31.05.2013 Views

download - Consumatori - Coop

download - Consumatori - Coop

download - Consumatori - Coop

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

10<br />

in primo piano<br />

energie rinnovabili<br />

“L’Italia deve investire subito”<br />

Il mondo rischia di assistere impotente<br />

allo scioglimento dei<br />

ghiacciai del pack. enormi iceberg<br />

andranno alla deriva come<br />

cubetti di ghiaccio in un bicchiere<br />

sempre più caldo. Con quali conseguenze<br />

per il clima del pianeta e i livelli<br />

dei mari? È difficile dirlo, ma le<br />

previsioni sono fosche: lo stato di<br />

salute del nostro malandato pianeta<br />

peggiorerà ancora.<br />

Nonostante ciò, gli 8 grandi del mondo<br />

– anche nell’ultima riunione del<br />

luglio scorso – hanno deciso di prendere<br />

tempo. Di rimandare. Hanno<br />

detto che sì, è necessario ridurre del<br />

50% le emissioni di gas serra – gli inquinanti<br />

responsabili del riscaldamento<br />

globale – ma che lo si farà con<br />

tutta calma entro il 2050. In più l’impegno<br />

suona assai vago, anche perché<br />

il g8 non indica un preciso anno di<br />

riferimento. riduzione del 50% rispetto<br />

a quando? al 1990, come vuole<br />

l’europa? O al 2005, come richiesto<br />

da Canada e giappone? Di questo e<br />

delle scelte che sarebbero necessarie<br />

per risparmiare energia, guadagnare<br />

in efficienza e ridurre così le emissioni<br />

di gas serra, parliamo con gianni<br />

silvestrini, ingegnere chimico, già direttore<br />

generale del servizio inquinamento<br />

e rischi industriali del ministe-<br />

settembre 2008<br />

d i Silv i a Fa b b r i<br />

ro dell’ambiente, ricercatore del Cnr e<br />

oggi, tra le altre cose, anche direttore<br />

scientifico del Kyoto Club, associazione<br />

di oltre 160 fra imprese e amministrazioni<br />

locali che hanno a cuore<br />

lo sviluppo sostenibile.<br />

ingegner Silvestrini, come giudica<br />

le conclusioni del g8 di luglio?<br />

Francamente mi sembra una decisione<br />

alquanto sfumata. La scadenza<br />

del 2050 è tra l’altro un indirizzo non<br />

stringente, che non comporta un impegno<br />

concreto. L’europa tra l’altro<br />

aveva chiesto il 2020. La verità è che<br />

il g8 subisce la posizione di Bush che<br />

non vuole fare i conti con la questione.<br />

ma dall’anno prossimo la posizione<br />

degli stati Uniti cambierà senz’altro:<br />

sia Obama che mc Caine hanno<br />

posizioni assai diverse da Bush sul<br />

clima, e vi sono interessi, anche industriali,<br />

che premono per una sterzata<br />

su questo tema.<br />

e a proposito dell’energia nucleare<br />

scelta con convinzione dal governo<br />

italiano?<br />

Nel g8 non c’è unanimità sulla questione:<br />

la germania sta facendo altre<br />

scelte, ad esempio. e comunque credo<br />

che il nucleare sarà estromesso dal<br />

mercato, più che dalla politica, perché<br />

è un’opzione che costa moltissimo.<br />

Le centrali, se tutto va bene, se non ci<br />

sono intoppi politici, se vi sarà consenso<br />

sociale, saranno pronte diciamo<br />

nel 2019 o 2020. Non prima. ma a<br />

quella data, quale sarà lo scenario che<br />

ci troveremo di fronte? Quale sarà il<br />

costo della produzione dell’energia<br />

attraverso il fotovoltaico? secondo<br />

me è questo, quelle delle energie rinnovabili,<br />

il settore in cui sarà possibile<br />

un vero e proprio salto tecnologico. e<br />

dunque un abbattimento drastico dei<br />

costi di produzione.<br />

Questa è la strada che ha scelto<br />

l’Unione europea, no?<br />

L’Ue ha imposto ai paesi membri<br />

l’obiettivo del 20-20-20 per il 2020.<br />

Ovvero: 20% di risparmio energetico,<br />

20% di quota di energie rinnovabili<br />

sul totale di quelle utilizzate, 20% di<br />

riduzione delle emissioni. Questo<br />

obiettivo è legalmente vincolante, significa<br />

che se qualche paese non lo<br />

raggiunge dovrà pagare delle sanzioni.<br />

Questo vuol dire, per l’europa, avviare<br />

una rivoluzione in campo energetico,<br />

come in parte hanno già fatto<br />

sia col solare e con l’eolico spagna e<br />

germania.<br />

Cosa significherà per l’italia?<br />

Cominciare a favorire le imprese che<br />

producono impianti solari, fotovoltaici,<br />

eolici. significa cominciare a<br />

produrli noi invece di importarli. È

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!