You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
ché le daremo la sapa.<br />
- Aprite, aprite, su, e a noi datela.<br />
- Dàtecela ché la vogliamo.<br />
- Alla bica! Alla bica! Alla bica!<br />
(Picchieranno e schiamazzeranno. Dentro, le donne<br />
si agiteranno sbigottite. <strong>La</strong> sconosciuta resterà laggiù<br />
nell'ombra, sembrerà che si sforzi <strong>di</strong> seppellirsi<br />
nel muro).<br />
IL CORO DELLE PARENTI: - Aiutaci, Vergine santa!<br />
- Ci dài tu questa vigilia,<br />
o Santo Giovanni Battista!<br />
- Questo danno ci dài, questo scorno<br />
ci dài, Decollato, oggi in punto!<br />
- Can<strong>di</strong>a, t'è fuggita la mente?<br />
- O Can<strong>di</strong>a, che fai, che aspetti?<br />
- Divenuta sei fuori <strong>di</strong> senno,<br />
Ornella, e le tue suore con teco?<br />
- Già fu sempre mezzo pazziccia.<br />
- Ma datela dunque, ma datela<br />
a questa mala razza incanita!<br />
IL MIETITORE (aggrappato alle sbarre): Pecoraio,<br />
pecoraio Aligi,<br />
ti piace alle tue sposalizie<br />
tenerti la pecora marcia,<br />
36