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Istruzioni per la manutenzione degli infissi - Milesi S.p.A.

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<strong>Istruzioni</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong><br />

<strong>manutenzione</strong> <strong>degli</strong> <strong>infissi</strong><br />

AN IVM CHEMICALS’ BRAND


IVM Chemicals srl - Divisione <strong>Milesi</strong><br />

Via Varese, 2 - 20010 Bareggio (Mi<strong>la</strong>no), Italia<br />

www.milesi.com - milesi@milesi.com


Doug<strong>la</strong>s Meranti Rovere<br />

Hemlock Pitch pine Larice<br />

Abete Pino Castagno


Doug<strong>la</strong>s Meranti Rovere<br />

Hemlock Pitch pine Larice<br />

Abete Pino Castagno


Sommario<br />

Introduzione 3<br />

Agenti atmosferici 4<br />

Insetti 6<br />

Funghi 7<br />

La <strong>manutenzione</strong> 8<br />

Pulizia 8<br />

Rigenerazione 9<br />

Ripristino 11<br />

Rinnovo 12<br />

Restauro 14


<strong>Milesi</strong><br />

I prodotti <strong>Milesi</strong> nascono nel 1947 in Italia, da un’Azienda, <strong>Milesi</strong> spa,<br />

specializzata nel<strong>la</strong> produzione di vernici, coloranti e impregnanti <strong>per</strong> legno.<br />

I prodotti <strong>Milesi</strong> vengono studiati e sviluppati da oltre 200 ricercatori<br />

che, nei <strong>la</strong>boratori di Ricerca e Sviluppo europei del Gruppo, o<strong>per</strong>ano<br />

quotidianamente in costante contatto telematico <strong>per</strong> il futuro delle vernici <strong>per</strong><br />

legno, grazie a strumenti di <strong>la</strong>voro tecnologicamente all’avanguardia.<br />

Dal 2007 <strong>Milesi</strong> è una divisione commerciale di IVM Chemicals, parte del<br />

Gruppo multinazionale IVM, il più importante d’Europa e fra i primi al mondo<br />

nel settore, con sedi in Italia, Francia, Spagna, Germania, Grecia, Polonia e<br />

presente in 70 Paesi attraverso una rete di vendita altamente specializzata.


Introduzione<br />

I prodotti in legno destinati all’esterno devono essere protetti con partico<strong>la</strong>re<br />

cura: luce, pioggia, gelo ed inquinamento, sbalzi termici od ospiti indesiderati<br />

quali funghi, muffe o parassiti, minacciano costantemente <strong>la</strong> bellezza e <strong>la</strong><br />

funzionalità di finestre, <strong>per</strong>siane, scuri e tapparelle e portoni.<br />

Le linee di prodotti vernicianti Hydrocrom, all’acqua, e Xilocrom, a solvente,<br />

sono state studiate <strong>per</strong> il legno in esterno.<br />

Garantiscono una protezione duratura e costante nel tempo dei manufatti,<br />

rendendoli competitivi con materiali meno gradevoli come PVC ed alluminio.<br />

Questa guida fornisce semplici indicazioni <strong>per</strong> aiutare i serramenti a<br />

mantenere inalterata <strong>la</strong> loro bellezza e funzionalità nel tempo.<br />

Chi sono i nemici <strong>degli</strong> <strong>infissi</strong>?<br />

È molto importante conoscere i principali nemici del legno posto all’esterno e<br />

i loro effetti sui manufatti, <strong>per</strong> capire come difenderli dalle loro aggressioni.<br />

I nemici <strong>degli</strong> <strong>infissi</strong>:<br />

Agenti atmosferici<br />

Insetti<br />

Funghi<br />

3


4<br />

Agenti atmosferici<br />

Radiazioni so<strong>la</strong>ri e le piogge sono fra i fattori maggiormente responsabili del<br />

degrado del legno posto all’esterno.<br />

Le radiazioni so<strong>la</strong>ri possono provocare alterazioni del colore del serramento,<br />

che tende a sbiadire o ad acquisire tonalità grigiastre.<br />

Le alte tem<strong>per</strong>ature sono inoltre causa di screpo<strong>la</strong>ture del<strong>la</strong> su<strong>per</strong>ficie<br />

(vetrificazione), nonché, nei legni di conifera, del<strong>la</strong> fuoriuscita di resine dal<br />

legno che favoriscono il formarsi di macchie gial<strong>la</strong>stre, visibili soprattutto su<br />

<strong>la</strong>ccature chiare (Fig. 1/2/3).<br />

Fig. 1<br />

La penetrazione dei raggi UV causa l’ingrigimento del colore naturale del legno.<br />

Piogge facilitano invece il di<strong>la</strong>vamento del film di vernice, accelerandone il<br />

processo di degrado.<br />

Le alte <strong>per</strong>centuali di acido tannico contenute in legni quali castagno e<br />

rovere, possono provocare, a causa del di<strong>la</strong>vamento, <strong>la</strong> comparsa di macchie<br />

scure (Fig. 4).


Fig. 2/3<br />

La vetrificazione del<strong>la</strong> pellico<strong>la</strong> di vernice è all’origine delle “sfogliature” visibili in<br />

questi <strong>infissi</strong>.<br />

Fig. 4<br />

Le macchie sul davanzale sono provocate dal “di<strong>la</strong>vamento” <strong>degli</strong> <strong>infissi</strong>.<br />

5


6<br />

Insetti<br />

Gli insetti attaccano i manufatti formando cavità e piccole gallerie all’interno<br />

del legno, aggredendone <strong>la</strong> struttura stessa, e compromettendo le proprietà<br />

meccaniche dell’infisso (Fig.5).<br />

Fig. 5<br />

Una tipica situazione in cui l’azione protettiva contro gli insetti si rive<strong>la</strong> determinante.


Funghi<br />

I principali funghi che aggrediscono il legno sono comunemente distinti in<br />

due categorie:<br />

Funghi cromogeni<br />

Funghi del<strong>la</strong> marcescenza<br />

I funghi cromogeni, comunemente chiamati funghi dell’azzurramento,<br />

provocano alterazioni del colore naturale del legno, che tende ad assumere<br />

colorazioni grigiastre. Non intaccano invece le proprietà meccaniche<br />

dell’infisso, a differenza dei più <strong>per</strong>icolosi funghi del<strong>la</strong> marcescenza.<br />

Questi ultimi, nutrendosi delle sostanze di cui è composto il legno, ne causano<br />

<strong>la</strong> distruzione completa (Fig.6/7).<br />

Lo svilupparsi dei funghi è favorito dall’umidità presente nel legno.<br />

Fig. 6/7<br />

Alcune aree di questi <strong>infissi</strong> sono state attaccate da funghi e batteri.<br />

7


8<br />

La <strong>manutenzione</strong><br />

È utile adottare piccoli accorgimenti <strong>per</strong> proteggere i serramenti quando<br />

sono ancora in buono stato.<br />

I principali interventi di <strong>manutenzione</strong> da eseguire sono:<br />

Pulizia<br />

Rigenerazione<br />

Ripristino<br />

Rinnovo<br />

Restauro<br />

Pulizia<br />

È bene che le ordinarie o<strong>per</strong>azioni di pulizia dei serramenti non si limitino ai<br />

vetri, ma vengano estese a tutta <strong>la</strong> su<strong>per</strong>ficie verniciata: questo <strong>per</strong>mette di<br />

rimuovere tracce di smog, piogge acide e polvere che, depositandosi sugli<br />

<strong>infissi</strong>, ne corrodono lo strato di film verniciante, privandolo gradualmente<br />

del<strong>la</strong> sua capacità protettiva.<br />

Per pulire gli <strong>infissi</strong> senza danneggiare <strong>la</strong> pellico<strong>la</strong> di vernice, si suggerisce<br />

di utilizzare acqua addizionata ad un detergente neutro (es. detersivo <strong>per</strong><br />

stoviglie) (Fig. 8).<br />

Sono invece da evitare detergenti a base acida (ammoniaca o alcool), che,<br />

essendo partico<strong>la</strong>rmente aggressivi,<br />

possono intaccare <strong>la</strong> su<strong>per</strong>ficie del film.


Fig. 8<br />

La frequente pulizia <strong>degli</strong> <strong>infissi</strong> è determinante <strong>per</strong> <strong>la</strong> durata del film di vernice.<br />

Rigenerazione<br />

Per rinnovare e conservare <strong>la</strong> bril<strong>la</strong>ntezza originale del film di vernice su un<br />

infisso in buono stato, si consiglia l’utilizzo del prodotto YEC 20 Xilocrom<br />

oppure XGC 35 Hydrocrom.<br />

Per un risultato ottimale è importante utilizzare il prodotto almeno una volta<br />

ogni sei mesi.<br />

9


10<br />

Dopo aver <strong>la</strong>vato i serramenti come descritto nel capitolo “Pulizia”, applicare<br />

con un panno morbido YEC 20 Xilocrom oppure XGC 35 Hydrocrom su<br />

tutta <strong>la</strong> su<strong>per</strong>ficie, sia esterna che interna. Lasciare asciugare e ripassare<br />

con un panno asciutto.<br />

Dopo l’applicazione di YEC 20 Xilocrom oppure XGC 35 Hydrocrom i Vostri<br />

serramenti sembreranno nuovi (Fig. 9).<br />

Fig. 9<br />

L’applicazione metodica del rigenerante <strong>Milesi</strong> YEC 20 Xilocrom oppure XGC 35<br />

Hydrocrom rigenerante protezione esterna restituisce bril<strong>la</strong>ntezza al<strong>la</strong> vernice <strong>degli</strong><br />

<strong>infissi</strong>.


Ripristino<br />

Nel caso in cui <strong>la</strong> su<strong>per</strong>ficie del serramento risulti intaccata o presenti piccole<br />

crepe, causate da agenti atmosferici di forte intensità (come grandine), o da<br />

scalfitture accidentali, occorre intervenire immediatamente <strong>per</strong> evitare che<br />

l’acqua piovana, filtrando nel legno attraverso <strong>la</strong> frattura del<strong>la</strong> pellico<strong>la</strong> di<br />

vernice, provochi alterazioni del colore, <strong>la</strong> comparsa di funghi, o il distacco di<br />

parti del film di vernice dal supporto (Fig. 10/11).<br />

È quindi necessario, dopo aver pulito <strong>la</strong> su<strong>per</strong>ficie con acqua addizionata<br />

ad un detergente neutro, carteggiare solo <strong>la</strong> zona colpita con carta abrasiva<br />

grana 320 e applicare, a pennello, <strong>la</strong> finitura XGC 33 Hydrocoat <strong>per</strong><br />

<strong>manutenzione</strong>.<br />

Fig. 10/11<br />

Le fratture causate nel<strong>la</strong> pellico<strong>la</strong> di vernice da scalfitture accidentali o ammaccature<br />

da grandine possono essere eliminate con <strong>la</strong> finitura <strong>Milesi</strong> XGC 33 Hydrocoat <strong>per</strong><br />

<strong>manutenzione</strong>.<br />

11


12<br />

Rinnovo<br />

Con il passare del tempo, è utile procedere ad un accurato controllo del film<br />

di vernice del serramento.<br />

Qualora si noti un assottigliamento del suo spessore, una maggiore ruvidità<br />

e una minore bril<strong>la</strong>ntezza del<strong>la</strong> su<strong>per</strong>ficie, è necessario intervenire con<br />

un’o<strong>per</strong>azione di rinnovo <strong>per</strong> evitarne il degrado.<br />

Normalmente, gli <strong>infissi</strong> che richiedono più frequenti o<strong>per</strong>azioni di rinnovo<br />

sono gli antoni, le <strong>per</strong>siane e, comunque, i serramenti esposti a sud.<br />

Per rinnovare un serramento procedere pulendo tutta <strong>la</strong> su<strong>per</strong>ficie verniciata<br />

con acqua addizionata ad un detergente neutro e carteggiare tutto l’infisso<br />

con carta abrasiva di grana 280-320, senza esercitare troppa pressione<br />

sugli angoli <strong>per</strong> non togliere il colore. Quindi spolverare e coprire il vetro con<br />

nastro adesivo e carta di giornale <strong>per</strong> evitare di sporcarlo con <strong>la</strong> vernice.<br />

Applicare una mano di vernice all’acqua XGC 33 Hydrocoat <strong>per</strong><br />

<strong>manutenzione</strong> con un pennello di setole acriliche, prima trasversalmente,<br />

poi “tirando<strong>la</strong>” <strong>per</strong> tutta <strong>la</strong> lunghezza del pezzo (Fig. 12).<br />

Dopo circa 4 ore, control<strong>la</strong>re che <strong>la</strong> vernice si sia asciugata, e applicare una<br />

seconda mano di prodotto.<br />

Aspettare almeno 24 ore dall’ultima mano di vernice prima di chiudere i<br />

serramenti.<br />

Questo è il tempo necessario <strong>per</strong> completare l’essiccazione evitando<br />

l’incol<strong>la</strong>ggio delle battute.


Fig. 12<br />

Le o<strong>per</strong>azioni di rinnovo, se eseguite tempestivamente, prevengono il degrado <strong>degli</strong> <strong>infissi</strong>.<br />

È importante verniciare accuratamente tutte le parti del serramento dove una<br />

maggior porosità del legno potrebbe favorire l’assorbimento; le “teste dei<br />

serramenti”, essendo più porose, assorbono infatti maggiormente l’umidità,<br />

causa, come abbiamo visto, del degrado del film del prodotto verniciante.<br />

La vernice XGC 33 Hydrocoat <strong>per</strong> <strong>manutenzione</strong> è pronta <strong>per</strong> l’uso; nel<br />

caso in cui il pennello non scivo<strong>la</strong>sse adeguatamente sull’infisso, è possibile<br />

diluir<strong>la</strong> con normale acqua corrente.<br />

Tutto il materiale da <strong>la</strong>voro utilizzato potrà essere <strong>la</strong>vato con acqua corrente.<br />

Si raccomanda di non applicare <strong>la</strong> vernice su silicone: ne intaccherebbe<br />

infatti l’e<strong>la</strong>sticità naturale, provocando delle spaccature che faciliterebbero<br />

l’infiltrazione dell’acqua piovana e, di conseguenza, danni al serramento.<br />

Evitare inoltre di verniciare le guarnizioni.<br />

13


14<br />

Restauro<br />

Questa o<strong>per</strong>azione è necessaria quando il serramento non sia stato<br />

adeguatamente curato, e presenti alterazioni del colore, crepe o distacchi<br />

del film di vernice (Fig. 13).<br />

Fig. 13<br />

Se l’incuria ha inflitto danni irreparabili agli <strong>infissi</strong>, non rimane che intraprendere una<br />

radicale o<strong>per</strong>azione di restauro.


Per una corretta o<strong>per</strong>azione di restauro è necessario, innanzi tutto, asportare<br />

completamente gli strati di vernice danneggiati, carteggiando con carta<br />

abrasiva di grana 80-100, insistendo partico<strong>la</strong>rmente su eventuali macchie<br />

fino ad arrivare al “legno sano”.<br />

Procedere poi a stuccare piccole crepe e buchi. Dopo aver <strong>la</strong>sciato asciugare<br />

lo stucco, carteggiare accuratamente le parti riparate rimuovendone<br />

l’eccesso.<br />

Quindi spolverare e coprire il vetro con nastro adesivo e carta di giornale, <strong>per</strong><br />

evitare di sporcarlo con <strong>la</strong> vernice.<br />

Applicare l’impregnante XHT del colore originale, nelle parti in cui il legno è<br />

rimasto senza colore.<br />

Applicare di seguito <strong>la</strong> vernice all’acqua XGC 33 Hydrocoat <strong>per</strong> <strong>manutenzione</strong><br />

come descritto nel capitolo “Rinnovo”.<br />

Le o<strong>per</strong>azioni di Ripristino e di Restauro vanno eseguite solo se necessario.<br />

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