Il Notiziario delle Case Salesiane di Verona - salesiani nord/est

ANIMAZIONE PASTORALE
Un inizio davvero esplosivo
SIAMO ORMAI ALLA SECONDA EDIZIONE DEI CORSI ANIMATORI.
Anche quest’anno dal 9 giugno al 16, la nostra scuola ha ospitato circa
500 ragazzi provenienti dal Veneto e dal Trentino appartenenti ad opere
salesiane ma molti anche di parrocchie diocesane, che si sono dati
appuntamento qui per vivere una settimana di formazione animatori.
Appena chiusi i libri e lasciate alle spalle le ultime verifiche i nostri
cortili sono stati davvero inondati da un fiume non tanto di ragazzi ma
soprattutto un fiume di entusiasmo, voglia di fare e mettersi in gioco.
Abbiamo respirato come sempre un clima di impegno gioioso e serio,
che traspariva con limpidezza sul volto di questi giovani animatori,
desiderosi di formarsi e crescere in modo da essere pronti a sostenere
nelle loro realtà di provenienza il prezioso e delicato compito educativo
degli animatori.
Questa esperienza dei corsi animatori è per noi una splendida
espressione del cuore di don Bosco e della sua passione per
l’educazione dei giovani. La nostra scuola non vuole infatti appiattire i
Santiago de Compostela
ragazzi sulla dimensione cerebrale, ma ha il desiderio di vederli fiorire
come persone a tutto tondo, capaci di assumersi il compito della
propria formazione e di mettere quello che sono e che sanno a servizio
dei più piccoli.
IL 26 LUGLIO 2012 SIAMO PARTITI PER IL CAMMINO DI SANTIAGO
DE COMPOSTELA, IN SPAGNA. Insieme a tre accompagnatori e dodici
ragazzi di diversi settori, abbiamo affrontato due settimane di cammino
portando a termine, tra difficoltà e soddisfazioni, oltre 150 km di
strada conseguendo la compostela, cioè un attestato che certifica il
conseguimento della meta “devotis causa” (= che abbiamo percorso
il cammino come pellegrini, per devozione). È un’esperienza davvero
incredibile perchè nel momento in cui la si vive si riscoprono tanti
valori spesso dimenticati come: il rientrare in se stessi per riuscire a
stare meglio con gli altri, l’ascoltarsi, la determinazione nel portare a
termine un compito, il servizio e sicuramente anche un po’ di fede. Oltre
a tutto questo abbiamo gustato l’incanto dei paesaggi camminando
lungo la costa dell’oceano Atlantico, il fascino del dormire in tenda in
riva al mare, e tanta avventura. Un’esperienza che non dimenticherò e
tutto questo grazie al San Zeno.
Luca Faccio
Si conosce una terra anche attraverso
i suoi santi
DAL 4 AL 12 AGOSTO, CON UN GRUPPETTO DI 5 RAGAZZI DEL SAN
ZENO, ABBIAMO PARTECIPATO AD UN CAMPO IN SICILIA.
In totale eravamo 33, ragazzi e ragazze di tutto il Triveneto. Il nostro
campo base era la casa salesiana di San Gregorio di Catania! In quei
giorni abbiamo potuto visitare alcune case salesiane fondate dalla
Beata Maddalena Morano, suora salesiana mandata da don Bosco in
Sicilia a favore dei giovani poveri di quella terra. Affascinati da questa
esperienza e sfamati da brioche calde e granite alla mandorla, abbiamo
potuto comprendere il valore di una vita interamente spesa per la
crescita delle persone, sostenuta dalla fede e dall’amore di Dio. Non
è mancata l’occasione di apprezzare la bellezza della Sicilia, visitando
Catania, Siracusa, Taormina, e altre località davvero splendide. Intensa
è stata anche la visita al quartiere popolare di Librino, a Catania, dove
abbiamo toccato con mano anche la povertà e il disagio di giovani
nostri coetanei.
06_Settembre 2012 salesiani a verona