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XXII CNIE - Accademia nazionale italiana di Entomologia

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Sessione V – Ecologia e Etologia<br />

INDAGINI SULLA DISTRIBUZIONE SPAZIALE DI HYALESTHES<br />

OBSOLETUS, NEOALITURUS FENESTRATUS, EUSCELIS LINEOLATUS E<br />

PSAMMOTETTIX ALIENUS IN UN AGROECOSISTEMA VIGNETO<br />

P. Riolo 1 , L. R. Minuz 1 , S. Casavecchia 1 , G. Burgio 2 , V. De Luigi 2 & N. Isidoro 1<br />

1 Dipartimento <strong>di</strong> Scienze Ambientali e delle Produzioni Vegetali, Università Politecnica<br />

delle Marche, via Brecce Bianche, 60131 Ancona<br />

2 Dipartimento <strong>di</strong> Scienze e Tecnologie Agroambientali, Area <strong>Entomologia</strong>, Università <strong>di</strong><br />

Bologna, Viale Fanin 42, 40127 Bologna<br />

Le cicaline (Hemiptera, Auchenorrhyncha) sono dotate <strong>di</strong> un apparato boccale pungente<br />

succhiante ed alcune specie, durante l’attività trofica su una pianta infetta, possono<br />

acquisire degli agenti fitopatogeni e successivamente trasmetterli. L’obiettivo del<br />

presente lavoro è stato quello <strong>di</strong> condurre delle indagini sulla <strong>di</strong>stribuzione spaziale <strong>di</strong><br />

Hyalesthes obsoletus Signoret (Cixiidae), Neoaliturus fenestratus (Herrich-Schäffer),<br />

Euscelis lineolatus Brullè e Psammotettix alienus (Dahlbom) (Cicadellidae,<br />

Deltocephalinae), noti come vettori <strong>di</strong> agenti fitopatogeni. Durante la stagione vegetativa<br />

dell’anno 2007, sulle maglie <strong>di</strong> un reticolo regolare comprendente un vigneto, un oliveto<br />

e delle aree <strong>di</strong> bordo, sono state posizionate, in 34 posizioni georeferenziate, delle<br />

trappole cromotattiche a due <strong>di</strong>verse altezze (20 cm e 150 cm dal suolo). Il rilievo<br />

vegetazionale è stato effettuato seguendo il metodo fitosociologico della Scuola<br />

Sigmatista utilizzando la scala <strong>di</strong> Braun-Blanquet in un’area <strong>di</strong> 20 mq nell’intorno <strong>di</strong><br />

ciascuna postazione. I dati <strong>di</strong> cattura delle cicaline sono stati elaborati me<strong>di</strong>ante<br />

geostatistica, utilizzando le tecniche <strong>di</strong> interpolazione <strong>di</strong> or<strong>di</strong>nary kriging e inverse<br />

<strong>di</strong>stance weighting (IDW), allo scopo <strong>di</strong> creare mappe che descrivessero la <strong>di</strong>stribuzione<br />

delle specie oggetto <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o. Il maggior numero <strong>di</strong> catture è stato rilevato nelle trappole<br />

basse (20 cm) (<strong>di</strong>fferenza significativa per N. fenestratus, E. lineolatus e P. alienus).<br />

Per quanto riguarda N. fenestratus le catture degli in<strong>di</strong>vidui <strong>di</strong> sesso maschile nelle<br />

trappole sono state significativamente maggiori rispetto a quelle <strong>di</strong> sesso femminile, ed<br />

inoltre queste ultime sono state presenti solo nelle trappole basse. La specie che ha<br />

presentato il maggior grado <strong>di</strong> aggregazione è risultata N. fenestratus, l’unica specie per<br />

le quali è stato possibile elaborare mappe kriging. Per le altre specie invece sono state<br />

elaborate mappe <strong>di</strong> superficie me<strong>di</strong>ante IDW. Fra le specie vegetali erbacee presenti in<br />

abbondanza nelle postazioni in cui si sono avute le maggiori catture ricor<strong>di</strong>amo:<br />

Amaranthus retroflexus, Alopecurus myosuroides, Clematis vitalba, Cynodon<br />

dactylon, Daucus carota, Euphorbia peplus, Lolium perenne, Picris hieracioides,<br />

Pulicaria dysenterica, Solanum nigrum, Sorghum halepense, Torilis japonica ed<br />

Urtica <strong>di</strong>oica. L’analisi del pattern spaziale e dei movimenti degli insetti vettori può<br />

fornire preziose informazioni per cercare <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re le conoscenze sulle relazioni<br />

fra insetti e piante ospiti, sulla loro <strong>di</strong>spersione nell’agroecosistema ed inoltre sul loro<br />

ruolo nei cicli epidemiologici.<br />

Parole chiave: Auchenorrhyncha, ecologia spaziale, vettore, rilievo fitosociologico.<br />

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