Il Notiziario delle Case Salesiane di Verona - salesiani nord/est

SCUOLA MEDIA
Campo scuola
ad Auronzo di Cadore
COME OGNI ANNO DAL 7 AL 14 LUGLIO
IL GRUPPO DELLE SECONDE E DELLE
TERZE MEDIE SI È RECATO AD AURON-
ZO DI CADORE.
Eravamo tutti felicissimi di passare una
settimana insieme ai nostri amici e altrettanto
felici di passare una settimana
senza genitori, fratelli e/o sorelle, di
staccare la spina e pensare veramente
che l’estate era iniziata. Chi non è mai
stato ad Auronzo non può sapere che
si trascorre una settimana senza televisione,
telefono e giochi elettronici, è
una settimana dove “l’unica” cosa che
si può fare è stare insieme. Il bello di
Auronzo è proprio questo, stabilisci dei
rapporti anche con persone che a pelle
ti stanno antipatiche, che a scuola non
frequenti, poi stando in squadra assieme
ti accorgi che non sono affatto antipati-
che e che invece
si dimostrano divertenti,
oppure
ridi e scherzi con
gli animatori che
hanno tutti più
o meno l’età dei
nostri fratelli più
grandi e con loro
riusciamo ad entrare
in confidenza
e dire cose che
non riusciamo a
dire ai nostri fratelli,
poi si rafforzano
le amicizie
con i compagni
di classe, anche
se qualche litigio c’è stato anche
quest’anno.
Le giornate potevano svolgersi in due
modi:
- sveglia presto, colazione, camminata,
rientro, merenda, gioco libero, doccia,
cena, giochi insieme
Oppure
- sveglia tardi, tornei, pranzo, tornei o
giochi nel bosco, doccia, cena, giochi.
Divertente è il gioco notturno. Si tratta
di andare da soli o in gruppo, massimo
di quattro, in giro per il bosco per
incontrare le tre fatine buone, che
aiutano a trovare gli elementi utili per
vincere il gioco, le fatine sono segnalate
da delle lucine che lampeggiano. Detto
così sembra una semplice passeggiata,
visita la pagina web: www.salesianiverona.it
la difficoltà sta nel non farsi prendere
dai fantasmi, che nemmeno a dirlo
sono gli animatori. Nel buio del bosco
ci ingannano con delle lucine uguali
a quelle delle fate, per poi catturarci
facendoci cadere o avvolgendoci in
grandi mantelli. Pur sapendo che sono
loro, la paura è assicurata.
Una passeggiata molto faticosa è
stata quella che ci ha portati al monte
Nuvolau; pensate che c’erano così tanti
sassi sul sentiero che si faceva fatica a
camminare anche con gli scarponi, ma un
ragazzo della ex 3ªC è riuscito a farlo in
ciabatte! L’impresa era davvero faticosa,
la maggior parte del gruppo voleva
fermarsi, ma gli animatori ci hanno
assicurato che il miglior panino con la
salsiccia di tutto il Cadore, si mangiava
nella baita in cima alla montagna. Ci
siamo subito convinti e siamo ripartiti,
anche quello in ciabatte… che cosa non
si fa pur di mangiare un buonissimo
panino alla salsiccia !!!… arrivati in cima
siamo subito andati a prendere il famoso
panino: era così buono che qualcuno ne
ha presi perfino due o tre. A quel punto
ci siamo accorti che la cosa più bella
lassù era il magnifico paesaggio.
È stata una settimana stupenda ci siamo
divertiti tantissimo abbiamo fatto nuove
conoscenze… e il gruppo animazione era
il migliore. Arrivederci, quindi, a tutti al
prossimo anno!
Anita e Beatrice Invidia (3ªC)
salesiani a verona 13_Settembre 2012