Gestione dell'handover verticale in Reti Mobili di ultima ... - InfoCom
Gestione dell'handover verticale in Reti Mobili di ultima ... - InfoCom Gestione dell'handover verticale in Reti Mobili di ultima ... - InfoCom
92 CAPITOLO IV Le considerazioni fatte per uno scenario WiFi valgono anche per l’altro scenario UMTS, eccezion fatta per i valori dei parametri che nei due casi sono differenti, valori che verranno specificati nel prossimo capitolo, nel paragrafo dei dettagli tecnici. Definita la matrice di dimensione MxM, sono state generate in modo random le coordinate (x,y) degli access points , successivamente, a partire da tali coordinate, è stata inizializzata la matrice zonex ( x= WiFI, o x= UMTS) con valori della probabilità di errore calcolati utilizzando la seguente formula: dove: 1 BER = erfc 2 ( SNR ) con W (Watt) , potenza di rumore di natura termica, N = FKT0B proporzionale alla larghezza di banda B(Hz) del filtro di ricezione, F è il fattore di rumore del ricevitore (F≥1), K è la costante di Bolzmann (K=1.38x10-23J / °Kelvin), To è la temperatura di lavoro del ricevitore (To= 290°Kelvin) e WR potenza calcolata al ricevitore. è: W SNR = W Ne deriva che il rapporto segnale-a-rumore a valle del filtro di ricezione Riportando l’espressione del SNR in dB si ottiene: Avendo posto KT0=-174 dBm/Hz dB R N WR SNR = FKT B SNR = W − F + 174 −10log B RdBm 0 dB Hz
93 CAPITOLO IV Analogamente è stata creata una matrice delle medesime dimensioni MxM, capacitàx ( x= WiFI, o x=UMTS), che abbiamo supposto dipendente solamente dal numero degli utenti presenti in cella. Inoltre come è stato descritto nel primo paragrafo per il WiFi si deve tenere conto per la suddivisione della capacità tra i vari utenti anche di un overhead presente per la gestione delle collisioni in trasmissione, mentre nel caso di UMTS, tale overhead non viene inserito, poiché non si ha la possibilità di collisioni. Successivamente è stata creata un matrice di dimensioni MxM, potenzex ( x= WiFi o x= UMTS) dove sono riportati i valori delle potenze ricevute calcolati utilizzando la seguente formula del Link Budget( ipotizzando di trovarsi in uno scenario outdoor) caso LOS (Line Of Sigth) P = P + G − LOSSES RX dBm TXdBm dove abbiamo posto, nel caso UMTS P = 44 TX dBm dBm mentre nel caso WiFi P = 30 dB TX dBm dBm Per quanto concerne il parametro LOSSES, ipotizzando di trovarci in uno scenario di tipo LOS dove si presentano perdite sostanzialmente legate alla variabilità randomica del canale e dove naturalmente si presentano perdite direttamente proporzionali alla distanza percorsa, abbiamo utilizzato la seguente espressione, derivante dal modello di Okumura-Hata per l’attenuazione in uno scenario di macrocella in ambiente urbano dB dB dB ( f ) 20 ( d ) LOSSES = 32 , 45 + 20log + log MHz Km
- Page 47 and 48: 41 Capitolo I sono cambiate radical
- Page 49 and 50: 43 Capitolo I Per sfruttare le oppo
- Page 51 and 52: 45 Capitolo I computer, ma è veros
- Page 53 and 54: o ingegnerizzazione della mobilità
- Page 55 and 56: 2.1 Handover verticale 49 CAPITOLO
- Page 57 and 58: 51 CAPITOLO II terminali a gestire
- Page 59 and 60: 53 CAPITOLO II Infatti quando un te
- Page 61 and 62: 55 CAPITOLO II L’802.21 specifica
- Page 63 and 64: 57 CAPITOLO III protocollo IP. Di s
- Page 65 and 66: 59 CAPITOLO III da quell’istante
- Page 67 and 68: 61 CAPITOLO III Un ulteriore svanta
- Page 69 and 70: 63 CAPITOLO III SIP gestisce in mod
- Page 71 and 72: Figura 15: SIP Re-Invite Signalling
- Page 73 and 74: 67 CAPITOLO III Ogni MH è munito d
- Page 75 and 76: 69 CAPITOLO III Effettuata tale pro
- Page 77 and 78: 71 CAPITOLO III energia. I metodi d
- Page 79 and 80: 73 CAPITOLO III Innanzitutto il ver
- Page 81 and 82: Inoltre di seguito vengono riportat
- Page 83 and 84: 77 CAPITOLO III conseguenza dell’
- Page 85 and 86: 79 CAPITOLO III Nel diagramma a blo
- Page 87 and 88: 81 CAPITOLO III mobile. Quando tale
- Page 89 and 90: 83 CAPITOLO IV Il progetto si basa
- Page 91 and 92: 85 CAPITOLO IV trasmittenti e ricev
- Page 93 and 94: 87 CAPITOLO IV In questo sottoparag
- Page 95 and 96: 89 CAPITOLO IV garantire. Un’inte
- Page 97: 91 CAPITOLO IV tempo per l’arrivo
- Page 101 and 102: 95 CAPITOLO IV La previsione per il
- Page 103 and 104: 97 CAPITOLO IV Con i valori dei goo
- Page 105 and 106: CAPITOLO V 99 CAPITOLO V Validazion
- Page 107 and 108: 101 CAPITOLO V In questo paragrafo
- Page 109 and 110: 103 CAPITOLO V diffuso, sia in Euro
- Page 111 and 112: Tabella 4: Confronto dati tecnici 1
- Page 113 and 114: 107 CAPITOLO V La doppia condizione
- Page 115 and 116: 109 CAPITOLO V Nella Figura 23 è r
- Page 117 and 118: 111 CAPITOLO V Nelle figure 26,27 e
- Page 119 and 120: Goodput[bit/s] 4000 3000 2000 1000
- Page 121 and 122: Frequenza di Vertical Handover 5 4.
- Page 123 and 124: Frequenza di Vertical Handover 50 4
- Page 125 and 126: Frequenza di Vertical Handover 8 7
- Page 127 and 128: 5.3 Risultati ottenuti dalle simula
- Page 129 and 130: 123 CAPITOLO V Lo spettro elettroma
- Page 131 and 132: Conclusioni 125 Conclusioni Con que
- Page 133 and 134: 127 Conclusioni migrare o di cambia
- Page 135 and 136: 129
- Page 137 and 138: Bibliografia Bibliografia [1] Wen-T
- Page 139 and 140: Sitografia Sitografia [1] Ubiquitou
- Page 141: Ringraziamenti Desidero ringraziare
93<br />
CAPITOLO IV<br />
Analogamente è stata creata una matrice delle medesime <strong>di</strong>mensioni<br />
MxM, capacitàx ( x= WiFI, o x=UMTS), che abbiamo supposto <strong>di</strong>pendente<br />
solamente dal numero degli utenti presenti <strong>in</strong> cella.<br />
Inoltre come è stato descritto nel primo paragrafo per il WiFi si deve<br />
tenere conto per la sud<strong>di</strong>visione della capacità tra i vari utenti anche <strong>di</strong> un<br />
overhead presente per la gestione delle collisioni <strong>in</strong> trasmissione, mentre nel<br />
caso <strong>di</strong> UMTS, tale overhead non viene <strong>in</strong>serito, poiché non si ha la<br />
possibilità <strong>di</strong> collisioni.<br />
Successivamente è stata creata un matrice <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni MxM,<br />
potenzex ( x= WiFi o x= UMTS) dove sono riportati i valori delle potenze<br />
ricevute calcolati utilizzando la seguente formula del L<strong>in</strong>k Budget(<br />
ipotizzando <strong>di</strong> trovarsi <strong>in</strong> uno scenario outdoor)<br />
caso LOS (L<strong>in</strong>e Of Sigth)<br />
P = P + G − LOSSES<br />
RX dBm<br />
TXdBm<br />
dove abbiamo posto, nel caso UMTS<br />
P = 44<br />
TX dBm<br />
dBm<br />
mentre nel caso WiFi<br />
P = 30<br />
dB<br />
TX dBm dBm<br />
Per quanto concerne il parametro LOSSES, ipotizzando <strong>di</strong> trovarci <strong>in</strong><br />
uno scenario <strong>di</strong> tipo LOS dove si presentano per<strong>di</strong>te sostanzialmente legate<br />
alla variabilità randomica del canale e dove naturalmente si presentano<br />
per<strong>di</strong>te <strong>di</strong>rettamente proporzionali alla <strong>di</strong>stanza percorsa, abbiamo utilizzato<br />
la seguente espressione, derivante dal modello <strong>di</strong> Okumura-Hata per<br />
l’attenuazione <strong>in</strong> uno scenario <strong>di</strong> macrocella <strong>in</strong> ambiente urbano<br />
dB<br />
dB<br />
dB<br />
( f ) 20 ( d )<br />
LOSSES =<br />
32 , 45 + 20log<br />
+ log<br />
MHz<br />
Km