ALIMENTI SICURI - Consumatori - Coop

Il gruppo di volontari in partenza per il Kosovo
consumatori
coop reno
AIUTI
al Kosovo
Un ingente carico a scopo
umanitario, raccolto
dal Comune di Baricella,
da diverse aziende
(compresa Coop Reno)
e associazioni locali,
ha raggiunto Pristina
per cercare di dare sollievo
a una città e a un popolo
di Gastone Quadri
E
così il mattino del 29 marzo ha segnato la partenza
per il Kosovo di un ponderoso carico di aiuti
umanitari raccolti dal Comune di Baricella e da
aziende e associazioni locali. La ditta Marmocchi, Coop
Reno, Zuccherifico CoopRob, Pro loco, Bocciofila, Centro
Sociale “la Villa”, Spi e la Tabaccheria Andrea Spirito
di Bologna: questi i nomi di chi ha partecipato alla raccolta.
I Carabinieri della locale Stazione e l’attivissimo
maresciallo Casella hanno coordinato l’operazione facendo
qui giungere un autotrasporto Msu (Multispecialised
Unit) che, nella mattinata stessa, è ripartito per
Pristina dove si trova la base dei nostri Carabinieri in
missione in Kosovo.
Prima della partenza sono state distribuite targhe-ricordo
agli organizzatori del carico. Questo carico è destinato
al Kossovo in quanto base dell’esperienza di aiuto
umanitario del comandante Casella, che da Sarajevo è
stato trasferito in Pristina, trovando in quella città una
situazione ancora più tragica di quella bosniaca: vedendo
al suo arrivo gli abitanti tendere la mano per afferrare i
pezzi di pane, ha deciso di farvi giungere la generosità
baricellese. La distribuzione degli aiuti sarà curata dal
G9 dei Carabinieri che, sul posto, coordinano le richieste
che giungono in continuazione dalle pattuglie che operano
sul territorio.
È doveroso ricordare che nell’adempimento di queste
missioni di pace e di aiuto è deceduto, per un tragico
incidente stradale, il maresciallo Aiello, amico del comandante
Casella. Alla partenza del carico erano presenti
il sindaco di Baricella Zanardi, il vice sindaco Bovinelli
e alcuni rappresentanti dei donatori. ■ ■ ■