XXII CNIE - Accademia nazionale italiana di Entomologia
XXII CNIE - Accademia nazionale italiana di Entomologia XXII CNIE - Accademia nazionale italiana di Entomologia
Sessione V – Ecologia e Etologia POPOLAZIONI DI DITTERI SIMULIDI NEL PARCO GIARDINO SIGURTÀ, VALEGGIO SUL MINCIO (VR) F. Santi, P. Radeghieri, D. Migliorini & S. Maini Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroambientali - Entomologia, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, V.le G. Fanin, 42 40127 Bologna E-mail: fabrizio.santi@unibo.it La ricca biodiversità all’interno del “Parco Giardino Sigurtà” annovera una lunga lista di specie d’insetti. In alcuni periodi dell’anno i visitatori, purtroppo, sono infastiditi dalla presenza di “moscerini”. Pertanto si è voluto indagare per identificare quali specie manifestano pullulazioni ricorrenti e se tra queste alcune possano costituire un problema sanitario (Rivosecchi et al., 2007). I Ditteri generalmente stazionano (anche per lunghi periodi) sui prati e nelle zone più frequentate dai visitatori. Con i loro voli nuziali, costituiti da migliaia di individui, inducono timore tra le persone che camminano o sostano durante le visite nel parco. Sono stati condotti, a partire dal 14 marzo fino al 15 settembre 2008, dei campionamenti, mediante retino entomologico a cadenza settimanale, al fine di verificare la presenza delle popolazioni di Ditteri per determinarne le variazioni stagionali. Dai monitoraggi svolti è emerso che le specie responsabili dei fastidi appartengono alla famiglia dei Simulidi, mentre i Chironomidi, seppur presenti in grande numero, non arrecano alcun tipo di fastidio. Le popolazioni di Simulidi sono risultate particolarmente numerose, quindi fastidiose, dall'inizio di maggio fino a oltre la metà di luglio, in particolare la specie in assoluto più frequente nell'area è Simulium (Wilhelmia) pseudequinum Séguy. Si sono, inoltre, rinvenuti numerosi esemplari di Simulium (Boophthora) erythrocephalum (De Geer). Questa ultima specie desta preoccupazione in quanto sono stati segnalati diversi casi di attacco all’uomo, nel vicino “Bosco della Fontana” in provincia di Mantova. I campionamenti delle forme giovanili hanno permesso di capire che la provenienza di tali Ditteri è da attribuirsi al fiume Mincio e agli annessi canali, e non al complesso sistema idrico interno al parco. Proprio il fiume sarà quindi oggetto, nei prossimi anni, di uno studio approfondito per verificare la possibilità di utilizzo del larvicida Bacillus thuringiensis var. israelensis come strategia di lotta contro questi Ditteri che risultano altamente molesti. Parole chiave: Simulium pseudequinum, Simulium erythrocephalum, Simuliidae Bibliografia: Rivosecchi L., Addonisio M., Maiolini B., 2007. I Ditteri Simulidi. Quaderni del Museo Tridentino di Scienze Naturali, 2 Ed. Museo Tridentino di Scienze Naturali pp. 149 171
Sessione V – Ecologia e Etologia COMPOSTI POLARI E APOLARI DELL’EPICUTICOLA DI LEPTOGLOSSUS OCCIDENTALIS* L. Dapporto 1,2 , D. Baracchi 1,2 , P. Roversi 3 & S. Turillazzi 1,2 1 Dip. Biologia Evoluzionistica, Università di Firenze; 2 Centro Interdipartimentale di Spettrometria di Massa, Università di Firenze; 3 C.R.A.-A.B.P. Firenze Leptoglossus occidentalis è un emittero invasivo proveniente dal Nord America che si nutre della linfa di svariate conifere. Questa specie si è rapidamente diffusa anche sulle conifere europee causando sensibili danni alla produzione delle colture associate (soprattutto per quanto riguarda i pinoli). Il progetto PINITALY è stato creato allo scopo di trovare metodi e sistemi di difesa fitosanitaria a basso impatto ambientale contro il Leptoglossus occidentalis. Tra questi potrebbero figurare trappole basate su attrattivi feromonali. E’ ben noto che questi insetti formano gruppi svernanti in luoghi riparati e si ritiene che questo possa avvenire attraverso l’uso di feromoni; le eventuali sostanze coinvolte in questa attrazione sono tuttavia ancora sconosciute. In altri insetti composti relativamente poco volatili sono stati riconosciuti come decisivi nella scelta dell’ibernacolo. Lo scopo del presente lavoro è stato quello di descrivere preliminarmente i lipidi e le sostanze polari di medio peso molecolare (900-3600 Da) presenti sulla cuticola di L. occidentalis. Le sostanze apolari (principalmente idrocarburi e alcoli con catene di 20-30 atomi di carbonio) sono state analizzate con tecniche di gascromatografia accoppiata a spettrometria di massa, mentre le sostanze polari sono state analizzate utilizzando tecniche di spettrometria di massa MALDI TOF. Un risultato molto interessante è stato ottenuto per quanto riguarda le sostanze polari che, quasi assenti nelle femmine, sono invece molto ben rappresentate nei maschi. E’ interessante far notare che studi precedenti hanno messo in evidenza come un possibile feromone di aggregazione sia effettivamente prodotto dai soli maschi di Leptoglossus occidentalis. Parole chiave: Leptoglossus occidentalis, sostanze epicuticolari, spettrometria di massa, MALDI TOF, lotta biologica *La ricerca è stata finanziata con fondi del Progetto Finalizzato Nazionale "PINITALY- Rilancio della produzione italiana di pinoli attraverso la messa a punto di nuove strategie di difesa fitosanitaria" del MIPAF. 172
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Sessione V – Ecologia e Etologia<br />
POPOLAZIONI DI DITTERI SIMULIDI NEL PARCO GIARDINO SIGURTÀ,<br />
VALEGGIO SUL MINCIO (VR)<br />
F. Santi, P. Radeghieri, D. Migliorini & S. Maini<br />
Dipartimento <strong>di</strong> Scienze e Tecnologie Agroambientali - <strong>Entomologia</strong>,<br />
Alma Mater Stu<strong>di</strong>orum - Università <strong>di</strong> Bologna, V.le G. Fanin, 42 40127 Bologna<br />
E-mail: fabrizio.santi@unibo.it<br />
La ricca bio<strong>di</strong>versità all’interno del “Parco Giar<strong>di</strong>no Sigurtà” annovera una lunga lista <strong>di</strong><br />
specie d’insetti. In alcuni perio<strong>di</strong> dell’anno i visitatori, purtroppo, sono infasti<strong>di</strong>ti dalla<br />
presenza <strong>di</strong> “moscerini”. Pertanto si è voluto indagare per identificare quali specie<br />
manifestano pullulazioni ricorrenti e se tra queste alcune possano costituire un problema<br />
sanitario (Rivosecchi et al., 2007). I Ditteri generalmente stazionano (anche per lunghi<br />
perio<strong>di</strong>) sui prati e nelle zone più frequentate dai visitatori. Con i loro voli nuziali,<br />
costituiti da migliaia <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui, inducono timore tra le persone che camminano o<br />
sostano durante le visite nel parco.<br />
Sono stati condotti, a partire dal 14 marzo fino al 15 settembre 2008, dei campionamenti,<br />
me<strong>di</strong>ante retino entomologico a cadenza settimanale, al fine <strong>di</strong> verificare la presenza<br />
delle popolazioni <strong>di</strong> Ditteri per determinarne le variazioni stagionali. Dai monitoraggi<br />
svolti è emerso che le specie responsabili dei fasti<strong>di</strong> appartengono alla famiglia dei<br />
Simuli<strong>di</strong>, mentre i Chironomi<strong>di</strong>, seppur presenti in grande numero, non arrecano alcun<br />
tipo <strong>di</strong> fasti<strong>di</strong>o.<br />
Le popolazioni <strong>di</strong> Simuli<strong>di</strong> sono risultate particolarmente numerose, quin<strong>di</strong> fasti<strong>di</strong>ose,<br />
dall'inizio <strong>di</strong> maggio fino a oltre la metà <strong>di</strong> luglio, in particolare la specie in assoluto più<br />
frequente nell'area è Simulium (Wilhelmia) pseudequinum Séguy. Si sono, inoltre,<br />
rinvenuti numerosi esemplari <strong>di</strong> Simulium (Boophthora) erythrocephalum (De Geer).<br />
Questa ultima specie desta preoccupazione in quanto sono stati segnalati <strong>di</strong>versi casi <strong>di</strong><br />
attacco all’uomo, nel vicino “Bosco della Fontana” in provincia <strong>di</strong> Mantova. I<br />
campionamenti delle forme giovanili hanno permesso <strong>di</strong> capire che la provenienza <strong>di</strong> tali<br />
Ditteri è da attribuirsi al fiume Mincio e agli annessi canali, e non al complesso sistema<br />
idrico interno al parco. Proprio il fiume sarà quin<strong>di</strong> oggetto, nei prossimi anni, <strong>di</strong> uno<br />
stu<strong>di</strong>o approfon<strong>di</strong>to per verificare la possibilità <strong>di</strong> utilizzo del larvicida Bacillus<br />
thuringiensis var. israelensis come strategia <strong>di</strong> lotta contro questi Ditteri che risultano<br />
altamente molesti.<br />
Parole chiave: Simulium pseudequinum, Simulium erythrocephalum, Simuliidae<br />
Bibliografia:<br />
Rivosecchi L., Addonisio M., Maiolini B., 2007. I Ditteri Simuli<strong>di</strong>. Quaderni del Museo<br />
Tridentino <strong>di</strong> Scienze Naturali, 2 Ed. Museo Tridentino <strong>di</strong> Scienze Naturali pp. 149<br />
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