I beni culturali come motore per - Biclazio.it
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mal progettati e mal erogati. L'esperienza di fruizione delle attrattive è proposta dalla maggior parte delle strutture più come un momento passivo di visita che come momento attivo di scoperta della cultura di un luogo; 4. mancanza di servizi di accoglienza del pubblico. Da una prima analisi delle diverse strutture sia museali sia di altro tipo emerge una forte carenza nei servizi di prima accoglienza del visitatore. Salvo casi sporadici, infatti, lo standard è rappresentato o da una totale mancanza di qualsivoglia servizio volto a ricevere il visitatore e ad orientarlo o da servizi gestiti da personale scarsamente qualificato; 5. assenza di servizi accessori rispetto alla mera fruizione del patrimonio culturale. Tali servizi, assenti o soltanto limitatamente presenti nelle strutture, oltre a rappresentare una possibile voce integrativa di ricavo, sono essenziali sia per arricchire l'esperienza del visitatore, sia per aumentarne il livello di qualità percepita. Servizi di bookshop, photoshop, caffetteria, oltre ad essere ormai percepiti come elementi tipici di un'offerta museale, arricchiscono il processo di fruizione del visitatore; 6. carenze nei servizi di mobilità infra-territoriale che colleghino tra loro le diverse attrattive facenti parte del medesimo tematismo. La mancanza di visione sistemica della dotazione di risorse del territorio ha, in larga parte, limitato lo sviluppo di infrastrutture e servizi per la mobilità in grado di facilitare il fruitore di un'area negli spostamenti lungo un itinerario. Tali servizi, se opportunamente organizzati, oltre a rappresentare un elemento di qualificazione dell'offerta territoriale, possono consentire di creare opportunità reddituali e lavorative aggiuntive. Queste sei criticità richiedono un'adeguata risposta al fine di rendere effettivo il potenziale di valore insito nel territoriale laziale. La valenza strategica di tali progetti, da un lato, li rende imprescindibili, dall'altro, rende necessaria, in fase esecutiva, un'opportuna attività di declinazione delle attività. Nel seguito sono proposte sei schede progettuali corrispondenti alle diverse criticità individuate in precedenza. Individuazione e sviluppo dei concept legati al patrimonio culturale periferico Tale progetto è diretta conseguenza dell'approccio per tematismi e consiste in una pluralità di attività volte a definire in maniera operativa concetti tematico territoriali in grado di attrarre potenziali visitatori. Di alcuni possibili esempi di concept si è già dato conto nella parte del lavoro relativa ai tematismi territoriali. Interventi per il recupero del capitale fisico e per il miglioramento dell’accessibilità fisica al patrimonio Tali interventi sono riferiti alle diverse strutture che compongono il patrimonio culturale periferico regionale e che possono essere ricondotte ad un medesimo concept territoriale. Da un punto di vista operativo possono essere distinti quattro progetti diversi che concorrono al medesimo fine. 1. recupero parziale o totale di strutture attualmente non fruibili. Si tratta di interventi a carattere prettamente strutturale volti a ripristinare lo stato dei luoghi atti ad ospitare visitatori. È opportuno sottolineare che tali azioni di recupero possono essere modulate in maniera da intervenire esclusivamente sulla parte delle strutture coerente con il concept identificato, limitando in tal modo l'ammontare dei finanziamenti richiesti ed i tempi di attuazione; 2. adeguamento delle stesse agli standard relativi alla safety, almeno per le parti che si intende aprire al pubblico. Infatti, senza le necessarie garanzie per il pubblico, peraltro previste dalla legge, il patrimonio, quand'anche recuperato, risulterebbe non visitabile; BIC Notes – marzo 2006 – Focus 71
3. rimozione di eventuali barriere architettoniche che potrebbero rendere difficile l'accesso ai luoghi alle categorie di visitatori svantaggiati (portatori di handicap, disabili, anziani, madri con bambini piccoli); 72 Nome del progetto Fine Obiettivi Descrizione Competenze richieste Pianificazione del territorio. Marketing territoriale. Discipline storiche specialistiche. Gestione dei beni culturali. Nome del progetto Fine Obiettivi Descrizione Competenze richieste Progettazione architettonica. Restauro. Ingegneria civile. Costruzioni edilizie. 4. definizione di meccanismi per sincronizzare giorni ed orari di apertura delle strutture appartenenti al medesimo concept. Infatti, senza un coordinamento forte tra le diverse componenti sistemiche che concor- Tabella 11 - Individuazione e sviluppo dei concept tematico territoriali. Individuazione e sviluppo dei concept tematico territoriali. Far emergere la carica attrattiva intrinseca nei tematismi del territorio. 1. Legare l'offerta del territorio ad un concetto evocativo di significati specifici per i diversi stakeholder di un'area. 2. Enfatizzare gli aspetti distintivi del territorio. 3. Indirizzare le attese dei potenziali fruitori dell'offerta culturale. Il progetto si articola in 5 fasi specifiche: 1. ricognizione puntuale dello stock di capitale materiale ed immateriale primario e correlato: oggetti, monumenti, musei, siti, prodotti enogastronomici, tradizioni, usi, costumi accomunati da un concetto unificante; 2. codifica formale del concetto; 3. declinazione del concetto nei suoi aspetti principali; 4. identificazione delle componenti del sistema in grado di contribuire in misura maggiore al concetto definito nelle fasi precedenti; 5. mappatura delle criticità delle componenti del sistema selezionate. Tabella 12 - Recupero parziale o totale delle strutture. Recupero parziale o totale delle strutture. Rendere le strutture adeguate, da un punto di vista funzionale, ad ospitare visitatori. 1. Restaurare gli immobili. 2. Mettere in sicurezza le strutture. 3. Adeguare gli spazi fisici. Il progetto si articola in 5 fasi specifiche: 1. ricognizione dei luoghi; 2. redazione di progetti esecutivi di intervento; 3. affidamento dei lavori; 4. realizzazione delle opere; 5. collaudo. BIC Notes – marzo 2006 – Focus
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3. rimozione di eventuali barriere arch<strong>it</strong>ettoniche<br />
che potrebbero rendere difficile l'accesso<br />
ai luoghi alle categorie di vis<strong>it</strong>atori<br />
svantaggiati (portatori di handicap, disabili,<br />
anziani, madri con bambini piccoli);<br />
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Nome del progetto<br />
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Competenze richieste<br />
Pianificazione del terr<strong>it</strong>orio.<br />
Marketing terr<strong>it</strong>oriale.<br />
Discipline storiche specialistiche.<br />
Gestione dei <strong>beni</strong> <strong>culturali</strong>.<br />
Nome del progetto<br />
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Obiettivi<br />
Descrizione<br />
Competenze richieste<br />
Progettazione arch<strong>it</strong>ettonica.<br />
Restauro.<br />
Ingegneria civile.<br />
Costruzioni edilizie.<br />
4. definizione di meccanismi <strong>per</strong> sincronizzare<br />
giorni ed orari di a<strong>per</strong>tura delle strutture<br />
appartenenti al medesimo concept.<br />
Infatti, senza un coordinamento forte tra le<br />
diverse componenti sistemiche che concor-<br />
Tabella 11 - Individuazione e sviluppo dei concept tematico terr<strong>it</strong>oriali.<br />
Individuazione e sviluppo dei concept tematico terr<strong>it</strong>oriali.<br />
Far emergere la carica attrattiva intrinseca nei tematismi del terr<strong>it</strong>orio.<br />
1. Legare l'offerta del terr<strong>it</strong>orio ad un concetto evocativo di significati<br />
specifici <strong>per</strong> i diversi stakeholder di un'area.<br />
2. Enfatizzare gli aspetti distintivi del terr<strong>it</strong>orio.<br />
3. Indirizzare le attese dei potenziali fru<strong>it</strong>ori dell'offerta culturale.<br />
Il progetto si articola in 5 fasi specifiche:<br />
1. ricognizione puntuale dello stock di cap<strong>it</strong>ale materiale ed immateriale<br />
primario e correlato: oggetti, monumenti, musei, s<strong>it</strong>i, prodotti<br />
enogastronomici, tradizioni, usi, costumi accomunati da un concetto<br />
unificante;<br />
2. codifica formale del concetto;<br />
3. declinazione del concetto nei suoi aspetti principali;<br />
4. identificazione delle componenti del sistema in grado di contribuire in<br />
misura maggiore al concetto defin<strong>it</strong>o nelle fasi precedenti;<br />
5. mappatura delle cr<strong>it</strong>ic<strong>it</strong>à delle componenti del sistema selezionate.<br />
Tabella 12 - Recu<strong>per</strong>o parziale o totale delle strutture.<br />
Recu<strong>per</strong>o parziale o totale delle strutture.<br />
Rendere le strutture adeguate, da un punto di vista funzionale, ad osp<strong>it</strong>are<br />
vis<strong>it</strong>atori.<br />
1. Restaurare gli immobili.<br />
2. Mettere in sicurezza le strutture.<br />
3. Adeguare gli spazi fisici.<br />
Il progetto si articola in 5 fasi specifiche:<br />
1. ricognizione dei luoghi;<br />
2. redazione di progetti esecutivi di intervento;<br />
3. affidamento dei lavori;<br />
4. realizzazione delle o<strong>per</strong>e;<br />
5. collaudo.<br />
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