XXII CNIE - Accademia nazionale italiana di Entomologia
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Sessione X - Controllo biologico<br />
RILIEVO DI PIANTE SPONTANEE OSPITI DI MIRIDI DICIFINI ED<br />
ANTOCORIDI, PREDATORI DI FITOMIZI SU ORTICOLE IN PIEMONTE<br />
B.L. Ingegno, L. Bosco & L. Tavella<br />
Di.Va.P.R.A. - <strong>Entomologia</strong> e Zoologia applicate all’Ambiente “Carlo Vidano”,<br />
Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Torino, via L. da Vinci 44, 10095 Grugliasco (TO)<br />
Alcuni eterotteri predatori generalisti, appartenenti alla tribù <strong>di</strong>cifini (Rhynchota:<br />
Miridae) e al genere Orius (Rhynchota: Anthocoridae), sono in grado <strong>di</strong> contenere gli<br />
attacchi <strong>di</strong> numerosi fitofagi dannosi alle colture orticole, spesso responsabili <strong>di</strong> ingenti<br />
per<strong>di</strong>te <strong>di</strong> produzione. In particolare, quando non <strong>di</strong>sturbati da interventi insettici<strong>di</strong>, i<br />
miri<strong>di</strong> <strong>di</strong>cifini e gli antocori<strong>di</strong> del genere Orius si sono rivelati efficienti predatori <strong>di</strong><br />
fitomizi, quali aleiro<strong>di</strong><strong>di</strong> e tripi<strong>di</strong>, nelle coltivazioni orticole in <strong>di</strong>verse regioni del<br />
Me<strong>di</strong>terraneo, tanto da essere prodotti dalle biofabbriche e impiegati in programmi <strong>di</strong><br />
lotta biologica e integrata. Questi predatori sono <strong>di</strong> solito polifagi e strettamente<br />
influenzati dalla pianta oltre che dalla preda. Alcune specie vegetali non risultano<br />
attrattive a causa delle loro caratteristiche morfologiche e chimiche; fra le colture gli<br />
antocori<strong>di</strong> sono rilevati su peperone e fragola, i <strong>di</strong>cifini su pomodoro. La conoscenza<br />
delle piante spontanee ospiti può rivelarsi utile per una corretta gestione<br />
dell’agroecosistema nell’ottica <strong>di</strong> salvaguardare e incrementare le popolazioni <strong>di</strong> questi<br />
nemici naturali.<br />
Negli ultimi anni in agroecosistemi piemontesi è stata indagata la <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> miri<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>cifini e antocori<strong>di</strong> del genere Orius su flora spontanea a partire dalle zone circostanti le<br />
coltivazioni. Gli insetti sono stati catturati me<strong>di</strong>ante scuotimento <strong>di</strong> piante spontanee e<br />
gli adulti sono stati poi identificati tramite <strong>di</strong>ssezione ed esame dei parameri genitali.<br />
In Piemonte su pomodoro sono state rilevate tre specie <strong>di</strong> <strong>di</strong>cifini: Dicyphus errans<br />
Wolff, Macrolophus melanotoma (Rambur) (=M. caliginosus Wagner) e M. pygmaeus<br />
(Rambur). Tra le piante spontanee in prossimità delle coltivazioni pomodoro tutte e tre le<br />
specie sono state raccolte su Capsella bursa-pastoris L. e Stellaria me<strong>di</strong>a (L.) Villars,<br />
mentre le maggiori quantità sono state rinvenute su Solanum nigrum L., Calendula<br />
officinalis L., Veronica persica (Poiret) e Arthemisia vulgaris L. Nelle zone orticole<br />
indagate predominava M. pygmaeus, mentre nelle vallate alpine era più abbondante D.<br />
errans, caratterizzato da un ampio spettro <strong>di</strong> piante ospiti. Su peperone e fragola sono<br />
state campionate tre specie <strong>di</strong> Orius: O. majusculus (Reuter), O. minutus (L.) e O. niger<br />
(Wolff). O. niger è stato rilevato sulla maggior parte degli ospiti vegetali, in particolare<br />
su Fabaceae ed Asteraceae e in quantità maggiore rispetto alle altre due specie. Su<br />
Urtica <strong>di</strong>oica L., Amaranthus retroflexus L., Sinapis arvensis L. e Matricaria<br />
camomilla L. sono state rinvenute tutte e tre le specie, mentre su Me<strong>di</strong>cago sativa L.,<br />
Sambucus ebulus L. e Vicia sativa L. è stato raccolto il maggior numero <strong>di</strong> esemplari.<br />
Parole chiave: Heteroptera, Orius niger, Macrolophus pygmaeus, Dicyphus errans,<br />
<strong>di</strong>stribuzione.<br />
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