Il Notiziario delle Case Salesiane di Verona - salesiani nord/est

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SCUOLA MEDIA 22 maggio 2012: la scuola media Don Bosco vince i Regionali di Calcio a 11 VITTORIA STORICA DELLA SCUOLA MEDIA DON BOSCO CHE PER LA PRIMA VOLTA GUADAGNA IL TITOLO REGIONALE DOPO 20 ANNI DI PARTECIPAZIONE AI GIOCHI DELLA GIOVENTÙ. Ora potrebbe arrivare la fase nazionale. La squadra del don Bosco dopo aver vinto i campionati provinciali di calcio, organizzati dall’ufficio sport del provveditorato agli studi di Verona, battendo con un sonoro 6-1 la squadra di Marzana, conquista anche la fase regionale, organizzata da CONI e FIGC, svoltasi a Feltre. La fase regionale prevedeva la partecipazione di tutte e 7 le province venete organizzate in 2 gironi. La scuola don Bosco era nel girone con Vicenza e Venezia. Entrambe le partite sono terminate sullo 0-0 e solo i rigori hanno risolto la questione qualificazione decretando il passaggio del turno della squadra del don Bosco come seconda classificata. Si è andati così a giocare la semifinale contro la prima classificata dell’altro girone (Padova) vincendo a sorpresa la sfida per 2-1 (gol di Ceretta e di Gobbi) e classificandosi per la finale contro il Belluno, la squadra che organizzava i giochi. Dopo un iniziale vantaggio siglato da Bertaso la squadra di casa pareggiava a pochi minuti dalla fine spegnendo il sogno di vincere la coppa. Tale gioia veniva solo rimandata e arrivava dopo la lotteria dei rigori che premiava la precisione dei nostri e la bravura del portiere Motta che parava 2 tiri degli avversari. Il professor Tubini è orgoglioso di squadra e genitori al seguito che hanno dato il massimo per ottenere l’insperata vittoria finale. VACANZE STUDIO in Scozia Quest’estate io insieme ad alcuni alunni della scuola elementare, media e superiore Don Bosco e tre ragazze di Torino siamo andati a fare una vacanza studio nei dintorni di Edimburgo alla “Loretto school”. Il mattino miglioravamo il nostro inglese assieme a ragazzi di nazionalità ed età diverse nelle aule del College seguiti da insegnanti di madrelingua che ci impartivano esercizi di ascolto, scrittura e conversazione. Terminate le lezioni si andava a mangiare in mensa dove ho gustato cibi tipici scozzesi che erano molto buoni, come per esempio l’haggis (carne tritata di manzo e agnello con spezie e farina d’avena contenute in uno stomaco di pecora rovesciato) e cibi caratteristici della cucina italiana che non mi sono piaciuti affatto. Durante i pomeriggi o i fine settimana si andava o in palestra a esercitare vari sport come badminton, basket e pallavolo ed in campi aperti per fare calcio, tennis e cricket oppure si facevano delle gite a Edimburgo, Glasgow ed altri luoghi famosi della Scozia. La sera andavamo nella discoteca della scuola dove si svolgevano concorsi di talenti, giochi con premi e balli sia tipici scozzesi che normali. Alle 23.00 bisognava essere sotto le coperte a dormire ma si pote- va comunque parlare con i compagni di stanza per cercare di addormentarsi meglio. Al ritorno quando siamo arrivati a Verona ci siamo salutati e siamo stati accolti dai nostri parenti; il viaggio è stato molto stancante, le lezioni impegnative ma ci siamo comunque divertiti e abbiamo vissuto una bella avventura insieme. Paolo Bisignano (futura 3ªC) visita la pagina web: www.salesianiverona.it 12_Settembre 2012 salesiani a verona
SCUOLA MEDIA Campo scuola ad Auronzo di Cadore COME OGNI ANNO DAL 7 AL 14 LUGLIO IL GRUPPO DELLE SECONDE E DELLE TERZE MEDIE SI È RECATO AD AURON- ZO DI CADORE. Eravamo tutti felicissimi di passare una settimana insieme ai nostri amici e altrettanto felici di passare una settimana senza genitori, fratelli e/o sorelle, di staccare la spina e pensare veramente che l’estate era iniziata. Chi non è mai stato ad Auronzo non può sapere che si trascorre una settimana senza televisione, telefono e giochi elettronici, è una settimana dove “l’unica” cosa che si può fare è stare insieme. Il bello di Auronzo è proprio questo, stabilisci dei rapporti anche con persone che a pelle ti stanno antipatiche, che a scuola non frequenti, poi stando in squadra assieme ti accorgi che non sono affatto antipatiche e che invece si dimostrano divertenti, oppure ridi e scherzi con gli animatori che hanno tutti più o meno l’età dei nostri fratelli più grandi e con loro riusciamo ad entrare in confidenza e dire cose che non riusciamo a dire ai nostri fratelli, poi si rafforzano le amicizie con i compagni di classe, anche se qualche litigio c’è stato anche quest’anno. Le giornate potevano svolgersi in due modi: - sveglia presto, colazione, camminata, rientro, merenda, gioco libero, doccia, cena, giochi insieme Oppure - sveglia tardi, tornei, pranzo, tornei o giochi nel bosco, doccia, cena, giochi. Divertente è il gioco notturno. Si tratta di andare da soli o in gruppo, massimo di quattro, in giro per il bosco per incontrare le tre fatine buone, che aiutano a trovare gli elementi utili per vincere il gioco, le fatine sono segnalate da delle lucine che lampeggiano. Detto così sembra una semplice passeggiata, visita la pagina web: www.salesianiverona.it la difficoltà sta nel non farsi prendere dai fantasmi, che nemmeno a dirlo sono gli animatori. Nel buio del bosco ci ingannano con delle lucine uguali a quelle delle fate, per poi catturarci facendoci cadere o avvolgendoci in grandi mantelli. Pur sapendo che sono loro, la paura è assicurata. Una passeggiata molto faticosa è stata quella che ci ha portati al monte Nuvolau; pensate che c’erano così tanti sassi sul sentiero che si faceva fatica a camminare anche con gli scarponi, ma un ragazzo della ex 3ªC è riuscito a farlo in ciabatte! L’impresa era davvero faticosa, la maggior parte del gruppo voleva fermarsi, ma gli animatori ci hanno assicurato che il miglior panino con la salsiccia di tutto il Cadore, si mangiava nella baita in cima alla montagna. Ci siamo subito convinti e siamo ripartiti, anche quello in ciabatte… che cosa non si fa pur di mangiare un buonissimo panino alla salsiccia !!!… arrivati in cima siamo subito andati a prendere il famoso panino: era così buono che qualcuno ne ha presi perfino due o tre. A quel punto ci siamo accorti che la cosa più bella lassù era il magnifico paesaggio. È stata una settimana stupenda ci siamo divertiti tantissimo abbiamo fatto nuove conoscenze… e il gruppo animazione era il migliore. Arrivederci, quindi, a tutti al prossimo anno! Anita e Beatrice Invidia (3ªC) salesiani a verona 13_Settembre 2012
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