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XXII CNIE - Accademia nazionale italiana di Entomologia

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Sessione IX - <strong>Entomologia</strong> merceologica e urbana<br />

ENDOTERAPIA PER IL CONTROLLO DEL PUNTERUOLO ROSSO DELLE<br />

PALME ED EFFETTI DEI TRATTAMENTI SULLE PIANTE<br />

G. Lo Verde 1 , C. G. Caldarella 1 , G. La Mantia 2 , D. Musacchia 2 , F. Saiano 3 , B.<br />

Massa 1<br />

1<br />

Dip. SENFIMIZO, Sezione <strong>Entomologia</strong>, Acarologia e Zoologia, Università degli Stu<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> Palermo, viale delle Scienze, 90128 Palermo E-mail: loverde@unipa.it<br />

2<br />

Comune <strong>di</strong> Palermo - Settore Ambiente e Territorio – “Casa Natura”- Viale Diana<br />

90100 Palermo<br />

3<br />

Dip. ITAF, Sezione Chimica, Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Palermo, viale delle Scienze,<br />

90128 Palermo<br />

Considerata la <strong>di</strong>fficoltà del controllo chimico del punteruolo rosso delle palme, sia per i<br />

vincoli normativi in ambente urbano che per la peculiare biologia dell’insetto, i meto<strong>di</strong><br />

endoterapici <strong>di</strong> applicazione dei fitofarmaci hanno ricevuto particolare attenzione per il<br />

loro minore impatto ambientale. Molte delle indagini svolte da <strong>di</strong>versi ricercatori in vari<br />

paesi del me<strong>di</strong>terraneo riguardano tuttavia la palma da dattero, la cui fisiologia <strong>di</strong>fferisce<br />

dalla palma delle Canarie, la specie più infestata dal curculionide in Italia.<br />

Le indagini si sono svolte su 44 piante nel palmeto <strong>di</strong> Porta Felice (Palermo), dove a<br />

marzo e giugno 2008 sono stati effettuati, in collaborazione con la <strong>di</strong>tta Technogreen <strong>di</strong><br />

Cesena, due trattamenti endoterapici con prodotti a base <strong>di</strong> methomyl e abamectina, a<br />

confronto con un controllo dove è stata iniettata solo acqua, sia su piante con sintomi<br />

iniziali <strong>di</strong> infestazione che asintomatiche. A <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> un mese dal primo trattamento, e<br />

<strong>di</strong> 8 giorni dal secondo, sono stati prelevati campioni <strong>di</strong> tessuti alla base delle foglie da<br />

sottoporre ad analisi chimiche per valutare la presenza e la concentrazione dei principi<br />

attivi precedentemente iniettati. In occasione del secondo trattamento, sono stati<br />

effettuati anche rilievi visivi per valutare l’entità dei <strong>di</strong>sseccamenti della chioma delle<br />

piante trattate e la fuoriuscita <strong>di</strong> essudati in corrispondenza dei fori utilizzati per iniettare<br />

le soluzioni insetticide; il rilievo sui <strong>di</strong>sseccamenti è stato ripetuto 79 giorni dopo il<br />

secondo trattamento. Dalle analisi chimiche è risultato che l’abamectina è presente in<br />

tutti i campioni con valori inferiori alla sensibilità strumentale, mentre il methomyl ha<br />

dato residui me<strong>di</strong> variabili, fino a valori massimi <strong>di</strong> 1,43 μg/g. Il trattamento<br />

endoterapico attuato con le procedure, con i prodotti e con le dosi utilizzate non ha<br />

determinato in nessun caso la completa mortalità degli sta<strong>di</strong> del punteruolo rosso e il<br />

conseguente recupero della pianta infestata. Il numero complessivo <strong>di</strong> piante infestate è<br />

stato basso nei tre mesi successivi al primo trattamento (2 sulle 44 piante <strong>di</strong> tutte le tesi),<br />

ed è raddoppiato nei tre mesi successivi al secondo trattamento (5 sulle 38 piante delle<br />

tesi), probabilmente anche in corrispondenza <strong>di</strong> un più elevato livello <strong>di</strong> popolazione del<br />

curculionide in tale periodo. Le piante trattate con methomyl presentavano i livelli <strong>di</strong><br />

fitotossità più elevati rispetto alle altre tesi ed una maggiore produzione <strong>di</strong> essudati dai<br />

fori <strong>di</strong> iniezione.<br />

Parole chiave: lotta chimica, prevenzione, methomyl, abamectina, fitotossicità<br />

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