Paradiso infernale PDF

More documents

Recommendations

Info

vati nella sua scheda al CPC - si recò all'ambasciata italiana a Mosca e chiese il passaporto per raggiungere in Francia il fratello Mario, un esule antifascista che viveva a Tolosa. 11 governo italiano non solo negò il passaporto, ma confermò il mandato di cattura nei suoi confronti. Il 15 luglio 1937 l'ambasciatore inviò un rapporto a Roma per comunicare che Silimbani aveva sollecitato nuo¬ vamente il permesso perché «è probabilmente disilluso della vita in Russia e per questo si è deciso a presentarsi alla R. Ambasciata per ottenere il passaporto». Il 7 ottobre 1937 l'ambasciatore comunicò a Roma che «il Silimbani si è ripresentato alla Regia Ambasciata chie¬ dendo che gli venissero rilasciati i documenti necessari per il rimpatrio, non desiderando più oltre soggiornare nell'URSS, col rischio di essere suo malgrado dichiarato cittadino sovie¬ tico». Per tutta risposta il ministero dell'Interno diede dispo¬ sizioni alla polizia di frontiera di respingerlo, se si fosse pre¬ sentato senza passaporto. Il 6 luglio 1938 l'ambasciatore scrisse che il Silimbani non aveva più dato notizie di sé dal 7 ottobre 1937. Dopo di allora, di lui non si è saputo più nulla. Il suo nome non è ricordato nelle pubblicazioni di Corneli e non figura nelle liste di Robotti, Germanetto e Roasio. 2 Elio Gollini - un dirigente delle associazioni antifasciste imolesi - ha dichiarato che la famiglia ricevette l'ultima let¬ tera nel 1937 e che «Sulla sua attività in URSS nulla è accertabile, se non che era accompagnato con una donna russa. Dopo la liberazione un fratello ha chiesto notizie ai rimpa- 2 Nel dopoguerra il Tribunale di Bologna ha emesso una dichiarazione di morte presunta avvenuta il 31 dicembre 1937 123
triati Marabini Anselmo e figlio Andrea che conoscevano bene gli emigrati italiani in URSS, ma nulla di preciso è stato appurato; così come da ricerche effettuate tramite il consolato italiano». 3 Che i Marabini, padre e figlio, abbiano dichiarato di non conoscere la sorte di Silimbani non è assolutamente credi¬ bile. 3 Da una lettera di Gollini. 124
Page 1 and 2:
Per scrivere questo saggio sono sta
Page 3 and 4:
Pizzirani Galileo 108 Poggi Luigi 1
Page 6:
PREFAZIONE Queste pagine sono un do
Page 9 and 10:
in Belgio, mentre non pochi erano a
Page 11 and 12:
Bologna - un elenco degli antifasci
Page 13 and 14:
tenti» e si pensava che fossero «
Page 15 and 16:
Allora non veniva usata la parola g
Page 17 and 18:
Sul regime comunista in URSS non c'
Page 19 and 20:
Quanto alle realizzazioni della riv
Page 21 and 22:
Le tesi che Rodolfo Mondolfo sostie
Page 23 and 24:
congresso dei Soviet dichiarò abol
Page 25 and 26:
Beatrice Webb, allora autorevoli es
Page 27 and 28:
in un'altra - la quale ha almeno il
Page 29 and 30:
di vero e di romanzato, il libro ri
Page 31 and 32:
Ma fu solo all'inizio degli anni Se
Page 33 and 34:
ezze del processo rivoluzionario ne
Page 35 and 36:
La coscienza collettiva del PCI fu
Page 37 and 38:
non in linea col nuovo corso. «Per
Page 39 and 40:
dolo assaggiare agli inquirenti - c
Page 41 and 42:
scuole di partito e divenne segreta
Page 43 and 44:
tina alla sera e niente responsabil
Page 45 and 46:
Mosca - sia durante la guerra civil
Page 47 and 48:
detto. Fu a Mosca dal 1926 al 1936
Page 49 and 50:
espresse un pensiero o un semplice
Page 51 and 52:
molti anni furono pochissimi. Fu so
Page 53 and 54:
liana a Mosca. Al termine del contr
Page 55 and 56:
Il lungo ingiustificato silenzio de
Page 57 and 58:
La verità tragica è che da sempre
Page 59 and 60:
comunisti. La stragrande maggioranz
Page 61 and 62:
all'estero e che per qualche motivo
Page 63 and 64:
sera a letto prestissimo senza poss
Page 65 and 66:
ci penso assolutamente - se si vole
Page 68 and 69:
LA RIVOLUZIONE SOVIETICA UCCIDE I S
Page 70 and 71: l'elenco dei militanti antifascisti
Page 72 and 73: Da una testimonianza di Roasio a Ro
Page 74 and 75: Dissero di non sapere nulla. Cornet
Page 76 and 77: comunista - anziché ordinare alle
Page 78 and 79: oggi Habarovsk - in Estremo Oriente
Page 80 and 81: tasca e stava per tornare in Italia
Page 82 and 83: comitato centrale del partito, nel
Page 84 and 85: solo un capro espiatorio. Erano il
Page 86 and 87: FORLANI UMBERTO Forlani Umberto, di
Page 88 and 89: chiese invano il passaporto, per po
Page 90 and 91: lavori per conto mio, nessuno grida
Page 92 and 93: nulla a suo nome. Non è possibile
Page 94 and 95: lavorò in fabbrica. Leonardo Damia
Page 96 and 97: Damiano ha scritto che Gottardi, du
Page 98 and 99: degli Esteri di avere saputo, da «
Page 100 and 101: MARTELLI VITTORIO Martelli Vittorio
Page 102 and 103: MATTEUZZI FEDERICO (Corsi) Matteuzz
Page 104 and 105: MERIGHI ADOLFO Merighi Adolfo, di F
Page 106 and 107: mente in Russia. Il 3 aprile 1923 f
Page 108 and 109: medicina, ma non si sa se conseguì
Page 110 and 111: nazionali "Pellico" e "S. Marco" ad
Page 112 and 113: formò il governo italiano della su
Page 114 and 115: diminuito nella posizione di milita
Page 116 and 117: Quali compiti e obiettivi aveva que
Page 118 and 119: timbro "Partito per ignota destinaz
Page 122 and 123: STRAZZARI ARNALDO Strazzari Arnaldo
Page 124 and 125: VACCHI ROMEO Vacchi Romeo, di Orest
Page 126: ossisk per invitarli a rintracciarl
Page 129 and 130: Barozzi Rosa 127 Beck F. 49, 53, 75
Page 131 and 132: Dudintzev Vladimir 31 Dzerzinskij F
Page 133 and 134: Lehner Giancarlo 87, 118-9, 120 Len
Page 135 and 136: Pasternak Boris Leonidovic 31 Pavel
Page 137 and 138: 7, 24-7, 29, 34, 39, 40-1, 43, 45,
show all

Paradiso infernale PDF

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?