31.05.2013 Views

XXII CNIE - Accademia nazionale italiana di Entomologia

XXII CNIE - Accademia nazionale italiana di Entomologia

XXII CNIE - Accademia nazionale italiana di Entomologia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Sessione V – Ecologia e Etologia<br />

LA MIRMECOFAUNA DELLA TENUTA PRESIDENZIALE DI<br />

CASTELPORZIANO (ROMA, ITALY): UN ESEMPIO DI INDICATORE<br />

ECOLOGICO DI QUALITÀ AMBIENTALE<br />

C. Castracani 1 , D. A. Grasso 1 , A. Fanfani 2 & A. Mori 1<br />

1 Dipartimento <strong>di</strong> Biologia Evolutiva e Funzionale, Università degli Stu<strong>di</strong>, Viale Usberti<br />

11/a, 43100 Parma, Italy E-mail: cristina.castracani@nemo.unipr.it<br />

2 Dipartimento <strong>di</strong> Biologia Animale e dell’Uomo, Università degli Stu<strong>di</strong> La Sapienza,<br />

Viale dell’Università 32, 00185 Roma, Italy<br />

In qualità <strong>di</strong> ingegneri ecologici, specie chiave o specie invasive, le formiche sono una<br />

componente importante <strong>di</strong> molti ecosistemi. Se si considera anche che è possibile<br />

stu<strong>di</strong>are facilmente la risposta delle comunità <strong>di</strong> formiche a fattori <strong>di</strong> stress ambientale,<br />

<strong>di</strong>sturbo antropico e dominanza ecologica, si capisce come mai questi insetti sono<br />

considerati dei vali<strong>di</strong> in<strong>di</strong>catori ecologici e come mai sono effettivamente inclusi in molti<br />

progetti <strong>di</strong> monitoraggio ambientale in tutto il globo. Tuttavia, in Europa e soprattutto in<br />

Italia, l’impiego della mirmecofauna come bioin<strong>di</strong>catore è poco <strong>di</strong>ffuso, soprattutto se<br />

comparato con altri tipi <strong>di</strong> insetti come ad esempio i coleotteri carabi<strong>di</strong>. Lo scopo <strong>di</strong><br />

questa ricerca è stato quello <strong>di</strong> verificare se le formiche sono effettivamente utili come<br />

in<strong>di</strong>catori ecologici degli ecosistemi italiani che sono tipici del clima me<strong>di</strong>terraneo. Le<br />

aree <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o sono state in<strong>di</strong>viduate all’interno della Tenuta Presidenziale <strong>di</strong><br />

Castelporziano (Roma, Italy) che, con i suoi 6000 ettari, rappresenta un buon esempio <strong>di</strong><br />

efficace gestione ambientale che tiene in considerazione sia le esigenze <strong>di</strong> una azienda<br />

agricola con chiari vincoli <strong>di</strong> produzione economica, sia le richieste <strong>di</strong> una riserva<br />

naturale (dal 1999) con chiari obiettivi <strong>di</strong> conservazione. L’elevata varietà <strong>di</strong> habitat e <strong>di</strong><br />

con<strong>di</strong>zioni ecologiche, come anche i <strong>di</strong>versi livelli <strong>di</strong> impatto antropico presenti, fanno <strong>di</strong><br />

questa area un modello <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o ideale per valutare l’efficacia <strong>di</strong> potenziali in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong><br />

qualità ambientale che posso <strong>di</strong>ventare strumenti utili per i piani <strong>di</strong> conservazione e<br />

programmi <strong>di</strong> sviluppo sostenibile e che possono anche essere esportati in altri contesti<br />

esterni alla Riserva stessa. In questo lavoro è stata analizzata la struttura <strong>di</strong> comunità<br />

delle formiche attraverso campionamenti tramite trappole a caduta ed analisi statistica<br />

delle specie in<strong>di</strong>catrici, con l’obiettivo <strong>di</strong> confrontare ambienti <strong>di</strong>fferenti ma tipici<br />

dell’area me<strong>di</strong>terranea. I dati ottenuti sono stati interpretati attraverso l’approccio dei<br />

Gruppi Funzionali ed i risultati hanno messo in evidenza <strong>di</strong>fferenze tra le varie comunità<br />

<strong>di</strong> formiche che possono essere spiegate tenendo contro sia dei <strong>di</strong>fferenti livelli <strong>di</strong> stress<br />

ambientale che <strong>di</strong> <strong>di</strong>sturbo antropico.<br />

Parole chiave: Bioin<strong>di</strong>catori, Formiche, Gruppi Funzionali<br />

147

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!