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POLITICA
NOTIZIE: Giovedě, 3 febbraio
ROMA - "Non č il mio compito interferire nella dialettica politica". Giorgio Napolitano a
Bergamo per la visita ufficiale alla citta', sottolinea le sue competenze e risponde,
indirettamente, a chi lo tira per la giacca in questa convulsa fase politica. Rivendicando, invece,
la tutela dell'unitŕ nazionale "che si esprime nel complesso delle istituzioni, le istituzioni sono il
mio solo punto di riferimento". Il presidente, perň, non rinuncia a lanciare un nuovo monito,
chiedendo che su federalismo e riforme "si esca dalla spirale delle contrapposizioni". Secondo
l'inquilino del Colle il federalismo e le riforme per attuarlo sono "ormai giunte a buon punto".
"E' stato decisivo - spiega Napolitano - e resta oggi decisivo un clima di corretto e costruttivo
confronto in sede istituzionale". Informazione. "Occorre anche una informazione piů
responsabile, piů pacata, affinchč ci sia un clima politico di maggiore correttezza e sobrietŕ -
dice Napolitano, visitando la redazione dell'Eco di Bergamo - Noi abbiamo molto spesso
l'informazione gridata, altro che abbassare i toni. E' una gara a chi urla di piů". Per il capo dello
Stato le notizie di cronaca nera e di giudiziaria "hanno preso il posto di notizie essenziali di
politica internazionale. I fatti del mondo spesso sono sottaciuti". Appello ai giovani. Napolitano
si rivolge ai giovani, ricordando gli anni del secondo dopoguerra e della costituente. "Al di lŕ di
tutte le contrapposizioni politiche - dice il capo dello Stato - prevalse l'impegno di una forte
volontŕ a costruire condizioni migliori per il nostro paese. Date voi il vostro contributo perché si
ricrei questo clima nell'interesse delle giovani generazioni e dell'italia, nel quadro dell'europa, di
cui siamo parte integrante, in modo da reggere le sfide in un mondo sempre piů competitivo".
ROMA - Ore decisive per il federalismo. Aperture del ministro della Semplificazione, Roberto
Calderoli, alle richieste dell'opposizione sul fisco municipale. L'ultima "concessione" riguarda
l'ipotesi di compartecipazione dei Comuni all'Iva. La misura scatterebbe a partire dal 2014,
mentre la quota Irpef ai Comuni scatterebbe giŕ da quest'anno. Con la conferma del sě della
Svp, la situazione in Bicamerale č, al momento, di un perfetto pari: 15 a 15. E decisivo č a
questo punto il voto di Mario Baldassarri, di Futuro e libertŕ. "Ho presentato un disegno
organico sul quale non č possibile avere risposte parziali", aveva spiegato Mario Baldassarri.
"Attendo risposte dal governo, ancora non sono sufficienti". Nel dettaglio, il pacchetto delle
richieste di Fli riguardava un fondo ad hoc di un miliardo a sostegno degli inquilini, la
compartecipazione dei Comuni all'Iva, il ripristino dell'Ici sulla prima casa ma con la possibilitŕ
di detrarla dalla dichiarazione Irpef. Su quest'ultimo punto, la maggioranza non intende
muoversi; sul fondo per gli inquilini il problema č la copertura finanziaria. Anche per questo
Berlusconi, dopo Baldassarri, ha chiamato a Palazzo Grazioli il ministro Tremonti. L'ipotesi
ventilata era quella di una "istituzione" del fondo con copertura rinviata alla legge di stabilitŕ.
La Svp in commissione Bicamerale intanto conferma che voterŕ a favore del federalismo fiscale.
Pd e Idv confermano il no. Pd e Idv restano fermi sul 'no' al decreto. Lo confermano Felice
Belisario (Idv) ed Enzo Bianco (Pd) dopo che in bicamerale il ministro Calderoli ha annunciato
nuove modifiche. "Il federalismo č una cosa seria e qui continuano ad arrivare emendamenti, ci
sono problemi in corso. Noi continuiamo a votare no", dice Belisario. Il responsabile economico
del Pd Stefano Fassina riassume cosě tutte le obiezioni del partito alla bozza attuale sul
federalismo municipale: "Il decreto sul federalismo municipale determina un aumento delle
tasse su lavoratori, imprese e famiglie. L'aumento arriva da quattro misure:1) aumento
addizionale comunale all'Irpef; 2) introduzione imposta di soggiorno; 3) introduzione imposta
di scopo; 4) raddoppio Ici, ridefinita Imu, su immobili ad uso aziendale di artigiani,
commercianti e piccoli imprenditori".
CRONACA
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ROMA - "Il governo condivide pienamente l'appello del Capo dello Stato a interrompere 'una
spirale insostenibile di contrapposizioni, arroccamenti, prove di forza da cui puo' soltanto uscire
ostacolato ogni processo di riformŕ, con un riferimento esplicito al federalismo e al carattere
'decisivo di un clima corretto e costruttivo confronto in sede istituzionale. La nostra
condivisione non č di parte ed č esente da ogni strumentalismo". Silvio Berlusconi si affretta a
sposare l'appello lanciato da Bergamo da Giorgio Napolitano. Oggi, il Cavaliere, probabilmente
consigliato dalle colombe del Pdl e da un Giuliano Ferrara tornato ad indossare i panni del
consigliere del premier, rilancia. Chiedendo che si restituisca al Paese "la capacitŕ, di tornare
alla politica, tornare ai contenuti piů impegnativi della politica, quelli che riguardano i cittadini e
l'interesse generale". Nella nota, perň, il Cavaliere non dimentica di puntare il dito contro
"comportamenti extra o anti istituzionali" e "qualche errore di tutte le parti in causa". Una
frecciata e una velata autocritica, in un momento in cui la popolaritŕ del Cavaliere appare in
discesa. Sarŕ per questo che per provare a risalirla il premier prova a mettere la sordina alla
voglia di scontro frontale. Almeno per adesso. In serata, Berlusconi ribadisce in un'intervista al
Tg1 il proposito di dare una "scossa" all'economia, giŕ annunciato nei giorni scorsi. Nessun
cenno ai problemi che lo riguardano (parla solo di "attacchi inauditi") ma la promessa di un
pacchetto di misure "per stimolare la crescita", partendo dalla riforma dell'articolo 41 della
Costituzione sulla libertŕ d'impresa, che dovrebbe essere discussa nel prossimo consiglio dei
Ministri. A seguire, dovrebbero prendere corpo il piano casa e il piano per il Sud. "Troppi vincoli
hanno creato una sorta di medioevo burocratico intorno alle imprese" dice Berlusconi, che fissa
l'obiettivo: "Crescita del Pil del 3% in cinque anni". Il premier conferma anche il no alla
patrimoniale sugli immobili, che "rappresentano la ricchezza dell'85% delle famiglie italiane",
imposta che secondo lui č voluta da "vecchie forze che voglio tassare gli italiani". "E' un
esproprio, lo impediremo". Dal tema delle tasse anche un accenno al federalismo fiscale.
"Stiamo approvando i decreti di attuazione - spiega Berlusconi -. Il federalismo fiscale non
comporterŕ alcun aumento delle imposte, ma farŕ pagare le tasse agli evasori, coinvolgendo i
Comuni nella valutazione delle dichiarazioni dei redditi".
PERUGIA - Nessun segno evidente di violenza sessuale ne' internamente ne' esternamente
sarebbe stato riscontrato sul corpo di Elisa Benedetti, la 25enne di Citta' di Castello trovata
senza vita nei boschi vicini alla frazione di Casa del Diavolo, a Perugia. Da quanto si apprende
l'autopsia avrebbe stabilito che il decesso sarebbe avvenuto per arresto cardio circolatorio
dovuto alle basse temperature.
ROMA - No all'arresto dell'ex patron della Parmalat Calisto Tanzi. La Quinta Sezione Penale
della Cassazione ha infatti annullato con rinvio la decisione del Tribunale del Riesame di Milano
che, nello scorso ottobre, aveva accolto la richiesta di arresto per Tanzi avanzata dalla Procura
generale milanese. Il Tribunale del Riesame del capoluogo lombardo dovra' dunque riprendere
in mano il caso e, al momento, dunque, per Tanzi non si aprono le porte del carcere.
TRAPANI - 'Questo processo e' un regalo importantissimo, comunque vada a finire. Gia' il
fatto che inizi e' un segnale molto forte. Sono grata a questi inquirenti che sono riusciti a
ottenere questo risultato, a differenza di quelli che in precedenza hanno indagato sul delitto'.
Lo afferma una delle figlie di Mauro Rostagno, Maddalena, nel giorno in cui a Trapani inizia il
processo per l'omicidio del sociologo e giornalista ucciso 22 anni dalla mafia.
EGITTO - Da oggi, e fino a cessazione della crisi, quasi tutti i tour operator italiani sospendono
l'offerta di pacchetti viaggio per l'Egitto. Per chi ha gia' prenotato previsti viaggi alternativi,
vaucher o rimborsi. Lo ha detto Cinzia Renzi, presidente della Fiavet, la federazione italiana
delle imprese di viaggi e turismo. 'Ieri e' arrivata la segnalazione della Farnesina di sconsigliare
le partenze - spiega Renzi - e i tour operator si sono adeguati decidendo il blocco delle partenze
per l'Egitto'. Per favorire il rientro dall'Egitto dei connazionali, Alitalia, in coordinamento con il
ministero degli Affari Esteri, ha provveduto ad aumentare la capacita' dei voli, operando i
collegamenti su Roma con Airbus A321 da 200 posti, in luogo dei piu' piccoli A320. Dall'inizio
delle agitazioni, si legge in una nota, Alitalia/Air One ha operato tutti i collegamenti previsti da
e per l'Egitto non effettuando alcuna cancellazione .
ESTERI
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IL CAIRO - Il clima festoso che ha accompagnato ieri le manifestazioni di piazza contro
Mubarak č ormai solo un ricordo. E' esplosa la violenza oggi a piazza Tahrir, luogo simbolo delle
proteste che chiedono al presidente di lasciare il potere. Scontri tra opposte fazioni sul lato
nord della piazza, dove 500 sostenitori del raěs hanno tentato di fare irruzione, si sono
trasformati in tragedia con morti e feriti, riporta Al Jazeera. Il bilancio fornito dal ministero
della Sanitŕ č di una vittima e oltre 400 feriti. Nella capitale regna il caos: uomini a cavallo e su
cammelli sono entrati nella piazza caricando i manifestanti e anche il museo egizio č andato a
fuoco. Mohamed El Baradei, portavoce dell'opposizione, ha invocato l'intervento dell'esercito
"per proteggere le vite egiziane", accusando il governo "criminale" di fomentare le violenze.
Diversi giornalisti sono rimasti coinvolti negli scontri e sono stati aggrediti. Manifestazioni pro-
Mubarak si sono svolte anche a Ismailia e a Suez. Aumentano intanto gli appelli della
diplomazia internazionale e salgono i toni. La Casa Bianca stavolta č perentoria. "Ogni violenza
istigata dal governo deve cessare immediatamente" dichiara il portavoce della Casa Bianca,
Robert Gibbs, aggiungendo che per Washington "č imperativo che la transizione sia immediata,
come ha chiesto il presidente Obama". L'Unione europea torna a chiedere una transizione
ordinata che inizi subito e l'Italia esprime grande preoccupazione per le notizie delle ultime ore.
G.B. - Innocui orsacchioti o bambole imbottiti di esplosivi da far esplodere sugli aerei una volta
in volo. Questa l'ultima minaccia secondo la sicurezza Usa che ha ordinato al personale di
controllo agli scali di prestare particolare attenzione ai giocattoli per bambini. E' quanto rivela il
britannico <strong>Daily</strong> telegraph sulla base di uno dei cablogrammi segreti del dipartimento di Stato
americano diffusi da WikiLeaks. La minaccia e' emersa nel corso di un incontro a gennaio dello
scorso anno in Spagna tra il ministro per la Sicurezza interna Usa, Janet Napolitano, e gli
omologhi Ue.
USA - Due terzi degli Stati Uniti, dal Texas al Maine, sono nella morsa di una tempesta
invernale di portata storica, sepolti da cumuli di neve e nevischio: chiuse scuole e aeroporti,
strade e autostrade trasformate in lastre di ghiaccio. Il traffico aereo e' interrotto in tutto il
Midwest. Alle 07:30 del mattino ora locale, 5.000 voli erano cancellati (il 16 per cento dei voli
nazionali, 1.500 soppressi nella sola area di New York).
EGITTO - Un fitto lancio di bottiglie 'molotov' ha appiccato un principio d'incendio al Museo
Egizio del Cairo, situato nella centralissima piazza Tahrir. I soldati sono subito intervenuti,
cercando di estinguere le fiamme con gli idranti.
EGITTO - I giornalisti sono nel mirino dei sostenitori di Mubarak. Secondo quanto riferisce la
rete al Arabiya un suo reporter, Ahmad Bagato, e' stato picchiato a piazza Tahrir ed ora si trova
in ospedale; un altro, Ahmet Abdalla e' stato prima circondato da alcuni uomini a piazza Talaat
Harb, non lontano dal cuore delle proteste, e poi e' stato rapito e portato via.
USA - Rupert Murdoch, magnate mondiale dei media, editore di quotidiani come il Wall Street
Journal, il New York Post, i britannici Times e Sun, non poteva rimandare oltre lo sbarco su
iPad. E, per lanciare sulla nuova piattaforma il The <strong>Daily</strong>, il primo quotidiano esclusivamente
concepito per il tablet della Apple, il numero uno di <strong>News</strong> Corporation ci ha messo la faccia in
prima persona, al Guggenheim di New York. Murdoch ha presentato il primo numero di The
<strong>Daily</strong>, studiato assieme alla casa di Cupertino, venduto in abbonamento per 99 centesimi di
dollaro a settimana, 39,99 dollari l'anno. "Meno di 14 centesimi al giorno", sottolinea. Le
caratteristiche del nuovo prodotto vengono illustrate dal responsabile digitale della <strong>News</strong> Corp,
John Miller, insistendo sulla qualitŕ della navigazione, veloce e agile, oltre che sullo spazio dato
alla fotografia. Una scelta che non stupisce visto che il mezzo esalta le immagini. Vuota la sedia
di Steve Jobs, il numero uno di Apple di nuovo a riposo per malattia che Murdoch ha ringraziato
personalmente per il suo impegno nell'iniziativa. A rappresentare la casa di Cupertino c'era
Eddy Cue, vicepresidente Apple per i servizi internet.
SPORT
CALCIO – Serie A, risultati: CESENA-CATANIA 1-1. La sfida salvezza del Manuzzi finisce senza
vinti né vincitori e regala il primo punto in rossoazzurro a Simeone. I gol nel primo tempo:
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etnei in vantaggio con Maxi Lopez (complice anche un intervento non impeccabile di Antonioli),
il pareggio dei romagnoli di Ficcadenti arriva alla mezzora grazie a Jimenez. CHIEVO-NAPOLI 2-
0. Se il Napoli non riuscirŕ a raggiungere traguardi molto importanti, grande "responsabilitŕ" ce
l'avrŕ il Chievo: sei punti tolti alla squadra di Mazzarri. Dopo il 3-1 dell'andata al San Paolo, i
veronesi si sono ripetuti con merito, imponendosi 2-0 con un gol per tempo di Moscardelli (una
prodezza la sua) e Sardo. Gli azzurri sono apparsi stanchi e privi di idee. Privo di La vezzi, il
Napoli ha fatto il primo tiro in porta soltanto al 70' ma non ha quasi mai impensierito
Sorrentino. Tanta buona volontŕ, ma niente di piů, per Cavani. FIORENTINA-GENOA 1-0. La
squadra di Mihajlovic supera il momento difficile e le contestazioni seguite al ko con la Lazio
tornando al successo contro il Genoa: una vittoria sofferta ma meritata, arrivata grazie al gol di
Santana sul finire del primo tempo, complice l'ennesima "papera" del portiere rossoblu
Eduardo. E' stata perň una bruttissima partita, Genoa di fatto inconsistente in avanti e mai
pericoloso. PALERMO-JUVENTUS 2-1. Per la Juve č notta fonda: ancora un ko (il terzo in sei
giorni tra campionato e Coppa Italia), questa volta contro i rosanero di Rossi, che riscattano
invece l'incredibile rimonta subita domenica dall'Inter. E per i bianconeri poteva andare anche
peggio: il Palermo infatti si č portato sul 2-0 giŕ dopo 20 minuti (Miccoli e Migliaccio). Poi,
subito dopo un rigore non fischiato agli uomini di Delneri dall'arbitro Morganti per un clamoroso
ed evidentissimo fallo di mano di Bovo in area, la Juve č riuscita ad accorciare con Marchisio. Il
forcing della ripresa non č servito perň ad evitare la sconfitta: i bianconeri precipitano in ottava
posizione. Per Matri un esordio con almeno un paio di occasioni da gol sprecate da posizione
piuttosto favorevole. PARMA-LECCE 0-1. Colpo salvezza in extremis del Lecce, che coglie tre
punti fondamentali vincendo 1-0 sul campo dei ducali grazie a una rete di Chevanton al 92'.
L'uruguaiano sigla cosě nel migliore dei modi la 'pace' con il tecnico De Canio dopo una serie di
partite da escluso. Amauri non incide, il Parma esce invece tra i fischi. Per i salentini quinto
risultato utile consecutivo (due vittorie in trasferta e tre pareggi). ROMA-BRESCIA 1-1. I
giallorossi sprecano l'occasione di avvicinarsi al Milan, bloccato sul pari dalla Lazio, e contro il
Brescia, rigenerato dal ritorno di Iachini, non vanno oltre il pari. La Roma, dopo un primo
tempo inguardabile, gioca solo nei primi venti minuti della ripresa, quanto basta per arrivare al
vantaggio con Borriello. Poi perň gli uomini di Ranieri si siedono e il Brescia esce fuori,
cogliendo un prezioso pareggio con Eder. Nel finale sono addirittura i lombardi a sfiorare la
vittoria, con una clamorosa traversa piena di Lanzafame al 44'. Due anche i legni colpiti dalla
Roma nella ripresa, con Totti e Vucinic, ma il Brescia ha ampiamente meritato il pari.
SAMPDORIA-CAGLIARI 0-1. Donadoni l'aveva detto: "Senza Matri i nostri obiettivi non
cambiano". I suoi giocatori l'hanno ripagato in pieno, cogliendo tre punti sul campo di una
Sampdoria in caduta libera dopo il 4-0 di Napoli. Spettacolare la rete di Nainggolan al 37': dopo
aver seminato Mannini, Zauri, Palombo e Poli, si č accentrato prima di scagliare un gran destro,
forse deviato, dai venticinque metri, che si č insaccato alle spalle di Curci. UDINESE-BOLOGNA
1-1. Pareggio giusto al 'Friuli' anche se, per numero di occasioni, forse a recriminare č il
Bologna di Malesani, 'tradito' da Meggiorini che, due volte solo davanti a Berradi, non č riuscito
a sfruttare le occasioni. I gol, nella ripresa, di Di Vaio (per i rossoblu segna sempre lui, č il n.
14 in questa stagione) e di Domizzi. Nel primo tempo anche una clamorosa palla gol fallita da
Di Natale, lanciato a rete da solo, ma il cui tiro č stato respinto dall'ottimo Viviano. MILAN-
LAZIO 0-0. Emozioni col contagocce a San Siro nell'anticipo della 23esima giornata. La Lazio
non tira mai ma il Milan ha poche idee e si rende pericoloso solo in due occasioni nella ripresa
con un clamoroso doppio palo di Ibrahimovic sullo stesso tiro (conclusione che fa gridare al gol
e inganna anche il tabellone dello stadio, che per alcuni secondi segna l'1-0) e per un
salvataggio sulla linea di Biava su tiro di Robinho a Muslera battuto. Poi fanno notizia gli
infortuni di Bonera e Legrottaglie che finiscono in ospedale.
CALCIO - Barcellona senza ostacoli anche in Coppa del Re. Dominatore in campionato, il Barça
si č qualificato per la finale vincendo 3-0 ad Almeria, giŕ battuto 5-0 all'andata al Camp Nou.
Con soli due titolari presenti dall'inizio, Busquets e Alves, i blaugrana non hanno mai corso
rischi. Ha aperto le marcature al 35' Adriano. Nel secondo tempo, hanno segnato il giovane
Thiago (11') e l'olandese Afellay (21'), appena arrivato alla corte di Guardiola. Nell'altra
semifinale si stanno affrontando, al Bernabeu, Real Madrid e Siviglia (detentore del trofeo).
All'andata, in Andalusia, le merengue di Mourinho hanno vinto 1-0. Si allontana la vetta per il
Manchester City. A Birmingham la squadra di Mancini passa per due volte in vantaggio, prima
con Tevez e poi con Kolarov, e per due volte viene raggiunta (Zigic e Gardner su rigore). I
Citizens scivolano cosě a -8 dallo United, che deve ancora recuperare una partita. Tutt'altro
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umore a Liverpool, dove i Reds cominciano l'era del dopo-Torres superando 2-0 lo Stoke con le
firme di Meireles e del nuovo acquisto Suarez. Sorride anche il Tottenham, avversario del Milan
in Champions, a cui basta un gol di Crouch dopo appena tre minuti per espugnare l'Ewood Park
di Blackburn, mentre Duff firma il successo di misura del Fulham sul Newcastle. Continua
l'ottimo momento dell'ex interista Obinna, che dopo la tripletta di domenica in FA Cup segna
altri due gol nel 3-1 con cui il West Ham vince in casa del Blackpool. A segno, per gli Hammers,
anche l'ultimo arrivato Robbie Keane. Gary Neville dice addio al calcio. Il 35enne difensore del
Manchester United ha annunciato il ritiro. "Sono stato un tifoso del Manchester United per tutta
la mia vita e ho realizzato tutti i miei sogni", le sue parole. Neville, da 20 anni con i Red Devils,
ha collezionato 602 presenze e 7 gol con la maglia dello United: fra i suoi successi otto titoli in
Premier League, una Champions League, una coppa Intercontinentale e un Mondiale per club.
Ha anche indossato la fascia di capitano a partire dal 2005. Con l'Inghilterra, Neville vanta 85
presenze fra il 1995 e il 2007: ha giocato due Mondiali (1998 e 2006) e tre Europei (1996,
2000 e 2004). Risultati 25esima giornata: Martedě: Arsenal - Everton 2-1; Sunderland -
Chelsea 2-4; Manchester Utd - Aston Villa 3-1 West Bromwich - Wigan Athletic 2-2. Mercoledě:
Birmingham City - Manchester City 2-2; Blackburn - Tottenham 0-1; Blackpool - West Ham 1-
3; Bolton - Wolverhampton 1-0; Fulham - Newcastle 1-0; Liverpool - Stoke City 2-0.
CALCIO - Saranno le difficoltŕ che sta incontrando a Madrid o forse le gioie vissute in
nerazzurro, ma José Mourinho sente una forte nostalgia per l'Italia, non solo per l'Inter. Lo
'Special One' lo confessa: "La parte peggiore del calcio italiano č il dopo-partita - ammette il
tecnico di Setůbal - e non mi riferisco alle discussioni in sé: parlare con gente come Arrigo
Sacchi o Gianluca Vialli ti fa pensare e anche imparare, le loro sono opinioni sincere. Dopo una
gara, perň, noi allenatori siamo stanchi come i giocatori: uno vorrebbe andare a mangiare,
riposare... Un'ora di televisione č la cosa che desideri di meno dopo una partita. Quando ero al
Chelsea facevo tante domande sull'Italia a Crespo, lui mi diceva: 'Quando siamo in Italia,
siamo stanchi dell'Italia. Ma quando non siamo in Italia, l'Italia manca' - racconta Mourinho -
devo dargli ragione, č vero. Mi diceva anche che in Italia, se segnava un gol la domenica,
l'avrebbe potuto rivedere in tv altre cinquanta volte e piů durante la settimana; in Inghilterra,
invece, se non l'avesse visto nelle highlights della BBC non avrebbe potuto vederlo piů, perché
nessuno lo trasmette. Anche su questo non posso dargli torto. L'Italia č stressante, perň č
bella, molto bella".
ATLETICA - Prima uscita e prima vittoria del 2011 per Antonietta Di Martino. La primatista
nazionale del salto in alto, impegnata stasera in una gara dello Springer Meeting di Dessau, si č
imposta superando 1,95 al terzo tentativo. Poi l'azzurra, rientrata nei giorni scorsi da uno stage
di tre settimane a San Diego (Usa) sotto la guida del caposettore nazionale dei salti Angelo
Zamperin, ha tentato di misurarsi per tre volte, ma senza fortuna, con l'asticella a 1,98.
Facilmente sbrigata, invece, per la Di Martino, la pratica minimo (1,92) per i prossimi
Euroindoor di Parigi.
TENNIS - Questi i risultati degli incontri odierni al torneo Atp di Johannesburg (442.500
dollari, cemento): 1° turno: Frank Dancevic (CAN) b. Feliciano Lopez (ESP/N.1) 6-7 (5/7), 6-2,
7-6 (10/8); Fritz Wolmarans (RSA) b.Igor Sijsling (NED) 4-6, 6-3, 6-4 Dudi Sela (ISR) b.
Edouard Roger-Vasselin (FRA) 1-6, 7-5, 6-4; Karol Beck (SVK) b. Brian Dabul (ARG) 7-5, 7-6
(7/4); Go Soeda (JPN) b. Rainer Schüttler (GER/N.7) 3-6, 6-4, 6-4 Jesse Huta Galung (NED) b.
Janko Tipsarevic (SRB/N.3) 6-7 (4/7), 6-4, 7-6 (7/4); 2° turno: Rik De Voest (RSA) b. Michal
Przysiezny (POL/N.8) 6-3, 6-4; Somdev Devvarman (IND) b. Jesse Huta Galung (NED) 6-3, 6-
4; Izak Van der Merwe (RSA) b. Dustin Brown (GER) 4-6, 7-5, 6-3 Simon Greul (GER) b. Milos
Raonic (CAN) 7-6 (7/5), 6-4.
TENNIS - Fabio Fognini si č qualificato per i quarti di finale del "Movistar Open", torneo Atp da
398.250 dollari di montepremi in corso sulla terra rossa di Santiago del Cile. Il 23enne tennista
ligure ha battuto in rimonta per 3-6 7-5 6-4, in due ore e 56 minuti di gioco, lo spagnolo Albert
Ramos-Vinolas. Prossimo ostacolo per l'azzurro il brasiliano Thomaz Bellucci, terzo favorito del
seeding e campione in carica, che ha superato il portoghese Rui Machado per 7-5 1-6 6-1.
SCI - L'azzurra Lisa Magdalena Agerer porta all'Italia la prima medaglia ai Mondiali Juniores di
Sci, in corso a Crans Montana, in Svizzera: la Agerer ha conquistato l'argento nello slalom
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gigante vinto dalla svedese Sara Hector. La nostra atleta aveva compiuto un grave errore nella
prima manche, riuscendo comunque a chiudere con il secondo tempo; nonostante un'ottima
seconda discesa, non č poi riuscita a recuperare il mezzo secondo di svantaggio che la
distanziava dalla Hector. Terza la giovanissima svizzera Wendy Holdener, al secondo podio in
due giorni dopo l'argento di ieri in discesa. Per quel che concerne le altre azzurre, chiude al
ventesimo posto Michela Borgis, mentre sono uscite nella prima manche nello stesso punto
Elena Curtoni e la giovanissima Valentina Cillara Rossi, out nella seconda Karoline Pichler.
VOLLEY - La Lube Banca Marche Macerata si aggiudica la gara di andata dei quarti di finale
della Challenge Cup, in Russia, vincendo per 3-2 sul campo del Gazprom-Ugra Surgut,
rimontando dopo aver perso i primi due set ed imponendosi al tie-break. Questi i parziali: 21-
25, 20-25, 26-24, 27-25, 15-7.
METEO. Giovedě, 3 febbraio
Nord. Regime anticiclonico su tutte le Regioni con sole ovunque, pur con foschie, banchi di
nebbia e nubi basse sulle pianure in parziale dissolvimento diurno. Qualche velatura o
stratificazione in transito tra pomeriggio e sera. Temperature in aumento in montagna,
massime comprese tra 7 e 12°C. Venti deboli variabili, salvo rinforzi da NNE su Adriatico e mar
Ligure. Mari sino a mossi al largo. Centro. Bel tempo sulle tirreniche con cieli sereni o al piů
velati dalla serata. Residua nuvolositŕ su Sardegna ed Adriatiche ma in graduale dissolvimento
nel corso della giornata. Temperature stabili o in lieve aumento, massime comprese tra 9 e
14°C. Venti moderati-tesi dai quadranti settentrionali. Mari mossi o molto mossi localmente.
Sud. Residua instabilitŕ con qualche pioggia tra Calabria ionica, Salento meridionale e Sicilia,
specie orientale, ma in assorbimento entro la sera. Neve sui rilievi sopra gli 800/1000m. In
prevalenza asciutto altrove con schiarite sempre piů ampie. Temperature in lieve diminuzione,
massime tra 8 e 13°C. Venti moderati con rinforzi da NNE su Ionio e Canale di Sicilia. Mari
mossi o localmente molto mossi.
TASSI DI CAMBIO
Valuta In Euro Per Euro
Euro 1,00000 1,00000
Dollaro USA 0,72430 1,38064
Franco svizzero 0,77029 1,29822
Sterlina inglese 1,17258 0,85282
Yen giapponese 0,00888 112,56386
REGIONALE
TRIESTE - «Sono la contessa Ricciardi Gaudesi. Vorrei una stanza. Anzi, datemi la suite». Si
era presentata con queste parole il 21 novembre del 2009 al Savoia Excelsior. Del fatto che
fosse una ricca nobildonna tutti - alla reception dell’hotel - se n’erano accorti, o meglio lo
avevano creduto. Camminava con alterigia e vestiva abiti firmati, ma soprattutto non
pacchiani. Poi, con nonchalance, aveva aperto la borsetta e appoggiato sul banco di marmo
della reception il libretto degli assegni. «Preferisco stare qui in albergo piuttosto che a casa, da
ieri ho i muratori che la stanno ristrutturando», aveva detto. Poi aveva chiesto di pagare un
acconto. «Quant’č?». L’addetto alla reception del prestigioso albergo aveva fatto due conti e
aveva indicato: «Come acconto, sarebbero 3mila 350 euro». E la contessa aveva pagato senza
batter ciglio. Sembrava insomma una cliente da non perdere. E invece. Invece ieri il pm
Cristina Bacer ha chiuso le indagini sulla ”contessa” Adriana Ricciardi Gaudesi, residente a
Trieste in via di Romagna, apprestandosi a chiederne il rinvio a giudizio. Č accusata di
insolvenza fraudolenta. In pratica dopo aver versato l’acconto - cosě si legge nell’atto di
citazione - non ha piů pagato un cent. Se n’č andata insalutata ospite. Alla fine la direzione
dell’albergo si č trovata con un buco contabile di 12mila 385 euro. La donna, dopo il primo
periodo (circa una settimana) trascorso nella suite, non aveva piů onorato i conti nonostante i
rispettosi inviti della direzione, che si erano via via trasfomati in solleciti e quindi in intimazioni.
ROMA - "Abbiamo chiesto alla Guardia di Finanza di indagare partendo dalle ditte che fanno la
pubblicitŕ per risalire alla proprietŕ del cartellone. Forse deve essere visto come un reato penale
perché ci sono veri e propri racket dietro a questo fenomeno", lo ha detto il sindaco di Roma,
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Gianni Alemanno durante la conferenza stampa nella quale, assieme all'assessore capitolino al
commercio Davide Bordoni, ha presentato il nuovo piano regolatore degli impianti pubblicitari
di Roma approvato oggi dalla giunta capitolina, e con cui il Comune cerca di dare regole chiare
"colmando un vuoto normativo lungo 17 anni", come ha detto l'assessore alle Attivitŕ
produttive, Davide Bordoni. Quanto alla nuova normativa varata dal Campidoglio, prevede una
divisione del territorio in due parti: su 82 mila ettari non urbanizzati (aree naturali, riserva del
litorale, tenuta di Castelporziano, agro romano) non sarŕ possibile l'installazione di impianti,
consentita invece nei 47 mila ettari di territorio urbanizzato. Nel centro storico, nel complesso
di San Paolo fuori le Mura e nella Cittŕ del Vaticano saranno permessi solo impianti di pubblica
utilitŕ. Nuove saranno anche le caratteristiche degli impianti consentiti: 7 tipologie anziché le
attuali 27, mentre i "temuti" 4x3 saranno permessi solo fuori dall'anello ferroviario. Sarŕ inoltre
proibito l'utilizzo di materiale scadente e l'uso obbligatorio di quelli ecocompatibili. Nel centro
invece saranno autorizzati solo orologi e cartelloni contrassegnati dal marchio comunale Spqr
mentre spariranno i para-pedonali.
BARI - Per realizzare un impianto che ospiti una centrale nucleare serve il parere, obbligatorio
ma non vincolante, della regione di riferimento. Lo ha deciso la Corte costituzionale, che oggi
ha dichiarato l'illegittimitŕ costituzionale dell'articolo 4 del decreto legislativo 15 febbraio 2010,
n. 31 sulla base di una richiesta di pronunciamento avanzata dalle Regioni da Toscana, Emilia
Romagna e Puglia. La Consulta ha dichiarato illegittima la parte del decreto attuativo della
legge delega in materia di nucleare nel punto in cui non prevede che la Regione, anteriormente
all'intesa con la conferenza unificata, esprima il proprio parere sul rilascio dell'autorizzazione
unica per la costruzione e l'esercizio degli impianti nucleari. Una decisione "positiva", dice
subito il governatore Nichi Vendola. Un plauso č arrivato anche dal presidente del Consiglio
regionale pugliese, Onofrio Introna: "La Puglia non diventerŕ mai un sito per centrali nucleari o
per lo stoccaggio delle scorie radioattive. Il Consiglio regionale ha espresso in materia una
posizione unanime. Il nucleare contrasta con il futuro 'pulito' che la nostra regione ha scelto,
abbandonando il mito dell'industrializzazione. Energie alternative e rinnovabili, turismo,
prodotti agricoli di eccellenza, territorio, paesaggio e ambiente: le nostre carte sono queste e
sono incompatibili con i mostri di cemento e filo spinato, le cattedrali del dio uranio".
BOLOGNA - Violenta rapina in una villa di Zola Predosa, nel Bolognese. Un imprenditore edile
di 58 anni č stato aggredito da 4 banditi mascherati e armati di tre pistole e un fucile, che lo
hanno sorpreso questa mattina nel giardino della sua abitazione mentre stava salendo in auto.
Erano entrati da un foto praticato da una recinzione. Puntandogli le armi lo hanno costretto a
rientrare in casa dove hanno immobilizzato le due figlie di 19 e 22 anni con fascette da
elettricista. Per dimostrare che le loro armi erano vere, per intimidire la famiglia e costringere
l'uomo ad aprire la cassaforte hanno sparato un colpo contro uno specchio, mandandolo in
frantumi. L'imprenditore ha consegnato ogni cosa. Prima di andarsene, con la Fiat Punto
dell'imprenditore, per impedirgli di seguirli, gli hanno sparato a un piede, utilizzando una
pistola di piccolo calibro. L'assalto č durato poco meno di un'ora: verso le 8.20 l' uomo ha
infatti chiamato 112 e 118. I sanitari gli hanno medicato sul posto una lieve escoriazione al
piede, mentre i carabinieri, che hanno avviato le indagini, hanno giŕ ritrovato la Punto, nei
pressi del campo sportivo di Ponte Ronca. Dalle prime testimonianze, i rapinatori erano tutti
italiani: tre parlavano con accento napoletano e uno sembrava pugliese.
FIRENZE - Due capannoni industriali trasformati in residenze e divisi in piccolissimi monolocali
dove abitavano intere famiglie di cinesi. Li hanno scoperti gli agenti della polizia municipale di
Firenze nel corso di alcuni controlli all’alba di oggi, giorno del capodanno cinese. Tra topi morti,
escrementi e resti di cibo avariato, dietro ad una porta chiusa a chiave č stata trovata anche
una ragazza di una ventina di anni. I vigili sono entrati in vari edifici gestiti da cittadini asiatici
in via Giunchi, via La Malfa, via Buozzi, nella zona di via Pratese, trovando almeno 6 cinesi non
in regola con il permesso di soggiorno. Le condizioni igienico-sanitarie riscontrate sono state
definite dagli agenti sul posto "impressionanti", soprattutto nella parte destinata a residenza,
senza alcuna autorizzazione. Le persone scoperte a dormire erano 14 in via Giunchi e 20 in via
la Malfa, tra cui un bambino di 6 mesi che i genitori hanno cercato di nascondere. Ma molti altri
microlocali erano vuoti, in parte per la coincidenza con le festivitŕ, in parte perché non ancora
affittati. Per i due capannoni č scattato il sequestro preventivo per violazione delle normative
urbanistiche.
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GENOVA - Giudizio immediato per Salvatore Orlando, l'infermiere di 49 anni, licenziato
dall'ospedale di Voltri, accusato di avere derubato alcuni pazienti dopo averli narcotizzati. Dai
cassetti e dagli armadietti dei degenti sarebbero sparite somme di denaro: da 100 a 300 euro.
Rubň pure materiale sanitario dalla farmacia e una bottiglia di vino al primario. L'uomo era
stato arrestato il 24 agosto scorso dai carabinieri di Voltri, che hanno raccolto prove sufficienti
per indurre il pm Stefano Puppo a chiederne il rinvio a giudizio. L'infermiere professionale in piů
di una occasione avrebbe iniettato un farmaco narcolettico per addormentare i ricoverati, quasi
sempre anziani. Perciň, oltre ai reati di furto con destrezza e rapina, č chiamato a rispondere di
esercizio abusivo della professione medica. Inoltre, č accusato di peculato perché durante una
perquisizione nella sua casa č stato trovato materiale sanitario asportato dall'ospedale. Dopo
l'arresto, ad Orlando furono concessi i domiciliari, ma lui si allontanň di casa, quindi č accusato
pure di evasione.
NAPOLI - Ancora manifestazioni di protesta, stamane a Napoli, degli operatori dei centri
sociali, in campo da settimane contro i tagli che stanno bloccando le attivitŕ delle strutture
impegnate nel welfare e mettendo in pericolo circa duemila posti di lavoro. I manifestanti,
alcune centinaia, si sono radunati in piazza del Municipio. Uno di loro si č arrampicato su una
gru, all'interno del cantiere della metropolitana, e poi si č calato giů. Gli altri hanno attuato
blocchi a singhiozzo del traffico. Sul posto si č radunato un gruppo di agenti di polizia in assetto
antisommossa. Nonostante siano piů di trecento gli operatori che ogni giorno, da diverse cittŕ
della regione, si stanno spostando al Maschio Angioino (diventato, insieme all'ex manicomio
Leonardo Bianchi, il simbolo della protesta) ancora nessuna risposta č arrivata dalle istituzioni:
il Comune di Napoli, che aveva promesso di sbloccare la questione della cessione del credito
entro il 31 gennaio scorso, non ha fatto ancora nulla né ha fornito alcuna informazione neanche
per quanto riguarda la deroga al meccanismo del cronologico, che permetterebbe di saldare
prioritariamente i debiti per i servizi sociali e socio-assistenziali, e la Regione Campania tiene
ancora bloccati i trasferimenti dei fondi per il sociale a causa di un intoppo burocratico, mentre
il Governo nazionale, interpellato attraverso alcuni deputati e senatori, non ha mostrato alcun
interesse per l'emergenza campana, e il ministro delle Politiche Sociali Sacconi ha solo
dichiarato di non essere competente per il welfare napoletano e campano
PALERMO - L'ufficio con il piů alto numero di scrivanie vuote? Il neonato "Relazioni
internazionali e politiche europee" che il sindaco Diego Cammarata creň a settembre 2009 per
il suo ex vice Francesco Scoma: nel 2010 i 5 dipendenti si sono assentati, mediamente, il 34%
delle ore durante le quali avrebbero dovuto lavorare. Appena uno 0,1 di assenze in piů dei
colleghi dei Tributi, quasi 300, che perň lavorano in uno degli uffici piů stressanti
dell'amministrazione: che in piazza Giulio Cesare ci fosse un boom di assenze lo aveva rivelato
il grido d'allarme del dirigente per le visite fiscali che il Comune non riesce piů a pagare. Ai
Tributi ne servono almeno dieci al giorno. E il record di presenze? Č delle maestre e delle
bambinaie degli asili nido, vere stacanoviste, con ben il 98% di presenze sulle ore lavorate. Il
Comune ha appena aggiornato la sezione "trasparenza", come impone la legge Brunetta,
pubblicando i dati complessivi sull'assenteismo 2010.
LA BARZELLETTA – Dentista - Venga fra una settimana per l’estrazione. Paziente - Perchč?
Sorteggiate?
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