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XXII CNIE - Accademia nazionale italiana di Entomologia

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Sessione VIII - Biotecnologie entomologiche<br />

STRATEGIE INNOVATIVE PER AUMENTARE IL PASSAGGIO DI<br />

MACROMOLECOLE NELL’INTESTINO DI INSETTO<br />

M. Casartelli 2 , I. Terracciano 1 , G. Cermenati 2 , B. Giordana 2 & R. Rao 1<br />

1<br />

Dipartimento <strong>di</strong> Scienze del Suolo, della Pianta, dell’ambiente e delle Produzioni<br />

Animali, Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Napoli “Federico II”<br />

2<br />

Dipartimento <strong>di</strong> Biologia, Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Milano, via Celoria 26 20133<br />

Milano<br />

Per la somministrazione orale <strong>di</strong> biopestici<strong>di</strong> è <strong>di</strong> primaria importanza lo stu<strong>di</strong>o dei<br />

meccanismi <strong>di</strong> trasporto delle macromolecole attraverso la barriera intestinale degli<br />

insetti e lo sviluppo <strong>di</strong> strategie innovative per facilitarne il passaggio. Utilizzando<br />

cellule intestinali in coltura, ottenute dal <strong>di</strong>fferenziamento in vitro <strong>di</strong> cellule rigenerative<br />

dell’intestino larvale del lepidottero Bombyx mori, abbiamo verificato la possibilità <strong>di</strong><br />

potenziare l’ingresso in cellula <strong>di</strong> proteine modello me<strong>di</strong>ante l’utilizzo <strong>di</strong> Cell<br />

Penetrating Peptides (CPPs). In cellule <strong>di</strong> mammifero, questi pepti<strong>di</strong>, formati da non più<br />

<strong>di</strong> 30 residui aminoaci<strong>di</strong>ci ricchi <strong>di</strong> arginina e lisina, superano le membrane plasmatiche<br />

veicolando macromolecole ad essi legate. In questo stu<strong>di</strong>o sono state utilizzate la<br />

proteina ricombinante eGFP (enhanced Green Fluorescent Protein) e la proteina <strong>di</strong><br />

fusione formata dal CPP Tat e dalla eGFP, espresse e purificate da E. coli. Le cellule in<br />

coltura sono state incubate con le due proteine ricombinanti per <strong>di</strong>fferenti tempi e quin<strong>di</strong><br />

fissate e osservate in microscopia confocale. I valori <strong>di</strong> intensità <strong>di</strong> fluorescenza calcolati<br />

in singole sezioni ottiche acquisite da cellule incubate con Tat-eGFP sono<br />

significativamente maggiori rispetto a quelli ottenuti con eGFP per tutti i tempi <strong>di</strong><br />

incubazione scelti. Le cellule intestinali in coltura crescono e si <strong>di</strong>fferenziano in<br />

sospensione, quin<strong>di</strong> durante le incubazioni sia la membrana apicale che quella<br />

basolaterale delle cellule sono in contatto con la soluzione contenente le proteine <strong>di</strong><br />

fusione. Per verificare se la capacità dei CPP <strong>di</strong> incrementare l’ingresso in cellula della<br />

proteina modello coinvolgesse in particolar modo il dominio apicale della membrana<br />

plasmatica, ossia quello che in vivo è rivolto verso il lume intestinale, abbiamo eseguito<br />

esperimenti con l’intestino me<strong>di</strong>o delle larve <strong>di</strong> B. mori montato in un opportuno<br />

apparato <strong>di</strong> perfusione. Le proteine ricombinanti eGFP e Tat-eGFP sono state aggiunte<br />

nel comparto luminale; dopo 3 ore <strong>di</strong> incubazione, l’intestino me<strong>di</strong>o è stato tolto<br />

dall’apparato sperimentale, fissato e osservato al microscopio confocale. Il citoplasma<br />

delle cellule assorbenti degli epiteli incubati con Tat-eGFP presenta una fluorescenza<br />

molto maggiore <strong>di</strong> quella osservata negli intestini incubati con eGFP. Questi risultati<br />

in<strong>di</strong>cano che i CPPs sono in grado <strong>di</strong> potenziare l’internalizzazione della proteina a cui<br />

sono legati anche in cellule <strong>di</strong> insetto e quin<strong>di</strong> rappresentano un valido strumento per<br />

aumentare l’ingresso nelle cellule assorbenti intestinali <strong>di</strong> proteine ad attività insetticida.<br />

Parole chiave: intestino <strong>di</strong> insetto, Cell Penetrating Peptides, proteine <strong>di</strong> fusione,<br />

bioinsettici<strong>di</strong>.<br />

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