31.05.2013 Views

Storia della Guerra futura Storia della Guerra Futura

Storia della Guerra futura Storia della Guerra Futura

Storia della Guerra futura Storia della Guerra Futura

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Storia</strong> <strong>della</strong> <strong>Guerra</strong> <strong>Futura</strong> 67<br />

ri. Si suggeriva altresì di investire maggiormente sulla formazione del personale<br />

militare a tutti i livelli, al fine di acquisire elementi capaci di assumere l’iniziativa<br />

anche in contesti operativi difficili. Gli aggiornamenti apportati da allora alla dottrina<br />

hanno riguardato soprattutto l’adattamento al mutato contesto politico-strategico,<br />

nel quale la minaccia e lo Stato sovietico erano spariti per essere sostituiti<br />

da una condizione di instabilità e rischio diffuso. L’AirLand Operations ha così<br />

cessato di essere la risposta convenzionale più avanzata pensata in Occidente con<br />

l’obiettivo di elevare la soglia del primo ricorso alle armi nucleari, per divenire invece<br />

il criterio ispiratore delle principali campagne offensive a media intensità intraprese<br />

dalle Forze Armate americane nel dopo-<strong>Guerra</strong> Fredda.<br />

Obiettivo <strong>della</strong> RMA è oggi quello di rendere meno costoso e quindi politicamente<br />

più agevole l’impiego <strong>della</strong> potenza militare statunitense ed occidentale in<br />

senso lato in tutte le aree dove siano in gioco gli interessi vitali dell’America e dei<br />

suoi alleati.<br />

La modalità per pervenire a questo risultato è individuata nell’allestimento di<br />

un vero e proprio «sistema dei sistemi» in grado di assicurare la perfetta conoscenza<br />

del teatro operativo, la gestione in tempo reale dei combattimenti, la massimizzazione<br />

<strong>della</strong> letalità <strong>della</strong> potenza di fuoco nello spazio e nel tempo nonché<br />

una superiore capacità di discriminazione dei bersagli 136 .<br />

Ma la RMA si spinge adesso anche oltre, mirando a mettere nelle mani degli<br />

Stati Uniti e dei loro alleati gli strumenti che occorrono per colpire da distanze<br />

sempre maggiori, evitando i combattimenti di contatto e lo schieramento preventivo<br />

di uomini e mezzi all’estero, ritenuto ormai potenzialmente controproducente<br />

e destabilizzante.<br />

In prospettiva, la sua espressione teorica più radicale è probabilmente il documento<br />

Joint Vision 2020, presentato negli Stati Uniti prima dell’11 settembre, in<br />

cui si prefigurava la possibilità di una proiezione globale e chirurgica <strong>della</strong> forza a<br />

partire dal territorio metropolitano americano, lasciando intravedere la possibilità<br />

di sublimare a lungo termine la politica di preposizionamento di armi e soldati<br />

all’estero sin dal tempo di pace, difesa invece strenuamente dall’U.S Army e da<br />

tutti coloro che, guardando al precedente del primo dopoguerra europeo, ritengono<br />

rischioso per la sicurezza internazionale un progressivo ritiro dell’Esercito<br />

statunitense dall’Europa, dall’Estremo Oriente e dalla regione del Golfo 137 .<br />

136 OWENS 1994-96.<br />

137 KOZIE? 2001.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!