l filenzio ,<br />
<strong>de</strong>lla folitudine, perche fiano i voftri fiori fiuftus honoris , & boneflatis.<br />
fopra ogni altra cofa fiate rigorofe olfervattici <strong>de</strong>l comune<br />
convitto, da noi con tanta fatica introdotto, efeguendo con puntualità<br />
religiofa gli Ordini da noi fopra di ciò lalciatijacciocchè<br />
per la inoflervanza <strong>de</strong>lle noftre coftituzioni, come Vergini fatue ,<br />
non habbiano alcune ad vdir<strong>ed</strong>al Celefte fpofo: Nejcio vos.Mà più<br />
collo entrar dobbiate cura eo ad nuptias.