La pecora bergamasca. Storia e presente di una razza ... - Ruralpini
La pecora bergamasca. Storia e presente di una razza ... - Ruralpini La pecora bergamasca. Storia e presente di una razza ... - Ruralpini
vivo al macello e che, in alcuni casi, raggiungono anche i 50 kg. La quota di castrati si è ridotta per la contrazione del mercato centro-meridionale anche se in parte questa riduzione è stata compensata dalla richiesta di immigrati extracomunitari. Anche il consumo di carne di pecora segna un aumento della domanda sempre in relazione alla presenza di immigrati. La produzione di agnelli da latte è in relativo declino sia perché questo segmento è coperto dal prodotto di importazione veicolato dalla grande distribuzione sia per il mancato interesse degli immigrati extracomunitari per questo prodotto. L’agnello pesante sino a 30 kg presenta carcasse magre (meno del 10%) con buona carnosità (57-59%) e percentuale di osso relativamente basse (18-19%) (SUSMEL ET AL. 1992). I risultati ottenuti da diversi autori relativamente agli accrescimenti degli agnelloni bergamaschi, nonché alla qualità delle carcasse ed ai confronti con altre razze sono riportati nelle Tabb. 16-19. Di particolare interesse sono i risultati di prove di ingrasso di agnelli del peso di 25 provenienti da greggi transumanti e svezzati naturalmente.(GALLARATI SCOTTI ET AL. 1989)(Tab.20). Anche se in queste circostanze gli accrescimenti ottenuti sono inferiori, i risultati ottenuti dimostrano la possibilità di integrazione tra l’attività transumante e forme di allevamento stanziali, possibilità di integrazione che presupporrebbe interventi di tipo associato che avrebbero il vantaggio di consentire una migliore valorizzazione commerciale del prodotto. Tenendo conto dell’importanza che per il pastore riveste la commercializzazione diretta questo tipo di produzione potrebbe essere limitato ad una parte della produzione in relazione a criteri di convenienza stagionale. Bisogna anche osservare che questa soluzione preconizzata da lungo tempo dai tecnici (FIGINI, 1970) non ha sinora suscitato alcun interesse nei pastori. Essa potrebbe, però, essere rilanciata nell’ambito di un’insieme di iniziative associazionistiche in grado di offrire concereti supporti ai pastori nel risolvere vecchi e nuovi problemi della transumanza.
Tabella 9 Parametri biometrici delle femmine Età 18 mesi 36 mesi Anno 1930 1968 1985 1930 1968 1985 Altezza al garrese (cm) - 77,9 79,0 80 79,1 80,4 Altezza alla groppa (cm) - 77,8 78,9 - 78,8 80,1 Larghezza groppa (cm) - 23,9 26,4 - 24,7 27,6 Lunghezza tronco (cm) - 82,3 81 81 84 82,8 Circonferenza torace (cm) - 95,1 97 100,6 100,4 Peso (kg) 66 69,4 76,4 72 80 87,3 Tabella 10 Parametri biometrici dei maschi Età 18 mesi 36 mesi Anno 1930 1968 1985 1930 1968 1985 Altezza al garrese (cm) - 81,5 83,9 86 87,1 85,4 Altezza alla groppa (cm) - 81,3 83,2 - 86,9 84,3 Larghezza groppa (cm) - 23,9 27,1 - 25,2 28,3 Lunghezza tronco (cm) - 86,3 86 84 91,9 87,8 Circonferenza torace (cm) - 99,6 98,5 100 110 103,8 Peso (kg) 76 82,3 91,1 95-100 111,3 102,0 Tabella 11. Distribuzione dei parti nel corso dell’anno Rota (1980) Nessi (1990) Gennaio 8,3 4,3 Febbraio 6,8 11,4 Marzo 9,9 5,6 Aprile 15,0 2,8 Maggio 8,9 5,2 Giugno 5,9 8,4 Luglio 5,3 5,4 Agosto 3,6 3,3 Settembre 4,2 14,7 Ottobre 1,2 9,9 Novembre 15,0 12,7 Dicembre 15,9 16,4 Totale 100 100 Tabella 12. Parametri riproduttivi Rota (1980) Nessi (1990) Età media 1° parto 468 497 Durata interparto 272 272 Prolificità (%) 142,5 Gemellarità (%) 48,3 38,6 Fecondità annua (%) Prolificità = n. agnelli nati / n.parti x 100 191 Gemellarità = percentuale di parti gemellari sul totale Fecondità annua = n. agnelli nati/ n. fattrici
- Page 61 and 62: 1813, quando dovettero cominciare l
- Page 63 and 64: senza licenza del padrone sotto com
- Page 65 and 66: proprietari ed alla vegetazione cre
- Page 67 and 68: “Quarant’anni sono la lana berg
- Page 69 and 70: parte sulle nostro prealpi. Fra le
- Page 71 and 72: forniscono indicazioni sulla persis
- Page 73 and 74: Cap 10 - L’organizzazione della t
- Page 75 and 76: maggio; oggi, invece restano al pia
- Page 77 and 78: Trasferimento dai monti al piano Il
- Page 79 and 80: della primavera, con le semine, il
- Page 81 and 82: immaginare quanta importanza rivest
- Page 83 and 84: dette e tendrere se madri di tendre
- Page 85 and 86: Fig. 28: foto Foppa Oggi gli asini
- Page 87 and 88: aderiscono al vello le “lappole
- Page 89 and 90: di capra anche quello di pecora che
- Page 91 and 92: e la partecipazione alle manifestaz
- Page 93 and 94: Fig. 40: foto Corti Sicuramente tra
- Page 95 and 96: Tabella 6. Consistanza del patrimon
- Page 97 and 98: Colombone abb 0 Comunaglia e Paland
- Page 99 and 100: ECONOMICA UNIVERSITÀ DI TRIESTE ,
- Page 101 and 102: “le fabbriche di pannine sono del
- Page 103 and 104: La meccanizzazione della produzione
- Page 105 and 106: agricole l’unica possibilità per
- Page 107 and 108: dell’Ispettorato Agrario. Nel 196
- Page 109 and 110: (1930) che illustra un gruppo espos
- Page 111: momenti più sfavorevoli non resta
- Page 115 and 116: Tabella 17. Composizione della carc
- Page 117 and 118: Cap. 13 - Prospettive della pastori
- Page 120 and 121: Fonti inedite consultate Archivio d
- Page 122 and 123: CAPRA C. La Lombardia austriaca nel
- Page 124 and 125: GALLICO L. Sperimentazione industri
- Page 126 and 127: PIASIENTIER E., MOSCARDINI S. Distr
- Page 128 and 129: SUSMEL P., PIASENTIER E. Note su la
- Page 130 and 131: APPENDICE STATISTICA: REGIONE E PRO
- Page 132 and 133: ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA DEL
- Page 134 and 135: ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA DEL
- Page 136 and 137: ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA DEL
- Page 138 and 139: ISTITUTO CENRALE DI STATISTICA 1°
- Page 140 and 141: ISTITUTO CENRALE DI STATISTICA 3°
vivo al macello e che, in alcuni casi, raggiungono anche i 50 kg. <strong>La</strong> quota <strong>di</strong> castrati<br />
si è ridotta per la contrazione del mercato centro-meri<strong>di</strong>onale anche se in parte questa<br />
riduzione è stata compensata dalla richiesta <strong>di</strong> immigrati extracomunitari. Anche il<br />
consumo <strong>di</strong> carne <strong>di</strong> <strong>pecora</strong> segna un aumento della domanda sempre in relazione alla<br />
presenza <strong>di</strong> immigrati. <strong>La</strong> produzione <strong>di</strong> agnelli da latte è in relativo declino sia<br />
perché questo segmento è coperto dal prodotto <strong>di</strong> importazione veicolato dalla grande<br />
<strong>di</strong>stribuzione sia per il mancato interesse degli immigrati extracomunitari per questo<br />
prodotto.<br />
L’agnello pesante sino a 30 kg presenta carcasse magre (meno del 10%) con buona<br />
carnosità (57-59%) e percentuale <strong>di</strong> osso relativamente basse (18-19%) (SUSMEL ET<br />
AL. 1992). I risultati ottenuti da <strong>di</strong>versi autori relativamente agli accrescimenti degli<br />
agnelloni bergamaschi, nonché alla qualità delle carcasse ed ai confronti con altre<br />
razze sono riportati nelle Tabb. 16-19.<br />
Di particolare interesse sono i risultati <strong>di</strong> prove <strong>di</strong> ingrasso <strong>di</strong> agnelli del peso <strong>di</strong> 25<br />
provenienti da greggi transumanti e svezzati naturalmente.(GALLARATI SCOTTI ET AL.<br />
1989)(Tab.20). Anche se in queste circostanze gli accrescimenti ottenuti sono<br />
inferiori, i risultati ottenuti <strong>di</strong>mostrano la possibilità <strong>di</strong> integrazione tra l’attività<br />
transumante e forme <strong>di</strong> allevamento stanziali, possibilità <strong>di</strong> integrazione che<br />
presupporrebbe interventi <strong>di</strong> tipo associato che avrebbero il vantaggio <strong>di</strong> consentire<br />
<strong>una</strong> migliore valorizzazione commerciale del prodotto. Tenendo conto<br />
dell’importanza che per il pastore riveste la commercializzazione <strong>di</strong>retta questo tipo<br />
<strong>di</strong> produzione potrebbe essere limitato ad <strong>una</strong> parte della produzione in relazione a<br />
criteri <strong>di</strong> convenienza stagionale. Bisogna anche osservare che questa soluzione<br />
preconizzata da lungo tempo dai tecnici (FIGINI, 1970) non ha sinora suscitato alcun<br />
interesse nei pastori. Essa potrebbe, però, essere rilanciata nell’ambito <strong>di</strong> un’insieme<br />
<strong>di</strong> iniziative associazionistiche in grado <strong>di</strong> offrire concereti supporti ai pastori nel<br />
risolvere vecchi e nuovi problemi della transumanza.