CONI 2011 premiazioni_Layout 1 - L'Eco di Bergamo
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SALUTO DEL PRESIDENTE<br />
3<br />
PRESENTAZIONE<br />
La Festa, incentivo allo sport<br />
per i più giovani<br />
La Festa dello Sport bergamasco continua la sua tra<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> portare in luce la gioia dello<br />
sport affinché sia contagiosa e attiri più giovani alla pratica sportiva. Gioia <strong>di</strong> impegnarsi,<br />
<strong>di</strong> misurare le proprie energie, <strong>di</strong> stare bene (lo sport è anche salute), <strong>di</strong> collaborare, <strong>di</strong> fare<br />
gruppo, <strong>di</strong> fare squadra ognuno dando il massimo nel proprio ruolo (atleta, tecnico, <strong>di</strong>rigente).<br />
Lo sport inteso nello spirito olimpico del partecipare può irra<strong>di</strong>arsi in tutta la società civile<br />
e renderla migliore, darle nuovo entusiasmo, favorire i rapporti tra le persone. Un momento<br />
coinvolgente <strong>di</strong> festa.<br />
La Festa dello Sport bergamasco ha assunto un significato speciale per tutto il nostro mondo<br />
sportivo e in modo particolare per tutti quegli atleti che, portando in Bergamasca risultati <strong>di</strong><br />
livello, sono un incentivo allo sport per le nuove leve e sono un onore coinvolgente per i tantissimi<br />
<strong>di</strong>rigenti che hanno lavorato e lavorano con passione e competenza.<br />
Festa anche del <strong>di</strong>rigente e <strong>di</strong> tutto il capillare volontariato, un aspetto della realtà sportiva<br />
che da anni ha costituito, e costituisce ancora oggi, la spina dorsale della quasi totalità dell’attività<br />
sportiva. Tutto lo sport <strong>di</strong> base e, in gran<strong>di</strong>ssima parte<br />
dello sport <strong>di</strong> competizione, si sostiene sulla presenza del pacifico<br />
esercito <strong>di</strong> volontari che de<strong>di</strong>cano parte del loro tempo<br />
a operare all’interno <strong>di</strong> una quantità innumerevole <strong>di</strong> associazioni<br />
sportive. Un motivo non secondario <strong>di</strong> questo fiorire<br />
del volontariato sta nell’impossibilità delle stesse associazioni<br />
<strong>di</strong> poter sostenere gli oneri finanziari altrimenti necessari<br />
per affidare tutto il lavoro ad operatori professionisti. Il volontario<br />
sportivo è sempre sostenuto da forti motivazioni<br />
personali: la passione per lo sport in primis e poi una certa<br />
gratificazione all’interno della comunità, soprattutto nei nostri<br />
paesi, ed anche l’affiancare i figli negli anni della loro<br />
pratica sportiva.<br />
Secondo i calcoli statistici del Censis, gli operatori volontari<br />
che mandano avanti le 70/80.000 società sportive no-profit<br />
sono almeno un milione e duecentomila, il quaranta per cento<br />
dei tre milioni <strong>di</strong> volontari operanti in Italia.. Un’analisi<br />
condotta dal medesimo Istituto <strong>di</strong> ricerca con un campione <strong>di</strong><br />
un<strong>di</strong>cimila associazioni sportive, ha accertato che in ognuna<br />
operano me<strong>di</strong>amente <strong>di</strong>eci-quin<strong>di</strong>ci volontari con cinque ore<br />
<strong>di</strong> lavoro gratuito ciascuno la settimana. In complesso le ore<br />
annue <strong>di</strong> volontariato sportivo, tenendo conto <strong>di</strong> pause e avvicendamenti,<br />
ammonterebbero a 225 milioni; e se a un’ora<br />
<strong>di</strong> lavoro si dà il valore <strong>di</strong> 8-10 euro, il teorico totale delle prestazioni così regalate alla collettività<br />
andrebbe calcolato in 3 - 4 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro l’anno, una cifra davvero da capogiro.<br />
Non sembrino queste aride cifre statistiche. Al contrario, sono la “benzina verde” che fa girare<br />
il motore dello sport italiano: se il serbatoio restasse a secco, sarebbe il blocco totale <strong>di</strong> tutto lo<br />
sport non professionistico. Ma è un rischio inesistente: lo sviluppo dello sport <strong>di</strong> base è stato<br />
accompagnato dalla crescita del volontariato, senza soluzione <strong>di</strong> continuità da una generazione<br />
all’altra, riuscendo a formare operatori sempre più competenti e appassionati.<br />
In questo periodo prenatalizio, periodo <strong>di</strong> attesa e <strong>di</strong> speranza, sottolineo con sod<strong>di</strong>sfazione e<br />
gratitu<strong>di</strong>ne questi aspetti positivi. A nome della Giunta e <strong>di</strong> tutto il Coni provinciale, mentre<br />
mi congratulo con gli sportivi bergamaschi, auguro che la gioia dello sport e del Natale, si irra<strong>di</strong>no<br />
su ogni giorno del 2012.<br />
<strong>Bergamo</strong> 14 <strong>di</strong>cembre <strong>2011</strong><br />
VALERIO BETTONI<br />
Presidente <strong>CONI</strong> <strong>Bergamo</strong>