31.05.2013 Views

Erthole - Sardegna Cultura

Erthole - Sardegna Cultura

Erthole - Sardegna Cultura

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

NOTA INTRODUTTIVA<br />

Ci sono luoghi nei quali non si può andare ma soltanto<br />

“tornare”. A questi luoghi “unici”, come li definiva Pavese,<br />

si accompagna di solito la fissazione su un tempo altrettanto<br />

unico, una stagione dell’anno o un’età della vita, quasi sempre<br />

l’infanzia, durante la quale, per restare a Pavese, prende<br />

forma la nostra prima percezione della realtà. Uno di questi<br />

luoghi del ritorno è <strong>Erthole</strong> e chi vi approda, cercandovi<br />

un’improbabile “rigenerazione”, è un uomo del nostro tempo,<br />

che attraversa l’ennesimo dei “momenti difficili” della<br />

sua vita (e del suo mestiere di scrittore).<br />

La letteratura ha raccontato molte volte questa “avventura<br />

del ritorno”, il nòstos degli antichi greci, desiderio doloroso<br />

di reintegrazione, di fine dell’esilio (destierro: così gli<br />

spagnoli chiamano l’espatrio, con un forte richiamo al mito<br />

della Madre Terra). Le reincarnazioni letterarie di questo<br />

antico archetipo narrativo non si contano. Il Novecento italiano<br />

ne annovera diverse, ma quasi sempre si tratta di reintegrazioni<br />

fallite. Ne La Luna e i falò (1950), del già ricordato<br />

Pavese, il protagonista, un trovatello soprannominato<br />

Anguilla, raccontando la sua storia di emigrante, narra in<br />

realtà il tentativo di ritorno all’infanzia perduta. Si potrebbero<br />

ancora ricordare Conversazione in Sicilia (1941) di<br />

Elio Vittorini, il bel libro di Meneghello, Libera nos a malo<br />

(1963), e diversi altri racconti che qui si omette di citare per<br />

ovvi motivi di brevità, tutti da leggere con in mente il memorabile<br />

epigramma di Giacomo Debenedetti che dice:<br />

«Ogni vero romanzo, ogni romanzo risolto a fondo, contiene<br />

una sua nekuia», quel rito della riesumazione dei morti che<br />

– ecco un’altra opera da aggiungere al breve ma allungabile<br />

elenco – sta a fondamento del Giorno del giudizio di Salvatore<br />

Satta; tutti libri sui quali si proietta l’ombra lunga<br />

5

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!