Gestione dell'handover verticale in Reti Mobili di ultima ... - InfoCom
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Figura 12: MIP Architecture 60 CAPITOLO III Il problema del cosiddetto routing triangolare, consiste nel fatto che mentre i pacchetti mandati dal CH verso il MH vengono catturati dal HA, il quale li instrada verso il MH, al contrario il MH può mandare direttamente i propri pacchetti verso il CH. Pertanto vi è questa entità intermediaria, nota anche come Proxy server, la quale interviene solamente sul traffico in una direzione. Tale routing asimmetrico genera dei ritardi sul traffico verso il MH, e tali ritardi possono non essere tollerati a seconda del tipo di servizio che si sta effettuando( se pensiamo ad un traffico VoIP, il ritardo è un requisito utente molto importante!). Inoltre i pacchetti vengono tunnellizati e pertanto si aggiunge overhead sui pacchetti, di circa 20 Bytes, dovuto all’incapsulamento.
61 CAPITOLO III Un ulteriore svantaggio del Mobile IP, è che ogni MH richiede un indirizzo IP permanente, e questo potrebbe essere un problema in IPv4, a causa del numero di indirizzi IP limitato. Vi sono molteplici studi in corso per ovviare alle problematiche suddette, tra tali studi trova la sua definizione l’IPv6, che è un’estensione dell’IPv4 ed in tale protocollo si va a superare il problema del routing triangolare. Viene studiato un meccanismo di aggiornamenti obbligatori mandati verso il CH, per tenerlo sempre informato sulla posizione attuale del MH. Inoltre vi sono ulteriori estensioni del MIPv6, che prevedono delle strategie di handover veloci, chiamati Hierarchical Mobile IP e Fast Handovers. Senza scendere nel dettaglio sulle strategie citate va sottolineato il fatto che il Mobile IP risulta essere una soluzione onerosa nella misura in cui viene richiesta una vera e propria modifica degli apparati di rete coinvolti, ed una modifica sui terminali. Questa risulta essere la causa scatenante del fatto che tale soluzione non ha preso piede, nell’ambito del vertical handover. Di seguito è riportata la figura che mostra la procedura di segnalazione generata quando viene eseguito un vertical handover.
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CAPITOLO III<br />
Il problema del cosiddetto rout<strong>in</strong>g triangolare, consiste nel fatto che<br />
mentre i pacchetti mandati dal CH verso il MH vengono catturati dal HA, il<br />
quale li <strong>in</strong>strada verso il MH, al contrario il MH può mandare <strong>di</strong>rettamente i<br />
propri pacchetti verso il CH. Pertanto vi è questa entità <strong>in</strong>terme<strong>di</strong>aria, nota<br />
anche come Proxy server, la quale <strong>in</strong>terviene solamente sul traffico <strong>in</strong> una<br />
<strong>di</strong>rezione.<br />
Tale rout<strong>in</strong>g asimmetrico genera dei ritar<strong>di</strong> sul traffico verso il MH, e tali<br />
ritar<strong>di</strong> possono non essere tollerati a seconda del tipo <strong>di</strong> servizio che si sta<br />
effettuando( se pensiamo ad un traffico VoIP, il ritardo è un requisito utente<br />
molto importante!).<br />
Inoltre i pacchetti vengono tunnellizati e pertanto si aggiunge overhead<br />
sui pacchetti, <strong>di</strong> circa 20 Bytes, dovuto all’<strong>in</strong>capsulamento.