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la voce <strong>di</strong> massafra<br />
14 sabato 2 febbraio 2013<br />
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza il<br />
<strong>di</strong>segno <strong>di</strong> legge “Norme urgenti <strong>in</strong> materia socio<br />
assistenziale”. Il provve<strong>di</strong>mento regolamenta<br />
organicamente le norme regionali vigenti <strong>in</strong> materia <strong>di</strong><br />
organizzazione del sistema <strong>in</strong>tegrato delle azioni e dei servizi<br />
sociali. In particolare, con riferimento alle IPAB, consente<br />
un più ord<strong>in</strong>ato svolgimento del processo <strong>di</strong> trasformazione<br />
delle stesse; def<strong>in</strong>isce le competenze istituzionali <strong>di</strong> Regione,<br />
Prov<strong>in</strong>ce e Comuni per la gestione degli <strong>in</strong>terventi <strong>in</strong><strong>di</strong>fferibili<br />
per i m<strong>in</strong>ori fuori famiglia e i m<strong>in</strong>ori stranieri non<br />
accompagnati, per gli alunni <strong>di</strong>sabili, per le madri nubili con<br />
figli; regolamenta il sistema <strong>di</strong> autorizzazioni al<br />
funzionamento e qualificazione delle strutture e servizi che<br />
compongono le rete dei stessi. Inoltre si puntualizza il ruolo<br />
delle ASP (Aziende <strong>di</strong> Servizi alla Persona) come soggetti<br />
attivi nel coord<strong>in</strong>amento istituzionale dell’ambito territoriale<br />
sociale, <strong>in</strong> quanto soggetto pubblico, per contribuire alla<br />
def<strong>in</strong>izione della programmazione sociale <strong>di</strong> ambito, nei limiti<br />
delle materie <strong>di</strong> competenza. La norma apporta anche delle<br />
mo<strong>di</strong>fiche urgenti che riguardano le procedure <strong>di</strong><br />
autorizzazione al funzionamento, per specificare le<br />
competenze anche <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> verifica e controllo che vanno<br />
esercitate dai Comuni. Si dà la possibilità all’Osservatorio<br />
regionale delle politiche sociali, <strong>di</strong> promuovere collaborazioni<br />
non onerose con istituzioni pubbliche e private no profit,<br />
iscritte negli appositi registri regionali nell’area delle <strong>di</strong>verse<br />
abilità e delle patologie <strong>in</strong>validanti. Altra <strong>di</strong>sposizione<br />
approvata riguarda le persone affette dal morbo <strong>di</strong> Hansen.<br />
Al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> garantirne l’assistenza la Regione assegnerà un<br />
f<strong>in</strong>anziamento annuale determ<strong>in</strong>ato nella misura dell’1% del<br />
Fondo globale socio assistenziale (L.R. n. 19/2006), da<br />
ripartire tra i Comuni <strong>di</strong> residenza sulla base del numero<br />
degli aventi <strong>di</strong>ritto rilevato al 31 <strong>di</strong>cembre dell’anno<br />
precedente. A favore <strong>di</strong> coloro che per patologie e età<br />
avanzata hanno grossi problemi <strong>di</strong> vista e dei non<br />
autosufficienti che hanno <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> lettura, è stato istituto<br />
il Centro regionale dell’au<strong>di</strong>olibro al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> promuovere le<br />
tra<strong>di</strong>zioni e la cultura accessibile con funzioni <strong>di</strong>dattiche e <strong>di</strong><br />
scambio <strong>in</strong>tergenerazionale. Con l’approvazione all’unanimità<br />
<strong>di</strong> un emendamento è stato emanato e adottato il piano<br />
annuale regionale per la cura e l’assistenza dei malati <strong>di</strong><br />
Alzheimer e altre forme <strong>di</strong> demenza. Con un altro<br />
emendamento del governo è assicurata la corresponsione <strong>di</strong><br />
un assegno <strong>di</strong> cura non <strong>in</strong>feriore a 500,00 euro mensili ai<br />
pazienti che si trovano <strong>in</strong> stato vegetativo o <strong>di</strong> m<strong>in</strong>ima<br />
coscienza, all<strong>in</strong>eato al beneficio economico più vantaggioso.<br />
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità le mo<strong>di</strong>fiche<br />
alla legge regionale che prevede “Misure straord<strong>in</strong>arie e<br />
urgenti a sostegno dell’attività e<strong>di</strong>lizia e per il miglioramento<br />
della qualità del patrimonio e<strong>di</strong>lizio residenziale” (c.d. “Piano<br />
casa”). La proposta <strong>di</strong> legge, a firma dei consiglieri regionali<br />
Salvatore Negro e Giuseppe Longo, <strong>in</strong>troduce la possibilità<br />
<strong>di</strong> reperire spazi per parcheggi pert<strong>in</strong>enziali <strong>in</strong> aree <strong>di</strong>verse<br />
da quella oggetto dell’<strong>in</strong>tervento <strong>di</strong> ampliamento e nel caso<br />
<strong>in</strong> cui ciò non sia possibile consente <strong>di</strong> monetizzare tali spazi<br />
pagando al Comune una somma commisurata al costo <strong>di</strong><br />
acquisizione <strong>di</strong> aree omogenee. Il provve<strong>di</strong>mento è stato<br />
ampliato con l’approvazione <strong>di</strong> tre articoli aggiuntivi: il primo<br />
Cronache regionali<br />
a cura <strong>di</strong> Giovanni Matichecchia<br />
sancisce il trasferimento delle funzioni riguardanti l’e<strong>di</strong>lizia<br />
sismica dalla Regione ai Comuni ricadenti nelle zone<br />
<strong>di</strong>chiarate a basso gado <strong>di</strong> sismicità “3” e “4” che sono qu<strong>in</strong><strong>di</strong><br />
autorizzati al rilascio <strong>di</strong>retto delle attestazioni <strong>di</strong> avvenuto<br />
deposito, previa verifica della completezza della prescritta<br />
documentazione e successiva trasmissione degli atti<br />
all’amm<strong>in</strong>istrazione prov<strong>in</strong>ciale competente per territorio.<br />
Il secondo articolo riguarda gli <strong>in</strong>terventi <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa<br />
delle opere idrauliche, e stabilisce che la Regione, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong><br />
razionalizzare e ottimizzare l’esecuzione <strong>di</strong> <strong>in</strong>terventi<br />
straord<strong>in</strong>ari a salvaguar<strong>di</strong>a delle opere idrauliche e dei corsi<br />
d’acqua pubblica, <strong>in</strong><strong>di</strong>vidui nell’ambito della propria<br />
organizzazione un unico centro <strong>di</strong> responsabilità<br />
amm<strong>in</strong>istrativa (C.R.A) deputato alla programmazione e alla<br />
realizzazione delle opere urgenti <strong>di</strong> protezione, sicurezza e<br />
mitigazione del rischio idraulico. Il terzo articolo riguarda<br />
<strong>in</strong>vece la mappatura georeferenziata delle reti dei<br />
sottoservizi e prevede che le amm<strong>in</strong>istrazioni comunali si<br />
dot<strong>in</strong>o, entro tre anni, delle <strong>in</strong>frastrutture <strong>in</strong>formatizzate<br />
necessarie all’implementazione e all’aggiornamento <strong>di</strong> uno<br />
specifico database relativo a tutte le reti <strong>di</strong> sottoservizi<br />
omogenee, da <strong>in</strong>tegrare nel SIT regionale. La mappatura<br />
deve essere sistematicamente revisionata allo scopo <strong>di</strong><br />
<strong>in</strong><strong>di</strong>viduare il contenuto m<strong>in</strong>imo obbligatorio per la<br />
costituzione del database delle reti dei sottoservizi. Il testo<br />
prevede <strong>in</strong>oltre una mo<strong>di</strong>fica alla legge regionale <strong>di</strong><br />
ammodernamento della rete <strong>di</strong>stributiva dei carburanti<br />
stabilendo che tutti gli impianti debbano essere dotati<br />
dell’apparecchiatura self-service pre-payment, e che quelli<br />
all’<strong>in</strong>terno dei centri abitati garantiscano <strong>in</strong>oltre il servizio<br />
assistito.<br />
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ord<strong>in</strong>e<br />
del giorno con il quale impegna il Governo regionale ad<br />
attivare <strong>in</strong>iziative urgenti a sostegno delle proteste delle<br />
piccole e me<strong>di</strong>e imprese artigiane e commerciali <strong>in</strong> crisi a<br />
causa del peso fiscale <strong>in</strong>sostenibile, del lavoro, della <strong>di</strong>fficoltà<br />
<strong>di</strong> accedere al cre<strong>di</strong>to, degli <strong>in</strong>tralci burocratici e della<br />
mancanza <strong>di</strong> <strong>in</strong>frastrutture moderne. L’odg, <strong>in</strong>oltre, obbliga<br />
l’esecutivo regionale a farsi <strong>in</strong>terprete, presso il prossimo<br />
Governo e il nuovo Parlamento nazionale, delle criticità del<br />
settore e delle richieste rivolte alla politica.<br />
FARMACIE DI TURNO<br />
Sabato 3 febbraio 2013<br />
SACCOIA - via C. Scarano<br />
SASSO - p.zza Garibal<strong>di</strong><br />
Domenica 4 febbraio 2013<br />
BANDIERA - via F.Petrarca<br />
C<strong>in</strong>ema Spadaro<br />
dal 2 febbraio / giovedì CHIUSO<br />
SALA 1: L<strong>in</strong>coln<br />
SALA 2: Pazza per me<br />
ORE 19,00 - 21,00