Riflessioni sulle manutenzioni Riflessioni sulle manutenzioni norma ...
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SEMINARIO ANTINCENDIO:<br />
NUOVE NORME E SISTEMI<br />
<strong>Riflessioni</strong> <strong>sulle</strong> <strong>manutenzioni</strong><br />
<strong>norma</strong> UNI 11224<br />
a cura di Marco Suardi<br />
relatore Sergio Bonati<br />
Sala Conferenze Confindustria Chieti<br />
Larghetto Teatro Vecchio n.4 - Chieti<br />
24 marzo 2010<br />
0
Manutenzioni UNI 11224<br />
1 Scopo e campo di applicazione<br />
La presente <strong>norma</strong> descrive le procedure per il controllo iniziale iniziale, la<br />
sorveglianza e il controllo periodico, la manutenzione e la revisione dei sistemi<br />
di rivelazione automatica di incendio.<br />
E’ E applicabile anche dove il sistema di rivelazione incendi sia impiegato per<br />
attivare un sistema di estinzione automatica o attuare dispositivi di sicurezza<br />
antincendio.<br />
SScopo ddelle ll attività tti ità di manutenzione t i è lla verifica ifi ddella ll ffunzionalità i lità ddegli li<br />
impianti e non della loro efficacia, per la quale si rimanda alla UNI 9795<br />
Qualora un sistema di rivelazione non risulti conforme alle regole dell’arte, le<br />
azioni i i correttive tti non rientrano i t nell’ambito ll’ bit ddella ll presente t <strong>norma</strong><br />
La presente <strong>norma</strong> si applica sia ai nuovi sistemi sia a quelli esistenti<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Scopo<br />
VVerifica ifi ddelle ll ffunzionalità i lità e mantenimento t i t ddella ll piena i<br />
efficienza degli impianti<br />
AApplicazione li i<br />
Sistemi già esistenti<br />
Sistemi di nuova realizzazione<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Termini e definizioni<br />
Ri Rivelatori l i d’i d’incendio di<br />
Rivelatori di calore<br />
Rivelatori di fumo<br />
Rivelatori di fiamma<br />
tipo ionico tipo ottico tipo lineare<br />
Rivelatori multi criterio<br />
Rivelatore termico lineare (cavo termosensibile)<br />
Rivelatore ad aspirazione<br />
Sistema di rivelazione<br />
centralina centralina, pulsanti pulsanti, avvisatori ottici acustici acustici, alimentatori alimentatori, ecc<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Termini e definizioni<br />
SSorveglianza li<br />
Controllo periodico<br />
Manutenzione<br />
Manutenzione straordinaria<br />
Controllo iniziale<br />
Consegna formale di un sistema<br />
AAvviamento i sistema i<br />
Sistema modificato<br />
Revisione impianto<br />
Responsabile del sistema<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Termini e definizioni<br />
Controllo iniziale<br />
Si tratta di un controllo effettuato per verificare la completa e corretta<br />
funzionalità delle attrezzature e degli impianti e la positiva corrispondenza<br />
con i documenti del progetto esecutivo<br />
Deve essere effettuato da personale qualificato prima della consegna<br />
formale o della presa p in carico di un impianto p nuovo o modificato.<br />
Consegna formale di un sistema<br />
Atto che prevede la consegna del sistema a colui che lo ha commissionato<br />
e comporta l’emissione dei documenti previsti dalla legislazione vigente e la<br />
sottoscrizione da parte dell’installatore della “Dichiarazione di conformità<br />
dell’impianto alla regola dell’arte” oppure della “Dichiarazione di corretta<br />
installazione e funzionamento dell’impianto dell impianto (non ricadente nel campo di<br />
applicazione del DM 37/08).”<br />
Questo documento si applica sia ai nuovi sistemi che a quelli esistenti.<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Termini e definizioni<br />
Sorveglianza<br />
Controllo visivo … atto a verificare che il tutto sia nelle <strong>norma</strong>li condizioni<br />
operative<br />
CControllo t ll PPeriodico i di<br />
Insieme di operazioni … atto a verificare la completa e corretta funzionalità<br />
Manutenzione<br />
Operazione od intervento …. per mantenere in efficienza attrezzature e<br />
impianto<br />
Manutenzione ordinaria<br />
Operazione che si attua in loco … con riparazioni di lieve entità con<br />
sostituzione parti di modesto valore …<br />
Manutenzione straordinaria<br />
Intervento … con utilizzo di mezzi o strumenti particolari.. con sostituzione<br />
di intere parti di impianto … revisione o sostituzione di apparecchi<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Fasi e periodicità<br />
La Manutenzione è obbligatoria secondo la legislazione vigente<br />
Fase Periodicità Circostanza<br />
Controllo iniziale Occasionale Prima della consegna di un nuovo sistema o nella<br />
presa in carico di un sistema in manutenzione<br />
Sorveglianza Almeno ogni 30 giorni Secondo il piano di manutenzione programmata dal<br />
responsabile del sistema<br />
Controllo periodico Almeno ogni 6 mesi Secondo il piano di manutenzione programmata dal<br />
responsabile del sistema<br />
Manutenzione<br />
ordinaria<br />
Manutenzione<br />
straordinaria<br />
Occasionale Secondo esigenze per riparazioni di lieve entità<br />
Occasionale Secondo esigenze per riparazioni di particolare<br />
importanza<br />
Revisione sistema Almeno ogni 10 anni Secondo indicazioni <strong>norma</strong>tive e legislative in<br />
funzione delle apparecchiature impiegate o delle<br />
istruzioni dei costruttori delle apparecchiature<br />
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24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Documenti da produrre<br />
Fase Documentazione da produrre e riportare nel registro<br />
Controllo iniziale Rapporti di prova e liste di riscontro e controllo funzionale come minimo<br />
secondo quanto indicato nell’appendice A<br />
Sorveglianza Semplice registrazione conforme al piano di manutenzione programmata del<br />
responsabile del sistema<br />
Controllo<br />
periodico<br />
Registrazione delle attività e dei controlli sul formato stabilito dal responsabile<br />
del sistema<br />
Manutenzione Registrazione del documento di intervento sottoscritto dal personale tecnico<br />
ordinaria qualificato incaricato della manutenzione<br />
Manutenzione<br />
straordinaria<br />
Registrazione del documento di intervento sottoscritto dal personale tecnico<br />
qualificato incaricato della manutenzione<br />
Revisione sistema Rapporti pp di pprova<br />
e liste di riscontro e controllo funzionale conformi come<br />
minimo a quanto indicato nell’appendice A<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Condizioni ambientali durante le prove e le verifiche<br />
La <strong>norma</strong> UNI 11224 specifica dettagliatamente le condizioni di<br />
prova ideali per ciascuna fase di manutenzione e precisamente:<br />
Durante la fase di controllo iniziale<br />
Durante la fase di sorveglianza<br />
Durante il controllo periodico, la manutenzione e la fase di revisione<br />
Durante operazioni in aree pericolose<br />
IIn generale l lle condizioni di i i ddevono coincidere i id con quelle ll esistenti i t ti ddurante t<br />
l’ordinaria operatività dei sistemi, non devono determinare condizioni di<br />
pericolo per le persone<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Strumentazione e documentazione da impiegare durante<br />
le prove<br />
La <strong>norma</strong> specifica dettagliatamente la documentazione e la<br />
<br />
strumentazione da impiegare nelle varie fasi di manutenzione, nell’ambito di<br />
ciascuna i ddelle ll seguenti ti prove:<br />
Prova della centrale<br />
Prova dei rivelatori di fumo puntiformi<br />
Prova dei rivelatori di fumo lineari<br />
Prova dei rivelatori di temperatura puntiformi<br />
Prova dei rivelatori di temperatura lineari<br />
PProva dei d i sistemi i t i di rivelazione i l i ad d aspirazione i i<br />
Prova dei pulsanti di allarme incendio<br />
Prova dei rivelatori di fiamma puntiformi<br />
Prova dei segnalatori ottico/acustici<br />
Prova dei dispositivi attuatori dei sistemi di estinzione<br />
Prova dei dispositivi di commutazione<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Strumentazione e documentazione da impiegare durante<br />
le prove<br />
In generale, prima di operare su un sistema, è necessario predisporre<br />
almeno quanto segue:<br />
manualistica manualistica, disegni e documentazioni di progetto dell’impianto dell impianto, norme di<br />
riferimento o procedure di prova dei produttori delle apparecchiature<br />
installate, strumentazione elettronica (è raccomandato almeno l’utilizzo di<br />
un multimetro) multimetro), strumenti di prova realizzati dai produttori dei dispositivi di<br />
rivelazione appositamente impiegati per produrre simulazioni di allarme<br />
(aste telescopiche, bombolette di test fumo, dispositivi di riscaldamento, filtri<br />
di oscuramento per p rilevatori ottico lineari, , ecc.) )<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
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24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Registrazione delle prove<br />
La <strong>norma</strong> specifica il metodo di registrazione e la sottoscrizione dei<br />
documenti afferenti le prove ed i controlli a cui essa fa riferimento.<br />
Nelle appendici A e B alla <strong>norma</strong> sono riportati esempi di liste di riscontro<br />
da utilizzare per le prove ed i controlli controlli.<br />
Almeno una copia delle liste di controllo deve essere conservata dal<br />
responsabile del procedimento e allegata al registro della manutenzione e<br />
dei controlli controlli. I documenti devono essere sottoscritti sottoscritti, come minimo minimo, dal<br />
tecnico che ha effettuato le prove e da persona delegata dal datore di<br />
lavoro presso il quale sono state effettuate le prove.<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
12
Manutenzioni UNI 11224<br />
Appendice A<br />
Prospetto A 1<br />
Lista di riscontro per controllo<br />
Iniziale di un impianto di rivelazione<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
13
Manutenzioni UNI 11224<br />
Appendice A<br />
Prospetto A 2<br />
Verifiche preliminari sul sistema<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Appendice A<br />
Prospetto A 3<br />
Verifiche sul sistema<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
15
Manutenzioni UNI 11224<br />
Appendice A<br />
Prospetto A 4<br />
Controlli addizionali su sistema con ADS<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
16
Manutenzioni UNI 11224<br />
Appendice B<br />
Prospetto B 1<br />
Lista di riscontro per controllo<br />
periodico sistema di rivelazione<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
17
Manutenzioni UNI 11224<br />
Appendice B<br />
Prospetto B 2<br />
Verifica del sistema<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
18
Manutenzioni UNI 11224<br />
RESPONSABILITA’<br />
• Il titolare dell'attività dell attività è responsabile del<br />
mantenimento delle condizioni di efficienza delle<br />
attrezzature ed impianti di protezione<br />
antincendio e deve provvedere affinché siano<br />
effettuate tutte le specifiche attività …..<br />
Decreto Ministeriale 81/08<br />
Articolo 27 - Sistema di qualificazione delle imprese e<br />
dei lavoratori autonomi<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Convenzione<br />
Ministero dell’Interno dell Interno<br />
C.N.VV.F. - UMAN/ANIMA/ANCISS<br />
Art. 1 - Oggetto gg della presente p convenzione è la realizzazione di un<br />
progetto formativo e della successiva attività di formazione,<br />
indirizzata …<br />
Tale attività è finalizzata allo sviluppo della cultura<br />
Della sicurezza antincendio e all’applicazione pp della<br />
“regola dell’arte”, in ottemperanza a quanto previsto<br />
dalla legislazione vigente e dalle <strong>norma</strong> tecniche.<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
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24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Il ruolo del Tecnico Manutentore<br />
L’attività del tecnico manutentore garantisce, attraverso<br />
controlli e interventi correttivi<br />
lla conservazione i ddello ll stato t t di efficienza ffi i ddegli li iimpianti i ti<br />
antincendio<br />
efficacia e legalità g degli g impianti p antincendio (p (preposti p alla<br />
preservazione dell’incolumità delle persone dei beni e<br />
dell’ambiente)<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
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Manutenzioni UNI 11224<br />
Obiettivi del corso<br />
A cura personale l Mi Ministero i t Interno I t e CNVVF<br />
Formazione culturale Impresa / Tecnico<br />
Presentazione quadro legislativo di riferimento<br />
Presa coscienza delle responsabilità civili e penali che<br />
competono ai manutentori degli impianti di rivelazione incendi<br />
Verifica e disamina delle disposizioni legislative e <strong>norma</strong>tive<br />
vigenti<br />
A cura Esperti del Settore<br />
Applicazione Teorica / Pratica della UNI 11224 per il Controllo<br />
Iniziale e la Manutenzione dei sistemi di rivelazione incendi<br />
Verifica finale di apprendimento<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
22
Manutenzioni UNI 11224<br />
Grazie per l’attenzione<br />
l attenzione<br />
Sala Conferenze Confindustria<br />
CHIETI<br />
24 marzo 2010<br />
23
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