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Storia della Guerra futura Storia della Guerra Futura

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<strong>Storia</strong> <strong>della</strong> <strong>Guerra</strong> <strong>Futura</strong> 31<br />

Il ruolo <strong>della</strong> cavalleria e dell’ artiglieria<br />

Sul finire dell’ottocento gli eserciti europei avevano ancora numerosi reparti<br />

di cavalleria sui quali gli stati maggiori facevano affidamento come arma risolutrice<br />

degli scontri o come elemento essenziale per la ricognizione. Secondo<br />

Bloch, invece, il ruolo <strong>della</strong> cavalleria si sarebbe ormai ridotto ad azioni di disturbo<br />

delle linee di comunicazione e rifornimento nemiche esclusivamente durante<br />

le prime fasi delle operazioni .<br />

Una volta che il fronte si fosse stabilizzato. con i reparti nemici trincerati, il<br />

ruolo <strong>della</strong> cavalleria sarebbe stato solo quello di sottrarre importanti risorse al<br />

resto delle forze: German army would enter upon war with from 30.000 to 40.000<br />

superflous cavalry, which would only create dìfficulties in concentration and to the<br />

commissariat 65 .<br />

I tradizionali ruoli <strong>della</strong> cavalleria – ricognizione, copertura, massa di risoluzione<br />

<strong>della</strong> battaglia ed inseguimento del nemico – erano ormai condannati dalla<br />

nuova generazioni di armi. La cavalleria non era più in grado di effettuare la<br />

ricognizione visiva del nemico, perché i reparti esploranti avrebbero dovuto avvicinarsi<br />

a meno di un km dalle linee nemiche, e a quella distanza sarebbe stato<br />

facile, per tiratori al coperto, metterli fuori combattimento. Impossibili erano<br />

anche le cariche alla sciabola. Infatti, con una velocità di avanzamento variabile<br />

dai 500 ai 350 metri al minuto, la cavalleria sarebbe stata esposta per troppi<br />

minuti al fuoco di fucili a ripetizione a lunga gittata. Quanto all’inseguimento<br />

del nemico sconfitto, era un’ipotesi estremamente remota, dal momento che le<br />

battaglie non avrebbero avuto un effetto risolutivo e dunque non vi sarebbero<br />

state, se non in casi sporadici ed eccezionali, truppe in rotta o in ritirata. E anche<br />

in tal caso le vie di ritirata sarebbero state protette da opere difensive predisposte,<br />

contro cui si sarebbe infranta ogni carica di cavalleria.<br />

Era invece l’artiglieria, secondo Bloch, l’arma destinata a diventare la regina<br />

delle future battaglie: Armies in the future will find themselves mainly dependent<br />

upon artillery 66 . Bloch pensava che l’avvento <strong>della</strong> polvere infume avesse incrementato<br />

l’efficacia dell’artiglieria in misura tale che, tenendo conto delle riserve<br />

di munizioni in mano agli eserciti europei, una <strong>futura</strong> guerra avrebbe provocato<br />

milioni di perdite. L’unica arma in grado di controbattere l’artiglieria era l’artiglieria:<br />

Bloch vide quindi la battaglia del futuro come un gigantesco duello di<br />

65 ID, p. 15.<br />

66 ID, p. 17.

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