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università degli studi di salerno

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I complementi sulla collina, <strong>di</strong> sua madre e <strong>di</strong> platino non hanno carattere autonomo e<br />

non sono, dunque, classificabili né come complementi <strong>di</strong> verbo, né come complementi<br />

<strong>di</strong> frase. Al contrario, essi <strong>di</strong>pendono <strong>di</strong>rettamente dal nome che li precede e possono<br />

essere, <strong>di</strong> conseguenza, definiti complementi <strong>di</strong> nome. Al pari dei complementi <strong>di</strong> frase,<br />

anche i complementi <strong>di</strong> nome sono facoltativi. Infatti, le frasi seguenti, nelle quali è<br />

stata applicata una semplice operazione <strong>di</strong> cancellazione, sono perfettamente accettabili:<br />

122a. Maria ha acquistato una casa<br />

123a. Max ha parcheggiato la macchina<br />

124a. Eva mi ha regalato un braccialetto<br />

Inoltre, anche i complementi <strong>di</strong> nome sono interpretabili come riduzioni <strong>di</strong> frase. Per<br />

verificarlo basta applicare il test <strong>di</strong> riduzione:<br />

122b. Maria ha acquistato una casa che (è + si trova) sulla collina<br />

123b. Max ha parcheggiato la macchina che (è <strong>di</strong> + appartiene a) sua madre<br />

124b. Eva mi ha regalato un braccialetto che (è + è fatto) <strong>di</strong> platino<br />

Il fatto che i complementi <strong>di</strong> nome possano essere considerati riduzioni <strong>di</strong> frase è<br />

un’ulteriore conferma del loro carattere non obbligatorio.<br />

2.3.2. Sdoppiamenti ed usi verbali<br />

Ogni entrata verbale, dunque, viene analizzata in relazione ai complementi che<br />

seleziona ed alle restrizioni, <strong>di</strong> natura strutturale e <strong>di</strong>stribuzionale, che operano su tali<br />

complementi. Tuttavia, spesso le entrate verbali non possono essere interpretate (e <strong>di</strong><br />

conseguenza classificate) in maniera univoca, poiché presentano usi <strong>di</strong>fferenti. Ad<br />

esempio, un verbo come risalire presenta alcune interpretazioni <strong>di</strong>fferenti. Si<br />

considerino le frasi seguenti:<br />

125. Le azioni Fiat sono risalite <strong>di</strong> alcuni punti<br />

126. I pastori risalirono verso i loro rifugi<br />

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